Intervista a Gaetano Piepoli sulla scarcerazione di Fausta Bonino, l'infermiera dell'ospedale di Piombino finita in manette perchè accusata di 13 omicidi

Radio radicale con l'onorevole Piepoli di democrazia solidale Centro democratico
Per parlate delle caso dell'infermiera di Piombino e del
E dell'anniversario della
Della nascita di altro di Aldo Moro
Allora noi oggi abbiamo assistito con uno sconcerto alla lettura dei giornali sapendo che la donna che era stata accusata con prove schiaccianti ucciso un certo numero di pazienti l'ospedale di Piombino
è stata scarcerata annullando sul l'ordinanza di
Di
Di arresto allora
Come ha trovato questa vicenda da giurista
Ma guardi innanzitutto vorrei dire che
Noi dobbiamo ovviamente avere il riserbo necessario perché
Questa vicenda processuale faccia il suo corso nelle sedi istituzionali
Questo perché purtroppo c'è questa tendenza tutta italiana per cui siamo tutti allenatori della nazionale tutti tredicesimo giocatore in campo
E questo mi pare
Rispetto ai grandi temi che sono i temi dei diritti delle persone non è possibile
In fondo nel coso sappiamo sappiamo solo quello che abbiamo letto sulle agenzie di stampa e sui giornali personalmente penso che c'è sicuramente
Un
Iniziale e appunto sensazione di sconcerto
Però nello stesso tempo dobbiamo anche
Veramente essere contenti e felici del fatto che ci sono sedi in cui è possibile con freddezza verificare lo stato delle indagini e quindi anche lo stato delle prove
Ecco
Però è uno sviluppo clamoroso avuto delle responsabilità alla stampa secondo lei
Io penso che la stampa che ha ovviamente l'esigenza di essere se stesso credo sia di informare
Naturalmente fa il suo mestiere che quello di dare notizie
Naturalmente è questo però non sempre coincide con la completezza che un giudizio richiede nel senso che esista ci sono profili io credo legati anche al segreto istruttorio
Che rimangono fuori
E questo naturalmente dovrebbe indurre anche i media a essere estremamente prudenti perché il processi mediatici sono la negazione dalla tutela delle persone
Ecco che figura ci hanno fatto i giudici secondo lei nel questa vicenda
Guardi io penso che ne dobbiamo dire che dobbiamo avere fiducia continuare ad avere fiducia nella magistratura grazie naturalmente sapendo che i magistrati possono sbagliare semmai qualcuno si è sbagliato in questa vicenda
Di cui non sappiamo quasi nulla se no insisto quello che per brandelli limiti hanno riportato
Per me lei Pugliese barese fa parte del anche della Commissione bicamerale di inchiesta solo Aldo Moro
In questi giorni che ricorre l'anniversario della scomparsa di
Della della nascita di Aldo Moro che cosa
Può dire sulla figura di questo statista che purtroppo è stato dimenticato data a monte
Ma io penso che quest'anno che l'hanno del centenario dalla sua nascita
Ci pone la possibilità
Di incominciare a riflettere su questo gigante questo statista della storia del nostro Paese
La vicenda del nostro Paese è una vicenda anche dal punto di vista della crescita democratica nonostante tutto giovane fragile
Aldo Moro sicuramente appartiene ai pilastri della democrazia e dello sviluppo democratico lei ha ragione rischiamo di dimenticarlo soprattutto perché
E per così dire incominciamo dalla fine
E quindi anziché vedere tutto il suo lunghissimo percorso chiedi una ricchezza incredibile
E chiedere a mente è oggi di particolare attualità soprattutto per i giovani purtroppo non è che l'abbiamo un posso poca ATA di entro quella pagina di quella tragedia
Ma questo non rende giustizia e non rende onore alla necessità di appropriarci dalla sua elezione
Lei pensa che il suo progetto politico
Avrebbe dato all'Italia un periodo di stabilità o pensa che invece avrebbe realizzato il contrario
Io credo che Aldo Moro era lucidamente consapevole che la condizione del Paese come lui l'ha definita della condizione di una democrazia difficile
E come egli stesso diceva di un Paese ricco di passioni forti e di istituzioni fragili
è chiaro che l'UI puntava a creare le condizioni di una democrazia compiuta
Che è un po'alla democrazia che potesse vedere l'alternanza nel governo del Paese ma nello stesso tempo l'inclusione del popolo italiano quale che fossero le scelte
Istituzionali che il popolo andassi appare attraverso lo strumento dalla partecipazione
Questo mi pare in fondo non solo la sua lezione ma anche il percorso brutalmente interrotto perché io sono assolutamente convinto
Che la strage di via Fani la morte e l'omicidio di Aldo Moro sono per la nostra democrazia le quote stati di fatto per la nostra democrazia l'equivalente di un colpo di Stato
Vede delle analogie fra
I processi di piazza che
Aveva diciamo subito come minaccia Aldo Moro e non celeberrimo dibattito qui in Parlamento sul caso sul caso Lockheed ecco il giustizialismo di oggi
Beh qualche analogia cioè nel senso che già allora e scrissi intravedeva la possibilità ha anche di sostituire alla dialettica nei luoghi istituzionali quello che posso invece come dire una emotiva conclusione Lisbeth
I gatti IVA e semplificata quindi una scorciatoia per ottenere risultati che
Mai vantaggi politici certo anche allora c'era il tema comunque
Di una
Allora iniziale dominio dalla del processo mediatico e dire che aveva un po'e già iniziata ai erodere
I luoghi della politica oggi mi pare che questo sia per molti versi un processo inarrestabile
Io la la ringrazio e ringrazio l'onorevole Piepoli di democrazia solidale Centro Democratico