Marco Cappato, candidato Sindaco di Milano, visita il carcere di San Vittore

Buongiorno sono Marco Cappato siamo appena usciti dal carcere di San Vittore a Milano
Subito dopo avere terminato la consegna delle liste radicali con Cappato Sindaco quindi la potremmo definire idealmente la prima tappa
Di questa campagna elettorale e idealmente siamo
Felici di averla fatta proprio a San Vittore parafrasando Voltaire potremmo dire la civiltà di una città si vede dalle condizioni delle sulle carceri c'è chi vorrebbe
Magari cacciare anche il carcere di San Vittore dal centro e dal cuore della città di Milano per fare qualche
Spot speculazione immobiliare come quelle che vanno
Ed in modo da un po'in questa città noi pensiamo invece importante che il carcere ne resti nel cuore per potere
Interagire con i cittadini con la città stessa abbiamo grazie alla l'aiuto di Rita Bernardini la disponibilità
Del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria potuto oggi a lungo visitare il carcere di San Vittore con una nutrita delegazione radicale
E innanzitutto voglio ringraziare qui con noi per averne fatto parte Francesca Scopelliti che
Degli ascoltatori radio radicale conoscono molto bene non solo come
Già accompagna di Enzo Tortora ma come persona che e poi non ha smesso di occuparsi di carcere e di giustizia Lucio Berté
Che anche lui per Radio Radicale non ha bisogno di
Presentazioni già Consigliere regionale radicale
Francesca Berti
Era parte della delegazione e poi
Il Segretario e la tesoriera della
Associazione radicale intitolata proprio Enzo Tortora e quindi Lorenzo di Parini e Barbara Bonvicini che sono anche
Capilista
Della lista
Radicali con Cappato Sindaco e io ne sarei proprio del con il dare
La parola loro a ciascuno dei membri della delegazione per sottolineare le cose che avete trovato e riscontrato durante questa visita Lorenzo a te la parola
Grazie nel frattempo qualche numero nel senso che nonostante la forte deflazione delle presenze del sovraffollamento anche a San Vittore come in altri penitenziari in Italia la situazione è ancora di sostanziale
Sopra su sovraffollamento anche se più limitato anche in questo carcere
E soprattutto è molto alta e molto impattante della percentuale delle persone in questa struttura in particolare che sono in attesa di tutti di giudizio e sono sono qui in la custodia cause cautelare in carcere
Sono quasi la metà delle delle persone con quattrocento su un sulle ottocento persone che sono oggi sulle novecento persone che sono all'interno di This San Vittore e questo già di per sé testimonia una problematicità che chiaramente non riguarda solo questo carcere ma
Il ricorso
Che si fa di dell'istituto della custodia cautelare in carcere e che a San Vittore si fa sentire in modo particolare
è un carcere cittadino dove la popolazione di persone di immigrati che vengono soprattutto dai paesi del nord Africa dal Maghreb
è particolarmente importante quindi c'è tutto il problema della della convivenza della gestione di persone che si trovano cui spesso senza una famiglia al seguito
Magari sono arrivati da migranti sono arrivati
Senza appunto all'era intorno a sé una una struttura familiare di relazioni che
Può aiutarli a relazionarsi con il mondo esterno quindi famiglie che viene a trovare
Persone che li assistono portando genere di conforto di prima necessità come invece altri hanno
E c'è una grossa presenza di tossicodipendenti tossicodipendenti in carcere
Sono quasi novanta in questo caso una parte circa la metà sono ospitati in questa struttura la nave che è una scatola sperimentale
Ma sono veramente tanti i tossicodipendenti le persone ancora di più le persone che nonostante le le sentenze e il mutamento legislativo è ancora in carcere per leggi legate alla alla droga e questo riguarda sicuramente anche la sicurezza le politiche
Sicuri tare anche proibizionista iter che ancora oggi insomma portati in carcere
Tantissime persone per dei periodi magari anche molto brevi ci diceva la direttrice si rimane a San Vittore circa tre mesi la permanenza media
Di circa tre mesi con invece poi le persone che sono qui da molti e molti anni
Solo un altro appunto
C'è una differenza drastica tra
Le parti che sono state ristrutturate e che fanno mostrano come è possibile fare un carcere anche in centro città anche in una struttura che è datata
Mille ottocento che quindi ha sulle spalle gli anni
Senato in tutti gli anni di questa esistenza qui in centro ma è possibile ristrutturare certo investendo dei denari per rendere
Queste strutture
Seppure antichi inadeguate al passo con quello che dovrebbero essere gli standards odierni non solo dalla parte del celle del delitto dei detenuti ma anche per quello che riguarda gli alloggi della polizia penitenziaria che veramente non fanno assolutamente differenza si potrebbe prendere una foto dei bagni da una parte una foto dei bagni dall'altra si farebbe fatica io credo a distinguere quale delle due
La parte delle caserme quale delle due la parte invece
Dei raggi che ospitano i detenuti in una situazione insostenibile che deve vedere più presente il Comune di Milano con visite ispettive anche proprio su quello che riguarda le condizioni abitative di salute
Di come si vive in carcere che deve vedere degli investimenti molto importanti per rendere il carcere un luogo salubre per il lavoro per la detenzione ma anche per chi lo vive dalla parte della Polizia penitenziaria
Grazie a Lorenzo di Parini e allora Barbara Bonvicini tesoriera della associazione Enzo Tortora radicali Milano e anche lei candidata capolista della lista radicali con Cappato Sindaco
Sì
Abbiamo visitato oggi stiamo però citerò visitata oggi il sesto raggio in tutti e i suoi tre piani enti
Di estensione e il primo al primo raggio c'erano e al terzo c'erano i detenuti comuni mentre al secondo abbiamo visitato la sezione di protetti dove è presente anche a un si parlava prima dei numeri dei tossicodipendenti manca
Per quanto ci riguarda visto che abbiamo diciamo così le liste più LGBT del di di Milano abbiamo riscontrato anche la situazione è presa per i transessuali che sono circa venti all'interno dell'intera popolazione
Penitenziaria di San Vittore e che hanno bisogno di un accorgimento diciamo così in più rispetto ai detenuti comuni un atteggiamento in una una diciamo così delle
Delle delle necessità in più dal punto di vista dei vestiti dal punto di vista dei medicinali per comunque stanno affrontando un processo
Di
Integrazione e di mutamento anche del proprio corpo che non prendendo ormoni la mano sì modifica e riscontro delle problematiche anche psicologica e quindi abbiamo cercato diciamo di distribuire
Un contatto che è quello dell'associazione Enzo Tortora al quale
I detenuti possano scrivere possono mandare della corrispondenza e vedremo di distribuirla tra i compagni molti hanno anche richiesto che alcune delle loro lettere vengano aggirate radio carcere quindi
Come al solito e come radicali si cerca di fare tutto il possibile per cercare di migliorare come diceva Lorenzo sia la situazione detentiva dei detenuti che evidentemente anche quella del per il del personale di polizia penitenziaria che come ci ha avvertito la
Comandante che ci ha accompagnato la prima parte del viaggio è ovviamente sotto organico quindi come radicali saremo sempre in prima linea e continuiamo
Intendo
Grazie barbaro vicini e allora Francia Scopelliti anche lei candidata dopo Lorenzo Barbara nella lista radicali con Cappato Sindaco
Oltre a chiederle
Le impressioni della visita le chiediamo anche
Le ragioni di questa candidatura che ci onorare in questa competizione rettorale su Milano
Ma per me entrare in un carcere sempre un motivo di mozione e l'emozione della memoria perché subito mi torna in mente che qualora abbiano potessi dimenticare che Enzo Tortora è stato tanti mesi in carcere
Ma c'è anche l'emozione dell'attualità
Perché il carcere comunque porta con sé un insieme di problematiche che sono tutte legate alla giustizia giusta e di cui forse la politica non riesce a farsene una ragione in questo
Condivido con Marco Cappato
La volontà di mantenere le carceri e quindi questo caso San Vittore nel centro della città nel cuore della città per evitare davvero che diventi sempre più l'isola che non c'è di cui la società civile
Non se ne fa carico è una realtà che appartiene alla società nella quale ogni cittadino vive di cui ogni cittadino si deve
Far carico dicevo
Il carcere porta con sé delle problematiche che sono della Società della giustizia mi ha sorpreso molto ma non più di tanto vedere uno strano grande numero
Di detenuti extracomunitari raccogliere il mondo intero io che sono per una società multietnica ma vorrei vederla fuori questa società multietnica e non
Nel carcere così come un altro elemento che mi ha
Addolorato e sapere che metà dei detenuti di San Vittore sono in custodia cautelare ancora una volta ritorniamo alla barbarie del prima ti mette in carcere
E poi ti giudico vorrei che questa
Prassi venisse un po'ribaltata e
La cosa che mi ha piacevolmente sorpreso e l'accoglienza che abbiamo avuto sia da parte della direzione
Abbiamo incontrato la vice direttrice che una donna
E abbiamo incontrato a Comandante della Polizia penitenziaria che una donna
Che sono state
Molto disponibili nel raccontarci le problematiche ma nel raccontarci anche i traguardi raggiunti piccoli successi raggiunti consapevoli che non sono il top che forse molte cose
Vanno fatte e questa tra virgolette confidenza che loro ci hanno dato sta indicare che anche loro sfida non su un muro unico partito che fa del carcere non una propaganda politica
Ma un problema è un reale programma del loro
Poi l'impegno politico ma l'accoglienza ancora maggiore fatta da parte dei detenuti i quali appunto dicevano sette radicali prima ancora che non ci si presentasse
Quasi che i radicali siano oggi gli unici davvero
A interessarsi a farsi carico
Dei loro problemi cercando poi nel
Nostro piccolo insomma di
Risolverli queste sono come dire
Degli elementi che danno un po'la risposta al perché mi sono candidata qui a Milano come Marco Cappato
Perché io credo che il l'eredità il valore della testimonianza alla cultura quella che io chiamo la filosofia dei radicali deve essere una speranza che continua e il creare un punto fermo su Milano può essere come dire da sprone perché poi gli altri punti fermi si facciano in altre città
Io ho molta stima di Marco Cappato e di tutta la sua
Squadra un bravo leader riesce a mettere in tornasse sempre dei buoni buone esercito e quindi sono convinta che si potranno fare per Milano delle grandi cose io nel mio piccolo farò tutto quello che mi è possibile
Ma l'unica una cosa però voglio dirla ai milanesi se davvero volete un politica ca rinnovata una politica diversa una politica gioiosa una politica che sorride affrontando seriamente i problemi una politica che si fa carico dei problemi cercando di risolverli
Nella trasparenza e nell'onestà intellettuale prima che il materiale
Cioè questa è l'occasione per dare
Una risposta concreta che è quella di votare Marco Cappato Sindaco
Grazie a Francesca Scopelliti
C'è Lucio Berté e allora io voglio ricordare nel dargli la parola come
Il Consiglio comunale di Milano e poi il Consiglio regionale della Lombardia
Su iniziativa di Lucio
Hanno votato un impegno che non è ancora stato mantenuto l'impegno importante cioè quello
Di
A mere una organismo la Commissione d'inchiesta una
Un qualsiasi diciamo soggetto in grado
Di andare a misurare verificare controllare le condizioni igienico-sanitarie di ciascuna cella ce giorno per giorno di abitabilità quindi dell'abitare
Del
Del carcere
Certo se l'Italia avesse
Le istituzioni italiane avessero ascoltato Enzo Tortora come
Lo hanno saputo fare i cittadini italiani non saremmo diventati
Il Paese tra i più condannati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo ecco oggi
Delle condizioni di misurazione e di valutazione della condizione di ciascun carcere eh indispensabile stabilirle e quindi
Voglio sottolineare con questo l'apporto e l'opera militante importantissima di Lucio Berté né dagli la parola
Grazie Marco
Anch'io sottolineo l'importanza
Di questa prima uscita dei candidati nella lista
Per Cappato Sindaco
Per il Consiglio comunale di Milano
Questo
Mi ricollega
Al momento in cui
Lo stesso Sindaco Pisapia ha tenuto mi ha preceduto riunione del Consiglio comunale dentro San Vittore filiere che al sud su richiesta di Marco
E e anche gli impegni che erano stati presi nei confronti dei cittadini detenuti su quella spinta io era nei due mila undici dopo presentato come detenuto ignoto
E Nessuno tocchi Caino
Un testo
Molto articolato di una mozione che ha appunto prevedeva una commissione tecnica che entrasse nelle carceri
Che afferiscono a al Comune di Milano e quindi anche sotto
La supervisione del garante dei detenuti di Milano che poi è stato subito dopo ha nominato
Per valutare persona per persona e c'è la pensione minima da una parte le condizioni di salute al momento e le condizioni di abitabilità delle celle
Questo un impegno che però è stato sino ad oggi disatteso nel due mila tredici proprio per facilitare le cose
Abbiamo presentato sempre come detenuto ignoto e Nessuno tocchi Caino una mozione alla Regione Lombardia per facilitare non solo a Milano ma in tutte
Le circa sedi di
Istituti penitenziari uno uno stesso a
Da una stesso impostazione
Per consentire
Che venisse di fatto rilevato tutta questa massa di dati
Se noi andiamo a vedere cosa dice in sostanza
La l'esito dell'accordo della tende a dei tavoli dei famosi tavoli sul sull'esecuzione penale che si sono appena conclusi vediamo che il dato sottolineato da tutti eh l'estrema mancanza di dati
Quindi quello che noi chiediamo è una conoscenza perché senza la conoscenza senza una fotografia realistica non è possibile fare nulla non è possibile fare un preventivo
Sugli interventi necessari
E faccio notare che questa mozione sono state votate
Con il sostegno anche della lega Nord sia in comune
In Regione
In Regione è stata presentata da tutti i consiglieri dei Cinque Stelle
E questo vuol dire che sulla questione del conoscere sono tutti d'accordo allora da qui bisogna partire
Anche perché si sarebbe la risposta da dare al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa
Che si è permesso di assolvere l'Italia quando Rita Bernardini ha dimostrato che tutti i dati di superamento della sovraffollamento delle condizioni
Di vita dei detenuti sono nettamente migliorate e che non c'è più un problema di rispetto della Convenzione europea dei diritti umani non è vero
Non è vero e la cosa che io da cui io parto per rilanciare questa iniziativa in Regione intanto
E che
C'è un principio fondamentale che tutti si devono mettere in testa
Che i diritti umani sono diritti individuali
E dunque
Vanno verificati persona per persona il dato statistico che viene continuamente sventolato per cui a conti fatti tutto sommato si è rientrati dall'emergenza
Sovraffollamento i famosi tre metri quadri minimo che invece dovrebbero essere nove metri quadri perché se i cittadini dentro sono come i cittadini fuori da un principio un principio di fisiologia umana dice che
Almeno devono essere nove metri quadri per persone
E infatti
Nei documenti della del Ministero della giustizia
Queste è il dato che viene indicato non quello dei tre metri quadri quindi
Io mi fermo qua ho verificato con la
Con la direttrice soprattutto l'esistenza di alcuni parametri sanitari importanti la direttrice ha affermato che la telemedicina funzione in carcere
Che digitalizzata aveva la cartella clinica dei detenuti che quindi dall'ospedale
Di riferimento che il San Paolo per Milano i medici possono acquisire i dati di ciascun detenuto direttamente visitando i loro codici
Io vorrei che questo fosse vero lo verificheremo e comunque questa è una delle cose che ne chiediamo per poter rendere effettivo il diciamo il monitoraggio della salute e dell'abitabilità dell'ECM caso per caso
Grazie
Grazie Lucio Berté voglio ricordare che noi avevamo candidato noi una serie di personalità
Lucio Berté a garante del carceri
Milanesi credo che ci sia tra poco Adda
Effettuare questa nomina di nuovo e credo che
Questo può di già essere
Un invito è un segnale per chi sarà il prossimo Sindaco
è importantissimo quanto detto Lucio sul fatto che ogni caso fa storia a sé e che la media non esiste i famosi poli di Trilussa c'erano delle celle vuote c'erano comunque celle in condizioni
Difficili
Tre persone ma in una condizione di igiene di abili ed abitabilità
Davvero minima e precaria
Ma anche sui grandi numeri sottolineiamo che c'è un segnale negativo che è una spia che si è accesa perché i detenuti da due mila e quattrocento che sono stati
In periodi
Degli enti in molti anni fa
Erano scesi
A luglio due mila quindici a settecento detenuti è vero che due raggi non sono più agibili lo erano non lo sono più ma comunque sette giugno cento detenuti con una cappa quindi
Con un numero inferiore alla capienza di settecentocinquanta
Oggi sono tornati ad essere novecento perché gli affetti delle sentenze sulle droghe in particolare si sono esauriti e quindi questo rende ancora più urgente che
Le conclusioni gli stati generali sulle carceri si possano tradurre urgentemente in misure
Che aiutino a prevenire il ritorno alla situazione alla situazione gravissima precedente
Questo è
Un
Segnale quindi da prendere con la massima attenzione
A proposito di diritto alla conoscenza
L'obiettivo
Proposto da Lucio Berté fatto proprio dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia
è
Che deve essere
Obiettivo di azione e di mobilitazione per i radicali a Milano in Lombardia e è un obiettivo di portata in realtà nazionale
Certo se parliamo di diritto la conoscenza non
Ci nascondiamo anche che questa conferenza stampa la prima
Di uscita pubblica in un luogo così simbolico come il carcere di San Vittore
All'indomani della anzi a poche ore dalla consegna delle firme la prima di Francesca Scopelliti è una conferenza stampa che va
In esclusiva involontaria per Radio Radicale e noi questo
Non facciamo finta di non saperlo e di non accorgercene
Sarà molto difficile
Di riuscire a inserire il tema del rispetto delle regole quindi in fuori e dentro al carcere in questa campagna elettorale
E è uno degli obiettivi difficili che ci siamo posti con questa candidatura che con questa lista
Se non ci sono altre cose da aggiungere
Ringraziamo appunto Radio Radicale tutta la delegazione innanzitutto Francesca Scopelliti per
Questa
Prima uscita di campagna
Elettorale come si dice della lista radicali con Cappato Sindaco