Il reato di tortura... una storia infinita!

Erika
Sì
Allora
Le nostre brave collaboratrici
Soci fondatore della perché di Salerno
Francesca vista
E dedica perduto
Buona sera a tutti
Benvenuti qui alterato l'Augusteo uno dei nostri storici teatri salernitani
Prima di iniziali che di lasciarci coinvolge che dalla dibattito sulla delicato un tema del reato di tortura
E da quella che
Vedrete saga una straordinaria e veramente toccante rappresentazione
Che seguirà di qui a poco a nome della la PEC sezione di Salerno
C'è gradito che volgere alcuni ringraziamenti
Saluti in primis al comune di Salerno in persona della Sindaco Vincenzo Napoli
E un ringraziamento all'amico collega e Consigliere emiliano Ortu ghetti all'assessore alle politiche sociali meno sarà stanno
Al al Segretario Rosario Caiulo che hanno consentito
Lo svolgimento o di questo elemento
Poiché i nostri ringraziamenti vanno alla Presidente della corte ringraziamenti e saluti al Presidente della Corte di Appello visibili Russo
Al dottor Leonida Primicerio Procuratore generale di Salerno al dottore Giovanni a Pentagallo Presidente del Tribunale di Salerno e al dottor Greco grado lembo procuratore di Salerno
Ancorché a saluti al Consiglio o dell'ordine in persona del Presidente
A meri Comont Ega che ha sempre sostenuto le iniziative culturali dell'avvocatura e un ringraziamento speciale va agli amici colleghi
E Tito Francesco Rizzo e Agostino allego che rappresenta non
Gli avvocati penalisti all'interno o dello Udine degli avvocati
Saluti alla Camera penale e il suo Presidente avvocato Michele SARS no all'Associazione nazionale magistrati sezione di Salerno il suo Presidente Massimo Palumbo
Un saluto altresì ai politici presenti all'amico o collega Antonio D'Alessio Presidente del Consiglio o comunale di Salerno
E ancora oca all'ai gatti sezione e di Salerno
E un particolari e saluto al segretario nazionale Dellai DIA all'amica avvocato o Tania Rizzo nonché Presidente della Sezione la pecca di lì c'è
Ancora saluti ai ieri il club Rotari di Salerno al Parco sfoghi Cossiga il GAI tante all'associazione of tools Magnus alla Giuffrè Editore Agenzia di Salerno e agli amici otto do campagna
E infine
Un affettuoso saluto va a tutti i soci la pecche anni
Che sono intervenuti in particolar modo o hai colleghi della sezione la pecca
Di il Napoli toghe Annunziata e
Ai membri del la pecca di Salerno
Ancorché a ultimo saluti anche hai alla Camera mattinale di toghe e Annunziata di innocente inferiore
E in persona del Presidente Andrea reagito e alla Camera al penale di ballo o della lucani e persona del Presidente Antonello con Natale
Passo la parola alla collega e reca la quale vi rappresenterà
Da Gabrieli segni su quelli che sono gli obiettivi che si prefigge la nostra associazione latte grazie Francesca
Anche questa volta i la perché di Salerno si propone di affrontare non soltanto tematiche scientifiche ma anche di proporre eventi culturali di grandissima attualità
Ricordiamo che la pecca indica laboratorio permanente esame e controesame perché si propone di approfondire le problematiche giuridiche connesse all'esame incrociato nel processo penale
Si è costituito nel due mila otto Siracusa presso il prestigioso istruisce Istituto superiore internazionale di scienze criminali e nel tempo ha modificato in parte nome Statuto
Estendendo la sua attenzione anche alle tematiche del giusto processo
La novità dell'associazione era presentata soprattutto dalla sua composizione avvocati magistrati professori universitari che dibattono di comunità ematiche tenendo conto unit delle ragioni degli altri
Una sorta di zona franca in cui si ricerca la dignità del processo penale e delle sue tre funzioni professionali
E presieduta dall'avvocato Ettore Randazzo ed annovera tra i soci fondatori Francesco Mauro Iacoviello Giovanni Canzio Valerio Spigarelli Giorgio Spangher e tanti altri
Oggi a ventotto sedi territoriali in tutta Italia e noi con orgoglio diciamo che la sede di Salerno è una tra le più attive e le più vivaci
Il latte che inoltre ha costantemente collaborato nelle varie iniziative sia con l'Associazione nazionale nazionale magistrati
Con l'Unione Camere penali italiane ed ha stipulato convenzioni di collaborazione con la Scuola superiore della magistratura e con la scuola superiore dell'avvocatura
In particolare dal due mila quindici l'associazione impegnata nell'elaborazione di una deontologia condivisa tra magistrati ed avvocati e nella stesura di protocolli per l'attuazione del giusto processo nell'intero procedimento penale
Infatti il prossimi venturi ventidue ottobre si terrà a Napoli Pozzoli il congresso nazionale dove verranno presentati i detti protocolli
Bene prima di passare al dibattito sul reato di tortura e alla straordinaria rappresentazione chiamo sul palco l'avvocato Giovanni Sofia responsabile dell'ATE Cassazione di Salerno
Bene
Può dico solo
Bene allora buonasera a tutti grazie grazie a Francesca Grazia dedica
Un breve cenno sul perché di questa rappresentazione soprattutto teatrale informativi monologo
Ma anche e soprattutto la scelta di affrontare un tema sempre attuale che in realtà futura non voglio farlo da solo perché se stiamo qui lo dobbiamo alla sensibilità
Dell'amministrazione comunale ed in particolare dal Sindaco insomma più ricche prego di riferire sul palco e dal collega emiliano Torre
Il quale mi ha veramente mi è stato vicino in questo momento
In un'organizzazione vi posso assicurare non facile mai
Ha fatto di tutto ma il senso di luglio
Non non veramente non sapevamo lui come rape come lo affrontarlo prego veni veni emiliano allora ecco abbiamo
La parola al nostro Sindaco Enzo Napoli
Come si dice almeno in queste circostanze
Subito dopo in mente perché sono costretto a lasciare l'aula la
La sala
Perché dovrò recarmi ad inaugurare la Fiera del crocifisso ritrovato che è una nostra storica tradizione che anche quest'anno prende il via come festa di primavera che riaccende tacita
Un visione più ottimistica più delibere più bella quindi purtroppo dovrò compete questa questa funzione istituzionale alla quale non mi posso sottrarmi sarebbe piaciuto invece restare perché il quanto tratte rete questa sera un argomento
Dedicato
Per molti versi imbarazzanti addirittura
E da al merito dell'Anec del
Della magistratura presente questa sera dell'ordine forense nelle sue varie declinazioni che qui sono rappresentati e interessante che questa sera
La questione venga possa sul piatto con grande franchezza e grande determinazione
Ho porte tutte scandalo i beni ante che è una mutuando lo dal Vangelo di Matteo e utile che succedano gli scandali
Perché poi poterne trarre gli uffici per una correzione per una diversa visione di quanto si muove si articola nella nostra società complessa
Scambiando qualche chiacchiera con il dottor Primicerio
Lui mi ricordava che
Probabilmente quanto è accaduto tragicamente sia scrive ad epoche diverse
Io non lo so e mi auguro che
Tutto quello che è successo allora
Che ha subito bloccato
Non lo sia più successo ci sono per la verità anche qualche altra qualche altro campanello d'allarme
Che noi abbiamo potuto attingere dalle notizie di cronaca
Tanto ad arrivare a dover parlare del reato di tortura
Credo che in una società maturare una Società democraticamente costituita come la nostra con una Costituzione splendida dover parlare di reato di tortura che già il suo una sconfitta una sconfitta però
è necessario farlo perché la democrazia non è data ma è una volta per tutte
La democrazia è un bene prezioso che va presidiato riconquistato pressoché quotidianamente con la collaborazione tra le istituzioni sicuramente ma anche con una spinta
Che viene dalla società civile non strettamente leggi ventata nei meccanismi istituzionali
Ma che liberamente si propone che pone problemi sui quali
Noi dobbiamo
Appuntare la nostra riflessione comportarci di conseguenza di ciascuno delle responsabilità che gli compete
Emiliano Torre una ragazzo che
Ci ha molto ben abituato promosso sempre delle iniziative di qualità molto sul
Sul tema anche la sua matrice politica è una matrice politica
Fortemente connotata sugli aspetti di pestare ed è un
Una giovane intelligenza della quale noi facciamo un uso
Proprio volentieri questo perché ci serve
Per ispezionare segmenti in settori del servizio appelli segmenti settori della società
Che altrimenti non con il ricorso il tutto il nostro Consiglio comunale questa sera è presente in sala Antonio D'Alessio eccezionale presidente del nostro Consiglio comunale quindi l'ordine forense verrà presentato
E le suggestioni e le ipotesi quanto afferisce al dibattito di bere al dibattito politico sui temi specifici come questo in qualche modo la trovano cassa di risonanza anche nell'Aula del Consiglio comunale
Allora io veramente intanto a braccio idealmente Gullotta lo abbraccia per quanto dovuto subire per quanto dovuto partire per quanto ha dovuto soffrire
Sono certo che le istituzioni democratiche rappresentate questa sera qui sicuramente con
Prestigiose presenze del
Della magistratura e calorosissimi
Rappresentanti dell'ordine giudiziario del del dell'ordine forense sicuramente
A Salerno abbiamo i contro veleni adeguati
Ma non dobbiamo mai fermarci dobbiamo mai stancarci di di approfondire tematiche anche imbarazzante come dicevo prima
Perché semplicemente in questo modo noi possiamo fare emergere una linea di condotta una stella polare che difende la democrazia e difende le istituzioni
Con il concorso di cui tutti credo che siamo abbastanza corazzati abbastanza tranquilli non prima non gli oltre vi auguro buon lavoro mi scuso se purtroppo dovrò allontanarmi ci tenevo particolarmente arrestare ma purtroppo dovrò fare delle cose molto meno interessanti ma anche doverose
Perché la città aspetta questa iniziativa e noi dobbiamo fare in modo che la cita comanda anche in questo momento festoso nel momento in cui qui si celebrano momenti cupi a terra ma nel nostro passato drammatici sperando che non ha non si abbiano più a ripetere nei giorni negli anni di servire grazie a voi tutti
Grazie grazie
Al nostro Sindaco allora emiliano Torre un figlio d'arte io ricordo perché non sono giovanissimo
Bene ma
Mario Toro e poi tra l'altro papà
Carissimo amico Massimo tour miliardi glielo diciamo trenta del
Rubo pochissimi minuti vogliamo edizione rispetto ad un primo dibattito
Quando due pagarli questa iniziativa mi scusi blu entusiasmo tutto questa è una cosa dobbiamo fuori proprio anche volendo come il suo dodici blu grande disponibilità penso che siamo una città molto dure dove si possono affrontare questi temi dobbiamo veramente
Tutte le componenti necessario per lanciare un messaggio non solo rimossi concittadini ma anche
Diciamo all'Italia perché voi in questo caso che oggi trattiamo è un caso che negli ultimi
Jogna avuto una risonanza ancora maggiormente amplificata la vicenda che era del risarcimento insomma la sentenza che c'è stata ultimamente
E quindi
Io penso che bisogna pagarlo di questo tema bisogna sincere affinché l'Italia recepisca in pieno trattato internazionale sulla tortura quindi adotti diciamo una norma che individui questi punti
Ritirato penso che veramente la sensibilizzazione parte dall'esperienza come questa di oggi
Parlo a nome del padre all'emergenza del figlio anche più improbabili uno quest'ultimo in ordine
Sono spessori dall'UPI permangono funzionare vogliono a mio avviso il proprio la base per ruoli oppure tutti insieme sicuramente dare una spinta importante diciamo affinché
Parco si concretizzano insomma anche le nostre che portiamo avanti
Nessuna giudico da Roma un'ora grazie violazione miriamo evitiamo i nostri graditi ospiti
Allora abbiamo la onorevole Rita Bernardini
La Presidente della Corte d'appello di Salerno dottoressa infine Russo
Amico Valerio Spigarelli il dottore Antonio mura
Allora
Prego
No vetrine negli amministratori così qui mettiamo Presidente
Valerio mettiamo vicino metodo tengo a bada
E da Antonio
Allora eccoci qui
Io li direi di iniziare subito della vendita Bernardini
Radicale d'occhio diciamo no supporre dopo nel PD nota agli uffici poi noto agli uffici con il PD ha fatto parte della Commissione giustizia atti sì ma sempre
E partirei proprio dal
Da una domanda
Onorevole ma il problema noi siamo partiti da Gullotta ne abbiamo già parlato prima
Io ritengo che non sia un vero e proprio pregiudiziale perché l'uditore giudiziario connotato da una serie di caratteristiche motivi ben diversi di quello che hanno portato Gullotta a confessare sotto tortura e a partire
Trentasei anni di processo penale e ventidue di carcere soltanto comma
Le dimissioni di uno dei carabinieri si è assistito al pestaggio
Da febbraio del settantasei siamo nel processo inquisitorio chiaramente
Settantasei dopo le dimissioni ha scritto questa lettera al
Procuratori della Repubblica se sbaglio
Anche mandata Rossi sull'otto di cui si è aperto il caso e quindi il procedimento per non aver commesso il fatto va beh ma noi
Tema è un problema culturale ho un problema soltanto politico perché l'Italia
Così ferma
A non introdurre
Dall'ottantanove quando la convenzione ONU ci ha detto chiaramente in due articoli in particolare primo che ha definito il reato di tortura e il secondo soprattutto di dire voi dovete
Introdurre nei vostri Stati questo principio fondamentale che nel si può assolutamente essere soggettività vessazioni
Fisiche o morale
Prego
Posso dire che è una delle
Prime cose che ho imparato
Quando giovanissima ho cominciato a frequentare
Le istanze radicali quelli in via di Torre Argentina diciotto
Dalle parole di Marco Pannella
E che non deve esserci
Scissione fra politica e cultura
E che
La politica o e
Cultura o non è
Devo dire che io sono sempre stata preoccupata nella passata legislatura
Quando si approvavano leggi non troppo efficace dicendo mamma questa è un primo passo perché così
Cominciamo affari cultura
E poi miglioreremo la legge
E io mi ribellavo a questo perché
Da legislatori dovevamo assumerci la responsabilità
E dei testi che poi
Sarebbero divenuti vigenti e quindi valevoli nei confronti dei tu di tutti i cittadini quindi la politica
è cultura oppure è un'altra cosa non riguarda il Governo della città e dei cittadini
Per introdurre questo questo dibattito
Vorrei ricorrere ad una immagine prima il Sindaco parlava dello scandaloso ad una immagine che i radicali
Presentarono in televisione
Proprio in occasione della delle torture
Alle quali furono sottoposti i brigatisti
Del sequestro dozzina
E
Forse qualcuno di voi lo ricorderà ma Emma Bonino andò in televisione e alle spalle quindi è una donna alle spalle aveva una gigantografia
Del
Sesso del pene
Torturato si vedevano chiaramente delle bruciature proprio di Di Lenardo
Certo fu un'immagine forte
Ma un'immagine che rimase intanto corrispondeva a verità ed è questa la cosa più importante non era semplicemente una suggestione
Corrispondeva a verità rispondeva I fatti
E
Ed è stata quella sicuramente un'occasione in cui
I cittadini sono stati posti di fronte ad una ad un qualcosa di molto duro
Certo
Son dovuti passare tanti anni e credo che sia il caso in questa sede di fare cenno anche a quello che bolle in pentola
Bolle ben poco quanto al l'introduzione del reato di tortura
Quello che bolle ritengo che sia forse addirittura controproducente
Son passati tanti anni l'Italia ha firmato e ratificato la convenzione
Ma non ha fatto quello che Papa Francesco affatto e lo dice una radicale un anticlericale che però dato delle cose buone che si verificano
Anche in altri settori Papa Francesco ha fatto il giro possiamo dire di pochi minuti
In Vaticano abolito perché aspro e ha introdotto il reato di tortura certi
Papa Francesco diciamo è un monarca fra virgolette per cui
è più facile
Però credo che siano due gesti emblematici e significativi e non si è limitato a quello che poi se ci sarà tempo possiamo vedere altri passaggi altre lezioni date al nostro Stato alla nostra
Tragga ricollega al tema un giro democrazia reale più volte no cioè voglio dire dov'è che sono in questo momento la il disegno di legge si trova a il Senato era stato dapprima approvato al Senato poiché è passato alla Camera immodificato dopodiché è ritornato al Senato e c'è un testo adesso in Aula
Che è stato licenziato dalla Commissione giustizia
Ebbene secondo questo testo intanto come rilevava in conferenza stampa anche l'avvocato Spigarelli
Il reato di tortura sarebbe una reato comune cioè non riguarderebbe
Solamente
Chi rappresenta lo Stato le forze dell'ordine o altre istituzioni ma riguarderebbe la parola che viene scelta e chiunque
E questo è sbagliato
Proprio per
Lo ricordavo citando l'articolo tredici comma quattro della nostra Costituzione laddove si afferma
Chi è punita ogni violenza fisica un morale commessa nei confronti delle persone private della libertà cioè lì c'è un chiaro riferimento
Della sacralità della persona innocente o colpevole che viene affidata
Nelle mani dello Stato quindi un reato comune e per diciamo così le forze dell'ordine i rappresentanti dello Stato è semmai prevista l'aggravante
Ma in base alla formulazione che troviamo scritta
Praticamente nel caso di Giuseppe Gullotta probabilmente non sarebbe stato riconosciuto
Il reato di tortura magari ecco lo facciamo dire al presidente Russo no
Bisogna io non ho nulla da dire prego no no no sulla semplicemente testi no go che ritiene che affermato dalla dalla da quanto al testo licenziato dalla Commissione giustizia
Che le violenze fisiche e morali devono essere reiterate
Ora
Su il testo se vuole glielo leggo
No se abbiamo un microfono però perché in modo che questo giochino tre testi a fronte ecco qua ciò il testo del Senato
Il testo
Che il testo della Camera che è diverso e quest'ultimo testo della Commissione
Che poi andrà a finire in Aula prevede che queste di questo tipo di
Torture e violenze fisiche e morali devono essere reiterate
Se vuole glielo dò ce l'ho qui
Non sto parlando del testo così come arrivato dalla Camera sto parlando da quello licenziato
Cerco di portare le notizie più aggiornate evidentemente
Licenziato dalla quanti risolversi quasi ricorsi ci sono
Quanti ricorsi ci sono in Italia pendenti mi pare
Diecimila e cento lì perché io al secondo posto perché diritti chiaramente per l'Italia l'avevo Paesi vetri umane mila seicentocinquanta in Ucraina
Cioè in Russia con dieci mila e la Turchia promuove millecinquesimo noi siamo numero è una vergogna insomma eccellenze e evidentemente le segnalazioni arrivano da più parti quelle che arrivano poi quelle per andare chissà cosa io che ho girato molto in giro tuttora le carceri italiane grazie a permessi speciali invasa dall'articolo centodiciassette dell'ordinamento penitenziario
Che
L'autorizzazione del DAP
Posso dire che spesso i detenuti ti dicono di aver subìto violenza non hanno il coraggio di denunciarla perché non c'è
Una
Non si sentono tutelati
Nel momento e in cui subiscono pestaggi eccetera perché non sono creduti e c'è sesso non voglio dire Sempre
Un certo tipo di connivenza anche con i reparti sanitari che si trovano all'interno del carcere ecco perché è importantissima e concludo la figura del garante dei diritti dei detenuti che è stata istituita
Adesso a livello nazionale ma figura della quale non si sono dotate purtroppo tutte
Le Regioni qui in Campania c'è avete ancorate Yannatou può anche se
Scaduta non so se avete il Garante comunale
Però sarebbe importante proprio perché consente ai detenuti di poter avere colloqui senza essere ascoltati e quindi di potere poi c'è
Tutto deve essere trovato
Però teniamo presente nelle caserme nelle prigioni della condizione di soggezione in cui si trovano
Queste persone nelle denunciare atti di violenza e proprio adesso passiamo la parola alla Presidente
Iside Russo c'è un caso emblematico la sentenza mi pare proprio il quattro quindici maggio del due mila sedici vi racconto il caso
Solo a seguito di una intercettazione tra operatori di Polizia penitenziaria
Per altri reati
Si è venuto a conoscenza che nel dicembre due mila quattro carceri di Asti tre detenuti
Sono stati oggetto di insulti picchiati Tossi in una cella freddo senza finestre nudi razionato il cibo
E lo Stato a cui si sono rivolti chiaramente alla Corte europea
Lo Stato ha proposto un risarcimento di quindici mila euro ciascuno
Non sembrano il presente il reato di tortura beh la Corte europea dei diritti umani rifiuta la composizione amichevole offerta dal Governo italiano
Ai due
Soggetti quindi d'Italia verrà aggiudicata per per Cucumo condannate davvero consentito che vi sia
O
Condotte ancora di questo dato di questo genere presidente Russo e la anche il Presidente del del latte che di
Di Reggio Calabria mi ha dato ci ha dato l'opportunità congresso di ottobre scorso di assistere a questo straordinario rappresentazione come un granello di sabbia
Presidente sulla
Sul sistema normativo sulla proposta lei che cosa
Io prima di ieri fare riferimento diciamo alla fattispecie da un punto di vista tecnico vorrei fare una riflessione di carattere generale che si ricollega nel passaggio dell'onorevole sul rapporto tra politica e cultura
Cioè vorrei fare un'osservazione di carattere generale che parte da una constatazione è una constatazione quella che insomma circa ventisette anni
Che l'Italia ha ratificato la convenzione pongono è ancora la fattispecie il delitto di tortura non è stato inserito nell'ordinamento penale italiano
Come riferiva già l'onorevole c'è una proposta a firma del senatore Manconi che è stata approvata dal Senato in una prima lettura il nove marzo nel due mila quattordici
Poi è stata approvata con modifica
Dalla Camera nel dopo qualche mese ad aprile del due mila e quattordici e quindi è ritornata al Senato dove il testo è ancora fermo
Da sottolineare che la Camera ha approvato in fretta ha discusso e approvati in fretta questo testo
Perché pochi giorni prima era intervenuta la condanna dell'Italia da parte dell'accento per i fatti della caserma di via di azione
Che risalivano al due mila uno
Allora la mia riflessione quant'è è oggettiva questo ritardo ingiustificato del Parlamento
Ed è un ritardo che secondo me va messo a confronto con quello che la l'ipertrofia del diritto penale italiano la sovrabbondanza delle fattispecie anche di tipo specialistico che riguardano tanti drammi
Diciamo tante fattispecie tanta normativa di tipo speciale
Con una diritto penale definito da dalla dottrina un corto a più teste proprio per questa sovrabbondanza e con una legislazione d'emergenza
Che risponde con la sanzione penale io direi a quello che il crescente senso di insicurezza della società
Anche la recente legge la quarantuno del due mila sedici che ha introdotto l'omicidio stradale si inserisce in questa ottica in questa prospettiva di tante nanismo
Quindi io dico come si spiega in Italia da una parte questo sistema così
Letta no dico così esuberante non c'è convegni in cui non si censori i tante analisi ma in cui non si solleciti una depenalizzazione a utenti che altre centosessanta gradi
E dall'altro manchi una fattispecie una norma incriminatrice così importante
è questo ritardo e cioè prima di esaminare la fattispecie anche perché i miei dati di sicuro sbagliati sono diversi da quelli che ha riferito l'onorevole no
Siamo ancora in una fase di fluidità parlamentare di discussione
Non ci troviamo a confrontarci con un testo normativo definitivamente approvato
Ma vorrei dire il ritardo non trova una spiegazione anche alla luce dell'articolo tre della convenzione più che vieta espressamente le torture
E soprattutto alla luce del sistema europea che un sistema multilivello di tutela dei diritti
è il giudice il garante di tutti questi diritti che derivano dall'ordinamento nazionale dalla Costituzione dalla convenzione vedo è dall'ordinamento comunitario cioè come si spiega questo ritardo
Forse qui
Le deve essere ile proprio l'onorevole non ci possiamo io mi posso sono
Pannella domandato Bonazzi sono ex onorevole cozzano nel napoletano ad un'altra Sullivan comunque rimasto né
Ecco non ho
Dunque diciamo al di là delle ragioni
Da da una prospettiva tecnica mi va di sottolineare questa incongruenza questa distonia questa direi
Assimetria di sistema
Detto questo dal punto di vista tecnico
Secondo le in i dati che ho scaricato da internet quindi il testo definitivo non tenete il requisito della reiterazione degli atti di tortura mi potrei sbagliare non so gli altri
E correlato
Diciamo hanno dei riferimenti più puntuale rispetto ai miei
A me risulta che è prevista nella proposta nel testo che ora è ferma al Senato una fattispecie
Il Seicento tredici bis
Reato di tortura che ecco si costruita chiunque
Commissione Enzo minacce oppure in violazione degli obblighi di protezione di assistenza di cura
Gaggia una intenzionalmente alla persona che è affidata alla all'Autorità sottoposta alla custodia alla vigilanza
A tutte le sofferenze fisiche e psichiche a casa dell'orientamento sosta sessuale
Delle opinioni politiche o religiose oppure al fine di Ottavia ottenere dichiarazioni a formarsi domani o ad infliggere una punizione o di vincere una resistenza secondo i miei dati
La fattispecie introdotta che dovrebbe essere introdotta nell'ambito ovviamente dei delitti
Contro la persona è così costruita
L'Aran reato comune può essere stato una modifica perché quindi reato comune può essere commesso come sappiamo da chiunque
La qualifica di pubblico ufficiale ho incaricato di pubblico servizio è un'aggravante soggettiva specifica che esposta la penna da fatti da dieci anni reato base cinque a quindici anni
Poi strutturato ovviamente come reato di evento deve cagionare scooter sofferenze fisiche psichiche
Con un dolo intenzionale particolarmente costruito peggiorano intenzionalmente al fine di quindi anche con una finalità specifica sono previste e poi altri aggravanti che sono le elezioni
è la pena la sanzione edittale viene modulato ovviamente a seconda delle entità delle elezioni se sono
Mi chiamo Sam Chigi gravi o gravissime nel caso che derivi anche la morte all'evento morte quale conseguenza non voluta
è prevista una pena ancora maggiore maggiore anche rispetto all'omicidio preterintenzionale che sarebbe una ipotesi alla quale potrebbe essere ricondotto il caso ed infine e ha previsto la l'aggravante dell'ergastolo se ne derivi
Della morte proprio come conseguenza voluta questo forte diciamo questo sarebbe il seicentotredici bizze il seicentotredici terre introduce invece l'istigazione alla tortura
Che è pulisce l'istigazione in quanto tale è la mera condotti insediativa a prescindere dalla Commissione e questo è un reato proprio
Perché verrebbe commesso dal pubblico ufficiale e dalle dall'incaricato di un pubblico servizio
A conclusione di questa indicazione tecnica secondo me sono importante altri tre passaggi del testo oppure se vuoi che mi riferisco ad altro Bonheur continui sono il fiore all'occhiello
Come altri tre passaggi importanti di questo testo ma ancora molto fluido di reggere
E sono
Del sottoposta all'approvazione del del Senato dopo è fermo da due anni
Dal principio mirata da due anni dal due mila e Pattaro dice
No qua aprile pari a quindici mesi perché il collasso dopo la modifica di corna Dal Mas Renato
Non qual è l'ultimo fermo fiori proprio se non sbaglio
Nuove prima
è ritornato il nove aprile due mila quattordici alla Camera l'ha approvata con modifica
è tanto è vero che c'è il riferimento alla sentenza CEDU
Sì presupporre e all'altro gli altri Cassago quasi esaurito intanto un raddoppio dei termini di prescrizione per il delitto di tortura quindi un'altra modifica di penale sostanziale
Poi c'è viene introdotto il comma due bis all'articolo centonovantuno che per gli addetti ai lavori
Sappiamo benissimo che riveste riguarda disciplina l'istituto della inutilizzabilità
Perché prevista alla inutilizzabilità belle dichiarazioni che sono state ottenute ovviamente sotto tortura
Con l'unica eccezione che possono essere utilizzate nei confronti dell'autore della tortura me bensì nel fine
C'è un raccordo con il testo unico sull'immigrazione perché si pretende che sono vietate le espulsioni i respingimenti alle estradizioni
Tutte le volte il in cui il giudice abbia
Fondati motivi per ritenere che gli stranieri vengano
Riportati nei Paesi di provenienza in cui c'è il rischio appunto di torture diciamo
Nelle linee essenziale l'ossatura di questo disegno di questa proposta di legge con esattezza
Per è questa
Ci sono criticità va bene non va bene questa modifica questo passaggio dal reato proprio al reato comune
Io allo Stato diciamo nonno intanto il reato comune ampliare l'ambito di tutela
No no o restringere residenti oppure deve essere un reato di tortura proprio focalizzato nei confronti di certi soggetti qualificati
Direi però che è utile di richiamare quanto detto il presidente di Amnesty International
Che questo testo che sarebbe bene che il testo così come venisse approvato
Perché non ci sarebbero secondo il presidente di Amnesty International le condizioni per migliorare anzi ci sarebbe il rischio che ulteriore modifica al terzo passaggio parlamentare
Passano innescare un processo
Infinito di modifiche di emendamenti di ritocchi di di vino di di riforme
Che bloccherebbero ancora di più questo testo
Per il quale diciamo che è oggetto di di
Del parlamentare da da ben cinque consiliatura incluso
Quindi questo sarebbe allo stato dell'arte grazie grazie Presidente introverso passerei la favola
Al dottor Antonio durare il giornalista tra l'altro responsabile insieme
L'altro giornalista Claudio abbonarsi di pura scultura un giornale che si occupa appunto di aspetti culturali per tutta la provincia di Salerno ecco Antonello
Etnica scegliere un attimo l'ambito della
Dell'intervento dei giornali dei media rispetto per esempio
A custodia cautelare
Emesse con una certa disinvoltura una volta e poi
Questa forma di giustizialismo che
Per i media e che incide fortemente sull'opinione pubblica tanto come all'infinito la Presidente opportunamente
La Presidente in sede disilluso sia arrivato ad un omicidio stradale
Che contraddittorio in tutta la sua composizione aberrante sotto alcuni
Aspetti ecco
Come
Si potrebbe trovare un freno fra
Questo intervento dei mass media rispetto
Alla alcuni atteggiamenti
Non dico di una magistratura ma anche e soprattutto che forse l'unica da parte delle indagini di quelle che sono appunto delle vessazioni fissi
Dal punto di vista etico e morale potrà certi soprattutto dal punto di vista giornalistico e quello che mi compete mi sento di dire questo quando la magistratura indaga su un fatto
Questo fatto spesso diventa notizia
Soprattutto se sono coinvolti Giovanni soprattutto se coinvolta la pubblica amministrazione
O se la persona indagata nota nel momento in cui questo avviene nel momento in cui il fatto diventa notizia e compito del giornalista
Dare notizia informare il pubblico di questa notizia
E in questa
Delicata fase
In cui generalmente fra l'altro intervengono le misure cautelari da parte della magistratura
E in cui
Occorrerebbe porre maggiore attenzione alla persona indagata tutela tutelarla perché la misura cautelare
Occorre alla magistratura soltanto per indagare serenamente è un modo di congelare l'attività delle persone invece proprio in questa fase quella in cui avviene la modificazione della persona
Tecnicamente
Questo avviene in realtà perché quando il fatto diventa notizia il giornalista deve fare uscire per far uscire subito
Non a tempo
Di verificare
Anche presso altre fonti esattamente che cosa sta accadendo
Anche perché parlando in modo specifico
Del procedimento penale
La difesa spesso in questa prima fase
Non è ancora formata la fonte è soltanto quella della magistratura c'è un'indagine
è un fatto questo fatto è una notizia il giornalista lo deve dare soprattutto oggi con i mezzi con i media i soci al Milia l'informazione deve essere data immediatamente
Spesso ad esempio la difesa della persona non è formata come dicevo oppure non ha ancora scelto la la propria linea di comunicazione
Devo anche dire
Da giornalista che nella nelle fasi che
Si succedono a questo primo momento
Spesso i giornali riportano le dichiarazioni della difesa riportano quando è possibile alle dichiarazioni da chi è vicino alla persona indagata
Ma rimane nell'opinione pubblica che non è mai sazia di scandali
Questa prima fase
In cui
Il mostro è stato messo sulla prima pance
Certamente c'è la scelta da parte dei colleghi di una semantica di espedienti semantiche cinque
Tipo
Sono scattate le manette si aprono le porte del carcere
Teste
Ha fatto capire al lettore che su quel quotidiano su quello telegiornale su quel mezzo in particolare la notizia è trattata in modo più completi
Perché non c'è soltanto il dovere di informazione da parte del giornalista ma anche
Il dovere
Di comunicare cioè di
Far prestare attenzione a chi sta dall'altra parte e per far prestare attenzione a chi sta dall'altra parte
Occorre
Un titolo o un'apertura che richiami l'attenzione
Quindi dal punto di vista tecnico questo è quello che accade nella prima fase ecco perché l'indagato diventa un mostro per l'opinione pubblica
Diceva prima opportunamente il Sindaco sugli scandali
Bene lo scandalo quel coinvolgeva persone indagate in questa fase che scandalo non dovrebbe essere perché si tratta di un'indagine fase in cui alcuna colpa è stata ancora attribuita
Travolge la persone egli lascia il segno all'opinione pubblica si dimentica presto di questo scambio mi aspetta un altro
Le prime pagine dei giornali attendono nuovi scandali dei giornali dico perché mica tradizionale
Ma così dicendo intendo riferirmi a tutto il coro mediatico la parola coro mediatico oggi è quanto mai
Attuale perché
Sono tutti i media che insieme abbracciano la notizia della prima fase c'è una corsa alla notizia
è una corsa a rendere questa notizia appetibile al pubblico ecco il motivo tecnico per il quale di indagato e immediatamente colpito avvolto
L'incidente linciato ciccia
Coloro
E in questo caso
Mi riferisco all'origine la parola coro
Era
In qualche modo
Il il popolo che nella tragedia greca si esprimeva su un fatto
E il corifeo che ne era alla guida
Dopo di questo lo ampliava o faceva da cassa di risonanza
Oggi
Purtroppo
Quando si avvia la fase delle indagini c'è un corifeo qui c'è una notizia che viene da una parte e il coro mediatico stavo si accoda prenderà notizie
E l'ala semplicemente
Detto questo
Certamente abbiamo esempi illustri ed io mi ero appuntato
Una frase di Enzo Biagi sul caso Tortora citata fra l'altro recentemente da Battista sul Corriere altro ieri
E se fosse innocente
Bisogna attenersi da giornalisti fuori dal coro se questo non è importante nella prima fase sarebbe opportuna moderazione dei titoli
Sarebbe importante attendere dare la notizia perché non se ne può fare a meno e il lavoro che il giornalista deve fare
Ma moderare i toni nostri il non urlare dalle prime pagine
Nella stampa italiana estremamente capace di urlare dalle prime pagine dei giornali
Infine
Una cosa che mi sentivo di dire questa invece è una è una mia una mia opinione
L'innocente che riceve un danno per
Da tutto questo
Alla fine
Questo danno viene
Calcolato compensato in qualche modo il tema dello spettacolo vedremo che si riferisce a un fatto realmente accaduto abbiamo Gullotta in sala stampa
Ma
Il corteo chi dovesse essere riconosciuto colpevole dopo questo
Ha comunque subito a mio avviso già una punizione da questo fenomeno che pure andrebbe computata insieme alla prima potrebbe essere l'inizio di una fase in cui questa
Questo danno morale psicologico materiale che viene subito dalla preciso che poi
Si riveli innocente o colpevole venga computato e riconosciuto in questo modo forse con un approccio più scientifico più analitico al problema riusciremo anche ad arrivare
Ad inquadrare meglio questo problema
Grazie grazie tanto
Che parlare di tortura non puoi fio merci di parlare il carcere per esprimere
Come già accennato Antonio due dell'acquisto dell'opera
Quarantuno bis ad esempio
Sì va beh ma quello ci arrivo dopo
Io volevo sottolineare un paio di dati
Il primo io non sono per nulla d'accordo sul fatto che la ipotesi di reato che stanno introducendo sia compatibile con la convenzione
La convenzione all'articolo uno descrive che cos'è la torture e molto opportunamente non lega la tortura al fatto che in questa maniera si viola integrità fisica sia di una persona soltanto
Ma che lo si faccia da parte di funzionari pubblici
E che lo si faccia con determinati scopi primo dei quali è la confessione gli altri sono quelli di reprimere determinate sotto questo profilo non è senza significato che ci sia la scelta
Di un reato comune
Nostro Codice penale prevede moltissime fattispecie che tutelano i beni
Che riguardano l'incolumità fisica e quant'altro ma non c'è una ipotesi di reato che tuteli quello che il nucleo essenziale del reato di tortura cioè la deviazione dell'autorità pubblica
Quando sei nelle mani dello Stato quando il tuo corpo e nelle mani dello Stato se lo Stato devia
E quindi
Come dire trasforma quel rapporto tra il cittadino nelle mani dello Stato in un rapporto come quello degli ATO patologico della tortura e questo quello che deve essere represso è questo quello che deve essere impedito
Allora la scelta di fare un reato comune è una scelta sbagliatissime
E che non capita per caso
E quindi abbiamo e lo vedremo la vicenda di Gullotta Gullotta non era un terrorista
Ne degli stessi nel delle Brigate Rosse
Ma nei confronti di Gullotta sì praticavano alcune cose
Che in quegli anni e negli anni precedenti negli anni Cinquanta negli anni Quaranta erano all'ordine del giorno
Nei confronti dei sequestratori nei confronti dei rapinatori questo non ce lo possiamo dimenticare perché la storia giudiziaria italiana
Non ci possiamo dimenticare perché questo è stato ormai riconosciuto da sentenze passate in giudicato
Che cose di questo genere sono capitate negli anni del terrorismo e non come meteore impazzite di persone atti dell'apparato dello Stato che impazziva
Ma la parte dei funzionari dello Stato che costituirono addirittura una squadra capitanata da un signore che veniva simpaticamente chiamato dei tormenti che girava
Agli ordini del Viminale allora questo è stato riconosciuto quindi se noi non scegliamo di introdurre un reato
Proprio di introdurre un reato che
Il limine in questa distorsione molto bene Tullio Padovani
Per la raccontava così quando qualche anno fa nelle identica situazione in cui si stava movendo introdurre il reato non proprio ma un reato comune si stava vanificando quella convenzione
Che dicevo Tullio Padovani nei suoi commenti la soggezione dell'individuo da condizione giuridica definita entro confini invalicabili
Si converte nel caso che la tortura in arbitraria baldoria
Il potere dell'autorità pubblica da funzione regolata dalla legge si traduce in arbitrio violento
E per questo che la tortura non offende tanto e solo in beni della persona di volta in volta aggrediti ma soprattutto demolisce lo status di cittadino e di persona in chi la subisce degradando l'oggetto senza diritti e senza tutele e questo reato
Tutto il resto è una deviazione
E non a caso siccome bisogna su questo tema bisogna essere
Franchi
E non a caso ogni volta che si arriva vicino a qualche cosa che somiglia al termine convenzionale ci sono delle opposizioni ho ritrovato i documenti scritti nel due mila tre due mila quattro
Di niente di nuovo nel due mila sei quello che non è una concomitanza due mila tre ce ci sono le stragi di dietologi
Quindi c'è
Un'aggressione del terrorismo internazionale significativa
Ogni volta che facevamo in questo clima che questo clima si allontana il reato di tortura
Ogni volta che noi ci troviamo di fronte a quello che di nuovo la Convenzione internazionale prendeva in considerazione espressamente che dice all'articolo BO non mi ricordo più tre due
Dice attenzione
Questa rapporto distorto tra lo Stato il cittadino non tollera eccezioni neppure nel caso di guerra o di sommovimenti di questo tipo quanto dire che per la legalità internazionale e la tortura non è mai consentito
Ma noi sappiamo perfettamente inutile che facciamo finta di nasconderci sono
Che in questi ultimi dieci anni gli Stati democratici hanno praticato la tortura
La rendition era una maniera per prendere cittadini negli Stati democratici portarli negli Stati dove si pratica la tortura divide getto per poterlo fare liberamente e non è che lo faceva a chissà chi
A Milano abbiamo avuto il meritoriamente per merito della parte della Procura della Repubblica di quel posto un'indagine che ha scoperto che prendevamo un cittadino lo portavamo cioè contribuiamo a portarlo in Egitto per farlo
Tortura
Quando ci fu la strage di Nassiriya nessuno se lo ricorda ma vennero descritte le condizioni in cui alcuni indagati
Vennero ottenuti Lini
Cioè senza mangiare senza bere inginocchiati per tre giorni e fu fatto con il concorso delle autorità pubbliche Italia per questo non c'abbiamo il reato di tortura
Noi non abbiamo il reato di tortura prendete le cronache perché quando ci avviciniamo ci sono sempre dei responsabili di polizie che dicono che questo può essere un problema
E che si affidano a qualche parlamentare di buona volontà che lo dice in maniera
Talvolta comica
Sapere che disse Di Pietro e ci metto Di Pietro Cirielli così io che sono notoriamente diciamo non etichetta bile politicamente ci metto la Destra Sinistra siamo può su tutti qua
Ebbene la pratica altra cosa
Di sereno entrambi che in questa maniera aspetta deve ve lo ritrovo perché comico da un punto da un certo punto di vista di sono entrambi che in questa maniera
Come dire si poneva un problema che in data
Testuali parole di Di Pietro
Di Pietro disse
Che questa riforma fra introdurre il reato di tortura perché breve prevederei di carcere fino a dieci anni per chi cerca di investigare
Si si tra muterebbe in un testo che colpisce le forze dell'ordine cioè un lapsus freudiano del povero Di Pietro
E Cirielli ho qua disse in questa maniera non si potrà investigare su determinate cose sembrava fantascienza sperare che non è fantascienza
Perché quando noi oggi parliamo del terrorismo internazionale di nuovo ci troviamo immersi perché
Per
Fare le anime belle su no
I nonché attivi
Non è un problema fa invece
Dire che ci vuole un reato di tortura che tuteli anche uno dell'ICI se diverso
E noi dobbiamo avere un reato di questo tipo perché questo sta succedendo il waterboarding quello che tutti abbiamo imparato a conoscere i miei film bellissimi ce n'è uno si chiamava rendition è un altro era
Sulla sulla
Sulla diciamo un'esecuzione di Bin Laden chiamiamola così era una pratica
Diciamo approntata in Algeria nelle nei da dai francesi e per espressa riconoscimento di alcune sentenze perfezionata vanno in Italia
Gli americani
Lo sono venuti all'epoca di Dolce era imparare da noi come si facevano waterboarding
In quel contesto vennero parlo della lotta al terrorismo vennero reiteratamente predicate delle torture nostro Paese
Che sono state denunciate in qualche caso sono state perseguite ma che non hanno portato all'introduzione del reato di tortura
Allora il punto è questo qua secondo me il punto è questo qua è il punto è anche quello di come dire
Rigettare un'idea che appiattisce tutto il reato di tortura sulla sui trattamenti disumani e degradanti sono due cose diverse
Da un lato c'è la tortura che è questa eletto rottura perché la fa lo Stato o i suoi rappresentanti
Da un lato ci sono le condizioni presepi detenzione inumane degradanti che sono preti prese in considerazione dalla Convenzione europea e quant'altro
Sono due cose diverse bisogna essere chiari anche se il soggetto può è sempre lo stesso perché per lo Stato che tiene in condizioni disumane e degradanti i i detenuti
E bisogna dire che
Perché vedete carta canta
Che dice la convenzione che noi che venne approvata nell'ottantaquattro e venne da noi sottoscritta nell'ottantanove nell'ottantaquattro si fa la Convenzione di New York e se non mi ricordo
E poi entra in vigore successivamente ma è come la definisce la tortura qualsiasi atto con il quale sono inflitte a persone dolore o sofferenze acute fisiche o psichiche segnatamente al fine di ottenere da questa va una terza persona informazione o confessioni
Di punirla per un atto che della una terza persona commesso è sospettata di aver commesso
Di intimidire un'auto esercitare pressioni su di lei o di intimidire vuole esercitare pressioni su una terza persona o per un qualunque altro motivo
Basato su una qualsiasi forma di de discriminazione qualora
Tale dolore tali sofferenze siano infinite da un funzionario pubblico o da qualsiasi altra persone che agisca titolo ufficiale
Campa Campa è questo il reato di tortura
E il reato di tortura prevede all'articolo quattro un obbligo specifico di introduzione di quel tipo di di
Di modello quello che c'è qui quello che stanno discutendo qui non è quello e non stanno discutendo qui di quello perché ci sono pressioni affinché non ci sia il reato di tortura in questo Paese
Chiudo è
Io penso che un'occasione come questa e intelligenze diverse sensibilità diverse da da chi fa parte dello Stato da chi invece non fa parte dello Stato ma comunque si occupa lo stesso di giustizia
è importantissimo perché riesce a far capire quante misera la condizione della politica italiana anche su questo tema
Oltre che sul tema del PAN penalisti io me lo spiego perfettamente Pampena lirismo sa che è stato diciamo ammesso dall'attuale Presidente del Consiglio ma quando gli hanno detto scusa c'è un reato quello
Di immigrazione clandestina ci sono comportamenti di quel tipo dice che facciamo cioè non abbiamo ed è una schifezza serve a niente in tante quello sentita sano e pendice però perché non lo vediamo
Perché la gente non capirebbe
Si chiama è questa una B e diciamo democrazia che agita determinate parole d'ordine sapendo perfettamente che sono parole d'ordine vuote ma perché non rinuncia al consenso sul reato di tortura ci siamo perfettamente in piedi
Io scrissi una cosa quando dopo il caso Cucchi Presidente del Senato con atteggiamento da ma non si lasci dire maresciallo burbero di paese disse chi sa parli
E io gli risposi su un giornale dicendo io lo so e Parma o seppure tu che hanno torturato uno
Lo sai pure pongano torturato Di Lenardo e compagnia bella lo sai pure pongano torturato a Bolzaneto guardate Diaz Bolzaneto sono due cose diverse
Alla Diaz c'è una distorti stima chiamiamola così attività di repressione di polizia invadono una scuola e meno tutti quelli che trova
Ma a Bolzaneto tortura
Torturano secondo quello che abbiamo appena letto
Ci sia e la Cassazione lo disse poi che c'era la tortura ma mancava il reato per poterla
Per poterla sanzionati
Ma poi è successo con Cucchi
è successo con me altri ancora è successo a Sassari in un carcere e in tanti altri casi allora
Perché non abbiamo il reato di tortura perché c'è qualcuno che in questo Paese non lo vuole il reato di tortura e finché noi non sconfiggendo questo complesso
Che riguarda i neanche secondo me in parte la sta io però sulla stampante meglio che non parlo perché so bene facciamo altrove no no io no io sono uno io cito sempre una frase bellissima di
Di Woody Allen che dice io quando metto
Un su sul piatto un disco di Wagner mi viene da invadere la Polonia io quando sento
Alcuni discorsi sulla informazione giudiziari Dalia non i suoi gliene sono condivisibili simile della stampa giudiziaria italiana
Proprio minando io alla schiena io sto facendo un processo a Roma
In cui invece di fare la grave di quello che avviene riportano informative della polizia giudiziaria cioè tradiscono proprio il primo obbligo del cronista cioè di raccontare quello che gli è capitato su gli occhi per Farini lineari
Delle forze di polizia quindi la stampa giudiziaria italiana secondo me ci dovrebbe diventare su tante cose
Grazie
L'onorevole Bernardini
Carina brevissimo accenno caso reggente
Guido Raimondi ha detto è un fatto gravissimo considerata e che non ci si siamo scandalizzati do
Ci siamo scandalizzato non per la morte perché tragica
Ma dei come sia avvenuta la morte di questo giovane
E Massi
Ci dovessero chiedere gli egiziani ma dopo il reato di tortura cioè
Mi pare che che cosa stiamo parlando citate le evoluzioni infatti partiamo dalla base magari spingiamo questo Parlamento in qualche modo perché
Passi PAC cominci comunque a passare il riaccredito io posso magari le lo modifichiamo posso dirle questo che nella storia
Devo dire con soprattutto attraverso l'azione di Marco Pannella alcune cose
Che sono necessarie direi obbligate
Per una democrazia come l'introduzione
Del reato di tortura
E
Le si sono ottenute grazie a a quelle cose così che venivano tanto sbeffeggiata e lunghi scioperi della fame della sete cioè come ci si deve comportare
Di fronte io infatti ci sto pensando come ci si deve confrontare di fronte ad istituzioni che per ventisette anni
Non rispettano la propria stessa legalità perché esse hanno firmato e ratificato una convinzione c'è l'obbligo di risponderne poi
E allora faccio questo richiamo
Alla lotta anche non violenta perché che strumenti ai cittadino
Di fronte ad uno Stato che si comporta in questo modo e guardate uno dice sì va beh ma queste sono cose lontane da noi quindi è difficile che succeda
Non è poi così difficile io ho avuto proprio nella mia vita di radicale tantissime persone
Che non pensavano che potesse accadere di quel che poi è accaduto prendiamo la vicenda Tortora veniva prima richiamato
Enzo Tortora
Persona integerrima
Non poteva minimamente immaginare che gli sarebbe accaduto quel che gli è successo formativo
E infatti l'urlo ammise cioè io non pensavo che è un cittadino normale come io sono
Potesse accadere quel che è accaduto e a proposito di informazione
Al partito radicale abbiamo ancora una foto perché poi ci sono certi accorgimenti e accordi fra la carta stampata
E le forze dell'ordine che la magistratura per cui si telefona
Per cui c'è la foto di Enzo Tortora in manette
Per noi è un simbolo per noi è
è l'orgoglio di aver sposato in un momento difficile una campagna che nessuno voleva sposare perché
Nella vicenda tuttora tutti i mezzi di informazione erano schierati contro
E passavano solo le veline che venivano
Dalla dalla magistratura questo è quello che è accaduto nella vicenda tuttora e ce ne sono tanti
Altri ancora di casi di questo tipo che allora io mi sento di dire
Mettiamoci nelle mani dei cittadini perché abbiamo fatto i referendum
E sono stati innestato un negli atto il valore anche quando sono stati vinti
Pensiamo alla responsabilità civile dei magistrati pensiamo al finanziamento pubblico dei partiti e quindi
Il cittadino viene privato degli strumenti previsti dalla Costituzione lo Stato non rispetta le sue leggi cioè quello che c'è scritto
Allora consentitemi di dire
Una cosa
Perché riguarda prima hai fatto accenno al quarantuno bis
Cioè c'è un argomento che è vietato in Italia presso il al porto di quarantuno bis non se ne può parlare perché quarantuno bis non si tocca
Noi abbiamo toccato
Ci fu un libro
Di riunione che ha Maurizio Turco e Sergio D'Elia in volata tortura democratica
Bene io voglio leggervi queste parole
Perché noi con Nessuno tocchi Caino lo vogliamo affrontare questo tema sia dell'ergastolo ostativo e prendiamo lezioni da Papa Francesco sia quello del quarantuno bis
Vi leggo queste parole che sono importanti secondo me
Una forma di tortura è a volte è quella che si applica mediante la reclusione in carceri di massima sicurezza
Con il motivo di offrire una maggiore sicurezza alla società un trattamento speciale per certe categorie di detenuti la sua principale caratteristica non è altro che l'isolamento Estero
Come dimostra dimostrano gli studi realizzati da diversi organismi di difesa di diritti umani
La mancanza di stimoli sensoriali
La completa impossibilità di comunicazione
E la mancanza di contatti con altri essere umani provocano sofferenze psichiche e fisiche come la paranoia
L'ansietà la depressione la perdita di peso e incrementa non sensibilmente
La tendenza al
Sui Scipio
Bene
Queste parole non sono di Marco Pannella ovvi Maurizio Turco di Sergio D'Elia ma devo dirlo
Cioè lo deve fare una radicale ancora una volta
Sono
Di Papa Francesco due anni fa
Che ha richiamato ha definito l'ergastolo una pena di morte nascosto
E
Del quarantuno bis cioè dell'isolamento così come viene fatto eccetera si esprime con queste parole allora credo che molti giuristi italiani
Non che tutti i politici perché poi in Italia noi siamo sempre molto prolifici
Sapete quanti sono le fattispecie di reato che esistono in Italia
Sono una persona le ha contate il professor ferraioli tredici miliardi
Ne ha contate trenta sei mila femminile cioè quindi il cittadino si deve confrontare con altro che Pampena lirismo con trenta sei mila fattispecie di reato
Allora
Quello che io dico oltre a richiamare il tema della non violenza e della lotta attiva lo stanno facendo anche nelle carceri è quella che
Bisogna
Ascoltare le parole aderì Luminita di ascoltare le parole anche quando provengono
Da
Persone che non consideriamo della nostra stessa cultura penso alla cultura radicale liberale e di Marco Pannella però Marco Pannella sempre avuto questa umiltà
E
Con Papa Francesco che ha fatto queste scelte precise andato a vedere proprio tutto il cammino adesso l'anno santo dedicato proprio alle cartacce
E c'è un rapporto
Di comprensione di condivisione e dobbiamo sostenerle queste cose perché altrimenti il rischio di Buglio ci porta veramente nelle tener bere
Che ha dovuto subire Giuseppe Gullotta che ha avuto una condotta
Di vita e esemplare devono essere accettando accettando una pena totalmente ingiusta e in carcere
Cioè dai innocente non c'è stato mai un rapporto che gli è stato fatto aveva una condomina bene dico sempre
L'ultima assemblea degli Stati Generali
Grazie tenuta Rebibbia possiamo sala assieme non prego prego si
Vorrei dire niente
Sappiamo tutti che da secoli il dibattito del diritto penale nuovo si ruota attorno a due polli la libertà individuale e le esigenze di sicurezza della società
E quindi dobbiamo anche tenere presente di questi due poli antitetici e mantenere anche una posizione di equilibrio nell'affrontare questi problemi questo riguarda l'ergastolo questo riguarda il quarantuno bis
E questo riguarda diciamo una serie di istituti
Ovviamente la mediazione culturale di queste istanze avviene del Parlamento che luogo istituzionalmente preposto a rispecchiare
I diversi orientamenti culturali e religiosi politici
Di delle del popolo e media fra queste sensibilità e si arriva alla ad una legge che è sempre e comunque compromissoria quindi
Io non sarei favorevole per delle posizioni radicali né il buonsenso né nell'altro corso voterò direi che è il sistema con i suoi valori con la Costituzione
Appunto con i vari livelli di tutele europea con la convenzione del sistema
Garantisce un equilibrio dei valori fondanti della persona della persona un attimino
Poi io farei un altro distinguo tra
Per quanto connessi il assistetti vanno tra politica aspetto politico e aspetto tecnico
Aspetto politico anche in questi giorni leggiamo quotidianamente quello che è successo in Egitto e quindi siamo molto perplessi
I dalla vicenda dei germi e allora dico ma e le la le associazioni culturali italiane le i vari movimenti
Perché non si attivano per terre scuotere il Parlamento per per sollecitare per stimolare queste è un'azione di contrasto Romeo chador vuol fare la politica in senso oppure no quella politica Rizzoli faceva riferimento prima la
L'onorevole D'Alema
Poi da un punto di vista tecnico prima o poi non so quanto quanto tempo cc che arriverà ad introdurre il reato di tortura
Proprio perché il meccanismo di garanzia che pone l'Italia all'interno del circuito europeo
E mi riferisco alla sentenza CEDU che riguarda la i la caserma dei fatti del della caserma di via ex perché qui l'accetto
Ne ha condannato l'Italia con una duplice esplicita motivazione
Non solo per le lesioni che erano state cagionata cessare giocato avviene presenza territoriale i Cestaro contro Italia ma proprio per l'inadeguatezza
Della legislazione italiana che non prevede il delitto di tortura tanto è vero che una serie di reati in quella vigente erano stati colpiti dalla prescrizione
E i fatti più gravi restavano privi di un'adeguata sanzione c'era un vuoto di tutela proprio per questo l'accento
E noi sappiamo che
Ci dobbiamo confrontare con la Corte europea dei diritti dell'uomo
Perché vi ricordate che è successo per la legge Pinto siamo arrivati alla legge Pinto con uno o con un vuoto il bilancio dello Stato per pagare
La lunghezza dei processi perché è la CEDU aveva creato aveva segnalato un problema strutturale quindi io direi
Manteniamo sempre una posizione di equilibrio tra i valori che sono in gioco
Poi vogliamo costruire la tortura proprio come l'emblema del delitto che proviene dallo Stato non vogliamo costruire come reato comune qui e il terzo è visto non le diverse opzioni culturali ideologiche
Le diverse sensibilità lasciamo al Parlamento quella
Si
Ma non è che la violazione della Convenzione ONU comporta dei profili di illegittimità per esempio
Specifici con me per quanto riguarda ci può essere un profilo di conformità ai patti internazionali però voglio dire
Non è conformemente attestato per il io non dico che va bene il reato comune dico intanto allo stato è stato costruito così esserlo commette il pubblico ufficiale non incaricate un'aggravante che comporta un aumento di bene
Però concludo anche la vicenda di Gullotta
Nella sua
Drammaticità
Ventidue anni in carcere un risarcimento che non può mai risarcire venti anni dividendi perduta
Confermo ma con meccanismo della revisione con
L'impegno no vorrei con l'impegno del capitano e del procuratore che hanno riaperto il caso
Con uno il ricorso della revisione con la sentenza di assoluzione della Corte d'Appello di Reggio Calabria pur nella sua drammaticità conferma che è un meccanismo
Di garanzia e previsto nel sistema non voglio
Non mi non mi fraintenda non sto giustificando quello che è successo al povero Gullotta voglio solo dire che lo strumento comunque che ha
Non riparato uno strumento previsto nel nostro sistema
Ma no
Aggio quando c'è la possibilità di farlo perché abbiamo avuto uno nemici del caso altrimenti rimarrebbe fissano nemici del
Parlato né di questo Statuto va bene va beh va beh grazie grazie alla Presidente Valerio chiudiamo
è stato istituito l'Osservatorio privati dell'altro della libertà c'era c'è una nostra amica anche Emilio Rossi che ne fa parte Mauro Palma Mauro Palma dice il carcere
Non è tortura costruttive è un termine positivo facciamo concludere vorrei
No io
Non vorrei essere frainteso non è in via porrà dica voi devo estremista il fatto di chiedere che venga tradotto negli stessi termini valoriali mettiamola così
La il disposto della convenzione nella legge italiana
E esattamente la maniera per evitare che ci si ritrovi di nuovo con un reato che non riguarda quello che dovrebbe riguardare che noi abbiamo un apparato sanzionatorio sono sono
Sotto sono trentatré mila
Più che sufficiente a tutelare qualsiasi violenza fatta da
Una badante da un po'porte ATV dormono
Quella dello Stato nei confronti di una persona privata della libertà e un'altra cosa
E deve essere riconosciuto questo per evitare che succeda
Quindi
L'ho letto e chiaro quello che chiede la Convenzione internazionale sarebbe stata di una facilità estrema introdurre passava tradurre l'articolo uno
Ci voleva molto
Se non è avvenuto non è avvenuto per caso
Tra l'altro
Vi ricordate che le parole quello dette
Quei casi riguardano anche delle forme di detenzione che si servono a stimolare determinati comportamenti del detenuto ora purtroppo questo
Forse non avrei voluto parlare anch'io del quarantuno bis quei in parte ed ebbe con un problema
Lo Stato italiano ha difeso di fronte al Comitato europeo contro la tortura e trattamenti disumani il quarantuno bis
Con questo argomento
Da quando abbiamo il quarantuno bis notiamo meglio contro il crimine organizzato perché i detenuti sottoposti al quarantuno bis o alcun molti detenuti
Per la paura di essere sottoposti al quarantuno bis mutano il loro atteggiamento processuale così l'ha spiegato lo Stato italiano senza infingimenti
Ma se lo spiega così c'è un problema a tradurre l'articolo uno che vi ho appena detto perché è esattamente quello che l'articolo uno della Convenzione di New York che vieta
Che poi lo facciano tutti è un altro conto è attenzione perché e questo è una complicazione nella complicazione noi siamo in un contesto storico in questo momento in cui fiordi liberali
Dershowitz N e negli Stati Uniti Panebianco nel due mila tre qui e di nuovo nel due mila sedici dicono di fronte al terrorismo internazionale dobbiamo Dershowitz disse come dire
Legalizzare i trattamenti violenti nei confronti dei detenuti così diciamo avvocato e quindi tanto per per non
Per non confonderci Panebianco quindi se è guardate dopo e cosa farò e guardate Chambers
E il famoso esempio no quello della bomba atomica sotto lo stadio del terrorista che ce l'ha messo che viene arrestato e la l'alternativa qual è
Ragazzi che facciamo door puliamo e il richiamo lo scoppio dalla bomba atomica o no beh
Quell'articolo della Costituzione della del Trattato dice guardate l'abbiamo presa in considerazione questa non nulla giustifica questo
Anche perché quello è un esempio limite ma poi in realtà questo tipo di trattamenti viene fatalmente messo in campo anche per semplicemente indagare su determinati fenomeni gravissimi
A questo conflitto tra sicurezza e diritti fondamentali qua stiamo parlando di diritti fondamentali passa per la mutazione genetica di una democrazia questo il punto
Quello che noi
Quarant'anni fa o cinquanta anni fa anzi dopo la la seconda guerra mondiale
Ritenevamo cacciato fuori
Dall'est Sitcom minimo delle democrazie star rientrando dentro e allora
Stare rientrando dentro di fronte a fenomeni ovviamente eccezionali che aveva mai visto un fenomeno terrorista dite sull'arca scala di aspiranti suicida nessuno ovviamente
E quindi la nostra incapacità in una certa misura anche di comprendere terminati i fenomeni rinfocolare l'idea che si possa come dire aprire uno spiraglio detto su determinanti diritti umani fondamentali e non più tutelati
Questo sta avvenendo ed è per questo che nel nostro piccolo noi dovremmo essere molto fermi quando dicono edicola comunità dei giuristi molto fermi nel dire attenzione c'è un alfabeto un minimo delle norme
Quella della convenzione internazionale di New York e chiaro e vuole dire è una determinata cosa non tradurlo and una scelta politica ed è una scelta politica che i giuristi
Alla luce dei principi della razza dei diritti fondamentali di un sistema dei valori devono essere pronti tutti i giuristi a contrastare anche prendendo sola populismo giudiziari
Non è un problema
Allora grazie grazie verso tutti adesso
Se ci accomodiamo figurano l'ultima cosa prego perché dobbiamo realtà abbiamo dei tempi persi rilasciamo subito lo spettacolo volevo dare
Un'informazione che
Spesso purtroppo non diventa una notizia rifacendomi a quello che dicevo prima
Mi sono trovato a leggere il dato statistico delle morti in carcere dal due mila dieci al due mila sedici qualche giorno fa e ho constatato che effettivamente in questi quindici anni più del cinquanta per cento sono questa decisione
Cito un collega che si trova in carcere una quindici sedici anni fa di cui non ricordo il nome qualità e che diceva questo quest'anno ne sono evasi creda Rebibbia
Con le lenzuola annodate quindi un sistema all'antica
E questa questo ha fatto notizia quello che non ha fatto notizia che se ne sono andati altri cento
Spesso facendo uso sempre delle lenzuola
Forse anche in questo senso di informazione dovrebbe far diventare notizia anche anche questo anche se non è tanto interessante anche se sono numeri mettere i nomi vicino e numeri potrebbe essere utile sera spiegassero
Grazie allora i nostri relatori
Quarto d'ora e inizierà lo spettacolo prego Erika
Grazie