Celebrazione della Festa dell'Europa

Vorrei
L'onorevole
Onorevole Rognoni avevano
Avevamo
Avevamo
Avevano
Furono
Uno
Arrivarono a mano
Avevano
Allora
Allora io
Con la
Bene
Deputato
è il solito simile
Dalla nella carriera
Di ragazzi
Ma
Ma questa
Vorrei
Dichiarazioni
Poi
Nostro continente
Parto dalla seconda guerra mondiale
Ora dal penale
Alcide De Gasperi
Il nove maggio del mille novecentocinquanta
Sia finalmente messo
Primo mattone per costruire quel sogno della Occidente
Prima
Del Corpus Domini
Già immaginato
Nel continente senza quel
Sognato da Erasmo da Rotterdam
Delle organizzazioni Stati
Capace e giustizia voluto già trattate
Con la liberazione sommarsi anche dato avvio
Concreta
A quel progetto negli Stati Uniti ed Europa
Elaborato
Che ha
Successivo alcun fino all'isola di Ventotene
Come al teste inermi Ernesto Rossi Eugenio Colorni Urso la illustra
Era il mille novecentoquarantuno e in Europa ancora capito onorevole
E allora la legge
Questa
Aspirazione acquistata ed importanza la ricorrenza sapeva celebrare quel pomeriggio del nove maggio del mille novecentocinquanta Parigi dentro
La sala
Alloggio
Se
Parigi
L'allora Ministro degli esteri Robert Schuman abbia appena terminato il suo discorso vale circa le sotto il pomeriggio davanti alla sala piena di giornalisti della stampa estera a un certo punto un giornalista
Ha preso la parola richiesto ministra inoltre questo progetto sia un totale salto nel vuoto
Insomma
Scarna
Spesso si lo è
Nel saldo che occorre fare
Allora augurandoci che l'Europa e trovi il coraggio
Quel salto passo verso la parola al Primo degli interventi stamattina a
Le celebrazioni della festa dell'Europa dal Presidente della Camera dei deputati da un lato
Buongiorno
Tutte a tutti
Saluto il vice Presidente del parlamento europeo David Sassoli
Il primo vicepresidente della Commissione europea anteprime Almanza
La ministra dell'istruzione dell'università della ricerca Stefania Giannini
Il sottosegretario
Agli affari europei Sandro Gozi
Do il benvenuto inoltre a Virgilio d'asta
A tutti i rappresentanti del Comitato italiano del movimento europeo
E della gioventù federalista europea qui presenti
E poi
E poi un saluto particolare a tutti voi a tutti voi studenti e studentesse con voi insegnanti che siete qui presenti in quest'Aula oggi
Ecco ci ritroviamo
Qui riuniti in una edizione speciale di Montecitorio a porte aperte che si tiene si tiene ogni prima domenica del mese e l'intento è
Aprire questa istituzione alle persone cittadini
Dall'inizio di questa legislatura ho ricevuto personalmente qui alla Camera decine di migliaia di cittadini a cui ho potuto
Rappresentare spiegare
Raccontare il lavoro che noi facciamo in questa nostra istituzione
Oggi
Oggi Montecitorio a porte aperte è dedicata alla festa dell'Europa che cade domani domani nove maggio e che costituisce un momento di celebrazioni innanzitutto
Per quanto è stato conseguito finora un percorso
Che
Bene a ricordarlo fu sognato agognato settantacinque anni fa
E dove nella piccola isola di ventottenne da un gruppo di giovani antifascisti detenuti al confino Altiero Spinelli Eugenio Colorni Ernesto Rossi e usura Idis Manna
E questi giovani scrissero il manifesto di Ventotene con l'obiettivo di costruire gli Stati Uniti galoppa
Oggi
La festa dell'Europa in questo momento così difficile e anche un'occasione importante per rilanciare il progetto europeo
è una festa in cui sono coinvolti in primo luogo i giovani i ragazzi e le ragazze come voi nati molti molti decenni dopo l'avvio del processo di unificazione europea
E che ne godono i benefici
Già voi nego detti benefici ma di dati e troppo spesso per scontati questi benefici
Guardate che settanta anni fa
Nessuno infatti avrebbe potuto immaginare che gli europei che si erano combattuti aspramente per secoli avrebbero potuto vivere impazzire in pace per decenni
Con queste come la libera circolazione
La possibilità di studiare in un altro Paese europeo
Avere un'unica valuto utilizzate in diciannove Stati erano impensabili per la mia generazione ragazzi erano impensabili
E non esistevano appena trenta anni fa
Ricordiamoci ne ricordiamo scene quando sentiamo chi accusa all'Europa di essere la causa di tutti i nostri problemi
All'iniziativa solenne che si svolge qui nell'Aula della Camera dei deputati come sapete farà seguito una marcia europeista una marcia europeista che che ci condurrà fino al Campidoglio
In modo da condividere anche all'esterno di quest'anno la il nostro messaggio di cambiamento e di rilancio dell'Unione europea
Il punto di partenza il punto d'arrivo del corteo non sono casuali andremmo andremo dal luogo dove siedono i rappresentanti dei cittadini italiani dove voi siete seduti ora
A quello dove cinquantanove anni fa furono firmati i Trattati di Roma la base dell'edificazione dell'Unione europea
Oggi
Oggi e domani dunque si festeggia l'Europa
Ma
Festeggiare
Festeggiare
Significa anche e soprattutto ragazzi e ragazze
Rinnovare l'impegno di tutti noi per dare nuovo slancio
Alla costruzione europea in una fase in cui appare messi in discussione il futuro stesso il futuro stesso dell'Europa unita
Come non considerare il minacce all'essenza dell'integrazione europea la costruzione di barriere ai nostri confini interni
Che negano uno dei suoi pilastri la libera circolazione all'interno dell'area Schengen
E come non vedere che il progetto europeo è a rischio se in alcuni paesi vengono violati
Il principio dello stato di diritto e di diritti fondamentali che rappresentano l'identità stessa del nostro continente
Come
Come non rendersi conto
Come non rendersi conto che
Le ricorrenti minacce di espulsione della Grecia dall'area euro danneggia tutti tutti nulli
Come come non temere una possibile uscita di uno Stato membro il Regno Unito dall'Unione per la prima volta da quando esiste l'Unione europea
Ma da che cosa deriva la crisi la crisi profonda del Progetto europeo
Deriva principalmente dal fatto che l'attuale assetto l'attuale assetto dell'Unione si sta dimostrando inadeguato
Inadeguato rispetto a tutte le grandi sfide globali ma anche inadeguato rispetto alle aspettative dei nostri cittadini
Non riesce infatti a promuovere a sufficienza crescita e lavoro rischiando così di avere una generazione perduta di giovani europei
Non è in grado di attuare le proposte sensate e realistiche della Commissione europea che avrebbero permesso di gestire l'arrivo dei rifugiati in modo condiviso e solidale
Evitando così la crisi che è sotto gli occhi di tutti oggi
L'attuale assetto dell'Unione non consente di sviluppare un'unica politica efficace di lotta al terrorismo internazionale
E rischia di rallentare l'altro l'azione di un accordo storico l'accordo sui cambiamenti climatici firmato a Parigi nel dicembre scorso se infatti
L'Unione europea ha svolto un ruolo chiave nei negoziati che hanno portato al successo e Laccoto ventuno
Ora spetta ai singoli Stati membri ratificarlo un processo che potrebbe essere molto molto lungo
è evidente che
Nessun paese europeo può affrontare da solo queste sfide epocali è inimmaginabile
Queste file stride richiederebbero invece nuove politiche e nuovi strumenti di governo dell'Unione
Vedete
In ogni ogni in questo momento è come una macchina d'epoca
Una macchina bella una macchina gloriosa
Il cui motore però ormai procede a singhiozzo
Perché questa automobile questo motore
Sono antichi se non è
Vanno dunque sostituiti
Con un modello nuovo sostenibile più competitivo in grado di portarci lontano e soprattutto
Di suscitare la passione vostra ragazzi delle nuove generazioni
Per costruire questo modello questo modello nuovo ognuno di noi ognuno e parlo di cittadini di Parlamenti nazionali di governo e istituzioni europee è chiamato a fare la propria parte
E a farlo subito
Subito prima che sia troppo tardi prima che prevalgano i nazionalismi i populismi e coloro che offrendo ricette semplici
Ma inattuabili Milano soltanto a disgregare l'Europa non possiamo dunque permetterci di stare fermi
Ed è con questo obiettivo che ho assunto
L'iniziativa di firmare il quattordici settembre scorso a Roma davanti a tanti studenti come voi la dichiara ne più l'integrazione europea la strada da percorrere unitamente Presidenti dell'Assemblea Nazionale francese Button
Del Bundestag tedesco lammert e del Parlamento lussemburghese Di Bartolomeo
Siamo partiti in quattro sembrava quasi una sfida impossibile oggi le firme di Presidenti di Assemblea parlamentare dell'Unione sono quattordici
E nella dichiarazione nella dichiarazione si afferma con chiarezza che abbiamo bisogno di più Europa nondimeno ROPPA che dobbiamo avere il coraggio
Noi dobbiamo avere il coraggio
Dobbiamo avere il coraggio di condividere sovranità in ampi settori in cui l'azione dei singoli Stati è oramai del tutto inadeguata a fronteggiare le sfide globali
Dovevamo puntare prioritariamente al rilancio della crescita e dell'occupazione
Non possiamo più ignorare la dimensione e l'impatto sociale delle misure economiche e finanziarie non possiamo più permettercelo
E dobbiamo avere come obiettivo la creazione di una federazione di Stati nella prospettiva e questo lo aggiungo io è un mio impegno individuale degli Stati uniti d'Europa
In questo
In questo processo voluto coinvolge anche i cittadini
Perché è di straordinaria importanza del coinvolgimento dei cittadini per chiedere loro direttamente quale Europa vogliono quale Europa volete
E lo scorso dodici febbraio abbiamo avviato sul sito della Camera dei deputati una consultazione pubblica consultazione pubblica on line e sullo Stato e le prospettive dell'Unione
La consultazione alla quale cari ragazzi e cari ragazzi io vi invito caldamente vivamente a partecipare si concluderà il diciannove giugno si tratta di rispondere a sette semplicissime domande
è importante è importante che voi vi esprimiate
Quando si ha la possibilità di far sentire la propria voce non bisogna mai mai e poi mai tirarsi indietro perché altrimenti
Si rischia di lamentarsi senza essere costruttivi quindi vi esorto a spendere cinque minuti al vostro tempo e di dire la vostra
Poi
Poi ci sarà un comitato di saggi
Che
Procederà ad un'analisi degli esiti della consultazione che verrà presentata a fine agosto
A Ventotene non ci può essere posto migliore penso nel corso di un evento organizzato da associazioni di giovani federalisti al quale prenderò parte insieme ad altri Presidenti di Parlamento
Come dicevo all'inizio a volte diamo per scontato quanto abbiamo saputo realizzare è stato il Presidente Barack Obama a ricordarcelo in modo molto chiaro ed efficace qualche giorno fa
Gli Stati Uniti ed il mondo intero affermato il Presidente hanno bisogno di una roccaforte ricca democratica ed unità
Forse avete bisogno di un estraneo di qualcuno che non si europeo per ricordarmi l'importanza di quello che avete conseguito
Queste le parole del Presidente Obama
Cari ragazzi e care ragazze
La sfida che abbiamo davanti ecco una sfida importante anzi ne abbiamo davanti tante sfide
Ma non dobbiamo scoraggiarci
Tocca a noi rilanciare il progetto europeo con nuova determinazione la stessa determinazione che troviamo nella frase che conclude il manifesto di Ventotene
La via da percorrere non è facile ne è sicura ma deve essere percorsa e lo sarà vi ringrazio
Grazie grazie alla Presidente della Camera Laura Boldrini
Ricordo il termine appunto per questa consultazione on line e sulle prospettive dell'Unione europea c'è più di un mese scade il diciannove giugno quindi chi di voi è interessata anche chi ci guarda da casa
Ad esprimere la propria opinione sul futuro dell'Europa o andare sul sito della Camera dei deputati www punto camera punto it
E esprimere appunto la propria opinione lascia adesso la parola a Francesco colline studente dell'associazione Parlamento europeo giovani
Onorevole Presidente Boldrini
Onorevole vicepresidente Assessore onorevole Ministro Gelmini signor Vicepresidente team manca onorevole sottosegretario anzi esimi relatori cari ragazzi che prima cari professori buongiorno
A nome di tutta l'associazione Parlamento proprio giovani vi ringrazio ringrazio in particolare il Ministro Gelmini per averci permesso di partecipare a questa giornata tanto importante
E chi lo dice un luogo così significativo
Tante persone che credono fermamente il progetto europeo nelle sue potenzialità nella sua forse nel suo futuro
La nostra associazione svolge un'attività molto semplice fa incontrare giovani studenti provenienti da tutta Italia e che le condizioni affinché si possono affrontare e dibattere tematiche rilevanti per l'Europa in modo informato
Avvalendosi di un notevole senso critico e valorizzando le opinioni altrui
Tra questi giovani studenti non c'è necessariamente una comunità di Europa ciò che li lega però
Grande
Valore che tutti loro danno al coinvolgimento attivo nella vita democratica
E tutto ciò ad un'età quindici sedici anni in qui non si è soliti considerare il proprio ruolo all'interno di processi decisionali e ciò non chi fa che aumentare la grande valenza politica dello fatto partecipativo
Durante i nostri enti
I diversi punti di vista dei ragazzi spesso in disaccordo e talvolta creano del contrasto tra di essi
Tuttavia attraverso il dibattito la discussione grazie notevole lavoro di facilitazione tutte queste differenze vengono superate però non vengono mai dimenticate
Il prodotto finale del loro lavoro una risoluzione sulla falsariga di quella del Parlamento Copparo include la sintesi di tutte queste diversità
Il contesto di dibattito il legame con le istituzioni con il Parlamento europeo è frutto di una scelta ben precisa legata alla loro importanza
Perché il proprio come accade in Parlamento appare o nelle varie camere rappresentanza di presidio appare come accade in questo stesso luogo
Noi diamo spazio alle voci degli studenti perché va in un dibattito costruito attorno alla valorizzazione del pensiero critico il mezzo principale di opposizione pensiero unico
Come già menzionato all'interno del Parlamento per la giovane non dia un'unica linea di pensiero sul futuro dell'Unione il punto di partenza però è lo stesso per tutti la consapevolezza che quella di oggi non è un'unione per fatta
E siamo convinti che il solo attraverso la profonda consapevolezza e la profonda conoscenza dei suoi proclami che si potrà avanzare verso l'ideale di un'OPA che tutti ne vogliamo
Fare orecchie da mercante non può produrre nulla di virtuoso perché proprio nei voti delle mancanze che nasce la scintilla
Per avanzare
Verso l'idea di un'OPA che vogliamo
Il riconoscimento e la messa in luce di tali vuoti un passo imprescindibile e il superamento di queste difficoltà o potrà avvenire solo attraverso la valorizzazione delle diverse voci di tutti i protagonisti di questa storia noi noi tutti
Essere qui oggi davanti a una comunità così vasta che condivide il nostro stesso obiettivo al momento fondamentale per il Parlamento però Giovanni
Noi diamo gli strumenti Manzi e rendiamo i nostri ragazzi consapevoli che le loro opinioni hanno un impatto sapere che c'è qualcuno d'altra parte che gli ascolti che li ascolta fomentare notevolmente questo impatto
Chiediamo che la forza dell'Europa debba essere cercato nella capacità dei suoi cittadini di essere attivi e consapevoli della vita democratica e chiediamo che il futuro dell'Europa debba essere radicato nella continuo messi in discussione di ciò che ci viene presentato come assoluto
Non dobbiamo arrenderci all'idea di non avere un impatto né l'uno o più in cui viviamo e non possiamo mai smettere di essere protagonisti delle piccole e grandi rivoluzioni della nostra epoca
Gazzola funziona
Grazie
Forcolin ascoltiamo adesso l'intervento di David Sassoli vicepresidente del fallimento europeo
Grazie signora Presidente
Donne e uomini delle istituzioni
Nazionali
Ed europee ragazzi anche i cittadini che ci
Seguono da casa
Vi confesso un po'di mozione perché come tale per tanti di voi è la prima volta che intervengo in quest'Aula nel luogo della democrazia del mio
Paese e come in tutti i Parlamenti nazionali dei ventotto Paesi dell'Unione anche in quest'Aula in questo tempo di grandi difficoltà
Di incertezze risuonano le stesse domande
E ancora utile per noi l'Europa
E ancora l'Europa la frontiera
Che ci indica un orizzonte utile alla nostra libertà
La festa dell'Europa quest'anno si celebra
In un momento particolari addirittura
Con azioni euro europee importanti nazioni europee europee
Che pensano di mollare di mollare ACI
Devi alzare muri
Riti cumulati
In tutti e ventotto i Parlamenti nazionali le domande sono le stesse
è come se le difficoltà economiche sociali di sicurezza in Terna ed esterna
Di sviluppo trovassero nella dimensione nazionale le loro sui soluzioni facessero si facessero dire basta da soli c'è la puzza siamo fari ce la potremmo fare meglio da soli vivremo meglio da soli si che sapremo
Rispondere ai problemi nuovi della competizione internazionale e della nostra sicurezza
Da soli potremmo farcela si ripete animando con incoscienza la paura
La paura
Di vivere il nostro tempo e di correggerne tanti errori
Rifiutando di essere utile a noi e anche agli altri
E allora diciamolo noi oggi visto che altri si rifiutano di ammetterlo che la costruzione dell'Europa non è un incidente della storia non è una parentesi
Che il risultato di lotti di battaglie di speranze di sogni di libertà di sogni di uguaglianza di sogni di giustizia
Non è una parentesi
E dobbiamo dirlo con forza che le conquiste di questi settant'anni
Sono l'assicurazione
Sulla nostra vita e aiuteranno la nostra generazione ma anche le generazioni future
A stare al mondo a fare in modo che nessun Paese europeo
Commenta gli stessi errori delle nazioni dei secoli scorsi
Che
Nessun Paese europeo per popolazione per territorio per numeri economici per risorse
Da solo potrebbe compete comunale
Geografiche
In cui
I nostri numeri impallidisce scura
L'Europa
Invece può farci
E può essere utile anche ad un mondo che deve trovare regole più giusta
A un
Mondo che non ci piace
Perché
In gran parte del mondo non regnano i nostri valori
Pensiamo a quello che abbiamo ai valori che esprimiamo alle libertà
Di cui godiamo
Tutto questo non è consueto in tante parti del mondo come ha detto bene la Presidente Boldrini da noi pensate nessun Governo può uccidere
è poco
Da noi nessuno può chiudere i giornali o televisioni o tappare la bocca
Ad oppositori
è poco
Da noi i nostri Governi sono il frutto di libere elezioni
Da noi nessuno può essere condannati
Per la propria
Fede religiosa
Politica filosofica da noi nessuno può essere discriminato per il proprio sesso e violato nella propria privacy
Da noi il sentimento di giustizia
Può consentire
Addirittura cambiamenti politici
Da noi
Ragazzi e ragazze
Possono viaggiare studiare innamorarsi
Senza subire costrizioni
I nostri valori
I valori
Europei sono utili alla vita la nostra vita e a quella del mondo
Ecco perché sarebbe
Fermarsi come uccidere
Il nostro futuro e fermarsi davanti accorsa
Arrendersi alla paura come molti vorrebbero
Per non arrendersi però dobbiamo
Cambiare perché non basta quello che abbiamo
Non basta stuccare le crepe di un edificio
Dell'edificio europeo
Ma dobbiamo promuovere una vera ristrutturazione di questo edificio
E il tempo di costruire quello che ci manca
E allora
Pensiamo
Alla grande frontiera che ancora dobbiamo raggiungibile gli Stati Uniti d'Europa questo il compito delle nostre generazioni ma
Non è un affare solo della politica
Non è una fare solo
Delle istituzioni
No senza le opinioni pubbliche senza i giovani
Noi non ce la faremo
Io
Sono figlio di un padre che ha vent'anni ha combattuto contro altri europei
E anche di una mamma
Che a vent'anni con la sua famiglia e dovuta scappare sfollata e accolta da altre famiglie
Fermarsi davanti al dolore del mondo
E invece di organizzare accoglienza
Invece
Di accogliere con solidarietà e organizzare bene la dignità
Delle persone che hanno bisogno di noi
Rifiutarci allontanare segregare
Poiché dove dovrebbero andare
Coloro che scappano dalla guerra dalla violenza dalla fammi
Sì non è la terra delle libertà
Nella terra dei valori della Rivoluzione francese
Nella terra della democrazia
Dobbiamo dire basta a chi vuole un'Europa sorda insensibile e marginale
Anche perché se saremo capaci
Di accoglienza in uno spazio geografico geniali possibilità ma invecchia
E che per conservare il proprio standard di vita bisogno di uomini di donne
Non
Europee allora potremmo dire di aver fatto il migliore investimento sulla nostra vita e sulle a vita delle generazioni
Che verranno
Per chi resterà
In Europa
Naturalmente ci sarà la possibilità di condividere con noi i nostri valori
Per coloro che torneranno
Bene
Anche con il cuore spezzato porteranno nel loro Paese qualcosa di noi
Da quest'Aula voglio salutare un uomo che anche tutto questo
Suo nonno emigrò dall'India al Pakistan
Poi dal Pakistan suo padre portò la sua famiglia nel Regno Unito
Due giorni fa
Sadik canna è diventato sindaco di Londra di una delle più grandi città del mondo
Con l'orgoglio
Di essere un cittadino europeo ha detto
Sono musulmano sono britannico sono avvocato
Sono padre marito e tifo per il Liverpool nasce
Ecco signora Presidente
L'Europa ancora molto da dire
Se noi
Con voi
Naturalmente sapremo cambiarla grazie
Grazie grazie a Davide Sassoli ascoltiamo adesso l'intervento di Giacomo D'Arrigo studente universitario del problema del programma Erasmus
Grazie mia intervengano mai l'Agenzia nazionale né per i giovani
Io ho anche io parlo con l'imbarazzo di chi
Sì sono nella stanza come c'è il Presidente un doppio imbarazzo il Presidente dice presenterà al Parlamento europeo in cui si realizza in Italia democrazia e con l'imbarazzo di parla e dal vicepresidente del Parlamento europeo che il vice Presidente la Commissione
Della Commissione europea intanto ringraziamento non dovuto non di maniera al presente la Camera per l'ospitalità
A tutte le istituzioni rappresentante istituzione che ci ascolta da casa ringraziamento particolare al Ministro Gelmini avuto coinvolgere
Agenzia che depressione cupa di gestione Romero però importante qui in Italia e che si volge
Ai più Arpeggione al ministro Gianni
Oggi al dimesse vicino la peste l'Europa diviene più che mai fondamentale per ricordare a tutti europei nonno la sua importanza e quanto l'Europa sia fondamentale nel percorso invece dei nostri giovani
La più grande innovazione politica istituzionale degli ultimi settant'anni mai realizzata al mondo
Oggi deve rinnovare la sua missione e parla alle generazioni che realmente hanno possibili a dividerla che partecipa attivamente alla sua costituzione senza muri ostacoli ma aperta e inclusiva
E per il rispetto
E in onore a chi dal prigioni ci ha lasciato cogliendo nel quotidiano inclusione collaborazione scambi studi esperienze va celebrato il sogno europeo rispetto al loro mi riferisco alle nostre ragazze
Vittime Spagna a Valeria Solarino aggiungerei geni PEC per loro che oggi più che mai dobbiamo difendere valori solidarietà
Di partecipazione
Di partecipazione che hanno caratteristiche arrancano caratterizzare che caratterizzano il sogno europeo l'Agenzia nazionale per i giovani
Tra i suoi conti
Ha come principale per ha come principale proprio quello di attuare in Italia un programma di mobilità giovanile all'Unione europea della Commissione europea Erasmus più
Con l'obiettivo rumore tra le altre cose la cittadinanza europea la partenza attiva al continente l'obiettivo e cerchiamo di raggiungere mettendo in campo diversi azione tra queste il Servizio Volontariato europeo che è nato il novantasei proprio nel due mila sedici compie vent'anni
Che negli ultimi anni sto consentita migliaia di giovani
Produco li rappresenta generazione appena
Di qualsiasi nelle grado d'istruzione di compiere importanti esperienze volontariato all'estero non solo in Europa Presidente
Presso l'abitazione non governativa privati istituzione tornare qui in Italia
Prende acquisito competenze professionalità che posso essere spese al mondo del lavoro e tale successo di questa iniziativa che la Commissione europea negli medici a sette ha deciso di aumentare il Budget raddoppiando di quasi il cinquanta per cento
In un momento in cui il dibattito sui fondi europei in Italia talvolta il concentrato sulla scarsa capacità di spesa
Per me un onore poter dire all'Agenzia azionabili John impegni spende il cento per cento le risorse per destinarle regioni italiane
Messa a disposizione dei giovani
Sono queste le occasioni concrete per far dire al Paese prigioni questo Paese le opportunità offerte a livello continentale
L'Europa ci insegna contaminarsi lavorare in un con gli altri
Far sì che invierò resti nessuno e importante cosa sarebbero a cinquanta anni stanzi Paesi o non più deboli
Cosa sarebbe l'Unione europea
Senza questa solidarietà i progetti accoglienza in cui siamo promotori affiggiamo contare ci dimostra ancora che oggi ancora una volta Como questo orizzonte sia
Posizionavo sulla frontiera dell'accoglienza e non della diffidenza
Responsabilizzando ci tutti l'istituzione e i giovani
Vivere con la paura che chi arriva da fuori possa toglierci opportunità lavorativa o di esistenza e dirò realtà non attuale giocare in difesa senza osare privati e la giusta consapevolezza
E chi invece esistono strumenti nuovi e diversi ausili possibilità e sogni che generiche la generazione dei nostri genitori la generazione dei miei genitori
Alle volte non ha potuto avere una gelateria Dorigo più sfortunata della della nostra
Un po'per questi motivi l'attività di pulegge inserisca ambiva un treno di parti nazionale estensione per all'arricchimento i competenze hanno un ruolo fondamentale perde invia al futuro e non in maniera burocratica le prospettive della nuova Europa
Concludo ricordando le parole
Del primo vice Presidente la Commissione opera non sapendo che citando non me lo sarei trovato accanto
Sul Corriere della Sera di qualche giorno fa ho letto un suo intervento l'Unione deve tornare rizzare i nostri sogni
Servono comportamenti più responsabili votati alla popolazione no al conflitto
Parole che valgono sia lette guardando dentro i confini del continente
Sia lette guardando fuori dalle unghie il vecchio continente
L'Europa e l'opportunità e delle chance per i nostri ragazzi e noi abbiamo dato il dovere di fargli a vivere al meglio
Viviamo tutti sotto lo stesso cielo ma non abbiamo tutti il medesimo orizzonte io penso che il compie la politica delle istituzioni tutti quanti noi quello di metri il prigioni la condizione di medesimo orizzonte di partenza
Come ha detto il Papa
Torna avere un'Europa che sia madre l'occasione fra gli auguri a tutte le mamme nella mia che mi ascolta da casa buona festa allora va a tutti noi
Grazie grazie a Giacomo D'Arrigo lascia adesso la parola France Imer Manzo primo vicepresidente della Commissione europea
Cara Presidente
Contrini cari amici
Adesso che che David vi ha detto che il Sindaco di Londra tifa per
Liverpool
Vi dico anch'io che da quarant'anni tifo per la Roma
è anzi tre anni fa mi hanno anche accordato il titolo di cavalieri la Roma sul ne sono molto molto fiero
Io ho vissuto questa siccità da ragazzo e mi sento qui da quarant'anni a casa mia
Pur essendo olandese
Lavoro a Bruxelles
Ma a Roma sono anche
A casa mia e questa all'Europa che amo
è un onore per me partecipare la giornata di Montecitorio e porte aperte e festeggiare in Europa di fronte a un pubblico di giovani e studenti
Una festa per l'Europa e delle porte aperte
Come sua nonna nostrani queste parole in questi giorni
Come paiono politicamente fuori moda
Faremmo la festa all'Europa e chiuderemo le porte che altri hanno incautamente spalancato
E lo slogan con il quale molti politici e politicanti aspirano a mettersi alla guida del nostro futuro del vostro futuro
è un messaggio che si basa su deplorevoli strategie dell'manipolazione
La paura come strumento di mobilizzazione l'altro come fonte di tutti i mali la sua eliminazione dalla società come semplice soluzioni
è un messaggio subdola il pericoloso che non può essere combattuto semplicemente richiamandosi ai successi del passato
Gli elettori non guardano a quell'asse a quello che si è fatto ma quello che credono si potrà fare
Dobbiamo quindi partire del riconoscere con franchezza la RAI le ragioni della paura dei cittadini europei e dare loro risposta
I miei nonni erano entrambi minatori
L'allora vita era molto dura
Il loro reddito basso la loro libertà i loro diritti civili limitati
Ma la loro vita era stabile i il loro lavoro sicuro la società inquilini leggevano coesa la prosa la prospettiva
Per i loro discendenti positive
E infatti cent'anni più tardi
Il nipote di quei minatori e qui davanti a voi i progressi sociali ed economiche da allora innumerevoli il contributo dall'Europa in misurabile
Prosperità pace libertà
Abbiamo di che festeggiare
Ma abbiamo anche di che temere
La sicurezza e minacciata l'ASP prosperità in dubbio
Per la prima volta i genitori temono che i loro figli evidenzieranno un mondo peggiore con meno opportunità cromiche peggiori condizioni ambientali
Minori garanzie in termine dei nostri diritti fondamentali minore solidarietà
Nelle nostre società si stanno
Dividendo Faye che credevamo scomparse tornano ad aprirsi
Separati diventiamo diversi diversi
Diventiamo
Altri
Altri
Diventiamo nemici
La storia ci ha
Insegnato che c'è molto di probabile in questa sequenza ma anche
Che non c'è nulla di ineluttabile
Anch'io sono stato giovane in questa città dove venni a dire con l'Armenia famiglia letta di undici anni
Anch'io sono cresciuto qui in anni difficili gli anni settanta anni di piombo
Anch'essi anni di crisi di paura di tensione geopolitiche il terrorismo di instabilità
Gli anni del in euro sclerosi
Anni
Però
Che sapemmo lasciarci alle spalle anche grazie al rilancio dell'acustica costruzione europea
Che cosa fare oggi
Come con strappi contrastare la politica dalla paura con una rinnovata politica nella speranza come ed istituire a voi una speranza nel futuro
Come ristabilire
Il senso di sicurezza e fiducia dei nostri padri
Preservando le conquiste sociali economiche e personali che noi genitori giustamente ansiosi vogliamo lasciare in eredità a voi nostri figli
Queste le sfide che l'Europa da sola non può risolvere ma che non potranno essere risolte senza o contra l'Europa
Domani saranno passati sessantasei anni da quando rocce Oman vide come l'Europa sarebbe insorta da realizzazioni concrete che avrebbero creato anzitutto una solidarietà di fatto
Questa
Intuizione rimane valida oggi come allora
Ma ed altro suo opposto che dobbiamo guardarlo guardarci
La mancanza di risposte concrete ai problemi di oggi e domani creerà
Forse sta già
Creando uno egoismo di fatto dietro una solidarietà di facciata che porterà al declino e al crollo per loro
I Paesi potranno sopravvivere ma l'Unione europea no
Non create
Eravate conclusioni
Non è un'Europa più estesa capillarmente diffusa in ogni aspetto della vita dei suoi cittadini quello di cui abbiamo bisogno al contrario
L'Europa non è la fonte di tutti i problemi ma certo neanche la soluzioni di tutti i problemi
Abbiamo quindi bisogno di un'Europa più umile e
Poiché umile più credibile
Un'Europa che risolva i suoi problemi per tornare a realizzare il vostro i nostri sogni
Un'Europa che si focalizzi su quello che si deve fare e lo faccia comminando una serie di realistici passi avanti come la Commissione si sta sforzando di fare sotto la guida del Presidente chiunque
Abbiamo bisogno di un'Europa caratterizzata da comportamenti politici più responsabili
Promettere quello non si è capaci di realizzare addebitare all'Europa le responsabilità di decisioni comunque ineluttabili sono peccati politici non tollerabili in tempi come questi
Ma abbiamo anche bisogno di una politica che sappia andrà a vivere lo spirito della solidarietà nelle famiglie le nello se comunità nei nostri Paesi i fra i nostri Paesi
Non altruismo ma fratellanza il sapere e di vivere in una comunità dove si
Se io aiuto altro allora l'altro aiuterà a me nel momento del bisogno
Perché ciò si realizzi occorrerà mostrarsi capaci di risolvere
Le molte urgenze del quotidiano
Ma occorre al occorrerà anche
Rinnovato sforzo educativo rivolto a tutti i molteplici attori della nostra società un sforzo educativo
Che insegni a comprendere l'altro che insegni la differenza fattole Ranza e indifferenza
Che insegni di nuovo ad esse si cittadini in una società dove la libertà deve rimanere un diritto
L'uguaglianza un fatto e la solidarietà un obbligo condiviso
Un obbligo da qui rispetto
Dipende il valore della nostra libertà e la nostra
Eguaglianza
Perché ciò si realizzi e necessario che voi giovani
Possiate comprendere ed agire di conseguenza
Possiate comprendere
Che la nostra reciproca dipendenza
Non è il freno ma il motore del nostro progresso economico sociale e culturale possiate comprendere
Che l'Europa non ha nulla le nostre identità nazionali o locali né invece
Le lavora più grande
Garanzia
Sono i nazionalismi che dicono muri e muovono i confini
L'Europa non tollera i muri che se
Se parlano
E occultano ma fa rispettare i confini che delineano e i difetti identifichiamo
L'Europa ha sostituito il diritto del potere
Con il potere del diritto
L'Europa di domani sarà la nostra Europa sarà apposta euro
Non dopo potrà e non dovrà essere
L'Europa di ieri ma non facciamola diventare l'Europa dell'altro ieri
Che le porte rimangano aperti affinché voi giovani possiate rendervi conto che come diceva faccia fa bello l'Europa e il tetto comune sopra le nostre diverse stanze
Possiamo top
Possiate vedere
Insomma perché festeggiare l'Europa di oggi e perché lottare per loro OPA di domani grazie
Grazie grazie lascia adesso la parola Simonetti solo Presidente della gioventù federalista europea
Ringrazio anch'io la Presidente Polverini per l'opportunità di parlare in quest'Aula dopo aver ascoltato gli interventi di personaggi illustri sulla scena europea e nazionale
Domani come sappiamo è un giorno di festa per l'Europa e per tutti noi
Ma di fronte ad una ricorrenza a volte sembra dimenticare il motivo per cui si festeggia
Forse oggi siamo qui per chiederci se davanti all'Europa dei muri si può ancora credere a quell'idea di Europa che aveva in mente Schuman il nove maggio del mille novecento cinquanta
Io credo di sì di più credo che le parole di Schuman oggi debbano essere al centro il discorso pubblico europeo l'Europa era un sogno di pace
Dopo la devastazione della seconda guerra mondiale e morte e violenza donne e uomini si sono rimboccati le maniche e hanno cominciato a lavorare per la pace
Noi domani festeggiamo quest'idea di Europa
E non l'Europa che leggiamo sui giornali
Costruire la pace
L'idea di pace che ha dato vita al manifesto di Ventotene e in seguito alla fondazione del movimento che oggi qui rappresento
Ma non si tratta di una pace astratta
Non è un'idea priva di un programma
Al contrario donne uomini hanno lavorato e lavorano tutt'oggi per scrivere insieme questo progetto chiamato Unione europea
Ed è di questo che la politica dovrebbe parlare oggi di sogni
E allora come attualizzare quei valori oggi quale Europa vogliamo noi giovani quale Europa vogliamo costruire per i giovani che verranno
Le ragazze e ragazzi della gioventù federalista europea lavorano per dare risposte a queste domande
Difficili certo
Noi crediamo
Che oggi l'Unione Europea soffra perché ha perso la memoria
Non si ricorda più qual è la strada che devono indicati su padri fondatori
La strada che conduce all'unione politica
Agli Stati Uniti d'Europa
Ma sono i cittadini del mondo che tutti i giorni
Cercano di ricordare all'Unione il suo ruolo di attore globale sono le donne gli uomini sotto i bombardamenti che scappano dalla guerra ricordarci l'importanza della pace
Sono le donne gli uomini che si spostano per trovare lavoro a ricordarci l'importanza degli accordi di Schengen
E della libera circolazione delle persone
Sono i giovani che non sanno cosa sia la vita di coppia
E che non sanno se voglio un figlio
A ricordarci che questa Europa rischia di perdere anche la speranza
Siamo noi
I giovani coloro i quali si battono a scuola
E fuori affinché si seguano le idee
E non le paure
Ed è proprio la paura a generare morte e violenza
Contro di noi
E chiarirci muri ai confini generando violenza contro di noi e chi raccoglie i rifugiati creando morti
Di questo purtroppo parliamo oggi
Concludo dunque questo mio breve intervento ricordandoci domani di festeggiare l'idea di Europa e non l'Europa di cui trattano i giornali di festeggiare chi è riuscito a scappare dalla guerra
E chi si è spostato e ha trovato un lavoro festeggiamo insieme ai nostri amici io alle nostre famiglie perché solo così
Allora
Sentiremo la festa grazie
Grazie grazie Simone salvo ascoltiamo adesso l'intervento di Stefanel Giannini ministra dell'istruzione dell'università e della ricerca
Cara Presidente Boldrini autorità
Carissimi ragazzi ragazzi insegnanti gentili ospiti
Grazie prima di tutto per essere qui per dare un volto inedito questo luogo della democrazia e per fare con noi un attimo inedito ma importante non meno importante certamente di democrazia
E per parlare dei sogni tende subite in parola l'appello che ci fa Simone e che sono felice di condividere
Qualche volta però e lo sguardo di chi sta fuori lo sguardo dell'altro che ci dice cose su di noi che
O non sappiamo non siamo né in grado di mettere a fuoco come vorremmo e ciò che capita a ciò che è capitato anche all'Europa atto che in questi giorni
Due americani
Importanti e autorevoli hanno detto all'Europa
E dell'Europa cose che ci scuotono e che ci inducono
A riflettere
Il primo americane è già stato ricordato e il Presidente Obama
Che le due nel suo discorso ad Hannover ha detto più o meno quanto segue quando il futuro è incerto
Sembra esserci un istinto della nostra
Natura umana ritirarsi nel con forte della sicurezza di chi è simile a noi nella nostra tv chi parla come noi Kia tratti che ci assomigliano
E questo crea un conforto falso alza la gente un l'una controllante
Il secondo è un altro americano che viene dal sud e papà Francesco che ha fatto domande scottanti ai grandi d'Europa pochi giorni fa venerdì qui a Roma
Che cosa è successa Europa umanistica paladina dei diritti dell'uomo della democrazia della libertà
Europa madre i popoli e nazioni madre
Madre di grandi uomini e donne che hanno saputo difendere dare la vita per la dignità dei loro fratelli
Obama e papà Francesco hanno ragione forse l'Europa è il più grande esperimento politico della storia dell'umanità l'hanno ricordato
Molto bene tutti gli autorevoli relatori che mi hanno preceduto
è un'unione di popoli nata senza un intero
E un insieme una somma di libertà nate senza un nemico
A questa
Questo spazio di pace di stabilità e anche di prosperità
Oggi guardano con una patria possibile
Ragazzi come voi adulti come noi che scappano dalle loro terre per situazioni drammatiche di guerra di intollerabilità della condizione di vita perché qui
è qui dobbiamo ricordarcelo oggi in particolare ma tutti i giorni
Che abbiamo moltiplicato le relazioni che abbiamo costruito uno spazio della conoscenza che abbiamo costruito
Uno spazio offerto alle collaborazioni scientifiche e reso visibile che cosa significa avere una società attenta
Lo diceva
Per cui curiosi accidenti della storia un austriaco Karl Popper che scappo nella sua patria non schiocco di origine breve per andare dall'altra parte del mondo in Nuova Zelanda per ragioni che sapete
Oggi quindi questa Europa questa costruzione europea mostra tutta la sua forza tutta la sua potenza ma anche tutta la sua fragilità
Anche questa è già stata detta ma voglio ricordarle unirmi al saluto
Il Regno Unito ha eletto pochi giorni fa
Un sindaco a Londra
Musulmani no e con queste si assesta un colpo micidiale è propagandisti del terrorismo islamista quelli che vogliono far credere a tanti giovani musulmani di vivere in un'Europa ostile a tanti giovani europei
Che si deve aver paura di qualcuno perché crede in alto in un'altra fede religiosa perché altre abitudini perché hanno in un altro modo
La dichiarazione
Che celebreremo domani quella di Schumann e del nove maggio mille cinquanta che oggi ricordiamo ha offerto la prima grande opportunità di questa cooperazione
è partita lo ricordate tutti dal carbone dall'acciaio che erano nelle materie prime di quell'Europa industriale
Faticava a ritrovare la sua sua identità dopo la guerra
Ma indicò da subito una prospettiva di straordinaria attualità anche qui due parole che voglio ricordare
Questa produzione è quella di materiali delle delle materie prime sarà offerta al mondo intero senza distinzioni né esclusione per contribuire al rialzo del livello di vita di progresso di sviluppo
Se potrà contare su un rafforzamento dei mezzi allora l'Europa sarà in grado di proseguire nella realizzazione di uno dei suoi compiti essenziali
Lo sviluppo del continente africana
Ecco guardate lo sviluppo del continente africano perché quelli europei quella generazione quella che ha fatto l'Europa
Era capace di queste cioè di guardare lontano di vedere qual era la prospettiva quale sarebbe stata la prospettiva
Indubbiamente ineludibile oggi
Ma anche oggi ci altrettanto chiaro che per conservare questo stato di cose la cui bellezza la cui straordinarietà avete ricordato tutti che è fatta di pace di relazioni di mobilità
Di libertà
Io forse la parola che ha assocerei
Al nostro patrimonio vi ricordiamo la con forza e facciamo
Amore tesoro ogni santo giorno
è libertà
Fare
Non possiamo accontentarci di numeri di politiche pur necessarie di rigore di politiche e pur
In assolutamente indispensabili di flessibilità e nemmeno possiamo accontentarci di una buona gestione di flussi migratori che pure è un dovere che pure è un dovere che in Commissione
Parlamento e Stati membri stanno finalmente assumendo anche soprattutto su proposta italiana
Io credo che serva altro guastati credo che serva veramente altro
Credo che serva quel progetto educativo che nelle scuole nelle università nei laboratori di ricerca ogni giorno si rimette in campo con nuovi contenuti con nuovi metodi ma sempre con lo stesso obiettivo
Credo che serva a ritornare a quell'identità culturale che chi è fuori identifica con molta chiarezza magari colpendo nei simboli magari cercando di
Azzerare le note caratterizzanti del nostro profilo della nostra storia ma che noi qualche volta possiamo dirlo abbiamo perso di vista
E allora è la visione dei diritti e delle libertà la consapevolezza della dignità delle della donna ragazzi siete in tante oggi signore
Cosa vuol dire essere donne in Europa e cosa vuol dire essere donne in altre parti del mondo anche questo non dobbiamo dimenticare
Anche questo è un punto a differenza solitamente
Fondamentale
E poi la giustizia il significato della ricerca la costruzione prima ovest e poi a est della democrazia rappresentativa insomma tutto ciò non è nato nel vuoto e tutto ciò si deve alimentare il si può alimentare
In quella cultura procura plurale che apertura per tutti e per tutte
E allora su quello spirito parlo per noi per il nostro Governo il nostro Paese per la nostra realtà quella dell'istruzione
Su quello spirito e su quella cultura noi vogliamo che la scuola italiana
E anche l'università lì cioè più autonomia del giusto che sia così ma che tutto il mondo dell'istruzione rifletta rifletta costantemente a partire da il prossimo anno scolastico a sessant'anni da quell'accordo Émile sette nel settantesimo anniversario della Costituente è un anno fa e non hanno preziosa un anno importante e impegnativo
Lasciamo i conti stamattina spero degli fatti bene vi dico chi va in prima in Prima in Prima prima prima della primaria prima elementare l'anno prossimo avrà trentasette anni nel centenario della Repubblica
E chi finisce il liceo classico il liceo l'anno prossimo ne avrà cinquantotto quando questa festa celebrerà cent'anni
Ecco saranno questi ragazzi divenuti maturi adulti a raccontare ai loro figli
Che cosa sarà stata la Carta europea quella che introduciamo quest'anno quella che grazie all'accordo tra i Governi ne ho parlato pochi giorni fa a Firenze come primo Progetto congiunto con la collega
Najat dei Qassam la ministra francese e quella che riguarderà duecentocinquanta mila studenti di cui un quinto italiani
Un progetto di integrazione che vuole dare i diritti opportunità e servizi
Di tutto questo oggi ragazzi parlate parlerete
Voi che siete della generazione Erasmus l'hanno già detto lo ripeto infondo avete un
Privilegio avete una straordinaria opportunità nelle vostre mani e su questo noi dobbiamo insistere
Io o una tentazione a cui non resisto o qui al mio fianco il primo vicepresidente della Commissione e il vice Presidente
Del Parlamento europeo e allora voglio dire con forza si è fatto molto male si è fatto molto in questa legislatura
Ma è l'uno otto virgola otto per cento di ragazzi che partecipa all'Erasmus in Europa oggi signori miei basta non basta allora dobbiamo fare il più allora vediamo immorale agli Stati nazionali grazie queste ossia vero progetto rivoluzionario
Dell'Europa che abbiamo e di quella che vogliamo continuare cambiando la migliorandola costruire
Ecco
Su questo progetto capitata anche una tragedia drammatica
Pochi mesi fa
Il venti marzo quello appunto
Un agguato del destino ci ha portato via sette ragazzi sette ragazzi italiani io voglio che oggi noi ricordiamo loro con affetto e
Compartecipazione alla sofferenza assolutamente insuperabile delle loro famiglie però sono anche convinta che Francesca Elisa Lucrezia Valentina
Elena
Serena Elisa
Tutte le loro si fossero qui oggi sarebbero con noi felici di celebrare un'altra persona che voglio ricordare
Potrebbe essere la loro nomina Sofia Corradi
La professoressa italiana che ha delle idee a nel mille novecentosessantanove tornando un po'
Risentita da una bellissima esperienza alla Colombia University da avendo vinto una fu ebraica perché non le venivano riconosciuti i crediti questo è un tema oggettività il nostro mestiere conosce bene
E allora mettendo sì di traverso e si potrebbe dire di fronte a questa ottusità dell'Amministrazione di allora Sofia corali ha detto no ci vedesse è un grande problema programma di mobilità che consente a tutti i giovani come me di muoversi di veder riconosciuto quello che fanno negli altri Paesi e lei la mamma dell'Erasmus
La premieremo
Accoglieremo
Ispanica
Domani
E io mi scuso Presidente ma lo sai bene non potrò essere con voi in questa splendida iniziativa tua della marcia che accompagna
Questa Assemblea fino al Campidoglio proprio perché il partito rappresentando il nostro Paese per raggiungere
Il regista nella comunità scientifica e accademica che prende a Sofia Corradi e commemora le nostre ragazze
Bene ragazzi ragazze cittadini colleghi amici io credo che questo patrimonio questo patrimonio che ha ben ricordato tra gli altri David sa Davide Sassoli prima che il fatto di
Di grandi opportunità che il fatto di ambizioni di sogni di desideri che se volete se vogliamo potranno essere realizzati
Voi avete il dovere e anche il diritto di ritenere vostro
E quindi io credo che proprio oggi consegnare soprattutto nelle vostre mani questo patrimonio sia la cosa più straordinaria che possiamo fare per celebrare questa festa dell'Europa
Ringraziamo l'Amministrazione Giannini e dote adesso la parola Assogna Dini insegnante presso il Liceo Vallisneri di Lucca richiamiamo gli interventi diciamo una durata
Ragionevole perché se non ci colgono la diretta televisiva grazie al blocco
Buongiorno a tutti i consiglieri gentile saluta la Presidente Polverini è un particolare ringraziamento al Ministro Gelmini per avere permesso la partecipazione degli studenti a questa importante giornata un saluto a tutti gli studenti e agli altri indicati
Mi collego a quanto è stato già detto prima di me sulla programma Erasmus perché io negli anni Ottanta ho lavorato presso l'Università di Pisa la sua realizzazione
Il programma Erasmus è partito grazie ad accordi individuali fra singoli professori di università di Paesi diversi perché volevano dei propri studenti di venissero e studiassero anche in altri Paesi
Elemento cardine per la realizzazione di una vera comunicazione e condivisione di valori fra cittadini europei
è lo studio delle lingue come veicolo di culture e sensibilità diverse quando portiamo i nostri ragazzi in Francia in Germania in Spagna in occasione degli scambi tra licei
Questi vanno a scuola con i loro corrispondenti e con loro condividono la quotidianità della vita per una settimana
Alla fine concordano tutti che in fondo non c'è poi tanta differenza fra le loro vite
In questi anni mettere insieme i giovani di Paesi diversi per lingua cultura e storia
Creare le condizioni perché possano divertirsi e studiare insieme mi ha fatto capire quanto questa esperienza permetta loro di crescere di ampliare il proprio orizzonte Fini di imparare ad ascoltare e a rispettare gli altri
Se ci si conosce da giovanissimi studia insieme ci si diverte insieme quando poi si va all'IPSEMA Bright annuali o nel sia per vacanza che per lavoro non ci si sente più all'estero
Dobbiamo lavorare sui giovani che sono alla classe dirigente di domani perché si sente non cittadini non italiani o francesi o tedeschi ma europei ed arrivino a considerare barriere muraglie e recinzioni fra una nazione e l'altra
Come se fossero tra la città e l'altra dello stesso Paese e dunque completamente assurde
La che cosa significa oggi essere europei il concetto di Europa è in crisi perché la prima grande sfida che l'Unione si è trovata ad affrontare sta minacciando di provocarne la disgregazione
Il fenomeno delle migliaia di persone disperate che fuggono da situazioni di vita terrosi e vengono a bussare alle nostre porte attratte dal sogno europeo dovrebbe essere affrontato con una politica comune
In questo contesto oggi la scuola può avere un duplice ruolo
Da una parte contribuire alla formazione di una forte coscienza europea e della sicura consapevolezza dei valori su cui si fonda la cultura europea
E dall'altra risvegliare nei giovani l'interesse per le altre culture e la capacità di accogliere e integrare persone di provenienze diverse proprio in nome di quei valori
Voi ragazzi e ragazze che siete pieni di ideali di speranze di sogni siete voi quelli che meglio di tutti
Possono capire i sogni le speranze ideali importanti nei Paesi di origine di tutti quei ragazzi e ragazze che rischiano la vita pervenire realizzarli qui da noi
Capire il potenziale di energia umana di queste persone che vogliono stabilirsi in Europa e condividerne i valori permetterebbe di considerarli una grande risorsa e non un fardello una vera e propria ricchezza non un pericolo
Grazie
Grazie alla professoressa so anellini ascoltiamo adesso l'intervento di Sandro Gozi Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le politiche e gli affari europei
Grazie Presidente sarei direi una bugia se dicessi che sono così emozionato di parlare in quest'Aula perché
Si parlo spesso in quest'Aula però sono emozionato perché si parla della mia vita
O si parla della della probabilità che sembra un po'emozionati quindi io innanzitutto
Voglio ringraziare la Presidente Polverini per questa bellissima iniziativa
E poi la voglio ringraziare perché i permette di parlarmi della della mia vita e la mia vita la vita di un europeo io devo tutto all'Europa tutto quello che sono riuscito a raggiungere grazie all'Europa
L'Europa che ha conosciuto è un'Europa che moltiplica vale opportunità
Rete in tanti hanno parlato del programma Erasmus quindi ovviamente non seguirò il discorso che a vero che ho preparato
E e parlerò di quello che ho ascoltato il programma Erasmus sinonimo di libertà come Schengen è sinonimo di libertà perché l'Europa è sinonimo di libertà perché l'Europa e sintesi non i modi umanità
Parlo Francesco ragione
Io sono stato molto rincuorato ma anche responsabilizzato come membro di Governo
Quando in Vaticano ero presente nel momento in cui Paola Francesco ci ricordava che l'Europa e dialogare
è integrare generare queste può dire che l'Europa umanità
E l'Europa è un grande moltiplicatori di opportunità almeno lo è stato
Per me lo è stato l'Europa dell'Erasmus è stato un grande moltiplicatori di opportunità e deve continuare a essere un grande moltiplicatore un grande moltiplicatori di opportunità in questo decennio perduto dalla vostra generazione
L'Europa è stata severi percepite invece con un moltiplicatore di vincoli
Moltiplicatori delusioni
E noi dobbiamo ritornare invece a fare dell'Europa sinonimo sinonimo disperante è sinonimo di libertà
E lo dobbiamo fare nel momento in cui si è addirittura chi vorrebbe ritornare
A delle
Situazioni da Prima Guerra Mondiale addirittura tra Italia Austria si chi parla di Tirol unito
Ma il Tirolo è unito da quando se l'Europa
Il Tirolo e unito da quando si scende
Che noi unito da quando c'è la libertà di circolazione l'uccello al cosa migliore
Per e per conservare
E la comunità il senso di comunità il senso di fratellanza cui fra stime faziosamente faceva riferimento è ribadire che noi dobbiamo essere sempre molto attaccati ai nostri valori la nostra libertà è questo il tema il nostro tempo
E lo stesso tempo di Robert Schuman
Che sono sempre molto grato al mio collega Ministro gli affari europei francese quando mi invidie mi invita al chiedo se al Ministero degli affari esteri francese perché tutte le volte gli chiedo di andare nella sala dell'orologio
Scusate l'orologio e la sala in cui opera Schuman fece quella dichiarazione che noi oggi stiamo celebrando e quell'orologio ha scandito da allora il tempo dell'Europa e ha scandito da allora anche il tempo delle delle nostre delle nostre vite
E cosa diceva Schuman
Diceva che dovevamo essere coraggiosi e creativi
Coraggiose creativi lo Stato perché pensate che cinque anni dopo Auschwitz
Lui parlava di mettere insieme il carbone e l'acciaio
Perché vedete io ho sentito e sono d'accordo noi europei abbiamo però anche fatto delle cose terribili nella storia
Siamo stati noi europea diventasse la Shoah
Siamo stati noi europei inventarsi o altri
Noi pensiamo
Sono stati fascisti
Sono stati i nazisti
Sono stati degli italiani
Sono stati dei tedeschi
Sono stati europei
Ecco perché noi dobbiamo
Tanta gratitudine tanta responsabilità chi cinque anni dopo di quell'orrore avuto la visione per fare
Un'altra cosa queste invece straordinariamente positiva
Che noi europei abbiamo inventato che cioè la nostra unione
La nostra Unione europea
E guardate che non è retorica
Perché laddove c'è un ROPPA senza Unione la guerra non è un ricordo lontano
La pulizia etnica nessuno ma è un ricordo lontano
Io ero appena entrato al Ministero degli affari esteri e e quando mi delitti occupare della guerra di Bossi al pecorino io me la ricordo Sarajevo sotto le bombe
Mi ricordo quella stai per a lei con la
Quella viale che dall'altra rapporti Sarajevo dovrà portarci in centro a Sarajevo e e dovevamo andare centotrenta all'ora perché se andavamo più piano il sit-in i servizi avrebbero sparato
Quell'anche quella è l'Europa che non era
Cinquant'anni fa erogherà Santa Ninfa
Teran metà degli anni Novanta
Quindi attenzione laddove non si è Unione l'Europa è ancora capace di orrori che pensavamo che fossero assolutamente lontani da noi Europa rivoluzionato qualcosa che si chiama frontiera
Lo dico di fronte al ministro della pubblica istruzione che tra l'altro a livello di origine di parole si può insegnare molto ma frontiera vuol dire andare al fronte
Evoca messaggi di violenza di sangue di scontro
L'Europa e abbiamo rivoluzionato il Consiglio di frontiera abbiamo trasformato il luogo di sangue di scontro in luogo di incontro e di cooperazione
Ecco perché oggi per rispondere alla sfida dell'immigrazione della sicurezza un dobbiamo sbagliarci frontiera
Non è tornando ai muri
Che noi possiamo rispondere a grandi sfide che dobbiamo affrontare seriamente insieme perché i muri come è stato
Scritto prima dando riparo
Poi diventa un subito pressioni
E l'Europa deve Erasmus non può accettare il verde ritornare muri
Io sono un pioniere dell'Erasmus l'ho fatto un mese dopo è crollato il muro di Berlino
La mia Europa che festeggiavo
Sono andato a Berlino qualche giorno dopo il crollo del muro
Non c'era una dov'era l'Europa di oggi
Io no io non potevo prendere le aree una ero low cost per andare a Parigi a fare programmi raso solo prendere un treno che partiva da Firenze sì che magari lei si fermava Bologna alle ventitré di sera
è arrivato il giorno dopo a Parigi non siamo nello cose loco sono un grande una un grande risultato dell'Europa dovevo cambiare da da lire italiane franchi francesi
Oggi ovviamente questo non non è richiesta nessuno voi capite che quando
Parla i miei figli di queste cose riguardano come se fosse un marziano e assoluta nei impossibile farglielo capire però non è perché
è impossibile farglielo capire che due posti dobbiamo pensare che tutto questo si è reversibile
Perché non lo è
Il Presidente Potì ha ragione non dobbiamo darne dare nulla per scontato perché nulla è scontato
E se guardiamo agli spacciatori demagogia a buon mercato
Che ogni giorno vorrebbero rimettere nel corpo dell'Europa iberica del nazionalismo i veri o dell'antisemitismo rivelino trattino copia noi capiamo che non solo nulle reversibile ma che dobbiamo insieme da cittadini impegnati
Dobbiamo batterci perché tutto questo tutto questo non ritorni e siamo a generazioni Erasmus finalmente che comincia a essere al governo Europa e per noi questa una doppia responsabilità
Perché c'è di la signora tra i padri fondatori approvato sulla prova pelle che cosa voleva dire l'assenza di Europa e la seconda guerra mondiale
E noi abbiamo invece provato dalla nostra pelle come voi come le segnalazioni che sono seguite alla mia che cosa vuol dire proprio di un'opportunità vuol dire speranza vuol dire crescere come cittadino vuol dire più opportunità con studente più opportunità come lavoratore allora dobbiamo siamo ha maggiormente doppiamente responsabile ecco perché in quella
Vertice franco italiano dedicato a Valeria sorrisi a cui vorrei
Che fosse
Tributato un applauso perché è stata
Forse la migliore
La vita migliore veneta la più terribile manifestazione ragazze e ragazzi che
Sì certo è vero presente Obama da dall'esterno si dice chi siamo noi europei ce l'ha detto Badran Cesco
La parola mafia che se ne sono accorti anche che noi europei siamo una comunità non so a cosa anche coloro che si odiano
Guardate che quello che è successo al batta CRA
è successo non le vittime Vadacca non sono state vittime in quanto francesi in quanti italiani in quanto belgi in quanto tedeschi
Ma quei barbarici hanno ammazzato in quanto europei
Perché oggi i valori che rappresentiamo
Ognuno le nostre libertà oggi è il fatto che in Europa la donna è uguale all'uomo odio ma di fatto che in Europa se la libertà di credere di non credere anche di fare satira dura contro chi crede
Oggi è il fatto che in Europa ci sia libertà di espressione ed è ed è ed è drammatico che siano stati i terroristi a richiamare i atti a richiamarci al fatto che noi siamo una comunità siamo una comunità i diritti
Ecco perché dobbiamo lottare io sono molto a sostegno al nostro Governo e molta sostegno dell'azione di fra stima Armas per quanto riguarda la promulgato tutela dello stato di vitto e la promozione dei diritti fondamentali in Europa
Perché io credo che sia assolutamente inaccettabile che l'Europa passi giorni e notti
A studiare i bilanci a guardare lo zero virgola un per cento di debito in più in meno in quello quell'altro Paese
Che poi si è invece molto distratta qua si tratta di valutare i diritti fondamentali lo stato di diritto che rispetta le nostre libertà al nostro interno
De al nostro interno da parte di quegli Stati che sono membri dell'Unione Europea quindi non diamo nulla per scontato se chi ha scritto si tanto pessimismo in Europa anche grandi europei si comincia a essere pessimisti c'è chi ha scritto
Che l'Unione europea era stata fatta per il bel tempo politico ed economico ma non per affrontare storiche tempeste o addirittura mostruosi cicloni
Io credo che dobbiamo dimostrare invece che l'Europa certamente ce la può fare per salvare l'Europa dobbiamo cambiarlo
Ecco perché noi abbiamo lanciato un processo che si doveva portare al prossimo anno Roma due mila diciassette sessanta incartato di Roma con cui noi come Governo italiano con le istituzioni europee conto di come dicono vorranno vorremmo rilanciare il processo politico e cambiare tanti aspetti
Della Unione Europea perché lo ripeto per salvarla bisogna bisogna assolutamente assolutamente cambiarla perché dobbiamo in maniera più efficace la disoccupazione perché dobbiamo risponde in maniera più efficace la sfida dell'immigrazione perché dobbiamo dare delle risposte più efficaci
In materia di sicurezza ma certamente non possiamo rimanere passivi
E concludo non possiamo rimanere inerti
E non possiamo farlo perché tutti come cittadini dobbiamo moltissimo ai padri fondatori
Ecco perché se vogliamo veramente celebrare Robert Schuman se vogliamo celebrare Roberto Spinelli ventitré maggio ricorderemo i trent'anni dalla sua scomparsa se vogliamo veramente celebrare il prossimo anno trent'anni il programma Erasmus
Che certamente dovrà diventare un Erasmus per tutti il cento per cento di studenti europei un giorno dovrà poter fare il programma Erasmus beh dobbiamo impegnarci perché questo è il vostro tempo
Questo è il nostro tempo questo è il tempo dei fidi fondatori qui ringrazio
Grazie a Sandro Gozi adesso ascoltando l'intervento dichiara di Pierri studentessa universitaria
Onorevole Presidente ministri autorità ragazze e ragazzi
Nei giorni passati ho molto riflettuto sull'intervento di quest'oggi e mi sono chiesta in che modo una giovane studentessa immersi Italia potesse contribuire a questa straordinaria cerimonia
Ebbene
Ha pensato che la cosa migliore da fare potesse essere quella di ricordare le parole che circa ventitré anni fa sono stati scritti da donne e uomini ambiziosi
Donne e uomini che credevano fortemente in un'Europa che non fosse Surano ideali ma che potesse divenire realtà
Attraverso un insieme ordinato di norme che ne potessero guidare lo sviluppo
Mi riferisco al Trattato sull'Unione europea e in particolar modo al suo articolo tre
Se il body riproporvi questo articolo innanzitutto perché ritengo che in esso siano contenuti tutti i valori che ci hanno sempre caratterizzati in qualità di europei
Mi sono i riferimenti alla solidarietà alla lotta contro le discriminazioni alla tutela dei diritti dell'uomo l'articolo quale ricordarsi quello che stiamo
O meglio quello che dovremmo essere
Perché oggi sempre maggiore la triste rende Anza a dimenticare questi principi
Mi riproporre temi quali l'immigrazione la coesione economica e sociale la giustizia questo teste poiché l'attualità sconcertante e credo che ciascuno di noi prima di formulare un giudizio su ciò che sta ci sta accadendo in questi mesi
Debba soffermarsi su queste parole e riflettere sull'ora utenti Cosimi ficcato
Ma il motivo principale per cui considero l'articolo trentini importanza fondamentale è per i suoi multipli si ripetuti richiami e lo sviluppo sostenibile quel nobile atteggiamento che il mondo tutto sta tentando disperatamente di assumere
è stato molto interessante per me notare come elementi visionari del mille novecentonovantadue abbiano scritto sei commi che non solo facciano esplicita menzione di uno sviluppo sostenibile per l'Europa
Macchine incorpori non tutte le dimensioni
Oltre alle dimensioni e ambientali si parla infatti di miglioramento della qualità dell'ambiente
è fate riferimento alla sfera sociale dello sviluppo sostenibile attraverso i contratti di lotta contro la povertà e la battaglia a favore della parità di genere ad esempio nonché alla sfera economica persino istituzionali
In un certo senso dunque l'articolo anticipa di oltre venti anni gli obiettivi di sviluppo sostenibile che il mondo intero sia proposto di raggiungere entro il due mila e trenta
Obiettivi che in Italia stanno diventando sempre più realtà grazie al lavoro di oltre cento organizzazioni della società civile rinite nell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Vorrei concludere con la lettura del primo comma dell'articolo tre che recita l'Unione si prefigge di promuovere la pace i suoi valori e il benessere dei suoi popoli
Ecco quindi che di promozioni si tratta e non di mantenimento di valori già qui siti
L'Europa diventa quindi evoluzioni e futuro l'Europa vive nella nostra e nelle prossime generazioni e sta a noi cogliere la sfida di renderla sempre più vera grazie
Grazie anche alla D.P.R. ascoltiamo adesso l'ultimo intervento PRG devastano il Presidente del Consiglio italiano del momento del movimento europeo
Un volo
Presidente
Delle conversazioni con i giovani ho constatato spesso il loro interesse per il manifesto di Ventotene ed è attribuita federale dell'Europa sia oggi ancora più necessaria per affrontare nuovi altrettanto gravi problemi comuni
Ho scoperto in molti giovani un pensiero che potrebbe essere formulato con le parole scritte da Altiero Spinelli alla vigilia della firma dei Trattati di Roma nel marzo del mille novecentocinquantasette
La Federazione europea non è un bell'ideale a cui rendo omaggio per poi occuparsi di altro ma un obiettivo per la cui realizzazione occorre agire ora non si tratta di un invito a sognare ma ad operare
SI apre Spinelli la possibilità di controllare quei Leviatano impazziti
Degli Stati nazione perché lo Stato federale avrebbe impedito loro di diventare mezzi di oppressione e sarebbe stato da essi impedito di diventarlo lui
I confinati della mensa ai di Ventotene ho letto qualche l'ha scritto il tuttologo nel mille ottocentosettantasei
Quel che succede in Serbia dimostra nascita degli Stati Uniti d'Europa che i Governi facciano posto i popoli uniti mai più guerre libero pensiero libero spero scambio fratellanza valido
Pubblica d'Europa non vi è alta realtà politica disse diversa da essa ciò che le autorità in Serbia mostrano elargita nazionalità europea un Governo uno la democrazia in pace con se stessa in una parola gli Stati Uniti ed Europa
L'esistenza di un'opera ci rende immuni dal rischio che ritornino dittatori come Adolf Hitler Benito Mussolini Francisco Franco Antonio Salazar Joseph Stalin o il nazista austriaco Arthur Sais in quarta l'Europa tuttavia non è
Ancora immune dalle metastasi del totalitarismo che assumono le forme della se dopo BIA e la negozi la negazione di diritti collettivi delle minoranze o pericolose esperienza spiegazioni nazionaliste
Affinché l'Europa ne sia immune dobbiamo tutti operare per rafforzare il patrimonio costituzionale europeo con la difesa dello Stato di diritto i doveri della solidarietà e la garanzia di diritti umani e sociali il diritto di avere dieci
Ti come ha scritto Stefano Rodotà fra di essi ci sono il diritto alla vita umana e alla vita di chi fugge non solo dalle guerre ma anche dalla fame dalle catastrofi ambientali con la radicalizzazione delle crisi e la regolazione di beni comuni cui le istituzioni internazionali e gli Stati a cominciare dal mio europea non hanno dato fino a risposta adeguate il modo in troverà unito la sua voce a chi ha chiesto un piano di investimenti per l'Africa l'apertura di via le chiavi di accesso per i rifugiati e migranti
La soppressione di nuovi controlli alle frontiere interne il diritto del suolo e il pieno rispetto del diritto europeo e delle convenzioni internazionali nella porti con i Paesi terzi come la Turchia del difendere questi valori dobbiamo sapere che quel che avviene in una parte dell'Unione riguarda tutta l'Unione
Così nel secondo turno delle elezioni presidenziali in Austria riguarda tutta l'Unione e non solo i cittadini austriaci
Per difendere questi valori riprendere il cammino tracciato del conto in abiti la mensa e di Ventotene Spinelli Rossi Colorni Hiroshima negata Montanari abbiamo proposto di avviare un'azione popolare Spinelli dovrebbe chiamata la di la rivoluzionaria dell'agitazione popolare allo scopo di combattere tutti insieme la disgregazione nell'Unione e dell'Unione il primo atto di questa azione dopo il corteo di oggi da Montecitorio al Campidoglio in cui diremo che il no all'Europa di muri ed sia all'Europa di diritti esige un salto verso l'integrazione federale allocamento per nel ventidue maggio per rinnovare il nostro impegno a proseguire sulla rotta verso gli Stati Uniti ed Europa indicata all'articolo Spinelli
Arrivederci ragazze e ragazzi a Ventotene
Allora grazie
Grazie grazie
Relatori a voi che siete qui
Grazie anche a chi ci ha seguito da casa lasciamo adesso se quest'Aula si riempia delle note degli no all'Europa e in seguito dalla banda interforze diretta dal maestro Patrizio Esposito arrivederci
Uno
La
Ballarò allora
Legale
Quello
Friulana e interna naturalmente
Allora
E alla piazza Montecitorio partirà ora la marcia verso il Campidoglio sui veniamo fuori