Rassegna di Geopolitica. Il fenomeno del nuovo terrorismo in Europa secondo Olivier Roy

Buongiorno gli ascoltatori di radio radicale con la rassegna dei geopolitica di sabato sedici aprile due mila sedici vi presentiamo l'ultimo numero della rivista Limes che ormai ha preso cadenza mensile anziché bimestrale
L'ultimo un volume per uscito intitolato Bruxelles il fantasma dell'Europa
Terrorismo immigrazione si scoprono divisi la balcanizzazione del vecchio continente e la crisi identitaria delle nostre democrazia in sostanza sotto la spinta di una serie di fattori esterni ed interni e crisi economica le crisi migratori e terrorismo l'edificio europeo
Sta tra parlando rischia di cadere
Tra gli ultimi fattori appunto quello del terrorismo con gli attacchi prima a Parigi e poi più recentemente a Bruxelles Bruxelles indicato come buco nero delle nel cuore dell'Europa ma anche come paradigma appunto di questo
Tipo di Europa per capire meglio la questione del fenomeno del terrorismo Limes propone un'intervista realizzata con il professore politiche qua
è una esperto francese di mondo islamico Presidente del Schuman Center for Advanced statista alla European University in secret
Ed è intitolato i nostri errori nell'auto inflitta guerra al terrorismo veniamo allora quali sono
Le tesi di con lingua è stato recentemente piuttosto citato ripreso all'indomani degli attacchi a a del Sele anche dai media italiani
Domanda di Limes come giudica la risposta occidentale di attentati del tredici novembre due mila quindici a Parigi e del ventidue marzo scorso a Bruxelles
Stiamo commettendo due grossi errori il primo risponde Brogi de qua il primo culturale attribuiamo all'Islam la responsabilità di quello che succede oggi
Si va affermando quello che ho definito GNL logica verticale ossia una continuità tra Corano Stato islamico tentate di Parigi Bruxelles
Come se esistesse un filo conduttore tra i sapienti dell'Islam e figure come Bin Laden o al Baldari questo approccio non riconosce la sostanziale modernità dello Stato islamico
Ed è ancora più assurdo si si considera che il terrorismo suicida un fenomeno recente a una trentina d'anni non è stato inventato dai centristi ma dei marxisti delle Tigri del Tamil
Il secondo errore consecutive qua e geopolitico non facciamolo dovuta distinzione tra lo Stato islamico in Siria e Iraq
Che scaturisce da ragioni giro strategiche regionali e i giovani radicali occidentali che abbracciano ci sia per motivi che hanno molto poco vedere col di squilibrio le ingiustizie Medioriente
Così facendo nella radicalizzazione di sei dista in Europa e altrove scorgiamo una sorta di avanguardia di una inesistente rivolta mussulmana mondiale
Finendo per credere che le motivazioni dei nostri radicali se non solo la forma più esacerbata dello Stato islamico centrale Mesopotamia
Conseguenza pensare che mettendo fine allo Stato islamico in Medio Oriente si metta fine alla radicalizzazione d'Europa e molto ingenuo
Domanda se non esiste una continuità allora il fenomeno della radicalizzazione deve rappresentare una rottura in cosa si esplica
Risponde Olivier qua la rottura e soprattutto generazionale lo dimostra il fatto che a radicalizzare il signorotto sono soprattutto i giovani che lo famiglie non sono d'accordo con la loro visione del mondo
Per questo non si può paragonare il fenomeno del terrorismo odierno al terrorismo palestinese o ceceno
I giovani di questi popoli che commettiamo attentati erano capiti dai genitori quando non è ricevono addirittura l'approvazione
E dunque sbagliato parlare di rabbia islamica e dire che il terrorismo dello Stato islamico esprima una forma condannabile di rivendicazioni condivise dai popoli musulmani
è ovvio che tre musulmane d'Europa sia molto diffuse lamentele sul doppiopesismo e sull'interventismo occidentale Medioriente
Ma queste rimostranze non spiegano le scelte dello Stato islamico che non lotta per esempio per la liberazione della Palestina è un'organizzazione essenzialmente antisciita quando per i musulmani europei lo scisma un fatto astratto e lontano
I giovani esprimono una rottura anche nei modi nell'estetica della violenza lo Stato islamico impiega forme di violenze estreme ma squisitamente moderne
Domanda Limes qual è dunque legame tra Stato islamico nella Siria nell'Iraq e quello francese banche occidentale
Risponde Olivier qua sono due cose diverse questi alla generalità dello Stato islamico che riesce a pescare in un bacino di radicalizzazione che non ha creato e che non obbedisce alle sue logiche
Chi si arruola e si muova per lo Stato islamico non è un militante lo si vede l'intensificazione dell'attentato suicida
A differenza di scelte per io non credo che nel due mila cinque si sia assistito a un cambio di strategia da parte del sedicesimo
La scelta degli obiettivi e la stessa da vent'anni a questa parte luoghi pubblici o simbolici come Chailly ed o nel due mila quindici colare di Parigi premiano centonovantacinque
La differenza Consigliere qua e che oggi l'attentato suicida sistematico ma ciò più che vedere con la psicologia delle persone che si radicalizza negli ultimi anni la dimensione nichilista sia rafforzata a danno della dimensione militante
La forza dello Stato islamico è stata di strumentalizzare questa gente offrendo loro una grande narrazione epica per inquadrare e dare significato alla loro violenza mettendo la servizio di una causa strategica
Ha capito star lo Stato islamico ti a queste persone non interessano la Sharia destituzione Islamic non sono militanti politici domanda e corretto
Definirei sei dissi i radicali Zaratti risponde Oliviero qua il problema nasce quando si mescolano le categorie c'è chi sta il terrorista
La polizia considera tutti c'è dissi terroristi impotenza e viceversa
Il dilemma sarà l'intenzione di questi soggetti
Basandosi solo sulle intercettazioni delle ciabatte di giovani che parlo di andare in Siria sono affascinati dallo Stato islamico non si sa se poi effettivamente passeranno l'azione
La polizia applica il principio di precauzione che li mette sotto controllo ma il dubbio resta
Domanda quali sono i lo vedrà radicalizzazione oggi
Risponde Olivieri qua il gruppo di amici e la famiglia si passa facilmente dal primo la seconda sposando per esempio la sorella di un amico un fenomeno molto interessante che non si trova da nessun'altra parte e che in moltissime cellule ci sono almeno due fratelli
La prigione determinante per incontrare persone con lo stesso orientamento molo eppure un normalissimo bar
Le moschee no ora sono tenute molto sotto controllo e per questo sono evitate da chi vuol fare proselitismo di questo tipo
Internet è invece un luogo di reclutamento per convertiti e donne che hanno minori occasioni di socializzazione invece la figura del lupo solitario che si converte radicalizza decide di partire per il FIAT da solo grazie a internet e molto minoritaria
Domanda l'ideologia apocalittica dello Stato islamico gioca un ruolo
Risponde Oliviero qua certamente affascina questi giovani che si esaltano l'idea di far saltare tutto in aria compresi i loro stessi lo Stato islamico dice l'Istat costruendo l'autentica Società islamica mai radicalizzazione okay non interessa
Nessuno di loro una volta in Siria o in Iraq militante la costruzione di una società più giusta o svolge lavori sociali sanitari accademici
Il SIS non frequentano la popolazione locale salvo che per trovare modi o schiave sessuali non prendono parte alla costruzione dello Stato hanno la loro scelti vivono come in una bolla e questo crea un clivaggio all'interno dello Stato islamico
Sulla questione devo del collegamento diretto o indiretto poi tra il terrorismo il Comando centrale in Asia Iraq vediamo come procede l'intervista domanda di Limes
Non c'è una direzione centrale dello Stato islamico ARRA h in Iraq che impartisce ordini precisi Alice dissi in Francia in Belgio
Risponde olive qua alcuni attori locali conducono attentati decisi in modo indipendente dallo Stato islamico qui sono semplicemente affiliati grazie al meccanismo del franchising
Invece nel caso di altri attacchi come quei del tredici novembre lo Stato islamico dall'ordine di colpire bersagli sensazionali e tre donne sul campo hanno margini di manovra per scegliere i a seconda delle loro conoscenze sul terreno
Prendiamo il batta cane e gli altri obiettivi limitrofi non li hanno scelti per colpire un tipo particolare di gioventù parigina non sono così sottili ma perché gli attentatori conoscevano quel quartiere
Gli obiettivi sono di quattro tipi prosegua quello punitivo commerciali e dopo colpito perché ne offeso l'Islam quello Giuda ancorché lo di massa quello isolato in privato e strada e uccide il primo che passa
In quest'ultimo caso però non c'è una vera e propria pianificazione
Quanto agli attentati del ventidue marzo aprisse sono la coda della cometa ha concretizzato ciò che restava della cellula che ha colpito Parigi insomma a Bruxelles e non è cominciata una nuova fase strategica ma è piuttosto finita l'avventura della cellula di Parigi
In conclusione domanda di Limes quale futuro della radicalizzazione credo rispondere qua che a un certo punto si estinguere a come si stenta a cura di estrema sinistra che sarà sempre un colpo di coda una recrudescenza sappiamo bene quanta fatica c'è voluta per uscire dall'esperienza delle Brigate Rosse o dell'Iraq
Ma portate tenere a mente che quello che accade in Siria e Iraq a molto poco a che vedere con la radicalizzazione dei giovani europei
Una sintesi estrema dalla lunga conversazione di li emesse con Olivier qua esperto francese di mondo islamico che trovate all'interno di quest'ultimo numero di Limes intitolato
Bruxelles il fantasma dell'Europa terrorismo emigrazione ci scoprono divisi
E tutto però oggi con la rassegna di geopolitica una saluto da Lorenzo rende grazie per l'ascolto che ricordiamo che c'è anche la cauto Twitter accolti attraverso il quale potete ritrovare le segnalazioni e molto altro che
Chiocciola RAS Händel scorre dicevo polla
Grazie ci risentiamo lunedì mattina alle ore sette