17/05/2016 #Torinoricorda gli Anni di Piombo 17/05/1976. A 40 anni dalla prima udienza del processo alle Bierre

Lo vi ringrazio per essere intervenuti così numerosi do subito la parola come organizzatori di questa iniziativa a chi ci ospita alla dottor Rosario siriana che Direttore del Dipartimento Scuola di questo
Ateneo per saluti grazie
Grazie sì effettivamente sono il direttore della scuola
Alla quale
Fanno capo il tre dipartimenti della struttura al Dipartimento di Scienze giuridiche il Dipartimento di cultura politica e società e il Dipartimento di economia statistica sostituisco in qualche misura la carissima amica e collega Laura scompare in che Direttore del Dipartimento di giurisprudenza
E che ratione materia essendo professore di procedura penale e già di istituzioni e diritto per di di procedura e diritto penale presso la ex Facoltà di Scienze Politiche ovviamente per la sua formazione per i suoi interessi
Avrebbe saputo dire cose infinitamente più interessanti di me motivo per cui ovviamente io mi limiterò porgere un affettuoso benvenuto un caro saluto siamo tutti consapevoli dirò soltanto questo
Della importanza dell'evento dell'importanza dei fatti del passati ma in realtà ancora palpitante in realtà cittadine non soltanto cittadina ma nazionale che oggi voi andate a
In qualche modo
Commemorare ma soprattutto ad analizzare passando in rassegna come dalle tracce del passato ci siano in quanto semi che sono stati gettati ci siano frutti e conseguenze risultati che oggi siamo ancora in caso di apprezza
Mi limiterò a ricordare in quanto
Già avvocato militante praticante e non più militante praticante
Il generosissimo contributo dato dal foro torinese alla vicenda contributo anche di sangue come ben sappiamo
Contributo che certamente e
Pari a quello che la magistratura ha dato in nell'occasione di questi drammatici frangenti
Per trarre un'unica così molto limitata modesta non dirò neppure conclusione ma considerazione estemporanee
Evidentemente il Paese il nostro Paese nella nostra città aveva in sé e continua ad avere in sé gli anticorpi per gestire fenomeni di tram matti città implosiva
Dobbiamo augurarci che questi fenomeni non siano più
Possibili non siano più all'ordine del giorno nell'ordine del pensabile ma sappiamo tuttavia che la nostra società civile le nostre componenti professionali sono comunque state sarebbero comunque all'altezza di gestire quasi di situazione grazie
E adesso io do la parola a chi è venuto da i saluti per a NN Associazione nazionale magistrati Piemonte Valle caudina osta il dottor negoziato
Buongiorno
Io
Intendo portare il saluto dell'associazione nazionale magistrati sezione Piemonte Valle d'Aosta
Della cui Giunta io faccio parte chiaramente non possiamo essere presenti dato che è
è un giorno feriale lavorativo massa tutti i componenti della Giunta ma la NM a
Patrocinato anche questo evento
Un evento che mi sembra molto ricco molto importante anche da un punto di vista formativo di chi per chi di quegli anni solo
Una mozione storica inutile dire che
Gli anni di piombo e la risposta giurisdizionale alla al terrorismo che ha
Contribuito forse in misura preponderante alla sua sconfitta oltre che sul piano
Politico costituiscono un patrimonio del giustizia italiana della società italiana
E anche della magistratura associata che non puntella soltanto le condizioni di lavoro del singolo ma rivendica e difende i valori la cultura della giurisdizione buon lavoro
Bene io prima di lanciare di un primo contributo firmatario che per inaugurare questa o questa giornata di nell'aria
Volevo
Solo ricordare a nome di Okinawa perché l'organizzazione di questo evento che
E questo è il quinto appuntamento di un ciclo trovino ricorda gli anni di piombo
Che è stato inaugurato nel novembre di quest'anno con il sostegno di NN dell'ordine degli avvocati di Torino con molti patrocini e quindi e siamo felici di quest'oggi siamo ospiti dell'Ateneo col sostegno del Dipartimento di giurisprudenza
E con un contributo anche culturale importante che ci sarà nel pomeriggio una scuola di teatro che racconterà agli anni di piombo attraverso delle bellissime letture la scuola di teatro Sergio Tofano di Torino
Io aggiungo con questo o con questo incontro al quinto appuntamento abbiamo iniziato a parlare di memoria di anni di piombo
Hanno tende ricordando l'attentato al giornalista Carlo Casalegno abbiamo proseguito in questo
Viaggio di memoria tante ricordando molti altri fatti gli agenti Lanza Porceddu
Emanuele Iurilli un giovane studente di diciott'anni che fu intercettato da un proiettile durante una sparatoria moria punta diciott'anni davanti a
A casa sua sua madre
E il ventotto aprile ricordo del Presidente dell'ordine degli avvocati Fulvio Croce che
Fu appunto
Colpite in un attentato proprio il ventotto aprile del settantasette
Questa è una data
Non più o meno importante perché ovviamente tutte sono raccontano infatti persone che sì che che ci riguardano poi un po'tutti diciamo che è una data tonda sono esattamente quarant'anni da quando
Ne fu attento quindi ci fu una prima udienza del nel processo
Allegate OCSE istruito da Giancarlo Caselli che qui con noi con molti altri ospiti abbiamo pensato di fotografa ed iniziare questa giornata fotografando cos'è a Torino in quel maggio del mille novecentosettantasei
Torino rileva appunto gli anni di piombo viveva anche un momento di grande gioia
Il grande festa il giorno prima io adesso chiedo RCA di abbassare le luci mandiamo il primo contributo filmato e poi commenteremo con Stefano Caselli Renato Zaccarelli Claudio Sala quello che andiamo a vedere grazie
Vorrei
Arrivano
Euro
Come
Volevo
Straniere
Il
Accogliamo come sarà
Comunque
Una reale
Loro
La verità
Io
Euro
Può
L'attuale
Di valutarlo
Scusa dello scorso
Solo
Otto
Non lo so
Città
Grazie
Le luci che attiene
Luce insalate
Non c'è il sì o no
Assente
Più avanti nel corso della giornata si parlerà di cose
Come non leggere qui cominciamo un po'con
Con un po'di divertimento
Io ho sempre trovato questo video straordinario
Perché più sembra un po'il
Come dire il distillato del della legge del Toro legge del Torre una variante della legge di Murphy che significa sempre cercare
Di non e giù IRE mai troppo prima del tempo io colgo a me capita spesso di vedere
Delle partite del TOROC mio luogo di lavoro ma la relazione su tutti i romanisti
Quando
Qualche volta capita chiedo per Gioia insomma sono sempre bastonate e sono sempre tutti quanti molto colpiti dal mio essere come dire molto sabaudo propone conoscendo era altare alla mia passione io spiego sempre
Piantine calma infatti
Prego per esempio sono andato a Roma a vedere Roma Torino l'ultima volta
A un certo punto all'ottantaduesimo entra Totti non so se vi ricordate il tono sta vincendo
E di fronte a fianco a me c'è il settore ospiti dei tifosi il tono tutti dentro si alzerà applaudono Totti applaudono Totti io pure caro semi clandestino in tribuna Monte Mario più stare molto attenti di
Mi alzo applauda applaudo poi guardo il mio amico finto laziale convertito al Toro dice così forse lo fa con tutti non lo so
Quale ragionare siamo gli unici tifosi che applaudono uno che entra il tempo venti secondi ci fa una pera ventidue ce li ha messi ce l'avessi ventidue emesso seduta porca miseria
Certo punto partita continuare io in giro e facendo quella ma al comma manca ancora un rigore che li deve
A subito così
Esatto per cui poi vi ha capito spero che capiscano anche gli altri dunque al di là di queste
Di queste sciocchezze quelle perché la legge del Toro perché i bastava vincere questa partita bastava vincere e non c'era questa suspense sarebbe stato anche uno un meraviglioso record perché sarebbero state
Tutte le partite giocate in casa finte una diffida all'altra e corre corrosiva in questo modo fantozziana con questa autorete di Mazzini tanto che
Un paio di anni fa quando la Juve di conteneva già di Word già vinto e stravinto lo scudetto che costano in redazione vedere
Da questa partita della Juve che era un tipo un vento Sparma e li avrebbero battuto questo record quindi un certo punto il novantesimo ci fu un mezzo regolino per il Parma non dato io mi scaglia i contro la televisione dicendo ladri ladri tre
Solita troppo e non lo so ai romanisti sono molto più vittimistica mini capirlo però non capivo la perché in quel caso uno si scaglia sarà partita inutile
Io ho dovuto spiegare il motivo perché è record settanta sembrano guarda Thomas un incubo cretino diretta scusateci tenevo rosso
Comunque
Al di là di questo oggi si parlerà di questa coincidenza spazio temporale che ha avuto
Molta importanza per questa città che questa grande festa che si fece quarant'anni fa e che ancora adesso si continua a celebrare significa che fu vera festa
E l'inizio del processo elementi Brigate Rosse povertà al processo ovvero succederà due anni dopo per i motivi che
I nostri
Predatori testimoni CCC racconteranno però il momento l'inizio fu proprio a ventiquattro ore di distanza
Io sono
Sui abbastanza contento che si scelga di mischiare queste due cose
Così come ha fatto anche Stefano Talia che dopo vedrete salire qua tra di noi che ha fatto un bellissimo documentario che è andato in onda in questi giorni sulla RAI dove anche lui a coniugato le due cose
Ed è
Perché sono contento perché è un po'è un è una piccola cialtroneria professionale di cui
Così mi prendo il merito o il demerito Rosolen pluralità precedente mi era capitato di dover fare dei documentari per la storia siamo noi che ci fu un ciclo di documentari che si chiamavano
Già il titolo anni spietati certo ovviamente rara cose importanti però mettendo tutti in fila tutte le cose raccontate e oggettivamente su era impegnativo seguirlo perché
Chiaramente parlando di di di di piani spietati somma di anni di piombo era una
Un elenco o a volte di figli omicidi differimenti di disarmo di fatti luttuosi
E è la io
Riuscì a mettere questo conti pubblici dentro quello quel documentario trovando questo espediente di sceneggiatura B ventiquattrore insomma facciamola cialtrona tale somma
Può effettivamente
Forse forse la cosa poteva pure a funzionare anche perché poi facendo tutta la ricerca iconografica venire chi ragazze tra il Popolo della stampa trovi le immagini dei testi con le prime udienze e ci sono lo so avvocati
Dipendenti del Ministero della Giustizia gente che sta intorno con con i giornali catturò campione campioni campione è molto divertente questa cosa divertente insomma fare lega in qualche modo
Le due cose e poi
Poi chiudo lascio la parola Claudio sale Renato Zaccarelli che sono sicuramente le persone ma più importanti che sono presente a questo tavolo
Cellulari al piccola
Piccola nota più Grauco biografica se vogliamo anche che mi spinse a fare questa piccola cialtrona alta
Per va be'il che non è un caso di omonimia insomma a mio padre Luigi
Noi abbiamo cominciato andare allo stadio insieme il diciotto settembre mille novecentottanta
Io ho cinque anni con la partita ma la torni un po'poi cominciare ad andare
Nel nell'ottantadue può più grandicello Torino pistoiese uno a zero Zaccarelli sicuramente c'era purtroppo Claudio saranno fatte in tempo a vederlo dal vivo accidenti
Mi
Ecco però
Quando cominciai di innamorare del turismo che chiedeva papà Luigi avuto la fortuna di vedere grande Torino poi
Superare gli anni Cinquanta il nella fossa dei leoni Dioniso Arce Jackson sostiene qua e poi gli anni Sessanta
E mi ero ogni del Lower Pacher eccetera eccetera Preve popoli Giagnoni e il colbacco le cose
Basta
E poi comincia andare allo stare negli anni Ottanta diceva PLIS torte in faccia papà ma
Attenzione lo scudetto cioè niente
E poi un po'più grandicello capito che in quegli anni c'era qualcosa da fare che impediva di andare allo stadio allora anche questo una piccola nota biografica tra l'altro dovranno allora non ho ancora digerita perché quando Stefano ha fatto
La
La la la il documentario che intervistato anche anche Giancarlo
Un giorno primi chiama fa cercato Talia resa settima che abbiamo fatto con la domenica ma siamo andati allo stadio faccio
A Parigi o un anno e due mesi credo
Francamente insomma ho capito che c'è un fratello premente profumato di entrambi i ghetti un bambino di sei mesi la già portare allo stadio insomma francamente un po'eccessivo però no parlo un anno del anzi si su quaranta anni fa giochino quarantuno undici
Va bene a parte questo a questo punto io lascerei la parola Renato Claudio un po'per raccontarci quello che evidentemente hanno raccontato mille volte che quella giornata quel campionato ma a questo punto se ci racconterà anche i giorni successivi
Visto che stiamo parlando di qualcosa che avviene dopo se hanno dei ricordi particolari legati a questo evento semplicemente a come la città
Ha proseguito nelle settimane successive dopo questa questa bellissima cosa di cui
Ancora ringraziamo
Buongiorno a tutti
Sì per quanto riguarda l'intervento devo dire che in effetti anche quella partita rappresentato qualcosa da Toro perché in effetti eravamo ci bastava vincere per poter essere sicuri di vincere con lo scudetto
Invece il destino ha voluto che noi pareggia stimo proprio quella partita
Non avevamo mai fatto un pareggio in casa quindi avevamo
Vinto tutte le partite
E compilazione abbiamo dovuto aspettare il risultato del prezzo di Perugia di Perugia Juve perché
Davanti noi di un punto avremmo dovuto aspettare cosa avevamo fatto l'aiuta a Perugia
Radice ha avuto la bella intuizione non collegarsi con la radio per non creare problemi di calciatori quindi noi non sapevamo non abbiamo mai saputo il risultato di Perugia
E quindi anche quando il Perugia passato in vantaggio nessuno CIA avvisato
E quella è stata una partita proprio dal TOROC riesci a pareggiare radice incazzato come una iena perché la avalli vinto quella partita che avrebbe rappresentato record assoluto perché neanche il grande Torino aveva fatto tutt'per le partite
In casa vincendo
E quindi devo dire che è stato importante se riusciti a riportare poi uno scudetto
Dopo ventisette anni dalla tragedia di Superga non pensavamo mai più però di essere di nuovo qui
A
Festeggiare dopo quarant'anni quell'unico scudetto e quindi sono passati quarant'anni sono tanti
Per quanto riguarda cosa da Toro perché perché il Toro così non c'è niente da fare per esempio quella partita nasce con l'unico pareggio
Giorgio Guerrini che ha dedicato una vita al Toro è stato forse più di vent'anni e combinazione smette Lando prima del Torino vinto lo scudetto
Quindi avrebbe pagato di tasca sua come altri giocatori per poter riuscire a vincere lo scudetto
E quindi di queste son tutte cose da Toro che in effetti ci fanno riflettere però tante volte è bello tra virgolette anche soffrire
E questo è un po'il destino del tifoso granata grazie
Buongiorno a tutti non può sostenere
Aggiungere poco a coloro che che ha detto Claudio perché ha spiegato benissimo quella che
La la la la la la filosofia
Quello che purtroppo
Il Toro nel suo DNA a questa caratteristica
Però ritornando a quei momenti di
Quell'anno lì soprattutto noi dobbiamo fare anche un ringraziamento a tutte le persone che si sono state vicine perché sì noi siamo stati gli artefici del
Di cui la vittoria per per la nostra capacità per la nostra modo di interpretare
I suggerimenti delle relatore però abbiamo avuto dietro di noi un gruppo di persone che è sempre stato al nostro servizio a cominciare da
Dal magazziniere la magari dai massaggiatori la dal nostro autista quello che si portava in giro in tutte le frasi dette sempre aperti e disponibili
E soprattutto sempre con una parola di conforto anche nei momenti di difficoltà
E poi un grazie anche all'allenatore perché
Lui è stato veramente noi arrivavamo dall'anno precedente con i fabbri con fabbriche è un fatto pessimo campionato c'è la replica
E lui invece è riuscito a portare una mentalità nuova una cultura del lavoro infatti la dimostrazione proprio in queste immagini che abbiamo visto perché
Anche nel momento della massima gioia
Lui
Riprende i suoi giocatori per cercare di capire che cosa
Era andato storto in quel frangente questo suo atteggiamento durante l'anno veramente ci ha portato di volta in volta sempre
Ad accrescere la nostra autostima e
A credere anche nei momenti di difficoltà c'è stato un punto del campionato nel girone di ritorno eravamo ancora cinque punti dalla Juventus gli sembrava ormai irraggiungibile
E poi invece siamo riusciti a diffidare tre vittorie di fila e loro
Hanno perso tre partite di fila i da quel momento di poi non c'è stato niente da fare perché le abbiamo vinte e abbiamo sempre mantenuto quel vantaggio fino proprio
All'ultima partita
E l'ultima partita è stato qualche cosa di cui indimenticabile di straordinario perché se avete notato in campo non è entrato nessuno la gente è stata al suo posto anche perché la società e aveva detto sì
I giocatori che hanno vinto il campionato faranno un giro di campo per salutarvi tutti e tenete sessantotto mila spettatori perché
Lo stadio in quel momento lei non aveva le misure di sicurezza come sono voi piano piano aumentate conteneva sessantotto mila persone e credo che per il Torino sia stato proprio uno dei massimi delle massime affluenze che si siano state IVA
Quindi questo non può che riempirci di orgoglio e il e soprattutto ricambiare con l'affetto che ci dimostrano continuamente anche non solamente perché adesso sono i quarant'anni ma noi che viviamo a Torino
In questi quarant'anni abbiamo sempre avuto una parola di conforto anche quando abbiamo smesso di giocare di conforto di affetto di amore di simpatia da parte dei tifosi perché per loro voi sono stati quelli che
Hanno riportato il torrido a livello almeno non solo non solo per quell'anno ma anche per quello dopo di cinquanta punti del grande Torino
Che adesso come diceva giustamente Claudio noi abbiamo vinto dopo ventisette anni
E
Ne sono passati altri quaranta e non so quanti altri ne passeranno ma non perché voglio fare una con fatti alla mia squadra ma perché purtroppo l'evoluzione del calcio ormai ci porta
A a queste
Difficoltà
Delle squadre chiamiamole così un po'più meno dotate economicamente e finanziariamente a poter gareggiare per poter vincere un campionato
Non sono più i valori tecnici che che valgono anche se poi tra le grandi queste differenze sino a tono e si vedono ma soprattutto a determinare la classifica sono sempre più i fattori economici
Il Renato ha fatto un accenno purché poiché la Corte il capolavoro e l'anno successivo perché cinquanta punti su sessanta la roba mai vista aiutava cinquantuno tabacco
L'ultima cosa che
Ti volevo chiedere a almeno io a Claudio Sadler nato Zaccarelli che correggetemi se sbaglio non non sono torinesi di nascita ma solo torinesi acquisiti che poi hanno
Scelto di rimanere a vivere a Torino dopo l'esperienza professionale
Forse sicuramente il calciatore allora era meno separato dal corpo sociale di come possa essere adesso però comunque era una
Una figura sicuramente privilegiata da un punto di vista da sociale eccetera che ricorderete della città degli anni settanta del mille novecentosettantasei di come i torinesi vivevano questa città
Anche alla luce del fatto che avete continuato a vivere in questa città fino ad oggi quindi avete vissuto come tutti noi
Gli evidenti cambiamenti basta vedere il posto dove dove dove siamo ospitati in questo momento
Ma sicuramente erano momenti difficili è chiaro che noi eravamo concentrati su quello che era il nostro lavoro però
Sì sentivo un pochino quello che succedeva in città siano dei posti di blocco o mi ricordano sempre poi sparatorie gambizzati tra l'altro io abitavo
Lungo Dora Voghera centocinquanta dove è stato poi gambizzato pur
Un politico e quindi noi vivevamo nacque questa situazione anche se un pochino meno perché anche noi
Avevamo i nostri problemi problemi di vincere lo scudetto i problemi di
Di
Continuare a far meglio infatti questa squadra
Anche queste come mi son negato e dire Vittorio vince uno scudetto quarantacinque punti
E ne perde l'anno seguente un altro scudetto a cinquanta punti quindi con la squadra fa cinque punti in più rispetto all'anno precedente ma arriva seconda dietro agli UE con i famosi cinquantuno punti e cinquanta punti
E quindi anche queste quindi eravamo un pochino però avvertivamo ecco questo questo senso
Sì la città non poi i non dire che non la vidi perché seguiva i vai a passeggio
Vai a comprare qualche cosa presenti in quel periodo lì appunto poi tornai a casa incentivi telegiornale che era successo un episodio tragico è stato ferito ora
Era stata un
Gambizzati a un'altra persona quindi anche quello ti riportava
Con i piedi per terra perché il nostro è un mondo non dico che è isolato però il fatto di agli anni di si viveva ma meno vivevo anch'io ma credo anche Claudio
Questa esperienza da cacciatore la vivere intensamente allievi sempre con quell'obiettivo lì con quello di di migliorarsi di crescere vivi apprendere sempre qualche cosa di nuovo di non lasciare
Niente di intentato per cercare di portare avanti così pur migliorando lento ma anche di arrivare
Ad un risultato finale importante e quindi in sei
In un in un ambiente dove ti protegge ma poi invece quando fai la vita normale ed esci non poi non
Sentiremo avvertire il disagio delle persone che ti circondano e questo in quegli anni si sentiva tantissimo
Anch'io abito
In Corso Massimo angolo via Petrarca ed ogni volta che dicendo per andare in garage sulla mia sinistra c'è una lapide che ricorda chiedeva
E quindi
è un ricordo anche quello con non dico quotidiano Perotti riporta
Con il pensiero a quei momenti che erano veramente tragici per una città che la vedeva credo più intensamente vistose c'era anche qua
Una realtà importante industriale che stimolato a questo tipo di di atteggiamenti
No no esterno a Caselli se ne va di corsa io invece volevo proprio ringraziarlo peraltro non o non l'ho presentato e si auto presentato Stefano Caselli
Scrive con un giornalista per il fatto quotidiano e soprattutto è il terzo anno che siamo insieme nel mese di maggio abbiamo iniziato a parlare di anni spietati
E due anni fa in un carcere poi in una libreria quest'anno ci hanno promosso in un ateneo e quindi sono molto felice ti ringrazio Stefano per se è stato qui con noi oggi ha detto raccontato un pezzettino insomma della memoria della nostra città
Adesso e ringrazio moltissimo Renato Zaccarelli Claudio Sala che so che poi in questi giorni saranno sicuramente stati conteggiati proprio per questo quarantennale che che è arrivato
E quindi grazie ancora per essere intervenuti
Adesso facciamo un cambio di scena diciamo così e iniziamo a raccontare il giorno dopo lo scudetto il diciassette maggio chieda Stefano terreni a risalire
Qui con noi
E anche Vincenza tessendo i e Mario professor Mario Chiavario così introduciamo la seconda parte della giornata grazie
Allora siamo
L'ho fatto questo che a me va bene
Allora e adesso passiamo a parlare appunto del del giorno dopo che cosa è che cosa succede con che cosa succede con il processo qual è il il significato
Io credo che non ci sia persona migliore per inquadrare la Torino di cui
Di quei giorni di quegli anni
La persona che ne era allora il il Sindaco diceva prima
Diceva prima Stefano del del documento era che abbia un montaggio mentre facendo questo documentare abbiamo fatto una ricerca molto profondità di di immagini di di repertorio ex in molti di questi immagini purtroppo insomma sul
Scena del delitto dove venivano fatti di sangue
Arrivava Diego dicono prego Sindaco che è stato in prima linea nella battaglia contro contro il il terrorismo quello che lui sia la personalità l'altro anche fotografata quindi credo che anche lui abbia vissuto questa
Questa coincidenza come
Credo che però se la persona è migliorata raccontarcela Torino di quei giorni e l'importanza dell'apertura di quel processo anche da un punto di vista politico grazie vengono meglio
Ma innanzitutto un accenno
Alla mia torinesi città
Non eravamo quattro fratelli tutti e quattro del Torino
Mio padre tifoso del Torino anche un po'ad Alessandria perché lui era Alessandrino
Io ho giocato né il Puccini come venivamo chiamati allora
Che il Torino e avevo come allenatore un incerto
Mario Sperone
Che aveva come indicazione tecnica per noi una frase la scuola vada avanti pedane
Cioè correre e più da dare non aveva la tecnica dell'attuale
Allenatore che facendo passare la palla indietro io
E allora ho giocato poi nel primo torneo generale il fatto Torino dopo la guerra
Avevo quattordici anni così sapete anche qual è la mia età io ho compiuto sessant'anni venticinque anni fa
Primo torneo generale lo abbiamo disputato oratorio dei salesiani di Borgo San Paolo
E
Allora si giocava alle ore diciannove perché non c'era l'impianto di illuminazione pubblica e con noi ragazzi Angelo creato alternandosi Valentino Mazzola castigliano che abitava
In via di Nanni anzi in un primo momento si chiamava ancora non l'avevano ancora cambiate rabbia Villafranca
E
Grezza e Loizzo che aveva una fidanzata che abitava in via Vigone e che si faceva i vestiti cioè faceva a lei vestiti mia zia Titina quindi
Ero proprio preso avanti più di più granata di così abbiate abbiate pazienza e andavamo a loro attori o per una ragione ben precisa scusate questo riferimento personale
Che non c'entra niente perché mio padre era stato dichiarato sovversivo
Era direttore di un grande stabilimento industriale in quel di Val di Castello
Il paese natale di Giosuè Carducci nel mille novecento e trentuno io non ero ancora nato nel mese in cui c'è la NATO
E viene e dico il cui quell'ingegno del regime fascista con i corrieri che in giro
Geniali dirigente
Decide nonché i capitali stranieri devono essere cacciati via dall'Italia questa Società dove lavorava mio padre con quattrocento dipendenti di cui luglio era il direttore generale
Era una società belga la risentire
E la società viene i risata appena striscioni passaggi chiedono i documenti e mio padre come mai qui manco un documento e quale e l'iscrizione al partito nazionale fascista
Mio padre dice non c'ero e perché perché non c'erano
In un non sono
Non voglio Decio presentato con un errore del nell'antica per questo è un po'in tanti anni dopo gli abbiamo chiesto noi bambini improprio ma perché aveva indotto la tua famiglia
Non dico in miseria ma in povertà
E sono stati due grandi insediamenti che mio padre mi ha
Lasciato in
In eredità la coerenza e la dignità e siccome
Voleva riappropriarsi anche del dialetto perché i miei fratelli nati prima cresciuti in Toscana parlavano tutti l'italiano puro lo chiamavano babbo
Io invece nato a Torino in Borgo San Paolo diciamo popò
E allora diciamo popò perché non ma io non ti sei iscritto
Chi dice per dignità ma oliere impedita perché fieri parlando il Nilo interviene
Torinese spero che qui la platea
Riesce a capire ma poi abbiamo qualche interprete quindi elette dice perché non bisogna mai perdere la dignità
Può capitare anche una sfera di bere un bicchiere di vino di troppo
Ma bisogna sapersi fermare chiedere scusa alla padrona di casa dice scusi signora vado a prendere una boccata d'aria perché fieri del pensiero e mai Chiru ma dignitosa
Queste società sono stati grandi morti della famiglia Novelli non è che citava leopardi reo
Un ritorno al fine del coraggio Mandini Turci sicuro Granata vendo fino all'ultimo
All'ultima goccia di sangue io la fase del terrorismo ci come di questo che devo parlare cercherò Geores lungo
L'ho vissuta in due momenti la prima fase come giornalista che era un cronista era entrato molto giovane a diciannove anni pensate per un ragazzo che entra a diciannove anni
Nella redazione di un giornale a fare la cronaca nera scrivevo già su un giornaletto sportivo che si chiamava Paese sportivo diretto dai Giglio Panza che poi sarà anni dopo il direttore del tutto sporco
Cosa succede che scriba Piavoli già facevo il ciclismo tra l'altro
Dilettanti dell'UIC specie e poi le prime le prime partite di calcio quando mi chiamano ad andare a lavorare l'unità mi assegnano la cronaca nera ma momento la cronaca nera
Facevo il giro degli ospedali
Dei commissariati e delle stazioni dei carabinieri in bicicletta
Andavo lì prendevano nota di quello che era successo
Gli ospedali c'è un mattinale dell'agente di custodia appariva o in redazione e
Riferivo
Al redattore che era l'estensore
Della del della cronaca e via così per qualche anno poi ho incominciato a fare la giudiziaria ma non mi andava molto farla giudiziaria perché ha avuto un piccolo diverbio
Con un pretore c'era un po'un prepotente io ora non abbiamo reagito quindi era meglio non girare troppo in quegli ambienti in quell'ambiente
Poi Mian passato sindacati e poi alla politica né cinquantacinque alla politica
Politica voleva dire non il partito alla politica del partito c'erano dei compagni
Che davano più garanzie forse il quattro potesse dare meglio a a vent'anni e ventuno ventidue facevo la politica dei partiti e soprattutto le cronache del Consiglio comunale
Dalla tribuna stampa tant'è vero che sessanta ma in detto ma
Tu ne sai più dei consiglieri comunali perché ha dividevo
In comune c'era un Sindaco simpaticissimo democristiano cattolico ma una persona molto perbene che si chiamava Amedeo per i rom alle sei ci riceveva tutti i giorni in Comune faceva la conferenza stampa e via discorrendo
Morale
Nel
Sessanta vengo eletto consigliere comunale
E poi seguo Man Marroni tutte le vicende del sindacale tutte quelle che avevano un risvolto politico
E cresce innovi la convinzione dopo il tutto quanto stava accadendo nella città
Che c'era un disegno politico ecco forse sicuramente c'era come poi
Hanno dimostrato i fatti
E pensati e quello che accadeva alla FIAT perché dopo la stagione del CLN lo scioglimento dei Consigli di gestione l'inizio della repressione anti operaia
All'interno della filiera i licenziamenti
Che rappresaglia tanta parte storicamente siccome sono un appassionato di storia c'è anche una sua logica in questo perché il mondo si era di nuovo ristaccare atto in due
Quindi o da una parte o dall'altra ecco e quindi nei confronti degli operai degli operai del sindacato
Una volta si diceva di calasse della FIOM si spacca il sindacato né diventano tre perché noto ce n'era uno solo la CGIL
Nasce l'ovile e nasce l'accise ma poi non sufficientemente contenti del professor Valletta anche su indicazioni come ci sono i documenti delle lettere del carteggio tra l'ambasciatrice statunitense a Roma la signora calarla Bolt di humus moglie del famoso editore
E che dovevano fare una politica repressiva se no la FIAT non ci dava più
Le commesse la famosa Campagnola nonché la FIAT doveva
Avere quindi vengono costituiti reparti confino l'officina sussidiaria dei cambi che gli operai chiameranno subito officina stella rossa
E così c'è un clima veramente opprimente pensate che nel sessanta
Due
Nel sessantadue c'era stato finalmente una parvenza di sciopero unitario
Lui nel
Rompe e fa l'accordo separato c'è una manifestazione in Piazza Statuto e e succedono comportati bene come si dice no però ma era finito tutto lì ed è qualche carica eccetera eccetera
Cosa succede che al pomeriggio io che ero anche corrispondente di un giornale romano per arrotondare
Il magro stipendio che mi passava L'Unità
Era Paese Sera ricevo una telefonata
Da un funzionario della questura ambisce senta Novelli avvisi il suo direttore di Roma
Che
I tafferugli riprenderanno lunedì mattina
Dico ma come fa questo che sapete già che a lunedì ritiravamo il sabato un sabato mattina
C'era stato un qui pro quo io avevo un cugino che si chiamava Dario Novelli che lavorava al piano di sopra a Gazzetta del Popolo io lavoravo al piano diciotto
Era l'unità io ero corrispondente di Roma di Paese Sera Lorella corrispondente di Roma del tempo
Ha cercato sulla guida Dario non c'era perché lui firmava Piero
E
E così via antenne forato me e l'ispettore ai miei Sina mandato dal Ministro dell'interno
A Torino a governare la situazione mi dice avvisi suo direttore che lunedì riprenderanno
I bordelli
Ma edicole iscritti al rischio
Volete voi visitare non so barca non c'era nemmeno più barca c'era ma va bene
Quindi abbiamo vissuto tutto quel periodo lì prima ancora del sessantotto del sessantanove
In un clima di
Non dico di paura mandi convinzioni che c'erano
E dei disegni dei delle delibere delle situazioni per i servizi segreti non servizi si è tutto a Roma che verrà fuori
Dopo difatti la P due si scopre parecchi anni dopo coca cose Licio Gelli quindi eravamo prevenuti
Alla figlia c'era stato un grande una grande esplosione un grande attentato durante l'estate FIAT era ferma crollo un capannone e la colpa di chi era
Dei rossi la colpa era dei comunisti la colpa era del sindacato
Di Saras non dimentichiamo mai quello
E quindi eravamo prevenuti a credere quando dopo l'autunno caldo del sessantanove incominciano a verificarsi degli episodi tant'è che in quella prima fase che io seguivo
Il terrorismo come giornalista scriviamo sempre sull'Unità
Lei e le presunte Brigate Rosse che di rosse hanno solo sangue quindi noi eravamo convinti
Che non c'entra assegna enti che era tutta una macchinazione
E invece purtroppo poi ce ne siamo accorti che c'era effettivamente e abbiamo cambiato anche il registro ecco tant'è che il primo che parla chiaramente
Di leggi brigatisti
Conosci ma Rossi nel vero senso diciamo politico è stato Giorgio Amendola in un famoso articolo su Rinascita che scatenò polemiche interne al partito perché poi
Partito era un partito ferro tutto unito non c'erano le correnti però c'era gente che pensa al mondo diverso dall'altro ecco quindi dice era abbastanza articolato non eravamo poi
Può eravamo vissuto delle stagioni piuttosto difficili pensate del cinquantasei
Quando ci fu l'aiuto fraterno del carri armati sovietici a Budapest Elia e via e via discorrendo e quindi alcuni di noi erano entrati anche un po'in crisi e attori non solo per dirvi in sei
Firmano un documento nel quale esprimevamo qualche riserva su quello che era successo abbonda presto i sei erano io Italo Calvino Paolo Spriano
Gianni Rocca
Adalberto Minucci e Luciano Pistoia c'era il critico d'arte sei a Roma almeno furono docente uno che intellettuali non intellettuali che avevano espresso
Delle riserve a Torino Roma incendi pronti a lasciare il partito nel momento in cui
Dovevamo rinnovare la tessera perché gli incidenti
In a Budapest avvengono nell'autunno
La tessera di scadenza poi arriva un nostro dirigente Cerese né cartelle ci convince arrestare che la battaglia democratica bisogna farla all'interno del partito noi Giuseppe Di Vittorio in direzione
Avevano votato contro l'articolo il fondo del documentate ironia della sorte scritto da Pietro Ingrao pensate un po'
E e e noi
Quattro rimanemmo uno
Così tra il cauto il Tibet che era asturiano che non sapeva ancora mente tre siamo rimasti in mente titolo e Gianni Rocca lasciano il partito però rimaniamo
Sempre amici quindi questo era il clima era difficile da capire tante la prima volta
Che io ho scritto con chiarezza che le Brigate Rosse erano
Sinistra c'era una componente di sinistra è stato in occasione del rapimento Amelio
Che era un deficiente della FIAT con un alto sindacalista della CISNAL che vende legato ad un palo della luce INEA
A a Mirafiori e per i via via dopo nel settantacinque mi son trovato fare il Sindaco
A mia insaputa posso dirlo anche se l'ha usato quel famoso Ministro
Che gli avevano regalato un'ora
Un alloggio a sua insaputa io a mia insaputa perché nel settantacinque avevo deciso di non più candidarmi perché era venti e più anni che io andavo in comune
Prima come giornalista poi dal sessanta come dire come consigliere comunale e temevo che gli uscieri
Mi scambia cioè l'opera un suppellettile non mi toglieva mi toglievano la polvere con ironico io me ne vado voglio tornare a fare l'inviato speciale all'estero che aveva incominciato a farlo
E invece mi fa anch'io ma stai tranquillo dopo c'è invece troviamo una scusate tutto e né mai e invece quindici giugno del settantacinque succede quello che succede che vinciamo le elezioni
Per un seggio
Ottanta Consiglieri comunali quarantuno di sinistra e sono stati anni difficili perché bastava che uno
Avesse raffreddore mancava che mancava il numero legale quindi anni molto ma ancora più grave è stata
E terrorismo cioè abbiamo dovuto affrontare
La stagione del terrorismo
Da
Dalla parte delle istituzioni
E vi ricordate che il giovane oltre i tanti poiché si sono ravveduti isolamenti cioè gli intellettuali ormai maturi dalla nostra città che dirigevano un movimento che si chiamava Lotta continua
Chi aveva fatto quel titolo terrificante né con lo Stato nel con le BR cioè c'era l'equiparazione lo Stato era il nemico
Come
Esterne nei con le BR e il Piccini
I sindacati erano i nemici dichiarasse
E quindi
E naturale e tutte le mattine si e non tutte le mattine come ha ricordato Stefano
Caselli
Succedeva qualcosa il neologismo gambizzare se voi andate a cercare un dizionario
Degli anni precedenti non esistesse nella lingua italiana la parola gambizzare lo trovate sulla prima edizione dell'epoca del Devoto-Oli gambizzare e spiega
Cosa vuol dire i cambi Zard cioè essere ferito alle gambe ma non c'erano solo
I gambizzati cercherà terra c'era di tutto attentati notturni e diurni dire blocchi a alla stazione e e via discorrendo pervenire alla data odierna si era fissato
Il processo alle medicate rosse il primo processo le Brigate Rosse
In un clima credetemi pazzesco pazzesco
Anche perché
Non è più presente amico Giancarlo Caselli ma altri suoi colleghi
Più anziani come matti maturità non erano molto convinti di dover fare il processo a Torino ma con perché
Condividevano
Il rifiuto da parte dei terroristi che dicevano non ci facciamo processare dallo Stato capitalista perché lo vedevo come
Una grossa questione
Torino il pericolo figliola e si tento
Prima
Di
Applicare la legittima suspicione
E trasferire
Il processo
Ma da un'altra parte
Si dà il caso però che
Ai livelli non proprio
Però c'era anche i magistrati con coerenza che ancora noto una battaglia eccetera eccetera
Dal povero cacciasse poiché viene ucciso non dalle Brigate Rosse ma il
Dalla 'ndrangheta qualche anno dopo ebbene per censo e poi viene assegnato ad un giudice
Se aveva o comunque una memoria una coscienza veramente il giudice Palmarola quale secondo me
Non è mai stata con sufficienza riconosciuto il contributo che lui ha dato alla rottura del terrorismo quel mattino si apre
L'udienza e io naturalmente da Palazzo Civico faccio un salto perché poi solo un curioso precedente
Nato il giornalista non pettegolo Air non sono Mingiano Lignano e tanto perché altrimenti
Michelini giornalisti alla Minzolini sono un'altra corra fanno parte di un'altra categoria io sono un curioso e quindi di come non far due passi e il PD un vigile ricevo citando e mi faccia c'è un po'il compagnia e andiamo lì ed era UNC
Un paio di lame che non si capiva più niente già che
Gli imputati quanti erano Giancarlo una cinquantina
Quarantasei imputati pensati in quella gabbia tenere lì dentro quarantasei persone pensate tutti gli ATO gratuitamente a non c'era nemmeno ancora la gabbia giusto e dopo che mi era grave ma non più lì
Quando facciamo il nuovo la nuova noi tribunale
E i testimoni gli avvocati Zancan ci può dire quanti quanti quanti eravate
Che un casino scarpe che volo Avano Cosecon accordo scarponi a ecco e fonti acqua
Da da in tal data l'azienda dove c'erano uniti
I brigatisti volavano delle scarpe
Sulla sulla Corte no qui intima il parenti gli amici dell'imputato una con un certo punto ha detto
Al mio angelo custode tagli umana corna richiamo dobbiamo fare un giro pari e quindi corre il rischio di essere quello è il processo bene so spero
Si ritenta l'altra volta Aldrigo sospeso e poi si
Ci si rende conto finalmente che non si può celebrare quel processo
In quel luogo lì
E allora si dice va beh cosa ce la facciamo arriva uno da Roma e dice facciamolo dentro alle alle nuove Ivanova scusi ma
Io ma il ministro celebrare un processo direttamente in calce mai costruiamo qualcosa
All'esterno non lo so ma mi sembra un po'assurdo celebrare i processi direttamente dentro le carceri non mi non mi ricordo più che io avevo
Chiamato in causa usciamo mica
In un Paese africano non mi ricordo più aveva detto ma vediamo lì di fronte alle caserme
Cavalli e sani dove adesso c'è il Palazzo di Giustizia
C'era da queste due caserme praticamente abbandonante
E di fronte c'era un'altra caserma un basso fabbricato che si chiamava caserma Lamarmora completamente abbandonata ma
Diroccata allora vado dal Ministero di Grazia e Giustizia
E gli dico ministro guarda che
Noi
Siamo in grado di trasformare quell'edificio quella struttura
Di Corso Vittorio di fronte alla caserma cavalli e sani
Se voi ci date una permuta è certa noi
Sì va bene possiamo vedere in fila ma c'erano fatte a
Realizzarlo ma lavoriamo tremendi Occhetto non posso fare una gara d'appalto perché c'erano chi viene a sapere che stiamo costruendo Laura e quindi ci faranno attentati non diciamo niente a nessuno
Mi rivolgo al Collegio dei costruttori che mi danno una ditta di serietà che non seria che non parla con nessuno istituiamo i tre turni
E
Il giorno previsto
Dal processo
Il manufatto viene consegnato ci appare l'udienza
Sia per l'udienza altro casino
Tenuto conto che pochi giorni prima
Era stato ucciso
No
Per anni il brigadiere Velardi in corso
Si vede che è più memoria di me voce più giovane percorso peggio angolo corso Regina Margherita c'è la lapide lì
E Coco era a Genova
E cosa succede
E
Ad un certo punto
Non si riesce a formare la giuria
Non si riesce a fermare la giuria perché la legge stabilisce
Che
Al decimo sorteggio
Mi sembra la giuria non è informata viene rinviato a nuovo ruolo
Sarà che capitani coraggiosi a Torino non ce n'erano moltissimi al quarto il quinto il sorteggio veniva fuori quello che alla madre moribonda quello che aveva il figlio all'ospedale quello che aveva la moglie che stava per partorire
Cioè c'eravamo eravamo arrivati al quinto al sesto sorteggio
Attacca te
Rinviati
Io però scippo questo allora non è accettabile
Allora partiamo io e l'avvocato Viglione che era il Presidente
Della regione andiamo Palazzo Chigi
Alle otto di sera fissiamo un appuntamento senza specificare la ragione Presidente del Consiglio era Giulio Andreotti
Cavalcano precedente qui non scherziamo
Noi non possiamo accettare che in una città come Torino non siamo più in grado di celebrare la giustizia
Trovo qualcosa rammarico come faccio fluida non ti preoccupare non abbiamo la soluzione in tasca
Tiriamo fuori dalla tasca un foglietto con due righe
Che
Questo è un decreto legge
Che il tuo Governo deve approvare immediatamente nel quale si dice che il sorteggio va avanti fin quando non si è fermato formata la giuria non c'è più il vincolo dei dieci dei dieci sorteggiati
Ma come facciamo con
Perché è una cosa impossibile dopodiché ma
Ma fa quello che vuole un certo punto noi scaricheremo
La responsabilità sul Governo e ce ne veniamo mia da da Roma furibondi arrivati a termine avevamo un numero riservato dove telefonare per dire quando arrivavamo eccetera diciamo venite a prenderci nel tal posto eccetera eccetera
Veniva addirittura prendersi in una stazione prima di Porta Nuova secondo cambiavamo un perché
Erano misure di sicurezza
Ad un certo punto dall'altra voce mafie brave i complimenti ma che cosa ha detto interregionale ha detto adesso che domani il processo può riprendere perché andremo oltre avrà avuto tanti difetti e qualcuno
Giancarlo Caselli l'ho anche conosciuto anche riscontrato che avevate un ostinato con la mafia fino al mille novecentottanta ma
A parte quello di
Luino aveva lanciato attraverso l'Ansa
La notizia che si era riunito in seduta straordinaria il Consiglio dei Ministri e aveva proposto un decreto legge
Proposto dal Presidente del Consiglio che fissava il sorteggio in eterno così si è riusciti da una parte siamo riusciti a dare
La struttura dall'altra a fare in processi ma ultima
Considerazione
Un giorno tra i tanti terribili
Un gruppo di terroristi
Capeggiati da un certo pian Conella c'era mia
Al che io sclerosi non troppo gravante
Bianconeri vanno ad aspettare un agente carcerario sotto casa
Questo sta per uscire di casa loro gli punto la pistola professori riesce a tirar fuori dalla tasca la pistola e spara e ne ferisce uno naturalmente gli altri
Finiscono lui cioè gli spalatori scappano ma prima di scappare loro accolgono ferito erano lascerà sui gradini della vecchia astanteria Martini
Di lì
La squadra
Del Generale Dalla Chiesa riesce
A
A rintracciare un covo resterebbero Brigate Rosse incorso Bernardino televisione vanno là e trovano non dico ogni ben di Dio banche
I credenti penso però che il mio
Paul da altri beni comunque c'era di tutto lì dentro comprese delle notizie che ricordavano la mia persona
Io non devo molte cautele ecco perché pensavo colori
E niente il giorno dopo anche questo un altro personaggio del Governo un po'Passariello ma
Tra l'altro molto simpatico umanamente soffriva anche lui di psoriasi quindi
Miniera mi sarebbe solidale adesso
Cossiga
Mando un mazzo di rose gialle a casa mia a mia moglie dici stia vicino Diego il giorno dopo nel cortile del municipio mi trovo la macchina che sembrava un carro armato
Una macchina blindata con due macchine una con in testa e un in coda perché io andavo con in giro con la mia vecchia voci variano un Maggiolino e facevo sempre lo stesso percorso per Torino
Io
Più vissuto per tre anni
Perché non potevo più muovere in un posto però abbiamo continuato fare tutte le assemblee nelle scuole nelle officine nelle fabbriche nelle parrocchie nelle varie associazioni
E se Torino io non sono un blog di Torino che Eliot terreni
è sempre stata la Capitale d'Italia dal capitale del cinema la capitale dell'industria la capitale della televisione della no Dio
Gli interessi dei Gian degli ottimi di che cosa noi siamo stati capitale adesso in poi negli ultimi anni Torino proprio alle agli scalpitano perciò da raccogliere no
Ci sono le piante che fioriscono e dando i frutti
Ma debbo dire
Che Torino ha saputo reagire
Ha saputo reagire con molta paura perché chi non ha paura scusate
Chi non ha paura
Sia nelle fabbriche
Loro cercavano di passare nella fabbrica c'era anche una condizione sociale pesanti erano iniziati i primi licenziamenti la prima fase
Della denti industrializzazione la cassa integrazione
Quindi quando pancia venne a Torino fare quell'infelice servizio
Alla porta due famigerata porta due di Mirafiori per sentire gli operai cosa pensavano dell'attentato avvenuto al mattino
Alle otto dell'ingegner gli chiedo e non è che avesse visto gli operai che piangevano uscivano portatore di turno liscia massimi va bene
Allora lui scrisse malauguratamente sul giornale che Torino era indifferente
Non era vero eolica e anche con il mio amico Giorgio Bocca che veniva ormai abitava a Torino
Arrivavano pigliavano un taxi trovano un taxi sta si facevano portare in albergo dall'albergo Magare trovano amico andavano teatro Torino Teatro tutte le sere se ne fregano tutti arrivava volta dopo
Non trovano nessuno per strada anche in questa città Maldari già i tredici sta eccetera a Torino sono tutti ma non all'al terrore lampo ora eccetera e poi
Anche gli obiettivi che si ponevano in una stanza qui siamo andati
Ne abbiamo qui dava uno davanti a me
Bene
Che è stato gambizzato io la sera prima
Ero stato a cena a sua a c'era a cena a casa sua e avevamo visto tra un quarto che gironzolava risolto ciotola strada al mattino dopo non mi telefona vieni qua che hanno sparato Arnaldo
Ha sparato Lonardo a ma
Lui aveva il torto di essere un industriale e quindi
Capite che situazione matti sparavano anche atti sciocca sparato i giornalisti Paolo Ferrero dopo
Va bene Ferrero giornalista de L'Unità ha sparato i giornalisti della stampa ha sparato a una serie di democristiani hanno sparato dei socia cioè volevano trovare i campioni
Delle varie categorie che potessero loro volta sensibilizzare perché
Perché destabilizzare Torino in quel momento Torino rappresentava un punto centrale della stabilità
Che il sistema democratico e dello Stato
E questo non vi è riuscito grazie sia la risposta delle associazioni democratici grazie
Presente alla recente comunica che ha resistito e quindi possiamo essere una volta tanto orgogliosi di essere torinesi
E e
Aver contribuito in modo determinante alla sconfitta del terrorismo in Italia grazie
Grazie caratterino Novelli per questa testimonianza e grazie anche per le cose che ci ha raccontato di aver fatto nel suo ruolo di Sindaco in quei difficilissimi anni per per Torino
Il resto chiederei però a Giancarlo a Giancarlo Caselli di raccontarci dell'importanza giudiziaria invece lui
Fu giudici giudice che scrisse l'atto d'accusa nei confronti delle delle Brigate Rosse importanza di iniziare con il processo ed importanza poi di essere usciti a concludere quel processo per
Non solo per Torino ma per la democrazia in in questo Paese
Buongiorno a tutti io mi sono occupato di questo processo
Un po'per caso
Allora facevo il giudice istruttore
Presso il Tribunale di Torino una figura processuale che adesso non esiste più
Dopo la riforma processuale penale dell'ottantanove giudice istruttore scomparso
Ruolo professionale di Falcone Borsellino risalto il nostro ruolo professionale durante gli anni dell'antiterrorismo ma oggi ripeto è scomparsa
Come giudice istruttore ne erano stati assegnati un paio di processi
Uno riguardava il sequestro direttore o meglio che dicono delle appena ricordato l'altro il sequestro del sindacalista ricordato anche se lo dicono che lei si chiamava abrogate
Erano processi importanti ma
Non di rilievo nazionale come
Quando le Brigate Rosse a Genova sequestrano Mario Rossi
La Cassazione assegna al processo Torino
E il processo che avvocato dalla procura generale ed è virgolette la mia fortuna
Perché il Procuratore generale Carlo Carlo Levi della Venaria lo assegna per le indagini e al suo sostituto più anziano o più bravo non ricordo che la burocrazia
Quando poi dopo pochi giorni questo processo viene formalizzato cioè trasferito l'ufficio istruzione
Per connessione quasi automaticamente finisce sul mio tavolo attratto dai due processi liberate rosso che avevo già e allora di Trento per così dire Rossaro per alcuni anni insieme a tanti altri colleghi
Il giudice uno dei giudici delle delle ATER OSCE con la fortuna per quanto riguarda il primo processo che proprio processo i capi storici delle Brigate Rosse di poter lavorare fianco a fianco con Bruno Caccia
Io allora ero un giudice ragazzino sono stato giudice ragazzino anch'io ho tanti tantissimi anni fa
E da Bruno Caccia assai più esperto sentita Thatcher cioè di un preparato di me avevo tutto da imparare
E non a caso invece riguardarmi dall'alto in basso come ci è stato molto più anziano ed esperto di me avrebbe potuto comodamente tranquillamente fare mi ha preso per mano e mi ha insegnato tutto quello che serviva
Per
Fare inversioni di giudice e questo difficile processo in modo particolare
Lavoriamo sodo un paio d'anni raccogliamo prove su prove ed ecco che poi c'è il rinvio a giudizio davanti alla Corte d'Assise dei cosiddetti capi storici soci fondatori delle Brigate Rosse
Tutti salvo Moretti chiara latitante ma viene anche in questo processo processato sarà condannato in contumacia processo avete già sentito molto molto tormentato ma
Per capire proprio
Meglio per così dire
L'esperienza italiana e torinese in particolare
Consentitemi di fare un Parlamento
Più generale
L'Italia non è stata l'unico Paese l'unica democrazia occidentale che ha avuto problemi di
Violenza terroristica
Molti altri Paesi hanno dovuto affrontare problemi di questo tipo
La Germania la rossa
E Giappone il cosiddetto esercito rosso
Gli USA
Io ho a che ora underground e le Pantere nere
I francesi azioni dirette e la novella ci sta spot IReR
Tutti hanno avuto a che fare con fenomeni di questo tipo ma nessuno ha avuto a che fare con un fenomeno con le caratteristiche esclusive purtroppo del terrorismo italiano perché soltanto in Italia con il terrorismo da quindici anni quindici anni
Soltanto in Italia questi quindici anni sono una sequenza ininterrotta terribile drammatica spaventosa di fatti di sangue omicidi gambizzazione come ci ha è stato ricordato
E tuttavia
A distanza di tempo senza retorica freddamente ha cominciato a dire lo dicono vedi ma sono assolutamente d'accordo con lui possiamo dire orgogliosamente
Di aver avuto problemi terribili che aver avuto anni
Che definirli brutti di piombo spietati copie fotografare lei ma forse ci vorrebbe qualche aggettivo ancora più
Colasante ancora più
Impressionante impressi volontà anni dall'utente vissuti con paura
Dicono ve li ha detto assolutamente vero avevamo paura ma cercavamo di avere sempre un po'più di
Determinazione Dicorato ripeto la paura che non poteva non esserci dei quali però siamo usciti e siamo usciti cercherò di dire come
Riassumo subito bene dal punto di vista dalla democrazia e quindi
Un qualche cosa di cui possiamo e dobbiamo
A distanza di anni essere orgogliosi perché
Perché l'assunto delle Brigate Rosse
All'osso
Riassunto in maniera grossolana brutale persino loro erano più sofisticati più elaborati ma l'assunto delle Brigate Rosse ripeto alle dunque era questo
La lotta armata non uscì processione la rivoluzione non si condanna voi rappresentanti dello Stato italiano voi Stato italiano
Intanto riuscirete a con da processi carsici e magari condannarci in quanto
Getta erette V.I.A. la maschera falsamente democratica che non serate della rete il vostro volto autentico molto fascista reazionario repressivo dittatoriale e via seguitando
E non solo
Nel momento in cui noi avremo disvelato al popolo
Questo volto autentico dello Stato falsamente democratico il popolo si riprenderà sì coagula era intorno a noi avanguardie già organizzate e sarà
Finalmente la rivoluzione sarà finalmente il mondo nuovo
E
Avvicinamento al popolo dalla realtà dello Stato democratico doveva avvenire ammassando priva loro poi l'altro pure altro ancora a colpi di omicidi a Kohl per il sangue versato a colpi di gambizzazione legalizzazione vuol dire storpiato una persona per tutta la vita e non è
Ho una ferita qualunque grandezza
Questo erano le Brigate Rosse
Il processo di Torino
è la traduzione in cifra operativa in città concrete cifra di così chiara da
Di quotidiana tra di quotidianità drammatica di tutto questo
Sin dalla prima udienza
Promettono minacciano
Sono queste le loro parole rocciosa severità del piombo chiunque collabori in particolare agli avvocati
E le promesse vengono mantenute
Anzi il processo comincerà nel settantasei
Ma le Brigate Rosse loro
Disperano subito il loro autentico volto
Pochi giorni dopo l'otto giugno se non ricordo male a Genova
Con una strage e la prima volta che uccidono volontariamente deliberatamente dolosamente
Prima non avevano mai ucciso il suo nome a Padova due militanti
Del Movimento Sociale Italiano Mazzola e ci Ranucci che per caso si sono trovati a passare in una sede del dell'emersione di nel momento in cui
Retrocessione illusione retrocede hanno concisi ma hanno sempre detto con cinismo brigatista che era un incidente di percorso due morti un incidente di percorso
La prima volta che uccidono e Genova e ucciso e il Procuratore generale Francesco Coco
E due uomini della scorsa Saponara ed Eliana perché uccidono Coco è una vera e propria rappresaglia
Per la mancata liberazione
Doveva dare esecuzione proprio co.co.co. celerità autorizzarlo perché non voleva agire sotto ricatto era un uomo coraggioso umore Comitato modo restituzione che la legge La rispettava anche sotto pressione sotto minaccia sotto ricatto brigatista
Non ha voluto dare esecuzione Coco a un'ordinanza della Corte d'Assise di Genova che ordinava di scarcerare
Alcuni detenuti la Panda ventidue ottobre responsabili anche di omicidio e rapina e con le Brigate Rosse avevano preteso la liberazione in campo risorse
Siccome ci sono co.co.co. non aveva dato esecuzione all'ordinanza della Corte d'Assise
La liberazione di questi detenuti che le varie procedevano politici in cambio di sorsi ecco che due anni dopo nel setta nel
Settantotto Brigate Rosse lo puniscono
E
Bene pochi giorni dopo è la prima udienza siamo nel settantasei scusatemi riconoscerlo puniscono
E l'impatto sul processo di Torino è terribile
Drammatico è una vera e propria Bury se bufera che si scatena su Torino perché Torino processiamo i capitoli si riconosce avendo come perno di tutto il processo momento centrale proprio sequestro Schiochet
Che aveva determinato l'inizio sostanzialmente di questo processo attraendo molti altri fatti di reato
E il processo salta
Poche udienze si erano state ma con la strage di Genova viene rinviato di fatto questo è il motivo vero anche se apparentemente era un altro di carattere burocratico processo sciarpe viene rinviato di un anno
Nel settantasette l'ho già ricordato
Dio Novelli non può neanche ricominciare perché non si riesce a formare la giuria
Non si riescono a trovare sei otto con i supplenti cittadini torinesi sei otto non è un onore
E infinito sono sei o otto disposti a fare i giudici popolari
Ad indossare la sciarpa tricolore sedersi accanto ai giudici togati perché
Perché avevano paura tutta Torino in quel momento aveva paura avevano vinto i terroristi
Processo che vi era una volta di un anno settantotto negli omicidi scusate nella banalità la banalizzazione si sprecano primo giorno ultimo giorno d'udienza Lorenzo Cutugno durante
L'udienza il sequestro Moro e la strage degli uomini che dovevano proteggere Moro se questo che viene rivendicato per la prima volta nell'Aula dalla Corte d'Assise di Torino
E poi le Brigate Rosse che avevano chiederanno rivelazione di alcuni detenuti tra cui
Alcuni
Alla sbarra come usa dire proprio a Torino e tuttavia
Il processo
Faticosamente con tutta questa scia di sangue di lutti di dolore di sofferenza di telegrammi si conclude
Si conclude anche grazie al coraggio degli avvocati
Che dopo la morte di Croce assumono coraggiosamente la difesa d'ufficio perché un processo senza difensori una burletta è una farsa e democrazia devono essere difesi anche coloro che la democrazia vogliono abbattere
Nel rispetto di tutte le regole il processo grazie anche al
Coraggioso
Interventi corso sul ruolo svolto dagli avvocati si chiude con giuste condanne ma soprattutto con
Il rispetto di tutte le regole
Processuali dello stato di diritto lo stato di diritto funziona la democrazia funziona
Addirittura
Consentendo
Gli imputati contro interrogatorio delle loro vittime è stato consentito la Presidente Vardaro grande magistrato grandissimo magistrato ai brigatisti di contro interrogare risorse
Quando letta sentita questa cosa scalpore scandalo io per primo a cosa sta succedendo
Grande intuizione grande intelligenza ritardano che consentendo ai brigatisti anche il controinterrogatorio rispettando anche la loro identità politica oltre che le regole processuali formare
Ha svuotato letteralmente svuotato i loro assunto la lotta armata non si processa se non a patto di di svelare il volto autentico antidemocratico addirittura fascista dello Stato italiano
Tutto ciò risulta
Vuoto di contenuto
E le Brigate Rosse cominciano ad entrare in crisi perché avevano intensamente creduto avevano
Con la determinazione psicologico politica che
La verità stava dalla parte loro erano possessori del verbo dati svelare a tutti gli altri che non capivano niente per il momento non si rendono conto che in realtà non capire niente ad immaginarsi una realtà come speravano Mater formando la falsificando la erano loro
E SIS si incuneare alle Brigate Rosse un cuneo profondissimo di
Disorientamento crisi che innescherà
Un processo che porterà
Qualche anno dopo ma inesorabilmente inevitabilmente alla sconfitta delle Brigate Rosse
Voglio concludere però tornando al
Ricordo degli altri Paesi di democrazia occidentale hanno avuto questi problemi ma problemi molto minori non quindici anni non questa sequenza infinita terrificante di morti
E però hanno reagito in una maniera che da noi molto veniva chiesta anche la democratici autentici Ugo La Malfa per esempio ma che non è mai stata praticata la scorciatoia
In Francia in Germania tribunali speciali e procure
Organica accusa specialità noi no
Tribunali ordinari Corser assise lo abbiamo visto con la giuria popolare faticosamente formata ma alla fine formata i cittadini altro che giudice speciale che partecipavano a questi processi e decidevano della eventuale responsabilità dei brigatisti
In Germania i suicidi in carcere ma
Questo non fa parte della legislazione
In Spagna una presunzione assoluta di colpevolezza dei dirigenti delle formazioni terroristiche nel senso che qualunque reato dal più piccolo alla strage era sempre
Addebitabile come responsabilità e quindi come pena al capo ai dirigenti di un'organizzazione anche senza provare
Quella che in Italia è sempre stata provata quantomeno la partecipazione al momento decisionale di vertice Direzione strategica comando esecutivo eccetera come avvenuto per le Brigate Rosse
Nessuna presunzione malata dimostrazione faticosa di una responsabilità
Come mandanti quanto meno attraverso la partecipazione a un momento decisionale e deliberativo significativo
E quindi nell'iter
Di
Causalità del fatto
In Gran Bretagna la civilissima Gran Bretagna civilissimo Regno Unito
E il processo di terroristi dell'Ira non li hanno mai fatti
Caro Mieli lo avevano chiuso in campo di concentramento trattati nel campo di concentramento come in un campo di concentramento ci può essere trattati e finiva lì nessun processo nessuna garanzia nessun diritto
Negli USA avete sentito la bagarre per usare un eufemismo c'è stata
Nella prima udienza del processo nelle udienze successive
E poi la decisione delle Brigate Rosse di cercare di bloccare il processo ammazzando vigliaccamente mentre stava rientrando a casa alle sette risse era da solo Corona borsa in mano
Alle spalle praticamente gli arrivano e e e poi gli sbarrano l'avvocato Croce
Perché aveva il torto di voler garantire un processo con le regole democratiche processo
In USA
Devo parte democrazia delle democrazie nel mille novecentosessantanove quindi
Persino dopo questa nostra esperienza
Deve essere processato un signore di nome pubblici
Per associazione sovversiva B ad ogni parola che lì si fa questo signore un'imputazione di oltraggio con relativa condanna per lui e per gli avvocati
Non solo ma un certo punto il giudice di questo processo nel processo contro pubblici ordinaria deputato sia incatenato alla sedia incatenato la sedia
E la bocca tappata con nastro adesivo processo va avanti e si conclude ma queste sono
Regole un po'diverso da quello che aveva pregato il nostro Paese e io francamente scusate lo sfogo non accetta
Che i signori francesi si in panchina a maestri di democrazia nei nostri confronti quando loro hanno fatto le cose che ho appena ricordato ed io
Perché ospitano i nostri esuli impedendo che siano processati e condannati e magari un pluriomicida come Cesare Battisti lo fanno scattare Co.Re.Com
Sembra il concorso dei servizi in Brasile e poi scendiamo e a vivere
A
Passi per l'asilo politico passi per Cesare Battisti che sono già fatti gravissimi
Pensiamo proprio a casa loro anche loro hanno celebrato processi uno contro un esponente di azioni dirette non mi ricordo mai nome mi scuserete viene condannato all'ergastolo poi
Viene recupera riversa
Provvisoria condizionale dopo un bel po'di anni
Rilascia un'intervista
In cui parla dei suoi anni di piombo della sua militanza in azioni dirette
Tempo ventiquattrore torna in galera perché in Francia non si può parlare
Di se stessi della propria esperienza se non tornando automaticamente in galera allora che i signori francesi vadano insegnare qualcosa qualcun altro per favore non a noi che lo ribadisco orgogliosamente il terrorismo abbiamo sconfitto col contributo che la gente
Se non ci fossero state le assemblee che hanno causato prodotto determinato l'isolamento politico rete previsti con le assemblee i terroristi hanno capito che basta con
Quindi ambiguità con la confusione quelle terribili incertezze dei compagni che sbagliano o né con lo Stato né con le BR
Leonardo Sciascia che si era inventato questo slogan veramente incredibile incomprensibile a distanza di anni
Inaccettabile cominciamo
Questa espressione ecco basta con le incertezze basta con le confusioni basta con le ambiguità e con le contiguità soprattutto o di qua o di là
Terroristi sono amici della democrazia nel mondo nemici dei diritti dell'età di tutti stavano in barba rendo
Il sistema stavano porta non aderiva senza fine erano fattore di inciviltà
Altro che di progresso mais mai saputo i carrozzieri qualcuno dotato la violenza fa fare qualche passo avanti in democrazia chiuso la violenza
Blocca la soluzione ai problemi anziché avviarli assoluzione o ritarda las è un problema che si aggiunge i problemi già esistenti altro che una soluzione di questo o quell'altro problema ecco
Orgogliosamente con fatica col contributo decisivo dell'isolamento politico determinato dalle persone attraverso la sempre
Novelli riunione sono stati in testa nella
Questa cosa de e dopo dopo Croce quando la città è crollata che ci si dice Novelli rione San Lorenzo in testa dicono che non si può andare avanti l'avete sentito ora da di Rovereto a fare qualcosa per
Ristabilire un minimo di di di di di
Di clima democratico di resistenza in questa città e con le assemblee sono state il sistema
Di nuovo Lusore guarda le armi della democrazia trovarci insieme a parlare discutere confrontarsi la parola lo strumento principale dalla democrazia altro crearne altro che le gambizzazione altro che gli unici
è
Col contributo lesivo della gente si è riusciti a concludere il processo
Rispettando le regole e soltanto nel nostro Paese il processo avvenuto ripeto senza tribunali speciali con delle senza
Senza leggi speciali poteri registravo per dirlo specialistiche con un certo punto si è cercato di
Calibrare qualcosa sull'area Barnard la fascia troppo lunga se volete poi fare un esempio molto molto banale ma che la dice lunga
Ma senza leggi speciali senza scorciatoie abbiamo cercato di e ci siamo riusciti rispettare le regole Dante anche nei confronti di chi queste regole voleva battere cercava di abbattere
In parte stava riuscendo ad abbattere concluso della violenza sistematica
E dobbiamo rifiuto questo essere insieme perché il contributo della cittadinanza torinese è stato decisivo tutti insieme essere orgogliosi grazie
Grazie a Giancarlo
Giancarlo Caselli a testimonianza parlo Locatelli sottolineava appunto l'importanza del ruolo avuto dagli avvocati nel celebrare quelle quel processo che in quell'aula quel primo giorno c'era
Giampaolo Zancan che poi assoluzione anche il ruolo di difensore d'ufficio chiedono da allora la testimonianza la difficoltà anche uno di quei giorni e l'importanza però del ruolo svolta dagli avvocati alza in piedi perché sono abituato in tribunale
Non per mancanza di
Io ringrazio dell'invito naturalmente mi aspetto un altro invito fra vent'anni
Però
Sono un po'triste
Perché il tempo perché il tempo
A scomparire qualcheduno
Barbaro meritava
Adelaide Aglietta di cui non parlo solo perché parleranno altri tra un istante
Ma chi ha avuto uno ruolo fondamentale in uno dei tre problemi che si dovettero risolvere per fare questo processo
Uno mi ha già parlato benissimo
Il Sindaco
Tu sai che io sono sempre stato un tuo estimatore pazienza insomma lo ripeto onere un sindaco meraviglioso come Novelli
E il terzo su cui noi non abbiamo ancora parlato che che intendo parlare io
Che il problema dei difensori d'ufficio
Dicevo ok
Il tempo cancella le persone e degli utenti nominati i difensori d'ufficio
Siamo rimasti nove
E mi fa piacere constatare la presenza in Aula dell'avvocato Foti dell'avvocato Aldo albanese
Quest'ultimo chi ha avuto una
Intuizione a mio giudizio
Molto bella quanto meno
Alla fine del processo come cercherò di raccontare brevemente
Gli avvocati scrissero una memoria
Che modestamente contenuta in tutti i manuali dell'avvocatura
Dove sostanzialmente dissero che erano rimasti come garanti del rito
Il che significa che avevano rifiutato un ruolo di simulacro come spesso avviene nei processi nei paesi dove vi è una dittatura
Ma rimanevo hanno come garanti del rispetto del rito perché tutte le regole processuali fossero rispettarle
Questa memoria che scrivemmo e soprattutto scrisse il mio maestro il compianto avvocato Vittorio Chiusano in notti febbrili veramente
Dove si scontravano un pranzo della vita questi intenti avvocati c'eravamo tutti
Comunisti e democristiani e liberali socialisti io che in un minuto beh non è di qua era un extraparlamentare ma
E dicevo in queste notti febbrili arrivammo a dire che rimanevano come garanti del rito
Ebbene quando incominciamo a leggere
Aldo albanese che come dice il suo cognome cara al primo
Non so si apposta non so per moto istintivo si alza in piedi
E
In sequenza
Ci alziamo tutti io sono stato molto orgogliosa di essermi alzato ma come zeta mi sono alzato per ultimo
Ma tutti avemmo l'impressione
Che alzandoci in piedi
Sì ritenevamo le minacce delle Brigate Rosse
Che avevano già ucciso il nostro Presidente
Allora avendo al problema degli avvocati
Il problema degli avvocati venga gestito da un uomo straordinario
Che il Presidente Fulvio Croce
Sulla cui lapide che neutra
Sale a maggiore del Tribunale di Torino lo dico ai ragazzi giovani sia magari fanno una visita in tribunale davanti a noi c'era è un bel documento
Si dice che affrontò consapevole morte
Attenzione al consapevole morte
Perché le istituzioni repubblicane riversa
I veri eroi
Sono quelli che muoiono consapevolmente
Se i ragazzi giovani e non l'hanno ancora letta rileggono la lettera che
L'avvocato Ambrosoli scrive alla moglie e due giorni prima di essere ucciso
Di ogni volta che vengo dico
Non si può
Arrivare a tanta lucidità nel coraggio che nella consapevolezza
Allora
Foglio croce era il nostro Presidente
E dei mondi degli eventi giuridiche
Che erano interne
O a fianco interne ma certamente gli erano
Venti giuridiche accanto alle Brigate Rosse
Scoperta sarò che vi era
Un punto del sistema molto fragile
Quale
Che quando
Mancavano i difensori d'ufficio
Il presidente dell'ordine doveva sostituire
Non c'era nessuna possibilità di rifiutarsi per il Presidente Berlusconi
Se non ricordo male era l'articolo centoventinove ma siamo già un codice
Come
Centoventotto mamma America il professore venga gli errori più brava di me questa fuori discussione allora
Questo benedetto articolo centoventotto prevedeva la presenza necessaria obbligatoria del
Presidente dell'ordine
Che venne lasciato vergognosamente solo
Dallo Stato dalle istituzioni dal Consiglio nazionale forense
Dare la magistratura
Di cui ricordo un ignobile sentenza
Che adesso le spiego anche se magari soltanto gli allievi della professoressa Rossi riusciranno a capirlo perché
C'è un piccolo punto giuridico che però spiego anche quelli che sono nomina detti lavori
Il reato di minaccia
Se cade è procedibile d'ufficio
C'è invece una minaccia così lieve diciamo è procedibile a querela
Allora a un certo punto gli avvocati che erano presenti io ero già presente nel processo
Perché difendevo di fiducia l'avvocato all'azzanna
Che contino a ricordare
Era memoria d'argento della Resistenza
Allora a un certo punto a forza di minacce di morte e quant'altro
A forza di lanciare scarpe scarponi
Gli avvocati si
Cercammo
Andammo dal Presidente che dicemmo Presidente facciamo una bella querela
E noi ma non mi sembra di ricordarmelo di vederlo da ma no dice non dovete metterlo a vostra firma
Vorrei molti di voi sono anche ragazzi relativamente giovane
Io firmo per tutti e siccome è un reato procedibile a querela ad ufficio perché la minaccia grave non preoccupatevi che la causa davanti
Croce
è stato ucciso il ventisette apparirle del mese
Novecento settantasette
Il
Due o tre apparire
Uno tribolare di Bologna che in allora era competente quando vi erano dei reati contro magistrati torinesi
Dichiarò non doversi procedere
Per le minacce nei confronti degli avvocati
Perché non mi ero locale
E tra i settimane dopo
L'omicidio di Croce
Su venti questa affermarsi
Poi cominciarono a girare le macchine
Può incominciò a dire i suoi colleghi croce che aveva seguito
Non c'erano scorte
E poi
Sotto il portone dell'usura del suo ufficio alle quindici
Questo persona anziana
Con la sua dannata d'appoggio
Prende
Ucciso
Cont una impresa che le Brigate Rosse nero rivendicazione rivendicare come l'esemplare azione militare
Ovvero sia uccidere un vecchio dei
Dell'età di Croce disarmato o senza scorta in tre sparandogli addosso
Per
Richiamare l'attenzione di Croce
Per essere sicuri che non sbagliavano bersaglio
Loris chiamarono e gli e dissero avvocato
Lui si colto
Furono sicuri
Che l'uccisione
Questo
Richiamo avvocato
Che anche il bel titolo del film chiede
Ha fatto il Consiglio dell'ordine di Torino
è l'orgoglio
L'ormai quarant'anni
Di tutti gli avvocati italiani
Se mi lasciate ancora cinque minuti
Vi spiego cosa successe dopo perché è molto importante che è già successo
C'erano state circa duecento lettere di cittadini che avevano rifiutato il servizio civile di fare il giurato
Ce ne furono pressoché altrettante
Di avvocati
Che dichiararono c'erano in crisi depressiva o di lavoro o di ciniche o di quant'altro
Ci sono venti che accettarono
Io rimasi per ultimo da accettare con quella boccata di donna straordinaria
Che mi piace ricordare c'era l'avvocato bianca Guidetti serve
Grazie
Cosa successe
Successe che un certo mattino del primo giorno della ripresa del processo per essere precisi tautologia
Allora fermata del pullman in cui Corvia che avete ricordato
Corso Belgio
Tre
Persone armate ucciso il maresciallo Berardi che se ne andava in un ufficio in tribunale
Disarmato
Allora
Questo maresciallo Berardi
Che era uno delle quello di persone che ne bastano tour per tenere in piedi il tribunale o forse uno da solo
Perché andava a cercare i testimoni perché faceva le notifiche perché aiutava la parte la controparte perché era uno appassionato del suo lavoro
Quando arrivai
In udienza
E quindi vi ripeto senza merito
L'avvocato bianca Guidetti Serra che darmela
Unito
Mi disse
Dobbiamo accettare perché hanno ammazzato uno di noi
Uno di noi uno della
Della nostra famiglia non non non è che sparò ancora all'esterno stanno sparando all'interno di no
Allora accettare che ci furono queste
Queste discussioni
Il problema
Dell'IVA
Difesa
Dell'autotutela e dal ruolo
Dell'avvocato Antonio l'avevamo già espresso molto bene in una lettera a del
Sei luglio
Nel mille novecentosettantasei
Una lettera mandata a tutti gli avvocati di Torino da Fulvio Croce
Il problema è se un avvocato d'ufficio possa
Sentono soprattutto i giovani
Sì è un avvocato d'ufficio possa in coscienza curare la difesa di un imputato il quale con piena consapevolezza
Rifiuta di essere assistito e così tentare di svolgere una difesa tecnica
A dispetto della chiara volontà contraria dell'imputato e contro il sistema difensivo Daloui liberamente prescelto
Non per contro i suoi dichiarati interessi
Lo Stato voleva il processo a tutti costi
Gli avvocati
Di Torino non Vollaro un processo simula
Ma voi avete presente i processi degli anni trenta dove gli avvocati si alzano e dicono ha perfettamente ragione il Procuratore generale richieda la pena di morte manda in Siberia trenta o quaranta persone
Noi
Abbiamo ritenuto che fosse giusto consentire e lo ha ricordato bene Caselli
Mezz'ora fa
Il controesame degli imputati da parte degli stessi imputati che interrogarono i testi
Ci fu una grossa
Critica da parte dell'opinione pubblica
Si disse che stavamo perdendo tempo
Cosa vi posso dire
Un processo deve essere un processo
Ve lo dirà molto meglio e con maggiore autorizza di me il professor Piave varia tra un istante
Ma quando
L'imputato è compresso
Sfinito
Annullato nei suoi diritti di difesa basta rileggo ancora un passo solo per ricordare al mio maestro e ho finito
Che in questa memoria assolutamente bella
Per converso come i difensori che rifiutando di scadere a livello della neve esercitazione oratoria così come da copione disegnato nel rituale del processo opero invece per consentire al loro agli imputati
Voi pensate che noi abbiamo pianto il nostro Presidente
C'è una foto
Lui sul
Sul portone dello studio eccetera
La moglie che
Riversa sul suo accorpare
Che dicevo
Chi è onde permettere ai giudici il togliere di apprezzare nella loro integrità il pensiero degli imputati il significato allora corrotto prontamente bene questi difensore nel momento stesso in cui
Cont Sappe evolvente mortificando sì
Ci siamo mortificati
Rimettono in discussione al proprio lo stesso ruolo attestano da un lato la loro indipendenza
Non c'è mica comandati alle Brigate Rosse
E libertà dall'altro lato garantiscono l'unica autenticata e quindi miglior difesa mi fa un segno di finire io già compreso da un pezzo ma ringrazio della vostra attenzione
Ha chiesto alla fine ma chi ha la parola al professor chiamare la Giancarlo capire chieda la parola torna breve puntualizzazione
Puntualizzazione dell'avvocato Zanca assolutamente irrispettoso non risponde alla realtà
Volevo inserirmi perché lavorano Zanca ha parlato di avvocati dei brigatisti di regali dei brigatisti che erano arrivate erano sui cimiteri che artisti che hanno lavorato con la strategia qualcuno sarà chiesto come possibile
è possibile
Ed è ed è assolutamente vero perché
I brigatisti rifiutavano la presenza del difensore di fiducia d'ufficio in Aula ma i loro bravi si fa per dire difensore di fiducia ce li avevano sempre comunque atta accanto
E non i colloqui in carcere lei lei nei rapporti
Diversi da quelli dell'aula d'udienza e quindi questa possibilità di lavorare insieme strategie era
Come usa dire in re ipsa seconda cosa sentenza di Bologna magistrati bolognesi che non si sono dimostrati secondo l'opinione dell'avvocato
Zanca propriamente all'altezza tecnico-giuridica del caso ma devo dire che erano momenti molto difficili anche la magistratura torinese
Che pure alla fine è venuta fuori
Gli ho proceduto esco di scena e la Corte d'Assise che sa uscire meravigliosamente era questa cava generale per la vicenda anche a maggio magistrato lui ha già avuto i suoi momenti difficili
Quando sta per cominciare il processo in Corte d'Assise e quindi siamo alla vigilia di del giorno
Diciassette maggio di quaranta anni fa
Caccia non può essere PM d'udienza perché ho detto prima era
Della procura generale e in primo grado al dibattimento la procura generale non ci può più essere deve subentrare la Procura della Repubblica e una pesante dell'accusa in primo grado de nella Procura Repubblica di Torino
La rete pro con la Repubblica di Torino non si trova o magistrato disposto a fare il rappresentante della pubblica accusa
In aura
Nessuno nessuno e allora secondo
Il Regolamento secondo il rito devi fare delibere non sceglie
Il PM in udienza il più anziano anche a Torino un momento sicuramente non brillante per quanto riguarda la magistratura torinese perché vera situazione ragazzi era quella
Oggi si tende a dimenticarla quelli della mia generazione e voi ancora non va conoscete se non avete studiato specificamente
Questo versante dalla nostra storia nazionale e non solo giudiziaria ma la realtà era ancora chiedo scusa per essermi impadronito ancora del microfono ma
Grazie crete carrelli
ENI Falco di dibattito giuridico interessanti che lo si qualità
Ci potrà dare la sua interpretazione anche il professor Chiavario che ringrazio per il suo intervento
Io che ringrazio dico subito che a differenza di chi mi ha preceduto io porto la testimonianza di basso profilo perché non ho vissuto di persona quel processo direttamente
Come giudice avvocato pubblico amministratore
Come giornalista penso
Nemmeno vorranno farlo siamo in due
Perché chi ne ha a la vissuto di persona ha portato il peso di quel processo che abbiamo sentito ancora Lecco stamattina
Un peso perché non era facile per chi esercitava quei ruoli tenere la barra dritta e e chi lo faceva rischiava molte qualcuno
Come abbiamo come sappiamo c'è anche perso la vita
In quegli anni io prego la più gran parte dei mesi non vivevo tutta la settimana a Torino perché insegnavo a Pisa e poi erano spesso a Roma specialmente perché faccio parte della Commissione che stava redigendo il nuovo Codice di procedura penale
A Torino fuori comunque non potevo non respirare anch'io quell'atmosfera quel clima quell'eccezionalità del momento comune angoscia e le paure collettive
Con quello stillicidio di violenze di morti violente di tante persone in qualche caso erano carissimi amici ne cito solo due
Guido Galli con cui ero a Roma proprio il giorno in cui hanno rapito Moro e semmai ne se ci sarà tempo ne parliamo quel momento alla fine ma comunque
E e Vittorio Bashir
E poi c'era qualche immagine di retta nonché che mi è rimasta anche se non indirettamente tragica che mi è rimasta nella mente
Ne ricordo uno essere materializza una nemmeno forse la più importante non ancora tanti anni di distanza quella dei giubbotti antiproiettile
E Devil mitra dei militari che erano posti a difesa della sede FIAT di Corso Marconi vicino a dove abitavo io
E perciò
Dalla parte dove passavo quando ero io accompagnare mio figlio Francesco all'asilo
E
Non trovavo parole per rispondere alle domande che lui stesso mi faceva bambino di tre quattro anni ovviamente pensante
Personalmente io di veri pericoli non ho mai corsi neppure quando realisticamente come mi fu riferito
Tutti i nostri nomi di componenti della Commissione ministeriale per il nuovo Codice erano stati trovati in un elenco in un covo a Milano
Era chiaro che quelli come me potevano rientrare solo ipoteticamente noi in una
Improbabile
Estrazione a sorte di un bersaglio che forse non simbolo davvero significativo
Ma una componente poco più cannoni ma
Di un estesissimo indistinto mucchio composto penso da migliaia e migliaia di persone quei livelli
E
Pure non nascondo che senza dire niente a mia moglie o ad altri familiari
Cercare di prendere qualche minima precauzione come diversificare gli orari per consentire o per andare all'università per qualche tempo
Ma veniamo a quel processo
Come dicevo io non ne sono stato coinvolto direttamente sì sono stato un tirato un po'dentro
Ne all'inizio mi pare il primo sia stato Marco Siniscalco
Che era stato richiesto di un parere
Su una eccezione di incostituzionalità proprio alle prime battute del del del processo
L'eccezione di incostituzionalità con la quale
Il difensore d'ufficio di allora di primi difensore di ufficio chiedevano di mandare la questione alla Corte costituzionale
Perché capivano che non potevano cioè che che l'alternativa era appunto quella che è già all'avvocato Tracanella evocato benissimo
Tra una difesa meramente formale non simulacro di difesa oppure l'andare contro quella che era la richiesta
Dei quelli che loro erano chiamati a difendere d'ufficio e allora la strada è stata quelle siccome io
Ne ha decine d'anni prima già avevo preso posizione
Nel dibattito che si era perché si era aperto in un clima tutto diverso sull'autodifesa aveva preso posizione in favore del riconoscimento dell'autodifesa
Io non sono convinto che sempre in tutti i processi debba esserci un avvocato
Quando sia il l'imputato che lo vuole rifiutare consapevolmente e volontariamente
Certo allora non non c'era nessun nel Sud negli anni finali sessanta primi anni Settanta non c'era un collegamento col processo politico con
Con la gestione politica del processo come è stato poi rivendicato
Dal dai brigatisti
E la questione semmai le reminiscenze storico ideologiche erano per i
I padri pellegrini del Nordamerica nord
Che che per ragioni loro religiose non volevano essere difesi e più materialmente più grossolanamente io avevo avuto
La richiesta di un Consiglio da un amico
Da parte di persone imputate di processi che non si possono chiamare bagatellari no
E che
Senza offesa per nessuno probabilmente nella ricostruzione dei fatti avevano e del ma che magari implicavano questioni tecniche no
Tecniche non tecnico giuridiche ma tecniche proprio sulla postazione di certi materiali su qualcosa che poteva creare problemi per terreno piccoli incidenti per la sicurezza delle persone
E potevano chiedo scusa ripeto potevano forse saperne di più
Dell'avvocato e difendersi meglio da sole senza essere costretti diciamo a pagare com'è giusto un avvocato stessi sono perciò il dibattito era nato così non era non è ancora
E allora comunque io ho dato una mano per questa eccezione di incostituzionalità che è stata respinta dalla dal
Dall'accordo io stesso
Era stata poi molto efficacemente molto brillantemente illustrata dal quel grande avvocato che
Penso si possa nominare anche qui di ricordare anche qui che Air France Grande Stevens non
E però non è stata accolta io infatti devo dire che ero scettico sulla possibilità che venisse accolta se non altro parte altre considerazioni perché poteva sembrare con una sospensione del processo un
Un cedimento alle richieste dei brigatisti quindi era comprensibile che se fosse che sia capitato così
E per la e in quel momento e lo prendo proprio preso proprio a dare un dalla lettura delle memorie di Grande Stevens è incominciata maturare poi la detto bene Zancan
Maturare tra gli avvocati stessi una ricerca di una di una terza soluzione
Rispetto a quell'alternativa a quella dilemma
Avvilente da tutti e due i punti di vista penso non
E il Grande Stevens infatti nelle memorie nelle sue memorie Pontefice
Che tra questi i primi difensori d'ufficio
è maturata se ho inteso bene specialmente su sollecitazione dell'avvocato Ettore Sisto
Che
A sua volta è stato noto avvocato di quel non so di quelle di quei tempi e maturata sensibilità per l'assunzione di un ruolo
Che grande stima e si è avvicinato in quel suo libro piuttosto a quello che è l'amicus curiae delle Corti nordamericane
E si potrebbe aggiungere oggi delle per esempio della Corte europea dei diritti dell'uomo
Cioè per un difensore operante soltanto cito perché nell'interesse della collettività si riducesse il margine di errore nel processo chiamato cioè come garante della legalità
Non vi sto a tediare con tutta una serie di cose che riguardano le mie preghiere le mie personali prese di posizione
Su quel punto forse nulla quella che altrui stent Piera strilla più nota era un articolo sulla stampa
Pubblicato nel
Ventitré ottobre del settantasei che ha riassunto bene nel titolo stesso si sia un garante se gli imputati ricusa hanno il processo
Dove tra l'altro le cose scrivevo che
Quando in una situazione come quella che si stava verificando
E c'è bisogno comunque di qualcuno
Che sia in grado per lo meno di fare da spettatore qualificato della vicenda processuale nonché di fornire all'imputato tutte le informazioni delucidazioni tecniche circa l'andamento del processo e dicevo
Che questa sarebbe stata anche una vera risposta civile
Alla sfida lanciata dei brigatisti
In coerenza con la loro consueta alternativa o con noi o con il sistema inteso come autoritarismo e repressione e anche in questo caso sarebbe stato importante dimostrare la fallaccio di quell'alternativa
E il sistema non poteva farlo se non sfuggendo alle opposte tentazioni della chiusura in se stesso o dell'escalation dei cedimenti
Anche lì dopo di questo ne dopodiché io potere a limitarmi a dire che
O con questa mia presa di posizione solo conosciuto una serie di sconfitte personali
No perché in relazione da questo in Consiglio dell'ordine forense torinese mi aveva incaricato di redigere
Un
Articolato no per introdurre appunto questa figura del garante e l'abbiamo fatto è stato presentato discusso nell'ambito del dal Consiglio stesso
In particolare proponevo che si introducesse nel Codice una norma che quanto per cui quando
L'imputato ricusato se il difensore
Questi avesse l'obbligo comunque di rimanere non come difensore ma appunto come garante con l'obbligo di presenziare a tutti gli atti del dibattimento compresi quelli sul che si svolgano a porte chiuse
E che durante il dibattimento potesse chiedere la parola per svolgere al giudice istanze per formulare eccezioni
Nell'interesse della giustizia e poi altre cose che adesso
Nel caso
Ecco perché dico una serie di sconfitte intanto perché quel quel articolato non è arrivato in Parlamento quindi si è fermato poi non non non ha avuto un seguito pratico
E anche una mozione che sulla base anche di quella mia presa di posizione aveva presentato Vincenzo Cavallari un autorevolissimo collega avvocato al Congresso nazionale forense del settantasette
Per chiedere appunto che si riconoscesse da un lato l'autodifesa dall'altro canto è stata bocciata non ha però aggiunto la la maggioranza e vi risparmio altre altre considerazioni di corso concludo solo con questo
Che questa queste sconfitte personali io le considero comunque ampiamente compensate
Dall'ammirazione proprio per quanto è stato fatto dagli avvocati torinesi proprio nello sviluppo del processo alle Brigate Rosse e specialmente nell'ultima fase della vicenda
Per merito come già diceva Zancan soprattutto di Vittorio Chiusano
Che al vissuto di quel ruolo di garante ha dato un apporto teorico e pratico di primo piano
Tanto da poterne essere definito il più autentico inventore
Come dice con una passione che tanto come ha detto con la passione che tanto lo anni Maggiani Paolo Zanca anche quel filmato no mi pare dica che ha inventato lui quella notte e penso che che
Tutto sommato sia si possa essere d'accordo se per intende inventore intendiamo non tanto chi cerca di costruire una formula in vitro non
Quanto a chi le dà vita concreta chi con la impersona chi la conduce poi chi guida a impersonare ora
Sviluppando le tutte le potenzialità
Anche al di là delle elucubrazioni teoriche e anche quando tutto come in quel caso parrebbe cospirare per rendere quella quella formula irrealizzabile
Qui io chiedo e c'è stato un vero salto di qualità
Perché in quel processo gli avvocati torinesi ruolo dell'avvocato garante l'hanno capito al meglio ed hanno vissuto direi quasi sulla propria pelle
In ogni caso al Comune la va a parole i loro atti i loro gesti la vera punto loro sollevato quelle eccezioni di cui io mi permettevo due anni prima di parlare no
Riassumendo né poi significato e la portata nella bellissima memoria difensiva letta mi pare da
Dal presidente Gaber in auto
Nella stretta conclusiva del dibattimento
In questo modo io credo nel non qualche volta si fa della retorica no su queste cose spero che non non ma prendiate come retorica
Se dico che è stata un'scritta una pagina tra le più belle le più alte della storia dell'avvocatura italiana da affiancare a quelle che giustamente si ricordano a memoria di certe difese non di tutte
Davanti al tribunale speciale per la difesa dello Stato nel del fascismo trionfante voglia ai tribunali repubblichini ancora più sinistri
Questa volta non si trattava di erigere sì puramente
A sia pur inermi contraltare i di uno stato di sport Picco e dei suoi giudici
Quelli che questi avvocati avevano di fronte come anche questo come specialmente Giancarlo Caselli ha ricordato erano giudici che stavano esercitando più che correttamente
E allora volta in mezzo a difficoltà e a pericoli enormi
Una funzione di servitori indipendenti e dignitosi dello Stato democratico
Ma non era meno importante lo scopo di far capire
Anche però in mezzo di un in edicola ripensamento del proprio ruolo
Che lo Stato democratico e chi vi esercita funzioni essenziali non si comportano come gli schierarmi di uno stato di sport
Ringraziare
Vorrei ringraziare mare stimare il suo intervento anche perché ha arricchito naturalmente i contenuti di questo anche nel dibattito giuridico
Mi fa sorridere Giancarlo Caselli do sarebbe importante Nuzziello dicessero naturalmente il ringraziamento a tutti quei rappresentano abbiamo parlato ancora di rappresentante delle forze dell'ordine carabinieri polizia che hanno non solo contribuito ma anche pagato un prezzo di sangue molto pesanti alcuni li abbiamo ricordati nel conto nel corso di questo dibattito l'uso pubblico vuole
Solo una parola se si è fatto questo processo perché alle spalle della magistratura inquirente Caccia e sottoscritto
Chi erano i carabinieri del nucleo speciale di Dalla Chiesa e i poliziotti del Nucleo speciale del questore Santillo
Erano loro sul campo che raccoglievano le prove loro che trovavano i colori loro che restavano i latitanti senza di loro questo processo non si sarebbe mai fatto quindi vanno ricordati purtroppo può parlare di tutto fece nascere degli argomenti ma non possiamo quantomeno non menzionare lì con tutto il merito demerito assoluto che tra loro attribuito
Aggiungiamo allora un altro un altro tassello alla storia la ricostruzione di questo processo parlando appunto della giuria popolare ce ne parlava prima Diego Novelli raccontando come si riuscì ad arrivare a formare quella giuria popolare
Tra le persone che accettarono vi fu quella che allora era segretario nazionale del Partito Radicale Adelaide Aglietta allora prima di parlare del suo ruolo e della sua scelta siano ci sia un contributo filmato che
è così si può un giorno intanto sembra ampiamente l'organizzazione e ringrazio
La famiglia Aglietta che partecipa oggi qui in Aula che con la figlia Francesca con Paolo Aglietta i nipoti che sono venuti
Anche da lontano in certi casi in certi casi meno ma comunque che sono qui sicuramente la figura di Adelaide Aglietta rappresenta un momento
Ti questa sì della storia di questo processo importante
E ma ne parlerà bene i Borboni per associazione Aglietta rappresenta un momento importante per la tenuta di questo processo io credevo di poter avere un contributo
Più specifico su sua Adelaide Aglietta demando uno che inquadra un pochino chiedo che la somma di abbassare le luci se possibile
Questo è un contributo da
La il dopo crociere in ci porta da settantasette a settantotto e ci spiega come arriviamo poi alla alla la crisi della giuria popolare
E e quindi la vicenda anche di Atena i termini
Non arriva
Blue chip praticamente anche successo
La sera
Presidente produce lascio
L'elenco mantenendolo dovesse una deroga
Sorge la certezza di essere in prima linea sul luogo di Trieste
Pagano ideologico viaggiatori migranti successo
Devo capire chi si dovrà decidere cosa fare
Restano ancora aperti i problemi della
Solo il processo
Simpaticissimo possibili riferimenti assassinato un proprio il Presidente dell'ordine
Dopo
Carlo
Nuove
Già
Il quale probabilmente pro
Avrei dovuto ad averlo
Durante
Chiede che del futuro rapidamente Olanda e
Generale
Ne ha sempre francamente onorevoli colleghi
Andare rapidamente compresa sarà ai dati all'intervento
Via
Si è
Diciamo così
Si compendiano incompatibilità taglia non sono
Mantengono gli avvocati iscritti all'ordine
Di difendere diciamo così inizialmente con qualche attimo assassinato nove settembre a seguito di quell'assemblea il consiglio dell'ordine al militanti generali ma i suoi componenti seguiranno
Rivendicare una sessione sulle procedure dopo pochi giorni di fronte ad una nuova cultura su
Nei mesi precedenti erano state sospese semplice
Una volta
Presidente è stato scelto una
Noi riconosciamo Caruso imprevedibile i giudici popolari incentivo al mese di maggio quando produce sfuggirci Regione
Impositiva non rinviabile l'impossibilità di formare
Per il momento
Sono
Rosso
Se grosse
Sono sessanta
Non
Seicento posti
Assai soltanto sei
Torno si
Questa nostra città disposta popolare
Sul tavolo del Presidente
Domandano pacchi dice
Insomma
Niente
Sono
Barre rosse dove gli oneri concessori riesaminare si creerà soltanto il nove marzo mille novecentosettantotto
Quasi un anno
è una riunione sugli popolare si aggiungono altri
Dell'insicurezza è la sede della Corte d'Assise e ogni in ordine alla celebrazione del processo
Inseguire l'incidenza della
E io non riuscivo non mi si dice rievoca gli uffici
Passiamo ad accendere grazie
Ed eccoci qua appunto può invece proprio visto che grazie all'intervento del Comune si trova una sede idonea per celebrare con il quel processo grazie all'impegno di tutti si trova se non ci sono ci sono gli avvocati che
Come ci ha spiegato Zancan eh partecipano e assicurano la regolarità di quel di quel processo e ci appunto si forma appunto la giuria popolare una delle persone che siede in cui la giuria popolare che accetta quell'incarico con i rischi di cui abbiamo vi ho parlato e appunto Adelaide Aglietta che allora era segretaria del appare Segretario nazionale del Partito Radicale Igor poi oggi e il responsabile dell'associazione nata in memoria di Adelaide Aglietta dell'associazione radicale che diciamo così ne continuatore dei dal punto di vista degli dei valori anche della battaglia politica allora chiedo luglio un contributo non su quella su quella scelta sull'importanza di quella scelta e del Adelaide Aglietta
Grazie mille Stefano come
Evidente al punto io non c'ero alla al processo ma ho il corposo compito di dire qualcosa rispetto la figura via dalle dagli età perché purtroppo Dellai due
Ci ha lasciato ormai ormai da molto tempo mi aiuta in questo ricordo nel primo secolo due documenti il primo lasciato direttamente ad Adelaide diario giù di una giornata popolare
Al processo di Brigate Rosse che ha scritto immediatamente dopo la fine
Del processo e anche una
Uno speciale scritto dagli avvocati sulla trimestrale la pazienza di dieci anni fa quasi
Che ripercorre con il ricordo dei protagonisti tutto
Quel processo molte cose che oggi sono state dette sono contenute con visioni diverse ma dentro questo importantissimo direi numero che che certamente da con da conservare
è stato detto allora Adelaide era segretario del partito radicale dov'era la prima segretaria donna anche di un partito in Italia anche questo era una per cogliere peculiarità accadeva tutto questo è stato ricordato in una città dove non si uccidevano
Le singole persone ma succedono le funzioni che quelle persone rappresentavano si uccideva la divisa si decideva il simbolo degli avvocati
Non era solo Fulvio Croce nella Croce era ciò che Croce rappresentavano accadeva in un periodo dove
L'Italia stava cambiando si trasformava era il periodo dei diritti civili l'aborto il divorzio obiezione di coscienza al voto diciottenni il diritto di famiglia l'emancipazione del Don delle donne tutte battaglie che Adelaide stava percorrendo stava facendo avrebbe proseguito
Ma era anche
Un periodo nel quale alcuni
è stata lamentare o anche in Parlamento contestavano fortemente lo Stato non con atti violenti ma con la forza della non violenza Adelaide era tra questa che contestava una
Violenza anche da parte dello Stato contestando le leggi reale i decreti antiterrorismo le leggi sul fermo di polizia questo per inquadrare come non tutto fosse semplicemente il bianco o nero ma ci fossero
Una
Complessità di situazioni una complessità di posizioni molto molto difficile da districare oggi a quarant'anni di distanza
Ecco in quella
In quella situazione arrivo la scelta
Del caso sulla persona di Adelaide Aglietta mi fa piacere
Leggere poche righe scritte da Elena Negri sul periodico sulla rivista degli avvocati in qualche modo rispondono anche
A qualcosa che Giancarlo Caselli ha detto rispetto allenando CIACE che secondo me non rende giustizia alle parole
Di Leonardo Elena regredisce fu così
Che una sera mi trovai coinvolta in un'animata discussione su una frase di Leonardo Sciascia tanto illuminante per comprendere il clima di quei giorni quanto stravolta da qualcuno nella lettera e nel suo significato profondo la frase
Per questo stato non farei il giudice popolare ma se fossi estratto a sorte accetterei per coerenza nei confronti di me stesso e dei valori nei quali credo
Elena ricorda che questa fase fu trasformata alle semplificazioni né con lo Stato né con le BR
Ma la passione che anima talvolta la discussione sull'ipotetico lascio bruscamente il passo ad altri pensieri allorquando una delle quattro persone che si erano trovati a discutere quella sera venne estratta davvero
Arrivo al nome di Adelaide Aglietta e quando si seppe quando la stampa diede la notizia
Ricordiamo anche questo i segretari degli allora partiti Berlinguer Zaccagnini nomi che ricordiamo Zanone altri Romita
Si affrettarono dichiarano alla stampa che se fossi io prescelto accetterà immediatamente non avrei dubbi certa Della Italietta deve accettare subito
Ricordiamo che per legge non so se sia cambiata da allora i segretari di partito i parlamentari non possono i parlamentari non possono essere
Non possono partecipare le giurie popolari
Adelaide Aglietta era segretari di partito ma non parlamentare quindi costoro parlavano certo in modo semplice facile dicendo certo ovvio bisogna accettare subito ma parlavano da persone che non sarebbero mai potute essere astratte per fare i giurati popolari
Adelaide accetto
Accetto io lo dico alla radicale non in modo banale accettò non senza paura
Accetto e scrisse con Pannella alcune cose che io rileggo perché servono per inquadrare il clima che non era bianconero come dicevo prima ma era ha fatto da tante sfaccettatura diversa un comunicato ma pochissime righe
In queste condizioni però il processo di Torino a da farsi
La spirale della paura deve essere spezzata una volta per tutte certo esistono dei pericoli nuovi in realtà non sono che il nuovo volto di vecchie realtà che hanno sempre accompagnato le nostre lotte radicali
Cogliamo l'occasione per dire al ministro di polizia Cossiga al responsabile della strage di piazza Navona dell'assassinio di Giorgiana Masi l'abbiamo evocato pochi giorni fa perché ricorreva l'anniversario che non tollera Remo di essere protetti dei suoi servizi
Siamo armati di non violenza e non da altro chi vuole essa comodi
Non rischia nulla se non d'essere un indiretto boia di Stato questo scrivevano i radicali e Adelaide con un telegramma di ricoveri telegrammi oggi non si usano più però scrisse
Signor ministro le chiedo formalmente di dare disposizioni perché venga evitata assolutamente ogni e qualsiasi forma di tutela o vigilanza armata che le autorità locali o da altra natura dovessero ritenere in dovere di assicurare stop
Non conosco altra garanzia possibile di serenità e di sicurezza che quella derivante dall'assenza di armi e armati di qualsiasi tipo Adelaide Aglietta Segretario nazionale Partito Radicale questa era della Italietta questa era
La paura che aveva certamente ma il coraggio di affrontare quella situazione
Che affronto innanzitutto per rispondere a quelle esigenze che Caselli Zanca hanno detto c'è un processo vero
Non farsa un processo vero dove i diritti di difesa dovevano essere garantiti anche contro coloro i quali non li volevano anche contro i brigatisti che non volevano averli che li rifiutavano
Quindi non un processo simulato come ricordava Zancan un processo vero e fu questo credo il contributo Adelaide insieme ad altri accettarono Giulia fu formata Adelaide arrivo
Alla nell'Aula c'erano tantissime persone tanti fiori tanti sorrisi c'era la speranza di voltare pagina e c'era l'incontro con Guido Barbaro
Che lei descrive nel libro come
Un personaggio un po'burbero magari
All'apparenza ma poi dopo impara conosce voi nasce tra loro una amicizia molto molto profonda una stima molto profonda
Anche Barbaro però
Sottolinea in memoria che sono state pubblicate sempre nello stesso
Nella pazienza del numero che diceva quanto fosse difficile perché stava in prima linea prima linea nel senso delle della trincea combattere
Avendo alle spalle spesso uno Stato che non era così amico qualche elemento è venuto fuori e barbaro città
Lo dico per punti sei punti che fanno capire quanto fosse difficile lavorare in quelle condizioni e costruire un processo che poi ha portato la svolta in Italia e alla fine del terrorismo nel negli anni successivi
Li manda modifica del sistema di estrazione che ricordava Novelli che che ottenne Novelli stima Viglione fu comunicata Barbaro dal Ministero all'una di notte per telefono
Non gli fu comunicato neanche il testo del decreto del governo gli dissero dopodomani devi fare così punto senza avere neanche un testo
I locali prospicienti all'Aula dove si teneva il processo nell'in questi locali si Ftse trovano della PAC apparecchiature perché vennero ritenute pericolose
Barbaro chiese l'intervento non fu dato i carabinieri il permesso di intervenire all'interno delle prefetture fu l'intervento del Sindaco che fece murare le finestre dalle quali potevano partire colpi per attentati
L'esercito negò l'utilizzo delle caserme dismesse è stato ricordato
A Parma lo fu ritirata la scorta senza preavviso barbaro si trovò senza scorta guidare la sua macchina un carabiniere di sua spontanea volontà Sinisa la macchina a guidare la macchina di Barbaro senza divisa per tutto il periodo in cui la scorta lui non l'avrebbe più
A un certo punto dal governo rivolti vieto di partecipazione dei giornalisti all'interno dell'Aula del processo quel divieto
Lei deve evidentemente la pubblicità delle udienze barbaro interruppe il processo fino a quando quel divieto fu tolto per consentire i giornalisti di poter entrare dare piena notizia di tutto quello che stava accadendo ultimo più grave di tutti
Nel comunicato delle BR numero sette dell'aprile settantotto dimentico rileggo cosa che Barbara scritto vi invito a leggere
Dove si annunciava che Aldo Moro e era presente in un lago ghiacciato in Abruzzo si diceva anche stiano attenti vari soffre Barbaro che sono soltanto in libertà provvisoria
La notizia successive acquisite da barbaro quel comunicato era stato redatto per determinazione dei servizi nostri
Che volevano verificare quale fosse stata la risposta della cittadinanza o comunque delle istituzioni nei confronti di un'ipotetica morte di Aldo Moro
Questo era il clima nel quale si svolgeva quel processo non c'ero semplicemente i buoni quantitativi non era un film western era qualcosa di molto molto più complicato
Adelaide Aglietta Guido Barbaro
Aiutarono vincere il terrorismo e questo non c'è dubbio e a vincere anche contro una certa una certa politica
Per essere alla fine due semplici riflessione che mi portano alla alla conclusione
Di questo intervento uno riguarda la memoria
Diceva Zancan ci troviamo fra vent'anni a me piace ricordare con un paragone forza attivissimo Primo levi che tornato dal campo di gioco concentramento cerca di spiegare ai suoi parenti ma non sui suoi parenti a a ciascuno di noi
Che cos'era stata qui l'esperienza del campo di concentramento e legge nei divisi di chi ha di fronte la non comprensione la non compartecipazione di quello che aveva vissuto da in qualche modo rischiamo la stessa cosa c'è
Parliamo raccontiamo di qualcosa che è vicinissimo a noi perché parliamo di quarant'anni fa di trentotto anni fa ma che lontanissimo da noi se guardiamo questa città se guardiamo la maggioranza dei cittadini dovremmo essere noi più capaci di
Trasferire
Messaggi certamente chi li riceva vere l'apertura di ascoltarle perché sono utili la seconda e ultima riflessione riguarda la non violenza e l'informazione perché dico questa allora i terroristi
Parlavano con le armi sparavano e ottenevano visibilità sugli organi di formazioni comunicati delle brigate rosse venivano letti tutti
Ai telegiornali
Usavano la violenza e avevano tra virgolette ragione perché usandola ottenevano la visibilità che cercavano occorrerebbe che
L'informazione desse almeno ottanta voce a chi utilizza metodi non violenti
Per ragioni molto più positive guardate che
Oggi vale la stessa cosa che valeva allora
Se facciamo ESP un'se facciamo noi ovviamente chi fa esplodere una bomba ottiene visibilità e fa passare il suo messaggio chi lotta per trenta quaranta cinquanta sessanta anni con la non violenza ha difficoltà a far passare il proprio messaggio
Finisco quegli anni settantasei settantasette settantotto ma poi anche gli anni dopo certamente ciascuno di quelle Stato annus horribilis
Angelo d'Orsi sempre la rivista dice però che sono anche stati ciascuno di quegli anni mirabili is perché
Perché abbiamo visto il peggio non c'è dubbio ma ci sono stati tanti non moltissimi tanti
Che hanno saputo fare squadra piace ricordare il Toro del settantotto il paragone forzato però ha vinto del settantasei perché quel tono vinto grazie al fatto che ha saputo far squadra quei pochi hanno saputo fare squadra hanno saputo
Un IRS hanno saputo vincere
Contro tutti e oggi in qualche modo credo che
Noi possiamo vivere in una città diversa grazie a loro che per questo che l'applauso di rito che si dedica alla fine di ogni intervento vorrei lo dica se non tanto alle mie parole quanto alla memoria al coraggio di Adelaide Aglietta di Guido Barbaro e di tutti coloro che hanno partecipato a quel processo
Grazie
Grazie migliore questo intervento ecco allora adesso e completiamo completiamola panoramica
Venendo punto ruolo del dell'informazione io sono segretario del sindacato dei dei giornalisti e volentieri ho patrocinato questa questa giornata di di memoria
Perché perché un ruolo fondamentale fu quello giocato dal dall'informazione seduto qua al tavolo Vincenzo fissando dichiara la una delle firme della della stampone dei colleghi che racconto con il quel processo ricordo che anche
E i giornalisti pagarono un tributo di sangue molto molto alto Torino e non solo non solo Torino non solo
Non solo non sono in quelle allora vorrei
Chiedere a lui invece il racconto di quel processo come come lo visse quanto fu difficile raccontarlo
D'accordo solo posso
Non lo posso fare
Processo non lo può proseguire e non lo potete seguire perché ero stato inserito nell'elenco dei testimoni
Probabilmente mi si voleva impedire di seguirlo c'era già stato un tentativo per togliermi il servizio sulle Brigate Rosse fatto dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa che aveva chiamato
In caserma direttore Arrigo levi il quale aveva rifiutato di andare in caserma aveva rifiutato di cambiare il cronista
Naturalmente essendo nell'elenco dei dei testimoni il presidente barbaro che io annovero fra le persone più degno di questo mondo
Mi disse lei venga
Pure quando le pare ma rimanga fuori fino a quando io faccio passare e non venni sentito detto ciò avevo tenuto il il compito di fare il
Il crimine cremlinologo come disse levi
Il fatto che io fossi stato messo nell'elenco dei testimoni fu un grandissimo vantaggio per la stampa perché il processo fu seguito da Clemente Granata
Non interessa nessuno se non a me che il clemente fosse uno dei miei tre quattro amici
Credo che un uomo nella sua vita di via amici di questo tipo ne abbia al massimo cinque
E Clemente era uno di questi anzi forse era o il il primo c'hanno legato delle cose particolari e Clemente era una persona tutta d'un pezzo io non sono più a monte se ma capisco l'espressione piemontese tutta d'un pezzo
E inviterei i ragazzi che vogliono intraprendere la carriera il giornalista ad andare a leggersi le i resoconti di Clemente Granata su il processo alle Brigate Rosse
Detto ciò
Non ho sentito definire il terrorismo
Stamani secondo me il terrorismo è una cosa molto semplice è un crimine contro l'umanità
Punto e basta questo il postulato poi il resto sono tutti discorsi terroristi fanno i terroristi quindi è inutile indignarsi per quello che fanno i terroristi quello sono
Quello sono
E non sono in tutte le parti del mondo e per fortuna la storia ce lo insegna i terroristi perdono sempre
Perdono sempre per motivi diversi ma perdono sempre le Brigate rosse hanno perso perché avevano sbagliato i conti
Puntando sulle fabbriche puntando sugli operai poi hanno
L'idea infame di ammazzare Guido Rossa
E le fabbriche che per un certo periodo sembravano quasi non accettare ma comunque
Tollerare il loro operato all'interno delle Fabbri molte fabbriche soprattutto a Genova
Meno a Torino anche se c'erano dell'infiltrazione che a Torino
Gli operai voltano loro le spalle e le Brigate Rosse a quel punto perdono poi per ragioni tecniche anche se vogliamo per carità di Dio ma Antona mentalmente e politicamente perdono perché non hanno più l'acqua dove poter nuotare come pesci
Vento ciò bisogna ricordare che cosa era dal punto di vista dei brigatisti il processo
Loro avevano ovviamente superato a piè pari il processo di connivenza cioè il processo dove il l'imputato accetta di fare l'imputato il giudice fa il giudice l'avvocato fa l'avvocato quello normale
Avevano rifiutato a piè pari anche il processo di rottura
Dove l'imputato non riconosce l'autorità del giudice e avevano
Tirato fuori una cosa e qui ha ragione e il dottor Caselli quando parla di avvocati che sicuramente li ispiravano
E non c'è il minimo dubbio perché queste cose squisitamente il giuridiche non non potevano venir fuori da gente che faceva un altro mestiere
E avevano ideato il processo di guerriglia
Il processo di guerriglia che cos'è il processo di guerriglia non è altro che
Approfittare del momento in cui si celebra il processo normale quello di cui avete sentito parlare stamani
Approfittarne per fare tutta una serie di azioni
Più o meno clamorose
E le azioni dei terroristi sono azioni da mascalzoni questo lo sappiamo benissimo no quindi ammazzano ammazzano ammazzano croce ammazzano prima Coco
E via dicendo con tutto ammazzano quel galantuomo come scrissi io che facendo il
Il cremlinologo all'infuori del del del
Beh il
Il tribunale mi dovetti occupare quella mattina tragica del dell'omicidio di Rosario Berardi ripeto quel galantuomo di Rosario Berardi
E poi presero Moro
Moro però ricordiamoci bene era una seconda scelta la prima scelta sarebbe stata Andreotti solo che era avevano fatto uno studio chiamiamolo così di fattibilità e Morleo Andreotti aveva una scorta così numerosa che sconsigliava
Il tentativo di di di prendere di prendere il suddetto senatore o Presidente del Consiglio quindi ripiegare o su su Moro
Per una questione di
Di di piccoli di piccoli di piccoli circostanze fortuite fu vista una in davanti alla chiesa fu visto con brigatista mi pare Bonisoli Sellerio se la memoria non mi non mi inganna fu visto un numero abbastanza numeroso di di macchine Bonisoli entro in questa chiesa ammise che c'era Moro comincio a
A seguire fecero la cosiddetta
Tra virgolette inchiesta e videro che la cosa era fattibile
Purtroppo non
Nessuno pensava che la scorta di Moro
Avesse le armi nel portabagagli mi portabagagli
Tant'è vero che i brigatisti pensarono di
Di di rimetterci almeno la metà del dei loro effettivi questo è quanto mi ha raccontato trent'anni dopo il sequestro Moro in via Fani Prospero Gallinari
Che io ho conosciuto in quell'occasione l'ICI
Che cosa successe al processo processo successe che andò avanti con tutti i sussulti che avete sentito
E poi ci arrivo se arrivo alla sentenza si arrivò alla sentenza la sentenza
Il ventinove giugno settantotto alle sedici e venti venne letta la sentenza in nome del popolo italiano la Corte d'assise ha pronunciato la seguente sentenza
E
E c'è l'elenco dei dei delle condanne
E mi piace leggere un rigo e mezzo la voce lenta incrinata dalla stanchezza e forse dall'emozione ammetto Clemente Granata
Che non si limitava a fare la cronaca CUP pura e semplice cruda ma dava delle note delle annotazioni molto precise umani
Tra l'ordinaria
La sentenza è stata definita un trionfo e lo Stato non ci sono dubbi
Solo che il potere politico non l'ha presa tanto bene
Il potere politico che che ha visto in Cossiga un ministro in fuga e questo ve lo posso dire perché sono andato a Roma cercarlo ed era scappato nessuno sapeva dove fosse
Questa è la verità il Ministro degli Interni era scappato
Si fece vivo il mille potere politico con la con la voce del dell'allora Ministro degli Interni democristiano Virginio Rognoni il quale al Parlamento poiché erano
Scomparsi due brigatisti rossi Vincenzo Guagliardi Guagliardo e Nadia va Nadia Mantovani
In Parlamento per coprirsi le spalle sia ben chiaro perché non c'erano altri motivi disse che la sentenza
Provocava un grave allarme sociale
è un grave allarme sociale
Naturalmente barbaro non era a Torino era andato via era andato in vacanza nessuno sapeva dove fosse
Nessuno sapeva dove fosse tranne i i suoi intimi diciamo
E non lo dicevano agli altri ma io venni a saperlo e Luis stava a casa della madre a Santa Alpa Montalbano all'icona che sopra praticamente sopra Barcellona Pozzo di Gotto
Io feci presente questa cosa redattore capo e al direttore mi dissero prova Chiampo prova prova para andare a parlarci
Presi l'aereo e andare a Roma da Roma prese andai a Reggio Calabria traghetto automobile
E Santa Alba Montalbano e l'icona dove c'è un meraviglioso Castello ho visto ultimamente sfogliando una rivista storica perché io il castello non l'ho visto che gli sono arrivata a casa di Barbaro lui non c'era
Era in spiaggia quindici chilometri più in basso
E
Sua madre che evidentemente mi conosceva perché credeva vedere parlato Barbarossa esso il Presidente stesso mi fece entrare mi offre il caffè si chiacchiera un po'poi arrivo al Presidente
E quale mi disse ma dobbiamo parlare di questa cosa che si badi questo è il documento acuti arrivato dalla dalla
Dalla
Camera dalla dal Parlamento non avesse e Luis rispose
In questo non vi sto a leggere tutto rispose in una cosa che io pubblicai io il giornale pubblicò io lo scrissi soltanto
E lo scrissi a Roma ricordo ancora perché rientrai a a Messina poi Reggio Calabria poi
Roma a Roma mi fermai perché mi venne in mente che se fosse caduto l'aereo tra Roma e Torino il pezzo non lo leggerà nessuno e la voce di Barbaro dalla sentiva nessuno
E Luigi minimi esordì dicendo una volta gli allarmi sociali venivano dagli imputati oggi sono la
Sentenza procurarli serie veramente le cose stanno così va bene staremo a vedere e poi hanno oltre però
Perché abbiamo deciso l'obbligo di presentare una
Una volta alla settimana l'obbligo di presentazione una volta alla settimana idrica tristi forse è bene attendere la pubblicazione della sentenza solo
Quello
E quel titolo solo a ha importanza il resto sono discorsi il fatto è che si deve si doveva fare così e così si è fatto quando una scarcerato e scarcerato e basta questo disse Barbaro
E poi aggiunse ancora forse il verdetto ha scontentato pure il ministro ma dopo non è successo niente per trenta giorni dopo dove durante i quali la procura generale aveva la possibilità
Di impugnare c'è di appellarsi nessuno si è fatto vivo soltanto dopo che i due sono scomparsi allora la sentenza diventa allarmante
Ma chi doveva sorvegliare o di ieri ho chiesto io e ne risponde chi dovrà sorvegliato di non neppure conti dove la polizia giudiziaria è un compito di servizi segreti
Naturalmente servizi segreti avevano altro a cui pensare perché di tutto stamani abbiamo parlato ma non abbiamo parlato dei motivi per cui si scatena il per il terrorismo rosso terrorismo rosso si scatena
Perché c'è un
Un attentato infame in piazza in piazza a Milano
La dica perché la sera che da pagare l'agricoltura e ci sono alcuni che come Petrelli partono per la tangente e pensano che lo Stato non sia più in grado di difenderli
Di qui lui fai Gatto atte poi salta per aria
In una in una serata
Per lui infausta
Gli altri cominciano a fare i brigatisti rossi ecco come nasce ma le bombe le bombe di di Piazza Fontana sono proseguite a Brescia sono proseguite
Sull'italico se sono procedete a Bologna quindi c'era anche un terrorismo parallelo di cui non si è parlato che ha fatto molti più vittime oltretutto se la contabilità dei numeri ha un senso e secondo me non ne ha per le vittime
Quindi barbaro ha risposto in questo modo al potere politico potere politico che come vedo ancora oggi se non sbaglio è in contrasto in guerra con con il potere giudiziario
Dopodiché io continuai il mio servizio Clemente Granata continuo i suoi pezzi ripeto emblematici e che io ripeto indirli sottolineo vorrei che venissero letti tutti perché chi si impara qualcosa leggendo quelle
Quelle parole lì
Per quanto voi mi riguarda io ho proseguito ovviamente a a studiare il servile il il il fenomeno delle Brigate Rosse vi posso dire come piccolo
Per fare un po'il pavone che cinque giorni dopo il sequestro di Moro avevamo dato sulla stampa avevamo dato la conclusione
Del del sequestro cioè l'avrebbero ammazzato
E l'avevamo anche pubblicato ne avevo discusso con il il direttore levi e lui era d'accordo come naturalmente non si poteva scrivere in maniera così aperta si doveva scrivere attraverso una parabola e allora io in una pagina dove c'era trovato anche un altro mio articolo
Raccontavo il sequestro il
Rispetto virgolette processo e poiché l'uccisione l'esecuzione della condanna a morte la deduzione
Di Pedro ramo puro Presidente argentino un generale golpista fatto del montone rosso perché era arrivata a questa conclusione
Conclusione ripeto condivisa da dare dei colleghi
Perché era arrivata a questa conclusione era arrivata a questa conclusione perché per prendere Moro avevano ammazzato cinque persone quindi era impensabile che i brigatisti lasciassero Moro senza avere alcuna contropartita
Naturalmente si disse che la contropartita non si poteva dare perché dello Stato non avrebbe perso la faccia io so benissimo che
Lo Stato tedesco
Quindi la Germania la stessa Germania che che che che
Che ha fatto i suoi processi che ha fatto le sue esecuzione in carcere asta mai non
E via dicendo la stessa Germania aveva scambiato Peter Lorenzo e che era un candidato alla a diventare borgomastro di Berlino l'aveva scambiato tranquillamente non era successo nulla
Quattro giorni dopo appunto avvenne San mai ma ma questo è un altro paio di maniche perché loro evidentemente interpretano il diritto un pochino in maniera un pochino più storta del diritto
Detto ciò io poi ho continuato ha base a occuparmi di Brigate Rosse e anche di altre cose naturalmente perché facevo l'inviato speciale come Clemente Granata che si è occupata anche lui di tantissime altre cose
D'altra parte allora alla stampa aveva dei cronisti giudiziari straordinarie
E quindi
Il fatto che io non abbia seguito il processo non ha proceduto a nessuno e neanche a me tutto sommato anche se
Mi sarebbe piaciuto seguirlo come come
Come si può dire sviluppo naturale di un di una di una serie di
Di servizi che avevo fatto
Ricordo tra i terroristi
Gino apostolo Sergio Ronchetti erano tutti bravissimi e tutti in grado di fare servizi di di di riportata
Direi più che nazionale ecco e questa è stata la mia esperienza come non testimone del processo
Però come testimone
Come testimone di quegli anni sicuramente
Io
Ringrazio la ringrazio tutti naturalmente ringrazio tutti per aver ricostruito questo questo prezzo e memoria la giornata prosegue nel è nel pomeriggio quindi lascio la parola agli organizzatori che ci raccontano come come proseguirà
Grazie ancora a tutti i testimoni a voi che avete partecipato
Chi grazie mila se avete come ancora un secondo abbiamo una pausa pranzo di un'ora alle quattordici si riprende la giornata vedo che tutti scappano
Noi proseguiremo con quella che abbiamo chiamato la lettura dei fatti presenteremo un contributo della
Di Manuela Ceretta che docente di storia del pensiero politico al CPS sul pro cesso la memoria
Che introdurrà ha poi un momento molto Orobello quello del teatro che ci porta la scuola di teatro Sergio Tofano diretta da Mario Brusa
Dove allievi attori in genere hanno
Alcune letture ispirate agli anni di piombo sarà un momento molto forte
Perché parleremo di quegli anni e quindi alla che evolve focus dal processo tutti gli anni di piombo attraverso la lettura atto interpretando quelle o quelle al clima e quelli che erano gli stati d'animo
Drammatici di chi ha vissuto quegli anni della magistratura per esempio come sindacalista come brigatista quindi ci sarà un momento di teatro molto molto interessante a contributo della memoria
Avremo poi una lettura collettiva per le vittime di terrorismo che abbiamo pensato di introdurre per coinvolgere degli studenti e tutto il pubblico che vorrà
Con la presenza dell'Associazione italiana vittime terrorismo che farà un intervento con la collaborazione della biblioteca Norberto Bobbio e l'Associazione radicale della Italietta che contribuiscono con nelle letture
E il chiunque di voi vorrà portare un personale omaggio alle vittime di terrorismo potrà farlo in quel momento
E poi chiuderemo con un contributo dell'arte un libro da nettista su Aldo Moro scritto e dipinto nei due mesi di sequestro di Moro da una
Pittore scrittore che qui con noi anche in platea che si chiama Eugenio Pacchioni il suo lavoro è già allestito al piano terra della biblioteca Norberto Bobbio potrà essere visto per un mese
Avremo l'occasione di avere l'autore per esempio di presentarlo dalle sedici e un contributo molto forte anche quei sto e di servizio una memoria
Volevo ricordare ancora in chiusura che e ringrazio per questo l'Associazione radicale Adelaide Aglietta ha fatto visto campa aree per l'occasione per questo evento il diario di una giornata popolare al processo delle Brigate Rosse di Adelaide Aglietta
Che livello si può prenotare lo potete fare al banco degli accrediti
Appena fuori da quest'Aula sulla sinistra
E può essere prenotato a un prezzo anche scontato per questa occasione e parte di questi ricavati vanno all'organizzazione di questa iniziativa quindi grazie ancora