Presentazione del libro "Il Jobs Act. Tutte le novità del Governo Renzi in materia di lavoro" di Riccardo Bolognesi e Andrea Lutri (La Tribuna)

Atto va be ovviamente grazie buon pomeriggio
Il motivo di questo nostro incontro e questo faccio subito un po'di propaganda di regime promozione e questo io mi permetto di definire questo manuale pratico il job Satta tutte le novità del Governo Renzi materia di lavoro
Di Riccardo bolognesi e Andrea l'uteri
Due giusto lavorino avvocati giuslavoristi
Allora e quello che possiamo dire che intanto la presentazione nel Cadei Dio in Italia tutti i momenti sono abbastanza effervescenti però in un momento in cui come sapete l'altro giorno c'è stata
La manifestazione una dei sindacati è vero molto sbilanciata sul tema della
Flessibilità delle pensioni
Presidente Damiano sa di cosa parliamo ma insomma lo sapete tutti Cera
Che collegata ovviamente a tutto il discorso che riguarda il lavoro il nuovo lavoro i nuovi posti di lavoro poi ci sono stati l'altro giorno i nuovi dati dell'Istat
Che come sapete danno in percentuali molto piccole un peggioramento della disoccupazione generale un miglioramento anche questi impercettibile della disoccupazione giovanile quindi insomma senza Anna legarci a decimali più o meno
Diceva l'altro giorno Renzi questo ovviamente un'interpretazione politica
Essendo
Il il promotore del job Satta diceva un risultato di sostanziale parità quello che io posso dire e che forse si può essere d'accordo sul premier comunque ognuno di noi la pensi comunque la pensiate
E che certo è importante che ci sia una crescita nel paese e che i posti di lavoro contemporaneamente crescano
Al di là insomma di cuffie non gufi quello che posso dire che oggi
è questo il contesto generale che non può sfuggire se ci occupiamo di gioco sacche di lavoro che ancora una volta per esempio dal Fondo monetario internazionale il gran capo dell'FMI Christine Lagarde ha detto che c'è
Una ripresa molto lenta ricordandoci appunto le difficoltà un po'di tutte le economie occidentali e poi c'è il grande fattore che riguarda il grande macigno che riguarda soprattutto in Europa particolarmente l'Italia la disoccupazione
Fatto diciamo questo contesto
Oggi prendiamo spunto appunto da questo manuale diciamo un manuale di utilizzo pratico
Per cercare anche attraverso poi gli interventi e il contributo dei nostri
Relatori una prima risposta una prima risposta insomma secondo del ruolo rivestito dai nostri ospiti rispetto al insomma Zacchia un'altra cosa che voglio aggiungere che sicuramente
Sapete e che si fa a volte confusione con la cosiddetta decontribuzione che non fa parte del gioco sax che però è un altro degli elementi insomma
Dei volani rispetto ai nuovi posti di lavoro
Di cui insomma si parla in questo periodo ecco a volte forse anche per uno strano lapsus anche in tante trasmissioni televisive si è convinti che la decontribuzione faccia parte del gioco esatto ma certo è un elemento parallelo che non si può ignorare anche perché
Il graduale la graduale riduzione della decontribuzione ovviamente sta cominciando anche a mostrare forse qualche crepa poco nell'impianto generale di questi provvedimenti legati a creare posti di lavoro in Italia
Diciamo che tutta la materia complessivamente come sapete una materia in evoluzione quindi noi oggi faremo
A seconda degli interventi di punti di vista primo tagliando insomma polifonico a più voci
Sentiremo
La voce degli e Sperti sentiremo la voce della politica sentiremo la voce dei sindacati e degli imprenditori perché
Poi soprattutto all'inizio come sapete la gran grande dibattito le grandi polemiche le grandi contrapposizioni sono state sulla e lei mi cosiddette eliminazione dell'articolo diciotto poi
Una volta diciamo
Sfocate le contrapposizioni oggi di questo elemento si parla molto poco riguarda ovviamente molto amici dei lavoratori e i datori di lavoro però diciamo il discorso generale sui dati e e su quanto tutto questo impianto
In generale riesca a produrre posti di lavoro lo vedremo anche da un punto di vista della magistratura del lavoro per capire anche
Quali sono le prime risposte diciamo interpretative
E a proposito anche appunto di licenziamenti a proposito di mansioni insomma
Abbiamo da cominciare non mi voglio dilungare quindi di rinnovo il benvenuto e passo la parola subito non Massimo Fiore che il vice Presidente la Commissione di cultura che fa un po'da padrone di casa credo voglia dare il saluto iniziale prego
Si grazie
Io volevo quest'oggi ringraziare
Attualmente i partecipanti a questo tavolo questa iniziativa parte era dalla Commissione che colgo la presenza la Commissione agricoltura io porto i saluti del presidente sani che non può essere con noi oggi pomeriggio
In qualche modo il tema coltura attraversa la questione della della legge delega e dei decreti legislativi in modo molto marginale
Ma noi ritenevamo che fosse a comunque opportuno ma una aggiornata di approfondimento del tema credo che
Anche come dire Landi disponibilità alla alla partecipazione da questa parte del tavolo posizioni dialettiche che si possono applicare contribuiscano a fare un ragionamento futile
Quindi a un da una parte leader i primi primi risultati e vediamo ancora le le questioni aperti
Quindi io ringrazio naturalmente i partecipanti a questo tavolo coloro che hanno deciso di
Essere con noi oggi pomeriggio sono convinto che questi sì in altre iniziative consentiranno anche alla politica di approfondire
No i temi su cui sia morsa abbiamo iniziato un percorso davanti ai grazie va agli autori del testo a dottor bolognesi e
E all'utero dottor Luzi terrei lavoro approfondito che ho avuto modo di
Su
Sfogliare soltanto il testo
Sarà uno manuale utile anche per la politica rispetto alla
Al lavoro ancora quello che bisogna Itaten ancora fare e quindi non posso che augurare buon lavoro parlata la giornata di oggi per
Terra anche il prosieguo del
Del lavoro che intorno a questo dico grazie
Grazie Presidente fiori allora diciamo andiamo subito nel vivo del dei nostri interventi coinvolgo subito Gianluca Petteni segretario confederale della CISL e Condemi lega alle politiche del mercato del lavoro prego
Grazie
Questa opportunità io sono uno di quelli con la mia organizzazione che non siamo andati in piazza sulla riforma del lavoro
Per cui sempre un po'più complicato spiegare la posizione di chi in qualche modo entrato nel merito perché
Essere contrari è più facile cioè con trasloca anche alla liquidi fuori così un po'più complicato allora brevemente proprio così a grandi schermi
Io penso che una riforma del lavoro che rimettersi al centro il contratto a tempo indeterminato fosse utile per le imprese per i lavoratori in questo Paese
Poi il tema della decontribuzione non so se scollegato unendo io lo collego da questo punto di vista qui
Perché era chiaro che si era creato anche un sistema culturale io frequento più le fabbriche i luoghi di lavoro mia le riconosce che
Questi ambiti qui per cui parlo più datata dal
Punto di vista concreto c'è oramai si era creato un sistema culturale che uno che assumeva un lavoratore a tempo indeterminato sembrava un pazzo
Mentre invece io ritengo che il sistema economico del nostro Paese soprattutto un sistema economico che deve competere a livelli di qualità il nostro partito il nostro petrolio il manifatturiero
Abbiamo bisogno di un sistema dove reciprocamente le due parti investito in termini di fiducia
E investendo anche in termini di formazione per cui rimettere al centro il contratto a tempo indeterminato pur con alcune correzioni era utile e necessario e io ritengo che questa sia stata un'operazione importante
Poi uno dice abbiamo messo i soldi hanno messo i soldi abbiamo messo il perché larga misura sono un po'i nostri per cui dovremmo usare anche il linguaggio un po'diverso però ci abituiamo
è il problema è che il primo anno era necessario che tu Pacelli un'operazione c'è complessiva che tocca toccava tutti se volevi affrontare e dare una scossa in questa da questo punto di vista
Poi adesso sono innalzati secondo me andrebbero anche un po'selezionati chi fa occupazione aggiuntiva alcuni aspetti però serviva un iter vento di questo tipo di questo tipo qua rimettere al centro il contratto a tempo indeterminato
Pari pari possiamo discutere non è indeterminato come una volta ha fatto delle correzioni che stanno
Nelle cose insomma
Qui in tutto il dibattito mediatico è stato sull'articolo diciotto
Cioè non raccontiamoci più delle storie su questa partita qua
Io ve la dico così prima che da sindacalista da padre di famiglia mi figli dispiego che loro l'articolo diciotto si chiama formazione e non altre cose perché dobbiamo spiegarli
Così le cose oggi poi sicuramente il tema della proporzionalità dei codici disciplinari
Degli interventi sui collettivi si poteva fare meglio insomma
Però alcune volte mi sembra che si
Facciano prendere la mano di aspetti cioè così un po'più di di di slogan che che di realtà
Ora i risultati ci dicono i primi risultati a parte che non si può dire come finisce la partita perché questo è un campionato
E la partita la vediamo fra un anno la vediamo perché c'è un pezzo di partita che si è giocata è un pezzo che bisogna giocarla
Allora
Da un punto di vista il contratto tutte le crescenti cosa ha fatto a
Fatto un po'di occupazione aggiuntiva e assorbito
Dell'occupazione che prima veniva fatto in un altro modo cioè per dircela tutta mettendo le stavamo all'adire l'articolo diciotto non si tocca tutta che la sopra e lotta il mercato lo aggirava
Okay con questo meccanismo una parte dell'aggiramento è rientrato al sistema ha creato buona occupazione
è una cosa importante è questa
Non è una cosa banale perché a quei ragazzi che sono entrate in questo circuito vuol dire poter avere il mutuo poter avere degli accessi che prima non avevano per cui se si parla con le calcola genetica ve lo so si capisce piano operazione importante
Dall'altro lato però siccome siamo un Paese particolare dove
Molte volte le cinture si tirano più per i Vigili Carabinieri che per la propria incolumità
Un terzo è andata su un altro tema che invece va corretto e io qui so che c'è una grande sensibilità del Presidente cambiando i voucher
E qui io credo che impresa e sindacato dobbiamo metterci tutti d'accordo la cattiva occupazione fa male a tutti e dobbiamo fermare questo sistema qui dobbiamo fermare perché questi dati dimostrano che da lavoretti che potevano fare uno andare a fare la vendemmia vanno in edilizia è una cosa che non funziona
E fa male perché quello che usa quel sistema lì non fa male solo i lavoratori fa male al sistema delle imprese perché punta a far competere al ribasso le nostre imprese e non andiamo lontani se non creiamo un sistema invece virtuose dove far competere in alto da questo punto da questo punto di vista qui
La grande sfida però
La grande sfida adesso abbiamo fatto tutto basta le casse integrazione infinite tutte ste però veti a parte che bisognerebbe fermarsi un giorno a riflettere cosa hanno significato alcuni di questi strumenti qua
Quanto hanno determinato di poter salvare certi ambiti in questa direzione in questa direzione qui mi piacerebbe ma non abbiamo mai il tempo perché ci sono dieci minuti mi piacerebbe raccontare qual è stato lo strumento più efficace
Che in questi anni di crisi
Ha tenuto la coesione sociale
Quella che chiamo tutti cassa in deroga
Chi è nata non abbiamo mai avuto il tempo da volta dispiegare dove è nata la cassa in deroga dove è nata
Inc esperienza è nata in che territorio con quali imprenditori piccolo imprenditore che ce lo siamo spiazzati dateci una mano te lo dici riorganizziamo e si è fatta una sperimentazione e quella sperimentazione lì è stato lo strumento
Unico che ha fatto Rezza della coesione sociale durante la crisi e il proprio nato dal basso nelle esperienze concrete di ogni giorno
Adesso che porti tutti gli anni e così via e la grande sfida dove sta la grande sfida sta sulle politiche attive qui si fa una riforma sì stessi potremmo dire fra un anno
Che abbiamo fatto una riforma se ci saranno risultati da questo punto di vista ecco perché il campionato e ancora in corso c'è ancora testa a testa da questo punto di vista ticket questo
Di queste riforme campionato non è ancora deciso siamo in corsa
Le politiche attive vuol dire
Che adesso il governo dei decisori debbano fare degli interventi severi
Quando una persona perde il posto di lavoro
Perché è chiaro che noi possiamo dire uno si attacca gli strumenti alla casa e così via ma cosa propone in alternativa
In alternativa dobbiamo creare un sistema pubblico e privato
In cui chi perde il posto di lavoro venga preso in carico sia accompagnato da un processo un altro processo di lavoro poi è chiaro che i posti di lavoro ma lo evito si creano con la crescita linguisti e quant'altro ma occorre un sistema che affronti questa situazione qui i contratti di solidarietà informa espansiva cioè vuol dire che la gestione delle crisi ne dobbiamo riscrivere
Infatti
Tutti ne parlerò compagna di come con altri abbiamo aperto come sindacato un confronto su nuove relazioni industriali di cui c'è anche un tema su come riscriviamo il modo di gestire le crisi con gli strumenti che ci sono con modalità nuove
Allora qui tutto il tema delle politiche attive
Credo che sia il tema dove si gioca in fondo questa riforma mettiamo in atto dagli strumenti nuovi che quando io perdo il posto di lavoro
O qualcuno che si prende carico di me
Ho un sistema che in qualche modo mi fa mi mette in gioco mi forma sui in quel territorio in quell'ambito lì la professionalità al dal prossimo alta che avevo io non è più spendibile io ho bisogno di acquisire un'altra professionalità
Ciò allora occorre un sistema di questo di questo tipo qui
Allora io credo che siamo entrati in un aspetto di innovazione da questo punto di vista qui però se la gente del posto di lavoro solo deve prendere ancora tra le conoscenze la c.d. ponti e così via e quando perde il posto di lavoro e su
Polo possiamo fare tutti i discorsi rivoluzionari del mondo ma uno sta lì attaccato a quello che ha
Allora così poi magari riusciamo a fare un secondo giro così Petteni adesso intanto
Poi Damiano magari si prende un appunto perché lui sui voucher di cui ha ecco già c'è che precisano i suoi punti insomma di cui alla paternità mi pare no
Damiano poi c'è anche una proposta di tracciabilità dei voucher
Che mi pare siano stati o trecento e passa milioni nel due mila centoquindici milioni quindi una cifra enorme allora vado da Paolo Agnelli Paolo Agnelli che presenterà Lumina niente ed è anche presidente di Confindustria quindi occorre ascoltarlo diciamo
Nella sua doppia veste cioè da imprenditore ma anche da presidente di un'associazione di impresa del manifatturiero
Peraltro un tram associazione agguerrita nel senso che si vuol far sentire che adesso
Gioca ovviamente su molti tavoli la cosa che mi viene da dire che la risposta dell'impresa
è stata ovviamente diverso a seconda del posizionamento diciamo produttivo in Italia ed è stata diversa anche perché una delle cose che più si è detto e che uno può fare tutte le regole che vuole
Sul mercato del lavoro però se non c'è la domanda se non c'è la ripresa soprattutto interno a voi
Sì benvengano diciamo leggi che alleggeriscano che facilitano no che rendano più dinamico il mercato del lavoro però forse non sono sufficienti né di voglio sempre sentire
Dall'imprenditore va niente al Presidente di Confindustria diciamo il suo parere
Buonasera innanzitutto ma Giobatta dato una svolta che politicamente molto importante al di là delle modifiche tecniche perché dopo quarant'anni in un mondo che è cambiato completamente
è cambiato il modo che evidente da tutti sono caduti tutti i muri sono cadute le valute sono cambiate le valute il il ci sono stati grandi cambiamenti geopolitici le imprese sono andate ben altre
In altre in altri continenti
Per cui occorreva che la politica guardasse anche una riforma dal mondo del lavoro e questa è stata dopo tanti anni la prima riforma che andava e nella direzione del cambiamento è vero che siamo solo all'inizio ma è stata diciamo
Demolito un totem che è quello dell'articolo diciotto che teneva fermo praticamente tutte le varie riforme perché tutti ci han provato ma nessuno c'è riuscito ben comunque in questo modo
Le aziende hanno la certezza in caso di difficoltà di sapere quanto costa il
Il quanto devono ritocco gruppo quanto può costare a loro lasciare a casa cinque dieci quindici persone perché finalmente sanno quanto devono sborsare portando
Il e togliendo forse a quello che
La giurisprudenza parlo con la che la giuslavoristi ma quello che al giudice la decisione di quanto devi pagare ma vennero già se un licenziamento nome al licenziamento
Accettato agevola giustificato
è chiaro che il la il non essendoci la integra il conto della dei mesi di liquidazione sono ben chiari abbia stabiliti a priori per cui già questo un qualcosa di interessante per noi
Il concetto però di pensare che il in giubba che avuto vera come dice Gigi Petteni il vantaggio di sistemare molte situazioni di contratti atipici che negli anni si erano
Formati il il cocco col Co.Co.Pro eccetera eccetera e sono stati eliminati con
La il il combinato disposto tra quello che Giobatta e quello che la legge di stabilità ovvero
Con il gli a questi aiuti queste decontribuzione
Che
Fino alla fine del due mila e quindi si fa leva otto mila rotti euro
Ha portato a una risoluzione abbastanza totale per quanto riguarda questi contratti
Naturalmente educando il mercato perché poi a gennaio con
La riduzione da otto milioni a tre milioni e rotti in due anni anziché intere e chiaro che è crollato questo tipo di
Trasformazione
Di di dividendo i contratti
Ora
è evidente è stata molto di più tempo nonché detto quella stoffa a favore del job party però non possiamo dare a giocare
Il l'incarico di sistemare i nostri problemi
Ovvero noi non possiamo creare della occupazione cambiando le regole ma bisogna andare a a monte di tutto coperto
Occorre capire il perché non assumiamo perché non lavoriamo perché seicentocinquanta mila imprese hanno chiuso
E allora durevoli e capire quello non perché magari non ci sono diciamo organizzati gli uffici di collocamento che sono dietro
Sono da rifare completamente tutte le politiche attive sono da rivedere eccetera
Ma chiaramente il mercato le aziende italiane non solo più competitive non per una disgrazia divina
Ma semplicemente perché obiettivamente se guardiamo i fattori di costo che compongono la parte principale della costo del manifatturiero
Es scartando l'ipotesi delle materie prime che non abbiamo da mai
Abbiamo il costo del lavoro il costo dell'energia elettrica
E così il costo del l'abbiamo le PMI in Italia che piacciano o non piacciano sono fan bene non va bene il piccolo è bello avrebbero processo uno queste dovrò fare i conti con questo tipo di economia reale economia reale delle piccole e medie imprese e per di più manifatturiere
Bene quando un'impresa deve pagare l'ottantasei per cento in più ottantasei per cento in più dell'energia nella media la media europea
Faccio un esempio dalla fascia delle piccole e medie imprese
Perché non in Europa noi paghiamo l'ottantasei per cento in più di energia
E non tanto perché dobbiamo importare energia anche parzialmente per quello ma perché viene quadruplicate da accise tasse e quant'altro per cui la volontà precisa politica
Di quadruplicare l'energia elettrica popolo Burgassi accettarla Venezia in generale il costo del lavoro sappiamo che è il più alto
D'Europa appare dalla Germania
Ed è a questo punto qui noi abbiamo queste grandi palla al piede per poter competere
E se non riusciamo a essere competitivi perdiamo gli ordini dappertutto faccio presente che in Europa anche la Polonia Malmö al diciassette per cento meno
Della media europea del corso energia e quattro volte meno cioè quattro operai polacche costano come uno come in aree come iter un italiano
Beh come si fa a competere poi c'è la Romania che è qui cioè non è che parliamo di Cina che allontana parliamo di rabbia noi qui dobbiamo prendere atto di questa situazione se vogliamo far ripartire il lavoro
Vedere quale sono le nostre aziende cosa se ne sono piccole e medie vedere che le nostre aziende sono manifatturiere il problema dell'innovazione c'è
è vero bisogna innovare ma attenzione che per rinnovare occorrono anche i quattrini e se una azienda privata cinque sei sette anni di crisi e si trova di fronte una barriera che si chiama Basilea tre
Che il modo di a ad attivare il venti in da parte delle banche e che anche se la banca alla liquidità ma non può darlo perché i tipi il criteri di assegnazione del credito sia in termini di quantità sia in termini di costo
Non sono possibilità effettuare se nordici e Bankitalia e va eccetera ti danno
Diciamo delle sanzioni da questo punto di vista de è difficile che un imprenditore riesca ad avere i soldi per andare avanti e riesca andava avere i soldi per innovarsi o cambiare i macchinari eccetera eccetera
Questo è una prima se voi Andria poi dopo andiamo avanti e ho un primo diciamo pare aver su quello che è fondamentale se parliamo di lavoro parliamo di lavoro e pertanto la prova parte principale di tutto questo
è che la bisogna trovare posti di lavoro dopodiché ci possiamo core dare se ci sono posti trovare
Sì devo assumere cinquanta operai posso anche cercarli merita solo anche se non ci sono gli uffici di come Interporto anche se non ci sono delle politiche attive del lavoro ci arrangiamo ma dateci lavoro deve assumere
Grazie allora Grazia Volo Agnelli vado
Adesso assentire un giudice del lavoro Giovanni Maria Armone della sezione lavoro del Tribunale di Roma per capire allora intanto le prime
Come dire risposte erano dicevamo anche interpretative rispetto altro pensate peraltro
Mi pare di pochi giorni fa noi i primi licenziamenti per Jobs atto in cui magari
Non lo so adesso se ne vogliamo anche accennare Porto dopo una Cenerentola
Grazie al moderatore grazie
Agli autori del libro per questo invito in
Questa occasione così prestigiosa
E l'avvocato bolognesi nell'invitarmi mi ha dato appunto il compito di
Illustrare i primi provvedimenti applicativi giurisprudenziali probabilmente
Lo deluderò deluderò anche uditorio perché il panorama giurisprudenziale attualmente molto povero possiamo interrogarci sulle ragioni di
Dei di questa scarsità di provvedimenti può darsi che dipenda anche da una
Il negli intendimenti del Governo il pacchetto aveva anche l'obiettivo di ridurre il contenzioso ma è improbabile che oggi dipenda da questo è più probabile che
Il numero esiguo di pronunce dipenda dal poco tempo trascorso dall'entrata in vigore le norme anche perché
La maggior parte delle riforme riguardano non i rapporti in corso ma i rapporti instaurati dopo l'entrata in vigore
Quindi il compito e da un lato più semplice ma
Al tempo stesso più ingrato perché mi impone di compiere uno sforzo di immaginazione su quello che potrà essere il panorama giurisprudenziale che verrà
E
Quel che è sicuro quel che è possibile presagire con una buon grado di probabilità è che
Il contenzioso sarà attraversato la contrasti giurisprudenziali questo è in parte un difetto
Del nostro sistema in parte fisiologico e direi a proposito di una riforma così radicale ineliminabile
Ho provato a individuare quattro linee direttrici lungo le quali è probabile che il contrasto ci sarà e sarà più aspro
Allora il primo nodo probabilmente quello delle mansioni anche perché la norma la
Modifica dell'articolo due mila centotre è una delle poche modifiche che
Opera sin da subito e non è un caso che
Tra i primi proprio Kissin i provvedimenti giurisprudenziali
Due tra loro fra l'altro antipodi ci ci sono stati proprio due interventi in materia di mansioni Tribunale di Roma il tribunale di Ravenna che si sono occupati
Del di demansionamento che si è protratto per un periodo di tempo a cavallo Dalla Vecchia e la nuova normativa le pronunce sono pervenute a conclusioni
Diverso è opposte
E questo
Ci dà un assaggio già della problematicità
La seconda linea lungo la quale si svilupperà
Con molta probabilmente con molta probabilità il contrasto è quella del contratto a tutela decrescenti della disciplina dei licenziamenti qui a me non risultano prime pronunce licenziamenti di cui parlava
Il moderatore arriverà fino più avanti probabilmente davanti ai tribunali la terza questione molto molto rilevante anche
Se non proprio
Centrale mi pare che chi mi ha preceduto l'abbia fatto cenno è quella del licenziamento disciplinare in quanto
Il giochi Satta ha apportato alla alla
Alla disciplina all'articolo diciotto una modifica significativa togliendo potere alla contrattazione collettiva le parti sociali nel
Definire le x lì le condotte suscettibili di sanzione conservativa anziché di licenziamento e in quanto il legislatore ha riproposto anziano accentuato
Il riferimento al fatto materiale come alla insussistenza del fatto materiale come elemento di discrimine Ai fini della tutela l'intera storia
E su questo punto la giurisprudenza anche di legittimità di questi primi anni post legge Fornero si era divisa ma aveva poi aggiunto quello che sembrava un un un punto fermo che oggi
Le le riforme rimettono in discussione
Infine il quarto nodo a mio avviso uno dei più spinose e quello dei licenziamenti collettivi
Che sono state la la normativa sulla tutela nella nell'ipotesi di licenziamenti collettivi già la legge Forner intervenuta
Il l'articolo dieci del decreto numero ventitré a esteso anche I nuovi contratti alle nuove assunzioni quella disciplina dei licenziamenti collettivi e la
Soprattutto questa la l'aspetto forse più importante la parametrata alla nuova tutela indennitaria forfetizzato A che è stata contestualmente introdotta
A testimonianza della pervasività di questa nuova disciplina sui licenziamenti collettivi sta il fatto che una delle pochissime pronunce giurisprudenziali recente del febbraio due mila sedici del Tribunale di Roma
Pur non in un'ipotesi di licenziamento collettivo ma in un'ipotesi di comportamento antisindacale quindi applicazione dell'articolo ventotto dello Statuto
In cui il sindacato lamentava la mancata osservanza delle procedure di licenziamento collettivo come comportamento antisindacale
E invocava non solo la repressione della condotta antisindacale ma anche la revoca dei licenziamenti come conseguenza
Secondaria ma fino a un certo punto della pronuncia il giudice ha ritenuto di non poterlo fare proprio perché
La tutela reale dei licenziamenti collettivi era venuta meno e quindi a revocare
Sia pure in esecuzione di un provvedimento di repressione della condotta antisindacale non era possibile
Direi che dal punto di vista queste sono le questioni più più importante più rilevanti dal punto di vista teorico direi che
Il
I temi sa uno sarà il la linea portante ed è il conflitto fra rigidità e flessibilità che un conflitto che poi
Si ripercuote anche sul piano delle categorie giuridiche perché sia per le mansioni sia per la tutela contro i licenziamenti registriamo un passaggio da una tutela di tipo
Reale in senso lato a una tutela obbligatoria sempre più diffusa e accentuato
Se questo è se questa è la linea portante lungo la quale si articolerà poi il contrasto giurisprudenziale c'è poi una cornice comune
Entro la quale
Va collocato
Il il
Possibile futuro contrasto e non è da sottovalutare che il diritto sovranazionale e le sue fonti normative e giurisprudenziale ecco
Non bisogna sottovalutare il fatto che il giudice chiamato ad applicare il pacchetto normativo italiano è comunque un giudice dell'Unione Europea un giudice comune dell'Unione europea e questo a delle conseguenze
Importantissime dal punto di vista degli strumenti
Non siamo più soggetti soltanto alla normativa nazionale ma siamo soggetti anche a una normativa sovranazionale che
A volte riserva delle sorprese
Rispetto a questa ansia di inseguire
L'Europa se ho ben capito c'è forse un si ne siamo magari riusciamo non era e mi fermo qui
Allora adesso andiamo a sfrucugliate diciamo gli autori quindi Riccardo bolognesi andare all'utili peraltro mi verrebbe da dire sulla scorta di quanto appena detto Armone che per adesso il job centre molto lavoro ma come lo sta dando
Diciamo così
Accetto resta
Questa provocazione se pensassimo agli avvocati
Come quelli che fanno le cause ma non è questo
L'unico nostro ruolo soprattutto di questi tempi e quindi il già pensate già ci sta facendo lavorare molto stando vicino alle aziende e lavoratori e spiegando un po'il senso dell'opera
Che abbiamo
Messo in campo sì tutto buona sera a tutti voi
E
Direi che la cosa
Interessante da ricordare e che
Quasi quattro secoli fa Pascal professa va la sintesi e scriveva
Mi scuso per la lunghezza della mia lettera ma non ho avuto il tempo di scriverne una più breve
Per scrivere in modo semplice e sintetico una guida operativa sul gioco Sat
Ci siamo impegnati non solo in due in sette per quasi un anno andando ad ascoltare in decine di seminari magistrati le loro prime riflessioni professori universitari
E non ci siamo concentrati solo sulle norme già pubblicate e sulle bozze di decreto che
Giravano tra le nostre mani
Ne abbiamo organizzati anche tanti di di seminari con il Consiglio dell'ordine degli avvocati con l'Associazione forense nostra di riferimento vocati per il lavoro e ancora io autori Colturi che sono qui
Hanno dato un grande contributo per cercare di spiegare
Illustrare le nuove norme renderle fruibili
A tutti gli operatori del diritto ai colleghi avvocati ai magistrati I consulenti del lavoro ai lavoratori anche e alle
Impresa
Può sembrare strano ma insomma
Un gruppetto di avvocati una squadra di avvocati eccezion fatta per Andrea D'Alessio che è laureato in economia e commercio consulente del lavoro e responsabile delle relazioni sindacali di Federlazio associazione piccola e media impresa
Del dottor
Eugenio Frasca che ha ventisette anni mai approdato al mio studio con due lauree con lode di cui una in Filosofia adesso in attesa di giudizio dell'esame di abilitazione ma una penna rara
E gli altri sono gli altri autori professor Maurizio Santori è un avvocato scusami prima ancora che
Un professore
L'avvocato Antonella Sannino è un avvocato e così l'avvocato Marco Proietti sono gli autori e dico forse
è motivo di orgoglio aver fatto insieme questo lavoro professa hanno una posizione quasi agli antipodi di azzeccagarbugli
Quelle Cooley io nebuloso manzoniano che per secoli ci siamo
Un paio di secoli almeno ci siamo immaginati essere
Il prototipo dell'avvocato quello che complica le cose le rende
Più complesse per cercare poi di trovare di affondare il colpo per far affermare le ragioni del proprio assistito
Si bazzica carburi diceva Renzo il cliente
All'avvocato le cose le deve raccontarci chiare voi siamo noi avvocati ad imbrogliare le ci siamo noi per imbrogliare le evidentemente
Manzoni civili dipingeva proprio così come
Professionisti dell'arte nebulosa no noi ci siamo messi di buzzo buono e abbiamo cercato
Di essere interpreti della nostra professione in questi anni
Noi siamo quelli che firmiamo i protocolli
Avvocati magistrati col Primo Presidente della Cassazione per stare nelle venti trenta pagine anche negli atti più difficili nei ricorsi per Cassazione nei ricorsi al Consiglio di Stato
Siamo quelli che pur non essendo nativi digitali oramai scriviamo in velocità atti
Che sono nativi digitali PD e siamo allegati
Siamo quelli del processo civile telematico che
Non facciamo più le file spediamo tutte veicoli ha potuto con ritmi e tempi di comunicazione che
Non consentono oramai troppe parole
Tante troppe parole e se le tutele restano ferme tutto sommato qualche parola in meno non compromette l'interesse e il bene della giustizia
Noi avvocati abbiamo anche un altro motivo di orgoglio di essere forse tra tutti gli operatori giuridici quelli che
Toccano con mano da vicino nel riserbo del nostro confessionale i patemi
I problemi dei lavoratori e degli imprenditori
Che si confidano si aprono ci raccontano tutto
E forse anche per questo siamo riusciti ad individuare di questo già pensate di questi decreti attuativi i temi di maggiore interesse per
Per i lettori per anche per la politica come ci è stato detto qui
Poi toccherà sicuramente la giurisprudenza sappiamo che abbiamo chiesto al
Consigliere Armone un grande sforzo oggi di anticipare
Più che di commentare ciò che già è stato deciso
Magari la giurisprudenza si impegnerà anche
Nuovamente a chiarire
Che ne licenziamenti
Dei dipendenti pubblici si applicano la Cassazione già mi pare l'abbia detto con riferimento alla Fornero nei e licenziamenti e dipendenti pubblici si applica
Salva nuove disposizioni legislative la medesima disciplina dei dipendenti privati quindi l'applicabilità delle tute le crescenti anche lì ma noi fondamentalmente dovevamo dire
Hai datori di lavoro e ai lavoratori poche cose l'elenco in estrema sintesi altrimenti mi conto
Mi smentire rispetto alla premessa ai datori di lavoro dovevamo dire che l'assunzione a tempo debito indeterminato non avrebbe più generato l'indissolubilità del vincolo
Propria del rapporto coniugale di origine
Matrimonio concordatario perché le tutele crescenti a dispetto del senso comune di quelle due parole
Significa che
Con una manciata di mensilità retributive che predeterminate anche legittimamente si può fare a meno del lavoratore lo si può metter fuori
Che trasformando quei contratti Co.Co.Pro e autonomi fasulli quelli che diceva
Gigi Petteni prima si sono serviti
A far galleggiare le imprese ad Abbanoa Bata battere i costi del lavoro ad aggirare l'articolo diciotto bene bisognava spiegare che
Dal primo gennaio due mila sedici c'è un beneficio enorme che non è solo quello di conciliare chiudere le porte iniziali controversie con quei lavoratori ma anche di farla franca rispetto ad accertamenti ispettivi
A sanzioni interessi erariali contributivi per tutto ciò che è stato prima della trasformazione dei Co Co.Pro in tempi indeterminati
Che i datori di lavoro avrebbero potuto dei mansionario
Ma non troppo per evitare il licenziamento evitando quella ma quella montagna di cause per demansionamento ISAF ci metto del danno da demansionamento o anche le reintegrazione e per aver violato l'obbligo dire pensarci un contenzioso rilevantissimo
Persino controllare
Nuovo articolo quattro dello Statuto dei lavoratori controllare con le applicazioni inserite negli strumenti di lavoro nei palmari nei telefoni mobili previa informativa lavoratore solo al lavoratore gli spostamenti
Di lavoro dei dipendenti impegnati presso i clienti Geo localizzando lì
E potendo quindi utilizzare questi dati anche a fini disciplinari bisognava anche direi datori
Che il ricorso agli ammortizzatori sociali
è stato ripensato in una prospettiva di continuità dell'attività aziendale e non più come anticamera della cessazione nell'anticamera della cessazione dei rapporti
Ai lavoratori due-tre cosette molto semplice
Che gli è stata data un'occasione importante e irripetibile di fare innamorare disse
In un arco temporale non irrilevante trentasei mesi prima ventiquattro adesso di decontribuzione di fare innamorare disse il datore di lavoro di rendersi ai suoi occhi indispensabili per le proprie capacità
Sono stati messi dentro l'azienda sta a loro non uscire perché non c'è datore di lavoro così stolto che licenzi una persona capace e che si è fatto valere all'interno dell'azienda
E poi certo è stata offerta al lavoratore la possibilità di conciliare le esigenze di vita privata
Con i tempi di lavoro introducendovi modificando alcuni istituti già in essere introducendo per la prima volta l'istituto delle ferie solidali che è di estremo interesse questo dovevamo spiegare scrivere
Abbiamo anche apprezzato nei decreti attuativi raggio sacre che sia stata
Data la prima bocciatura al rito veloce in materia di licenziamento rito Fornero
Intanto per coloro che sono stati assunti dopo il sette marzo ma
La Camera ha già approvato è questione di giorni credo e passerà anche al Senato la legge delega con la sola legge delega sarà definitiva l'abrogazione
Del rito veloce Fornero per i licenziamenti anche di coloro che erano i già in forza prima del sette marzo del Duemila quindici quella è stata per tutti imprenditori e lavoratori una palude di guai di incidenti per
Incertezze di regole che non sono tollerabili
Più difficile ma lo ha già detto il consigliere Armone era spiegare
Come è possibile in una procedura di licenziamento collettivo che i destinatari abbiamo tutele differenziate in ragione della data di assunzione in servizio prima o dopo
Da professionisti rispondendo ancora la domanda di Andrea Pancani
Abbiamo avuto il nostro bel da fare già nel negoziale clausole individuali di assunzione o di passaggio da un'azienda all'altra
Per le teste cercate dal mercato del lavoro per cui
Il già passate rischiava di ingessare i passaggi perché affievoliva le tutele e le nuove assunzioni vedevano affievolite le tutele abbiamo dovuto introdurre delle clausole che richiamavano
Le tutele della legge previgente della legge forme ero quindi in modo da dare un minimo di rassicurazione al rapporto neo instaurato
Devo concludere devo concludere
Perché la sintesi ci vuole anche nel mio intervento verbale
Non
Si può fare a meno di controllare l'INPS se n'è accorta sta facendo gli accertamenti ispettivi c'è una circolare del ventinove marzo del due mila e i sedici la cinquantasette si è accorta che c'è un abuso della decontribuzione
Che si va diffondendo purtroppo un mal vezzo utilizzando questa sorta di copertura figurativa di ventiquattro trentasei mesi
In contesti dove non ci sono né prestazioni professionali nelle Muner razioni quindi vanno controllate queste fattispecie di violazione grave perché il costo è troppo alto per l'INPS e per la collettività
Invoco
Invoco da cittadino
La
Pubblicazione di bandi di concorso
Per i d'ostriche giovani perché una generazione fa ancora c'erano i concorsi pubblici per il l'accesso nel pubblico impiego e un esempio per tutti mi continua a chiedere come è possibile
Che nell'amministrazione della giustizia un esempio per tutti ci siano scoperture di organico di personale
Pari al trenta per cento di ciò che prevede la pianta organica ecco che stiamo colmando con assunzioni a tempo indeterminato tempo determinato fatte dagli ordini degli avvocati territoriali
So bene qual è la situazione Roma perché appartengo all'ordine di Roma e stiamo coprendo con prestazioni gratuite di tirocinanti
Che i magistrati ci contendono se riportano nei loro uffici del processo costituente sottraendoli ai nostri studi legali alla loro formazione per i nostri studi legali per cercare di coprire le esigenze degli uffici giudiziari
Temporanee
Osservo ed è l'ultima osservazione anche se
Può apparire non tecnico-giuridica interpretativa ma
Mi permetto di osservare che
Quarantun anni di contribuzione
E sessantadue anni di età anagrafica indipendentemente dal sesso
Possono bastare per accedere in età ragionevole
A un trattamento pensionistico che consenta a una persona che ha lavorato tutta una vita di liberare e i posti di lavoro dei posti di lavoro e di passarli I figli ai nipoti
Evitando questo fenomeno che è proprio del nostro Paese dell'Uefa familiare dove i figli e i nipoti per comprare i pannolini e per fare la spesa si devono rivolgere I nonni che lavorano
E non stanno in quel trentotto per cento di persone che attendono che si liberi qualche posto povertà di posti di lavoro non può
Non significare anche
Che nella vita si debba lavorare qualche anno in meno non solo qualche ora o qualche giorno della settimana in meno per da per dare attuazione alla solidarietà espansiva
Poi
L'avvocato lutti di credo due pennellate ancora sul gioco sarte voglio darle
E noi credo che abbiamo il compito finita questa esperienza editoriale abbiamo il compito con la nostra professione è un nostro impegno professionale di indicare alle imprese agli enti che assistiamo
Dove ci sono ancora
Possibilità non di creare di inventare dei posti di lavoro di individuarli nelle funzioni nell'organizzazione di conservarli
Perché forse troppi colleghi in questi anni si sono impegnati hanno affiancato le politiche di tagli di costi del lavoro non sempre necessari non sempre necessitate
Gli avvocati servono anche a questo
Grazie grazie legato bolognesi vado da Andrea Lutrino allora che completa diciamo la parte autoriale
Sì di buona sera a tutti io innanzitutto voglio far riferimento prima dell'adozione ecco adesso
Il dottor armoniche e prima ancora al dottor Pancani a fare l'ho fatto riferimento ai primi di Cinzia menti con la nuova normativa sul ciò Satta
Si trattava di tre dipendenti licenziati per giustificato motivo oggettivo in conseguenza di calo di commesse presso lo stabilimento Bignami Tolmezzo
Ad oggi questi licenziamenti non hanno alcuna meno allo stato attuale sembra che non abbiano ancora originato un contenzioso e del resto sembra che un contenzioso pendente tuttora Comune adesso ce lo ha confermato
Non ci sia in sui licenziamenti ed è molto probabile che
Molti dei licenziamenti individuali o collettivi di non porteranno poi a un contenzioso perché perché il legislatore ha previsto un ottimo strumento deflattivo del consenso io so che ha rappresentato dall'offerta di conciliazione
A beneficio di quei pochi che magari non hanno particolare dimestichezza con questi istituto con hanno avuto la possibilità di approfondire il tema di cosa si tratta
Si tratta della possibilità riconosciuta dal legislatore alle aziende datori di lavoro di
Offrire ai lavoratori successivamente al licenziamento
Indi lì sì di protette in una delle sedi assistite
Protette quindi in direzione territoriale del lavoro o in sede sindacale o anche perché no innanzi al giudice
Ma nel termine di impugnativa del licenziamento quindi sessanta giorni che i lavoratori a da quando gli viene comunicato licenziamento
Il datore di lavoro alla possibilità di offrire una summa
Il cui ammontare già predeterminato dal legislatore e come predeterminato né PN meno secondo lo schema delle tutele crescenti a quale ormai ci dobbiamo abituare perché poi la presenterà
La l'unica forma di tutela prevista Pierre quei lavoratori quei dipendenti asse assunti dopo il il sette marzo due mila quindici quindi lo schema ripete quello di tutele crescenti una mensilità e ogni
Anno di servizio da un minimo di due a un massimo di diciotto mensilità qual è la caratteristica che rende particolarmente appetibile
Per il per il datore di lavoro addivenire a tale forma di conciliazione B il fatto che per il datore di lavoro e a sua volta PD lavoratori accettare questa questa offerta del datore di lavoro il fatto che
Il legislatore ha previsto
Il pagamento dei bambini le
Solo ed esclusivamente a mezzo assegno circolare
E che questi importo sia completamente detassato chi sente da contributi
Quindi si tratta di un importo netto chi eroga il datore di lavoro e che i lavoratori si mette in tasca percepisce il cui ammontare già predeterminato in tutto e per tutto dal legislatore ora è ovvio che che poi le parti in sede conciliativa come si sa
Possano poi chiudere anche ulteriori pendenze tra di loro
E questo ovviamente seguirà poi un regime che sta fuori i giochi Satta sicuramente però questo strumento di tutela rappresenterà a mio avviso per il futuro un ottimo strumento deflattivo del contenzioso quindi
A mio avviso ci aspetteremmo un ci aspettiamo un calo del contenzioso legato da un lato quindi a questa nuova disciplina Regione Saccà ma dall'altro anche a questo strumento previsto dal
Da uno del decreto legislativo sulle sulle tutele crescenti
Grazie grazie
Grazie anche Andrea lutto ri allora adesso
Do la parola al presidente Cesare Damiano anche perché premetto una una piccola cosa il presidiano come sapete non è un re insidiano no diciamo a volte viene raffigurato nella geografia del sovvertito della politica come
Una rappresentante diciamo della minoranza delle minoranze in verità sulla riforma del lavoro vuole Damiano diciamo il qui e mi può smentire
Credo che abbia rivestito un ruolo importante di cerniera diciamo rispetto al provvedimento del job centre seguito insomma si è molto speso anche
Rispetto alle ipotesi diciamo iniziali insomma questo credo adesso sentiamo Daloui
A diciamo alla fine di questo incontro volevo chiedere ancora una cosa sia Petteni che ad Agnelli insomma vorrei Daloui un punto nove visto che
Abbiamo parlato all'inizio un po'di tagliando cioè qual è lo stato dell'arte Presidente
Grazie per l'invito
Se è vero non
Non sono Renzi hanno
Il piacentino
Perché sono piemontese
Ora fatta questa premessa doverosa
Io ho lavorato molto sul testo del Governo
Renzi mi ha detto metterò la fiducia
Io ho detto non te la voto
Io non voto la fiducia sul testo del senato naturalmente
Stavo bluffando perché io le fiducie le ho votate tutte
Però conoscendo Renzi sapendo che gioca a poker ho fatto lo stesso gioco
Il risultato e questo che noi abbiamo fatto trentasette emendamenti
Che hanno corretto il testo del Senato
E sono prestati definitivi perché poi il Senato ha approvato
Naturalmente perché conosce l'iter parlamentare la delega partorisce i decreti
Mentre sulla delega al Parlamento un potere di correzione
Per quanto riguarda i decreti questo potere non lo abbiamo abbiamo solo un potere di suggerimento di condizione
Devo dire che in questo passaggio non sempre il Governo ha mantenuto la parola
Che aveva dato il tempo della tecnica ma
E gioco della politica
Ora
Per quanto riguarda
L'impianto del Giobatta che qui per la mia grande onestà intellettuale io non quello condiviso
Però
Essendo dotato di grande realismo politico essendo Presidente della Commissione lavoro essendo il partito democratico ed essendo Renzi il mio Presidente del Consiglio il mio segretario di partito anche se non l'ho votato
Ho lavorato dentro lo schema del Governo il Governo ha il dovere il diritto di fare le proposte noi abbiamo il dovere il diritto di esaminarla e di fare delle correzioni quindi io non mi sono messo
In una posizione diciamo di antagonismo pregiudiziale
Ma di correzione critica laddove si è potuto intervenire
Io ho difeso per quarantacinque anni l'articolo diciotto lo dico con grande orgoglio
Non c'è più
Non sono vedovo dell'articolo diciotto
Ormai la pagina è voltata e bisogna fare i conti con la nuova realtà
Poi
Tra dieci anni vent'anni faremo dei bilanci anche di altra natura
Perché non mi sento vedovo perché ha ragione Petteni quell'impianto precedente non funzionava più
Era una città della assediata gli imprenditori la giravano
Attraverso quello smisurato insieme di contratti flessibili sottopagati
Esistenti nella legislazione
Quindi la Fortezza reggeva per quelli che c'erano dentro tutto il resto ne pagava le conseguenze bene questo è stato l'argomento che mi ha convinto non stavo difendendo un qualcosa
Che
Poteva in qualche modo rappresentare una effettiva tutela rappresentava una tutte le esigue faccio anche presente
Che l'articolo diciotto del mille novecentosettanta quello dello Statuto dei lavoratori di Brodolini e di Gino Giugni non c'era più
Era stato già profondamente modificato indebolito dalla legge Fornero
Quindi primo ragionamento io ho voltato pagina adesso mi misuro su quello che dice si chiama Giobatta e io voglio che abbia successo
Io non ho mai una posizione di freno di inerzia da sempre
Se posso una posizione propulsiva voglio che abbia successo temo che possa non avere successo poi spiegherò perché
Seconda questione anche qui vorrei fare una osservazione come significato e culturale
Quando si parla sentivo dire questo matrimonio indissolubile rappresentato il vecchio articolo diciotto fra dipendente i datori di lavoro
Si parla di una cosa fastidiosa
Io non sono d'accordo
Lo dico non sono d'accordo perché
Non confondiamo il posto fisso a tutti i costi
Con quello che dobbiamo dare i nostri figli l'una ragionevole continuità di lavoro una ragionevole stabilita se noi in
Altrimenti noi condanniamo all'insicurezza permanente
Non fa piacere avere dei figli che lavorano con i voucher come gli Stati no retribuiti
Non fa piacere
Manda sicurezza
Io non posso immaginare che la nostra generazione ha lavorato per sé per le prossime due da mantenere
Quindi la ragionevole sicurezza di un lavoro che continua secondo me fa parte di un addotte sociale che l'Europa deve avere come priorità
Quindi non confondiamo il posto fisso dell'antico impiegato pubblico non licenziato ile
Come la ragionevole ambizione di avere un qualcosa che ti dia una vita dignitosa sempre che tu faccio il tutto
Detto questo
Il suo partito
Aveva sicuramente un obiettivo Poletti la ripetuto tante volte dicendo
Le nuove assunzioni soltanto per il quindici per cento sono rappresentate dal contratto a tempo indeterminato
Io voglio che quel quindici per cento di venti diciotto venti venticinque e cinquantacinque
Perché e la qualità
Il lavoro stabile a fronte della mancanza di qualità di un lavoro precario non dico flessibile scelto dalla persona
Ma quello flessibile barra precario imposto alla persona vale anche per il parta
Cioè quando tu lo scegli perché devi condividere una situazione familiare o personali di formazione
Lo scegli chi quando te lo impongono perché devi tagliare a metà lo stipendio e le ore di lavoro non è una scelta come si dice
Piacevole devi subire come si dice un'imposizione allora
Noi
Avevamo quindi la necessità
Come diceva Poletti di alzare la qualità e di trasformare quella
Bassa percentuale del quindici un qualcosa di più sostanzioso
Per far questo fermo restando sempre a mio avviso
Che i posti di lavoro qui abbiamo gli imprenditori
Si creano perché c'è crescita c'è sviluppo non c'è nessun imprenditore che assume una persona anche se questa persona costasse pochissimo se non sa che cosa far fare a quell'approccio
Un posto di lavoro costa
Operaio impiegato un'impiegata una scrivania un computer una lampadina un riscaldamento raffreddamento delle fotocopie e così via
Un lavoratore avrà una postazione una linea di montaggio intorno Turi mandrino piuttosto che
E anche lì c'è un ammortamento di un macchinario e tutto il resto
Quindi è chiaro che
Quello che fa la differenza assumo perché neo bisogno
Ne ho bisogno oppure assumo prima di quello che avrei fatto perché in questo momento c'è uno sconto particolare fin lì ci arrivo
Anticipo di un mese come è capitato a col Giobatta le assunzioni devo fare a gennaio del due mila sedici ho fatto a dicembre due mila quindici effetto droga
Poi abbiamo avuto lo sgonfiamento è ovvio perché e se li assumo prima noi a suo modo allora
Quale è stato il punto il punto è io Tito imprenditore la possibilità di assumere come la ragionevole certezza che tu puoi licenziare
Quindi ti tolgo l'alibi
è un matrimonio indissolubile no no il nuovo matrimonio c'è il divorzio in sei mesi
Stai tranquillo
Io non so se un bene che è un male per me non è un bene assoluto capisco che
Si doveva andare in una direzione di maggiore diciamo della città quindi si toglie l'alibi
Al tempo stesso si dà una cosa che qui viene rimarcata molto importante la certezza
Di quanto mi costa licenziare io posso licenziare facciamo un esempio
L'imprenditore viene e mi dice caro Cesaretti licenzio io chiedo perché
C'è un motivo economico all'azienda a un problema economico io dico ma il bilancio è in attivo è vero ma io ti licenzio lo stesso
Finita
Non c'è l'appello non c'è contenzioso cioè licenziamento nel diritto non so se un bene è un male mai così
La ragionevole certezza c'è di poter
Rompere il legame con il lavoratore e so anche quanto mi costa
Mi costa due mensilità all'anno
Quindi i primi due anni quattro poi scatta di
I due ministri Rita per ogni anno rispetto a prima è dimezzato il costo perché si arrivava fino a ventiquattro mensilità del centododici
Quindi all'imprenditore si dice non puoi più avere l'alibi per non assumere con contratto a tutte le crescenti e assumere con un lavoro a progetto
Perché quella persona la voi licenziare quando fuori con una banale motivazione di carattere economico e sei anche quanto ti costano sei prima non c'è un giudice che dice di più o di meno
In funzione di questo si puntava come ho detto ha un lavoro di maggiore qualità perché il contratto a tempo a tutte le crescenti e di qualità maggiore
E di maggiore stabilità perché comunque si chiama contratto a tempo indeterminato ora detto questo
Che cosa è capitato io qui non mi voglio dilungare sui dati perché noi qui facciamo una sorta di roulette russa no tutti i giorni c'è un dato che contraddice quello del giorno prima sedi dall'INPS slitta sui contratti servita
Lista attività sulle teste lei non si capisce mai niente uno dice va bene uno dice va male com'è andata
Ma è andata abbastanza bene
Effettivamente
Il Giobatta a spinto per quel poco di crescita che c'è l'occupazione
E la spinta soprattutto nel due mila quindici
Perché ha pure anticipato le assunzione del due mila sedici
In quanto incentivo era
Di otto mila sessanta Europ Massimo per ogni lavoratore assunto per una durata di tre anni con uno sconto di ventiquattro mila cento sessanta centottanta euro
Nel triennio
Chi assumeva dal primo gennaio di quest'anno al sessanta per cento in meno in più c'è l'IRAP
Bene uno sconto formidabile per le nuove assunzioni che ha spinto
Il mercato diciamo anche un po'drogato il mercato
Qual è la qualità di questa assunzione una parte
E sicuramente costituita di assunzioni da assunzioni aggiuntive un'altra parte e costituita da trasformazione
Vale a dire avevo un lavoratore a progetto lo assumo con contratto a tutte le crescenti ma è sempre quello sempre Cesare sempre Giovanni sempre Maria è sempre quello non è uno in più
Cosa ne pensa
Quelle in più mi piacciono quelli trasformati pure
Perché no lo dico perché
Perché secondo me è la differenza
Per un legislatore tra un lavoro di qualità è un lavoro che non ha qualità sta nell'addotte sociale che accompagna la busta paga
Ormai io mi sono legato a questo concetto quale la dote sociale che accompagna la busta paga
E la differenza fra un contratto a tutte le crescenti ed un voucher
Il voucher che ho restituito io
E la retribuzione oraria quando va bene di dieci euro
Comprensiva delle tutele previdenziali e dell'INAIL tutele previdenziali più basse del trentatré per cento del tipico lavoratore dipendente
Ma con quel voucher che io do a quella persona esaurisco
Il mio rapporto di lavoro
Quindi è un lavoro povero è uno scambio di basso profilo
Qual è la dote sociale col contratto te le crescenti quel lavoratore oltre alla remunerazione ha ovviamente un inquadramento in un contratto potenzialmente un sindacato che lo difende
Gli scatti di anzianità
L'inquadramento unico professionale
Le ferie le festività la malattia l'infortunio la maternità la tredicesima se un'azienda media pure il premio di risultato il trattamento di fine rapporto quello fa la differenza
Quindi fra un lavoratore che ha
Come si dice il lavoro a progetto senza la dote sociale un lavoratore con la dote sociale preferisco il lavoratore con la dote sociale
Il contratto tutele crescenti si chiama così ma non è un contratto tutte le ricette
Non c'è nessuna tutele crescenti io avevo proposto il contratto tra decrescente ho detto a Renzi
Io arrivo fino a quattro anni di prova
Nel corso dei quali
A quel lavoratore tu puoi dire ti licenzio senza dover dare giustificazioni se non l'indennizzo terminati quei quattro anni di prova se lo tieni alle tutele dalla legge Fornero dell'articolo diciotto indebolito
Quella era una tutela crescente questo un contratto a il dell'unità crescente
Due mesi quattro mesi sei mesi nel caso di licenziamento
Se vogliamo parlare penso di sì in termini anche scientifici degli argomenti di cui trattiamo concludo
Avete capito il mio punto di vista sull'argomento immagino
Quale il difetto di questa architettura che io chiedo di correggere
Il difetto secondo me sta
In due punti
E altri due punti sono quelli che possono incrementare le assunzioni il primo punto sono gli incentivi
Gli incentivi devono essere strutturali
Anche i più bassi come gli attuali ma per sempre cioè la certezza che noi diamo all'imprenditore Paolo Agnelli del costo il licenziamento deve essere la stessa
Sul vantaggio dell'assunzione
Perché se
L'assunzione ti sconto otto mila nel due mila quindici tre mila nel due mila sedici zero nel due mila diciassette temo che si torni all'antico
Scompare il contratto per le crescenti e torniamo al vecchio aggiramento addirittura con il lavoro precario
Quindi io chiedo che
Incentivi anche bassi siano per sempre
Io quando ero Ministro del lavoro teorizzava una cosa molto semplice il lavoro stabile deve costare meno del lavoro flessibile
Meno
Questo per me è un mantra
Il secondo punto una correzione dei voucher io li ho introdotti applicando la legge Biagi
Per chi per la raccolta dell'uva
Per
I pensionati e per gli studenti
Mi sorprende erano nella vigna la molte era superiore al valore del racconto sono inutili contadini del cuneese la mia terra non detta agricole faccia e ha messo i voucher i successivi governi elegge forma eroi hanno
Per tutti
Se voi andate nei negozi del centro vedete i vostri figli che fanno i commessi CONI voucher i baristi con i voucher i camerieri con i voucher gli operatori turistici con i voucher
Siamo passati da i cinquecento mila voucher che abbiamo venduto del due mila otto al momento dell'istituzione a centoquindici milioni quindi sono duecento trenta volte tanto
Se lo scopo con il voucher di fare emergere frazione di lavoro nero
Se ne prendo centoquindici milioni Sommer quello puro normale perché anziché assumerti con il contratto te le crescenti o con un contratto a Terna Tito al voucher che non ha la dote sociale
La corregge tracciabilità
Da un lato ma io voglio tornare alla Biagi
Perché viaggi che è un errore della nostra Repubblica vittima della barbarie del terrorismo del quale non ho condiviso l'impianto culturale che io quando rispetto alle persone dico tutto quello che penso ma rispetto alla persona
Totalmente perché pensiero libero ma sempre difeso anche quando non è il tuo ma ci mancherebbe
Ho applicato la sua legge
Perché Biagi non quelli che hanno applicato la Biagi
Diciamo di un'altra idea politica rispetto alla mia io sono uomo di sinistra avete capito
Per i voucher ha scritto per determinate tipologie di persone disoccupato di lungo periodo
Per determinati lavori occasi io Nalini ad accessori piccoli lavori domestici
Il taglio dell'erba
Occasionali io voglio tornare al voucher per il lavoro occasionale perché se il voucher diventa per il lavoro normale
Io dico c'è una contraddizione cioè non possiamo da una parte mettere undici miliardi per incentivare le assunzioni col lavoro a tutte le crescenti e dall'altra parte dilatare l'uso dei voucher c'è un qualcosa che non mi torna
Quindi io chiedo di puntare tutte le nostre carte sul contratto tutte le crescenti con la sua licenza abilità con tutte le cose che abbiamo detto commisurati rimborsi prevedibili
Ex-ante che assicurano l'imprenditore ma dall'altro lato di indebolire
La possibilità per l'imprenditore di utilizzare tutte quelle forme che agisci erano il contratto te le crescenti
Sul versante
Delle assunzioni ho già detto i due punti sono la crescita ovviamente nell'impresa che cresce assume
è la seconda questione ai quali attendere la mia battaglia come si sa ormai da tanti anni Andrea la conosce e quella della flessibilità del pensiero
Se voi imprenditori avete nelle vostre aziende pressioni settant'anni che lavorano non ne avete un grande vantaggio
Dal punto di vista di cose dal punto di vista della capacità di adeguarsi eccetera eccetera quelle persone
Lasciamo da parte dei lavori pregiati ma non tutti i lavori sono pregiati chi svolge un lavoro manuale il macchinista del treno Frecciarossa io sono sempre preoccupato perché riportata in cabina tutte le volte
Per vedere come lavorano da soli ad una certa età
Piuttosto che chi fa i lavori manuali forse ai desiderio di andare via prima e forse questo aiuta un ricambio lo svecchiamento quindi rendere più flessibile il sistema pensionistico per far
Come si dice entrare anche nuove energie l'osso che se dieci vanno via non vengono rimpiazzati in dieci magari cinque perché c'è una riorganizzazione ma senz'citazione lo sbarco cuor che in una fabbrica quattro punto zero l'intelligenza artificiale il robot che sostituiranno i dipendenti del pubblico impiego lo so perché lo studio tutti i giorni
Però intanto possiamo togliere quel tappo generazionale che blocca anche l'ingresso nei luoghi di lavoro
Vi dico questo poi ho finito nel due mila quarantasei lo dico ai giovani che sono qui presenti
Fra trent'anni per andare in pensione sulla base
Del fatto che c'è l'adeguamento dell'aspettativa di vita come se fosse una scala mobile sull'età sapete quanti anni saranno necessari per andare in pensione
Adesso sono sessantasei
E sette mesi
Nel due mila quarantasei saranno sessantanove e cinque mesi quasi settanta
E sapete quanti anni di contributi
Per la pensione anzianità adesso sono quarantun anni dieci mesi per le donne quarantadue dieci mesi
Per gli uomini diventeranno quarantacinque quarantasei anni
Dal momento in cui i nostri ragazzi a differenza della mia generazione che entrava quindici venti venticinque anni al lavoro
Scuola Media avviamento famiglia povera ragioniere geometra famiglia media laurea famiglia benestante
Quindi quindici venti venticinque si entrava adesso si entri a trent'anni con i contributi poi già le carte le ditte in moltissime situazioni sommate trent'anni più quarantacinque facciamo settantacinque non credo che questo sia un futuro desiderabile
Ed è da ripensare il modello sociale
Io non chiedo di buttare a mare la riforma Fornero chiedo solo di correggere inserendo quel principio che è mancato si chiama lessi billetta
Credo che sia moderna ragionevole utile i lavoratori e utile alle imprese soprattutto distingue lavoro faticoso tra lavoro pregiato ne sono obbligato andare prima chi va prima
Pagherà pegno avrà una penalizzazione ma tutto questo potrà aiutare il sistema sicuramente a migliorarsi improduttività e soprattutto parliamo fortemente alle esigenze delle giovani generazioni
Grazie
Presidente Damiano allora andiamo
A conclusione di questo nostro pomeriggio volevo risentire un attimo Agnelli è Petteni sulla scorta per esempio delle tante cose dette anche delle ultime sottolineature del Presidente d'amianto esempi mi veniva in mente per Paolo Agnelli no diceva Damiano il gioco Satta spinto grazie soprattutto a quella generosa decontribuzione le
Assunzione l'occupazione degli e quindici
E il rischio che il punto durante il due mila e quindi ci si siede anticipate le assunzioni di quest'anno
E e così come ho detto prima c'è una droga catalogato il mercato per cui tutti hanno anticipato l'assunzione sapendo perché era già uscito
Diciamo la il provvedimento che a partire dal dal due mila sedici sarebbe stato ridotto
Al quaranta per cento del conto del contributo e pertanto hanno assunto tutti quelli che potevano essere assunti che ero interessavano chiaramente poi abbiamo avuto un calo gennaio
E del due mila sedici Prodi là di questo io volevo sottolineare il fatto rimarcare il fatto che siamo un Paese povero
Siamo diventato un Paese poco non riusciamo a far stare i conti da nessuna parte tira la coperta corta di qui scoprirà allora bisogna pensare che dobbiamo
Trovare il modo di
Arricchire questo Paese visto che non possiamo ovvero gli aiuti di studi europei aiuti di Stato eccetera eccetera da tornare a lavorare e tornare a cercare di creare reddito creare lavoro
E allora occorre che la politica si impegni a lavorava intorno a queste inutile che tassi
Il lavoro prima valutarsi poi sui redditi dopo perché tassare il lavoro così come tassato in Italia è sbagliato secondo me
Torno a dire tassare le energie di quattro volte ha sbagliato secondo me
Avere questa tassazione preventiva sul lavoro ammazza il lavoro aumentiamo invece la tassa sul reddito quando l'azienda l'ha fatta nessun problema perché sono a voi se io guadagno parlo volentieri le tasse
E che se perdo ed ho già pagate prima in più ho perso allora l'inversione di questo meccanismo fiscale che e comodo
Io perché non voglio andare in giro cercare chi evade comincio tassare l'energia elettrica tante così almeno quella parte lì è sistemata poi tasso il lavoro per cui le imprese sono già posto qualche guadagno o non guadagnano questo non ci interessa
Per cui questo occorre ritornare a fare come era prima con una adeguata a tassazione sia sull'energia adeguata tassazione sul lavoro
E questi pezzi che mancano che sicuramente mancheranno vanno ad ad alzare l'IRES non ad abbassarla come sento che
Sì si paventa l'abbassamento dell'IRES
E cioè le aziende che guadagnano possono pagare le tasse
Questo è una questione che è abbastanza semplice da capire e poi in tanti casi difficile capire il contrario e poi abbiamo due grandi problemi e che bisogna togliere il lavoro nero e in nero
Allora io da imprenditore dico al Governo
Chi assume in nero date di la Gallera e non la multa
Chi evadere una certa un accenno mi dico una certa cifra perché poi magari per due mila e rotti mettono in galera per l'errore ma chi evade sostanziosa mente e deve avere la galera non dedico la prigione perché si dava la multa
Non serve a niente in Italia e la grande svolta è quella di far fare emergere tutto questo
E questo qui chiedo aiuto anche i sindacati all'interno delle aziende che siano attenti alla denuncia e poi chiedo anche agito dei sindacati dice care di lavorare assieme nell'impresa e per cercare di rilanciare l'impresa perché come questa
Assieme riuscire a costruire qualcosa per ripartire
E con una non con una battaglia e imprenditori e sindacati che essa molto di ideologico ma invece su un discorso proprio di partnership per poter arrivare a rilanciare questo lavoro che fa bene all'azienda fa bene all'Italia fa bene i lavoratori
E per cui mi auguro un discorso di questo genere nelle prossime relazioni industriali
Grazie Petteni allora
E peraltro già così incidentalmente diceva vegetariano gli incentivi devono essere strutturali magari meno generosi ma strutturali
Sì credo che sarebbe una bella discussione su chi di chi è prima la proposta ma va bene
Veda fa il Presidente
Io penso che invece il concetto che avverto il Presidente dà minando prima su
Fare il contratto di a tempi indeterminati lavoro più stabile deve costare di meno a mio giudizio questo è il concetto e qui che bisogna lavorare
Per cui anche con qualche elemento di maggio disincentivo
C'è chiave provate a pensare quando è uscito il lavoro interinale ne abbiamo costruito tutto mi ideologia sul lavoro perché ha sul lavoro c'è in giro di qualche asino
Sembrava che il lavoro interinale forse la forma più alta di sfruttamento e uno delle forme in cui è più alta la tutela perché l'azienda che fa quel servizio ne è responsabile
E poi sostituire un lavoratore che deve prendere almeno come collaboratore le sono attivati per tanti anni a criminalizzare i lavori interinali di scrivevo su sugli uffici facevo tutto il casino
Mentre invece per esempio non ci siamo accorti che le false cooperative hanno prodotto
Più precarietà nel lavoro rispetto al discorso del lavoro interno del lavoro interinale però raccolgo la Polonia l'appello il ragionamento di Di Paolo Agnelli
Il Governo ha fatto una cosa importante in questi giorni siccome contano solo le cose come si fa casino
Questa nove passata così
A mio giudizio uno dei provvedimenti
Importanti che è passato è stato il decreto sulla produttività
Il decreto sulla produttività che un decreto temporalmente hanno fatto più i tecnici viabilità il cenno non erano uno da spendere mediaticamente però ho un grande decreto
C'è stabilisce che da da da un altro giorno quando è stato pubblicato i treni fino al due mila euro fino a cinquanta mila euro di reddito pagano il dieci per cento per cui è un modo di abbassare la tassazione
Ci sono legati a dei criteri di miglioramento aziendale se ci sono livelli di compartecipazione tra aziende e lavoratori arriva dal due mila e cinquecento euro
C'è un ragionamento che lavoratore può decidere di prendere il premio o di odi fare un servizio un voucher livelli di prestazioni in termini di prestazioni di welfare
Credo che queste si è stato un provento importante forse un provvedimento che è stato molto chiesto da voi abbiamo proposto molto per cui non non ha in sé gli elementi però guardati
Io credo io non ne potevo più della concertazione sono molto contento che non ci sia la concertazione cioè io festeggio la fine della concertazione cioè non ne potevamo più la concertazione negli ultimi anni ci ha fatto male c'ha distorto
Ce ne siamo pro rilancio del contratto lirismo
Abbiamo lanciato dalle proposte a tutto il mondo dell'impresa perché anche qui dobbiamo tenere conto di come oggi il mondo del lavoro
Il mondo del lavoro ci ha fatto cioè tutti adesso guardiamo il mito del contratto dei metalmeccanici che ha pure importanti pensate che hanno in questi giorni stiamo tentando di fare una trattativa rinnovare le relazioni industriali in un settore come gli studi professionali
Che ha quasi pari occupati del settore dei metalmeccanici ce le dobbiamo guardare il mondo del lavoro che cambia perché quando abbiamo fatto tutto il ragionamento dell'età perché sono un milione quattrocento mila lavoratori l'abbiamo fatto dopo posto di innovazione di relazioni industriali a tutto il mondo del lavoro io dove ha finito l'incontro fisso con l'agenda con compagnia di per la sua associazione come stiamo facendo fra alti oggi per rappresentare il mondo del lavoro devi fare così
Cerca di fare l'accordo per due milioni gli artigiani cioè per cinquecento mila lavoratori che ha prodotto cento mila che ha un altro cioè inserirsi in questo ambito qui con una capacità di fare interloquire
La contrattazione nazionale con la contrattazione decentrata io non vorrei che adesso ho finito l'articolo diciotto il nuovo totem fosse il contratto nazionale o il contratto ho incontrato decentrato è una follia perché innanzitutto dobbiamo pensare che il mondo del lavoro abbiamo di fronte l'abbiamo di fronte tre aspetti lo faccio proprio a spanne
In presi innovative che sono le imprese internazionalizzate io sono stato nelle aziende di Agnelli c'erano aziende Valchiavenna che vi invito ad andare a visitare eccesso in mezzo alla Valtellina o no un'azienda straordinaria da questo punto di vista qua e a diamo ragionato di nazionali visitando l'azienda a un certo punto prima ha fatto vedere ma detto veri questa signora qui questa fa il lavoro più importante dell'azienda è un'operaia
Per Casei sbaglia Cuesta il mio proprio segnato ti ricordi Paolo con la mattina io vi giovedì c'è questa un'impiegata importanti tutti ma il lavoro di quella lì
E discutevamo dicevamo all'inquadramento dove dobbiamo farlo a Roma o nelle aziende però le abbiamo Lenzi all'internazionalizzate le aziende a metà tradizionale e gli anziani che vanno operazione solo di costi
E allora dobbiamo fare interloquire questi livelli qui perché probabilmente nell'azienda di e glieli posso decentrata di più il secondo livello rispetto al primo ma l'impresa di pulizie quando cambiano l'appalto cosa faccio la contrattazione decentrata in questa direzione qui allo ma non inventiamoci ancora nuove bandierine siamo riusciti con una basta facciamo interloquire sistemi creiamo le relazioni industriali crediamo al ruolo che le parti possono fare se vogliamo si da questa situazione qui impresa e lavoro non devono contrapporsi ma devono trovare insieme le ragioni per far fare un salto di qualità sistema queste la prospettiva di dare un futuro al Paese insieme
Non devono diventare l'ovvia venire qua mendicare provvedimenti insieme devono pretendere provvedimenti che vanno nella direzione della crescita sedare smettiamo di fare questi ed di lobbismo perché pensiamo di essere tutti più bravi o no io un po'di eccesso di più il tetto ne hai un po'di più dall'alto e così via è un casino costruiamo invece il rapporto fra le parti e da qui dalla nostra autonomia riusciremo a fare un salto di qualità anche al Paese tutto assieme
Grazie allora con l'intervento conclusivo di perché io ringrazio vivamente Petteni ringrazio Armone il presidente Damiano Paolo Agnelli
Ovviamente i due autori Ricato bolognesi alla luce di tutto il film è che ha realizzato il job salta sperando insomma di avervi interessato ma avete visto abbiamo fatto un piccolo tagliando ma insomma
C'è ancora tanto da dire tanto da fare quindi raccogliendo anche l'invito di Bettelli grazie per essere stato noi grazie