Speciale Spazio Transnazionale - Presentazione del 6° Congresso mondiale contro la pena di morte

Radio Radicale diciannove trentadue buona serata Francesco delle D'Alessandro Teodori alla messa in onda benvenuti a spazio transnazionale e la trasmissione di Radio Radicale tutta indiretta
Dedicata all'attualità internazionale ci occuperemo questa sera
Di un unico argomento quello della pena capitale e alle battaglie contro l'uccisione di un individuo ordinata da un'autorità titolo di sanzione penale questo perché perché presenteremo
L'importante è prossimo congresso mondiale contro la pena di morte che si terrà ad Oslo dal ventuno al ventitré di giugno si tratta del sesto Congresso su questo tema
E si stima una partecipazione di circa mille cinquecento persone da oltre ottanta Paesi fra i mali attivisti delle centotrentotto in giro istituzioni
Che sono aderenti alla coalizione mondiale contro la pena di morte ministri avvocati premi Nobel ex condannati a morte riconosciuti innocenti artisti
Al Congresso è prevista anche la partecipazione dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani all'uscente del Segretario generale del Consiglio d'Europa ci Anglano
Giusto aggiunto come dicevo al sesto appuntamento lavori di Strasburgo Morreale Parigi Ginevra immagini del Congresso di giugno a Oslo
Mirata ad eliminare l'obbligatorietà della pena di morte del cliente a trasformare i Paesi abolizionisti di fatto in abolizionisti di diritto
E a coinvolgere la società civile nella lotta alla pena di morte anche in vista della prossima Assemblea generale delle Nazioni Unite tutti i nostri ospiti che abbiamo il piacere di avere con lei questa sera
Parteciperanno all'importante appuntamento di Oslo e ve li presento Benedetto Della Vedova Sottosegretario agli affari esteri alla cooperazione internazionale buona sera Sottosegretario buonasera
Nei nostri studi di Roma Sergio D'Elia segretario dell'associazione Nessuno tocchi Caino buonasera Sergio benvenuto aveva
Il Presidente Mario Marazziti Presidente la Commissione affari sociali della Camera dei deputati buonasera Presidente grazie essere Radio Radicale no grazie a voi di avermi invitato e Antonio sta angolo che è Presidente del Comitato italiano Helsinki periti diritti umani ma è anche organizzatore della del Congresso allora
Prima di entrare nei dettagli e chiedo appunto ad Antonio stanco di anticiparci
Questa sera a Radio Radicale qualcosa sul programma delle diverse sessioni credo che ci siano previste circa venti tra tavole rotonde workshop ed eventi collaterali chiederei a Benedetto Della Vedova proprio
Per il suo ruolo il perché la misura dell'esserci da parte del Governo italiano intendo e gli obiettivi sempre del Governo in questa
Battaglia storica di cui siete anche voi protagonisti
Ma
Come degli ascoltatori penale le persone che partecipano
Alcuni progressione pensarlo l'Italia sparpagliata perseguire ad Amsterdam
Per le iniziative per la moratoria e comunque ci avevate col proprio non li morto in sede internazionale
Italia ci sono alcune ONG
Che tipicamente andassi partono per questo cioè per non solo contro la pena di morte passi partono perché
In ambito internazionale vengano presidio assunti impegni perché ci sia
Vale in sede di Nazioni Unite un crescente sempre più crescente numero di Paesi crede che il proprio lavoratori da
Quindi per l'Italia questo è diventato un punto
Particolarmente importante e un connotato ti istitutivo
Nell'ambito
Pericolosa esce internazionali
Proprio quello di una leadership sulla contro la pena di morte
E anche per questo che
Abbiamo Governo ha deciso di
O sponsorizzare
Diciamo che
L'impegno ma
Maggiore raffronto la correggiamo ma comunque di partecipare anche con un contributo
Al congresso sul contro la pena di morte che si terrà
Che si terrà a giugno e
Ma questa parte che è stata anche molto importante per noi più relazione con il Paese
Con tutti i Paesi piccolo quindi rapporti a
Che
Gabriella campagna per le ragioni per ritardi al
Consiglio di sicurezza come seggio non permanente de il tema la pena di morte è stato uno dei
Più importanti peraltro io sto per pratiche occhi
Per lo Sri Lanka che è uno dei Paesi in conto
Direttore perché parteciperà poi
A Oslo al Congresso e devono venti paesi non vorrei sbagliarmi ma comunque aperto a attuando la moratoria
Parto e questo sarà uno dei temi
Che sul terreno sempre bilaterali
Bene io ringrazio il sottosegretario Benedetto Della Vedova per essere stato con lei era con noi veramente con viaggio con la missione L'Aquila però rotto solo
Grazie a lei sottosegretario
Allora prima di proseguire nell'argomento di oggi di fare per chi ci ascolta un breve ragionamento su quanto è successo oggi nel sul fronte ridicolo la logica prevista viene un'importante conferenza
Convocata Stati Uniti Italia per cercare una soluzione alla crisi politiche affrontare l'avanzata dei miliziani dello Stato islamico che aria detto cercheremo di revocare l'embargo Gentiloni disponibile ad addestrare ed equipaggiare le forze militari libiche
Al termine dell'incontro ovviamente ci sono delle dichiarazioni
Che l'ANSA sta lanciando ci occuperemo spazio transazionale domani dell'argomento l'intesa raggiunta oggi avviene sulla Libia un grande valore politico imperniata sulla
Riconoscimento della comunità internazionale della responsabilità del Governo presieduto da sarà altro ha detto all'Ansa misto degli esteri Paolo Gentiloni su questa base credo che diverse richieste di questo Governo potranno essere accolte
La riapertura dell'ambasciata a Tripoli un obiettivo a cui siamo molto affezionati ma serve sicurezze spero che il passo avanti di oggi ci aiuti
La comunità internazionale vita bene ha trovato una posizione condivisa tra l'altro sul generale a star in Libia Gentiloni ha detto a star può e deve essere coinvolto contro dai insomma deve riconoscere
L'autorità politica del Governo Saraci infine
L'Italia al pari di altri facevo prima sentiamo pena declinato l'invito del Governo di al sarai per la protezione degli uffici dalla missione uno a Tripoli
Per la quale
Dice Gentiloni serve una forza multinazionale l'ho detto appunto Gentiloni a margine dalla Conferenza per Roma è prioritaria la Difesa avrà sede diplomazia italiana nella capitale libica la cui apertura è prevista nei prossimi mesi
Dunque torniamo al nostro tema di oggi Antonio stanco come dicevo è coordinatore del sesto Congresso mondiale contro la pena di morte oltre se Presidente del Comitato italiano e il siti per i diritti umani membro
Del consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino su questo congresso che avrà luogo in Norvegia cosa ci si aspetta da oggi
Come tu dicevi ci aspettiamo intanto che partecipino circa mille cinquecento persone da da ottanta paesi il congresso organizzato le soprattutto da Assam contro la prendemmo che ha sede a Parigi dove io mi sono spostato ormai da settembre
Scorso
E insieme con la collezioni mondiale contro la pena di morte della quale fanno parte tra l'altro per l'Italia proprio Nessuno tocchi Caino la Comunità di Sant'Egidio fin
Dalla fondazione
E ma ci sono altre cento trentasei organizzazioni o istituzioni in un'ottantina di Paesi che fanno parte della coalizione mondiale
Abbiamo avuto lo accennava Sottosegretario Della Vedova naturalmente dei dei contributi finanziari e anche diplomati ci politici da parte di una serie statistiche in un luogo la Norvegia che ci ospita e per questo sono andato molto spesso a Oslo
In particolare collaboriamo strettamente con il Ministero degli esteri norvegese la Francia è l'Australia che è molto interessata molto non sibili al tema sono responso principali
Poi abbiamo le l'Italia alla Spagna in Lussemburgo il principato di Monaco
I Paesi Bassi contribuiscono con un seminario particolare che su il diritti della sessualità ripartirà le tematiche LGBT eletti Q e la pena di morte perché
Si può essere ancora condannati a morte
In credo undici Paesi per soltanto per un comportamento sessuale contrario normative vivendi genti in alcuni regimi
E e quindi c'è quindi un numero di Stati che ci sostengono soprattutto cioè il grande
Movimento di organizzazioni non governative di attivisti per i diritti umani di avvocature molti molte associazioni di avvocati diversi paesi ci sostengono ci sono sindaci dei divari a citare questo che non è un lavoro che compiuto molto Mario Marazzi ed in particolare negli anni
Attraverso la campagna delle siti esporla esterna sindaci di di grandi città che hanno deciso di aderire
Il congresso si svolgerà in gran parte al Teatro dell'Opera di Oslo con la maggior parte delle sessioni e ma la serata e la sessione di chiusura e dove anche verranno letti documento risoluzioni finali si terrà
Nel salone dei premi Nobel del Municipio di Oslo perché lì dove che si ospita ogni dieci dicembre la la cerimonia di consegna del Premio Nobel per la pace e diversi premi Nobel saranno con noi
In questa occasione quindi è veramente un un impegno o molto importante dal quale ci attendiamo dei risultati concreti anche perché ci saranno probabilmente una ventina di i Ministri degli esteri o della giustizia
Sia di Paesi che hanno già abolito la pena di morte e che sono impegnati per estendere l'abolizione in in altre parti del mondo sia di pesi rete azionisti
Che o sono ancora lontani dal compiere questo percorso o come tu accennavi sono attualmente considerati
In particolare da da Nessuno tocchi Caino abolizionisti di fatto ma non lo sono ancora e di diritto e allora mettere insieme tutto questo vuol dire aiutarli a fare dei passi avanti in questa direzione
Mario Marazziti Presidente la Commissione affari sociali della Camera dei deputati a cui rinnovo ancora grazie per essere questa sera allora
Negli ultimi cinque mesi il Congo Brazzaville isole Fiji il Madagascar la Mongolia il cerino in mano eliminato dalla propria giurisprudenza ad esecuzione i capitali nel mondo
Ci sono come diceva stanno novantotto Paesi abolizionisti per tutti i crimini sette che la mantengono per reati eccezionali quali quelli commessi per esempio in tempo di guerra invece trentacinque sono
Abolizionisti de facto i dati vengono dall'Associazione citata
Poco fa D'Antonio stanno insieme appunto contro la pena di morte promotrice di questo congresso di cui parliamo
Per quanto ancora lungo il cammino Presidente
Ma e intanto io credo che se guardiamo mediamente innanzi ascoltatori vi sono particolarmente avvertiti rispetto alla media nazionale del resto del mondo ma probabilmente neanche i nostri ascoltatori saranno
Che l'accelerazione che c'è stata negli ultimi quarant'anni
Non c'è stata nei cinque mila anni precedenti ce ne siamo a una curva della storia incredibile
E dove l'abolizione restringimento la pena di morte è fortissimo cioè se pensiamo che
Al tempo la Conferenza di Helsinki quindici anni dagli anni Settanta erano venti i Paesi ad abolire la pena di morte o addirittura di meno
I e quindi oggi siamo di fatto a circa centoquaranta e non la usano più cioè diciamo novantotto sette trentacinque ma si facciamo tutti i conti in questo momento
Abbiamo
Venti due Paesi che la usano con nasce con forza ogni anno e il resto del mondo che sostanzialmente
O non la usa un Mullah usa più
A questa questo cambiamento un cambiamento a mio parere irreversibile cioè si sta restringendo
Non solo negli Stati Uniti e
Che il Paese di cui sappiamo sempre più di tutti
Abbiamo
Gli Stati Uniti alla punta più bassa da venti anni di esecuzioni
Quindi e di sentenze capitali
E di
Questi giorni la notizia che la ventesima casa farmaceutica
La Merkel a
Deciso di scusate mai una fine zero ha deciso di non concedere più proprio farmaco
Per all'inizio tali quindi in teoria sarebbero finite le case farmaceutiche riforniscono mi fa piacere doverlo dire qui visto che è proposta il CED del VIA e il sottoscritto
Assieme alle prime gli inglesi direttivi per furono all'inizio di questo
E il primo farmaco prodotto da dalla un spira americana tavole sussidiaria
Vicino a Milano interruppe distribuzione questo farmaco il addirittura la produzione di questo farmaco però per il lavoro che facemmo insieme nessuno ti venga quella commercianti Egidio il Ministero degli esteri italiano quindi
Siamo oggi a la maturazione Bertagna ma si sta restringendo in grande parte del mondo quindi abbiamo
Lastricati sta diventando rapidamente un fronte dove
Certo ci sono le esecuzioni extragiudiziali però un fronte dell'abolizionismo non è più una cosa rara
Gabor bene molti altri Paesi hanno deciso assieme a noi anche i percorsi abolizionisti
La Mongolia in Asia che negli stessi Caraibi
Ci sono c'è un uso molto sporadico della pena di morte nonostante sia uno dei gruppi di Paesi più numerosi che votano contro
La moratoria alle Nazioni Unite
E
Ma abbiamo anche dei passi indietro c'abbiamo i oggi il problema del terrorismo il problema del traffico di droga e vengono utilizzati
Come occasione deve introdurre delle esecuzioni laddove c'è una moratoria e quindi
C'è un problema di Indonesia c'è il problema dell'Egitto c'è il problema della Giordania
Ma complessivamente direi che siamo a un punto molto avanzato ecco io credo che quindi ora siamo maturi per
Strategie diciamo personalizzate per capire laddove possiamo avere come obiettivo dalla moratoria di fatto la moratoria per legge
Dove possiamo pensare un'abolizione definitiva laddove possiamo pensare un intervento della Corte suprema che possa rendere incostituzionale l'utilizzo della pena di morte laddove un referendum potrebbe abolire la pena capitale
Ma complessivamente certa una cultura che sta cambiando radicalmente penso
Non solo al discorso delle città per la vita appunto fra ormai circa duemila città del mondo quindi anche in paesi evidenzio misti queste iniziative di società civile
Che coinvolgono e creano contraddizioni all'interno di stati anche dei pensionistico come quella del Comune di Sant'Egidio
Penso al magistero di Papa Francesco e a questa svolta formidabile cioè questa perfezionamento di un pensiero e di un'azione contro ben morte
Concludo questa mia
Panoramica dicendo che
Penso anche al fatto che oggi
Diventa
Molto più imbarazzante utilizzati morte proprio perché dal due mila sette esistere
La risoluzione all'ONU quindi quindi
Direi che potremmo ragionare meglio su quali sono gli strumenti per fare il passo che manca il mezzo migliore migliore manca
Dunque a parte su tutto quello che ho ascoltato solleciterei l'intervento di Sergio D'Elia partendo da due notizie importanti sul tema appunto di cui parliamo notizie degli ultimi due giorni la prima
L'anticipata il Presidente la decisione della multinazionale farmaceutica statunitense che nega dunque sui medicinali per le edizioni letali che arriva
Dopo che negli ultimi vent'anni almeno altre venti società del settore europee ed oltre oceano erano già imposto delle restrizioni analoghi anche se tuttavia
La decisione di far essere un colosso mondiale considerata da diversi analisti poi in grado di dettare la linea per il settore
Lì c'è un'altra notizia che meno positiva quella di oggi arriva dalle Filippine dove il neo eletto Presidente Rodrigo di terzi e si impegnato per ripristinare nel corso del suo mandato la pena di morte per impiccagione in una conferenza stampa
Il Presidente ha detto il castigatore anche annunciato che farà pressioni sul Congresso perché la polizia possa sparare per uccidere esponenti del crimine organizzato e chi resiste all'arresto le Filippine ricordo hanno abolito la pena di morte nel due mila sei Sergio D'Elia
Beh intanto sulla
Noti la prima notizia di turno citare che ricordava anche Mario
La decisione della fine sarebbe
Per
Di una estrema importanza
Non tanto perché possa mutare
Diciamo dal punto di vista legislativo giuridico la situazione negli Stati Uniti ma
Ha un grande valore simbolico
Concreto direi di meno perché ormai
Diciamo gli Stati Uniti sono corsi ai ripari dopo che
Come ricordava Mario
Inizio quella campagna di coinvolgimento delle grandi multinazionali farmaceutiche perché non
Più che noi fornissero vigilassero su tutta la catena di distribuzione dei loro i farmaci
Errori imporre nei contratti di distribuzione una clausola
Che la clausola peraltro
Che presiede anche
Diciamo è la ragione di impresa di una multinazionale di una Società farmaceutica i farmaci servono per salvare vite non per eliminare dite
C'era questa contraddizione nella
Nel commercio delle sostanze
Delle droghe dei farmaci che è stata risolta via via da molte case farmaceutiche
La prima fu lo Spina che peraltro distribuiva nei penitenziari americani
Il pento tale
Mentre nel mercato diciamo nell'uso ospedaliero era ormai al andato in disuso non si usava più il vento tarda per l'anestesia eccetera
Diciamo che dal punto di vista economico non ci ha rimesso molto nel fare almeno di questo canale di distribuzione
Che finiva dalla fabbrica sul lettino l'iniezione delineazione tale ma è stato importante perché
Una campagna che è durata
Un paio di settimane
Improvviso giunse la notizia che una volta chiusa una catena di montaggio della
Diciamo sede principale della nella fabbrica principale negli Stati Uniti
Era stato affidato su pressione dei penitenziari che aveva bisogno di quella dico che
Mi quella droga prevenzione tale hanno deciso di
Passare all'Italia la patata bollente cioè una di
Una fabbrica molto più moderno eccetera
Auspica di Liscate in provincia di Milano avrebbe dovuto
Provvedere a questo sembrava enorme
A noi soltanto abolizionista avete la pena di morte ma anche i cittadini di un Paese
Che era riconosciuto nel mondo siamo nel due mila dieci riconosciuto dal mondo come il campione della lotta per l'abolizione della pena di morte attraverso la moratoria universale delle esecuzioni capitali
Tre anni prima l'uomo era stato raggiunto quello straordinario successo di una risoluzione per la prima volta portata al voto e approvata a stragrande maggioranza di voti e l'Italia fu il capofila di quella campagna è ora che dall'Italia ripartisse ero
Il vento dalla per mandare all'altro mondo condannati a morte negli Stati Uniti ci sembrava è norma semplice perché mozione parlamentare incontro connesse
Devo dire era Frattini se non sbaglio il vero il Ministro degli esteri darvi subito
L'importanza di questa nostra
Iniziativa nel giro di pochi giorni
L'aspirante Aldo oltre ogni nostra non solo aspettativa ma proposta noi non siamo proibizionista e neanche sulla pena di morte
Tanto meno sull'Unione sulla
Campo economico eccetera quindi
Condanni importanti andava oltre le vostre proposte ma non oltre le nostre aziendale rischio insieme al meglio però io la noi chiediamo che non ce la fai s'decide di fare quello che noi proponevamo esattamente spedirà dicendo che in quel momento propone pur tenemmo di
Creare sanzioni
Anche nel caso in cui non fosse stata direttamente la casa farmaceutica dischi ma questo allora mediamente il pacchetto dei contratti lo diciamo noi non vogliamo che voi bloccate la produzione di petto
Perché comunque sarà residuale ma esiste ancora un piccolo mercato
Medico chirurgico il petto dalla come anestetico nelle operazioni chirurgiche vuol lo lo vogliamo salvaguardare quello
Però è semplice secondo noi fare in modo che attraverso tutta la catena di distribuzione con dei contratti molto precisi e vincolanti voi vi assicuriamo perché appunto distribuite
Ai rivali anelli della catena a condizione che poi l'anello finale non sia quello della distribuzione nei penitenziari questa la nostra impostazione
Allora proprio perché il pento tono era in disuso ma non spira ha deciso di tagliare la testa al toro ha detto no basta blocchiamo
La la produzione di spento da a livello globale fu importante perché poi seguiranno altre case farmaceutica ma soprattutto si seguirono case farmaceutiche
Che producevano farmaci sempre a scopo medico che erano diventati i farmaci alternativi poi negli Stati Uniti
Penso attento Barbic dall'arbitro morte phone al Midazolam ma eccetera perché
Penitenza americani si erano organizzati in maniera tale che
Venisse sostituito il pentagramma tutte le case farmaceutiche successive hanno imposto visto lo stesso blocco gli stessi vincoli a tutti i farmaci a tutti gli strumenti
Che delineazione delineazione letale
Un'ultima la fai stare importante perché il colosso mondiale eccetera
Questo cosa vuol dire vuol dire che gli Stati Uniti
Stanno facendo i conti non soltanto con
Diciamo una questione di principio dell'abolizione della pena di morte propria bene degli abolizionisti e di coloro che si oppongono all'abolizione
Stanno facendo i conti con un sentire comune che va oltre diciamo gli e Sperti dei diritti umani difensori dei diritti umani
Fa i conti anche con il mondo dall'economia
E questo industriale e questo è importante perché queste decisioni di queste aziende in qualche modo costituisca una sorta di
Acuto non collaborazione alla pratica dell'Appennino
Ma ricordo
Altri strumenti di supplizio per esempio le forti e le
Le impiccagioni fatte attraverso in Iran attraverso le gru no
Fornite da multinazionali Tanda multinazionali non per le impiccagioni evidentemente ma per le costruzioni beh lì c'è stata una grande campagna di uniti contro l'Iran nucleare uguali
Che
Ha avuto successo perché le più i due più grandi multinazionali che sono già ce l'ha già parlato a danno e la tenerezza hanno deciso di non fornire più all'Iran le
I carri attrezzi come si chiama le gru per per le
Quindi si è diffuso questa cosa che contro la pena di morte si possono mobilitare non soltanto i difensori dei diritti umani ma anche
Coloro i quali
Si occupano più propriamente di altro
Eccetera
è importante questa decisione anche perché
Ormai questo diventata l'ultima frontiera possiamo dire della
Pena di morte resta chiuso
Cioè la questione dell'iniezione letale i inteso come metodo civile indolore umano dolce per praticare
Per praticare la pena di morte
Gli Stati Uniti di fronte a questa ormai scarsità di farmacie si stanno muovendo
Per vie alternative
Che sono l'una quella di ritornare diciamo agli albori della
Cioè a mezzi di esecuzioni che la Corte suprema metà anni Settanta aveva detto aveva già definito convegni sulla cioè la sedia elettrica l'impiccagione la fucilazione di molti Stati
Stanno introducendo leggi per ripristinare questi vecchi metodi diretta di esecuzione
Per quanto riguarda l'iniezione letale stanno invece stanno invece per quanto riguarda sorretta restano invece trovando una via alternativa che quella belle
Dei laboratori artigianali quindi non più le multinazionali male compound farmacista
Che sono farmacie artigianali
Dove si preparano varie i penitenziari sono chiedendo a queste tre voci però le farmacie chiedono una condizione
L'anonimato
Per impedire agli abolizionisti di poter anche sensibilizzare compagni farmacista
Perché non mi seguissero eccetera
E a questo si sta accompagna ecco accompagnando qualcosa di grave per una democrazia
Come quella americana che ha fatto del diritto della libertà di informazione del diritto alla conoscenza eccetera uno dei suoi principi cardini proprio formativi della democrazia stress
Che sono le sei Crazy Los cioè l'introduzione i vari Stati
Di leggi sul segreto di Stato sulla produzione e la
Il rifornimento l'approvvigionamento dei farmaci dalle compagnie fanno
Detto in parole volgari si stanno come si dice incartando su questo noi quello che noi proponiamo e che si affronti la questione nei termini più lineari direi quasi più normali dal punto di vista del diritto è probabile che ci si arrivi ancora una volta tramite sistema federale degli Stati sono soprani sulla giustizia una pronuncia della Corte suprema degli Stati Uniti
Che dica come ha detto a metà del negli anni settanta non più il metodo di esecuzione ma la pena di morte in serie e una punizione crudele e inusuale
Io sono molto ottimista su questo dopo che se n'è andato
Dopo averne mandati altri all'anno all'altro mondo
Il diciamo il campione
Della il Fortore principe della pena di morte degli Stati Uniti il giudice
E in toni Scalia che è stato quello che ha deciso perché le votazioni la Corte suprema sulla pena di morte quasi tutte sono state cinque contro quattro ora sono quattro e quattro
Dipende da Obama chi decide di nominare come Presidente della Corte suprema e potremmo avere
Delle sorprese ma direi quasi un sospiro di sollievo per la stessa leadership americana
Che viene accomunata nella pratica nella pratica preparerò dagli Stati canaglia capacità Iran quelli che sono messi all'indice dall'opinione pubblica americane ma anche dal Congresso americano cioè non c'è paragone
Ventotto esecuzioni dallo scorso negli Stati Uniti
Con uno dei punti più bassi rispetto al picco di novantotto nel novantanove contro l'Iran
Contro l'Iran ma che siamo
Circa mille esecuzioni nel due mila cinque né nel due mila quindici
E quindi
è una brutta compagnia per gli Stati Uniti quella del Club
Degli esecuzione misti
E quindi io credo che
Continuando ad arrivare pronunce la anche Stati della Federazione americana
Non mancano in cui un Governatore indicare una moratoria uno Stato non abolisca la Federazione una bisca la pena di morte
Dico che il problema non è tanto gli Stati Uniti ha un valore politico simbolico enorme direi quasi universale l'abolizione negli negli Stati Uniti
Però in termini
Concreti di numeri
Non non più neanche la Cina
E l'Iran il problema della della prima non ho
Nel mondo avendo la Cina che ha sì opposta alle risoluzione sulla moratoria però deciso e dichiarato che avrebbe attuato una politica la chiamano della
Giustizia
Temperata dalla clemenza il che ha portato negli ultimi quattro cinque anni una diminuzione enorme dell'esecuzione quel in quel Paese è un ferrovecchio della storia dell'umanità di cui
Possibile liberarsi in tempi non
Diciamo millenario ormai ma come portava Mario
Politici cioè di cronaca direi quasi Monti storia
Di questo strumento
Va beh errante se vogliamo contraddittorio si pretende di del rendere giustizia
Quindi di
Salvaguardare i diritti delle vittime diritti di Abele no
Lo Stato diventando esso stesso Caino cioè questa è la contraddizione enorme
In Iran poi adesso do la parola Presidente Marazziti sono le venti zero quattro settennale ascolto di Radio Radicale indiretta parliamo di pena di morte a partire dal prossimo congresso mondiale appunto contro la pena capitale che si terranno sullo dal ventuno al ventitré giugno
Io vorrei chiedere a parte quello che ha voglia di dirci Presidente anche lei parlava somma di risultati positivi ce ne sono ancora di negativi ci sono ancora dei tabù ci sono ancora delle cose da superare
Da un punto di vista politico la presenza anche di congressi come questo di tantissimi in giro credo che il lavoro sia abbastanza forte insomma
Se non abbia nulla anche se tutto può essere migliorato insomma che comunque in una buona
Ha una buona strategia la potestà culturale invece volevo chiederle questo cioè l'accezione anche per chi ci ascolta per comprendere uscire tutti esponenti classe dirigente del nostro Paese
Però sul campo veti vissuto questo tema anche per comprendere da parte di chi invece non vuole rinunciare a pena di morte come viene giustificati o a proposito di Iran per esempio diceva Sergio
Ricordo qualche anno fa Rifici un'inchiesta proprio lì per strada sulla piazza bellissima piazza di San
Per chiedere un po'alla gente cosa ne pensasse di questa pena di morte il fatto che la Repubblica islamica fosse uno dei maggiori
E prima insomma e poi c'è il PCI fermarsi un po'la polizia la cosa più più forte che ricordo insomma di quelle interviste fatte da Radio Radicale
Era proprio questa vale a dire sì va bene è vero che noi pratichiamo la pena di morte però nella nostra legislazione c'è la possibilità da parte del familiare del del quale dall'alto esatto
Di poter decidere che è un'aberrazione sulla bara azione cioè perché vuol dire considerare la giustizia come una vendetta nel senso se io sono più buono di te
Ti dico di con lo Stato rinuncia
Allora rispondo volentieri se un mille cose molto stimolanti mai nel su quest'ultima cosa cioè Iran o comunque Paesi musulmani
Occorre ricordare che comunque nel l'Islam esiste la possibilità del rimborso sostanzialmente ovvero anche del perdono quindi
Cioè paradossalmente una delle contraddizioni si sono creati in Pakistan quindi il Paese è nato come Paese musulmano il secondo forse più grande Paese musulmano del mondo
Dove c'erano fino a un anno fa un anno e mezzo fa una moratoria prolungata negli anni sette otto mila persone nel braccio la morte ma lo Stato non eseguiva nessuna di queste sentenze
E un conflitto costituzionale perché in pratica
Proprio perché lo Stato era islamico dovrà contenere la possibilità del perdono
Quindi diciamo paradossalmente
Era l'islamizzazione una freno al la alla fine della moratoria
Perché bisogna lasciare le famiglie la possibilità oppure il contrario cioè per dire le contraddizioni di questo tema e dal punto di vista culturale io direi che a livello mondiale globale
Tendenzialmente la pena di morte almeno nel mondo occidentale e democratico
è più squalificata ma è soggetta a tutti i populismi a tutte le pulsioni populiste cioè io
Basti la le perenti e interviene a un certo punto terribili chiedendo la pena di morte dopo gli attentati terroristici e così via cioè non è una vera spinta alla reintroduzione ma una vera spinta all'imbarbarimento culturale
Quindi io credo che
C'è un restringimento dello spazio beni morte fortissimo e ormai intanto cioè
Penso
Una grande Agenzia mondiale comunali la Chiesa cattolica che ha le sue contraddizioni interne ma
A livello globale e di leadership
Da tempo ha dichiarato praticamente mai necessaria la pena di morte quindi con un rifiuto pratico
Ma oggi compiuto radicale e con un un intervento di Papa Francesco che consolida quelli di Papa Benedetto
I primi interventi di Papa Giovanni Paolo secondo quelli Papa Benedetto
Dicendo dobbiamo fare quanto più possibile per
Bene
Per sradicare e per i morti sono due interventi fatti pur in contesti promossi dalla Comunità di Sant'Egidio
E il documento sul fine sul sì non applicano rintrodurre aveva introdotto questo
Ma contatta Francesco siamo arrivati al
Discorso diretto al Congresso americano e a a un documento che a una forza
Ineccepibile sulla necessita di rifiutare la pena di morte addirittura anche l'ergastolo cosa su cui ovviamente io negli anni morto in ospedale la pena di morte mascherata quindi siamo oggi
Ha una e organizzazione di un pensiero che arriva molto lontano che delegittima radicalmente questa pratica però devo dire che
In realtà
La pena di morte
è la scorciatoia militari e di tutti i problemi sociali che non si sanno risolvere quindi in molti luoghi del mondo come adesso nelle Filippine appunto il Presidente appena eletto sta dichiarando guerra i propri cittadini festa sta introducendo la la normalità del fatto che si possa sperare che il far west che il fatto che vi si stava violenza diffusa oppure
Delle delle sacche di non controllati territorio quindi dove
Quello che si chiamano terrorismo e magari più efficace belle
Mi sembra che si proponga uno stile far west diciamo quindi questo sta purtroppo in agguato e dobbiamo essere molto forti su questo però io credo che
Io pubblicato in Italia
Questo life da Caino al califfato verso un mondo senza pena di morte
E
Che invece in parte avevo pubblicato all'inizio dell'anno negli Stati Uniti come per chiunque sia pluchina detratta e altri
E siccome il cambiamento radicale sicuramente gli Stati Uniti culturale fortissimo cioè la Corte Suprema dagli anni due mila due volte ha citato
Gli standards mutati dell'International dissensi
Degli stand morali internazionali per dire l'esecuzione dei minori
Al tempo del giorno del delitto o l'esecuzione di disabili mentali
Non è più tollerabile mentre a stare considerevoli male quindi ha introdotto come ufficialmente il fatto che
Il cambiamento della sensibilità del mondo conta per gli Stati Uniti
Questo è la rottura di un tabù perché tutti noi che abbiamo lavorato
Combattuto contro la pena di morte
Dagli anni Novanta sappiamo che i nostri amici abolizionisti americani hanno sempre teorizzato che un conto il resto del mondo ma quello che vale verso il mondo non vale gli Stati Uniti
E è la Corte Suprema avrei detto contrario ed è quello che diceva il saggio di lì a poco fa
Che anche le grandi multinazionali stanno considerando
Quanto non sia diciamo compatibile con una
Con un consenso esterno con una
Con la stessa propria missione
Capitalistica esitato di essere coinvolti in processi opachi come questo allora
Penso che oggi
Per riassumere
Forse la Cina il Paese del mondo che stanno calando più rapidamente le esecuzioni dal punto di vista interpone assoluti e questo
è molto interessante molto importante
Penso che dobbiamo trovare il modo di
Contrastare la semplificazione che più pena di morte combatte il terrorismo è l'unica cosa
Che ama il califfato cioè la morte cioè se c'è una cultura di morte strutturate addirittura diventata media di Zanda diventata
Terrore e attrazione e minacce moltiplicazione anche facendo una cosa piccola ma per moltiplicare in onda in tutto il resto del mondo provare a vincere con la paura è esattamente la strategia califfato quindi
I Governi che stanno utilizzando la pena di morte Cuccu l'inasprimento di leggi sta semplicemente dando ragione al Progetto ma l'etnico del califfato e di questi integralismi
Terroristici
Che purtroppo stanno creando un sacco di problemi in un mondo dove in un anno trentacinque mila vittime di terrorismo
Per fortuna direi in Europa
Qualche centinaio sui trentacinque mila soltanto
E
Solo il quattro per cento nel mondo occidentale
E la maggior parte tra
Iraq Afghanistan Pakistan e India
Nord Africa mi genera e così via da parte di molte organizzazioni terroristiche e
La prima di tutte queste norme
La ics
In tutto questo sistema qui però
La cultura di morte ha una forza sta mettendo a dura prova le democrazie che hanno nervi Franci
E hanno leadership fragile questo è un po'il problema ma nuovi io credo
Che
Proprio il lavoro
Delle aree in giro questo lavoro di testimoni questo lavoro di governo e che stanno lavorando in maniera più coordinata di parlamentari che si stanno coordinando a livello internazionali di lavoro dal basso della società civile
Di lobbying internazionale con le leadership
Io credo che il movimento contro la pena di morte negli ultimi dieci quindici venti anni ha raggiunto una maturità
Proprio perché ormai lavora a tutti i livelli e questo sta producendo anche dei cambiamenti culturali
Quindi io sono ottimista salvo il fatto che ci dobbiamo inventare qualcosa di corsa
Sull'Egitto cioè usare tutte le armi che abbiamo Gentili meno Gentilini per tentare di aiutare i Paesi anche soprattutto i Paesi hanno gli amici e non è alleati e chiudo perché penso c'è stanco abbia sacco di cose da dire
E per esempio l'Iran
Io credo che oggi il fatto che si sia cambiato il rapporto del mondo occidentale con l'Iran
Possa cominciare a dare dei risultati anche su questo terreno scelto è imbarazzante che nell'anno di maggiore
Crescita delle esecuzioni sia l'anno maggiore distensione ma io credo al contrario che
Oggi forse abbiamo delle possibilità in più per parlare come accaduto con la Cina come sta accadendo in altri Paesi
Il presidente citava Papa Francesco arriva abbastanza da Parigi
Con delle sue parole in un'intervista al quotidiano la quale lo Stato deve essere laico gli Stati confessionali e confessionali finiscono male
Ma la Francia tenda esagerare questa laicità per colpa di un modo di considerare le religioni con una subcultura non una cultura
Vero è proprio così Papa Francesco la NATO lo stanno che ricordo il coordinatore di questo sesto Congresso mondiale contro la pena di morte di cui parliamo
Sì avete accennato gli aspetti culturali che devono essere tenuti presenti nel momento in cui si conduce in realtà è una campagna globale per l'abolizione della pena di morte
E noi avremo al Congresso mondiale anche un ricco programma di avvenimenti culturali
E che sono un'occasione di dibattito specifico sulla pena di morte e di questo ringrazio in particolare Eleonora Mongelli che la la responsabile del programma culturale del congresso e fra le altre cose in partnership con la Casa della letteratura di Oslo che è un un centro culturale molto importante noi programmeremo alcuni film e documentari sulla pena di morte de da diversi Paesi
Uno in particolare a mio avviso un documentario fa il punto sulla questione della mentalità che in alcune società per altri aspetti molto sviluppate anche molto democratiche ancora
Molto rigida
Rispetto alla possibilità di abolire la pena di morte è il caso per tempo del Giappone o della Corea del Sud che sono tre pochissimi Stati democratici dove c'è ancora la pena di morte come Taiwan e per altri casi
E quindi avremo un un documentario su pena di morte giustizia e opinione pubblica da parte di un filmato da ma essa atto quindi Giappone di di pochi mesi fa
Ma avremo una serata di testimonianze
Dove interverranno portando quindi una testimonianza estremamente importante persone che sono state condannate a morte che hanno passato alcuni anni nei bracci della morte di diversi Paesi
O familiari di persone
Che invece sono state uccise in altri Paesi e porteranno quindi la loro esperienza di vita il loro onore le loro storie anche giudiziarie in un confronto con degli altri partecipanti presenti
Dall'Italia sarà un altro a proposito delle degli aspetti culturali di tutto questo verrà Oliviero Toscani
Che ricordiamo anni fa fece con Nessuno tocchi Caino una un importante lavoro fotografico di condannati a morte negli Stati Uniti
Che che ebbe fa fece scalpore ebbe una una grande rilevanza sarà anche lui e presenta al congresso inoltre avremo una prima mondiale in anteprima mondiale del film detta in altri
All'Università di Oslo che uno dei partner principale segnalo anche che c'è un comitato scientifico delle congresso con cui abbiamo stabilito lavorando insieme le linee guida
Che è presieduto
Da Robert badante Flaubert Baran ter fu il Ministro della Giustizia in Francia durante la prima presidenza Mitterrand nel mille novecentottantuno che la prima cosa che fece da Ministro della Giustizia in accordo col Presidente Mita
Fu guidare il processo parlamentare di abolizione della pena di morte in Francia fino al mille novecentottantuno c'era la ghigliottina
E questo dobbiamo ricordarlo per segnalare che e l'abolizione il passaggio verso una giustizia che non sia vendetta perché non sia come ricordava Sergio D'Elia a proposito del costituzione degli Stati Uniti
Che non sia crudele inusuale questo passaggio da alcuni paesi europei l'hanno fatto soltanto da pochissimi anni c'è uno Stato europeo ma non ha ancora fatto un solo Stato in Europa ancora e pratica la pena di morte e della Bielorussia
E su questo avremo un un serio event specifico e in collaborazione con il Comitato Helsinki norvegese per i diritti umani che molto attivo su questo tema anche in quella parte del mondo
Abbiamo terminato Sergio degli atti chiedo Corte un ultimo intervento veloce in chiusura allora su questa accezione culturale con l'attuale
In giro ai più volte
Ventisei più volte confrontato con tanti capi di Stato sommare personaggi importanti la classe dirigente i Paesi soprattutto africani quali remore bisogna superare dal punto vista culturale quali erano le obiezioni ontologiche
Il richiamo soprattutto Nenni Paesi dove
Di maggioranza musulmana il richiamo
Diciamo coranico di un testo millenario
Portano per cui c'è la legge della
L'occhio per occhio dente per dente
è questo è un fatto anche culturale lo anche nei paesi ancora praticanti la pena di morte il richiamo dell'Antico Testamento
Anche lì nell'occhio per
I primi lo chiamo legge del taglione i secondi tocchiamo invece dell'occhio dell'occhio per occhio quindi questa
Però c'è stato un caso clamoroso no
Che se fosse stato un risolto nei termini appunto dei di questi richiami direi quasi primordiali ancestrali anche di tipo culturale perché religiosi
Per esempio l'occhio per occhio avrebbe significato uno sterminio di e persone per caso del Ruanda
Il Ruanda esce da un genocidio
Dove ci sono stato dove un terzo della popolazione fu ucciso il Presidente Kagame quel Paese ha detto bene se io dovessi applicare la legge dall'occhio per occhio
Dovrei fare un
Altro genocidio eccetera quindi ha risolto il problema in maniera intelligente dicendo no forse l'unico modo per rispondere al
Genocidio
E quello di abolire la pena di morte
Però affermando sempre la giustizia e e che il
Diciamo l'intuizione creativa
Peraltro di qualcosa che esiste una loro tradizione fu quella di istituire le Corti via Ciaccia si chiamano cioè in cui Corti di ghiacciaio significa erba Prato
Cui si riunivano le comunità elaboravano il fatto
Laddove fossero ancora presenti parenti delle vittime insieme ai carnefici ci sono delle storie straordinarie
Io mi ricordo
Saperlo sono stato invitato insieme Elisabetta Zamparutti alla cerimonia conclusiva delle processo ristrutturato tre quattro anni del CIACE
Dove derivano dati i risultati furono fatti milioni
DVD Henze di processi eccetera
Con un risultato enorme anche dal punto di vista dell'ICI quelli che sto ricevono il naso i puristi dello stato di diritto ma mille vittime e carnefici
Quali sono le regole del processo è stato un modo tradizionale però non violento per risolvere un problema che si doveva essere risolto la piaga molte sarebbe stato un
Un massacro un'ultima cosa voglio dire
Questa storia della pena di morte per come noi l'abbiamo conosciuta EPR diciamo gli insegnamenti che ne abbiamo avuti nelle percorso che abbiamo
Ha avuto verso l'abolizione
E i dati di oggi ancora questo lo dimostrano in realtà più che la pena di morte
Il problema e la democrazia lo stato di diritto l'affermazione di diritti umani riconosciuti universalmente
Tutti i Paesi che sono passati da regimi dittatoriali e autoritari verso
Non dico il pieno stato di diritto comunque un processo di transizione verso lo Stato di diritto hanno così tutti abolito la pena di morte quindi se io mi dovessi chiedere qual è il modo migliore per arrivare all'abolizione
E quello di fare bene la transizione verso lo Stato di diritto anche sulle questioni di estrema attualità
Per esempio il terrorismo no
Devo dire che da questo punto del banchi Munno le Nazioni Unite sono
Dei visionari e lo dico positivamente rispetto ai Governi Ban Ki Moon ha detto il modo migliore per affrontare l'estremismo violento il terrorismo eccetera
E quello non di
Considerare un lusso in tempi di guerra al terrorismo il rispetto dei diritti umani
Quindi non la abrogazione dello Stato il diritto per risponde al terrorismo ma la sua piena affermazione come vera soluzione come antidoto
All'estremismo alla violenza eccetera stesso discorso vale sulla droga
Oggi l'esecuzione del mondo avvengono per terrorismo trecentoquaranta in Pakistan dopo quasi dieci anni di moratoria
In Giordania dopo anni e anni di moratoria sono state le dodici esecuzioni l'anno scorso come reazione ad atti terroristici
Ban Ki Moon e noi con lui diciamo in questi casi la logica dell'azione in relazione una logica perversa
è una catena infinita nella quale perdiamo quelli che sono i nostri connotati essenziali bisogna levarli e quindi elevare la conosce la coscienza verso
I diritti umani verso i valori umani
Questa elevazione della coscienza e la risposta migliore
Con la pancia alle mozioni alle reazioni emotive quindi bisogna dare risposte intelligenti senso anche direi etimologico del termine
Che tendono a dialogare a unire allegare non a dividere demonizzare eccetera
Ed è per questo io sono molto molto impegnato sulla campagna per la prima volta in ma anche quella del Partito Radicale che la transizione verso lo stato di diritto
Attraverso l'affermazione del diritto la conosce e sappiamo quanto la conoscenza sia importante se il la Cina ha cominciato a ridurre le esecuzioni capitali perché si è resa conto che nel mondo era diventato ormai opinione pubblica
Le dieci giugno alle dodici mila alle quindici mila esecuzione quando non sono cominciate a
A filtrare i dati reali e le Nazioni Unite a chiedere agli Stati non solo la mela moratoria eccetera ma di fornire questi dati e assicurare grandi dibattiti pubblici sulla pena di morte informati non emotivi
Come chiave per giungere all'abolizione nello stesso discorso che noi facciamo
Con nota la proposta
Transizione verso lo Stato
Incuriosito quanto diceva stando Sergio abbiamo dei dati su Giappone Bielorussia
Beh Bielorussia ci sono state persecuzioni
Ma io adesso
Nadia abbiamo ricevuto un cioè in Bielorussia non comunicano quando avvengono esecuzioni dopo qualche settimana lo dicono ai familiari dopo l'avvenuta in esecuzione e non danno il corpo normalmente
Così non si vede neanche se ci sono stati tracce di maltrattamenti
Abbiamo ricevuto una lettera propone altro ieri
Che dice che le due versioni una persona con certezza a metà aprile c'è anche un
E
E inattese funziona altri anche un'altra il compagno di cella silos lo abbiamo saputo al compagno di cella pesava valuteranno i vicini di Enzo davanti alla Corte Suprema per il suo caso pesata lei ha detto guarda che nella mia il mio compagno di cella
Diciotto aprile risanato in udienza il sei sette maggio è stato giustiziato certamente si è saputo così la Bielorussia
Giappone
Anche lì
E a volto abbastanza al segreto perché si sa di un'esecuzione solo dopo quando effettua e questo è grave perché interno al paese democratico in Giappone perché se lo sai dopo
Non hai la possibilità di fare quello che è concesso negli Stati Uniti i ricorsi dell'ultima ora l'ultima
L'istanza bene chiudo con un aggiornamento il Segretario di Stato USA John Carey sarà mercoledì prossimo al Cairo per incontrare il presidente egiziano al Sinisi
Allora io ringrazio davvero i nostri ospiti Mario Marazziti Presidente la Commissione affari sociali della Camera dei deputati
Sergio D'Elia segretario dell'associazione Nessuno tocchi Caino e Antonio stando che coordinatore
Del sesso Congresso mondiale contro la pena di morte di cui
Appunto abbiamo parlato questa sera anche il Sottosegretario agli affari esteri e la cooperazione internazionale Benedetto Della Vedova che è intervenuto in apertura di trasmissione torniamo
Domani sera stesso orario diciannove e trenta linea alla regia qualche secondo di musica e torniamo in diretta con il notiziario serale di Radio Radicale buono scuola