XXIX Salone Internazionale del Libro - Intervista di Massimiliano Coccia a Guido Tonelli, autore del libro "La nascita imperfetta delle cose"

Di qui dal Salone del Libro di Torino
Questa mattina cioè venuto a trovare Guido Tonelli autore della nascita in perfetta delle cose edito da Rizzo oli ma insomma Guido Tonelli non è solo autore de la nascite imperfetta delle cose uno dei
Lo posso dire io perché sono esterno e inesperto uno dei maggiori fin sì ci dagli anni
Dell'Università di Pisa è uno dei protagonisti della scoperta del potere di x al Cern di Ginevra
La nascita in perfetta delle cose è
Un testo
A mio avviso molto importante molto bello perché perché in qualche
Diciamo in qualche modo avere gli armadi della scienza gli armadi della fisica gli armadi
Di tante cose che sono sconosciute ai più e le rende accessibili in qualche modo c'è anche uno come me che aveva uno in chimica
Quattro in fisica e quella di matematica mi dava una benedizione che vadano a casa
A si è appassionato a delle cose altrimenti sconosciuta e questo è un dono grandissimo perché spesso
Diciamo assistiamo ai commenti da bar in televisione oppure diciamo a grandi esperti senza esperienze invece
Questo testo fa sia chiarezza ma spiega e fa anche appassionare
Come dire anche le materie così importanti così
Lontane poi dal quotidiano tanti di noi ecco innanzitutto
Pro diciamo io ho professor Torelli almeno così c'è un po'di sa che Radio Radicale il sobrio sempre molti professori proprio Sartorelli la
Come è nata l'idea queste libero dunque l'idea
Io io sono fisico norme il mio mestiere e cercare di capire la natura e quello che ci circonda
Però è successo che in alcune occasioni in cui raccontavo in conferenze o in dibattiti pubblici per il pubblico in generale alcune delle cose che poi ho scritto nel libro
Alcuni amici i giornalisti in realtà mi hanno detto ma perché non scrivi un libro queste cose Toole potresti raccontare come le racconti così
A un pubblico le scrivi avrebbero la stessa efficacia
E in particolare di colpiva la cosa che ha detto anche lei il fatto che la nostra storia di fisici di ricercatori ha degli aspetti di bellezza non solo per le cose che si studiano
La bellezza di cercare di capire da di cosa hai fatto l'universo di circonda da dove è nato come finirà cioè le vecchie antiche domande che tutti hanno dentro ma anche una storia umana appassionante
Perché contrariamente a quello che forse il pubblico in generale pensa degli scienziati cioè ci vede come persone molto fredde molto razionali
In cui domina l'aspetto intellettuale il tentativo di tenere sotto controllo le mozioni questo EFA fa parte del nostro lavoro
Ma come esseri umani abbiamo emozioni passioni paure
Era contare questo io per esempio ho letto un po'di libri divulgativi di fisica e in generale sono noiosissimi cioè raccontano così anche meravigliose ma non c'è la vita il sangue il sudore la paura dell'autore
Allora ho detto proviamo a fare questo ADI raccontare per una volta le cose che ci sono capitate
La meraviglia del dell'esplorazione della natura ma insieme metterci tutte le nostre debolezze oppure gli entusiasmi oppure le crisi
La nostra vita è fatta per il novantanove per cento di difficoltà di crisi di fatica di paura di fallire ogni tanto cioè dei momenti di successo e questo è la vita di ciascuno di noi
E forse quello che rende il libro così vicino anche alla gente comune ricevo un sacco di mail di persone sconosciute che mi dicono io non capisco nulla di fisica ma ce li volete asciutto moltissimo
In questo senso considero un'operazione riuscito
Ecco il tema di questo salone visioni
Diciamo all'interno di questo esercito di scienziati al centro di Ginevra quando è stata come dire individuata la particella di Dio
In qualche modo eravate prima di questa scoperta dei visionari
Diciamo una sorta di
Archimede
Sì per fare diciamo per fare il nostro mestiere bisogna avere
Passione e anche un pizzico di follia
Per esempio il bosone di x è stato ipotizzato nel sessantaquattro da un gruppo di ragazzini poco più di trent'anni che erano i teorici quello ricevuto il premio Nobel browser Inler e Dix sono i tre che l'anno suggerito
Ed erano ragazzi che proponeva una teoria inaudita e tutti li hanno presi per matti tutti gli anni ignorati i primi quattro-cinque anni gli articolo che hanno scritto è stato buttato lì allora dicevo volevamo addirittura cambia mestiere
Perché se non c'è da fare
Però avevano avuto una visione cioè mentre i grandi premi Nobel i grandi fisici non sapevano che pesci prendere loro avevano l'idea ed era una visione rivoluzionaria
Che l'intero universo era pieno di qualcosa ora lei si immagini
In un consesso di fisica i grandi premi Nobel non riescono a trovare una soluzione si presentano questi tre dicono noi ce l'abbiamo la soluzioni
Universo intero è pieno di qualcosa che solo noi abbiamo capito è chiaro che li hanno presi per matto
All'inizio dopodiché la bellezza della scienza e quando evidenze sperimentali si accumulano
E quella visione che sembrava un po'folle no l'idea che
Tenga presente le dimensioni universo intero sia pieno di un qualcosa di invisibile di ma di materiale
Quando è diventato evidente che era questo lì hai avuto la conferma e è venuto fuori da Gloria successe e così via
Un pochino avvenuto anche per noi perché la caccia questo questa particella fantomatica così importante è durata quasi cinquant'anni
C'è stato un'intera generazione di scienziati quella che ci ha preceduto che non è riuscito a ottenere risultati non perché non fossero
Particolarmente
Cioè erano altamente professionali il problema è che non c'erano le condizioni per scoprire questa particella condizioni tecnologiche anche
Non c'è non avevamo la tecnologia per produrre le macchine gli acceleratori rivelatori
Allora siamo arrivati noi a quel momento la ma anche noi circa una trentina d'anni noi intendo la generazione dei fisici che ora sono anziani
E ci siamo presentati con una visione con l'idea okay ci proviamo noi
Proviamo noi a costruire una macchina futuristica
E tutti ci hanno preso per matti hanno detto ma voi pensate faccio latore di ventisette chilometri non è stato mai costruito nulla di questo gene sarà impossibile falli Rete
E anche con la follia dei trent'anni noi a insistere al solito con premi Nobel con persone autorevoli noi proveremo a fare qualcosa
Di
Inimmaginabile questa idea che chi spinge ai confini che arrivi al bordo della fattibilità della conoscenza della tecnologia questa è la bellezza del nostro mestiere
Quando poi però ti pigliano sul serio dei pensare che c'è davanti vent'anni di lavoro di fatiche di paura e di passioni di emozione e forse ogni tanto arriva anche risultato come è stato nel nostro caso
Tacconi la cosa che mi ha colpito leggendo con questo libro e che
Noi
Siamo abituati a guardare il mondo e l'universo come un perfetto aggregato di incastri no quando anche nell'osservazione minima della natura no diciamo quant'è perfetto il corpo umano pure quant'è perfetta
Il ciclo del diciamo animale e vegetale
è una cosa stupenda però
E capire lo si capisce da questa pagine che tutto nasce da un'imperfezione sì questa è una una delle cose il la scelta del titolo che dice
La nascita imperfetta delle cose è una delle cose che oggi possiamo dire scientificamente corretta
E a me piace molto sottolinearla perché anche
Degli aspetti filosofici cioè mi piacerebbe che si riflettesse su questo non solo in ambito scientifico anche in ambito culturale in generale
In che senso hanno e abbiamo capito
Che se l'è l'universo primordiale in quei primissimi istanti non si fosse rotta la perfetta simmetria che lo governava quindi nei primissimi istanti di vita l'universo appena prodotto dal Big Bang era
Un
Posto perfetto cioè tutto era esattamente identico a se stesso tutte le principali interazioni andavano a braccetto fra di loro con la stessa intensità
Arriva il bosone di x si congela appena si raffredda nei primissimi istanti stiamo parlando di un centesimo di miliardesimo di secondo dopo il Big Bang
Ma quello l'istante magico ha deciso tutto in quell'istante congelando sì ha differenziato le due interazioni principali
Elettromagnetica e debole le quali sono diventate due cose diverse che ancora sono diverse trazione travagliati Cavalin finito l'interazione debole confinata negli atto mi
Questa cosa che sembra un dettaglio ha prodotto una differenza di Massafra particelle fondamentali
Intanto a differenza di massa è nata la possibilità per esempio di qualche leggeri e gru oli di formare un protone una particella stabile
Gli elettroni avuto una massa ben definita dal bosone di x e il protone stabile formato da Corte cuori e le le trovo né
Stabile
Particella elementare si sono potuti aggregare a formare gli attori allora dargli atto mi sono nati le polveri sono nati regalasse le stelle fino al punto è nata siamo un attimo o il sistema solare il pianeta la sua vita
Allora la cosa che
Decisiva e sottolineare se fosse rimasta la perfezione la l'estrema simmetria delle dei momenti iniziali l'universo non avrei potuto avere una storia
Noi siamo il risultato di quella sottile imperfezione iniziale
La considero dal punto di vista filosofie culturale
Qualcosa di profondo come se
L'imperfezione che è la nostra caratteristica l'imperfezione personale
Imperfezione collettiva nessuna famiglia perfetta né sull'individuo imperfetto nessuna società è perfetta fosse una costituente caratteristica
Dell'universo nel suo complesso anche delle grandi strutture materia
Insomma è una buona notizia innanzi ed è un'ottima notizia e un'altra buona notizia che che mi che mi intriga è che mi fa riflettere ancora dal punto di vista culturale di non c'entra niente la fisica è un risultato della fisica ma
Ha un impatto che mi piacerebbe venisse discusso sul Piano filosofico presenti eh diciamo l'umanità ha sempre sviluppato la propria lavorazione con l'idea
Che
Gli esseri umani sono fragili e precari la morte incombe immortali dicevano i greci e l'essere mortale la condizione dell'essere umano
Mentre invece c'era l'idea che il cosmo queste immani strutture materiali che ci circondano fossero eterne
è nata da lì poi la filosofia l'idea cioè di costruire un'idea l'anima che sopravvive e che mantiene nell'eternità
No ripercuote ri riflette l'eternità delle grandi strutture materiali
Allora cosa sappiamo noi oggi ne sappiamo che le grandi strutture materiali che ci circonda l'universo intero non è stabile indefinitamente ha una sua fragilità
E anche esso precario se il bosone di x entrasse in sciopero si stanca se domattina alle cinque e mezzo l'universo intero finirebbe in una bolla di energia
Allora questa precarietà che potrebbe produrre
Frau un miliardo di anni offra dieci giorni la fine dell'universo intero magari per costruire un nuovo inizio un altro big band in una forma diversa
Diciamo estende la fragilità e la precarietà che siamo stati abituati a considerare Koch caratteristica tipicamente umana
Alla strutturali insieme della struttura dell'universo nel suo complesso io considero questa una cosa meravigliosa oggi è sul piano scientifico lo possiamo dire
Mi piacerebbe ridiscutere le conseguenze sul piano etico morale dei rapporti fra le persone lei si immagina che senso a litigare sapendo che non solo il nostro pianeta e fragile ed è sottoposto a
No rischi enormi ma l'intero universo a questa condizione di fragilità
E che senso ha costruire conflittualità aggressività no distruggersi l'uno con l'altro in una condizione in cui da un momento all'altro come se fossimo
Dice assunti su un vulcano e noi sappiamo che da un istante all'altro potrebbe valutare no
Ne deriverebbero conseguenze dove fondamentali sul piano anche politico sul piano sociale andrebbero discusse queste cose in profondità
Diciamo che il paradigma dell'uomo contemporaneo ha basato tutto soprattutto
Del postmoderno sulla stabilità nostro idea è che la che la follia Cerchiaro iscritti basi Cioce eccetera è una prospettiva fatto per esempio
La follia umana dei giorni nostri è il cercare di esorcizzare la paura della morte ma con la tecnica le idee tecniche anti invecchiamento le cure estetiche forse nate
Il fare i figli a sessanta anni a settanta anni il trovarsi dei parte molto più giovani cosa c'è dietro tutto questo c'è la paura di invecchiare di morire nostra è una delle malattie della della città contemporanea
Come se appunto siamo fossimo noi gli unici a invecchiare a morire invece questa che è una caratteristica umana contro cui non può far niente e poi c'è voglia di fare no sette e sono ridicoli tentativi che uno mette in campo per arginare questa paura
Queste in realtà è una delle carceri è una caratteristica non solo di strutture biologiche fragili per definizione ma delle strutture materiali cioè delle galassie delle del De dello spazio cosmico nel suo complesso se riflettessimo su questo io
La fisica la scienza spesso ha costruito dei paradigmi da cui sono nati cambiamenti nella concezione del mondo basta pensare alla meccanica quantistica la relatività agli inizi del Novecento è nato Pirandello Renato Freud cioè
No quei quei principi sono tradotti in una cultura diversa secondo me è il momento di ricominciare a discutere queste cose
Soprattutto è anche
Il momento di cambiare passo con umanità perché poi alla fine quello che sta producendo la cosiddetta paura che perché poi il governo della paura né nient'altro che il Governo degli Stati poiché il governo della poco cioè
Io non so se lei ha notato ma sicuramente sì che
Ricco in maniera ricorrente vengono prodotti e alimentati
Episodi di panico e di paura collettiva
Uno ha coinvolto noi direttamente al momento della nascita dei Dl HC dei primi le prime collisioni la paura del buco nero che avrebbe inghiottito la terra non so se si ricorda è stato venti giorni in cui il mondo intero stava col fiato sospeso
Dopodiché io le ricordo il
Calendario Maya nel due mila dodici dalla fine del mondo o no eccetera eccetera ogni anno c'è un virus terribile che avrebbe prodotto settanta ottanta milioni di morti e tutto il mondo quindi
C'era
Il Ministro della paura uno delle invenzioni Min più belle e non ha dei diritti chiede di cioè
Insomma di di comici individuano comici intelligenti individuano prima degli altri le crepe che sono nella società no
E cioè c'è l'idea che se tu hai miliardi di persone spaventate terrorizzate le governi meglio questo non c'è dubbio cioè è più facile governare
Diciamo un popolo terrorizzato lo vediamo tutti i giorni con come è facile conquistare voti e consensi facendo paura spargendo paura alimentando la paura
Che non un popolo di persone ragionevole consapevoli che sono coscienti del loro ruolo nel mondo delle loro relazioni sociali
Un popolo di questo tipo è difficile da governare sceglierebbe delle classi dirigenti molto molto selezionate questo ovviamente crea dei problemi a chi può dirigere senza averne le qualità quindi abbiamo un problema da risolvere secondo me siamo già
Ampiamente né in quell'epoca in cui bisognerebbe cambiare passo come lei dice
Soprattutto siamo anche in un'epoca in cui tutti sono esperti di tutto e la vostra storia anche la storia che
Racconta lei all'interno del libero
Grazie da anche come dire il senso
A studio fatica sudore impegno perché spesso dei giorni proprio della scoperta in cui il Cern di Ginevra era sulla bocca di tutti appunto io da profano accende la televisione e tutti improvvisamente sembravamo un Paese
I fisici di può quando poi anche all'interno appunto del delle scuole la fisica la chimica e materie scientifiche in Italia la matematica sono insegnate male sono
Come dire lasciate a come dire un po'al buon cuore degli insegnanti che generalmente a loro volta sono magari dei dei docenti universitari bancario degli scienziati bancarie quindi ecco c'è una sorta di Capena
Come dire a ribasso anche sul su certe materie su certe trattazioni
E secondo lei come si può anche uscire da questo cioè come riusciamo a fare innamorare veramente le persone area al mondo poi un pezzo di mondo che hanno intorno perché poi ieri un altro autore
Ma al Bal dia diciamo ci ha raccontato insomma del
Della sua unione tra
Poesia e in scienza insomma ed è un po'così insomma la scienza una diciamo una colonna importante della cui sia complessiva dell'universo
Diciamo la uno dei motivi per cui a parte il libro diciamo Oro Rovelli il grande successo del del libero del sette predilezioni di Fisica venduto né quella di coprire spaventoso
è secondo me anche questo è il fatto che c'è in un mondo in cui
Ogni giorno le notizie invecchiano c'è un'estrema volatilità di tutto nodi morde di notizie di tecnologia c'è un'estrema incertezza
Sono cadute le grandi ideologie e c'è un tentativo di appigliarsi aggrapparsi a qualche cosa di più solido allora un pochino la scienza offre questa
Possibilità diciamo è chiaro che una minoranza stiamo parlando sempre di una infima minoranza di persone ma la minoranza non trascurabile cioè di persone che riconoscono
Che la passione la determinazione
Il nostro lavoro artigianale di arte marchi artigianato nel senso più nobile della parola cioè di
E come un artigiano che vuol costruire un violino nostre per costruire un buon violino non lo fa in una settimana
Devi andare da un maestro devi imparare devi praticare dei metterci anni e anni per diventare un liutaio di alta professione e così un po'il nostro mondo della fisica
C'è una forte selezione c'è un forte impegno
Devi lavorare anni anni per un un certo obiettivo spesso lavori decenni hanno tieni l'obiettivo e allora passi il testimone a quelli successivi cioè questo tipo di
Mondo in cui ci sono valori più persistenti e c'è una riconoscimento migliore delle professionalità e anche
Del valore delle persone perché è un mondo talmente competitivo che non ti puoi permettere di favorire le persone che non hanno grande valore queste visto come un qualche cosa di positivo devo dire sulle cose che diceva sulla scuola che è vero che in media la scuola italiana molte pecche
Ma è anche vero che in campo scientifico abbiamo tuttora
In un sistema che non è organizzato come si dovrebbe singole persone che sono molte però cioè insegnanti delle scuole o dell'università
Che con una fatica immane portano avanti livelli di eccellenza incredibili sia nell'insegnamento delle scuole secondarie che nell'insegnamento universitario è tuttora presente nel campo della fisica
Questi risultati che abbiamo tenuto cito che Fabiola Giannotti Direttrice generale del germe cioè c'è un riconoscimento anche formale internazionale
Sono dovuti inserire un pochino anche lavoro individuale ma dietro il lavoro individuale c'è proprio questa squadra
No un esercito di giovani ragazzi e ragazze che nel campo della fisica hanno in Italia acquistano una preparazione eccezionale
Che non è inferiore a nessuno al mondo e questo è un patrimonio che dovremmo valorizzare ed esportare ad altre discipline
E invece specialmente negli ultimi dieci anni si sta facendo di tutto per
Per creare difficoltà anche a quelli università quei diceria quelle scuole in cui
C'è un record di produzione di sculture saperi di eccellenza riconosciuto
E qui arrivare a parlare per ore il Ruanda Guido Tonelli visto che ormai si è aperto un mondo forse mi scrivo affissi Caruso cacche abbiamo la perché non prevederlo
Io lo ringrazio ancora ricordo la nascita in perfetta delle cose Rizzi oli lo ringrazio per essere stato qui con noi
La nostra programmazione rotazione qui al Salone del libro continuai lascio il palco e la scrivania al collega Giuseppe Di Leo grafica rilevarsi