Il referendum del 17 aprile sulle trivellazioni in mare: intervista a Carlo Galli sull'esito del voto

Radio radicale con l'onorevole Carlo Galli deputato di sinistra italiana politologo per analizzare il voto del referendum
Sul notte Riva allora che valutazione dà del dell'esito del del voto del mancato quorum
Ed è l'esultanza di Renzi
Più che sul mancato quorum ci si deve si deve porre l'attenzione io credo sul fatto che un terzo del corpo elettorale sia andato alle urne nonostante autorevoli inviti alla diserzione poste in essere dal Presidente del Consiglio e altri
Un buon risultato da questo punto di vista ottenuto
Sostanzialmente in una controtendenza totale chi
Ma ha voluto sostenere le ragioni della partecipazione al voto
Si è trovato contro tutti i poteri dello Stato in tutti i poteri forti del paese e anche in buona parte dei poteri mediatici
Detto questo l'esultanza del Primo Ministro mi sembra fuori luogo perché egli sa benissimo di non potersi annettere
L'astensione che purtroppo è fisiologica e
Crescente e quindi sta diventando patologica
Ma non dipende dalle sue parole dipende in parte non sappiamo quanto ma insomma non dipende dalle sue parole dipende da una disaffezione collettiva degli italiani rispetto alla politica
Che dovrebbe essere per lui un problema mentre invece
Palesemente non lo è
Non si può quindi annettere la mancata partecipazione al voto si può annettere
Al massimo Ilia del quindici per cento dicono cioè coloro che hanno risposto che non vogliono l'abrogazione di quella norma
Penso che vi sia una preoccupazione da parte
Del Presidente del Consiglio la preoccupazione che qualche cosa di simile possa accadere nel referendum confermativo del mese di ottobre quello sulla riforma costituzionale
Che viene richiesto sia dei cittadini sia dai Consigli regionali sia dal venti per cento dei deputati
E anche dalla maggioranza che ha voluto la riforma
E così pare anche dalla maggioranza crea voluto la riforma anche se non sol momento quanti di quei deputati abbiano fatto abbiamo depositato le firme presso gli uffici della Camera
La
La preoccupazione quindi dicevamo che anche in ottobre vi sia un risultato di questo tipo cioè una relativamente
Scarsa partecipazione magari c'è da sperare che in ottobre
Sia raggiunga il quorum che peraltro allora non sarebbe necessario o no non sarà necessario ma insomma che sulla Costituzione si
Pronunci almeno la maggioranza del corpo elettorale ma in ogni caso non è necessario
Che vi sia una sostanziale corrispondenza né del voto che ripeto questa volta adatto ottantacinque per il sì all'abrogazione il quindici per cento per il no
Con le risposte invertite allora si tratterà i nemici della riforma costituzionale ora dovranno dire no e gli amici dovranno dire sì
Che ripeto dalla preoccupazione o paura che per lui sia questa cioè
Del fatto che non riesce a tenere
Sotto controllo il corpo elettorale che certamente sita allontanando sempre di più della partecipazione e che tutta la Sicilia e che tuttavia per la parte che ancora partecipe
Non è più dalla parte del Primo Ministro e delle sue politiche ecco però la campagna
Referendarie fallita
La campagna referendaria nella misura in cui non è stata in grado di portare
Il cinquanta per cento più uno del corpo elettorale dentro seggi non ha avuto un buon risultato positivo a questo ormai un bel mucchio di tempo che succede
Perché il referendum è stato Spence atto dai padri costituenti come
Prodotto di
Ma democrazia diretta straordinaria che invece è diventato per certi versi uno strumento ordinario e soprattutto è stato pensato in un'epoca in cui la partecipazione dei cittadini alla
Al momento elettorale era altissime ante percentuali che superavano i novanta per cento e
I primi referendum della storia repubblicana
Registrarono partecipazione affluenza s'superiore all'ottantacinque per cento perché gli italiani allora andando a votare
Poi lentamente si è spento questa voglia di partecipare tanto alle elezioni dove non c'è questione dei quorum
Quanto invece i referendum abrogativi dove è questione di quorum c'è ma ripeto essendo referendum dell'ottobre un referendum confermativo e non abrogativo non avendo quindi bisogno di quorum ho l'impressione che aventi si stia un po'preoccupa
Quando
Ultima valutazione che riguarda la minoranza del Pd lei dà
Diciamo fuoriuscito del del PD pretendo lo scontro tra emiliano inerenti e tra la sinistra Demme e Renzi pensa che ci saranno altre uscite dal partito dopo questa dopo questa sfida
Non sono in grado di dirlo non ho elementi per dirlo se dovessi fare una valutazione complessiva direi che
La sinistra in Terna pronta sulla transitorietà della
Avventura Renzi Anna in politica cioè punta sul fatto che Renzi sia vicino a perdere il potere perché
Come appunto gli ha detto anche Cuperlo
Tu non sei uno statista devo dire che l'azione di
Renzi
Per certi versi efficace per altri versi è talmente aggressive divisività che rischia
Di generare reazioni contro lo stesso Renzi contro le sue politiche che
Reazioni che forse non ci sarebbero state
Se venisse stanze fosse stata presentata è attuata questa politica in modo un porto più soft diciamo così ma questo sembra completamente
Impossibile per la psicologia direi a questo punto
Delle prime Presidente del Consiglio
La ringrazio e ringrazio l'onorevole Carlo Galli di sinistra italiana