Fortezza Europa - Osservatorio delle politiche europee sull'immigrazione

Buon pomeriggio agli ascoltatori di radio radicale benvenuti alla nuova trasmissione di Radio Radicale sull'immigrazione che ha come titolo fortezza Europa e abbiamo deciso
Di intitolarla così perché le politiche
Europea e le politiche del nostro continente e anche del nostro
Paese sull'immigrazione solo diventate sempre di più negli anni politiche in ospitali
E da questo punto di vista questa trasmissione sarà
Una critica puntuale settimanale di queste politiche cercando anche
Di proporre le alternative ragionevoli di accoglienza
Alternative che sono dettate anche
Dai dati di fatto contro quella che invece molto spesso è una politica dettata dalla
Demagogia dalla rincorsa del consenso elettorale facile e allora vogliamo iniziare a ricordarvi
I fatti della settimana che appena trascorsa
Sì in tema di immigrazione e di Fortezza Europa cominciando dall'importante visita del papà nella giornata del sedici aprile a Lesmo e prendiamo un articolo delle dei repubblicana di domenica diciassette aprile
Di Marco Ansaldo che CIDA un po'le emozioni di dell'incontro del Papa
Con chi rappresenta all'ESA BO
C'è una ragazza adolescente la coda di cavallo una camicia bianca la gonna scacchi Kiral capoverso la mano di Francesco come per baciarla
Poi crolla in ginocchio la testa fondata nella tunica del Santo Padre le mani aggrappate alle caviglie scossa da un pianto dirotto cioè la bambina tra il mille piccoli del campo dono al Pontefice un foglio sopra ci sta un disegno organico Oglio lo guarda
Si volta verso i suoi collaboratori ordina questo non si piega conservate lo questo va sulla mia scrivania lo voglio mostrare i giornalisti in aereo la figura è quella di un amico afgano della piccola fugati in mare
Una barca che affonda tanti bimbi in acqua i volti immobili la scritta è al passo
C'è infine una cristiano del Pakistan anche in ginocchio davanti al Papa Santopadre mi benedica piange a dirotto Francesco
Io super volto lo accarezza gli sussurra parole di conforto
Ma ci sono lacrime tutte intorno sui volti dei profughi nel campo di Mauriac una donna velata e chiede aiuto per sua figlia malata spiegando che non si può fare nulla per curarla un'altra spiega di avere dei parenti in Germania un'altra in Canada
Bergoglio ascolta tutti a parole per tutti
Benvenuti a Mori otto chilometri da miti vene Isola di lesbo sole a picco caldo il vento scarso
Su lucky e uso servite mette mai turisti nei ristoranti adagiati sul porto e qualche chilometro più in là il campo che doveva essere di transito
Divenuto invece una prigione a cielo aperto oltre ottantanove mila migranti sbarcati nei primi tre mesi dell'anno quattrocentoquarantacinque mila nel due mila e quindici la metà di tutti quelli arrivati in Grecia l'anno scorso
I dati dell'Organizzazione mondiale delle migrazioni confermano che l'isola
Viste le ridà ente zeppa di viaggiatori anche dall'Italia sia la prima porta scelta dalle migliaia di disperati che fuggono dalla guerra insidia per entrare in Europa qui Francesco insieme al Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo
E all'arcivescovo di Atene di tutta la Grecia gli errori Moss firma una dichiarazione congiunta sotto gli occhi del premier all'ex SISAS la tragedia della migrazione del dislocamento forzati si ripercuote su milioni di uomini del fondamentalmente una crisi di umanità
Che richiede una risposta di solidarietà compassione generosità e un immediato effettivo impegno di risorse
Da lesbo facciamo appello alla comunità internazionale perché risponda con coraggio Bergoglio giunge nel discorso che e fa al due mila e cinquecento profughi
Che ora lo ascoltano sotto un sole tordo oggi ho voluto stare con voi vorrei dirvi che non siete soli molti di voi mi sono si sono sentiti costretti a fuggire da situazioni di conflitto e di persecuzione soprattutto per i vostri figli per i vostri piccoli
Conoscete il dolore di aver lasciato dietro di voi
Tutto ciò che vi era caro
Ecco perché forse più difficile senza sapere che cosa al futuro avrebbe portato con sé
Nella tesa sperando di costruire una nuova vita in questo continente rifugiati l'ho ascoltato in silenzio le lacrime scorrono ancora il Papa ha già deciso almeno dodici di loro una goccia nel mare i porterà con sé a Roma
E effettivamente il papà
Ha portato con sé dodici persone tre famiglie
E sempre lo stesso nello stesso numero di Repubblica
Del diciassette aprile ci sono anche le biografie di costoro e vediamo questo articolo che appunto fatto di tre biografia
Certo passare dalla guerra nella frazione di Zama altra periferia di Damasco al campo profughi di lesbo dove i suoi compagni disegni e gli amici che annegano i giardini immacolati del Vaticano è un bello shock per il piccolo Omar sei anni
Maglietta azzurra la pelle di sotto bruciato dal sole una frangetta di capelli neri due occhi vivacissimi Omar è stato catapultato nel giro di sole due ore dall'inferno al paradiso
Da un campo profughi affollato dove di fare la fila per mangiare andare in bagno all'appartamento Lindh silenzioso protetto dai volontari della comunità di Sant'Egidio nella città di Roma
Ieri mattina non sapeva nemmeno di dover andare all'improvviso in Europa quella chimera vagheggiata per anni da parte da papà Osama e da mamma va fatta
Lui aveva ancora nella testa la sua casa di Damasco che adesso non c'è più perché l'hanno bombardata durante la guerra Omar si svegliava tutte le notti per un po'aveva pure smesso di parlare poi ieri gli hanno detto di prepararsi che sarebbe andato via ma subito
Ora in coda al volo lontano dagli sguardi di grande ci sono le hostess delle linee aeree italiane con la divisa verde che gli offro caramelle
Sono meglio delle ventina arrivate ed altri due signori e che ha rifiutato perché troppo forti Omar deve andare in bagno ma non c'è nessuna fila
Detto denunce Masala sorella otto anni una spanna più alta e la mamma data con il velo bianco sul capo a coprirsi i capelli
Dopo che la casa era rimasta distrutta non c'era più da restare insidia meglio fuggire andare in Grecia verso quel sogno che chiamavano Europa e poi poi niente chissà poi invece arrivato al Papa venuto da Roma chi ha caricato tutta la famiglia sull'aereo
Due ore passano veloci e Omar mentre l'aereo vola verso Ciampino mette il naso controllo Bleus prima al mare e poi la città
Salta sulla scaletta una mano la mamma l'altra Masa guarda la gente che affolla l'aeroporto i resti di colorati ragazzi con i telefoni in mano o ma continua a non specificare parola ma la sua testa registra tutto un poliziotto scorta un prelato gli dà una pacca sulla spalla
Lui osserva i Carabinieri con la divisa nera sale su un pulmino bianco fino a via destinazione Sant'Egidio e poi il Vaticano Papa Francesco lo saluta con un sorriso grande forse domani comincia una nuova vita e vediamo un'altra biografia
Di Giampaolo Catalano una rosa in mano il sogno di studiare la bambina con la rosa in mano si chiama alcun zero cioè Gerusalemme a sette anni stringe la mano dei interprete non sembra nemmeno intimidita dall'accoglienza
E continua a sbagliare è stato un viaggio lungo per la piccola è partita
Davvero esorto la famiglia quando le avanguardie della sedicente Stato islamico
Erano ormai vicine quelli ammazzano la gente non solo per i musulmani
Loro il dittatore di Damasco si possono dare la mano dice papà
Rami cinquant'anni mamma Sua i la trattiene a mala pena la commozione invece due giovanotti Rashid e Abdel Majid diciotto e sedici anni entrambi liceali si guarda intorno con curiosità i maggiori si dichiara già fanno della nazionale italiana
La famiglia al Sciacca ari ha pagato tre mila euro per salire su un gommone stracarico a Smirne e quando ha raggiunto le cose di lesbo ha capito che il peggio era ormai dietro le spalle ci mancherà al nostro Paese il nostro sangue di Cerami
Ma voglio che i miei figli possano costruire un futuro voglio assolutamente che continuino a studiare anche la bambina voglio che subito si mette a studiare lingue a scuola molto brava con i suoi fratelli e spero in un avvenire di pace nel campo di raccolta di riesco
Pensavamo di andare in Germania ma ora siamo qui e dobbiamo ringraziare Papa Francesco e l'Italia a tornare in Siria un giorno chissà se Dio vuole
E vediamo
L'altro l'altra biografia i due ingegneri grazie per questa possibilità
Hassan Zahedan e commosso non trova parole sufficienti per ringraziare Papa Francesco per esprimere la gioia di tutti noi dice ingegnere di Damasco con la moglie Nurra anche lei ingegnere il loro bambino di due anni avevano deciso di fuggire dal Zappa Tania la periferia della capitale per i bombardamenti senza sosta
La direzione era la Turchia ovviamente poi una traversata sul gommone
Verso le coste dell'Europa lesbo asana e sua moglie sono arrivati il diciotto marzo ma allora la situazione era diversa era tutto pulito nel campo di raccolta c'era ordine poi sono arrivati in tanti nelle tende c'era freddo non c'era luce
Eravamo troppi non ringrazia il Pontefice ma una parola anche per l'Europa
Dobbiamo ringraziare per questa possibilità che abbiamo avuto speriamo che l'opinione pubblica capisca le nostre ragioni e che il gesto di Papa Francesco possa avere conseguenze sulla politica per i rifugiati
Bisogna smuovere il cuore dell'Europa sintetizza
Il viceministro Mario Giro poi la famiglia si affaccia timidamente al portone della casa di rifugio gestita
Dalla Comunità di Sant'Egidio in piazza Santa Maria di Trastevere ad accogliere i profughi Tamburi e fiori con lo striscione benvenuti italiano in arabo e un cartello disegnato dai bambini dell'asilo molti articoli trasferire
Che recita grazie papà
Francesco
è questa
Questa visita e anche
Questo esito finale poi hanno provocato molte
Reazioni ovviamente e sulle reazioni politiche vediamo questo articolo del manifesto sempre di domenica diciassette aprile di Lucca cocci
Dal titolo a parole tutti d'accordo
Quella di papà Francesco all'è spostato la visita di natura umanitari ed ecumenica come ha precisato padre Lombardi direttore della Stampa vaticana
Ma anche dal forte significato politico il privato accorgere accorgersene scusate è stato Salvini Francesco era appena atterrata mi direte che già il leader fascio leghista
Scriveva sul proprio profilo Facebook il Papa in Grecia per incontrare gli immigrati e la catastrofe più grande dopo la Seconda guerra mondiale con tutto rispetto questa erano le parole del Papa che ha detto questa cosa e Salvini con tutto rispetto si sbaglia
Attacca Salvini rimproverato persino dal redivivo Cicchitto
Mi sembra prosegue che la catastrofe avvenga in Italia non in Grecia
Trecento mila reati commessi da immigrati il quaranta per cento degli stupri e il settantacinque per cento dello spaccio a carico di immigrati
Ventimila immigrati nelle carceri italiane centoventi mila oltre il sessanta per cento clandestini in case alberghi intanto un milione quattrocento mila bambini in Italia vivono sotto la soglia di povertà assoluta il Papa vuole invitare altre migliaia di mirati in Italia
Un conto è accogliere i pochi che scappano dalla guerra altro incentivare e finanziare un'invasione senza precedenti caro Santo Padre la catastrofe e a due passi dal Vaticano è in Italia
A ruota
Arriva Gasparri altro paladino delle radici cristiane dell'Europa
Il modello da seguire non è Lesmo ma a Vienna e ha deciso di controllare con severità le frontiere possibilmente costruendo un muro al Brennero il modello è Orban leader ungherese che non ha accettato accordi europei che il giorno dopo svaniscono prosegue
L'incontenibile Gasparri modelle la Macedonia chi difende con determinazione i propri confini più ovvie più Vienna meno lesbo
Meno sgangherate le altre azioni politiche presidente la Repubblica Mattarella invia un messaggio al Papa al suo rientro in Italia la sua visita sull'isola di lesbo così da un forte richiamo alle responsabilità che incombono su tutta l'Europa la necessità
Di trovare risposte univoche durature al fenomeno delle migrazioni facendo leva sui valori e princìpi alla base della convivenza umana e della costruzione europea fare con la Presidente della Camera Boldrini papà manda un messaggio
Potente all'Unione europea non resti sorda alle sue l'Unione europea non resti sorda le sue parole
Dall'Unione Europea chiamate in causa si fa sentire l'Alto rappresentante per la politica estera europea Mogherini
Le parole di Papa Francesco dall'albo saranno una sveglia per l'Europa che resiste alla solidarietà
Il Capogruppo del Partito Socialista Europeo Pittella
Serve la volontà politica di tutti gli Stati si abbattono i muri preventivi si dia ascolto alla coscienza di ognuno di noi toccate commosso dalle parole del Papa
Intervengono anche i vertici PD l'Europa ascolti le parole di Francesco se vuole essere fedele alla sua identità
I suoi valori dimostra di essere all'altezza della sfida dritta il vicesegretario nazionale Guerini e il capogruppo Pd alla Camera Rosato l'Europa non resti sorda raccolga l'appello dirompente di Papa Francesco tutti d'accordo insomma
Ma il rischio è che abbia ragione Enrico letta
Vorrei così non fosse ma temo che il giusto appello ai Governi del Papa lesbo avrà come risposte grandi consensi vocali e forse nemmeno quelli
E poi va beh ci sono altre
Dichiarazioni
Dalla leader del CGIL Camusso al fronte cattolico
Portiamo solo l'ultimo o l'ultima quella dell'editoriale de L'Osservatore Romano firmato dal direttore Dian chiude le porte migranti sostiene le violazioni di diritti umani
Denunciano le suore Scalabrini impegnate con i migranti senza giri di parole i gesuiti del Centro Astalli per i rifugiati l'Unione Europea interrompa immediatamente l'accordo scellerato con la Turchia
E adesso poi ritorneremo alle politiche reali perché come diceva detta una cosa
è il consenso vocale poi le altre politiche poi devono dovrebbero essere coerenti ma intanto purtroppo
In questa settimana c'è stato un altro drammatico naufragio
E da che poi non si capiva bene se era avvenuto
Davvero e la Repubblica di giovedì ventuno aprile
Ci dà questa confermo all'ONU conferma in naufragio dei cinquecento
E ve l'ha di meno porti scrive pareva una fra aggio fantasma cinquecento migranti scomparsi nel Mediterraneo la scorsa settimana
Arrivano invece le prime conferme dei sopravvissuti
H lavata in Grecia l'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati ha raccolto le testimonianze di quarantuno migranti provenienti da Somalia Sudan etiope ed Egitto tutti racconta di essere scampati a una Franjo che sarebbe costato la vita a cinquecento persone
Il barcone era partito da e dintorni di top Lucchini Libia
E non dall'Egitto come indicato nei giorni scorsi diretto verso l'Italia l'UNHCR scrive che fino a cinquecento persone potrebbero aver perso la vita nel naufragio di una grande imbarcazione affondata nel Mediterraneo in un luogo non definito tra Libia e Italia
I sopravvissuti trentasette uomini tre donne un bambino sono stati tratti in salvo da un mercantile portati a Cala malata nel Pelé porne Enzo il sedici aprile
Facevano parte di un gruppo di cento duecento persone partito sull'imbarcazione lunga circa trenta metri dopo ore di navigazione i trafficanti hanno tentato di trasferirli su una barca più grande con a bordo già centinaia di persone durante le operazioni
Imbarcazioni principale si è capovolta
Ed è affondata
E nella settimana pure in Italia ci sono stati
Sbarchi e anche con morti per esempio
Sono sbarcati di cento otto
Migranti e però sono state accertate sei vittime e ci sono stati anche ventuno presunti dispersi in mare
Questo appunto sempre in settimana e una notizia che a veramente insomma
Sconvolge per certi versi tenerla il cinismo che porta con sé è quella che ci viene data dal Manifesto mercoledì venti aprile da Leonardo Klaus i
L'unione europea il titolo sapeva dell'aumento dei morti di che cosa si tratta
Dunque sapevano che chiudendo l'operazione di soccorso i migranti del Mediterraneo Mare Nostrum e sostituendo la contrari torno uno sforzo su scala più ridotta
Basato sull'intervento di marine mercantili private non militari il leader dell'Unione europea si sarebbero assunti in coscienza
La responsabilità dell'incremento di migranti morti in mare
Che tale disimpegno avrebbe provocato quello che forse nemmeno lontanamente immaginavano che sarebbero anche versi gli estremi per una potenziale accusa personale a loro carico per omissione di soccorso perché il soccorso
Inefficace
E quasi controproducente scaturito dalle decisioni dell'Unione europea
Ha aumentato le morti che intendeva ridurre preoccupandosi di porre l'accento sulla deterrenza piuttosto che su l'accoglienza
Un crimine etico denunciato a un anno esatto da una delle peggiori tragedie del Mediterraneo da un rapporto appena pubblicato dal Goldsmith uno dei collegi dell'Università di Londra
Si intitola detta Bayer ASQ delle TAC fetta o degli U policy
Obama assistenza Azzi
Scrive sono autori due ricercatori Charles il e Lorenzo Pezzali
Hanno accertato che Frontex l'Agenzia europea per la gestione delle frontiere aveva previsto il rischio di aumento degli incidenti rappresentato dal sostituire Mare Nostrum contraente una e che tale previsione è stata deliberatamente ignorata dagli Stati membri
Pur essendo le quasi e questi perfettamente informati
Il report getta nuova luce sulla decisione di ritirare le forze schierate per il soccorso nel Canale di Sicilia e sugli effetti che questa decisione ha provocato spiega Pezzali
L'abbiamo definita omicidio per omissione siamo anche in contatto con varie vocati studiosi di diritto per vedere se esiste un eventuale possibilità di sbocco legale
Non è facile perché il tipo di violenza che noi descriviamo non è immediatamente riconoscibile una violenza ufficiale
Che essi di Simona benigna mente
Per il suo contrario e per giudicare la quale non esiste ancora giurisprudenza formale sapevamo che questa decisione avrebbe portato a più morti eppure è stato esplicitamente usata come fattore di deterrenza per dissuadere i migranti da trattare in viaggio
Se da un punto di vista morale e politico in generale
Questo mi sembra molto grave da quello legale c'è ancora una discussione aperta noi puntiamo senz'altro
A spingere anche questo aspetto ma al momento non è ancora chiaro come
Ho in quale ambito lo si potrà
Affrontare così dunque
Questa notizia
Che dimostra il cinismo
Dei politici della Fortezza Europa appunto
E che cosa stanno decidendo i politici della Fortezza Europa lo vediamo dall'articolo di Repubblica del mercoledì venti aprile
Di Alberto Dargenio che affronta le reazioni alla
In migration compact dell'Italia dopo le incomprensioni tra Renzi e Merkel sugli eurobond apprende quota il piano proposto dall'Italia ai partner europei per fermare i flussi migratori in arrivo dall'Africa
Nei contatti informali con Bruxelles il Governo ha ottenuto garanzie dagli uffici della Presidente Juncker sul fatto che la Commissione nei prossimi mesi darà seguito al migration compatta e con una sua proposta sul tema
Visto inno tedesco all'emissione di titoli de L'Unione per finanziarlo e la bocciatura italiana ieri portata in chiaro dal viceministro Bubbico dell'idea di Berlino di tassare la benzina
Prese d'uso le risorse saranno trovate da Bruxelles magari stornando tutti i fondi destinati alla cooperazione e altre volte cito il bilancio dell'Unione
Per alimentare il programma per l'Africa soluzione che sarebbe bene anche a Berlino favorevole alla strategia proposta da Roma come emerso nei contatti riservati di queste ore in un bilaterale tra il Ministro dell'interno a fare il suo omologo del Masiero
Poche ore prima dell'incontro Alfano si diceva convinto che troveremo una buona alleanza e in serata al termine dell'incontro vede che le le delegazioni sottolineiamolo informalmente l'approccio positivo tedesco
Sul migration compatta con l'accordo di individuare insieme
Strumenti finanziari ad hoc e orientare l'Europa
Verso questo
Progetto al fare ho incontrato anche Manfred Webber i bavaresi alleato tra Merkel Capogruppo del Partito popolare a Strasburgo i due hanno auspicato del migration compatta possa ricevere ampia convergenza
Degli Stati membri al momento nei contatti riservati nessun Governo si è schierato contro la proposta italiana e si registra l'apprezzamento anche dei Paesi dell'est anche se ieri il portavoce dell'ungherese Orban affermato con ambiguità
Che per noi invece di correggere la fallita politica migratoria dell'Unione i confini dell'Europa devono essere protetti e l'immigrazione di massa illegali fermate
Per l'Italia il tempo stringe esser fare attaccato Vienna dicendo no alla chiusura del Brennero visto che gli sbarchi sono aumentati solo del quattro virgola sette per cento l'ambasciatore libico presso la Santa Sede ha parlato di cinquecento mila migranti pronti
A partire
è e il giorno lo stesso giorno velocità di questo articolo il ventuno aprile c'è stata anche intesa sulle guardie di frontiera europea infatti ci dice Lanza Bad
Da Lussemburgo i Ministri dell'interno europei hanno raggiunto un'intesa per la creazione di un'agenzia di guardia coste e guardie di frontiera dell'Unione e si avvia così il negoziato col Parlamento europeo
L'annunciato visto lande sarà migrazioni class radicchio divisi Coffa
Commissario euro e e insieme al Commissario europeo all'immigrazione Dimitri essa avremo Polo s'
Misto londinese appunto in quanto presidenza di turno
L'obiettivo che il dossier possa essere votato in Parlamento dell'Unione europea torni al vertice dei leader del ventotto e ventinove giugno la tabella di marcia prevede che le nuove guardie di frontiera diventino operative ad agosto presse pienamente operativa a settembre
E il ministro interna orfana commentato sulle guardie di frontiera
Dell'Unione europea tutta la partita si chiuderà a giugno ma qui l'accordo c'è stato la cosa importante
E che in quel contesto sarà istituito un ufficio per i rimpatri dei migranti irregolari quindi sarà l'Europa a gestire i rimpatri e questo è un messaggio molto chiare molto netto che si traduce appunto nella creazione di questo
Ufficio così il Ministro dell'interno al termine del Consiglio
Europeo e quindi si confermano le politiche di repressione piuttosto che
Di integrazione
Ecco abbiamo visto come è Italia presentata all'Europa al suo in migration compatte e questa proposta
Ricalca per quanto riguarda i Paesi subsahariani e la Libia l'approccio dell'accordo dell'Europa con
La Turchia con tutti i problemi che questo può creare
E che ha creato ricordiamo che questo accordo è stato criticato
Da tutte le maggiori ONG che si occupano di diritti dei migranti anche da un'istituzione come l'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati ma ci sono altre vie per affrontare questo tema degli sbarchi nella nel nostro Paese in particolare ma comunque in generale dell'afflusso di migranti nel nostro continente
Beh per esempio c'è una proposta del Segretario di radicali italiani Riccardo magiche abbiamo in collegamento telefonico e che salutiamo buon pomeriggio Riccardo buon pomeriggio e agli ascoltatori
Ecco ci vuoi spiegare quale proposta ai elaborato e proposto insomma l'attenzione dell'opinione pubblica
Ma chi come radicali come Radicali Italiani realtà nei giorni immediatamente precedenti all'accordo che poi venne siglato l'accordo Unione europea la Turchia e poi insomma anche nelle settimane successive in qualche modo eravamo anche stati i profeti del fatto che quell'accordo non
Non potesse
Costituire una soluzione e di governo efficace di questo fenomeno in realtà cos'è un accordo che ha dei profili molto gravi perché come sappiamo rischia di fatto di non rispettare uno diritto d'asilo che è uno dei fondamenti diciamo della nostra civiltà
Della nostra civiltà giuridica e quello che sta succedendo conferma questa
Triste previsione ma inoltre
C'è una situazione che ancora non si sblocca che è quella delle decine di migliaia cinquanta mila persone che sono ammassate in Grecia
Quindi che già vi erano arrivati prima dell'entrata in vigore di quell'accordo
E che sono lì appunto dei campi nei pressi del confine tra Grecia in Macedonia la nostra ipotesi proprio di fronte all'incapacità dell'Unione europea
Di
Trovare una soluzione diciamo strategica strutturale a questa situazione era quella di
Fare un accordo stipulare un accordo bilaterale ad esempio Italia Grecia ma poi tentando di allargare in questo magari alla Spagna intaccare accoglienza quindi creare istituire un corridoio umanitario almeno a una parte di quelle persone dando loro una protezione
Umanitaria temporanea anche Koch fornirebbe
A queste persone
Un permesso di soggiorno e quindi renderebbe possibile anche la circolazione nell'Unione europea
Questo per forzare politicamente noi crediamo che l'Italia ne avrebbe
Come dire tutti tutti i presupposti essendo un paese di frontiera di frontiera esterna essendo un Paese fondatore dell'Unione europea il
Sarebbe una scelta politica coraggiosa proprio per uscire da questo do questo immobilismo
Per quanto riguarda il migration compatta ci sono
Indubbiamente degli elementi di impostazione positiva ad esempio l'idea che è alla base è quella di trovare delle soluzioni comuni
Del iniziare a parlare di soluzioni comuni e di farlo non in un'ottica emergenziale ma in un'ottica il lungo periodo quindi assumendosi una responsabilità e dall'altra c'è di positivo anche lì si guarda
Non solo ai richiedenti asilo e richiedenti protezione internazionale ma anche a soluzioni d'ingresso legali nel mercato del lavoro
E quindi a tutta la questione che è rimasta e rimane irrisolta
Pensiamo ad esempio in Italia la mancanza in questo momento di possibilità di ingresso legale il problema è che questo impianto cozza poi con invece quella che è la realtà di quell'accordo Unione europea
Turchia che come appunto era facile prevedere sta fallendo ed è fallito perché non garantisce un programma efficaci di reinsediamento con un'assunzione di responsabilità
Dei vari Stati dell'Unione europea peraltro appaltando il controllo delle frontiere esterne a un Paese
Come etnicamente si definisce il terzo Paese verso non sicuro come la Turchia paese nel quale già ci sono due milioni settecento mila profughi evidentemente non è
L'intera Regione vuole rimandare in un Paese che già vive questa condizione e che ha le caratteristiche della Turchia rispingere rimandare indietro questi cittadini
è sine tra l'altro la proposta appunto di corridoi umanitari in questo caso questa proposta specifica
Come dire verificabile che si può attuare perché ci sono stati già per esempio alcuni corridoi aperti grazie all'impegno della Comunità di Sant'Egidio e della Federazione Chiese evangeliche dei della Tavola Valdese che hanno dato la dimostrazione di come si può anche se per numeri piccoli
Costruire realmente dei canali ma di corridoi umanitari invece si continua
A voler impostare una una politica per cui si pagano dei Paesi terzi per trattenere
Degli immigrati sul loro territorio ma naturalmente avremo modo di ritornarci e quindi io ringrazio molto Riccardo raggi il Segretario di radicali italiani
E noi a questo punto grazie Ricardo è a risentirci prego
E noi a questo punto abbiamo concluso lo spazio di fortezza Europa la nuova trasmissione di Radio Radicale sul migrazione
L'appuntamento come sempre a in alle tredici e trenta della sabato in replica il mercoledì alle sei di mattina potete scriverci a io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it