L'Italia in crisi

Italia in crisi Italia e le sue banche abbiamo ai nostri microfoni l'economista e le professor Paolo guerrieri professor Guerrieri ma insomma sta facendo di più per l'Italia e per tutta Europa Matteo Renzi o Mario Draghi
Il finanziere devi seda tende a dire che
E sta facendo di più il Presidente del Consiglio italiano a vedere le cose come stanno noi giornalisti superficiali tendiamo a dire che è un pochino più importanti Presidente Draghi come stanno le cose
Le cose stanno che in realtà servono naturalmente tutti e due servono serve l'azione
Del Governo e quindi di del premier Matteo orrendi erano cosicché i continui si intensifichino
L'azione della Banca centrale europea in particolare su questa appunto vicenda che riguarda poi il nostro sistema bancario che ricordiamolo è un punto fondamentale ma non è nel nostro sistema economico di tutti i sistemi economici di qualsiasi Paese
Io credo che sia stata detto abbiamo assistito a questa forte perturbazione una seria perturbazione che ha riguardato
I titoli di di di di molte banche se non dell'intero sistema bancario italiano è rientrata però io credo che sia stata archiviata troppo presto e soprattutto
Non mi convince affatto questo modo con
Di averla archiviata come se fosse stata solamente
Perfetto come dire di un di un improvvido comunicato da parte della Banca centrale europea che aveva mandato già dalla prima settimana di gennaio un questionario al una serie di banche europee tra cui alcune banche italiane
Su una serie di questioni tra cui naturalmente
Il il problema delle cosiddette sofferente cioè di quei crediti che difficilmente o una banca può che recuperare in toto o addirittura in parte
Cioè caricare a questo punto tutto
Su una cattiva comunicazione della BCE
Che c'è stata peraltro nel tanto che la BCE non ha chiarito che questa fruizione delle banche a cui ha mandato perché non sono state tutte le banche è stato un campione
In banche questa selezione in realtà non riguardava le banche in più sofferenti chiamiamoli così ma riguardava a tappeto una una una è un campione che è stato selezionato quindi qui ha sbagliato ovviamente
Che non la BCE in generale ma come sappiamo quello che è un braccio se Tarantola cioè
Il il il autorità di vigilanza ma anche dall'Autorità di vigilanza a non chiarire da subito il significato
In questo chiarisce un occhio di queste domande però non è solamente chiarissimo chiarissimo che c'è un problema più completi con più complesso nel nostro sistema bancario che riguarda appunto i famosi creditizio fare peraltro mi scusi se anche da dire che le turbolenze si sono un po'calmate poi vedremo questa settimana solo quando è intervenuto il presidente della BCE con le le dopo la riunione all'unanimità delle decisioni prese all'unità del borgo della Banca centrale europea re Francoforte perché poiché ruolo credo della vertice la BCE chiavi tutta questa faccenda no
Sì anche perché ci sono calate però non sono da noi perché anche questo è un cui anche l'anche alle anche negli altri Paesi europei per altri è venuto meno nel diciamo la caduta che che poi è cominciata da dicembre dei titoli
Bancari in generale per i titoli di Borsa ma in particolare proprio
Dei titoli del del dei titoli bancari e era cominciata proprio dopo la deludente tra virgolette riunione della Banca centrale europea in cui non aveva
Secondo il mercato fatto quello che il mercato si attendeva cioè
Intensificato questa azione di
Politica monetaria non convenzionale è cominciato un calo delle Borse
E in tutta Europa che ha riguardato in particolare le mani titoli bancaria il nostro Paese e in particolare alcune banche solo non ci sono fermenti perché ci sono i key divisionale redatte perché da un lato
C'è il problema delle sofferente ma non solo perché i poveri sofferente
Si è sposato diciamo così in maniera perversa con l'entrata in vigore di questa nuove
Il posizioni a livello europeo che riguarda e io non agli bancari che quindi prevede loro che i salvataggi bancari non avvengano ospite dei contribuenti ma vengono in qualche modo
A stelle e via via degli azionisti quindi dei creditori della banca questa interazione questa somma interazione
Chiamiamola perversa perché naturalmente adito negativamente e alla alla al cuore come dire al fondo di questa
è chiarissimo chiarissimo professionista molto forte dei titoli nel nostro Paese avanzato
Alcune banche soprattutto quelle banche che sono più esposti chiarissimo e qui c'è da fare la questione della bad bank ora secondo quanto da lei ha capito perché non ci abbiamo capito poco ovviamente anche perché sono tecnicalità molto tecniche ma davvero e c'è un accordo in dirittura d'arrivo tra lambito ma tra Bruxelles e l'istituzione europea il Governo italiano in merito
Fa di questo non non lo ha capito lei ma non lo ha capito nessuno anche perché fa parte di un negoziato che
Sì però ormai si protrae da oltre un anno e i libri il problema però è molto semplice che
Il problema fondamentale
E che nei bilanci delle banche queste sofferenze sono iscritti a un certo valore che
Intorno diciamo trentasette trentotto quarantatré loro valore nominale fatto cento il valore nominale ne
La banca ritiene di poter in qualche modo riscuotere una parte che era una parte che riguarda quindi
E trentotto quaranta per cento il valore in realtà
Chiamiamolo di mercato anche perché quindi tirare in ballo il mercato è sempre molto singolare perché in realtà non esiste un mercato chiamiamolo perfetto di cosa di questo genere è un mercato dipende dal Cal pochissime cose però
Anche scontando questa questa accezione un po'vaga il prezzo di mercato si situa molto al di sotto naftalina visto pone questo pone provinciale Mohammed tra allora accrediti applicata in questo senso di mercato i bilanci
Delle banche interessate sarebbero fortemente penalizzati perché dovrebbero rapidamente ricostituire
Quello che in qualche modo diverrebbe sottratto da questa valutazione se invece chi valutato secondo quello che negli archivi banche nei bilanci bancari oggi
è iscritto a bilancio la Commissione europea ritiene che questo sarebbe un aiuto di Stato cioè un vero e proprio finanziamento pubblico la questione è questa acché
Ci siamo quell'accordo è tutto qui dove e come situare e naturalmente anche il discorso
Che si fa per quanto riguarda i prezzi delle garanzie pubbliche sono legate in qualche modo questo prezzo allora
La trattativa in corso su questo si è parlato da parte diciamo del del governo di una babele in che efficace leggera
Con garanzie pubbliche a prezzi di mercato è effettivamente difficile capire che cosa vuol dire
Una cosa di questo genere perché ci sono prezzi di mercato i problemi
Le avranno le banche che sono invece
In qualche maniera preti che sono molto più vicini andrà a quello che oggi compare nei bilanci bancari i il i problemi ne avrà il Governo perché verrà in qualche maniera
Aperta un'infrazione quindi la a me risulta che in realtà la trattativa è ancora
Tutta aperta e quindi
E domani avremo un incontro del
Ministro dell'economia con la commissaria alla concorrenza
Che finché idee ancora una volta diciamo è stato annunciato come risolutivo però impegniamo inutili ne abbiamo avuti tanti e di soluzioni o risoluzioni
Ne abbiamo avute pochi Perugini è chiaro tuttavia me lo lasci diciamo in qualche modo e sottolineare e che adesso queste richieste che si fanno sempre più pressanti
Di sospendere o rinviare o in qualche modo applicare in una maniera diversa
Le procedure di risoluzione del made in per l'Italia messi in mano effettivamente delle richieste
Singolari nel canto che entrato in vigore da qualche settimana una normativa dopo due anni diciamo di una prima di una lunghissima procedura anche
Parlamentare il Parlamento europeo nel
E adesso ed è difficilissimo che non possiamo ottenere a questo punto
Quindi come dire una una sorta di eccezione
Anche qui naturalmente come anche perché potrebbe essere molto pericolosa perché ovviamente molti investitori internazionali potrebbero interpretare questa eccezione come la conferma che il sistema bancario italiane vicino al bar
Era tre quindi agire di conseguenza sarebbe un bel problemino anche che porrebbe dei problemi molto grossi non si capisce questo punto il tempo maggior
E avremmo a disposizione come potevano in qualche modo usare o perché dovremmo usarlo meglio di quanto non abbiamo fatto fino adesso
Quindi io credo che la vera questione sia adesso trovare una soluzione che naturalmente ecco sottolineiamo questo dato non è secondo me in in in me
In discussione chiamiamola l'accettabilità di molti dei nostri istituti e sono in realtà
Ci sono state delle delle verifiche i cosiddetti reperti della Banca centrale europea hanno mostrato parametri per quanto riguarda i coefficienti di capitale tutta una serie di
Criteri che sono assolutamente in linea con nello stand europea in discussione piani previa economica
Perché che non si troverà una soluzione efficace e quindi come dire i bilanci del dei diritti dei beni di molti dei maggiori istituti bancari non verranno
Alleviati in qualche modo alleggeriti di questo onere
Lei sarà pressoché impossibile che
Istituti si possano far carico contemporaneamente leggi lire comunque
Sofferenze che sappiamo essere a livelli quel tutti assolutamente al di sopra di qualunque media europea
Perché si parla del diciassette per cento del PIL italiano non c'è Paese oggi in Europa
Il sistema bancario che abbia un peso di questo genere
Dicevo è impensabile che istituti bancari e quindi il sistema bancario si possa far carico di una gestione secondo i prezzi di mercato diverse conferenze contemporaneamente
Rilanciare invece quel credito credibilità all'ente
Questa chiarissimo data ripresa
Chi diciamo debba trasformarsi ho colto dal formarli
In qualche cosa di più e che ricordi una crescita e non chiarissimo adesso rimbalzo congiunturale altissimo bene mi pare di capire che
Di incontri risolutive lastricata la via dell'inferno ringraziamo come sempre il professor Palù venire economista un saluto da Radio Radicale