Il Consiglio d'Europa accoglie il ricorso della CGIL sulla violazione del diritto alla salute in matera di interruzione volontaria di gravidanza. Intervista a Filomena Gallo

Il Consiglio d'Europa a parlato d'Italia si è pronunciato su un ricorso presentato dalla CGIL e è stato dichiarato che in Italia l'aborto è troppo difficile non solo ma chi non lo vi è tori sono discriminati noi di questo di questa decisione del Consiglio d'Europa vogliamo parlare con Filomena Gallo che ricordiamo e la segretaria dell'Associazione Luca Coscioni Filomena benvenuta su Radio Radicale
Grazie anche all'opera di ascoltatori
Proprio in questo ricorso avevamo presentato delle osservazioni dinanzi al Comitato per i diritti sociali del Consiglio d'Europa nel due mila tredici e adulta decisione particolarmente importante perché entra anche nel dettaglio che raramente viene evidenziato
E poi pende ricorso proprio dalla CGIL la sentenza Baccarat anche in materia di lavoro
E questa decisione evidenzia che i medici sono discriminati in Italia vanno a un anno optato per l'obiezione di coscienza è materia di aborto questi sanitarie
Sono vittime di diversi tipi di vantaggi lavorativi diretti e indiretti
Questa decisione da parte del Consiglio errata però non è la prima già nel due mila quattordici almeno in quel caso avevamo presentato delle osservazioni aver affrontato la questione centonovantaquattro ed il costo delle donne
All'interruzione di gravidanza che però in Italia
Vede dei limiti e nel due mila quattordici già il Consiglio d'Europa aveva condannato l'Italia era l'otto marzo nella condanna ed spiegava quand'era difficile per le donne italiane
Accedere ad un direi garantito per legge che però venivano vanificato o computer con una decisione di fatto amplia la fotografia italiane ci fa diventare mai a me per l'Europa
In una materia così importante
E pensionate che e il Governo italiano ha stabilito lo scorso quindici tiene
Mai addirittura che le donne che sono costrette a rivolgersi a strutture non accreditate o a medici non autorizzati per interrompere una gravidanza
Si vedano applicata una sanzione che va dei cinque mila dieci mila euro
Quindi sono stati in aprite anche le multe
In pratica è un paradosso la vittima chi viene punita vittima di Cordova dalla della mancata applicazione della centonovantaquattro
A causa
Della per cento non sempre maggiore di medici obiettori che di fatto vanificano l'applicazione di una legge che
Ricordiamo benissimo in carta radicale che corre confortata
Quante battaglie ha visto porre in essere mai riuscita ad eliminare la piaga dell'aborto clandestino
Il Governo in questo momento ormai un po'fa più finta di ignorare una questione che invece è importante e che da anni noi abbiamo evidenziato e ricordo che insieme Allied insieme al Presidente Mario Puiatti Puiatti
L'Associazione Luca Coscioni affatto già delle proposte concrete
Pratiche per intervenire immediatamente abbiamo proposto la creazione di un albo pubblico dei medici obiettori di coscienza
L'elaborazione di una legge quadro che definisca e regolamenti l'obiezione di coscienza perché in questo campo non era regolamentata
Concorsi pubblici riservati a medici non obiettori con garanzia anche per i medici obiettori utilizzo dei medici gettonati e la deroga
De al blocco del turn over nelle regioni dove il servizio di
Oggi e ho scoperto insomma garantire la piena applicazione della centonovantaquattro sempre a ledere il diritto
Delle donne che decidono di interrompere alla gravidanza e quello dei medici che decidono di obiettare non è difficile basta volerlo fare la politica non può far finta che il problema non esista
E non puoi leggere queste continue relazione al Parlamento che il ministro annualmente preferenza che però a me è un vuoto
Sembra quasi che l'aborto sia diminuito nel nostro Paese
Mentre non viene evidenziato che è diminuito probabilmente ricorso sexies ci sono maggiori medici obiettori quindi è impossibile abortire nelle strutture autorizzate ma queste donne da
Da qualche parte andranno ad abortire quindi sta ritornando un fenomeno che non è stato cancellato il Governo Renzi adesso fare e a differenziarsi dai Governi precedenti sta avallando comunque
Una politica di sottrazioni di diritti che non trova limiti
E non garantisce l'applicazione della centonovantaquattro dove
Le Regioni sono lo facessero quello che il loro compito previsto dalla dalla legge
Cioè al la verifica continua delle strutture per non creare un'interruzione di servizio già potremmo avere dati un po'diverso SIS
Senti Filomena
Quali sono le conseguenze dopo questa decisione
Ma l'Italia formalità per entrare condannato a non applicabile mai i rimedi possibili alle condanne che vengono previste lo abbiamo visto
In tutte le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo lo lo lo vediamo anche con il Consiglio d'Europa
Le conseguenze e pratiche in uno stato di diritto dovrebbero essere quelle di un intervento immediato
Che garantisca il diritto arrivi poter ricorrere alla centonovantaquattro in piena di corretta
E in piena tutela il diritto anche per quell'operatore in questo caso
A poter lavorare tempi assorbire però degli vantaggi lavorativi parliamo del medico che non è obiettore di c'entra
Quindi un intervento immediato sia nei confronti delle Regioni delle strutture ospedaliere dovrebbe ci sono molti medici obiettori
E
Prendere in considerazione le proposte che vengono fatte che insomma noi non abbiamo solo il ruolo di segnalare delle problematiche abbiamo cercato in questi anni di instaurare anche un dialogo costruttivo
Il diritto all'obiezione di coscienza da novembre ad andare a vanificare il diritto all'accesso alla centonovantaquattro purtroppo questa è la situazione italiana
Però il Governo se non le prendessimo in considerazione le proposte effettuate già la situazione potrebbe essere migliore speriamo che quest'ulteriore condanna insomma riporti lasci e dei diritti
I di in modo equilibrato nel nel giusto verso e che il Governo decida finalmente per intervenire
E noi come sempre e continueremo a seguire queste vicende almeno rimane che ringraziarti ringraziamo l'avvocato Filomena Gallo che ricordiamo e la segretaria dell'Associazione Luca Coscioni grazie al proprio cuore rassicura