Stampa e regime

E poi giorno gli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora la settimana si apre il con una
Polemica che nasce dalla intervista di Maria Latella alla vicepresidente del Consiglio Superiore
Della magistratura Giovanni Legnini e riguarda i rapporti riguarda i rapporti fra magistratura e politica non tanto magistrature politici ma politica proprio cioè la possibilità per i magistrati di intervenire rally
Vicende del dibattito politico italiano
Il tema presentato nei titoli di averne di apertura o i più comunque più vistosi della prima pagina sui principali giornali Corriere della Sera in Repubblica
Magistrati niente campagne e il virgolettato
Che sintetizza le e parole di Legnini su Sky
Il C.S.M. avverte i giudici toghe zia dalla politica ed è il titolo di Repubblica mentre la stampa
A a presso un altro tema ed effettivamente tema abbastanza sottovalutato oggi dai giornali
La stampa usa una parola anche impegnativa invece per presentarlo ai lettori autocritiche a dire siti che si tratta del virgolettato che segue le due righe successive del titolo di apertura
Nel Pd abbiamo una questione morale
E qua si e incroceranno dunque diversi temi dalla
Che sono poi
I temi che ritroveremo spesso mischiati credo un unico articolo ci sono le uniche intervista si affrontano un po'tutti
Questa questione fresca di polemica dopo l'intervista poi smentite ma solo parzialmente dal Consigliere Morosini alla foglio rende risolti
E dall'altro le intervista di Maria Latella Legnini
Che porterà o da un lato a questo dibattito sulla magistratura dall'altro però e introducono anche il tema del referendum che poi la questione di merito l'oggetto di discutere
E sul referendum poi vedremo che nelle pagine interne ma anche in prima cioè per il semplice il Corriere della Sera un commento di Polito pure c'è un ci sono cose interessanti
Sulla
L'altro il tema ancora riguarda le elezioni comunali
Dove la notizia oggi riguarda una
Una faccenda che ormai in tutte le direzioni sì specialmente in quelle amministrative vero per la verità
Si produce da sempre ed è una vecchia battaglia anche questa dei radicali ricorderete
Bene la questione delle liste
E e della loro validità sono state annullate benché nella lista dei Fratelli d'Italia a Milano faceva parte
Della coalizione a sostegno di Parisi
E perché quindi del candidato unitario ricevono il centrodestra
E invece a Roma alla lista di sinistra italiana che candida Sindaco Stefano Fassina e su questo naturalmente
Ci sono polemiche letture
Quella che va per la maggiore sui giornali soprattutto quelli di centrodestra e oggi e che a guadagnare incontestabilmente il centrosinistra a a Roma
E e elenchi e anche a Milano anche se le liste sono di orientamento politico opposto quelle annullate
Poi c'è la questione invece il Livorno per il Sindaco cinque stelle laddove il titolo di apertura e dedicato a questo tema sull'Unità
Per le do io le dimissioni Grillo imbullonato le loro poltrone il sindaco di Livorno il suo Assessore intagliati
Serra chiari in un'intervista bravi a fare la morale agli altri e poi la questione dell'esclusione delle liste di far sì che a Roma ma è un altro discorso
E e quindi il sindaco di Livorno raggiunto da un avviso di garanzia che peraltro aveva annunciato lui stesso dicendo arriverà nei miei confronti un avviso di garanzia si era inevitabile
E tema che viene
Lanciato in prima pagina sull'Unità con una logica ritorsivo ADI
Forse non è la più adatta perché se si difende la necessità
Di per i per i propri
Per i propri raggiunti da avviso di garanzia di non
Arrivare subito alle dimissioni di attendere quantomeno il rinvio a giudizio
Prive i propri iscritti come è giusto così vuol dire allora però bisogna farlo anche per gli altri se non non vale ed è inutile dire ma voi non lo fate non ha non ha alcun senso
Ma questa è la e vi è la politica in tempi di campagna elettorale
Poi ancora lunghe ore europea una decisione che farà discutere prese dal Governo c'è già il Corriere della Sera che vi dedicherà un corsivo critico
Lei messinscene ieri che ai lender
Renzi sceglie che renda al loro sviluppo economico no il corsivo critico che ha un'altra parte
Forse su
Un altro giornale
Visto che mi sono
Impelagato in queste cose correggerlo correggiamo supera B lo vediamo dopo insomma cioè un parere critico sui
Sui giornali rispetto a queste
Rispetto a queste scelte sul su questioni di calende noi credo sia sulle pubbliche sulle pubbliche cioè un commento critico e la stampa ne fa invece articolo da pagina due Lella foliazione più avanzate per gli altri giorni
E e poi le interviste per le elezioni comunali quella di due interviste oggi di Roberto Giachetti sul Messaggero e sul libero e quindi possiamo cioè convincere appassionare alla
Prima pagina di stampa il regime quella che si occupa dell'incrocio fra radicali carta stampata oggi in edicola
E di elezioni comunali parliamo cominciamo da Milano
Ahimè sempre Introna e che alla corsia dei candidati minori con questa
A chiave di lettura viene presentata anche la candidatura di Basilio Rizzo con Milano in comune quello della sinistra sinistra del PD diciamo
E quella di Marco Cappato con i radicali non sembrano bontà sua dice il Corriere della Sera semplici testimonianze
Sia Rizzo sia Cappato hanno fatto parte della maggioranza di centrosinistra che sostiene Pisapia ma non si sono riconosciuti per la candidatura di strada
Cosa faranno il ballo cosa faranno al ballottaggio daranno una mano a quella che è stata la loro coalizione oppure scegliere non li conoscete ieri
Sì metrici interrogativi riguardano il candidato di noi per Milano che al ballottaggio potrebbe delle indicazioni di voto per il centro destra
E così insomma ancora una volta era CITES la candidatura di Marco Cappato e citate dal Corriere la lista radicale che lo sostiene
Viene citata dal Corriere della Sera in modo paritetico e e solo in cronica cioè prosegue una sorte di
Ostracismo nei confronti di quei di di queste pur significativa che è di natura anche se incontestabilmente non sembra
Diciamo lottare per il primato
Ho invece a Roma il candidato sostenuto anche lei radicali Roberto Giachetti viene intervistato noi privilegiamo oggi
L'intervista di Libero finalmente del nucleare tese
Perché
Ci porta in chi al Giachetti radicale di cui
Accolte lese fare molte domande
Gli dice fra l'altro se inserite in esilio chiedesse che apporta portò avuto una colica renale
Non l'ha visto nessuno e nemmeno la Vespa accartocciato su un fianco soffrivo stoico osserva il giornalista no radicale
E
E poi parla della sua famiglia sul padre sua madre e e alla fine la sua storia e e poi a un certo punto la sua storia dedicare
Racconterà anche la storia del padre dice era un provveditore la sua tragedie inizia nel novantadue fu arrestato per Mani pulite
Non l'avevi mai raccontato e non è un bel ricordo lo porteremo in caserma in cella gli dissero se ci racconta che regna fra ricomprende i miei esce altrimenti no
Fece due giorni di dicembre non disse nulla perché nulla aveva da dire dell'inizio un calvario tre gradi di processo sei anni asso
Ma la sua carriere registro
E cosa pensi quando ti danno disperati dispregiativo e mente del garantiste storie come quella di papà ce ne sono troppe
E poi Telese scrive conosco Roberto dei tempi della sua militanza radicale stakanovista parlamentare tipo Rock
Appuntamento in via sms
E poi ancora i radicali futura Fulga dalle una folgorazione nel settantanove ascolti
Don comizio di Pannella Piazza Navona resto incantato
De Gregori lo ha definito il signor wood del resto venisse tante di parole quel giorno ma il senso era anche in questo caos esiste un'opzione non violente democratica parole rivoluzionarie
Entro fra i radicali in via di Torre Argentina diciotto scale GE gigantografia del coro del corpo di Occorsio ammazzato era un sostituto procuratore di Roma
Un mondo prima che un partito militanza totale matrimoni consanguinei fra iscritti
Beh conseguibili forse no feste comandate come precetti di Giugni
Era uguale a oggi con capelli lunghi o Capelletto di Praglia un orecchino che preoccupava i miei
Dopo due settimane voglio incontrato Rutelli era una vita totalizzante alle politiche del settantanove diciotto deputati partiture nel suo splendore a doveva volare gli dette
Il primo di Giolo una settimana ma è un grave errore prima di iniziare mia Boffa i come un dannato errore gravissimo ti si dilata allo stomaco il segreto del Satyagraha
E
Restringerlo gradualmente lo stomaco
Il digiuno per un radicale come come per un bambino che minerarie il mio record tre mesi contro il porcellum dopo la prima volta sai che devi superare i primi trenta giorni
E poi l'arresto programmatori minimi dettagli se noti arrestava avere locazione disonore
Ricordo una volta Rutelli doveva farsi arrestare a Borgo Sabotino per protesta contro una centrale nucleare e noi militanti semplici con lui
A volte era difficile Capizzi capivano che erano provocazioni allora se non ti arrestavano li denunciati per omissione oggi sembra una follia
I figli avevamo i militari diserta soldato della morte e che avrei arrestato anch'io dice il giornalista
Rutelli riuscì nell'impresa io per non essere da meno mi autodenunciano I fui eletto alla Camera immunità tre anni di tribunale senza passaporto
E poi altri ritiri la radio alla politica dell'ottanta e alle politiche dell'ottantadue feci quarantotto ore di filo diretto un record e Pannella per noi era un res solenne conosceva chiamava tutti per nome
La più grande soddisfazione del militante intervistare Marco in radio per quattro ore ricordo
Con Rutelli alle europee affondasse fondati i Verdi Arcobaleno in tre mesi quattro eletti
Rutelli entra nel governo cioè prima si deve dimettere per il voto alla Camera su Craxi la sua fortuna viene candidato Sindaco entrate in Campidoglio una trovata di Bettini
Nello sfascio Rutelli era l'ultimo marziano e tu se il capo della sua segreteria dal novantatré al novantasette senza un avviso di garanzia un suo rilievo della Corte dei conti
Cosa avete imparato su Roma con ventimila dipendenti cioè un esercito se non li motivi sei morto
Dallo novantotto sono capogabinetto gestisco Giubileo in Campidoglio conosco Mandela Fidel Castro Clinton e Clint Eastwood il mio mito
La raggi coraggiose ambiziosa ma non ha nessuna esperienza
Eh ma al Comune è stata la prima volta che euro ovvero stipendi utili per una cosa da ragazzo vedere
Integrare gli averi Triglia rarissimi rimborsi spese radicali vendevo le sterline Doro regalate dei nonni mia madre era disperata invece poi un giorno i ladri rubarono tutte quelle di mia sorella dunque le ho speso sempre
Va bene l'intervista poi prosegue De sicuramente credevo che molto bravo anche Telese intervistarlo
Gli viene chiesto poi la domanda delle domande ma può esserci un sindaco radicale della città del Papa e Francesco lo ha fatto ma si è convertito
Io no risponde gentile però ero chierichetto Walter
E invece un ricordo meno dolce diciamo così di oggi è la giornata dei ricordi per quanto pare la prima pagina e di stampe eleggibile
C'è Tommaso Rodano sul fatto quotidiano che intervista Giovannini Clini già alte su altre testate aveva rilasciato
Interviste non benevole nei confronti dei radicali infetti già il titolo cifre che vi
Il genio di Pannella e storia ma i radicali ormai sono finiti abbiamo creato una grande scuola politica Marche servito Giachetti dorme Sempre Rutelli è diventato un baciapile
Ma non rinnego nulla mi sento ancora un radicale anche se del partito da salvare resta poco o nulla vince
Giovanni Negri nel nostro microcosmo ci siamo sempre divisi fra pannelliani e boliviani
Chi Consigliere Anna Marcon vecchio rincoglionito e chi invece detestava Emma la carie liste il problema è che oggi scarsa duri Maurizio Turco e Riccardo merci
Sono diventato radicale per una ragione personalissima avevo Illy diciassette anni si avvicinava il referendum del settantaquattro i miei genitori erano sempre nati merita e che non c'era il divorzio
Se ascolta i Fanfani che diceva bisogna votare contro il divorzio perché dobbiamo pensieri e i figli mi infuriati
A Torino c'era una piccola sezione di attivisti un pugno di persone obiettori di coscienza militanti del primo movimento
J italiano viaggino pensare e iniziai così fu una stagione incredibile nessuna generazione più vissuto niente di simile
A Roma mi porto Adelaide Aglietta nel settantasette meno militante da tre anni
Mattina giorno e notte come militari altroché edonismo eravamo un partito leninista
Pannella diceva che l'unica differenza è per noi le BR né questi a loro fanno violenze sui corpi altrui noi sul nostro
Esempio si vada a vedere la mia foto al sessantasettesimo giorni di giugno oppure i trentaquattro giorni di picchetto dei tribunali deve essere i primi a depositare le liste
E poi c'era Panichella osservato ma solo da Rovigo interviste definisce in quegli anni l'uomo forte da Gianfranco Spadaccia fu noi a chiedere di presentarci alle elezioni del settantasei entriamo in Parlamento per dieci mila voti
Pannella nel capo della lega tredici maggio ed è già leader carismatico ma non aveva incarichi la svolta mi pare sia nell'ottantotto con la fondazione del partito transnazionale
Tortora ironicamente lo chiamerà il partito del cacao meravigliavo un prodotto che non esiste il ti fu
Protagonista di un programma di Arcore Pannella cambia tutto il Partito radicale non è più soggetto politico in Italia ma diventa transnazionale
Marziano insomma in Italia invece sforna liste sul liste amnistia Giustizia e Libertà Lista Bonino e via tutto compresa radio radicale di proprietà degli stessi soggetti e precipuamente di Marco
L'inizio del declino e soprattutto dopo il novantadue cento pratiche al giorno zero battaglie vincente
Alla vigilia di Hammamet crearsi incontrava nell'egli dice ti lascio in eredità una reale ai che socialista del venti per cento ora trucchetti
Marco non ha voluto misurarsi ha preferito il piccolo è bello meglio l'uno per cento che da chi sia tutto suo voleva essere adorato le racconto un aneddoto un'incredibile viaggi Nerio si emendative lasciarci a Palermo
Perché Marco voleva chiedergli se accettare o meno l'autocandidatura e nelle liste radicali di Licio Gelli
John ricordo l'anno
Scrivere alla fase del Pannella Redentore quello che candidava Cicciolina Sciascia come reagì fu straordinario
Diceva una parola ogni sei minuti aveva queste dita gialle di nicotina e dice e disse secondo me Marco
è una scelta avventata
E Pannella è il caro Leonardo proprio questo volevo sentirmi dire siti lo diceva uno qualunque di noi chiosa metri ci mandava fan culo Gelli però non fu criticato rese
L'episodio è formidabile
Ma insomma dalla storia dei radicali non salva nulla al contrario porto tutto con me non ho condiviso molte scelte ma Marco da persone più intelligente che abbia mai conosciuto il migliore Pannella aveva una parola capace di spaccare dirompente
Una parola che creava intelligenza la Bonino che è perfetta per i salotti meeting internazionali
E per accompagnare le di Obama ed ex tuo questo carisma non l'ha mai avuto
Ma il partito come si salva i partiti non sono eterni iniziano e finiscono non c'è niente di peggio degli altri alimenti terapeutici guardi guardi Piccini pur di eterna anziché finito democristiana
Così Giovannini chili
E così va bene i ricordi poi ognuno ha i suoi ognuno li interpreta come meglio crede livore leggibile anche attraverso insomma il presente ma comunque
Digitale questi temi adesso torniamo i temi sulla giustizia vista nell'attualità politiche magistrati niente campagne
Il CSM frena letto che Marzio Breda parla della dell'intervento di Legnini in questa chiave
L'intervento condiviso dal Quirinale e l'incontro con Davigo vediamo questo che a pagina del Corriere della Sera il suo ingresso in un po'l'articolo che sul quotidiano
E quello su questo quotidiano e quello che poi dai nel
Attorno della notizia di interpretazione
La prova di forza fra forza politica ha detto descrive Breda e come la fatica di Sisifo per Sergio Mattarella una pena infinita
Alla quale non si sottrae per una questione di coscienza per quanto magari sappia del tutto inutile
Dieci giorni fa sulla scia dello scontro fra il premier Renzi e il presidente dell'Anm Davico ha tentato di spegnere le tensioni con l'esortazione i due poteri affinché trovino il modo di cooperare in una grande alleanza perché ha detto il conflitto indebolisce tutti
E adesso col destino i Sisifo dopo avere visto scivolare avvale quel carico di polemica che aveva tentato di sterilizzare portandolo lontano cioè sulla montagna del mito si trova obbligato a caricarsi ancora una volta sulle spalle quel peso
Nella speranza di separare i contendenti
Lo farà con il linguaggio sorvegliato è attento ogni ricaduta politica istituzionale che ormai conosciamo
Scegliendo dunque sì come e quando intervenire in ogni caso mai a caldo per non fare entrare il Quirinale il battibecco mediatico con lo spirito di salvaguardare l'interesse generale
Ci aggiornerà sopra dopo il prossimo incontro con Davigo previsto per i prossimi giorni
E ne parlerà forse già nelle prossime ore con il suo vice al vertice del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini
Un incontro di routine lo definiscono dallo staff non sembra una minimizzazione dato che con lui nei momenti critici le consultazioni sono quotidiani
E spesso si traducono in appelli ammonimenti dei quali si potrebbe dire che il Presidente della Repubblica appalto incerti accenti personali certe sfumature nei toni
Parla pelle interposta persona sul Colle del resto chiunque vi sia l'inquilino tradizionalmente accade proprio questi qui
E qui Breglia ricorda come il vice Presidente vicepresidente C.S.M. quando parla in genere a l'avallo del Presidente del CSM che il Presidente della Repubblica
Ed è successo pure i clienti quando Legnini ha chiesto al corpo giudiziario un supplemento di cautela
Espressione nelle corde di Mattarella nel dibattito sul referendum da un turno per le riforme costituzionali perché quel dibattito sia ormai caricato di forti significati politici
Tali da mettere a rischio la terzietà del magistrato che si schiera se su un fronte o sull'altro la questione sollevate dal Procuratore della Repubblica di Torino Spataro
Si sovrappone all'intervista attribuite ai smentita al membro togato del CSM morosi
E apre un versante inedito nell'aspra partita in corso infatti a che fare con diritti e doveri delle toghe con la loro autonomia e indipendenza e appunto con la loro terzietà
E il preoccupato Mattarella per la sua formazione di giurista ed ex giudice della consulta non poche affrontarla da un punto di vista strettamente istituzione
Invitando i due fronti in lotta all'equilibrio e alla ragionevolezza attenzione perché qui probabilmente la
Il passaggio chiave
E
Un supplemento di cautela
C'è un'espressione
Essa stessa molto molto cauta poi vedremo
Sui giornali che invece vuole interpretazioni sono lei più varie non c'è dubbio però che quella che si ritrova sul Corriere della Sera pagina due a titolare l'articolo di Dino Martirano ossia
Sia inevitabile il CSM frena le toghe
Sono vietate le campagne politiche l'invito alla cautela di Legnini e i giudici la replica di M. D. intervenire nel dibattito e un diritto però attenzione
In realtà
C'è una domanda la domanda più stringente l'ha fatta la giornalista RAI Sat Maria Latella un certo punto
Quando
Sentendo le argomentazioni del vicepresidente del CSM di apposto direttamente
Una domanda precisa ma
E
Questo discorso sul divieto perché a un certo punto è uscita fuori la parola divieto citerete da Legnini anche se non si capiva bene nel economie del discorso accorsa precisamente si riferisse
La domanda di là della lega ma un membro del CSM non un magistrato in astratto ma un membro del CSM profani una campagna sul referendum costituzionale ecco a quella domanda il
Il vicepresidente CSM non mi pare abbia direttamente risposto che non è un peccato perché era questo poi in fondo il tema dei capi però c'è anche un al problema più più generale se il pezzo di mai Barzio Brad esci citarla Terna
Di un aspetto essenziale cioè alle intenzioni delle il modo di intendere la questione da parte del Presidente della Repubblica che è anche Presidente del Consiglio superiore della magistratura sul tema
Sul tema Repubbliche mette insieme quattro interviste in cui attività li hanno un Dalia da Michele viene intervistato il componente della corrente diarrea
Valerio Fracassi che dice sulla Costituzione è impossibile prevede dei divieti di espressione
Sui contenuti più che sugli schieramenti tutti i magistrati erano diritto di esprimersi referendum attiene all'assetto costituzionale dello Stato per cui è un diritto ancora più evidente
Un suo collega può iscriversi a un comitato e partecipare alle manifestazioni a mio avviso si
Lo ripeto i referendum riguarda la costituzione neanche volendolo che richiede di ulteriori significati si tratta di una valutazione di opportunità
Che va rimessa ai singoli magistrati o alle libere associazioni di magistrati ma resta una condotta del tutto legittima
Nessun Codice del CSM o delle Anm può vietarla un divieto per i magistrati è impossibile perché fa parte della libertà di espressione di partecipazione o che ferendo che riguarda l'assetto costituzionale
No un proprio il problema si pone con la riforma Rienzi mentre non si è perché non si è posto nel due mila sei con quella di Berlusconi ma la risposta del componente
Del membro del Consiglio Superiore della Magistratura del gruppo di aree
Nei fatti non si può vedere che adesso
Ma un codice di comportamento può escludere per i suoi componenti attività come questa ecco la domanda ne discuteremo risponde Fracassi
Ma posso escludere limitazioni alla possibilità di esprimere il proprio pensiero quanto al fatto di partecipare alla campagna elettorale referendaria ne parleremo
Per quanto mi riguarda ho qualche perplessità in ogni caso varia non vi parteciperà come gruppo è vero perché
Aria è sono i magistrati di sinistra che però
Raccolgono Magistratura democratica in minoranza e il
Movimento per la giustizia che in maggioranza in Magistratura democratica che partecipa alla Comitato Pelillo l'altro gli altri no
Anche se poi anche fra loro c'è qualcuno che invece
Partecipare si è schierato pericolo come previsto in più il Procuratore esperte
Ci sono poi altre interviste un consigliere togato Morgigni che dice non mi impegnerò nei vari comitati va occorre valutare caso per caso
Il membro laico del CSM Zanettin
Su propone nominato su proposta di Forza Italia dice toghe sempre fuori da tutto
Nel due mila sei quando moltissimi magistrati fra cui Spataro si schierarono contro la riforma Calderoli
Il CSM non ebbe nulla deve dire che differenza c'è fra ieri e oggi singolare che su un tema analogo
Il CSM si ponga ora queste donne delle riforme del centrodestra i magistrati possono contestarle e su quelle dell'Est del centrosinistra invece qualcuno ha dei dubbi
Questa la domanda che poi vedremo
Impegna anche due giornali delle destre ai
Giornale il libero
L'avvocato Paola Balducci membro laico del CSM dice io ho detto no mi hanno chiesto di partecipare a un comitato ma come membro del CSM evidentemente ha detto di no quanto
Alle toghe tutti hanno ovviamente diritto anche i magistrati di manifestare il proprio pensiero ma il problema nel non nasce nel momento in cui si ipotizza che una toga possa partecipare attivamente a un comitato per il nuovo per il sì
La regola vale sia per i magistrati che per i componenti del CSM sia noto che attivo laici qua però si inserisce anche il problema i magistrati
Allora è qua ricordano le campagne
Fatte incontro il
La riforma costituzionale del centrodestra a suo tempo merci un altro lo hanno dimenticato tutti bene nel chili di Radio Radicale lo trovate
Vi fu unica serie di referendum proposti arrivati al voto da parte dei radicali non raggiunse il quorum mi pareva
E tenerlo gli anni della fine degli anni ottanta
No forse addirittura non l'inizio dei negli anni Novanta e forse l'inizio degli anni Novanta erano comunque quelli sulle correnti del CSM sul sistema di elezione del
E i membri dieci dei membri togati del CSM
E sulla questione degli scatti automatici di carriera
E atta a quelli la chiama Pagnan addirittura nella campagna televisiva parteciparono magistrati parteciparono Magistretti
Che non ricordo se alcuni fossero membri del Consiglio Superiore della Magistratura merceria sicuramente
La Segreteria di Magistratura democratica che alle o dell'Anm addirittura che le povere Elena Paciotti
Ceda all'attuale Procuratore generale di Roma giovanissimo altri
Che intervennero in dibattiti in dibattiti televisivi a favore di una tesi pelle contrastare le tesi radicalismi
E e in quel caso nessuno altro da da ridire neanche i radicali per quel che dico
Ma in sostanza questo è il tema del del della questione ci sono di mezzi diversi articoli che allora questa posizione è vi ricordate adesso ma quando era Berlusconi invece
Non è evade nulla da dire
E rappresentata Gaber Pietro sul libero anche di Arturo di alcun leale sul giornale che dicevo aggiungere una cosa firma l'editoriale oggi dice
Se la questione istituzione nella soluzione deve essere non
Curatori autoregolamentazione ad personam ma per ridurre il danno che Renzi potrebbe subire
Dall'opposizione dichiarate di una parte della magistratura ma deve essere necessariamente di natura istituzione show è
Niente circolare interna del CSM ma una legge
Che fissi una volta per tutte i limiti entro cui i magistrati possano usufruire dell'articolo ventuno della Costituzione
Da cui non debbano uscire invadendo il teatrino della politica pena sanzioni automatiche alle loro carriere
è in grado il Governo con la sua maggioranza e di realizzare un provvedimento del genere cioè di definire una volta per tutte quando il come si configura un'invasione di campo da parte della magistratura
Nei confronti della politica e quali sanzioni una trasgressione del genere dovrebbe comportare
Se è in grado lo faccia ma se non è la forza di fare lo si metta l'animo in pace si prepari alla guerra bensì della magistratura politicizzata che non la pensa come lui così
Articolo diagonale un altro commento da prendere da segnalare e quello di Carlo Nordio chi firma magistrato ancora
Nell'esercizio delle sue funzioni
Che firma nell'articolo di fondo del Messaggero parla delle
Prese di posizione di Davigo e di Morosini
Le cui smentite sono probabilmente giuste sinceri e me ne sono utili anche per alcune riflessioni su una materia dove i due protagonisti e molti loro colleghi si sono espressi con moniti severi
E si allude alle intercettazioni telefoniche perché sia fasce hanno Morosini e
Davico perché anch'egli ha detto di essere stato
Frainteso e allora che c'entrano con
Il il discorso di
Di lì a vincoli l'intervista di Morosini con le intercettazioni a ben vedere scrive Nordio
Davigo Morosini sono stati vittime di quel medesimo meccanismo attraverso il quale centinaia di cittadini parlando al telefono senza calibrare aggettivi sostantivi
Sono finiti sui titoli di giornali con le accuse più infamanti e nelle azioni più turpi con la differenza è che questi sforo sfortunati colloquiavano in privato protetti si fa per dire del diritto alla riservatezza garantito da un articolo della Costituzione
Mentre i due magistrati con interviste più o meno formali avevano accettato il rischio che la loro esternazioni finisse intima traccia
Questo meccanismo si mette in moto quando un concetto svincolato dal suo contesto assume significato diverso da quello voluto dal suo autore
In questo caso il dottore De Rigo o quando una critica è riassunta in una frase ad effetto diventa arrogante offensiva come nel caso del dottor Grossi
Perché i giornalisti che hanno raccolto le interviste dei due magistrati parliamo del Corriere della Sera e del fatto del foglio scusarsi del foglio naturalmente
Hanno fatto certamente quello che fanno i poliziotti quando trascrivono nei brogliacci le intercettazioni hanno distillato quelle interi espressioni i politici rubare non se ne vergognano Renzi va affermato
Il succo di quanto hanno ascoltato creduto di ascoltare hanno colto la parte più succulente del discorso
L'hanno riportata semplificandola isolando la d'arresto con risultato bensì in toto iniziato da Richelieu nella nota ammonizione datemi una lettera e un paio di forbici
E ne farò impiccare l'autore
Anche le conseguenze sulla nell'ordine come hanno fatto tanti infelici soggetti intercettati anche David Morosini hanno tentato di ridurre i danni cagionati dalle lotte alle frasi loro attribuite ma è stata opera vale
A entrambi resterà a lungo appiccicata forse immeritatamente l'immagine negativa di un arrogante insofferenza incompatibili con la carica che ricopre
E che a questo loro infortunio dipenderà probabilmente una più rigorosa disciplina sulle esternazioni dei magistrati già preannunciate dal CSM
Speriamo che rispetto alla par condicio ne derivi anche un ripensamento sulla disciplina delle intercettazioni
Così un magistrato il procuratore aggiunto Carlo Nordio
Sul messaggi ma a proposito di
E prese di posizione e poi editoriali o articoli due allora quella
E adesso dunque quella del
Del
Del fatto quotidiano link l'editoriale di Travaglio e nella
Posizione del
Del quotidiano che
è
Tutti zitti può parlare solo lui Pluriel Renzi naturalmente
Lei Ninì contro Morosini e Spataro per rinnovare il
Referendum intanto Renzi di larga e racconta bugie
Da Fazio poi c'è Giannini conduttore di Ballarò che dice Renzi vuole una RAI come lei IR che
L'articolo che poi a pagina tre ma l'editoriale di Travaglio intitolato Legnini e Legnante
A un certo punto
Scrive
Il Vicepresidente pensiero del CSM che prima di atterrare a Palazzo dei Marescialli ed è stato senatore DS PD e infine Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del Governo letta
E all'economia del Governo Renzi club nulla di tutto ciò e
Penalmente rilevante diciamo così
A dichiarato su Sky a Maria Latella che i magistrati possono esprimere un'opinione sul referendum riforme ma c'è un divieto a partecipare alle campagne politiche
Leggo chi come Magistratura democratica il Procuratore di Torino Armando Spataro aderisce i comitati del no e interviene pubblicamente il loro sostegno non può farlo
Perché i partiti hanno approvato quella riforma i magistrati del no potrebbero trovarsi nella competizione elettorale a fianco di partiti
Naturalmente contro il premier che subordina la sua permanenza a Palazzo Chigi alla vittoria del sì
La parola d'ordine è una sola categorica impegnativa per tutti l'unico che può e deve parlare Matteo Renzi questo naturalmente non è vero cioè
Non è che c'è una scrivere allora sei magistrati non parlano deve parlare solo Matteo Renzi questa non è una
è una evidente di lì dei classici spostamenti dei concetti degli editoriali di Travaglio che è ovvio che poi ci sarà un confronto tra comica di ministri e comica liberino
Fra l'altro dovrebbe essere ben definito dal punto di vista della televisione dei mezzi di comunicazione di massima e questi sono problemi che
In genere sfuggono sul fatto quotidiano non hanno mai fatto grandi battaglie su questo insomma magari hanno pensato di fare vennero sempre
Vagamente sconclusionata è un po'come queste non sembra che se membro del CSM non può parlare allora parla solo Renzi dove sta scritto
Ma al in realtà però come vedete anche se a modo suo telaio propone un un problema che in nel discorso delle risposte di vini alla cameriere
Latella c'è cioè le differenze fra un tema di opportunità e
Un aspetto di divieto sono due cose
Ovviamente diverso l'ultima cosa sulla questione giustizia da segnalare che il prezzo forte dei giornali che si aprono
Sulla questione giustizia è un'intervista molto interessante a Raffaele Cantone
E l'autore l'Autority contro la corruzione intervistato da Giancarlo Perna
Su due interviste belle sui libri dolci quella di tesi Cecchetti questa di penne a
Cantù
Che dice non servono le manette per fermare la corruzione
Davigo vuole il trionfo della giustizia penale ma è meglio prevenire
Le correnti dell'Anm dice che Antonio e sono un cancro della magistratura
Cui superiori gli altri del gettito gli altri enti il visto i due camicie diverso sul foglio quotidiano se ricordo bene
E poi Saviano è diventato un nichilista ma poi vedremo anche la parte su servire
Dice a proposito della corruzione
Perché si ruba imperterriti call-center restia ripetizioni
A ripetizione e la risposta è ciò che emerge una minima parte della corruzione tutte alle il timore di essere puniti è minore che in altri Paesi
Fino a quattro anni di condanna alla media e nei casi corruttivi da errori non si va in carcere più gallerie più galera scelte allora
Meglio introdurre meccanismi di interdizione un imprenditore o un burocrati preso con le mani nel sacco deve sparire degli appalti pubblici
Se ha la certezza di perdere il posto il fucile né infedele ci penserà due volte idem un imprenditore
Se ci fosse un Daspo che lo espelle dal ciglio pubblico eviterà le bustarelle sono deterrenti più forti di una vaga minaccia carcerarie
Male far reggini legali compresa alla anticorruzione bloccano lo sviluppo
Con l'Expo abbiamo messo a punto un meccanismo che concilia legalità ed efficienza cioè una sorta di vigilanza collaborativa che non sono
Ostacola ma lubrifica l'attività di impresa
Funzione col continuo controllo in corso d'opera della legalità delle operazioni dal bando d'asta i singoli passaggi
L'Autorità contro la corruzione come consulente permanente di imprese pubbliche mura amministrazione esatto risponde che attore
Abbiamo moltiplicato i pari col proposito dichiarato di aiutare passo dopo passo i protagonisti dell'appalto imprenditore pubblico ufficiale in buona fede una laica mica contrariamente al fisco
è un fatto che sono l'impresa e il loro giornale il Sole ventiquattro Ore che più appoggiano la nostra attività
Nella capitale così come vanno già negli ultimi tempi della Giunta Marino e poi con la gestione commissariale si sono fatti passi avanti
L'eccezionale lavoro del prefetto tronca sarà di grande aiuto a qualsiasi Sindaco governi la città nei prossimi anni
Dopo la sua nomina il suo ex colleghi magistrati hanno arricciato il naso
La magistratura pregiudizi verso dieci dei venti per assumere compiti amministrativi dicono che ha accettato di fare da paravento alla politica pensano che chi lascia la magistratura per dalla purezza
Ma se sono stato puro con la toga perché dovrei diventare diverso allarme
Eppure autoreferenzialità della magistratura
Per loro sono la funzione giudiziaria mantiene in piedi ma perché Matteo Renzi ha scelto lei non ero suo amico se intende in questo se fra loro c'è un rapporto è nato dopo I individuarmi per l'anno e più fu il premier letta
Successivamente conobbi Renzi ancora Sindaco e TC di condividerne l'idea annuncio la mia nomina in tv da Fabio Fazio così l'ho saputo con me non ne aveva mai parlato
E poi ancora
Le toghe sono iter suscettibili alla prevenzione taluni preferiscono le mani che però non risolvono la corruzione
E l'attrito se ne cercato da Presidente hanno e che ha definito le correnti NM un cancro della magistratura ma lo dicevo già del magistrato anche se dall'interno mi esprimevo con più cautela
In ogni corporazione si creano logiche corporative fuori si è più liberi del rientro probabilmente non avrei detto che sono un cancro ma sono degenerazione ma una degenerazione sì parole diverso nello sconcerto illustri
Rompo un altro tabù l'azione penale obbligatori che però non è obbligatoria veramente detto questo
Giudico la mente già la magistratura la migliore delle burocrazie di sterco la considero la mia casa voglio pulizia un atto d'amore e non di odio
Periferico bisogna attentare i politici con agenti provocatori fingendo di corrompere libera smascherati
Sono contrario risponde Cantore
Davigo ha detto che lei era d'accordo e poi ha cambiato barricate non è vero
E mi è molto dispiaciuto posso documentarlo venti giorni prima la scuola magistrati di Firenze mi ero detto favorevole ad agenti infiltrati non ad agenti provocatori
La differenza l'infiltrato previene o denuncia il reato il provocatore lo crea
Ci sono posizioni culturali opposte
Davigo è un conservatore perbene che vuole il trionfo della giustizia penale io preferisco prevenire e il suo amico Saviano che da quando ha lasciato la toga l'attacca
La cosa più dolorosa dall'ultimi conosceva meglio di tutti come l'aspetta mi rimprovera cose senza fondamento
Amicizia rotta l'amicizia non è in discussione ma
Roberto è diventato nichilista un pessimista cosmico chi dispera anche delle lotte che furono sue e allora da quel velo intellettuale che potrebbe fare bene al paese abbandonando le responsabilità che si è assunto può fare male molti
Il rimprovero che gli faccio più affettuoso e fondato di quelli che lui fa me anche la polemica Cantore Saviano Chirac va bene comunque l'intervista è molto interessante
Che Antonio dice cose nuove e perché anche la critica alla obbligatorietà dell'azione penale era già uscita è sempre in quell'intervista al foglio però è molto significativo della ribadisca
L'altra questione il referendum sul referendum dobbiamo vedere due cose allora da un lato
Qualcosa di critico sull'atteggiamento del
Presidente del Consiglio sta nell'editoriale
Di Antonio Polito che firma Antonio Polito oggi Venturiello il Corriere della Sera
Che
Esordisce dicendo ci sono molte buone ragioni per votare sì la prima delle quali è l'occasione storica che ci offre per liberarci dell'anomalia tutta italiana di più e che a me
Ci fanno le stesse cose due volte
è un film istintivamente detta bicameralismo perfetto sarebbe un premio cui riformismo ambisce da molto tempo scelto c'è un prezzo
Segnalato da molti prestigiosi costituzionalisti il Senato devitalizzato
Invece che trasformato in una vera e propria Camera delle Regioni non più elettivo composto di consiglieri regionali che non sono proprio il meglio della classe politica nostra
E poi una procedura per la formazione delle leggi farraginosa e destinati ad aprile i conflitti
Infine un forte indebolimento dell'autonomia legislativa delle Regioni ammesso però che questo sia un male c'è chi nulla rimpiangerà
Eppure per quanto si legga non edotte discussioni aperte si fra sostenitori del sì e del no è difficile convincersi che il prezzo sia superiore a tre
è vero ci sono molti pasticci il testo che ne è venuto fuori non è niente a che vedere con la chiarezza cristallina di quello dei padri costituenti
Ma spesso il meglio è e
Nemico del bene ed è sempre meglio del niente
Però la grandissima
Maggioranza degli elettori non decidere in base
A questi ragionamenti per quanto il perbenismo pubblicistico Cinti mi dico di valutare sul merito gli italiani fratello una città politica
Così scrive
Scrive Polito non mi riferisco a quelli voteranno per partito preso a prescindere per colpire il Governo per sostenerlo quella è una minoranza
Tutti gli altri dovranno decidere se approvare il tentativo di Renzi di rendere più facile il comando del leader oggi lui domani chissà
L'iter vita cioè non certo a un regime come aperti dove scenate paventa Berlusconi ma un Governo con pochi lacci e laccioli
Oppure se temono questo Progetto preferiscono mantenere in vita un sistema di controlli condizionamenti sul potere del leader
Così che il Governo non si trasformi ma in comando se non sulle si questo voto sarà dunque certamente direttamente sul suo disegno politico essenza la rete di protezione del quorum
Per quanto non se ne parli più si voterà indirettamente anche sull'Italia come cioè sulla legge elettorale con il premio di maggioranza oppure questa è un'anomalia tutta italiana
Che può trasformare il partito che vince anche di un solo voto qualsiasi siano le sue reali dimensioni elettorale in un gigante parlamentari di trecentoquaranta seggi
Confinando la
Opposizione né i restanti duecentonovanta dell'unica Camera elettiva rimaste il finale
Alda al ballottaggio introduce di fatto l'elezione diretta del premier in un sistema sulla carta ancora parlamentare dunque non dotato di tutti i necessari contrappesi
Per questo si aggiunge una certa insofferenza di Renzi per le opposizioni in Parlamento e per il dissenso in generale
Che si manifesta non sono gli atteggiamenti stile di governo ma anche nell'avere quanto meno avallato un frenetico trasformismo parlamentare a destra e sinistra si comprende che dal punto di vista politico ci sono molte buone ragioni anche per il giorno
La campagna del premier dovrà prendere sul serio con le Regioni e provare a rimuoverle se vuole strappare all'opposizione o anche semplicemente spingere alle urne chi dovremmo sulle conservatorismo costituzionale
Nega astio politico nei confronti del Governo e ciononostante ne diffida
Nei confronti di questo elettorato l'argomento che si dice suggerito da Jim Messina il guru americano ingaggiato per la bisogna cioè che con la riforma si risparmiano stipendi e senatori piuttosto un'aggravante
Perché sembra confermare un'insofferenza nei confronti della democrazia parlamentare
Perfino Giorgio Napolitano il più autorevole fra i sostenitori del sì avvertire il Senato sette mesi fa quando la riforma fu approvata
Che aldilà del disegno di legge in discussione bisognerà altresì dare attenzione a tutte le preoccupazioni espresse in queste settimane in materia di legislazione tenute elettorale di futuri e di equilibri costituzionale
E finora non è successo conclude Polito
C'è da augurarsi che prima del referendum Renzi dia qualche risposta a queste legittime preoccupazioni del resto analoghe a quelle che spinsero nel due mila sei molti elettori a bocciare la riforma costituzionale di Berlusconi
Il quale dal canto suo dice che unire al TAR Renzi punta al regime lordi Cecco
Chiarezza prendiamo il Messaggero a pagina sette me naturalmente trovati anche sui giornali
Evidenzia di queste di questa presa di posizione di di Berlusconi vediamola
Sul
Direttore CUS densa le
Riforma riforme nodi Berlusconi se passa il sia al disegno di legge boschi sarà il regime
Ma l'altro aspetto poiché le ha prese di posizioni di Berlusconi di ieri che a Milano
E anche che
Una mano tesa alla Libia e a Meloni malgrado
Le parole diciamo un po'ruvidi
Riportate nel fine settimana che nelle settimane scorse
Sulla stampa da parte di Salvini sulla sulla questione referendum e sono da segnalare enti un intervento
Del professore Ceccanti
Su
Sul Mattino a pagina tre uno
Una intervista e che
Parla pelo delle ruolo della magistratura sembra con le più propriamente da inserire nella parte che abbiamo già eseguito quel di magistrati le ferie non però l'intervista di
Di Ceccanti firmate da Gigi rifiuti e significative perché
Cecchetti inserisce un tema
Alcuni giudici temono di perdere potere
Ma alla libera manifestazione di pensiero nel caso della componente di MD dice cerchietti ritengo si vada un po'oltre la libertà di opinione di un singolo e un'intera parte della magistratura associata a prendere posizione
Ho letto in questi giorni argomentazioni pesanti avvolte inesattezze faccio riferimento ad esempio al Procuratore Capo di Torino Spataro persone di indubbia preparazione ha sostenuto delle riforme sono passate con la fiducia posta dal Governo
è facile verificare che non è così
Le questioni sono complicate ma sostenere che la linea del Governo sulle riforme sia il presupposto al rischio di uno squilibrio fra poteri nel Paese mi sembra sbagliato e non vero
Il problema è sempre quello di fare affermazioni quando si ricoprono ruoli istituzionali particolari persona che a quanto scritto sul quotidiano L'Adige il presidente dell'Anm
Della indenne trentina Pasquale Profiti mi sembra ci si stia incamminando verso una radicalizzazione del confronto i magistrati come singoli hanno diritto a pensarla come vogliono ma se un magistrato questi trovarsi ad indagare
Uno dei promotori del sì al referendum non diventerebbero inopportune le loro dichiarazioni ufficiali a favore dei comitati dello qualcuno potrebbe avanzare il sospetto che la loro attività professionale sia condizionata dalle attività politiche
Nessuno contesta la libertà del singolo di avere propri diede esprimerle ma da chi ricopre ruoli pettegola rinunci si aspetterebbero affermazioni difese anche con argomenti sbagliati
Si sostiene che nelle riforme ci sarebbe un'intenzione punitiva verso i magistrati quasi fossimo tornati ad anni passati intenzione delle riforme solo rendere efficace l'attività del potere legislativo ed esecutivo
In questo e non si è proprio toccato il potere giudiziario is della Magistratura ritiene che si vada incontro uno squilibrio istituzionali non si tratta semplicemente di un opinioni ma di un segnale
Mi sembra che si possa fare un parallelo con gli aristocratici di ulteriore
Che vedeva non il suffragio universale un pericolo ideologico alla conservazione delle loro posizioni sociali lo ritiene che questo suo sia un paragone eccessivo
Fatte le dovute differenze storiche un riferimento per paradosso
Vedo un potere come quello giudiziario scritti e timore di perdere posizioni acquisite in questo modo si comporta come i reazionari di allora chiusi nelle loro idee
Come gli aristocratici contro il suffragio universale parallelo pressante ma intrigante dei diritti
Almeno direi
E ancora invece
Un altro
Il Governo come sì comporta in questa settimana e che si apre quali problemi e intento uno nuova risolto però vedete che
La questione non
Non si esaurisce qui probabilmente qualche polemica prostituire intanto prendiamo la Repubblica con la notizia
A pagina due Renzi sceglie Calenda allo sviluppo
L'ex vice ministro richiamato dall'incarico a Bruxelles
Dove era andato quaranta giorni fa per sostenere dove Pepe doppler sostituire dopo quaranta giorni Federica Guidi
Dall'Ilva al disegno di legge concorrenza nomine riforme chiare
Tutte cose che lo attende tutti i dossier che lo attendono che totale di sei miliardi di euro
Figlio di un economista e di una regista e Cristina Comencini è laureato in giurisprudenza il venti gennaio scorso è stato nominato Terenzi rappresentante permanente per i vitelli a Bruxelles
Prima volte aprire un nuovo diplomatico
E adesso però dopoguerra dopo
Pochi pochi mesi ritorna invece
In a un altro impiego è questo sostiene Andrea Bonanni
Sulla Repubblica e un messaggio sbagliato all'Unione europea
La scelta di Carlo Calenda per il Ministero dello sviluppo e una buona scelta luogo alle capacità alla preparazione il curriculum per ricoprire il nuovo ruolo in modo efficace
Peccato che solo pochi mesi fa Matteo Renzi avesse usato Calenda allora viceministro per scardinare l'establishment diplomatico nominando lui un politico al Capo della rappresentanza europea presso l'Unione europea
Erano i mesi della grande rottura fra il premier italiano e le istituzioni comunitarie Renzi aveva sacrificato un ambasciatore esperto come se ne Stefano Sannino
Per luminare un politico che a suo dire sapeva battere i pugni sul tavolo per fortuna che ammenda di pugni
Ne abbattuti pochissimi ed è anche grazie alla sua intelligenza i suoi consigli se nel frattempo Renzi ha corretto il tiro ed è tornato ad essere il migliore amico di Juncker
Missione compiuta allora e nodi scelto a Bruxelles la sostituzione fare al più sollevare qualche sopracciglio
Ma era forse reali idea che il nostro Governo guardi all'Europa solo come ad uno dei tanti terreni di esercitazione per le alchimie di politica interna questo è un messaggio sbaglia
Tu un piccolo disastrosi problematico confezionato dei politici così il duro commento dire pubbliche su questa nomina che la che viene affrontata da questo punto di vista per la verità alla stampa
A pagina due della una lettura diverso e perché
Calenda torna è Roma e come Ministro ma resterà lì interlocutori di Bruce è il
Però come funziona la sua nomina è arrivata in diretta tv un coup de Théâtre che neanche Berlusconi prima maniera avrebbe osato immaginare
Fatto sta che gli italiani hanno saputo ieri dell'investitura Di Carlo Calenda al posto che è stato di Federica Guidi direttamente dalla voce del Presidente Renzi ospite da Fabio Fazio
E lo ha richiamato poi però e qui viene ripercorsa tutta la storia della
Dell'arrivo di Calendar Bruxelles nella sua designazione in tv a un palo
Viene appunto un po'in fa drizzare tre dell'articolo Teodoro Chiarelli sulla stampa
Quanto all'incarichi alla carica di vice Ministro con delega al Commercio estero è stato un incarico che ha svolto un grande puntiglio
E una Energia non comune me emerge dalla pressione politica in grado di legare concretamente o concretezza operativa doti diplomatiche
Ma soprattutto infaticabile ambasciatori del made in Italy del mondo inevitabile che si intendesse con Renzi
Insomma
L'interlocuzione
Con Brescia il comunque anche nel suo nuovo posto resterà dicci il dice il quotidiano torinese
Ancora invece sul
Sulle comunali quali notizie sono due e poi c'è la questione Livorno
Sulle comunali cioè
La notizia del di Frassine e della
Lista dei Fratelli d'Italia e chi tutti sono state respinte sono stati escluse ciò determina uno scossone sul voto a Roma e soprattutto
C'è un commento di Pierluigi Battista sul Corriere della Sera
Non era difficile se ce l'avevano fatta anche i poeti per Roma e invece no nei partiti di Fassino decorato
Fratelli d'Italia a Milano e al fanno una lista e nel CdA Cosenza è ripresa non sanno fare liste
Inammissibili e mandati a casa
Ma dicono oppure questioni formali no i regolamenti sono forme anche codicilli necessarie a rendere non arbitraria una battaglie elettorali
Basta Serbelloni adeguarsi invece sì per sciatteria negligenze presunzione non si fanno le cose con meticolosa precisione allora è inutile maledire il destino
Occorre piuttosto rimuove ritiro né capaci di maneggiare una lista e riflettere sulla fragilità della propria condizione politica o forse il problema è proprio questo che i partitini liquidi senza radicamento
Serse articolazione capillare alla fine non riescono nemmeno a raccogliere le firme necessarie con i timbri regolamentari per partecipare alla competizione elettorale
Quando il PdL non riuscì a presentare in tempo la lista nelle regionali laziali era perché le diverse fazioni non si erano messi d'accordo tempestivamente qui è diverso
La sinistra di Fassina rom Fratelli d'Italia Milano la lista di al fanno a Cosenza
Sapevano da un pezzo che avrebbero dovuto presentarsi in tempo con tutto in regola firme documenti ma forse questa è sembrata una politica troppo grigia troppo burocratica troppo poco passione
Nella prima Repubblica vilipeso e divergente i partiti si organizzavano bene chiamavano i loro militanti impegnarsi perché il loro simbolo fosse collocato nelle schede elettorali
La possibilità di incidenti e maneggi non si poteva escludere ma c'era la forza dei conti crolli incrociati la consapevolezza che anche nelle piccole cose
Si potesse misurare l'intensità di una battaglia comune invece la retorica della leggerezza delle coalizioni che si formano all'ultimo momento dei cartelli elettorali si sbriciola vedendo in una
Dopo la chiusura
Delle urne
Autorizzato anche una leggerezza di comportamenti una superficialità nello svolgimento delle funzioni perfino di quelle apparentemente più umili ma in realtà decisive per dare strutture sostanza un progetto politico ed elettorale
Per questa leggerezza e sempre che i ricorsi non diano ragione e chi si sente ingiustamente escluso la sinistra romana che si era coagulata sulla figura di Stefano Fassina rischia seriamente di restare senza una rappresentazione politica
E a Milano gli equilibri della coalizione di centrodestra possono essere alterati per la trasandati inseriti ha preparato le liste di Fratelli d'Italia PIL corsi potranno essere accolti resta L'insostenibile leggerezza dei partitini
Però soprattutto su Roma la mancata presenza Tilla lista Frassine ancora
D'Agata edificare perché ci sarà adesso inevitabilmente un ricorso
Ha un riverbero sulla sul voto possibile per il Chievo
Una parte del cinque sei per cento di voti secondo i sondaggi sarebbero andati a sinistra italiane finiranno pure magari Del Prete sentire insieme a Virginia raggi oppure nel non voto
Ma anche se cerchietti recuperi esserci dell'uno due per cento di quei voti in più
Essi potrebbero fare le differenze fra vivere e morire cioè fra andare al ballottaggio Potì Cinquestelle euro renderci
Visto che in base a tutte le rilevazioni cerchietti Meloni Emmer chini ora sono stretti in due punti due punti e mezzo
Il concime anche a un milione di potenti stimati cioè il cinquanta per cento circa del corpo elettorale
L'uno due per cento equivale a circa
Dieci venti mila voti che sono proprio quelli che già a chi PRIN potrebbe perché vere dal
Lista Fassina che non se ne prevedesse
Questo è un tema che
Senz'altro senz'altro si presente poi
Ci sono altri temi per esempio
C'è un'intervista sempre sul Corriere della Sera al candidato del centrodestra a Milano che è dato in un testa a testa molto incerto con il candidato del centrosinistra
E
Il che è Stefano Parisi interviste allora Marco Cremonesi parla di un suo piano LiberaL'popolare per la vittoria e dice anche se si può
Contaminare l'Italia perché io parlo anche ai moderati che votano e sinistra
Eppure centrodestra conta su di lei per la propria rinascita è chiaro che se vincessi ci sarebbero conseguenze una contaminazione a livello nazionale
Poi io non lavoro previa determinare conseguenze sul Governo mi occupo di questo farò il sindaco di Milano
Ma di certo serve a tutti un centrodestra in grado di proporre un'autentica alternativa liberale e popolare ma Salvini e l'UPI
Lei non litigano mano abbiamo cenato insieme prima della presentazione della mia candidatura e poi ci siamo visti spesso il clima è molto positivo
E secondo lei come mai altrove non accade
Beh qui c'è una concreta possibilità di vincere e tutti sanno che si dice sulla linea moderata e quella che porta a conquistare un voto oltre il cinquanta per cento ma servì diverse che moderati non esistano più
No Consalvi né abbiamo avuto modo di spiegarci bene risponde Parisi anche lui è convinto che sia utile una candidatura come la mia
Che non si sovrapponga la lega ma vada prende i voti che fanno la differenza e poi occorre capire cosa significa la parola moderato moderato chi riesce a intercettare sentimenti radicati magari radicali
E a questi cerca di dare una soluzione moderato non significa fare mezze riforme o compromessi in questo non siamo moderati ma determinati
Così dunque
Così dunque il che ha la il caso Milano che è molto particolare in questa direzione invece voce un caso Livorno dove non ci sono le elezioni almeno per ora
Ma c'è un Sindaco con un avviso di garanzia un'indagine e il Sindaco e dei cinque stesse che dice se ho sbagliato l'ho fatto in buona fede
C'è un
Informazione di garanzia pene una vicenda che riguarda il debito pregresso e trentotto tre i precari assunti dall'azienda dei rifiuti
Respinge i paralleli con il sindaco di Lodi ma anche il sindaco di Lodi Noventa scaturire per questo
L'articolo prego non è quello di Crotone che è il più interessante è quello che invece un retroscena sul Corriere della Sera a proposito di questa vicenda
Retroscena figli firmato da Emanuele Buzzi nel Movimento cinque Stelle la tentazione di un sacrificio noi siamo concentrati sulla capite
Dunque il ragionamento che viene fatto in questo articolo con i numeri a rischio in comune il primo cittadino di Livorno potrebbe farsi da parte
E sul caso toscano sono tornate le tensioni fra gli ortodossi e Lala di Di Maio
Il Movimento cinque Stelle sta giocando una partita su diversi fronti a Livorno
Scrive Buzzi come per quarto una vicenda locale potrebbe avere effetti a livello nazionale questo è quello che sperano nell'ala ortodossa per potere modificare gli equilibri interni e penta stellati
A dettare la linea della compattezza del riserbo anche per la vicenda dell'avviso di garanzia sono i pragmatici vicini a Luigi Di Maio l'idea secondo loro e che comunque vada il Movimento cinque Stelle posso scibile rafforzato anche in caso di dimissioni
Del sindaco Longarini uno spettro quello del passo indietro vanno ventilato anche da alcune indiscrezioni che fanno temi a causa sempre delle solite battaglie interne del movimento la mancata fiducia
Di un paio di Consiglieri è possibile venire meno della maggioranza in Giunta ipotesi pretore respinte con forza dei veri ottici
La scelta in caso di crisi
Ma anche la necessità di giocare le proprie carte in anticipo a partire già dal posto di due giorni fa non Garin
Sentita sia il pericolo di una sfiducia si dimetterebbe evitando il passaggio in Aula senza provocare Cinquestelle un danno di immagine anzi cercando casomai l'effetto contrario Di Martire del sistema
In realtà i Cinque Stelle vanno oltre le vicende giudiziarie l'orizzonte a più ampio raggio
In questo momento rimaniamo concentrati su Roma dice un parlamentare
Un passaggio che ha un significato chiaro
I penta stellati sono pronti a sacrificare Livorno sulla strada per il Campidoglio per un'eventuale testa a testa alle politiche
La priorità per le comunali è dettata dalla volontà di fare non solo numericamente un salto di qualità del numero di enti amministrati il sacrificio di Livorno e vi è visto come un prezzo da pagare elevato
Ma non necessario al collo nell'incertezza un risiko complicato giocato a differenza di Quarto stavolta all'attacco e non indifese è così
Così il
Convinto
Diciamo la lettura del Corriere della sera
Sulla questione merita una certa attenzione che
L'Unità che invece fa un ragionamento oggetto di attacco
Due pesi e due misure anzi la doppia morale editoriale di Emanuele Fiano
E poi che fischiate buonasera Chiani a pagina tre fedeli al Codice Casaleggio e non alle leggi italiane la vice segreteria il Pd è contro il giustizialismo a fasi alterne dei Grillini
Spero non sia alle amministrative non ci sia un voto di protesta i nostri candidati sono migliori dice Serra chiaro in mente un articolo siglato
Ricorda gli altri fallimenti ad Cinquestelle da Quarto a Bagheria
E
La doppia morale però qua bisogna anche spiegare che poi qualcuno c'è perché gli all'UPI epocale in questi casi nessuno è esente dai IPT a dire la verità
Quindi in questi casi vincerà forse non mi ricordo chi di dovere di ieri o l'altro ieri vinceva forse il primo che
Cambia idea in casa il gioco delle parti e difendere a qualcuno della parte opposta difendendo nei nidi
Dovrebbe essere così almeno
Invece l'Unione europea e l'altro tema da tenere d'occhio o oggi e in particolare si incerto CEE
Su Repubblica Ilvo Diamanti l'Europa Fortezza solo i giovani sono contro le frontiere della
Cresce la voglia di confini
Ci questo sostanzialmente il tema è che il sociologo affronta delle prime due pagine
Di Repubblica sul Corriere della Sera nella pagina dei commenti ICE un intervento del
Sottosegretario con idee media ai problemi europei Sandro Gozi insieme al Segretario di Stato portoghese per gli affari europei
Sul tema del diritto d'asilo della lotta al terrore le priorità dell'Europa ultimi Ruben Lisbona la festa per la dimensione dell'unione di correte presentati tenere portoghesi quello portoghese
Può trasformare la crisi di identità politiche e istituzionali una occasione di rilancio
E
Sempre sull'Unione europea altri due temi che stiamo sul Corriere della Sera alle pagine quattordici quindici si parla di SISS
In particolare a pagina quattordici un problema che viene poi segnalato anche da altri giornali
E
Di chi si diverte se ne occupa Fiorenza Sarzanini in Europa in via Gentile antiterrorismo nei centri profughi in Italia intimidisce
Il Viminale teme sovrapposizioni e interferenze
E
Mentre la missione è confermata e del direttore dell'Agenzia europea al Paese ci saranno ufficiali o
Ospiti dei cosiddetti hot spot e
Allora a questo punto vorrei che tutti dicono ci vuole un intervento di ricordarle il loro intervento coordinato europee
Poi ovviamente quando l'intervento comincia timidamente a concretizzarsi nascono anche i problemi di morire sulle per le sovrapposizioni che non sono forse nemmeno infondati
Però non fanno una grande impressione
Invece di cresce parla Repubblica a pagina dodici perché il tema che lei come forse non andava mai rilasciati chiederei
Dai giornali invece per molto tempo dopo averne visto lo sviluppo quotidiano ora per ora per i diversi settimane voi la Grecia è sparita completamente ovviamente
Sta sempre lì faccia sempre dei problemi e l'articolo di Ettore Livini peraltro da Milano sulle pubblica è pensioni i vari esenzioni
Nuovi sacrifici in Grecia Juncker Aprea zip adesso
Però poi la foto Bustreo agenti in tenuta antisommossa nube di lacrimogeni striscioni e manifesti denti oltre Jesus perché in realtà
Nel come ci spiega il sommario ci sono proteste per le misure di austerità votati dal Parlamento e oggi l'Eurogruppo dire assessore o consideriate sufficienti
C'è però un progetto europeo per tagliare i debiti pubblici che poi è il problema che ma cresce ma non solo adesso
Ritrova come palla al piede decisive
C'è un piano proposto da un pool di economisti coordinati da Lucrezia Reichlin che viene intervistata del genio da Eugenio corso sulle pubbliche
Reichlin dice ci vuole un fondo che comprime da parte del debito e finanzia i costi per gli interessi
Le crisi sovrane sono sempre possibili peraltro anche se le regole dovessero divini più dure
E che però da qui il piano il Progetto per tagliare per il taglio del debito
Che invece va secondo Giulio Sapelli intervistato dal quotidiano nazionale va puramente e semplicemente anzi reato almeno nel caso della cresce
Abbiamo finito le ultime segnalazioni Settore cultura due cose incarto un po'a riassumere la situazione non della giornata ma insomma il clima di carattere generale
è sempre bene guardarsi indietro
Andare a vedere quello che è successo non spiega tutto quello che succederà mai giunta
E allora da segnalare nello speciale ottantanove la crisi del mille novecentottantanove ore interviste
Di Francesco Cundari a Paolo Mieli la grande illusione dell'ottantanove noi è andato come credevamo di cervelli
L'idea di esportare la democrazia con la forza delle armi è fallita oggi non darei più la mia adesione interventi con una proiezione democratico illuminista su realtà ben più complessa
Quanto alla crisi dell'ottantanove il saggio di Biagio De Giovanni pubblicato ieri su L'Unità e il primo tentativo di fare i conti con quella stagione
E così un dibattito si apre interessanti questo sì su L'Unità
Anche in questo caso come esperti quello su Berlinguer viene aperto da un saggio del professore De Giovanni e poi qui segue questa interessante intervista di Cundari a Paolo Mieli
Questo per la storia politica
Invece
L'ultima segnalazione culturali abbiamo iniziato citando anche
Un aneddoto per la vita quello sì strepitoso
Di Giovannini chili Dini in un interviste sui radicali che forse
Tante strepitose grande
Però rivestendo e interviste di giovani Mitidieri a sul
Fatto quotidiano esplicite a lasciarci
Però Sciascia oggi su fattori aveva anche in prima pagina è uscita una nuova raccolta dedicata all'intellettuale siciliani pubblicati da Adelphi
Sorpresa Sciascia non ne mai morto ne parla poi pagina
A pagina ventuno Daniela Ranieri
Quel mondo limpido di Sciascia è uscita una raccolta degli intellettuali Sicilia errori crocchette Zevi disagi dispersi e recuperati feci inquinati felino vantaggi tra il
Cinquantacinque l'ottantanove dotati di un rossa accecante
Così
Dunque la ricezione del libro postumo di Sciascia sul fatto quotidiano e con questa segnalazione
Chiudiamo una puntata di oggi disse artefici