Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 11 aprile 2016 , condotta da … Lanfranco Palazzolo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 41 minuti.
leggi tutto
riduci
10:00
09:00
10:00
9:30 - Roma
9:30 - Roma
10:00 - Torino
10:00 - Milano
10:00 - Genova
10:00 - Firenze
10:00 - Venezia
14:30 - Milano
9:30 - Catania
leggi tutto
riduci
Sono le otto e cinquantasette minuti questo è il notiziario mattutino di Radio radicale lei apriremo con nelle conclusioni dei lavori del Comitato nazionale di radicali italiani
E leggeremo la mozione finale ascolteremo poi una sintesi della replica del segretario dei Radicali Italiani Riccardo Maggi al termine dei lavori del Comitato
Ascolteremo poi una sintesi dell'intervento di ieri al comitato di Marco Cappato in seguito li faremo sentire la voce di Roberto Giachetti che è intervenuto sabato mattina al Comitato nazionale di radicali italiani
Torneremo poi ad occuparci del caso Englaro ed ascolteremo il professore Vittorio Angiolini con David Carretta in collegamento da Bruxelles parleremo della
Situazione adito Méniere della agenda europea della settimana infine come sempre il lunedì la rubrica o economia a cura del
Vice direttore del Foglio Marcovalerio Lo Prete
Con la replica del segretario Riccardo Maggi si sono conclusi ieri pomeriggio a Roma i lavori del Comitato nazionale di radicali italiani questa è la mozione finale approvata
Il Comitato Nazionale dei Radicali Italiani riunito a Roma dall'otto al dieci aprile due mila sedici
In via un affettuoso abbraccio a Marco Pannella che sta vivendo questa fase difficile con una straordinaria unicità trasmettendo alla politica italiana al Paese a tutti noi la sua forza morale politica e umana
Rileva che il Governo Renzi sulle questioni di democrazia non è differente dai Governi che l'hanno preceduto quanta mancanza di tutela dei diritti civili e politici dei cittadini e violazione dei diritti umani garantiti dal diritto internazionale
Ritiene per questo prioritari del contributo di dialogo e se necessario di scontro che il movimento potrà andare rispetto all'urgenza
Di un'inversione di tendenza in relazione al referendum trivelle ad esempio il Governo ha posto in essere con atti e dichiarazioni dei suoi massimi esponenti l'ennesimo tentativo di vanificare i diritti dei cittadini a partire da quello alla conoscenza
è un'ulteriore tappa nell'evoluzione dell'istituto referendario
La riduzione degli spazi di informazione messe in atto fissando la data del voto alla prima domenica utile i punti bici inviti a non andare alle urne e l'utilizzo di fondi pubblici per determinate
Il fallimento del quorum la vera e propria dichiarazione di falso sulla presunta
Impossibilità di accorpare i referendum al voto amministrativo sono tutti atti che letti nel loro complesso configurano una violazione del dovere di neutralità imposto dagli standards democratici internazionali
E la concretizzazione di una strategia astensionista che accomuna il Presidente del Consiglio Matteo Renzi a quanti prima di lui si sono adoperati per
Precludere ai cittadini il diritto di partecipare alla vita politica del Paese
Il Comitato pertanto saluta positivamente il ricorso presentato al TAR per chiedere l'annullamento del decreto di indizione del referendum popolare che ha convocato il gelo tutti gli elettori per la data del diciassette aprile
Dichiarandosi altresì favorevole in case o di esito negativo
A portare l'Italia in giudizio davanti al Comitato diritti umani dell'ONU per la violazione del Patto internazionale sui diritti civili e politici anche rispetto alla persistenza del quorum nella Costituzione
Il Comitato invita pertanto i cittadini italiani a recarsi al voto il del diciassette aprile quale occasione di difesa del diritto dei cittadini a partecipare alla vita pubblica attraverso gli strumenti di democrazia diretta
Indica altresì il voto favorevole
Quale opportunità per affermare una visione di strategia economica ambientale per all'Italia che esca dalla centralità dei combustibili fossili
E affronti immane in maniera strutturale le nuove priorità ecologiche affermando altresì la necessità dell'uscita dello Stato dalla proprietà di aziende pubbliche come ENI
Il comitato inoltre
Evidenzia come la normativa italiana oggetto del quesito referendario sulle cosiddette trivelle del diciassette aprile due mila sedici appaia contraria alla direttiva europea mille delle ventidue recepita dall'Italia ventidue del mille novecentonovantaquattro recepita dall'Italia con il decreto legislativo
Seicentoventicinque del venticinque novembre mille novecento stessi novantasei nella parte in cui prevede che i titoli abilitativi già rilasciati
Sono fatti salvi per la durata di vita utile del giacimento senza prevedere limiti concreti alla durata delle Conte la concessione statale
Conseguentemente il Comitato dà mandato agli organi dirigenti di segnalare alla Commissione europea la possibile violazione riportata
Con riferimento a referendum costituzionale sulla cosiddetta riforma boschi
Il Comitato ringrazia il professor Fulco lanchester per la sua approfondita relazione facendo proprio in particolare l'analisi circa
L'evidente compressione della libertà di voto nel caso si tenesse un referendum che non consente al cittadino di discernere
Rispetto alle diverse modifiche contenute dalla legge di revisione costituzionale
Ritenendo che la logica del Plebiscito pro o contro Renzi
Negri alla radice la possibilità
Che il referendum sia un esercizio democratico auspica la presentazione di due referendum parziali uno sulla revisione dell'articolo settantacinque della Costituzione
E uno sull'arte sulla revisione dell'articolo cinquantasette relativo alla composizione e l'elezione del Senato ed eventualmente di un referendum per parti separate non che
La costituzione di comitati per la libertà di voto finalizzati a raccogliere le firme necessarie
Tra i parlamentari i cittadini Consigli regionali
Consapevole dei ostacoli arbitrati discriminatorie ragionevoli che la legge trecentocinquantadue del mille novecentosettanta pone per la raccolta
Firme per l'intera procedura referendaria
Il Comitato invita gli organi dirigenti ad affiancare alle iniziative per garantire la libertà di voto in occasione del referendum costituzionale anche un'azione volta all'approvazione del referendum Markt con particolare urgenza rispetta le procedure di raccolta firme
E alla disciplina dell'informazione radiotelevisiva
Il Comitato richiamandosi all'analisi agli obiettivi individuati nella mozione generali del quattordicesimo congresso e sviluppati in occasione
Del seminario di Napoli per gli Stati generali delle città e del federalismo consapevole di quanto anche un solo radicale nelle istituzioni possa fare la differenza
Sostiene l'iniziativa politica ed elettorale di presentazione delle liste radicali federaliste laici ecologisti a Roma a Milano e auspicabilmente in altre città italiane e ne raccomanda il supporto finanziario da parte del movimento il Comitato saluta l'intervento di Roberto Giachetti candidato Sindaco a Roma e la risposta positiva su molti dei punti del altre dei punti al centro dell'analisi dell'azione politica radicali nella capitale
E ribadisce che l'apporto politico radicale essenziale per convincere i cittadini romani garantendo una discontinuità netta con i meccanismi clientelari e di potere che hanno caratterizzato gli ultimi decenni e dell'amministrazione cittadina
Il Comitato prende atto della contrarietà del candidato giacchetti rispetto
Alla convocazione della consultazione referendaria sull'Olimpiade del due mila ventiquattro Roma
Anche per questo rileva la necessità non appena
I garanti avranno dato risposta sull'ammissione dei quesiti
Di dare forza alla mobilitazione di raccolta firme anche con altre politiche e associative a tale proposito osserva che un eventuale rigetto della proposta referendaria depositata poco meno di un mese fa da parte della Commissione per i referendum
Di Roma capitale potrebbe configurare un'ulteriore attentato ai diritti civili e politici dei cittadini romani
Denuncia la violazione dei diritti civili e politici dei cittadini milanesi ai quali è stata negata la possibilità di sottoscrivere i quattro quesiti referendari vincolanti per la conversione ecologica
E sociale degli investimenti del Comune di Milano sostiene il tentativo di fare delle elezioni comunali a Milano attraverso la presentazione di liste
Radicali federaliste laiche ecologiste con Cappato candidato Sindaco
Occasione per proseguire le lotte di affermazione del diritto e della democrazia
Che hanno portato tra le altre cose alle condanne di Roberto Formigoni negati nei confronti di Pannella li Parini Cappato
All'annullamento delle elezioni regionali delle
Due mila e dieci al pagamento delle multe per le affissioni abusive all'affermazione per i cittadini
Milanesi del diritto a conoscere informazioni fino a oggi occultate nell'esercizio del potere
Politico-amministrativa
Il Comitato
Sottolinea come nelle dal quadro complessivo delle azioni dell'Unione europea attuate finora in merito alla gestione dei flussi migratori emerga una sconfitta per i diritti universalmente riconosciuti
è un pesante indebitamento del diritto da sigillo in Europa
Da ultimo l'accordo scellerati difficilmente attuabile con la Turchia con cui l'Europa ha subappaltato la gestione delle frontiere esterne
E il diritto da assillo a un Paese terzo non sicuro puntando sul respingimento collettivo dei cosiddetti migranti economici e la riammissione dei richiedenti asilo siriani
Non si rinviene così alcuna intenzione di riforma del Regolamento di Dublino e si nega ogni dimensione europea della procedura d'asilo
è necessario è sempre più urgente se scusate invece
Promuovere da un lato vi è legali e sicure per i richiedenti asilo con programmi di insediamento e a missioni umanitarie in Europa
Dall'altro per quanto riguarda l'Italia intervenire in modo efficace e realistico sulla regolamentazione degli interessi degli stranieri introducendo canali legali e più flessibili legati alle reali esigenze del Paese
Il comitato impegna il movimento apporre come prioritaria l'iniziativa di raccolta firme a sostegno della legge di iniziativa popolare
Per la legalizzazione della cannabis che partirà il prossimo venti aprile iniziativa promossa da radicali italiani insieme all'Associazione Luca Coscioni
Che vede l'appoggio delle principali realtà antiproibizionisti che italiane
Il Comitato invita inoltre associazioni le le associazioni e tutti gli iscritti a profondere il
Massimo sforzo possibile di diffusione tra i propri contatti in Italia in Europa
Affinché la petizione sulle droghe rivolte al Parlamento europeo posso tenerlo il più alto numero di firme
Entro il diciotto aprile data in in cui verrà depositata in vista della sessione speciale sulle droghe dell'Assemblea generale dell'ONU
Il Comitato segnala come l'Italia a seguito delle condanne della Corte di giustizia dell'Unione europea ai sensi dell'articolo
Duecento sessanta del tifo Kuffour i abbia pagato sanzioni pecuniarie per pecuniarie per l'ammontare
Di duecentocinquanta mila cento duecentocinquanta milioni e centottantacinque mila euro per questo dà mandato agli organi dirigenti di radicali italiani
Di apposita relazione predisposta denuncia alla Corte dei conti al fine di contestare l'evidente
Danno erariale il Comitato impegna il movimento a promuovere un appello ai deputati
Della Repubblica perché si ponga in discussione la proposta di legge di riforma complessiva dell'attività venatoria elaborata da radicali italiani e promossa con la campagna scacciamo lì il Comitato auspica che l'Assemblea informale degli iscritti del partito
Radicale non violento trans partito transnazionale e delle
Ventitré ventiquattro aprile sia occasione per affermare indifferibile necessità di convocazione del congresso del partito di cui i radicali italiani
è soggetto costituente
Questa mozione è stata approvata con quindici favorevoli
Sette contrari che cinque astenuti ascoltiamo ora un passaggio della replica finale del Segretario di radicali italiani Riccardo Maggi passaggio nel quale si sofferma prima sul referendum sulle trivellazioni e poi sul tema delle riforme costituzionali
E io capisco che essi ci può essere una tendenza ad essere più sostanzialistica e quindi a dire a me interessa in truppa Arme Colle con la con lo schieramento noi sì che di fatto è un o schieramento anche qui pro Renzi contro Renzi
Io penso che questo non debba essere non può essere
Diciamo la
L'analisi alla base dell'analisi dell'iniziativa di questo movimento
Poi nel merito
Nel merito ce l'ha spiegato ieri bene Michele governatori questo referendum non ha quel significato strategico nel merito che gli si vuole attribuire dalla maggior parte di quelli che intervengono a favore del sì
E dalla maggior parte di quelli che intervengono a favore dello non cela per i motivi che l'UDC ha spiegato ieri per come vai di incidere sulla normativa se non lo facciamo noi questo discorso
Diciamo minimo minimamente puntuale minimamente legato a al al dato di diritto che si va a determinare con col prevalere del del del sito del no
Non c'è la rispetto alle scelte strategiche
Sulla politica energetica quindi su un piano
Nazionale per l'Energia
C'è l'assumo da un punto di vista politico sono d'accordo perché e però è un altro piano no ce l'ha se si considera che chi questo è un attacco iniziativa messa in campo dalle regioni rispetto al Governo eccetera
Cioè c'è un emendamento che io lo dico subito io personalmente l'ho detto anche pubblicamente
Io voterò sì
Perché credo che
Sia il modo migliore per a determinare un cambio della normativa
Una riforma della normativa che è sbagliata e lo diciamo in mozione
Prima di tutto perché è contro
Una direttiva sicuramente contro una direttiva europea forse contro un paio e contro un Regolamento come si diceva
Come ci diceva Fabrizio l'altro giorno
Però non su su quell'emendamento che chiede e che il Comitato valuterai voterà
C'è chi invece fa la valutazione più politica che
Non bisogna lasciare prevalere per motivi politici non bisogna lasciare prima però sono sempre i motivi che entrano poco nel merito non bisogna lasciare prevalere no e c'è chi è
Invece per il sì e su quell'emendamento io non sono d'accordo sulla decorre sulla seconda parte cioè su quella che dà appunto il valore strategico che non ha questo rendere
A mio avviso
Voglio ringraziare anche anche io l'ho fatto ieri personalmente ma lo voglio fare ora
Il professore lanchester per la relazione che ha fatto
Perché diciamo aiutato a inquadrare in questa fase di innovazione istituzionale e costituzionale che stiamo vivendo la inquadrata in un periodo di tempo un po'più lungo degli ultimi
Dell'ultimo anno e mezzo
Poi lui ha dato anche delle opinioni quelli appunto sono opinioni sul alcuni aspetti specifici della riforma costituzionale ad esempio io non sono
L'accordo sul suo giudizio negativo su quella parte della riforma costituzionale sull'articolo quinto che invece mi sembra una delle di quelle
Di di quelli che andrebbero sul del Titolo quinto di quelle che andrebbero
Di quelli che andrebbero approvato però anche qui il punto che noi abbiamo voluto sottolineare è quello che ricordava prima Mario
Sia i costituzionalisti che nell'incontro che ha organizzato il professor lanchester si sono detti più
Meno possibilisti sulla strada da percorrere per fare
Un referendum per parti separate o magari un po'più possibilisti sul referendum per
Appare parziale sia quelli che invece hanno dato un contributo in quella sede più favorevole alti a questo tentativo comunque hanno detto è un tentativo che va fatto perché può essere l'occasione di chiarimento e anche quindi poi di modifica
Della parte della legge del settanta del titolo della legge del settanta dei dedicato al referendum costituzionale tutti sono d'accordo nel riconoscere che questo referendum costituzionale in brocco
Determinerebbe una violazione del principio di libertà di voto cioè del principio in base al quale il cittadino delle nel momento in cui è chiamato ad esprimere un voto poter esprimere una volontà
Non
Diciamo intimamente contraddittoria perché costretto a non potere discernere quello che cavolo sta votando
Questo è di nuovo un elemento di fondo che riguarda quelli al professor lanchester ha chiamato i principi fondamentali costituzionali
Allora anche qui
Scusate ci dice ci scusarsi e Rosetta proviamo a porre la questione a questo livello piuttosto che a livello
Del Plebiscito Renzi si Renzi no credo che forse siamo gli unici attrezzati per farlo e proprio per questo non possiamo non farlo noi questo discorso
Ascoltiamo ora un passaggio dell'intervento al Comitato di Marco Cappato che sia e che si sofferma sul possibile percorso dell'azione politica radicale
Se ci sarà un percorso
Che riporterà invita la speranza prima ancora che la realtà la speranza di creare un partito che allo stesso giorno allo stesso ore tutti i Parlamenti eccetera
Quel partito radicale così immaginato o attualizzato con delle modifiche perché adesso c'è internet in un altro modo che non c'era nell'ottantanove eccetera eccetera eccetera
Sicuramente passerà anche
Da un congresso
Straordinario magari da da una prima sessione perché
è inimmaginabile che sia già un congresso gli un partito transnazionale
Sarà magari un tentativo
Che cerca di definire gli obiettivi e le strategie per convocare poi non so se un una seconda se ne sono non entro nel merito di cosa potrebbe essere
La creatività di un percorso del genere
Però
Non pensiamo
Che
Il il grande partito
Radicale non violento transnazionale tra spartito
Non abbia diciamo forse attività democratica come partito in quanto tale perché c'è qualcuno che attivo che ci che ha rubato le chiavi o che ci impedisce
Di convocare il congresso non è così non è così allora
Guarda queste cose guardiamo le con la massima attenzione
Ecco è è la premessa la premessa una volta che si è capito che si ha detto che così è e cioè che
Le regole responsabilità sono la premessa è una condizione indispensabile per il vivere politicamente assieme dopodiché
Nell'economia degli sforzi di ragionamento di pensiero di analisi che facciamo dedichiamo ci giusto spazio che è quello lì non lo dico a te lo dico in generale perché poi significa
Che
La transizione allo Stato di diritto per il diritto ma anche attraverso il diritto ma non la conoscenza che cos'è come
Il come si propone dove si propone ma anche
L'antiproibizionismo mondiale
Cioè
Nel momento in cui il mondo se ne accorge certo cercare di
Essere noi
I protagonisti che connettono ce la petizione al Parlamento europeo c'è la campagna che parte del vento eccetera che connettono antiproibizionisti tutto il mondo e magari
Li trascinano li coinvolgono sua altri antiproibizionismo sulla scienza sulle libertà civili eccetera
E posso fare tanti esempi altri esempi perché ci sono soggette che si occupano di condizioni delle carceri in tutto il mondo perché ci sono problemi di tutto il mondo di legalità di condizioni da carcere magari che non hanno come noi
La prospettiva che è una polemica politica di ricondurre i singoli fronti transnazionali che sono anche fronti nazionali in
Occasione per realizzare delle riforme transnazionale cioè non solo mi occupo
E questo questo e quest'altro ma come diceva il manifesto dei premi Nobel contro lo sterminio per fame nel mondo non diceva soltanto siamo contro la fame nel mondo
O vogliamo fermare lo sterminio per fame diceva fermare lo sterminio per fame implicano lo cito testualmente perché non me lo ricordo ma
Nuovi
Nuove cose nuovi strumenti nuove istituzioni nuove nuove leggi con il bilancino c'è
è una è come quando diciamo Israele aderisce all'Unione europea stiamo parlando di riforme di riformare l'Unione europea e di riformare Israele
Quando se noi cerchiamo di dare la dimensione politica tra stazionare sui rifugiati sugli immigrati sull'Europa sugli enti proibizionismo
Nella giornata di sabato anche Roberto Giachetti candidato per il centrosinistra il Campidoglio è intervenuto al Comitato di radicali italiani
Sentiamolo in particolare sul tema dei referendum sul suo percorso fino alla candidatura al Campidoglio e sulla campagna elettorale in corso
Io già sarà numero ottantacinque sono andato a votare sono andato a votare in coro il due mila tre sono lavorare ancora due mila cinque
Sono andata a votare sono andato a votare fecondazione assistita e via dicendo
Quindi diciamo penso semplicemente come spesso mi accade e come McKenzie altra caduta la mia vita
Che ovviamente faccio parte di una comunità però poi ci sono alcuni l'esercizio di alcuni diritti che rivendico per me stesso a prescindere dalla comunità
Nella quale nella quale vivo e vorrei anche dire spiegare a Mario che certe volte pure noi vogliamo che
Gli altri stiano attenti alla salvaguardia dell'origine delle nostre scelte che io ho bisogno che sia rispettata la mia di scelta io non sono stato candidato Lorenzi
Il fatto che Renzi abbia detto che ritenesse che io fossi un candidato adatto per poter governare Roma non significa che io sia stato come del candidato da Renzi io ho deciso e voi sapete perfettamente perché con Mario con
Corsico Riccardo chiedo scusa ci siamo parlati anche in tempi non sospetti per essere chiari che io ho dei dubbi
E avevo dei dubbi perché sapevo quanto erano gravi i problemi di Roma e siccome faccio politica
E ho iniziato a fare politica qua dentro e so cosa vuol dire fare politica un determinato modo
So che uno deve sentirsi dentro il formarsi dentro convinzione di mettere a disposizione di una
Causa così importante di una responsabilità così importante un pezzo della propria vita da condurre sicuramente
Con molta più energia e con molta più
Determinazione di quanto magari non comporta fare altre cose una volta che ho deciso di farlo io
Roberto Giachetti mi sono candidato
Ho fatto delle primarie
Hanno partecipato quarantadue mila persone sono poche sono tante questo due giudicherà la storia ma mi sono sottoposto a delle primarie che sono diventato il candidato non del Partito Democratico di una coalizione
Quindi io non sono il candidato di Renzi anche se io sono
Orgoglioso del fatto che Renzi perché spesso che Renzi sia una grandissima
Speranza di questo Paese a differenza di quello penso devo io sono orgoglioso di avere di aprire il consenso di una persona con la Terenzi ma io sono il candidato di una coalizione scelto con le primarie mettiamolo in archivio e così evitiamo per il futuro
Di anche noi
Trattare le cose in un determinato modo Alessandro anche questo io lo vorrei sgombrare
Io non so se c'è un modo per dirlo attraverso il quale io non mi senta non mi debba più sentire dire e ripete la stessa domanda io voglio vincere le elezioni a Roma
Io voglio governare Roma che io voglio cambiare questa città due
E adesso per me è iniziata la seconda fase la campagna elettorale la prima l'ho dovuta dedicare all'ascolto sapete perché ho voluto dedicare un ascolto
Perché quando inizia ad andare in giro ho capito perfettamente che se per l'ennesima volta si presentava qualcuno che cominciava a spiegare il suo verbo alla gente
Senza minimamente ascoltare quali Cristo di problemi ha veramente la gente magari dando per scontato come sempre accade che non sappiamo tutto e quindi già abbiamo una risposta pronta la gente
Si andava bene non veniva se andava male veniva e tirava la roba addosso
E allora ho detto io utilizzo il periodo delle primarie per fare una enorme enorme enorme campagna d'ascolto
Ora l'ascolto non è fine a se stesso perché poi ci arriveremo sulla risposta rispetto alla partecipazione dell'ICE
L'ascolto però è finalizzato a fare modo che le idee che tu hai possono essere
Non inquinate ma certamente condizionate irrogate anche di quello che tu
Senti e prendi dalle persone che incontri
Questa è stata la mia
Campagna per le primarie e non certo programma non parte un parere poi diciamo il risultato sempre in quel piccolo consenso delle quarantatré mila persone che sono da votare però diciamo qualche risultato evidentemente con la Campania la data
Adesso sono passato una fase successiva Alessandro che è esattamente la fase di cominciare a dare delle risposte ovviamente
Cerco di dare delle risposte a voi che mi avete posto dieci punti cerco di dare delle risposte agli altri partiti movimenti che mi appoggiano e soprattutto cerco di dare delle risposte anche ai cittadini che probabilmente attendono delle risposte che possibilmente siano risposte anche un po'più credibili quanto non è
Accaduto in passato
La polizia macedone auto ha usato ieri Gassa lacrimogeni e granate store denti contro centinaia di profughi che dal campo di Idomeneo in Grecia hanno cercato di forzare il confine decine di migranti sono rimasti feriti
E hanno accusato problemi respiratori per parlare di domenica e dell'agenda europea della settimana siamo in collegamento con Bruxelles e con il nostro corrispondente Dari Carretta buongiorno
Buongiorno a voi la crisi dei migranti la crisi dei rifugiati non è ufficialmente nell'agenda europea di questa settimana una settimana si apre come tante altre
Ormai sta Nesi con
Un episodio grave incidenti Aito meni al confine tra Grecia Macedonia
Cosa è successo ieri dopo alcune voci di una possibile apertura della frontiera centinaia di migranti ci sono
A me attivi al confine con la Macedonia dove è stato eletto una barriera tipici di nuovo spinato
Alcuni migranti hanno iniziato lanciare dei sassi contro la polizia macedone che ha reagito con kasher lacrimogeni secondo le autorità greche sparando anche
Pallottole di gomma e granate storte che la polizia
Macedone nel caso di aver fatto
Uso di pallottole di gomma granate sorgenti ma il Bilancio dei feriti trecento secondo autorità greche la organizzazione non governativa mettono so frontiere
Il bilancio racconta un'altra storia venticinque di questi
Feriti sono stati curati per contusioni provocato età pallottole gli comma
Chiude i dieci mila granchi DTT domeniche sono partiti un contingente
Molto più ampio quasi cinquanta mila
Persone presenti sul territorio Greco arrivati prima del venti marzo data di entrata in vigore dell'accordo tra Unione europea e Turchia che prevede tipo espellere verso la Turchia a tutti i migranti entrati illegalmente
In Grecia compresi i rifugiati cosa dovrebbe accadere a questi
Quasi cinquanta mila compresi i dieci mila Titone dovrebbero essere ridistribuiti tra i Paesi europei col programmati ricollocamento che però fatica a decollare anzi
E praticamente fermo malgrado l'intenzione della Commissione di accelerare nel frattempo la situazione
La decisione non migliora ci sono sette mila migranti di bloccati nelle diverse si sono la maggior parte a nel soccorso in gran parte sono chiusi in cento ritiri
Detenzione sovraffollati sono in attesa che si decida a loro perché non ci dovrebbero essere espulsi verso la Grecia ma hanno
Quasi tutti fatto domanda finito non è chiaro se e quando sarà accettata questa domanda e se alla fine saranno davvero rispettivi tv oltre il mare per
E e Chievo
La settimana scorsa come gli ascoltatori sanno sono andati avanti ma molto a rilento i rimpatri verso la Turchia
Sono trecentoventicinque migranti sono stati
Imbarcati sui traghetti in direzione della costa turca tutti i migranti economici
Tranne due seriali che però non avevano presentato domanda per ciclo in Grecia la Grecia ha questa settimana è protagonista
Torna ad essere protagonista anche sul piano finanziario questa notte il Governo greco i creditori internazionali non sono riusciti a trovare un accordo sulle misure che attiene
Deve adottare per chiudere la cosiddetta review la revisione del programma di salvataggi dunque ottenere una nuova tranche gli aiuti questo terzo programmati salvataggio il tempo comincia a scadere
De prossimi appuntamenti di rimborsi di debito greco sono per giugno-luglio ma c'è fretta di chiudere anche perché questa settimana
Figli in gran parte dei ministri coinvolti nella trattativa si troverà a Washington al Fondo monetario internazionale
E
Di dovrebbe esserci una trattativa politica se però non c'è accordo tecnico e difficile andare avanti gli altri appuntamenti a livello europeo tue a Strasburgo dove si riunisce
Sessione plenaria del Parlamento europarlamentari dovrebbero adottare la direttiva sul Pierre Nardella anche a dati dei passeggeri ieri nell'Unione Europea considerato da molti come essenziale
E la lotta contro il terrorismo sempre domani a Strasburgo la Commissione dovrebbe presentare una nuova proposta sulla trasparenza fiscale delle multinazionali proposta attesa da tempo ma lo scandalo dei Panama Peters gli ha dato una nuova rilevanza questo il quadro se non ha domande più eccepisco radicale
Grazie a David Carretta come ogni lunedì e ora il momento della rubrica o economia a cura del vice direttore del Foglio Marcovalerio Loprete
Buongiorno agli ascoltatori
Le ultime due puntate ho ricostruito l'affermazione in Europa attorno al mille seicento dello Stato fiscale di esattore come lo conosciamo oggi ho descritto come la fiscalità pubblica abbia preso forme diverse fra alcuni grandi Paesi Spagna Francia Inghilterra e in particolare ma l'Italia che il punto era in quella fase
Dedicherò questa è la prossima puntata almeno a una possibile risposta proprio nel Seicento infatti si chiuse per il nostro Paese che sulla cartina politico ovviamente lo si chiamava ancora in Italia la prima delle due lunghe fasi di crescita economica degli ultimi mille anni
La seconda di queste fasi di crescita più vicina a noi è quella che ha occupato tutto il Novecento credendo d'Italia in posizione avanzata ma non di traino
Fra i grandi del mondo la prima fase prolungata di crescita del nostro Paese invece quella che caratterizza il tardo Medioevo che termina proprio nel seicento con l'Italia che allora era decisamente in posizione di traino tra i Paesi in crescita
Per comprendere la fine di quel ciclo il sopravvento altrove in Europa dello Stato fiscale militare
Farò ampi riferimenti lavori di Paolo ma l'anima docente di storia economica prima Pisa e poi a Catanzaro ma l'anima e autore fra gli altri di un libro intitolato la fine del privato
Dedicato alla crisi e alla riconversione militare del Seicento
Per quale approfondisce l'intuizione di un altro storico il famoso medie viste italiano Gino Luzzatto secondo cui l'esame dei redditi del potere d'acquisto delle epoche passate avrebbe costituito la quadratura del Circolo della storia economica
Ma l'anima infatti tenta di dare un ordine di grandezza quanto più preciso possibile al primato economico dell'Italia del Centro-Nord di metà cinquecento quella per intenderci che va dalle Alpi alla Toscana meridionale all'Umbria le Marche incluse
Lo storico inizia descrivendo un'economia che si muoveva allora vicino alla sua cosiddetta frontiera delle possibilità di produzione frontiera che dipende dalle tecniche note e dalle risorse disponibili in un certo momento
Nello specifico l'Italia del sedicesimo secolo era unica in Europa in quanto a sviluppo urbano e in quanto a forze varietà della sua base produttiva
Nel mille seicento il nostro Paese aveva il trentotto per cento del totale europeo delle popolazioni urbane che si trovavano in centri con più di dieci mila abitanti
Per avere un tasso di urbanizzazione il più alto dell'Italia di allora bisognava andare nelle Fiandre dei Paesi Bassi ma in questi due casi ovviamente la modestissima estensione territoriale facilita una maggiore concentrazione nelle città
I settori trainanti della base produttiva di questo sistema urbano dell'Italia centro-settentrionale erano tre l'industria della lana quella della seta e il settore dei commerci di ampio raggio che includeva la navigazione il commercio dei testi della banca
Uno dei cambiamenti che aveva agito come stimolo di questi settori era stata la variazione che la domanda est estera ed esterna ad opera della cosiddetta rivoluzione commerciale del Medioevo
La crescita della popolazione dei commerci in tutta Europa e nel Mediterraneo aveva Vantaggiato le città italiane che si trovava in una posizione geografica favorevole scrive ma l'anima
I nodi del sistema urbano avevano allacciato relazioni di scambio con aree distanti l'espansione del mercato esternalità innescato una serie di reazioni a catena non si può certo escludere che la domanda interna
In aumento anche essa causa dell'espansione demografica abbia svolto un ruolo in questo processo
Essa però poteva al massimo generare una lenta crescita come accade in altre regioni europee non certo consentirà all'economia di arrivare al primato
Per raggiungere il punto più avanzato in rapporto alla frontiera delle potenzialità occorreva ben altro chiuse virgolette prendendo a riferimento il mille cinquecentosettanta ma l'anima passa poi alla misurazione di questa economia da primato
Innanzitutto rilevando che in termini di occupazione la produzione della lana e della sete erano i settori più importanti a Firenze per esempio verso il mille in quanto canteranno oltre ventimila gli occupati nella lana insieme i loro familiari non pochi a fronte di una popolazione di sessantacinque mila abitanti
Dalle due industrie della nave della seta
Insieme traevano dunque di che vivere quattro cinquecento mila persone
Più del cinque sei per cento di tutta la popolazione italiana nell'area centro-settentrionale o addirittura il quaranta cinquanta per cento delle popolazioni delle città con più di dieci mila abitanti quanta al commercio inteso in senso ampio
Venezia controllava quello delle spezie genovesi erano in posizione centrale
Nella finanza
Infine varare una stima il prodotto pro capite dell'Italia centro-settentrionale alla fine del Cinquecento
Stante la lacunosità di dati lo fa battendo tre strade che solitamente sono considerate alternative
Cioè i redditi noti poi i livelli di consumo e infine la produzione si prende la seconda via quella dei livelli di consumo per sostenere un consumo medio annuo di duecentoventi chili di grano per il pane
Di centottantadue chiedi diretti nove virgola quattro chili di olio erano necessarie stima ma l'anima all'epoca circa settantuno lire fiorentina
Se a ciò si aggiungono le spese per l'affitto le tasse gli abiti
Ci superano le cento cinquanta lire Ferentino e allora sulla base di questi elementi conclude lo storico si può opporre il prodotto pro capite del centro nord verso il mille cinquecentosettanta con la popolazione pari a sette milioni di abitanti
Intorno a centoquaranta centosessanta lire milanesi pro capite corrispondenti a centosettanta centonovanta lire fiorentina
Per svolgere un confronto internazionale si fissi poi il prodotto pro-capite inglese del mille ottocentoventi pari accento
Bene alla fine del Cinquecento il reddito pro capite italiano in confronto a questo era superiore a sessantacinque avvicinato solo da quello delle Fiandre il reddito dei Paesi Bassi era compreso tra sessanta e sessantacinque
Che poi in Spagna Francia Inghilterra chiudevano la classifica con un valore compresa tra i quarantacinque sessanta punti
Analizzerò poi nella prossima puntata però i primi iscrizioni di questo primato italiano classe per l'ascolto la Marcovalerio Lo Prete l'economia torna lunedì prossimo nel frattempo è sul Twitter l'account Emma con Valeria letti
Vi ricordiamo che per avere maggiori informazioni e per finanziare le liste radicale alle elezioni di Roma e Milano oltre al sito radicali punto e chi è stato attivato anche il sito radicali due mila sedici punto ricchi
Vi ricordiamo che il ventitré il ventiquattro aprile si terrà l'assemblea degli iscritti al partito radicale transnazionale nonviolente tra spartito
Prosegue intanto la campagna di iscrizione al partito radicale non violento transnazionale trans partito per iscriversi al partito radicale gli altri soggetti della radicale si può andare sul sito Partito Radicale punto orga
Vi segnaliamo che la rubrica capire per conoscere con il professore Mario Baldassarri verrà trasmessa oggi nel notiziario delle quattordici visto che questa mattina
Ci occuperemo della riunione straordinaria per la presentazione della relazione sulla giurisprudenza della Corte costituzionale nel due mila e quindici
Con il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella
Vi ricordiamo che domenica diciassette aprile dalle sette alle ventitré i cittadini italiani sono chiamati a votare per il referendum sulle trivellazioni ovvero la consultazione
Popolare che chiede l'abrogazione del comma diciassette dell'articolo sei del decreto legislativo centocinquantadue del tre aprile due mila sei sulle norme in materia ambientale referendum nazionale è stato promosso dal nove Regioni italiane
Contro i progetti petroliferi del Governo nelle acque territoriali si è sostenuto da molte associazioni ambientaliste
E dal movimento No trivelle Regioni promotrici sono Basilicata Marche Puglia Sardegna Veneto Calabria Liguria Campania e Molise se non si vuole che le concessioni per le trivellazioni già in atto
Entro le dodici miglia dalla costa vengano rinnovate
Bisogna votare sì votando no si manifesta la volontà di mantenere la normativa esistente il referendum popolare è valido solo se raggiunge il quorum cioè se va a votare il cinquanta per cento più uno degli aventi diritto secondo quanto previsto dalla costituzione ricordiamo anche un appuntamento previsto però oggi di nessuno tocchi Caino si tratta della conferenza stampa di presentazione
Dell'appello di Nessuno tocchi Caino al Presidente del Consiglio Matteo Renzi in visita in Iran l'appuntamento alle quindici e quarantacinque in via di Torre Argentina settantasei
Al terzo o piano partecipano Giglio Maria Terzi di Sant'Agata
Ex ministro degli affari esteri e Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino
Elisabetta Zamparutti tesoriera di Nessuno tocchi Caino e il giornalista Aldo una forbice
Alla vigilia della visita in Iran del Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi prevista per il dodici e tredici aprile Nessuno tocchi Caino presento un appello di prestigiose personalità del mondo della cultura
Al premier italiano perché negli incontri con i massimi rappresentanti della Repubblica islamica affronti la questione dei diritti umani
E in particolare della pena di morte di cui il regime dei Mullah primatista mondiale
Nel corso della conferenza stampa verranno anche illustrati i dati sulle esecuzioni effettuate in Iran nel due mila e quindi c'è nei primi tre mesi del due mila sedici dai quali emerge un'escalation senza precedenti nella pratica della pena capitale sotto la Presidenza
La RU anni
Questo l'appuntamento previsto per oggi alle quindici e quarantacinque con nessuno tocchi Caino vi ringraziamo per l'ascolto per averci seguito fin qui vi lasciamo alla replica di stampa e regime a cura di Massimo Bordignon buon ascolto
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0