Il filo rosso dell’antipolitica nella storia d’Italia

Il vero liberalismo è quello di conoscere non sarà mai quello che è in aula o viceversa più spesso viceversa terrorista atto cospicuo tutti i colleghi che citavo prima
C'è avuto uno strano destino
Nella storia d'Italia
Il liberalismo
è stato giudicato
Un residuato
Archivistico anzi archeologico del passato
Perché
Quando ero ragazzo io e magari anche Paolo Bonaiuti
Si immaginava la storia del pensiero politico come una storica
Dall'età della pietra all'età del bronzo e dire prima c'è liberalismo poi c'è la democrazia e poi c'è il socialismo opposi arriverà alcol ma era un po'schemi avrebbe detto Benedetto Croce
Di filosofia della storia mentre invece lo storicismo crociano ce lo insegna Corrado Ocone
E
In alternativa a ogni filosofia della storia poi che cosa accade a un certo punto si ha la sensazione
Che il liberalismo
Sia
Vincitore
Con la sconfitta
Del comunismo sia addirittura
Certe volte una rappresentazione di un mondo che non purché essere liberali siamo tutti liberali allora si discute
Succhi e il vero liberale e quindici sedici insulta come scusi vicini terribili
Qualche parte di questa storia a me è capitata
Di attraversarla
Di attraversarla da ragazzo attraverso
Consuetudini dei miei genitori
Con l'esatto innanzitutto
Dove Franco Chiarenza ed io cui ragazzi io bambino ci siamo incrociati
Ricordo di quel mondo una carissima amica Gianmaria di Concini ai confini fra il mondo repubblicano il mondo liberale il mondo azionista il mondo del mondo e via dicendo
Anche allora anche in quelli che avevano una visione
Storica storici Istica eccetera c'era
Questa maledizione lì ha anche un vero liberale non bastavano Halloween vero liberale non può essere no cioè
Questa
Passionalità dell'esclusivi smog
Non mi ha mai appassionato perché ne avevo una certa all'Energia a questo tipo di sentimenti ed i risentimenti
E la lettura del libro di Franco Chiarenza
Mi piacque moltissimo perché Franco chiarezza non era mai in nessuna delle sue pagine
Peraltro faticose e sofferte
C'è lo schematismo di cercare
Il vero liberalismo per distinguerlo dal Sindaco
è un problema che non lo fa nessuno forse domande anche un problema
E da questo punto di vista
Se io dovessi
Consegnare di questo libro le pagine più belle
Le pagine più belle sono quelle che San con chiarezza
Va apprendesse in prestito a pagina seicentoquarantadue
Da
Victor Hugo
Che sono il dialogo
Fa Governo
Che si morde
Il giacobino
Inflessibile
Tutti il novanta
Che è un romanzo di Victor Hugo
Tutto ambientato
Nella media nella testa D'Elia
Riscontro di un'altra
Si chiama il personaggio
E allora da questo punto di vista
Stamattina preoccupato telefonato cosa dopo una ma siamo sicuri
Che in questo libro
C'è
Il filo russo
Dell'antipolitica
Secondo me non c'è
Perché semmai e questa è la colpa che ogni generazione di liberali
In Italia sconta
Il liberalismo è stato esattamente il contrario
è stato il filo rosso della politica dell'Internazionale della
Costruzione
Dello Stato
Cioè
Da questo punto di vista
Io ritengo
Il rinunciabile la libertà di mercato
Però non sono meno andiamo con tutto l'affetto e con tutti aspetto
La libertà di mercato
E irrinunciabile
Ma non è essa la libertà della libertà
La libertà delle libertà eh
La libertà religiosa la libertà di pensiero quella
Che
In disputa
Fra i due protagonisti del dialogo riportato a pagina
Seicentoquarantadue
Del resto un libro bellissimo sul quale
La generazione che precede Paolo Bonetti e quella di Paolo Bonetti si è molto affaticato fu una storia del liberalismo europeo di un filosofo italiano unico progetto
Libro peraltro bellissimo è un libro del ventiquattro
In cui devo Geo
Nel capitolo sul liberalismo italiano a un certo punto
Commette
Quello che sarà
Il pedaggio catastrofico di ordine del giorno dice il liberalismo italiano eh
Un'idea coltivata maturata eccetera oggi si direbbe come
Realizzazione
Devo mesce nostri ritardi cioè a differenza di tutti gli altri livelli mi vorrei
Il liberalismo è quello
Che fa l'Italia
L'Italia
Non la fai marginalissimo non la fanno altre ideologie
L'acqua il sentimento e gli argomenti
L'idea cioè in Italia storica dello Stato nazionale e sono il liberalismo
Conciso
E questo non è un problema da poco è chiaro che che altri Paesi che conseguono invece lo Stato nazionale o molto prima
Con
La parabola dell'assolutismo
Ho
Con tutto il rispetto per l'unificazione tedesca
E Bismark non è caput prima che non è un liberale
Non è affatto critici Pastore il genere altro i dirigenti però non mi si può dire che lo Stato nazionale italiana allo Stato personale tedesco dieci anni di distanza avere in comune
Il
Liberalismo
E
A dimostrazione dei danni che aveva fatto il liberalismo italiano
Il Candido De Virgilio
Ricordo un amico un maestro molto caro
A Paolo Poletti a me
Nicola Matteucci
C'era a Bologna
Un convegno sul Marconi
L'ultimo statista
Non ultimo sarebbe trovi bolognese ma diciamo l'ultimo statista liberale della destra storica
Quindi
E Matteucci per ragioni di prestigio cittadino
Fu officiato di fare la produzione acque
Matteucci aveva passato i trent'anni precedenti a studiare
Liberali non proprio
Di superficie
Do quindi
Aveva scritto ripetuto quindi eccetera eccetera e Matteucci quel giorno Bologna decise
Io non avevo letto diretti da loro l'ho letto adesso ho letto le sue pagine di costituzionalisti sui sedili terribile liberali sushi elettorale potrà essere
Antichi Righetti non è fatto da meno
Diversamente costante o di allestite Tocqueville e via dicendo
Eppure
Sul liberalismo italiano da parte degli stessi liberali era rimasta
Questo
Peccato
Penso
A un altro autore
Vivente
Forse Massimo cattedratico di identità filosofica del liberalismo
L'arrivo di Paolo Moretti Giuseppe Peleggi
Forse
Senza il catechismo di Dario Antiseri
Anche Bedeschi
è un uomo che del liberalismo
Valorizza
Soprattutto
La radice anglosassone
E forse a qualche perplessità negli accostamenti filosofici del saggista
O come
Che si è concesso
La civetteria di fare un rigido
In cui
Parte da cause
Suo antico decretato campo di studi che accanto conducente mette quegli ideali anglosassone
Che
Perché il giudizio diffuso
Non dovrebbero essere
Accomunati
Conosce
Pensiamo a tante lezioni in queste aule chiarissimo il suo amico Dario Antiseri sulla storici atlantista decidendo di Popper e via dicendo
Ora da questo punto di vista in Libano dice
Franco ingerenza
è una boccata d'aria finisca è un liberale un liberale autentico
Di cui ho saputo l'anno scorso capito ha compiuto ottanta
Spero pertanto si è fermato vorrei rivolgerlo invece che li ha dati ottantuno va
Franco
Chiarenza
In questo libro
In cui c'è tutta una sorta
Di memoria di autobiografismo senza voler fare autobiografia di discutere dei grandi temi
Il liberalismo rispetto alla democrazia
Lo Stato
Stato nazionale mezzogiorno Stato e società civile cioè chiamare le cose col loro nome Giustino Fortunato adesso Santoro Gramsci e via dicendo di discuterne con grande passione
Ma senza
Battere bandiera diciamo così senza volersi
A giudicare neanche come punto di osservazione un punto di osservazione privilegiato qui è un libero che fa bene
Per noi professori a disintossicarsi dalla nostra possesso ecologia
E che almeno a me quando lo lessi mi fece capire una cosa
E con questo concludo passerò la parola alla lettera b
Paolo Bonetti
Paolo Bonetti è un amico
Con il quale abbiamo condiviso esperienze più o meno liberale più o meno repubblicani proprio ad applicare regolare sì ma io ho avuto anche qualche apertura fascismo tu badava al Comune non è questo non è questo sull'oggetto
Rispetto ad allora
Quello che mi è capitato di scoprire in questi anni
E su cui non avevo mai tutto abbastanza l'ho fatto proprio dopo averli do letto il libro di chiarezza e scritto da un saggio storico sulla rivista dittature
L'Italia liberale
Ha giocato
Una sua partita dopo il fascismo
Con la Repubblica
E stranamente avuto
Un unico vero leader politico
Sconfitto
Sottopongo tutto in un prossimo saggio Dicorato
Quel leader politico
è a Benedetto Croce
Ecco quello che può trovare
In quel filosofo
Guardate che cosa accade in Italia per tutto il fascismo
L'Italia non sa a che fare
Perché
La monarchia
Non è in grado di dare legittimazione al sistema
E per Repubblica si intende
Un salto nel buio se non vi so dire qualche cosa del genere il Ferruccio Parri sono
In questa situazione
Un monarchico Montecchi uscissimo come Benedetto Croce
Dice
Presiedo io il Congresso di Bari cioè il Congresso
Dei CLN cioè di quella che poi sarà chiamato a spesa vivamente
Partitocrazia
Ebbene dopo decenni impone
In quel Congresso di Bari a tutte le forze politiche eccellente
Fermi tutti
Però non si fa niente
Capo provvisorio dello Stato
Si sceglierà
Con un referendum costituzionale e si farà
Una
Assemblea costituente per decidere
Della nuova Italia
O parte di questa posizione Benedetto Croce
All'antenato
Della costituente del Parlamento alla Consulta prende la parola e attacca frontalmente con una durezza politica
Mai sentita nell'argomentare dico a voce l'allora Presidente del Consiglio uomo che è stato detto così stima sul piano personale Ferruccio Parri
E lei dice tu sai cialtrone ma che parli ditale giolittiana di tale liberale come di cosa non democratica come di cosa
Fa una grande difesa insomma dell'Italia giolittiana del passato
Alla Consulta per tutta una serie di ragioni spiegabili
I democristiani popolare come volete chiamarli Degasperi si schierano più dalla parte riconoscere che dalla parte di tale si fanno poi qualche mese dopo l'elezione alla Costituente
Croce guida alle forze del Partito liberale
Le quali
Altro che i ragazzi questo collega lo sa si presentano con quattro capoversi tutti quanti hanno più di ottant'anni non siamo oggi senza il rischio ma sono buono causa litigi e Orlando
Queste forze
Nell'Italia meridionale
Prendono
Un po'più un po'almeno della
Democrazia
Che strana delle autorità ricco
Nell'Italia centro-settentrionale
Non beccano palla
Non hanno eletti
Perché evidentemente perché c'è un problema dell'ordine pubblico insuperabile dal candidato ideale mente dei candidati cattolici di cui l'Italia locale
è più facile raggiungere
L'elettorato
Cause alla Costituente
Guida
La pattuglia liberale
E a un certo punto Charles scontato ed è uno sconto nel quale cause e sono è stato il liberalismo perdono la partita
Qual è lo sconto sul quale perdono la partita
Le autonomia
Viene emanata una Costituzione in voga tuttora
In cui
Non potendo tanto tanto l'argomento gli argomenti liberali chiuso Nitti nichilista ma voi siete pazzi in quale Paese del mondo
La spesa nazionale dell'autonomia non è autonomamente che riesco dello Stato nazionale
Abbiamo poi saputo che c'erano delle buone ragioni
Lo spiego abbastanza bene e così via quando disse
In fondo così
Abbiamo salvato l'Italia perché c'è il problema dei comunisti intere regioni fondamentali del sito d'Italia gli abbiamo regalato il socialismo reale a spese
Dello stato del capitalismo reale e dello Stato nazionale
Però sulla questione delle autonomie
Sulla difesa dello Stato nazione chi liberali non solo si evolvono fra di loro
Perché ci furono molti i siciliani i pareri Martino perché arriva alla specialità della Sicilia a indagare anche napoletano porzione quello che non le so fare cosa dove c'è invece ma la grande questione nazionale dello Stato i liberali la identificano
La perdono
Ed allora sono sempre stati all'inseguimento di un qualche cosa che andava progressivamente
Scomparendo nella realtà e nella coscienza
Degli italiani
Se oggi abbiamo
Una crisi selvaggia ne parlavamo con Paolo Bonetti oggi fa il Presidente del Consiglio e il Presidente
Della Giunta regionale
Che sono arrivati a scagliarsi epiteti Paolo rispetto ai quali
Culicidi fornita e gli Andreatta erano lì vigente del Signore
Ed è qual è l'oggetto del contenzioso
I poteri delle autonomie
E tutti
Del Governo in materia di
Politica nazionale
Quindi
Destinata alla sconfitta al destino alla vittoria giusta o sbagliata eccetera quella battaglia dei liberali ed è un suo perché
Egli revisione o in qualche modo Alcide De Gasperi aggira alternato noi dice sì ma io sapevo che sta cosa che volevamo noi perdendo la memoria storica lo stato dell'economia e cose è una cosa anglosassone che non si capiva che cos'è l'uso che arriva quanto costava non si capiva che cosa è
Però
Non potevo condanne a chiamare i miei uno per uno cosa che invece feci
Nel quarantanove sull'adesione dell'Italia Patto atlantico e tutti gli rispose queste sono le ragioni per le quali ammette questo titolo
Mya
Mi è piaciuto mi ha appassionato anche
Questi qua sono si va a me appassionato la pacatezza e l'intelligenza
Con la quale essenza interdizione ideologiche
Terzo nessuno volontari di apertura agli altri filoni culturali Franco Chiarenza ha ripercorso una serie
Di questioni che ci hanno visto tante volte discutere e ragionare insieme grazie
Prima di tutto io
Vi ringrazio prevede
Citato utilizzazione parlerò scusatemi sia tutto perché
Se Chiarenza
Ha compiuto ottant'anni io ci sono molto vicino e viene numerosissime
Non mi consente o no visitare troppo a lungo impieghi gli ottantenni Paola gli ottantenni comunque noi ci difendiamo stanza bene spiega
E
Chiariamo sempre associato
A nome di un uomo per cui io ho avuto grande stima e ammirazione perché era un liberale è un gentiluomo Valerio Zanone
E vorrei ricordarlo
Questa sera
Perché negli ultimi decenni
Abbiamo avuto tanti liberale di no quando io ero un giovane studente non sa di Roma
Cioè essere liberale in cui vi racconterò qualche cosa dalla mia esperienza di studente negli anni Cinquanta e primi anni Sessanta l'Università di Roma cosa voleva dire allora vere
Idee liberali nel mondo universitario
E
Valerio Zanone era un liberale è stato già detto autentico il mezzo a tanti liberali alcuni sinceri anche sinceramente convertiti
Al liberalismo altri a mio padre meno sinceramente
Convertiti al al liberalismo e quindi se non è stato un un maestro non solo di liberalismo ma anche lì coerenza di coerenza morale
E che cos'era il liberalismo quando io penso possa essere interessante per voi giovani
Capire che cosa è stata non la storia del liberalismo vista da un liberale qualunque in questi ultimi sessanta settanta anni allora quando io arrivai a Roma
Lucio Colletti uomo di grandi qualità intellettuali
Ruocco fra l'altro dotato di una di un'ironia di un avverbio straordinaria in cui sono sono diventato amico era un giovane professore di Storia delle dottrine economiche
Io ero un ragazzino della provincia marchigiana
E quando gli dicevo di d'aver letto consta e tocco UIL
A lui quasi stimi alzava e mi chiama come legge ancora quella roba lì devi leggere Marx
Devi leggere devi leggere l'ENI e in
E fra i miei compagni di università c'era Giuseppe Bedeschi che poi è diventato un mio carissimo amico e ha scritto poi liberi molto importanti sulla storia del liberalismo
E quando io gli contestavo no comunismo la politica del Partito comunista
Lui mi rispondeva hanno mai letto i deliberati dell'ottavo Congresso
Del partito comunista settori avessi letti e avessi capito che tutti i problemi della democrazia noi comunisti li abbiamo già risolti e quindi non abbiamo bisogno
Delle lezioni di voi liberali perché abbiamo già risolto tutto il compagno Togliatti ha già dato una linea che concilia
E il petto dei rischi che è un uomo di grande onestà
Poi ha fatto ammenda oggi dice sorridendo un po'quasi mi vergogno a ricordare quel periodo perché anche in persone di grande intelligenza
C'era una forte pregiudizio antiliberale
E non dimentichiamolo nel caso ad esempio di tedeschi che anche di Colletti che durante il fascismo
Erano giovani ragazzi ma a molti intellettuali che negli anni trenta e nei primi anni quaranta erano stati fascisti
Erano passati il massimo al Partito Comunista
Non è che fossero dopo la caduta del fascismo passati
Al liberalismo erano passati che non passati al comunismo e un certo numero invece ma già negli anni trenta alcuni di questi intellettuali non stati teorici del corporativismo come ad esempio Fanfani erano diventati dirigenti Entella Democrazia Cristiana la quale ripresa nelle sue politiche economiche molta spetti
Del corporativismo
Fascista allora
Io arrivo a Roma e
Qual era il mio punto di riferimento era il settimanale il mondo di Mario Pannunzio
Che aveva la sua redazione era stata trasportata dall'Asia dei
Prefetti era stato adottati in via della colonna Antonina dove abita nel palazzo dove abitano vicino compagnia
Ed era nato ed era nato anche nel mille novecentocinquantacinque fino a cinquantasei
Il Partito radicale il primo partito radicale che aveva la propria sede sempre lì in via della colonna Antonina
Se ricordo bene mi pare che il mondo fosse al secondo piano e lascia del tutto radicale
Al terzo piano tant'è che quando nel sessantadue perché è chiaro
I liberali erano pochi ma quando nel sessantadue il Partito Radicale si scisse dice sionisti scese però dal terrazzo al secondo piano dove c'era
La redazione la redazione del modesto vi dico una cosa di cui sono orgoglioso io poi
In seguito militato nel Partito repubblicano assieme a Luigino compagna
Poi non ha avuto più nessuna tessera di partito ma l'anno scorso
Non perché condivida tutto quello che ti come fanno oggi ma così per una specie al nord di ritorno romantico agli anni dalla giovinezza ho ripreso la tessera del partito radicale
Non condivido non condivido tutte le loro battaglie però credo che pannelli durante il quale come sapete non sta molto bene
Abbia dei grandi meriti nonostante sia per certi aspetti una persona insopportabile
Fumo un uomo non è più un estremo narcisismo
Ed ecco centrismo tuttavia Pannella dei grandi meriti e io sono anche un ammiratore
In particolare di ma di Emma Bonino più critico politicamente più agguerrita altri sul pannello
Comunque ripeto allora per un giovane essere liberati
Significava appartenere no ad una piccola minoranza
Anche nelle elezioni per gli organismi rappresentativi dell'Università
I liberali erano raccolti nell'ANCI
Che era l'Associazione goliardiche italiana ma devono fronteggiare i cattolici a Roma antifascisti di Carapella e la sinistra dell'UGL Unione goliardica italiana
Allora
Se io dovessi Consiliare sinceramente un libero
Ad un giovane di oggi
Che magari eh liberale liberale come dire istintivamente oppure liberale già oggi certi aspetti diventato di moda essere liberali
Per capire qualche cosa delibera lirismo consigliere veramente il libro di chiarezza
Perché in vigore di chiarezza è un libro eminentemente pedagogico
è scritto con grande semplicità con grande chiarezza e si vede qui la penna del giornalista
Perché i giornalisti a volte sono non è il caso di chiarezza su un po'approssimativi però spesso scrivono meglio dei professori
Ora voi mi direte manda un librone è un librone enorme
Librone norme infatti io non me lo sono messo in valigia venendo a Roma perché effettivamente pesa un po'troppo
Però non è un libro pesante un libro che pesa ma non è un libro pesante io consiglierei di leggere in questo modo come si legge è un libero di scegliere
Voi lo mettete sul vostro comodino
E ogni sera
Yell da caso gli argomenti perché gli argomenti sono tantissime è una specie di enciclopedia no della pensiero liberale si occupa di tutto per filo delle troppe della sessualità
Dei sentimenti della famiglia poi in particolare e questo mi interessa molto
Della bioetica perché io sono stato professore di filosofia morale poi di bioetica
Ecco è un libro che voi potete leggere il non cominciando dalla prima pagina per arrivare all'ultima perché rischiate un po'di spaventare Rosi data la mole del libro no
O mettete sul accomodino accanto al vostro letto e la sera prima di dormire Luca Pretty anche a caso
E leggete quindici venti pagine
E c'è sempre da imparare qualche cosa perché
Perché al fondo delle liberalismo di Chiarenza c'è
Una dote che hanno avuto i due maggiori liberali italiani del Novecento
Einaudi è croce c'è la dote del buon senso
Guardate che il buon senso non è una cosa molto diffusa diceva Manzoni che molto spesso il buon senso si nasconde per paura del senso comune
Quindi buon senso e spesso
Una merce rara
Ma il buonsenso di buona significa si fidava concretezza il non corre dietro ad astrazioni ideologiche non correre dietro ad astrazioni filosofiche ve lo dice un professore di filosofia
Il buonsenso e dire in poche parole poche sintetiche chiare parole
Le cose che debbono essere dette
C'è una netta otto direi molto significativo di Giolitti e Mussolini quando Mussolini entro per la prima volta alla Camera Giolitti era personalità più imminente
Se il Parlamento Giolitti fu chiesto da Mussolini come si dovrà comportare
E Giolitti con una brevità piemontesi egli disse molto semplice se ha qualcosa da dire si alzi lo dica chiaramente lo dica brevemente
E dopo averlo detto sì risieda
Ecco questa è
La funzione del parlamentare e c'era un'altra espressione che Giolitti usava spesso
La dico in piemontese Morbelli mi mi perdonerà
Il Trentino accento piemontese marchigiano diceva Giolitti esogene Romanelli non esageriamo esagero umane convegni Brown è corretto
Esagero ma non esageriamo
Perché
Bottiglie eh voci anche Bobbio ma prima l'aveva detto Giolitti
E Croce ad esempio diceva io diffido delle persone brillanti
Perché è facile essere brillantino per essere brillanti si difendono tesi estreme
Ma la tesi Meridiana quella del buon senso è sempre la più difficile da difendere piena meno popolare
E quindi intellettuali brillanti i quali in un editoriale magari no dicono come si dovrebbe governare l'Italia probabilmente se dovessero dirigere una bocciofila
Non sarebbero in grado di farlo scusate questa battuta contro gli intellettuali non va leggendo certe propose di intellettuali anche i famosi
Si perde la pazienza proprio perché manca quello che usiamo il buonsenso la concretezza liberale
Venendo voi brevemente no ad alcune questioni ma
Chiarezza nel suo libro né affronta
Tantissime
A me è piaciuta particolarmente la difesa che Chiarenza fate lo Stato liberale unitario
Perché a hanno ragione a mio parere ad esempio ha ragione l'amico Dino Cofrancesco quando sostiene che il liberalismo e Stato nazionale vanno insieme
Se si indebolisce lo Stato nazionale
Si indeboliscono anche tutte le garanzie liberali
Le garanzie liberali sono intimamente legate allo Stato nazionale unitario quindi coloro che polemizzano hanno contro lo Stato nazionale perché lo vorrebbero vedere distrutto già è
Di per sé stesso intrisi non ma questa tendenza no a parlare male dello Stato nazionale a parlare male dell'unità parlare male di quel processo che ha portato l'Italia nella modernità
Ecco a insistere su questo tema secondo me si finisce con l'indebolire le basi stesse
Della società liberale
Perché quei diritti che lo Stato nazionale garantisce non possono essere oggi come oggi almeno garantiti diversamente oggi come oggi la stessa Europa
Non è ingrato di
Garantire il cinque le libertà
Che in Italia sono tornate con lo Stato nazionale
Unitari e in questo una difesa che
Chiarenza fa mi pare mi pare molto efficace
E poi ad esempio io sono rimasto colpito
Come questo permettimi di usare sempre espressione degli sfratti a me stesso questo anziano liberale
Si mostra aperto nei confronti
Di tematiche no molto contemporaneo molto nostre ad esempio sul problema delle troppe
Torre Chiarenza a mio parere lei giustamente sottolinea l'inefficacia e delle politiche pure vizio miste
Sul problema della sessualità e di diritti civili dove dimostrano una grande una grande apertura sempre però con quella misura
Con quella prudenza che non è conservatorismo no ma anche
E senso del limite
Perché in fondo una politica liberali efficacia anche in una
Società come la nostra
Deve trovare il senso del limite il che vuol dire prendiamo ad esempio le questioni economiche prendiamo ad esempio la faccenda dell'Uefa
Sulla quale magari l'amico Corrado Ocone non sarà d'accordo chiarezza
Con liberale mette in evidenza tutti i guasti e vuole far stette tutte le
Superfetazioni tutte le
Diciamo forme anche di corruzione che lo Stato assistenziale assunti in Italia ma non per cui siccome nega l'importanza
Quindi se ho capito bene lei se non ho capito bene poi mi smentì RAI io credo che tu sia per una riforma anche
Radicale non certi settori dello stato assistenziale o meglio dello Stato e il benessere
Ma non sia assolutamente per un ritorno
Che non c'è mai stato in Italia al liberalismo oppure duro e se dovessi dire qual è la tua linea di politica economica dirette quelle
Diana
No che tutti i nuovi su una linea di politica economica Einaudi Anna ed Einaudi non è un anarco capitalista
Non è un ultraliberista no è appunto un liberale del buonsenso della concretezza
Perché
Qualche giorno fa io ho mandato
Atto con
Una mail
In cui
Te
Simpaticamente polemica conoscendo un po'residenti di Corrado
In cui
Cambiago leggermente una citazione di Guicciardini quella in cui Guicciardini dice riferendosi a Machiavelli
Quando intorno si terranno coloro che alle cannule romani c'è ma bisognerebbe avere una società come la loro altrimenti pretendere che
Un'oasi non faccia il corso di uno avallo
E io ho cambiato i romani con gli anglosassoni
Perché in questi ultimi anni non continuamente
Dico subito che io sono molto giolittiano
Negli ultimi anni no continuamente si è preso come riferimento il modello inglese il modello americano l'alternanza e le polemiche feroci contro il trasformismo
Ma la storia d'Italia non è la storia inglese non è la storia americana
E quindi un fenomeno come ligio nettissimo testata un fenomeno di trasformismo e a mio parere è stato un fenomeno storico molto positivo
Per la crescita del liberalismo italiano poiché
Buchi sui limiti e ha avuto le sue colpe però
Questa polemica contro l'eterno trasformismo italiano ma ripeto noi non siamo l'Inghilterra non possiamo pretendere di portare no il modello costituzionale inglese in Italia pensando che possa funzionare
Perché la storia d'Italia ed ecco un altro merito del libro di Chiarenza è il libro di uno che conosce la storia d'Italia
è un libro ricco implicitamente e a volte anche esplicitamente
Di cultura storica di fronte a tanta pulito Lucia che ignora la storia mi pare che l'analisi di Chiarenza abbiano invece un forte fondamento storico di cultura storica
E anche una giusta prospettiva storici gestita
Detto questo io mi fermo e attento le contestazioni di Corrado
Non so se
Via
Convenzione comunque fatto stare che
Franco carenza
Ce l'avessimo potuta diciamo scoraggiare
Vettore
Affidamento autonomo di come ha già fatto accertato insomma
Nove settecento e otto pagine
Forse il titolo
Il titolo che ma paura affiancare al liberalismo un aggettivo su cui pesa un pregiudizio politico negativo
Il liberale qualunque un viaggio attraverso i comportamenti di chi è liberale non lo sa di chi crede di esserlo non lo è poi casomai ragioniamo oppure sul titolo e sottotitolo comunque illiberale qualunque
Ove ovviamente cioè il richiamo
Anche se poi va esplicitato va chiarito eccetera le al qualunquismo non c'è nulla da fare
Non necessariamente sì ma infatti lo dirò
E poi diciamo un altro un altro diciamo temendo che scoraggia e eppure l'incipit cominciamo col dire che questo non è un libro serio dice e dice che ha senza cioè alla prima fase di credo che come
Che come diciamo inizio sia proprio al referto
E quello a più riprese immobili già vuol dire questo libretto serio e poi anche questo di petto una civetteria perché non è affatto così
E poi va bene ci sono anche altri elementi la forma all'impaginazione editoriale insomma molto atipiche e anche diciamo il fatto che
In qualche modo carenza alterna continuamente teoria e storia
E storia che anche a volte diventa cronaca acronimi non riconnette personali cronache vissute e quindi c'è anche un forte elemento biografico nel libro anche quando non è e esplicito
E poi ancora ci sono anche degli intervalli che lui chiama favolette dialoghi immaginari che sono sempre molto gustose costosissimi
E ed è un testo in cui l'autore spesso si sdoppia illustra sotto forma di dialogo cioè di domande e risposte le sue idee che le riflessioni eppure chi ha la forza di leggerlo i per intero
è io l'ho dovuto fare perché dove vuole censirlo prima che prima ancora diciamo che sapessi che allo stato chiamato pure a presentarlo
E il volume non ha non è affatto insignificante perché posta all'attenzione con una semplicità e fa capire con esempi concreti la fosse la validità dei principi libera
Nonché anche dire la loro scarsa fortuna nel nostro Paese
E intatti significativamente le due
Prime sezioni diciamo macro sezioni in cui si divide il libro si chiamano Sindico significativamente come stiamo la prima come potremmo essere la seconda
E poi i temi i temi sono tantissimi dall'economia all'informazione
E all'ecologia
Cioè poi Chiarenza ci dirà se è una mia impressione o meno ma diciamo i quest'ultimo Chiarenza vedo molto forte la tematica la ecologica insomma
Che tu non mi aspettavo diciamo ecco così così forte almeno conoscendo pure io
Da venti anni punto pur non avendo diciamo tutti i ricordi di vita vissuta che hanno
I due illustri relatori che mi hanno preceduto poi ci ha si parla anche della questione meridionale
Perché credo che carenza sia anche lui come medio di igiene meridionale
Siamo tutti domani meridionali sì secolo fin qui
Ed sopra diversi altri focus c'è davvero tantissimo in questo libro cioè e quindi il Consiglio che dava il professor Bonetti di leggerlo
Anche a spizzichi anche saltando è un ottimo Consiglio perché c'è veramente molta molta carne al fuoco e cioè
L'avevo annotato anche io quindi molto buonsenso e molta concretezza perché
Non si cento non ci sottraiamo nessuna delle questioni teoriche Craxi che della discussione
Chi
Sul liberalismo che facciamo noi liberali che a volte ad una discussione per certi aspetti piena di Big giardini finiti lei
Insomma almeno balbettando mi dalle stando a volte insomma oppure questa inversione però non si sottrae al nulla però lo fa sempre
Con il richiamo diretto a esperienze vissute o esempi pratici a concretezza colgo con quel
Senso beh con quel buonsenso e con quel senso del limite
Che è stato che è stato detto
Lo Chiarenza è sicuramente un liberale alla vecchia maniera diciamo così
Non è
Non è affatto libertario Marco capitalista come ha detto pure oppure Bonetti
Crede nel ruolo nella funzione dello Stato Godot forte anche nell'economia almeno come regolatore limitatore di concentrazione molto e Monopoli
Eppure è ben deciso nel contrastare ogni intervento pubblico in campo etico ogni pedagogico di Stato quindi c'è questa doppia di Dario
Da una parte una pittura moderata a all'idea di uno Stato anche interventore dall'altra però una assoluta chiusura nei confronti
Dell'intervento in campo etico del pedagogico di Stato i io ho segnato una frase che mi ha molto colpito dice favorire alcuni comportamenti questo Chiarenza che parla favorire alcuni comportamenti sociali rispetto ad altre
è semplicemente incompatibile con una società che si voglia definire liberale questo sia una frase che dove liberali potremmo mettere diciamo esposta al voto delle nostre dei nostri studi
Poi molto interessante e anche quando lui parla del familismo universitario e del clientelismo c'è tantissimo nel libro c'è veramente di tutto
Lui a proposito del clientelismo del familismo universitario dicendo sono appurato che questa fase è triste che si debba ricorrere alla legge dovrebbe bastare la vergogna e anche questo diciamo saldo il principio liberale
è la reputazione sociale la società in qualche modo che
Che fa e che che ISO dalle non deve essere necessariamente una legge
Anche mi son piaciute molte le parole che usa su sull'evasione fiscale perché dice Chiarenza che non tutti gli evasori fiscali solo dei nababbi
Anche quelli che dice sulla RAI fra l'altro diciamo Chiarenza come fosse stato accettato è stato per tanti anni dirigente RAI
E quindi lui dice che la RAI non può non essere privatizzata
Infatti diciamo io dico agli amici venti anni tardivi
Insomma quello che ha fatto da insomma dai per un liberale grida vendetta e guida ancora di più vendetta perché è praticamente il contrario di quanto Venzi stesso aveva detto alla leopoldo
Dove
Cioè sul fatto che lo Stato e la politica doveva arretrate dalla RAI non occuparla simili talmente come invece
Sta avvenendo è avvenuto
E
Poi ecco un'altra cosa che su cui danza pure insiste
è ed è quello che lui chiama
I il disagio giovanile diffuso
E etc comunque diciamo il qualunquismo liberale uso questo termine perché non è affatto poi spiego perché è sostanzialmente lo scetticismo da liberale cioè il termine liberale qualunque
Da una parte di chiama il fatto che Chiarenza con l'umiltà che lo contraddistingue non vuole
Porsi nell'ottica in un'ottica di liberalismo ideale puro ma
Punto di buonsenso liberali e quindi essere un liberale qualunque ma significa anche il qualunquismo liberale
Una sorta di di scetticismo di pacatezza e d'animo e lo scetticismo è importante per il liberale per il liberalismo perché è l'antidoto contro tutte le verità forte luoghi comuni quindi si può discutere sul fatto se
Se liberale debba avete più o meno scetticismo eccetera ma
Non c'è dubbio che chi non ha la fata virtù del dubbio liberale none
E ecco da altra cosa che colpisce libro chiarezza e che ha Chiarenza non piace il gioco del bianco del nero
Lo dice lui stesso io non cerco di certe facili per capire realtà difficili
E qui insomma mi allaccio potrebbe diciamo controbatte dette dagli abitanti del dibattito
Alle osservazioni che faceva prima corso potenti
E io anch'io che non si va la realtà compresse va capita nella sua complessità
Però io credo che ci sia questa mia fissazione uno iato fra la storia che si pensa alla storia che si fa
Cioè quando si fa bisogna per forza essere chiuso d'accordo e
Bisogna per forza essere del diciamo
Netti
Che
Comunque
Poi accodarsi a cosa mi ha colpito mosso molto costoso il dialogato i miei immaginario che ha intitolato dei Berlusconi flusso per perché perché diciamo c'è appunto tutta l'impostazione
Da ecco uso la affettuosamente da vecchio di beh da da da liberale alla vecchia maniera
Tutta l'impostazione di neppure Zamboni Anna del problema Berlusconi
Perché lui da una parte è chiamato contro l'arroganza del moralismo del Grande inquisitore
Ma non per questo prende le difese dell'inquisito e scrive Chiarenza me il Cavaliere non piace è una questione di stile io appartengo a una generazione un ceto sociale in cui lo stile aveva molta importanza
Quindi il mettere insieme diciamo un antiberlusconismo estetico
Invece ad una ad una liberale battaglia appeso il garantismo è e oserei dire anche se non me lo dice in maniera nel così netta Chiarenza allo strapotere giudiziario da parte di tre Chiarenza
è molto e molto diciamo ecco allora tende ritornando a Timor è un libro che fa storcere il naso agli intellettuali sicuramente
Perché non rispetta cui canoni professorali accademici eccetera però questo per me è il solo un Breggion pregio perché
E proprio perché secondo me gli intellettuali in prima fila quelli italiani non hanno avuto quel buonsenso che diceva il professor Bonetti non ha e nonché per questo non hanno mai amato nella generalità il liberalismo
Forse non solo quelli italiani penso a quel saggio che scrisse
Boudon e mi sembra su perché gli intellettuali non amano il liberalismo
E alla fine a alla fine dei conti le nostre libertà libertà che comunque abbiamo avuto che viviamo gli hanno conquistato e difese le persone semplici gli uomini comunque liberali qualunque
Quindi quindi diciamo anche da questo punto di vista tutto di Torino
Insomma questo è un po'l'impressione che ha fatto il libro di chiarezza poi ecco io non ho capito ma chiedo al nostro Presidente passavo Fedi in in che modo si inserisce il tema dell'antipolitica tutto questo cioè
Cioè come un tema appalti oppure
Adesso flessione Marchetti ha finito per esercizi perché grazie
Allora il tema dell'antipolitica come nasce come si spiega ha fondamentalmente in due
Nasce
Perché io abbiamo discusso
Quando abbiamo
Immaginare sono
Conferenza
E
Essendo
Libero molto come è stato detto giustamente molto complesso molto lungo enciclopedico
Abbiamo deciso che quando
Ne dibattiamo scegliamo un filo conduttore
In questo caso ci sembrava giusto ci sembrava giusto scegliere questo un po'perché naturalmente
Si parla di civetteria insomma si può civettare con questo titolo illiberale qualunque
Un po'perché questo abbiamo parlato a lungo eccetera io sempre trovato queste
Già
Contraddizione che però non è una contraddizione spiacevole c'è una contraddizione fonte di di riflessioni interessanti
Tra queste esaltazione del a
Dell'uomo comune del senso comune eccetera
Nella convinzione che spesso gli intellettuali
Provocano grandi disastri quando si occupano di politica
Riflettevano anche l'altro giorno con la con fra coerenza su quella
Citazione di Dio certe tu fai del tuo nel tuo libro di cui oggi dice i filosofi devono preoccuparsi di fare i filosofi perché quando
Vogliono fare i legislatori spesso combina nulla
E quindi da un certo punto di vista si può non si può sostenere io debbo dire non
Trovo che questo sia una conclusione tutto sommato ragionevole che
Il buonsenso dello l'uomo comune spesso in
In taluni contesti storici e civili sia un argine contro
Controlla la via della schiavitù cioè margine contro le
Il il costruttivismo contro l'ingegneria sociale che purtroppo spesso sostenuta dagli intellettuali dai filosofi
Per un altro verso però non c'è per un'inclinazione personale dell'autore
Che anche un'inclinazione diciamo così
Ideologica del liberalismo verso verso incerto e vitalismo
E dico anche verso un certo verso un certo illuminismo
E d'altra parte storicamente liberalismo si identificato
Dico storicamente il che non significa che poi
Questo fosse necessario lo sviluppo Salmaso identificato con
La borghesia
In Italia il liberalismo è stato patrimonio di pochi perché è stato un patrimonio di un
Di fasce sociali molto ristrette
Naturalmente si può pure ritenere che questo siano così semplice accidente che invece di realismo in altre culture civiche
Penso naturalmente la cultura anglosassone sia invece il patrimonio diciamo così delle masse potremmo discuterne allora c'è sembrato che questo potesse questo potesse essere una
Una chiave una chiave di lettura interessata d'altra parte
Anche nella sua relazione truffaldini fa riferimento ecco a questa duplicità che secondo me non è affatto questo lo voglio ribadire una
Una duplicità così negativa perniciosa una duplicità secondo me interessante perché
Vi è nella nella nella mia concezione ma adesso sentiamo gravoso il più importante all'abitazione dell'autore questa questa doppia faccia della mediante
Però naturalmente non importa l'altra mia risposta è che millimetro
Seriamente invita a fare vigile urbano qui ma importerà risposta dell'autore a cui passiamo i microfoni
Ma intanto
Come d'obbligo
Ringrazio
I relatori per le cose così Carinelli gentili Consiglieri
Comprensive questo ritorno perché visto è un libro provocatorio
E quindi Lawendel nel modo come è stato fatto non per i suoi contenuti l'ha detto bene un Comune questo è un libro che
Non piace
Ad intellettuali qui siamo tutti intellettuali tra virgolette però voglio dire a un certo tipo posti intellettuale di professori
E non deve piacere perché io lo scritto in un certo modo perché
Siamo lontani da alcuni moduli
Correnti nella convinzione
Chi
Per
Penetrare
Quindi una cortina fumogena
Che separa nel nostro Paese
Una larga parte della popolazione
Dagli elementi essendo appunto chiamanti ha una funzione intellettuale dovrebbero invece esserne i rappresentanti
E gli interpreti
E il problema dei problemi
Ecco il filorusso dell'antipolitica
In questo Paese
Noi viviamo una forte contraddizione
Buona parte della popolazione
Si disinteressa della politica
Disprezzo la politica
Senza che la
Capire
Inchieste la politica e necessaria che attraverso la politica si risolvono i problemi perché non ci bene altro modo di risolvere il problema
Una politica
Significa interesse della polis
E quindi della collettività
Quindi la capacità di visione quindi la capacità di Progetto
Non è una cosa
Perché tutti possono fare perché richiede tempo
Richiede un'enorme quantità di informazioni che vanno tra di loro poi variamente aggregate
E sistemate perché si possa capire qual è l'essenza dei problemi
Per ripetere per la millesima volta la frase di Einaudi conoscere per deliberare nel senso che non si può deliberare correttamente
Se non si conoscono a fondo i problemi sui quali si deve deliberare
E in tutti i Paesi del mondo questo è il problema della democrazia
Perché non si può tornare all'Agorà perché reca quando tutti coloro che dovevano decidere si potevano riunire in una piazza e potevano tranquillamente discutere
Questa è un'illusione
Alla quale non si può tornare nemmeno attraverso i nuovi mezzi di comunicazione interattivi che in teoria
Potrebbero consentirlo questa tra l'altro tra grande illusione
Di Grillo e Casaleggio del movimento cinque stelle
Che è sbagliata è sbagliata perché oggi nella complessità del mondo moderno
L'insieme delle conoscenze delle informazioni che sono necessarie per prendere delle decisioni corrette richiede professionismo
Richiede che chi fa politica abbia il tempo il mondo di approfondire i problemi di cui si deve discutere quindi c'è un problema di mediazione
In tutti i Paesi democratici del mondo esistono infatti
Dei gli strumenti che mediano tra
La pancia perché la pancia c'è dappertutto mica c'è soltanto in Italia
è il cervello
E questo processo di mediazione che deve andare nei due sensi
è fondamentale perché una democrazia possa dirsi liberale
Non solo democrazia alla democrazia e la registrazione la pancia domande di burocrazia liberale è una democrazia che essi media attraverso degli strumenti di mediazione
Al cervello che poi deve decidere
Barresi dovranno essere i movimenti di tutto il corpo umano
Questo meccanismo in Italia
Nel bene e nel male in passato è stato assicurato prima da una classe dirigente deleterio da liberale classico
In cui c'era un'evidente
Una élite borghese
Che si era assunta il carico di di rappresentare in questo momento di
Di mediazione
E
Bisogna dire pure che lo ha svolto dignitosamente se non ha adottato forse anche qualcosa di più il vitigno totalmente
Considerati i problemi giganteschi che l'Italia vive ereditato con la sua unificazione abbastanza forzata per una serie di di motivi
è stata una classe dirigente che alla fine essere calata abbastanza bene
Quando poi entrato in crisi questo gruppo dirigente ed è entrato in crisi con quella sciagura che è stata la prima guerra mondiale
è sopravvenuto
Una serie di passaggi storici che adesso
Noi diremo che sto qui a riassumerne ma che sono andate a spulciare facilissimo il fascismo è stata la reazione della borghesia spaventata
Una borghesia che aveva rinunciato al compito di rappresentare in questo momento di
Collegamento aveva paura di perdere i suoi privilegi arriva davanti a sé
Il il l'incubo della rivoluzione sovietica che si era già verificata in in Russia e quindi si butta nelle braccia del facilissimo
Che ha poi svolto perfettamente il suo compito di proteggere la borghesia fingendo di fare una rivoluzione
Naturalmente la democrazia è andata a farsi friggere il liberalismo e tutte le garanzie di liberalismo connesse sono andata a farsi friggere
Dopo la guerra questo questo compito di mediazione è stato assunto dai partiti
I partiti sono del dopoguerra sono la riproduzione esatta del Partito nazionale fascista
Ne hanno copiato i moduli i sistemi il e le interazione il modo di collegarsi con le masse il modo di trasmetterei bilateralmente rimessa in oggi
L'unica differenza è che bisogna essere uno solo un molo partito era non tanti in concorrenza tra di loro non era una democrazia liberale
Proprio perché
Passava attraverso queste strutture che erano delle strutture occhi avevano
Operano portatrici di progetti
Istituzionali politici che in gran parte erano alternativi rispetto a quello che noi consideriamo una società liberale
Ma oggi caduta la Prima Repubblica siamo peggio perché e completamente venuto meno
Qualsiasi processo di
Di intermediazione la pancia
Non delega più
Perché non si fida più del cervello
E quindi dei legittima qualsiasi forma di intermediazione tra
Le sue esigenze e quelli che dovrebbero essere le esigenze generali del paese
Il populismo nasce così
Perché un filo rosso perché le un filorusso
Che c'è da tempo
Il qualunquismo subito dopo la guerra nasce già è un primo sintomo di cui sto
E dopo sicuramente in questo filone alcuni fenomeni di delega alla persona anziché al partito contro il berlusconismo per l'appunto
Giovanni Orsina è andato via poco fa è stato qui fino adesso ma lui ha scritto un libro non su Berlusconi ma sul berlusconismo che è molto interessante proprio perché riprende questo discorso del filo rosso
C'è un populismo che c'è sempre stato ma una volta delegava in qualche modo c'era un rapporto di fiducia nei confronti di chi avrebbe dovuto decidere al suo posto
Di fronte alla complessità dei problemi sui quali si doveva decidere adesso non delega più pretende di decidere in prima persona nonna gli strumenti
Non ne hanno
Numero di informazioni e di conoscenze necessarie vede soltanto i propri interessi a brevissimo termine
Cioè quelli che si fermano ai propri interessi personali o del proprio nucleo familiare o della professione che che esercita
Questo determina una società chiusa
Intanto entro lato corporative
Ognuna delle quali tende ad escludere gli altri dal proprio ambito
In questa trappola sono cadute tutte le strutture fondanti di questo Paese
Cominciando dall'università visto che siamo alla LUISS
Ma prosegue
Degli ordini professionali la medicina la sanità la scuola
E tutto un giro autoreferenziale
Ognuno cerca di proteggere i propri interessi perché aprirci la scuola
Nessuno pensa che la scuola a
Un compito che non è quello di salvaguardare i posti di lavoro degli insegnanti
Compito della scuola è quello di formare una classe dirigente non dirigente riformare il Paese alle nuove generazioni del Paese secondo dei criteri che debbono essere un progetto
La scuola chi già l'abbiamo ereditato da Gentile e quindi dal fascismo
Era un progetto perché il fascismo aveva disegnato una scuola perfettamente funzionale a quelli che erano i suoi Comiso e la sua idea di Stato di società
Di di giusto o sbagliato che fosse vanno scuola era funzionale rispetto al progetto
Non se ne parla più la riforma Gentile sa ancora lì variamente rabberciate da
Nessuno è stato in grado di produrre un progetto alternativo per una società democratica e liberale eppure dei semplici erano
E qui rispondo un attimo componenti sulla
Da detto Bonetti discorso sì del del del
Delle dei modelli anglosassoni
Allora qui il perché questa lui non lo ha detto ma una critica abbiamo oltre
Perché a mio avviso però invece io sostanzialmente
Difendo il modello anglosassone
In vari settori non dappertutto ma in vari settori come quello che meglio risponde a cogliere le sfide della globalizzazione
Quella grande novità è che noi non ci dobbiamo più confrontare con i problemi di casa nostra perché i problemi di casa nostra praticamente non esistono più
Perché l'ottanta per cento almeno delle cose che interessano la nostra vita quotidiana non sono un più deciso a casa nostra
Allora in un questa
Vecchio piaccia o non piaccia e badate bene poi sento sempre che dichiarava perché Anita pessimo orribile sarà pessimo orribile ma io sono
Un pragmatico nelle cosa è così e non mi pare che Spini l'aria che possa cambiare questa realtà
Allora di fronte alle grandi sfide della globalizzazione bisogna sapersi attrezzare
Con un dei modelli di competizione nella scuola nei servizi nell'organizzazione sociale
Che sicuramente i Paesi di tradizione latina ed europea continentale
Non hanno perché hanno delle loro contraddizioni delle loro origini delle loro culture che in gran parte sono conflittuali con
Con il il la capacità
Pragmatica ma anche lasciatemi dire con la spinta etica
Che altresì Tango lo sa assessore che
Si sono derivano da una cultura protestante che si cultura di competizione ma è anche una cultura di grande senso etico e di responsabilità di fronte alla collettività la quale si appartiene
Ecco noi non l'abbiamo o meglio
Io faccio delle
Asserzioni provocatorio ovviamente non è che non l'abbiamo non ne abbiamo meno di quella che servirebbe in un momento come questo
E allora io adesso purtroppo
Il Libro parlato siccome a fare un po'una
Come dire interessamento data la finalità è una specie di fedeli sistema i testamenti si scrivono prima del dell'ambiente aspetto
Quindi parla un po'di tutto il cioè a testimonianza di come uno che crede di essere stato qui per allegate ha pensato la sua esistenza con tutti i problemi che
Si è trovato a dovere in qualche modo
Affrontare
E quindi parla di mille cose
E allora avevamo deciso questo è anche la ragione per cui questo dibattito avevamo scelto questo questo filone
Nelle presentazioni di dischi adibirlo cioè di parlare solo di una parte di una cosa
è per esempio ci sono delle proposte del violino che mi piacerebbe molto che venissero discusse
Per esempio secondo me
è venuto il momento di smantellare questi mostruosi farà steli che noi abbiamo creato attraverso lo Stato e che solo una delle ragioni della della dell'ampliamento dello Stato
Nella scuola nella sanità e io ci metto anche nell'edilizia pubblica
Come
Attraverso il sistema dei voucher
Naturalmente mi limito ad accennarlo perché poi questa è una cosa che mi piacerebbe invece io inizio poi discusso Gorno anche in maniera più approfondita
Noi dobbiamo rovesciare punto di partenza
Per rendere responsabili le persone bisogna dargli il potere e la responsabilità di scegliere
Non bisogna prepararli le cose fatte
Illudendosi poiché siccome sono diranno sì o no democrazia no
Allora Tor
Diamo a dare alla squali Pavin ieri il potere la responsabilità di scegliere le scuole per i propri figli
Se non significa smantellare la scuola pubblica significa trasformarla radicalmente
Perché la scuola pubblica dovrebbe dovrà caratterizzarsi per i progetti educativi e formativi che propone e su cui le famiglie orienteranno il loro consenso
Questo tra l'altro è uno strumento molto democratico dove è stato attuato in America in alcuni Stati
Il voucher acconsentito a persone di bassissimo livello sociale che non avrebbero mai potuto accedere al scuole di alta di alto prestigio invece di accedere
E di andarmene
Obama non è esattamente in queste condizioni perché non era proprio una famiglia degli sulla semplice però
Ho
Lui dice io sono sicuramente se oggi son potuto frequentare Harvard è stato anche perché
Un certo sistema me lo ha consentito
E se io non avessi frequentato Harvard forse non sarà il medico evitato Presidente degli Stati
Uniti
Ecco se questo sistema venisse adatta al bar pensata la sanità
Ma perché dobbiamo costruire di giganteschi mostruose strutture che si chiamano alzarlo usurato poi ogni tanto fare una riforma la riforma consiste nel fatto che i cambiato il nome
Di solito le riforme all'italiana si fermano al cambiamento del nome
Allora bisogna cambiare la struttura
Una sanità riguarda i cittadini i cittadini devono essere in grado di scegliersi le strutture in cui andarsi a curare attraverso il voucher
Lo Stato mette a disposizione quelle somme che servono per curarsi quando naturalmente dimostrato che necessaria alcuna
E poi il cittadino sceglie Lupi
Dove andare a spendere il suo voucher mass commettete che una cosa di questo genere oltre che a distruggere
Burocrazia inefficienti quel mostruose gigantesche metterebbe in atto un processo di competizione e di
Di competizione alla qualità
C'erano delle provocazioni perché naturalmente oggi chi pensa mai di fare una cosa del genere io penso
Non si riesce nemmeno ad abolire o a ridimensionare l'ordine degli avvocati perché
Su trecento mila avvocati in Italia sono solo loro con le loro famiglie diventano un blocco elettorale che hanno vincere o perdere qualunque partito
La il compito di un ecco qui dico veramente di un intellettuale
Nel senso che io rivendico questa funzione che deve essere la nostra funzione quella di essere lo stimolo risale
Senza cadere nella predicazione perché ecco quel passo che ha citato Sabato aiutato lo vorrei leggere perché è un atto di Ruoppolo fotografico fotocopiato question time sull'equilibrio
Io ritengo invece
Grazie questo filosofo si dal dottor impronunciabile occhio opportunismo sotto Hoxhaj dice dice
Quasi sempre il filosofo nasconde un'ambizione segreta estranea alla filosofia e spesso questa ambizione è quella del predicatore
Noi dobbiamo imparare però a non seguire il filosofi in queste loro escursioni domenicali
Ci dovremmo ascoltare il filosofo Pizzo quando farla nordisti filosofica
Cioè il discorso è che una classe dirigente una una un ceto di intellettuali che voglia svolgere una funzione sociale
Nel Paese stimolo di provocazione
Non deve non deve essere un gruppo di intellettuali che parlano tra di loro dei grandi sistemi o delle
O dei massimi sistemi o delle teorie le più
Difficili complicate
Deve svolgere una funzione diversa che è una funzione di stimolo della società ma per stimolare la Società bisogna parlare con la società bisogna usare un linguaggio che la gente comune capisca
Che
Uomo qualunque usiamo il termine qualsiasi così non creiamo equivoci
Che l'uomo qualsiasi cittadino qualsiasi sia in grado di capire anche se non ha tutto quel complesso di informazioni che
Sarebbero necessari per decidere
Questa era la ragione per la quale avevamo parlato di questo filo rosso
Il filo rosso perché
Quello che è sempre stato un problema è che è un problema della democrazia tutte ho l'impressione che oggi l'Italia sia grande difficoltà grande difficoltà perché siamo entrati in crisi minori
Entrata in crisi la mediazione
Entrate in crisi dovrebbe fare se spingere verso verso il cambiamento verso la guida verso verso
Che penso la la legge confronto perché non è mica detto che poi le soluzioni siano risoluzioni vanno discusse vanno affrontate
Il problema che da noi non si discutono si eludono
E quando si discutono lo si fa
In un modo ideologico che evidentemente non serve a risolvere i problemi anche questo è un sintomo pessimo ormai in Parlamento scusami
Quindi ma lo dico perché tu seguono che ogni tanto esce fuori dal coro ormai il problema è cosa danneggia Renzi o cosa favorisce Renzi
L'oggetto della disputa non ha nessuna importanza ieri era così Berlusconi
Danneggia Berlusconi allora si fa dice ma guarda che però crea grandi voleva
Importante che va meglio Berlusconi oppure viceversa favorisce Berlusconi
Ci allora va bene ma quando aggredire una sciocchezza va bene purché non ci sembra importante che Berlusconi
Questo è un mondo di
Fare politica non politico
SI la giungla questa è la è la corrida
E dobbiamo stare molto attenti perché il nostro Paese secondo me sta attraversando questa vera crisi che è una crisi morale che è molto più importante della crisi economica della tutte le altre di cui noi
Naturalmente giustamente perdiamo
E io credo anche che dovremmo cercare tra i pochi sopravvissuti se se qualcuno vuole
Settimana scorso
Ma polo
Però esorta ecco
Profughi
Io ho preso molti appunti ma non ho intenzione di annoiarvi anche perché l'orario tempo
Sfumato inquietante assolti
Dunque visto che mi trovo in un contesto diciamo di delibera
Giusta ma è stato fatto l'elogio
Di un certo modo utile pensare
Si è parlato di buonsenso si è parlato di una serie di categorie avvolto laiche nel senso più nobile del termine cioè anche ideologiche molto amanti del senso critico del dialogo
Spero che che si accetta il fatto che
Ho sentito molte cose su cui su cui non sono assolutamente d'accordo
E non le elencherò tutte anche perché ripeto dovrebbero essere dibattute magari con Franco lo faremo in altra sede anche perché
Egli stesso ha detto alcune cose nel suo intervento come sempre brillante che
Che non condivido ma questo non ha nessuna importanza mi limiterò quindi ad alcune considerazioni mi occupo di storia contemporanea
Non sono un filosofo sono
Un accademico strutturato e quindi come dire sono abbastanza fuori da determinati circuiti che sono stati anche
Evocati applicati alcune delle cose che ho sentito mi ha lasciato particolarmente per gesso dico laicamente punto
Innanzitutto è stato detto
Giustamente che si è parlato molto nella storia
Tesi musei si continua a fare adesso
Di quale federalismo è stato evocato Valerio Zanone come esempio CDD libera vertenti questo atto detto proprio così vorrei soltanto dire che questo questa domanda che liberali giusto chi aveva ragione coordinazione
Può valere tutti i contesti politico-culturali che abbiamo attraversato non è una peculiarità del liberalismo se parlassimo di socialismo potremmo dire ma quanti successivi sono esistiti quante personalità gruppetto a un'altra io sono il vero
Socialista uno perché eccetera
Quindi
Questo aspetto se volete
Di primo piano nel suo siccome le discussione nata su questo concetto mi sembra un concetto vero come molti altri all'interno dei vari contesti politico-culturali mi sembra una priorità
Il liberalismo Italia
O ha portato molte cose anche polemiche sul piano
Punitiva è stato evocato Ferruccio Parri e si è parlato di Ferruccio turismo quando si
Parla tutti Benedetto Croce lo accusava eccetera
Cura Gianrico vicini che è stata chiesta evocata e perché è stata molto innamorata politicamente di vari forse qualcosa punto interviene su di lui ma insomma direi che questi grandi liberali
Quindi dobbiamo molto penso innanzitutto alla cucina
Forse non hanno avuto un pareggio che quello anche di riflettere sulla nostra
Senso critico e autocritico io penso che undici incide liberalismo visto che si è parlato anche di queste che
Forse
Nonostante sia molto invocato il senso critico il dialogo forse molte persone in un anno abbastanza riflettuto sulla loro stessa storia io credo che ognuno di noi abbia il dovere di farlo che sia
Cartoni sia distrazione socialista comunista libera ora io ho la sensazione almeno studi che ho fatto io quarantasei anni non sono
Un
Un giovane storico la fascia di questo vi dicono
Alcuni ma insomma un letto abbastanza è una sensazione che alcuni di questi grandi esponenti dell'storia dell'Italia liberale avevo pubblica questo senso è stato evocato Giolitti è stato evocato indirettamente il rapporto tra
Prima guerra mondiale Agency del fascismo ma insomma forse
La genesi del fascismo per esempio nella voglio entrare in questo discorso lo lutto soltanto sul piatto insomma l'estratto incidente la classe dirigente liberale di fronte all'agenzia momento fasciste voi gelidi forse andrebbero
Ripensati anche da parte
In qualche modo
Né
Celere
Tralascio tutta una serie di cose che odio seminato magari Falcone né parlerò
Si è detto appunto che i liberali
Sono stati importanti nella storia perché
Sono particolarmente attenti alla concretezza e al buonsenso
Condivido molto questo aspetto pensare ad alcune persone che conosco per esempio a Franco chiarezza
Ma se il buonsenso fosse desse del buonsenso fossero dei passi delusi dal resto dei liberali sarebbe una società molto inquietanti vorrebbe dire che chi non è che in tale non conosce il buonsenso mi sembra una
Cosa abbastanza
Applicate centrali qualificare il liberalismo politico quel filone culturale come depositare in qualche modo del buonsenso possa essere una cosa abbastanza curiosa diciamo
Ma anche un un De Gasperi
Viene
Secondo me che è stato varie realtà inalterate sino c'è certamente a tutti
Frammentazione non c'è dubbio però è stato anche qualche cosa di diverso avviso ma
Cattolico Sirma appunto è stato con il consenso a questo
Si forse già implicito il senso più compiuta
E quindi come dire io
Penso che anche una persona che non è liberale possa essere incompatibile con le minacce un altro
Concetto che è stato evocato credo che
Come dire la laicità di pensiero appartenga a tutti i filoni che la la profondità clientelismo
Sia come dire legata ai motivi di merito più che a un atteggiamento in qualche modo
Così
Fissa i fissato
Quindi vi ringrazio contenuto lo spazio che avete fornito spero che contratto Giantin fin qui ci sia modo di discutere gli altri Consiglieri tutti compresi e quindi come dire mi sono preparato per un'eventuale discussione struttura ringrazio
A vari livelli alle sollecitazioni impalpabile
Nicola
Nessuno vuole intervenire
Allora allora
Ma
Considerassero
D'accordo grazie
Giustamente del modo in cui
Che finita l'anti partitocrazia tanti partitocrazia è finita in Italia nel
Plebei modelle con la fine del Raphael
E finita nel Grillini smorfie fine in tante cose anche nel
Nel berlusconismo e tante cose che possono anche non piacere
Però questo significa che
Non ci sia anche una anti partitocrazia liberale
Maranini la prolusione fiorentine sugli articoli sulla Nazione Panfilo Gentile
Naturalmente imbarazzante dove riconoscere che
Spesso per dire insomma una banalità
Si stava meglio prima cioè
C'è una una dichiarazione del del giudice Borrelli che è stato come tutti ma molti ricorderanno protagonista
Della inchiesta Dini Mani pulite
La dichiarazione che suona più o meno così dice ma
Se doveva finire così forse non è valeva la pena
Dove imbarazzante riconoscerlo però questo non significa
Credo
Anche per dal punto di vista liberale anzi forse soprattutto dal punto di vista liberale liberare i partiti storici di tutte le loro responsabilità dopo averne riconosciuto tutti i loro meriti
Allora presso la mia considerazione se ci sono altre considerazioni le rivolgiamo le nostre relatore
Chi vuole rispondono solo impone
Costoso
Gianna dunque naturalmente quando si dice cento il liberalismo un senso di concretezza sentendo
Titanica
Poi ci sono abitanti ingolfata prezzi
Ci sono
Celebrare commettono tanti errori
Ci sono i liberali che non hanno la percezione storica quindi non è
Lui
Proclama
Liberare sono in possesso
Di alcuni dalla politica Asiero prettamente forza politica delibera liberale liberale che fai non c'è dubbio che ad esempio
Della nascita del fascismo la classe dirigente liberale a cominciare da Croce ed Einaudi Commedia degli errori
Non si accordassero se non con un certo ritardo diventi veramente era Mussolini etiche cosa veramente il fascismo no
Era capace pensavano che nel giro di poco tempo avrebbero potuto riprendere il controllo della situazione così
Così non fu però non dimentichiamo che
E il fascismo è nato anche dai gravissimi errori dei socialisti
Il massimalismo socialista la minaccia di una rivoluzione no che non si faceva ormai favoriva la borghesia
La volontà continuamente manifestata di fare come la Russia senza poi notare il seguito
A questa intenzione rivoluzionaria tutto questo ha potentemente spinto no piccoli e medi borghesi nelle braccia del fascismo perché
A un certo punto parliamoci chiaramente la gente deciderà poter lavorare in pace
E vivere in una città libera ma anche ordinato non dimentichiamo mai questo no ossia non dimentichiamo mai quali sono le esigenze vere della stragrande maggioranza delle persone perché attivate le filosofie mitologie
C'è appunto il bisogno dell'uomo comune di vivere contemperamento in una società libera e ordinata in cui possa svolgere il proprio lavoro senza essere continuamente ostacolato tomo
Da conflitti politici esasperati
Ma io vorrei dire qualche cosa a proposito dell'antipolitica e con l'antipolitica nasce proprio dal fatto che
La politica non sa fare il proprio mestiere
Il mestiere della politica del politico indispensabile
Non ci può essere una società assenza politica
E però chiediamoci se politici sanno veramente fare quello che sono chiamati a fare allora adesso vi dico subito una cosa che magari
Mi farà passare per un seguace di Carl Schmitt la politica non è Filosofia
La politica è scelta e decisione
In politica bisogna decidere e quando non si decide quando la Democrazia liberale si dimostra incapace di decidere
Emerge l'antipolitica emerge il qualunquismo e alla fine emergono i regimi autoritari
è questo il punto
E mi faccio perché mi piaccia sempre fare esempi concreti che nasconde la mia esperienza
Dunque io vivo in provincia di Pesaro e quando l'attuale sindaco di Pesaro Ricci che oggi è un esponente di primo piano del Partito Democratico
Era Presidente della Provincia
Ci fu
Una
Nelle Marche che la Romagna una terribile né il carattere Vacirca quattro anni fa
Da allora le strade provinciali tutte sapere che compito della Provincia quello di riparare le strade sono rimaste piene di buche
Circolare no per le strade la Provincia di Pesaro
è molto difficile sgradevole perché si incontrano pure sono voragine so benissimo che Roma in fatto di voragine non certe il primato nessuno però vi assicuro che anche appesa a Roma e provincia ci sono delle grandi book
Bene che cosa ha fatto il Sindaco attuale e allora per la Provincia
Invece di coprire le polemiche
A ma inaugurato tre anni fa ha promosso un festival della felicità
Sono arrivati appesa ero un certo numero di intellettuali a specie di noi contribuenti perché per alcuni giorni hanno discettato sulla felicità
Ora quando io sento un politico chi mi vuol rendere felice
Scappo a gambe levate no perché l'idea che si sia nella politica darmi la felicità
Essere liberali sibilante essere felici a modo proprio non si piccino della nostra felicità
Mutano le buche
Quello che io cittadino qualunque chiedo eh che facciano buona amministrazione risolvano i problemi concreti che debbono ai vi sono altri ai politici e amministratori
In quanto alla felicità ci penso io non so e non mi interessa che una quindicina di intellettuali
Di sinistra perché gli intellettuali di destra in Italia non ci sono forse la parte Corrado co vasche fa
E
Ecco ed è un fenomeno questo è un è un esempio di come la politica non decida che fate la filosofia ma non è compito della bonifica dalla filosofia
Altro esempio da molti anni in provincia di peso si chiede la
Nascita di un grande ospedale provinciale perché altrimenti c'è
Una grande come possiamo chiamarlo turismo sanitario verso le regioni del nord
Ebbene da molti anni i politici locali discutano se farlo qui farlo la farlo più al nord farlo più a sud farlo più vicino appesi sarò più vicina fanno più vicino a Urbino
Passano gli anni l'ospedale non si farà
Noi malati noi siamo cittadini malati ogni cittadino purtroppo è anche un malato ora a me non me ne importa nulla delle pieghe dei politicanti
I quali c'era il tono di farsi l'ospedale nella zona dove hanno la loro base elettorale Hammett cittadino interessa che si faccia all'ospedale
Ecco queste cose che nasce l'antipolitica ed a queste cose che in provincia di Pesaro già roccaforte della sinistra dove il partito comunista ha governato fino a quando non si è sciolto e poi ai governanti hanno governato il PDS adesso
I.S. però la lirica la lega
è un nelle ultime elezioni politiche agli quelle regionali è andata su percentuali a due cifre
Ecco in una Provincia in una provincia dove e quando
Segretario della DC era Forlani il Partito Comunista governava sessantasette Comuni su settantuno
E il segretario nazionale deve decidere Arnaldo Forlani
Allora il punto è questo se la politica decide se la politica sa scegliere
E sceglie il non sulla base di contrapposizioni ideologiche che mettiamocelo in testa non interessano più
Io conosco ad esempio i Grillini della mia città
Per l'amor di Dio all'idea che di essere governato da Di Battista mi spaventa
Però quando io parlo alcuni treni della mia città vedo nei loro discorsi anche molto buonsenso anche l'attenzione ai problemi reali della società e problemi reali della città
Le contrapposizioni ideologiche non servono più la destra e la sinistra se vogliamo continuare a chiamarle così perché una dialettica politica deve esserci
In una società liberale si devono confrontare non sulle filosofie o su un'ideologia e si devono confrontare sui problemi reali della cittadinanza
In Spagna è nato il Partito dei sindacati mossa
Ecco perché non facciamo nascere anche in Italia il partito dei cittadini
Abbiamo avuto un titolo
Osservazione
Sono
Un
La proposta
Voucher
Scolastico
Di Antiseri soprattutto ma noi uniti soldati
Ho sottufficiali tecnico
Siamo andati girando per l'Italia a illustrare in tali contesti sotto gli aspetti nitidamente
L'ideale non c'entrava la questione che eravamo al servizio delle scuole private cose eccetera eccetera
Non è che abbiamo perduto abbiamo stattene tutto Franco ma starei attento dobbiamo essere onesti qual è stato l'avversario che si è opposto a noi
Non lo Stato Moloch non la continuità
Del fascismo gentiliana
Il mosto della Costituzione repubblicana l'istituto regionale oggi siamo al ridicolo di una scuola
Paolo De Chiesa diecimila volte più di me in cui
Il novantacinque per cento dell'offerta e dello Stato
E pubblica è stato abolito da tredici anni
Le cosiddette Bassanini il Provveditore agli studi ci
Il dirigente regionale
Cioè la scuola per capirci e della Giannini della Gelmini eccetera i dirigenti rimette Zingaretti se questo buonsenso io non so che cosa sia cioè lei proposte su cui l'amico Franco e deluso
Che non si discute più Novato la questione sanitaria perché
Inviterebbe il mio antiregionalista del versante troppo a stravincere però ho la sensazione che nell'amarezza di Franco chiarezza CEE
Che se è una cultura liberale e vera e seria non può non deve pretendere il monopolio del buonsenso
Ma deve riconoscere l'avversario dov'è
La riforma Gentile
Ma la riforma Gentile appartiene cronologicamente al fascismo ma è un frutto tardivo dell'Italia liberale ecco meno la stessa che aveva elaborato croce nell'ultimo Governo Giolitti poi stai attento
Non tutto giudichi consono pagine di gloria per carità nulla è solo glorioso il nulla osta partendo col fascismo ben venga avrebbe il ventidue
Mussolini va al potere
In una crisi costituzionale in cui
Oltre Giolitti a suggerire sul numero dei
Voteranno la fiducia dal suo Governo Enrico De Nicola agli cinque Vegas per il Parlamento
Ma la rottura dell'Italia liberale sei sicuro che il ventidue non ti sembra che sia il quindici quando Giolitti viene assalito e viene realizzato da quella tragedia il colpo di Stato monarchico di entrare in guerra senza passare per il Parlamento e lì c'erano molte responsabilità liberali come Albertini e come Einaudi allora nelle vicende toni che
Perché Mussolini dice la partita nel ventidue perché il suo vero avversario e che aveva vinto che il quindici viene Vito D'Annunzio finché è dannoso non viene cacciato dal fiume è chiaro che la partita desta
Mussolini non vuole neanche che si apra Mussolini va
Al potere
Quando si è tolto dalle scatole diciamo così la competizione di d'Annunzio
Che il lunedì l'anti Giolitti e lui che sconfigge lo Stato liberale
La piazza non solidi nel quindici
Meravigliosi giornate di maggio
E di una sobrietà assoluta cioè il fascismo come piazza come squadrismo e tutta un'altra cosa e successivo
Ultima considerazione
Ma
Qui nessuno vuole disconoscere appunto come antifascista
I meriti di
Ferruccio Parri di altre però quando si costituisce uno Stato costituzionale si cerca di pensare a delle regole credibili
Perché cause a Gaza aggredisce padri sullo stato delle economie su Giolitti limo eccetera che senso ha fare una polemica su Giolitti nel quarantasei Giolitti Bortone trentotto perché non c'è intuisce
Voi volete distruggere le garanzie dello Stato nazionale liberale perché non avete abbastanza fermezza per rivendicare la questione dell'ordine pubblico di fronte un problema e scusate se non è poco
E quello
Della Romagna di allora delle Marche di allora che non era quello di amministrazioni comuniste più o meno in borghese site era quello della guerra civile per abbiamo citato dico l'Amatucci grande liberale se come è morto il padre di Nicola Matteucci
Ucciso
Dalla volante ossa empatico l'Amatucci non è un fascista il primo agosto
Cioè voglio dire la
Quarantesimo selvatico non solo ma il loro ordine costituzionale
Non è una cosa che si può dire facciamo così poi capiremo come bisogna fare noi abbiamo introdotto gli istituti delle autonomia
Nella nostra Costituzione senza sapere che cosa fossero
De Gasperi che ha una sensibilità libera
Dissesti io voi ricattatore Ciriani dove ti fai un decreto legge per anticipare rispetto al dettato costituzionale l'Istituto regionale
Lo dovete fare da forte dedicato al ricatto fai non tutti i ricatti e insieme il fatto di Calderoli esercitazioni legge
E tutti i dati due posti di sottogoverno eccetera alle volte la realtà politica e molto più impellente la Sicilia poi è la nazione italiana probabilmente anche liberale Chiarenza avrebbe fatto come De Gasperi sull'Istituto Regionale però
Le forme della libertà
Dello Stato non sono qualche cosa che si improvvisa
Perché io penso che il punto di vista liberale non abbia e non lo vuole sia sempre il migliore
Perché cerca di guardare
Le forme
Non solo come forma ma anche come sostanza oggi ed è la ragione della quale Franco chiaramente deluso che non sono interlocutori la polemica liberale contro lo statalismo per vecchia questa passata noi non abbiamo più da eseguire lo straordinario delle forze di polizia la benzina per i poliziotti contro la mafia mentre invece abbiamo debiti sulla spesa pubblica allargata decodifica io come liberale mi vergogno Chemical Italia a Napoli e questi a Roma abbiano il diritto di votare per il loro sindaco è una vergogna questi debiti livelli dell'immondizia non è che li ha pagati Napoli la Campania e cioè chiamata di tutta Italia cioè il controllo
Dell'ordinamento nazionale sull'ordinamento locale si è esaurito è andato in desuetudine non funziona più allora da questo punto di vista
I liberali è ancora un metodo il liberalismo un metro e discussione politica per chiamare le cose con il loro nome e affrontate le deduzioni ufficiale di quello che si approva ogni giorno
Settimana cosa c'è da fare che abbiamo approvato una legge Liri del volontariato
Ma una cosa sciagurata una è una cosa demenziale non c'è bisogno di essere liberista delle chianche antisraeliani eccetera per dire che è una vergogna
Perché oramai purtroppo pensare la politica significa
Organizzare
I movimenti della Provincia dando per acquisito che cervello non conta più purtroppo il dramma non è solo italiano ho l'impressione che anche in Francia in Germania eccetera
Gli elettori della pancia hanno stravinto altro che Berlusconi
Indignare il nostro amico Claudio
Governarlo salvo
Sotto
Salvaguardare
Devo comunque Autostrade e gli altri guarda allora bisogna bisogna distinguere
La politica è sicuramente una categoria umana cioè da un punto di vista filosofico ideale non si può vivere senza fare politica fa politica nel senso più ampio del termine si fa politica diceva Croce pure quando si intrecciano cappotto a modo suo
Perché appunto si secca di commisurare il desiderio all'ideale alla concretezza al reale
Però a parte questo concetto diciamo filosofico di politica se lei ha avuto più concreto la politica diciamo a che si fa
Che si fanno i Parlamenti degli Stati
Attraverso le localizzazioni partitiche eccetera
Bene da questo punto di vista il Novecento integralmente e l'Italia in primo luogo
Ha sofferto il virus delle libertà politici istmo della politicizzazione a sud vada tutto può è tutto politica senza degli ospedali non funzionano e anche perché il dirigente dell'ospedale è stato messo lì dal partito di riferimento e non è omaggio che si è fatto le ossa
E questo vale per tutti i settori è una istituzione
Consente ma non lo so io se la destituzione regionale una sola la sanità
In
Senza
Se però voglio dire io quando parlo di Stato parlo saldo tra il suo stipulazione di Stato si aggrava è stato del giudizio parlo
Però dico comunque e c'è il problema dell'Italia il problema in sostanza più generale di tutto il Novecento e lo dite politicizzazione cioè c'è stata troppa politica la politica
Non sia lì non sia limitata diciamo ai suoi settori
Leggo l'ATP e di controllo ma ha voluto farsi
Azione concreta azione pratica
Allora diciamo il problema quello appunto di dei politicizzare certe scelte di affidando alla Società di affidarmi agli individui
Di affidarle
Alle al libero associazionismo al volontariato ma quello vero non il volontariato stata Rizzato è suffragato da i soldi dello Stato che esiste l'Italia
Allora
Poi che e e tutto questo io credo che in questo specifico senso una dose di antipolitica di sana antipolitica sia con naturale o di quell'avviso
Grazie allora lascio la parola conclusiva all'autore non prima di aver ringraziato
Come tutti voi ma anche Radio radicale che ci segue sempre con tanta attenzione
Non ho mai visto
Ottimo assoluta
Visibilità
Avvicinati ai rilievi
Io prima devo ringraziare gli strumenti per l'approvazione hanno avuto di restare fino a quest'ora
A a seguirci
Questo mi pare doveroso
Per il resto invece io credo che non subirebbero
Ma sui temi che affronta il libero compresi anche
Le cose che lettori contraddittori che hanno parlato
Sia giusto sia una università come valuti Luiss ricchi
Si propone come una voce che si tratti di élite
Ne discuta
Si facciano degli incontri si facciano dei convegni lui problemi concreti della società
E su quali sono le diverse opzioni sulle quali si può
Procedere a smontare delle situazioni che sicuramente non funzionano
Perché questo deve essere anche il compito di un'università
Non l'università deve formare una classe dirigente
Una classe dirigente deve essere ignorando di conoscere i problemi che domani dovrà affrontare
Non è soltanto di rifugiarsi nelle teorie astratte e nelle prime figuri discussioni tra intellettuali che tra altro essendo tutti di una ricchissima generazione cadono sempre la tentazione di parlare della storia dei tempi loro
A voi giustamente lo storia
Dei nostri tempi di quelli precedenti la studiate perché la dovete studiare però forse vi interessa di più capire quali saranno i problemi che dovrete affrontare
E ce ne sono molti
Grossi nuovi e che tra l'altro noi della nostra generazione riusciamo con grande difficoltà a capire
Perché sono delle rivoluzioni epocali io l'insegnamento che facevo in questo necessita e la storia della comunicazione
Concludevo sempre le mie reazioni dicendo
Che internet rappresenta una rivoluzione copernicana paragonabile soltanto all'invenzione della stampa nel quindicesimo secolo che ha cambiato la storia dell'umanità
Internet cambierà storia dell'umanità noi non siamo culturalmente attrezzati per capirne tutte le implicazioni ma questo sarà il vostro problema
Anche per quanto riguarda il liberalismo la libertà degli individui che punto centrale della del liberalismo
Che va incontro ad delle minacce
Non c'erano mai state a strumenti completamente diversi
E a delle sfide che noi non siamo in grado di perpetrare io perlomeno nei miei dall'alto dei trenta tra
Compito vostro dovete però discuterne parlarne io vedo che invece manca questo
Così questo che a questo punto di discussione
Questo è il mio saluto il mio ringraziamento per
Quanti di voi sono
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