Presente e futuro del percorso delle Riforme Costituzionali

Grazie grazie
Grazie buongiorno a tutti
Iniziamo
Più o meno puntualmente e con la
Solo un quarto d'ora accademico
Di ritardo
Grazie ministro boschi per essere ancora una volta ospite del Centro studi non si sente abbiamo appena detto li inviterò fuori funzionava
Adesso sì
Grazie ancora dicevo al Ministro Bossi che ha accettato questo invito al Presidente Amato il professor Cassese
Allora presidiarla professor Catricalà da tutti gli altri amici che oggi ci onorano della loro presenza un appuntamento
Significativo per la nostra situazione perché è un servizio che noi vogliamo offrire ai nostri soci
Con
Un dibattito per prendere conoscenza consapevolezza gli un momento significativo della nostra vita politica e istituzionale
Grazie quindi a tutti per aver accettato il nostro invito io so che i tempi sono stretti perché il Ministro voglia degli impegni così come il Presidente Amato lascio quindi la parola al Presidente a marzo sottolineando ancora una volta
Che la vostra partecipazione ci dà uno stimolo ulteriore a tutti noi
Che condividiamo la responsabilità di gestire questa ormai vecchia restituzione a cercare di fare sempre meglio seguendo la scia di chi ci ha preceduto grazie a tutti buon lavoro
Allora buongiorno
Gli fa abuso vecchi creste
Una vecchia casa mia quindi però non
Non è un usurpatore
è lui precedente ricco
Ha fatto anche molto bene dal Presidente infatti sono molto soddisfatto
E sono soddisfatto che ci sia oggi
Una discussione qui dentro
Su un tema importante
è fin troppo caldo
Come è quello della riforma costituzionale che in transito tra il voto parlamentare e il voto belli elettori
Il Centro studi americani ha sempre
Ospitato dibattiti su
Temi
Sempre forse non lo so Bianca Maria una volta
Era prevalentemente dedicato ai temi della sua origine che poiché erano
Letteratura e storia americana col passare degli anni allargato la sua attenzione anche ad altro
Era la sua caratteristica è sempre stata quella di attrarre
Persone qui dentro a discutere
Assentire confrontare opinioni
E a potersi anche esprimere sulle opinioni che vengono ascoltate
Il tema di oggi è un tema che tra a pennello in questo quadro
Delle tradizioni e delle abitudini del Centro studi americani
Vedrete che quando si passerà commessi Fassa ogni volta
All'analisi delle elezioni americane
Dei problemi che ne conseguono ci sarà altrettanta dialettica quanto a quella che può suscitare il tema di oggi
In ogni caso
Che in Italia ci sia una riforma costituzionale fatta da discutere
Per uno come me è già un bel risultato
Io sto per arrivare al quarantesimo anniversario della prima volta che ne scrissi
Insomma
Dopo quarant'anni
Qualcosa doveva pur succedere
Erano infatti la seconda metà degli anni Settanta
Allora i temi erano molto diversi io pensai una riforma costituzionale
Allo scopo prevalente dischi io da da un proporzionalismo intangibile
Un sistema politico che attraverso il proporzionalismo si stava semplicemente su tranciando con difficoltà di ricomporsi e pensavo
Chi è un modo per modificare questo trend fosse quello di passare attraverso la riforma costituzionale in particolare
La elezione diretta del Presidente della Repubblica poi
Il sistema politico ha trovato la strada anche troppo della legge elettorale
E della introduzione di un elemento maggioritario direttamente nella legge elettorale e quel tipo di riforma
Ed è andato giustamente in qualche modo in soffitta
Il lavoro che è stato fatto da allora
Ha riguardato infatti prevalentemente la legge elettorale forse troppo la legge elettorale dimenticando che in questa è un elemento di un contesto avesse il contesto rimane lo stesso
I rischi sono enormi di alterazioni al posto di modifiche
è in realtà questo è accaduto sappiamo che c'è stata una riforma costituzionale che arriva era arrivata quasi in porto e che non riuscì ad approdare nel due mila sei
Fatto sta idee che nella maggioritaria zero azione introdotta esclusivamente attraverso il sistema elettorale lasciando
Tutte le interrelazioni tra Governo Parlamento altre istituzioni di Governo così come un anno in una Costituzione congegnata in modo tutt'affatto diverso
Ha poi portato a quelle deformazioni
Sì i rilievi del tentativo dei Governi di far valere i propri indirizzi con gli strumenti esistenti in ragione delle quali noi siamo arrivati
In pratica a
Modificare addirittura in senso peggiorativo del ruolo del Parlamento ridotto da anni in moltissimi casi a ratifiche
Di giganteschi maxiemendamenti accompagnati dal voto di fiducia
E con perdita di tutto ciò che la procedura parlamentare
Voleva rappresentare fin dall'inizio
Quando io cominciai ad occuparmi di riforma istituzionale il problema era la eccessiva debolezza del Governo davanti al Parlamento
Il paradosso di oggi è che il Governo non è poi così forte ma il Parlamento è diventato nei confronti del Governo troppo debole e quindi
C'è stato proprio una alterazione
Cioè il ritardare i processi di riforma porta no no alle modifiche pensate ma alle alterazioni forzate da i fatti
I fatti governano se stessi un'antica dottrina anche
Anche in questo caso ha trovato conferma
La riforma
Che
Ora ci troviamo davanti è una riforma che
Suscita opinioni diverse legittimamente commenti di vedersi reazioni diverse
Quello solo che io vorrei dire e che
A volte noi intendiamo
A volte quasi sempre
A valutare ciò che sta per accadere sulla base ovviamente delle nostre esperienze precedenti
Il no non sulla base di ciò che potrà accadere
E che potrebbe
Andare al di là di ciò che noi sulla base delle esperienze fatte siamo in grado di leggerci
Il
Bicameralismo imperfetto
Può essere viene eletto da alcuni come beh
Così ore il Governo è più forte
è possibile
Perché diciamo questo per perché
Il Governo è il dominus della questione di fiducia
E
C'è una Camera
Che non dispone più del voto di fiducia
State attenti scegliendo mandate in sé rispetto a quella Camera ciò rafforza di più il Governo la Camera stesse potreste anche essere smentiti dalla realtà
Per perché
Una Camera
Che non è d'accordo con il Governo
E nei confronti della quale il Governo non può porre la questione di fiducia
Può rappresentare per lo stesso Governo un problema maggiore dell'altra Camera con la quale il problema del dissenso si risolve ponendo la questione di fiducia
Accadrà non accadrà non lo so
Però questa è tra impossibilità esiti di una modifica costituzionale che ha portato la fiducia soltanto sulla Camera
E come l'altra si porrà rispetto al Governo lo deciderà ciò che accadrà non lo decide la nostra esperienza
Dalla Corte
Sia
La percezione di una conflittualità tra Stato e regioni che ha ragioni
Che stanno dentro la valutazione che ciascuno data e l'esercizio delle competenze che l'altro a svolto
E non conta la omogeneità eterogeneità politica tra questa Regione e il Governo
Conta che in quella regione possa ritenere che l'esercizio di una competenza legislativa statale sia avvenuto violando qualcosa delle competenze regionali
Una Camera rappresentativa delle Regioni porta dentro di sé
Questo atteggiamento nei confronti della legislazione nazionale ce l'ha detto
Io devo dire sono stato sempre personalmente
E il suo nome
Sempre quello dietro non sono stato io
Sempre stato favorevole ha davvero e nella formazione della legislazione nazionale
La presenza del punto di vista degli enti decentrati muniti di potere legislativo come le Regioni
E sono convinto che molte questioni che alla Corte ci troviamo davanti non sorgerebbe Rossi questo ci fosse
Perché a volte devo dire la legislazione dello Stato riesce
A dimenticare le ragioni delle Regioni con una impressionante facilità
A vere
Una Camera delle Regioni questo lo attenua di molto ma allo stesso tempo può portare lì dentro in via preventiva il il cortile il contrasto
E a quel punto una composizione forse può diventare necessaria e facile che altrimenti non ci sarebbe
Insomma questo
Vedo do come esempio del fatto
Che
Le riforme operano nel futuro non operano nel passato i cambiamenti che apportiamo produrranno i loro difetti che non sono necessariamente quelli che noi ci aspettiamo
è utile
Verificare le esperienze
E da questo punto di vista hanno dicevo a Sabino Cassese
Seminario che
Ci sarà la prossima settimana la LUISS
Proprio sul bicameralismo in imperfetto così detto cioè con una seconda Camera rappresentativa in quasi tutti questi casi
Di le Regioni ed enti decentrati offre la possibilità di vedere come
Questi modi funzionano
In altri Paesi e questo è un contributo alla discussione interna che forse può essere più utile di tanti altri
A che leggeremo o che ascolteremo
Io una cosa ecco devo dire spero di potermi aspettare
Che
La risistemazione dei rapporti tra Governo e Parlamento attraverso un nuovo quadro costituzionale
Ci possa liberare da questa ossessione del maxiemendamento con voto di fiducia perché questo
Non ha senso avere un Parlamento se le procedure parlamentari debbono servire esclusivamente a questo non ha senso
In mettere le rappresentanze del Paese e delle loro diverse posizioni i non nel sistema di confronto incontro
Se voi alla fine questo accade quindi
Io non so bene quanto appunto la storia della quale prima parlavo abbia pesato nel portare i governi tutti i Governi al di là del colore politico al di là della stagione
A lavorare in quel modo perché altri modi il sistema non offriva per far valere il proprio indirizzo
Che questo sia accaduto
Una delle finalità
Sarebbe bene realizzare attraverso la riforma è proprio questa di ridisse spendere il processo legislativo
Perché alla lunga acquisto è insostenibile
E difficile continuare a vivere con una Costituzione che dice che le leggi si approvano articolo per articolo e poi con votazione finale
E la votazione che precede quella finale è quella di un articolo unico con mille e cento con
E provare a continuare a trovarsi davanti questioni di costituzionalità tantissime
Che hanno tutte ad oggetto l'articolo uno della legge di stabilità ma una il comma ventisette l'altro al comma trecentocinquantaquattro l'altra il comma mille ottantasette
Ecco c'è qualcosa di chiaramente patologico in tutto questo
Riuscire ad evitare che questo accada potrà essere un risultato ma
E l'intento
I risultati di una riforma si vedono dopo e quindi varrà la pena tra alcuni anni
Ritrovarci qua se il corpo elettorale avrà condiviso questa riforma a vedere come ha funzionato
Io vi divertire i molto rispetto ai dibattiti costruiti tanto sul passato dei quali abbiamo cominciato ad assistere
Se tra qualche anno dovessimo prendere atto di sorprese che oggi non siamo neanche in grado di anticipare
Ma appunto il senso delle riforme anche questo la parola ora a chi se ne deve occupare
Allora
Abbiamo qua presente
Il Ministro per i rapporti per le riforme per i rapporti al Parlamento che ha seguito questa benedetta riforma e fino al dodici aprile che è stato finalmente
C'è stata la conclusione definitiva
Tranne il referendum che
Sì risponderà in autunno
Che cosa possiamo dire
è stato superato finalmente questo benedetto bicameralismo paritario pensate fa a uno vorrei e merito del Governo
Essere riuscito a portare avanti una riforma che nell'ottantatré
La commissione Bozzi non era riuscito a portare a termine
L'anno nel novantatré
E
De Mita ghiotti non erano gli affitti a concludere nulla
E
Nel novantatré
Lo stesso D'Alema la Commissione D'Alema non fece nulla
Quindi il fatto che già c'è stata un
Punto fermo è un fatto molto positivo tant'è vero che gli stessi cinquantasei costituzionalisti che hanno fatto recentemente un documento
Di critica alla
A all'impostazione diciamo ad alcuni elementi della riforma
A
Parodi condivisione piena sulla fine delle bicameralismo paritario
Poi
Delle perché del per come ne parlerà il professor Cassese della storia
Di tutta questa storia e come si è giunti finalmente a quest'altra riforma
Quello che è certo
E che questa riforma ci veniva richiesta non solo dall'Europa ma chi come me come giornalista che ha
Seguito un po'tutti gli avvenimenti internazionali
Anche a Davos dove sono stato di scarsa
Chiedevano il perché di questo tira e molla transennate Camera delle nostre leggi
Che non lucido usciva mai le decisioni erano una cosa e poi finivano in un altro senso e molto lungaggini quindi va e molto importante che si sia concluso questa fasi
La
Ministra a seguito veramente io a conseguire un po'i lavori per quello che
Mi
Interessava
E quindici portare un po'il quadro innanzitutto generale di questa riforma che è più complessa
Di quello che noi abbiamo letto su il
Tali perché i giornali hanno visto pure critiche che diciamo la vera architettura della
Della riforma ecco la pregherei di tanto cominciare
Dirci imposta darci il quadro completo della riforma
Buongiorno prima il tutto però vi vorrei ringraziare sicuramente
Il Presidente e
Anche il Centro per il suo gli americani per l'invito e soprattutto per avere questa opportunità peraltro e il secondo in cui altro che abbiamo
Sul tema delle riforme del nostro Paese e per me ovviamente un'occasione preziosa di dibattito il confronto
Sia per la sede prestigiosa e quindi le presenze prestigiose sia per
L'autorevolezza che gli altri relatori che interverranno su questo tema
E credo che sia un'occasione
Preziosa per tutti perché adesso che il Parlamento ha terminato il proprio lavoro dopo due anni inizia la fase
Di maggiore discussione coinvolgimento dei paesi tutti noi come cittadini perché saremo chiamati a formarci un'opinione
Io ovviamente nella sono già formata è o che renda seguite presenti in Parlamento ma formarci insieme un'opinione sulle riforme costituzionali in vista della appuntamento decisivo del referendum
Intanto
è giusto secondo me anche partire dalla necessitati dall'urgenza di queste riforme prima ancora poi cercare di individuarne i tratti essenziali
Non ripercorro tutta la storia che è stata già tratteggiata che probabilmente il professor Cassese può
Approfondire più autorevolmente
Ma limitandomi all'esperienza di questa legislatura e quindi al percorso che ha visto questo Parlamento e questo Governo protagonisti della riforma costituzionale
Non possiamo nasconderci che noi partivamo già
Dall'eredità presi pesante della precedente legislatura che non era riuscita a compiere il percorso delle riforme istituzionali né per quanto riguarda la riforma della Costituzione né per quanto riguarda l'altro aspetto fondamentale
Che non a caso il Presidente Amato ammesso in collegamento con le riforme costituzionali che è quello della legge elettorale
Questa legislatura è iniziata con il mandato non soltanto ovviamente di intervenire
Immediatamente in via d'urgenza per quelle che erano le misure di carattere economico per lo sviluppo e la crescita che erano sicuramente l'urgenza del Paese
Ma anche per rivedere l'assetto istituzionale perché strettamente collegati anche allo sviluppo alla crescita del Paese
Ed è altrettanto evidente che in particolar modo il Governo di cui faccio parte nasce con questo mandato nasce con questo mandato perché è stato
Il Presidente della Repubblica di allora Napolitano a chiedere che nascesse un Governo per portare avanti il percorso delle riforme istituzionali e perché il nostro Governo con molta
Chiarezza presentandosi in Parlamento chiedendo la prima volta il voto di fiducia a enunciato come punto centrale del proprio programma di governo proprio
Il superamento del bicameralismo perfetto le riforme istituzionali e su questo abbiamo stretto un patto con i deputati e senatori che hanno votato per il nostro Governo
E c'è un patto anche con i cittadini però con un impegno che le forze politiche hanno assunto di modernizzazione del sistema di revisione dell'architettura istituzionale
Quindi non è un pezzo del Governo avete deciso di
Puntare molto della propria attività molto della propria determinazione ma anche del consenso politico in un percorso di riforma istituzionale che ha impegnato il Parlamento per due anni
Qual è l'obiettivo principale che si pongono queste riforme istituzionali l'obiettivo principale e dare maggiore stabilità al nostro sistema
Anche quello perché
è successo ieri Spagna abbiamo visto
In qualche modo con Clamart l'impossibilità di formarsi un Governo è l'ennesima prova della difficoltà per tutte le democrazie anche quelle più consolidati più evoluti di essere efficaci e di essere stabili
E questo è il quadro che ci viene consegnato in Europa attualmente in molti Paesi alcuni perché sono prossimi a delle scadenze elettorali
Altri perché sono bloccati dateci contro venti al proprio interno e non hanno più una forza propulsiva capaci effettivamente di portare avanti delle riforme importanti in alcuni casi perché abbiamo Paesi in cui governano partiti
Che paradossalmente non hanno vinto le elezioni quindi
Del tutto legittimamente da un punto di vista istituzionale però ovviamente con uno scollamento rispetto all'indicazione dei cittadini
Ovviamente il nostro Paese non è immune da questi rischi anzi la storia repubblicana sa dimostrato che forse
Un elemento per cui venivamo riconosciuti all'estero quello della volatilità del nostro sistema della brevità
Di vita dei nostri esecutivi perché se sessantatré esecutivi si sono succeduti in settant'anni di storia è evidente che c'è un problema anche di sistema
La riforma costituzionale insieme alla nuova legge elettorale garantiscono questa stabilità
Perché perché innanzitutto ci sarà soltanto una camera legata da rapporto di fiducia con il Governo e quindi difficilmente
Si potrà ricreare quello che in passato talvolta è accaduto anche nelle ultime elezioni due maggioranze diverse nei due rami del Parlamento frutto ovviamente di un corpo elettorale differente e anche di sistemi elettorali differenti
La possibilità di avere una legge elettorale che attraverso l'attribuzione di una premio di maggioranza da questa maggiore stabilità perché i cittadini scelgono la maggioranza di Governo sostanzialmente la maggioranza che dovrà sostenere l'esecutivo
Maggiore stabilità ma al tempo stesso maggiore efficienza maggior semplicità del sistema che si ottiene attraverso il superamento del bicameralismo paritario
Vista la serie qui siamo possiamo citare
Franklin e quindi diciamo un autorevole statista americano quando si diceva che
Immaginare un sistema con un bicameralismo perfetto ci stava parlamentare quel bicameralismo perfetto a immaginare sostanzialmente una carrozza qui datata due paia di cavalli che andavano in direzioni opposte
Questo per rendere in modo efficace la difficoltà talvolta di gestire il processo decisionale il procedimento legislativo con due rami del Parlamento che hanno le stesse identiche funzioni le stesse identiche competenze questo ovviamente porta molto spesso anche
Ad una procedimento legislativo lento talvolta più farraginoso
Talvolta anche
In qualche modo inidoneo a rispondere alle esigenze dei cittadini ai bisogni delle imprese alle necessità di un Paese anche rispetto ai propri impegni internazionali
Nei tempi in cui invece dovrebbero essere assunte delle decisioni talvolta le scelte del Parlamento arrivano in ritardo rispetta dell'esigenza di una società che si tanta più veloce nei propri cambiamenti talvolta arrivano addirittura più tardi delle sentenze della Corte costituzionale che a volte aprono delle strade in qualche modo
Individuano addirittura delle posizioni più avanzate rispetto a quelle del Parlamento perché sono chiamati a far fronte a delle esigenze concrete dei cittadini
In qualche modo atti anche le lacune del nostro ordinamento
Con il nuovo procedimento legislativo questo sì semplificherà perché il Senato avrà la possibilità di avere piena competenza nelle leggi diciamo di sistema nelle leggi più rilevanti
Ma meno frequenti poi nell'attività parlamentare e ovviamente nel procedimento di revisione costituzionale in cui a garanzia ovviamente della nostra Carta costituzionale sarà chiamato ad avere le stesse identiche competenze la Camera dei deputati
Per la maggior parte però degli atti normativi per la maggior parte delle leggi sarà la Camera a poter averi sostanzialmente l'ultima parola cioè l'approvazione definitiva eventualmente respingendo anche le proposte di modifica che arriveranno dal Senato
E farlo con una maggiore certezza dei tempi a disposizione
Io credo che una grande semplificazione arriverà anche dall'introduzione nel nostro sistema
Della procedimento che consente al Governo su delle proposte di legge che ritiene prioritarie per il proprio programma di governo di chiedere al Parlamento di pronunciarsi entro un termine stabilito settanta o novanta giorni
Quindi Atene una certezza sui tempi
Questo vuol dire che il Parlamento non ha più possibilità di intervenire di concorrere all'attività legislativa assolutamente no perché a differenza del sistema francese in cui c'è un voto bloccato il Parlamento può proporre modifiche o comunque può decidere
Di non accogliere la richiesta del Governo
Alla fine anche di non approvare la legge che viene proposta però comunque sia il Parlamento è chiamata a pronunciarsi entro dei tempi certi e io credo che avere la possibilità di incidere
Assumere delle decisioni assumersi delle responsabilità ma farlo con una certezza dei tempi sia un elemento di
Chiarezza sia un elemento di maggiore efficacia dell'azione del Parlamento e del Governo
Ma in qualche modo anche di maggiore efficienza tutto il sistema che si deve basare comunque sull'attività del Parlamento e del Governo
Forse si eviterà anche qualche procedura di infrazione che talvolta diciamo tiene aperta nei confronti del nostro Paese in sede europea perché a volte siamo in ritardo magari nella
Adeguarci
Alle normative di carattere comunitario
E in qualche caso dipende anche proprio dal fatto che nel nostro dal Parlamento la discussione essi
Più in palla diciamo così da un ramo all'altro del Parlamento spesso per Nesi spesso per un'intera legislatura e richiamo al termine la legislatura senza aver approvato magari delle proposte importanti di leggi
Io credo che da questo punto di vista questa parte della riforma davvero potrà
Semplificare molto
La vita delle nostre istituzioni in qualche modo essere anche più credibili di fronte agli impegni che assumiamo verso i cittadini
è più lunga da scrivere sì perché talvolta l'opposizione che ci viene fatta è che mentre adesso l'articolo della Costituzione in due righe disse che
Camera Senato hanno le stesse identiche competenze per spiegare come siti senza il procedimento legislativo nei due rami del Parlamento occorrono molte più parole occorrono più commi
E questo è inevitabile quando si supera il bicameralismo perfetto occorre spiegare come si supera questo esiste anche nelle altre costituzioni in cui non c'è un bicameralismo paritario
Quindi è un'obiezione diciamo facilmente superabile ci possono servire più parole forse per spiegare però che avremo un risultato che consentirà
Risparmi dei tempi più efficienza ed efficacia
La revoca
In questa riforma cioè una preoccupazione da parte di alcuni giuristi che non ci siano questi i pesi e contrappesi soprattutto
Lo anche in questa riforma va a impattare anche sulla riforma elettorale quindi ecco questa è una delle critiche più forti che si fa la riforma
Sì è una delle critiche che viene fatta da una parte sicuramente della del Parlamento delle opposizioni e non solo in Parlamento
Don non in tutti i costituzionalisti c'è questa preoccupazione abbiamo visto anche nell'ultimo documento più critico su alcuni profili questo elemento non viene
Considerato come elemento davvero preoccupante perché effettivamente
è una
è un'argomentazione che politicamente a un certo impatto no sette sì casa ma che non corrisponde alla realtà per una serie di ragioni prima di tutto perché
La legge elettorale
Oggi è maggioritaria io mi auguro che continuerà ad essere maggioritaria ma non è detto che il futuro Parlamento diverso non possa scegliere anche riavere uniti
Terzo sistema perché la legge elettorale non è disciplinata dalla nostra Costituzione quindi qualunque legge ordinaria potrà in futuro con altri Parlamenti fare scelte diverse
Quindi valutare alla luce della legge elettorale attuale forse trova un po'troppo diciamo rispetto alla Costituzione che è destinato a durare negli anni
Io
Poiché alcun sono convinta che funzionino meglio meglio le leggi elettorali maggioritarie
E anche gli economisti ne sono convinti perché chi va a valutare poi come impatta nella spesa pubblica si rende conto che le leggi elettorali maggioritarie spesso comportano un risparmio della spesa pubblica perché c'è più efficienza nei processi decisionali
Ma soprattutto perché i pesi e contrappesi nella nostra Costituzione sono garantiti
Non
Tanto e non esclusivamente dal rapporto tra esecutivo e Parlamento che comunque resta invariato perché la forma di governo non viene toccata da questa riforma costituzionale non vengono toccati i poteri del Presidente del Consiglio
Rimaniamo nell'ambito di un sistema assolutamente parlamentare come quello in cui siamo stati abituati a crescere a vivere in questi anni
E non c'è
Nemmeno un'elezione diretta del Presidente del Consiglio perché resta ovviamente legato rapporto di fiducia sul Parlamento ci sarà come già avvenuto nella pratica negli ultimi anni
Una sorta di investitura da parte dei cittadini quando i candidati si presentano al voto con un leader di riferimento di un partito di un ATI una lista
Ma alterato da rimettere in discussione il rapporto tra
Parlamento il Governo
I contrappesi sono dati dalla presenza nella nostra Costituzione per esempio di un ruolo di garante del Presidente della Repubblica
Che continua ad essere eletto con maggioranze qualificate e più ampie della maggioranza che sostiene il Governo anzi con questa riforma abbiamo addirittura modificato il loro ma proprio per
Rendere ancora più sicuro il fatto che serva un'intesa anche in Parlamento per l'elezione del Presidente della Repubblica come sapete ha poteri molto più incisivi nel nostro ordinamento
Rispetto per esempio a quelli che nel Regno Unito può avere la regina nel senso che il Presidente de la Repubblica può decidere di rimandare in Parlamento delle leggi si ritiene che non siano legittime costituzionalmente
Può sciogliere le Camere si ravvisa la necessità
Nomina ministri quindi atti i poteri di garanzia molto forti
La Corte costituzionale rappresenta un elemento di bilanciamento di contrappeso garantito dalla sua indipendenza dalla sua imparzialità
E viene confermata attraverso il quorum necessari per eleggere in Parlamento i giudici della Corte costituzionale anche con questa riforma costituzionale svolge un presidio importante di verifica di legittimità della nostra attività legislativa
Perché è garantita assolutamente di indipendenza e l'autonomia della magistratura
Dalla nostra Costituzione
Non esiste una potere dell'Esecutivo sulla possibilità di esercitare l'azione penale non esiste diciamo no commistione tra esecutivo in magistratura tra Parlamento in magistratura
Perché c'è un sistema di pesi e contrappesi che tanto per esempio tale Autority presenti nel nostro Paese ed alla libertà di informazione perché anche quello fa parte dei pesi e contrappesi a disposizione della democrazia e dei cittadini
Quindi nulla
Di quello che è stato modificato attraverso la riforma costituzionale incide intacca questi pesi e contrappesi che la nostra Costituzione prevede
Quindi non vedo alcun rischio diciamo di limitazione della democrazia vedo un vantaggio e una grossa potenzialità di maggiore efficacia
Dell'azione legislativa e dell'Esecutivo
Perché questo non lo dico io lo diceva Calamandrei il vero rischio
Di derive autoritarie ci stanno in un Governo che non è in grado di decidere
Non è il contrario quindi io credo che se c'è la possibilità di incidere con delle decisioni efficace nel rispetto della Costituzione si è persino altri rischi che invece potrebbero esserci in un sistema che alla fine si dimostra debole
E non in grado di corrispondere alle esigenze dei cittadini
Io non credo che l'attuale sistema che ha portato a un forte allontanamento dalla politica e tali istituzioni di gran parte dei nostri cittadini sia
Una sistema che garantisce maggiore democrazia dove c'è più democrazia nel momento in cui
Più cittadini partecipano più cittadini si sentono coinvolti più cittadini si sentono protagonisti delle istituzioni e questa viene se si rendono conto che
Con il loro voto con la loro partecipazione quella loro attività magari anche politica a vari livelli
Possono
Determinare delle scelte in grado di cambiare la loro vita in grado di cambiare il futuro del loro Paese altrimenti possono
Eticamente avere interesse a partecipare
E con gli interventi sulla
Titolo quinto della
Parte seconda
Della con
Della Carta costituzionale anche qua nel due mila e uno
Come lei sa
Fatta la riforma
Dunque approvata dal referendum eccetera
Però non ha dato risultati positivi anzi
La preoccupazione il più questa volontà
Da parte sempre di tempi
Perché non ci sono stato
Buon coordinamento tra Stato e il più
Sì ho visto che ci sono molti nostalgici della riforma del due mila uno che ritengono che sia preferibile
Mantenere l'attuale assetto divisione di poteri Statoregioni
Io non credo che
Dopo dopo quindici anni di esperienza diretta della riforma del due mila uno si possa essere
Soddisfatti diciamo di quella riforma dei risultati che ha portato quindi se c'è
Chi critica questa riforma perché è una riforma che riaccende tra i poteri in capo allo Stato
Ha ragione questa è una riforma che va in quella direzione può non essere condiviso ma sicuramente questa è una riforma che sottrae competenza legislativa alle Regioni e la riporta in capo allo Stato è innegabile
Ed è innegabile perché
A mio avviso ad avviso del Governo la vera attribuito tutta questa potestà legislative alle Regioni nel due mila uno apportato ad uno scollamento tra centro e periferie
Con degli effetti negativi in termini di spesa pubblica in termini talvolta anche di pieno sfruttamento delle risorse euro cioè
In sede nazionale a causa di alcune Regioni che non sono stati in grado di utilizzare completamente ebbene quei fondi
E soprattutto ha portato il nostro Paese perdere posizioni in termini di competitività e di sviluppo con altre realtà europee
Perché è difficile
Per il nostro paese andare magari in sede europea e condividere una linea o magari farsi promotori di una linea per esempio in materia di politica energetica
E poi sapere che comunque dovrà contrattare con venti regioni come quella disciplina dovrà trovare attuazione nel nostro Paese
Vale per l'Energia vale per l'ambiente vale per le grandi opere infrastrutturali
Bastano questi tre elementi per dare il trenta
Materie chiave da qui passa lo sviluppo di un Paese
Poi si può essere d'accordo o non d'accordo con la scelta di quel Governo in quel momento per questo esistono le elezioni per queste sistemeremo
Però io credo che non possa non esserci una responsabilità di chi in quel momento da rigovernare deve assumere delle decisioni nell'interesse del Paese di avere una linea che sia su alcune materie la stessa in tutto il Paese Neva per la
Crescita e lo sviluppo ma non hanno neanche a mio avviso in una equità per i cittadini che hanno diritto ad accedere
Agli stessi servizi ad avere gli stessi diritti a prescindere dal luogo in cui sono residenti
Ne va soprattutto di maggior controllo anche di quella che la finanza pubblica maggior coordinamento della finanza pubblica perché comunque noi abbiamo anche
Degli impegni
Europei da un orale anche da quel punto di vista
Qual è il contrappeso ripeto ad una diminuzione oggettiva di alcune competenze delle Regioni da un lato la possibilità invece di riconoscere alle Regioni più virtuose più capaci
Maggiori
Margini di autonomia quindi l'attribuzione di alcune competenze ad alcune regioni ma in modo selettivo in modo differenziato
Quindi se ci sono per esempio delle Regioni più capaci dello stato di dire non so il
Le politiche attive per il lavoro
Può esserci un'attribuzione in materia di politiche attive del lavoro ad una singola regione che magari ha dimostrato di essere più capace di correre più veloce
L'altro elemento
Di equilibrati armonia sta nella composizione del nuovo Senato perché è vero che le Regioni perdono in parte alcune competenze legislative ma altrettanto vero che i rappresentanti delle Regioni
E in misura ridotta anche dei Comuni quindi delle istituzioni territoriali saranno presenti nel nuovo Senato
E potranno in alcuni casi avere la stessa competenza della Camera nell'altro proporre delle modifiche è vero la Camera l'ultima parola perché la Camera che lega un rapporto di fiducia ed eletta dei cittadini direttamente
Ma io credo che un Senato fui a mio avviso siederanno i Presidenti delle Regioni
Avrà un'autorevolezza alla forza politica anche per cercare su alcuni temi di far sentire la propria voce quindi sette un'armonia disegni dal motivo concludo per cui secondo me non potevamo immaginare una riforma che fosse per parti separate
è ovvio che la riforma del Titolo quinto del nuovo rapporto del nuovo equilibrio Stato-Regioni si tiene insieme alla nuova composizione del Senato alle nuove funzioni del Senato
E come veniamo al referendum
Come si sta ponendo si ha la sensazione che più
Che rispondere al quesito volete lo status quo
O Piva me e meglio la rissa Norma che si pari invece
Finisca con una
Diciamo
Quotazione delle forze delle varie per le forze politiche e non invece una risposta al vero quesito
Sì sicuramente i referendum terracqueo assieme entrambi gli elementi nel senso che voi abbiamo fortemente voluto questo referendum fin dall'inizio
Io mi ricordo quando in Senato in Aula annunciare a nome del Governo che il Governo e la maggioranza istituzionale che in quel momento sosteneva le riforme costituzionali che era più larga della maggioranza di Governo perché eravamo nella fase iniziale
In cui
Forza Italia contribuirà alla stesura
Che la riforma costituzionale e la lega
Aveva contribuito aveva addirittura un relatore Calderoli era relatore insieme la presidente Finocchiaro delle riforme costituzionali quindi era una fase in cui la maggioranza parlamentare era molto ampia
Quindi non era un problema legato alle maggioranze i numeri ma una scelta politica ben precisa condivisa con i capigruppo delle forze politiche che partecipavano la scrittura delle riforme costituzionali quella di sottoporre a referendum
Le riforme costituzionali perché
Su modifiche
Così importanti della nostra architettura istituzionale ci sembrava giusto
Che ci fosse una condivisione del Paese fosse una scelta spunti noi come cittadini e che quindi l'ultima parola spettasse ai cittadini attraverso il referendum non fosse semplicemente una scelta del Parlamento del Governo
Ed è una scelta che
Quindi rivendichiamo anche oggi nonostante io so sappia perfettamente che ci sono alcune perplessità per esempio sul fatto che sia la stessa maggioranza farsi promotrice del referendum costituzionale perché è stata una scelta
In città ma perché ci sono anche dei precedenti già nella riforma del due mila uno addirittura le polveri a parlare in Aula per anticipare
La raccolta di firme della maggioranza per promuovere referendum ma perché ha un significato un valore politico di condivisione
Per spinte le due cose sarà difficile io mi auguro che il voto al referendum costituzionale sia
Per le riforme costituzionali dopo aver diciamo letto approfondito e discusso esaminato le proposte che si faccia una scelta
Il cambiamento del Paese e di maggiore efficienza animaccia modernità e anche
La dimostrazione di una volontà forte del paese di voltare pagina
Perché noi non facciamo delle riforme perché ce lo chiedono altri da fuori facciamo queste riforme perché pensiamo che siano giuste per il nostro Paese e perché ne discutiamo talpe era trent'anni
Quindi
Diciamo non è una richiesta che viene da fuori è un'esigenza che avvertiamo noi come cittadini noi come Paese
è vero però che ci guardano anche da fuori è vero che c'è molto interesse rispetto a queste riforme costituzionali sia per l'effetto pratico che possono comportare
Quindi anche gli investitori per esempio stranieri sono molto interessati a capire se cambierà il Titolo quinto se dovranno di nuovo confrontarsi con venti legislazioni diverse Orsi avranno un unico interlocutore lo Stato
Ma c'è molto interessante a livello istituzionale e politico nel capire se l'Italia ha davvero la forza e la volontà
Di fare un cambiamento così importante
Al proprio interno
Quindi io mi auguro che ci sia una scelta consapevole per il merito delle riforme costituzionali immaginare però di tenerla distinta dalla valutazione
Rispetto a una maggioranza e a un Governo che affatto di queste riforme costituzionali del proprio programma di cambiamento
Il tratto distintivo la caratteristica principale penso che sarà altrettanto difficile nella dibattito pubblico
Perché non sarebbe nemmeno serio da parte nostra immaginare che
La nostra attività il nostro programma di cambiamento del Paese
Non tenga conto di quello che ci diranno i cittadini con il referendum questo diciamo che non
Non ci appartiene e non credo che sarebbe serio
è ovvio che sarà una
Una battaglia del senso positivo del termine ovviamente non non violenta battaglia in termini di argomenti impegnativa nei prossimi mesi perché ci saranno schieramenti contrapposti
Molto
Ovviamente impegnati non soltanto a difendere o a criticare il merito delle riforme ma anche a
Augurare lunga vita non augurare lunga vita all'azione riformatrice del Governo
Perché questo di capitalismo è andato in crisi si parla di
Svolti
Conferma è stato
Guardava lei
A valere
Devo fare una domanda
Allora le chiedevo perché è andato in crisi bicameralismo davvero
Tutti quanti parliamo di
Velocizzazione della globalizzazione per cui sono necessarie decisioni e su vitale che che si traducono subito poi in norme e questa vera per la ragione
Posso rispondo alla sua domanda incredula
Una parte della risposta del ministro boschi locali è questione
Pensieri contrappesi
Mi sembra che quest'argomento due pesi e contrappesi sia stato coniugato nel caso italiano
In un modo diverso da quello tradizionale
Cioè nei termini che si chiamerebbero in ingegneria della teoria della ridondanza dal patrimonio della ridondanza quella particolare teoria
Per cui
Gli aerei sono guidati da due piloti basterebbe pilota solo
Ma poi che c'era possibilità che Pietro sia ubriaco perbene avere Paolo sobrio no
Anche se qualche volta è accaduto che tutte e due politici facessero cadere l'aereo
Allora
E l'idea quindi che convenga avere due assemblee parlamentari perché due Assemblee parlamentari sono meglio di uno questo aspetto
Un argomento semplificato
Una secondo me questo argomento che è sbagliato perché è un argomento che guarda a questo microcosmo tre le Assemblee legislative
Associazione al completo cervellotica fondamentale
Che è accaduto dopo il mille novecentoquarantotto e che cioè con una ripartizione orizzontale due Assemblee quella verticale li facciamo parte di un ordinamento giuridico l'Unione europea
Le Regioni hanno avuto un potere legislativo che i nostri costituenti non pensavano minimamente quindi c'è una ripartizione come dire verticale del potere che fa sì
Che accanto auto
Pietro ubriaco ci siano ben due
Pauli sobri ecco questo secondo me è un argomento molto importante
Bisogna che ci rendiamo conto del fatto che il nostro Parlamento oggi
Con un legislatore
Non
Non perché c'è un'Assemblea se rimane solo a un'Assemblea sarà sempre un po'con leggi sull'attore
Perché legifera pensate tutta la materia ambientale lo il Parlamento italiano ha legiferato sulla base di indicazioni che venivano dalle direttive comunitarie
Pensate a tutti i condizionamenti che derivano
Dalle legislazioni regionali sulla legislazione nazionale perché c'è un effetto distretto vocazione quindi io credo che
Argomento di ad opera del Ministro boschiva ulteriormente rafforzato
Cercando di spiegare agli oppositori l'avete capito io sono sostenitore di questa di questa di questa riforma costituzionale cercando di spiegare ai critici che in realtà questa preoccupazione oggi non va alcune ragion d'essere
Poi rispondo anche all'altra domanda
Pace dunque lo io ho promesso di fare comunque un piccolo ragionamento scusate Guido Professore però ridepositare debbo lasciare
Da
Qualcosa in mano
Dunque
E tutto fondamentale di questa riforma riguarda e il bicameralismo no e quindi la domanda è
è ragionevole passare da un bicameralismo così perfetto a un
Quello che io chiamo monocamerale ISMU temperato ecco
Ora perché appeal per cercare di rispondere a questa domanda secondo me bisogna
Tener conto della storia di questi istituto cioè del del fatto che ci sono due Camere no
I due piloti dell'aereo
Perché noi abbiamo
Nella storia si son voluti due piloti da lei ce ne un capitolo di questa storia è notissimo no perché risale
A mille trecento cioè
C'era una società divisa in classi e da una parte c'erano gli aristocratici de i limiti i nobili quindi c'era il clero e c'erano gli esperti giuristi il Lollo forse
E quindi c'era una camera dei pari e dall'altra invece c'era una Camera
Delle persone meno privilegiate c'è scritto nelle cosiddette storia costituzionali inglesi no questo è il modello originale erano che è durato per secoli
Ora
Questo potere originario affascinato il principale pensatore su tutta questa argomento CAD Montesquieu e quale Montesquieu c'è un bellissimo passaggio agli
Di di Madison almeno nemmeno tra meglio di me nel federalista
E
Ve la leggo la Costituzione inglese rappresentava per Montesquieu ciò che per gli scrittori della poesia epica era O metro
Davanti all'autorità di Omero naturalmente non si può che arretrare
E quindi
Questa successione la tradizione inglese e la parola di Montesquieu hanno dato questo luogo a questo vitol dei due delle due Assemblee
Ho trascritto il prezzo che andranno in cui Montesquieu dice questo ve lo leggo perché può essere utile sapere conoscere
In ogni Stato vi sono persone che si distinguono per nascita ricchezza
Orrori essi non debbono essere confusi con il popolo
Il potere legislativo va affidato sia al corpo dei nobili sia al corpo che sarà scelto per rappresentare il popolo che avranno ciascuno la propria Assemblea
E le loro deliberazioni separate e dei punti di vista e interessi separati
Questo è il punto di origine del bicameralismo e questa è la spiegazione del bicameralismo
Su questo si innesta
Sto parlando al mila settecentoquarantotto le spie del Ruanda si innesta alla fine del Settecento i i padri fondatori americani
Gli americani a questo punto avevano il mito del bicameralismo però avevano la società non divisa in classi ce lo spiega molto bene la democrazia in America Tocqueville no la società americane in quel momento non aveva una divisione in classi
E allora la conseguenza e in più volevano fare passare dal sistema confederale al sistema federale e che cosa fecero
Vi leggo un altro brano e Madison nel federalista
La particolarità della Costituzione federale è questa
Che è uno dei due rami dell'Assemblea legislativa vuole essere una rappresentanza del popolo l'altra degli Stati di conseguenza nel primo gli Stati più grandi avranno maggiore influenza
Nel secondo saranno favoriti gli Stati più piccoli quindi un Senato rappresentante o
Dei territori è un congresso popolare è chiaro che questo
è completamente diverso la struttura e la stessa sono sempre due rami del Parlamento ma la funzione completamente diversa non rappresentare delle classi diverse della stessa società mappa rappresentare spicchi diversi di questa società
La società nel suo insieme o la società divisa
In tanti Stati pensate a come composto il Senato americano dove ci sono due rappresentanti per ogni Stato
Però ci sono stati un milione di persone ci sono stati piccolissimi come della guerra e e questi hanno lo stesso peso
Del Senato ecco allora
Agli inizi del Novecento se faccio una terza funzione del bicameralismo che non era concepita prima e che viene cacciata della nostra Costituzione quando si scopre l'esistenza dei sindacati
Sindacati dei primi del Novecento non ragazzi indagati di oggi la parola per un significato totalmente diverso e le forme associative le formazioni sociali
Erano quindi i sindacati anche dei lavoratori erano i sindacati i gruppi di industrie e così via
E a un certo punto che si pensava situazione che anche questi dovessero avere una loro voce di qui l'idea che Mortati fa emergere l'Assemblea costituente di avere
Una Camera rappresentativa della politica una camera rappresentativa di questi altri interessi che sono quelli economici
Ora
E problematiche nel corso di questa storia sente frecciata anche un'altra storia che è quella dei mono camerali Institute io finora va spiegato le
Tre funzioni possibili del bicameralismo
Ma poi a un certo punto ci sono stati
Dei monocamerale visti i quali hanno detto
Mi riferisco a sei essere qui nel qui è presente il maggiore studioso nel mondo di sei essere quindi mi controllerà che il bicameralismo è un monumento di superstizione gotica
Si è di essere mille settecentottantanove un monumento superstizione Goggi è che è che dice di sì e gli esperti è un momento di superstizione gotica che ICE è molto semplice e dice noi vogliamo una una società non divisa in classi
E
Prendiamo un'istituzione che riflette la divisione in classi cioè l'istituzione inglese che rifletteva
La divisione in classi
Il Ministro Bossi ha citato fra intuibile ma quello stesso esempio citato da Series che ne aggiunge un altro il bicameralismo e come la costruzione di un edificio dice scrivere se gli asset
Che
Viene affidato a due diverse società di costruzione
Vi immaginate immaginando che succedesse sullo stesso edificio viene affidato a due
Diverso Società di costruzione allora
La sostanza di quello che io voglio dire questo
Tutte le vere funzioni del bicameralismo si sono perdute salvo quella che rimane in quello che io gli amo molto qaedismo monocamerale ISMU temperato della della riforma costituzionale quella di dare una voce
Abbiamo rappresentanze territoriali perché rappresentanze territoriali altrimenti hanno una voce amministrativa ma non hanno una voce costituzionale ho passato nove anni alla Corte costituzionale vi posso assicurare
Che ho vissuto i conflitti le tragedie di quella riforma del due mila uno che giustamente viene corretta questa riforma costituzionale che è stata fatta con l'accetta
Senza tener conto che ci sono dei problemi che richiedono
Un punto di vista che ispirato al criterio dell'interesse nazionale l'interesse nazionale deve penetrare a un certo punto nei rapporti tra Stato e Regioni quindi rimane questo residuo di competenze bicamerali e quindi giustamente rimane un Senato ridotto nelle
Nel numero ridotto nelle dimensioni non più parte del processo politico che dà luogo al Governo e naturalmente
Bisogna pensare anche al
Il futuro perché anche questo il titolo di questo nostro seminario riguardante il futuro non ci dimentichiamo che la Costituzione tedesca è stata cambiata quasi una volta all'anno
Possibile che la Costituzione italiana non possa essere modificata e che sia
Un oggetto intoccabile
Molti altri argomenti ci sarebbero da affrontare per avere una Costituzione veramente efficiente
Scusate
Grazie di questa grande piacevolissima lezione di
Vista l'aria costituzionale e passiamo un po'alle riforme economiche
Riforme economiche che il Governo
Dopo il Giobatta sembra un po'fermo in questo momento se al Senato la legge sulla concorrenza
E io parlando con alcuni senatori mi hanno detto bene ed è stata un po'stravolta rispetto
Al
L'originale
Disegno di legge
Ecco in questo contesto
Secondo lei
Eppure
Opportuno approvarla anche così come dice Giavazzi i commenti censure
Strappargli eccetera o invece e necessario riforma
Ma intanto vorrei dire pure una cosa sui pesi e contrappesi perché abbia avuto un periodo in cui si parlava solo di contrappesi dei pesi non si vedevano per nulla cioè il Governo
Aveva contrappesi fortissimi nella costituzione materiale del Paese al di là di quella che la Costituzione formale
Prima di tutto le procure della Repubblica che hanno il potere che a volte predominante e sul potere politico e di questo ce ne stiamo rendendo conto e
C'erano contrappesi non solo dell'opposizione
Ma anche della maggioranza forse di maggioranza che si paralizzava noi addirittura il Consiglio dei Ministri
C'erano ministri che ostacolavano apertamente l'azione delle premier e quindi di contrappesi tale ne abbiamo avuti tanti che a oggi parlare di nuovo di contrappesi
Da contrapporre I pesi io direi di forziamo i pesi anche perché i contrappesi ormai arrivano tutte le parti
La notizia di oggi su repubblica in prima pagina e che
Il presidente della Bundesbank ieri parlando
Il territorio italiano si ha detto tra questi debiti sono troppo alti mettono in crisi la credibilità della stabilità in Unione Europea
Cioè la gestione del debito uno può anche parlarne è una questione tecnica e tra tecnici se devo parlare ma l'ammontare del debito il farlo crescere
Il diminuirle è una questione politica
Non lo so se il nostro fisco andasse Inghilterra dire la sulla black Seat Leon su cose del genere probabilmente a ricevere un sacco di chi e come l'azione va beh ce le teniamo facciamo finta di niente
Il giornale parla da solo non hanno penso che chi legge l'articolo non tradisca questo forno interferenze
Se volete etnica cui ha fatto un discorso politico come quello come Chopin né più né meno se quindi dico non è che sono un fulmine a ciel sereno intendiamoci né
Ne vediamo di tutti i giorni di nuovi contrappesi che vengono a creare
Ostacoli a un'azione del Governo io
Ministro mi auguro che il mix che sembrava per lei al cinquanta per cento tra bontà della scelta costituzionale invece istinto politici co ad abbattere l'avversario sia veramente al cinquanta per cento non vorrei che ci fosse una prevalenza dell'istinto politico rispetto alla ragionevolezza del disegno costituzionale
E
E contrappesi si vedono anche in questa vicenda della
Della legge sulla concorrenza una legge che era nata bene
Che aveva avuto una la sua né gestazione lunga perché perché la verità prima c'era stata la segnalazione
Della dell'Antitrust poi c'era stato un lungo dibattito nell'ambito governativo arriva in Parlamento appena diventato lamento le nobili si mobilitano e riescono a bloccare quattro cinque cose significative di quella legge bene
Io
Non mi iscrivo al mondo dei ben altri istituti sì certo tutto si può pensare di poter fare poi
La realtà e estremamente difficile da governare soprattutto con il sistema attuale legislativo e di conseguenza era chiaro che qualcosa si sarebbe dovuto cedere anche alle lobby
Forse
Se c'è tutto un po'troppo ministro perché troppe
Ho letto l'articolo di Giavazzi Giavazzi ci prendiamoci quello che ci appelliamo Cevo subito
Probabilmente ha ragione non non mi metterei adesso a riproporre le nuove norme perché sarebbe e di liberalizzazioni dieci Adam Smith diceva
Che abbattere un lodi una barriera all'accesso fare concorrenza il più difficile che il mobilitare un esercito molto troppo cresciuto
I monopolisti chi vive di rendita e chi è legato al mobile forti a troppo potere contrattuale per
Farsi sconfiggere e del resto il monopolista è anche uno che avendo il potere di mercato quando Pol esercita quindi la sua azione indubbiamente forte ma è forte anche in Parlamento
L'uso che fine abbia fatto quel disegno di legge di cui si parlava sulla regolamentazione delle lobby quello è un disegno che va bene che va ripreso spero che
No no non credo sia ad interessi particolari ma la legge sulle l'otto bis è all'esame della prima Commissione al Senato quindi scattano gli emendamenti giovedì qui domani
Mentre quella cui faceva riferimento è
Codice diciamo di autoregolamentazione della Camera che è stato approvato e che vale ai fini della Camera
Sì quello vale solo all'interno della Camera
In in realtà perché è una legge sulla concorrenza importante perché non è che i Governi nazionali oggi hanno
Tanti troppi di questi strumenti regolamentare l'economia certo c'è la legge sul lavoro e probabilmente si può farlo l'la legge sul credito si possono organizzare diversamente alcuni intermediari ma la sostanza che l'unica leva reale che a oggi
Un Governo per riuscire a creare di nuovo un po'di competizione un po'dirigenza nel Paese liberalizzare quindi
Fare
C'è da dire che anche qui i contrappesi sono forti non vorrei banalizzare troppo il discorso e far scendere di livello dopo aver sentito il professor Cassese però non lo so le Regioni continuate G.I.P. errare in maniera impropria sulle sull'economia c'era un ARDIS sette economia romana che si basava su un bed&breakfast e case vacanze
Cose del genere è intervenuto il legislatore regolamentato ore regolatore regionale per dire che se tu vuoi affittarla Camera un turista uno studente devi fare una DIA
Tra via per essere asseverata già ti costa tre mila euro dei fare una sicura azione di avere la finestra larga almeno quanto metta della parete deve avere almeno quaranta metri quadri e la cucina deve essere coautore ma
C'è
Si ma e cioè
Siamo agivate a un livello per cui potevi stare chiuso tre mesi
C'è cento giorni all'anno non devi dare fastidio a chi a chi ovviamente rappresenta gli alberghi romani
Eletto a libera concorrenza e difficile anche per un'economia banale come questa che un'economia familiare serviva a farle chiudere i conti in un periodo di crisi poi effettivamente la concorrenza
è difficile farla
Attuare quando c'è crisi perché quando c'è crisi la gente non vuole competere vuole essere protetta
Però attenzione che in Europa si comincia a parlare giù nazionalizzazione oggi di nazionalizzazioni e questo potrebbe essere un serio pericolo per l'Italia perché esistono Paesi in cui il potere economico dello Stato in quanto erario è molto forte quindi o fare grandi operazioni in Italia il debito effettivamente non ci conviene
Vi è non ci consente di fare operazioni finanziarie per acquisire noi strumenti industriali o attività e di servizi
Forse
Pur non scrivendomi al partito dei ben altri istituti qualcosa avrei fatto su questo tema gli approfittando dal riforma costituzionale
Perché la legge sulla concorrenza è uno di quei casi in cui il Governo
Cerca di fare delle cose positive e viene ostacolato troppo da
Da forze che poi spengo legificate con forze parlamentari ma sono in genere ai margini
Del Parlamento restano nelle anticamere delle Commissioni
Forse vi si poteva fare scendere la soglia di accesso al decreto legge
Cioè in questa necessità ed urgenza poteva diventare per alcune materia in cui qui effettivamente c'è necessità di interventi forti c'è necessità di dare impulso all'economia con una legge sulla concorrenza
Utilizzare un diverso criterio che consentisse al presidente la Repubblica di firmare
Un decreto legge che non era assolutamente necessario e non era assolutamente urgente
Non lo so per esempio inserire una frase come sussistendo giusti motivi di urgenza
O qualcosa di del genere ci abbassare la soglia di tutela
Della della ammissibilità del decreto legge per consentire al Governo di intervenire di più
In fondo i governi sono espressione della maggioranza le leggi elettorali e possono essere qualsiasi tipo però seppure a maggioranza esprimono
E siccome la maggioranza parlamentare è una maggioranza
Che ha
Indubbiamente dalla parte sua la democrazia e questo ovviamente la rende intoccabile come rende intoccabile il Parlamento come istituzione
Però è pure vero che il Governo è
Fatto di persone che ci mettono la faccia e ce ne vogliono
Hanno bisogno di fare le cose
Non dotati di poteri di intervento immediato laddove c'è effettivo bisogno probabilmente continua a restare un errore
C'è questa norma dei novanta giorni non so e non si capisce bene che succede se novanta giorni poi
Non vengono rispettati
Forse lì si poteva dire che allora il disegno originario si trasforma in legge c'è bisogna forse mettere una tagliola qualche
Qualche cosa di più forte perché più volte abbiamo visto che si inseriscono determinerà elegge poi questi termini vengono considerati acceleratori ordinatori e non decadenziale adesso far decadere
Il Governo dal potere di legiferare niente il Parlamento ha potere gendarmi sembrerebbe effettivamente troppo pericolo più cura
Per bloccare il Paese a delle tecnologie del Novecento e non per cui mila questo era
Forte preoccupazione sì questa è una delle preoccupazioni bisogna la la mia e quella che questo
Referendum assume un valore
Solo politico e di conseguenza non si vada effettivamente a spiegare casa per casa che cosa e il significato della riforma che è stata fatta
La mia sensazione che la società civile
Recepirà pochissimo di questo messaggio a meno che non si organizzi una grossa campagna non solidarizzo una cabina di regia non si organizzi e qualcosa che sia una comitato promotore effettivamente del referendum
Che ne spieghi a tutti che quello che è stato fatto può servire a ciascuno altrimenti sarà una battaglia lei dice è leale io non credo che sarà leale perché considerate quante forze
Ah non violenta da parte
Se
La slealtà volte peggiora la violenza
Livello endemico minaccioso duro però leale ente uno sleale anche
Considerate che trecento quindici senatori perderanno il posto insomma cioè ci sono volte situazioni che andranno considerate
Siccome io avrò appartengo a coloro che dicono
Perché il bene meglio delle meglio alcune volte perché il meglio non ci si può arrivare e allora teniamoci il bene sì si poteva fare anche di più intendiamoci
A tagliare non si finisce mai con l'erba così alta che che hanno trovato i nostri nuovi
Padri costituenti permesso di figli costituenti prima avevamo i padri costituenti oggi abbiamo dei figli hanno ancora avrebbero potuto tagliare ancora di più diciamo
Che quello che è stato fatto intanto va conservato salvo poi a tornarci però questo è uno degli argomenti che non sarà facile far passare
Durante una campagna elettorale per un deferente uno che si basa sul sia sul no
E si chiude lì dove non c'è il grigio dove non c'è e non ci sono colori sfumati
Quindi attrezzatevi
Infatti mi ricorda una causa la faccenda della durezza rileggendo un po'gli atti della Costituente l'ultimo giorno che
Sognava sia
L'altra mattina si alzano
E chiese che venisse posto
Prima
Della diciamo prima di
Che la riforma
Questo invocazione
Io
E si alzò Calamandrei un grande giurista laico e disse io sono d'accordo perché i io ante la madre intendeva Iddio diciamo l'Architetto dell'Universo quindi a lui i stava bene purché disse
Non
Sentiamo i tempi
Attivi rispose subito
Io
Io non è che mi
E sono contrario però siccome non se n'è discusso prima
E dobbiamo firmare finiamo e base così si concluse tra gentiluomini anche son con differenti diciamo posizioni politiche ma anche culturali
Ma veniamo al professor Gaudio del Rettore dell'Università di Roma
Ha parlato di tante cose di riforme eccetera e veniamo un po'a
Patti volta la parola innovazione in questo momento che legata alla ricerca ecco che cosa chiedete voi al Governo e che cosa ha fatto il Governo in questo settore
Ma innanzitutto vi ringrazio per avermi dato questa occasione di parlare dei problemi del nostro futuro perché il problema università
Ecco future dei nostri giovani
A cui il Governo sono sicuro che dedica attenzione
E parlando di costituzione
Io vorrei richiamare
Quanto nella sua
Sobria e
Sempre estremamente efficace enunciazione
Dicono tre articoli che ci interessano l'articolo nove nei principi fondamentali
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura la ricerca scientifica e tecnica
Tutela del paesaggio il patrimonio storico e artistico della Nazione
Poi nei rapporti etico-sociali al Titolo secondo all'articolo trentatré l'arte le le scienze sono libere ed libero nell'insegnamento
E le istituzioni di alta cultura universitaria Academy hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti da leggi dello Stato infine all'articolo trentaquattro
Quando ricorda che i capaci e meritevoli anche se privi di mezzi hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi
E la Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio assegni alle famiglie per le altre provvidenze che devono essere attribuite per concorso e oppure penso che qua ci sia un programma di governo
Che va realizzato e che dobbiamo
Che dobbiamo realizzare perché
Ahimè dispiace dirlo perché spesso ne abbiamo una concezione diversa di no
Ma l'Italia è un Paese arretrato da un punto di vista culturale
Nel dare un parere parliamo qua siamo non Accademia Americana parliamo basandoci sulle evidenze sui numeri
Ne abbiamo la metà dei laureati
Che costituiscono l'obiettivo dell'OCSE e sono al quale dell'Europa al quaranta per cento e l'obiettivo nei giovani fra
I venti e trentaquattro anni noi ne abbiamo circa il venti per cento
Francia e Germania sono già al trentasette trentanove per cento il Regno Unito la superato questo è un dato che secondo me
è un dato fondamentale lo voglio dire in questa sede lo ripeto in tutte le sedi perché secondo me e il programma di governo
Noi siamo affrontando una sfida terribile
Che già viviamo tutti i giorni di cui
Penso che non tutti si rendano compiutamente conto tra i cittadini
Che la sfida della globalizzazione dell'internazionalizzazione e in cui l'Italia cito il governatore della Banca d'Italia
E nella Salone del Libro due mila tredici ricordò dice l'Italia
è un Paese povero di materie prime
L'industria manifatturiera si sta de localizzando dove il costo del lavoro inferiore o punto sull'innovazione sulla cultura sull'alta qualità
E quindi deve spendere non quanto gli altri Paesi ma più degli altri paesi perché la vera risorsa che il Paese il capitale umano che però dobbiamo coltivare
Questo per quello che dobbiamo fare io so che questa è nelle corde di un Governo che per un Governo di giovani però dobbiamo realizzarlo oggi abbiamo dei problemi
Spesso sappiamo che la comunicazione spesso non fa
Come posso dire
Giustizia a quello che avviene non abbiamo i ricercatori italiani che sono contemporaneamente
I peggio paganti in Europa e nello se
E il più produttivi a livelli individuale in Europa nell'OCSE dati non di casa dati del come porto del due mila tredici del Governo britannico per cui attendibili per quanto ci riguarda
Noi abbiamo un sistema formativo che ha una discendenza diciamo idealisti compunti Anna e noleggi Beis
Che mantiene una sua
Diciamo forza formativa al di là
Diciamo delle difficoltà strutturali in cui si realizza
Che portano i nostri laureati quando vanno all'estero ad essere riconosciuti e ad avere questa formazione noleggi Bains metodologica
Ecco con basi solide
Rispetta la formazione anglosassone che più scrive bene scusa
Che lei pone in condizione di affrontare un mondo flessibile un mondo cangiante in cui bisogna saper
Avere gli strumenti di base per poter affrontare la tecnologia e l'innovazione
Ecco
Voglio citare un'altra cosa e non voglio rubare tempo data l'ora
C'è una ricerca
Che
Ogni tanto cito
E che per me la più preoccupante
Fu fatta
Negli anni
Sessanta ed è stata ripetuta qualche anno fa sugli studenti delle scuole medie
La domanda era banale
Cosa vuole fare da grande
La risposta fu negli anni Sessanta il cardiochirurgo
L'astronauta
Lo scienziato
Pochi anni fa la risposta fu
Il calciatore
Entra nel mondo lo spettacolo
Io penso
Che il problema
Culturale
Di formazione
Dei cittadini delle persone
Sia il problema fondamentale del Paese
Io ho assistito e assisto sempre con grande ammirazione
Al ai dibattiti che nella nostra Facoltà di giurisprudenza nostra Facoltà di Economia avvengono su questi temi però sono convinto che
Il impalcatura e chi
Ha avuto esperienza di Governo ben superiori alle modeste niente sa bene che l'impalcatura
E qualcosa essendo almeno vivificata dalla retta intenzioni di chi abita no
Non è sufficiente per migliorare le cose
Noi dobbiamo migliorare il livello culturale della nostra popolazione siamo partiti male perché siamo partiti
In un
Dopoguerra in cui avevamo
Un
Percentuali di analfabetismo che arrivano al quaranta cinquanta sessanta per cento in alcune regioni meridionali
E
è stato fatto un cammino ma noi dobbiamo accelerare su questa parte e mi permetto di ricordare un altro elemento per me è importante preoccupante
L'aumento della forbice fra nord e sud perché questi dati che noi abbiamo non sono dati omogenei del Paese
Sono dati che ci dicono che
Il nord
Tende a
Per raggiungere i livelli
Medi europei il sovrintende a discostarsi ulteriormente e progressivamente dai livelli europei
E questo è vero
Sia per credito sia per la formazione sia per la cultura sia per l'innovazione quindi
Io penso che su questo punto la Carta costituzionale sia quando mai valida
Vedo che non è stato ritenuto opportuno intervenire su queste parti e penso che su questo veramente ci vuole un impegno di tutto il Paese
Ma quando i Duc Paese fu non è una delega sono anche governative una presa di coscienza da parte di tutti che stiamo affrontando il problema
Culturale di formazione delle nuove generazioni e di puntare su culture innovazione e sviluppo per i giovani la sfida del Paese persa ma non oggi
Fra vent'anni fra trent'anni e allora sarà difficile dei saldi ma
Grazie
Veneto all'Italia
Il Rettore finisce a questa mattinata
Sullo ritorna speriamo di aver
Proprio da portare
Una una piccola Pietro Ruzza alla maggiore comprensione
E io ringrazio il ministro Bossetti e gli interlocutori e ha previsto