Capire per conoscere

E abbiamo qui con noi appunto il professor Mario Baldassarri economista è stato studiato e ha lavorato alle metti insieme col presidente Draghi insomma conosce le cose dell'economia dell'Europa e del mondo partiamo dall'Italia però prima di andare a sconfinare
Nella punto nella situazioni globali
In testa perché mi pare di capire che si parli dunque del Documento di economia e finanza
Lo dico un po'politicamente polemicamente solo quando si sono registra celebrare pro quando comincia e si documento vero e proprio il tema un po'scompare no
Ma è assolutamente meglio allora lei c'era immaginabile documento con le cifre vere e proprie all'ISPI che non si è ricordato fine dove le contraddizioni della è un appunto il polverone di discussioni e dibattiti sul del se e quando il DEF ancora non c'è magari anche qualche giorno prima che venga presentato
Poi quando viene messo nel sito del MEF e normalmente la domenica
Scompare dal dibattito cioè riconosciuti francamente non capisco il dibattito dei giorni precedenti e ancora più assurdo che non non lo si legga quando disponibile ecco
Questa è una legge ma dobbiamo dopo o leggendo lo si capisce perfettamente qual è il vero obiettivo del verso il vero obiettivo del desse è quello di convincere la Commissione europea
Che l'Italia riprende un po'a crescere ma soprattutto che il rapporto debito PIL
Comincerà a ridursi già quest'anno nel due mila sedici di un'inezia
Ma poi scenderà di uno o due punti all'anno negli anni successivi fino al due mila diciannove questo è il vero obiettivo del DEF
Purtroppo però questo obiettivo è basato su dei numeri
Che sono francamente ad oggi sulla base delle informazioni che abbiamo ad oggi sono un po'dei numeri al lotto
Perché ho il discusso in merito perché pur di far crescere il PIL nominale e che è dato dalla crescita reale più l'inflazione si sono gonfiate le previsioni di crescita reale e soprattutto di infrazione
L'onere confinare professori le le spiego subito
Parto da i numeri del denaro allora e ed f dice che quest'anno la crescita sarà uno virgola due per cento l'anno prossimo uno virgola quattro e poi nel due mila diciotto diciannove uno virgola cinque
Ora tutti sappiamo che purtroppo quest'anno se riusciamo ad arrivare all'un per cento di crescita
è grasso che cola sostanzialmente saremo più sinistro zero sei zero otto ma diciamo che se arrivassimo all'uno sarebbe già un buon risultato quindi ma soprattutto negli anni successivi quell'uno e mezzo di crescita che è stato messo
è a mio parere come ho già detto un numero al lotto
Poi sull'inflazione si dice che quest'anno l'inflazione quella cioè che determina l'aumento nominale anche del PIL
è l'uno per cento poi va all'uno e il quattro per cento l'anno prossimo all'uno e sette
Nel due mila di diciotto nel due mila diciannove ora anche qui purtroppo l'infrazione quest'anno se sarà zero due zero tre per cento nella media forse già tanto
Io lirico per come calcolato l'inflazione vuoti che siamo già innovazione volevo far notare che me scrivere uno virgola sette per cento nel due mila
Diciassette diciotto diciamo e siccome entriamo
Nel due mila diciassette con lo zero due zero tre vuol dire che fra un anno e mezzo l'inflazione in Italia sarà attorno al due per cento sopra il due per cento perché nella media dell'anno si faccia quel numero e il che vuol dire che l'anno l'andamento nominale del prodotto interno lordo eh
Sopravvalutato
Sia per la maggiore crescita rispetto alle prospettive che ci sono sia per la maggiore inflazione
E nonostante questo rigonfiamento del valore nominale del PIL
Il rapporto debito PIL discende di zero due per cento quest'anno e poi uno uno e mezzo per c'è allora le proprie negli anni suggerire sì ma da questo è il dato chiarissima la situazione che mi pare già sufficientemente grave forse non è seria come vi dicevo non famoso romanze d'Italia hanno sicuramente che ma c'è un obiettivo politico quello della nomina della Commissione europea della mancata facilmente comprensiva obiettivo politico e oserei dire pure legittimo almeno un certo punto di vista potrei essere
è sicuramente legittimo noi no no se si truccano pochi verità però il problema è un altro se noi debbo insomma stralciamo
Questa questo rigonfiamenti quindi riportiamo i dati
I o no posizioni più realistica che cosa se ne deduce in termini di conti pubblici di debito pubblico e perché questo niente in termini di conti pubblici deduce che l'obiettivo del Governo a settembre quando dovrà fare la nuova legge di stabilità
è quello di proporre un ulteriore slittamento di un anno dell'azzeramento del deficit sono due anni che lo facciamo
Si va in Europa si dice quest'anno non facciamo il defilè zero ma l'anno prossimo sia come il cartello del macellaio oggi non si fa credito domani si
Il nostro cartellone oggi non si fa oggi si fa debito domani no sostanzialmente è sempre dove c'è sempre una Roma e tutto questo si chiama flessibilità
Ha facoltà capendo reattività è carino esatto ora sul due mila diciassette a bocce ferme
Noi abbiamo almeno quindici miliardi di euro da fronteggiare perché stanno nelle clausole di salvaguardia cioè l'aumento automatico delle accise sostanzialmente
è questo il Governo giustamente a mio parere ha detto che lo vuole evitare sarebbe una mazzata sull'economia d'altra parte però senza che nessuno si sia accorto una settimana fa sono state aumentate le sigarette di venti centesimi a pacchetto
Alla faccia che le tasse non si toccano benissimo le sigarette fanno male e quindi magari è giusto tassare di più però maggiore
Peso fiscale su comunque sul consumatore
Quindi quindici miliardi sono quelli
Dopodiché fra un referral se c'entra sono alti dieci quindici miliardi
Di provvedimenti che il Governo vuole fare allora a settembre non dovremmo trovarci di fronte ad una legge di stabilità che raccogliere perisce
Trenta trentacinque miliardi di tasse novembre è settembre però chi glielo ha spiegato lei al Presidente del Consiglio e scusi ottobre far referendum costituzionale esame
Prego esattamente quelli è quella dell'oratore questo il nodo politico sostanzialmente io guardo i conti che sono scritti nel desse
E gli impegni che l'Italia ha assunto verso l'Unione europea
Ora andare in Europa a dire slittiamo ancora di un anno ulteriore l'azzeramento del deficit vogliamo la flessibilità per fare tutte queste manovre e vuol dire che la previsione sul deficit pubblico
Che dovrebbe stare sotto il tre per cento in leggera riduzione ma non arrivare a zero secondo gli impegni con l'Unione europea è anche questa è una previsione molto fragile
Perché probabilmente si facciamo i conti ad oggi e il deficit italiano non sarà quello che è scritto nel DEF ma sarà più alto di quello che è scritto nel da fare a questo punto
A maggio adesso la Commissione europea dovrà esprimersi sul DEF ma soprattutto a settembre ottobre il Governo dovrà fare la legge di stabilità e soprattutto dovrà fare anche la nota di aggiornamento del DEF
Quali numeri scriverà
Nella nota di aggiornamento del dessert confermerà i numeri del desse di aprile che ho appena citato o dovrà correggere ulteriormente in termini di crescita in termini di infrazione
E in termini di deficit e debito pubblico quindi mi par di capire che insomma questi mesi prossimi saranno piuttosto complicati anche perché ci sarà il risultato delle elezioni amministrative ci sarà appunto che continua a esserci il dossier dei migranti
Cioè la situazione delle banche continenza ci questa evoluzione della situazione del DP dei conti del debito pubblico e poi sull'esterno cioè il breaks il referendum inglese
E la situazione greca che ancora come sappiamo com'è che sia ora soltanto è un po'sull'esterno come l'ha chiamato lei che poi nostro esterno vicino prima di chiudere siamo negli ultimi fase gli ultimi minuti della nostra trasmissione lei ha fatto una lunga intervista al quotidiano l'Avvenire
Che sulle questioni di politica estera europea sempre molto molto attivo è sempre molto molto presente
Sempre bene riconoscere
Le virtù degli altri e in chiedo qui dice truffa in cui se la prende sostanzialmente con la posizione della germaniche dice che la linea economica proposta i tedeschi non ha alcuna ragione sono convinti cito che valga ancora Tolomeo non hanno scoperto Copernico
Credo ancora che controllando la quantità di monito si controlli l'inflazione
Mentre nel mondo nuova determinarla l'inflazione soli Cinisi con i loro bassi costi ora lei dice che sono bisogna cambiare Maastricht è questo
Ce l'ha detto anche molto si è la via principale non è contro la Germania ma all'interno della Germania cattiva con volevo capire obbedisce solo vi ottusi che pensano che valga ancora oggi la teoria quantitativa della monnezza le ma sì negatività dalla storia si chiama la teoria insomma monetari sta la storia e si arriva nell'ammonire a Terranegra ampie più conosce l'inflazione si controlla con la quantità di momento a favore dell'inflazione la controlla la Cina
Allora lei o la quantità allora dire la l'inflazione le distanze la deflazione la controllano i Paesi che hanno più il vantaggio competitivo con più basso forte non fu un costo e lavoro fortemente più bassi che la controprova Landi è proprio Mario Draghi che
Fortunatamente ha fatto il cotico divisi ma come vediamo non riesce più dichiari la farà alzare l'inflazione risorgere e dall'altra controprova animo freddo sull'inflazione sta fuori dalle ora un'altra una grossa ancora o trovavamo complicò se Mario Draghi che si chiama già
Pone scisso aveva questo esattamente ora però è la numero ventinove tema europeo della carenza dei romani nei termini scusi però dato che anche il Giappone ce lo stesso problema di carenza dalla domanda interni che non riesce a far ripartire l'inflazione nonostante
Le politiche monetarie ancora più espansive rispetto a quelle europee lei dice appunto tutto ciò ha determinato questa deflazione quei rischi di deflazione
Che ricordiamo vuol dire poi che e uno si aspetta di riavere dei prezzi più bassi
Nel corso del tempo nel mese successivo ceti produttivi di ovviamente aspetta a comprare perché insieme le perché devo comprare a prezzi più alti insomma
E meccanismo poi né tanto meno li si vede come debbano le imprese investire allora questa è la prosa Mirafiori per di lavoro chiaramente perché se c'è anche chi crede che la deflazione faccia bene quindi per il permesso insomma
Il mio maestro Robert solo calcolo cinquant'anni fa
Che l'inflazione tra il due tre per cento e come l'olio lubrificante del motore è necessaria
Per fare andare ora allora però scusi per preme questo e dato che non possiamo impedire alla Cina ma poi ho il Po e all'India Paul Bangladesh Paul Vietnam può all'Africa poi all'Argentina di produrrà costi di lavoro molto più bassi non lo possiamo impedire
Almeno non lo possiamo impedire con l'attuale sistema di commerci internazionali basato su da brutti io allora premono nel Trattato di Maastricht e trattate da brutti o che è scritto in funzione di una concezione vetero
Omissione anche liberista perché poi io ho sempre liberista ma non liberale
Sì lei dice liberista mano libera io la metto l'aggiungo che quella mito più giuro neoliberiste come cioè secondo me il neoliberismo sta liberal grande la tradizione liberista esattamente come Lenin e Stalin e stanno alla tradizione
Socialiste marxista cioè diciamo così l'anno leggermente corrotta in termini intellettuali allora dico ma questo la mia impressione soggettiva
E mi scusi però ecco stia sia come sia poco sono fra tutte le nostre polemiche ideologiche più cioè che ci Agrano lei con molta più competenza di me perché sono un piccolo giornalista ignorante però dopodiché il problema è finché ci sta il sistema è da più più o con queste regole per cui la dico volgarmente non è previsto il dumping sociale o quella ambientale
E invece popolata la Cina o l'India o il Vietnam hanno tutto il diritto di produrre queste merci a prezzi molto più basse quindi noi comunque ci ritroviamo deve
De frazionati massicciamente c'è poco da fare
Allora premesso milione mastica il problema perché come spiega in un'altra nave aderire a questo punto il premesso che un errore in Europa
Che a mio parere Maastricht che non distingue tra spesa corrente e spesa per investimenti
Non viene controbilanciato da un errore forse ancora più grave nel resto del mondo e l'errore è stato quello di far entrare la Cina nel WTO nei liberi commerci
Di beni e servizi nel mondo
Non tanto di farla entrare nel WTO ma soprattutto di lasciare lì la libertà politica di determinare il cambio del renminbi cinese cioè a noi abbiamo consentito la Cina di comprare un pacchettino
Dell'economia mondiale delle regole mondiali ma non l'intero pacchetto per cui cosa è successo che la Cina è entrata nei commerci mondiali e quindi diciamo ha dilagato anche a ragione del suo dumping sociale bassi costi del lavoro e del sud ampi in termini anche di ambiente e di quant'altro
Ma dall'altro lato gli abbiamo addirittura consentito di svalutare il renminbi
Agganciandosi al dollaro che si stava salutando in quegli anni e quindi di svalutare anche non solo tenendo sul dollaro ma svalutare l'inverso verso le ultime tutelate alimenta verticalmente da esattamente da qui
Da qui diciamo il supereuro aumento cinquanta euro e sessanta l'altro errore cioè da un lato Maastricht interpretato in quel modo da Tolomeo
E dall'altro la politica monetaria di Trichet
Che aumentato i tassi di interesse per paura dell'inflazione
Quando l'America li stava riducendo e l'euro è schizzato Nagin quali bisogna arrivare insieme un ragionamento imparerò professore che allora c'è un complesso di ragioni a livello globale questo sistema a livello globale non lo possiamo risolvere se non facendo il nuovo G otto cioè facendo entrare Cina e India Brasile gli altri grandi Paesi nel Governo dell'economia mondiale che ci pone il vecchio G sette che rappresenta un terzo del mondo i due terzi esclusi
Non possiamo pretendere di fissare le regole noi e poi farle rispettare agli altri stabilendo regole riflettano questa miri a livello europeo però questo errore conoscerlo bene lei mi scusi così dell'iter un po'mi pare di capire che lei dice
C'è questo problema gravissimo a livello globale a livello europeo c'abbiamo visto che abbiamo aggiunto che ci è costato indipendentemente dal resto del mondo
Venticinque milioni di disoccupati in più in Europa a parità di condizioni mondiali
E il quindici per cento di PIL in meno calcolato dal mio centro storico tra il due mila tre
E il due mila e passa
Dopodiché lei termina l'intervista Spare dicendo per fortuna Angela Merkel non hanno visione così oltranzista viva la cancelliera allora beh in questo momento si nel senso che io credo siccome Angela Merkel
è l'allieva di culla del grande col io non dimenticherò mai nella vita ero presente a Francoforte quando in una platea di banchieri ed economisti
Il cancelliere Kohl prese la parola in tedesco parlo abbraccio un'ora in tedesco e la sostanza di quello che desse ravvisi questa era di questo tipo
Cari signori economisti banchiere e quant'altro voi non avete capito niente ci sono ragioni economiche per non fare l'unificazione
Del marco tedesco dell'est e dell'Ovest e non fare l'unificazione tedesca ma non avete capito che questo momento storico
In cui io debbo fare l'unificazione tedesca per portare la Germania in Europa e attenzione evitare
La Germania esazione dell'Europa
Questo Helmut Kohl quindi se la Merkel
è e allieva di col
è non è proprio parte di quegli ottusi tedeschi che credo la Tolomeo
E capisco che ha dei problemi perché quelli ce l'ha in casa propria chiarire troppo veri e propri lavori dentro l'alveo la prossima volta perché si siamo siamo già andati
Molto oltre esiste però un problema oggettivo che i tedeschi hanno cioè i tassi di rendimento dei titoli di Stato prossima zero i tassi di interesse prossima zero colpiscono il piccolo risparmio delle famiglie tedesche questo
è un problema politico gigantesco di bianche presidente tra i popoli si dovrà far carico sì ma non è colpa di gradi e Michael paritetici e con tutte le cose regionale nemmeno dico cioè la deflazione non l'ha creata Draghi la grata degli chiarissimo benissimo ora il problema sarebbe molto complessa perché siamo al cuore della crisi attuale eccesso di di Vito eccesso di risparmio che determinano gli altri attuali contrarissimo alla colpa della Germania e la Germania che facesse un risparmio alla Germania che deve aumentare la domanda interna in Germania e in Europa
Se continua a fare i ragusani
E hanno duecentoventi miliardi di avanzo nella bilancia delle partite correnti col resto del mondo
Che mettono sotto il materasso
Per e
Voglio di rinunciando a vivere meglio i tedeschi si chiama noi ormai professarla Rosati qui continuiamo però il problema di materiale
Adesso corriamo coltiviamo opera un'altra volta il pre ma secondo a mio modesto via non è semplicemente tedesco perché se c'è un Paese in attivo dire c'è un Paese in deficit
E allora è bene perché con un certo Paese in deficit cioè vive al di sopra
Delle proprie possibilità e deve contrarre la propria economia e se ma parlando degli Stati Uniti quindi per me un pochino più complesse non ebbero non dimentichiamocelo della deflazione la deflazione storicamente e la grande
Disoccupazione portarono iter al potere attraverso libere elezioni
Anche quest'anno che sono ancora più complessa ringraziamo il professor Mario Baldassarri come sempre validissimo economista e comunque lo ringrazio moltissimo presumo tributo la sua presenza