Conferenza stampa di un gruppo di associazione per rendere noto la diffida nei confronti del Ministero dello Sviluppo Economico per far decadere le concessioni per l'estrazione di gas e petrolio su terraferma e mare già scadute non rinnovate

Grazie
A buon pomeriggio diamo il via a questa conferenza stampa che eravamo qui più o meno tre settimane fa a commentare gli esiti del referendum era il diciotto aprile e già in quella data
Avevamo annunciato questa questa azione quindi siamo qui a presentare oggi pubblicamente quel la diffida rinviata al Ministero per lo sviluppo economico riguardante le sessantuno concessioni scadute per le quali a tutt'oggi
Non vi è stata alcuna alcuna
Alcuna pronuncia da parte del ministero abbiamo aspettato che fosse nominato il Ministero dello sviluppo il Ministro dello sviluppo economico prima appunto di presentare pubblicamente questa questa iniziativa
Il tema di questa azione è molto semplice all'indomani del referendum al di là del del portato delle analisi circa il voto referendario
Rimane inevaso un problema che è quello della trasparenza della regolarità delle delle delle concessioni di sessantuno concessioni
E delle modalità con cui si si prorogano spesso appunto le le concessioni estrattive
Nel nostro Paese abbiamo guardato attenzionato ore varie per concessioni appunto presenti sul sito dell'UNMIK e sessantuno di queste concessioni
Sono scadute riguardano non soltanto concessioni ma entro le dodici miglia ma anche
Le concessioni in mare oltre dodici mila concessioni in terra di queste sessantuno concessioni
Per tre di esse non è mai stata richiesta proroga per quindici stanze è stata presentata
Una richiesta di proroga ma durante la vigenza dello sblocca Italia che per cui i titoli risultavano abrogati per quarantatré di queste richieste
Sussiste un rilievo di legittimità costituzionale quindi ci troviamo di fronte
A tutt'oggi a sessantuno concessioni che continuano ad essere operate nonostante non non vi sia una vigenza legale
Di questi titoli oggi vogliamo presentare ufficialmente latte questa azione che
è stata portata avanti al momento da dodici organizzazioni in gran parte organizzazioni nazionali
Non è esaustivo l'elenco delle realtà firmatarie perché la diffida e uno strumento che altre realtà si stanno organizzando per utilizzare nei prossimi giorni e quindi uno strumento messo a disposizione di tutti coloro che vogliono fare opposizione
Nei confronti di una modalità totalmente legittima e assolutamente opaca di gestione del appunto delle concessioni estrattive
Nel nostro Paese per quanto riguarda gli aspetti strettamente giuridici dell'azione quindi i rilievi che vengono mossi al mese attraverso la diffida lascio la parola intenso di Salvatore
Costituzionalista docente dell'Università di Teramo estensore dei quesiti referendari uno dei fondatori del coordinamento notti Enzo
Allora grazie entro brevissimo giusto per spiegare il senso di questa
Iniziativa che in qualche modo era stata ciò Alfonso era stata promessa
Perché ci siamo ritrovati qui come diceva Mario che di curry all'indomani del referendum per commentare i risultati del referendum
E però si era anche detto in quella sede che ci sarebbe stato un'azione ulteriore che
Preme sottolineare nulla a che vedere con referendum nel senso che è chiaramente collegata la questione delle concessioni anche qui entro il dodici miglia marine ci mancherebbe
Ma non è assolutamente un'azione di rappresaglia per la l'invalidità del referendum per l'esito
Sperato e non conseguito ma è un'azione che avremmo intrapreso a prescindere
Perché
Qui non stiamo più parlando del merito delle questioni non siamo più che hanno gli italiani se siamo d'accordo o no nel tenere le trivelle nel consentirle ancora stiamo parlando di legalità stiamo parlando della legittimità
Cioè a prescindere dal sia dal no
Quello ogni tipo di attività deve essere conforme alla legge alla Costituzione al diritto dell'Unione europea
Come qualsiasi tipo di attività economica cosa abbiamo di fronte non ci troviamo di questo quadro che a dir poco sconcertante perché vuol dire che ci sono sessantuno concessioni su terraferma e mare dentro oltre dodici miglia marine
Che sono scadute
Anche l'ANT tantissimo tempo avete nelle cartelline a disposizioni con
I dati che sono tratti dal sito del ministero super con obbligo quindi ci affidiamo a quello poiché se c'è qualcos'altro questo non lo possiamo sapere perché dovremmo fare l'accesso agli atti
Titolo per titolo concessione per concessione Manzo ma quarantuno copre sessantuno concessioni
Tre sono state
Sono in realtà scadute da tempo rispetto alle quali le società petrolifere non hanno mai chiesto che fossero rinnovate quelle concessioni
Però non c'è un atto di chiusura del ministero
Rispetto a quelle tre
Poi ce ne sono alcune concessioni per le quali era stata chiesta
La proroga da parte sua petrolifere ma nel periodo nell'intervallo di tempo che va
Dall'entrata in vigore dello sblocca italiano stiamo parlando di settembre due mila e quattordici all'entrata in vigore
Della legge di stabilità primo gennaio due mila sedici cos'è accaduto in questo lasso di tempo è accaduto che il decreto sblocca Italia aveva abrogato
I vecchi titoli cioè il permessi e le concessioni quindi abrogando i permessi e le concessioni aveva abrogato anche la durata di quei permessi di quelle concessioni
Sostituendo qui permesse quelle concessioni con il titolo concessorio unico che avrebbe avuto una durata sua
E anche le proroghe sue invece cosa è accaduto che nonostante l'abrogazione in quei due anni cioè fino al primo gennaio due mila e sedici che la data di entrata in vigore della legge di stabilità come vi dicevo la quale ricorderete
Ha reintrodotto normalmente i permessi e le concessioni vecchi e quindi anche le proroghe vecchie
Insomma in quei due anni di abrogazione ciò nonostante in assenza di qualsiasi normativa le società petrolifere non ho presentato la propria richiesta per poter
Vedessi prorogate le proprie concessioni il Ministero non ha mai risposto ne stiamo parlando
Di consistono concesso rispetto alle quali non c'è mai stata una risposta del Ministero attenzione
E poi ce ne sono quarantatre
A prescindere da quello che vi ho detto quarantatre concessioni scaduta rispetto alle quali
Ecco si applica una norma
Che improvvisamente spunta fuori
Dal cappello a cilindro perché esisteva ma
è passato assolutamente inosservata che risale al due mila dodici questa norma è stata approvata dal Governo Monti con un decreto legge cosa dice sostanza questo
Nonostante le concessioni siano scadute le società tra voi Società avete fatto a me richiesta di proroga fate così fino a quando io non vi darò la proroga continuato ad estrarre tranquillamente quindi si tratta di un'autorizzazione
Ex lege cioè sulla base della legge come vedete non c'è un provvedimento amministrativo e qual è
Il bello il bellone che in realtà si tratta di vecchissime concessioni anche
Che beneficiano di questa proroga ex lege inattesa che il Ministero intervenga con un provvedimento amministrativo ad hoc mai intervenuto fino ad oggi addirittura
Non so vi faccio un esempio alcuni casi è accaduto che
Si chiedesse la proroga di cinque anni sono addirittura trascorsi cinque anni
Senza che non fosse mai arrivata la l'atto amministrativo e si continua tranquillamente estrarre in attesa che qualcuno proroghe queste concessioni quindi hanno persino superato il termine previsto dalla legge
Dei cinque anni per la proroga
Ora questa norma del
Governo Monti ecco a nostro parere prevede le copie delle
Organizzazioni che presentano questa diffida è illegittima per più motivi illegittima costituzionalmente perché perché intanto è chiaro che se io proprio
Con una legge le concessioni manca l'atto amministrativo il che vuol dire che non ci sono stati i controlli al momento non lo sappiamo cioè se continuate ad estrarre senza controlli
Senza che ci sia un atto di composizione degli interessi
E soprattutto se non c'è un atto io che sono
Qualcuno un Ente locale una Regione un'associazione che vuole opporsi a quell'atto perché è un interesse legittimo da far valere non posso impugnarlo perché non c'è cioè se manca l'atto amministrativo cosa che posso impugnare io non possa andare davanti al TAR
E quindi è chiaro che legittima quella legge perché Dio l'articolo centotredici della Costituzione che dice le cose che a tutela dei propri interessi legittimi è sempre ammesso il ricorso davanti gli organi di giustizia amministrativa
E poi
Poi
C'è tutta una serie di
Altri articoli della Costituzione che mi a nostro parere sarebbe violati intanto l'articolo novantasette
Cioè il buon andamento della Pubblica amministrazione dove sarebbe il buon andamento qui manca persino l'atto tra pubblica amministrazione oppure l'articolo tre la ragionevolezza non è ragionevole questa disciplina oppure il diritto europeo siamo sicuri che il diritto europeo
La famosa direttiva che già tiriamo fuori rispetto alla quale ancora cioè l'azione davanti la Commissione europea attenzione perché infrazione europea non non è morta
Quella e
Vi ricorderete abbiamo utilizzato per
La vita utile il giacimento e anche in questo caso una proroga sine die
Di senza un atto di proroga ad hoc
Violerebbe sempre quella normativa del novantaquattro cioè la direttiva che disciplina proprio rilascio delle concessioni e delle proroghe
Io mi fermo qui tanto troverete tutto nella nella cartellina diciamo sì non lo specifica se perde domande ovviamente
Sarò lieto di rispondervi ripasso la parola magica
Gli oltre oltre il il controllo sociale con questa azione intendiamo esercitare rispetto a a questi provvedimenti
Anche per ovviare all'inazione degli enti di controllo e dello Stato nella nella persona del Ministero per lo sviluppo economico c'è un altro punto che trascende diciamo il significato della diffida in senso stretto cioè chiedere
Una revisione organica della disciplina che riguarda le attività di prospezione ricerca coltivazione di idrocarburi su questo punto lascio la parola
Ad Enrico Gagliano del Comitato abruzzese per la difesa dei beni comuni
Quello che le organizzazioni che hanno indetto la conferenza stampa di oggi ravvisano che esista una una
Filo rosso un elemento di continuità
E anche di discontinuità se posso affermare
Tra alcune vicende che sono emerse nel corso dalla campagna referendaria
E nel post referendum
In particolare quello che ne ravvisiamo
E che
Uno dei caratteri ciò che più caratterizza il sistema normativo abbastanza frammentato
Abbastanza nebulose proprio il tratto dell'opacità
Ed è evidente che laddove non vi è
Una disciplina organica
Che riporti a sistema il sovrapporsi di di norme dettate dal
Inseguire l'emergenza e gli interessi
Della congiuntura vogliamo definirle così e approvate dei vari Governi con decretazione d'urgenza è ovvio che lì Sanni del pericolo di avere delle degli atti delle leggi e provvedimenti
Assolutamente ad personam in alcuni casi o funzionali rispetto a interessi di tipo l'ho visto la riteniamo invece che debbono essere ripristinate condizioni di
Certezza
Certezza del diritto innanzitutto che vuol dire certezza per le parti in genere sia per chi è contrario alle attività estrattive o le Grass comunque esse siano sul territorio della Repubblica
Sì anche per chi è favorevole a questa attività
Perché spesso
E lo abbiamo sentito nel corso del dibattito parlamentare sulla fiducia legge stabilita si è detto che non erano accoglie accoglibili gli emendamenti da noi
Sollecitati di modifica legge stabilita perché Contini cambi di norme avrebbero generato un clima di sfiducia negli investitori del nei mercati internazionale che gli investitori non sarebbero più venuti nel nostro Paese investire
Una delle condizioni per cui
Questo può avvenire ovviamente ripristinare un minimo di certezza certezza che oggi non viene quindi a voler essere generosi il quadro si presenta frammentato ripeto ecco opaco e assolutamente dettato dall'incertezza ecco perché noi da tempo da molto prima referendum da quando
Ci occupiamo dei temi legati allo elenca su abbiamo sempre richiesto una revisione organica un nuovo disegno di legge che dettasse pre-CIPE in organica sulla città di prospezione ricerca e coltivazione nostro Paese
E che all'interno di questo fosse recuperato quello strumento nobile eliminato con l'approvazione
Della legge di stabilità due mila sedici del piano delle aree unico strumento razionale per programmare le attività ove queste si vogliano svolge noi ovviamente siamo del viso contrario comunque all'interno di un quadro ben definito regolati invece non cito le amministrazione quasi da far west quello che ma qui stiamo
Assistendo e citerò alcuni casi dopo
è una situazione in cui a prevalere la legge del più forte queste accaduto nel corso del dibattito sulla giusta Brida
Sapete poi delle vicende del referendum proposti alle concessioni Sineri è che sicuramente verranno cassate se Tropea e che esporranno il nostro Paese
Intanto la procedura di infrazione posso successivamente anche a una presenta una pesantissima sanzione che saremo a pagare saremo chiamati a pagar tutti e non certo chi quelle norme ha voluto esistente con insistenza nella legge di stabilità
Ma
Esista tutta se gli altri elementi che sono emersi ripeto nel corso campagna referendaria ma anche prima innanzitutto questa vicenda
Di avere titoli
Concessori che il mise continua
A considerare vigenti sulla base di titoli inidonei
Di titoli inesistenti di fatto
E quindi non più vigenti e pure in qualche caso in molti casi produttive eroganti e questo è un paradosso perché se noi consideriamo
Facciamo vogliamo così andare un po'in altro in altro settore di attività per esempio attività e di
Chiunque si azzardi a edificare in assenza di un permesso a costruire è soggetto a sanzioni penali e amministrative non ci pare sia questo il caso almeno non abbiamo assistito a sanzioni di questo tipo in caso di
Violazioni di norme riguardante proprio attività di prospezione ricerca e coltivazione
Abbiamo avuto il caso denunciato dall'opera meritoria vitali Anna deve italiano ora andato in onda su sulla sette piazza pulita abbiamo visto
E cosa si è verificato un sistema in cui i controlli avvengono non secondo un piano predeterminato
E almeno citando la fonte
Esibita insomma pare essere di fonte ministero elimina ambiente abbiamo appreso del fatto che non solo abbiamo sostanze che vengono
Liberamente riversate
Secondo quella fonte oltre i limiti di legge Macci ma apprendiamo dopo che in corso una un'indagine da parte della Capitaneria di porto di Pesaro che
Basta su sta svolgendo questa indagine con l'ARPAM
E apparente perché è interessato a sapere se ne gli sversamenti sempre senza materiale radioattivo
Perché
I controlli non vanno a interessare anche
La presenza di elementi radioattivi
Attenderemo gli sviluppi di questa in testa abbiamo il caso clamoroso di delega di Edison allo stretto nel nel Canale di Sicilia di questo si è già parlato diffusamente sui quotidiani perché abbiamo questa è veramente un caso di schizofrenia sistemica proprio di sistema per cui abbiamo due ministeri
Che incidono di fatto su procedervi gestiscono procedimenti paralleli l'uno
Riguardanti in particolare
L'AIA rotazioni impatto ambientale autorizzazione integrata ambientale e l'altro la proroga per cui da una parte c'è un Ministero che
Addirittura
Per chiedere un risarcimento milionario sessantanove milioni di euro e dall'altra
Invece si dice continuate pure perché tutto è stato fatto secondo le norme secondo le regole e queste assolutamente contraddittorio
Sarà anche corretto da un punto di vista formale noi nel merito entreremo solo visionato il fascicolo aver avuto accesso agli atti però su un piano di logica assolutamente illogico che tutto questo posso possa avvenire
Per cui abbiamo un Ministero dell'ambiente che chiede un risarcimento milionario da una parte il mise dice continuate pure non sarà forse un aiuto di Stato probabilmente no no
Insomma
Pare che se
Insomma del della proroga di questa concessioni per tre quarti abbia beneficiato Leni Coop Società collegate o controllate da ENI per un quarto
Invece vi sono allora a questo punto se non è aiuto di Stato cosa come vogliamo definirlo questo fosse tecnicamente non lo è ma di fatto
Se giudichiamo dagli affetti dal dagli effetti se ci domandiamo cui prodest evidentemente non andremo molto lontano al darci una risposta
Paradosso è che riso come ben sapete controllata dei DS di FG è stata condannata in sede
UE
Per proprio per un'infrazione proprio per alla normativa che regola mentre di aiuti di Stato
Come se noi stessi di fatto stessimo oltre che
Elargendo aiuti di Stato all'ENEL non stessimo stessimo facendo anche nei confronti dei DS adesso di ADR come se già sottostà al
E Tempa Rossa non avessimo giocato pensavo di aver già dato lentamente non era abbastanza abbiamo ulteriori caso quell'aspetto lunga e lo ricorderete come in sede di votazione di compatibilità ambientale a conclusione di un procedimento che riguardava una richiesta di prospezione di ricerca
Che riguardava trenta mila chilometri quadrati nell'Adriatico non lasciare Adriatico
In sede di proprio valutazione di compatibilità ambientale nell'ambiente avesse detto che quelle aree dell'off-shore Adriatico non interessassero le aree vietato interdette
Si chiude il procedimento di neve lasciato il decreto condotte perizia giurata andiamo a verificare le effettive distanze e verifichiamo che non è affatto vero queste clamoroso
Soprattutto se la
Diciamo la fonte è quello del Ministero dell'ambiente che quindi procedimento era viziato
Cosa accade a seguito dell'attuazione legge stabilita che nel momento in cui il Ministero il mise in questo caso pari perimetrare di fatto convalida in qualche modo le conclusioni a cui non eravamo giunti attraverso questa doppia perizia
E riperimetrare l'aria oggetto di richiesta dall'aspetto mi creo quindi abbiamo il mise che sconfessano in ambiente questo ennesimo caso di schizofrenia
Potremmo citarne tante altre abbiamo l'impressione che nel ogniqualvolta andiamo ad aprire un fascicolo andiamo occuparci
Di un determinato procedimento ci sia sempre qualcosa che non vada per il verso giusto ora senza fare processi a nessuno possiamo dire che questo limite di sistema bene allora andiamo a fare una revisione organica della disciplina di cui si diceva dell'attività di prospezione ricerca e coltivazione
Ma vi è un problema di carattere più generale di cioè di un sistema
Che previste termico dire presidia quelli che sono i controlli di carattere legale amministrativo tecnico ambientale che probabilmente non va che fa acqua da tutte le parti
E alla luce di quello che sta accadendo e non voglio citare i fatti di cui si è occupata la cronaca recentemente perché non è questo nel luogo nella sede per farlo non riteniamo assolutamente necessario e lo chiediamo a gran voce
L'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta che faccia un punto zero di questa situazione e vada e
Effettivamente a fondo
Nell'esaminare quello che lo stato di salute del sistema di controlli interni del sistema dello Helen gas
Questa è una cosa da cui non possiamo più prescindere perché non è possibile che non ci si trovi qui puntualmente ogni mese gli ho messo a fare una conferenza stampa per dire cosa non va e cosa non va il sistema lo pagano i contribuenti deve
Assicurare un grado di certezza e non parlo soltanto della produzione di norme ma di ciò che la il controllo sulla gestione
Ed è giusto quindi che ne abbiamo cittadini le necessarie garanzie è un fatto che
è importante non solo sotto il profilo la correttezza del procedimento e rispetto del procedimento di
Di legalità
E con questo
Passo la parola Malika riprese grazie
Grazie ricco e rispetto all'iniziativa parlamentare chiedo brevemente di intervenire l'onorevole Marco Marco Baldassarre che un deputato del Gruppo Misto e di alternativa libera possibile che ha proposto proprio un'interrogazione parlamentare su queste sessantuno
Concessioni scadute è un'azione che si pone in complementarietà rispetto alla diffida inviata dalle associazioni nel merito ho e anche sulla sul apportato politico di questa di questa interrogazione parlamentare chiediamo l'onorevole Baldassarre di informarci
Sì grazie
Proprio l'altra sera lo stile del Presidente del Consiglio era in tv da Fazio lamentare il fatto che dopo
Dopo degli ultimi giorni non si parlasse più della questione di potenza o di trivelle
Poco per far capire che quello che c'è stato durante la la fase referendaria e dopo non era semplice attacco politico perché chiede Sheridan crediamo che si possa avere un futuro
Ambientale ed energetico o migliore non siamo ancora qui contare su alcune su alcune questioni
E se perché se c'è una cosa poco chiara di tutta la questione trivelle il fatto che non c'è ma chiarezza appunto quando si parla di tutto questo
Noi e non solo abbiamo rinunciato comunque alle royalties dalla da quello che poteva derivare lo Stato dalla laudati transattiva di gas e petrolio
Ma in tutto o in tutto questo siamo anche permettendo alle società petrolifere di continuare a estrarre il gas e petrolio anche laddove
Le concessioni siano scaduti da mesi o addirittura anni
Pericolo per questo presentato una all'interrogazione parlamentare per chiedere per fare chiarezza sicuramente chiedere innanzitutto quale sia questa norma che prevede l'attività estrattiva
Durante il periodo di istruttoria per le per le lastre proroghe chiarire anche l'efficacia dei titoli abitare abilitativi già rilasciati entro dodici miglia scaduti e anche per chiedere comunque non
Roman lo smantellamento delle delle
Dei pozzi delle piattaforme petrolifere non più in uso comunque le quali sono scaduti i le concessioni quindi o il ripristino dello status quo
Per l'appunto si arriverà a una una risposta a questa interrogazione perché anche da questo vedremo quale sarà
Illazione con cosa il ministro e nomi ministro Calenda ora continuare sull'azione
Sul modo di di organizzare il il Ministero del suo Presidente depresso ero ovvero al ministro quindi sulla quale stiamo e la magistratura pazzia faccia chiarezza sul
Su quello che la riguarda
Lectio compagni oppure se il ministro prenda vuole rinnovare cambio di gestione del Ministero più trasparente e più più letale più corretto sicuramente e concludo l'intervento
Citando una un clic Crispino satirico che
è apparso ieri che diceva italiano Ministro dello sviluppo economico adesso ci manca solo lo sviluppo economico grazie
Ringrazio l'onorevole Baldassare prima di chiederei all'ente i giornalisti intervenuti se hanno domande lascio le conclusioni a Roberta radici dell'associazione prima le persone e il tema o comunque il tema che
Porterà e proprio il legame diciamo esistente tra la mancanza di trasparenza e quindi questa erosione di facoltà decisionali e di controllo
E il il disegno sotteso alla riforma costituzionale che andremo a votare il prossimo ottobre atte Roberta
Sì grazie al mare Cassarà molto breve una nota solo di processo quello che ha iniziato con la campagna referendaria in altri che sta proseguendo con questa iniziativa
Credo sia molto importante perché a seguito della campagna referendaria
Moltissime associazioni movimenti comitati
Si stanno coalizzano si stanno unendo in in onda e in iniziative molteplici che hanno come trait d'union alcuni alcuni aspetti sicuramente appunto come siamo qui a dire oggi la difesa della legalità
Rispetto alle tematiche ambientali rispetto alle tematiche energetiche
L'altra cosa è in contrasto appunto di polli la politica di una politica energetica fossile per promuovere
Una nuova visione in in senso ambientale appunto di politiche energetiche che vadano verso la conversione
Una conversione ecologica vera
L'altro aspetto ed è quello introdotto da Marika riguarda la difesa del diritto di territori di poter decidere dei l'atto al proprio futuro e rispetto alle decisioni prese in termini ambientali e appunto energetici questo credo sia fondamentale
In quanto abbiamo visto durante la campagna referendaria aggregato un una un vasto schieramento che va appunto dal mondo ambientalista ma anche agli enti locali e credo che da qui inizierà un nuovo percorso che sarà quello che ci porterà
Verso la campagna referendaria che riguarda appunto le riforme costituzionali e quindi al no
Alle alle riforme costituzionali per quanto riguarda soprattutto
La riforma del Titolo quinto della Costituzione che è stata anticipata come sapete bene dallo sulla che tali e poi
Cambiata dalla dalla legge di stabilità con questo passo indietro nel Governo nel tentativo di fermare di fermare il referendum
Quindi questi aspetti sono o come dire
Trasversali e possono connettere l'azione di tantissime come dicevo movimenti e associazioni alcune sono qui a presentare questa diffida ma molte altre sono pronte ad aggregarsi a continuare in questa iniziativa che come come diceva prima in San Lorenzo Nuovo di Salvatore emerite hanno detto e lo ridico tagliano
Va a toccare alcuni punti nevralgici che riguardano la definizione del politiche energetiche ma soprattutto ma soprattutto questo aspetto fortemente
Come dire critico nella nella gestione di una materia che sicuramente ha bisogno di essere affrontate
E qui mi fermo
Ci sono
Domande devo
Interventi
Non siamo stati esaustivi quindi lì
Vinta Tovini avete avuto la
La cartellina stampa entro la quale trovate sia il la FIFA Xhimi del testo della diffida che viene inviato il dettaglio di tutti i titoli
Sottoposti appunto a a diffidare l'elenco delle realtà che ad oggi
Hanno firmato la diffida le quali come vi dicevo serio riuniranno altri nei prossimi giorni sposato domanda io provavo
Per reati se
Lei dice praticamente dopo il referendum sulle trivelle noi cominciamo un percorso verso il referendum sulle riforme costituzionali ecco mi spiega un po'meglio che cosa non ti piace
Delle riforme costituzionali perché c'è passate da una lotta sogno d'argomento specifico ambientale
A dall'otto al suo sulla riforma costituzionale chiaramente un percorso certa ricco precisavano in questo in questo frangente la riforma del Titolo quinto della Costituzione che come dicevo va
Va a accentrare no nelle mani del Governo decisioni che ad oggi sono
Sono demandate alle Regioni agli enti locali in questo senso vengono espropriati i territori
Del diritto appunto di decidere rispetto a concessioni
Eventualmente avviate sul proprio territorio per quanto riguarda la materia ambientale non solo per quanto riguarda appunto le concessioni petrolifere
Ma anche altri altri aspetti come ad esempio appunto inceneritori ed altri stanno azioni quindi in questo senso c'è
Un trait d'union fortissimo tra referendum attribuita e ricordo che uno dei quesiti appunto presentati
Tre di questi quesiti andavano a toccare esattamente a questo punto quesiti che sono stati poi recepiti dalla legge dalla legge di stabilità anzi se posso aggiungere due cose
Quello che diceva Roberto Radice sarebbe e anzi contraddittorio
Che le Regioni sarebbe contro Ettore delle Regioni non sostengano dopo aver promesso promosso il referendum non sostengono ora il no alla riforma costituzionale visto che nel calderone unico anche questa parte contiene perché
Tra i sei quesiti referendari tre toccavano i poteri delle Regioni a poter codici dell'assieme allo Stato
Sulle infrastrutture strategiche energetiche tutte non soltanto le concessioni anche tutto quello che era fuori o servente le concessioni
Quindi la possibilità di esprime un parere un'intesa di concertare
Sì sono ritenute soddisfatte
Dopo le modifiche alla legge di stabilità
Perché il Governo le accolte sono che il Governo
E quindi il Parlamento dovesse passare questo riprendo un po'tranquillamente con un tratto di penna cancellare quelle tre norme contenute registrabilità perché perché non sono più dure più dovuto alla partecipazione se passa la riforma costituzionale
Le regioni gli enti locali non possono rivendicare più nulla rispetto alla partecipazione
Quindi ecco perché l'interesse da parte delle organizzazioni quanto meno credo poterlo dire di quelle che sono se quelle presenti poi appunto
Certe altre perché comunque un problema cioè aver incassato
Una vittoria con la legge di stabilità e rispetta la quale c'è stata una soddisfazione da parte delle Regioni beh oggi sarebbe contro i Tory sia per le associazioni sia per le Regioni sia per gli enti locali fare un passo indietro rispetto
Al successo conseguito questa tappa questa la prima cosa velocemente non ricordo se l'ho detto qual è la conseguenza la diffida cioè se la diffida sei stato la diffida ci sarà il silenzio
Del ministero si impugna il silenzio davanti al TAR
Perché non abbiamo diritto di sapere
Dopo di che se il Governo adotta un provvedimento negativo cioè che non dà soddisfazione a noi quel provvedimento viene impugnato davanti al TAR se necessario si arriva alla Corte costituzionale
Quindi oggi saremo in tre
Non lo so se poi la prossima volta che ci rivedremo TAR del Lazio certo comprenderne grazie se questo non sarà d'interesse un po'più ampio generale
Fermo restando che il professor Salvatore è sicuramente un valido costituzionalista credo che
Intervento oggi di un Presidente emerito come Valerio Onida dalle pagine importante quotidiano nazionale
Pone con chiarezza almeno per quanto riguarda il tema del rapporto Stato-regioni che la riforma costituzionale arretra il livello di
Autonomia e di potere legislativo delle regioni rispetto alla Costituzione vigente prima
Della modifica al Titolo Curci quinto della Costituzione quindi e lo dice non è che spiana Corte costituzionale quindi al di là delle dei movimenti di base ed è il comitati eccetera
Credo che uno dei temi c'è cioè non è
Una cosa campate in aria
Da parte di alcuni cioè il risultato pasticciato della riforma perché è chiaro che è pasticciato compromessi cioè non è una riforma nobile diciamo così e portare a una cosa contraddittoria scene senza resta in campo
Una serie di legislazioni concorrenti che quindi non eliminano i ricorsi che le regioni faranno alla Corte Costituzionale contro lo Stato ma nello stesso tempo
Fa arretrare livello voluto dal costituente parliamo della Costituzione del quarantotto
Che e sostanzialmente un livello di autonomia già e quindi c'è un problema
Nel senso che poi io spero dico che il Governo abbia la capacità in seno al Parlamento di fare come molti sanno chiedendo di dividere
Il referendum costituzionale in più quesiti in modo che la gente possa votare cose diverse credo che qualcuno io ma se votare a favore della parte sul referendum popolare perché Nieri introdotto un sistema che
Eliminarli ridicolaggine di un quorum basato secondo una popolazione andavo al novanta per cento a votare però se tutto in blocco sicuramente le Regioni
Hanno problemi perché non è manco più il federalismo cioè si va si arretra rispetto al regionalismo della costituzione originaria quindi è e delicato come argomenta
Se non c'è altro io vi ringrazio per l'attenzione vi terremo informati del delle successive dei successivi passi di questa iniziativa e delle altre che metteremo in essere per ripristinare la legalità intanto su queste sessantuno concessioni grazie a tutti