Speciale Giustizia

Buonasera a tutti da Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello speciale giustizia questa sera vogliamo tornare al seminario organizzato
A Pisa da magistratura democratica che ha riunito una platea di super esperti nazionali ed internazionali di terrorismo magistrati giuristi politologi filosofie giornalisti per discutere di terrorismo internazionale politiche della sicurezza è diritti i fondamentali
Non seminario nell'intento di sbrogliare la matassa di un fenomeno che malgrado la sua globalità non trova risposte globali univoche eh ma anzi trova risposte contrastanti e contrapposte ora nel segno della sicurezza ora in quello della tutela dei diritti fondamentali e da qui appunto una serie di interrogativi sul ruolo della magistratura nella strategia
Antiterrorismo in uno scenario europeo che ha di fatto marginalizzato la giurisdizione e la cooperazione giudiziaria vedi da ultimo alla Francia in favore di altre opzioni militari di polizia
E nella presentazione del seminario di Magistratura democratica si leggeva tra l'altro che negli ultimi anni le politiche di sicurezza messe in campo dai Paesi occidentali
Hanno costituito la risposta primaria al terrorismo internazionale sulla minaccia terroristica in particolare di matrice jihadista si concentrano oggi
Anche le paure crescenti della popolazione dopo gli attacchi che hanno straziato Parigi nel due mila
Quindici causando centinaia di vittime e le istituzioni francesi hanno reagito tra le altre cose con la recente dichiarazione dello stato di emergenza e col tentativo
Di rendere permanente il misure d'eccezione inserendole nella Costituzione un segnale
Eclatante che ha suscitato anche uno scontro politico all'interno
Del Governo o francese
Le relazioni che si innestano tra paura sicurezza e terrore sono sempre più influenzate anche dal ruolo
Dei media
Sono ancora vive nella ricordo di tutti le lunghe dirette tv sulle operazioni di registro incensi così come e la diffusione di messaggi terrorizzante non sempre sostenuti da adeguate
Informazioni si pensi all'allarme lanciato recentemente da Europol sulla la preparazione di attacchi terroristici in larga scala o ai giorni d'angoscia vissuti a Bruxelles quando per il rischio di attentati è stata decretata la chiusura
Dell'intera città attentati peraltro che poi appunto a a Bruxelles sono stati
Compiuti sempre attuale invece la necessità di mantenere il delicato equilibrio tra politiche di sicurezza da una parte e diritti fondamentali libertà individuali
è garanzia dello stato di diritto dall'altra
Dunque il seminario di Magistratura Democratica si inseriva in questo contesto con l'obiettivo di analizzare
Le difficili sfide che esso pone alle democrazie e di comprendere come sconfiggere la minaccia terroristica
Salvaguardando le libertà degli individui e la centralità del ruolo
Di garanzia della giurisdizione tal fine alcuni tra i massimi esperti del settore hanno riscosso delle nuove forme di terrorismo e delle forme di contrasto nazionali e internazionali
L'attenzione è stata anche dedicata alla cooperazione penale al ruolo della Corte penale internazionale di Eurojust e delle altre istituzioni
Europea così come è stato analizzato l'impatto del terrorismo sui diritti
Delle persone in specie dei soggetti più deboli Dei i migranti è infatti la mia ambizione del seminario è proprio quella di dare un contributo di riflessione
Elaborazione pensiero un'alternativa una sorta di alternativa
Ragionata all'emergenza lirismo e alle politiche di pura reazione emotiva
E dunque noi questa sera appunto come abbiamo già fatto lunedì scorso nella puntata dello speciale giustizia vogliamo tornare
A questo seminario che si è tenuto nei giorni undici e dodici marzo scorsi a Pisa seminario appunto organizzato
Da magistratura democratica in collaborazione con Medea e il con questione giustizia la rivista giuridica questione
Giustizia
Sentiremmo questa sera in particolare
La tavola rotonda dal termali nuove forme di terrorismo internazionale in particolare Africa e Medio Oriente con il presidente di Magistratura Democratica Carlo
De Chiara
Con il professore di storia professore emerito di Storia della filosofia all'Università di Padova Umberto curi
Con il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti che tra l'altro nel corso il suo intervento ha detto che da esce non può essere
Riconosciuto come stato perché è vero che tende è sempre più ad atteggiarsi come tale e dobbiamo prenderne atto
è una organizzazione criminale che ha elementi di mafiosità nel proprio settore ma non è l'unica pensiamo a al scialba Abba in Somalia o a Boco Aram ma in Nigeria dobbiamo combatterlo con le stesse armi con le quali combattiamo le mafie
E ancora diceva Ruberti bisogna contrastare queste organizzazioni con gli stessi strumenti di cui disponiamo per contrastare le organizzazioni criminali transnazionali non tutti l'hanno ancora capito
Noi italianisti e ci siamo dotati di questa competenza in particolare non tutti credono che sia necessaria una cooperazione internazionale
è una armonizzazione delle prassi operative
Tutto questo è già nel nostro patrimonio per l'esperienza che abbiamo fatto di contrasto alle mafie
Per ottenere nei risultati diceva ancora il procuratore nazionale antiterrorismo Franco Roberti
Servono una maggiore cooperazione internazionale e probabilmente servirebbe una procura europea la costruzione di questa figura di Procuratore europeo è però molto difficile perché non tutti
La vedono allo stesso modo
E poi sentiremo sempre nell'ambito di questa
Tavola rotonda l'intervento del professor Francesco stracci aria associato di scienza politica la Scuola superiore Sant'Anna
Di Pisa così come sentire mollare l'azione di Guglielmo atta a fini collaboratore dell'Osservatorio di politica internazionale e di questione giustizia
Su un nuove forme di organizzazione per cellule del terrorismo jihadista
è la relazione del consigliere Luigi
Marini che legal advisor della missione permanente dell'Italia presso l'Organizzazione delle Nazioni unite Luigi Marini è stato già Presidente di Magistratura Democratica già consigliere
Al Consiglio Superiore della Magistratura che ha tenuto una relazione sulla risposta delle istituzioni nell'ambito della tavola
Rotonda moderata da Maria Rosaria Guglielmi sul tema nuove forme di organizzazione
Per cellule del terrorismo islamico appunto come dicevamo
Ma dunque iniziamo ad ascoltare nella prima questa sintesi della prima giornata del
Seminario di Magistratura Democratica dal titolo terrorismo internazionale politiche della sicurezza e diritti fondamentali
E il primo intervento introduttivo e quello della presidente di Magistratura Democratica Carlo dichiara
Allora possiamo iniziare
Con
Entrando finalmente in media stress
Questo convegno organizzato da giuristi
Il diritto però si applica una realtà prima regola prima di
Il regimentare questa realtà nelle categorie giuridiche quella di conoscerla
Che e quindi abbiamo chiamato
Proposta
Si sanno aspiriamo
Francesco
Piccolo infortunio recuperato
Ma
Dicevo approfitto di di questo
Questa interruzione per delineare un po'il senso di questa discussione che
Si svolgerà nella
Sessione che andiamo ad iniziare
L'esigenza è quella di capire di che cosa stiamo parlando
Parliamo di terrorismo internazionale cerchiamo di approfondirne con chi ne sa più di noi con cui questi fenomeni li studia io serba con
L'esperienza del tecnico
Cerchiamo di capire
Di che cosa effettivamente parliamo quali sono le ragioni di questo terrorismo quali sono
Quindi le le possibili strategie di una risposta che rimanga
Nell'alveo
Delle convinzioni democratiche
Dei
Della della cultura giuridica europee
I partecipanti alla discussione non hanno bisogno della mia
Presentazione
Solo il professor Umberto curi storico e filosofo professore emerito della Università di Padova
Solo il Professore Francesco strapazzare che qui a Pisa
Che effettivamente
Non ha bisogno di essere presentato sono il collega Franco Roberti che
Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo questa seconda qualifica
Ci spiega bene perché e qui tra noi e il titolo che ha
Per
Partecipare a questa discussione ed il dottor Bernardo Valli che credo
Tutti abbiamo letto con grande
Piacere con grande passione
Sul giornale la Repubblica e che ringraziamo in maniera particolare di essersi scomodato da Parigi dove ultimamente
Io lo invidio anche per questo
Risiede pervenire a partecipare al nostro seminari
Direi che si il professor curi e come dire ormai uscito dalle sue emergenze con l'acqua
Forse ripetute potrebbe avere
Lui
La parola per primo per introdurre
Il discorso per sviluppare
Le considerazioni dal suo punto di vista di storico e filosofo
Sì buongiorno bentrovati a tutti
Beh per chi crede che nulla avvenga a caso il piccolo incidente che si è appena verificato a quasi completamente cancellato la scaletta che avevo preordinato in vista del convegno
Con il risultato immagino accolto con grande soddisfazione dai Presidenti che dovrò ridurre inevitabilmente il tempo della mia esposizione
Non sottovalutate però la mia memoria che potrebbe rimediare alla Scarletta scritta a penna che è stata quasi completamente cancellata
Partirei ricordando una delle affermazioni di più singolari di quel grande scrittore che è stato a Forlì Luis Borges
Il quale amava ripetere in più di una circostanza che dovremmo stare molto attenti
Nell'usare le parole
Perché diceva Borges le parole hanno un'anima
E se noi Lehman trattiamo presto o tardi si identificano su di noi
Ecco io credo che poche altre parole siano state così maltrattate
Come la parola terrorismo
E cercherò di dire perché di argomentarlo perché
Invece che essere usato nel suo significato tecnico specifico
Il termine terrorismo è stato usato e viene tuttora largamente impiegato
In forma del tutto indiscriminata ed estremamente approssimativa per designare fenomeni che tra di loro sono diversissimi
Al punto tale da risultare talora persino incommensurabili
Se ci riflettiamo tanto per introdurre la
Nostra conversazione
Possiamo verificare che in realtà il termine terrorismo viene impiegato in questa sua forma così approssimativa indiscriminata sostanzialmente per di legittimare
L'avversario e indicargli la caratteristica del nemico
Perché non dobbiamo dimenticare che il conflitto nelle sue varie forme anche quando assuma la forma della guerra
è una situazione nella quale si verifica sia pure indirettamente una sorta di legittimazione incrociata
Nel momento in cui io riconosco che l'altro ellenico con ciò stesso gli riconosco uno Statuto che in una qualche misura lo rende legittimo
Tanto quanto se io invece di totem terrorista
Adopero quella che dovrebbe essere una categoria descrittiva come categoria valutativa
E anzi come giudizio di carattere etico che toglie ogni e qualunque illegittimità anch'io avversario
Credo che sia per questa ragione che per lo più
Il termine terrorismo è adoperato da coloro che vincono rispetto a coloro che perdono
Proprio perché oltre a giovarsi
Della vittoria conseguita più o meno direttamente sul campo si giovano anche della possibilità di togliere qualunque identità
Di carattere etico agli soccombenti
E allora se mi consentite
I Parini minuti questa mia
Breve relazione vorrei dedicarmi a un tentativo di fare pulizia dal punto di vista terminologico e come vedremo concettuale
Per non incorrere appunto nel limite denunciato da borghesi di maltrattare la parola terrorismo
Lasciate che faccia anzitutto un brevissimo accenno che in questa sede non posso sviluppare e che non vi deve preoccupare sarà di pochi secondi
Alle radici mitologiche del terrorismo nella lingua greca nel mondo greco arcaico terrore si dice Danny mossa
Ed è sempre accompagnato dei morsi il terrore dall'altro termine FOS che indica la paura
Fino al punto da formare una vera e propria immediati
Che ritroviamo anche nel Tino pastore H metus che non è semplicemente un rafforzativo ma un modo per indicare due forme tra di loro distinte in cui può esprimersi
Quella che genericamente noi chiamiamo paura
Perché il riferimento mitologico badate ha più significato di quanto non sembri
Perché molto importanti sono diciamo così i parenti di denti mosse i parenti del terrore
Perché da un lato Dei mosse è il figlio diarrea essa cioè la guerra come padre
Ma sorprendentemente la madre del terrore è affronti tutte
La dea della bellezza ed Ardea dell'amore noi potremmo dire restando alla lettera del discorso mitologico che il terrore il figlio della guerra e della bellezza
Sembra che questi due termini costituiscano una opposizione
Radicalmente inconciliabili è ma se avessimo più tempo
Potremmo approfondire e capiremmo che invece in realtà nello Statuto stesso del terrore è in scaletta questa fondamentale ambivalenza
Cosa che risulta ancora più evidente e poi mi fermo sui riferimenti mitologici se badiamo alla sorella del terrore alla sorella di dei mosti
Che sorprendentemente si chiama armonia
L'armonia nel mondo greco nella mentalità nella cultura greca
Non è affatto un momento statico non è affatto un punto fermo ma il risultato della tensione irrisolta tra la guerra e l'amore
L'armonia non è mai un punto d'arrivo definitivo ma il risultato dinamico della tensione tra forze contrastanti
Ma proviamo allora a fare un piccolo passo avanti cercando di chiarire quando e in quale contesto
Il termine terrore
Entra per la prima volta nel lessico politico vedrete che non sarà una curiosità io l'umidità credo che buona parte dei presenti lo ricordino nel mille settecentonovantatré
La convenzione rivoluzionaria di Parigi approva la proposta di legge che viene dal Comitato di salute pubblica una legge chiamata la legge dei sospetti
Mediante la quale vengono legalizzati
Le procedure in uso da alcuni mesi consistenti in
Processi sommari esiti esecuzioni di massa
Accuse indiscriminate e non provate insomma quel periodo
Che passato agli annali come il periodo del terrore
Ciò che abitualmente si dimentica è che il terrore non è affatto un fenomeno il razionale e minoritario
Ma viene sancito mediante la legge quella che si è chiamata appunto la legge dei sospetti
Sulla base della quale nell'arco di pochi mesi dei duecentocinquanta mila cittadini francesi hanno conosciuto i rigori di applicazione della legge
Che cosa ne scaturisce da questa origine di carattere storico bene detto molto sistematicamente
Che il terrore non entra nel lessico politico per indicare un fenomeno eversivo anche giusta attuale
Ma al contrario che la prima comparsa del terrore come funzione dello Stato nei confronti dei cittadini
In secondo luogo che il terrore non è affatto come si può pensare un momento di
Decadenza totale della legalità perché anzi è e sono a costituirsi come norma attraverso da trasformazioni implicata dalla legge dei sospetti
Potremmo aggiungere un terzo punto che sarebbe ancora più importante nel tempo occorre
E cioè che quando sopravviene questa stagione nella
Periodo convulso della Rivoluzione francese
Noi assistiamo al massimo lo sviluppo della politica il terrorismo non è affatto un momento di decadenza della politica ma è al contrario l'evidenziazione del senso forte della politica
Qui non devo ricordare ai giuristi presenti quanto scimmiette diceva a proposito del rapporto politica guerra
Quando sottolineava che il senso forte della politica la sua e senza è per l'appunto la guerra
Facciamo un penultimo passaggio per il quale dovete concedermi qualche minuto in più
Per cercare di realizzare la pulizia terminologica chi è ritenevo e ritengo essere fondamentale
Io vi propongo di seguirmi in una esplorazioni di una fase storica recente della vicenda politica italiana
Che ci consente io credo di fare chiarezza per quanto riguarda gli usi ma soprattutto gli abusi del termine terrorismo
Perché con il termine terrorismo sono stati quantificati
Se nomini tra di loro diversissimi al punto tale io ritengo da essere persino incommensurabili e che vanno invece rigorosamente distinti
Tanto per procedere sempre in maniera schematica
Sono soprattutto battono fenomeni tra loro diverso che sono invece finiti tutti nella calderone approssimativo del terrorismo
Il primo fenomeno
Quello che trova come me sua rappresentazione più compiuta le Brigate Rosse e per l'immagine
E ciò è quelle formazioni combattenti
Che sono gli eredi più coerenti del messaggio marxista leninista della palesa dello Stato attraverso la rottura rivoluzionaria
Non vi è al una
Etero due ossia nel modo in cui le Brigate Rosse interpretano la tradizione rivoluzionaria marxista leninista
Ma accettate questa provocazione che è fondata su analisi che ho condotto altrove
Semmai è il Partito Comunista Italiano che all'epoca ha scelto in maniera irrevocabile la strada della democrazia rappresentativa
A essere degli azionista rispetto alla linea coerente del marxismo leninismo
Tale per cui Brigate Rosse prima linea sono espressioni e compiute di quella che tecnicamente va chiamata lotta armata
Sono irriducibile al terrorismo da molti punti di vista ne sottolineo soprattutto due
Una delle caratteristiche del terrorismo in senso proprio è lo sparare nel mucchio l'uccidere per l'uccidere non vi è solo obiettivo delle Brigate Rosse che non sia stato scelto accuratamente
Come esponente politico o della magistratura o del giornalismo
Con una straordinaria tempestività politica non sparare nel mucchio
Marra pire nolo il giorno nel quale il primo Governo di unità nazionale ottiene il visto dal Parlamento
Secondo l'elemento del tutto evidentemente irriducibile al terrorismo è che mentre le azioni terroristiche non sono o non sono quasi mai connesse
In una visione strategica organica le Brigate Rosse avevano una strategia alluvionale se ricordate i comunicati
Il delle Brigate Rosse una visione molto articolate e specifica addirittura estesa all'intero pianeta
Non dobbiamo dimenticare quando parliamo come ripeto con cognizione di causa di ortodossia marxista leninista per quanto riguarda le Brigate Rosse
Che è uno dei primi criticità ante litteram degli terrorismo ma del terrorismo ovvero sparare nel mucchio è stato appunto Levin
Il quale riteneva nonché la violenza politica non dovesse essere praticata ma che dovesse essere praticata quella forma di violenza politica che è la lotta armata con finalità rivoluzionaria
Il secondo fenomeno
è il quella praticati diffusa soprattutto in alcuni centri urbani uno l'ho conosciuto direttamente perché uno dei centri urbani era Padova l'altro Roma
Quel fenomeno complesso articolato delle formazioni che si riferivano all'autonomia operaia organizzata
Qui siamo come qualcuno scrisse nel mille novecentosettantasei anni luce lontani da una visione qual è quella delle Brigate Rosse
La come dire l'etichetta distintiva di questo fenomeno di violenza politica era illegalità di massa
Rivendicata che praticata in quanto tale illegalità di massa
Senza uso della violenza politica a scopi eversivi ma con l'idea di incalzare il sistema nei suoi punti deboli
Proprio per evidenziare nell'intrinseca fragilità
Se gli ispiratori teorici delle Brigate Rosse
Sono quella per altri aspetti onorevole tradizione che la tradizione del marxismo leninismo
Della illegalità di massa dell'autonomia operaia gli ispiratori principali sono esponenti del pensiero francese della seconda metà del Novecento in particolare autori come deve essere fu cuoco
Che hanno un qualche modo costituito la matrice teorica dell'autonomia operaia organizzata che non solo non è riconducibile al modello liberista
Mai esplicitamente polemica nei confronti del modello leninista
Terzo fenomeno meno diffuso ma non meno insidioso
Quello che è tanto per indicare una sigla di riferimento va sotto il nome dei nati dei Nuclei armati rivoluzionari
Che hanno collaudato questa inedita alleanza tra frange dell'estremismo neo fascista o neo nazista e il crimine organizzato
Buona parte dei fatti di sangue della seconda metà degli anni ottanta possono essere ricondotte a queste formazioni
Che avevano dal punto di vista del riferimento teorico non ovviamente il nazismo leninismo
Non i maestri del pensiero francese del Novecento
Ma quei peraltro come dire difficilmente etichettati dei movimenti di pensiero di superamento del dualismo capitalismo comunismo
L'idea cioè di una terza posizione irriducibile a capitalismo era comunismo
Vuol dire questo che l'Italia non ha conosciuto il terrorismo che a differenza di quello che hanno scritto tutti continuamente senza mai interrogarsi se il termine la categoria
Fosse o meno appropriata non era conosciuto in Italia no certo che in Italia c'è stato il terrorismo
Nella sua forma più tradizionale più classica
E il terrorismo stragista
Ciò è quelle in cui
Si spara nel mucchio chi colgo colgo non viene arrivi è indicata all'iniziativa e questo ne accresce il potenziale terroristico in senso stretto
Non vi è una rivendicazione e quindi non vi è la possibilità di individuare i soggetti non dimentichiamo che di tutte le stragi che hanno insanguinato il nostro Paese
Tra la strage di Piazza Fontana e il sessantanove e poi via via Piazza della Loggia vitali gusto
E tutte le altre sta signora no ancora i mandanti veri e i registri di queste operazioni che sono state certamente operazioni di stampo terroristico
Veniamo dell'ultimo passo quanti minuti ho ancora due o tre venga veniamo anche se magari nel secondo giro cercherò di dire qualcosa di più
Non c'è dubbio che il terrorismo internazionale che oggi dobbiamo affrontare
Rientra maggiormente diciamo così nella
Categoria del terrorismo nel senso proprio della sua espressione
Con alcune peculiarità che sarebbe sbagliato sottovalutare o peggio ancora ignorare
Qui devo limitarmi per forza enunciare schematicamente senza argomentare il mio punto di vista e me ne scuso
So che è poco elegante ma insomma tra due settimane di San libreria un libero dove dico queste cose in maniera un po'meno occasionale e mi scuso ma il primo con tuttavia i figli degli arresti appunto il titolo
Il
Il primo dato il primo elemento che concorre a definire il principio di individuazione del terrorismo internazionale è il contesto generale in cui si situa
Io so benissimo che sto ciò perché sto per dire non sarà da voi condiviso forse anche il resto ma questo meno ancora
Eppure lo enuncio ripeto senza argomentarlo il contesto internazionale in cui io credo vada comunque riconosciuta la collocazione del terrorismo globale
Anche al di là di rapporti diretti di causa ed effetto l'inserimento in un contesto non vuol dire rilevamento di una meccanica relazioni di causalità
La il contesto è la drammatica situazione di squilibrio di carattere economico energetico alimentare che sussistono a livello planetario altrove con molte decine di pagine ho tentato di documentare vi do alcuni cifre
Un quinto della popolazione mondiale gode del quattro quinti delle risorse complessive
Di ogni genere e quattro quinti invece devono cavarsela con un quinto delle risorse
Novecento milioni di esseri umani cercano di sopravvivere con meno di un dollaro al giorno
Undici milioni di bambini tutti gli anni sotto i cinque anni Moirano di fame cioè non di altre cose che muoiono di fame di denutrizione
I primi cinque contribuenti americani
Tra i quali Bill Gates franchi Zuckerberg eccetera hanno ciascuno un patrimonio che è superiore al prodotto interno lordo di cinque Paesi africani messi insieme
In particolare bighe sa ha un patrimonio che è superiore al patrimonio dei centosei milioni americani più poveri
Ricorderete la visita che vi è stata recentemente di Papa Francesco nella Repubblica Centro Africana
Bene in quell'occasione con una contestualità casuale ma significativa Zuckerberg comunicò di avere deciso di destinare il suo patrimonio di quarantanove miliardi di dollari
Per iniziative benefiche contemporaneamente Francesco visitava alla Repubblica Centrafricana il cui prodotto interno lordo è tre miliardi e cinquecento milioni
Cioè quindici volte meno del patrimonio di cui gode Zuckerberg
L'ultimissimo dato dei molti che posso dirvi personalmente vi devo confessare che mi colpisce un bambino americano a a disposizione
Le risorse di cui beneficiano quattrocentoquarantadue Bandini etiopi
Allora in un mondo così radicalmente squilibrato in cui tra l'altro tutti i tentativi di rimediare alla disuguaglianza nella distribuzione delle risorse sono sinora miseramente falliti
Compreso la formulazione di quei Millennium Standard Balls
Che avrebbero dovuto dimezzare la povertà nel mondo entro il due mila e quindici mentre occorreranno almeno altri cinquant'anni non per cancellarla per dimezzare la in un contesto di questo genere io credo va inquadrato anche il fenomeno del terrorismo globale
Non già perché esistano ripeto relazioni immediate sotto il profilo caro causale ma perché in un mondo globalizzato è evidente che questi fenomeni hanno la loro importanza allora
Enuncio soltanto gli ultimi due punti per quanto riguarda il terrorismo globale poi semmai lo riprendiamo nella discussione la seconda caratteristica
Dentro la quale balletto il terrorismo globale attuale è una inusitata trasformazione nella morfologia della guerra
La dico in maniera notissima me ne scuso per stare dentro i due minuti che ancora però la guerra è stata sempre tradizionalmente lo diceva anche Manzoni vi ricordate un affare di eserciti
Si misuravano si incontrano gli eserciti in campo aperto molti ignorano che poi al termine di una giornata di combattimenti al tramonto si smetteva di combattere
Come si faceva stabilire chi avesse vinto che avesse perso si contavano i morti
Alla fine della giornata di battaglia qualcuno aveva vinto qualcuno aveva perso la popolazione civile non era ovviamente minimamente coinvolta
Ventesimo secolo nella Guerra del quindici diciotto farà un totale di diciassette milioni di morti sei milioni era anche la popolazione civile
Ciò è il quaranta per cento Seconda guerra mondiale
Di un totale di quarantotto milioni di morti ventidue milioni erano militari ma ventisei milioni era la popolazione civile
Prima Guerra del Golfo sono morti tra i soldati americani e alleati quattro mila ottocentoquindici vittime
Mentre i civili sono stati centosettanta mila morti ciò vale quaranta volte di più
Insomma era radicalmente cambiata la morfologia della guerra secondo me in maniera emblematica lo si capisce confrontando l'arma occidentale chiedendone in cui non c'è neanche un essere umano
Contrapposto allo strumento della guerra della Jihad tende la persona in quanto tale che si fascia di espulsivo
Proprio la risposta anti tecnologica alla tecnologia situazione massima della guerra ultimissimo punto che proverò dopo atto argomentare il terrorismo attuale
Riprendo qui una definizione Nardò proprio come formula che a me pare molto felice che colga nel segno anche in riferimento ai fatti di Parigi non è omicidi c'è la radicalizzazione dell'Islam
Ma l'islamizzazione della radicalità sociale è quello che effettivamente è accaduto in Francia ne è una conferma vi ringrazio
Ringrazio
Il professor curi di due cose
La prima di essere entrato finalmente
In media stress avere cominciato a definire i concetti che cosa è esattamente propriamente il terrorismo rendendolo per quello che nella sua oggettività
Nella oggettività dei concetti della filosofia lei valutazioni
Poi sono tutto o un altro ragionamento sono soggettivi io personalmente
Questa cosa la devo dire mi sono sentito rassicurato nel momento in cui ascoltavo il professor curi riferirci della oggettiva continuità e coerenza
Della
In
Esperienza delle Brigate Rosse del terrorismo che abbiamo conosciuto invita
Per quello che siamo abituati a definire
Terrorismo dico
Continuità con il pensiero marxista leninista devo dire mi sono sentito l'assicurato del fatto di non essere mai stato neanche in gioventù marxista degli mista sempre come dire
Saldamente prudentemente ancorato nei valori della liberalismo del socialismo e quindi come dire
Non avere dovuto portare una responsabilità
Per quella stagione tragica che ha
Attraversato il nostro Paese che ringrazio il professor curo politico puliti riferimenti che ci ha fatto alla fine sulle
Incredibili inenarrabili oscene disuguaglianze che attraversa nel nostro mondo specie in quest'ultima fase storica
Oscene disuguaglianza delle quali dobbiamo peraltro chiederci
Se
Effettivamente abbiano
Una
Qualche
Ragione una qualche causalità nella
Determinazione del fenomeno del terrorismo internazionale così come
Noi lo stiamo conoscendo e mi pare che lo stesso professor curi
Tenda ad escludere un nesso così diretto nel momento in cui si parla di islamizzazione della radicalità
Dello contrasto sociale ma di queste cose adesso parleremo andando avanti nella nostra discussione anzitutto io pregherei quindi Franco Roberti di chi svolge ARCI la sua relazione
Dal punto di vista di un operatore che dalla primissima arrivati a un punto di vista privilegiato sulla valutazioni di questi fenomeni come il Procuratore nazionale antiterrorismo
Grazie grazie Carlo con la sera a tutti grazie e complimenti a Magistratura democratica
Per avere organizzato questo splendido convegno se ne avvertiva il bisogno
Di mettere un po'in ordine le idee
Confrontarci ante
Frumento ciascuno di noi da esperienze diverse da Salvemini
Ho ascoltato con estrema attenzione proprio curi condivido
Chiaramente le sue osservazioni a proposito
Dell'effetto magari indiretto delle crescenti spaventose diseguaglianze sociali sulla
Paga
Proprio propagarsi sull'i fondi
Del terrorismo internazionale
Condivido anche
La
Mille riferimento alla
Radicalizzazione all'islamizzazione della radicalità quindi taglio netto rispetto a quella della tradizione lavoristica
Ma è una radicalità
Sia
Si ammanta diciamo si veste si passerà
Di di la non avendo peraltro che pochi riferimenti all'Islam autentico
Quando il legislatore dell'anno scorso dopo gli attentati di Parigi del gennaio due mila e quindici
Decise intervenire sul piano normativo per rafforzare il contrasto al terrorismo internazionale
Penso
Di attribuire alla Direzione nazionale antimafia
Anche le competenze di coordinamento e di impulso in materia di contrasto al terrorismo non fu una scelta scontata
Non era una scelta scontata perché si contendevano il campo da alcuni anni più due ipotesi quella di attribuire estendere i poteri della
Procuratore antimafia ed antiterrorismo e quello di costituire una procura ad hoc antiterrorismo
è prevalsa la prima ipotesi e credo che sia prevalsa non solo fossero tanto perché la Procura nazionale antimafia aveva dato buona prova nei ventitré anni
ISU a vita
Nella sapere nel coordinare le indagini in materia di mafia
Ma forse anche perché
Erano evidenti da molto tempo gli intrecci tra criminalità organizzata di tipo mafioso idriche e terrorismo nazionale interno che internazionale
Intrecci profondi
Con i quali spesso chi come me come tanti altri miei colleghi dell'Ufficio studi imbattuto occupandosi di mafia
Ne abbiamo viste divisa di terrorismo interno e internazionale
Molto risalente nel tempo
Abbiamo sconfitto lo si ricordava prima
Abbiamo sconfitto il terrorismo interno con gli strumenti del diritto penale ordinario
Senza ricorrere
Alleggerite difficile
Anzi ricorrendo a una legge quella sui collaboratori di giustizia che poi è stata
Stato utile riportare anche
Nel capo del contrasto alle mafie dopo molti anni ma diciamo abbiamo sconfitto il terrorismo interno con gli strumenti del diritto
Ed ha ragione il vigile dagli ordini l'articolo che ha pubblicato sull'ultimo numero quindi questione giustizia quando dice che lo Stato
Deve mantenere la simmetria
Rispetto
Al terrorismo nel senso che non può accettare
Una deroga alle regole che il quinto non può
Legittimare di turismo terrorismo vivace in questo caso ammettendo che possa essere uno Stato quindi riconoscendo come come è stato e quindi come antagonista su un piano valide
Però c'è anche i dati degli terrorismo internazionale quello che noi
Diciamo abbiamo
Conosciuto incontrastato da almeno venti anni a questa parte
Tende sempre di più ad atteggiarsi come si sa
Il dai sceso Stato islamico
Al territorio
Che è in espansione
All'ordinamento giuridico
A un sistema burocratico
A
Soggetti sempre più numerosi che vogliono far parte
Dello Stato islamico a Pechino
Persino diviso in province il suo territorio quindi atteggiamenti deserta come è stato
E pur non riconoscendo comprendono riconoscerlo come dice ferraioli come Stato dobbiamo prendere atto
Che questo soggetto sia
Rapportato alle urne come se fossimo stati
Ma non è solo cassa vale solo caso oggi paga molto vivaci ci sono stati gli attentati ribadisce che c'è
Una
Crescente minaccia
Da parte di questa organizzazione criminale vitale informo che l'organizzazione criminale dei gruppi lombardi robot tra poco
è un'organizzazione criminale che ha
Elementi di mafiosità del proprio agire
Ma dobbiamo tener conto che non è il solo non è la sua organizzazione che si atteggia in questo modo pensate e qui si chiamava fenomenologia del terrorismo internazionale come oggi come la stiamo conoscendo
Pensate ad altre organizzazioni criminali come per esempio ci ha fatto nel Corno d'Africa in Somalia
Anche lì imprenditorialità criminale controllo di larghe parti del territorio a seguito di tutto il territorio somalo
Pensate
All'organizzazione criminale internazionale che stai Nigeria
Boh quaranta ce ne sono altre altre sigle sono tutti organizzazioni criminale terroristiche internazionali che si artigiano nel loro nella loro operatività come organizzazioni
Criminali transazione
E come tali
Noi le dobbiamo contrasta
Se pensiamo a dare pensiamo a una grande organizzazione transnazionale
Che si autofinanzia con i traffici di stupefacenti
Con i traffici di armi con il controllo della immigrazione clandestina con il controllo che la tratta di esseri umani
Con i sequestri di persona con le estorsioni cioè con tutto quello che è l'armamentario tipicamente minima internazionale
Sarebbe un errore
Non prendere in considerazione questa necessità di contrastare queste organizzazioni con gli stessi strumenti con cui
Di cui disponiamo per contrastare
Le organizzazioni mafiose trust
Ma è un fatto diverse da quella
Deve essere ancora capitolato noi italiani lo abbiamo capito che ci siamo dotati di questi strumenti
Per questo io credo soprattutto dei questo
è stato affidato al procuratore nazionale antimafia la competenza in materia di terrorismo
Perché abbiamo l'esperienza di contrasto alle mafie internazionali perché abbiamo esperienze crediamo
Nella cooperazione internazionale perché abbiamo un rapporto con Eurojust molto stretto
Perché ci chiediamo
Non tutti ci chiedono accesso muovono tutti gridano che per contrastare efficacemente questo tipo di illegalità
Vegetale
è necessaria la cooperazione internazionale fondata sullo scambio tempestivo completo efficace costante delle informazioni tra i vari Paesi investigativo
Sulla necessità di
Armonizzare gli ordinamenti e ribassi operative sulla necessità che è necessario un coordinamento unico che possono interloquire cavolo tutto questo enunciato del nostro patrimonio
Ed è già nel nostro patrimonio dell'esperienza che abbiamo fatto per oltre vent'anni in materia di contrasto alle
E che oggi cerchiamo di mettere in campo che stiamo mettendo in campo anche il contrasto al terrorismo
In questo senso per questa ragione è stato previsto anche
Il ruolo del procuratore nazionale antimafia è stata prevista
La distrettualizzazione dell'indagine in materia
Di terrorismo
E
Diciamo sono stati offerti anche
Nuovi strumenti di diritto penale sostanziale certamente lo diceva prima di fare il professor Marchesi non è
Non basta il diritto penale
A contrastare questo fenomeno bisogna intervenire anche il quotidiano tutto sul piano politico poi
Sul piano amministrativo sono necessari interventi anche sul piano delle
Delle disfunzioni di la prevenzione però gli strumenti che abbiamo
Diritto penale
Possiamo anche affidarli ma diciamo sono strumenti detengono punto dell'attualità del fenomeno
Quando parliamo di
Presenze noi non abbiamo nel nostro Paese organizzazioni criminali
Strutturale
Criminalità terroristica transnazionale abbiamo però presenze
Che Ciabò soggetti cedevole se volete
Che si occupano
Di reclutamento
Addestramento finanziamento degli argini
I soggetti gli altri mentre gli altri
Soggetti debbano a combatte degli atti negli atti guerra all'Iran insidia
E altro
E allora
Gli strumenti normativi di cui disponiamo e che la giurisprudenza assassinando nella attività interpretativa ci consentono di fronteggiare questo filone
Ancora il professor Marchesi giustamente faceva riferimento a una
Sorta di magrezza
Delle ricette disposizioni Rossi sull'articolo duecentosettanta bis
Che però la giurisprudenza provvide a riempire di contenuti
E con riferimento proprietario esce all'organizzazione dei laici
Di recente la Corte di Cassazione intervenuta una sentenza che chiedo molto importante e non scontata perché ci voleva il problema si può perseguire
Ai fini e ai sensi dell'articolo duecentosettanta bis un'organizzazione criminale chi è assente all'estero
Se non si dimostra la operatività in Italia sì o socio sostanzialmente sono attentati nel nostro Paese
La Cassazione ha risposto che si può perseguire detti nel nostro Paese è dimostrato dalle indagini dei processi in corso deciso soggetti che svolgono attività funzionali all'abilità e all'operatività del TAR
Reclutamento addestramento finanziamento degli atti per
Saporiti altri dove opera illustrato Islam e allora queste condizioni si può procedere
E si può ritenere anche sussistente il reato tetti questo spesso diciamo ci occupiamo di Apologia istigazione alla
Commissione di reati quotidianità di terrorismo
Teniamo presente che non esiste nel nostro ordinamento volesse siete meno di un ordinamento sovranazionale
La definizione di terrorismo
Qualcuno mi corregga se sbaglio ma credo che non esista una definizione di terrorismo
Noi abbiamo introdotto nel due mila e cinque del nostro Codice penale una definizione di condotte col finalità
L'articolo duecentosettanta sexies del codice penale
Ma solo parliamo di condotte con finalità di terrorismo ma che cos'è il terrorismo non c'è ancora da definire
E si capisce che non c'è la definizione
Perché una definizione
Richiederebbe
Una
Come dire una condivisione
Di
Principi che consenta che consenta una affermazione della natura del terrorismo
Che diciamo bocciatura
Non esiste ancora nella riflessione nel dibattito nemmeno internazionale
Quindi ci dobbiamo accontentare dalla definizione di condotte con finalità di terrorismo
Le condotte che cioè
Hanno come obiettivo attraverso l'uso della violenza quello di costringere gli Stati lei Organizzazioni internazionali a fare però omettere di fare determinate cose
Attraverso
Il meccanismo dell'impiego della violenza
è una
Definizione soddisfacente piccolino credo di no
Ma comunque un punto di riferimento dunque riferimento che oggi ci consente
Di individuare
Quelle che possono essere
Ve condotte con finalità di terrorismo secondo il nostro Codice penale
Allora
Che cosa ci servirebbe ancora che cosa servirebbe a cura del potere
Diciamo essere ancora più efficaci nel contrastare queste future
Probabilmente
L'ho già detto una maggiore cooperazione internazionale
E probabilmente servirebbe una procura europea
Voi sapete che
Insieme il Trattato di Lisbona sul funzionamento dell'Unione europea l'articolo ottantasei la previsione del procuratore europeo che ha il compito dovrebbe avvenire avrà il compito
Diteci seguire i reati
Che ledono gli interessi finanziari dei Paesi aderenti all'Unione europea
Ma lo stesso Trattato di Lisbona prevede
Che Procuratore europeo possa altro Curatolo devo senza seguite altre competenze per il contrasto
Delle forme più gravi e più serie di criminalità organizzata mafiosa ritiro visti i pregressi
Ora
Il cammino del procuratore o per la costruzione di questa figura del Procuratore lo vedo molto difficile
Perché nella
Declinare ipotesi le attribuzioni e compiti di questa figura
Si contendono il campo poi
Le varie
Configurazioni del ruolo di questa figura né i vari ordinamenti dei Paesi dell'Unione
Si vuole un procuratore europeo italiani vorremmo procuratore ovvero che
Replicasse lo sesto status di autonomia ed indipendenza che il Pubblico Ministero italiano
Che potesse svolgere le indagini così come l'esilio svolge per il Pubblico Ministero italiano altri Paesi non la vedono così
Anzi sono assolutamente contrario attribuire a riconoscere
Uno Statuto di autonomia ed indipendenza del pubblico ministero europeo
Anche perché ovviamente il Pubblico Ministero per il Procuratore europeo dovrebbe andare a incidere
Attraverso l'esercizio dell'azione penale presso i vari Paesi competenti per i vari reati redatta rigide
Sulla sovranità nazionale sul principio di sovranità nazionale nel campo penale e naturalmente una cessione di sovranità di questo genere non è una cosa che si fa con leggero non è una cosa che si fa facilmente però io credo
Che questo del procuratore ovvero dovrebbe essere dovrà essere un passaggio ineludibile se vogliamo poi arrivare a quella che è la condizione della
Risposte efficaci alla sfida del terrorismo cioè
L'armonizzazione degli ordinamenti
E la armonizzazione ritrarsi superamento
Di quelle
Ah simmetrie regolative normative e operative che ancora adesso in qualche modo intralcio rendendo difficile l'azione di contrasto mi fermerei qui Carlo grandi va bene grazie a lei ma le prime
Grazie io ringrazio il procuratore Roberti criticità tracciato
Quadro delle
Strategie possibili contrasto del terrorismo internazionale rimanendo all'interno di quella
A simmetria tra Stato e di organizzazioni terroristiche che Luigi ferraioli consiglia
Altamente di tenere ben ferma
Nella
Azione di contrasto del terrorismo da parte dello Stato in un
Recente saggio
Comparso su questioni di giustizia on line
Do la parola subito al professor stracciati perché
Il tempo effettivamente si va sempre più riduce
Grazie
Io sono un politologo
C'è un po'se mediorientale col microfono questo
Temo che valgono
Io sono un politologo e voi
Invito a considerare l'intervento come l'incursione spregiudicata nel raccogliere l'invito di chi mi ha proceduto preceduto
In temi che io tratto da un una prospettiva diversa che è quella di qualcuno che si è occupato di criminalità organizzata e guerre e negli ultimi anni
Di dinamiche che hanno a che fare con Lalla transnazionalità di reti terroriste tra
L'Africa occidentale del Medioriente
Vorrei partire dal
Due
Piccoli episodi che che mi mi aiutano entrare nell'argomento il primo
Riguarda Presidente Obama che questa macchina così con fare faceto
Ci ha raccontato che
Si era sbagliato per quello che riguarda lo Stato islamico da est lo vogliamo chiamare
Non è la squadra di minibasket di Al Qaeda
Ma è qualcosa che si assomiglia molto al nemico di Batman mettiamo il mondo dei supereroi che il nemico la quintessenza del nemico di diva ma ciò che accade il cattivo che ha creato a Gottardo siti
Nel sottofondo criminale organizzato il proprio impero e che sta
Minacciando l'ordine
Libero democratico che Batman vicende evocando quindi la necessità di superpoteri per combattere un super criminale
Il secondo piccole episodi così aneddotico che vi ricordo deve da
Giornale internazionale di ieri l'attorney general cioè villa
Livello sempre nella Federazione il più grande Stato africano la Nigeria
Il procuratore generale Saviano ha accusato alcuni definiti personaggi della finanza internazionale di terrorismo piastre terrorista economici per avere cospirato nell'affondare la valuta nigeriana stiamo parlando più importante
Stato africana
Chi vive
Anche per effetto delle azioni di occorrano in una situazione di particolare instabilità il terzo articolo episodio piccolo lucido voglio aprire riguarda
Invece un giornalista Omer basando che va ricordato poco fa un giornalista fra quelli che erano chiusi in una delle cantine accerchiate dall'esercito dall'esercito
Turco è stato ucciso bruciato vivo assieme agli altri oggi è stato condannato a cinque anni di carcere
Dalla legge turca
Un Paese dove si parava poco fa di forme di terrorismo in quei implicata la la matrice forse più più piena del termine ovvero
Senza rivendicazione indiscriminato quest'estate le stragi che hanno insanguinato la campagna elettorale in Turchia
Ci hanno ricordato che la Turchia non solo è un Paese che vive una deriva diciamo sul tennistico autoritaria particolare
Che ci tocca tutti perché abbiamo a che fare nei negoziati importanti che riguardano lo status e gli standards di taluni europea ma anche perché l'Unione la Turchia non è da oggi c'è un problema di
Di libertà di stampa è un problema che da dieci anni la vede come il primo Stato per
Carceriere di giornalisti al mondo
Perché vi do a questi tre
Indizi diciamo di un di un possibile ragionamento perché io credo che la violenza politica
Non sia qualcosa di auto evidente ma ha bisogno di interpretazioni di essere articolata in un discorso pubblico
Di essere digerita in una sfera politica tradotta in leggi preferenze normative
E
Cambiano di spazi spazio di tempo in tempo di luogo in luogo riportandoci all'idea del terrorismo veniva ricordato poco fa la prima volta che entra nell'essi conclusi a rilevare una coincidenza
Nella mille settecentonovantatré appunto pratiche sospetti ma
Tre settimane prima la convenzione aveva dichiarato anche
La leva di massa che è uno dei fondamenti dello Stato no alla matrice statuale su cui si regole le gli ordinamenti politici e
La guerra nel mondo moderno
Quindi la storia che stava affrontando non è una storia esclusivamente come dire agli atti eversivi che sia UTIN pongono alla alla l'opinione pubblica
Per la loro una natura intrinseca ma è qualcosa che viene costantemente articolato negoziato attraverso attribuzione di significato
Che riguardano l'uso dalla violenza politica nelle sue forme più efferate
E che ha una storia una destinazione ben precisa chiamando molto spesso a risposte che a loro volta risuonano dei Parlamenti nella le nelle nell'azione
Di legiferazione l'attrazione di creare leggi costituzioni eccetera eccetera allora diventa il momento che stiamo vivendo vive è uno delle cose di cui mi occupo tra gli altri
Due aspetti che mi preme sottolineare
Il primo riguarda la natura delle politiche
Che si stanno imponendo sotto la la categoria sicurezza
Che stanno mutando di natura se fino oggi la la la matrice delle
Delle delle politiche di sicurezza aveva a che fare con
La la punizione del reo
E questa è la miglior garanzia di un ordine che
Sì sì creava gli anticorpi per frenare meccanismi derive terrorista eccetera eccetera quello che ha ben avviene nell'era della spendibilità tecnica della sicurezza
E che per una deriva
Una dinamica che ha a che fare con nuove tecnologie rilevamenti biometrici sistemi di calcolo del rischio sensori elettronici
Possibilità di accumulo di dati e metta dati
Fa sì che sia nata un'enorme industria di quella che gli americani chiamano come anzi più ricchi che noi in Europa non abbiamo ancora definito in sto modo ma
Chi di voi si occupa di ricerca sa benissimo che e l'atto più su coso dei finanziamenti alla ricerca in Europa in questo momento
E questo prelude l'ANAS un'industria vera e propria con delle dinamiche applicative che ci porta a pensare alla sicurezza non più come
Il frutto
Di una riduzione dell'incertezza perché si assicura che la pena venga eseguita ma
Come qualcosa a che fare con un calcolo di anticipo
Rispetto a un profilo di rischio che taluni individui che si mescolano in certe circostanze possono generare per le nostre società che sono particolarmente complesse articolate vulnerabili
Stiamo parlando di quello che
Alcuni mercoledì chiamano il calcolo immaginario
Del rischio e dell'insicurezza
E della
Di quella che mi sembra essere fosse la frontiera più importante più interessante di quello che ci sta avvenendo intorno cioè l'idea che davanti a uno scenario orribile come quello di attentati di Parigi
O citate mini altri nel nel nel terzo mondo e dove più spesso il terribile forme di atti di tattica tutti prevede l'uso del terrore si dispiegano
Bene davanti a questi scenari abbiamo il calcolo di algoritmi che vengono confezionati soft perché vengono venduti all'Agenzia di Intelligence piuttosto che
A polizia che poi conducono l'azione
Invece di di polizia giudiziaria
E tutto questo a che fare con come dire
L'identificazione di quello che il prezzo lo scenario per quanto il margine di possibilità che si rilievi sia minimo
Ora non non importa essere degli statistici per sapere
Che la statistica funziona sui grandi numeri sui piccoli numeri a grandissime possibilità di sbagliare e sbagliare su questioni fondamentali che riguardano terrorismo libertà fondamentale significa inserire
Non compromesso molto forte sul tipo di ordinamento su cui si siccome diversificano le società agli ordinamenti liberaldemocratici accetta accettare con cui lo chiamo un compromesso al ribasso taluni l'apertura di falle potenzialmente enormi attraverso i cosiddetti falsi positivi di un calcolo statistico
Che semplicemente non ha un margine di di sicurezza da un punto di vista scientifico tale da poter essere affidabile e tuttavia lo chiediamo perché abbiamo bisogno di sapere che davanti
All'azione opportunista
Di chi si cela dietro largo il massimo di di forma di guerra asimmetrica che quella del martirio per quella dell'azione suicida che quella dell'azione che più ci coglie impreparati
In una società fortemente esposta alla a ondate di propagazione grazie ai soci al Milia tutto quello che ci connette
Ebbene
La cosa che ci prende più sicure e sapere che il Potenza il possibile criminale
Viene immobilizzato prima che agisca dopo sarà troppo tardi tutto questo scopre come dire alcune nervature del del nostro ordinamento non è un problema italiano oppure mai tutte le società occidentali e ci porta al secondo punto che mi preme sottolineare
Che riguardo al fatto che il terrorismo di cui stiamo parlando avviene non nelle aree industriali
Ma in un'era tardo industriale che le rate l'information enti
E siccome il terrorismo ha bisogno di mediazione simbolica bisogno di essere comunicato perché la violenza viaggia per ondate nel viviamo in un'epoca che conosce non solo l'atto terrorista ma quello che io
Tengo a chiamare non solo io ho proposto nel dibattito italiano ma qualcuno ha proposto in altri dibattiti il metal terrorismo a cosa mi riferisco mi riferisco alla
Infinita ripetizione sui in televisori sui media eccetera eccetera degli stessi e sequenze anche ormai diventano quasi un genere no la città blindata l'allerta terrorismo in una certa una certa zona
Ripetute all'infinito perché non ci sono altre immagini semplicemente o perché le immagini che ci sono non sono proponibili a un pubblico diciamo ampio
E poi una ridda di speculazioni su possibili attentati Sicurpol futuri
L'impiego di armi chimiche chissà se lo Stato islamico alle armi chimiche armi che magari non esistono nemmeno per i potrei citare alcuni che sono state create modi unicorni mitologici
Da ultima
Una settimana fa uno dei nostri più importanti giornalisti parlava della
Possibilità che in dalla Libia Lisi sporgesse arrivare appariva ben famosi miniere di uranio
Del del vicino Niger dimenticandosi uno che l'uranio arricchito due che inizierà duemila chilometri di sabbia rovente dalla Libia non confina nemmeno
Tre che lì si sta facendo tutt'altro e il problema che abbiamo e che
A a a monte di un discorso mediatico che vada solo ormai
Nessuno dice approvare più nulla perché tutto quello che avviene
La base empirica su cui si producono decine e decine di libri sul terrorismo è minima
Io che sono un politologo e mi occupo come dire del fondamento impiego delle evidenze empirica non posso che rilevare che
A a a monte di un discorso che a valle si moltiplica all'infinito ripetendo gli stessi freni televisioni dibattiti pubblici
Le fonti sono quasi sempre secondari dubbi stime prive di triangolazione di accertamento e pochissimi sono in grado di andare sul terreno e hanno la disponibilità di farlo in questo momento
Quindi ci troviamo davanti a una moltiplicazione di un discorso sul terrorismo che viene ADarte creato attraverso dinamiche di post produzione quali quelle che dai civilizzata utilizzando come dire scimmiottando il mondo Ulivo diano
Nella sua matrice tecnologica senza che l'essere in grado di contrapporre una controlli votare inventata noi ma la stiamo subendo attraverso
Immagine di decapitazione che vengono
Rilasciate alle otto di sera quando si della California e quando l'Europa in Prime Time tutto d'arte no
E noi lo ripetiamo in nome del diritto di cronaca molto spesso senza renderci conto che un conto è far vedere un'immagine catturata di un poliziotto che viene ucciso davanti alla sede di Charlie da parte di un giornalista che era sul tetto un conto è
Mandare mille volte l'immagine della decapitazione di un uomo un arco utilizzato
Che viene prodotta ingigantita col computer per creare degli effetti diciamo che i motivi che propagano quella quella quella
Quel tipo di panico morale
E il dibattito sul terrorismo dunque segue le direttrici dell'eccezionalità del del delle ondate di panico morale alienando sia da quella che invece dovrebbe essere scritto all'alveo della possibilità di avere riscontri
Elementi di fatto una pulizia dei termini che ci consente di utilizzare il dibattito pubblico scremare andò e soprattutto un'attenzione a quello che mi sembra forse l'atto fondamentale cioè l'idea che il terrorismo non è
Una lira o che arriva da Marte
E invade la terra mai eh una forma di violenza politica in cui siamo volenti o nolenti implicati in parte perché molti dei mostri con cui stiamo combattendo
Regolarmente con una certa ciclicità piuttosto scabrosa si viene a sapere che sono usciti fuori dal cantine in cui abbiamo messo
Molto spesso le mani l'ultimo
Hashish anni il leader inizio della guerra dello Stato islamico ha combattuto con i russi in Abkhazia contro i georgiani
è stato addestrato a quanto pare anche da forze occidentali in altre fasi delle guerre caucasiche per non parlare ma all'indietro Shamil Basayev fino alla Osama Bin Laden che veniva ritratto nella famosa foto sul
Sul New York Times come l'eroe della pace in Afghanistan
E quindi c'è questo aspetto ma c'è un secondo aspetto che io trovo importante e che una lettura tutta solamente focalizzata sul terrorismo vi faccio un esempio nella Dda di oggi ci ci rende completamente dimentichi del fatto
Che senza esce lo Stato islamico oggi ha conquistato Sirte la città
Del litorale sud in cui era nato
Era un atto Gheddafi è perché c'è un calcolo strategico dei due Governi che si sono interposti questa Ford questa forza e l'idea di andare semplicemente estirpare il cancro senza capire di cosa di dell'organismo ci porta in una situazione in cui non ci rendiamo neanche conto se i nostri ostaggi deve fare APT da esce
Dei criminali locali o quale sfumatura
Del grigio del nero in cui ci ha ci abituiamo nel dibattito pubblico
C'è bisogno mi avvio a concludere di una lettura che
Provi a ricostruire la logica politica in cui avanza l'opzione di utilizzo della violenza secondo il crisma del martire io
Della guerra che torna a essere eroica mentre l'Occidente la tecnologia ci porta
All'idea di una guerra poste eroica in cui non vogliamo vedere i corpi che torno a casa l'ai corpi
Il separate con un bambino palestinese la risposta che darà invariabilmente martire
Dito su
No questo è una sorta di
Tormentone che gira in gran parte del mondo in cui ci siamo tormentati e l'ultimo punto in cui noi siamo uso un brutto neologismo implicati e che ci rende necessaria una riflessione seria sull'utilizzo del termine le sue declinazioni
è il fatto che l'assenza di consenso su cosa cosa sia terrorismo anche dal punto di vista giuridico cioè della
Della della del diritto internazionale
Accostata al fragilissimo consenso che circondare idea di cosa sia crimine organizzato sul piano internazionale tutti conosciamo la
Convenzione di
Palermo la cui definizione però ci impedisce di discriminare le varianti le variazioni perché parlare di due o tre individui che
Per la difesa e la conosciamo attraverso una confini o cui Profiti appresso confini c.p.c. discriminare cosa siano gli accusa cosa sia la 'ndrangheta cosa sia
La l'organizzazione criminale che alimenta Al Qaeda nel Maghreb islamico o allo Stato islamico laddove è la variazione che ci spiega il gioco ho di rivalità politica e di finanziamento su cui stiamo dobbiamo agire da un punto di vista investigativo e da un punto di vista della comprensione
Degli esiti
La spiegazione dei fatti
Ebbene nonostante la fragilità vola come dire la sottile la sottigliezza degli del ghiaccio su cui stiamo patti Nando parlando e scrivendo
La categoria si risolve maestra e nel mondo anglosassone legata al termine di terrorismo eh la categoria guida di una
Matrice di una serie di interventi di tipo legislativo anche europeo
Mi riferisco alla direttiva terrorismo mi riferisco a tutto l'edificazione di azioni verso quella
Quella di vicinato che doveva essere
Ricordo la Presidenza del della Commissione Prodi un circolo di amici che si sta rivelando invece un circolo di dittatore che sosteniamo perché non abbiamo alternative o comunque fatichiamo a vederle
E in questa situazione le politiche che stiamo dispiegando sono ispirate
A si risolvono escano in terrorismo sono la matrice principale dei nostri nostri forme di intervento in assenza di una
Chiara apertura di dibattito su cosa che
Effettivamente ci vengono a rappresentare e dunque
In assenza di di tutte quelle cautele che fanno sì che quello che pensiamo di allontanare in realtà ci sta entrando in in gioco
Vi ricordo che dopo gli attentati lasciati l'appalto negli armadi le ritornelli nell'ordine Europa era da parte di tutti in Europa era non cambieranno modello sociale europeo
Nel giro di pochi mesi il dibattito completamente diverso nessuno ripete più se non in alcuni ambienti questo tipo di ritornello sicuramente non l'ho fatto un secondo va a negoziare con
Con la Turchia sulla questione rifugiati sicuramente non viene fatto a livello di gran parte dei partiti che stanno al Governo in Europa in questo momento ma dello Stato europeo sta cambiando
Sta cambiando anche perché
Non non siamo riusciti a crea un dibattito pubblico politico su cosa effettivamente andiamo a cercarli discriminare su cosa sta variando e sulla comprensione
Di questo contesto mi fermo qui perché penso che gli spunti potrebbero essere tantissimi anche sul piano europeo ma credo che così possa servire come prima incursione grazie
Grazie
Diamo inizio alla seconda sessione
Infine una dimensione
Lo spazio nuovi del terrorismo internazionale
Assuntore la forma della sua organizzazione sono aspetti che fanno parte della complessità del fenomeno
Ed al tempo stesso ritengo complessivamente
Il terrorismo internazionale ha una sua importanza dimensione virtuale
Per il ruolo fondamentale Filarete ed immaginare
Hanno assunto nella propaganda e nel processo di razionalizzazione
Al tempo stesso il terrorismo acquisito una nuova dimensioni
Politica si propone come Stato si è dotato anche lì si simbolici dello Stato la bandiera
è un fenomeno globale perché nell'ordine islamico voluto darci alta non
Non conosce confini ma al tempo stesso fenomeno che si minimizza attraverso l'organizzazione e via dicendo lei e attraverso l'azione dello
Possa
Il dottor Guglielmo
Affini
Si occupa
Di diritto penale Germania
Lavorato per la Commissione europea
E ha lavorato per la Missione EULEX in Kosovo ci illustrerà brevemente
La nuova organizzazione da cellule della
Terrorismo
Oggi acquista un aspetto del fenomeno
Che è necessario comprendere perché soltanto risponde ad una precisa strategia ma
Diventa
Processi dinamiche che sono
All'origine della radicalizzazione del fenomeno dei nostri Paesi
Nelle nostre città processi le dinamiche che fanno bene
Terrorismo internazionale
Come ha scritto il professore
Buono
Un fenomeno che non soltanto parla noi ma anche parla anche di
Grazie
Buonasera a tutti
Vi parlerò brevemente della struttura per cellule terroristiche del già di ISMU offensivo prima una breve riflessione sul terrorismo in generale
La sola cosa offre dobbiamo temere
La paura della paura stessa indotto appunto dal terrorismo ciò a cui alludo
L'ingiustificato e ragionevole terrore
Che oggi rischia di paralizzare
Il progresso dello stato di diritto ed infine di convertirlo per così dire
In una ritirata
Detto ciò la struttura per cellule è stata per la prima volta teorizzata da Louis BMW membro di spicco del CRU Klux Klan nel mille novecentonovantadue ed adottata molto velocemente dal terrorismo di estrema destra statunitense
La rottura con la tradizionale struttura piramidale in favore della struttura cellulare la Colli la cosiddetta leader lessero esistenza ha costituito infatti la risposta dei terroristi di estrema destra
Alla forte repressione posta in essere dall'FBI e più in generale da tutto il Governo statunitense
Questa nuova formula organizzativa del terrorismo è stata ripresa da alcuni membri di Al Qaeda come Al Suri e Macao voi
Al Suri in appello alla resistenza islamica mondiale scrive che l'organizzazione gerarchica e centralizzata dei gruppi terroristici è ormai obsoleta
In affetti tale struttura renderebbe le attività di al Qaeda più facilmente rintracciabile interpello ed ebbe l'organizzazione rendendola appunto vulnerabile alle operazioni delle forze antiterrorismo
Al sud e propone quindi di sostituire lo struttura piramidale gerarchica accentrata con una rete di cellule indipendenti svincolate da ogni forma di gerarchia
Tali cellule dovrebbero essere costituita da uno massimo due individui
Tra le diverse cellule non dovrebbe esserci alcuna legame organizzativo bensì uno esclusivamente ideologico ovvero un programma è un obiettivo comune
Quella che propone Al Suri è nei fatti una costruzione teorica organizzativa che assicura la segretezza l'inaccessibilità dell'organizzazione a detrimento del coordinamento
E con chiaramente una necessaria frammentazione dell'organizzazione gli stessi concetti sono ripresi anche da Macao in in la strategia di Al Qaeda fino al due mila venti
Il quale teorizza una retta infinita di Shell une che agiscono al di fuori di ogni gerarchia
Tale struttura si è manifestata in una serie di violenti attacchi
Che sono stati compiuti da cellule che hanno operato al di fuori di ogni gerarchia senza alcuna istruzione da parte della testa di un'organizzazione tali sono stati gli attentati nel due mila quattro Madrid
Hai ampio in Arabia Saudita talpa in Egitto ad Amsterdam Madrid
A Sarajevo nel due mila cinque i tentativi di attacco a Toronto Chicago Danimarca nel due mila sei ed infine
Nel due mila sette gli attacchi sventati a Londra e anche adesso
Vi è poi una lunga serie di attentati ove le autorità inquirenti non sono riusciti a provare che vi fosse stato un ordine diretto alla Shell una di attaccare da parte della pasta dell'organizzazione
Emblematici sono altresì i recenti attacchi del tredici novembre e quelli alla testata giornalistica dicerie vedo
L'attentato alla testata è stato rivendicato da Al Qaeda tramite un video intitolato ben Jones Ford proprio massaggio ricadente Blair sbatto lo stesso
Nel video ali all'anzi membro di Al Qaeda
Acclama come eroi fratelli Kulli pali e q ANCI che secondo quanto da lui dichiarato avrebbero agito dietro un'ordinaria arcaica
Tuttavia
Ci sono due elementi che possono far dubitare della veridicità della filiazione diretta degli attentatori di Parigi ad Al Qaeda
Innanzitutto il video che è stato divulgato dal cane da non era altro che un bricolage di immagini già diffuse da media occidentali
E non conteneva alcune immagini inedita tali da far ritenere sussistente un legame di natura organizzativa tra gli attentatori ed ACAI da
Secondo alcuni pali aveva già giurato fedeltà al Califfo quindi allo Stato islamico
Per quanto concerne gli attacchi di Parigi del tredici dicembre la totalità dei media afferma che siano stati risultato di un ordine diretto
Da parte del Califfo
Ebbene mentre certa e l'affiliazione ideologica degli attentatori allo Stato islamico non vi sono elementi fattuali Norzi
Sulla cui base ritenere che gli attentatori abbiano agito di altre disposizioni delle alte gerarchie dello Stato islamico
Infatti gli unici elementi che supportano la teoria per cui
Ci fossero dei legami
Avessero agito all'interno di una gerarchia si fondano sulle dichiarazioni fatte da alcuni degli agenti dello Stato islamico principalmente tramite Twitter
In conclusione
Gatta che a Parigi stando a mostrare una certa frammentazione nonché un deficit strutturale che dominano l'universo delle Shell Olesia triste nel quale più che rappresentare una longa manus
Dello Stato islamico delle varie organizzazioni terroristiche che ci sono nel mondo potrebbero altro non essere fellow un offendersi ovvero dei lupi solitari
La cui affiliazione alle organizzazioni già viste sta principalmente ideologica senza tuttavia
Divenire gerarchico organizzativa
Certamente questa ricostruzione dovrebbe essere prese la tenuta del conto nel mettere in atto una strategia antiterrorismo
Tuttavia
Si rammenta che gli attentati a Parigi hanno determinato il Governo francese a dichiarare guerra totale allo Stato islamico a proclamare lo stato di emergenza con una
Conseguente compressione delle libertà fondamentali
è una transizione in atto allora al momento da Stato di diritto a Stato di sicurezza
Con un aumento dei ruoli dei poteri della polizia una riduzione dei controlli da parte dell'autorità giudiziaria sull'operato di questi ultimi
Di conseguenza un aumento della discrezionalità una diminuzione della controllabilità
Inoltre
Tenuto conto che la risoluzione ONU dello scorso anno venti novembre
No non autorizzato l'uso della forza in Siria la Francia tramite le rappresaglie e la dichiarazione di guerra totale ha praticamente violato ogni Pili ogni principio
Di diritto internazionale per quanto concerne l'uso della forza
Primo il principio per cui gli Stati devono percorrere la via della Pace
Per fare ricorso alla guerra solo come ultima ratio
Secondo le rappresaglie poste in essere sono contrarie al rispetto dei diritti dell'uomo
Terzo i bombardamenti comporta l'uccisione di civili per quindi da una violazione del principio per cui le azioni belliche mandavano mettere a repentaglio l'incolumità dei civili
Quarto ha violato il principio per cui le controverse dovrebbero essere risolte non contrasto me laterale con l'approvazione della Nazioni Unite e di conseguenza violato anche il divieto di intraprendere azioni unilaterali
Infine
Ha violato il
Principio per cui i crimini internazionali come appunto il terrorismo dovrebbero essere puniti per sé quanto responsabile innanzi alle Corti nazionali certo non dichiarando iniziando una guerra
Questa tendenza
In particolare ma da da parte del Governo francese ma da parte di tutti Governi occidentali e a mio parere dettata da due principali fattori
Primo che i governi occidentali non riescono ad operare entro i confini dello Stato di diritto un corretto bilanciamento tra esigenze di sicurezza diritti fondamentali
Secondo i governi occidentali stanno affrontando il problema la minaccia jihadista trattando la come un fenomeno unitario omogeneo seguendo una relazione del genere attentati di Parigi Stanzione
Come i bombardamenti contro lo Stato islamico stanno reazione
Questo bilanciamento tra diritti e sicurezza non potrà essere effettuato a livello teorico ma dovrà essere costruito tramite una programmazione
Di interventi ad hoc nella lotta al terrorismo per cellule entro le garanzie dello stato di diritto e ciò implica innanzitutto una conoscenza approfondita delle cause dei canali della radicalizzazione quindi del carcere
Dei social network internet quindi e dei ghetti
Sulla cui base pianificare un'azione
Variegata di prevenzione che spazzi dalla creazione di occasioni di effettiva integrazione e dall'abbandono della politica di segregazione che prevedano investimenti in sicurezza elezione di barriere a scapito di interventi che creano un'inclusione sociale
Sin d'ora se può comunque affermare che lo Stato islamico la jihad per cellule sono fenomeni certamente non privi di interconnessioni ma che tuttavia rimangono indipendenti l'uno dall'altro e come tali dovrebbero essere combattuti
Perciò
La strategia per cui un attacco frontale allo Stato islamico potrebbe essere funzionale a debellare le cellule già disse operanti sul territorio dell'Unione europea potrebbe mancare divisione complessiva dell'universo genetista
Soprattutto della nostra storia compensate polizza della forte eterogeneità che lo caratterizza
In effetti una reazione dettata da quella che inizio del mio intervento definito come un terrore irragionevole ed ingiustificato che rischia di compromettere tutte le conquiste dello stato di diritto grazie
A livello questo interessante contributo non rubo tempo ai relatori siamo un po'in ritardo con il programma
Con la dimensione globale e la vocazione globale della terrorismo devono confrontarsi le istituzioni internazionali del ruolo centrale che spetta al
Le Nazioni Unite dell'evoluzione della strategia globale contro il terrorismo e delle ricadute che sull'efficacia
Sulla sua efficacia hanno alcuni passaggi compiuti con Milano mancata definizione di terrorismo internazionale ci parlerà Luigi Marini magistrato gli l'advisor rappresentanza permanente d'Italia presso dell'azienda
Buonasera a tutti sono veramente felice di essere qua di raccontare
Cercare di
Trasmette un po'dell'esperienza che state facendo
Scopando provata schematizzare il mio intervento mi sono spaventato
Il rapporto fra i venti minuti alla quantità di cose da dire delle Nazioni Unite contro il terrorismo è assolutamente a mio sfavore
E allora cercherò di fare così quattro brevi premesse generali
Poi affrontiamo velocemente i punti che che devono essere un po'affrontati cercano di trovare un minimo di bilanciamento e fa l'esigenza di formazione e l'esigenza di un approccio più critico
Devo premettere doverosamente che quanto dico adesso la faccia pure a titolo personale non impegna ovviamente l'istituzione che rappresento
E poi ci sono quattro quattro premesse molto che cercano di fare velocemente prima e la gente a venti trenta la cosiddetta agenda venti e trenta l'agenda per lo sviluppo sostenibile
Che l'Assemblea ma delle Nazioni Unite assemblea generale approvato nel settembre scorso con la risoluzione settanta barra uno
In particolare
Questo questa agenda venti trenta modificata radicalmente la struttura dei vecchi Millenium Goals agli atti trasformati in quelli che si chiama people sento
Cioè
Attenzione alle persone come punto di partenza non alle istituzioni cercando di rovesciare l'approccio e ha creato diciassette voce che dovrebbero essere raggiunti fa due mila quindici del due mila tre
In particolare Bamba considerato il Coltrane sedici inizialmente intitolato all'arrivo lo ma che nel corso delle trattative ha visto questa espressione scomparire perché troppo problematica
E il gol sedici
Si propone di promuovere
Società pacifiche inclusive
Che favoriscano lo sviluppo sostenibile che provvedano al contrario
Garantiscono l'accesso alla giustizia per tutti
E che costruiscano
Istituzioni effettive efficaci responsabile inclusive a tutti i livelli
Questa espressione che volutamente diventata generica include il concetto di Riolo
Che cos'è il concetto di ridurlo che riempie tutte le dei provvedimenti delle Nazioni Unite non è semplicemente lo Stato di diritto come lo intendiamo noi qualcosa di un po'diverso
Perché include accanto alla tradizionale struttura dello Stato di diritto anche il concetto di accountability delle delle istituzione
Che è qualcosa che è estraneo alla nostra impostazione quando noi parliamo per non lo stato di diritto la ripartizione dei poteri rispetto agli uno dell'altro bilanciamento
Dei diversi poteri di controllo reciproco ma l'accountability rispetto alla società civile e agli amministrati non rientra nella nostra approccio mette parte integrante del concetto di Riolo
Questo che cosa significa
Significa che gli Stati
Diciamo meno disponibili ad essere accountable cioè quelli che hanno meno disponibilità ad un rapporto con una società civile
Democraticamente intesa
Ovviamente non accettano questa impostazione della Riolo e quindi questo termine viene usato ma poi ciascuno lo interpreta come vuole
E e quindi
Questo comporta un lavoro faticoso di continue di azione
Che ci porta però
A dover affrontare situazioni di partenza assolutamente diverse per cui la stesso termine
Non alla stessa interpretazione nelle diverse parti del mondo e ciascuno poi lo gioca secondo la
Quindi quando dei negoziati meno gente peschi invitato ad un dibattito sulla Riolo un anno fa lo fece un discorso
Per la prima volta e ci tenne molto come italiani apportare un giudice italiano della Corte d'appello proprio è un discorso giustissimo alla comunità internazionale
Guardate che la rivolgo non è non può essere applicata sulla livello internazionale non a livello domestico
Perché soltanto l'applicazione a livello domestico crea quella confidenza fra gli Stati che consente poi la cooperazione internazionale che tutti voi dite di voler perseguire
Perché se uno Stato non si fida dell'altro perché l'altro non rispetta almeno quello non darà cooperazione giudiziaria lo consentirà l'estradizione non consegnerà alle persone quindi tutti i vostri sforzi di punizione di ciò che ritenete
Saranno vanificati dal fatto che vanno rispettate distante
Tant'è che per dire la Cina che ha un grande interesse
Ad avere indietro i beni culturali che ne sono stati tolti per ottenere la cooperazione internazionale nei reati e sulla protezione dei beni culturali ha eliminato la pena di morte per quei reati che impedivano invece la cooperazione internazionale
Questo poiché dire come
Poi
Le cose siano molto complicata e quando si parla di Riolo
Un altro concetto che è molto diffusa corre è quello di estremismo violento che non è definito universalmente così come non è definito diversamente quello di terrorismo
E questo ha un grande impatto quando può si va a parlare dei Forrester dovettero disfare ter perché il concetto di estremismo violento e radicalizzazione che poi porta al terrorismo
La mancanza di queste definizioni poiché o cosa comporta la figura del forense Fighters è una figura essenzialmente non dogmatica ma essenzialmente
Di definita sul piano pragmatico
Ultimo punto di premessa il contrasto al terrorismo come responsabilità degli Stati è chiaro che gli Stati non possono non hanno delegato alle Nazioni Unite alcun compito proprio
Per le azioni che non hanno una forza internazionale per far rispettare le proprie deliberazioni ma tutta
In funzione può di un'attuazione statale che è un atto una
Attuazione volontaria da parte degli Stati non ci sono misure per imporre allo Stato l'applicazione a meno che non entriamo nel circuito del circondario Consiglio di sicurezza e della Corte
E della Corte internazionale che però ha tutta un'altra serie di problemi
In questo devo dire che
Questo sta chiamando in causa tutte le organizzazioni non governative che contribuiscono un soggetto fondamentale di applicazione e di stimolo delle del delle Nazioni Unite e in questo io voglio rivendicare il ruolo della cultura giuridica europea
Cioè in questo dibattito delle Nazioni Unite sui temi legati al terrorismo io magari c'è efficacia efficienza strumenti impositivi strumenti di intervento
La cultura giuridica europea basata sulla separazione dei poteri sul rispetto dei diritti ha un ruolo fondamentale di equilibrio nel dibattito internazionale molto più forse di quanto lo si percepisca da parte nostra
Che dell'Europa vediamo molto i limiti invece non vediamo le potenzialità di importanza
Sul piano internazionale
Allora il lo schema
Dove
Se dovessi parlare di tutto dovrei far notare otto punti è impossibile allora il diritto umanitario ne parlano altri e quindi loro l'ho accenno soltanto
Le convenzioni internazionali e protocolli sul terrorismo sono noti
Non li richiamo di richiamo ma non li affronto salvo ricordare l'importanza della risoluzione del novantanove relativa al finanziamento al terrorismo che mette le basi per tutti gli sviluppi successivi della
Di diciamo dell'elaborazione giuridica delle azioni che sul finanziamento
Sul diritto umanitario credo ne parlerà Roberta ne parleranno altri diventa importante il rapporto fra autodeterminazione dei popoli
Autodeterminazione delle comunità e quindi possibilità di usare lo strumento della violenza della violenza collettiva come reazione a quelle forme che sono di legalità di non legalità dei delle istituzioni
E il problema di che cosa siano quelle realtà terroristiche
Che noi definiamo terroristiche ma che si muovono di conta che che esso cosa sono i gruppi che insidia combattono il legittimo detentore del pozzo del del del del delle istituzioni siriane sono gruppi terroristici che con la violenza
Commettono atti che rientra nel corretto il terrorismo sono resistenti che cercano di riportare la legalità rispetta un regime illegale
E lì si rispetta tutto questo che ciò che opera a cavallo fra la Siria e l'Iraq o comunque che dove l'abbiamo accolta a collocare nella struttura dei ribelli cosa ecco e quindi questo però no lo lascio perché lo affronteranno altri
Certo devo dire che in questa prospettiva così complessa definire la chiamarsi guerra quella che si fa al leasing Dacia
E definire
Dai se uno Stato per di più islamico sono tre errori che ci potevamo come occidente tranquillamente risparmi
Dovrei parlare anche delle missioni internazionali di pace di stabilizzazione
Perché il collegamento fra le missioni di pace stabilizzazioni il terrorismo è fortissimo
Perché nell'analisi che l'ENAC alle nazioni che si fa dei fenomeni terroristici il rapporto con le situazioni di conflitto non risolto a partire dai israelo Palestina
Sono
Relazione strettissima
è unanime riconoscimento che le situazioni di conflitto e una regionale o nazionale non risolte sono una situazione come col conto usciva che conduce al terrorismo che concorre a favorire fenomeni terroristi quindi tutte le missioni di pace
Che le Nazioni Unite o la comunità internazionali
Svolgono per stabilizzare territori ricostruire le istituzioni dovrebbero essere collegate strettamente al terrorismo
E a come prevenzione del terrorismo e quindi tutti i sistemi sanzione che sono stati inventati per queste tipo dimissioni e che poco o di situazione che poi sono diventate paradigma per i successivi comitati sanzione
Che noi conosciamo contro Al Qaeda e talebani eccetera sono un sistema che concorre dovrebbe concorrere a eliminare quelle che sono le cause del terrore
Nazioni Unite
Le Nazioni Unite sono un organo una una situazione complessissimo l'organizzazione molto complessa
Che si muove intorno sostanzialmente a tre poli l'Assemblea generale diciamo il Parlamento
Il Consiglio di sicurezza che in qualche modo a funzioni di come dire di normazione implementazione della normazione e il segretariato delle Nazioni Unite
è un sistema molto articolato che
Conosce regole diverse c'è il funzionamento degli Assemblea generale è un funzionamento basato sul consenso e e quindi di sulla volontà e i punti di equilibrio di centonovantatré Stati
E non ha misure come dire coercitive l'implementazione delle sue risoluzioni diversamente al Consiglio di sicurezza che un organismo molto snello si propone di quindici Stati dove i cinque
Con funzioni permanente ovviamente hanno un ruolo predominante sugli altri che invece sono a rotazione biennale e che ha poi tutta una serie di risoluzione che hanno strumenti di implementazione
Che mancano di buona sostanza l'Assemblea generale paghiamo Segretariato
Che dovrebbe essere o potrebbe essere uno un organismo di Meda come dire gestione organizzazione esecuzione ma che in realtà ha svolto in alcuni momenti delle funzioni di promozione
La risoluzione fondamentale della sulla strategia globale due mila sei approvata dall'Assemblea generale
Prende spunto da un da un report del Segretario generale di ricordi ricostruzione del fenomeno terrorista di individuazione di alcuni punti
Che viene presentato dopodiché l'Assemblea generale in qualche modo lo fa proprio lo ingloba lo trasforma e ne fa una risoluzione fondamentale come quella
Del due mila sei e lo stesso sta avvenendo adesso con il Global Action Plan contro il terrore l'estremismo violento che il Segretario generale ha presentato il quindici gennaio
E che è stato adottato con una risoluzione del tutto anomala questa volta
Marcando la differenza due mila sei la risoluzione si compone di quattro brevissimi paragrafi che dicono sostanzialmente apprezziamo l'iniziativa il Segretario generale prendiamo atto del piano d'azione
Ne parleremo nella prossima negoziazione della Global Strategy
E poi attenzione perché comunque terrore l'estremismo violento non è qualcosa che deve essere messo in nessun modo relazione a cultura religione nazionali
Questo è tutta la risoluzione che vuol dire c'è un grosso problema di disaccordo sottostante che verrà affrontato a maggio e giugno prossimo nella negoziazione temo molto complessa della nuova risoluzione
Generale sulla Global Strategy due mila sedici al decennale
Che costituisce importante anche perché arriva a dieci anni dalla prima
L'assemblea generale si muove per risoluzioni
Vi elenco semplicemente le più importanti faccio due notazioni
Ovviamente importantissime sono le rispondermi la risoluzione che da molti anni si susseguono misure per eliminare il terrorismo internazionale l'ultima la settanta barra centoventi
Vi è poi la Global Strategy del due mila sei che è importante perché fissa e quattro pilastri di contrasto e della lotta al terrore contrasto al terrorismo che sono sostanzialmente il contrasto alle condizioni preliminari che conducono al terrorismo quindi disagio sociale
Radicalizzazione eccetera secondo pilastro prevenire e combattere il terrorismo quindi l'intervento
Militare o di sicurezza
Terzo pilastro costruire Stati che abbiano la capacità e quindi Bindi capacity degli Stati rispetto alla capacità di prevenire e combattere quattro peraltro il rispetto degli una RAI che dello Stato di diritto della ricopro
Quindi è una
Cambiamento di paradigma che fu fatto nel due mila sei da mere misure repressive si passò affrontare il terrorismo in una prospettiva più ampia che partiva dalla rimozione
Delle
Quel che si chiamano le luci così se cioè le cause profonde le cause radice le cause più profonde del terrorismo si doveva partire di lì perché l'azione militare non sarebbe stata sufficiente dopo sedici anni ancora però mi pare
Se il Segretario generale ha dovuto fare adesso un rapporto molto vasto sulla
Violento estremismo ripetendo più o meno le stesse cose significa che in questi anni come Segretario generale ha scritto si è molto in
Impegnata la comunità internazionale sulla guerra sul reazione sulla repressione non ha saputo affrontare
Gli altri problemi
Altrettanto importante sono le risoluzioni che mirano alla tutela dei diritti umani nel contrasto al terrorismo quest'anno è stata la ad alta risoluzione centoquarantotto
La risoluzione centocinquantasette competente combattivi intolleranza cioè lottare contro l'intolleranza l'incitamento alla violenza e sono particolarmente importante anche la risoluzione che detta wait e cioè un un mondo libero dalla violenza
E che
Facilitata dall'Iran
In maniera quasi certi momenti pur con qualche profilo anche io che ci colpisce comunque anche qui Società inclusivi lottare contro l'emarginazione tutte le cause che favoriscano i fenomeni terroristici
Importanti in questi casi sono tutti gli sforzi che vengono fatti
E qui c'è dovrebbe aprire tutto un discorso sul rapporto fra New Yorker Vienna e Ginevra cioè fra allora gli organismi che operano indagine tre a Vienna che poi concorrono con l'Assemblea generale con gli occhi per formare un sistema di regole molto complesso e quindi non sempre coerente ma sicuramente incentivante
Viene fuori per esempio se noi prendiamo la risoluzione sulla protezione dei diritti umani nel contrastare il terrorismo per esempio tutta l'attenzione che viene posta
Al tema delle intercettazioni di massa sorveglianza delle conversazioni diritti della persona rispetta la libertà di espressione
E il l'altro profilo degli attori umanitari queste è stato una risoluzione che abbiamo seguito ovviamente anche come Italia molto combattuta soprattutto sui rapporti che ci sono fra associazioni umanitarie
E a o organizzazioni statali
E il ruolo delle organizzazioni umanitarie nei luoghi di conflitto non posso dedicarmi più ma vi posso assicurare che un profilo particolarmente delicato perché le organizzazioni umanitarie non sono ben viste
Da molti Stati per il ruolo che svolgono sul terreno in questo contesto
Qui richiamo brevissimamente il caso della può
Che lei può la rifiutato sta conducendo una battaglia durissima e Stati Uniti per non dare esecuzione all'ordine del giudice che le impone di decretare il telefono di una persona
Ho letto i primi commenti italiani su questo
Attenzione a essere euro centri
Perché le esecuzione da parte di erto
Di un ordine di un giudice di
Decrittare un telefono
Una volta accertata per un giudice statunitense deve essere accettata per un giudice europeo per un giudice italiano per un giudice cinese per un giudice africano per un giudice sudamericano però
Giudice Russo per un giudice indonesiano
Opere equivalente autorità dove non ci sono i giudici come alcuni Paesi arabi per esempio sarà l'autorità che ha potere di ordinare
Ecco quindi secondo me la Apple nel difendere questa situazione negli Stati Uniti apre un discorso complessivo sulla
Pericolosità
Di intercettare le comunicazioni dei privati in situazioni di regimi così diversi e di garanzie giuridiche così diverse in tutto il mondo quindi non vediamolo con l'ottica nostra per cui il giudice
Certi livelli di garanzia
O certi livelli di retroterra pensiamo le notti per globale in cui come dire
Il discorso del controllo sulle comunicazioni per fini terroristici ACU può essere un controllo sull'opposizione sulle persone sgradite su quelli è un discorso molto molto molto delicato su cui
Ebbene
Essere molto prudenti
Consiglio di sicurezza quanto su quello ci credo Consiglio di sicurezza
Ovviamente il Consiglio di sicurezza e l'organismo che è più direttamente immediatamente efficacemente assume decisioni nel contesto nel contesto delle Nazioni Unite
Il Consiglio di sicurezza
E a sua volta molto complesso perché c'è il Consiglio di sicurezza poi ci sono gli organi ausiliari del Consiglio di sicurezza in particolare il Comitato antiterrorismo nato
Con la risoluzione tredici chili settantatré del due mila e uno e il suo direttorato insistente che direttorato operativo che applica quindi che concorre alla
All'azione
Poi esistono i comitati sanzione
Mi riferisco in questo caso a tutti i comitati sanzione che hanno a che vedere con attività terroristiche i due fondamentali sono al Comitato sanzione talebani Comitato a sanzionare carità
Inizialmente
Ci nate commi Comitato sanzione talebani con la risoluzione dodici sessantasette che la fondamentale del novantanove
O si aggiunse nel due mila Al Qaeda poi piano piano ovviamente accade è diventata molto più significativa di talebani appeso nata dimensione adesso col due mila undici
L'unico comitato ha ben esplicitato un due adesso abbiamo avevamo Comitato Al Qaeda che poi diventata Caritas al ministra tipo quaranta e adesso con la risoluzione ventidue cinquantatré
Di poco tempo fa ha cambiato completamente struttura diventato il Comitato Isili Al Qaeda
E vi posso assicurare che già la definizione è stato oggetto di lunghissima
E polemiche trattative all'interno del Consiglio di sicurezza
E assunto un'altra dimensione
Molto più consistente Ciccion quasi cento paragrafi la sulla risoluzione ventidue cinquantatré sono quasi cento fa male se le paragoniamo con le risoluzioni di pochi paragrafi o di una decina quindici paragrafi iniziali capiamo come
La legislazione se la vogliamo chiamare la normazione del Consiglio di sicurezza assunto dimensioni dimensioni pazzesca
Tutto questo sistema comprese le risoluzioni delle del Consiglio di sicurezza pone problemi evidentemente di garanzia
Tutto il sistema sanzioni un sistema profondamente discutibile
Non a caso accorti europee hanno annullato decisioni a di
Che imponevano sanzioni ricorra accogliendo il ricorso delle persone interessate per mancanza sufficienti garanzie quel discorso sarebbe già solo questo meriterebbe
Ben più di venti minuti di intervento perché c'è stata un'evoluzione perché nel è stato un certo punto creato nel due mila nove la figura del non bus perso
Che ha avuto una struttura non sufficiente all'inizio poi è stato rafforzato adesso è stata prorogata se dalla ventidue cinquantatré fino al due mila diciannove dandogli una maggiore autonomia una maggiore sì
Ed era un esperto fatto il suo lavoro dignitosamente
Avrei le statistiche varie non c'è tempo di illustrarne comunque diciamo che non disperso per una sessantina di per zone che hanno o entità che hanno fatto ricorso a lungo spezzo essere cancellate dalle liste diciamo che almeno in venti i venti situazioni ha avuto
Ragione ha presentato sessantatré rapporti c'è un sistema che comincia a essere più garantito sia nel momento dell'applicazione delle sanzioni
Che vengono decise dal Consiglio di sicurezza dal suo comitato dodici sessantasette sia nel momento successivo di controllo
Periodico sia soprattutto anche attraverso questa figura dell'hamburger sappia
Il tutto questo se questo è il sistema delle Nazioni Unite qui ci sarebbe tutto il discorso su Foreign Fighters perché poi ci sono ancora in fase da dove nascono la risoluzione che egli individua
Ci sono altri due profili
Chiudo indicandoli semplicemente uno è quello delle coalizioni perché già questo sistema ovviamente è un sistema molto complesso
Ma poi ci sono le cose le coalizioni degli Stati
Che sulla base delle risoluzioni del consiglio di sicurezza ritenendo civile ritenendosi legittimati a intervenire formano queste coalizione come
La IGT ETF che è una coalizione riforma risalente a guida americana marocchina
O come la recente coalizione antisismica nata a Washington un anno e mezzo fa che raccoglie in sessanta Paesi di cui venti
Operativi che si è data un'articolazione eccetera ci
E più abbiamo tutta l'attività delle delle inchiostri alla società civile che sul terreno del terrorismo opera
A diversi livelli
Per cercare di chiudere questo intervento
Che cosa
Si può dire
Le Nazioni Unite sono l'unico organismo partecipato a livello internazionale che ha una legittimazione che consente di essere camera di compensazione
Avanza fra moltissime difficoltà perché voi capite che su certi temi perché non si riesce a dare definizioni terrorismo
Perché come veniva detto prima col concetto il terrorismo e spesso strumentalizzato in funzione di lotta interna eccetera quindi
Il per la Turchia quell'organizzazione terrorista
Per la siano
Le organizzazioni che combattono il regime siriano da sono differenti definite terrorista dai siriani da chi sta con i siriani ovviamente sono definite invece
Organizzazioni che agiscono come resistenza legittima da chi invece ritiene che sia illegittimo
Quindi capite che in questa situazione una definizione comune non si riesce a trovare quindi si procede un po'caso per caso e il Consiglio di sicurezza si attesta laddove esiste il consenso ampio o unanime
Dove c'è consenso si definisce terroriste allora Alcadia del terrorista Iside terrorista i talebani sono stati definiti terroriste vengono limitati
E da quel momento legittimano chiunque agire nei confronti di un'organizzazione terrorista
Con una situazione molto confusa perché di per sé le sanzioni non legittimo l'intervento armato perché la sanzione sono divieto di di viaggio confisca dei beni e e tutto quello che le sanzioni prevedono
Ma l'iscrizione nella lista su delle sentinelle liste
Al Qaeda eccetera eccetera viene considerata da alcuni comunque sul posto per interpretarlo
Che invece a presupposti totalmente divertite che attiene alle regole anche del diritto umanitario e a una diversa impostazione questa confusione piani
Può essere governata soltanto da un organismo che cerca di teneri tutto questa azienda
Devo dire che la crescita delle risposte
A livello di documenti eccetera dalle Nazioni Unite a una decina di complessità ma dove i diritti umani nelle proposizioni vengono sempre tenuti in conto l'arrivo Glori viene tenuta in conto
Certo è un meccanismo molto pragmatico che va avanti sulla base anche di emergenze
E di accelerazione
In questo credo che
Tenere ferma la barra della cultura europea sulla tutela dei diritti sullo stato di diritto sul bilanciamento sulle garanzie sull'indipendenza del giudiziario
Sulle garanzie della vittima ma anche della persona indagata sia un valore che non ci possiamo permettere di disperdere perché siamo l'unica area territoriale mondiale dimensioni significative
Che è in grado ancora di far sentire questi valori di pensarli e di giocati
Pesantemente a volte anche efficaci mente nel contesto globale se questi valori si perdono a livello di Europa e Occidente la disgregazione del concetto di Rio lordi tutto quello che esso comporta sarebbe inevitabile
Dopodiché allora si comincerebbe pragmaticamente di volta in volta adottare soluzioni salvo poi lamentarci dopo un po'di tempo che meccanismo c'è scappato di mano e che ormai non esistono più garanzie né per i terroristi né per le vittime metterli tutti gli altri
Grazie
Ecco quello che abbiamo ascoltato era un'ampia sintesi del seminario che si è tenuto l'undici marzo scorso a Pisa organizzato dalla magistratura
Democratica la corrente di sinistra della magistratura associata sul terrorismo internazionale politiche della sicurezza
E e diritti fondamentali un seminario nell'intento di sbrogliare la matassa di un fenomeno che malgrado la sua globalità ancora non trova
Risposte globali e univoche ma anzi trova
Spesso risposte contrastanti e contrapposte ora nel segno della sicurezza ora in quello della tutela dei diritti fondamentali
In particolare questa sera abbiamo ascoltato la tavola rotonda sul tema nuove forme di terrorismo internazionale particolare Africa e Medio Oriente una tavola rotonda
Coordinata dalla Presidente di Magistratura Democratica Carlo De Chiara con il professor Umberto curi e il professore emerito di Storia della filosofia all'Università
Di Padova con il procuratore nazionale antimafia e antichi terrorismo Franco Roberti e con il professor Francesco stracci salari
Professore associato di scienza politica alla a Scuola superiore Sant'Anna di Pisa
E poi ancora abbiamo ascoltato la relazione di Guglielmo te affini collaboratore dell'Osservatorio di politica internazionale
E della rivista giuridica questione e giustizia su nuove forme di organizzazione per cellule
Del terrorismo già i vista poi da ultimo la relazione sulla risposta delle istituzioni del magistrato Luigi
Marini che attualmente il legal advisor della missione permanente dell'Italia presso l'organizzazione delle Nazioni Unite Luigi Marini è stato già componente del CSM e già Presidente di
Magistratura democratica
E termina così anche per questa sera la puntata dello speciale giustizia a tutti grazie per l'attenzione da Lorena Durso con noi buon ascolto con i successivi programmi di Radio Radicale