La lotta al sovraffollamento carcerario in Europa. Modelli di pena e di esecuzione nell'esperienza comparata - seconda e conclusiva giornata

Buongiorno a tutti
Io sono andrà Pugiotto insegno diritto costituzionale in questa facoltà quindi in un certo senso gioco in casa al tempo stesso mi sento in trasferta perché sono un costituzionalista immerso
In un mare di penalisti o per sua il penalista i
In più sostituisco il collega strette anche non ha potuto essere tra noi
E questo mi semplifica il compito perché sciolgo il mio imbarazzo limitandomi a passare la palla anche perché ieri è stato raggiunto quasi il punto diffuse di fusione nucleare quanto ha tempi di lavoro
La
Prima sessione di questa mattina dedicata alle linee di tendenza nell'evoluzione del trattamento dentro e fuori dal carcere
Sentiremo al mentre relazioni su strutture carcerarie trattamento penitenziario i relatori sanno che hanno un quarto d'ora di tempo a disposizione sanno che quando mancano due minuti in negli occhi Sarno feroci Sini
La prima
Relatrice a parlare la dottoressa Lucia Castellano oggi al Consiglio regionale della Lombardia non più però la ricordiamo tutti
Direttrice illuminata del carcere a Milano di Bollate
L'autrice un libro molto bello dediti castighi che abbiamo presentato a Ferrara settembre l'anno scorso in Liberia e che si parlerà appunto in tema di strutture carcerarie stabilito penitenziario dottoressa lei la parola grazie
Grazie mille e grazie a tutti per avermi invitato qua mi scuso molto per non aver seguito
I lavori di ieri che
Mi hanno detto essere stati molto interessanti ancorché faticosi
E perché ieri avevo varie cose perché ora so ho cambiato di nuovo lavoro e ora sono dirigente generale dell'amministrazione penitenziaria e mi dovrò occupare
Di esecuzione penale esterna
E quindi dovevo restare a Milano per riunioni varie con le assistenti sociali
E sono particolarmente contenta di di questo confronto anche perché ho molto da imparare rispetto anche alla dimensione dell'appunto del diritto delle sedi del diritto l'esecuzione penale comparata perché credo che abbiamo molto da imparare
Dagli altri Paesi ma anche forse qualcosa da dire
E la premessa di questo mio contributo a quella che siamo davanti a un cambiamento epocale io credo che sia
Importante
Rendersi conto del fatto che
La prospettiva dell'esecuzione penale in Italia e totalmente ribaltata dal punto di vista normativo allora mi interessa
Ragionare
Con voi sul sulla distanza
Che delle volte si apre tra una visione politica e normativa di un cambiamento e la fatica che si fa ad adeguare l'Amministrazione io credo sempre che chi amministra e anche chi fa politica sia a livello lotta locale che a livello
Statale debba avere un po'un occhio strabico cioè da un lato uno deve
Guardare sempre avanti e modificare le cose
Nel segno della tutela dei diritti della tutela della
Della dignità umana nel nostro campo e della soprattutto della sicurezza ci sociale come abbattimento della recidiva
E non come rassicurazione dei cittadini che i cattivi stanno dentro
Nello stesso tempo però un buon politico e anche un buon amministratore a tutti i livelli deve avere anche un occhio su quello che accade sul campo
Perché sul campo accadono delle cose che sono delle volte in stridente contrasto con quella che
La visione politica e la direzione di marcia ed ecco perché
Acqua quanti anni quaranta due anni dalla dalla legge del settantacinque banalmente senza parlare di questa riforma qua ancora noi siamo non l'abbiamo
Attuata adesso abbiamo totalmente stravolto il lo scenario e quindi dobbiamo pretendere di l'adeguamento dell'Amministrazione allo scenario che è cambiato
Perché è cambiato lo scenario intanto perché ci sono delle norme
Solo sovranazionali che ce lo impongono che sono le regole penitenziarie europee del due mila sei regole penitenziarie europee ci danno una dimensione dell'esecuzione penale
Intramoenia del tutto differente dall'impostazione della legge del mille novecentosettantacinque perché
Si si parla di carcere di diritti cioè non si parla di un carcere dove chi si comporta bene guadagna prima la libertà
E non si parla di una struttura penitenziaria che si apre
Perché se uno se la persona se l'utente a una buona condotta quindi si è perso questo senso della rieducazione soprattutto del trattamento che è un termine che io abolirei cominciando
Le riforme cominciano anche dalle parole Carlo Levi diceva che le parole sono pietre io concordo fortemente se uno dice trattamento implica già una
Una etero direzione
Una passi una passività di chi subisce il trattamento mentre ad mentre le regole penitenziarie europee ci dicono una sola cosa che il carcere è il muro di cinta
E quindi e quindi un posto da cui non si può uscire e che all'interno del carcere devono essere conservati tutti i diritti compatibili con
La
Privazione della libertà
Quindi la logica del guadagnare diritti
Se ci si comporta bene ossia la logica della criminalità e una logica che va fortunatamente irrimediabilmente accantonata perché il detenuto è portatore di diritti inquinati
E ed è una risorsa indipendentemente da alcun reato che ha commesso e questo è il primo punto importante di rivoluzione che per esempio ci
Ci porta a considerare tutti i diritti anche quelli all'affettività anche quegli Ali colloqui con i familiari il più possibile
Da
Come dire espandere a prescindere da come si comporta il detenuto e pensiamo che noi abbiamo abolito i colloqui premiali sono nel Duemila
Cioè prima fino al due mila se di comportarvi beni aderì due colloqui in più
Il che nel carcere dei diritti è una contraddizione in termini quindi la rivoluzione è proprio è proprio questo
Intanto
Passare dal dalla concetto di trattamento al concetto di cittadinanza attiva passare dal concetto di colpevolizzazione che viti mitezza al concetto di responsabilità
Che rende liberi e quindi all'interno del carcere consentire anzi non consentire garantire ai no agli ospiti che prendano in mano il proprio spazio e il proprio tempo detentivo
E lo organizzino insieme naturalmente agli operatori
Come co quasi come un tempo quasi come un tempo libero il che significa il superamento dell'insostenibilità del ritmo ossessivo e ed eterodiretto della della istituzione della istituzione totale
Quindi il nuovo concetto di sicurezza che le norme europee mi auguro anche la riforma dell'ordinamento penitenziario attualmente
In divenire
è
Non più quello della rassicurazione del cittadino che sta fuori
Ma una sicurezza che che parta una sicurezza sociale che parta sostanzialmente da un dato l'abbattimento della recidiva
Quanto più noi siamo capaci di abbattere la recidiva e di restituire i cittadini che non commettono reati tanto più abbiamo realizzato la sicurezza
Sociale questo è il nuovo modello che ci si impone nell'intramoenia nell'ex tra Megna questo che cosa significa banalmente
Guardando con l'occhio strabico
Su quello che succede
Nelle nostre nelle nostre carceri significa che noi dobbiamo saper valutare i risultati del nostro lavoro e in Italia purtroppo il pubblico o il settore pubblico si tratti di Stato di regioni
O di Comuni non riesce a valutare i risultati del proprio lavoro non riesce a dire
Alla comunità che cosa ha fatto e perché quella strada produce sicurezza
E allora vince e chi ti dice tutti in galera buttiamo la chiave non non non
Facciamo le leggi svuota carceri eccetera
Che cosa succede invece questa è la strada tracciata dalle nuove norme e naturalmente
Tutto l'apparato normativo nuovo
Ci porta
A
Dare un'accelerata sui flussi in uscita e anche e una decelerare dal sui flussi in entrata in carcere e infatti in carcere oggi ci sono trentacinque mila
Settecentodieci stranieri e diciotto mila sette italiani scusate diciotto mila settantuno stranieri per un totale di cinquantatré mila settecentottantuno persone
Nel due mila dieci eravamo circa sessantotto mila se non sbaglio quindi il legislatore ha politica alzato il piede dall'acceleratore della carceri d'azione come prima risposta e a
Cercato di di dare altre risposte sanzionatorie ed è questo il cambiamento sostanziale rispetto all'extramoenia quindi dentro
Noi dobbiamo per
Creare il carcere dei diritti
E dobbiamo considerare il carcere assolutamente come residuale fuori dobbiamo essere capaci di costruire delle sanzioni efficaci
Sul territorio perciò il nuovo dipartimento si chiama che mi nessuno capisce che cosa significa non degli addetti ai lavori ovviamente a presepio mia madre non capisce che va da fare perché dice sanzione dei sanzioni di comunità
Allora l'UDC ma allora li devi mettere in comunità no in realtà
Il il nuovo dipartimento della giustizia minorile e di comunità significa
Che l'attenzione e quella di
Far scontare la pena all'interno della comunità quindi all'interno della società civile
E questo è un'altra grande rivoluzione
Copernicana l'esecuzione della pena prescinde
Dalla struttura carceraria ma è sempre
Esecuzione della pena non è depenalizzazione non è amnistia non è niente di tutto questo è la costruzione
Di
Una pena che sia più efficace meno costosa e che
Raggiunga il fine ultimo cioè quello di abbattere la recidiva e che quindi faccia esecutivi faccia sicurezza sociale
Quindi non è vero che le sanzioni di comunità servono per alleviare la situazione di sovraffollamento carcerario nella nella testa del legislatore io non credo che sia così
Serve per creare un'alternativa più valida più efficace e meno costosa
E meno criminogena al carcere
E quindi noi dovremmo cercare adesso
La legge delega che chiede anche una revisione dei presupposti delle misure alternative cioè eliminiamo la prendo in cui la premialità eliminiamo il trattamento
Parliamo di diritti e mettiamoci giusta poniamoci disabili con i nostri utenti
E che devono da soli aprirsi la porta e ricostruirsi una una
Libertà
Vera e duratura io non sto a raccontare gli effetti devastanti
Di dei meccanismi di adesione alla finzione trattamentale perché se no il professor virtù Giotto mi guarda male perché ci vorrebbe tanto tempo ma in realtà il meccanismo di adesione a una a una finzione trattamentale mi comporto bene esco chiama in correità tutto l'apparato chiama in correità agli educatori chiama in correità le magistrali magistrati di sorveglianza tutti fingono
E alla fine esce chi meglio aderisce al sistema e quindi si comporta meglio e non è detto che sia il più bravo
Ma spesso è anche il più capace del più il più blindato e il più e quindi
Questo è assolutamente da superare il legislatore ce lo chiede molto molto chiaramente noi dobbiamo diventare un po'come
Come il carcere minorile come l'esecuzione penale minorile il ribaltamento di prospettiva vuole per esempio che in a in Italia ci siano quattrocento minori intese in carcere e ventimila in esecuzione penale sul territorio
Però io vedo
Che la politica della vendetta della rassicurazione di chi sta fuori dell'afflittività continuamente fa capolino
In questo percorso dite differente che noi vogliamo intraprendere e fa capolino sia negli nell'intramoenia che sia che nel nell'extramoenia perché
Perché per esempio quando leggo il
I lavori dei tavoli che son stati bellissimi e io sono veramente felice
Dopo venticinque anni che faccio questo mestiere di vedere che tutte le intelligenze di questo Paese le migliori si siano occupati di noi
E quindi finalmente perdiamo Lippi l'autoreferenzialità quindi viva gli stati generali ciò premesso leggendo i lavori degli Stati più generali proprio dai nostri dirigenti dei nostri dirigenti penitenziari dei nostri dirigenti ministeriali vengono
Tutte le frenate tutte le altre tappe veramente di freno a mano su questa concezione allora ritornano i motivi di sicurezza
Fatti salvi i motivi di sicurezza facciamo questo fatto salvo il alcuni detenuti che si che hanno chiede che si chiamano precauzionali allora chiamare un detenuto precauzionale che cosa significa
Significa che e e si e sì che si intendono i sex offenders si intendono i collaboratori di giustizia si Firetto ancora non
Non ha introiettato il fatto che
Il reato resta fuori dalla porta entra la persona che non è il suo reato
Allora se il dirigente penitenziario mi usa questo termine detenuti precauzionali all'interno di un tavolo degli stati generali io capisco ancora
Che questa visione afflittiva fa capolino e capisco che il processo occorre
Veramente capisco che il processo e lento acconto a
A realizzarsi nell'extra moenia ancora peggio dobbiamo partire da zero
Perché
Se noi vogliamo costruire una pena che sia efficace abbatta la recidiva e sia costruita interamente sul territorio abbiamo bisogno di risorse e non ho ancora sentito il Ministro
Che ma alla al alle Commissioni parlamentari e riferisce qual è lo stato dell'arte quali risorse intende mettere sul settore penale sterno io spero quello
Che di sentirlo presto speriamo di sentirlo adesso lunedì e martedì
Non ho ancora visto un concorso per assistenti sociali non ho ancora visto un Budget che sia superiore al due virgola cinque per cento sull'esterno perché ancora ho solo visto molta polizia penitenziaria con tutto rispetto
Arrivo con entra entrare anche negli uffici di esecuzione penale esterna
Ho visto risposte
Emotive a particolari fattispecie di di reati quindi ho visto ancora la rassicurazione dei cittadini come per esempio il tema dell'omicidio stradale
Allora
Sia nell'intramoenia che nell'extra perché nell'extra moenia se noi vogliamo attuare questa rivoluzione partendo dal diritto e costruendo sul territorio delle pene efficaci
Ci sono c'è bisogno di due cose prima di tutto di risorse
E poi c'è bisogno di una rete
Per i tori viale perché è ben evidente che molto più facile
Metterla persone in galera che
Costruire per lui e insieme all'uso fra tutto unna percorso fuori c'è bisogno quindi di tutto il Paese che così come le con gli Stati Generali si è fermato a ragionare
Adesso si deve impegnare nelle sue varie strutture pubbliche e private
Sul su questo perché chiaramente diventa un problema sociale se no succede che chi non ha chi non può avere l'Api sull'alternativa o chi non può avere la sanzione di comunità
Deve per forza andare in galera perché non ha dove i turni
Quindi per concludere c'è bisogno dell'impegno di tutto il territorio in tutte
Le sue sia dal punto di vista della speculazione intellettuale del ragionamento sia dal punto di vista dell'attività e delle risorse
Perché noi da soli non ce la possiamo fare vi ringrazio
Ringrazio
Natura essa Castellano di solito si contrappone l'ottimismo della volontà il pessimismo della rata della ragione quando l'ascoltavo
Con l'ascolto parlare in termini capitato più volte invece ragione razionalità stanno insieme sempre una chiave positiva e quindi
Speriamo davvero che il suo contributo possa anche implementarsi
Il convegno è di diritto Compay dell'impara disprezza comparata nel suo su tutti i toni una comparazione che si estende ben al di là la materia giuridica perché adesso abbiamo un ingegnere
Che parla
Che Alberto Longhini Presidente Dellai disco raggruppa sarà supportato anche da
Delle slide era e quindi le cedo volentieri la parola
Signori buongiorno
Grazie all'Università di Ferrara
Per l'invito
Soluto anche cari relatori correlatori
Mi fa particolarmente piacere l'accenno ma non è dubitavo della dottoressa Castellano quando richiama alcuni
Concetti per me importantissimi e vi dirò perché sono cui
Legato proprio questi concetti
Abbattimento della recidiva
Risoluzione di un problema sociale noi sappiamo che i problemi sono al tempo stesso problemi opportunità dipende come ricordi
Che
I diritti di tutti compresi i detenuti
Tre anni fa
Leggendo un articolo casualmente vengo a scoprire
Che
Il settanta per cento dei detenuti nei ventiquattro mesi dopo aver lasciato un carcere rientrano in carcere
Mediamente
Mentre questa recidiva crollava circa il cinque per cento sei detenuti negli ultimi anni di detenzione avevano ha preso un mestiere
Possiamo
E questo mi ha colpito molto mi ha colpito molto perché
Mi sono mandato
Perché nessuno interviene su questo fronte o si interviene poco
Secondo contemporaneamente vi ricordate l'anno mille novecento e mille tredici perdono c'era il problema della eccedenza di detenuti rispetto ai posti in carcere
Allora tutti parlano di
Io do i numeri che avevo tre anni fa
C'erano più di cinquantacinque mila sessanta mila detenuti
C'erano quarantotto mila circa posti ufficiale in carcere poi mi dicono che ne sono stati aperti altri tre mila negli ultimi tre anni
E qui c'era sovraffollamento peccato che almeno letto in quell'articolo nessuno diceva tranne quel giornalista che ci sono perennemente dieci mila posti letto in ristrutturazione qui quella quei quarantotto mila sono teorici
Sono decisamente meno quelli effettivi
Dall'altra parte guardiamo il debito pubblico italiano che
è importante è uno dei più alti in Europa rispetto al PIL
Guardiamo che cosa quali sono le risorse per tutti i servizi pubblici che saranno disposizione nei prossimi anni in Italia anche per la sanità anche per gli anziani ci saranno sempre meno risorse pubbliche
E allora come possiamo mettere insieme questi elementi
Dare
Maggiore formazione detenuti quindi necessita di nuovi siti che
Brutalmente chiamo ancora carceri ma potrebbero avere un nome diverso come hanno ad esempio in Francia non mi diverso
O
Vi sono altre altre strade
Come può il pubblico affrontare questi costi
E dall'altra parte mi sono domandato per quale ragione il pubblico deve essere contemporaneamente del gestore di un processo di un servizio perché di questo si tratta la dottoressa Castellano sta gestendo un servizio dello Stato
Non è un gestore di immobili
Per quale ragione chi gestisce questo servizio deve essere anche contemporaneamente proprietario degli immobili
Le grandi catene alberghiere
Buona parte dei loro immobili e sono
In locazione non sono in proprietà
Molti beni pubblici adesso si parla di vendita di beni pubblici
Vent'anni fa vi ricorderete il famoso decreto Prodi dei trecentodue veri del Ministero della difesa dei primi dismissioni pubbliche io sono stato consulente del Ministero della difesa del ministro Andreatta per le prime dismissione
E abbiamo lavorato con Ministero
Della difesa con consapevole con tutto il mondo che voleva
Prestare attenzione a questa proposta adesso tornano queste proposte
Non è una scelta è un obbligo lo Stato non può fare a meno di dismettere ciò che non è indispensabile bisogna fare cassa in modo intelligente
Dall'altra parte abbiamo anche un'incredibile fortuna che sono i rendimenti finanziari mai così passi come dal dopoguerra a oggi
Abbiamo solo avuto in Italia un periodo di deflazione del cinquantotto cinquantanove ma è stato un caso rarissimo
Allora metti insieme tutti questi elementi
E mi sono domandato ma caspita abbiamo molti siti industriali dismessi lasciamo stare i problemi dell'inquinamento diciamo non inquinati o disinquinamento
Non tutti i siti industriali dismessi sono adatti evidentemente quelli che hanno una forte componente non sono molti forte componente di uffici perché dobbiamo dare una residenzialità
A questi tra virgolette il richiamo ancora brutalmente detenuti che devono poi anche svolge un'attività di formazione e di apprendimento di un mestiere
Siccome amo essere pratico ho cercato era fortuna mi ha aiutato
Un imprenditore
Della zona Emilia Romagna guarda caso
Si era proprietario aveva acquisito un'azienda vicino a Novara
Che aveva trasferito poi dopo qualche anno tutti i macchinari tutto il personale nelle sue aziende a formichine
E quello stabilimento era vuoto disponibile
E allora gli chiesi se era disponibile a
Un processo di questo tipo
A proporre
Quello sito come un nuovo sito che fosse il sito teste il sito campione per questo esperimento
Il Ministero della giustizia diciamo lo Stato in generale potrebbe anche comperare il sito a un prezzo assolutamente ragionevole svolgere tutte le cose che adesso io dico
Però potrebbe anche decidere di essere semplicemente il gestore
Di quell'attività che si svolge all'interno quindi
Si detenzione in un certo tipo ma soprattutto formazione perché questi dovrebbero essere siti destinati ai detenuti agli ultimi due-tre anni di pena
Voi pensate l'impatto sociale
A parte giustissimo diritto del detenuto ma l'impatto sociale di ridurre la recidiva da settantacinque per cento
Settanta non al venti per cento agli cinque per cento incredibile
Vuol dire ridurre di due terzi da reciti due terzi da settanta alla
A al cinque e molto di più ma
Queste Santa cinque per cento non torna più in carcere straordinari
E allora negli ultimi minuti della mia presentazione
Siccome amo dicevo prima essere molto concreto e questa dottoressa Castellano la proposta concreto
Tocca una proposta concreta
Mi auguro di sì perché intatta
Dodici maggio due mila quattordici Ministero della giustizia scrissi una raccomandata al ministro che mai ed è risposta spero tramite suo di averla
Allora
Nell'utero vediamo prima funzionale
Funzione
Ecco qua
Noi abbiamo un modello per sessanta seicento mila posti letto
Non abbiamo realizzato dei modelli boutique abbiamo realizzato dei modelli arriverà industriale
Devono essere delle macchine curva sia per l'abitazione diceva che desse non ha macinato vite una macchina per abitare né vogliamo costruire delle macchine funzionanti e che abbiano devo efficienza tra virgolette aziendale
Devono essere efficienti
Voi pensate il costo di un bravo direttore che deve gestire
Cento persone o mille persone se è bravo e gestisce anche mille ed è uno ne paghi uno poi avrà i suoi assistenti i suoi collaboratori
Deciderà poi il Ministero
Chi sarà preposto a questo particolare tema
Che tipo di sicurezza a livello di sicurezza darà quel carcere quanto personale sarà necessario che tipo di libertà o di semilibertà o di controllo dare alla vita dei detenuti all'interno
Noi non entriamo su quello questo la proposta meramente
Ti metto disposizione
Il sito il luogo ove tu puoi e devi lavorare
Quindi Ministero della giustizia
Potrebbe essere o il proprietario dell'immobile e gestore o semplicemente il gestore del bene con un altro soggetto proprietario
Ci potrebbe essere un investitore proprietario
Eccolo qua investitore lei sa abbiamo
No no perché dobbiamo sempre parlare della Cassa depositi e prestiti perché non è mica infinita la ricchezza la Cassa depositi e prestiti ma
Noi sappiamo che ci sono i fondi infrastrutturali
E
Guardando bene nelle norme europee si potrebbe anche cercare di trovare nei limiti sempre dell'estrema trasparenza ricetta trovare se vi sono dei fondi europei per questi fondi infrastrutturali
Perché questa è un'infrastruttura
Poi ci vuole certamente un qualcuno che ne capisca di queste cose quindi un advisor strategico un consulente operativo
E poi ci vogliono dei gruppi industriali
Che mettono a disposizione questi siti non chiediamo regale nessuno perché regale prima o poi si pagano
E noi siamo dalla trasparenza totale noi vogliamo pensare di avere un interlocutore proprietario dell'immobile che lo
Tende
Al
Ad esempio al fondo di investimento a un prezzo equo
Punto
Senza dire grazie a nessuno
Certamente sono convinto che sia una proposta di questo genere fosse formulata dottoressa Castellano insieme tale
Ministero della giustizia
E
Da noi e da chi altro si propone per questo
A Confindustria
Troveremo le porte aperte
Quindi l'obiettivo è conversione recupero di grandi complessi industriali senza consumo di suolo inedificato perché una delle norme europee
Oggi è un mantra per tutta l'Italia anche
Non consumiamo più suolo e qui non andiamo più a consumare suolo
Non si consuma suolo
Elemento molto importante perché
Se questi sistemi queste idea funzionerà
E secondo me presuntuosamente funziona bisogna vedere se c'è la volontà di farla funzionare
Però bisogna provarla bisogna vedere come in pratica viene attuata se
Il primo esperimento funziona si può ripetere n volte
Molte volte e potrebbero addirittura essere chiusi vecchi carceri che sono inefficienti anche da un punto di vista non solo sicurezza ma anche da un punto di vista
Non
Diritto del carcerato ma anche la potestà energetico
Non dimentichiamo che abbiamo anche dei problemi di Energia
Certamente Ministero della Giustizia avrà sempre la più alta supervisione del controllo di tutto perché
è il protagonista della vicenda
I protagonisti quindi sono tanti bisogna saper fare un'analisi strategica bisogna saper dare una consulenza tecnica e non solo di fattibilità bisogna preparare un'analisi finanziaria
Passo tutte cose assolutamente fattibile nulla di
Assolutamente eccezionale
Questo è solo un caso prendetelo come un caso ma ripeto amo essere concreto non è una fantasia qui se si decide si parte domani
Siamo vicino a Malpensa quindi anche trasferimento detenuti da lontano non è un problema siamo vicino Autostrada Torino-Milano non è un problema
C'è un sinistro che questo
Che
Autosfruttamento autonomo vicino a un paesello ma
Appena fuori paesello c'è una stazione ferroviaria
Ci sono dei prezzi ragione ecco questo naturalmente importante all'intorno c'è un tessuto
Sociale e c'è un che sotto immobiliare con dei prezzi immobiliari modesti per cui anche
L'alloggio o in locazione o in proprietà del personale che sarà detto a questo tra virgolette nuovo carcere
Potrà
Aver ospitalità a costi assolutamente ragionevoli
Le dimensioni sono quelle che vedete siamo in grado di ospitare
Per formazione lavoro in tredici mila metri quadri di capannoni
Tranquillamente tutti questi detenuti se tutti quanti vorranno perché qui dovrebbero venire persone che accettano di fare questo percorso perché sono sarebbe spazio sprecato
La dignità della persona e anche la dignità del lavoro
Si parla del delle sudato si parla del cassintegrato eccetera caspita togli la dignità del lavoro alla persona questi non sono lavori forzati
Sono lavori che Rita non la dignità al detenuto
Si possono realizzare dal momento in cui è terminato il Progetto dal momento in cui è terminato il progetto deve essere realizzato insieme col Ministero della giustizia
Perché vanno rispettati i requisiti che imporrà al Ministro della Giustizia certamente
In ventiquattro mesi
Ragionevolmente se viene
Fatto un coordinamento sano e intelligente con professionisti esperti in ventiquattro mesi realizzano ottocentosette
I costi
Voi sapete è un carcerato costa mediamente centotrentacinque euro al giorno così ho letto non sono un addetto ai lavori
Posso essere smentito siamo poco sotto i cinquanta mila euro l'anno
Bene
Un'operazione di questo genere
Potrebbe essere svolta
Con un canone di locazione
Che costa allo Stato il dieci per cento di quei cinquanta mila euro cinque mila euro l'anno detenuto ottocento detenuti quattro milioni
Qui quattro milioni
Togliere anche l'IMU se ci fanno pagare limo
E toglie un po'di altre spese urgenti
Con tre milioni e mezzo di rata di mutuo dunque pagare un mutuo ventennale
Superiore ai cinquantacinque cinquantasei mila cinquantacinque ci vado sei milioni di euro
E quindi
Questi numeri
Poi c'è la possibilità anche di pagamenti dilazionati eccetera ma ipotizziamo che il Ministero di Giustizia decida di non essere
Proprietario ma di dare
Lasciare la proprietà o l'investitore finanziario
E chiudo dicendo
Che questa operazione che ripeto non è un'operazione immobiliare non è una speculazione immobiliare è una mera operazione finanziaria
Diceva qualcuno ieri parlando quasi un project financing
Porta e qui chiudo
Dopo venticinque trent'anni perché dico venticinque o trent'anni perché dipende da quante tuo costosa sarà la specializzazione in sicurezza che pretende il Ministero della Giustizia per quegli immobili
Che sono da personalizzare evidentemente se condividere il Ministero di giustizia bene dopo venticinque o trent'anni l'operazione può chiudersi con la consegna allo Stato
In piena proprietà di questo immobile accosto zero
Cioè lo Stato acquisirebbe gratuitamente dopo venticinque trent'anni senza aver fatto regale nessuno ma avendo semplicemente fatto un'operazione finanziaria
Potrebbe acquisire tutti questi siti
Immaginate venti di questi siti sparsi in Italia significa
Sedici venti mila posti letto
Se sappiamo gestire bene questo e questo ci consente di abbattere la recidiva abbiamo con un solo venti siti
Dato un contributo fondamentale alle finanze dello Stato alle dignità del cittadino alla sicurezza sociale
E perché no alle nostre coscienze grazie
Grazie ingegnere
Una prospettiva originale interessante vano il matrimonio studiata l'invito a rifletterci sopra ma è la prima volta che si sente parlare di
So che in un'operazione immobiliare ma di immobili applicato il al mondo per la detenzione non nella logica di aumentare i posti
In carcere
Esplode l'avvocato dei simboli uno che è garante dei diritti dei detenuti prima diverse città di Bologna adesso della Regione Emilia-Romagna anzi da un po'grigio Emilia Romagna
Il Cimmuto punitivi la parola
Buongiorno ringrazio l'università dell'invito vengo sempre molto volentieri che quando
Se il professor Pugiotto
E
La la premessa e che in realtà in questo mio intervento di Rodano alcuni spunti estremamente critici però nello stesso tempo vorrei dire che condivido
Chiaramente la prima parte della di quello che ha detto nell'incipit l'intervento della dottoressa Castellano nel senso che
Noi effettivamente oggi siamo in una situazione completamente diverso si sono mossi molti
Molte cose il sovraffollamento effettivamente oggi eh ridotto in modo significativi e quindi di questo dobbiamo prendere atto
La sentenza Torregiani che tutti conosciamo
è stato come del momento di svolta anche rispetto al legislatore italiano che pure aveva già cominciato
Ad intervenire con misure io dico prevalentemente défilé attive anche se poi possono essere utilizzate anche in senso trattamentale tra virgolette brutto il termine malattie c'è ancora e continuiamo ad utilizzarlo
E inesperti noi oggi abbiamo parlo in particolare della della Regione in cui mi muovo ma il famoso limite dei tre metri quadri come spazio minimo vitale
Per ogni persona ristretta è sostanzialmente
Assicurato per cui non abbiamo più
Quella patologia sistemica di situazioni assolutamente inaccettabili
Di condizioni disumane della privazione della libertà personale detto questo ovviamente anche gli Stati Generali rappresentano un grande momento di sviluppo così come il Dipartimento nuovo dipartimento
Per le sanzioni di comunità ma io vorrei
Un brevemente darvi alcuni elementi di criticità perché dobbiamo esser con molto con i piedi per terra
E il titolo strutture carcerarie trattamento
Allora io credo che
Il Dipartimento da una parte del Ministero di giustizia abbia bisogno di farci capire esattamente in che direzione andiamo e forse non lo stiamo ancora almeno io non l'ho ancora
Ben chiaro perché vi faccio alcuni esempi questa Regione a una serie di carcere costruite negli anni Settanta quindi carcere di massima sicurezza la scelta avente fu fatta nel senso di allontanare le strutture carcerarie dal centro della città dove prima si trovavano
E quindi sono state collocate innata fuori lontano dai contesti abitativi
In contraddizione col fatto che proprio in quegli anni partiva un process solo riformatore e di recupero della dignità della persona e di apertura verso misure alternative
Ad eccezione di Ravenna e Forlì due piccole carcere uno era un'antica rocca che ancora a Forlì era avvenne anche una piccolissimo carcere
Convocazione trattamentale altissima adesso a cinquanta detenuti ce ne sono un centinaio a Forlì tutto il resto si è sviluppato
Su in altro modo carceri
Enormi con spazi assolutamente sprecati spazi immensi
Difficilmente recuperabili tra l'altro qualunque tentativo anche di
Rivolgere ad attività lavorativa per due come erano collocati perché per come erano strutturati
E poi abbiamo avuto e abbiamo anche avevamo l'ospedale psichiatrico giudiziario che in parte c'è ancora e due case di lavoro una
Che è venuta meno per il terremoto e l'altra che Castelfranco lo dico per legami anche
Al ragionamento che ha fatto l'ingegner viene adesso
Castelfranco è Casa di reclusione
Custodia attenuata casa di lavoro per internati è un luogo da decenni abbandonato e l'amministrazione penitenziaria non sa perché è venuto anche il capo del dipartimento due immenso officine dismesse
Una ettari ed ettari di terreno agricolo è un allevamento che sta andando ovviamente come dire verso la conclusione un'aria pedagogica che non ha niente da ridire da invidiare a questa struttura universitaria
Quanti progetti sono stati fatti su quest'area su questo su Castel Franco per quanti imprenditori sono venuti a vedere Castelfranco quante visite sono state stante perché è un patrimonio immenso
Non fosse non fosse perduto
Infinite non è successo sul talmente niente noi abbiamo lì
Cento internati
In casa lavoro che non lavorano questo per dare il senso della difficoltà
Di come si affrontano
Dove invece si fanno più cose sono il pick le carceri astruse come dirà struttura familiare che sono dentro le realtà cittadine quindi e quelli a ad alta vocazione trattamentale
Sono guarda caso a Ravenna e Forlì Forlì verrà chiuso perché si apre un nuovo carcere per con trecento trecentocinquanta posti
Lontano dalla città
Era Andenna sopravvive perché c'era stato fatto ad un tempo fa da poco tempo fa dal Dipartimento un accorpamento che lo legava
A Ferrara la direttrice del carcere di Ferrara e la stessa nel carcere di Ravenna
E quindi sopravviveva in questo accorpamento è abbiamo tirato un sospiro di sollievo perché a Ravenna
Tutti si conoscono tutti lavorano insieme la città è dentro vi do solo un esempio di cosa vuol dire fermare trattamento
Quando c'è l'estate dantesca tutti settembre
Dentro la casa ce nel giardino della casa circondariale ci sono attività teatrali dove vengono antichi bambini delle scuole elementari
A fare teatro con i con le persone detenute questo per dirvi no in modo assolutamente naturale semplice da tantissimo tempo
Ma il Dipartimento ci dice che chiuderà Ravenna perché Ravenna un costo è un piccolo carcere
Che come dire a questi cinquanta numeri possono essere assolto assolutamente mandati altrove così come chiude Forlì e quindi noi mentre andiamo a ragionare su una un carcere
Completamente diverso sia pur residuale
E affrontiamo il tema importante delle sanzioni di comunità ci ritroviamo in questa situazione cioè le strutture
Restano queste le strutture in cui è difficilissimo svolgere attività lavorativa se non perché e qui vengo alla alla ragionamento che ci faceva l'ingegner Luigi a volte noi a Bologna c'è l'officina fare impresa indossa
Perché dopo due anni
Le maggiori impresa di questo Paese una è quella di Vacchi che arrivato secondo noi nella
Nella nella gara per la presidenza di Confindustria hanno aperto un'officina dentro
Dove sono assunti regolarmente dove fanno formazione con i vecchi tutor e in una regione come Bologna è una come l'Emilia in una città come Bologna
Praticamente un pezzo importante di Confindustria aggregato tre anni per entrare perché questi sono i dati i dati di realtà con cui ci dobbiamo confrontare
E quindi noi abbiamo questa situazione molto complessa in cui le strutture ci dicono ancora molte cose oppure ancora perché
Noi poi dobbiamo riuscire anche a a pensare ad articolare perché la popolazione detenuta non è tutto uguale quindi questo implica un ulteriore sforzo di ragionamento
Che trattamento facciamo rispetto alle persone tossicodipendenti e quindi che tipo di lavoro abbiamo tantissimi stranieri rispetto ai quali il tema del lavoro si pone ancora diversamente
E quindi a dobbiamo dobbiamo scompiglio scomporre la popolazione detenuta per capire esattamente le esigenze ma noi abbiamo a adesso per esempio una circolare del Provveditore che adesso
è mutato in questa Regione perché il dottor Buffa è
Diventato è andato a Roma il Dipartimento
Che dice a tutte le carceri dell'Emilia-Romagna ma questo sta succedendo in tutti i tagli bisogna istituire le sezioni di mittenti senza le emittenti perché le persone che hanno meno di un anno di pena da scontare
Dobbiamo affrontare un tema che è scritto nell'ordinamento iscritta da Regolamento ma
Vogliamo occuparsi delle persone che devono uscire per accompagnarle giustamente al in un percorso fuori
Ma noi pensiamo che sia semplice
Individuare cioè costruire delle sessioni di mettendo e che non siano esattamente identiche alla reclusione che hanno vissuto fino adesso e come costruiamo questi percorsi se non abbiamo neanche un assistente sociale
Perché il tema delle risorse è un tema un tema fondamentale
Oppure ancora come facciamo a a fare tutte queste ragionamenti sul trattamento io ho qui di pochissimi giorni fa una provvedimento del magistrato di sorveglianza di Bologna
In sede di reclamo collettivo che ha intimato al Dipartimento a Ministero di giustizia entro il trenta di giugno
Di dare ai detenuti il numero degli educatori previsto in pianta organica adesso ce ne sono quattro con quattrocento detenuti definitivi
Superò il magistrato di sorveglianza è intervenuto dico a gamba tesa ma è giuridicamente un bellissimo provvedimento dove dice bisogna dotare le le leggi debba resta accompagnate dalle risorse necessarie altrimenti altrimenti e non è possibile che non vengano rispettati i termini previsti dall'ordinamento da regolamento
Quando si deve fare un'osservazione che è
Prodromica poi ha un programma di trattamento o una misura alternativa quindi
Come dire il tema delle risorse o il tema dell'UEPE delle risorse del veto rispetto alle sanzioni di comunità
La messa alla prova che è partita che è una grandissimo potrà essere un grandissimo strumento anche semplicemente deflattivo ma lo dico in senso positivo e di avvicinamento della comunità a chi ha commesso dei reati
Si sta bloccando per la carenza di di organici dell'UEPE che non riesce a far fronte alle infinite richieste che si stanno e si stanno formulando mi ed altri due elementi però di criticità
Perché il tema è complesso uno e quello che in queste strutture
In tempo di sovraffollamento sono stati costruiti anti padiglioni in questa e in altre regioni
Padiglioni non sono di padiglioni sono altre strutture carcerarie
Che tengono fino a duecento duecentocinquanta persone detenute e che effettivamente rispetto alle strutture esistenti hanno rispettato alcuni parametri propri del regolamento penitenziario
Quindi luce colori spazi una dimensione assolutamente assolutamente riversa
Alcuni padiglioni sono stati costruiti alcuni fortunatamente la cui la costruzione di questi si è fermata come Ferrara non è partito alcuni come a Parma
Abbiamo da tre anni
Un un contenitore norme dentro il carcere di Parma
E non si sa che è pieno di immondizia e non si fa sa assolutamente
Cosa si fa
Parma è un posto dove veniamo da una visita di qualche giorno fa che è il più grande cruccio affine a fine mandato per non essere riuscita
Forse a fare ad incidere in nessun modo dove ci sono ergastolani ostativi in sciopero della fame perché non possono avere la cella singola
La proposta banale quantomeno di utilizzarla per
Andare incontro
Ad un'esigenza di vita che non è neanche trattamentale di rispetto della dignità della persona
Non si capisce perché non trova non trova spazio o così come utilizzarlo come centro clinico utilizzarlo per fare per fare attività lavorativa sono tre anni che c'è un con immenso contenitore vuoto
Mentre laddove i padiglioni sono stati costruiti io invito ad andare a vedere come sono messi questi padiglioni sono rotti sono Rozzi ha rotto tutto dopo pochi mesi dall'apertura
Il personale non c'è per cui spostarlo continuamente i detenuti da una parte dall'altra cercando i direttori di trovare una razionalità in questo tipo di siediti di situazione in più si innesta un tema importante che questo attiene come dire
Alle difficili modifiche anche culturali che tutti noi dobbiamo
Dobbiamo come dire affrontare
E che anche laddove i padiglioni ci sono e ci sono anche gli spazi per attività ricreative la cosiddetta apertura delle celle
Il regime accenna aperte che da qualche mese sta fatto notorio in tutte le carceri d'Italia per i detenuti non di in alta sicurezza sta comportando moltissimi problemi perché
Perché i detenuti non possono essere liberati senza avere delle attività sta mentali perché sta succedendo e sta succedendo anche al carcere di Ferrara che succede di tutto perché non si fidano null'altro si rifiutano di mangiare insieme
Non si fidano a lasciare la loro cella
Questo crea problemi con la polizia giudiziaria perché perché il trattamento viene prima prima si stabiliscono le attività prima si capisce che cosa possono fa poi sia per la cena perché l'apertura della cella per una persona detenuta non è uno strumento sufficiente a fare un salto in avanti di qualità
E io di questo devo dire sono molto rammaricata perché anche abbiamo qui il Garante comunali che appena fatto di Ferrara che appena fatto un comunicato
La polizia penitenziaria di fronte al verificarsi di episodi
Gli episodi di come dire contrasto fra detenuti dice non male la sorveglianza non va bene le celle devono essere richiuse sono pericolosi
E si rischia di fare un passo indietro prima si affronta il tema delle risorse prima si capisce qual è il progetto che si ha in mente prima si hanno le attività
E poi ragionando tutti insieme si comincia a fare un trattamento dopo un po'un percorso di responsabilizzazione e di condivisione perché altrimenti sta succedendo questo in tutta la regione che quello che sembrava un passo avanti sta diventando un tema difficile
Da gestire dopodiché e approfitto anche da del prezzo finito della presenza della dottoressa Castellano
Dico anche che
Proprio perché il ragionamento della diversa articolazione della popolazione temi
Penitenziaria
Allora noi abbiamo necessità d'individuare sparsi formazione e lavoro in particolare a partire dai dividendi perché vengono
Escono e hanno bisogno di sapere dove vanno i conti abbiamo bisogno enti locali compresi perché la battaglia sugli assistenti sociale una battaglia con l'Ente locale naturalmente
Perché fornisca della della il personale adeguato ma dobbiamo anche pensare
Di umanizzare davvero per esempi circuito e dell'alta sicurezza
Perché circuiti dell'alta sicurezza almeno questa Regione e in particolare a Parma non abbiamo appunto un'alta sicurezza con centinaia di persone che non fanno assolutamente nulla non hanno non neanche come dire
Neanche lontanamente l'idea di un trattamento e si trovano in una situazione di grande difficoltà allora partiamo da chi resta in carcere moltissimo e assicuriamo un trattamento
Occupiamoci dei di emittenti capiamo veramente qual è l'articolazione le necessità perché non possiamo fare gli stessi ragionamenti non sono assolutamente convinta
Per una popolazione magari tossicodipendente che a problematiche particolari rispetto
Al tema dell'immigrazione e rispetto ad altre ad altre o a quell'utente per esempio di chi
A autore di reati sessuali dove il lavoro e ancora più grande e parte ancora da lontano quindi in questa situazione devo dire
Molto critica ancora molto critica
L'invito gli stati generali vanno benissimo abbiamo partecipato stanze saluto il presidente del mio tavolo che il Presidente Mazzamuto non ci siamo occupati di misure di sicurezza ed è stato una occasione straordinaria di studio e di incontro ma
Fatti gli stati generali portato il risultato a casa e ci siamo
Bisogna però che aver chiaro quale il Progetto
E non si può come dire cambiare il progetto in corso d'opera
Se non avendo chiaro che questa ci come dire che la che c'è condivisione anche sui cambiamenti altrimenti si rischia
Di fare sì dei passi avanti da un certo punto di vista ma in realtà di non cambiare davvero nulla grazie
Grazie
All'avvocato Bruno che
Essendo a fine mandato
Ma la pandemia ringraziata per la passione la competenza con cui ha esercitato una funzione molto delicata e importante che quella del Garante questo mi dà l'opportunità intanto di
Salutare Marcello Malika etiche il garante dei detenuti in per il comuni di Ferrara che sta seguendo i nostri lavori già da ieri
E mi permette di sottolineare l'importanza di un'idea due delle
Novità D. legislativo e che l'istituzione dell'Ufficio nazionale del garante
Non sono così convinto che come è stato costruito soddisfi gli obblighi internazionali cui siamo chiamati però è indubbiamente un passo avanti
E lo è anche perché casolare in questo paese c'è la persona giusta al posto giusto perché
Mauro Palma è senz'altro da persona
Più indicata per ruolo difficile cui è stato chiamato il quindi da qui lo sono tutto
Idealmente impedita su impegnativo lavoro
Io ringrazio molto
La dottoressa Castellano che in entrata
Tetti appena
Appena ricevuta oggi il provvedimento di nomina l'avvocato Bruno che in uscita
L'ingegnere lo manteniamo durante secondo noi ogni
Nello Dini e inviterei invece i colleghi Marco pennies David Brunelli professor Kristel dai Ness a
A raggiungermi
Per la seconda sessione di questa mattina
Alla Bersagliera
Proseguiamo i nostri lavori
La in questa seconda sessione dedicata la detenzione domiciliare
Ha i suoi vantaggi in chiave deflattiva
E i problemi legati all'offerta trattamentale
Darei la parola Marco ben dissero
I tempi sono quelli con qualche ma
Buongiorno a tutti grazie al collega Alessandro Bernardi per l'invito
Abbiamo devo dire sentito poco ieri parlare della detenzione domiciliare e in effetti il titolo di questa di questa
Purtroppo
Il titolo dicevo della della riflessione di oggi è proprio vantaggi in chiave deflattiva il problema dell'offerta trattamentale
Ora in Italia la detenzione domiciliare ha progressivamente assunto una sua polifunzionalità perché in realtà non c'è una forma di la detenzione domiciliare seguiti perse linee di politica
Criminale nasce con una finalità essenzialmente umanitaria quasi una sorta di corpo anomalo all'interno delle misure alternative alla detenzione e questa finalità è stata anche
Progressivamente potenziata dalla Corte costituzionale nella parificazione tra padri e madri nell'accesso a questa misura
Gli interventi del legislatore per cercare di ridurre il numero delle detenute madri in carcere il problema delle persone malate da HIV altre gravi deficienze immunitaria
Poi si è potenziata sempre sul piano umanitario secondo quella logica ad personam che caratterizza l'inserimento di quella primo comma zero uno dell'articolo quarantasette per e quindi la misura
Perché destinata alle persone che abbiano compiuto negli anni settanta purché non abbiano commesso una società tipologia di reati
C'è poi una seconda linea di politica criminale che quella del contrasto alle pene detentive brevi e qui penso in particolare alla
Detenzione domiciliare applicata dal giudice di pace che si muove più in una logica
Di non dei soci all'inflazione e Finest soprattutto la funzione deflattiva
Strumento di contrasto al sovraffollamento carcerario
E questa evidente nella disciplina dell'articolo quarantasette terra dove c'è stato il potenziamento della detenzione domiciliare come sostitutiva del rinvio dell'esecuzione
La detenzione domiciliare generica e infine la legge centonovantanove del due mila dieci che ha ulteriormente ampliato l'ambito di applicazione della detenzione domiciliare
Ora tempi dubbio che questa misura abbia avuto un suo successo ieri ci riportava
Grazie Mannozzi i dati al trentun nel marzo del due mila sedici
Dieci mila e venticinque in detenzione domiciliare e di cui mille trecentotrentaquattro attraverso la legge del due mila del due mila dieci
Teniamo conto che di questi dieci mila poi d'esempio i malati di AIDS sono solo quarantasei le madri trentaquattro e quindi diciamo che il grosso oltre l'ambito di applicazione
E essenzialmente nelle ipotesi umanitarie e in quelle di tipo deflattivo
Insuccesso diciamo perché poi si contende il campo con l'affidamento in prova al servizio sociale dodici mila quindi una misura
Della quale significativamente devo dire che ieri si è parlato poco in ambito europeo ma che nel nostro sistema invece
E molto utilizzata
E prevalsa nella discussione soprattutto l'utilizzo in chiave deflattiva
Le ragioni sono particolarmente ovvie
Consente di perseguire velocemente un problema di superamento dei limiti sovraffollamento carcerario quindi con l'acqua la copia della sentenza
Torregiani è una riforma anche che si presenta come riforma a costo zero perché semplicemente si tratta di
Dislocare il l'ambiente del carcere all'interno all'interno del domicilio quindi una dislocazione spaziale
Secondo me della carcere e quelli per cui devo dire che la detenzione domiciliare anche da un punto di vista simbolico continua a presentare questo legame molto forte secondo me
Con la sofferenza del corpo con l'idea della limitazione dello spazio e qui c'è un punto che secondo me
Che da un punto di vista di messaggio rappresento un po'una sorta di della
Instabilità dell'istituto della detenzione domiciliare
Perché da un lato apre le porte del carcere e quindi apparentemente sembra una misura che riduce gli effetti negativi del carcere questo in parte
Attiene ma allo stesso tempo mantiene questo carattere diciamo neo retributivo di tipo punitivo che sta proprio nella limitazione
Della libertà all'interno del domicilio allo stesso tempo però è una misura che non sempre viene valutata positivamente dall'opinione pubblica
E io devo dire che infatti mi sono molto stupito del fatto che il governo pur essendoci stata la tecnica nel due mila e quattordici per l'introduzione della misura alla fine
A dato attuazione a tutte le altre parti della delega devo dire anche a una parte che a mio avviso non aveva molto senso introdurre quella delle sanzioni civili punitive che era poi quella secondo me
Più
Anche da un punto di vista di criteri direttivi della legge-delega la più debole
E non ha introdotto invece la misura
La nuova sanzione come sanzione principale della detenzione e domiciliare e dell'arresto eseguito esclusivamente presso il domicilio
Certo la detenzione domiciliare presenta una serie di aspetti problematici di compatibilità con articoli incompatibilità con alcuni principi costituzionali
Penso ad esempio il problema del rispetto dell'articolo tre della Costituzione perché la detenzione domiciliare può diventare una sorta di fuga dal carcere per chi ha un domicilio idoneo e diventa invece una sorta di utopia per chi il domicilio idoneo non ce la e quindi questo è un punto essenziale
C'è un problema anche di rispetto dell'articolo ventisette comma primo perché dobbiamo considerare sempre che
Questa misura finisce per coinvolgere anche il nucleo familiare
E c'è soprattutto il problema della rispetto dell'articolo ventisette comma terzo la funzione rieducativa
E perché qui la Corte Costituzionale devo dire in modo anche un po'sbrigativo faccio riferimento a una sentenza la trecentocinquanta del due mila e tre
Della Corte costituzionale ci dice per la detenzione domiciliare un istituto caratterizzato da profili poli funzionali assume aspetti più vicini e congrui all'ordinaria finalità rieducativa dire inserimento sociale della pena
Beh però quando abbiamo a che fare con la detenzione domiciliare con scopi umanitari e devo dire che questa è sostanzialmente eterogenea rispetto alle finalità rieducative
E quando poi la detenzione domiciliare si propone quasi esclusivamente finalità deflattivi fare allora se andiamo a leggere la disciplina di rieducativo c'è ben poco e perché la disciplina essenzialmente incentrata sulla
Diciamo sul profili della prevenzione speciale negativa della neutralizzazione la misura può essere concessa sempre che sia idonea evitare il pericolo che il condannato commetta reati
Possono essere imposti limiti e divieti alla possibilità di comunicare con persone diverse anche a tutela della persona offesa
E dunque sono più presenti gli elementi di neutralizzazione di limitazione ulteriormente per la libertà del soggetto che non di di rieducazione e quindi in una prospettiva di
Diciamo di riforma anche del sistema della detenzione domiciliare
E bisognerebbe pensare a due elementi primo come la detenzione domiciliare si inserisce in modo più sistematico all'interno
Delle misure alternative al carcere e secondo come si concilia con la finalità rieducativa
Per ultimo problema quello della razionalizzazione del sistema
Bene ieri ci diceva Alessandro Bernardi ed è emerso anche nei report anzi
Dei diversi dei delle unità di ricerca la difficoltà cioè di dare una omogeneità le diverse misure alternative senso che
Sono sostanzialmente presenti in tutti i sistema conforme con meccanismi di applicazione diversi faccio anche l'esempio proprio con la detenzione domiciliare
La detenzione domiciliare possiamo pensarla come sanzione sostitutiva alternativa alla pena detentiva
O come pena principale e sono due logiche completamente diverso perché se la pensiamo come sanzione sostitutiva alternatività
Allora il meccanismo di sostituzione e molto condizionato dall'autore dalla qualità dell'autore pensiamo ad esempio la detenzione
Quella che con concessione per finalità
Di tipo umanitario
E quando invece ci muoviamo in una dimensione che
Vuole collocare la detenzione domiciliare come misura come sanzione per la principale allora la prospettiva è diversa perché qui dobbiamo parametrare la sanzione al disvalore del reato e quindi possiamo pensarla
Per reati non particolarmente grati
Ora
Quale scelta fatto legislatore con la legge dei lega sessantasette del due mila e quattordici e c'erano alcuni elementi certamente positivi il fatto che la detenzione domiciliare
E l'arresto domiciliare diventassero pene principali
Ulteriore elemento positivo secondo me era una prospettiva diciamo di flessibilizzazione della detenzione domiciliare perché la legge prevedeva che questa detenzione avvenisse in via continuativa per fasce orarie o o per giorni
Però questa legge evidenziava i limiti forti c'è un limite secondo me decisivo di questa di questa legge
La mancata fissazione di un rapporto tra pena domiciliare e pena detentiva
E perché la legge introduce questa sanzione detentiva ma lascia diciamo non modifica la disciplina della reclusione questo significa che de iure condendo il legislatore potrebbe continuare a prevedere sanzioni detentive che vanno da quindici giorni su
Allora
La necessità se vogliamo garantire alla sanzione detentiva l'estrema ratio e alla di fissare un limite al di sotto del quale il legislatore non poteva prevedere sanzioni detentive poteva tu in quel prevedere sanzioni solo
Di tipo alternativo
Il legislatore non ha fatto non ha fatto questa scelta
Cosa ha fatto la Commissione
Palazzo
Mi prendi in giro collega Brunelli perché
Siccome non che la Commissione palazzo non ha mai pubblicati i suoi lavori ogni tanto qualche cosa noi che eravamo in Commissione diciamo
Strappi qualcosa trapela che cosa abbiamo potuto fare ed è il problema del rapporto tra detenzione domiciliare reclusione non potevamo risolverlo perché la legge delega sul punto era chiara quindi non si poteva fare nulla
Secondo problema quella dell'assenza di un domicilio idoneo
La soluzione proposta dalla Commissione è stata quella di prevedere la costituzione di luoghi non custodiale di dimora sociale in modo da garantire la possibilità di accesso alla misura anche a chi non avesse un domicilio
Idoneo e temporaneamente perché
Capivamo che
Questi luoghi non custodiale di dimora sociale diventava un po'difficile costruirli dall'oggi al domani prevedere una forma di misurasse mi detentiva per
Diciamo nel periodo nel periodo transitorio
Il problema della funzione rieducativa
E come la si concilia perché oggi questo un grosso secondo me nervo scoperto della misura
La funzione rieducativa qui la Commissione ha valorizzato pochi elementi che erano presenti nella legge delega
E in molti vuoti presenti nella legge delega e soprattutto abbiamo valorizzato la il fatto che la
Legge-delega consentisse la detenzione domiciliare in via continuativa per fasce orarie o per giorni della settimana
E allora che cosa abbiamo abbiamo previsto
Abbiamo pensato che il problema della detenzione domiciliare per fasce orarie dovesse necessariamente diventare in realtà una modalità esecutiva della detenzione domiciliare continuativa
Cioè le fasce orarie dovevano nel diventare degli strumenti per garantire la possibilità di attività risocializzazione vive d'accordo in accordo con i servizi con i servizi sociali
C'era poi il problema
Della
Per fatto che la legge delega non stesse indicazioni sulla interazione tra la nuova disciplina e le disposizione di parte generale ad esempio il problema della sospensione condizionale della pena
L'ha toccato poi dai colleghi nella tavola rotonda successiva ma
Anche qui per ragioni di ragionevolezza e considerato che sulla base delle disposizioni della legge delega detenzione domiciliare poteva arrivare anche
Livello cinque anni
Gioco forza è stato di estendere la sospensione condizionale della pena anche a questa tipologia di sanzioni
Io chiudo con una riflessione ogni volta che
Rifletto sulla mancata attuazione di questa legge delega
Sono mosso un po'sempre da due opposti sentimenti cioè da un lato
La vedo come un'occasione che il legislatore ha perso per rompere rispetto ad un sistema precedente
Perché guardate che per la prima volta la legge delega
Introduceva la detenzione domiciliare nell'ambito degli articoli ti Chang diciassette e trentanove del Codice Penale Acciaro rompendo quel sistema carcere o centri Co.
Che vedeva la polarità la bipolari tappa sanzione detentiva e sanzione pecuniaria di fatto sappiamo mai applicata
Dall'altro però ho sempre visto mi son chiesto
Beh anche
Diciamo vedendo dall'interno le difficoltà che abbiamo avuto nel tradurre la delega in dettato normativo
Il rischio dell'inserimento di un nuovo corpo all'interno di un sistema sanzionatorio sempre più frammentato quello che
L'amica grazie Mannozzi chiamai legno storto del sistema sanzionatorio e allora mi chiedevo ma questo punto introduciamo un nuovo nuova misura che rompe rende il tutto ancora più complesso
Io credo che ci sia bisogno di un segnale forte di revisione organica del sistema sanzionatorio
La legge delega del due mila e quattordici era un segnale del tutto limitato perché introduceva solo quella sanzione e quindi ben poco perché solo quella sanzione rappresenta una falsa soluzione
Perché certamente ci può dare la certezza di una deflazione sperequata se non è supportato dalla soluzione dei luoghi custodiale di dimora sociale
La certezza di riprodurre in chiave domiciliare le incapacità del carcere
Di rieducare
Ho visto che i tavoli di lavoro sulla sul gli stati generali sul sull'ordinamento penitenziario
Hanno insistito anche sulla detenzione domiciliare nella chiave però di renderla una sanzione di comunità una sanzione necessariamente necessariamente aperta
Però ritengo anche che l'esperienza nella logica di una riforma generale del sistema sanzionatorio
Credo che sia perdente la logica del ministero di partire dalla riforma dell'ordinamento penitenziario e non considerare l'interazione complessiva
Con la riforma del sistema sanzionatorio da questo punto di vista
Concentrarci sulle misure alternative alla detenzione e non capire che certi problemi nascono dalla necessità di trasporre quelle misure farle diventare sanzioni principali credo sia una logica
Di retroguardia che non affronta direttamente i problemi pur importanti che ci sono nel carcere ma che riguardano più in generale la azionari TAC complessiva del sistema grazie
Grazie Marco l'utilità
Esemplare
Comunicazione
La professoressa Kristel Bay elusa dello restando sei mila
A cui cedo molto volentieri la parola
Milano in grazia per essere tra noi
Quel mondo penso io farei Masci tour Professor Bernhardi risvolti Stefanatti o che mai sente sconfessa entra col soffro in fai Kimmitt piene
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Ex
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Mai ARPAI trattassero fine però soffre estate e testo attraverso un date stando alla Regione maggio in tufo Etat Notargiacomo il pranzo o da Fabbri members dovrà Georgia e Ucraina un si sfori se spazio
Texas Sindaco e cioè che il palato affetto il CROB proprio le stesse stante
Ove si trova il Cantico poco prendiamone influenza un po'per adattati Fois Odessa Franco Del Ponte so Teo passino ateo cosa nuova
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Anche
Smentito
Decise
Dai nel senso che alcuni
David Brunelli
Conclude questa prima sessione della giornata nostra Giunta di lavori
E quindi
Ti cedo volentieri la parola
Vado
Pronto sì
Devo ringraziare anch'io innanzitutto Professor Bernhardi per questo invito anch'io debbo scusarmi perché ieri purtroppo non ero presente
I lavori così come dovrò scusarmi per il fatto che poi devo fuggire a causa questi incalzanti impegni didattici devo fuggire appunto dopo
La pausa del caffè anche stamattina
Dopo quello che a così brillantemente detto Marco Pelissero
Il mio intervento
è un intervento come dire di completamento o o di chi osa quello che dice che che via raccontato Professor Pelissero
Il quale non solo
Particolarmente efficace nelle sue sintesi ma è anche con il quale io sono quasi sempre d'accordo e lo sono totalmente oggi dopo aver appreso
Finalmente
Quali sono stati i lavori russi della Commissione Palazzo ICI ASI svelato alcune cose che finora nessuno aveva svelato
Perché c'era in quella legge delega dei delle scelte libere da parte del delegato
In tema di sospensione condizionale in tema di inidoneità del domicilio che come dire e mi incuriosiva non ecco adesso ho capito che le scelte erano quelle giuste
Tutte e due le scelte erano quelle giuste
Cioè sospensione si luoghi
Alternativi rispetto al domicilio quando fosse inidoneo e non direttamente il carcere e questa erano scelte giuste e io temo Marco che
Forse proprio per queste scelte che avevate fatto il
La la politica ci abbia ripensato chissà magari forse questa qui è stata una ragione
Ora vedete al di là delle
Delle battute che si possono fare una riflessione oggi
Nel due mila sedici sulla detenzione domiciliare non può che essere una riflessione sul
Senso dell'operazione che fu fatta fu tentata nel due mila quattordici cioè quella di
Costruire la detenzione domiciliare come una pena principale
E cioè sganciarla dalla prospettiva
Della variabile esecutiva della pena carceraria e pensarla come un autonomo modello sanzionatorio
Naturalmente per forme di criminalità medio bassa
Assenso assenso a questa operazione dobbiamo sperare lottare
Darci da fare perché questo traguardo sia raggiunto oppure
è una fatica sprecata
Voi ricorderete che dopo il
L'approvazione della legge del due mila quattordici ci furono molte voci
Molte espressioni di perplessità su quella scelta del legislatore delegato con riprende l'esodo delegante con riguardo alla pena domiciliare
Presente qualcuno diceva beh hanno
Fatto hanno promosso in serie A
La la sanzione la la pena al domicilio ma nella sostanza
Già oggi la pena al domicilio è una
Reale alternativa al carcere
Sempre più si fa ricorso com'era raccontava Marco alla pena domiciliare appunto come alternativa al carcere la fase esecutiva e quindi il questa promozione una specie di Lou Stracca in definitiva non porterà nessuna conseguenza rilevante
Per esempio Mauro Catenacci ha scritto una cosa del genere
Ora in realtà non era solo una sorta di sistemazione formale quella che aveva fatto il legislatore del due mila quattordici
Lei diede anche legislatore preveda direttamente nella norma penali incriminatrice la sanzione della
Detenzione al domicilio
E cioè senza passare dalla valutazione discrezionale del giudice senza passare quindi alla concrete a concretezza all'esame della concretezza sia del fatto commesso sia della
Capacità a delinquere del reo
Era una scelta
Secondo me politica molto significativa perché c'è una rinuncia già in astratto del legislatore appunto al carcere
E soprattutto c'è il segnale di una politica legislativa che
Decentra rispetto al carcere la sanzione afflittiva
Quindi dopo anni di riforme giocate sulla
Delicato equilibrio sul delicatissimo equilibrio della discrezionalità del giudice giocare c'è sulle spalle del giudice
Noi dal
Minimo dal settantaquattro in avanti abbiamo modificata nostro sistema penale a tutti livelli soprattutto la parte sanzionatoria caricando solo le scelte sulla spalle del giudice no ora
Dopo questa
Diciamo che stagione di di di di di di di carico sul giudice
Per la prima volta il legislatore
Mi aveva dato l'impressione che si era fatto carico lui direttamente di scegliere
Attraverso il sistema della comminatoria edittale della pena domiciliare
Aveva scelto una detenzione mite meno afflittiva e meno di socializzare ante questa
è un dato di fatto quest'anno di fatto
Ora
Il dibattito che si è aperto su questa questione era un dibattito che vedeva
Schierati pessimisti e ottimisti vedeva schierati critici fautori
Naturalmente si poteva
Cogliere tutta la debolezza di quell'intervento del due mila quattordici del fatto che era limitato come diceva molto bene prima Professor Pelissero
Alla sola pena domiciliare e non alle altre
Tipologie sanzionatorie che
Tutti i progetti di codice penale sta avevano previsto accanto alla pena domiciliare come alternativa al carcere quindi si poteva discutere di questa
Di questa aspetto si poteva discutere e si discute molto del fatto che il contenuto e la sera domiciliare un contenuto potenzialmente fortemente diseguale
Lo ha scritto bene grazie
Proprio nella commento alla legge delega
Ha illustrato bene quanto sia diseguale potenzialmente diseguale la pena domiciliare ed è ovviamente sotto gli occhi di tutti questo omicidi de sia come
Accesso sia come poi concreta esecuzione ne parlavamo anche ieri sera
Accennavo professor Docci ENI beh certo l'immagine di uno che ha una regia principesca dove farla la dovesse uscire dove scontare la pena rispetto a quello che c'è un monolocale già insomma balza agli occhi no
Ora però questo questo aspetto di diseguaglianza non è che sia un aspetto
Specifico necessariamente specifico della pena al domicilio perché se pensate
Anche il carcere può essere sofferto in maniera differente per condizioni
Psichiche o sociali dalle diverse persone che affluiscono
Pena non è che
Per forza il fatto che
C'è questo gap di dei di partenza
Dovesse
Come dire depotenziare invece
L'importanza di una scelta che rinunciava comunque
Ad una
Afflizione carceraria e e proponeva per una settore di criminalità importante sin dall'inizio una diciamo una scelta di mitizzazione dell'area azione sanzionatoria
Naturalmente è vero che si trattava come anche questo diceva Marco
Di una sorta di cinismo del legislatore che ha scaricato stavolta sul
Soggetto detenuto al domicilio le spese del suo mantenimento
E qui diceva io faccio questa riforma rinuncio al carcere e tutto sommato non mi costa nulla tanto quello sta a casa sua si pagano solo vitto e alloggio il caso risolto quindi è chiaro che c'è questa c'era anche questo aspetto ora
Però il
Il confronto tra sostenitori e detrattori di questa scelta del due mila quattordici
Ecco si è concluso nella sostanza con un pareggio perché c'è un argomenti tutti quanti seri e importanti quelli
Che si erano affacciati in quel momento
Come
Molti hanno detto e anche stavolta Marco Pelissero la vera risposta è legata alla modalità di disciplina non si può cioè rispondere la domanda va
Pena domiciliare
In serie A si
Pena domani celare inserì hanno manteniamo la solo come variabile esecutiva lo si può rispondere in astratto sulla utilità sociale
Che sulla convenienza di una scelta legislativa sulla pena domiciliare senza considerare invece la concretezza della disciplina perché sulla disciplina e sulle scelte diciamo attuative che si misura la
L'importanza della del dell'intervento riformatore
E naturalmente il criterio principale per valutare la positività secondo me di questa
Di questa rivolsi sorta di rivoluzione
Diviene ancora dire epocale come diceva anche prima la dottoressa Castellano in realtà
Sì abusa molto di questo aggettivo epocale no
Comunque
La la la la il criterio misuratore della portata della riforma è
Inevitabilmente della riforma che non c'è stata di quella che noi pensiamo ci possa essere in futuro è quella della
Completa autonomia autonomizzazione della pena domiciliare dal carcere dalla pena carceraria non possiamo
Ancora pensare ad una sanzione principale
Che però dietro l'angolo cioè il carcere alla prima
Occasione ripari affiora
La realtà dura del carcere riaffiora quando c'è una violazione delle prescrizioni riaffiora quando
Il domicilio non è idoneo e
Come dire
Sullo sfondo a questa sorta di
Di minaccia
Pronta a risorgere perché questa davvero non sarebbe la scelta giusta se no se vuole essere una scelta una scelta di
Di civiltà di politica complessiva della pena e bisogna e se davvero la promozione debba essere effettiva e non fittizia occorre
Articolare la disciplina in modo tale che
Del carcere
Noi ci siamo completamente dimenticati per queste forme di criminalità medio bassa
Il nostro incontro si intitolava direi si intitolava
La detenzione domiciliare i vantaggi in chiave deflattiva e il problema dell'offerta trattamentale dico si intitolava con riferimento a questo concetto del trattamento che io adesso anche un po'di difficoltà di ieri cacciar fuori perché dopo
La bellissima
Relazione fatta dalla dottoressa Castellano o ho imparato tanto grazie da quella relazione ed
O un po'di pruderie a usare l'espressione del del trattamento
E allora quindi parlo del percorso rieducativo che non deve essere eterodiretto ma deve essere ovviamente vissuto innanzitutto con un'opportunità da cogliere
Da parte del
Del soggetto che ha commesso il fatto di reato
E mi domando ma
Ma perché ci debba essere
Ci
Si debba pensare che la detenzione domiciliare parte
Svantaggiata rispetto al percorso rieducativo solo perché ha meno afflittiva nella sua minaccia solo perché contiene condizioni meno afflittiva di partenza
Ecco vedete proprio riprendendo quello che diceva molto bene la dottoressa Castellano cioè che non dobbiamo pensare al trattamento come un premio come una spinta al premio
è non dobbiamo pensare che
Sì abbia più efficacia trattamentale il carcere
Perché
E più
E più afflittivo e quindi il detenuto a
Una spinta maggiore a
Uscir fuori dal carcere quindi ad accettare l'offerta trattamentale mentre la detenzione domiciliare si può anche addormentare tanto se ne sta a casa sua lo stimolo a seguire
I programmi educativi ammesso che ci siano lo stimolo a seguire questa offerta trattamentale minore perché mi meno afflittiva la la pena ecco io credo che invece dobbiamo completamente abbandonare questa prospettiva
Proprio perché dobbiamo abbandonare l'idea dei che il trattamento è imposto eh imposto come alternativa ad un male che è quello che la tensione carceraria
Ora il tornando per un attimo alla alle perplessità che aveva fatto sorgere la legge gli affetti
La legge ha varato questi input la legge delega va dato questa impressione che il legislatore aveva scelto finalmente questo messaggio rinuncio al carcere per la criminalità medio-bassa
E lo riferì Nuccio definitivamente al carcere però poi
Come se fosse stato colto da una sorta di ripensamento in corso d'opera e c'era una serie di degli di contromisure introdotte nella stessa regione lega in grado di azzerare la portata di quel messaggio no e
Appunto
Inidoneità del domicilio profilo soggetti indagine sul profilo soggettivo
Del
Soggetto che ha commesso il fatto di reato revoca della misura alla prima occasione
Torno alla vado a concludere sulla domanda principale cioè se ancora senso
Oggi
Pensare ad una
Pena domiciliare come pena principale fare una scelta analoga a quella che aveva fatto il legislatore del due mila quattordici
Come dicevo la prima condizione che non si tratti di un surrogato al carcere quindi che non deve essere una misura sotto il di risoluzione concreta del problema del sovraffollamento carcerario per essere una
Scelta ideale e di messaggio molto importante
E la seconda che ovviamente non si tratta di di spostare un detenuto da un luogo ad un altro più comodo per lui e meno costoso per lo Stato ma si tratta di costruire
Attorno a questa scelta la dimensione positiva promozionale
è legata appunto alla
Al percorso rieducativo e qui ho appreso anche questa notizia con soddisfazione ma
Con perplessità perché forse questa è la ragione per cui la legge può e non è stata non è il decreto non è stato approvato
Che le scelte del della Commissione erano di sostegno alla
Alla all'intervento dei servizi sociali poi in collegamento con la pena domiciliare
La la la pena al domicilio è un Libro aperto va concepita comunicato che va riempita di contenuti di questo che cosa richiede richiede ovviamente un investimento
Bisogna fare un investimento nessun risparmio nessun logica del risparmio tanto sta a casa sua paga il diritto all'alloggio rivederci caso è chiuso no
Intanto la scommessa sarà vinta in quanto se questa sia accompagnata da
Contenuti seri e da risorse investimenti di risorse
Serie se
Se sarà così si sarà così avremo anche forse attenuato il problema di compatibilità con il principio di uguaglianza
Perché avremmo consentito in modo egualmente a tutta a tutte le persone di accedere a questa a questo strumento
Perché se non va bene il domicilio che ha il suo oggi che indica il soggetto sarà il giudice a indicargli né un altro Marco la chiamati
Luoghi non costruito un custodiali di dimora sociale
Che vanno costruiti naturalmente che vanno costruite e questo qui però è fondamentale
Leggendo contributi anche di persone che sono presenti qui in Aula mi sono reso conto che
E concludo comunque caro Presidente con questa mia piccola riflessione
Mi sono reso conto che
Va affermandosi l'idea che la pena domiciliare possa essere
Come dire si possa scommetto sulla pena domiciliare però con dei
Correttivi nel senso che bisogna rassicurare
Dell'opinione pubblica
Perché il sistema dei terrà lo stesso
Che il sistema Po penale possa funzionare come
Una di sua sono diffusione a commettere i reati e quindi che la pena domiciliare non sia una rinuncia alla
All'aspetto forte del diritto penale all'aspetto di di di pressione di controspinta la spinta criminosa tanto per andare
L'appunto sul sintetico cioè mi sono reso conto che che i modelli che si vanno proponendo sono quelli di
Diciamo di tipo compensativo da un lato lo faccio a scontare la pena al domicilio meno afflittiva meno le socializzate però garantisco ugualmente la società con altri
Strumenti primo tra tutti braccialetto elettronico per esempio
Sono pronto a
Far rientrare la persona in carcere al primo sgarro
E soprattutto
Collego questa
Con la questa mi maggiore mitezza ad un
Scelta di certezza grazie dove sarò ancora finito alla scelta di certezza cioè
Non applico i benefici sospensive non applico le misure alternative
Rispetto alla pena domiciliare per
Scelgo la pena domiciliare e lì sarà
Finisce finisce esecuzione appena finisce con questa
Strumento
C'è più mite ma certa
Più mite ma certa perché possono così avrà una
Una sorta di contenuta monitorio ancora plausibile la potrò proporre anche all'opinione pubblica
Ecco questa sorta di modello compensativo secondo me è il più sbagliato di tutti è il più sbagliato di tutti perché noi non dobbiamo ancora rimanere ancorati all'idea che dobbiamo tenere in piedi tutte le opzioni cioè la pena
Deve svolge tutte le sue dimensioni tutte insieme da un lato ammonire dall'ATO tratte nere d'altro lato promuovere rieducare eccetera
Ecco quello che che vorrei dirvi poca in conclusione questo
Intanto qualunque riforma sulla pena domiciliare potrà avere un successe un senso anche politico
In quanto noi
Dietro questa scelta c'è una scelta di campo sulla funzione della pena
Perché altrimenti
Preoccupati dal consenso politico naturalmente preoccupati
Da la praticabilità di quello che si va proponendo andiamo a costruire dei pasticci delle delle soluzioni compromissoria e che non sono certo la soluzione del problema
Bisognerebbe avere il coraggio
Di
Veicolare un messaggio nuovo
Certo il rischio è come diceva dicevano di recente
A proposito della mancata abrogazione del del reato di di clandestinità
è il rischio che perdiamo voti e la pazienza perderemo voti se se si tratta di perdere voti perderemo modi ma avremmo mandato un messaggio politico-culturale molto importante ecco il problema Presidente chiudo subito
Il problema tanto non è tanto quello delle soluzioni tecniche
Il problema che credo che in Italia manchino le condizioni politiche per
Un un discorso del genere
E lo dico anche la dottoressa Castellano manchino oggi l'Italia quell'ottimismo che esprimeva nella sua relazione in realtà è stato bellissimo perché tra di noi siamo sempre molto ottimisti però purtroppo credo che l'esperienza ci mostra che manchino le condizioni politiche per questo tipo di scelta ecco
E concludo davvero se
Ci sarà una riforma che prevederà di nuovo la pena domiciliare come pena autonoma come come pena prevista già dalla norma penale incriminatrice
Con quei requisiti che ho indicato riaprono confusamente di corsa ora
Credo che sarà importante soprattutto perché avremo maturato l'idea che la politica ha cambiato strada
Ha cambiato strada speriamo che questo accada e io sarei molto contento rompendo un po'gli indugi che via presentato Marco per dissero per me sarebbe stato un messaggio che purtroppo non c'è stato molto importante grazie
Tutto giusto tanto è vero continuo a pensare che la politica non sia inseguire assecondando ma sia agire trasformando
Però probabilmente Vittorelli sulla base di David Brunelli va preso sul serio
Lei si chiudono linee due sessioni di questa mattina nell'ultima avevano un denominatore comune secondo me perché oggi abbiamo parlato prima di
Carcere come struttura di detenzione e poi mi domicilio come luogo di detenzione
Se guardiamo se prendiamo sul serio il molto costituzionale della pena
Sappiamo che
La penna
Limitazione della libertà personale solo questo tra non è negazione annichilimento che gli altri diritti questo semmai uno sfregio al volto costituzione della pena
E in fondo le riflessioni per scelta oggi sono esattamente ma in questo senso e cioè che si va in detenzione perché si puniti non compete a essere puniti
Io consegno in perfetto orario del treno che mi è stato affidato credo che sia previsto secondo programma una pausa di ristoro o chi lasciando Bernardi che
L'utilizzatore di Juana quanto
Quanto durerà questa pausa
Un quarto d'ora va bene allora ci si ritrova alle undici e quarantacinque in quest'Aula Magna grazie a tutti riguarda
Il
Professor Bernhardi
Mi ha dato l'onore e l'onere di sostituire
Come Presidente del
Prossime due tavole rotonde la professoressa giudice delle
Mi ha dato l'incarico soprattutto per garantire
Dice da sabaudo i tempi e allora sulla prima
Tavolo al lavoro di pubblica utilità orizzonti ripara TBE neo retributivi abbiamo contributi di due
Relatori comincerei subito con professor Gian Luigi Carta dell'Università di Milano prego
Grazie
Grazie
Dunque un un grande
Giurista tedesco ieri in grado
Ha scritto come è noto che la storia della pena è la storia di una continua abolizione
Ed è in effetti la storia di una continua metamorfosi dall'andamento più o meno lineare e a macchia di di leopardo
Oggi al centro delle nostre riflessioni in un'Europa che con la sola macchina della Bielorussia non conosce più la pena di morte
è la metamorfosi della pena detentiva
Parlo di metamorfosi non di abolizione
Punto e usando la terminologia di ieri inglese perché l'abolizione rappresenta una soluzione radicale da alcuni notoriamente auspicata ma allo Stato irrealistica sul piano politico criminale
A prescindere da ogni altra considerazione
Di merito circa la necessità di un quantum di pena detentiva in ogni sistema penale per il perseguimento delle molteplici finalità proprie della pena e del diritto del diritto penale
Ebbene a me pare che la trasformazione della pena detentiva in Europa segua anche se in modo appunto come dicevo non uniforme due diverse e fondamentali direttrici oggi
Da un lato il miglioramento delle condizioni di rete di detenzione anche questo è un fattore di metamorfosi della pena per quanto riguarda appunto le modalità di esecuzione
E dall'altro lato
Il mio un sempre maggiore ricorso ad alternative al carcere
E
Un decisivo impulso a questa metamorfosi viene
Dal diritto internazionale l'abbiamo visto anche in queste giornate in particolare dal Consiglio d'Europa
E dall'Unione Europea in parte
La giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo ha svolto e sta svolgendo un ruolo cruciale nell'evoluzione delle politiche penali degli Stati europei verso le due direttrici di cui di cui dicevo
Il sovraffollamento carcerario ritenuto intollerabile improvvisamente finito sotto i riflettori perché non è un fenomeno nuovo ma è un fenomeno che oggi è
Nei confronti dei quali oggi c'è una particolare sensibilità
Dicevo il sovraffollamento carcerario è il principale fattore contingente che accelera le metamorfosi della pena detentiva in Europa questo
E risultato diciamo è uno dei falde dei dei
Degli elementi che sono emersi da questa ricerca che oggi
Delle conclusioni oggi presentiamo
Dunque mi soffermo sulle alternative al carcere quindi non non mi occupo chiaramente delle condizioni di detenzione per avvicinarmi al tema di questa
Di questa sessione
Ebbene per una mutata sensibilità politiche giuridica a livello nazionale e internazionale
Il terreno e oggi offerti le
In Europa per riprendere sviluppare un'idea quella delle alternative al carcere che non è nuova e che anzi in alcuni Paesi specie nei sistemi di common law e i Paesi del nord Europa
A un ormai lunga storia
Quando parlo di alternative al carcere
Mi riferisco
Non a modalità alternative di esecuzione della pena detentiva le nostre misure alternative dell'ordinamento penitenziario
Ma
A misure a sanzioni afflitti da sanzioni inflitte a vario titolo in luogo al posto della pena detentiva
Grazie a questo terreno fertile di cui parlavo i diversi Paesi europei negli ultimi decenni stanno sperimentando alternative al carcere l'abbiamo visto nella nostra ricerca
E in alcuni casi si sono registrati dei fallimenti e ad esempio inc il caso in Italia delle pene sostitutive previste dalla legge sei otto nove dell'ottantuno i dati
Di mogli abbiamo visti dimostrano il sostanziale fallimento delle pene sostitutive
In altri casi invece si registrano dei successi e ad esempio il caso in Olanda in Spagna del lavoro di pubblica utilità ma anche da quello che abbiamo penalisti in Belgio direi del del braccialetto elettronico e sistemi analoghi
E vengo appunto al lavoro di pubblica utilità nel quale ci occupiamo adesso si tratta
Di una misura secondo me è emblematica quando si ragiona sulle caratteristiche che deve avere una misura alternativa al carcere deve avere successo per poter avere successo
Io sono convinto che il successo di una pena alternativa al carcere dipenda in buona misura dalla percezione sociale e di quella misura sia
Le alternative al carcere cioè per funzionare devo in qualche misura devono essere delle pene
Devono avere un contenuto afflittivo diverso da quello proprio del carcere ma comunque afflittivo
Le misure alternative cioè
Hanno successo se sono percepite dalla Società come pene e non come strumenti di impunità
A me sembra che questa sia una realtà che dobbiamo
Che dobbiamo che dobbiamo dirci
è il caso della sospensione condizionale della pena vuota ecco è un è sostanzialmente uno strumento percepito e sostanzialmente uno come uno strumento di impunità
Solo a queste condizioni la scelta politica di introdurre alternative al carcere può essere presentata con successo i cittadini quell'ampia parte della società che per paura di pregiudizi vorrebbe più carcere non meno carcere
Vorrebbe addirittura buttare la chiave
In questo senso allora un orizzonte retributivo come recita il titolo di questa sessione
Non va non va smarrito il lavoro di pubblica utilità ha enormi potenzialità come alternativa al carcere anche e proprio per il suo presentarsi come misura a carattere afflittivo
Il condannato paga il suo debito nei confronti della società con la fatica e il tempo impegnato in un lavoro non retribuito a favore appunto della collettività l'idea come dicono
Gli americani è
Turchi pensante in vetta dare qualcosa indietro attraverso il lavoro
Addirittura alcuni nel Regno Unito lo
Lo si legge nel
Nel manuale di accorta sul sente il Sindaco
Hanno proposto addirittura
Di a rendere visibile il lavoro di pubblica utilità facendo indossare delle tute arancioni
Alle persone condannati che lavorano oppure applicando delle placche ecco no l'idea è quella del CUP Community pay back
Ecco questi sono soluzione che qualche problema di attrito con
Le le regole a livello di Consiglio d'Europa
In particolare quelli che ci ha illustrato nella giornata di ieri la professoressa pose la ecco evidentemente lo pongono quindi forse sono delle esagerazioni ma segnalano questo carattere questa questa quoziente di retributivi vita che può essere presente il lavoro di pubblica utilità
Certo la pena lavoro nella veste moderna è ben diversa dai lavori forzati delle epoche passate ecco anzi forse la matrice del lavoro forzato è una sorta di pregiudizio che lavoro di pubblica utilità forse si porta dietro ecco
Perlomeno da parte di alcuni ecco
Dicevo questa è una misura che viene incontro in qualche misura il bisogno di punizione avvertito dalla società
E può essere presentata i cittadini assetati di pena da parte della classe politica come una plausibile alternativa al carcere no dicevo
Parlando liberamente al
Al ristorante con la collega Grazia Mannozzi che
C'è una fascia del CED diciamo di di cittadini quelli che parlano al barra no delle vicende di cronaca di cronaca nera che imboccano
La chiave buttata via no in carcere per tetto poi c'è una seconda fascia che invece dice mandiamoli
A lavorare ecco a pulire i bagni e o lavori simili ecco forse
Diciamo lavorando su quell'asse su quella seconda fascia ecco si può
Far passare far accettare come come possibile alter pena alternativa su cui lavorare il appunto il lavoro di pubblica utilità
Però l'orizzonte non è solo retributivo
Afflittivo chiaramente il lavoro di pubblica utilità
Nella veste di lavoro non forzato dell'unica veste che lavoro di pubblica utilità povere alla luce del divieto di lavori forzati previsto dall'articolo quattro della CEDU oltre che delle altre strumenti internazionali che ci ha ricordato la pressappoco PON se la
è una misura essenzialmente votata a finalità ripara attive
Compensative e riabilitative
Il danno prodotto alla società con il reato può essere riparato compensato lavorando a beneficio della società stessa no e nell'idea della pubblica utilità ecco che passa questa
Questa in via della funzione riparativa e compensativa
E d'altra parte il lavoro è notoriamente uno dei principali se non il principale mezzo di riabilitazione specie ma non solo quando è svolto da giovani o da disoccupati ci sono ricerche nei paesi
Anglofoni proprio sugli affetti positivi che lavoro di pubblica utilità quando applicato a giovani o a disoccupati cioè effetti ancora ancor maggiori
Nel panorama europeo lavoro di pubblica utilità è ormai contemplato dai diversi sistemi penali lo abbiamo visto anche la nostra ricerca lo ha lo ha messo in luce ed è previsto con
Una
Vasta gamma di configurazioni giuridiche quindi una misura che si presta a diverse configurazioni giuridiche pena principale per lo più alternativa alla pena detentiva o alla pena pecuniaria
Pena sostitutiva della pena detentiva a breve
Pena da conversione della pena pecuniaria non eseguita
Pena o sanzione amministrativa accessoria
Prescrizione nell'ambito della sospensione condizionale della pena o nell'ambito della sospensione del processo connessa alla prova
E con la prassi dei Paesi europei e questo è un dato su cui è molto interessante che emerso anche dalla nostra ricerca mostra come lavoro di pubblica utilità ha avuto un successo maggiore come alternativa al carcere
Laddove legislatore più ha investito con mezzi strutture personale accordi con enti e associazioni e soprattutto dove ha creduto nelle potenzialità di questa misura dovrà più creduto appunto configurando la
Anche in particolare come pena principale
Emblematico appena principale applicabile a una vasta gamma di reati soprattutto a reati
Che si presentano con particolare frequenza
Emblematico è ad esempio il caso dell'Olanda
Paese che non fa parte della nostra della nostra ricerca
Nel due mila e dodici il lavoro di pubblica utilità è stato la pena maggiormente applicata nei giudizi di primo grado il ventotto per cento delle condanne contro il ventisette per cento delle condanne a pena detentiva quindi esistano
In Europa Paesi in cui la pena le il maggior numero di condanne è a una pena diversa da quella detentiva
Un modello quando parliamo di lavoro di pubblica utilità e chiaramente rappresentato dal Regno Unito
Dove la misura in Europa è nata lampeggio Nuoro che nel due mila dieci ha rappresentato la prescrizione maggiormente imposta nel sistema dei commi mitico Roberts in un terzo dei casi è sempre ascoltate a ricordarlo
Ecco la nostra ricerca mostrato come molto significativa l'esperienza della Spagna
Dove si registra un successo del tra parco del pubblico utilità dal proprio a seguito della configurazione come pena principale comminata per reati frequenti nella prassi come quelli relativi alla sicurezza stradale
Oltre che in alcune ipotesi anche alla violenza di genere nel due mila e nove ad esempio si contavano in Spagna oltre centodieci mila centodieci mila applicazioni il diciassette virgola sei per cento delle condanne
Centodieci mila
Anche Francia e Belgio l'abbiamo visto conoscono una significativa applicazione del lavoro di pubblica utilità anche come pena principale
Se non ho contro fatto male i conti circa il cinque per cento delle condanne nel due mila e dei dodici quattro cinque per cento in entrambi i i Paesi
E quanto all'Italia in Italia il lavoro di pubblica utilità stenta imporsi come credibile ed effettiva alternative al carcere abbiamo una lunga storia del lavoro di pubblica utilità lo conosciamo da anni
Ma è una misura che in particolare come pena da conversione della pena pecuniaria non eseguita PRIN solvibilità del condannato nel sistema della legge sei otto nove dell'ottantuno ma dicevo una misura che stenta a imporsi
E la principale causa risiede a mio modo di vedere nella mancata inclusione del novero delle pene principali quindi qui riprendo uno spunto
Del
Dell'amico e collega Marco Pelissero liti io credo che sia venuto il tempo per il legislatore di
Concepire investire lavorare sulle misure alternative nella veste però di pene principali
L'esperienza del lavoro di pubblica utilità come pena principale irrogabile dal giudice di pace questa l'unica diciamo l'unica Confidi diciamo sede in cui l'unico micro SIS micro settore penale in cui lavoro di pubblica utilità e configurato come pena principale dal due mila
Dal due mila
è fallita numeri alla mano i dati
Che ci ha mostrato ieri la
La dottoressa Lombardi sono impietosi ecco
A è troppo limitato il numero è qua è assai limitato quasi ridicolo il numero di applicazioni ma evidentemente troppo limitato poco rilevante l'ambito di applicazione di questa pena principale
Il lavoro di pubblica utilità come contenuto della sospensione condizionale della pena questa è una novità introdotta che oramai anche la novità fino a un certo punto perché a dodici anni di vita cioè nel due mila e quattro è stato introdotto tra gli obblighi ai quali il giudice può subordinare la sospensione condizionale della pena
Stenta a decollare
Risente evidentemente dei mali che affliggono la sospensione condizionale della pena che
Come sappiamo
Lo abbiamo mostrato anche con i dati
Ieri
è per lo più applicato a disposta la sospensione condizionale oltre che in modo automatico ecco questo mi segnala che nel tempo è finito il Vice un'auto regolamentato
Sono ancora più sabaudo attaccate
E
E applicate disposta senza
Senza gli obblighi senza l'applicazione degli obblighi tra i quali il lavoro come l'articolo centosessantacinque il Codice penale già consentirebbe
Le spalle l'esperienza della VAS dei lavori di pubblica utilità nel nuovo istituto della sospensione processo commessa la prova è una novità è importante la previsione del carattere obbligatorio della prestazione di lavoro di pubblica utilità
Che potrà svolge le forse un ruolo di impulso della stipula delle convenzioni necessarie per svolgere appunto l'attività ma questa è un'esperienza che è ancora da da
Da da vedere penale troppo recente perché si possono già da adesso fare
Dei giudizi
L'esperienza pilota in Italia come
Immagino ci dirà a breve il procuratore Cozzi
è rappresentata dal lavoro di pubblica utilità nella veste di pena sostitutiva della pena detentiva per i reati in materia di guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di stupefacenti
Qui si conferma il dato ad esempio spagnolo nel momento in cui lavoro di pubblica utilità è previsto come sanzione in relazione a reati di frequente
Verificazione che sono frequentemente portati dalla trattazione di un giudice la misura povere una qualche
Può avere un qualche successo sono circa sei mila le applicazioni al trentun marzo di quest'anno
Contro le trecentosettantotto applicazione del lavoro di pubblica utilità
Sotto altra veste non meglio precisata dà i dati del Ministero della giustizia quindi sei mila su
Su un totale di sei mila e trecentosettantotto applicazioni in Italia oggi seimila cioè sostanzialmente quasi tutte riguardano
La guidi reati di guida in stato di ebbrezza sotto l'effetto di
Di stupefacenti la fortuna di questa misura sulla quale ci dirà immagino dirà molto molto più e meglio di me il Procuratore corsi in parte legata alla verosimilmente a quel meccanismo
Che come è stato ricordato anche ieri consente in caso di esito positivo del lavoro la revoca della confisca la confisca e normalmente un provvedimento definitivo
Questo è un caso invece in cui si può revocare la confisca del veicolo che quando ha un valore medio alto quindi non penso alla Porsche ma anche magari ecco alla Ferrari ma magari anche
Ha una buona utilitaria è avvertita evidentemente come la la la vera appena
Io credo conclusivamente che la nostra esperienza del lavoro di pubblica utilità sia tutto sommato ancora embrionale nonostante sia datata a molti anni ma è anche embrionale a livello di
Di di di prassi vivi sa ancora nascendo questa appena è ancora la fase in una fase embrionale un impulso decisivo
Oggi è dato appunto dall'esperienza del Codice della strada
L'purtroppo come ricordo si è ricordato nella sessione precedente la legge sulla legge delega sessantasette del due mila quattordici si è arrestata c'è o meglio l'attuazione della delega si è arrestata davanti all'introduzione di nuove pene principali
Io credo però che un nuovo percorso di riforma che dovesse essere intrapreso dovrebbe per l'appunto riprendere la strada a rilanciare la strada
Di un allargamento del novero delle pene principali anche configurando come tale il lavoro di pubblica utilità
Con per una spacciamo per dette ma determinata categoria di reati che dovrebbe essere individuata con risultati indubbiamente positivi sull'abbattimento dei tassi di recidiva ci sono ricerche per esempio se ne può trovare una in internet in Irlanda una ricerca irlandese che mostra come l'abbattimento dei tassi di recidiva grazie al lavoro di pubblica utilità in misura ancora superiore rispetto a forme
Dietro beige on
Che non prevedono appunto l'attività del lavoro
Accerto e questa è veramente la conclusione un legislatore che dovesse intraprendere questa strada deve essere ben consapevole di come
E lo ricordava anche la dottoressa Castellano in apertura di questa giornata
è necessario investire risorse Celli e modificare il sistema sanzionatorio significa anche investire evidentemente delle risorse pubbliche
E quindi creare le condizioni avere il coraggio ma anche creare le condizioni dal punto di vista politico per potere proporre all'opinione pubblica l'investimento di denaro sulla pena ecco in questo senso il lavoro di pubblica utilità
Diciamo diciamo sottolineando quella veste la per la natura afflittiva può essere speso come come come pena come pena possibile pena principale
A proposito di finanziamenti e qui chiudo
Pensiamo a quello che succede in America sempre attraverso una ricerca su internet si può trovare
Cercando California Budget Act due mila quattordici
Il California Budget act del due mila quattordici ha stanziato otto milioni di dollari perenti non governate favore di enti non governativi
Per diciamo nel quadro di un Community prestiti bisognerebbe redatti c'è un garante quindi un progetto un piano un finanziamento per ridurre la recidiva attraverso la pena nella comunità ecco quindi
Questo concetto di pena nella comunità che da tempo presente nei paesi anglofoni e ora attraverso la nuova
Diciamo il nuovo nome attribuito al Dipartimento
Diretto dalla dalla dalla dottoressa castellane entrerà nel nostro sistema ecco la si
Poi citare Lucia questa legge della California perché essa nella sola California stanziato otto milioni di dollari ecco
Per lanciare evidentemente il lavoro di pubblica utilità o comunque la pena per finanziare la pena nella comunità
Secondo me è questa la la la strada da da seguire cioè bisogna far passare l'idea che bisogna
Investire così come
è stato fatto con gli ospedali psichiatrici giudiziari dove sono stati c'è stato diciamo un Governo una politica che ha avuto il coraggio di investire dei soldi una riforma complessa difficile ma
Si passa da quello non bisogna nascondersi varco grazie
Grazie grazie professor carta
Ha posto l'accento sul al problema del del lavoro ma
Il problema che il lavoro il grande assente nel nel sistema nel sistema penitenziario no elemento del trattamento in realtà
è sempre stato difficile e dare attuazione a questo elemento e quindi tanto più lavoro di pubblica utilità peraltro la stessa legge sessantasette del due mila quattordici non configura nemmeno lavoro di pubblica utilità come pena principale perché non lo inserisce
Tra le pene principali quindi credo che debba essere fatto un ulteriore lavoro e poi significativo il fatto che l'unico lavoro di pubblica utilità che funzioni di più sia quello previsto dal Codice della strada dove il meccanismo
E chiaramente quello deterrente è sostitutivo e quindi poco in chiave egli educativa passo adesso la parola al Procuratore di Genova il dottor Francesco Cozzi che ci darà un'indicazione più concreta su problemi anche applicativi grazie
Però
Ringrazio il Professor Bernhardi nella città di Ferrara per questa opportunità
Che
Ci viene concesso di incontrarci e di esaminare insieme
Il confronto
Ma anche con altre realtà sulle tematiche delle sanzioni
Diverso dal carcere anzitutto dico velocemente perché sono qui come relatore credo di essere qua perché mi sono sempre occupato di esecuzione di lavori di pubblica utilità
Dico in secondo luogo perché credo che Gene va sia stata e sia tuttora alla sede dove il numero maggiore sia percentualmente sia quantitativamente si fa applicazione del lavoro di pubblica utilità e della messa alla prova che ne contempla
Che contempla lavoro di pubblica utilità come contenuto essenziale
Sia perché da ultima cosa come capirete tra poco provvedimenti sono visionari un pochettino come altri qui dentro
Ma di questo mi consola il fatto di essere una città dove Torquato Tasso è stato rinchiuso nell'ospedale Sant'Anna per sette anni proprio perché in qualche modo ritenuto visionario e mi faccio coraggio e vado avanti
Dunque la prima affermazione è questa che non c'è scritto da nessuna parte la nostra Costituzione non vi sorprende a te lo dico a un pubblico ministero quasi il mio Procuratore azienda va
Che e la piena e il carcere
Non c'è scritto da nessuna parte e in secondo luogo che la pena sia necessariamente privazione della libertà di emulazione o personale della persona
L'unica cosa che accerta invece la nostra Costituzione che la pena ha un contenuto afflittivo e lo dice in sé il nome direbbe Totò si chiama pena apposta
E deve avere anche un contenuto Rizzo ci allettante lo dice l'articolo ventisette dalla Costituzione fatta questa premessa ci sta subito il perché ed i lavori di pubblica utilità possa entrare con piena dignità nel concetto di pena
Purtroppo ha centrato male perché il lavoro il pubblico utilità diciamo che ha preso botte da tutte le parti da quando è nato dei primi timidi tentativi del Codice Zanardelli a quelli poi che ricordava il professor Gatta poco fa
E che per farla breve troverete in questo prospetto
Chiedo scusa
E questo prospetto che ho fatto sul lavoro di pubblica utilità nel sistema penale dove sono riassunte tutte le varie posizioni in cui si trova
I lavori di pubblica utilità nel nord nell'ordinamento sia dal punto di vista della durata che dà la funzione della natura e degli e delle conseguenze che comporta
E adesso non ci interessa questo l'ha già detto professor Gatterer assuntivamente appena principale è fallita al giudice di pace lo diceva ieri la professoressa stock eletti mi scuso con i colleghi stranieri perché parla velocemente ma cerco di
Economizzare da buon genovese sui quindici minuti a disposizione
Il
Dare il giudice di pace fallisce
Fallisce come sanzione sostitutiva del non pagamento delle pene pecuniarie in alternativa libertà controllata i numeri che ha detto ieri la presenza Scalchetti sono desolanti e lo erano anche qualche anno fa poi vi dirò perché lo dico
L'Ali la l'obbligo come prestazione come sanzione accessoria dell'omicidio colposo o delle
Infracom delle dei reati in materia razziale peggio che mai non ricordo di aver mai visto applicazione
Non ricordo neanche avere di aver visto applicazione molte
Nella casa di condizioni sospensione condizionale
In cui addirittura prevista come obbligatoria l'attività riparatoria e quella del lavoro di pubblica utilità nel caso di seconda condizionale
Molti miei colleghi a Genova giudici ignorano tuttora
Io infatti le respingo al mittente le proposte di patteggiamento col condizionale incagli secondo reato quando non prevedono il trattamento riparatore in particolare prestazione di pubblica utilità adesso lo stanno imparando
Il
Dopo che è fallito tutto quanto
Occupando viva Genova scusate riferimento personale da alcuni anni di reati stradali di sicurezza in generale di sicurezza stradale
Mi sono
Nel due mila otto così mi sono share Verlato del perché
Forse un fallimento così
Perché non basta esaminare diretta un fallimento bisogna cercare anche di capire perché e se ci si crede e cercare di
Provvederei in merito
Allora io mi occupavo vuoto di reati stradale in particolare applicavamo i decreti penali all'epoca c'era la conversione del giorno di detenzione di arresto in quarantadue euro
Poi qualche brillante pensata del legislatore a introdotto
Il limite dei duecentocinquanta euro con la conseguenza che se fino al due mila otto a Genova mi pagavano non a me ma alla campione penale
Oltre il sessanta per cento dei decreti penali come da ricerca che fece all'esito all'epoca e che credono
Non sia mai stata fatta in nessun'altra sede
E che il settanta per cento dei decreti penali diventavano esecutivi e quindi mi frega vuole mani dal fatto che la pena pecuniaria fosse una bella risposta penale per certe tipologie di reati il legislatore
Mi ha messo diciamo i bastoni tra le ruote scusate se personalizzato e ha portato il limite a duecentocinquanta euro con la conseguenza che i decreti penali materia stradale
Portava la conversione di pena nei casi più gravi ad esempio di trenta quaranta mila euro che ovviamente non pagava quasi nessuno o nessuno
E questo è stato il bel risultato a questo punto pensando anche che
Il lavoro di pubblica utilità fosse in realtà il tipo di pena più congruo più opportuno più funzionale alle finalità
Diremo dopo perché
Ristuccia a Lizzano uti ma anche ripara attive
Ci siamo impegnati abbiamo cercato di studiare perché e chi e che cosa potesse eventualmente farlo funzionare
Basandoci sul fallimento delle altre perché non funzionavano le altre perché non c'era le convenzioni perché era molto più comodo ad esempio per il giudice di pace a fare la permanenza domiciliare o l'APPA o pagare o non pagare meglio far finta di pagare la pena pecuniaria
Piuttosto che chiedere di propria iniziativa i lavori di pubblica utilità era evidente negli altri casi non ne parliamo nemmeno
Allora a questo punto
Presa anche detto ma
Probabilmente anche perché l'imputato dice ma chi me lo fa fare di chiedere lavori di pubblica utilità se reato mi si prescrive quasi certamente se non in primo grado in appello
Bisogna studiare un modo
E in modo è stato struttura elaborato
In questo senso e scusate riparlerà uno dei visionari che ha ideato questa cosa qua e là portata in Parlamento riuscendo a farsi ad approvare
Si è pensato a questo anzitutto bisogna trovare
Uno strumento che serva defezioni a deflazionare i processi e
Le le pene per queste tipologie di reati
Per farlo bisogna fare in modo che diventi definitivo subito non aspettare quattro gradi di giudizio per farlo diventare subito però ci vuole un qualche incentivo incentivo quale può esser vediamo nel reato stradale cosa stava succedendo nel frattempo
Che prevedevano la confisca come
Conseguenza necessaria di reati
Di guida con l'abuso di alcol o di stupefacenti abuso di alcol sopra certa soglia e prevedevano la sospensione della patente in modo graduato crescente
E poi c'era la condanna a questo punto sia studiata appunto il meccanismo che poi è diventato legge che è quello del che del fatto che
Se veniva chiesto
O meglio se non ci si opponeva
Dalla bordi pubblica utilità irrogato anche sin dal momento della richiesta del decreto penale
Si aveva il vantaggio se si faceva bene il lavoro di pubblica utilità di ottenere la revoca dalla confisca dell'auto la riduzione della mette alla metà della sanzione della sospensione della patente e l'estinzione del reato
Ok ha funzionato
Ha funzionato molto perché
In effetti i numeri del due mila quindici mi dicono che ci sono quasi tutte per queste tipologie di reati tredici mila applicazioni del del lavoro di pubblica utilità
Certo si è forzato un pochettino la mano perché si è detto anche nella norma lo vedete che può essere applicato nel caso di non opposizione nel senso che addirittura al Pubblico Ministero o il giudice possono applicare
La sanzione del lavoro di pubblica utilità indipendentemente dalla richiesta dell'imputato
Ma è lavoro forzato questo no perché ci siamo confrontati con l'articolo quattro della Convenzione dei diritti dell'uomo e che e al punto
Comma due dice non è considerato come lavoro obbligatorio ogni lavora servizio che fa parte delle normali obbligazioni civili e poi anche lettera ogni lavoro richiesto normalmente ad una persona detenuta nelle condizioni previste dall'articolo cinque della presente convenzione o durante il periodo di libertà condizionale
Questo ci ha consentito di dire
E la cosa poi è stata avallata dalla Corte costituzionale nell'ordinanza quarantatré del due mila tredici che ne affetti la il meccanismo della non opposizione era compatibile con la Costituzione
Ecco perché
Ha funzionato perché in moltissimi casi
è diventato il battistrada poi per l'applicazione ad altre situazioni
Ed è diventato poi come ne sappiamo con la legge sessantasette del due mila quattordici e il
Decreti delegati immediatamente attuativi sulla messa alla prova è diventato i lavori di pubblica utilità il contenuto necessario della messa alla prova anche in questo caso di numeri all'inizio hanno stentato a decollare
Poi sono decollati abbastanza però il dato impietoso scusate con una diversificazione nelle diverse realtà italiane che lascia veramente
Il lascia veramente mortificati
Vedo qui professor Santoro li farà piacere sapere che ad esempio Firenze
Insieme a Torino
Insieme a Genova sono tra le poche città dove si fa una fosse fatta una crescente forti applicazione
Della messa alla prova prima ancora questo mi dispiace dirlo di quanto non avvenga in Emilia che di solito è la punta avanzata e in in in tutte le materie civili anche in materia di SISTRI di sanzioni penali
Il
A questo punto
Se bisogna ragionare su questo che qualsiasi tipo di estensione del lavoro di pubblica utilità
Ad altri ad altre tipologie di reati può essere vincente soltanto se viene accompagnato in qualche misura da meccanismi premiali
Non ci può essere altra ha ragione che quella perché questa per cercare di ottenerne una un'applicazione maggiore sul piano della sanzione penale ma attorno al tema
Intorno al tema del
Su cui sono stato invitato a parlare scusate se ho divagato un po'
Ma ha una funzione risorse a Lizzano interno o riparativa
O neo riparativa il lavori di pubblica utilità ecco qui scusate il discorso diventa leggermente più tecnico
Perché
In realtà ha sicuramente una funzione reso socializzare ante i lavori di pubblica utilità che consiste come sapete non atte prestazione lavorativa non retribuito tale a favore di enti pubblici aziende sanitarie o associazioni di volontariato ha sicuramente una funzione anche di socializzare ante
Anche quando è sanzione sostitutiva come nel caso dei reati del Codice della strada dove ha sicuramente natura sanzionatoria perché se guardate bene
è previsto che debba rivolgersi
Cioè c'è una parte retributiva che è legata alla conversione della pena detentiva nella nel nel lavoro di pubblica utilità i meccanismi come quello di un giorno vale due ore e duecentocinquanta euro di sanzione pecuniaria valgono ugualmente due ore
Ma
Dice anche che la prestazione deve essere svolta in ad esempio la sicurezza stradale verso associazioni prevalentemente verso associazioni che svolgono l'attività nel settore della sicurezza stradale
Ecco che questo già caratterizza in senso specifico la funzione di socializzare ante ma non solo è previsto anche e questo lo dice anche poi la convenzione del ministra dalla giustizia a cui si ci si rifà
Nella prima normativa sui lavori di pubblica utilità c'è la convenzione del due mila per il giudice di pace e poi ancora quella dell'otto giugno due mila quindici invece per la messa alla prova
Si fa riferimento a una prestazione che deve diciamo adagiarsi o ispirarsi alla
Alle attitudini della persona alle attitudine della persona
E per cui il tipo di prestazione in qualche modo vari tagliato rispetto alle capacità della persona motivo per cui ad esempio vi faccio due casi perdere esemplificativi quando ero procuratore a Chiavari
Abbiamo mandato una una persone che non sia l'attività di guida subacquea
Né i fondali del Monte di Portofino a recuperare scartoffie come si dice a Genova rumenta
Attraverso una prestazione riparativa oppure io ho mandato il portiere del Genoa calcio a fare a a utilizzare il suo appeal in incontri con i giovani
Per ha naturalmente accompagnato da persone qualificate per illustrare i danni dell'abuso dell'alcol e della droga rispetto in particolare ai giovani
Questi sono soltanto due esempi per per far capire che cosa significa ritagliare sulla personalità del soggetto
Ma sicuramente
A un
Contenuto nella parte diciamo se dove la sanzione sostitutiva come nel centottantasei retributiva per quel meccanismo che di riconversione che dicevo
Non ha ha invece sicuramente una prevalente una prevalenza funzione socializzare
E non soltanto marginalmente
Alle socializzare tutte come nei casi che ho detto
Nella messa alla prova perché la prestazione lavorativa del lavoro di pubblica utilità che deve svolgere la persona messa la messa a Cala ammessa alla messa alla prova e scusate il gioco di parole
In realtà non ha
Una correlazione con la pena sia del reato che ha commesso con la pena edittale sia con quella che eventualmente gli potrebbe essere inflitta nel caso di condanna
Noi abbiamo peraltro ha cercato di introdurre una qualche correlazione tra la durata della messa alla prova e quindi anche del contenuto del lavoro del della durata del lavoro di pubblica utilità
Per
Per dare un minimo di omogeneità e di razionalità al trattamento se voi se riesco ad aprirlo scusate le mia difficoltà informati ferma vediamo
In particolare
Facendo un ragionamento molto banale per cui non era possibile che nel caso ad esempio di guida in stato di ebbrezza senza incidente la persona
Facesse un lavoro di pubblica utilità di durata superiore a una persona che avesse commesso lo stesso tipo di reato ma con un incidente grave
Reato questo secondo per il quale non può avverrà sanzione sostitutiva mentre può averla messa alla prova ragionando per assurdo da questa banale constatazione abbiamo cercato di dare una certa razionalità
Per cui ad esempio se guardate nella tabella
Forse si vede male comunque al mento trecentottantasei lettera
Lacci comma due bis c'è una persona che
Causa un incidente con oltre uno e cinque di tasso alcolemico abbiamo previsto che la durata della messa alla prova che deve avere una durata minima di dieci giorni e non superiore a due anni nel tempo della sospensione del procedimento dovrebbe a bere una messa alla prova e quindi un contenuto
Di lavoro di pubblica utilità in un range che va tra sei mesi è un anno questo perché lo stesso reato senza incidente realtà a delle griglie di pena per noi che hanno una durata inferiore e quindi
E x per un criterio di gradualità riteniamo che la messa alla prova il i lavori di pubblica utilità come contenuto della messa alla prova dei
Va in qualche modo essere maggiore rispetto alla
Alla sanzione che avrebbe avuto nel caso in cui
Gli forse dato lavoro gli fosse stato dato il lavoro di pubblica utilità come sanzione sostitutiva
Non è certamente un criterio meramente aritmetico è semplicemente una linea-guida tendenziale per applicare in modo uniforme razionale diciamo tra virgolette se si può dire un po'intelligente anche questo tipo di strumento
Ecco in questo senso da ultimo e chiudo
Vi invito a riflettere ad esempio per capire meglio le sfumature differenze
Di questo tipo di sanzione vi invito ora a vedere un momento che il sette la laguna dei reati che possa che hanno già
E possano avere una delle maggiori applicazioni di questo tipo di sanzione o di misura
Come contenuto dalla messa alla prova quale e settantatré quinto comma settantatré quinto comma è
La detenzione finalizzata allo spaccio di piccole quantità di modiche quantità di stupefacente attenzione
Questo reato è previsto adesso a seguito di tutte le riforme che sono state con una pena fino a quattro anni
Essendo punito con la pena fino a quattro anni anche se commessa da recettivo può
Formare oggetto della messa alla prova
Ma
Per una legge già molto precedente può essere reato a cui applicare la sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità quando non debba applicarsi la sospensione condizionale della pena
Oh bella allora se io mi trovo con il pubblico ministero e come il giudice di fronte penetrò votanti a un caso di questo genere
Tenete presente che poi sullo sfondo c'è anche l'affidamento terapeutico
Se si tratta di persona
Tossicodipendente allora mi domando ma
In un caso del genere di fronte a un soggetto
Che chiede la messa alla prova oppure chiede la sanzione sostitutiva voi vedete
E poi chiederle tutte e due qual è la differenza
Dunque se ad se in la imposto come sanzione sostitutiva magari un patteggiamento dandogli la fare un lavoro di pubblica utilità ad esempio a favore di un'associazione che cura i disabili per modo di dire
E ma e sottoponendo sia un programma ugualmente di
Disintossicazione dovrò adottare un criterio strettamente più retributivo darò prevalenza all'aspetto retributivo perché necessariamente dovrà dire
Ma io patteggiare Hayun appena mettiamo di un anno
Dodici mesi devo adottare il criterio della conversione
Mi verranno quindi
Determinati giorni di lavoro di pubblica utilità
Ma sono quelli perché io sono arrivata una per a determinare l'ipotesi una clientela finale di un anno se invece l'ha imposto come contenuto da messa alla prova ecco qui la differenza non c'è una correlazione matematica tra la i lavori di pubblica utilità come contenuto della messa alla prova e la sanzione ipotetica anche che io gli potrei applicare il ragionamento diverso
Devo fare un ragionamento proiettato sul recupero dal soggetto e quindi se mai dovrà insistere con l'UE per
Questo soggetto che finora non nominato ma che è fondamentale
Mentre nell'economia di questa armi di queste misure l'Uepe dovrà concordare con la difesa e con l'imputato una messa alla prova in cui si dia la prevalenza allatta alle alla al lavoro di pubblica utilità
Con l'ASP nella sua funzione riabilitativa e passerà quasi in secondo piano questo lavoro di pubblica utilità nella messa alla prova rispetto al programma trattamentale
Perché deve dare l'interessato soltanto e il il segnale di testimoniare una sua volontà di recupero e di riparazione verso la società ma l'aspetto prevalente è quella che deve recuperare se stesso anzitutto per poter aiutare gli altri
E questo è la differenza come vedete
Che bene si può scolpire in casi in cui ad esempio si tratti di una soggetto primario se un soggetto primario verosimilmente potrebbe avere la sospensione condizionale della pena
Anche tu atteggiata
Se è una seconda condizionare dovrà avere comunque con l'attività riparatoria
Se è un soggetto invece non primario un recidivo ad esempio
Una si potrà affrontare entrambi discorsi quello della sanzione sostitutiva o quello della messa alla prova perché poi riguarda può incorrere inerente Camber le ipotesi e la personalizzazione del trattamento penitenziario anticipatamente fatta in questo caso la falda cognizione proprio questa
Vederla le la la specificità la specificità della personalità del soggetto per capire qual è il trattamento migliore da attuare
Chiudo grazie
Ringrazio il procuratore cose per questa interessantissima riflessione perché siamo entrati dentro i problemi del lavoro di pubblica utilità e come lavoro di pubblica utilità secondo della funzione che assume abbia connotazioni
Completamente diverse anche qui una riflessione più generale sul coordinamento tra i diversi istituti sarà necessaria
Chiudiamo qui la prima tavola rotonda e apro subito la seconda tavola rotonda che richiamo quindi i colleghi
Della bella Bartoli calcoli dance
Forse
Comunque
Non gli serve
Allora chiudiamo la giornata di oggi ci sono i problemi
Della riforma della sospensione condizionale della pena e nuovi modelli di pena principale tema annoso sul quale si sono già soffermati tutti i progetti di riforma del Codice
Penale
Quale è intervenuta anche la legislazione legislatore nel due mila quattro in tema di sospensione condizionale della pena allora cominciamo con la professoressa Angela della bella dell'Università di Milano prego notevolmente
Eliminare i preamboli per rimanere nei miei quindici minuti
Essendo la mia la prima relazione di questa sessione
Mi assume il compito di provare sinteticamente a definire il campo perlomeno come la intendo io
Cosa intendiamo quando parliamo di misure di provvista
Un insieme eterogeneo di misure collocati in diversi momenti della vicenda penale che attribuiscono al giudice il potere di sospendere quel processo o l'applicazione o l'esecuzione della pena
E di sottoporre l'autore del reato di una prova che può avere un duplice effetto
Un esito negativo
Con la conseguente le vicende della pena sospesa o un esito positivo con l'estinzione della pena o addirittura del reato
Ecco ma quel che mi interessa mettere in evidenza che al di là delle varie forme in cui si manifestano ciò che accomuna le diverse misure di proibisce la
è l'ispirazione di fondo
Cioè
Con queste misure l'ordinamento fa una scommessa sul soggetto
Non lo sottopone appena sotto scommettendo sul fatto che non ricadrà più nel reato
Voi
Per l'effetto di intimidazione che discende dalla minaccia della pena sospesa voi invece per l'affetto Ristuccia bizantinismo che dovrebbe derivare dagli interventi di sostegno predisposti dagli organi
Proposte l'esecuzione ecco questo secondo me la bussola che ci deve
Orientare nel progettare degli interventi di riforma per questo tipo di misura ciò detto
Quali sono le misure riconducibili alla famiglia dei propri c'era il nostro ordinamento l'individuo principalmente tre
La sospensione del procedimento messa alla prova nella fase del presente sin questo per usare la scansione che abbiamo sempre utilizzato i nostri lavori Progetto la sospensione condizionale della pena nella fase del del giudizio
L'affidamento in prova che si colloca invece dopo il passaggio in giudicato della sentenza quindi sopra il possente insigni nelle sue due forme ordinario e terapeutico quest'ultimo per i condannati alcuni tossicodipendenti
Qual è lo stato di salute di queste misure nel nostro ordinamento procedo per flash la prima constatazione è che queste misure sono sopra utilizzate questo perché come abbiamo anche più volte ribadito in questi giorni
In assenza di strumenti sanzionatori che siano in grado già
A livello di pene principali di sottrarre terreno la pena detentiva
Queste misure sono state utilizzate in chiave deflattiva quindi il legislatore a
Promosso questa torsione dei fini aumentandola in ambito applicativa a dismisura
E la giurisprudenza a assecondato questa linea applicando le misure sospensive mi riferisco in particolare la sospensione condizionale della pena
Nella misura più ampia possibile i numeri sono abbastanza impressionanti se consideriamo che
I provvedimenti di condanna appena sospese da
Si aggirano annualmente sui centodieci mila centoventi mila
Questa aggiungiamo i provvedimenti di concessione di affidamento in prova che annualmente tra ordinari terapeutico si aggirano sui venticinque mila
Più le messe alla prova che per il due mila e quindi ci sono state fra le oltre novemila ecco a fronte di questi numeri enormi perché parliamo di centoquaranta mila più o meno persone è doveroso chiedersi se
Questa soluzione di fatto imperniata su misura sospensive sia razionale e virtuosa
E diciamo che la risposta l'abbiamo già nel senso che possiamo
Dubitare che tali misure così come attualmente configurate stiano dando
Buona prova di sé sotto il profilo della prevenzione generale e speciali
Quali sono i punti critici procedo anche qui per flash in primo luogo abbiamo una disciplina che è caotica e razionali per certi versi queste misure
Hanno un ambito applicativo che in parte si sovrappongono e non sono assolutamente coordinate fra loro al punto che
Può succedere e nei fatti succede che l'autore di reato nella sua carriera criminale si avvalga in prima battuta cioè quando al suo primo reato alla sospensione condizionale della pena
Essendo fra tutte la misura più conveniente
E
Potrà fruirne non una ma due volte se la sua condanna rimaneggiato
E poi in terza battuta diciamo presunte Arzo reato
Chiederà invece la sospensione del procedimento commessa alla prova nonostante già
Abbia già goduto della sospensione condizionale della pena perché non c'è nessuna norma che glielo impedisce e questo rappresenta
Un sovvertimento però nella logica della progressività del trattamento logica in base alla quale si vorrebbe che la sospensione del procedimento venga utilizzata prima
Della sospensione dell'esecuzione della pena
Sempre sul piano della disciplina un altro profilo di razionalità attiene all'individuazione delle pene da sospendere e agli effetti stinchi di
Quanto alla sospensione condizionale sappiamo che possono essere sospese per identità pene pecuniarie pene sostitutiva per accessoria
L'affidamento in prova riguarda solo le pene detentive ma
I suoi effettivi estintiva hanno oltre perché l'articolo quarantasette comma dodici dell'ordinamento penitenziario qui una norma nascosta nelle pieghe dell'ordinamento
Ci dice che il giudice che
Il tribunale di sorveglianza può anche estendere agli effetti istintive alle pene pecuniarie
Che non risultino ancora riscosse queste come dire condannato non pagarle le pene pecuniarie perché chissà mai che a certo punto ti possa
Essere estinte
Idem per le misure di sicurezza
E anche per le stanze necessarie quindi anche in questo caso gli effetti estinti vi sono diciamo a trecentosessanta gradi
Quanto alla messa alla prova la messa la prova può riguardare tanto
Reati puniti con la preceduti IVA quanto reati puniti con la pena pecuniaria e anche in questo caso l'estinzione del reato chiaramente consegue l'estinzione delle pene accessorie
Altro profilo di crisi di criticità anche di questa ragazza ha parlato attiene all'assenza di contenuti da la sospensione condizionale nasce quota
Nasce vuota perché originariamente avevo un ambito di applicazione ristretto ma poi è rimasta vuota nonostante le norme
Ampliamento del suo ambito di operatività
L'affidamento in prova invece misura potenzialmente piena se non che ce lo siamo già detti sul piano della prassi le risorse sono poche quindi
S'soffre nella prassi di una mancanza di effettività un dato che trova conferma anche nelle statistiche europee ce ne ha parlato ieri professor Docci
Quanto poi alla messa alla prova che misura per cui la legge prevede dei contenuti necessari dobbiamo evidenziare che
Ci si avvale per la sua esecuzione dello stesso apparato che utilizzato per l'affidamento in prova allora qui
L'immagine della coperta troppo corta il palco è calzante per rendere effettiva la messa alla prova togliamo le risorse
Ad oggi destinate per l'affidamento in prova
E questo ce l'ha anche confermato questa mattina la garante dei diritti del detto di detenuti che ha fatto questa stessa considerato
Ecco così esaminare il testo Maria mente le cause del malessere delle nostre misure di provincia vorrebbe approvare ora condividere con voi alcuni
Spunti di riflessione sul porto profili che mi sembrerebbero meritevoli di particolare attenzione in una prospettiva di riforma questo alla luce dei principi che abbiamo studiato e che sono emersi nella
Normativa sovranazionale
Allora il primo punto sul primo punto non mi confermo perché ne abbiamo già parlato tutte queste indicazioni di riforma presuppongono ovviamente
Che le misure sospensive vengano sgranate
Dei loro attuali compiti deflattivi quindi si tratta di ridurne
L'ambito di operatività
Non ovviamente a vantaggio della pena detentiva ma a vantaggio di altri strumenti sanzionatori
Non detentivi o comunque non carcerare da quelle da collocare a livello di principale
In questo auspicabile contesto riformato come risistemare il sistema delle misura sospensive anche qui per flash la prima indicazione evidentemente quella di una razionalizzazione della disciplina
Non dico niente di nuovo mi unisco al coro di voci di chi in dottrina auspica la concentrazione delle varie misure
Sospensive esistenti nel nostro ordinamento nella fase
Della cognizione quindi messa alla prova da una parte affidamento in prova abbini Tizio
Dall'altra dovrebbero essere dovrebbero confluire diciamo così in una nuova forma di sospensione condizionale
Della pena che sia piena quindi da affiancare a quella porta tale concentrazione
Non solo segnerebbe un primo passo verso la razionalizzazione del sistema ma
Garantirebbe anche una gestione più efficace delle risorse destinate all'esecuzione
Ovviamente in questo rinnovato contesto non dovrebbero più trovare
Applicazione
La messa alla prova lì dove
Ne l'affidamento in prova ad inizio col meccanismo del seicentocinquantasei del Codice procedura penale
Del resto se ho ben capito ieri Marta Muñoz ci diceva che in Spagna tutto sommato nel due mila e quindi c'è la riforma del due mila e quindi si è operato in questo stesso se il socio di una concentrazione delle varie misure né in una sospensione condizionale chi è nato atteggiare diversamente no a seconda del
Delle tipologie di viticoltura
Quindi questa facciamo una prima indicazione di razionalizzazione una seconda riflessione è sui contenuti
Non c'è dubbio che come ci chiede anche la raccomandazione del Consiglio d'Europa in materia di problemi ce l'hanno del due mila dieci occorrono contenuti significativi per dare credibilità ed efficacia le misure sospensive
Questo ovviamente non impedisce che noi si possa continuare a configurare una sospensione condizionale ruota che anzi
Ritengo sia da conservare qualora però limitata ad autori che realisticamente risultano sensibili
Alla agli effetti di intimidazione derivanti dalla minaccia la pena sospesa quindi essenzialmente attori di e sette ESS autore essenzialmente primari
Ecco però in relazione alla sospensione vuota credo che sia necessario interrogarsi sulla necessità di subordinare comunque la concessione a condotte di tipo risarcitorio o riportò rinvio
Nell'ordinamento italiano il trend della legislazione quest'anno pensiamo come ci diceva prima il Procuratore la sospensione condizionale breve o anche alle nuove forme di sospensione condizionale che sono previste per specifiche
Categorie di reati reati contro la pubblica amministrazione o il danneggiamento
Sono oggi potessi specifiche la domanda diciamo su cui dobbiamo riflettere
Appunto è una domanda è se questo modello debba essere generalizzato oppure no e in che termini questo mi sembra un interrogativo su cui riflettere quanto invece la sospensione piena
Diciamo si potrebbe pensare ad un modello ordinario da
Configurare quante contenuti sulla falsariga dell'attuale messa alla prova
Un modello invece terapeutico sulla falsariga dell'attuale affidamento in prova dell'articolo novantaquattro testo unico stupefacenti
Un'altra riflessione riguarda l'individuazione delle pene da sospendere degli effetti istintivo i
Oltre ovviamente alle pene detentive quali pene dobbiamo sospendere tenderei ad escludere la sospensiva di tabelle
Auspicate nuove piene principali non detentive
Secondo ciò pene miti mai effettive secondo il modello del giudice di pace
Ecco quanto quella pena pecuniaria vero anche concettualmente le misure di progresso nascono come uno strumento per evitare Arre io l'esperienza despecializzazione del carcere però in un'ottica molto pragmatica
Potrebbe essere utile una riflessione sulla possibile introduzione di meccanismi sospensivi che abbia una funzione di incentivo all'adempimento e cessa il condannato paga prontamente una quota della pena pecuniaria il resto gliela possiamo sospendere anche
Su su questo forse si potrà propria delle riflessioni quanto poi agli effetti istintive occorre chiedersi anche questo è già stato osservato in dottrina se sia opportuno mantenere l'automatismo che c'è oggi nell'estinzione delle pene accessorie
E mi andrà poi ripensato il rapporto con le sanzioni
Accessorie di natura amministrativa che non sono oggi mai pregiudicate per l'applicazione delle misure sospensive di cui stiamo parlando
L'ultima questione su cui interrogarsi fra tutte forse la più esplorata riguarda la possibilità di rendere immediatamente esecutiva la misura sospensiva dopo la pronuncia della condanna di primo grado
Una disposizione che a mio avviso sarebbe salutare sia sul piano della prevenzione generale sia soprattutto sul piano delle prevenzione speciale
La cui efficacia ma ne sono convinta dipende in gran parte della tempestività
Della misura si tratta evidentemente di una questione complessa delicata per il necessario rispetto che va portato al principio della la presunzione di innocenza principio costituzionale
Di primo acchito però l'ipotesi non mi sembra del tutto peregrina
Se infatti già oggi il consenso dell'imputato pur con fondati dubbi di costituzionalità consente l'esecuzione della messa alla prova in assenza di un accertamento della responsabilità
Allora forse con minore difficoltà si potrebbe ritenere che il consenso prestato al momento dell'applicazione della sospensione condizionale della pena
Va anche a rendere immediatamente applicabili le prescrizioni e connesse
A questa misura del resto è qualcosa di simile già esiste nel nostro ordinamento e mi riferisco a quello di cui abbiamo parlato poco fa cioè la sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità
Di cui ci ha parlato anche il dottor Cozzi che se ne esecutive già prima del passaggio in giudicato della sentenza
Anche questo è un modello come dire da studiare da
E mi occorre
Interrogarsi sulla sua generalizzazione perché
Probabilmente ma a seguito anche della relazione che abbiamo appena sentito ormai diciamo ne sono più convinta una delle ragioni del successo di questo lavoro sto sostitutivo forse sta proprio anche nella sua
Immediata esecutività
Mi limito a sollevare delle domande concludo la sensazione che aveva e che
Ridimensionate
E ripensate
La sospensione condizionale
Possa diventare uno strumento di inclusione sociale che sia utile anche preziose nove la strategia finalizzata alla prevenzione
Grazie
Ringrazio Angelo della bella per questa relazione che pur nella sintesi è riuscito a toccare i punti punti problematici della non della sospensione condizionale ma dei degli istituti sospensivi che effettivamente
Vanno vanno razionalizzati e ricordo che quando eravamo nella Commissione la prima Commissione Palazzo sulla riforma del sistema sanzionatorio
Ci bloccammo
Dopo aver individuato le tipologie sanzionatorie proprio su capire come poter venne interagire meccanismi sospensivi non facile per la costruzione del sistema
Grazie grazie ancora adesso do la parola al professor Piva Cardigans dell'Università San Guidi forse
Bene
Grazie Presidente
Proverò oggi qualcosa che non ho mai fatto
Ogni intervento in Italia
So andate assistere a una prima un generale
Che sarà forse anche l'ultima
Ecco ringrazio Google Translation
Adriano Martufi per l'aiuto
Nella traduzione latte vi chiedo indulgenza per l'utilizzo dei ruoli di produrre sia Diaz sentito amici eccetera eccetera tutto il resto
Vorrei proporre alcune riflessioni sull'approvazione nel senso di messa alla prova che accompagna le sanzioni misure nella comunità
Questo pone in modo generale
La questione dei kiwi orientamenti del lavoro di assistenza o di super edizione vedi o Autority reati
Nel quadro di questo sanzioni misure alternative
Basandomi sul esperienza belga ma anche francese vorrei porre l'assente sulla sento strutture punti
Che sono anche sottolineate da una letteratura più internazionale e che intere saranno diverse mentre la nostra ricerca
Il primo punto riguarda un
Possibile
Scivolamento di logica del lavoro di tubazione
All'inizio il principio stesso dell'approvazione è una creazione della penalità welfare o penalità delle Stato sociale
L'approvazione
è il fattore atterrando uccisione nel campo penale di un logica su sia alle fund data sull'aiuto e l'integrazione
Delle popolazioni vulnerabili
La priorità o le priorità affermate e dominanti nei titoli anni si senta
Sono allora quelle del trattamento e della riabilitazione dell'otto ore
Con un sistema diplomatici o né pensato che ne significa che la rivalità
Ma chi ha pensato in funzione della persona e della sua traiettoria Sossi alle da Regions fruire
A partire
Siccome qua
Insomma
Piccolo problema o con
Tecnica
Perché a conclusione non
Nome la conclusione
Per il momento insomma a partire
Dall'inizio del
Ventunesimo secolo a emerso una nuova generazione di sanzioni e misure alternative
Di qui degli obiettivi sono ufficialmente differente ufficialmente cambiati
Da una parte un obiettivo Principal e oggi di lottare contro il sovraffollamento carcerario un obiettivo sistemico
D'altra parte è avevan dichiarata una volontà più chiara
Più a firmata di prevenirle la recidiva un obiettivo che fa concorrenza all'ideale iniziale di riabilitazione no o di reintegrazione
è possibile
Che questi cambiamenti di priorità influenzino l'organizzazione
L'identità professionale dei donatori la parola lavoratori
Perché il contenuto del lavoro di super edizione in giustizia
L'interpretazione la più realistica di questa evoluzione
Che si orienta verso una logica di controllo dei rischi
Anche se impervio e probabilmente nei Paesi latini non si può veramente parlare degli l'opzione di un modello di gestione attuariale dei rischi
Corporei esempio ricorso generalizzato alle scali di rischi
Ma questo
Da una parte probabilmente meno ovvero
Nei Paesi di cultura anglosassone
E di altra parte impervio questa logica attuariali fa la sua entrata nel campo della difesa fosse ala
Difesa fossi ali il problema dei di alienati delinquenti
Se per sé
Per sé
E sta e volizione e forse solo una questione di tempo
Il seconde secondo elemento
Riguarda l'influenza del
New più black manager anzi new public management sull'organizzazione del lavoro nel campo penale
L'organizzazione verticale e burocratica tipica del modello strutturale dello Stato Sossi alé
è stata riformata
Nel servizi pubblici a partire dagli anni ottanta
Per integrare in duetti Prince IP di management
Generati da una cultura neo liberale
Questa logica del management
A anche fatto la sua entrata
Nel sistema di amministrazione penale in Belgio o in Francia a partire dagli anni Noventa due mille pure mille
Il risultato il
Risultato
L'implementazione di strumenti per esempio il ricorso ai programmi informatici
Strumenti che certi hanno l'uniformazione delle norme e professionali
Una standardizzazione delle pratiche
L'identificazione di percorsi tipo o perfetti condannati
La valutazione e il a raffronto delle prestazioni dei lavoratori
Anche
In questa
Seconda evoluzione manageriale pone diverse questioni
Da un parte da una parte ruotare presentare alcun progresso in termini di oggettivazione dei bisogni
Di efficaci a Susy Gigliotti né la gestione delle risorse o ancora
In termini di accountability per letti lavoratori
Ma d'altra parte
Privilegia un modo di comunicazione formalizzata
Potenzialmente riduttori della traiettoria complessa dell'otto ore
Questa logica potrebbe inoltre tradurre uno spostamento delle priorità
Dissi sostegno al giustiziabile verso un servizio piuttosto in favore
Dell'organizzazione giudiziaria e del sua funzionamento interno
La terza tendenza infine traduce la fiducia crescente nell'arte finissi d'azione del lavoro di super edizione
Questa tendenza si manifesta nel ricorso crescente all'informatica con suoi vantaggi ETI suoi limiti
E inoltre Dessì manifesta nel Fassino durante questi ultimi anni
Per il ricorso alla sorveglianza Elettronica nei
Tre stadi del pro stesso penale
Questo ricorso alla tecnica non è nutro
O senza il fu Enza
Nei due casi
Informatica e sorveglianza elettronica lex esempio belga sottolinea un evoluzione importante
Il ricorso alla tecnica induce una progressiva sottovalutazione
Se no una scomparsa di un lago vivo un lavoro di sostegno umano e di rivelazione quella persona per privilegiare una logica de Cure contro
Conclusione
Qualche
Anno fa con un collega francese sociologi vista
Non si sbaglia o
Facevamo la constatazione alla fine di una ricerca europea sulla giustizia dei minori
Di una ibridazione tratteremo modelli di penalità
Il modello welfare
Il modello neo liberale ad un modello conservatore o o neo conservata però
Meno presento meno presente in questo campo
Propongo di utilizzare la stessa griglia di analisi
A proposito delle evoluzioni clan tempo rende
Dell'approvazione
Penso che questa diritti griglia potrebbe essere provata mostrando punti di convergenza
E ponti di divergenza tra diritti Stati nel ROPPA
Primo
Esiste una resistenza ma anche
Una trasformazione del modello Welfare
L'accento sulla riabilitazione rimanenti ma cambia di prospettiva
Oggi
La riabilitazione e pensata meno per se stessa che con me strumento di lotta contro la recidiva
Mette l'accento più sull'attivazione del giustiziabile conformemente al modello del Stato sociale attivo
Pensa il trattamento più con attaccamento comporto mentale a un percorso prefigurato step by step
Secondo
Ed esiste o al mantenimento di un progetto conservatore rimane l'accento sul mantenimento di una logica della pena
Che porta alcuni esperti a contestare il termine di sanzioni e misure
Nella comunità
Ho che spiega il rifiuto di alcuni giudici a ricorrere alle alternative per il motivo che non sono abbastanza uniti
Teresio ed esiste infine uno sviluppo importante di un modello
Neo liberale
Con un accento prioritario sul efficienza interna del sistema penale e il suo controllo
La che sento emesso dal lato degli attori del sistema sulla tecnica con me strumento economicamente redditizio
Sulla priorità della relazione con l'organizzazione e tutti i suoi obiettivi interni su una cultura del controllo più che sul lavoro so sia
E su un con un cambiamento di identità professionale dei lavoratori
Dell'atto o dal lato del condannato Luck sento emesse dopo su la responsabilizzazione e la contrattualizzazione della pena o misura
Quarant'anni fa Michel Foucault evocava la possibile sostituzione della prigione interna Boros con con
Una prigione
Pulito fuori dalle mura
Provocata per la moltiplicazione di dispositivi alternativi che fanno del condannato sito fuoco il gestore della sua propria punizione
Se questa terza tendenza neo liberale venisse a occupare tutto il campo non saremo così lontani da tali situazione
Ma non siamo a questo punto oggi la realtà mi sembra piuttosto quella di un intreccio tra queste
Tre pendenze i tre poli
Nella maggior parte degli Stati occidentale occidentali ivi compreso tra quelli che non hanno conosciuto il modello quel fare
La questione è provare bene probabilmente quella di sapere
Quali sono i rapporti di forza tra questi tre
Ordini
Nella esistono degli scarti tra di Paesi
Se la politica penale viaggia
Anche mediata dai contesti culturali e locali lavorare studiare queste convergenze e divergenze e
Divergenze
E probabilmente l'interesse maggiore della approccio comparato grazie mille
Anche anche delle marce professor cartone Divella
Di cose degli organi lei scende confermi dette Connection between tecnica Google translate recante man dottor Martufi Dior coraggio zero esulta del PEF flash
Grazie
Ecco evidenze lei solo questo per passo la parola subito al collega Bartoli l'elemento dell'evoluzione della logica del controllo dei rischi già ieri professor Santoro evidenziava come l'aumento
Del numero dei detenuti si sia spesso accompagnato anche ad un aumento delle misure extra murarie e questo deve far riflettere sulle indicazioni profetiche
Di fu
Passo la parola subito a Roberto Bartoli dell'Università di Firenze grazie Presidente io ringraziamento il
Collega
Termico Alessandro Bernardi
Per l'invito a questa iniziativa un grandissimo insegnamento del professor
Oggi Presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi era quello di andare oltre il punto e cercare di individuare la linea
A me pare che il sovraffollamento carcerario la problematica del sovraffollamento carcerario come ha detto molto bene anche il professor carta sia una sorta di contingenza sia il punto che ammesso in discussione la dimensione carceraria
Ma in realtà e c'è un lavorìo di principi molto più profondi che hanno iniziato sempre di più a mettere in discussione il problema carcerario non solo ormai direi e non tanto più la questione della umanizzazione della delle pene e quindi una minore afflizione
Non mi riferisco soprattutto tra i principi come il principio di
Personalizzazione all'interno del quale
Gioca la prevenzione speciale la reintegrazione specie Ciani così come gioca anche il concetto di responsabilità personale una responsabilità
Che non può più essere vista del rapporto tra il soggetto e
Lo Stato o il soggetto verso se stesso ma
Responsabilità vuol dire rapporto tra il soggetto e della società il soggetto e nell'altro
Fino poi a un lavoro del principio di eguaglianza un principio di eguaglianza che tende sempre di più appunto a porre un problema non solo formale ma di eguaglianza sostanziale e quindi di andare a vedere poi effettivamente verso e King volto reali in carne ed ossa
Del reo infine un mutamento sempre più forte del ruolo dello Stato
Che sempre meno totale sempre meno presente ed uno Stato che quindi nel momento in cui arretra da Sam più spazio alla società da sempre più spazio all'individuo ecco alla luce di questa grande linea
Chiesta determinando enormi trasformazioni
Il punto nodale è ed è l'esito finale
è il seguente l'uomo oggi è sempre più visto come uomo inteso anche come colpevoli l'autore di reati
è sempre più visto come uomo inserito nella società
L'uomo incluso l'uomo dentro l'uomo che nonostante tutto appartiene
A questa società ecco allora che in questa prospettiva il carcere viene messo fortemente in crisi
Perché il carcere il cuore del carcere al di là di tutto quello che noi ci diciamo la privazione della libertà eccetera eccetera come effettuo ultimo il finale significa espulsioni
Significa
Esclusione significa segregazione significa collocare un uomo fuori dalla società
E la il paradosso del carcere che noi per anni almeno io foglio vista così un certo punto le abbiamo attribuito un ruolo di risocializzazione quando è la misura di socializzare
è
Per definizione una misura che non può che comportare una deve socializzazione quindi noi si voleva si vuole a volte tuttora
Far
E svolgere ad una
Sanzione che è di per sé deve socializzare ante un funzione di rieducazione e risocializzazione da qui il grande mito di cui ci ha parlato stamattina anche
Lucia Castellano in termini di creare una finzione
Come si crea un mito si crea una finzione e da qui l'obbedienza e quant'altro
Allora io ho l'impressione e qui faccio la mia modestissima
Riflessione con voi prospettando anche una possibile soluzione che
A me pare che sempre di più ci sia quasi la necessità
Di avere il coraggio di scindere due diritti
Canali
Due prospettive punitive in senso stretto penalistiche due prospettive
Che vadano uno verso la dimensione appunto carceraria
Comunque i rischi escludenti che nel suo conosciamo e l'altra verso una prospettiva che non è più carceraria e che
Assolutamente inclusiva mantiene il soggetto all'interno della società
Io parlerei quasi di una criminalità carceraria e una criminalità non più carceraria
Il discorso è rischioso ma cerco di spiegarlo nella sua forza penso
Volta al davvero la riduzione di circa c'era allora se ne hai si riflette su quella che può essere
Una la criminalità diciamo carceraria
è la criminalità che si può definire che pone problemi di sicurezza anche questo va un po'di svelati linguaggio costantemente non solo nel mondo politico ma ormai anche nei testi legislativi
Dove si pone un problema di sicurezza
E dove si pone dall'altro lato un problema enorme di
Rieducazione prevenzione speciale noi abbiamo come una sorta di tensione di conflitto tra la sicurezza e la prevenzione speciali con un paradosso che è vietato da Richie divismo
Cioè
Il soggetto che tende a ricadere nel reato perché che cosa è questo soggetto che tende a ricadere del reato e ne siamo stati abituati a vederlo come un soggetto pericoloso esaltando bisogna vederlo come un soggetto che è particolarmente bisognoso
Ti esigenze rieducative risocializzazione
Con la conseguenza che qui il corto circuito che si fa formidabile perché sia da un lato un'esigenza di sicurezza e dall'altro lato Unes vicenza fortissima di risocializzazione sicurezza vuol dire chiusure di esclusione di socializzazione vuol dire
Apertura
E allora tutto questo a che cosa può portare e io vi dico che nella gestione di quella che potrebbe essere una criminalità carceraria
Io vedrei
Un
Un un livello molto alto butto dei numeri ma per intendersi per dare sul concretezza da sei anni in su
Un modello tale per cui
Di c'è il carcere si apre le porte del carcere con tutti i problemi di rendere il carcere più umana e quant'altro rispetto al quale noi non saremmo in grado di
Attualmente di venirne meno e di farne
Poi vedremo tutto bene una
Come dire
Pena
Carceraria di condanna che va da quattro a sei anni rispetto alla quale io non vedrei assolutamente
Come dire anomalo ma anzi Siri darebbe funzione
A una come dire la possibilità ditemi di questo genere piuttosto lungo fatte di semi detenzione
E
Poi dopo un periodo di siede in detenzione anche riaprire ad un affidamento in prova comma tali prescrizioni in termini di controllo
Poiché andrei
Pene carcerari da due a quattro anni e quindi attribuire un ruolo fondamentale all'affidamento in prova ai servizi sociali
Con quei contenuti che noi possiamo abbiamo detto contenuti positivi tout-court molto molto pregnante non solo ma qui addirittura parlerei quasi della di una rete rapidità della possibilità di
Ancora una volta
Concede un affidamento in prova magari differenziando tra quello che è un affidamento in prova solo positivo e reiterato un affidamento in prova con prescrizioni in termini di sicurezza
Però l'idea
Forti che essi dati a vere è la seguente noi siamo in grado di chiudere il carcere
Soltanto quando lo Stato ha fatto tutto il possibile perché quel soggetto non venisse alla fin fine messo all'interno del carcere
è questo il profilo di fondo che deve spingere ad una veramente visione
Progressiva nell'ingresso cioè cercare di fa e tutto il possibile
Perché non vada
E allora davvero il carcere diventa l'estrema ratio il fallimento di questi strumenti e a quel punto l'idea
Che non si può fare
Diversamente
Che cosa accade rispetto ad una criminalità non carceraria rispetto ad una criminalità non carceraria
Il punto l'accordo Angela della bella cioè qui il problema si pone una serie di misure principali alternative poche ma buone a bere agenzie Niardo Taliento
Si tratterà di pensare sempre tensione domiciliare pena pecuniaria interdittive confisca lavoro pubblico pochi ma buoni questo è sicuro
Dopodiché si pone il problema se
A quel punto
Del tutto non interferenti con la dimensione carcere
è questo il punto cioè non è un è una criminalità inferiori che non non entra l'hanno mai all'interno del carcere si pone il problema
Se
Rendere il sistema
Mi essendomene afflittivo del tutto effettivo oppure se non si possa andare verso anche qui l'impiego di strumenti sospensivi come potrebbe essere una sospensione condizionale della pena
Come contenuto stavolta meno
Impegnativo come potrebbe essere l'affidamento in prova per il carcere
E io devo dire la verità io
Anche alla luce del nostro sistema che può alla fine si è venuto configurando cioè un sistema completamente
Braccato un attimo la propria
Struttura identità non vedrei assolutamente
Male
L'ipotesi dia vere
Ugualmente strumenti sospensivi anche riguardo al misure anche appena
Diverse dal carcerario e meno afflittiva perché perché questo perché c'è una dimensione di alloggi
Questi istituti sospensivi sono istituti Chetti altolocato
Che danno l'opportunità che non sono rigidi
Hanno alla base questa dimensione
Di dire
Ai realizzato
Ma
Ma noi appunto ti mettiamo alla prova
Ho una sospensione condizionale che avrebbe forse più alcuni contenute afflittive non quelli appunto della
Messa alla prova e nemmeno prescrizioni
Di controllo
è anche qui non vedrei proprio male una un profilo direi che rapidità certa una cosa è chiara rispetto a quella che è la dimensione
Della criminalità carceraria e di quel che accadrebbe nel carcere qui si può chiudere
Qui non si deve aver paura dell'effettività
Perché effettività vuol dire non capace
Quindi a un certo punto o un'opzione chiuda immediatamente chiuda in prima battuta che chiuda in seconda battuta non ci crede minimamente intimorire proprio perché si tratta di pene diverse dal carcere l'ultime
Due battute io
Penso che in una prospettiva di riforma non vi sia spazio per la messa alla prova come è congegnata oggi
Lo strumento che ha consentito di
Combattere il sovraffollamento carcerario ma per me continua ad aver problemi la messa alla prova nascente nei minori
Perché e quindi si poteva rinunciare a un problema di accertamento della responsabilità perché minori avevano una personalità che era da formare
E quindi alla luce di questo tipo di ragionamento si poteva rinunciare ad un accertamento della responsabilità mettendo il minore alla prova in dipendente mente dall'accertamento della responsabilità rispetto al
L'adulto maggiorenne con personalità formata salta questo meccanismo
E c'è un profilo che ebbe davvero
Assolutamente distonico
Ne sotto il piano del principio presunzione di non colpevolezza quindi può alla fine diventa medita abilmente un istituto premiale
A cosa credo io credo profondamente credo profondamente al fatto che lo spazio occupato oggi dalla messa alla prova in una prospettiva di riforma possa diventare lo spazio è sostanzialmente
Della mediazione
Della giustizia riparativa dell'incontro trarre
Vittima nella nella
Nel nel rapporto e di integrazione che Grazia Mannozzi già Ciaccia ci ha spiegato da sempre molto bene in questo rapporto di integrazione
è come dire con una spada di Damocle che ci può essere nel mezzo ma anche questi aspetti sono tutti aspetti alla fin fine di principio già risolvibili per quale criminalità
La mediazione la riparazione tre per quale criminalità io sarò
Un po'utopista dubbio sono sicuramente però io ricordo l'esperienza
L'esperienza vera le Commissioni di verità e riconciliazione
Dove
La
Riconciliazione non è stata tentata tra
L'autore di una rapina e la vittima ma tra Autority
Di
Genocidi
Di
Di crimini che sono crimini disumani perché hanno una componente di di di disumanità
Ecco allora
Io penso che
Non si debba aver paura ad aprire il più possibile anche perché questo ce l'ha detto molto bene Mazzuccato
Lhasa mediazione o qualcosa di strano e va concepita in quel senso di cioè non è un esito
è un percorso e come tale va lasciato aprire nelle sue molteplici eventualità e ciò non toglie che questo percorso rispetto ad una criminalità a un caso il più influente
Abbiamo una
Stimata prenda una strada che vada verso una certa direzione io penso sia
Questo il segreto enorme di capire che cos'è la mediazione quindi lasciarlo aperto come interessante
Quindi non vedrei assumo nessuna
Preclusione rispetto
Anche ad una
Criminalità diciamo più alta più carceraria
Proprio perché questo è lo strumento che si presenta
L'ultima battuta siamo in una fase dove tutto si sta trasformando
E noi stiamo ancora arrancando
Arrancando a star dietro a queste grandi trasformazioni l'idea principale penso che ci debba davvero guidare è che ormai
Lo Stato deve fare un passo inchieste è il momento della società e di
Grazie
Grazie Roberto io danni ascolto gli interventi di Roberto e anche quando soprattutto sono concisi puntuale credo che tocchino pelli punti fondamentali e abbia questa capacità di dare queste pennellate
Fondamentale
Questa costruzione a piramide dove il carcere dovrebbe assumere un ruolo davvero di di estrema ratio e fondamentale riuscire in qualche modo ad attuarla
Ponendo quell'attenzione sul fatto che il carcere come detto tu soluzione che può apparire anche come messaggio pericolosa che il carcere non diventi il il non luogo esattamente il luogo dove poi ci si dimentica di chi poi sopra citate la più pesante
Io a questo punto lascerei la parola al padrone di casa per le ultime battute e lo ringrazio davvero per questa due giorni importante che ci ha consentito di riflettere al
Sì ma proprio due battute dunque cari amici cari colleghi dalla cari studenti io credo che questo convegno sul possa archiviare con soddisfazione
Ringrazio innanzitutto il dottor Adriano Martufi
Il dottor Francesco Rossi di essersi sobbarcati
La fatica dell'organizzazione per loro una sorta
Direi per loro una sorta di lavoro di pubblica utilità che però non aveva a monte la realizzazione di un reato diciamo così
E poi naturalmente ringrazio tutti i colleghi
Che da vicino da lontano sono avvenuti per riempire da parlo Oro di contenuti questo nostro incontro finalizzato allo studio della lotta la sovrappopolazione carceraria
Io personalmente aspetto con ansia da loro entro il primo giugno la relazione scritta
Purtroppo non avverto quel senso di
Così di liberazione di sollievo che di solito accompagna la chiusura dei lavori congressuali perché ora infatti per noi voi delle unità nazionali che hanno svolto questa ricerca
Europea finanziato dalla Commissione
Sulla lotta la sovrappopolazione carceraria ci deve subito ci dobbiamo rincontrare dobbiamo riunirci per curare la stesura degli atti del del volume che conclude questa questa ricerca
Niente oggi pomeriggio insomma si torna al lavoro per fortuna nell'immediati Simo ci aspetta il pranzo del nostro di Dipartimento ancora davvero grazie a tutti