Intervista a Gian Luigi Gigli sul provvedimento in materia di unioni civili

In materia di unioni civili Gigli voi non siete d'accordo sulla scelta non soltanto di mettere la fiducia che ricordiamo sarebbe nel secondo passaggio perché è già al Senato c'era stata
Questa scelta del Governo e l'impianto che non vi piace o attratto la questione formale che il Governo tra virgolette si occupi della materia invece prettamente parlamentare
Parlo ovviamente come Presidente del Movimento per la legge italiana
E dico che sono d'accordo esattamente con quello che lei diceva cioè io giudico inopportuno primo che il Governo si occupi di una materia come questa cosa non ha nulla a che fare con l'azione di governo
E che non faceva parte dei
Patti che hanno legato alla maggioranza
Era un'iniziativa parlamentare secondo
Giudico ancora più negativamente che su un tema
Che modifica né i fatti la struttura della società italiana ne determina una grande mutazione antropologica
Sia possibile portare all'approvazione un nel disegno di legge senza che su di esso sia stata effettuata una vera discussione voglio solo ricordare che in Senato
è stato saltato a piè pari diciamo è un passaggio in Commissione giustizia
Che al Senato stesso c'è stata
La posizione del voto di fiducia e che oggi senza che ci fu ce ne fosse bisogno perché i numeri lo consentivano alla Camera comunque di approvarlo questo provvedimento
Si è voluto di nuovo forzare la mano con un voto di fiducia che impedisce qualunque discussione nel merito
Io non credo che ci fosse l'urgenza e che se un testo poteva essere migliorato per apportare dei miglioramenti non è che il ritorno al Senato avrebbe costituito qualunque tipo di di Malpensa evidentemente hanno prevalso ragioni
Politiche di tenuta del partito di maggioranza relativa che tuttavia
Verranno pagate nel merito del provvedimento da tutta la società italiana
Ecco
Allora come vi comporterete vanno
Con panchine amarezza solidale
Ci sarà la richiesta di fiducia
Io rispondo per me stesso in questo caso non perché il gruppo e per quanto riguarda me stesso
Io non voterò la fiducia
Lo dico con estrema chiarezza e con estremo dispiacere perché ovviamente faccio parte di questa maggioranza
Ho sostenuto lealmente il governo ma ritengo che su questi temi non esistesse un vincolo di maggioranza e faccio anche appello
Ai parlamentari
Ce ne saranno pochi purtroppo perché la coscienza di questi tempi vale poco purtroppo
Ma faccio appello ai parlamentari della maggioranza che so di a vere idee
Contrarie a questo provvedimento
Affinché
Esercitino appunto il loro diritto scritto che il mandato di consente
Siamo