Lotta alla criminalità: una legge contro l'illegalità a tutela del made in Italy

Noi oggi
Presentiamo come
Gruppo del Partito democratico una proposta di legge che riguarda l'ambito della contraffazione o meglio dell'anti contraffazione delle
Misure che noi vogliamo proporre adottare poi ne parlerà in maniera più diffusa la collega la collega Cenni che la prima presentata aria
Della proposta di legge colei che ci ha lavorato insomma non non non da oggi
Io ho ritenuto di essere così di
Fare insieme a la collega Cenni questa conferenza stampa per segnalare l'importanza che noi diamo alla questione
Un'importanza che deriva dalla ora dall'impatto
Che questa vicenda le misure la la contraffazione a quanto costa la nostra economia quale l'impatto sulla nostra economia quali sono qual è l'impatto sul sul lavoro nero sull'economia sommersa che
Ne deriva quali sono i danni per le nostre imprese in particolare quelle impegnate
Sull'export una vicenda centrale
Per il sostegno ai nostri mercati alle nostre imprese su cui
Noi non partiamo naturalmente da questo provvedimento ma da una lunga serie di provvedimenti che sono stati assunti
In in in questi in questi anni oggi vogliamo finali ancora di più e poi la collega
Di illustra anche come
Volevo darvi solo alcuni dati anche per capire dati che derivano dalla relazione per la Commissione di inchiesta istituita qui alla Camera a raccolto dati diretti derivano dalle analisi del Censis fatte in questi anni
Stiamo parlano di una cifra che per quanto riguarda l'economia italiana sono quantificata in diciassette miliardi quelli i la somma sottratta alla all'economia legale
Con a cinque miliardi di entrate erariali che noi ogni anno perdiamo
Con che rappresenta lo zero virgola quarantacinque per cento del prodotto lordo per capire per capire anche che impatto potrebbe o o ha sulla nostra economia oltre cento mila posti di lavoro persi
Colpisce non solo l'agroalimentare su cui magari c'è una maggior sensibilità la Coldiretti aveva organizzato un bel padiglione nel all'Expo in cui esponeva alcune di queste
Di queste contraffazioni più usuali e caratteristiche che troviamo
In giro in giro per per il mondo
Ma colpisce il settore della moda naturalmente settore dei giocattoli quindi questioni che riguardano e che attengono
Anche la la sicurezza e non solo un profilo di carattere di carattere economico
Come intervenire intanto bisogna dire grazie punta a chi già oggi opera lo fa in maniera preziosa cominciare dalla Guardia di finanza che
Ha fatto negli ultimi anni
L'ultimo dato quello che ho io è dal due mila otto due mila e e tredici cento mila sequestri per oltre trecentotrenta milioni di euro di beni di beni sequestrati
Quindi un'attività veramente puntuale che viene che viene svolta
E accanto a questo ci sono gli strumenti che noi abbiamo già messo con le norme che tutelano il ma di il made in Italy nel decreto competitività
Abbiamo inserito il Registro unico sui controlli nello sblocca Italia abbiano istituito il segno distintivo unico nelle produzioni agroalimentari
Italiane e abbiamo ripristinato l'obbligo indicare in etichetta allo stabilimento di produzione per i prodotti alimentari insomma molte cose sono state fatte recentemente abbiamo provato anche
In aula una legge che poi è andata in in Senato sulla tracciabilità
Dei prodotti nella legge di delegazione europea quella che abbiamo in questi
Giorni in Aula ci sono norme più stringenti sull'etichettatura fatte collaborazione
Con il col col MIPAF abbiamo fatto norme specifiche come il tappo anti rabbocco sull'olio d'oliva un prodotto
Importantissimo per l'economia
Agroalimentare del nostro del nostro Paese abbiamo fatto accordi con i principali operatori di il Commerce come idee intere evitare che ci siano merci e prodotti contraffatti insomma stiamo facendo molte cose
Però riteniamo che su una ho un tema di questo impatto sull'economia italiana ci voglia un impegno ancora aggiuntivo e per questo il lavoro che stiamo stiamo facendo
Io passerei la parola anche alla passa la parola alla collega Cemi che vi illustrerà i contenuti della nostra per la nostra legge ci aggiunge tutto quello che lei ritiene possa essere utile poi naturalmente siamo a disposizione anche delle vostre domande
Sì grazie intanto al Presidente Rosato per essere qui con noi che
Credo testimoni anche il rilievo che noi vogliamo dare a questo tema e alla battaglia contro il fenomeno della contraffazione grazie veramente a tutti voi avete raccolto
Invito sapete benissimo come me che anche in questi giorni abbiamo avuto tante notizie sul sequestro importanti e abbiamo avuto anche nuovi numeri oltre a quelli che già
Ettore citava in premessa mi riferisco allo studio sull'impatto economico del fenomeno contraffazione presentato qualche giorno fa apparire cita OCSE ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale
Mi soffermo anch'io un attimo su qualcuno di questi numeri perché è particolarmente rilevante non stiamo parlando rispetto alla contraffazione
Del due virgola cinque per cento del commercio mondiale e quindi visto che in questi giorni le nostre Commissioni sono molto impegnate nell'analisi del desse
E stiamo esaminando segnali di crescita di ripresa occupazionale nella consapevolezza che molto spesso uno zero virgola può dirci
Sì stiamo andando nella giusta direzione o meno quindi pensate rispetto a questo lavoro che stiamo facendo sul DEF
Quanto pesa in qualche modo alla contraffazione quanto una battaglia
Seria tesa non solo ad attenuare il fenomeno e possibilmente a sconfiggerlo mai recuperare tutte quelle entrate che non ci sono per colpa di questi grandi volumi di quei posti di lavoro
Quanto potrebbe aiutarci ancora quindi il cinque per cento delle importazioni dell'Unione europea stiamo parlando di circa ottantacinque miliardi di euro
Sappiamo anche che più o meno tutti quei prodotti che hanno un grande valore aggiunto diventa l'obiettivo del fenomeno contraffazione questa una delle ragioni per cui il nostro Paese particolarmente colpito il manifatturiero nella moda
Nell'agro alimentare nei giocattoli
Nel nel nella nel settore dei farmaci e così via
Noi abbiamo un buon sistema di contrasto perché tutte le notizie che quotidianamente abbiamo sui sequestri ci dicono che c'è un sistema che sta funzionando che c'è un sistema
Efficace
Fra i marchi più interessati dei sequestri dopo gli Stati Uniti cioè l'Italia e quindi anche questo ci dice moltissimo di quanto l'Italia sia colpita tal fenomeno
è un danno all'economia un danno alle imprese
E sempre secondo le previsioni che sono state presentate l'altro giorno a Parisi purtroppo abbiamo davanti a noi previsioni di di crescita di crescita
Ulteriori
D'Italia come vi dicevo il primo Paese europeo per numero di sequestri non mi soffermo sui numeri che ha già ripreso Ettore
E quindi facciamo i conti con un fenomeno di pesantissima concorrenza sleale nei confronti di tutte quelle imprese che invece stanno investendo moltissimo sul
Sulla qualità sulla tracciabilità sul made in Italy
E ovviamente un danno al Paese come dicevamo noi
Siamo molto impegnati su questo fronte
Lo stiamo facendo nella Commissione d'inchiesta qui al tavolo insieme a noi sono arrivati radice Presidente il collega Donati ci sono altri colleghi se non anche altri che si stanno impegnando moltissimo anche come relatori di importanti indagini ma abbiamo cercato di far tesoro del lavoro svolto in questo anno e mezzo durante le audizioni durante l'ascolto dei magistrati e dell'impresa deve
Strada facendo cercando di raccogliere i suggerimenti e trasformarli quindi in un miglioramento della nostra azione voglio anche ricordare che nel testo che noi andremo ad approvare
Nella prossima settimana c'è un riferimento cioè riferimento al Piano nazionale anticontraffazione quindi noi in qualche modo con la norma che presentiamo cerchiamo anche di ottimizzare di ampliare questo intento del Governo con alcune proposte di modifica
Normativa il testo è molto semplice sono otto articoli ma direi che sono otto articoli piuttosto corposi
Che si concentrano su alcune scelte che noi abbiamo compiuto alla luce come vi dicevo dell'ascolto di tante personalità delle procure di chi più di altri soggetti e impegnato sul fronte del contrasto
E
Intanto noi proponiamo di a vere a Palazzo Chigi e quindi presso la Presidenza del Consiglio un coordinamento delle politiche di contraffazione
Cosa che ad oggi a nostro parere non è sufficiente
C'è già un buon lavoro che in questi anni è stato fatto anche da chi ma anche presso il Ministero dello sviluppo economico
Però noi riteniamo che se vogliamo alzare il fronte del contrasto della battaglia contro la contraffazione occorre uno strumento diciamo una forma di coordinamento
Infinitamente più forte e capace di intervenire anche sulle varie competenze alloca allocate nei singoli ministeri ma di avere proprio
Diciamo una voce unica sulla strategia nazionale contro la contraffazione quindi
Proponiamo la figura del coordinatore coordinatore che potrà essere poi Sottosegretario piuttosto che una figura di altissimo livello e di altissima competenza
Ma in questo caso presso il coordinamento e presso il coordinatore ci saranno diciamo in qualche modo i bottoni la partenza vizi eserciterà di tutto il coordinamento in questa materia che poi troverete
Scorrendo la legge su cui non mi soffermo per non farla a molto lunga
E mi riferisco sia alle azioni effettive di contrasto che ammette con alle forze dell'ordine che e lo fanno già molto egregiamente non ci stancheremo mai di ringraziare il preziosissimo
Lavoro che tutte le forze stanno facendo delle forze di polizia stanno
Svolgendo ma vorremmo un coordinamento anche per quelle politiche un po'più complesse da definire normativamente mi riferisco presente all'Italian sounding che difficile che noi possiamo normare
Nella nostra cornice nazionale azioni sull'Italian sounding perché sono fenomeni ovviamente cacca che accadono all'estero ma noi riteniamo che alcune politiche di informazione di formazione ed anche di diciamo se volete indagine in qualche modo all'estero possano essere svolte con il sistema delle Camere di commercio all'estero
Ma non soltanto quindi
Tre ridefiniamo i compiti e stiamo per portare appunto presso il coordinamento di Palazzo Chigi tutte le varie attività di d'accordo e di coordinamento
Ovviamente pensiamo anche alla necessità di implementare questa figura con una serie di esperti in niente di particolarmente gigantesco però crediamo che occorre a mettere a punto una struttura molto snella molto efficace e molto qualificata in grado di intervenire a tutto campo
Prevediamo anche un di più nella circolazione delle informazioni e io ho già detto in premessa quanto io ritengo siano lavorando bene le singole forze dell'ordine
Ma abbiamo raccolto anche dalle stesse forze dell'ordine
Un necessitanti maggiore integrazione per esempio delle informazioni di carattere investigativo e non soltanto allora inc sto senso noi chiediamo che venga istituita una banca data la banca dati comune di tutti i soggetti che lavorano nell'attività
Investigativa
Ovviamente definita con strumenti adeguati con un protocollo che coinvolga tutte le parti e quindi riteniamo che non stia a noi decidere chi coordina chi ma che tutti i soggetti interessati possano farlo e scegliere gli strumenti più opportuni a condividere al massimo tutte le informazioni e le attività di investigazione
Poi c'è il tema territorio e qui devo dire che le indagini che abbiamo svolto io posso parlare in particolare per l'indagine che è stata svolta sul distretto di Prato ci ha fatto vedere che quando un territorio si attiva
E tutti i soggetti di carattere istituzionale economico sindacale si mettono in moto assieme i risultati rifare
E allora noi proponiamo la possibilità di stipulare accordi territoriali anti contraffazione
Che vedano Insiel menta prefetto la questura comuni le associazioni economiche sindacali e tutti i soggetti che a vario titolo possono essere interessati attiva
Attivarsi e dar vita a questo tipo di accordi
E nell'articolo successivo ipotizziamo che dove questi accordi nascano possano trattenere anche il cento per cento di tutte
Le sanzioni che vengono comminate in materia e voglio ricordare che già oggi è possibile
Che venga trattenuto nel territorio il cinquanta per cento dove c'è questo sforzo dove ci si attiva noi riteniamo che possano
Essere lasciati interamente queste risorse e vi ripeto i risultati li abbiamo visti
Abbiamo visto per esempio in Toscana sulla vicenda del distretto di Prato
Lo sforzo che ha fatto la Regione mettendo a lavorare settanta ispettori che ogni giorno fanno controlli sulla lavoro dentro alcuni padiglioni molto particolare quelli sapete c'è stizzita
Maestranze cinese etc
Beh insomma questo percorso dopo un anno e mezzo quasi due di attività si autofinanzia con le sanzioni e vede imprese mettersi in regola
Quindi
Non sempre necessaria più spesa pubblica per portare a casa dei risultati e noi vogliamo accompagnare questo processo virtuoso anche dando alcuni
Segnali
Ed ancora ho parlato prima dell'impresa e virtuose che investono sulla qualità noi prevediamo l'articolo sette una delega al Governo
Per la disciplina di quelle filiere etiche definiamole non le abbiamo definite così un'accezione anche molto larga
Dal punto di vista della produzione dell'importazione della distribuzione e anche qui
Insomma i le procure che abbiamo sentito ce l'hanno detto con grande chiarezza soprattutto quelle che sono occupate dei casi diciamo più grossi nel nostro Paese
Dove c'è contraffazione c'è sempre lavoro nero c'è sempre sfruttamento del lavoro quindi questa è una cosa abbastanza chiara
E allora aiutando quelle imprese che tanto fanno fatica per tracciare per etichettare per certificare etc noi
Riteniamo di poter dare un
Aiuto serio del resto una cosa diretto piuttosto possibile visto che anche in questi giorni sono stati presentati alcuni protocolli
Sulle filiere di qualità sulle filiere sostenibile cerca insomma questo processo è un processo
Utile
Che va a valorizzare quella produzione italiana dell'agroalimentare che il made in Italy della moda eccetera eccetera che scelgono di DTT investire
Sulla qualità ecco su questo ovviamente non entriamo nel dettaglio e prevediamo alcuni punti qualificanti su cui dare una delega al Governo e l'ultimo articolo perché è l'unico articolo che interviene sul Codice penale e poi vi spiego perché
è una ipotesi di adeguamento dell'articolo cinquecentoquattordici rivedendo lo anche alla luce
Alla luce diciamo un pochino più larga di quella che tuttora in vigore nella Codice Penale quindi
Cercando di rivedere anche le sanzioni che
Stabiliamo una multa non inferiore ai ventimila equo in alcuni casi oggi sono se non sbaglio cinquecentosedici euro quindi già questa artista un'innovazione
Ma cerchiamo di allargare un po'il punto di vista del reato di contraffazione e quindi del danno che si produce alle imprese allo Stato
Ovviamente ci sono anche delle cose che noi abbiamo scelto di non mettere in questa norma e
Mi riferisco per esempio alcune modifiche del Codice penale che riguardano l'agroalimentare
Non lo abbiamo fatto perché in parte c'ha un lavoro già contenute alcune norme in materia di agricoltura in parte sappiamo che c'è un lavoro che sia il ministro Martina che il ministro Orlando stanno facendo
Con e Sperti che stanno lavorando presso il Ministero della giustizia quindi era abbastanza inutile che noi c'è avventura Assimoco in questa in questa è stata e poi cos'è che non c'è Air non c'è tutta la partita che però non significa che non vogliamo affrontare
E che chiediamo ovviamente al nostro Governo di affrontare e che
Si concretizzerà nelle trattative nella possibilità di negoziare a livello europeo mi riferisco al tema del made in
E a tutta una serie di partite di riconoscimento delle nostre produzioni nazionali che a tutt'oggi trovano qualche difficoltà in sette europea che però quello non potevamo ovviamente scriverlo
In una c'è una nostra proposta di legge quindi queste sono le cose come diceva prima Presidente Rosato non partiamo da qui i risultati sono tanti accanto a me c'è
Colomba Mongiello che l'artefice della legge su quella sull'olio d'oliva la cosiddetta legge
Salva olio
All'articolo sei c'era una norma che io non ho ripreso che riguarda la tracciabilità ma che di fatto già superata da quella che abbiamo approvato alcune settimane fa
Alla Camera prima firma di Angelo Senaldi quindi direi che questa proposta di legge quella che oggi cerca di fare un passo in avanti accentuando e migliorando il sistema di contrasto e quindi ci auguriamo ovviamente di poterla
Approvare grazie
Ma credo che l'informativa data dalla prima firmataria la collega Cenni sia
Abbia
Diciamo tra guardato anche quelli che sono gli aspetti importanti del disegno di legge un disegno di legge compresso che non nasce per caso nasce da una lunga esperienza che in quest'anno abbiamo fatto
Attraverso le audizioni che si sono svolte in Commissione anti contraffazione
Tra l'altro tre di queste relazioni sono approdate in Aula nel tempo l'ultima è stata quella delle olive abbiamo
Approvato all'unanimità anche la la proposta della collega Cenni insomma abbiamo fatto un grande lavoro
Ma abbiamo anche fatto un grande lavoro di ascolto di esperienze positive delle diverse procure delle diverse forze dell'ordine per cui questo disegno di legge o può essere un approccio sistemico al tema della contraffazione su filiere produttive del sistema del Medina questo è il tema di fondo
Un approccio sistemico che ovviamente tiene conto di diversi aspetti
Lo facciamo quando noi proponiamo che il l'Osservatorio lex claque
Non abbia più una funzione selettiva
Ma sia trasferito presso la Presidenza del Consiglio quindi abbiamo un approccio a trecentosessanta gradi per quel che significa anche intervenire per affrontare il tema della contraffazione che è un freno sostanziale allo sviluppo e all'export del made in questo è il tema di fondo quindi significasse noi riusciamo a limitare il sistema contraffatti voi in Italia se alcune filiere produttive non riusciremo finalmente ad esportare maggiormente quelle che sono le nostre eccellenze
Partiamo da questo
Sull'altro punto si è soffermata la collega che è quella della banca dati ecco questo è un punto importante
Perché essenziale che tutti ci parliamo tutti i diversi aspetti tutti coloro che si occupano di controlli sul territorio controlli su base centrale controlli su filiere
Abbiamo a disposizione una banca dati con cui trasmettere anche le diverse esperienze
E anche alla luce anche di devo dire anche di aspetti e fenomeni nuovi che noi stiamo analizzando come li Cannarsa
Quindi tutto il commercio via web che costituisce anche un un mondo del tutto nuovo non normato dal sistema ecco giurisprudenziale italiano e quindi significa ecco intervenire in questo senso
Chiudo sulla filiera etica non poteva essere diversamente da coloro che si sono occupate da sempre della
Della sostenibilità della biodiversità
Delle filiere produttive ma soprattutto anche di un approccio al lavoro il lavoro vero e non lavoro nero dove c'è un sistema di contraffazione c'è ovviamente
Un lavoro sottopagato ecco le aziende devono avere anche una maggiore premialità per coloro che si spendono in un sistema etico di produzione
Questo vuole essere un contributo anche alla alla luce del fatto che sta per arrivare speriamo anche presto ecco perché noi abbiamo espunto
Le regole che andavano a normare i reati agroalimentari quindi vuole essere un approccio trecentosessanta grati per combattere un fenomeno che scabrosi chiamando potenzialità di mercato
Internazionale che vedono i prodotti più contraffatti al mondo più copiati al mondo più appetibili in un mercato internazionale
Ecco noi su questo volevamo intervenire e credo che abbiamo anche fornito un disegno di legge
Deve dire anche firmato da numerosissimi colleghi che può dare con un apporto positivo al fenomeno
Certo che il tema è complesso anche perché ci sono norme di carattere internazionale e soprattutto anche tutta la vicenda del Metheny né che il Governo sta seguendo a livello internazionale e che pensiamo di poter risolvere presto
Il consumatore ci chiede trasparenza ci chiede e tracciabilità
E ci chiede soprattutto certezza dell'acquisto ecco noi dobbiamo fornire questi elementi e con questo strumento legislativo noi possiamo dare le giuste risposte
Grazie colomba
Domande e curiosità
Grazie