Enzo Tortora, una ferita italiana

Eccoci qua scusate abbiamo avuto un attimo di di logistica allora vi presento prima di tutto intanto gli ospiti siccome qualcuno anche
C'è ed è variato qualcuno ci ha potuto raggiungere questa sera allora siamo qui presenti sono qui presenti Rinaldo Romanelli
Avvocato neanche lì dell'Unione delle Camere penali italiane pare abbia
Buonasera ma abbiamo Sergio Luciano giornalista di Panorama nonché scrittore e dopo parleremo anche del suo libro e che si è occupato proprio di di casi giudiziari ma la giustizia
Abbiamo con noi Lorenzo strilli versa già parlamentare radicale egli ha conosciuto anche di persona forse da quello
Sicuramente che ha conosciuto meglio tra noi Enzo Tortora e Alessandro giunge consigliere comunale qui è per il per il Partito Democratico nonché presidente della sottocommissione carceri
Il regista Ambrogio Crespi che dico abbiamo appena visto questo bellissimo dopo Fime sul sul caso di Enzo Tortora
Una feriti italiana allora siccome gli ospiti sono tanti il tempo che stringe abbastanza lascerei subito la parola a loro magari
Iniziando proprio da da Lorenzo e da quello che è stato il la sua esperienza
Di conoscenza diretta con con lo stesso
Enzo Tortora e poi
Come dire l'intervento anche il taglio che vuole dare e che vuole dare Luigi nelle nel parlare di quello che è stato il il caso di mala giustizia che ha riguardato che ha riguardato Tortora e magari trarne anche una una prospettiva più ampia su quello che lo stato attuale della giustizia in Italia grazie
Grazie ma
Io ne anzitutto inizierei con un ringraziamento ad Ambrogio Crispi per questo film è veramente bellissimo io ogni volta che lo vedo mi commuovo di nuovo
E minimi che adesso verde dire ma
Parlare io di Enzo Tortora non ce n'è bisogno
Lo avete attraverso questo film credo davvero lo avete conosciuto lo avete conosciuto due era così
Questo era quello che abbiamo non è una forzatura questo tipo questo quello che abbiamo visto era Enzo Tortora era la persona di Enzo Tortora che io ho incontrato con cui parlavo
Parlava era questo parlava così
E e questa è la e la verità è la verità di questo uomo
Di cui
Ecco io vorrei
Ricordare adesso in proposito poche battute perché poi siamo in tanti e non possiamo occupare tanto spazio
Innanzitutto carattere
Umano e politico insieme e culturale
Chiusa era un uomo di cui io non prima della vicenda non lo conoscevo non l'avevo mai contrasto
Non l'avevo quasi neanche molto mai visto in televisione tour sul uno dei pochi italiani riguardavo poco la televisione
Era uno dei personaggi più popolari in Italia più amati
Più ricostruttivi
E
La cosa
Che ha
Coerente
Nel mio ricordo è fortissima e quello che il film ha detto molto bene
Al momento dopo al alla dopo l'arresto
C'è stato uno scatenamento
Di
Va adesso mi dicono bruciavano il populismo lo chiamano
Finalmente c'era questa persona molti che continuavano ovviamente ma è rimasta ed increduli ma
A ne hanno beccato un
Con questa
Connivenza dei giornali che abbiamo visto che l'ho sentito i giornali erano tutti
Pertanto è vero che quando
Pare maturino mi ha telefonato una mattina perché io stavo a Milano c'era qualcosa per guarda abbiamo pensato di candidare Tortora
E inizio bene
Sarà dura
Venivamo
Non è la prima volta che facciamo un'operazione di questo genere
Le elezioni precedenti ottantatré avremmo fatto
Per motivazioni analoghe sarò candidato Toni Negri poi col risultato che sappiamo adesso non mi ci soffermo perché
Ci si era scatenata contro barcamena come il colpevole
Adesso
Pensavo sarà lo stesso e in parte è stato lo stesso in parte no perché la forza di questa figura
E poi è stata tale anche il modo come mi si è presentato agli elettori
Che in realtà è stato invece
Un'enorme slancio per lui
Ma
Per quello che
Mi ha colpito quando poi l'ho conosciuto contratto durante la campagna elettorale dopo vera
La complessità
Di questa persona
Questa è una cosa che province oggi nel ricordo sfugge
Ma l'immagine
Di Enzo Tortora era quello di un
Un altro Mike Bongiorno c'è un personaggio nazional popolare un
Alla mano che parlava chiaro che parlava a ciascuno all'ultimo all'ultimo scorso telespettatore
E per entrare in casa sua
Io trovai un raffinato intellettuale qui liberisti rivisti alcuni dei
Nella
Credibili via quindi liberi erano tutti sottolineati erano stati non ero in ferie
E nei suoi libri eccetera
Aveva una sensibilità liberale
Il Torchiera fortissima col dice ero liberale perché ho studiato ricordato Pannella nel
E poi dopo dice sono radicale perché ho capito
Che era quello che mi sento ripetere
E
Ha fatto questa sua cultura ITIS questa suddito suo profonda cultura
I di questa sua esperienza
Un dato di forza chi era esclusiva all'interno fruire
Gerarchica che queste figure dicevo elettrico ripeto le cose che
Poco perché una bomba mi è scoppiata dentro si è sentito venir fuori tumore per questa
Cosa incredibile degli succedeva
Ma di questo lui diciamo vecchio liberale
Come poi ho capito parlarle uniche vecchio signore vecchio vecchio ma insomma era un un signore di vecchi liberalismo
Non era di sinistra
E
Iscritto al Partito Liberale
E invece è diventato non invece tolgo l'indice per questo
I diventato uno dei massimi campioni
Testimoni attore della non violenza storia italiana ed europea
Perché questo gesto
Di
Chi era
Punto dell'uomo di diritto il rispetto del diritto c'è una sentenza e la rispetta
Sono parlamentare
Quando tutti si
Tutti tanti se c'è una legge parlamentare per ripararsi dalla giustizia
Io non posso chiedere autorizzazione perché il Parlamento e non devo l'unica cosa dimettermi si è dimesso per tornare in galleria
Questo è un gesto
Ferite
è un record più radicali che io abbia mai incontrato
Il
Rispetto
Come di cosa sacra della legge della norma
Chi diventa perciò non violenza
Mettere in gioco se stesso per
Affermare un principio per una battaglia
Il così in questo modo lui esperto il campione il testimone il nome e l'attore il dirigente
Della battaglia per la giustizia giusta e lui che ha inventato questo termine che può tutti usano ha creato lui fa giustizia giusta non rispetta giustizia giusta
E ha promosso
Quel referendum
Sulla responsabilità
Penale dei dei magistrati
Che le nostre ricchezza
Perché la vicenda di Tortora poi ha impressionato tecniche già e si era aperta si era aperto un problema di rapporti fra politiche giustizia fra politica e magistratura
E qui sarebbe tutte ma io non ho il tempo del suo sviluppo
Di fare questa storia che la storia di Tortora
In questa scommessa
Che
Noè fatto
E che
Il Partito Socialista va fatto con noi ricordo in particolare audio Martelli corta ci incontravamo case di Tortora per parlare per organizzare per vincere
Ideare il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Abbiamo sostenuto insieme
E poi
è un finto insieme
è una svolta nella civiltà giuridica in questo Paese
Poteva essere una sorta nel rapporto fra politica
I giustizia in magistratura poteva essere l'avvio di una nuova vita di una nuova realtà di una nuova storia per giustizia in Italia perché questo è il significato al di là della tecnicità
Il Partito Socialista avuto paura
Ha fatto marcia indietro
E a
Insieme ai democristiani comunisti tutti gli altri con la nostra solo opposizione
Ha fatto una legge su questa materia che rovesciava completamente il risultato del referendum
E anche questa è la storia di Tortona
E poi sorti già morto ma
Diceva Rita Bernardini
Che Vassalli il ministro il grande socialista grande avvocato grande giurista e uomo della Resistenza
Figura specchiata chi era in quel momento il Ministro di giustizia e che è stato
Titolare
Dice alla fine ad ammesso si era sbagliato
Ma io mi ricordo cosa ecco questo posso portare una testimonianza
Quando discutevamo in Senato io senatore discutevamo quella legge vergognosa
Quando voi argomentava Moro lui era lì seduto seguiva
E lo diciamo guardandoci portavamo gli argomenti obesi
E da saldi annuiva
La novità
Lo sapeva
Poi naturalmente dava parere contrario ma
Perché era
Perché
Il Partito Socialista produzione ha pensato di dover cedere
Alla pensione della magistratura organizzate
Non vi era stato evidentemente poi per
La storia è finito
Ma io credo di avere
Parlato l'altro ho parlato poco poco perché adesso potrei
Ora andare avanti c'è bucce molto c'è molto da dire però davvero
C'è tutto il film
E quindi posso a questo punto passare la parola ad altri che guardi un'altra ottica
Ringrazio appunto l'onorevole Street diversa io era lascerei la parola a Sergio Luciano che tra l'altro come potete ben vedere a fra le mani lei libero che ha scritto con Mario Rossetti io non avevo l'avvocato
Si tratta di un libro che
Da dalla recessione purtroppo non ho ancora avuto modo di leggerlo ma recupererò presto
Rimedi ero a questo a questa questa cosa è appunto un viaggio nell'orrore anche delle carceri italiane una denuncia di quello che che è un caso anche qui eclatante di malagiustizia
Molti aspetti simile anche quello di
Di di e dello stesso Enzo Tortora quindi partirei appunto da quello che è stato libero da quella che la che la tua esperienza che ai come dire costruite e coltivate in questi anni
Ecco
Grazie
Buonasera a tutti
Allora
Anch'io brevissimamente volevo volevo fare i complimenti a
A Ambrogio gli autori del film perché è un figlio impressionante che
Che colpisce che serve a ricordare
Una storia poi nei giovani sono storie che non hanno vissuto
E che
In realtà sono pietre miliari che però sui libri di storia non ci stanno ancora quindi bisogna far sì che questa cronaca recente enti nella storia anche attraverso questa
Questo genere di testimonianza di come documenti
Dall'ottantotto ad oggi la situazione se non è molto peggiorata
La vicenda di Mario Rossetti che probabilmente non ha assolutamente avuto la stessa Autorità rimandi di quella di Tortora ma che ha avuto però l'opportunità di finire sui giornali anche
Con la soluzione non solo con
L'arresto lei accuse ingiuste quindi c'è un punto di contatto e
Trattiamo comunque di persone con una notorietà superiore alla media tortura eccezionale Rossetti no ma comunque
Famoso da andare in prima pagina e da tornarci alla soluzione che già una roba
Straordinaria rara
Ebbene
E la stessa storia dopo diciamo la vicenda del due mila dieci che si conclude il due mila tredici quindi dopo ventidue anni
Ed è la stessa storia in un contesto preso più ancora avvelenato da che cosa ma intanto al naufragio che ricordava l'onorevole della
Primo tentativo rivoluzionario di introdurre un elemento di giustizia diversa nel nostro ordinamento con la responsabilità dei giudici
Un referendum vinto un nulla di fatto non è successo niente
E che cosa c'è di peggio di una mancanza di norma una norma simulata e ben fatta quindi oggi c'è una norma che non funziona
Il peggio del peggio non è come si chiama i semafori a Napoli la mia città cioè qual è
Capace di pregiudizi più l'incrocio pericoloso un incrocio semaforo che rimane ugualmente pericoloso perché tutti se ne foto
E questo è successo in materia di giustizia primo
Secondo
I padri costituenti avevano inventato un meccanismo chiaramente difettoso ma
Profondamente pensato è maturato di bilanciamento tra i poteri questo meccanismo che ha generato sicuramente anche dei danni sì basava su una sostanziale reciproca
Incapacità dei due poteri quello politico legislativo
Ed esecutivo e giudiziario di nuovo si alzi
Direttamente attraverso l'istituto discutibile ma comunque non casuale dell'immunità parlamentare che è saltato con Tangentopoli
Quindi oggi nel nostro ceto politico anche l'attuale anche questo Parlamento anche questo Governo che ha a chiacchiere sembrava voler ristretti sotterrare la riforma la giustizia
Di fatto ha una Polo fu tutta di fare qualcosa di concreto per limitare l'arbitrio della magistratura arbitri del tema l'arbitrarietà delle iniziative dall'altro
Sentendo per esempio il magistrato che interpellate nel film
Così autorevole per i cereali
Cioè la il distinguo del fatto c'è ma il dolore il giudice che sbaglia se uno ha un chirurgo lascia una forbice nella pancia di un paziente che ha operato di appendicite ma nessuno viene neanche in mente che l'abbia voluto uccidere lasciandoci apposta la forbice
Mal ci solamente di questo paga e paga carissimo perché se Dio vuole
Alcune professioni sono chiamate a rispondere dei propri errori
Del non del proprio Dolo che portasse quello che mi investe sulle strisce pedonali
Come dilatata posto l'ha fatto perché anch'io sono stato ucciso dopo da uno che mi ha investito sulle strisce pedonali questo deve pagare possibilmente col fatto che non guidare più almeno per cinque anni non lo so come si può decidere però non può essere
Casuale se salvo che lo dimostri che io mi sono buttato mi sono voluto suicidare ma se lui era in auto eccesso di velocità non adesso ma se c'era comunque è una procedura scorretta
E anche se non c'era procedo scorretta uno deve prendere delle misure cioè non è un buon guidatore e quant'altro bene tutto questo molto peggiorato perché c'è stata Tangentopoli con tutto quello che ha comportato la nostra cultura per cui oggi comunque
Io sono napoletano vivo a Milano da trentacinque anni ma quasi ma
Che qual è lo Standard uno dei vizi logici e psicologici e morali del nostro Paese lo esprimo con una frase là votre parole napoletana su tutto ma rivolo sono tutti ladri il vecchio su tutto ma li vuol
Che
Prima di Tangentopoli
Da parte diciamo così mi mi piglio la mia responsabilità sobriamente molto semplificando lo capirete tutti su banali sa la plebe meridionale o il subito contro tutti i potenti u giudice
Il re su tutto sono gli altri noi siamo di qua siamo il popolo ICE su tutto ma di volo poche
E Fini sommario o solo i politici i magistrati un sommario non sono
Classe dirigente non sono un potere ma cupi
Come solo il primo potere perché il potere individuale di un singolo PM che si fissa che io sono che quello che che che sono colpevole perché sono omonimo firma e io vado in carcere mi butto distrugge la vita
Il caso di Mario Rossetti eclatante in questo senso perché nelle mille settecento pagine di ri di richiesta di arresto mila settecento pagine è una roba così su cinquantaquattro co su cinquantaquattro arrestati
Il suo nome compare solo nel intestazioni non c'è neanche in tutte le mie settecento pagine non c'è nessun capoverso che spiega perché anche lui
Solo l'intestazione Mario sette virgola direttore finanziari FastWeb
Punto qui una responsabilità oggettiva regata un ruolo non poteva non sapere ma non
Mai in nessuna parte i giudici di il PM nel chiedere l'arresto e ottenerlo
Peraltro lasciamo per
Ottiene a tre sotto la modalità odioso che aspetta che sia di servizio il G.I.P. che era notoriamente l'unico oggetto dell'ufficio favorevole lasciamo perdere
Comunque non c'è una spiegazione del perché questo lo arrestano e si va a cento giorni tra San Vittore e Rebibbia con tutte le
Le complicazioni che potete immaginare
Legate all'isolamento cioè lui tre-quattro giorni non riesce neanche a farlo ma parla con l'avvocato per la prima settimana scusate neanche quindi non falsa la famiglia lo vede portar via non è immanente Manzo portar via da dare eletto per le liste per la settima non sapeva neanche dove fosse
Va bene cento giorni in carcere otto mesi ai domiciliari tutti i beni di famiglia perché erano in comunione dei beni suoi con quelli della moglie che lavorava
Bloccati per tre anni quindi questo per tre anni ha vissuto di anticipo e per fortuna è uno benestante quindi quando
Dopo la soluzione dopo sei mesi per pure Brogio il burocratiche
Dalla soluzione recuperato la disponibilità dei suoi soldi ha rimborsato ma rimborsa tre anni e mezzo di anticipi di
Padre madre e amici per vivere l'unico iter fitti
è un anno dopo la soluzione i più piccoli del file cinque anni
E morto di tumore al cervello un tumore al cervello insorto durante gli omicidiari dettate
Posso propter hoc eccetera ci sono studi grossi di
Sul sull'incide sulla sull'incidenza delle malattie di
Tutto soprattutto oncologiche cardio e capire che
Sulle vittime dirette o indirette della violenza giudiziari caso Tortora un'altra coincidenza e pieno di coincidenze l'annuario della sanità dei
Dei delle vittime di malagiustizia quindi
Che cosa volevo udire con questa testimonianza su questo tema che incassi tuttora non sono assolutamente finiti i casi di tortura sono numerosissime non arrivano dignità di cronaca perché mediamente lei ritiene giudiziari sono degli sfigati qualunque come noi come
Gente che non ha visibilità che non ha possibilità di di farsi
Valere di farsi
Di reagire di recuperare la reputazione e questo ci ha anche su questo c'è un enorme problema i rivoli di costituzionale regolatorio che sarebbe giusto che esistessero dei canali oggi nell'epoca di internet anche poco costosi
Per una riparazione almeno reputazionale
Di chi abbia subito uno un'accusa ingiusta che lo abbia scusa eterne sputo anatomia sua comunità piccola media o grande che sia che sia un quartiere che sia una cittadinanza per le persone più conosciuto un Paese come i casi
Di cui stiamo parlando tutto questo non non è cambiato se non in peggio e questa è un'eredità politica pesantissima di cui
Ripeto sono sarò pessimista ma non vedo nessuno seriamente pronto a prendersi la responsabilità prendessero sulle Spata
E
Anche gli enunciati non solo in questo caso molto come dire
Aggressivi e poco concretizzati del Governo Renzi sono rimasti abbastanza lettera morta peraltro è abbastanza evidente e con questo non voglio assolutamente passare per l'anziano perché
Non lo sono però è abbastanza evidente che appena alzato il tono della voce ricorderete la polemica sulle ferie estive giudici che poi era
Molto populista perché se un giudice sta a casa il lavoro va bene uguale messo
Comunque sono cominciate a venir fuori sui sulle testate giornalisti e buca delle lettere delle procure un po'di segnalino diciamo più che anche tu le cose tue sappiamo insomma è una brutta brutta bruttissima situazione istituzionale di squilibrio di poteri
E purtroppo come questo film coraggiosamente denuncia nel nostro
Caso nel nostro più piccolo caso abbiamo cercato di fare congrua con questo libro non c'è ancora non non c'è ancora consapevolezze non c'è ancora sensibilità su questi temi una curiosità io non avevo l'avvocato perché
Perché questo mio amico
è già collega Perilli abbiamo scritto di pensiero perché gli serviva qualcuno più che altro
Non tanto tecnicamente più adatto quanto uno che i tirasse fuori parole di bocca o che non è facile per me passo ma del genere
Raccontarsi era stato incriminato
Nel due mila sette interrogato una volta
E poi aveva ricevuto notizia dall'avvocato che il fascicolo era stato archiviato perché era stato archiviato dopo un anno quindi non aveva l'avvocato
Più perché quando disagiata archiviata la pratica cioè dopo due anni dall'archiviazione lo arrestano cioè non lo richiamano più non loro interrogano più
Una mattina e sei il drappello la Guardia di Finanza Bucci bussa a casa sua e dopo tre ore di lavoro come sempre in questi casi perquisizioni lo porta via
E lui tale problema che gli dicono guardi che lei in arresto queste l'ordinanza tre mila settecento pagine senza il suo nome e per questo per cui continua leggersela tuttavia settimana diceva come prossimamente
E lui
E gli dico lei ha diritto di chiamare un avvocato e questi cioè non non ho l'avvocato
Alla fine chiamò l'avvocato proprio amico non nonché che non ha mai lavorato su questo caso i giovani stanno arrestando essere mezza del mattino anche questa e così poi questo avvocato lo ha seguito la seguito anche bene
Per dirvi l'abisso di sorpresa che in cui può capitare noi abbiamo banalmente scritto un tragico errore giudiziario una storia che sarebbe potuto capitare a ogni cittadino queste
Bene
Ringrazio Sergio Luciano per questo intervento che ha fatto anche parlando riferimento al caso Rossetti io prima di passare la parola a Rinaldo Romanelli
Vorremmo Simi sondato diciamo a prendere alcuni dati ma poi sale al massimo confermati prima parlavamo che
Forse erano anche un attimino diversi però la sostanza penso che che non cambi molto riguarda quelle che sono la situazione diciamo della mala giustizia degli in recenti in carcere si parla di oltre ventitré mila casi negli ultimi quindici anni questi sono dati Eurispes e dell'Unione delle Camere penali
Canalizzato appunto diverse sentenze di scarcerazione e parlano di ben quattro milioni di italiani dichiarati colpevoli arrestati successivamente rilasciati dopo tempi più o meno lunghi perché risultati innocenti negli ultimi cinquant'anni
Poi magari risultano questi qua qua parla di casi nel senso di quattro milioni a me sembra un numero un attimino eccessivo poiché adesso
Chiederemo meglio al al nostro ospite sicuro in cui si parla di errori che costa l'ho anche alle casse dello Stato nel solo due mila e quattordici sono state accolte novecentonovantacinque domande di risarcimento per un valore di trentacinque virgola due milioni di euro con un incremento di oltre il quaranta per cento di pagamenti rispetto al due mila tredici
Quindi questi sono solo alcuni casi per dire quanto come dire il caso della mala giustizia degli innocenti in carcere sia ancora assolutamente
Contemporaneo attuale anzi come io ho avuto modo di dissentire delle parole di Luciano forse la situazione anche andata peggiorando nelle negli ultimi venticinque anni io allora quindi lascio la parola a Romanelli
Per le quali esso e per inquadrare anche quello che che si può e si dovrebbe fare in Italia per per affrontare questa situazione
Troppo
Buonasera a tutti
Intanto ringrazio agli organizzatori per per averci per averci invitato dico averci in quanto rappresentante l'Unione delle Camere penali italiane noi abbiamo con i radicali una abituale frequentazione perché loro come noi si occupano da sempre dei diritti
Degli ultimi e dei diritti del carcere e dei diritti che la giustizia dovrebbe garantire quindi abbiamo un rapporto abbastanza stretto
Io penso questo che il mio compito questo sia un qua sia quello di fare una riflessione sull'attualità della giustizia
Che poi è anche la sintesi della conclusione del filmato che abbiamo visto e del pensiero di Tortona che era uomo intelligentissimo di grande cultura
Non devo dirlo io e che però che si presenta davanti alle telecamere dopo quello che gli è accaduto e dice è sostanzialmente due cose grazie a quelli che mi hanno aiutato e mi sono stati vicini nella sventura io sono qua per testimoniare
è la voce di tutti quelli che foce non hanno perché io invece sono un uomo pubblico da una certa visibilità
Allora la ragione per cui anche noi più volte abbiamo ricordato questa vicenda di Enzo Tortora non è solo quella di rendere omaggio a un uomo che ha avuto le vicende che ha avuto
E che per fortuna ha visto alla fine riconosciuto il suo stato d'innocente e ha avuto al suo funerale una folla oceanica che lo ha pianto quanto per utilizzare ed il termine
Non deve sembrare brutto
Questa vicenda così grave così drammatica per raccontare le storie di tutti i giorni che nessuna voglia di sentire
Perché la verità che quando si finisce in un meccanismo come quello
Di Tortora e non si è Tortora si perde automaticamente il diritto alla dignità
Diceva una volta un vecchio avvocato simpatico tra l'altro prendendo la parola in un processo di citando sul cliente la prima cosa a cui si perde il diritto quando si diventa imputati il titolo di signore
E la seconda anche l'ordine del nome del cognome perché non si è più il signor Rinaldo Romanelli ma Romanelli Rinaldo
è emblematico di quello che succedeva a quel momento e c'è un fenomeno di agli è un'azione comune
Per cui nell'opinione pubblica quello
Non è identificato mai
Con il cittadino con quello che guarda la notizia quello e altro da noi quello è il delinquente e quello che sei lì ci sarà un motivo sia in carcere per qualcosa qualcosa avrà fatto
Ha dei problemi che a noi non capiterà hanno mai questo il fenomeno diciamo più evidente che si verifica
E allora qual è il primo insegnamento deciderà Tortora la dinamica perversa del rapporto tra processo i media
E questo attualmente è fortemente peggiorata
Non lo possiamo vedere ad esempio nei processi come mafia capitale
Lo possiamo vedere nei processi come il processo di di Bosetti
C'è e anche altri c'è un rapporto tra l'autorità giudiziaria e la la stampa i media che è un rapporto in Italia ormai
Totalmente fuori controllo
è un rapporto drogato
E e superficiale pensare che sia soltanto
Un rapporto diciamo di utilità da parte del giornalista che
Si fa passare determinate informazioni e fa al pezzo perché un rapporto bilaterale
è evidente che le procure della Repubblica utilizzano la stampa è un rapporto di utilizzo reciproco
Come succede per Tortora quando tutti scrivono che Tortora è colpevole Tortora è colpevole il non si può più tornare indietro e per fortuna che c'è stata in questo caso la Corte d'appello che è tornata indietro
Ma è ipocrita pensare che un giudice affronti con serenità determinati processi non essendo condizionato da quello che succede prima del processo
Pensate all'ipotesi del processo Eternit nel quale la Cassazione ha detto quello che il buonsenso il diritto vorrei dire chiunque avrebbe dovuto dire
Cioè il fatto in sé è gravissimo sono morte decine forse centinaia di persone ma questo processo è stato avviato iniziato quando il reato che contestate era già prescritto
Prima ancora di essere iscritto nel registro delle notizie di reato perché queste fabbriche con l'amianto che hanno prodotto la morte sono state chiuse nel mille novecentottantadue ottantatré ottantaquattro e la condotta si è fermata lì
Ma allora la domanda è come è possibile che un tribunale una Corte d'appello prima di allora abbiano condannato per questi fatti
Sulla base di quale influenza di quale influsso per queste indagini che hanno questa impostazione di carattere mediatico e questo purtroppo cari tutti i giorni
E qual è l'aspetto ulteriore che i giornalisti di fronte a pronuncia di questo genere
Urlano allo scandalo cioè il giudice che assolse deve essere coraggioso
Il giudice condanna si uniforma fa quello che il popolo gli chiede fa quello che nel far west voleva la la la la piazza dei cowboy quando era stato rubato il cavallo cioè vedere uno che penzolava dal cappio
E che poi fosse stato lui o meno non è un problema una somma l'esempio ci deve essere
Assolvere per un magistrato scarcerare sconfessare un'ipotesi accusatoria cari in pitone prime pagine dei giornali è un problema ci vuole coraggio ed è un problema della nostra giustizia
E non si deve fare confusione il rapporto non è tra l'autorità giudiziaria e la stampa il rapporto è tra la Procura e la stampa tra una parte dell'autorità giudiziaria tra out la parte inquirente
Che fa subire questo diciamo esercizio di potere alla parte giudicante
è un problema diciamo cui del quale noi parliamo ormai da anni e che è il presupposto il l'ANT le l'antecedente logico per poter pensare di avere me di una giustizia giusta
E quella della separazione delle carriere perché questo è uno dei condizionamenti che perché il giudicante subisce
Dal dal requirente ma non è l'unico
Perché con il sistema che abbiamo attualmente non vorrei entrare troppo nel tecnico ma insomma il C.S.M. tutti i componenti
Togati del CSM perché una parte voi sapete sono laici sono eletti dal Parlamento sono eletti tra gli esponenti delle correnti che ci sono all'interno dalla magistratura
Bisogna chiedersi queste correnti da chi sono amministrate qual è l'influsso che c'è all'interno di queste correnti
Del da parte degli ai rappresentanti della procura della Repubblica perché i magistrati in Italia sono otto mila i procuratori sono mille
Il CSM è strutturato in modo tale per cui i procuratori dovrebbero essere un numero ridotto proprio per non incidere
Sulle nomine sugli avanzamenti dei giudici ma di fatto anche quelli che procuratori non sono che provengono dal giudicante che vanno al CSM sono eletti con un meccanismo che li mettono nella disposizione di questi
Così come l'iniziativa disciplinare il mandato al Procuratore generale presso la Corte di Cassazione quindi io giudice sono posti sotto posto all'iniziativa disciplinare del Procuratore generale della Corte di Cassazione
Questa non è teoria queste pratica se vogliamo anche di basso livello però il presupposto per poter pensare di avere un giudizio giusto ed è un magistrato che è lontano allo stesso modo dalla difesa dall'accusa e che può in qualche modo
Decidere con
Serenità quello che accade
E profili di responsabilità profili di responsabilità della magistratura non ce ne sono e probabilmente ce ne saranno molto pochi il come avete visto da la legge Vassalli ha portato a a quattro condanne
Ma fa chiarito subito l'aspetto
Anche adesso che c'è stata la modifica come probabilmente saprete della responsabilità civile dei magistrati per cui è stato introdotto l'ipotesi di responsabilità per manifesta violazione di legge e per travisamento del fatto della prova
Vanno chiariti i due aspetti che che non non non sono passati attraverso
La comunicazione dei media perché la magistratura si è messa di traverso
Il primo è che questa è stata una modifica obbligata perché noi siamo stati condannati dalla Corte di giustizia dell'Unione europea ed è stata aperta un'infrazione a procedura di infrazione
La parte della Commissione europea perché in relazione a un tema che riguarda il diritto dell'Unione europea è stata sollevata una questione
Tra l'altro da Genova
Per cui ci sia rivolti alla alla Corte dicendo non è possibile che io non possa chiedere risarcimento del danno quando un giudice italiano non fa valere una regola di diritto comunitario e non lo fa perché commette una manifesta violazione di legge
Ho un travisamento della parola o del fatto e la Corte di giustizia ha detto questo sistema non è compatibile
Col sistema comunitario questo l'ha detto anni fa sia aperta una procedura di infrazione tormentata e come sempre alla fine siamo arrivati
Su su input di altri a introdurre queste norme l'abbiamo fatto nel modo diciamo
Più aderente possibile la pronuncia della corte cioè non abbiamo aggiunto niente e siamo stati sostanzialmente obbligati qual è l'altro aspetto fondamentale che va detto il magistrato non risponde
La legge si chiama responsabilità civile dello Stato per le per le le pronunce giudiziarie e del magistrato l'azione diretta nei confronti del magistrato di danno non che esiste
Non si può fare causa magistrato si può fare causale lo Stato
Sì la causa viene vinta passando per queste maglie strettissime della manifesta violazione di legge ed altro che poi passano attraverso ovviamente il giudizio del magistrato
Che da lui culturalmente in Italia a una formazione Bin precisa
Che con grossa difficoltà riconosce anche la manifesta violazione di legge il travisamento del fatto ma poniamo che la riconosca e che riconosca un risarcimento del danno solo lo Stato può agire in via di rivalsa nei confronti del magistrato
Sulla base di profili di responsabilità di Verza che richiedono non solo la manifesta violazione di legge il travisamento della prova ma la negligenza
Inescusabile perché se ha violato la legge manifestamente ha travisato l'approva ma non l'ha fatto in modo in negligente ma con negligenza inescusabile lo Stato non ha rivalsa
E quando ha rivalsa c'è l'aria il limite della metà dello stipendio annuo
E basta ma questo vuol dire che se io magistrato
Violato la legge sono stato negligente modo né scusabile ho prodotto a decine di persone con il mio provvedimento un danno da decine di milioni di Euro siccome lo stipendio medio di un magistrato più o meno
Netto viaggia intorno ai cinquanta mila euro l'azione di rivalsa dello Stato e limitata a venticinque mila euro non all'anno in tutto
Sapete questo cosa vuol dire che con un'assicurazione che costa duecento euro all'anno perché si parla di responsabilità evidentemente a titolo di colpa perché io non ragiono dall'ipotesi di dolo se magistrato volontariamente crea un danno
è difficile che non commetta un reato anche nella sua condotta tra l'altro quindi profilo tra smodato e sugli aspetti penali ma se si parla di colpa la realtà e questa di fronte a una realtà di questo tipo c'è stato un opposizione alla modifica
Sulla responsabilità di Anm che si è messa sulle barricate frontale
E su questo l'Unione delle Camere penali ha fatto la sua parte anche in audizione alla Commissione giustizia tanto è vero che quando poi la Presidente della Commissione giustizia riferito in Parlamento per dire approviamo questa legge anche citato sotto il profilo tecnico delle osservazioni che avevamo fatto a sostegni o quanto meno
Di questa modifica
Che era come dire l'unico obiettivo possibile benché sia un obiettivo minimale e per fortuna che siamo riusciti a raggiungerlo il giorno dopo purtroppo i politici il ministro non solo
Sulla base degli attacchi diciamo di ANM ha dovuto dire de abbiamo provato la legge ma ora faremo un tagliando vedremo quali saranno le conseguenze rispetto a questo i signori giornalisti
Che di di sistemi anglosassoni
Identificano come i cani da guardia della democrazia e da noi fanno il cagnolini da salotto della magistratura sono riusciti a scrivere una serie di articoli dicendo del del taglio l'imputato processa al magistrato
Perché erano state avviate un paio di azioni di responsabilità che peraltro non possono essere avviate se non alla fine del processo di merito per non condizionare il giudizio di nessuno che saranno prontamente finite nulla
Però l'impostazione diciamo della nostra magistratura ma anche della nostra classe di giornalisti e quindi il sistema di informazione nostro e questo
Ci sarebbero tante altre cose da dire sui profili della della dell'ingiusta detenzione
I dati che io dicono che
Dal mille novecentottantotto ad oggi dall'ottantanove per l'esattezza quando entrato in vigore il nuovo Codice quindi il sistema dell'indennizzo
Per la carcerazione preventiva che prevede che se taluno nel corso di un procedimento penale che viene sottoposto a misure restrittive della libertà personale quindi custodia cautelare in carcere
O arresti domiciliari e poi viene assolto nel merito quindi tiene accertato evidentemente
Tra una responsabilità può rivolgersi allo Stato per richiedere un indennizzo intanto non può chiedere un risarcimento del danno può chiedere semplicemente un indennizzo l'ammontare di questi indennizzo del massimo è previsto nella misura di cinquecento mila euro
La giurisprudenza estremamente restrittiva perché
La la la carcerazione preventiva può arrivare addirittura fino a quattro anni e mezzo quindi questa cifra teoricamente deve servire un po'tutto a chi è stato in carcere quattro anni e mezzo e poi è stato assolto a chi ha avuto danni di ogni genere quindi
I dati sono questi e circa venticinque mila più o meno indennizzi che sono stati riconosciuti per duecentosessanta milioni di euro circa di indennizzo riconosciuto quindi un indennizzo migliore l'ordine circa dieci mila euro
Per chi ha subito carcerazione preventiva però attenzione questo non è il numero venticinque mila persone venticinque mila persone
Del degli imputati che sono stati carcerati che sono stati assolti questo è solo il numero di quelli che hanno fatto il procedimento e quindi che l'hanno avviato e che hanno ottenuto un esito positivo
La gran parte delle domande viene rigettata per una giurisprudenza estremamente restrittiva perché quando si fanno chiedere i soldi allo Stato il magistrato si veste anche un po'della funzione di quello che stringe i cordoni della borsa
E quindi da delle interpretazioni di questa norma che molto difficilmente conducono l'indennizzo i numeri sono molto maggiori però fa Jabil tra ibride rabbrividire pensare dall'ottantanove ad oggi venticinque mila persone
Ristrette e la libertà personale poi riconosciute innocenti evidentemente senza avere come dire in alcun modo concorso a dar luogo alla carcerazione
Il problema purtroppo l'Italia culturale
Perché evidentemente sia i giornali che la magistratura vivono come tutti noi nel nostro Paese e quindi non è che siano o organi estranei e se ne gli uni degli altri si vedono determinate dinamiche perché la cultura nostra popolare purtroppo come si diceva prima
è una cultura di populismo penale cioè si vuole
Il colpevole si vuole il colpevole sui giornali si vuole qualcuno da
Crocifiggere quindi il percorso è estremamente
Come dire difficile e
Io sto di ostacoli
Perché noi culturalmente non siamo ancora uno Stato liberale perché uno Stato liberale uno Stato democratico uno Stato evoluto è uno Stato che mette al centro della sua
Legislazione e della sua attività l'autorità giudiziaria il cittadino
Che nasce libero e che ha dei diritti che gli sono dati e che sono inalienabili e che possono essere compressi soltanto a con determinate garanzie
E per recitare e Francesco Carrara un giurista dell'ottocento Carrara diceva l'limitare la libertà di un uomo è una cosa uggiosa fino al punto di essere intollerabile
L'unica cosa che può
Consentirci tollerabile in questo modo
E sapere che pur nell'errore inevitabile dell'uomo a questo cittadino è stato consentito un processo
Con delle regole con un giudice che decida che sia estraneo agli interessi delle parti e che tutti i diritti della difesa siano esercitati nel modo più ampio possibile soltanto questo ci consente di tollerare la fine di questo percorso che questo cittadino sia
Carcerato in uno Stato come il nostro che uno Stato che ancora probabilmente soffre culturalmente i profili di carattere culture totalitario e ancora lo Stato al centro il potere la punite la potestà punitiva dello Stato
E non il cittadino e questo lo vediamo anche
Nei profili relativi alla custodia cautelare la carcerazione preventiva anche questo oggetto di intervento recente del legislatore perché ne nella nostra anomalia italiana il quaranta oltre il quaranta per cento dei detenuti e non definitivo
è in carcere in attesa di giudizio quando invece questa dovrebbe essere evidentemente un'eccezione anche perché c'è il principio costituzionale di non colpevolezza che in tutta Europa chiamano
Di innocenza e noi con questo diciamo per perversione e semantica chiamiamo di non colpevolezza e noi abbiamo il quaranta per cento dei nostri detenuti peraltro in condizioni
Inumane e suburbane che è
Presunto innocente
E anche questa è una anomalia sulla quale legislatore di recente ha cercato di intervenire ma anche qui dovrebbe culturale perché è l'applicazione della norma il problema non la norma in sé io ricordo già due-tre anni fa a un interessante convegno nel quale intervenne
Il primo Presidente dalla Corte di Cassazione allora Nicola Marvulli che di fronte anche a una platea di magistrati disse il problema non è modificare la norma perché la norma è scritta già in modo tale che la carcerazione l'estrema ratio il problema è come la applicate
E quindi anche la modifica che c'è stata adesso da parte del legislatore avara probabilmente degli affetti estremamente limitati per questo l'attività che svolgono
I radicali che ha un'attività di carattere culturale alla quale noi cerchiamo di associarci il di coinvolgerli nelle nostre con tutta la forza che possiamo è un'attività fondamentale perché qui che se si può vincere la battaglia si deve vincere vi ringrazio molto
Bene io ringrazio Romanelli per questo intervento anche per avere appunto sottolineato diversi aspetti
Solo una battuta riguardo al processo mediatico ricordavo di aver letto alcuni anni fa ancora come espropri sul caso Tortora
Il e la suddivisione tra innocentisti e colpevolisti si fosse poi è andata come dire a delineare tra chi amava Tortora in quanto conduttore televisivo chi invece non lo amava addirittura lo disprezzava quindi queste anche forse esemplare
Bene io lascerei la parola ad Alessandro giunge che in quanto consigliere comunale e presidente della sottocommissione carceri qui a Milano ci potrà dare anche magari un'idea di quella che la situazione attuale
Della giustizia e delle carceri anche milanesi che è un tema che sicuramente ci tocca da vicino grazie
Ti ringrazio io tra l'altro però voglio anche ricordare come più o meno un anno fa il doppio film di Crespi sia stato proiettato anche in sala Alessi e quindi nella sala più prestigioso del comune di Milano grazie all'iniziativa di dei Consiglieri Cappato è forte in particolare all'epoca non ero ancora
Presidente La sotto un treno ero in realtà forse più di un anno fa quindi in perché un anno e mezzi sono comunque credo che sia stato anche quello un luogo importante per una una proiezione
Di una Dindo confino che davvero credo che forse dovrebbe essere fatto vedere
Anche a chi ha intenzione di diventare avvocato e a chi ha intenzione di entrare magistrato cioè nel senso che vedo che questo sia veramente una
Documento molto molto importante
E tra l'altro ci sono dei passaggi che mi anticorpi escono ogni volta uno e quello delle manette perché io ricordo che comunque quando avevo dodici anni all'incirca guardavamo in famiglia Portobello come credo altri decine di milioni di italiani
L'idea di vedere poi da un giorno all'altro lo stesso alla stessa persona che era diventato una persona di famiglia perché comunque poi alla fine c'erano credo due o tre due due canali della RAI all'epoca e i personaggi erano Mike Bongiorno punto
Tortora e pochi altri con le manette posi mia davvero comunque particolarmente segnato anche perché cioè non riuscivo a capire come potesse essere la stessa persona che da un giorno
Era il protagonista dei di venerdì sera della mia famiglia il giorno il giorno dopo un pericolosissimo delinquente cioè nel senso io credo che su questo poi
E purtroppo lo diceva anche credo l'avvocato prima non la stampa il giornalismo italiano qualcosa debba
Debba ancora fare
Cioè nel senso perché ancora vedo che ci sono delle situazioni in cui persone che poi tra l'altro poi vengono giudicati innocenti ma anche nel caso in cui troppo i no non succede vengono comunque
Condannate finiscono sulle prime pagine con i propri divisi con le proprie storie con le proprie anche a volte addirittura ancora con le manette quindi quello credo che sia un altro tema su cui dobbiamo davvero molto lavorare
L'altro discorso e lo diceva sempre nella si dice sempre il un film
L'inciso delle centosedici persone che comunque vengono vengono arrestate per omonimia
E noi come appunto viene ricordato non era scontato dopo due giorni o due ore dalla dal carcere o comunque escono da questa da questo incubo a distanza di mesi
Io credo che questo sia un altro dei temi che poi ci deve far riflettere profondo caso Tortora esplodenti
E poi cambia anche un pochino la prospettiva di come si vede la giustizia
La giustizia penale in Italia rimane il problema è rimane tuttora secondo me è quello del fatto di chi ha poi una visibilità molto inferiore e appunto il tema dell'omonimia addirittura credo che sia
Sia davvero incredibile insomma che persone che colpevoli
Di avere solo lo stesso nome di un presunto colpevole finiscano in carcere Rocket davvero sia una cosa
Non tollerabile in un Paese in un Paese civile questo è un dato di fatto incontrovertibile
Dopo antiebreo qualche dato attualmente parliamo quindi del trentuno gennaio del due mila sedici in totale in Italia ci sono cinquanta c'erano comunque ci sono cinquantadue mila quattrocentosettantacinque detenuti
Divisi su un centro novantasette istituti di pena
Per una capienza massima di quarantanove mila quattrocentottanta detenuti quindi ci sono
Sicuramente all'incirca tre mila persone in una situazione di sovraffollamento isola o quanto meno tenete presente che poi il dato della capienza massima quarantanove mila quattrocentottanta
Posti sconta il fatto che vengono conteggiate
A volte li poi bisognerebbe capire meglio anche delle
Situazioni magari in cui c'è un momento di ristrutturazione quindi di chiusura ad esempio del raggio della cioè l'o quant'altro quindi anche su quello
Deve essere fatto credo un un lavoro di questi diciassette mila duecentocinquantuno sono stranieri detenuti quindi all'incirca un terzo il dato più o meno quello delle persone attesa di giudizio del del quaranta per cento
Ci sono
Settecentoventuno il settecentoventicinque detenuti al quarantuno bis che poi sono quel regime
Sì è verissimo di detenzione che viene particolare persone detenute per reati legati alla terrorismo e alla alla ma sia né sette anche su quello poi io credo che bisognerebbe fare forse un e il sud però le Camere penale però si sono ad esempio su questo tema molto
Molto spese devo dire che ho
Ricordando anche quello che è stato alla l'associazione Nessuno tocchi Caino che ha svolto due giornate di congresso diciamo d'incontro presso il carcere di Opera a cui io ho avuto la
Il piacere la fortuna di partecipare alla seconda delle due giornate
Importante appunto la presenza anche di persone detenute al al quarantuno bis che hanno preso parte comunque a questa questo questo aggiornate
E hanno dato comunque anche una un importante un importante contributo che poi si è avuto anche nelle
Nell'esecutivo nell'esecuzione diciamo della giornata voluta dal Garante dei detenuti della città di Milano che si è tenuto appunto presso io sempre il carcere di Opera
Due giornate in cui ci è si è ripreso a quelli che sono i temi degli stati generali dell'esecuzione penale che si sono aperti presso il carcere di Bollate diciamo il quindi era ante i detenuti del del Comune di Milano
A con ovviamente la direzione del carcere di opera coinvolto le persone detenute a opera per diciamo riprendere un po'quelli che sono i
I temi dei tavoli e quindi coinvolgendo
Davvero poi le persone che effettivamente sono chiamate a alternative renda la vita all'interno della delle strutture penitenziario arrivando al demando il
Della città di Milano do anche qui qualche dato perché credo importante
Questo è un dato relativo al dieci febbraio del due mila sedici ed è stato dato dal Provveditore
Favor sì proprio durante un assunto dalla mia sottocommissione Carcere in quanto chiesto l'audizione appunto del del provveditore Fabozzi che ricordiamo la persona
Da cui poi dipende realtà agli affari penitenziari della della Regione Lombardia quindi di erano novecentoundici
Persone detenute alla casa circondariale di San Vittore mila duecentonovantadue accade reclusioni di Opera mille novantadue accade reclusione di Bollate e cinquanta ragazzi all'istituto penale minorile
Beccaria cioè nel senso la situazione sta a significare che in questo momento per quello che riguarda la città di Milano non c'è una situazione di sovraffollamento come si poteva e come come gli era fino a a un anno fa
Poiché il tema della sentenza Torregiani sicuramente aiutato diciamo a rendere meno meno oppressiva e meno invasiva la presenza comunque la vita diciamo all'interno all'interno delle carceri milanesi
Però io credo che questo è un tema su cui poi dobbiamo comunque sempre a ragionare perché il il discorso intanto anche quello di come mai diciamo ci sono meno
Meno persone detenute siccome noi dobbiamo cercare il più possibile
Di spingere nella istituti quali quelli della messa alla prova le misure comunque alternative al carcere
Il tema comunque della depenalizzazione delle droghe io credo il droghe leggere e droghe pesanti nel senso queste sono le ragioni per cui poi in carcere si sta meno io devo dire la verità assolutamente
Cioè favorevole all'indulto all'amnistia però ritengo che poi la cosa importante sia vera delle misure strutturale diciamo
Che rendano poi la presenza cioè di ingresso molto più difficoltosa ingresso nella nel carcere cioè nel senso credo che quella
Sia una delle delle cose su cui poi il legislatore più deve
Più di operare quindi la situazione è quella l'altro tema della città di Milano che è venuto fuori e quello eventualmente relativo allo spostare il carcere quindi la casa circondariale di San Vittore da dove si trova
Io personalmente sono assolutamente contrario sono contrario intanto c'è comunque in piano piano diciamo generale del territorio voluto dalla dall'ex vice Sindaco decide a rischio e comunque lo esclude cioè nel senso quella deve rimanere comunque un luogo
A destinazione carceraria
Ma lo dico non perché
Il carcere di San Vittore non abbia la necessità di importanti lavori di ristrutturazione perché gli atti cioè nel senso sono ovviamente
Anche quei famosi due raggi chiusi danni secondo me dovrebbero essere oggetto di una giura veramente finalmente di una riapertura per rendere più vivibile
La struttura
Ma perché credo che tornando al tema anche del filmino sovraffollamento delle delle carceri italiane qualcosa sia nato anche proprio dall'osservazioni quello che era la situazione
Del carcere di San Vittore che per tante ragioni storiche ma anche legate poi alla sua posizione centrale Città di Milano
Un luogo sic allo cioè che davvero
Sempre alla all'attenzione della non solo del degli addetti lavori ma ad esempio anche della stampa e la situazione chi si era creata
Fino a quattro tre-quattro anni fa che vedeva addirittura due mila detenuti in una struttura che ne può tenere al massimo ottocentocinquanta voi capite che realtà secondo me
è stato una delle ragioni che ha comunque coinvolto respinto ad arrivare a una quanto meno a una presa di coscienza di quello che stava succedendo
Nel nelle carceri nelle diciamo ovviamente non solo quello però ritengo che comunque quello sia un luogo importante perché il fatto comunque di avere nel centro della città di Milano una struttura penitenziaria di quel tipo obbliga a guardare che cosa sono le mura di un carcere nel senso io sono contrario
Allo spostamento sistematico nelle periferie o i luoghi comunque
Sempre più o dice disagevole anche da raggiungere delle strutture penitenziari italiane grazie
Bene io ringrazio anche Alessandro per per questo intervento adesso se ci sono interventi da parte del pubblico lascerei comunque
Un attimo lascerei comunque un attimo la parola anche lo stesso regista se voleva se voleva aggiungere magari due parole a quello che la vicenda del DOCUP prima poi appunto se c'è qualche domanda dal pubblico
Ci sembrava ringrazio tutti ancora per questa occasione perché e già il secondo giorno di turno che stiamo facendo
Così continuiamo andiamo al Perugia e poi
Andiamo a pescare a cuore andiamo anche altrove spero che questo progetto continua anche nelle scuole perché
Proprio entrare dentro i giovani costruire un percorso di cambiamento perché
Come diceva che manca la cultura se riusciamo
A anche tramite non solo questo Tufino tramite un con libero a trasferire i giovani a livello culturale qualcosa forse può cambiare
Io spero che continuiamo a fare questo percorso ringrazio radicali comunque continuo sempre ringrazio i radicali
Da una vita che comunque al di là che mi vengono mi lega a me personalmente
Però un volevo precisare una cosa che Enzo Tortora Brusuglio ha vissuto davo meno cento delle fasi nelle fasi
Che la carcerazione preventiva
Lei i media in media su stati devastanti per un uomo come Enzo Tortora e la salute
E il processo
L'avremmo lasciato stasera a bocca aperta vedere Mario Rossetti che ha vissuto la stessa cosa non fisicamente come Colom perché ma il figlio
Cioè morire un figlio di
Cinque anni di tumore a me mammina devo io sto ancora oggi essendo padri dei figli
E comunque un po'di esperienza avuta anch'io non la vita
Mi ha colpito profondamente perché non sapevo la storia di questo bambino che è morto di tumore allora dobbiamo Fabio nuovamente pensare che ognuno di voi un pizzico
Di combattere questa mamma la giustizia al comunque sempre stare al fianco la buona giustizia perché se uno viene assolto perché c'è un buon giudice per legge e capisce che c'è un errore
Petti e ti assolve duro lungo che sarà però esiste la buona giustizia
Sia
Io continuo a dirlo come diceva anche Enzo Tortora no la giustizia giusta ecco quest'oggi ma lasciato senza fiato senza respiro perché è un bambino che viene che muore e secondo me non è un caso
Che muore con un padre che ha avuto quello che ho avuto che purtroppo la mala giustizia un dolore come diceva Enzo Tortora scoppiata una bomba dentro lo dice l'iter Dini
Lo diceva Enzo e quindi dovrà cercare di ognuno di voi dettare un pizzico un passo avanti per cambiare soprattutto verso i giovani per cambiare purtroppo questo sistema che
Siamo veramente disperati su questa vicenda che la modestissima grazie
Grazie lascio su altri interventi
Va bene
Del Grillo accudivo Giulio Andreotti
Enzo Tortora se le andava cercando perché al bar dell'antenna terreni a legna a Melegnano alligna
A lei mi hanno disse agli amici ho raccolto questo per fare un bel libro qualora ascolto un mare di documenti e sulla strage di Piazza Fontana
E quindi anche sulla morte di Walter Tobagi
Non so se avete mai sentito parlare di di rappresaglia indiretta
Altri motivi se le andava cercando
Perché
Il nostro Enzo Tortora era andato lotta il jolly di Avellino farà una conferenza stampa per dire
Non lasciate alla vostra roulotte non portate niente
Tutti i vostri aiuti e terremotati dell'Irpinia dovete darli penna alla Prefettura altrimenti la camorra
Mangia tutto non so se sapete che tutti quelli che da tutti Italia erano andate a portare la roulotte lì dopo il terremoto in Irpinia
Hanno trovato una squadra di carabiniere disse perfettamente agghindati
Da carabinieri ecco lasci la sua roulotte di
E numero di targa ho dovuto manda ecco la ricevuta
Poi io li ho visti anche a Milano scendere davanti alla Prefettura in piazza chiedere largo alte nostre la vogliamo indietro liscia
Ma dove sono andati a finire le loro dove sono andati a finire non erano veri carabinieri anche quello un crimine gravissimo andare in giro vestiti da
Poliziotti o da carabiniere da Guardia di Finanza
Però è una tecnica che abbiamo vista perfettamente anche leghisti il sedici marzo mille novecento se tanta otto BA chi ha organizzato l'assassinio di cinque agenti della scorta e rapimento di Aldo Moro
Ancora e spero che si possa parlare con calma tutti non soltanto lui
Le autorità ma anche di nel pubblico il torto raccolti comune amico e collega darvi costa
Aveva affondato alla casa editrice lo scorpione con sede in via della Spiga
E parlavano di quello che succedeva nell'Est e
La strategia della resa quelli che senza essere mai stati comunisti già
Avevano messe le mani avanti e si preparava muovermi posto comodo
Nel settanta il mio comunista che si preparava
E Dario staffa che era l'addetto culturale dell'Ambasciata d'Italia a Mosca parlava
Il pallone Russo correntemente era stato messo su un'auto della cambierebbe
Perché aveva capiti a troppe cose un altro italiano l'ha visto ha dato l'allarme Addario stampe riuscito tornare qua
Gli ha fatto parlare uno che dall'la Russia lasciando cattedra tutto era riuscito a venire qua dice quando apro gli occhi in treno a Roma la prima cosa che vedo è
L'ottanta al Tito comunista falce e martello
Credevo veramente e e il titolo ecco del Tortora su questo io vengo dal vostro futuro il ecco bianca
Potevate aspettarvi che uno imprudente uscente così la passasse liscia e poi c'è il discorso di dare l'Ospol di Ciriaco Dario Fo è stato licenziato dalla RAI per validi motivi bisognava appare poi no ha licenziato uno dice
Sinistra quelli di destra o della DC sono intoccabili licenziamo uno che è un liberale
E però venuto fuori che Dario poi non era sempre stato di sinistra e allora anche questo o ragazzi siate prudenti attenermi sul nel plesso teniamo famiglia
Anche noi abbiamo da mangiare Paisà
Quante
Grazie grazie per questo intervento
Lascio la parola
No è giusto velocissimo velocissimo
Io sono Gianni Rubagotti sono segretario dell'altra nuova piccolissime associazioni apicale copra Milano all'associazione Cazzola Villan sorvolo solo dire che questa sera per me
è una fase un arrivo di un percorso di due anni con questo docufiction anche dei momenti di forte solitudine anche all'interno del mio partito
E
Questo film delle intenzioni perlomeno mie
è attenzione non è la spiegazione di cosa sia Tortora in toto di tutto talmente è unico è un invito alla conoscenza quindi dato che sta lì Clivet dice
Pagano gli altri tutto volevo dire cioè è importante che ci siano proprio per questo Alessandro giunge Alessio Alberti che vengono ci sono vengono da storie molto diversa dalla nostra
Perché se noi il valore di questo fine farlo conoscere tuttora chi non lo conosce e inutile cioè non è SISTRI Cleva solo conosceva già non è che vedendo questo film ha imparato chissà che cosa
Quindi adesso lo giudice mi ha ringraziato avevo invitato io ringrazio l'udienza del questa sera e di aver trasferito quello che una persona
Un po'fuori dal nostro mondo vede e faccio un invito all'altra associazione di Milano radicale che è l'associazione Tortora
Per una serata che ovviamente sarà più raccolta più Gore particolare storica dove magari Street Rivers possa fare trenta quaranta minuti di intervento per l'analisi storica dei anche del pensiero politico di tortura che è molto
E molto organico addirittura si era espresso sulla fecondazione sul sub aspetti della scienza che oggi sono di moda
Quindi
Noi come Cassa Vendola né la facciamo a fare una serata del genere l'invito e la Tortora nella sua sede potrebbe fare magari fra sei mesi un anno un'altra sera dove si analizzi la storia politica dal suo del pensiero politico di Tortora grazie
Grazie grazie Gianni lascia c'erano due interventi
Rapido
Io ero a Parigi con Gian Maria Volonté
Il giorno in cui fu arrestato Tortora aveva saputo per radio per televisione eravamo andati a presentare
Un documentario sulle carceri di massima sicurezza femminili di dicevano di
Voghera chiedo scusa
Quando ci arriviamo
Saputo di questa notizia che c'era un po'scorso
Il
La fortuna di aver poi conosciuto Enzo adesso è stato qui divani mi hanno commosso prima
Perché mi ci sono seduto con lui per alcune cose
E
Quello che invece credo
Sia stato non dico trascurato perché tante cose erano grazie del nel documento del filmato sia stato quello che in realtà Enzo ha fatto dopo di cui ci stiamo dimenticando tutti
Enzo si è fatto scusate il francesismo un culo così dopo potendo stare tranquillo era malato il resto e aggirato per tutto il tempo che poteva nelle diverso il carcere
Non è tremendo che neanche ma avendo una visione
Comunque di tutte le situazioni e di denuncia e poi in tante volte andati niente
Questo è stato un così per me è una cosa estremamente importante di un uomo prima di successo poi con quello che ha avuto e quindi comunque avuto un ritorno poteva farne a meno e invece la sua battaglia
Per quelli che non hanno voce ha continuato e continua a tutto
Grazie lascio
Non c'è sì mi chiamò Diego Mazzola e
Ho l'impressione che ormai ci raccontiamo ce la raccontiamo tra di noi come e ce la suoniamo come sempre
Sempre più spesso primo secondo qualcuno deve pur avvertirci
Che
Quella cifra che tu hai citato quattro milioni circa di innocenti accertati pardon di persone che non avevano commesso gli atti il loro ascritti
Era vera ma nel mille novecentonovantaquattro
Quando un nostro Consigliere regionale
Antiproibizionista tale Giorgio in sani riusciti
Nelle più
Nelle più difficili dediti difficoltà più incredibili ad avere a farsi dare questi dati però c'era un po'una piccola postilla
Questi dati sono relativi a chi ha trascorso in carcere fino a sei mesi o da sei mesi a nove anni
Della serie che se uno è ha fatto cinque mesi in carcere e poi dico mandato fuori con una pedata nel sedere oppure ne aveva fatte dieci undici dodici e venti di anni e poi qualcuno confessava
Termine schifoso perché e ancora ricorrere a un criterio quello della confessione che
Più di tipo ecclesiastico che non laico però chiediamo a una detenuto che si debba redimere
E che si debba
Insomma deve deve deve tirarsi fuori con un tipo di coscienza che non può avere il novantacinque novantasette per cento di coloro che popolano San Vittore
Che io non voglio affatto salvare ma radere al suolo come la sua ex direttrice che ha scritto quel libro delitti e castighi
Parafrasando
Lei voleva RAI Tre al suolo tutti quegli istituti tra cui San Vittore
Il novantacinque novantasette dicevo sono quelli che il cardinal Martini chiamo poveri cristi che sia pensiero puto uno stop un lavoro che in Italia va pensato come
Che paghi e Chiappa chi perché se no Selvio biofiltrazione tutta la vita però se questo fosse stato queste persone in carcere non sarebbero mai andare
Il cardinale Martini diceva che il carcere della di stretta della pena di morte e della tortura
Prego andare a verificare se non sono io il pirla che ne parla sempre ma è così Luigi disse chiare chiaramente che il carcere ed era di stretta della pena di morte e della tortura quindi secondo me va abolito
Cominciano a uscire parecchi libri che parlano dell'abolizione del carcere
E chissà mai che a forza di scriverne qualcosa venga fuori
Però
Se crediamo che avvocati e giudici
Che non c'è una volta che non si veda dietro quegli accidenti di mantelle nere quei quegli eroi Bellini gli ermellini al collo quando ci sono le sfilate di ogni inizio anno giudiziario
Per dirne una ma
Se
Se potessimo realmente sperare che queste persone possano riprendere in mano questo concetto ma è poi vero anzi assenso il sistema penale
Che si fonda
Appoggia su quel modello retributivo che è veramente ma
Dire dire vale e metterla giù bene
Antistorico completamente non tiene conto di di tutte le le condizioni che possono condurre una persona
In carcere per cui non ai
Fatto che so del termine bene il i tuoi compiti da cittadino e compagnia bella bene c'è chi appagamento naturalmente giudici eccetera eccetera
Avvocati faranno
Rispettare la legge se
Al posto dei giudici che servono solo come aguzzini che sono lì per reprimere si desse finalmente loro ma anche agli avvocati ovviamente
Il compito di garantire il diritto con una struttura diversa
Ma
Del sistema penale qualche passo in avanti usciremmo senz'altro dalla retorica Volare che non esco io la legge una una conferenze
Si chiama in Coppa l'International Conference ont pena l'abolizione perderla giù piatta che si occupa da anni di come sconfiggere la pena di morte nel mondo
E soprattutto sapendo che devono sconfiggere sistema penale che a quella Rocco pena conducono e tu sei stato cattivo Iotti unisco nel miglior modo per
Quello più affine alla cosiddetta ragione di Stato perché non la pena di morte
Centoquaranta detenuti l'anno per ha chiesto Albert al Presidente ormai e Veneto
Napolitano di è che per loro venga applicata la pena di morte perché essendo altro che al quarantuno per loro il ed senza fine pena mai
è tale per cui non hanno uno straccio di motivo per cui vivere chiedono di essere aiutati a morire
Va bene
Detto tutto
Per conto mio se avvocati e giudici cominciassero a fare quello che
Nils Cristina De Luca Uhlman ma anche Thomas matti se in ripetono abolire completamente il sistema penale perché è inefficace io potrei dire tranquillamente che è
Prima di tutto
Criminalità secondo caso è criminogeno terzo caso è schizofrenico e potrei non c'è tempo qualche si può argomentare tutto
E perfettamente logico
Quindi va abolito un sistema e parlarne in modo diverso magari
Forse scrivere anche un po'di meno ma organizzarci un po'di più se no continuiamo a portare in giro un ottimo film ma
Grazie grazie iscritta
Se qualcuno voleva voleva andare una piccola risposta altrimenti
Vista l'ora io Adria è cambiato due cose soltanto siamo avanzati in pochissimo lette c'è la possibilità di firmare la proposta di legge regionale sul testamento biologico no che in questi mesi sta girando per la Lombardia e che approderà poi alle
Al Consiglio regionale è un'altra cosa vi chiedo se volete lasciare un recapito semplicemente mail che così su altre iniziative che facciamo nella zona Milano e dintorni rimanete direttamente
Informati
Grazie
Grazie agli ospiti