Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di alcune liste che potranno correre per le elezioni del prossimo 5 giugno: intervista a Fabio Rampelli

Radio radicale con Fabio Rampelli capogruppo di Fratelli d'Italia a Montecitorio opera a parlare del pronunciamento del Consiglio
Di Stato che ha riammesso alcune liste che erano state diciamo
Sospese bloccate alla comune di coma sappiamo che della partita facciano parte anche due liste diverse liste di Fratelli d'Italia sia a Milano che a Roma in un Municipio della
Della capitale in con un pronunciamento il Consiglio di Stato ha riammesso tutte queste queste liste
è finito tutto bene
Sì mi pare di Saint cioè nel senso dal nostro punto di vista sicuramente al di là del risultato che ci riguarda che fa piacere perché non è usuale per quello
Che riguarda fra dell'Italia avere un risultato positivo quindi sono anche di buon auspicio mi riferisco ovviamente alle sentenze
In questo caso della magistratura
Della Corte dei conti in altri casi la Corte costituzionale non è stato altrettanto generosa tra virgolette però è una soddisfazione oggettiva per la democrazia perché penso
Che alcuni errori formali una presentazione delle liste non possano
Inibire delle liste dei partiti
Ad essere presenti nell'agone elettorale
Tant'è che io avevo chiesto
Con una iniziativa condivisa anche da Giorgia Meloni
Al Ministro Alfano del Presidente del Consiglio Renzi di dare vita a un decreto legge attraverso il quale si potesse consentire i partiti avevano commesso degli errori formali come succede anche nelle gare d'appalto se si tratta solo di errori formali
Di poter presentare nelle quarantotto ore subito con l'approvazione del decreto legge la documentazione integrativa perché nei Paesi normali questo accade
Quindi non si può creare una specie di corsa a ostacoli per partecipare al voto
Anzi bisogna dire che
Più è alta la partecipazione da parte dei cittadini e più la democrazia e sana che per
Indurre i cittadini a votare occorre che ci siano le principali disse principali partiti a concorrere poi altro discorso se si vuole
Giustamente fare selezione rispetto a nuove formazioni di cui non si conosce fino in fondo l'affidabilità all'origine
Però se lì c'è un occhio di riguardo da parte del legislatore
Ripeto è comprensibile fermo restando che tutti devono avere il diritto di partecipare di presentare visto che desiderano perché tanto quella fine decidono gli italiani se quelle viste quei partiti meritano fiducie consensi o no
Però altro conto invece appunto quasi impedire perché ci sono delle cose che sono assurde
Per esempio bisogna presentare i certificati elettorali
All'ufficio elettorale che è comunale quando proprio il Comune che rilascia città i certificati elettorali non si capisce perché un partito debba a fare questo lavoro assurdo abnorme quando un semplice click il comune a cui si presentano
Le liste può accedere a certi eterni e certificati elettorali delle persone segnalate candidati o firmatari della lista che siano quindi ci sono delle norme Barbra borboniche che vanno
Superate e spero che qualcuno ci metta le mani in particolare il Governo perché a prescindere dall'esito del dei ricorsi presentati da fare dell'Italia e da Fassina
Comunque il problema persiste nell'era digitale che si debbano fare tutte queste scartoffie
Burocratiche si debba ogni volta a mettere a rischio bisogna farsi fare tutti i debiti scongiuri
Per evitare che una lista abbia qualche piccola anomalia formale e si ci si ritrovi fuori dalla competizione mi sembra davvero un paradosso su una cosa ridicola
è l'ultima questione come ha trovato diciamo l'uscita di
Del Ministro dell'Interno Alfano che poi vi è stata in qualche modo ridimensionata dalla marcia indietro che abbiamo visto nelle ultime ore del pomeriggio di ieri
Sui voti Budin due giorni
Ma a mio giudizio non ha fatto una bella figura Alfano anche perché la questione ormai si era diffusa lungo e largo e quindi
Si presupponeva che ci fosse stato comunque un colloquio
è una condivisione a monte rispetto alle esternazioni fatte dal Ministro degli Interni
Si conferma il ministro degli interni non ha un grandissimo peso specifico nel Governo perché se è stato smentito persino sulla prosecuzione il prolungamento delle operazioni di voto di mezza giornata figurarsi un po'
Devo dire che personalmente rimango dell'avviso voi questo dibattito che si è sviluppato
Vorrei precisare che la nostra posizione di fratelli dalle Alleanza Nazionale rimane sempre la stessa occorre favorire in democrazia la partecipazione al voto
E tutti questi calcoli che vengono fatti rispetto a quanto costerebbe allungare di mezza giornata
Le operazioni di voto sono a mio giudizio ridicoli perché non si può risparmiare sulla democrazia fermo restando potuto i seggi sono già Insiel calcolo non si è fatto sul referendum nostri
Oltretutto se qui poi ci sono delle possibilità
Come giustamente lei ricordava di fare dei risparmi di scala e quando ci sono io prendo mi reperendo si possono collocare insieme alle elezioni le più prossima
Quindi insomma mi pare che
Sia quasi
Una scelta calcolata quella di non
Consentire una partecipazione ampia
Dei cittadini al voto io penso che sia nel caso
Della semplificazione delle procedure per presentare le liste sia nel caso del voto in due giorni sia necessario fare ogni
Gestor prendere ogni decisione che favoriscano la partecipazione da parte dei cittadini questa in democrazia deve essere la priorità che si dà
Chi governa il resto possiamo stare qui a parlare per ore ma
Ognuno può avere la proprio opinione ma in democrazia si la percentuale dei votanti è bassa
C'è un fallimento delle istituzioni della loro credibilità
E anche dello stimolo che obbligatoriamente i cittadini devono dare alle istituzioni stesse per far bene
E migliorare ed efficientare i propri provvedimenti il proprio ruolo la ringrazio ringrazio Fabio Rampelli tra dell'Italia