Intervista ad Alfonso Pecoraro Scanio sulla raccolta di firme sulla Proposta di legge di Iniziativa Popolare per la legalizzazione della cannabis

Radio radicale con Alfonso Pecoraro Scanio presidente della Fondazione è un inerte per parlare dell'iniziativa della raccolta di firme per per il la proposta di legge d'iniziativa popolare per la legalizzazione della
Della cannabis allora
Lei oggi ha firmato allattavo lotti largo di Torre Argentina nuovo c'è stata una iniziativa molto
Simpatica
Ritiene che anche l'iniziativa dei parlamentari oltre a questa proposta di legge possa andare assegna in questa legislatura che ormai
Senta diciamo distinguendo verrà iniziative sui diritti civili
Ma io credo che uno cioè in una legislatura molto complessa caotiche compresi provvedimenti anche abbastanza discutibile almeno visto che si fa
URSS
Diciamo monca la normativa sulla
Sui diritti civili e in particolare sul tema delle coppie omosessuali
Credo che un diritto che dati credo decenni stiamo portando avanti ma che non è tanto solo un diritto vera lotta con contro malavita organizzata per la legalità è quella della legalizzazione di quelle che non ti avevamo chiamato le non droghe
Poi l'abbiamo detto la cannabis ma si parlava della marijuana però la sostanza e che almeno sul versante delle droghe leggere bisognerebbe
O cosiddette leggere bisognerebbe uscire da un proibizionismo ottuso
Che ha costruito in anni un elemento di regalo alla malavita organizzata molto pesante perché ho alla mia tantissimo su questo ha lasciato ampie fasce di popolazioni in una condizione di incertezza illegalità assolutamente sbagliata affollato le carceri di persone
Che era un legate a grazie proprio al proibizionismo alla malavita a un circuito che è diventato sempre più
Un regalo alle forme dica metà organizzati italiana
Credo che dopo risultato ha avuto in Paesi perfino come l'Uruguay viene non solo europea
Che hanno fatto una scelta di legalizzazione che hanno visto ridurre la criminalità migliorare i profitti per le casse dello Stato e
Assolutamente non aumentare l'uso di queste sostanze e sarebbe una cosa assumente corretta fare questa scelta è una scelta lucida
Razionale e io aggiungo un elemento in più io due anni fa un evento importante a Cernobbio della Coldiretti avuto occasione di vedere le piante di cannabis
Coltivate dal centro sperimentale il Ministero dell'agricoltura per i fini famosi terapeutici e poiché in Italia è consentito in alcune regioni siamo la Puglia Lucio Della cannabis terapeutica è paradossale che in Italia si è vietata la coltivazione
E quindi noi importiamo la cannabis terapeutica dall'estero quando in realtà siamo un Paese che ha una grande tradizione Cana piccola perché poiché la cannabis è un po'
Tra canapa sostanzialmente ne abbiamo la canapa italica che era a fini diversi ovviamente da quello
Della cannabis e e quindi non abbiamo una grande potenzialità Coldiretti calcolare in dieci mila unità
I quelli che possono lavorare nel nella pur nel mercato legale della cannabis affini terapeutici
Quindi immaginiamo se invece facciamo un elemento di controllo legale anche della cannabis
Seppure con delle dei dei limiti con delle regole con le regole che poi si dovranno definire e io credo che ne facciamo creiamo occupazione recuperiamo danaro dalla malavita organizzata sarà di chiamo almeno un pezzo
Di un mercato che è un regalo le mafie
Ecco proprio sul
Su questo mentre si usa viene utilizzata la cannabis per usi terapeutici e le Regioni hanno aperto su questo
Pensi che questo sia anche un vantaggio per lo Stato la legalizzazione della
Della della cannabis sia per la per la produzione che per la distribuzione per fini terapeutici
Ma io credo che sia un vantaggio per lo Stato e in generale per la comunità italiana in tutte le sue articolazioni il fatto che
Una
Possibile produzione nazionale sia fatta secondo regole legali
Che la distribuzione sia legale che anche i livelli di Audi possibile autoproduzione siano stabiliti con dei limiti ovviamente ma secondo regole che permettano
Di far rientrare nella legalità
Un elemento che riguarda milioni di persone che ho presentato io sono non fu un non fumatore non pone tabacco men che meno neanche cannabis o altro ma ritengo non avendo quindi un interesse personale in questa vicenda
Ritengo che però è paradossale che sia chiaro dagli studi fatti da
Esperti da giuristi da sociologi ed autorità internazionale tra l'altro trasversali perché ci sono elementi di
Culture diciamo liberali o di future progressiste che sono arrivate alle stesse conclusioni quindi io credo che bisogna fare questa dare questa spinta questo vecchio meccanismo vizio lista che secondo me si nutre da una parte del moralismo di alcuni
Dall'altra parte dell'opportunismo e di chi invece anche magari inconsapevole consapevolmente aiuta poi la malavita oggi la mia firma
Pubblica
Al banchetto a Torre Argentina collegata anche a una cosa simpatica perché avendo
Io in corso la raccolta di firme per la laterizio napoletani patrimonio UNESCO abbiamo anche offerto una pizza Conso Pala e il del simbolo della legalizzazione di questa battaglia per la legalizzazione
Con questo spirito anche
Come dire di
Di simpatica
Simpatico sostegni o una cosa che dovrebbe essere scontata
E cioè mi sembra francamente che nel due mila e sedici dopo gli esperimenti fatti molti Stati gli stadi in America in Paesi europei
In Paesi sudamericani facevo il caso in Brema attivo dell'Uruguay
E abbiamo anche da poter dire che abbiamo visto nel mondo applicata questa legalizzazione e gli effetti che ci sono stati sono stati solo effetti positivi e quindi mi sembra che possiamo finalmente l'ICI ultima valutazione che riguarda
Il fatto che l'intergruppo parlamentare sulla legalizzazione della cannabis non ha mai raggiunto numero così alto di adesioni di parlamentari e pure quegli stessi parlamentari nella al DDL sull'omicidio stradale
Hanno proposto un'aggravante l'hanno introdotta nell'ordinamento italiano
Per chi usa sostanze stupefacenti perché qui da una contraddizione secondo lei
Assolutamente no io credo che così come
Chi i buchi da magari
In condizioni di ebbrezza dal collo o come chi guida magari continuando a sbandare solo messaggini con l'sms senza guardare la strada ci sono una serie di categorie di situazioni sulle quali bisogna incidere
Perché le persone si devono rendere conto che quando guida non hanno in mano purtroppo non sono strumento di mobilità ma anche un potenziale una potenziale arma
E quindi sono giuste tutte quelle normative
Che rendano come dire e pur consapevoli conducenti di dover rispettare la vita di chi si trova passare sulla strada sia esso pedone siano altri automobilisti siano i ciclisti perché abbiamo
Francamente troppi casi ancora sempre sempre gravi di morti sulle strade
Ringrazio ringrazio Alfonso Pecoraro Scanio presidente della Fondazione Università