Alessandro Tessari ricorda Marco Pannella

Radio radicale con Alessandro Tessari
Deputato radicale a partire dal mille novecentosettantasei ma che era stato già eletto nel mille novecentosettantadue nelle file del del partito del Partito Comunista Italiano
Allora onorevole Tessari lei ha conosciuto bene Pannella lo accompagnato nei nel diciamo dello sviluppo parlamentare del Tale Tale Tale BT i radicali come ha trovato questa commemorazione al Senato
Devo dire molto bella in mozione ante intanto le parole di del Presidente Grasso sono state splendide e direi a conclusione magnifico anche l'intervento del ministro di Grazia e Giustizia
Nel senso che si restituisce a Marco Pannella tutta la complessità e la ricchezza della sua personalità senza farne un santino che sarebbe la negazione di quello che lui è stato
Io ho conosciuto Pannella quando entrò foulard prima pattuglia di quattro parlamentari nel settantasei io ero per la mia seconda volta deputato del Partito comunista
E cominciai a vedere conoscere questo strano gruppo questo strano modo di fare politica
Ma la cosa che mi catturò è quando avvenne il dramma di Moro in mezzo al partito alla fermezza mormone andava salvato perché non si trattava con le Brigate Rosse
Questo solitario personaggio da vuol dire che anche Craxi si accordò a questa iniziativa di Pannella disse che bisognava fare carte false per salvare Moro che Moro andava salvato
Ed è stato quella l'occasione che per cui
Mi sono avvicinato i radicali e poi sono passato proprio infine di legislatura nel gruppo radicale
E successivamente è un fatto altre tre legislature con i radicali con Marco Pannella c'è stata una con fettuccine lunghissima di grande affetto di grande stima ma anche di grandi litigi perché era un uomo che certamente in questo mi ha insegnato molto nella sua liberalità era stai con me
Discutiamo litighiamo e spesso votiamo uno contro l'altro ma con a viso aperto e questo non era l'utile per esempio del vecchio Partito Comunista a cui peraltro
Debbo molto io personalità che io ho conosciuto e frequentato da Enrico Berlinguer a Giovanni Berlinguer soprattutto con cui ho lavorato
Per dieci anni
Sono stato legato da grande affetto grande stima però appunto la logica del Partito comunista era quell'anno sì ci si doveva schierare con il capo con la voce del padrone Palmeri era la dichiarazione opposta
Il famoso autobus dove si sale e si scende senza neppure il controllo del biglietto
E questo per me è stato un'esperienza affascinante io sono uscito dalla Parlamento nel novantadue sono tornato nel mio lavoro universitario
Ma ancora adesso quando incontro gli amici compagni radicali con i quali ho condiviso lunghi percorsi
Per la battaglia per la giustizia la difesa delle minoranze pensiamo soltanto a una battaglia per i diritti degli omosessuali oggi sembra quasi banale questo discorso è pura
La forza dirompente chiede quando Pannella lo pose per uno dei primi argomenti quando entrò alla Camera nel settantasei
Ecco lei che ha conosciuto Pannella nelle aule parlamentari oltre che nel
Nella vita che cosa oggi proviamo c'è un comico piede nel corso della trasmissione ha detto che oggi Pannella
Nella maggioranza ma
Quando era nella minoranza lei si ricorda che cosa dicevano i comunisti di Pannella si è stato
Io ma addirittura degli episodi
Voglio anche raccontati
Piccolo libretto che ho dedicato a Marco
Le ricordo che erano percorrerla prima Tullia con Adele faccio e
I comunisti si mettevano attorno al microfono di Adele faccio insultandola in maniera volli chiarissima
Al punto che a crearmi un grande disagio e dissi una volta la Iotti dico fai smettere questo linciaggio vergognoso io in piena seduta prendono a calci in culo i miei compagni di partito perché
Non è accettabile che questa canali gli attacchi di sottovoce per non farsi sentire dalla presidenza di irridere alla personalità Linate le faccio io mi ricordo che qualche volta
Andai da lei con una caramella quando passa il Partito Radicale lei mi disse uno deputato comunista che ti porta la caramella per farsi scusare dedicano agli altri che facevo dice compagni dice non poteva che diventare radicale
Insomma è stato sempre un po'lo stile Kenya tenuto vicino purtroppo adesso
Vivo anch'io il disagio di queste incomprensioni che ci sono le interno di fraterni amici con cui ho condiviso fa Emma Bonino Spadaccia Cicciomessere
E tutto il gruppo Maurizio Turco Rita Bernardini e cosa devo scegliere con chi stare ecco questa cosa mi crea mondo grande disagio
Io credo che le parole molto belle che ho detto anche Quagliariello mi è piaciuto tantissimo
A chi lo chiama questa ricca esperienza fatta mancanza radicale che possa aiutarci a vedere con cui la laicità di Marco Pannella le cose che non ci sono che non si capiscono fra di noi perché non possiamo parlarne dobbiamo farlo un tabù
Chiedo scusa
Va bene va bene
Andiamo a finire docente
Quindi io sono
Stato quando mi hanno detto che stava molto male sondato a trovarlo
Avviata la panetteria due-tre giorni prima che entrasse in ospedale i ragazzi erano anche un po'preoccupati perché
Era molto giù molto ingresso irascibile però gli ho detto al massimo gli do un abbraccio e me ne vado
Quando sono stato davanti a lui stava sulla cessione dotato una scatola di sigari suoi preferiti l'ho visto come un bambino sono stati tre ore a chiacchierare con un'affettuosità come Nona ricordavo danni
Ed è il ricordo con cui io l'ho lasciato insomma un uomo scherzoso felice che si fuma questi suoi Siviglia sfumati tutti davanti
Dove il fumo addosso come Luis usava fare però ecco questo senso di serenità e con non di dolore un uomo che se ne va dopo averlo arricchito tutti noi
Bene grazie per questo ricordo grazie ad Alessandro Tessari qui al Senato dopo la commemorazione di Marco Pannella in Aula