Referendum 17 aprile: oltre le trivelle un mare di risorse

Le motivazioni del sud
Al referendum che si terrà il diciassette aprile su sulle trivellazioni petrolifere
Cercheremo di inquadrare il quesito referendario stamattina in un contesto ben
Più ampio trattando anche ogni possibile
Risvolto implicazione mostrando soprattutto delle alternative nel corso della mattinata con gli oratori che successivi succederanno
Non prescindere mo però dalla
Merito tecnico
E questa è una cosa che voglio subito chiarire in apertura
Tra le motivazioni della fronte del no sentiamo spesso dire ma questo è un quesito molto limitato molto tecnico che la gente stenta a a comprendere
In realtà
La il quesito è estremamente semplice invece si va a incidere sulla sull'orizzonte che orali ovvero sulla ad
Inquisito potrebbe essere tradotto in un vogliamo PD Saiti si possa
Andare continuare a trivellare
In in un orizzonte temporale indefinito potenzialmente infinito la risposta è sì lo vogliamo evitare e
Nonostante sia limitato tecnicamente come come quesito
La dimensione temporale ci pone davanti a una prospettiva che è estremamente dirimente da un punto da molti punti di vista cioè inquadrare
L'orizzonte temporale del problema sfruttamento delle
I giacimenti petroliferi italiani eh estremamente dirimente per tutta un'altra serie di motivazioni prima di tutto per motivazioni politiche
E
Non posso non accennare a alle cronache che leggiamo su giornali stamattina e sulle notizie che risalgono alla alla scorsa sera delle dimissioni dell'amministratore di di
E delle intercettazioni che ribellano quanto
Il il fatto che ci si Ostini a sfruttare le risorse energetiche fossili invece puntare in maniera
Più decisa sulle rinnovabili
Sia non tanto una questione di incapacità di comprendere le potenzialità di questi nuovi fonti energetiche
Ma piuttosto ribelli probabilmente un interessi a
Fare assistere perdurare e degli interessi molto più terreni molto più economici e materiali di un ristretto gruppo
Di persone
E dall'aspetto politico poi possiamo tranquillamente scivolare sulla lo faremo parlerei se approfondiremo notevolmente anche l'aspetto ambientale stamattina non soltanto relativo alle
Alla qualità delle matrici ambientali mare
In primis
Ma anche quadrano nel contesto di cambiamenti climatici io ricordo che qualche mese fa l'Italia ha siglato l'impegno che la coppia trentuno
Cui ha preso certi impegni per contrastare i cambiamenti climatici e non è sfruttando in maniera indefinita i giacimenti petroliferi italiana petroliferi italiani che andiamo a rispettare questi impegni
Ci sarà anche alcuni approfondimenti sulle dal punto di vista dell'impresa e del ritorno occupazionale anche questi fronti del no dicono spesso è ma si va ad intaccare alcuni posti di lavoro
Sì però dobbiamo pensare soprattutto a quanta impresa quanta occupazione
Creeremo se investisse IMO in maniera più convinto e più decisa appunto in ha altri modelli di sviluppo energetico ed economico dati alla mano ci dicono che il ritorno occupazionale
è molto più ampio nel settore delle delle rinnovabili
Quindi sostanzialmente andiamo a comparare
Con questo referendum dei veri e propri modelli di sviluppo
Va detto sì il petrolio ha dato molto alla società occidentale durante il secolo scorso ha dato molto in termini di benessere mandato molto anche in termini di effetti collaterali
Effetti collaterali
Pensiamo alle guerre che sono state necessarie per accaparrarsi le risorse petrolifere pensiamo agli effetti ambientali agli effetti sanitari
Quindi
Adesso però i tempi sono maturi per i membri implementare tempi modelli di energetici e di sviluppo più sostenibili da un punto di vista ambientale sociali ed economico
E questa implementazione è possibile addirittura senza rinunciare al il livello di benessere che abbiamo attualmente raggiunto anche grazie al petrolio
Ma non solo addirittura questo livello di benessere non solo può essere mantenuto ma può essere addirittura aumentato se ci decidiamo a ad andare oltre e a politicamente appendere una dedizione
Definita in un altro in un'altra direzione in un altro orizzonte quindi
Dopo aver in quindi inquadrato
Brevemente questo quadro
Generale lascio i dettagli a agli oratori che si succederanno nel corso della della mattinata abbiamo parte erra che si distingue non solo per le quantità ma soprattutto per
Qualità quindi anni
Raccomandare la massima attenzione a rispettare il tempo di modo che si possa sviluppare in maniera serena tutta la discusso nel corso della mattinata
Passo subito la parola a Sergio Ferraris
La direttore della rivista quale Energia
Salvia grazie a tutti ringrazio del
Possibile che mi ha invitato in un ruolo che per me lievemente inconsueto perché di solito sono io che Moriero
Gli altri invece avvengono moderato devo dire che si torni ha detto che si vendicherà che le motivazioni
L'ho fatto in passato allora io delle slide che voglio presentare che sono
Un po'complesso un po'troppo scritta per cui le riassumerò se qualcuno poi le desiderare io sono disposto a mandarle senza nessunissimo problema
Perché la questione di fondo nella quale mi sono accorto nella mia attività giornalistica e quella sostanzialmente del fatto che la politica non si occupa la trasformazione l'energia
Ritengo che ci sia una prateria politica sul cambiamento dei modelli di sviluppo appartiene al termine sulle dell'Energia
Intitolato questa presentazione diciamo questo breve sul comunicazione ieri domani ieri domani Rampini era il libro in ultimo il titolo dell'ultimo libro di mio padre
Che scritto prima di morire qualche anno fa nel due mila dodici che si occupa di rivalutazioni localismo ieri o domani perché
Perché prendiamo sostanzialmente ciò che è successo ieri lo proiettiamo sul domani
Usando una dove frase di mio padre particolarmente felice prendendo a calci il Presidente cioè non facendo c'è dettare l'agenda
Dagli altri d'accordo ecco questa secondo me e la linea
Che deve essere la linea politica e badate bene che quando qui e parlo di politica non voglio usare la parola politiche senza aggettivi non metto buona politica
Perché la politica e buona per definizione come la società quando viene usata e una società civile per definizione se non è una società
Una per cattiva politica pone una politica odio questa specifica attribuzione degli aggettivi per cui durante la presentazione trova eccetera la
Parola politica ripetuta diverse volte e però sappiate che intendo un certo tipo di politica
Allora ecco ovviamente alloggi nord si può
Non ci si può esimere dalla cronaca
Diciamo che
Questa settimana abbiamo vissuto due momenti particolarmente tardivamente pregnanti uguale visitabili teorema Terenzio hanno stabilito oralmente pianto del disegno va Abn negli Stati Uniti
Non è detto che le rinnovabili sono un sogno e l'altro le dimissioni del ministra uniti però sempre rimanendo in termini di
Di cronaca abbiamo anche l'astensione sul sui referendum ecco
è vero che la dichiarata al PD eccetera eccetera però mi sembra ben più grave il fatto che l'abbia dichiarato al Ministro della Repubblica francamente che anche il Ministro dell'ambiente al quale presuppone il fatto che
Dopotutto ci si possa astenere ecco queste sono le indicazioni da parte
Un certo tipo di politica
Allora a smentire immediatamente le questioni
Che guidato sulle fossili questo un
Grafico che mette a confronto gli investimenti mondiali sulle rinnovabili in confronto al prezzo del Brenta
Come potete vedere non c'è alcun legame cioè le dinamiche petrolifere sono slegate dalle dinamiche rispetto alle rinnovabili questi sono miliardi di dollari la fonte e Bloomberg non Greenpeace tra parentesi
E potete vedere nell'ultima colonna due mila e quindi siccome il prezzo si sia abbassato a trentacinque dollari per barile mentre invece gli investimenti siano inenarrabili siano rimasti alti questo cosa significa significa una cosa
Netta chiara e precisa le rinnovabili hanno una loro strada indipendente agli altri settori energetici
Accordo primo dato da cui partire
Qual è la prospettiva della oggi tutti
Oggi
Non ve la leggo tutto perché se non prima arriverà in mezzo ora oggi abbiamo due crisi
La saldatura tra la crisi ambientale saldatura dalla crisi sociale che dal punto di vista della prospettiva politica sono una
Cosa
Da affrontare in maniera seria e determinata
Alcuna questa saldatura mamme emiliane e quella di Luciano Gallino sostanzialmente nel suo ultimo libro ad usare il proprio libro a alcuni la questione euro
Poco l'ossessione dei vecchie una sessione anche di mio padre e questa è la saldatura tra queste due crisi bene adesso l'abbiamo
L'abbiamo
Ma abbiamo anche
Gli strumenti per affrontarla
Tenuto conto del fatto che la crisi ambientale una conseguenza dell'azione di decenni del capitale d'accordo
Questi sulla termini Kepel dunque potranno sembrare un po'vetusti rispetto tra parentesi però invece sono estremamente interessanti e vi assicuro che nella dialettica internazionale
Da parte dei alcuni ecologisti ma l'intervista tra l'altro ieri Giovanna Rocco stornati c'era un economista ecologista
Che fa parecchie di queste cose all'interno del panorama della DIA veliche internazionali
Sulle
La riflessione tra
Crisi ambientale crisi sociale USA su questi temi definita corto usa questi termini USA il patrimonio culturale del passato per affrontare il futuro
Per cui dovremmo anche evitare di ragionare in termini nuovi comuni come spesso si ragiona interne a sinistra d'accordo
Quando si parla di capitale dice Eva Benato fa i discorsi degli anni Sessanta cosa del genere rimanendo legati a questa questione
Anche
Perché io devo dire francamente che preparando questo documento ho trovato di estrema interesse una pezzo di Carlo Marx che vi invito a rileggere
Il frammento sulle macchine per quanto riguarda di Marx per quanto riguarda il capitolo innovazione sembra scritto l'altro ieri d'accordo e specialmente se permettete in rapporto al fatto che l'immigrazione tecnologica procura
Aumenta l'accumulazione di capitale
E diminuisce il la fa la forza lavoro ora il problema fondamentale che dà la saldatura tra queste due capirci
Noi avremmo
Per forza un punto d'arresto perché il pianeta come dicevo questo ma non è chiaramente infinito all'accordo il problema fondamentale non sta nel punto d'arresto ma sta nella violenza dell'impatto e chi riguarderà
Questa la violenza dell'impatto io vado avanti rapidamente
Allora
I modelli
E qui veniamo un po'più nello specifico la può avere affrontato il contesta
Il modello
Che ci sarà sarà quello sicuramente della delle energie rinnovabili d'accordo però sarà
Libera su di risorse e di tempo per quanto riguarda l'esistenza umana badate bene che queste sono cose fondamentali all'interno
Del questo tipo di qui di questo tipo di dialettica d'accordo perché non possiamo parlare di nuovi modelli energetici senza affrontare
In maniera seria
I risvolti sociali e su tutto logici donna questione penna il fallimento oppure l'indirizzo di questa metodologia verso altre strade d'accordo quindi si parte dall'ideologia potrebbe
Ogni
Per rispetto delle una società chiaro delle dinamiche immerse
L'Energia
Nella sua forma delle rinnovabili diventa un primo snodo politico di azione dal basso ha delle implicazioni sociali ed un costo crescente e ha dei problemi
Le energie fossili pongono dei problemi ambientali da come pensiamo solo alla questione del due Cina ma anche la questione del della povertà per esempio in italiano si dibatte per niente sul fatto che no io abbiano lo stesso strati sociali che
Sono investiti da quella che si chiama fuel portati cioè
Vanno sottolineate la povertà a causa dei costi energetici che subiscono e guardate che così si energetici che noi subiamo
Ogni giorno sono estremamente importanti perché se ci mettiamo anche la questione
Vita fanno decine di migliaia di euro dei nostri soldi che se ne vanno regolarmente su questioni su questioni energetiche ecco questo dibattito sulla forma porti sulla povertà indotta
Del costo dell'enologia in in Italia è praticamente non esiste mentre invece molto sviluppato in altri Paesi come come l'Inghilterra
Dunque quei primi grimaldelli che io ho identificato sotto il profilo del dell'azione politica perché la cosa che mi interessa sostanzialmente e l'efficienza energetica l'efficienza energetica significa consumare meno Energia abbiamo le tecnologie per farlo
Abbiamo la possibilità di farlo il premio di efficienza energetica produce lavoro oggi diffuso all'interno del territorio dove la si applica perché bisogna andare nelle città nei paesi nelle Campania farla questa efficienza energetica non può essere centralizzata e sarà una mia vecchia fissa e anche un pochino contro il capitale
Vedremo poi successivamente che ci sono
Le aziende stanno affrontando con una certa maniera questo questo panorama
Allora la sfida
Occorre cambiare anzi gestire il cambiamento indirizzarla perché cambiamento innovazione non sono positivi in assoluto attenzione che mi dice che le rinnovabili sono positive in assoluto
Nel campo energetico anche alle rinnovabili dopo aver scelto tra fossile rinnovabili cosa che faremo il diciassette aprile ci troviamo di fronte un ulteriore Bibi bivio che quello che
Questa subendo lasciare inducono mi abbiamo due modelli davanti per quanto riguarda l'energia
Perciò
Adottare il modello differente
E con nomi chiuderla
D'accordo nata nel due mila nove sessantatré milioni due vedi fatturato e tutte le infinite polemiche che ci sono sulla denaro all'interno di un hub oppure possiamo adottare il modello di Vicky PTA
Dove cinquantacinque milioni di
Abitanti siccome vedo che le sto andando avanti però badava più giù dove cinquantacinque anni per i cittadini contribuiscono a fare la più grande enciclopedia che sia mai stata scritto al mondo perché BTB ed io
Con
Le sue duecentottanta
Lingue
E se non sbaglio trentacinque milioni di Pontinia più grande in cinque vedeva sia mai stata al mondo e questa innovazione a mio modesto parere questo è il modello che l'ideologia
Distribuita dovrà seguire che cosa serve
Serve cubetti Revolution nella fase di gioco strenna d'accordo guidata dalla politica aggiungo io perché il ruolo della politica e limitare in maniera seria e questa transazione
Allora
Di
Fondato su che cosa sta succedendo
Questo grafico
Rappresenta sostanzialmente quello che sta succedendo o
In Italia nel nostro Paese nel paese dove la previsione di mensa
Questi sono i grafici del trenta agosto di ogni anno d'accordo sui consumi giornalieri vedete questo picco tra un anno all'altro
Ecco questo piccolo tra un anno all'altro almeno trentanove per cento
D'accordo desunto al fatto che nella parte centrale della giornata il sole funziona
D'accordo questo trentanove per cento si chiama autoconsumo
D'accordo ecco e non è una percentuale da preoccuperà fra perdi davvero
Io non vi è
Non finisce più in modo unidirezionali dalle grandi centrali clienti finali
D'accordo perché abbiamo il parco di fotovoltaico da diciotto gigawatt ma soprattutto la cosa che mi interessa
Ed il fatto che sono cinquecento mila piccoli impianti cinquecento mila famiglie che ogni giorno
Producono la propria multilivello autoconsumi va
Facendo diminuire la richiesta alle grandi centrali del trentanove per cento d'accordo questo il dato politico che ognuno sono due o tre anni che lo e lo dico e che mi sembra assolutamente sottovalutato queste cinquecento mila persone presumibilmente quattro milioni di persone due milioni per sono
Solo assolutamente orfani dal punto di vista politico nessuno li rappresenta nessuno ci parla nessuno bacchettoni
Ormai che valoriale per quale motivo che cosa significa avere un pannello fotovoltaico sul proprio trait d'accordo
Allora
Ecco una cosa a cui tengo molto a qual è il modello
Secondo impegno con il quale possiamo affrontare
Energie rinnovabili ed efficienza energetica guardando al passato questo imbroglio dal mio padre
Dedicato ad una figura storica del mutuo animismo dei primi del Novecento che sembra
Scritto per
Orale dice quando il socialismo si sviluppava quando avevo vinto dentro la società in rapida mutazione
E sono in sala generando un altro amico o l'altro la fioritura di cultura e critiche e promuovendo il fard assessore vitale esattamente quello che ci serve
E tutto ciò convergevano l'apparato destituite di un proprio associazioni molto gestito Società di Mutuo Soccorso eccetera eccetera
Serve l'invenzione istituendo e dal basso quante volte avete sentito parlare dal basso d'accordo di politica dal basso
Che contesta e sconvolgere l'assetto istituito cioè gli scenari energetici di ora d'accordo quindi guardare alla metodologia del passato e per affrontare il Paese il futuro
Allora
Quali sono qual è il bassa l'energia il primo atto Ravel cambiamento perché pietra emendamento pervasiva
Tutte le pratiche socialdemocrazia innovazione energetica possono essere usate per altri campi ci sono e sulle questioni energetiche sull'elettrico specialmente possiamo sperimentare politiche poi lo siamo ribaltare sull'altra cosa d'accordo
Dall'efficienza energetica la generazione distribuita la produzione altrettanto distribuito alla gestione collettiva dei servizi delle cose nel tempo delle proprie sì unità delle risorse queste sono le cose che nel prossimo attestare sulla cambiamento del paradigma energetico
Abbiamo tutte le tecnologie necessarie ci manca l'approccio come dicevo sociale e sociologico che la e la guida di indirizzo della politica
Allora questa è una delle ultime slide
Questo è il futuro che ci aspetta e questa è una proiezione dell'AIEA nordiche impensabile di ambiente d'accordo
Questo è come cambia al due mila quaranta il mix energetico delle grandi delle grandi aree del mondo
L'area verde
L'accordo e rappresentato dalle rinnovabili vedete tanti in Europa comunque le rinnovabili
Allora un futuro decisamente elevato la quarta riga dal basso
D'accordo e per cui questo è sostanzialmente il futuro che ci aspetta allora
La cosa
Pazzesca che non si riesce a capire come mai questo futuro che annunciato
Ed è pervasivo questa l'ultima slide sulla
Non settimo ampia un seguito politico cioè il
Non sia seguito dalla politica perché la gente lo stanno facendo a questa che vedete e la riproduzione della dell'intervista che ho fatto il mese scorso Starace ad di ENEL il quale è stato molto chiaro mi ha detto esplicitamente ed al due mila cinquanta di struttura solo energia elettrica da fonti rinnovabili
Questa e il nostro obiettivo però mi hanno invieremo un gigawatt di fossili per sostituirlo con rinnovabile
L'efficienza energetica non è un problema perché trasformeremo
Dal venti al chilowattora a rendere un servizio e comunque dal mio punto di vista industriale molto Starace non ha un problema perché siamo aggredendo il mercato dell'auto eletta reca d'accordo e nel
Che familiare il fatturato aggredisce in Italia il mercato all'auto elettrica e lo sapete quanto outlet che ci sono attualmente in Italia
Tre mila cinquecento su trenta milioni di veicoli ora
Presto
E vi assicuro che non ho nascosto perennemente significa
A vedere
Una visione del futuro non a caso è molto
Ha preso il Dipartimento innovazione
La sparso
Inserendo circoli dipartimento sviluppo sostenibile degli auditi e fa innovazione in questo senso
Ho finito
Grazie
Grazie sette dell'intervento ed aver patteggiato sebbene il passato il presente di aver ha svelato un po'a quello che ci potrebbe riservare il futuro passo velocemente la parola
Fino adesso di Salvatore chiedo definirei come l'uomo che a dato il via a questo a tutto questo al quesito referendario tutto questo lo sa
Ragazzi intanto di questo invito cercherò di stare nei tempi che nel senso del sangue quindi arriva direttamente al punto della questione cioè
Al contenuto del quesito ricordo che non è vero come ho sentito questa mattina su Radiouno che la Corte costituzionale avrebbe bocciato cinque sui sei quesiti referendari presentati perché perché semplicemente tre dei quesiti sono stati accolti
Dalla legge di stabilità due mila sedici quindi sono stati soddisfatti
Sul andremo al voto il proprio il prossimo diciassette aprile su due c'è stata
La promozione di due conflitti attribuzioni da parte dei delle Regioni di sei Regioni su
Nove per essendosi la Regione Abruzzo stilata addirittura costituita contro fuga altre regioni
Davanti la Corte costituzionale
E però la Corte
Non ammesso e non i conti non i quesiti quindi non ha dichiarato inammissibili qui sistema ha dichiarato inammissibili conflitti per un vizio diciamo così di procedura quindi non sapremo mai se su due quesiti ci sia stato da parte del Governo
L'elusione del referendum comunque arriviamo al punto il quesito di cosa si tratta
Si tratta di andare a votare su una norma che dice
Quanto segue
Sono fatti salvi i titoli abitativi già rilasciati
Per tutta la durata di vita utile del giacimento in realtà quello che si chiede agli elettori di pronunciarsi sul tanto sul sì o se il no della vita da durata di vita utile il giacimento nel senso che cosa vuol dire sono fatti salvi i titoli abilitativi giovedì lasciati cui in soccorso un parere del Consiglio di Stato il due mila undici perché
Nel due mila dieci lo ricorderete il Governo Berlusconi
Fece approvare una norma che approva una norma di un decreto legge
Che quindi andava a modificare il Codice dell'ambiente con il quale si diceva che entro cinque miglia marine non si potesse più cercare ed estrarre petrolio questo dopo il disastro del Golfo del Messico e quindi cosa scrisse cosa venne scritto in quel decreto si disse
Va beh tra facciamo saldi i titoli abitativi già rilasciati poi evidentemente forse un po'pentito di quello che era stato scritto
Si rivolse al Consiglio di Stato e chiese al Consiglio di Stato ma come dall'intervento effettivamente se queste parole titoli abitativi già rilasciati risponde al Consiglio di Stato titoli abitativi già rilasciati sono i permessi di ricerca e le concessioni
Seconda domanda ma cosa posso fare io a partire da quei titoli abitativi già rilasciati risponde al Consiglio di Stato non puoi far nulla se non portare a termine detto Progetto cioè sviluppare il programma di di sviluppo del giacimento cavi già previsto
Allora perché vi faccio questo discorso perché è chiaro che oggi
Restando
Quelle parole nella legge di stabilità andando noi al voto
Vuol dire primo
Che la norma sulla quale andremo a votare incide non solo sulle concessioni anche sui permessi già rilasciati segnatamente
O nell'elenco dei permessi e delle concessioni
Il referendum interessa dodici permessi di ricerca che al momento sono sospesi chissà perché
E quarantaquattro concessioni che riguardano gas e petrolio e tutto questo interesserà al momento centotrentacinque piattaforme che già ci sono e numerosissimi pozzi
Quindi cosa vuol dire che incide anche sui permessi ricerca vuol dire che ci sono alcune società petrolifere appunto che hanno questi dodici permessi di ricerca che possono tenersi stretto in tasca il permesso
Certo non possono chiedere nell'immediato come dire la concessione per estrarre ma nel frattempo quel permesso è congelato perché perché
Il giacimento mi ancora utile quindi cosa vuol dire che se un domani dovesse nuovamente cambiare la norma e non è fantascienza perché questo già accaduto tra il due mila dieci e due mila dodici
Si partirebbe non dall'inizio cioè danni permesso per cercare e poi eventualmente sei anni e poi io ti chiedo la concessione per estrarre ma ripartiremo esattamente dal permesso già accordato
Quindi c'è un congelamento dei permessi di ricerca seconda questione ma si può trivellare
Per questa la domanda che ricorre diciamo
Più sovente e lo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri ci dice
Che in realtà un referendum inutile perché non avremo nuove trivellazioni la risposta è sì ma non perché lo dico io perché voglio dirlo perché sta scritto nel parere del Consiglio di Stato perché il Consiglio di Stato ci dice
Puoi portare a termine il progetto originario a partire dalla concessione che già ai
Allora
è chiaro che
Il referendum
Cioè la norma
Sulla vita ha avuto il giacimento
Diciamo incide sulle concessioni e questo vuol dire che per il futuro non si possono più chiedere nuove concessioni al momento i procedimenti in cui erano in corso i ventisette procedimenti sono stati chiusi
Ma il fatto che io non posso chiedere nuove concessioni non vuol dire che rispetto alla concessione che ho già
Non posso trivellare e cioè posso installare nuove piattaforme
E perforare nuovi pozzi
Se è questo l'avevo previsto quando ha depositato il mio programma di sviluppo del giacimento
Allora per non restare ovviamente diciamo sul piano meramente teorico
Cosa bisogna fare prendere l'elenco di tutti i permessi tutte le concessioni che questo
E andare ad aprire ad uno ad uno e cosa si scopre
Effettivamente ci sono dei programmi ancora non realizzati
Le faccio
Sopra come esempi ma vi assicuro che ne sono molti di più
Dai capi perché un progetto petrolifero
Che
Insisterà insiste giardino al vero nel Canale di Sicilia rispetto al quale lei mi sono chiesto anni fa di poter sfruttare un giacimento ha presentato la sua domanda ottenuto la concessione
Cosa prevede il programma di sviluppo la costruzione di due piattaforme venga realizzare quindi collegato che lega dodici pozzi e sono stati realizzati
E poi successivamente chiedere la costruzione di una nuova piattaforma che sarà la più grande piattaforma che avremo
Faccio ora
Che si chiamava Einaudi rispetto alla quale dovranno essere costruiti altri dodici pozzi al momento la Edison ha chiesto di poter costruire la piattaforma e di perforare quattro nuovi pozzi
Lo ha fatto lo farà perché il decreto di compatibilità del sedici aprile due mila e quindici allora cosa voglio dire che quell'altro sempre a trasformare in Abruzzo
Il cui programma prevede la costruzione di nuovi quattro pozzi cosa voglio dire con questo che se vincere al no non si raggiungerà il quorum si potrà trivellare
Rispetto a questi programmi entro dodici miglia marine perché lesione petrolifere avranno tutto il tempo non scadendo le concessioni non avendo un termine
Per realizzare il loro progetto se passa innanzitutto questo non sarà possibile perché perché il sì congela fotografano sta dell'arte
E fa sì che le concessioni vadano a scadenza naturale cosa vuol dire questo vuol porre vuol dire che se io ho ottenuto una concessione per estrarre per trent'anni ho già estratto per venti ne restano soltanto dieci anni
Se io mi trovo in una situazione invece di proroga
Di cinque anni posso e magari ho già estratto per tre posso estrarre ancora per due e così via quindi questo quello che deve essere chiaro che
Se passa anzi non ci possono essere più proroghe ma questo non perché lo dica io ripeto ma perché sta scritto nell'ordinanza della Cassazione
Che ammesso questo quesito referendario e lo ripete la Corte costituzionale nella sentenza diciassette del due mila sedici di ammissibilità del quesito
Allora vengo
Alle questioni diciamo così posta l'attenzione
Da parte dei tre detrattori del referendum si dice ma noi abbiamo bisogno di questo petrolio di questo gas viene estratto perché tanto insomma noi stiamo parlando di attività che già esistono
Stiamo parlando di
Trentanove
Concessioni che riguardano le tasse soltanto cinque io direi sei perché si è scoperto che c'era un'altra realtà che riguarda il petrolio quindi sei concessioni petrolifere
Ma ne abbia bisogno di questo perché incide sul fabbisogno energetico nazionale
Allora io voglio stare i dati del ministero sviluppo economico che in realtà non sono molto chiari perché se andate a leggere la strategia energetica nazionale del due mila tredici Monti scriveva
Che l'incidenza complessiva su terraferma in mare oltre dodici miglia era pari al tre per cento per il petrolio è al quattro per cento per il gas ma siccome
Non sarà certamente questa
Diciamo l'incidenza sul fabbisogno energetico nazionale della produzione nazionale allora voglio stare a quanto scrive l'Unione petrolifera che dice la produzione di greggio nazionale rappresenta il dieci virgola uno per cento dei consumi nazionali
Mentre quella di gas contribuisce all'undici virgola per cento e così è scritto nella relazione annuale del due mila e quindici allora tradotto
Se noi
Andiamo a referendum Vincenzi non è che noi rinunciamo al dieci virgola uno per cento all'undici virgola
Cinque per cento a quanto rinunciamo noi a quello che non otteniamo chiudere dodici miglia
E a quanto ammonta all'un per cento e per il pareggio
Dal due per cento per il gas
Allora qui si dice va beh ma forse a questo punto se noi riduciamo diminuiamo la produzione nazionale siamo costretti a importare di più anche questo è falso perché l'ICEF non c'è nessuna simmetria tra le due questioni vi faccio sondato a vedere i dati
Allora per dimostrare che
A proposito del gas visto che di questo fondamentalmente parliamo nel due mila dieci la produzione di gas nazionale sulla pari a otto mila quattrocentosei milioni di metri cubi le importazioni sono stati pari a settantacinque milioni di metri cubi circa
Nel due mila tredici il gas sette mila settecentotrentacinque
Le importazioni sessantuno mila novecentosessantasei milioni
Cioè Mammano che si riduce la produzione nazionale si riduce ancor di più l'importazione e quindi c'è la forbice che si allarga sempre più il che dimostra che non è perfettamente simmetrico
Quindi si dice ancora va bene ma
Quindi amante ammesso e non concesso che abbiano ragione io tratto il referendum e cioè che noi dobbiamo importare di più dicono per esempio gli amici della terra ma questo comporterà un via vai di navi in più
Di petroliere
Perché devo rinunciare a produzione interna dobbiamo importare est importando in realtà mettiamo a rischio l'ambiente perché il vero incidente potrebbe
A cadere con le navi petroliere dice quindi siamo noi i veri ambientalisti e non voi ma io voglio ricordare che il gas non viaggia con le navi
C'è soltanto il sette per cento di aggiornare il da spiaggia con i gasdotti quindi anche anzi al contrario
Direi visto che siete i veri ambientalisti
Come mai non vi stracciate le vesti quando invece accade esattamente il contrario vorrei ricordare che a proposito della questione dell'intercettazione
Dall'ex Ministro Guidi e quindi di Tempa Rossa che il peggio che viene estratto Tempa Rossa
Verrà subirà un primo trattamento
Per forza di cose dopodiché verrà inviato attraverso lo edotti alla raffineria di Taranto ma non per essere raffinato
Ma per essere movimentato è stoccato per poi essere raffinato fuori
E il fatto di mandare fuori ad affinare quel che Reggio comporterà un aumento del traffico
Navale del corpo pari a novanta unità di navi in più all'anno
Quindi io non ho sentito una sola parola da parte del
Detrattori del referendum sulla questione ambientale perché il Golfo di Taranto è una bomba ecologica a orologeria
Per varie ragioni e lo sappiamo tutti
Si dice ma si perderanno tanti posti di lavoro io non ho mai capito quanti sono questi presupposti lavoro mi sono segnato tutte le cose che sono state dette fino ad oggi allora si è partiti dal due mila cinquecento posti di lavoro
Di lavoro persi la sostenuto il Comitato votano al nutrito
Cinque mila posti di lavoro misto e lo sviluppo economico più di diecimila posti lavoro Micelli
Cittadini CGIL
Dieci mila posti di lavoro dei quali settemila nella venate Galletti Ministro dell'ambiente diecimila posti lavoro dirette per venti mila nell'indotto Bordini Comitato ottimista nazionali come se gli altri fossi fossero pessimisti e razionali centotrenta mila posti lavoro Sapelli
Oltre centotrenta mila posti di lavoro tra virgolette cito Carollo L'Unità addetti di alto profilo professionale legate ad attività di produzione di utili a Termoli di cui trentadue mila per l'attività svolta in Italia e cento mila nell'attività all'estero
Quindi
Allora io sono da vedere gli unici dati
Che ha trovato
Non miei appunto ancora una volta sono dati ufficiali dell'Unione petrolifera duemiladieci quante erano gli occupati in Italia nel settore petrolifero tra diretti e indotto trentaquattro mila
Questo è il dato che abbiamo ma trentaquattro mila sono calcolati su terraferma entro dodici miglia e dopo e oltre dodici miglia quindi qual è il problema
Allora intanto che dal due mila dieci ad oggi
Il settore ha subito una crisi tant'è vero che il Sole ventiquattro Ore qualche settimana fa titolava persi do cento posti lavoro negli ultimi sei mesi soltanto nel ravennate il che vuol dire che non è colpa del referendum non essendosi ancora celebrato referendum quindi evidentemente il settore è in crisi
Già di suo poi parliamo del lavoro delle dodici miglia ci sarà una riduzione del lavoro non una perdita di posti lavoro seconda questione
Ma scusate ma quando essa petrolifere rinunciarvi di dire che già hanno c'è qualcuno che forse urlare si straccia le vesti per la perdita di lavoro quando relative rivengono chiuse piaccia o no non è una questione di merito
C'è qualcuno che poi la questione dei posti di lavoro cioè rinunciare nella mente al titolo come è successo per la Pietrosa alti che nelle Isole Tremiti no
Potremmo essere tutti contenti d'accordo non è questo il punto ma il punto
Ma settore in undici così facilmente primo dimostra che non c'è una pubblica utilità un ritorno per lo Stato italiano secondo non c'è la questione dei posti lavoro improvvisamente non c'è più
Poi ottenuti in realtà è questa norma sulla vita avuto del giacimento che pone a rischio i posti di lavoro sapere perché perché io voglio sapere quanto durano questi giacimenti qual è la stima che è stata fatta nessuno lo sa
Allora questo cosa vuol dire vuol dire che da un giorno all'altro improvvisamente per due ragioni o perché si prosciuga
Quel giacimento perché la società petrolifera ritiene che si antieconomico continuare estrarre se ne andrà dopodiché improvvisamente i nostri lavori il problema del vostro lavoro ci sarà
Quindi noi oggi poniamo il problema dei posti di lavoro
E io lo dico con certezza che se vincesse il sì se vincerà il sì come a mi auguro il diciassette aprile il diciotto aprile non si perderà un suo il posto di lavoro e lo posso provare perché anche qui per non restare in teoria bisogna vedere quando scadono questi titoli semmai avessero ragione loro quando scadono
Allora li sono segnati uno scade
Tra un anno e tre mesi uno su quarantaquattro
Un altro scade tra un anno e quattro mesi e tutti gli altri scadono tre
Cinque dieci quindici anni quindi non stiamo parlando di un problema che se mai dovesse riproporsi
Si proporrà atta a quindici dieci cinque anni quindi se votiamo oggi abbiamo tutto il tempo per impiegare quei lavoratori
In alto o addirittura senz'manteniamo le piattaforme addirittura nel ripristino finale quindi realtà non è vero che si pone il problema dei posti di lavoro dico l'ultima cosa
E poi chiudo perché sarebbero tante le cose da dire però voglia almeno questa voglio dire
Allora si dice ma così facendo noi rinunciamo anche
A come dire a un introito l'incasso per lo stato di tipo economico derivante da questa attività ma io vorrei dire innanzitutto che si tratta dell'uno del due per cento
Rispetto all'uno due per cento di petrolio estratto di gas estratto cosette versano le sue petrolifere alle casse dello Stato sapere a quanto ammonta il totale dello approva gli artisti e quello che sta petrolifere pagano allo Stato per quello che portano via
Annualmente
Terraferma dodici miliardi oltre dodici miglia trecentoquaranta milioni di euro che sono esattamente i soldi che se avessimo accorpato referendum con le amministrative avremmo risparmiato quindi già ci siamo pronunciati un anno di ROI altezza
Trecentoquaranta milioni di euro perché questo perché cosa pagano le sta petrolifere in mare sull'Unter centodue per cento attenzione pagano il sette per cento del petrolio estratto il valore
E il dieci per cento del gas estratto
Però attenzione per le prime cinquanta dopo cinquanta mila tonnellate di petrolio estratto non si paga niente
Per i primi ottanta milioni di gas estratto non si paga niente siccome presumibilmente qui stiamo parlando di giacimenti hanno già quarant'anni
Sarà sempre meno la produzione di quei giacimenti il che vuol dire tranquillamente resteranno sotto soglia il che vuol dire che non verseranno nulla nessuna petrolifera la diverranno proprietarie
Di quello che viene estratto che non è più il novanta novantatré per cento come normalmente accade ma del cento per cento di quello che viene estratto
Che non è più roba nostra perché attenzione anche le risorse energetiche nel sottosuolo sono un bene comune perché appartengono non appartengono
Al patrimonio indisponibile dello Stato e se lo Stato le dà in concessione durerà perché vuole regalare
Ida perché si presuppone che ci sia un ritorno di pubblica utilità anche per i cittadini italiani invece in questo modo Loredana
Completamente denigrazione
Grazie a questa disamina autorevole abbiamo fatto luce su uno dei quesiti più mistificare di questa campagna referendaria ovvero su cosa Tech mica mente andiamo a votare ed abbiamo messo ordine in queste girando leggi numeri ne sentiamo tanto vorticare su sui media
Quindi grazie a insomma del tuo contributo in visto ieri operatori del primo panel quindi a prendere posto qua sopra vetrofanie tratteremo le alternative alle trivellazioni grazie per adesso è restare con noi nel proseguo della mattinata grazie
Allora chiederei se potete di raggiungerci anche ai di scarsa diciamo a chi parteciperà alla discussione perché dovremmo starci tutti
Fare le cose in tempo come avrete capito io parlerò pochissimo perché mi pare che i contributi che avete già ascoltato quelle che verranno siano molto più importanti le parole che potrei pronunciare personalmente
Oggi non non vogliamo parlare della polemica politica in corso che di un livello penoso io devo dire che l'atteggiamento di questo Governo se oltre a essere discutibile sul prosciutto profilo democratico della partecipazione al voto non credo
Che ci siano mai stati esempi se non fosse solo Berlusconi di ministri e Presidenti del Consiglio che invitano l'astensione credo che sia un dato politico inedito anche per il nostro strano Paese
Nello stesso tempo la discussione intorno questi referendum
è folle si dice per esempio che non riguardano le trivellazioni
Si dice per esempio che non sono in non
Una non significato politico
Ed invece sappiamo che i referendum al di là di della norma
Precisa che deve discusse sottoposta al voto non hanno un significato politico eccezionale ce l'hanno avuto anche quando poi sono stati traditi al Parlamento come sta succedendo puntualmente in questi giorni la prossima settimana sull'acqua
è un dibattito privo di qualsiasi rilevanza sotto il profilo culturale prima Ferraris parlava del futuro qui si parla del passato prossimo si sistema un po'di interessi ci si chiude Arici tono un modello di sviluppo
Che è in continuità con quello che avete visto negli ultimi vent'anni trovi grandi riforme quindi di questo però oggi non vogliamo parlare ci sono piene le pagine dei giornali
è tornata d'attualità la questione del conflitto di interessi
Ci sono strani calcoli intorno a questa Campania io vedo poca mobilitazione da parte delle forze politiche o forse perché penso che non si raggiunga il quorum a me francamente interessa moltissimo ovviamente ma non mi pare che si facciano le battaglie solo che si vincono attinenti
Non ci sarebbe mai nessun cambiamento da nessuna parte
Quindi io preferirei con il contributo delle persone che vado a presentarvi discutere di cosa possiamo fare di diverso è un'esigenza prima Ferraris perfidamente diceva che la politica non è interessata la gran parte la politica non lo è anzi è contraria però io credo che ci sia in questo Paese una consapevolezza che
Emerge
In continuazione di un delitto necessità davvero di cambiare sotto il profilo sia culturale che energetico collegato al tema della distribuzione della ricchezza delle risorse
La questione che prima toccava in soli Salvatore sulle concessioni è scandalosa nostro Paese vale per le risolve fonti fossili vale per le acque minerali vale per un sacco di cose
Rispetto alle quali noi siamo molto
Emissivi come ceto politico come istituzioni ecco di tutto questo io vorrei non parlare più non potrà farlo ma vorrei sentire
Dai cominciare da Rosella Muroni che presidente nazionale di Legambiente
Qual è un futuro che possiamo scrivere insieme magari trovarci qui al Tempio di Adriano non soltanto in questa occasione
Ma l'imperatore parla della bellezza e di sentirsi responsabile la bellezza del mondo io mi sento responsabile in miniatura
Ma sono preoccupato davvero per una situazione nostro paese che non è rosea come ci raccontano i telegiornali una certa propaganda dobbiamo provare strade diverse
C'è la consapevolezza c'è la possibilità di farlo Rossella iniziamo da tempo
Grazie Pippo buongiorno a tutti
Assolutamente sì e lo diciamo da ottimisti e razionali
Nel senso che in questi anni
L'alternativa al modello di sviluppo che ci viene proposto e riproposto sotto diversi aspetti spoglie ha dimostrato di esserci di assistere reale di essere robusto lo ha dimostrato
Temo soprattutto in Europa
Perché alcuni grandi Paesi vedi la Germania che pure ad esempio sul carbone sono Piave hanno fatto scelte diverso dalle nostre hanno investito negli anni in maniera
Ho potente sulle rinnovabili a gara partiamo da qui
Le polemiche e di ieri peraltro diciamo la vicenda Guidi ieri a
Offuscato un'altra notizia in cui diciamo che era uscita sulle agenzie una petroliera
In Germania il suo fuoco sempre per dire insomma no che
Poi si può mettere in sicurezza su tutto ma poi ci sono anche gli incidenti gli sversamenti in Tunisia
Questo lo dico perché la cosa che
Un po'mi inquieta in questi giorni di questo referendum è davvero la difficoltà a far arrivare l'informazione alle persone per i tanti che ci sono stati imposti e anche per
La mancanza di informazione da una parte ma anche per le mistificazioni che vengono fatte
Che guardate però lo dico molto sinceramente negli anni noi di Legambiente ma sono sicura che questi sono pignolo condivisa anche dalle altre associazioni abbiamo visto fare su tante altre questioni che riguardano l'ambiente e che riguardano anche le energie rinnovabili in particolare
I parchi le aree marine protette sono sempre stati presentati negli anni come un vincolo allo sviluppo la storia ha dimostrato il contrario anche se sul sistema dei parchi delle aree marine protette ci sarebbe molto da dire però
è vero che invece nel legame con il territorio né il protagonismo dei territori e nella partecipazione hanno trovato il loro modello di sviluppo e di crescita
Economica e di valorizzazione territoriale ecco io credo che il nodo sia proprio qui sta la relazione con il territorio e la gestione dei beni comuni
La partita politica che abbiamo vinto nel due mila e undici con il referendum sul nucleare sull'acqua credo che siano serviti a fare crescere nonostante diciamo la vicenda della legge sull'acqua far crescere nella consapevolezza dei cittadini
Il concetto di bene comune cioè
Il fatto che ci sono dei beni
Che al di là di chi governa in quel momento debbono essere necessariamente gestiti
Utilizzati sfruttati nella condivisione di tutti in una sistema di trasparenza perché riguardano
L'attuale ma sicuramente riguardano molto di più il futuro sviluppo del Paese
E la possibilità dei nostri figli di continuare a vivere in questo Paese
Questo lo dico perché
Sicuramente io credo che quello che
Dà più fastidio del sistema delle rinnovabili e che se fatto bene
Se ben pensato se trasparente e quindi come dire ragione sardo quando dice non è che le rinnovabili sono
Buone diverse come tutte le cose vanno ben gestite e non vanno utilizzate per fare speculazione come invece pure successo le rinnovabili insieme
Se
Utilizzate fatte in maniera positiva sono esattamente il controllo il contrario del concetto economico per Celenza del monopolio la concentrazione in poche mani di grandi poteri
Il modello che noi proponiamo alternativo guardate l'altro giorno uno del Comitato ottimisti e razionali alla RAI
è
Ottima
Ottima ti sei
Mi ha detto alla radio contorno dissi da ecco ci mancava solo questa la nove si tenta di la realmente una rivoluzionaria
Io pensato un atto del too big lo confermo nel senso che
è evidente che il modello che noi proponiamo rivoluziona un assetto economico e di gestione del potere in maniera importante noi stiamo promuovendo un modello di produzione energetica che parte dei cittadini
Ovvero
Adesso ne faremo il quattordici un convegno in cui leader presentare una proposta di legge per l'autoproduzione in Italia
Iniziare a fa capire i cittadini che non si può essere si può
Essere non solo consumatori di energia ma anche i produttori di energia
E che se questo Paese ci mettesse nelle condizioni dal punto di vista normativo
Io che produco energie in eccesso del mio pannello fotovoltaico potrei non solo darla può quote prezzo alla rete elettrica come succede in questo momento ma magari venderlo al mio vicino
Capite che questo
Cambia totalmente lo schema di gioco
Certo che fa paura accerto che rivoluzionario
E da questo secondo me la cosa importante che ne dobbiamo far Kfar capire in questo momento e che dobbiamo
Io
Rispetto molto quello che dice Pippo non è non entriamo nella polemica che nei giornali Sipra sfruttiamo pure l'occasione ragazzi discutiamo anche l'occasione perché mi sembra che dall'altra parte
Si sfrutti anche le occasioni con un insistono vengono create
Adotta allora iniziamo a far vedere che c'è un modello energetico un modello di gestione del del potere energetico che passa per
Emendamenti e decreti fatti ad hoc per
Gli amici degli amici in questo caso per gli amici del fidanzato
E invece c'è un modello
Sconosciuto al Governo
Va bene questo o di questi giorni stiamo concetti
E si voglia porre questi la motivazione è stata che il loro non sapevano che fosse di chi fosse il fidanzato della cioè siamo passati alla politica la telenovela ragionano cautelato limitarla quindi chi fosse cioè così parentesi eh
Che fa parte anche del Governo comunque e lo dicevo perché
Il modello che noi proponiamo appunto esattamente alternativo e sulle rinnovabili io però devo dire subito una cosa questo è un Paese che con lo sviluppo delle energie rinnovabili
Ha avuto un rapporto molto complicato noi siamo partiti con incentivi a pioggia questo non ce lo dobbiamo dire anche noi ambientalisti siamo partiti con incentivi a pioggia
Con un sistema che non ha avuto inizialmente dei controlli
Efficaci tanto che spesso questi incentivi a pioggia si sono trasformati anche
In speculazioni come denuncia rapporto ecomafie di Legambiente nel sud d'Italia soprattutto anche le moto e le mani della mafia siciliana in particolare sono entrate nella gestione di alcuni grandi impianti di rinnovabili ecco io penso che innanzitutto c'è un problema di dimensioni
Io credo che qualsiasi modello energetico che passi per qualsiasi tecnologia distribuita di piccola taglia a contatto con il territorio controllata
Con una processo di partecipazione di trasparenza con le comunità locali di per sé sia un antidoto alla speculazione all'illegalità alla corruzione
E questo è un primo appunto una prima rivoluzione copernicana rispetto alla gestione dell'energia ma guardate io credo proprio e i rapporti di forza
Tra chi governa e chi viene governato e non perché appunto siamo rivoluzionari ma perché è intenzione invece pensiamo che fare politica sia una cosa molto bella e che i cittadini debbono continuare debbono tornare ad avere una fiducia
Forte nella politica né utile esercita
Nel bene nel bene comune
Le rinnovabili hanno avuto un'altra sindromi in questo Paese è una sindrome Minniti furti stima
Questo lo dico perché spesso la mia associazione si è trovata in particolare sul territorio da sola a difendere singoli impianti pur con magari le nostre contraddizioni con i nostri errori ma
Vi faccio un esempio vicenda di Porto Torres
Nel due mila
Dodici gli operai del petrolchimico di Porto Torres lanciano L'isola dei cassaintegrati Siri sì Autority alludono per dieci mesi negli nel carcere dell'isola dell'Asinara
Vengono sostanzialmente lasciati soli vita tutti come ha ricordato l'altro giorno a Micelli il capo di chimici della CGIL neanche il sindacato in quella vicenda sapeva
Venirsi né fuori con una proposta alternativa a quel petrolchimico che pure
Sicuramente aveva dato negli anni tantissimi posti di lavoro ma che come succede a tantissimi grandi impianti industriali aveva segnato il suo tempo lasciando peraltro
Un carico di inquinamento perché l'altro grande tema della vicenda industriale riguarda le bonifiche il decommissioning di cui dopo di Roma non voglio farla rubare troppo tardi
Troppo tempo in quella in quel contesto Porto Torres diventa un progetto in cui ENI
E dall'altra parte Nava Malta
Diciamo due esperienze assolutamente diverse fanno l'agenda insorto e con questo mettono in piedi un progetto per realizzare la biochimica un
Uno stabilimento di Bianchi di Biochimica in Sardegna che possa riassorbire anche
Gli operai su questo
I partiti politici e Paul politici i sindacati hanno giocato veramente una
Una partita come dire
Di speculazione di visibilità non capendo che questo tipo di segnali vanno accolti
Bisogna avere il coraggio di crederci di fare anche dire delle alleanze
Inedite invece spesso
Gli impianti sul territorio di vantano occasioni di scontro politico di visibilità
Appunto a chi è più ambientalista dell'altro invece sarebbe fondamentale accompagnare questi processi di realizzazione sul territorio le rinnovabili in Italia non si fanno perché spesso incontrano difficoltà sul territorio perché la politica le amministrazioni che dovrebbero mediare tra gli interessi contrapposti e garantire i cittadini su immissioni trasparenza
Posti di lavoro questo lavoro non lo fanno preferiscono o chiudere un accordo nelle segrete stanze con l'azienda cercando di imporre sul territorio
L'impianto oppure siccome ci se si avvicinano le elezioni cavalcare l'onda di protesta del Comitato che dice la qualsiasi l'importante
E avere un pubblico che applaude in questo gioco al ribasso pieno di cinismo spesso le aziende sono scappate dai territori per carità alcuni e impianti erano assolutamente da rifiutare soprattutto quelli di grandi dimensioni
Soprattutto quelli che come nel caso delle biomasse non avevano ad esempio un collegamento forte di provenienza del
Della biomassa stessa per alimentare l'impianto quindi non la sta facendo semplice sta dicendo che le energie rinnovabili hanno bisogno di un
Come dire di un rapporto con il territorio di un ruolo della politica
Che in questo Paese vogliamo dire che è fuori di modo fuori moda vogliamo dire che
è un mestiere che si è perso ecco io credo che su questo ne dovremmo lavorare moltissimo e vi ricordo che i cittadini
Che due anni fa denunciava o l'anno scorso denunciavano la situazione dell'impianto di Viggiano
In Basilicata furono definiamo definiti dei comitatini dal premier Renzi
Cioè questo atteggiamento di fastidio di repulsione verso il cittadino che protesta che si informa
Che spesso non passa
Per l'associazione ambientalista a storica ma
Invece si organizza in maniera spontanea c'è una sorta di fastidio ecco io credo che questo sia un segnale davvero inquietante
A fronte
In contemporanea diciamo è di questo ostacolo all'informazione
Dicevo delle bonifiche del decommissioning
L'altro tema importante che riguarda questo referendum è che alcune di queste piattaforme credo ci sia ancora in sentenza ANAS ma mi corregge alcune di queste
Piattaforme credo che riguardino cinque concessioni sono in questo momento ferme alcune delle quali sono proprio spente non funzionano più
Allora qual è l'altro grande tema
è che
Se non mettiamo un termine a quelle concessioni a un certo punto si dovrà attivare per legge perché devi riattivo devi ripristinare lo stato dei luoghi il decommissioning
Cioè devi fargli smantellamento che è il motivo per cui lambire della FIOM e ti dice
Per me va benissimo perché metalmeccanici che adesso fanno manutenzione domani faranno il decommissioning quindi smontando i tubi per me va benissimo
Ecco
Io credo che se anche questo un modo no per eludere la questione esattamente con le nelle bonifiche in questo Paese non si parla mai per quanto riguarda l'industria il dopo industria come i luoghi possano e debbano essere riportati a una nuova vita
In Italia le bonifiche sono Alpa allora siamo un Paese che non bonifica il proprio territorio nonostante abbiamo tantissimi
Siti orfani siti di interesse nazionali per inquinamento sono trentanove andiamo dava la terra dei fuochi che in realtà è stata diciamo declassata regionale ma insomma
Un altro tema importante questo da Bagnoli in avanti ecco anche questo io credo sia green economy guardare alta Assindustria lirismo di un certo tipo
Con un'attenzione che riguarda tutta la filiera che riguarda il PPI
Si vede Prodi dell'volti come lo sviluppo di nuove energie
La dimostrazione che in questo Paese si può fare impresa in maniera diversa l'UE
E di nuovo secondo me qua dobbiamo sfruttare come di la coincidenza di tempi forse
Diciamo non non
Il quorum è un obiettivo di rapida raggiungere ma sarà stato la benedizione della sesta hanno
Succedendo delle cose importanti c'è il premier che BA negli Stati Uniti d'America a inaugurare la centrale composta da geotermia fotovoltaico
Solare fotovoltaico il solare termico
E io credo che esso ne ghiotta per dimostrare che ENEL ENEL
è l'azienda che cinque anni fa ha scritto il decreto scusatemi tre anni fa ha scritto il decreto spalma incentivi c'è quello che ha dato la mazzata finale aree rinnovabili e questa dimostrabile dal fatto che il file
Era stato creato è generato da un computer di viale ma Regina Margherita perché in questo Paese a proposito degli amici degli amici c'è sempre un papà di un decreto e c'è sempre un papà di un emendamento
E non è mai papà collettivo certa sempre no un interesse ben specifico dietro
è nella è la stessa azienda che ha detto io chiudo le centrali a carbone
Investo sulle rinnovabili e attraversa nel Green Power mi pongo all'avanguardia a livello internazionale a cui io sono molto orgogliosa
Di
ENEL Green Power lo dico così sono molto orgogliosa del lavoro e dell'immagine del nostro Paese
Da attraverso l'operato di ENEL Green Power all'estero certamente non lo avrei detto
DNA lei
Per mille motivi non lo studente a partire dal fatto che nel due mila undici voglio dire era
Tra gli ottimisti e razionali sul nucleare non so se avete notato che sono più o meno le stesse persone
Vi devo dire
Io credo che se tarda anche questo referendum gli unici posti di lavoro se non è loro Novellino quelli quelli a rischio
Insomma questo però per dire che i temi sono
Moltissimi e che questo Paese può davvero invece scegliere un'alternativa chiudo percorro bateau moltissimo tempo e mi dispiace
Sulla tre per cento di gas che estraiamo in questo momento entro le dodici miglia
Io da solo un dato se domani mattina si facesse un decreto amico non di nessuno in particolare ma invece di tutti gli italiani per me per mettere al biometano prodotto
Negli impianti di digestione anaerobica e dalle biomasse di essere introdotto in Rete
Noi porteremmo portare i posti di lavoro da cinque mila tredici mila nel settore di biogas il biometano e potremmo produrre dal sette al tredici per cento di gas nel nostro Paese grazie
Purtroppo non solo se le è stato troppo polemica io volevo evitare di fare l'opposizione a questo Governo che amo moltissimo
Darei la parola chiedendo di essere un po'più brevi lo chiedo gentilmente a Gianluca Ruggeri che
Oltre a insegnare fare lavoro di ricerca università dell'Insubria
Anche fatto esperienza di autoproduzione secondo me un accenno questa esperienza
Proprio oggi lo ha fatto e poi ci ha raggiunto anche Claudio Ferrari presidente di Federer escono ci sono Alessandro Visan li coordinatore operativo del coordinamento fonti rinnovabili ed efficienza energetica devo leggere perché è lungo
Roberto Bennati vice vicepresidente evaso
A tutti loro chiedo ovviamente di stare tra i sette dieci minuti non di più perché altrimenti l'onorevole Catania mi picchia tantissimo
Cina e dell'Accademia parliamo normalmente per un'ora e mezza alla volta proprio fare uno sforzo la la prima cosa
Che ci tenevo a dire che sono estremamente grato a Enzo Di Salvatore niente forse fuori
Per un'intervista e credo che tutti dovremmo essere molto grazie
Il perché io ho scoperto negli ultimi tre quattro settimane
Che in Italia c'erano un sacco di sostenitori delle rinnovabili e dell'efficienza energetica che adesso sono nel Comitato del no dicono ma noi siamo i primi sostenitori delle rinnovabili e dell'efficienza energetica
Lei che ci occupiamo da vent'anni di efficienza energetica di rinnovabili finora non li avevamo mai visti quindi il fatto che con questa campagna elettorale come dire li vediamo in prima fila poi speriamo che anche dal diciotto aprile mantengano queste queste premesse io la prendo un po'da lontano mio nonno vendeva al carbone
Mio nonno a Milano vendeva al carbone perché a Milano negli anni Cinquanta si usava il carbone per riscaldarsi
Le persone andava a comprare il carbone se lo portano a casa e lo bruciavano per stare caldi
Con gli impatti che vivo potete immaginare in termini di qualità dell'aria nella città di Milano qua negli anni Sessanta arrivo Aldo Aniasi
Partigiano Sindaco
Che decise
Che era tempo di cambiare
E decise che piano piano prima dagli
Edifici pubblici e poi
Progressivamente da quelli privati bisognava smettere di usare il carbone per riscaldarsi è carbone fu sostituito da un gas
Che era a sua volta prodotto dal carbone nei nelle zone esterne alla città dove adesso continuano a esserci i gasometri
Dove si bruciava si bruciava si scaldava il carbone in assenza d'ossigeno questo producevamo gas che veniva poi distribuito nella rete cittadina
Ovviamente farlo
In un punto piuttosto che in tutta la città migliorava molto la questione delle missioni dopodiché c'erano dei residui che rimangono nel terreno e che ancora adesso
Abbiamo per esempio a Milano nel in molte zone dove c'è l'analisi di
I gasometri
Dopodiché negli anni Ottanta invece c'è stata la metanizzazione quindi quello che era il gas di città è stato sostituito dal gas metano quindi è una continua evoluzione
Aniasi quando decise che non si doveva più vendere
Il carbone a Milano non si è preoccupato del posto di lavoro di mio nonno
Mio nonno ha perso il posto di lavoro per colpa di Aniasi
Avrebbe dovuto mantenere
La possibilità di usare carbone per riscaldarsi era ora
Di cambiare
Arrivando a tempi più recenti io non so quanti di voi abbiano la percezione del fatto che
Negli ultimi dieci anni in italiano e abbiamo diminuito i consumi di petrolio del trenta per cento del trenta
Per cento
Il PIL non è diminuito del trenta per cento è vero che c'è stata la crisi ma
Sostanzialmente se andiamo a vedere i dati di dieci anni prima siamo più o meno in linea con i dati di PIL consiglieri Casson diminuiti di oltre il venti per cento negli ultimi dieci anni
Ma questo è un dato che come dire
Non non vale solo per l'Italia voi pensate
Che negli ultimi due anni
Tra Camarda e Stati Uniti nell'industria
Dei estrattiva sono stati persi
Centoquaranta mila posti di lavoro negli Stati Uniti e cento mila posti di lavoro in Canada sempre l'anno di duecentoquaranta mila persone che lavoravano nell'industria estrattiva e che adesso non hanno più un lavoro e non ci sono stati referendum
Mencarelli negli Stati Uniti è semplicemente l'evoluzione in miglioramento
Quei posti di lavoro che si erano creati per esempio negli Stati Uniti erano Crati da un'industria del gas che
Questa era stata molto sponsorizzata negli ultimi dieci anni no questa tecnologia del fra King cioè la fratturazione idraulica delle rocce nel sottosuolo come grandissima innovazione con la possibilità di sfruttamento ora
Il tracking in Italia vietato non è l'oggetto del referendum
Ma
Sta di fatto che Governo americano dice che ha in Colorado Eno clava la tecnologia del fra King ha creato delle zone sismiche dove prima non c'erano sono e sismiche cioè
In un comma è in Colorado oggi c'è un rischio sismico che è uguale a quella California che conosciamo bene prima non c'era grazie alla tecnologia del fra Kim
Che ovviamente tutti quelli che oggi sono il Comitato del No direbbero che assolutamente è una tecnologia che bisognava proporre anche in Italia per
Dopodiché in Italia fortunatamente non non è passata
Passando alle notizie positive
Anche qua non so quanti di voi abbia una percezione
Che in Italia l'ha mai il quaranta per cento dell'elettricità e prodotta da fonti rinnovabili cioè se contate le lampadine che sono la sulla nostra testa ogni cinque lampadine due sono alimentate
Da fonti rinnovabili
Questo era sostanzialmente l'obiettivo che la strategia energetica nazionale si era posta nel due mila tredici per il due mila venti
Quindi nel due mila tredici quando passerà
All'interno del Governo Monti scrisse a questa strategia disse noi dobbiamo arrivare al due mila venti facendo quaranta per cento di
Elettricità da rinnovabili dopo un anno era già stato raggiunto a questa cosa quindi cosa vuol dire che dobbiamo stare fermi per cinque anni perché avevamo già raggiunto gli obiettivi
O che siccome li abbiamo raggiunti allora dobbiamo
Come approfittare della posizione andare avanti
Quello che è successo dopo è che se il Governo Monti sia il Governo ha letta sia al Governo Renzi Legambiente ha fatto un bellissimo rapporto qualche mese fa su questo tema hanno introdotto tutta una serie di piccole norme
è stato citato lo spalma incentivi ma sono tante piccole cose tutti a che fare quotidianamente con la richiesta di permessi o con
Le procedure che servono a entrare nei registri insomma conosce bene e con cui ci si scontra è sempre più complicato
Anziché sempre più semplice
Fare soprattutto rinnovabili efficienza energetica praticamente
Siamo rinnovando dei provvedimenti che sono stati inventati da
Oramai dieci anni come la detrazione fiscale e meno male
C'è la detrazione fiscale piuttosto del Conto Energia termico che era stato sviluppato ma nella prima ondata sostanzialmente sì il tre per cento credo dei
Dei fondi sono stati usati perché era talmente complicato chiedere quei fondi che non gli chiedeva nessuno quindi rispetto a
Ad
Bilancio complessivo del conto energia termica nessuna chiedeva
Quindi
Stiamo vedendo una transizione non ce ne stiamo accorgendo ma la transizione in corso
Ma veniamo Rana da un modello di città dell'Ottocento che era
Fortemente basata sul carbone la città manifatturiera inglese no quella descritta nei romanzi di Dickens inc
In tempi difficili Dickens si inventa questa comportava cioè la città del carbone come
Simbolo può del
Di quel modello
Di economia industria manifatturiera
Persone che dalla campagna vengono in città e in qualche modo si emancipato pur facendo una vita terribile ma in qualche modo se ma certo non la totalità ancora più terribile
Nelle campagne dopodiché arriva al Novecento e nel Novecento ovviamente vince l'automobile vince il petrolio
Ottava Detroit
Torino in Italia quindi la città basata sul motorino
A città disegnata attorno all'esigenza dell'automobile
Anche questo Ayman cippato dalle sofferenze dalla fatica
Generazioni e generazioni no non vogliamo tornare indietro non vogliamo tornare alla città del carbone
Siamo però usciti dal Novecento e si tratta di definire un nuovo modello di città che sicuramente sarà un modello di città incentrato sulle fonti rinnovabili in cui per esempio la tecnologia solare
Avrà un suo ruolo ma
La cosa bella delle
Risorse rinnovabili appunto il fatto che sono distribuite mentre ma è qua stiamo discutendo su un
Su un quesito referendario che riguarda
Alla fine pochi giacimenti e dei pozzi che sono alcune decine
Le fonti rinnovabili come abbiamo visto prima riguardano cinquecentomila tetti in Italia con
E quindi
Anche il modello economico che viene suggerito è diverso le fonti fossili suggeriscono l'oligopolio
Le fonti rinnovabili e invece suggeriscono una democratizzazione dell'energia per per loro natura non per altro che non significa che spariranno io dico poi pagano ruolo ben
Diverso ben più marginale rispetto a quello canadese
E allora
Mi piace sempre ricordare
Di questo meraviglioso impianto eolico che c'è davanti al porto di Copenaghen ante Porto di Copenaghen in mare ci sono queste pale eoliche
Disposte in acqua quell'impianto eolico è un impianto eolico realizzato
Da una diciamo così joint-venture metà del
Dell'impianto è fatto con capitali del Comune
Di Copenaghen quindi pubblici l'altra metà è fatta da una cooperativa di cittadini indi
I conflitti con le
Con il comunità di cui si parlava prima in quel caso sono stati in qualche modo affrontati coinvolgendo direttamente le persone nella realizzazione dell'impianto
E rendendo accettabile poi qualcosa che magari se fosse stato imposto dal grande capitale non sarebbe stata accettabile
è quello che che proviamo a fare anche in Italia
Nel nostro piccolo insieme ad altri dodici pazzi alla fine del due mila otto abbiamo costituito una cooperativa energetica
Che si chiama rete energie che realizza impianti rinnovabili
E che
Come dire cerca di rispondere alla domanda di tutti quelli che non hanno un tetto sopra Sozzo sopra la casa disponibile per fare
L'impianto fotovoltaico perché
Sono in affitto perché stanno in condominio per qualsiasi altro perché saranno in ombra
Ma niente allora ci mettiamo assieme
E facciamo gli impianti da qualche altra parte sempre
Quasi sempre collaborando con amministrazioni pubbliche
Quasi sempre coinvolgendo poi i cittadini dei Comuni in cui andiamo operare che possono anche
A loro volta investire n nei nostri impianti da tredici siamo diventati mille siamo una goccia nel mare ma speriamo di lì di crescere adesso abbiamo anche costituito una cooperativa che si chiama è nostra
Che fa la fornitura di elettricità quindi volendo potete acquistare la nostra elettricità al posto di quella di ENEL o di Jenin l'ultima cosa
Sport biologiche l'ultima cosa
è questa
Tornando all'attualità alla stretta attualità ieri negli Stati Uniti le concessionarie di terzi la
Hanno dato la possibilità
Di prenotare la nuova outlet ricca Laterza modello tre
Una macchina che verrà consegnata alla fine del due mila diciassette
Che è quindi tra un anno e mezzo verranno consegnati questi modelli dalla notte precedente c'erano le file fuori dai concessionari nel primo giorno di apertura delle prenotazioni sono state prenotate più di centocinquanta mila autovetture
Elettriche completamente
Chiaramente sono autovetture di
Relativa al pagava stiamo parlando di un'automobile che costa trentacinque mila dollari
No la mia costa sicuramente molto meno ma sta parlando di centosettanta mila autovetture prenotate in un giorno quando complessivamente in tutto il mondo in tutto il due mila e quindici tra elettrico e
Ibrido latina c'è con la possibilità di ricarica erano state vendute cinquecento mila autovetture quindi un terzo in un giorno solo questo per dire che le cose
Succede a una velocità tale per cui veniamo travolti e
Tra cinque anni guarderemo
Con
Come dire con un po'di tenerezza a quelli che oggi ci dicono le rinnovabili sono il futuro le rinnovabili sono il domani ma domani è già arrivato e prima ce ne accorgiamo Amelia per tutti
Praticamente l'ho acquisito la sintesi del Comerio oggetto a testa atteso che lo diciamo potrebbero essere
Il passaggio satirico ma lascio subito la parola
A Claudio chi si occupa di un tema che secondo me è strategico come quello delle SCO glielo possibilità
Quindi anche di riferire risorse per fare questi investimenti in positivo perché non sempre ascoltato la politica prono volesse può oggi non sono polemico
Ma la politica in effetti del tema dell'efficienza energetica non gliene frega proprio niente diciamocelo molto chiaramente se non per quanto riguarda gli aspetti collegati agli obblighi europei fuori di qui non interessa
Penso che ripassa vi possa interessare un
Una netto come diceva Frassica io non sento mai di martedì ma un giorno c'era il ministro l'ex ministro Guidi qualcheduno potrebbe dire finalmente
Ex ministro russo che intervenuta
Va beh d'accordo
Rinnovabili San cattive
Si infastidisce l'efficienza energetica ancora di più fu
In cui il ministro Guidi affermava io non so chi è che gli ha preparato l'intervento che siccome in Italia c'è una su produzione di energia elettrica
Il Governo stava studiando degli incentivi a chi consumava più energia cioè dopo aver sentito sta cosa ho detto se il ministro non si dimette
Evidentemente poi meno male che ha seguito
Il mio consiglio lontano dalle televisioni quindi questo è il vero problema perché alloggi è la dimostrazione e anche la la guerra che sta facendo o per lo meno tutta la polemica che sta facendo il Presidente del Consiglio Renzi
Sulle trivelle non trivelle dobbiamo parte dobbiamo partire dobbiam produrre energia perché siamo evidentemente
Messi male in termini di produzione lo dimostra l'asservimento I grandi gruppi
E grandi gruppi non solo stranieri perché ENEL ed ENI non mi pare che si stiano muovendo in maniera molto corretta sul tema efficienza energetica
Volevo tornare un attimo però il tema vero e proprio sull'efficienza intanto l'efficienza energetica due vantaggi che forse non vengono avvertiti in maniera diretta intanto è
Gli interventi di efficienza energetica sono interventi strutturali
Perché noi pensiamo che gli interventi di efficienza energetica riguardino quattro lampadine o cose di questo genere
L'efficienza energetica vuol dire anche isolamento degli edifici vuol dire anche ristrutturazione
Deve delle delle case e in Italia penso che sappiate tutti che ci son ben trentacinque milioni di alloggi il rapporto di Legambiente di qualche anno fa
Lo indicava in maniera chiara trentacinque milioni di alloggi quindi non poca roba
Che sono in condizioni energeticamente insufficienti quindi l'efficienza energetica e strutturale proprio perché interviene sulla struttura degli edifici quindi questo è la prima
Il primo riferimento il primo ragionamento da fare
Secondo ragionamento che sfugge in questo caso a quasi tutto il sistema finanziario italiano anche se adesso si stanno muovendo un po'di più
è che l'efficienza energetica autoliquidato ante nel senso che gli interventi di efficienza energetica
Passatemi il termine un pochino poi ve lo spiego magari più in dettaglio ma penso che sia chiaro è a costo zero diceva come allora facciamo tutti efficienza no è a costo zero perché il risparmio che si va a creare
Dalla riduzione dei consumi permette di ammortizzare l'intervento sui consumi una banalità
Penso che sia a tutti chiaro che quando vi siete comprati ovviando regalato le lampadine a basso consumo B avete avuto subito una riduzione dei vostri Della vostro bolletta energetica
Quindi l'efficienza energetica autorizzante proprio per questo motivo perché l'investimento che viene
Sostenuto da dal cliente dall'utente da da chi è che fa questi tipi di interventi
è viene ripagato in tempi più o meno lunghi perché chiaramente cambiare una lampadina anche da incandescenza a basso consumo che accesa ventiquattro ore se ammortizzi in tempi più brevi di una lampadina che viene accesa due ore al giorno
Oppure di investimenti sulle strutture di un edificio sulle sull'isola metri dall'edificio richiedono tempi di ammortamento ben più lunghi comunque è solo un problema di tempo non è un problema di non
Possibilità di risparmio
Quindi la prima considerazione da fare proprio questa bisogna sensibilizzare e Noè appunto come sedere esco commesso sempre del resto lo stiamo facendo ormai da dieci quindici anni
A sensibilizzare i poteri politici e anche i poteri economici a capire che fare efficienza energetica è un business perduti penso che voi sappiate quali sono le indicazioni
Dell'assente la strategia energetica nazionale che sono state presentate due anni fa
Che indicavano in una cifra secondo me è un po'esagerata ma comunque visto che è un atto ufficiale del Governo in una cifra trecentocinquanta i duecento miliardi da miliardi di euro non miliardi di vecchie lire
Da qui al due mila e venti gli investimenti per l'efficienza energetica
Stiamo parlando di cifre mostruose che darebbero lavoro a un disastro di persone che incrementerebbe notevolmente il nostro PIL
Il PIL incrementato in una maniera direi anche originale perché ridurre i consumi energetici vuol dire ridurre le emissioni
E soprattutto vuol dire creare lavoro l'olio I grandi gruppi quelli delle trivelle tanto per essere chiari visto che noi dobbiamo essere polemici
Ma i grandi gruppi che vendono Energia bensì a tutta una marea di piccole aziende di imprenditori perché ripeto le efficienze energetiche fatta di interventi di edilizia roventi impiantistici interventi elettrici
Quindi a una diversificazione notevole
Di operatori sul territorio
è chiaro che per far questo bisogna avere due caratteristiche primo essere molto qualificati non so se voi sapete ma la direttiva europea
Che definisce il concetto delle NRG Service Company affidata una norma ben precisa l'undici mila trecentocinquantadue
Che identifica le caratteristiche di queste società ed avere professionalità capacità tutta una serie di dati ben precisi
E quindi creerebbe anche una qualificazione maggiore e creerebbe appunto un mercato molto più ampio l'altro problema che può essere considerato lacunoso è proprio quello della finanza
Però noi
Come federalismo abbiamo definito finanza non è ancora molto per non ancora ben capito il meccanismo del risparmio derivato dall'efficienza energetica capito quello del fotovoltaico perché c'erano i soldi subito
C'era tutta una serie di incentivi lo Stato garantiva eccetera eccetera
O magari quello delle trivelle non lo so questo caso non sono un esperto non entro
Ma la finanza non ha capito il mondo dell'arte delle banche non hanno capito cosa vuol dire fare efficienza energetica dato per scontato che c'è il risparmio quindi c'è un flusso finanziario
Chiamiamolo in negativo che è dato dal risparmio generato perché non intervenire
E qui c'è da fare in effetti è una serie di riflessioni che noi abbiamo portato ai massimi livelli degli istituti bancari e devo dire che abbiamo con molto piacere definito due accordi
Non con la banchetta di Rocca cannuccia di sotto va col gruppo Intesa San Paolo per esempio
Col gruppo Intesa San Paolo abbiamo definito per tutto il sistema dell'efficienza energetica
Una serie di interventi che vengono finanziati dalle dalle banche stesse in su proposte o dei loro clienti oppure del nostro del sistema delle nostre negli Service Company
Quindi è partito da poco quindi non abbiamo ancora una visibilità totale su come si svegli evolverà questa questione
Però possiamo già parlare in termini estremamente positivi di un altro accordo di misura sicuramente meno rilevante che è stato fatto con Banca prossima che è la società sempre del gruppo Intesa San Paolo
Su tutto il sistema del terzo settore cioè parrocchie delle RSA tutti quelli che sono considerati emarginati rispetto al grande settore industriale
E devo dire che in questo caso di esperimenti che sono partiti e anzi i progetti che sono partiti
Hanno dato veramente dei primi risultati molto ma molto significativi
Anche per un motivo pratico perché il terzo settore si deve occupare di assistere gli altri si preoccupare del sociale perché buttare in fumo il termine mi sembra
Che sia assolutamente corretto dei soldi che vengono decisi distratti dal core business appunto di queste attività e che vengono trasferite ai fornitori di energia quindi facendo efficienza interno di queste strutture
è il tutto evidentemente diventa molto più positivo per le queste strutture di di assistenza
Ecco c'è una cosa che aveva accennato il mio collega prima soldi sull'efficienza energetica e ce ne sono tantissimi
Ma soprattutto non vengono spesi vi faccio solo due esempi accennava prima il conto termico il conto termica aveva novecento milioni disponibili settecento per il pro e il privato e duecento per il pubblico
E spesi forse un po'più del tre per cento ma mica tanto cinquantotto milioni cioè capite che novecento milioni che sono lì fermi in un cassetto sperando che ci siano lì se non li abbiamo portati via nel frattempo e spesi cinquantotto pezzi
Ecco il sei per cento dei edotti oltre e il doppio
Ma quindi vi rendete oltretutto un altro dato ancora più preoccupante cioè queste cinquantotto milioni sono stati spesi attraverso undici mila progetti cioè progetti da tre barra quattro mila euro va benissimo ci mancherebbe
Però che non possono significare un cambiamento di tendenza rispetto
A quello che un un ente logico ed eventuale normale sviluppo di un mercato dell'efficienza novecento cinquantotto l'altra cosa per dar da altro dato per darmi evidentemente
Sì finisco subito riguarda
Il tema del fondo Kyoto terzi e ne avrete tutti sentito parlare c'era cinquecento milioni stanziati
Due tre anni fa quattro anni fa spesi mi pare che in ti sei una roba visto genere
Rifinanziati con le famose interventi sulle scuole
Adesso c'è il terzo bando per trecentoquarantasette milioni cioè di cinquecento milioni ne sono rimasti trecentoquarantasette ma forse è una domanda il Governo dovrebbe porcela ma perché stanziamo soldi che poi non creano ricchezza del sistema
Io ho finito visto che grazie
La domanda inquietante di Claudio fermare lasciare la parola ad Alessandro risali chiedo anche a lui di essere contenuto scusate ma tante voci sintesi cercherò di essere
Perché forse perché non lo conosceva nessuno
Non è stata fatta la benché minima comunicazione assolutamente non si vuole non si vuole perché non è possibile restano gli serve sicuramente
Dionisio non poco si spendono per pubblicità di tutti i
Allora io
Dato che
Nico Ferrari apparati così ben dell'efficienza energetica mi concentrerò sulle rinnovabili nostre un'associazione di secondo livello che raggruppa soprattutto tutte Associazione si occupa di rinnovabili ed efficienza
Come è stato detto noi siamo in questo momento grosso modo ad aver raggiunto con un certo numero di anni di anticipo gli obiettivi del PAN
E e della direttiva europea sulle fonti rinnovabili
Che diceva che bisogna stava al diciassette per cento dell'energia
Complessità prodotta da fonti rinnovabili al dieci per cento dei trasporti al ventisei per cento del prezzo dell'energia elettrica specifica al diciassette da termica alla su questi quattro obiettivi tre sono stati raggiunti i trasporti sono lontanissimi
Sono a metà che almeno per nella
Del percorso
Sembrerebbe una cosa molto buone sicuramente lo è e per molti motivo più che sufficiente per fermarsi completamente direttive aspettiamolo invettive totalmente raggiunto
Però in questo momento sono in discussione al sicuro Coppa ventuno insicuri del signor Presidente ambito europeo la
Il Larry targhetta Minto per il due mila trenta
Si parla di
Grossomodo raddoppiare insomma numero tre barra tra ventisette e qualcosa di più probabilmente bisogna circa derivare Hotel Trento
In ogni caso arrivare dalle parte ventisette trenta per cento del primo obiettivo significa arrivare da parte del cinquanta per cento per produzione da fonti rinnovabili
E almeno del trenta interni diciamo così
Al due mila trenta quindi nei prossimi quindici anni
Cosa può significare questo io ho fatto una tabellina
Con l'acqua
Noi oggi siamo
A cinquanta
Può più di cinquanta mila megawatt da fonti rinnovabili complessive tre idroelettrico che ventidue fotovoltaico per diciotto come sapete eolico circa nove biomasse biogas mio liquidi
E
Geotermico che poco ma produce tanto
All'incirca quest'tutto questo ha comportato investimenti per un centoventi miliardi di euro più o meno
A produce
Un po'più di cento terawattora degli ultimi anni scendono però leggermente diciamo all'ultimo gli ultimi dati sono abbastanza Trissino a questo punto di vista
Al rosso tutto ciò è costata costa qualcosa come undici miliardi di euro di incentivi all'anno attratti dalla bolletta
E ha portato alla proprio per la costruzione di cinquecentocinquantasette mille novecento impianti secondo gli ultimi dati che dal GSE la gran parte fotovoltaici perché dico dotazioni cinquecentocinquanta mila
Tutto questo risultato ci porta a puntare raggiunto gli obiettivi raggiungere gli obiettivi nuovi comporterebbe
Dicevamo grosso modo il raddoppio facendo una una una stima in base alle capacità allegato di maturazione alle difficoltà territoriali qui bensì parlava per cui ci sono alcune
Tipi di installazioni da fonti rinnovabili che hanno maggiori difficoltà anch'esse realizzate sul territorio non solo ma che hanno bisogno di
Diciamo così
Di avere caratteristiche del territorio andate per accettando e quindi non se ne potranno fare obiettivamente molti ed è giusto che sia così
Immaginiamo che questi cento nuovi terawattora si possono fare per esempio non tantissimo dall'idroelettrico non su cui ci sono spazio tanto per installazione abbastanza piccole eccetera diciamo il cinque per cento
Molto da fotovoltaico come dirò dopo che ha grandi potenzialità e che potrebbe fare un trenta per cento il venti per cento dall'eolico
Che è anch'esso ha potenzialità però guardare con una certa attenzione soprattutto le grandi Scalet sostenuto sfruttate biomasse non tantissimo forse dieci biogas ha grandi potenzialità ci sono degli strumenti interessanti che non si riescono a usare perché mancano alcune caratteristiche speriamo che il senso venga inseriti in un nuovo decreto su cui si sta ragionando
Comunico insostenibili su cui non c'è grande spazio geotermico che invece alle piccole scale potrebbero essere di grande interesse hanno stipato questa stima grossomodo questo significherebbe avere
Ventisei mila megawatt di fotovoltaico undicimila di ogni Comune di biomasse Trinità di biogas e così via
Che porterebbe alla produzione richieste dovuto istruiti dalle parti al sessanta miliardi considerati valori attuali di investimento di queste tecnologie fotovoltaico sceso
Sicuramente si riesce a scendere sotto l'euro al kilowatt in
Il livello di incentivazioni per ottenere questo pericolosa e certamente a zero per quasi tutte le altre rinnovabile molto basso
Sì
Noi pensiamo si possa restare negli undici miliardi cioè non aumentare il plafond
Perché tendenzialmente scende utilizzando in modo intelligente restando fermi diciamo così
Si può sicuramente ottenere questo livello incentivazione soprattutto sul come dirò dopo si cambiamo modo di pensare si scambia modello come deve essere
Impatti
Di stimabili di questa trasformazione sono giganteschi Presidente mi dice di una rissa
In termini di tutto il ciclo di vita quasi un miliardo di tonnellate si può stimare ecceduto che non sarebbe mi è stata questa nuova dotazione infrastrutturale ad un valore stimato
Potrei potrebbe essere assonanza su questo le misure ma fanno sempre loro numeri Norbert lammert alto nell'attenzione niente invece allora è vero minacciò due presso una media tra gli enti con uno o più ragionevole loro attuale dovrebbe essere oltre quattordici miliardi
Che non è poco risparmio di acqua del ciclo di vita Nancy si tende sempre a non pensarci ma la produzione di energia da farsi è un grandissimo consentono di acqua inutile acqua concentrata quindi particolarmente critica
Inducendo nella maggior parte di queste tecnologie fotovoltaiche un cucciolo di foto constatazione di produzione energetica da rinnovabili
Con l'eccezione delle biomasse però appunto abbiamo stimato non avere grandissimo spazio alle grandi scale sono piccoli consultori di acque quindi risparmi acqua potrebbe essere intorno agli ottanta miliardi di metri cubi
Di questa votazione del metano dell'ordine
Che potrebbero esserci incassi fiscali molto alti una
Piglia Luigi Ferini aggiuntivo di quasi quattrocento miliardi
Abitanti liberi dell'avvenuta al consumo dicevo due nell'ordine di cinque milioni
Liberi della dal consunti evitando di quindici milioni dell'acqua di inutili venti milioni quindi impattino enormi diciannove strutturali enormi sul sistema
Per ottenere questo risultato unicamente come si è detto gli strumenti che abbiamo sono vecchi e poco utilizzando abbiamo fortunatamente il decreto altre offerte scaduto si sta rinnovando ma
Per sei mesi forse comunque ma del tutto marginale il conto termico che il rinnovo ma speriamo questo tavolo qualcuno se ne accorgerà
In decreto sul carro che non è utilizzabile in pratica il decreto di missione del biogas che non al momento non è utilizzabile sia perché manca una regolazione secondari ma sia perché c'è un centro di stabilizzazione del del costo quindi non è finanziabile in questo Ente a quanto ci risulta
Questo è un tema che pare che sia inizi ci si inizia a ragionare
Titoli di efficienza energetica sul cuscino nuove linee guida in arrivo
Di cui abbiamo
Poteri non Montoro discusso perché ci sono c'è una
Approccio
Difensivo aggressivo in queste nuove linee guida sì
Del sistema idrico imposte e e quello dei sei milioni sin qui se ne è parlato prima che sanno allora una una normale diciamo incomprensibile
Che deriva da una un'errata applicazione della normativa europea ha recepito dal Governo italiano
Con una
Logica
E poi che violentemente presidiato dall'Autorità per l'energia elettrica e gas
La quale sostiene fondamentalmente che non bisogna auto consumare l'Energia perché in questo modo ci si sottrae dall'obbligo morale di contribuire al finanziamenti al finanziamento del altri in bolletta
E questo già mi la sintesi del ragionamento
Io quindi
Per finire quello che serve sono altri strumenti ma soprattutto servono a logica cioè serve capire che il sistema deve svolgere verso
Il il
L'adattamento reciproco della produzione del consumo
Attenendoci produzione al consumo il luogo dove avviene questo quel del consumo e quindi da parte degli attori che consumano tutto questo in questo momento è praticamente impedito tra tutta una serie di norme che sono
Che ragionando con
Il vecchio schema il capitale che controlla la produzione la quale distribuisce ai consumatori passivi
Una lascio la parola a Roberto Bennati vicepresidente la valvola che in qualche modo ci introduce al prossimo Pannella guidato l'onorevole Catania
Che e ci fa pensare anche al fatto che il mare sia una risorsa al di là delle trivelle perché siamo diventati impongono maniacali sull'argomento ma intorno le trivelle alla
Alla vita di sviluppo le possibilità non solo energetiche c'è appunto qualcosa d'altro e ne parleremo poi fra un momento
Grazie buongiorno a tutti io faccio un saluto con due considerazioni molto veloci per aiutare anche recuperare il tempo
Le nostre ragioni la lega Antivivisezione si è schierata a favore del sì a questo referendum e stiamo cercando di mobilitare tutti i nostri
Associati sostenitori e persone che conosciamo perché
Si arrivi a questo quorum avesse ritirato anzi
Convinto
Siamo un Paese che che
A ventisette aree marine protette
E queste ventisette aree marine protette sono un modello di sviluppo economico estremamente importante e
L'abbiamo sentito prima sull'energia un modello di sviluppo economico democratizzare nel senso che consente la Giunta la un valore
Economico sui territori che estremamente importante
Riteniamo che questo modello osiamo abbiamo il primo santuario
In Europa per la tutela dei cetacei il Pella possa siamo un modello da questo punto di vista non riusciamo a capire e riteniamo di dover dire il nostro ossia questo referendum ma anche per questa ragione come si possa pensare di tutelare questo patrimonio
Naturale ma anche economico tramite le trivelle c'è anche un fatto più strettamente tecnico che riguarda la nostra mission alla tutela degli animali e dell'ambiente in cui loro vivono
Proprio in Italia abbiamo sempre più grazie al lavoro dall'Istituto zooprofilattico del Piemonte dell'Università di Pavia abbiamo sempre più prove scientifica del fatto che le trivellazioni
Costituiscono un sistema che che arreca gravi danni e turbative alla sistema nervoso dei cetacei e per questo è in forte crescita il fenomeno degli spiaggia menti
Ad esempio di alcuni tipi di
Cetacei per fortuna euro pubblico abbiamo questo bando questo risposta
I cetacei sono una risorsa enorme per il nostro mare
Ma sono anche una risorsa norme perché pensiamo soltanto al turismo
Che questi animali attivano ogni anno e quanto quante altre attività si potrebbero fare da questo punto di vista
Credo che queste siano hotel le ragioni di grande buonsenso molto semplici per aggiungere agli aspetti energetici che stamattina avete molto bene evidenziato
Un sì molto netto e convinto a questo referendum grazie
Grazie chi chiedo a Mario Catania di sostituirmi e di invito tutti gli ospiti del terzo Pannella a intervenire acquisì aggiunto Renato Narciso di fare ambiente che ci ha comunicato la Frittoli da solo ieri sera
Grazie mille
Grazie a tutti perché mi con oltre il perché non mi conosce sono Mario Catania già ministro dell'agricoltura con il Governo Monti attualmente deputato incarica Presidente di una Commissione d'inchiesta sulla contraffazione
E altre cose che sono però poco pertinenti con ragionamento che facciamo oggi che ruota tutto intorno al tema delle trivelle del mare
Partendo dalle trivelle dal referendum ma delle trivelle abbiamo molto ascoltato discutere fino ad ora di energie rinnovabili tema fondamentale cosa possiamo fare al posto della ricerca di idrocarburi in mare
Adesso occupiamoci anche un po'però del mare
Cioè qual è il mare che vogliamo un mare con le trivelle un mare senza trivelle qual è lo stato del mare oggi noi abbiamo
Un lotto DDT scarsa anta qui oggi particolarmente qualificato
A partire dal professor Stefano cauta
Cataudella che di presento il professor Cataudella oltre a essere docente di ecologia Tor Vergata
è anche Presidente del gruppo FAO per la pesca nel Mediterraneo che quell'organismo internazionale per chi non lo sapesse
Che sostanzialmente mette insieme Paesi nell'Unione europea e i Paesi non comunitari tutti i Paesi rivieraschi del Mediterraneo in una
Tentativo di discutere governare il fenomeno della gestione delle risorse biologiche in mare e del a della attività di pesca
Io vorrei pregare il professor Cataudella di introdurci sul tema
Dello stato del mare oggi del cosa possiamo fare per migliorarle per difenderlo poi sentiremo naturalmente tutti gli altri partecipanti alla discussione prego professore
Grazie dell'invito questa mattina
Molto presto
Verso le cinque stavo pulendo la barca più vicino al buio ovviamente
Poi dopo ho fatto un giretto prima di venire sono andato verso il faro dove vado ormai da sessant'anni perché li andavo inizi pescatori
E
Questi giorni c'è stato un po'di piena del fiume poi c'è stato un po'di vento
Un uscire Occhetto freddo un po'di
Questa mattina c'era tre metri di resti plastici tra il faro che la strada distribuiti
Ora nei tempi passati si diceva si passa si dà una pulita oggi sappiamo che cosa sono le micro plastiche che cosa segue dalla Carla dalla
Cristallizzazione in tutti questi depositi di come entrano nel metabolismo delle catene alimentari
E
Da abbastanza vecchio di queste cose avendo passato vari mestieri da quello in mare operativo fino alla ricerca fino a quelle istituzionale prendendo la macchina vedendo dicevo
Ma dove vado ma che vada a raccontare cioè quella qual è la differenza tra le cose di cui parliamo e le cose che succedono legalmente
Beh non ecco non si possa fermare su questo tipo di pessimismo ma sicuramente
Rispetto a tante cose altisonanti dove per carità la mia generazione
è stata fortemente complice perché continuiamo a vere grandi principi i grandi sistemi in effetti siamo di fronte ha un grandissimo fallimento istituzionale per quello che riguarda
Fallimento istituzionale un fallimento che tocca tutti gli attori
A cui si può rispondere debbono rispondere soltanto i cittadini e la politica non c'è non c'è un'alternativa
Ho preso atto di riferimento che mi aveva dato
Mario Catania con cui ho collaborato quando lui era ministro solo su questi temi
Ho preso proprio riferimento
Al discorso della della Blu economico
Tenendo conto di questo grande rischio fallimento istituzionale
Che oggi sta toccando tutti quanti perché al di là di tutto una sere di annunci nel sistema a mare sistema mare come il sistematica è un sistema fluido è un sistema dove molti approcci diciamo di tipo continentale
Hanno una valenza ridotta e su cui non abbiamo applicato delle politiche particolari
Non a caso nel dibattito internazionale sulla sulla griglie
Green economy a un certo punto tutta una serie di Paesi rivieraschi al di là dei tenderanno i temi dell'eradicazione della della povertà e i temi evocati questa mattina sulla democratizzazione sull'uso dell'energia della produzione di energia
Sorvolo riportate ad altri livelli tocca anche
Tutti gli strati che non hanno accesso alle opportunità quindi i temi della grande povertà ai temi della grande
Fallimento degli aiuti fallimenti del progetto il supporto multilaterale e così via
Non a caso se non fosse vero questo
Avremmo un mondo diverso
Se noi vediamo la situazione che abbiamo di fronte e la diagnosi di anno in maniera non di parte senza portatori di interesse
Il mio prodotto e migliori del tuo abbiamo una situazione sostanzialmente molto preoccupante che domanda politiche urgenti
E questo diciamo problema di come scusate o delle slide prego
Vi in inglese ma insomma qui sono accessibili a tutti è peraltro è soltanto per dire
Che questi documenti di carattere interna tale annuo spesso valenza giuridica cioè il Governo si sono impegnati hanno firmato fanno parte degli accordi
Fanno parte dei contributi come Donolo al sistema multilaterale l'agenzia esecutiva delle Nazioni Unite
Quindi si acquisiscono dei mandati che hanno valenza giuridica come tutta una serie di norme di carattere locale nazionale quindici stanno tutta una serie di disattenzioni rispetto alle attese
Sulla blue economie chiaramente sono state declinate
Le varie componenti di utilizzo che toccano
Soprattutto la biodiversità ai diversi livelli che anche qui politicamente è stata declinata secondo
La volontà dell'opinione con belga perché il primo articolo la prima dichiarazione di dieci anni di Governo in vista di consapevoli del valore della biodiversità a livello il livello che riguardano l'ecologia di quello che riguarda l'economia io dico dove riguarda la ricreazione tutti i valori nel loro insieme fanno parte del concerto di biodiversità che è un concetto molto più politico e integrato del concetto di diversità bio logica quello degli ecologico quello
Dei naturalisti sia dell'evoluzione sia della selezione fatto dall'uomo nel generale biodiversità
Di razze
E e varietà di Segni
E non
Rubando una qualsiasi via positiva a una conferenza sull'uso del mare recentemente un collega
Molto spinto nella pianificazione marinai un gruppo di miei allievi che negli ultimi anni ora che stavo per mollare il carro
E vado
A riposo
In pratica
Tutto quanto assista lanciando
Verso quali sono gli strumenti da dare alla politica
Ho scritto prima con mia responsabilità che l'indipendenza della scienza all'indipendenza vocata a livello comunitario
Sono tutte stupidaggini nel senso del fallimento istituzionale fa vedere chiaramente come i portatori di interesse superano determinate va penso soprattutto quando si tratta di fatti di sistema
Neuroscienze riduzioni insiste la legge che fa cadere un grave
Possiamo stare d'accordo
Quei fondi lo svolgimento luttuoso multiplo domanda strumenti multipli e di qui siamo pieni non arrivo qui sarei spacciato servì parlassi di
Approcci in te gradi giusto nel sarebbe un po'un'offesa all'intelligenza perché tutti abbiamo queste Commissioni ma non dobbiamo trascurare o dopo questo fallimento l'opportunità che oggi abbiamo
L'opportunità che abbiamo sono quelle della società dell'informazione sono quelle della digitalizzazione
Strumenti che prima non potevamo utilizzare
Per esempio la costruzione e questo è un messaggio puramente tecnico e senza un interesse diretto già preannunciato
In quale fase io mi trovo della della vita
La
L'agenda digitale per il mare onorevole Catania onorevole Civati e non è stata realizzata non è stata abbozzata non disponiamo più lunghi anni
Delle coste
Non sappiamo territorialmente che cosa abbiamo
In un punto in un altro
Mi chiedevo ribadendo al di là del fatto che avete sviscerato con molta più competenza della mia sul tema trivelle
Se trovassimo una risorsa importante
Sotto l'altare di piazza San Pietro
Se ci facciamo comunque verteva sulla risorsa
La ragione per cui non lo facciamo perché sopra ci all'altare dividendi di San Pietro poi potremo studiare anche tecniche voglio dire
Dove facciamo le cose e in che tempi ne facciamo la politica regola il tema lì
E gli spazi
Dell'approccio
De dirò che per quanto riguarda gli spazi marittimi negli ultimi anni
C'è la possibilità di identificare meglio questo per dare supporto al dibattito successivo
Noi possiamo identificare meglio attraverso la pianificazione prima di tipo diciamo inventario
Produttivo relazioni ma su questo c'è un ritardo straordinario
è stato prima al mondo ambientalista che il mondo delle scienze e delle istituzioni quindi la società civile a reclamare approcci di tipo più integrato perché non vado della società e l'opinione cammina prima dell'esistente
Però diciamo chiusi da regole chiuse da fatti di palazzo da tanti fatti anche di conservazione
Talvolta pur necessaria
Abbiamo molti strumenti le zone e vi posso dire una Commissione che presiedo per esempio ci stanno delibera
Sulle alza
Tutti i Paesi del Mediterraneo le hanno deliberate comincia la l'edificazione del dire dove possono farlo ma non posso fare una zona questo deve essere interfacciato ai pregi ambientali e valori alle esternalità anche l'ecosistema i servizi ambientali che può generare
Su questo vediamo delle cose addirittura opposto abbiamo messo delle cose che servono poco imposti che hanno pregi straordinari e viceversa
Quindi questa valutazione è un fatto importante siccome come diceva prima
L'onorevole
Vado più veloce perché voglio andare a una cosa concreta ecco nel campo della pesca quindi questo è un fatto che vale per tutti
Nel campo della queste all'ultimo scorso di ultima generazione
Di ricercatori che che stiamo costruendo sono quelli che non riescono a valutare con i sistemi nomi di controllo il posizionamento delle attività in mare
Oggi si riesce a restituire
Dello cartografia in questo momento vengono condivise con sistemi di controllo in continuo per verificare le delocalizzazioni dello sforzo di pesca attraverso la modernizzazione dei battelli
Stiamo facendo una battaglia per avere gli stessi strumenti nel Mediterraneo al nord al sud perché nel Mediterraneo di che cosa parliamo di fatti locali ma quello sono infatti i programmi del Mediterraneo
Pensa di un'opera di fare una politica locale rispetta lo stretto di Sicilia o rispetto al mare gli albori annuale coste egiziane al Medioriente ma di che cosa parliamo
Si incontrano dibattere meglio quest'anno incontrato a cento miglia da Civitavecchia facevo una bordata lunga larga un contratto una barca tunisina che stava seicento miglia da casa
Do dando via l'acqua minerale coerentemente aveva non c'è più una limitazione di carattere spaziale
A se avessi conosciuto meglio la pesca artigianale la piccola pesca artigianale avremmo avuto un beneficio sociale anche molto importante pensate alle implicazioni tra questa componente
Tra virgolette socialmente emarginata del sistema e il trasferimento di emigranti dei richiedenti asilo altre componenti miste
Quindi in poche parole gli strumenti da offrire alla politica oggi
Per un'azione più assertiva sarebbero quello di costruirci molto meglio per gli usi del mare
Un approccio a conoscere che cosa succede al mare a classificare le attività a scegliere dove collocarci
A studiare portamene nella fase di dismissione anche nel caso stesso delle piattaforme quelli che potrebbero essere gli usi le continuità alle manutenzioni a prescindere
Dal tema energetico evocando nel tema
Del referendum
E che comunque va sostenuto per principio perché collocata male l'Armani nella modalità di approccio e politica e tecnica questo è il tema
Se noi vogliamo fare un uso di queste risorse e abbiamo gli accordi internazionali rievoca di prima abbiamo gli strumenti regionali l'Europa di prima negli ultimi Azione due abbiamo riformulato e abbiamo anche aperto
A degli osservatori ad un pubblico più ampio
Ma senza cooperazione multilaterale combiniamo niente in molti dei temi rispetto a questi fatti anche legati alle trivellazioni alla famosa scusa
Lo fanno gli altri non lo faccio io in questo senso io spesso risponda ai pescatori quando mi dicono
Stanno tutti dalla parte nostra io dico ci siamo stati per un secolo e mezzo vediamo che cosa succede
Quindi Consiglio tecnico alla politica di tener conto che abbiamo bisogno di una
Conoscere che cosa succede cerchiamo di parlare di quello che conosciamo orrende Italo traspare ente e dare gli strumenti alle generazioni perché gente capace ce n'è ma non sempre la ricerca la fanno quelli capaci perché le risorse ancora una volta sono distribuite in maniera non del tutto appropriato
Grazie dell'attenzione
Grazie Stefano pende una politica inadeguata e io penso senz'altro dissi lo dico da parte in causa io credo che istituzione politica non siano all'altezza non siano all'altezza della sfida ambientale dei nostri tempi
Non siano all'altezza più ancora in particolare
Nella sfida avere una buona gestione della risorsa mare
Do ora la parola
Abito cui lega e patronati Altomare a un gruppo conservi ero
Legato alla alle risorse biologiche del mare dito Curiel lo conosciamo come persona molto impegnata per un'attività sostenibile ma do la parola lui senza ulteriori indugi
Grazie ringrazio ringrazio che membri tanto e e devo fare una cosa atipica non la faccio perché l'opportunità di rinvii ringraziare Mario Catania
Per una cosa che ha fatto talmente importante per l'Italia non so che dà fastidio ma lo faccio lo stesso che che pochi sanno che è quand'era ministro l'ottimo Ministro
Fatto quello che viene chiamato l'articolo sessantadue
Che ha messo a posto saldato tantissime aziende nitido medio-piccole e l'ha fatto forse
L'ho aiutato da tante altre la ovvero siccome so che quanto ha combattuto ho voluto dirlo pubblicamente accettabile la gente a colmare
La città con la sopravvivenza
Del lavoro in Italia
Per quanto mi riguarda sono qui per testimoniare appunto qualcosa spero sulla sul tema andare risorse sostenibilità
Perché effettivamente
Abbiamo fatto qualcosa e
E soprattutto è indicato anche agli altri cosa fare però faccio da premesse assunte e dire che quello abbiamo fatto l'abbiamo fatto semplicemente per
Interesse
Questa è una specifica che faccio sempre perché ministro perché la parola interessenze declinate positivo è una bella parole se l'interesse buona
è interesse del malato la è quello che muove il mondo quindi è inutile nascondersi
Dietro ideali e cose di questo genere che ci possono essere ma se non c'è l'interesse non si muove niente no perché ho fatto per interesse
E perché ci interessa al di là del personale
Aziendalmente industrialmente che quello di cui noi chiediamo la materia prima principale su quelle ridiamo
Continui ad esserci perché se no non c'erano stati vende
è banale banale prende una decisione la differenza è questa di medio e lungo termine anziché di bene perché se fossi un forse
Niente col tema energia che dicono di stock option però
Quotati in borsa però è chiaro che se la visione fosse quella del prevede l'interesse sarebbe rimette Lotito
Il
Detto ciò
Parlando di sostenibilità che se ci pensiamo bene è una delle parolacce più brutte e più ibride che si potessero inventare perché ha una dimensione in una recinto
E quindi si può riempire tanto
La bocca di una parola così
Io comunque la Perrella riservata e il cercare di preservare l'ambiente tutto e anche questo lo dico sempre con chiarezza e mi piace dirlo
Non per l'ambiente in sé ma di nuovo per interesse per l'uomo perché si questo modo magnifica un'acqua pura luci rosse stupendo ma non ci fosse più l'uomo
Io credo che
Poche ambientalisti spero sarebbero contenti quindi dobbiamo sostenere per sostenere l'uomo nel tempo devono sostenere l'ambiente e tutto ecosistema generale però l'uomo se loro facciamo sopravvive per lui l'ambiente sopravvissuto per sopravvivere ha bisogno mangiare perché prima non c'era bisogno di lavorare ed ecco che per me quindi all'interno della parola sostenibilità il tema lavoro
Diventa essenziale perché è una delle condizioni sine qua non
Il lavoro che poi
Ex è pieno di valori
Assume un altro significato se non fosse pieno di di almeno di dignità non sarebbe non si deve neanche chiamare lavoro
Detto questo in tre parole cosa abbiamo fatto cose che non su cui non mi dilungo
Chi lo volesse se ci sono i nostri siti che lo descrivono dettaglio ma con tanto orgoglio e tanta forse vanità di cui non chiedo scusa perché verità
Abbiamo percorso da quindici anni una strada che nessuno percorreva
Io in difesa appunto di questo di questi equilibri facendo tante cose difficili fra cui la prima seguire le direttive farlo che non sono facili alcune
E quindi pescare solo nel mare e che la FAO dichiara non sopra stop non sopra sfruttati per quella specie quell'altra eccetera
E la serietà di queste di queste indicazioni sono sono emergono dal fatto che ogni anno cambiano un mare
Quindi non è facile stabilire tre chiare dal punto di vista pensate
Noi per esempio io mi vanto che abbiamo di aver venduto Manzotti così adesso sono ne abbiamo a sommare Berica e abbiamo ben tutto Manzotti inglobata da poco un mio errore perché speravo di poter fare cose che non si poste non riesco io a fare speriamo ATC riescano
Eccone con il con questa questo investimento abbiamo tre con questi soldi abbiamo comprato una maggioranza di una nave oceanica da pesca di cui mi associo alla c'è una partecipazione minima
Con cui faremo cose bellissime stiamo già facendo cose belle ma e nell'Indiano e l'indiano adesso è stato giudicato solo spettatori di per farvi capire che Casini dobbiamo affrontare ma che che affrontiamo ogni volta
Con metodi di pesca che non siano invasivi con osservatori indipendenti a bordo
Certe specie per esempio il turno piccolo lo peschiamo solo a canna e lo so che molti di voi stanno ridente dicendo ma quello
è un pazzo conta appalti ed ente si è verissima effetti di cattivissimo
E se non lo fosse certificati Simone tributi direi
Perché dico nei vari convegni milioni PESC pescivendoli in giro per il mondo che oggi
Esso non farebbe più là moltiplicazione dei pani e dei pesci fabbricazione dei pani e del pescato a canna perché ce ne è talmente tanto che le etichette
Che non si capisce come possa essere ma comunque
Dicevo possiamo tante cose ma chiaramente ci sarebbe bisogno
Di due cose non non ne può bastare una
Sicuramente ci sarebbe bisogno di migliori leggi
Ma non che bastino ma ci sarebbe bisogno migliori leggi o almeno non leggi
O non brutte leggi se non belle ma senza poi la consapevolezza da parte del
Del consumatore del cittadino io lo chiamo consumatore da quando ho capito che come cittadino anomalia ma niente
Provate ad approvare e quello che ha dovuto fare Pippo Civati e in cioè voti e poiché i programmi e le cose spariscono come come adesso e invece come consumatori dico sempre abbiamo il potere di cui il consumatore noi non ci rendiamo conto perché potremmo determinare veramente le sorti del mondo
Detto ciò
Nel dire che le leggi ci vogliono Malacca consapevolezza fondamentale faccio solo un esempio tra le tante cose che facciamo io credo che la più importante sia la più
Banale
Siamo stati gli unici primi e adesso autorità pubbliche associazioni ambientaliste fra le più brutale banane
Eccetera hanno accettato addirittura formalizzato che le cose che dicevamo dal
Quasi quindici anni siano le cose giuste prima fra tutti il tema della taglia
Cioè e chiaro un contadino lo sa
Ponga sue che che che che che dico sempre no noti verrebbe mai il collo all'ultima Gallina se non avesse almeno un nuovo fuorché un dato in mano dei suoi pescatori Pescante tutto le industrie
Dei di pesca
Tra cui gli organi nesso medici devono operare pescano tutto piccoli e grandi
E
Se in un giorno si pesca l'ultimo pesce piccolo che vuol dire piccola intendo dire scusate intendo dire non fare tiene non secondo
E è finita lì una specie che e sempre con il mio in modo un po'provocatorio lo so e mi piace
Farlo io che sono conosciuto Howard dato intenso stilizzata dappertutto dico anche tranquilli il tonno sua mera al mondo con il pesce di mare stamane al mondo
E qui tutti si convincano che veramente sono quasi invece è vero ma come vero non può essere
Cioè
Se non lo estinguiamo prima quindi se facciamo quelle
Piccole e grandi azioni di prevenzione a cui facevo cenno titolo sarà modo e sarà l'unica soluzione per sfamare il mondo io non non minimo dubbio ma
è facilmente dimostrabile forse in una cena con la cosa fare
Che hanno minimo dubbio dicevo e se saremo sette miliardi nel due mila trenta cinquanta tanto acquisita nei numeri e ovviamente non ci sarebbe abbastanza cibo
Il percorso dell'allevamento in mare o in terra ormai l'hanno capito tutti che ha dei muri di cemento armato contro cui si sbatte
Perché diventa un
Contro anziché un programma
Invece ripeto il pesce no perché perché pensate che la natura fa predisposto le cose in modo che da un tondo da una donna che si circondano nel minor far luogo all'altro seconda
Cresca né diventino adulti non vi dico quanti sono quelli che
Di dall'ATER diventino a tutti natura avrebbe pensato che diventino tutti da uno e uno cinque mila per ogni cinque mila
Poi l'uomo ci si mette
E con una pesca naturale
Porta questo cinque mila due mila cinque come una pesca così massimizzare in termini di ricerca totale del profitto quindi pesco tutto quello che c'è scappo
Siamo arrivati a comunque mille trecento soltanto dei numeri h non a caso circa gli incontri rating
Che deriva da quante evoca fanno quante la catena alimentare quanto incide la pesca naturale quanto incide una pesca diversa
La pesca diversa che che appunto
Proprio alla ricerca di profitto ed è fatta con dei lettori che al non sono invasivi sono vergognosi primo fra tutti l'utilizzo dei cosiddetti fatte su cui se ci fosse il tempo
Vedi parlerei se non sapete cosa seria ma con che l'acronimo di phishing ad obiettivi e del raìs che che tradotto vuol dire tu raduna ma è un po'tutti i pesci piccoli che vuole che ciò europei che passa
E se li fa fuori tutti così si rovina il futuro del mondo sembra matto il futuro della perché se è vero che e questo è un ciclo e che cibo parliamo di un pesce ma con tutte le
Sappiamo quanto nobili siano le proteine
Diteci dove che a uno sviluppo perché la natura
Pensato a questo ripeto questa è un milione di uova secondo voi chi le fa se non un pesce pelagico di un ex le ferrovie ha voluto questo veramente come lo chiamo il futuro che questo sia capace mare
Velocemente
Dire che parla di Mediterraneo primo non sono un esperto di Mediterraneo secondo ritengo
Che parole amare
Si ha la parola giustamente
Per il resto sono contrario
Più globalizzata che ci siano perché il mare e il mare non sono in mare il perché se non si chiamerebbero laghi ero un mare diviso in certe zone FAO
Piuttosto che altre e
Quindi San pressione lo riporta questo dato pensare
C'è questo fatto è per questo dato
Cioè il fatto di
Quanto
Quando si diceva prima
Quanto beni modi per modo di dire quanto ma ne abbiamo fatto noi nel passato a questo mare lo sappiamo solo noi più noi di altri diciamolo noi del nord del Mediterraneo
L'impressione di pensare che un terzo delle acque dolci che sfociano nel delta del Po
No Celli limiti le acque dolci che sfociano del tetto del possono un terzo di tutte le acque dolci che poi non so perché stiamo ed oggi alla fine del di quanto viene messo il Mediterraneo quindi penso che cosa
Cosa è stato in Messico in questo ristorante
Anche perché sul bacino idrografico del proprio
La agiscono lavorano producono emettono
Il settanta per cento dell'industria italiana c'è quindi voi poi però abbiamo iniziato a migliorare perché tante leggi io ricordo che ma cosa che mi per tantissimo ricordare quando
Inghippi permissivi del settanta
Da due
Inizio la e l'Emilia-Romagna con una legge
Sullo scarico dei fosfati in mare vietando non solo in Emilia Romagna e quindi le industrie tessili devono fare due codici uno parte d'Italia e uno per l'Emilia Romagna
Io avevo vent'per venticinque anni che mi aveva
Mi aveva
Toccato questa cosa che poi fortunatamente diventata
L'ICI per tutti così come ci sono indicazioni positive non volendo essere sempre negativi il mercurio che sappiamo che il problema del nostro mare sta diminuendo
Sono informazioni utili la flotta navale italiana che incide molto di più di quanto si possano di pensare e sul sulla pesca nel Mediterraneo
Anche se questo ha detto per inciso ricevo documento della FAO
Che dovrebbe essere pubblicate detratte le giornate per per un inciso questi dati propongo però la Spagna la Grecia e quell'altro non hanno dato dati questi dati però la Spagna la Grecia per non hanno dato i dati che significativo di come si muove l'Europa
Ok
Dicevo ripeschiamo l'ottanta per cento delle sbagliamo
Ponderata l'ottanta per cento
E ci sono
Delle delle leggi o leggine che sono giuste indispensabili quelle sulla taglia si sta facendo tanto
Clamore perché
Si si si si persegue il pescivendolo ristoratore
Perché ha un pesce fuori Italia
è giusto è giusto come invece sarebbe molto da altrettanto più giusto sì perseguisse chi fa
Quella pesca diteci piccoli esagerata in tutti i mari pensate solo che
Oggi c'è una legge finisco
Ancora talmente vecchia che credo solo codice Rocco se c'è ancora
Se io più vecchia
Sulla tagliare intorno mettere chili tre chili e tre tre chili e cinque quella nelle acque internazionali quando un tornò maturo deve essere almeno intorno ai venti chili cosa che noi facciamo sempre che credo sia la base contadina
Perché esprime di più che dire pescatori contadina per
Cercare di fare qualcosa perché ci si accingono nel mondo per tutti cupo esagerata ma vera di
L'ultima è una battuta che uso spesso
Che per parlati di quei sabbia quegli strumenti di massimizzazione della pesca che sono il numero pazzesco pazzesco si sono fatte che ne hanno ogni nave a due mila
Stiamo parlando di aggeggi che poi risultati in mare microchip eccetera che se Cristo tornasse sulla terra dico sempre non ha più bisogno di fare il miracolo per camminare sulle acque basta che cammini su questi fatti e tanti soldi
C'è un problema da combattere
Grazie
Grazie abito Gori lega ci ha raccontato
Una piccola parte della sua esperienza
Adesso abbiamo una serie di interventi di organizzazioni ambientaliste allora in rapida successione siamo andati un po'lunghi io
Vi vorrei veramente pregare e mi scuso per questo di essere molto sintetici
Dante Caserta vice presidente del WWF grazie
Grazie grazie a voi per l'invito cercherò sicuramente di essere rapido quello che ci interessa portare come contributo all'alla discussione un po'un'analisi che è stata condotta dal WWF Mediterraneo e del WWF Italia poi in particolare per quanto riguarda il nostro mare su quelle che sono i cosiddetti immediatamente cioè
Valutare effettivamente tutti gli impatti
Che riguardano il il Mar Mediterraneo perché noi oggi giustamente ci stiamo focalizzando su quella che un una problematica che stiamo vivendo do e che il diciassette di di aprile speriamo trovi una prima un primo passo verso verso la soluzione che quella delle trivelle ma in realtà l'impatti
Su un mare così importante come il Mar Mediterraneo sono
Sono molteplici un mare peraltro parliamo poi soltanto il mare del mare italiano che ha una straordinaria derive
Cita solo per citare uno un dato delle oltre otto mila settecento specie deve check-list il dieci per cento è esclusivamente nei mari italiani quindi stiamo parlando di situazioni
Veramente veramente importanti che poi
Attraverso un sistema di aree marine protette e di altri di parti sommersi noi proviamo autorità difende pur fra le tante difficoltà di queste aree marine poi anno per i continui tagli alla alla spesa pubblica
E qui aggiungerei un dato ancora più vergognoso il fatto di aver unito amministrative e referendum perché i quattrocento milioni le aree marine protette sarebbero andati avanti per per moltissimi anni chiusa la la parentesi ma allora simpatico riso innanzitutto l'urbanizzazione la la costa per quanto riguarda l'Italia è una delle aree sicure mente più gruppi urbanizzate moltissime persone vivono dove vivono lungo la la costa e costantemente noi perdiamo spazi di di di Costa libera cioè per tutto il problema della depurazione che e incredibile a dirsi ma ancora oggi anche lì ci sono stati i miglioramenti ma siamo in una situazione veramente molto del avrei solo per citarne una ritagliate sotto due procedure di infrazioni sulla sulla depurazione che peraltro
Qualora dovessero andare negativamente ad Attilio si negativamente per l'Italia
E peraltro su un campanello d'allarme molto che molto importanti né di cui noi dobbiamo tener presente ma ci costerebbero comunque anche lì milioni tre milioni di euro sempre per
Col
Come dire tenere se
Presente che a volte quando si parla di posti di lavoro di occupazione e così via si tende un po'attenere nascosti quelli che sono i costi occulti perché tanto di scarichiamo sempre sulla sulla collettività
C'è tutto il discorso del del traffico mondiale diritti degli idrocarburi il il Mediterraneo costituisce meno dell'uno per cento del
Degli della superficie totale degli oceani ma lì invece passa il venticinque per cento mondiale
Quindi Mediterraneo non è
Un un mare di petrolio ma è un mare dove il petrolio però circola circola moltissimo
Cioè di fare il settore della pesca che sicuramente e un settore che incide anche su quelli che sono gli spot che sopra lo lo ricordava Chicchirichì mi ha preceduto anche la necessità che anche questo settore al di là di ve ne sono poi delle dei diritti e punti di eccellenza invece come dire diventi globali si questo ma deve diventarlo un'attenzione perché giustamente come ci ricordava sia un po'come quelli dettagliano il ramo su cui sono su cui sono sedi utile Lai mi è piaciuto molto il richiamo alla lo come dire la tradizione contadina un contadino sta sempre attento a non consumare il
Il patrimonio incide su quello che la
Come dire l'incremento del del suo patrimonio altrimenti sa benissimo che quella cosa finirà per ritorsione di conto
C'è poi tutto il discorso della cultura Marina TIA anche lì degli impatti degli impatti pesanti che devono essere calcolati comunque occupano degli spazi che comunque sottraggono anche determinate situazioni biodiversità
Il discorso delle merci del trasporto delle merci l'Italia e al terzo posto per volume di traffico e al primo posto per il per numero di passeggeri in Italia fortunatamente e una delle mete turistiche più più ambite anche dal punto di vista dell'altro ciclistica
E questo è un elemento limiti importante perché l'occupazione ma al tempo stesso prima una serie di di di problemi il turismo in generale poi lo sappiamo il circa il
Del trentacinque per cento di tutto il mercato due
I siti italiano pensiamo la patria di grandissime città d'arte per il trentacinque per cento però si svolge sulla sulla costa il turismo e tutto questo ha un ha un impatto prima si accennava al discorso la depurazione uno dei problemi della regolazione dei
Dei comuni che che sono sul mare e proprio della come dire la stagionalità del dell'incremento che hanno gli di di cittadini di rispetto a quella che è l'ordinarie l'ordinarietà dei la necessità di adeguare gli impianti di depurazione ai picchi e non a quella che è la come dire la l'ordinarietà e del tutto in tutto questo si inserisce anche il discorso dei livelli allora
Tornando al acqua alla alla questione al tema delle del convegno
E andando a chiudere perché è importante anche lì iniziare a mettere dei punti fermi tutto il discorso sul sul cambiamento
Ho sui cambiamenti climatici noi dobbiamo fare iniziare a fare delle scelte se non a Parigi come Italia insieme agli altri centottanta Paesi abbiamo preso degli impegni concreti
Io trovo incredibile che il non iniziamo neanche a ristabilire una cosa che
Non c'era prima c'era a tre mesi fa cioè vale a dire che una concessione come in qualunque altro settore lo Stato mi dà una concessione e io so che quella concessione dopo trent'anni decade
Come avviene in tutti gli altri settori sulla Bolkestein sappiamo quello che sta succedendo sulle
Su sulle concessioni balneari no quello sicuramente per l'alto una norma del genere ci farà aprire l'ennesima procedura di infrazione perché palesemente contraria ai principi
Della della libera concorrenza quindi
Almeno questo almeno un passo sulla entro le dodici miglia che come abbiamo visto
Stiamo parlando quindi di una quota del lutto o del tre per cento delle delle risorse più e del fabbisogno del fabbisogno nazionale non iniziare a fare
Un un passo decisivo diciassette aprile ci sembra veramente un errore
A maggior ragione perché su quell'ambito ci sono già tutta una serie di economie che che si sviluppano di economie che
Hanno delle potenzialità di sostenibilità e i nomi di crescere di sostenibilità enormi e sono quelle su cui si deve insistere
Per questo noi invitiamo veramente il diciassette aprile a fare una scelta concreto in questa direzione
E ci meraviglia ancora di più che il Governo non colga l'occasione di di una riforma tra virgolette partire dal basso comunque ferendo uno per andare nella direzione che noi
Essa ha voluto perché a a Parigi non c'è andato il WWF lanciata da Legambiente non ci andava Greenpeace che eravamo presenti come gruppi di pressione Alice con i Governi e il Governo italiano ha detto che faceva determinate scelte
E però do inizio alla fine
Grazie
A Dante Caserta
Che tra l'altro ci ha portato su un punto che non era stato finora affrontato e su cui magari tornerò brevissimamente a chiusura
Vale a dire sulla su quanto sia
Nella
Norma che vogliamo abrogare con il referendum quanto s'sia profondamente scorretto e illiberale lo stesso concetto di proroga sine die di concessioni esistenti
Che è un andazzo orrendo che in Italia dilaga dal balneari alle autostrade
Fino adesso appunto alle trivelle e che testimonia in modo netto di quanto sia scadente la cultura politica e di Governo in questo Paese
E adesso Maria rapidi Segretario generale limare vivo prego
Grazie onorevole Catania per il suo invito neanche per l'occasione
Che ci date di tornare sull'argomento mare in una maniera che ore affrontare diversamente da quelli che mi hanno preceduto
C'è un argomento l'abbiamo sviscerato bene e quindi sappiamo tutte le motivazioni del referendum io vivo riportare un attimo sul piano emozionale
Noi continuiamo a parlare di uso del mare però
Dimentichiamo che senza il mare cioè non possiamo proprio esistere nel vivere dopo dimentichiamo che la tutela e la protezione della salvaguardia del mare devono esulare anche dal fatto di quello che il mare
Rende in termini di turismo di economie di tutto il resto ed è come dire un bene primario nostro che vinto qualcosa come dire al quale invito a pensare con una fonte anche di
Di amore oltre che di aspetto utilitaristico
Sembra un aspetto meno importante ma in realtà non lo è
Perché noi tendiamo a
Ci va a proteggere e ciò che che conosciamo e chiamiamo e quindi queste storie e un passo molto importante in questo senso il mare
Il mare il nostro polmoni blu senza il mare non potremmo respirare dalla più piccolo della dei battelli alle
Grandi balene questo insieme produce il cinquanta per cento dell'ossigenatore speriamo
Il Mariano perché è un ecosistema assorbitori di CO due
Aree sulle foreste e così come li abbiamo sulla terra a mare abbiamo le foreste di posidonia la posidonia una pianta e e una piantate però era sconosciuta ai più
Agli inizi degli anni Novanta e subito dopo Marini ho intrapreso delle campagne
Fortissime di grosso impatto proprio per far sì che si conoscesse il valore della posidonia che non venisse considerata
E dire un Davide non una pianta quasi fastidiosa per quello che è poi l'ancoraggio delle imbarcazioni piuttosto che che la balneazione
Però
Tutto questo fa sì che naturalmente
Marini voi inviti a votare per il sì perché qualsiasi ricerca idrocarburi fortemente impattante rispetto all'ecosistema mare
Studi anche un dossier prodotto da Greenpeace hanno dimostrato che il mare intorno alle piattaforme a hanno delle mie risente fortemente del di questa attività che viene che viene fatta senza considerare come diceva
Dante Caserta che i nostri sono mari chiusi e quindi gli affetti di un disastro di natura ambientale sarebbero veramente incalcolabili
E questo inficerebbe moltissimo su quei pozzi di petrolio reali che sono al turismo ma la pesca e nei nostri mari marine protette dei rapporti di Unioncamere
Hanno proprio testimoniato che il gradimento del turismo nel nostro Paese nostre stazioni balneari e collegato al patrimonio naturalistico che esiste hanno quindi tutto questo è un chiaro cosa come dire segnale nel senso che non per noi non ci devono essere dubbi rispetto a questa scelta però è anche un momento
Per dare un altro segnale forte sul fatto che bisogna intraprendere questa transizione energetica
Bisogna che ci sia una chiara politica in questo senso che porti a puntare sul risparmio sull'efficienza
E su studi di settore specifici rispetto ai quali noi vogliamo una grossa chiarezza da parte del
Del del nostro Governo
Perché è vero che tutto quello che possiamo esprimere in termini di tutele di pratiche di protezione devi avere poi un suo ritorno in quello che la politica recepì che eccita come ordinamenti e come sviluppo delle sue feriti e tutto quello che circonda questa l'incongruenza noi l'abbiamo vissuta
In quest'ultimo periodo fortemente vissuta e
Pensare di poterci privare di un bene nostro attraverso una concessione senza un limite di tempo
E e assolutamente contro qualsiasi
Nell'Europa ci dice rinnovo Alitalia ci dici di no tutti questi elementi che sono insieme delle cose che ci deve portare a dire sì e a votare
Sì il diciassette aprile e a cercare di convincere il più possibile numero di persone a votare sì grazie
Grazia Maria rapine adesso ripeto con preghiera di una rete di insieme la successione Domitilla Senni e poi Carlo sacchetto poi Renato Narciso e chiudiamo
Domitilla Senni attualmente portavoce di Meda Area del
Organizzazione che ha una vocazione propria relativa al mare al mare Mediterraneo prego
Grazie onorevole Catania buongiorno a tutti sarò brevissima futuro io volevo un attimo stringere proprio sulla seconda parte del titolo di questo convegno un mare di risorse ma quali risorse
Risorse ittiche partiamo da lì Bardi risorse ittico ma nel Mediterraneo sono talmente sopra sul tant'è che considerato il mare più a problematico del mondo annovera nel Mediterraneo abbiamo stock
Che hanno un tasso di sovra sfruttato mento del novanta per cento il che significa se si vuole ricostituire lo stop come ci dice l'Unione europea lo sforzo di pesca dovrebbe essere ridotto del novanta per cento parliamo di stop molto commerciale molto importanti
In Adriatico Adriatico che anche il mare che fa che ospita
La pace parte delle trivelle
Quindi l'Unione Europea ci sta imponendo perché noi non siamo bravi a farlo da soli dei piani di recupero degli stock che sarebbe molto dolorosi per la pesca per il settore della pesca si parla di perdita di posti di lavoro di riduzione della flotta
Parla di protezione di aree di ripopolamento ma se io ho partecipato a mettere una trivella su quell'area di ripopolamento che risultato conseguono nessuno
E
Risorse fossili abbiamo sentito dai a interventi precedenti che il
La produzione di combustibili fossili estratti da nostra madre veramente veramente Marcenaro
E il mare altre risorse a risorse come diceva prima molto bene Maria di Marivaux ora una risposta di vita per tutti non ha una vita che si sta affievolendo abbiamo mare malato
Quindi l'imperativo che dobbiamo
Cercare di darci una politica del mare che non abbiamo mai avuto l'Italia siamo immersi nel mare ma male sembra che sia solo un elemento da sfruttare abbiamo un approccio famelico con il mare
E invece dobbiamo recuperare perché si sta pian piano in poco tempo impoverendo
Ed dobbiamo farlo non da soli ma dobbiamo farlo con i nostri vicini la Croazia stando alla nostra stessa situazione anche loro stanno vogliano portare avanti un discorso di sfruttamento
Delle risorse fossili a in Adriatico all'Albania ci sta pensando la Grecia manca in quindi è un discorso che dobbiamo fare insieme ai nostri vicini insieme anche vicine probabilmente del del Mediterraneo centrale
Il mio invito e qui concludo perché ho promesso di essere volere al Parlamento e che se il Governo non è in grado di cominciare a pensare al futuro del mare che lo fa
Non se lo facesse il Parlamento
Si cominci a ragionare su una strategia del mare che riprende anche quali sono le sollecitazioni dell'Unione europea perché sempre da lì poi
Noi dipendiamo
A
Abbiamo una direttiva che la direttiva quadro sulla sulla strategia Marina ecco partiamo da lì di e su questo cerchiamo di recuperare il nostro mare
Carlo sacchetto che consigliere d'amministrazione se ricordo bene della Federazione per l'educazione ambientale che è un organismo internazionale
Sì
Grazie
Mario Catania
Le una parola
Prima di di dire rapidamente dal mio contributo mi associo a quello che ha detto Vito curdi nei confronti di Catania quando è stato ministro
Sia per l'articolo sessantadue sia per un disegno di legge sul consumo del suolo che bene o male a che vedere anche col
Con la ragionamenti fatti oggi e anche perché gli ultimi decreti sulle energie rinnovabili decenti sono stati fatti a quell'epoca
Detto questo
Una piccola battuta a livello personale sulla questione trivelle
Credo che problemi culturali siano alla base di tutti quanti problemi riusciamo a risolvere il fatto che dopo la Rivoluzione francese si possa ipotizzare ancora
Che esistano delle concessioni perenni
è un problema culturale
Neanche più il Papa infallibile
I marchesi non si fanno più a vita l'altra cosa che non capisco è cosa significa vita utile
E chi decide quando un impianto quando un qualsiasi tipo di investimento ha terminato la sua vita utile perché se lo sa l'utilizzatore dell'impianto opere che
Decidere i criteri che vanno al di là del tecnico all'economico se la concessione che pago se vanno in ottica pago
A un
Valore inferiore dei costi di smontaggio il ripristino ci sto quanto posso starci queste vita utile dal punto di sé con obbligo e non dal punto di vista tecnico lasciando il tema
Più politico
Però la vita utile non ho capito Nichi né come definita né chi lo decide
Che cos'è la Fella se è una fondazioni internazionale Danimarca trent'anni fa
Quando l'anno europeo dell'ambiente l'ottantasette che da trent'anni
Nel mondo in settantadue Paesi cinque continenti in tutti i Paesi del Mediterraneo e anche in Italia
Promuove e conduce dei programmi di educazione ambientale
Il marchio da fare non è conosciuto perché non vende nulla non ha interesse a essere conosciuto io alcuni dei programmi lo sono in Italia particolarmente quel sul programma bandiera blu
Nel mondo il programma più diffuso e più importante si chiama equo scusa ed è un programma di educazione ambientale nelle scuole
Che fanno quaranta milioni di studenti nel mondo tutte le scuole del Regno Unito iniziando Italia con grande fatica a farlo perché sono straordinariamente convinto che anche qui si è un problema culturale che se i ragazzi
Vengono
Avviati a un'educazione ambientale nel modo giusto poi sono quelli in grado di terminare anche i comportamenti delle famiglie e al di là delle famiglie delle collettività
Parlo del programma bandiera blu oggi due parole perché quello più contestualmente
Legato a queste dentro programma bandiere blu
è un programma un'amichevole volontaria e gratuita che alla quale si possono candidare dei località che hanno spiagge sia marine che lacustri
Da trent'anni a questa parte sono diventati ormai circa duecentottanta le spiagge de ribadire e centocinquanta comuni
In più ci sono dei programmi collaterali dirle marinerie
In collaborazione con il Ministero delle politiche agricole la cosa che si conosce meno e che
Si pensa che il programma sia un programma mirato affari incrementare i flussi turistici nella località interessate questa esattamente il contrario intervento turismo anzi è un ostacolo come qualcuno ha accennato prima
Perché determina maggiori impatti specialmente concentrati come è stato detto in un periodo di tempo che quindi maggiori problemi da risolvere è un programma che fornisce
Roma certificato ISO nove mila e lo stesso programma in tutto il mondo quindi totalmente
Oggettivo
Che viene valutato sia da una giuria italiana e poi dall'Algeria internazionale che stabilisce dei percorsi
Che le avuto amministrazioni locali
Perché son convinto che in questo caso la politica si faccia veramente dal basso nell'attesa che Parlamento Governo facciano qualcosa
Le amministrazioni locali possono fare molto guida le amministrazioni locali nella raggiungere degli obiettivi
Di sostenibilità ambientale che vanno dai programmi di educazione ai il raccolta differenziata presenze depuratori e tutta una serie di altri elementi che consentono di
Mirare contribuire raggiunge l'obiettivo che è il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni che sono in quel territorio dove
Come capite bene l'incremento di flussi turistici che di fatto c'è perché
Misurato alcuni casi il quaranta per cento di più di flussi turistici nelle località che hanno raggiunto quegli obiettivi ma questo è un effetto collaterale positivo ma un effetto collaterale
Quello che e qui finisco quello che è importante per le amministrazioni pubbliche che con questo programma hanno un percorso da svolgerebbe che il miglior Sindaco
Del località Marina che fino a ieri faceva il dentista si trova a dover decidere da dove cominciò a raggiungere degli obiettivi non sa cosa fare
Io invece segue un percorso quest'anno abbiamo avuto finalmente
Agropoli Capaccio Paestum scusate e Agropoli che sono entrate nella bandiera dove hanno avuto sette anni di difficoltà a raggiungere questo obiettivo perché
A monte la cattiva gestione del territorio scaricava tramite il fiume a valle problemi che li località marine devono poi sobbarcarsi allora qui
E concludo dicendo che alcuni degli obiettivi segnati nella carta il Livorno di non tanto tempo fa perché due mila quattordici che parlavano rapporto Terra Mare mi sembra che siano stati lasciati sopiti grazie
Grazie Carlo
Renato Narcisio fare ambiente
Buongiorno ringraziamo è una cosa l'onorevole Civati per la sua ospitalità ci siamo giunti all'ultimo eravamo al corrente di questa
Eccellente iniziativa
Che dire
Finanziamo ci con lo sviluppo sostenibile possiamo la causa del sì
Molti dicono a torto o a ragione che qui si referendum dal punto di vista tecnico sono un po'limitativi
Secondo voi però sono un grande un grandissimo segnale politico da dare al Governo
Il mare
Noi stiamo parlando di concessioni petrolifere che danno
Non siamo per lo sviluppo sostenibile né di fare ambiente lo so lo lo sottolineo
Sappiamo che abbiamo una dipendenza strategica del petrolio sappiamo anche che come hanno detto tutti i nostri
Ed è qui tutti gli altri colleghi relatori che il petrolio estratto nel Mediterraneo siamo stiamo parlando di cifre irrisorie
C'è il revisore che però possono provocare danni irreparabili parliamo
Del mare per esempio quello Adriatico centotrentadue mila chilometri quadrati
Un mare chiuso che a quarantacinque migliaia
Delibera il canale di Otranto che comunica con il Mediterraneo e che anche su un mare chiuso
Il cui e di flusso d'acqua e novantotto anni per
Dico noi Sperti non non sono particolarmente un esperto
Basta del Messico venti aprile del due mila dieci per centosei giorni sono stati spiazzati nell'Atlantico
Meno emigrò alcuno tre virgola sei cinque milioni di barili
Ottocentonovantotto milioni di litri ottocento mila tonnellate
Immaginiamo
Immaginiamo per una una catastrofe del genere innovare come il Mediterraneo come lei come quello Adriatico
Come meridionale ma soprattutto come quello adriatico
Cesarino giocati per sempre la
Sussistenza di milioni di abitanti
Ubicati in centinaia di e cittadine in migliaia di chilometri di costa credo che vi sono obiettivamente non valga la candela
E il tutto separando le dodici miglia certo e limitativo e limitativo perché quello che è accaduto nel Golfo del Messico la piattaforma di poter
Di poter orizzonte
Si trovava praticamente a a ottanta chilometri dalla costa ci quindi quarantaquattro miglia
Ora non è che se noi andiamo ad undici punto uno nuovo miglia può siamo obiettivamente pensare di stare in sicurezza però il segnale deve essere fortissimo
Il petrolio la dipendenza del petrolio si è parlato tanto di fonti rinnovabili noi pensiamo una cosa di fare niente l'energia non è mai
Pulita non è mai abbondante e non è ben più mercato quindi energia pulita e forse una una viaggio
Forse uno slogan
Ci sono energie più impattanti meno impattanti questo lo lo teniamo lo teniamo Albena mente
Però quando si parla di petrolio
Siamo parlando spesso di Energia ma a cosa serve il petrolio oltre che l'energia sembra la mobilità
Alla mobilità abilità che
No oggi
Purtroppo basata quasi completamente sul petrolio quando invece ci sono delle alternative e non lo dico io come
Come fare niente ma basta andare nei siti sia web delle maggiori industrie automobilistiche non italiani ovviamente perché gli italiani o ex tali non lo fanno e vedere che esiste un'ampia gamma di veicoli elettrici già preventivi sperimentati per il mio cadono stiamo parlando soltanto anche delle comode macchinetta deposti parliamo proprio di furgoni parliamo di berline senza arrivare alla tesi la che diceva prima l'altro collega relatore che è una macchina di alto livello stiamo parlando di di utilitarie
Ma parliamo anche di trasporto pubblico e quando parlo di trasporto pubblico per una ovviamente non va leggiamo in più gruppi in più quelle strade ferrate che pure
Ovviamente sarebbero sarebbero utili come il pane ma parliamo del trasporto pubblico su gomma una
Una parliamo
Che i maggiori danni che il petrolio fa il lo fa sulla salute umana ma sono dovuti non alla produzione energetica ma alla mobilità
Stiamo parlando che nelle città italiane abbiamo
Abbiamo qualcosa come dei dati onestà scusatemi un attimo
Parliamo di quattrocentonovantuno mila molti nell'Unione europea di cui ottantaquattro mila quattrocentosei sarà parlare di ottantaquattro mila morti l'anno
Devoluti a malattie respiratorie dovute da petrolio
Quando in una città che in una città come Roma che e la Caritas italiana noi abbiamo praticamente soltanto tre mezzi
Tre mesi tre autobus elettrici tre vecchi filobus record blocca un fronte di quasi due mila
Alto box che che camminava petrolio alcuni di essi anche a metano ma sono soltanto una piccola parte
Quindi voglio dire con con una piccola spesa infrastrutturale che sono le linee aeree io da piccolo mi ricordo della mia città che Napoli
Era pieno di di dire di rilievi filobus e di tram oggi praticamente
Sono invisibili ma una piccola spesa
Per mettere qualche filo creare qualche linea aerea
E magari diminuire fortemente il carico in questo modo il carico di inquinamento non la vedo una cosa tanto irraggiungibile
Attenzione però pensavo che oggi con la civiltà attuale possiamo uscire completamente dalla dipendenza del petrolio perché una non cammina oggi almeno non cammina energia elettrica così come una nave
Però
Ovviamente diminuire fortemente i la dipendenza
Strategica la dipendenza le consumistica dalla dalla dal petrolio è un imperativo morale che invece dobbiamo porre
Un'auto elettrica le auto a zero emissioni
Solo
Sarebbero un toccasana per l'aria delle nostre città però qual è il problema il rifornimento esisteva una rete di ricarica veloce no esiste quelle poche persone che hanno un'auto elettrica mi riferisco anche all'alla collega che la gestione della presidenti di Marivaux la la possono caricare il solo a casa loro di notte
Non è che non è semplice come andare dal benzinaio fare rifornimento
Chiaramente questa rete infrastrutturale che non credo che corsi quanti miliardi di euro
Sarebbe una cosa molto ma allora quello che noi ci scontriamo e la cattiva volontà da parte del Governo da parte dello Stato perché forse
Sulle accise sul carburante quando come mettiamo il pieno di benzina paghiamo ancora un centesimo in mezzo al litro un centesimo in mezzo litro parliamo ancora la la guerra di Etiopia
Cioè voglio dire ci sta l'interesse le compagnie
Le e le le grandi industrie automobilistiche allora abbiano interesse a passare la trazione elettrica
Ma perché la trazione elettrica tranne la batteria il motore elettrico indistruttibile un motore a scoppio acciaccati ridistribuzione Chafik fazione Ciappi Soloni abbiate la considero una sua vita operativa che e limitata atti duecento mila duecentocinquanta mila chilometri un troverete i così sono i vecchi filobus hai a Roma si sono detti trame degli anni Cinquanta che camminano tranquillamente un black out degli anni Cinquanta sarebbe un po'più improbabile
Quindi io chiudo chi grave grazie della dell'ospitalità il nostro appello ha compiuto un grande appello solo accuratamente nuovi dimentichiamo a votare il sì e a raggiungere il quorum altrimenti il Governo non un'ultima cosa l'ultimissima cosa tutto questo combattiamo Terme la la la grande diciamo strade scollamento i media iniziale delle tv non è che ci diamo tutta questo spazio non solo a me di fare niente ma tutti quelli del sì grazie grazie tantissimo
Grazie chiudiamo questa mattinata tornando veramente in due minuti credetemi sarò di parola sul tema di partenza che è quello del referendum
Abbiamo ascoltato tutta una serie di argomentazioni di carattere ambientale che non sto qui a ripetere che erano
Dal sole estremamente convincenti abbiamo affrontato ragionamenti su un modello di sviluppo diverso fondato sulle energie alternative fondato sulle rinnovabili
Abbiamo ricordato poco fa quanto sia aberrante sul piano politico una dinamica di
Proroga ma per legge di concessioni e a termine quanto sia
In contrasto proprio con l'idea dello Stato di diritto
E infine consentitemi di chiudere con un'ultima considerazione che magari abbiamo affrontato di meno
Ed è quella che riguarda il timore che io nutro e non sono il solo che tutti questi impianti che beneficeranno delle proroghe
Di fatto poi rimarranno lì a tempo indeterminato anche quando
Le risorse sottostanti saranno sostanzialmente esaurite
Perché il meccanismo di questa proroga di fatto lascia decidere
Alle compagnie petrolifere quando e come ritenere che tutto si è esaurito e quando e come finalmente ripristinare lo Stato qua quo ante tutto questo è già
Se
Se ce ne fosse bisogno elemento che ulteriormente ci deve far preoccupare io spero che tutti noi passiamo insieme impegnati sì nel nostro piccolo ognuno secondo le sue possibilità vi ringrazio tantissimo per essere stati qui questa mattina con noi
Per chi volesse continuare a fare due chiacchiere su queste cose siamo catering qui dietro questa vetrata si passa da lì dietro siete tutti ospiti
Ben graditi grazie