Sanzioni internazionali: legittimità ed efficacia. Intervista a Natalino Ronzitti

Il tema delle sanzioni internazionali e la loro efficacia e legittimità questo teme alla centro di un evento ad hoc dedicato da parte dello IAI evento che si terrà a Roma il sedici maggio prossimo nel pomeriggio noi ne parliamo con il professore Natalino Ronzitti del docente emerito di diritto internazionale fa parte del Consiglio scientifico dello IAI ed è che autore di un volume che proprio questo tema delicato che coesi diploma sì Saint Jean International coca buona sera professore
Buonasera allora ci ha invitato a capire o meglio far capire anche in meno esperti di questioni scusi importanti che cosa sono lì sanzioni quali sono i soggetti legittimati ad applicarle
Beh queste sanzioni sono delle misure restrittive che gli Stati
Possono prendere nei confronti di altri tanti o nei confronti degli elettori e non statali ad esempio organizzazioni terroristiche o comunica di insorti e così via
Di regola le sanzioni sono comminate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
è il cenno un largo esempio di queste sanzioni ma anche gli istanti singolarmente pensioni organizzazione internazionale come l'Unione europea possono adottare delle misure restrittive
Per in questo caso non si può parlare dal punto di vista giuridico di vere e proprie realtà sanzioni ma solo di contromisure cosa significa questo
Significa che i citati o le organizzazioni internazionali e in particolare dell'organizzazione regionale possono adottare delle misure restrittive
Solo nei confronti dello Stato il quale abbia commesso una violazione del diritto internazionale
Quindi non sono uno strumento punitivo afflittiva ma si tratta di far cessare come si dice una bimba attaccare comporta
Mento lesivo dello Stato per quanto riguarda allo strumento punitivo
Oggi le sanzioni sarò molto migranti
Rispetto ad una volta perché una volta queste sanzioni potevano condurre addirittura
Alla lo come Enzo nei confronti della popolazione civile
Oggi si cerca di escludere conseguenze del genere e quindi c'è un organo tra l'altro nell'ambito del
Sanzioni istituiti dal consigliere dichiarati al Consiglio di sicurezza
C'è un organo che era il Comitato delle sanzioni che volto a valutare la correttezza di queste sanzioni
Se si possono essere adottate delle eccezioni ad esempio non per quanto riguarda il sostegno alla popolazione civile
Si è derrate alimentari e medicinali cioè dove si diceva che appunto rafforzano i regimi che ne sarebbero destinatari colpiscono le popolazioni in alcuni casi io incenerito Varani dell'Iraq di Saddam Hussein chiude sennò
Però però sinistra forte dell'imminente senso che
Ci sono dei risultati quali eludono le sanzioni in poi c'è sempre questo fenomeno del contrabbando e così via però sono un segnale forte
Della comunità internazionale nei confronti dello Stato che per così dire fuorilegge cioè ha violato degli obblighi fondamentali del diritto internazionale
Come possono essere queste sanzioni militari economiche credo che forse anche politica no
Chi ma in genere sono delle sanzioni economico e militare i militari nel senso di non le esportazioni di prodotti dell'industria militare se invece si ricorre all'uso dalla forza armata non si parla più di sanzione ma si parla
Di legittima difesa o di misure decretati dal Consiglio di Sicurezza diverte dalle sanzioni e sanzioni non prevedono il ricorso alla forza al bar
E come si fanno rispettati quindi diversamente dalla ricorso alla forza armata come nel sistema per poter garantire vengano fatte rispettare ecco
Degli obblighi che gli Stati debbono eseguire nel proprio ordinamento giuridico nel proprio territorio
Quindi sanzioni che sono diventate del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Implementare dall'Unione europea adotta degli atti giuridicamente vincolanti e l'Unione europea
è una direttiva ad esempio questa direttiva deve essere eseguita all'interno di uno Stato membro e lo Stato è obbligato a far rispettare queste misure l'effettiva ad esempio
Non possono essere esportati certi prodotti
Dei confronti con terminato Stato quindi armamenti io
Risorse petrolifere non possono essere importanti e così via e specialmente voto importante Ponzo gli strumenti finanziari che impediscono poi il commercio con gli Stati oggetto delle sanzioni
Importate credo sia anche un principio di proporzionalità nell'applicazione di questo regime di sanzione cioè deve essere un uso della forza commissionata risultato che si vuol tornare queste
Io tutte queste misure effettivo ed è quello vedere due principi il principio e della necessità e per la proporzionalità necessità perché
Lo Stato e violato il diritto internazionale proporzionalità perché
Debbono essere volte allo scopo di far desistere lo stato oggetto della sanzione dal comportamento antigiuridico e quindi non si può andare al di là
E in particolare queste sanzioni non dovrebbero avere un effetto negativo nei confronti
Per la popolazione civile presso le aveva già deciso che
Poi purtroppo vi è legge però sempre
Al luogo
Sette il caso dell'Iran appunto che ha ha rinunciato recentemente al proprio programma di arricchimento del nucleare e quello che si può definire un caso di diplomazia coercitiva cioè con un imparato il russo ricorso alle sanzioni più che intervento militare se diciamo così lei incoraggiato il Paese intraprendere un'altra strada da questo punto di vista
Questo undici come ci sono sanzioni che erano state comminate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Possono essere esemplificata in come un caso di successo
Cioè l'Iran distinto da quella che alcuni tre devono essere una politica di allevamento e di armi avente il nucleare violazione
Il Trattato di non proliferazione nucleare perché
Lira parte del Trattato di non proliferazione nucleare a differenza ad esempio della Corea del Nord che al Brescia denunciato al Trattato di non proliferazione nucleare
Senta professore in chiusura le sanzioni non sono certamente uno strumento statico anche nel quadro del diritto internazionale ma molto nettamente col mutare del contesto in cui
Si verificò ove necessario applicarle così dunque del ci vuole un certo grado anche di flessibilità devoluzione che appunto per cui se necessario tornare a parlarne anche spesso il mettere appunto quali sono i migliori regimi sanzionatori
Per questo sì
Tanto che vi sono alcuni Stati e ad esempio la Federazione Russa l'Iran ma altri
Paesi i quali affermano che queste contromisure comminate dagli Stati sono una violazione del diritto internazionale potrebbero
Queste misure restrittive essere comminate solo dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ma è ovvio che se uno stato oggetto di sanzione o di contromisure diciamo meglio membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite come nel Veneto
Le misure queste misure effettivo non sarebbero mai adottate
E quindi ecco perché c'è questa valvola di sicurezza delle contromisure che sono un segnale quantomeno nei confronti di uno Stato che ha violato il diritto internazionale
Chiarissimo grazie veramente alla professore Natalino Ronzitti consigliere scientifico dello ieri corriamo questo appuntamento dedicato pro io al tema delle sanzioni sanzioni internazionali legittimità ed efficace eccetera a Roma lunedì sedici maggior
Prossimo grazie professore che buon lavoro grazie ora si è