Il rovescio del diritto - La pillola

Nel
Corso di una recente udienza del processo Romano cosiddetto di mafia capitale il Tribunale presieduto dalla dottoressa Rosanna Ianniello ha pronunziato un'ordinanza di grande rilievo in tema di
Intercettazioni di conversazioni tra l'avvocato del proprio assistito
Nella specie Arpava deponendo uno degli ufficiali di polizia giudiziaria che ha condotto le indagini
Rispondendo a domande dei pubblici ministeri perché stava per riferire del contenuto di una conversazione intercettata dal telefono di Carminati tra quest'ultimo ed uno dei suoi difensori l'avvocato Ippolita Naso
è utile sapere che peraltro quanto al contenuto si trattava di una comunicazione laconica per la quale il difensore confermava il proprio assistito di aver concordato un incontro di costui con quella persona
E dunque lo stava aspettando
Insorge la difesa invocando il principio sancito dall'articolo centotre del Codice di procedura penale del divieto di intercettazioni delle conversazioni tra il difensore del proprio assistito
La conseguente inutilizzabilità di quell'intercettazione e dunque il divieto per il testimone di riferirne in udienza
Il Pubblico Ministero chiede respingersi percezione sostenendo che quella conversazione
Avendo ad oggetto la informazione che il Difensore dava al proprio assistito
Del procurati incontro con un soggetto terzo non potesse intendersi pertinente al mandato difensivo e che perciò non potesse godere delle guarentigie di cui all'articolo centotrenta del Codice d'Egitto
Il tribunale invece accolto l'eccezione difensiva dichiarando la inutilizzabilità anche Ai fini testimoniali di quella conversazione e ordinando nella immediata distruzione
La particolarità di questa bella ordinanza ARPA nell'aver voluto citare in primis della propria motivazione un brano della sentenza numero uno del due mila tredici dalla Corte costituzionale
Che aveva per oggetto la nota vicenda delle intercettazioni di conversazioni e tra l'ex ministro Mancino ed il Presidente dalla Repubblica Giorgio Napolitano
Un richiamo solenne tanto insolito quanto del tutto appropriato visto che quella sentenza il cui il cui spessore ricordiamolo è stato Giuseppe Frigo
Nel ricostruire lo Statuto normativo e costituzionale del contenuto e dei limiti del divieto di intercettazione del Presidente della Repubblica anche nelle captazioni indirette cioè
Quando cioè sotto legittimo controllo e l'interlocutore casuale del Presidente
E qui Paravahan senza riferirlo per a quel regime di immunità del presidente Repubblica quello del difensore nell'esercizio delle sue funzioni
Se è vero dice dunque l'ordinanza che si tratta di intercettazione casuale cioè non ciò non fa venir meno la forza di quella garanzia
Di libertà del difensore che semplicemente si trasferisce giusto l'insediamento dalla Corte costituzionale dalla fase preventiva alla parte posteriore all'avvenuta intercettazione
Ciò dunque impone all'autorità giudiziaria ed è questo il punto di vagliare la pertinenza della conversazione al mandato in modo virgolette particolarmente rigoroso per il forte rischio di intaccare
L'inviolabilità del diritto di difesa chiuse le virgolette
Inaccettabile dunque la pretesa della Procura di interpretare nel contesto di una conversazione tra l'avvocato il suo difensore quale parte di esserci esorbitante dei limiti del mandato difensivo e perché
Una decisione limpida forte coraggioso che ha voluto farsi scudo di una sentenza la Corte costituzionale che deve diventare ben più di quanto si è accaduto fino ad oggi
L'autentica bandiera della rivendicazione dure ed orgogliosa della intangibile libertà del difensore preciso il suo mandato
Peraltro la semplice presa d'atto di quale sia l'idea che di questi principi alla Procura di Roma circa ben comprendere come le mirabolanti circolari che il ministro Orlando città come la panacea di tutti i mali
Siano pannicelli caldi che nascondono un principio ben preciso intanto ascolto l'indagato che colloca come difensore poi dico io cosa sia pertinente al mandato difensivo e cosa no
D'altronde la Corte di Cassazione affermato un simile principi nient'altro fino all'autentica aberrazione di quella sentenza della fecondazione penale
Che ritenni utilizzabile una conversazione tra l'avvocato ed assistito perché ieri sera il pertinente i fatti oggetto del mandato
Ma risultando dagli atti che due erano amici lunga lunga data
Che quella conversazione si era svolta in macchina e che l'avvocato si era limitato ad ascoltare con sporadici commenti mai però di natura tecnico-giuridica invece andava interpretata come una conversazione tra due amici
Questo ordine anche una boccata di aria pura un'iniezione di fiducia che deve dare nuovo slancio ad una battaglia di civiltà che dobbiamo combattere il cancro tregua il nome non della immunità dell'avvocato ma della libertà di tutti i cittadini
Buona giornata a tutti