Corrispondenza di Augusto Sainati dal Festival del Cinema di Cannes

Il Festival di Cannes e non sono solo i film in concorso e nelle sezioni collaterali capita al ponte di fare ottime inaspettata scoperte
La scoperta che interessate di ieri è stata attorney fibra francesi e realizzato con il contributo della Regione Corsica traccia questo fu verbis
Opera prima di questo giovane regista per questo presentata nell'accezione più giovane del teste semaines de la Critique di firmare una scatenata commedia dal sapore pur vogliano
E le citazioni per
Duni volendo si sprecano
Cioè perché uno struzzo che compare nel bel mezzo di un supermercato ricordare il fantasma della libertà
I film inanella situazioni assurde pieghe
Sviluppi narrativi improbabili travolgente
Il politicamente scorretto dei bizzarramente politico
C'è di tutto in questa storia tra contabile aggirate soprattutto montata benissimo con un ritmo incalzante
Dall'iconografia di un Cristo che sputa sangue geopolitici esso tra l'altro un sostituto in mare
Alla presa in giro di un master dell'economia affluente come la lezione di comportamento per un colloquio di lavoro fino al tentativo di matrimonio tre
Una donna e due uomini che un Sindaco esasperato per quanto appena detto non riesce a fronteggiare
E poi linguaggio del corpo come metafora della libertà straordinariamente efficace in questo senso la sequenza dei tre protagonisti inutili che volteggiano sui pattini in una pista di ghiaccio
Interruzione terre Garzetti ufficiale del Festival seconda solo al concorso
La sorpresa del giorno invece dell'Arkansas
Film di Singapore di Borgia offerte che racconta la storia di un ufficiale del carcere che si appresta a diventare inerente del boia locale
Il passaggio di consegna sembra facile ma il passato del giovane ufficiale lo blocca
C'è un segreto per la sua storia che ci impedisce di entrare nella logica apparentemente cinica ma in fondo anche umana di chi deve accompagnare condannati al patibolo
E quando tutto sembra compromesso un doppio pronunciamento finale interviene a salvare Cuomo da un destino che gli consente più nessuno
Oggi al festival nella giornata di Pedro Almodóvar che presenta alcuni livelli
Suo ventesimo film
Dopo il flop
Sul FIB precedente diamanti passeggeri
Almodóvar ritrova in questo film la pena di tempi migliori
Raccontando il dolore di una madre che subisce la lontananza di una figlia misteriosamente allontanatasi da lei ed alla sua vita allettati diciott'anni
Un incontro fortuito riaccendono le gambe che Giulietta aveva sempre tenuto dentro di sé con la figlia
E lei rinuncia lasciare Madrid come stava per fare
Per tessere di nuovo tutti i figli con il suo passato per ritrovare così il suo Presidente
Ed è passato era di certo un'altra donna e la scelta di fare interpretare il personaggio di curiosità da due attrici diverse
Operata da Almodóvar è indicativa in questo senso
Qui ed era una donna che ha vissuto con intensità ed energie a tutti i suoi momenti ora
Rimette insieme i frammenti della sua vita così come li mette insieme i pezzi di una fotografia con la figlia che aveva appena stanziato
E li ritrova tutti i suoi doverosi passaggi
Il senso di perdita degli affetti la colpa legata alla morte del comparto utilizza il doloroso trascorrere del tempo
Un film asciutto
Denso come sono i colori dal mondo Pariani sanno esserlo sono un figlio del Technicolor addetto al protocollo in conferenza stampa
Un film ormai Sturzo relativo intima drammaticità dicendo
Un candidato alla vittoria finale
Da Cannes atterrati radicale autostrade