Tra gli argomenti discussi: Antieuropeismo, Austria, Destra, Esteri, Politica, Presidenziale, Primarie, Rassegna Stampa, Trump, Unione Europea, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
Manifestazione
09:30
12:30 - Roma
Ho già proprio scrutatori di Radio Radicale mercoledì undici maggio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale accurati David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi
Tutti legati però al
Proliferare in qualche modo del populismo del
Nazionalismo non solo in Europa ma anche a livello globale ci soffermeremo innanzitutto sull'Austria le dimissioni del
Cancelliere socia alla democratico Werner fine Manna l'atmosfera d'estrema destra rabbuiata politica austriaca il titolo
Di un'analisi di toni Barbero del Financial Times le dimissioni di fine Manna lasciano intravedere un disastro e la fine potenziale
Di di un regime
Bipartitico quello che ha dominato l'Austria dopo la Seconda Guerra mondiale ma allo stesso Barber
Ricorda che l'Austria non è l'unico caso anche i vicini dell'Europa centrale
Di Vienna Ungheria Polonia Slovacchia sono guidati da Governi populisti di destra o di sinistra sulla nostra regione ma anche un editoriale di El Pais
Lezioni auspica che la disfatta del partito socialdemocratico e le dimissioni del cancelliere fine Manna sono secondo il quotidiano spagnolo
Un avvertimento sul rischio di fare concessioni al populismo di estrema destra e poi
Passeremo al populismo americano quello di Donal Trump con un commento dividono Racman dal Financial Times come Trump ha già cambiato il mondo
Temi e idee che erano relegati alle estreme ora sono entrate nel sistema politico convenzionale sottolineando Racman
L'antidoto ad un'altra potrebbe essere il nuovo sindaco di Londra sardi canna almeno così la pensa Roger Cohen
Del New York Times a cui leggeremo un commenta Roma in quest'anno di populismi il populismo arriva anche
Nella nel in Estremo Oriente nelle Filippine con insuccesso alle presidenziali di Rodrigo Dutto inerte se avremo tempo vi leggeremo
Sull'utente un articolo da le monde ma cominciamo dall'Austria
Dall'analisi di Tony Barber del Financial Times dal titolo
L'atmosfera da estrema destra rabbuiata politica austriaca le dimissioni di fine ma non lasciano intravedere un disastro e la fine potenziale di un regime a due partiti scrive Barbera
Seguire la politica austriaca degli ultimi nove mezzi era come guardare al rallentatore la preparazione di un incidente ferroviario tutti potevano vederlo venire ma nessuno
Faceva niente per evitarlo per incidente ferroviario spiega Barber intendo la possibilità chiara e ben definita che un certo punto nel corso dei prossimi due anni
Io sto io ci possono portare al potere sia un Capo di stato di estrema destra sia un partito politico di estrema destra non c'è alcun precedente di questo tipo nella storia dalla Democrazia europea post mille novecentoquarantacinque
Ma in quella che appare come un'accelerazione degli eventi politici a Vienna il cancelliere socialdemocratico Werner fine ma lunedì annunciato le sue dimissioni
Il suo partito è in crisi profonda spaccato in diverse fazioni che litigano tra loro su diverse questioni
Dalla crisi dei rifugiati di migranti alla crescita nelle urne dell'estrema destra del partito della libertà
Sulla crisi dei rifugiati di migranti una fazione del partito socialdemocratico vuole mantenere da
Linea tradizionale di apertura agli stranieri
L'altra invece vuole mettere più enfasi sulla sicurezza i controlli alle frontiere questa seconda frazione appare più in linea con gli umori attuali dell'opinione pubblica austriaca dopo che lo scorso anno settecento mila richiedenti asilo hanno attraversato le frontiere del Paese
Quanto all'estrema destra alcuni socialdemocratici pensano che ci sia margine per cooperare con il Partito delle Libertà ma altri
Rigettano con veemenza qualsiasi accordo di qualsiasi tipo con l'estrema destra queste divisioni hanno spaccato il partito al punto che oggi
Non c'è un ovvio successore a fine Manna il prossimo il vento da seguire secondo toni barbari è il secondo turno delle elezioni presidenziali
Austria che del ventidue maggio al primo turno Norbert conoscere il candidato del Partito delle Libertà facilmente vinto con più del trentacinque per cento dei voti
I socialdemocratici conservatori del Partito Popolare i due partiti dominanti dall'era post Seconda guerra mondiale e che governano insieme grande coalizione da diversi anni
Sono stati umiliati al primo turno se devo fare dovesse vincere è difficile immaginare come il Governo di grande coalizione potrebbe
Aggrapparsi al potere fino alla fine dell'attuale legislatura nel settembre due mila diciotto i partiti sono i partiti i due partiti della grande coalizione sono demoralizzata e senza idee paralizzati da quella che appare come una crescita inarrestabile dell'estrema destra
Il sistema bipartitico dell'Austria come in molti altri paesi europei eh ormai finito i sondaggi prosegue Barber mostrano chiaramente che il Partito della libertà il più popolare in Austria con più del trenta per cento
Di sostegno questo non è abbastanza per ottenere la maggioranza assoluta nel Parlamento Sterea comare sufficiente per vincere le elezioni e chiedere
Di ottenere alcuni Ministeri in particolare il Ministero dell'interno che supervisione alla polizia austriaca
Questa prospettiva
Secondo Barber è talmente inquietante per i partiti convenzionali che potrebbe servire da incentivo per mantenere
L'attuale coalizione di Governo al potere il più lungo possibile come in una versione viennese di guitti bis mica Huber il personaggio di Kenzo gli austriaci i partiti convenzionali austriaci sperano che qualcosa alla fine vada davvero per il verso giusto ma ci sono altri
Che sono aperti e la possibilità di un grande scambio con il Partito della Libertà e dunque sono aperti e la possibilità di entrare in coalizione con l'estrema destra
Del resto questo esattamente ciò che fecero i conservatori del Partito Popolare dal due mila due mila e sei provocando
Dure reazioni da parte dei partner europei dell'Austria fino all'emarginazione di Vienna dagli affari europei
Il clima politico in Europa oggi però è molto diverso rispetto
Al duemila
Al punto che è difficile immaginare i ventisette partner europei dell'Austria trovare un accordo per imporre sanzioni politiche simili a Vienna in realtà un governo austriaco che persegua politiche anti immigrati
Avrebbe qualcosa in comune con i Governi eletti di recente nei paesi vicini dell'altra in Europa centrale in particolare Ungheria Polonia Slovacchia insomma l'incidente si avvicina ogni settimana di più così
Tony Barber sul Financial Times a proposito delle dimissioni del cancelliere
Austriaco
Werner fine mandato e che vengono lette in mondo
Particolare da il Pais come
Un avvertimento sul rischio di fare concessioni al populismo di estrema destra lezioni Austria che il titolo dell'editoriale di ieri del quotidiano spagnolo che scrive
Il cancelliere federale osteria co e Presidente del partito socialdemocratico è diventato lunedì la vittima politica di maggior rilievo almeno per il momento della crisi dei rifugiati in Europa
Wenders fine Manna si è dimesso come Capo del Governo e del partito dopo
La debacle elettorale subita al primo turno delle presidenziali nel quale candidato socialdemocratico ottenuto appena l'undici per cento dei voti
La coerenza di questo atto di responsabilità non deve nascondere la gravità della situazione nel giorno della festa dell'Europa
Nove maggio
Quello che è accaduto in Austria un messaggio diretto anche agli altri dirigenti europei che
Rischiano di cadere nella tentazione di sacrificare il diario di principi fondamentali dell'Unione europea
Per timore di perdere terreno di fronte al populismo di estrema destra all'inizio della crisi dei rifugiati ricorda El Pais l'Austria si era allineata la politica di apertura e integrazione promossa dalla cancelliera tedesca Angela Merkel
Pochi mesi dopo senza avvertire nessuno il governo austriaco ha compiuto una svolta a centottanta gradi adottando le posizioni più dure
Qua posizioni molto più dure di fronte all'ondata dei rifugiati Vienna ha chiuso le frontiere a istituito limiti alla sua politica d'asilo
La svolta è stata provocata soprattutto dalla pressione dei Cristiano democratici del Partito Popolare soci di governo dei socialdemocratici
E dal timore di subire la concorrenza del partito ultra nazionalismo ultranazionalista il partito
Le libertà alle elezioni presidenziali con
Il suo candidato Norberto vuol fare
Oggi l'Austria paga le conseguenze di questa di quella svolta in cambio di posizione di fine Manna non è servito a far scendere il sostegno al populismo dell'ultradestra
Se mai ha fatto perdere la fiducia né i socialdemocratici a buona parte dell'elettorato progressista
Che ha visto nell'inversione di rotta sui rifugiati un tradimento dei principi del partito il candidato dell'ultradestra vuol fare
Ha così vinto il primo turno delle presidenziali con il trentacinque virgola tre per cento dei voti seguito da un ecologista Alexander Van der belle che ha ottenuto il ventuno virgola tre per cento
I due candidati dei due partiti della grande coalizione insieme hanno preso appena il ventidue per cento
Con questa disfatta non solo va in crisi la grande coalizione che ha dato stabilità al Governo di Vienna dal due mila e otto ad oggi ma anche il sistema
Dell'alternanza che reggeva il Paese dalla Seconda guerra mondiale il terremoto politico che ha scosso l'Austria del Paris permette già di trarre un paio direzioni
La prima è che i problemi ci sono e non possono essere ignorati la seconda è che fare concessioni al populismo xenofobo adottando parte dei suoi postulati
Non serve affermarlo semmai ha legittimazione il discorso così il quotidiano spagnolo in questo editoriale di avvertimento anche agli altri leader europee dal populismo
Del mese chiamiamolo così ci spostiamo a quello americano o meglio alla miscela del populismo e soprattutto nazionalismo
Che che sempre più esplosiva sia in Europa sia
Negli Stati Uniti almeno così la pensa di don Racman uno dei columnist del Fraktion Times
Come Trump ha già cambiato il mondo il titolo di un pezzo uscito ieri temi e idee che erano relegati alle estreme ora sono entrate nel sistema politico tra convenzionale
Scrive Racman la la notizia che non al Trump sia di fatto assicurato la nomination del partito repubblicano per la Presidenza degli Stati Uniti
Mi ha riportato indietro all'Europa del due mila e due all'epoca ci fu un'enorme shock in Europa quando sommari le Pen il candidato delle fermate Stream Francia riuscì ad arrivare al secondo turno delle elezioni presidenziali
Mi ricordo di essere corso nella sala stampa dell'Unione europea a Bruxelles il giorno dopo il successo di le Pen al primo turno e aver visto l'orrore e la vergogna dei miei colleghi francesi
La buona notizia che le Pen poi venne sconfitto in modo netto al secondo turno la brutta notizia è che in retrospettiva il suo successo al primo turno segnò un punto di svolta della politica europea
Dal due mila e due infatti i temi che le per un difendeva nazionalismo
Odio verso di immigrati denuncia delle élite tanti patriottiche paura dell'Islam rigetto dell'Unione europea protezionismo
Quei temi hanno conquistato sempre più forza in Europa l'estrema destra non è ancora riuscita a formare un Governo nell'Europa occidentale
Ma è riuscita a modificare
Il dibattito ha costretto i politici convenzionali quelli centristi ad adottare
Alcuni dei suoi temi il timore di Racman che la stessa cosa possa accadere contratto negli Stati Uniti certo eh probabile che il repubblicano se lo è davvero alla fine perda contro Hillary Clinton a novembre
Ma la campagna tanta già cambiato la politica degli Stati Uniti e quella mondiale e lascerà un'impronta ancor più profonda dopo
I prossimi Sinesi di campagna presidenziale
Temi idee
Che finora erano legati alle estreme ora sono entrati a far parte delle tendenze dominanti della politica e non scompariranno se e quando Trump perderà
Quali sono queste idee Racman evidenziano cinque primo il rigetto della globalizzazione del libero commercio gli effetti si possono già vedere nel modo in cui l'arricchimento la cambiate idea
Sulla partnership tra specifica l'accordo commerciale con l'Asia che un tempo la candidata democratica difendeva che oggi
Rigetta il secondo tema il nazionalismo sintetizzato da Trump nello slogan americano first l'America prima di tutto
In Europa il nazionalismo implica il rigetto dell'Unione europea ma le implicazioni globali del nazionalismo americano sono molto più gravi visto che gli Stati Uniti sostengono l'intero sistema di sicurezza
Internazionale
La terza idea nello scontro di civiltà tra Occidente e Islam Contran perché essenzialmente
Avvallato il in conflitto inevitabile tra l'occidente il mondo islamico un quarto tema è l'attacco costante alle élite incluse Washington Wall Street le università
Il quinto trend collegato al quarto e la denuncia dei media convenzionali e il ricorso al narrative complottistica abbondano
Su internet delle variazioni di questi cinque e trenta spiega raccomanda stanno
Prendo anche nell'estrema destra in Europa governi di Polonia Ungheria sono nelle mani di partiti che predicano un mix tram pista di nazionalismo paura dell'Islam sfiducia nei media liberali antiglobalizzazione
In Francia la figlia di giovani le penne Marin probabilmente arriverà al secondo turno delle presidenziali il prossimo anno
Alcuni negli Stati Uniti potrebbero sobbalzare all'idea che un politico americano di primo piano appartenga allo stesso campo ideologico del connazionale francese un partito che ha radici nel fascismo
Ma è pari la stessa Marine le Pen a fare il parallelo tanto da chi tale il suo sostegno Trump aggiungendo Dio lo protegga in realtà spiega Racman una parte del programma di Trump
E addirittura più estremo di quello dell'estrema destra francese nessuno dei due le penne infatti ha mai proposto di vie vietare l'ingresso
Di tutti i musulmani
In Francia qual è il punto molti americani sono ancora inclini
In particolare nel campo liberata a trattare il fenomeno Trump comuni incubo del quale
Sperano di risvegliarsi in novembre ma questa prospettiva secondo la ma ne altamente
Improbabile Trump a dimostrato la potenza politica delle idee che sta promuovendo
E una nuova generazione di nazionalisti negli Stati Uniti d'Europa TAR trarrà profitto da questo
Momento di svolta da questo punto di svolta nella politica non solo europea ma anche
American è così di non Racman sul sul Financial Times su un un punto di vista molto più ottimista viene proprio dal campo
Libera alla che Roger Cohen sul New York Times sa di canna contro Donal Trump il nuovo Sindaco di Londra
Dovrebbe essere in qualche modo l'antidoto al al populismo di tram prescrive Roger Cohen
L'evento politico più importante delle ultime settimane non è la nomination di fatto di Donald Trump come candidato repubblicano alle presidenziali americane ma l'elezione di servizi Canne il musulmano figlio di un autista di autobus a sindaco di Londra
Trump non ancora conquistato alcuna carica elettiva cani invece candidato del Partito laburista schiacciato Zac Goldsmith un conservatore
Nella corsa per la guida di una delle più grandi città al mondo una metropoli divorante dove vengono parlate tutte le lingue del mondo
Con la sua vittoria
Un trionfo su tutti quelli che hanno cercato di legarlo all'estremismo esami islamista Khan ha fatto vincere l'apertura controlli sull'azionismo l'integrazione contro lo scontro
Le opportunità per tutti contro razzismo e la misoginia insomma Khan secondo Roger Cohen eh l'anti Trump
Prima delle elezioni che hanno detto sono londinese sono europeo sono britannico sono inglese sono di fede islamica di origine asiatica di rendita pachistana sono un padre e un marito
Il mondo del ventunesimo secolo sarà plasmato da queste identità multiple ed cita che celebrano la diversità non da gente bianca che vuole costruire muri che ricatta che vi Gotha che vuole l'America attraverso la vittoria di Cannes secondo Roger Cohen è importante perché
Smentisce la leggenda secondo cui l'Europa in mano agli islamisti jihadisti sottolinea il fatto
Che gli atti terroristici occultano milioni di storie di successo delle comunità musulmane europee
La sua elezione importante perché le voci più efficaci contro il terrorismo
Islamista sono quelle dei mussulmani cane pronto a parlare contro il terrorismo islamista come osservato Giorgitto non sul New States man canna sarà una figura di importanza globale
La sua elezione è una sberla agli estremisti di ogni tipo da Donald Trump a Abu Bakr Al Baghdadi
Trump come politico è un prodotto della paura e della rabbia americana l'elezione di cani invece è una storia che racconta la vittoria sulle paura e provocate dall'undici settembre
In questo contesto il suo successo a Londra rassicura perché rappresenta le correnti mondiali l'identità e l'integrazione globale
Che nel corso del tempo si dimostreranno più forti del tribali Smoke dell'attivismo di Donald Trump così
Roger Cohen sul New York Times con cui ci fermiamo da David Carretta una buona giornata o Radio Radicale
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