La pena di morte nella Repubblica Islamica dell'Iran: appello di Nessuno tocchi Caino al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, in visita in questo paese

Maiuscolo
Ampia
Bene possiamo iniziare
Questa conferenza stampa che è tenuta qui nella sede del Partito radicale di Nessuno tocchi Caino
Da me sono il Segretario dall'associazione Giulio Maria Terzi di Sant'Agata già ministro degli affari esteri ambasciatore
Elisabetta Zamparutti che tesoriera di Nessuno tocchi Caino oltre che rappresentante italiano del Comitato prevenzione tortura del Consiglio d'Europa e Aldo forbice
A tutti noto
Conduttore di zapping giornalista
E questa conferenza stampa si svolge il giorno prima bella viaggio di Stato della visita di Stato in nella Repubblica islamica dell'Iran da parte del nostro Presidente
Del Consiglio
In vista di questa missione indire Anna Nessuno tocchi Caino ha promosso
Un appello all'Hui rivolto da parte
Di prestigiose
Personalità del mondo della cultura e italiana io inizio questa conferenza stampa nel leggere questo appello dove ci sono peraltro il miglior modo per illustrare il senso di questo nostro incontro
E il senso anche di quello che sta avvenendo
Nei rapporti tra il nostro Paese e la Repubblica islamica e quindi procedo alla lettura dell'appello di Nessuno tocchi Caino al Presidente del Consiglio Matteo Renzi in visita nella Repubblica islamica dell'Iraq
Nella recente visita in Italia del Presidente della Repubblica islamica dell'Iran a San Giovanni e dagli incontri con i massimi rappresentanti della Repubblica italiana
è chiaramente emerso l'auspicio formale a stabilire più regolari relazioni politiche e diplomatiche
E ancor più chiaramente l'interesse sostanziale a stabilire rapporti più propizi di cooperazione economica e commerciale tra i due Paesi
E invece è rimasta del tutto coperta da un bello di reticenza
Come quello spesso sulle statue inutile dei musei Capitolini la situazione indecente dei diritti umani nel regime dei Mullah
Che per indicare una parte per il tutto è da decenni in cima alla triste classifica dei primi Paesi boia del mondo e che ha stabilito il record assoluto di impiccagioni
Proprio quando il moderato tra virgolette Rovani e diventato Presidente
Vogliamo che il Presidente del Consiglio sia consapevole anche di questa faccia della realtà che connota
La Repubblica islamica che si appresta a visitare
Al Capo del Governo di un Paese riconosciuto da tutti nel mondo come il campione della battaglia per la moratoria universale delle esecuzioni capitali e per l'istituzione del Tribunale penale internazionale
Chiediamo di porre al centro di ogni incontro con i massimi rappresentanti iraniani la questione del rispetto dei diritti umani universalmente riconosciuti
E di usare questa preziosa occasione per denunciare le violazioni più gravi tra cui
L'allarmante uso della pena di morte applicata anche nei confronti di imputati minorenni in aperta violazione di parte convenzioni internazionali che l'Iran ha ratificato
La discriminazione delle minoranze religiose con particolare riferimento alle sofferenze dei Balai dei cristiani
La persecuzione delle minoranze sessuali e in particolare degli omosessuali puniti anche con la pena capitale
L'invocazione della distruzione dello Stato di Israele e il negazionismo della Shoah promossi soprattutto dalla guida suprema di Khamenei
E ribaditi anche recentemente quando l'Iran effettuato l'ennesimo teste missilistico in piena vola violazione della risoluzione ONU ventidue trentuno
Sui missili lanciati era scritto infatti sia in ebraico che in arabo Israele sarà cancellato dalle mappe
Gli arresti di attivisti dei diritti umani oppositori politici di cui chiedere la immediata liberazione
La discriminazione legale nei confronti della donna la cui testimonianza in un processo e la stessa vita in caso di assassinio
Valgono giuridicamente netta di quella dell'uomo d'appello si conclude
Dicendo siamo convinti
Che affermare i propri valori nel dialogo con chi INEA di opposti
Sia non solo giusto ma anche conveniente per il rispetto massimo e una più alta considerazione che sempre guadagna si dimostri essere esigente coerente
E forte delle proprie convinzioni rispetto a chi invece mostri di essere indulgente indifferente e impotente
Questo appello che è stato oggi anche pubblicato dalla
Quotidiano L'Unità è stato sottoscritto
Da Roberto Saviano
Susanna Tamaro o Tammaro insomma ecco nascondo mai bene Dacia Maraini Marco Bellocchio erri De Luca
Sandro Veronesi Liliana Cavani Raffaele la Capria
Moni Ovadia Marco Risi Giuliano Montaldo Goffredo Fofi Oliviero Toscani Furio Colombo Francesca D'Aloja
Francesco parchi Ernano Maria Grazia che a Rossi Cerami
Aldo forbice per Roberta
Marzo
Correggo Maria Grazia chi Accorsi Cerami
Questo l'appello
Al quale c'è poco da aggiungere rispetto alle nostre posizioni e anche ad una continua reiterata
Diciamo
Descrizione della situazione in Iran tutti i nostri rapporti di Nessuno tocchi Caino degli ultimi almeno quindici anni
Hanno
Nell'Iran il focus principale per come questo Paese si sta dimostrando essere come è scritto anche nell'appello
Uno dei primi Paesi esecuzioni sia al mondo il primo
I NAS il primo se consideriamo il rapporto fra numero di esecuzioni e numero di abitanti del paese altro che la Cina primo Paese voglio del mondo in rapporto alla popolazione
E
E l'Iran e le cose scritte in questo appello sono per noi il promemoria che abbiamo inteso insieme questi prestigiose figure della cultura italiana
Inviare al Presidente del Consiglio Renzi come tutti sanno l'elezione di Assad romani
Già nel
Luglio del
Due mila tredici è stata salutata nel mondo come l'evento nuovo il cambio nella politica nel regime
Italiano i dati che ora vi fornirà Elisabetta Zullo Zamparutti descrive descrivere
Ranno una realtà del tutto
Del tutto diverso
L'Iran ha viene considerato come un Paese fondamentale per stabilizzare l'intera area
Mediorientale per essere parte decisiva della soluzione di molti problemi in quell'area
La mia opinione ma credo condivisa da anche dalle altre persone qui presenti non solo dietro questo tavolo ma anche davanti a questo tavolo
E che invece che essere la soluzione dei problemi li Rana può essere considerata a parte del problema stesso essendo stato il Paese che ha
Destabilizzato l'intera regione ai fini semmai di stabilizzare
Proprio interno cioè il regime il regime stesso è un classico di tutti i regimi
Diciamo autoritari illiberali quello di creare
Punto inquietudine instabilità fuori dai propri confini per potere appunto gridare al pericolo esterno al fine invece di che
Chiudere eh stabilizzare quello che in tre
Viene considerato una parte del soluzione fondamentale della soluzione del problema perché può
Evitare non solo le guerre fuori dei confini iraniani ma anche le minacce che possono e alla pace la sicurezza internazionali
Soprattutto
Sulla
La minaccia nucleare dopo l'accordo che c'è stato proprio sul sul nucleare
Viene considerato quindi un
Paese che può
Governare l'emergenza anche del terrorismo
La nostra opinione che invece questo Paese sia un po'la causa primaria di tutte le emergenze che ci sono che ci sono in quell'area ma di questo
Interverranno sicuramente dopo Elisabetta Zamparutti in particolare
Giulio Maria terzi e poi anche
Aldo Aldo forbice ma subito per fare il quadro della situazione dei diritti umani in particolare della pena di morte in Iraq la parola Elisabetta Zamparutti
Grazie grazie Sergio è indubbio che la pratica della pena di morte emblematica di quello che è lo stato del rispetto o meglio del non rispetto
Dei diritti umani in Iran diceva prima Sergio
Con me e l'elezione del Presidente due anni fosse sia stata salutata positivamente quasi
Smarcarsi e un cambio di regime anche per quanto riguarda la pratica della pena di ma il tema alla realtà a è stata a diversa non ci troviamo di fronte a un volto
Sorridente come come appare ma a ancora di fronte ad un volto crudele quello del regime iraniano forse più crudele che mai
Perché se teniamo presente che da che è stato eletto Guanyi quindi dal primo luglio del due mila e tredici fino alla fine del due mila e quindici sono state almeno duemila duecentoquattordici le persone giustizia atte a cui se ne aggiungono altre sessanta in questi
Primi Nesi del duemila e sedici l'ultima
Data cui abbiamo aggiornato queste tragiche cifre il ventitre marzo del due mila sedici le esecuzioni Mirenna avvengono praticamente tutte e per impiccagione
E sono continuate le esecuzioni pubbliche tanto nel due mila e quindici quanto o nel due mila sedici almeno cinquantasette persone sono state indicate in pubblico
Nell'anno o due mila e quindici e questa pratica è proseguita nel due mila sedici con almeno tre esecuzioni
Possiamo dire che l'esecuzione di donne è leggermente diminuita nel due mila e quindici perché sono state almeno diciannove compreso una minorenne le donne salite sul patibolo
E e li ha mentre nei primi tre mesi del due mila sedici è stata a giustiziata un'altra
Donna il dato davvero tragico e anche quello che riguarda la prosecuzione delle esecuzioni di minorenni
In totale violazione di quella che la Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo che pure l'Iran a ratificato
Perché sono stati giustiziati almeno
Tre presunti minorenni al momento del fatto nel due mila e quindici e altri tre minorenni sono stati giustiziati in questi primi tre mesi del del due mila sedici le esecuzioni che sono compiute in
Il Milan avvengono per lo più per reati legati alla alla droga perché facendo riferimento a quella che è il dato complessivo delle esecuzioni compiute nel due mila e cinque erano state novecento settanta
Almeno seicento trentadue persone
Vale a dire x oltre sessantacinque per cento sono stati spiccate per casi relativi alla deroga di
In di queste
Centosettantotto sono quelle
Proprio confermate dal dal Governo e anche per quanto riguarda le sessanta esecuzioni compiute
Nel due mila sedici almeno trentaquattro sono state effettuate per droga di cui diciassette annunciate proprio
Dall'regime iraniano
Le cifre che io ho dato devono
Essere prese anche con una certa cautela
Nel senso che lire hanno pur non essendo un Paese che ha
Introdotto segreto di Stato sulla pena di morte è comunque un a uno Stato un Governo
Che non fornisce statistiche ufficiali quindi quello che noi riusciamo conteggiare e quello che possiamo dire traspare da alcune notizie di stampa va
Da a e molte notizie da qui relative ad organizzazioni non governative quindi notizie ufficiose e tant'è che
Delle novecento di settanta esecuzioni compiute nel due mila e cinque
Sono
Del nel due mila e quindici sono trecentosessantacinque sono o quelle confermate da fonti ufficiali Regnani mente altre le altre seicento inquilini e cinque
Sono state frutto di notizie non ufficiali come appunto urbanizzazioni non governative per i diritti mi o altre fonti interne
Iraniane è chiaro quindi che le cifre reali
Potrebbero essere sicuramente sono ancora ancora più elevate e proprio su questo
Credo che ancora maggior attenzione si debba porre rispetto a la pratica della pena di morte da parte del nostro Presidente Renzi quando da domani sarà nella Repubblica islamica tenuto conto che peraltro quest'anno l'Assemblea generale delle Nazioni Unite saranno nuovamente
Chiamata a a votare ad approvare una
Risoluzione che chiede una moratoria universale delle esecuzioni capitali ma anche trasparenza e possibilità di conoscere quelli che sono i dati reali della pratica
Della Pina di morte in Iran
Questo è e quanto volevo fornire alla vostra riflessione ed è quello che offriamo anche alla al nostro Governo
Grazie Elisabetta Zamparutti ora do la parola a Giulio Maria terzi già Ministro degli esteri Ambasciatore per il suo intervento seguirà poi Aldo forbice
Grazie molte Sergio grazie Elisabetta grazie a tutti voi per aver risposto in modo così interessato presente
A questa conferenza stampa le preoccupazioni che noi desideriamo esprimere nel modo più visibile forte convincente
Al tutto il pubblico non soltanto italiano ma anche a un pubblico internazionale che sta guardando quello che avviene nei rapporti fra Italia e Iran con particolare attenzione
è un momento in cui la politica estera italiana per una serie di motivi anche dolorosi che hanno caratterizzato ancora questi ultimi giorni ultime settimane
Ma anche per un insieme di situazioni che ci vedono in
Prima linea diciamo nei mutamenti di equilibri geopolitici ed i grandi fenomeni che stanno avvenendo sul piano delle migrazioni della sicurezza nel Mediterraneo Europa
E sotto o l'attenzione vorrei dire quasi la lente di ingrandimento dei nostri principali partners nel mondo cominciare
Per quelli che sono più rilevanti in sede multilaterale alle Nazioni Unite all'interno dell'Unione europea ma anche sul piano bilaterale tra i partners che più contano
Nella pace sicurezza internazionale e nella tutela dei diritti umani
Che costituiscono da sempre ma ancora di più dagli ultimi due oltre decenni da quando sono state portate avanti con successo delle grandi formidabili battaglie
Di tutela appunto dei diritti umani su fatti specifici come la moratoria per la pena di morte
Sono le le l'elemento particolarmente qualificante della nostra politica estera e di sicurezza
E credo sia necessaria questa contestualizzazione questa brevissima premessa
Per commentare per rendere noto una comunicato che viene proprio in questi minuti
Diramato dall'altra parte dall'oceano negli Stati Uniti da parte di una importante Organizzazione
Attiva da almeno otto anni sui temi della sicurezza in Medioriente in particolare sulla proliferazione nucleare
E i rischi che l'Iran si doti di un'arma atomica o comunque che diventi oltre ad essere
Una Potenza militarmente nucleare possa continuare in un'azione di destabilizzazione dell'area innanzitutto minacciando direttamente palesemente Israele
Ma portando avanti delle guerre per procura nei Paesi più sensibili della Regione
E ancora provocando in ogni possibile modo e cercando di contrastare in ogni modo gli interessi non soltanto gli interessi ma anche i diritti affermati da una legalità internazionale
Che dovrebbe invece consigliare un atteggiamento collaborativo e costruttivo
Fra l'Iran e gli altri Paesi del mondo ecco un'organizzazione che sta seguendo da molti anni acquisito una expertise è una
Competenza un'autorevolezza un'autorevolezza
Molto rilevante sui temi
Del rapporto sul tema del rapporto con l'Iran
Sta emanando proprio in questo momento diffondendo negli Stati Uniti ma diffondendo a livello globale e anche in Italia si tratta di United e che insiste nucleare il rame
Una organizzazione che non è partitica e non parte esame si definisce non a scopi di lucro ma a un obiettivo di advocacy
Per aumentar are la consapevolezza sui pericoli che il regime iraniano pone nel mondo
E soprattutto nella tessitura azione attuale
Il
Comunicato che che è stato emanato tende appunto a
Rendere consapevole il Presidente del Consiglio Matteo Renzi delle grandi preoccupazioni che esistono in una parte
Così informata così significativa della Società americana che comprende
Leader di passate amministrazioni e dall'attuale mondo politico di parte del mondo politico americano
Ed è questo comunicato è stato e me emanato dal
Dall'Ambasciatore Marc ruolo s'che chief executive officer di guadagni
Dal senatore Joseph Lieberman che Presidente chairman di umani
E è stato sottoscritto anche da altri membri o persone che ma anni manifestato in questi ultimi mesi
Una preoccupazione specifica su questo problema del futuro di unire anche
Che non è sufficientemente regolato dall'accordo nucleare perché è stato concluso
Si tratta fra i firmatari di questo appello
Ci sono personalità come lex come la Security advisor cioè l'esperto per la sicurezza nazionale esperto per le questioni della sicurezza in Terna Francia sente
L'ex
Direttore della CIA
Ma ecco il Moro e il
L'ex attorney general mai che Lucchesi il senatore kit bond e norma Coleman
E l'ambasciatore Dennis Ross che è stato per molto tempo inviato speciale per il Medio Oriente dall'amministrazione Clinton
Nonché
Il lex National Security advisor
Presidenziale John Anna
Il
Comunicato
Dice quanto segue
In un
Ambiente denso di rischi e incertezze
Grava
Ancora più ampia per gli azionisti e i dirigenti
Delle società italiane
Il pericolo di poter portare avanti
Senza sufficiente attenzione il loro a e i loro affari i loro contratti in Iran
La loro grande scommessa potrebbe trasformarsi
In un gioco disastroso dato le norme rischio reputazionale finanziarie legale
Che una società occidentale deve affrontare entrando nel mercato iraniano
Vi sono infatti ampi settori dell'economia era Aniene dominati dall'islamica e Luciano ricalcolo agli artisti cosiddetti Pasdaran
Che rimangono sotto sanzioni dal Governo americano
E della comunità internazionale perché considerati un'organizzazione terrorista
E quindi
Le società e l'impresa è che dovessero entrare in rapporto d'affari con questa organizzazione o con entità collegate all'Aja registi
Possono esporsi a una probabilità Siria di sanzioni e di regolamenti che sono sempre in vigore in diversi Paesi nel modo cominciare dagli Stati Uniti
Oltre questo la sezione trecentoundici del patriota americano continua a designare l'intero sistema finanziario iraniano
Quale una giurisdizione che preoccupa per la sua capacità di riciclaggio del denaro
E
Il riciclaggio e l'organizzazione preposta a contrastare riciclaggio e finanziamento del terrorismo a livello internazionale la Financial lasciar task force a TF
A
Sollevato l'attenzione a sottolineato recentemente
Il rischio che da quello che sta avvenendo sul piano dei degli contatti e degli affari che si potrebbero sviluppare
Il rischio che
Sì riprendano riprendano dei flussi di finanziamento di attività terroristiche
Che porrebbero potrebbero porre in grave pericolo l'intero sistema finanziario per le conseguenze che ci potrebbero essere nel ricollegare attività finanziarie ad attività terroristiche su larga scala
Vi è quindi
Da considerare prosegue questo comunicato dell'uguale niente
Tutta considerare seriamente da parte delle società interessate
Che affari apparentemente lucrativi
Con l'Iran potrebbero pregiudicare anche quelle in atto
Nella Regione attorno all'Iran e con altri Paesi che sono collegati appunto all'Iran
Il primo ministro Renzi prosegue il comunicato dovrebbe perciò
Rende essere consapevole
Che sia
Gli americani che gli italiani in gran parte condividono
Un
Fiducia sulla sulle reali intenzioni del regime iraniano
In particolare considerando gli atteggiamenti e le politiche e le azioni condotte nel suo vicinato
Il mese scorso ad esempio in violazione della risoluzione del Consiglio di sicurezza ventidue trentuno
L'Iran ha condotto dei test
Balistici per missili a lunga portata
Capaci di portare
Testate nucleari
E che portavano la scritta sul missile
Dell'assioma
Israele deve essere cancellato
Data la
Non la volontà nulla dell'Iran di cambiare questi suoi negativi comportamenti prosegue il comunicato dell'due anni
Presidente del Consiglio Renzi dovrebbe concentrare i suoi sforzi su un'azione di convincimento di pressione superando per evitare
Le attività destabilizza tredici e di provocazione
Invece di
Premiare prematuramente il regime
Con accordi lucrativi e con opportunità d'affari
A seguito della firma del giovane comprese tra Novak Jean c'era l'accordo nucleare
L'ordine l'l'Associazione Juanito
United richieste nucleare iraniano
Ha avviato una campagna internazionale intensa per rendere consapevoli
A livello mondiale
Le società le imprese interessate
Dei rischi legali finanziari reputazionali nel
Portare avanti nel concludere affari immigranti
Ho anni venti fa ha identificato un numero di importanti società italiane
Nell'ambito di questa campagna ed è
Allo stato presente
In contatto con i vertici di ENI Finmeccanica FIAT e Danieli
Per segnalare queste preoccupazioni cioè le preoccupazioni che nascono
Da
Importanti decisioni di possibili investimenti nei confronti di questo Paese
Ora
è stato anche diffuso in italiano posso renderlo disponibile a tutti voi
Un
Uno schema riassuntivo nella formula questi o no e andarsene
In pratica la questione la domanda è e accettabile il rischio di grande
Propone rionale tempeste autore run
E accettando il rischio Iran e alcune cose sulle quali Primo Ministro Matteo Renzi dovrebbe riflettere duro durante il suo viaggio nella Repubblica islamica
E questa domanda riguarda
Il rischio per le aziende appunto entrare in contatti diretti con
Nord le organizzazioni legate ai Pasdaran
Riguarda il rischio di rapimento e arresto
Perché le aziende italiane non potrebbero garantire sufficientemente che loro dipendenti non siano oggetto soggetti ad arresti detenzioni arbitrarie una volta entrate nel Paese qualora debbano nascere contestazioni
Ho difficoltà nei loro confronti
Il terzo punto della domanda riguarda le cosiddette mani sporche di sangue e cioè il rischio terrorismo
Le aziende in altre parole corrono il rischio elevato di fornire involontariamente involontariamente strumenti a chi abusa dei diritti umani in Iran
Essendo poi e l'Iran il principale è stato che sostiene il terrorismo Hezbollah a marzo e ribelli tutti
Il quarto punto riguarda il rischio di revoca del piano dazione del dei gessi Pio eri del dell'accordo nucleare
In quanto l'Iran potrebbe violare cioè sappiamo che l'accordo che è entrato in vigore già da qualche mese ma e sempre in fase di stretto monitoraggio e quindi
Non è assolutamente definito l'aspetto delle verifiche e di una soluzione di un'analisi soddisfacente di tutti quelli che sono gli impegni
Contenuti nell'accordo nucleare di conseguenza c'è sempre una possibilità di
Tornare indietro se si verificheranno delle inadempienze da parte di Teheran qui questo è il quarto rischio che o anni si domanda si sia un rischio accettabile
Il quinto riguarda
Il riciclaggio di denaro perché le aziende che andranno che dovessero decidere di andare in Iran sarebbero soggette a sanzioni extraterritoriali secondarie dagli Stati Uniti
Tenendo presente che sono stati quattordici miliardi letti dollari le multe dal due mila nove per violazione delle sanzioni USA contro l'Iran
Secondo la sezione trecentoundici che ho già citato prima del patriarca degli Stati Uniti l'Iran e classificata infatti come area primaria per il riciclaggio di denaro sporco
Il sesto punto riguarda la violazioni rischia di violazione di legge trattati internazionali in quanto
C'è una continua uno prosecuzione negli atteggiamenti che porta una violazione di alcuna risoluzione al Consiglio di sicurezza
E in particolare per quanto riguarda il teste di missili balistici
Inoltre
Ed è questo il punto settimo punto del rischio che si può correre sul piano dalla sicurezza informatica cioè di subire attacchi informatici da parte di entità iraniane
Che comporterebbe il rischio di rivelazione di fusione di informazione aziendali segrete riservate anche sul personale dipendente sui clienti
Il rischio reputazionale cioè svolge l'attività imprenditoriale in rame pone una miriade di rischi reputazionali a causa di quel quadro di violazione diffusa è grave dei diritti umani
Che ha appena
Menzionato che ampiamente illustrato Elisabetta Zamparutti
E l'insieme di questi fattori comporta dei rischi assicurativi che sono molto seri
Sono molto seri per un'attività imprenditoriale per le aziende
Per quanti appunto garantiscono il buon esito dei contratti
E infine il rischio Paese che la corruzione ecco l'ultimo punto che segnala fra i quesiti che ho anni pone al Presidente del Consiglio italiano
Riguarda il fatto che l'Iran è tuttora classificato come Paesi ad alto rischio in termini politici un paese a rischio di cambio
E
Di rischio anche
Di poter tornare sotto osservazione per trasferimenti finanziari a sostegno di gruppi terroristici o di violazioni massicce
Dei diritti umani che possono portare a delle conseguenze nuovamente sanzionatorie quindi questo è il quadro di insieme
Delle domande che vengono rivolte come dico dati importanti autorevoli esperti autorevoli leader del mondo politico della sicurezza americano vengono rivolte al Presidente del Consiglio in questo momento
E la risposta su questo schema come vedete alla fine risposta no
Con una semplice frase
Le vite dei lavoratori italiani e la reputazione dell'aziende italiane non valgono il rischio che comporta fare gli affari con gli Ayatollah
L'ultima nota su notizie di agenzia di queste ultime ore riguarda
La
Decisione e che sarebbe intervenuta da parte delle nostre autorità monetarie di autorizzare nuovamente l'operatività della banca Sepa
Che era stata anni fa sospese da proprio a causa del regime sanzionatorio varato dalle Nazioni Unite e dall'Unione europea
Ecco proprio su questo
Ebbene ricordare quanto appena detto prima sui warning che vengono anche da parte di autorevoli esponenti del mondo americano
Perché
Rimane aperto appunto questo aspetto dei test missilistici e l'interpretazione
Contrapposta che si dà da parte americana da un lato sulla
Carenza di buona fede che questi test missilistici dimostrano nell'attuare il Trattato nucleare
E invece l'insistenza iraniana che questi missili non hanno Cresti teste non hanno nulla a che vedere col del nucleare e quindi sono assolutamente legittime possono possano proseguire
Un'ultima menzione non può che essere tornato appunto dei diritti umani
Al
A uno degli aspetti
Che dimostrano quanto
Il Paese quanto diranno la sua leadership
Tardi anzi direi si opponga a qualsiasi forma di apertura verso il pluralismo il riconoscimento delle minoranze politiche religiose
La parità di trattamento e di diritti quale appunto è
Stata ordine
Relazionata un attimo fa ma
Come emerge anche da un importante rapporto al Segretario Generale delle Nazioni Unite un rapporto l'Assemblea generale pubblicato il tre marzo di quest'anno
E riguarda in particolare il caso specifico
Degli occhi oppositori politici
Che godono dello Statuto di persone protette dalle Nazioni Unite e dagli Stati Uniti a campi invertiti
Abbiamo visto in questi ultimi anni ripetuti massacri in pratica una politica di eliminazione portata avanti contro calli Berti contro i residenti Di Campli aperti
è difficile negare
Che
Queste cose
Avvengano se
Non ci fosse una regia
Al dietro dietro a queste continue ripetute stragi che per sei o sette volte negli ultimi anni hanno veramente decimato la popolazione dei residenti Di Campli Berti
E questo è un altro degli indicatori che devono essere tenuti ben presenti nel nell'avviare nel sostenere
Un rapporto una relazione seria
Con un grande Paese come l'Iran la cui società vuole soltanto un respiro di democrazia è una partecipazione alla vita delle comunità internazionale grazie
Grazia Giuliomaria attenersi nel dare la parola ad Aldo forbice
Richiamo un un fatto che in quanto abbiamo messo nel dossier nel rapporto che è stato fornito a voi di giornalisti
In riferimento proprio
A questa
Organizzazione uniti contro l'Iran ha nucleare
Che
Non si occupa soltanto della sicurezza del pericolo per la pace la sicurezza internazionale che poco costituire un Iran nucleare Rizzato ma anche
è un'organizzazione contro la pena di morte e lo è contro
In maniera molto
Molto concreta
Nel due mila undici questa organizzazione uniti contro l'Iran nucleare ha lanciato una campagna denominata alla campagna delle gru
Voi sapete che il la versione iraniana dell'impiccagione prevede che il cappio sia appeso a delle gru che sono
Fornite alla all'Iran a darle grandi multinazionali
Ebbene questa campagna iniziata nel due mila undici da
Da uno anni
Ha portato
A degli sviluppi positivi perché
Tre multinazionali la giapponese tardano a cui si è unita poi anche la terra ex
E poi successivamente anche un altro produttore di gru giapponesi unica
Hanno annunciato e hanno poi messo in pratica di non voler più rifornire lire Anna
Dei carri con le gru e che come abbiamo visto per esempio in questa foto che
Si vede la gru proprio targata tardano bene queste gru non sono più a disposizione del
Del regime
Quindi grazie allo anni anche per questa iniziativa Giulio Terzi per aver ricordato anche questi dieci punti di domande sul rischio
Nella
Fare
Dagli affari con tiranna perché è vero che
C'è un principio fondamentale di diritto interno e diritto internazionale pacta sunt servanda
Ma
Bisogna capire se questi patti possano essere poi davvero rispettati in un regime dove non c'è certezza del diritto
E dove manca la base fondamentale perché qualsiasi rapporto qualsiasi accordo qualsiasi negoziato quand'anche lo si ritenesse
Positivamente concluso sia poi nel tempo rispettato
La parola ter Aldo
E
Presiede tutti penso che dopo questi interventi non
Non mi resta da aggiungere da aggiungere molto però
Prima seduta apportare un'adesione
Di
Mauro del Bue che direttore dell'avanti on line stato parlamentare socialista per tre legislature perché non lo conoscesse è stato anche Sottosegretario insomma una personalità del mondo dalla politica che quando gli ho mandato anzi perché se voi aderire lui ha detto
Mandami l'appello ma
A priori a scatola chiusa
Aderisco
Col
Ce l'ha mandato lo stesso naturalmente
E sono quelle cose che fanno piacere naturalmente
Io penso che
E l'ho già parlato altrove in passato che che noi come ce lo dico come giornalista come comunicatore che dobbiamo fare
Molto di più
Per sensibilizzare l'opinione pubblica perché credo che
Matteo Renzi è ovvio che non se lo dico questo perché c'era anche un Twitter che diceva
Che arrivato da un esponente anche della resistenza iraniana lo capisco per carità diciamo attivo rese non deve andare a Teheran
Questo non è possibile perché ci sono delle ragioni di Stato ragioni anche di
Visto che è arrivato romani il Presidente del Consiglio italiano non si può rifiutare di andare a ricambiare questa una visita di Stato
Il problema è di come ci va
Ecco da qui poi anche tutta giustamente questa nostra azione
C'era in sé non deve o non dovrebbe possiamo meno che il condizionale con dovrebbe limitare
Quello che hanno fatto in passato i nostri ministri degli esteri i nostri capi del Governo passato
Che poi in qualche modo fanno un po'
Ricordano altri modelli ricordate quando Obama andare in Cina ma anche prima di Obama altri Capi di Stato americani che andavano in Cina per fare affari soprattutto
Poi alla fine comunicato finale o nella dichiarazione o nella conferenza stampa finanzia abbiamo parlato anche dei diritti umani ecco io spero che
Che Matteo Renzi che la persona molto sensibile su queste cose
Non concentra il novantotto per cento dei suoi interventi sugli affari certa l'Italia ha bisogno dell'Iran come l'Iran ha bisogno dell'Italia da un punto di vista
Del commercio estero degli affari tutte quelle cose anche se poi ci sono quei rischi di cui parlava giustamente l'ambasciatore Terzi
Però posso con abbiamo bisogno sul piano dei mercati e sicuramente ad andare avanti
Però se riuscissimo oltre a fare affari colta investire oltre a fare investire in Italia
Da parte del
Anche dalla Banca Serban perché adesso è di nuovo sul mercato riuscissimo anche a ottenere un minimo di garanzie per quanto riguarda il rispetto
Dei diritti umani a cominciare non solo dalle gru perché purtroppo devo dire che le multinazionali per carità benemerite che evitino le gru
Ma il regime di romani cercherà di sostituirle con altre cose anche piuttosto anche con dei pali certo non rinuncerà facilmente a impiccare uomini e donne questo su questo non c'è dubbio
E anche l'accordo si può sostituire quando si vuole replicare le persone purtroppo
Quindi voglio dire sono un'azione sempre forte io penso che
Se c'è quando c'è
Uno una situazione forte da parte dell'opinione pubblica da parte della gente
Io mi ricordo che quando facevo le campagne di zapping non solo sullo
Sull'Iran ma anche su altri Paesi eccetera tutti direttore giovane mi scoraggiava no decisi sia ma no ma la gente non interessano queste cose le torture sono sempre state la pena di morte c'è sempre stata
Ricordo in occasione proprio i lavoratori di cui
Sergio sa qualcosa e le battaglie che sono state fatte per fare approvare la moratoria universale sull'esecuzione
In sappiamo è su questo non credo che
Purtroppo lo dico con amarezza con dolore anche
Che Terenzi possa fare per convincere l'Iran alla moratoria ma questo è un sogno Albertini io mi mi auguro e spero veramente di sbagliarmi ma credo che sia un sogno in ogni caso comunque
Siccome talvolta i sogni si possono realizzare bisogna sempre provarci per carità io vi esprimo a mia amarezza ma così significa che
Che non bisogna chi bisogna rinunciarci a priori alla vite bisogna
Come sempre dimostrato poi anche il Partito Radicale bisogna lottare anche per cose che sembra apparentemente impossibili e talvolta si riescono a realizzare
Quindi io penso che così come in fondo coro buoni come dimostrato dai dati che sono stati citati
Non è cambiato nulla questo Rovani definito dalla grande maggioranza poi anche parlo dei miei colleghi dei giornalisti riformista moderno che riporta l'Iran finalmente in Occidente che tutto sia
Pensate che
Faccio solo questo piccolo esempio
Io purtroppo avevo una collaboratrice
Sottolineo purtroppo perché poi ha un risvolto amaro
Che lavorava con me zapping durante facendo partecipava le campagne che faceva campagne umanitarie campagna anche per i diritti umani in Iran adesso mi vedo arrivare dei messaggi quasi
Quasi quotidiani pestare mira
Questa donna sta a Teheran
Chiamandosi mi state dicendo che non è vero niente che le donne sono criminalizzate penalizzate che esiste la polizia religiosa danno sono libere
Posso andare in giro libere si possono vestire come vogliono si possono toccare come vogliono così di questo genere
è chiaro che all'inizio che scrive in ricerca c'è una cretina applica vetrine adesso che anche le rispondo più perché per carità quindi
Lei per me una che è stata comprata mi dispiace dirlo ma
Su avvengono queste cose comprata resa di servizi italiani e che starà sicuramente sul libro paga
Del Ministero della Comunicazione ma non è soltanto lei
Perché vedo che tanti colleghi tante giornaliste donne che vanno in grande fanno il loro gli agenti e le sue cose voi ritorno scrivendo Bari giovane adesso diverso alle donne giovani eccetera
A queste immagini
Vengono accreditati come un segno di
Di cambiamento di modernità questo regime si è pur sempre un regime però è un regime può ora sta diventando buone sta cambiando
Cioè il progresso arriva anche sotto lettone che del del dei molla
Allora io penso che una
Una volta si diceva compie formazione ma che si tratta di uniformazione delle fotocopie non c'è da
Informazione vera su come effettivamente a regime e cambiato meglio come non è cambiato
E queste e questi dati e questo piccolo dossier mi pare che sia già una prova sufficiente per dimostrarlo
Allora qui c'è il problema di non so di Matteo Renzi sensibilizzare il nostro Ministero degli esteri i nostri parlamentari che si occupano
Di queste cose
E soprattutto
C'è anche da sensibilizzare quella signora
Che si chiama molti elimini
La quale batteranno
Quasi approssimandosi ai piedi affollata il
Moscerini va bene e così via come l'hanno fatto in passato tante altre donne per carità però lei e l'altra presentata dalla politica estera
Dell'Unione europea purtroppo ha dimostrato di essere un polo scendi letto io sono molto aspro ma era verità
Non c'è nessuna realtà che che che abbia il coraggio di dire no questo non si fa non siamo disposti più a tollerare
Poi ci sono tutte quelle cose dette sia da Sergio da Elisabetta dall'ambasciatore per sempre mi è piaciuto molto questo elenco di DDT ponti ferme
Chissà se questi punti arriveranno se sono arrivati Renzi e se ne terrà conto io non credo sono molto pessimista però ebbene
Parlarne di questo parlare a me fanno a parlare il più possibile
E perché ecco se ripeto poi alla fine non solo non sono cambiate ma sono anche peggiorati sì l'ha detto bene adesso finalmente l'Iran sia lei era in qualche forma
Attraverso
Intermediazione anche russa anche con gli americani dopo l'accordo sul nucleare ma non mi pare che poi il finanziamento al terrorismo del Medioriente da parte
Del regime iraniano sia
Diminuito anzi da quello che so da quello che risulta dalle fonti che sappiamo è aumentato moltissimo
E chi è ancora in Siria e ci sono anche
Dei militari iraniani ovviamente condivisa e ci si divi divise divise dell'esercito di massa
Ci sono ancora naturalmente tante c'è una penetrazione militare e finanziaria da parte del regime iraniano
Che le cose che ripeto ci diceva prima l'ambasciatore terze mi preoccupa tantissimo perché effettivamente fa capire che anche sul piano nucleare
Solo rischio più che un rischio sempre quasi una certezza che non sarà assolutamente rispettato io l'ho sempre avuto un po'il sospetto perché non mi sono mai fidato
Degli iraniani però insomma mi pare che ne sono tanti elementi per
Per allo pensare ancora di più
Quindi direttivo vorrei
Concludere semplicemente
Che anche queste notizie di carattere finanziario
Che ci sono al
Abbiamo scoperto e per la notizia di oggi parlando della Cina che una banca cinese ha inviato a trasmesso al
Alla casa madre a Pechino qualcosa come cinque miliardi e mezzo Pierre euro
Nessuno se ne era accorto realmente la Banca d'Italia ha deciso di fare un controllo hanno scoperto questo
Io mi chiedo se questo è possibile in un Paese come il nostro che
Una specie di groviera potrebbero essercene controlli al pre-CIPE
Quante cose saranno possibili in Europa parlo in generale dell'Europa Europa e appunto Iran visto che
Questo clima di grande apertura di grande fiducia nei confronto di questo regime
Io penso che
Dovremmo stare allerta e aumentar alla nostra
Come dire alzare di più la guardia e cercare di parlarne più spesso possibile in ogni occasione e compari Benzi grazie
Graziato
Il punto
Che tu hai evidenziato cruciale che appunto quanto
L'opinione pubblica italiana l'opinione pubblica iraniana l'opinione pubblica internazionale conosca di una
Realtà
Su questa storia dei rapporti tra i Italia e Iran una credo che questa sia la terza o quarta conferenza stampa che facciamo tra il lancio di un promemoria alle autorità di un appello
Di dossier di rapporti eccetera il problema e sempre questo sei negata ai cittadini di un Paese
Altri paesi che
Hanno
Rapporti con il primo Paese la conoscenza di una realtà
Certo noi possiamo fare leva su quelle che sono le nostre possibilità di comunicazione
Sulla su Radio radicale oggi in questa conferenza stampa con sulla presenza di giornali testate di agenzie e anche TG
Rimane una questione non è un solo un problema di informazione o di comunicazione è un problema anche che di grandi DD dibattiti che si devono aprire su questo perché se non c'è il dibattito
Su queste
Questioni cruciali come su altre e difficile poche si formi davvero un'opinione un nome Pignone pubblica che Muti le cose
Tendo a essere ottimista no rispetto anche
Alla possibilità che
Mutti quel regime di costo
Intendo adesso non in maniera del tutto infondata io non so di cosa parleranno di cosa diranno sulle cose che cinque riguardano e che ci interessa
E che dovrebbero ripeto interessare il campo
Del Governo di un Paese che nel mondo e riconosciuto come il campione della lotta contro la pena di morte
Risoluzione all'ONU è partita certo promossa da noi
Ma attraverso la leva del
Del Governo italiana e qui abbiamo Giuliomaria terzi con il quale avevamo costituito proprio la task force noi radicali lui era direttore
Gli affari politici della Farnesina allora prima grazie a noi all'altro sinergia che c'è stata in siamo riusciti a far portare al voto quella
Quella risoluzione dieci dicevo nutro
Dell'ottimismo
Nostro monitoraggio sui dati ci dice che
Sono state circa mille alle esecuzioni nel due mila e quindici
Io non so perché
Perché le fonti di informazione per noi sono le stesse e le notizie che noi abbiamo delle circa sessanta
Però Sabetta esecuzione al ventitré marzo stessa sessanta esecuzione beh se facciamo il conto se dovesse essere mantenuto questo trend
No primi tre mesi sessanta possiamo dire a settanta esecuzioni
Arriveremmo a una cifra inferiore rispetto a quella che abbiamo registrato nell'intero anno però lo vedremo nelle prossime settimane magari si sono distratti per un certo periodo pure recupereranno nei prossimi mesi
Certo il numero di circa mille di esecuzioni è stato
Uno dei il record assoluti della
Repubblica islamica quanto la pratica della pena di morte
E proprio sotto la Presidenza Carloni che questo trend si è
Clamorosamente evidentemente
Insomma accelerato
Non arriveranno l'abolizione della pena di morte la moratoria dice ma facessero quello che hanno fatto i cinesi non anche i cinesi fino a dieci anni fa avevo dieci dodici mila esecuzioni le stime che ne facciamo negli ultimi due-tre anni sono di circa due mila tre mila esecuzione
Quando il
La mole di impiccagioni è quella lì mille ogni anno già e che
Se ne sono il venti per cento il trenta per cento in meno sono comunque centinaia di vite umane
Cerco di capire anche come
Piccoli passi possono poi
Indirizzarci verso una direzione rimane un problema che è più politico più generale più sistematico e non è quello della pena di morte mirava proprio
Dell'assenza di quelli che sono i fondamenti di una vita civile politica democratica libera e quindi i fondamenti dello Stato di diritto ma su questo
Fra transizione che non è un richiamo
E su cui siamo impegnati
Con la campagna del Partito Radicale aggiusta appunto di una transizione verso lo Stato di diritto attraverso guarda caso al
La fa affermazione del diritto alla conoscenza senza il quale
Nessuna transizione nessuna democrazia nessuno Stato di diritto può essere
Possono essere a acquisiti
Vero facciamo
Puntiamo più sul possibile no piuttosto che sul probabile
Di ciò che accadrà è probabile che le esecuzioni questa è la quest'anno a venire Anna saranno come quelle dell'anno scorso
Però
Giochiamo il possibile contro questo probabile anche attraverso questa conferenza stampa questa appello ricordo di prestigiose
Personalità del mondo della cultura italiana che ha rivolto direttamente al Presidente del Consiglio Giulio vorrei aggiungere qualcosa
Sì volevo ricollegarmi da quello che è stato appena detto sul
Sull'informazione non soltanto sul sull'accesso all'informazione ma anche sul sull'equilibrio nell'informazione
Perché vi sono già delle voci
E delle analisi in ambito europeo ma non soltanto europeo
Su questa corsa all'oro che sta avvenendo da parte di alcuni Paesi sopra autoritaria ricorre sempre migliaia le visite di aziende italiane a Teheran nelle ultime settimane probabilmente anche in senso inverso
Questa corsa all'oro che rischia
Punto secondo alcune
Voci esperte del mondo delle finanze dell'impresa
Rischia di essere anche
Un
Una specie di
Suggestione vi ricordate il sardo prime Morghen genus
Dove nel
Sembra attorno alla metà degli anni due mila due mila cinque due mila sei
C'è stata l'illusione di una grande ricchezza di liquidità che tutti coloro che potevano ovvero è un accesso vale
Cifre straordinarie per indebitarsi voi per non sa
Fare che cosa venivano immediatamente soddisfatti da un'infinità di pacchetti di combinazione di prodotti finanziari
Ecco c'è chi dubita che questa corsa all'oro che ricevo da parte di un intero sistema economico
Che risponde anche a delle società sollecitazioni finanziare infatti se voi aprite la stampa italiana vedete il siti le analisi di questi di queste ultime quarantotto ore
Vedete che è un quadro veramente una bengodi andiamo in Iran facciamo diciotto miliardi e di affari sicuri li abbiamo praticamente in tasca ne faremo tantissimi altri
E e ci fermiamo lì quindi perché non dobbiamo andare andiamo di corsa e realizziamo
Ma diversamente da quello che avviene in cui tutti i principali partners nei paesi ricchi principali partners nostri in Europa e non soltanto in Europa
C'è la possibilità le analisi sono metà e metà si dice sì ci possono essere delle opportunità ma ci sono dei grossi rischi come quelli che ho indicato in realtà perché Arrigo che ho riassunto nella mia esposizione
Tant'è vero che si legge sulla stampa inglese ad esempio che le associazioni che lei assicurazione all'esportazione
Assicurazione sugli investimenti inglese se ne stanno lontane almeno per il momento da grandi contratti grandi impegni sul mercato iraniano
Da noi non è assolutamente così cioè abbiamo una macchina senza freni cono motore potentissimo che corre
Ora
Qualcuno pensa
Sospetta
Che dietro questo ci sia comunque la partita vincente di poter mettere le proiezioni di sviluppo di un'azienda già dei contratti acquisiti degli affari delle grandi opportunità di mercato e come tale venderle sui mercati azionari nei bilanci
E via dicendo
Ma
E
Preoccupante
Che
Non ci sia un maggiore equilibrio nella valutazione di insieme di quello che sta avvenendo fra Italia e Iran sul piano economico e credo che la nostra nota di cautela anzi di forte prudenza di appello alla prudenza Presidente del Consiglio oggi sia proprio finalizzata anche
A aprire bene gli occhi di quelli che invece forse vogliono voluta e vogliono
Premeditata mente tenerli chiusi
Nell'avviarci Araco alla conclusione di questa conferenza stampa io vorrei dare nota di un comunicato del Comitato italiano di parlamentari e i cittadini l'annali berrò che è stato
Il sottoscritto diffuso dal presidente di questo Comitato il deputato Achille Totaro
Leggo le conclusioni di questo
Committenti questo comunicato che dicono in questo momento la sua visita a Teheran in qualità di Presidente del Consiglio di uno dei Paesi del G sette sarà percepita dal regime iraniano
Come un'implicita affermazione dei suoi nefasti interventi verrà interpretata come un bene placito la repressione interno all'espansione esterna
Perciò
Noi le chiediamo
Parla il Comitato verrà perciò le chiediamo di rinviare la sua vita ma su questo già commentato Aldo forbice io credo se non è partito sarà già Ciampino a prendere il volo di Stato
La sua visita in i a Teheran il qualora ritenesse di effettuare la visita almeno presti attenzione alle seguenti questioni
Per limitare la strumentalizzazione da parte del regime iraniano della sua presenza spera Anna condanna ferma ed esplicito della violazione dei diritti umani in Iran arresto dove impiccagioni
Soprattutto dei prigionieri politici fine della discriminazione nei confronti delle donne delle minoranze etniche e religiose liberazione dei prigionieri politici rinchiusi nelle carceri del regime fuoriuscita
Dei Pasdaran e dell'esercito iraniano dalla Siria dall'Iraq e fine delle ingerenze guerrafondaio del regime iraniano nella
Regione
Oggi
Direi quasi tutti questi punti poi coincidono anche con
L'appello che
è stato lanciato di Nessuno tocchi Caino che è stato sottoscritto dai ricordo solo i primi firmatari Roberto Saviano Susanna
Tammaro Dacia Maraini Marco Bellocchio ridà Luca Sandro Veronesi Liliana Cavani Raffaele la Capria Moni Ovadia ma sì Giuliano Montaldo Goffredo Fofi Oliviero Toscani Furio Colombo Francesca D'Aloja Francesco patti erano Maria Grazia
Che al costo di Cerami Aldo forbice Roberta Mazzoni
Sono qui
Ah sì Mauro Mauro del Bue l'abbiamo connotato come appello però se c'è modo Del Bue mio nostro carissimo antico amico
Sicuramente ne vediamo nota
Ci sono molti rappresentato
Calma
Calma ci sono molti i rappresentanti della
Coesistenza in iraniana
Davo d'vada svolta
Do la parola brevemente a
Però deve venire qui al microfono
Da uterini
Tante della resistenza iraniana
Dove
Ai lavori spinto grazie
O ci sono otto oltre a essere
Essere
Qua presenta nome dell'associazione dei rifugiati e politici della comunità iraniana vorrei essere anche la voce
Chi numerosi detenuti politici che dal carcere dalle varie carceri iraniane Annoni lanciato degli appelli che sono stati accolti corda o quel presenti
A nome loro a nome del Tirso Allegri ha numeri di avvicini a nome di
Ogni uno di donne e uomini che soffrono sotto la violenza nelle carceraria perché si sono rivolti a Renzi hanno mandato dei messaggi molto molto chiari
A nome dei loro corrette ringraziare
Ciascuno di voi che avete accolto questo appello all'ambasciatore Giulio Terzi passaggio dell'IVA Elisabetta Zamparutti
Al garante amico della Resistenza Aldo forbice che per tanti anni è stato non lo so voce quotidiana nella ragione sapiente
Uno onore un piacere che noi abbiamo il vostro supporto e sappiate che senza il nostro supporto esteso la vostra voce lì a voci in Iran vengono spente sotto la violenza del regime iraniano grazie comunque grazie
Dovuto
O no giornalistiche credo sono domande chiudiamo qui questa conferenza stampa
Grazie della vostra presenza