Premio Exodus per il 2016 assegnato dalla città della Spezia all'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Comunque
Tutti
Bene buongiorno a tutti
Un saluto a tutti voi a tutte le autorità che sono intervenute quelle che sono venute dalla mia città in delegazione congedi vostro perfetto
E anche Cal rispettare disprezzi vini che invece erano già a Roma ben con me del ministero Andrea Orlando il senatore
Scaleo
Saluto naturalmente particolare e speciale all'avvocato Gattegna che ringrazio ancora per la bellissima collaborazione
E un saluto speciale lo voglio dedicare anche all'ambasciatore Stefano Stefanini che
Ci ha raggiunto da Bruxelles
Io sono molto
Come si dice contratti onorato anche molto emozionato di trovarmi qui oggi
In questa occasione speciale condono il Presidente emerito Giorgio Napolitano è la seconda volta che mi
Capitali investe il Sindaco nell'incontrare il
Presidente
E
A la Spezia infatti ancora molto Montolivo
Il ricordo di quella
Giugno due mila undici quando in occasione del centocinquantesimo dell'Unità d'Italia
Fu la nostra città ad ospitare la festa della Marina militare italiana alla presenza del Presidente Napolitano
E la città allora si fece interpretativo indolore
Di una bellissima e gioiosa accoglienza al Presidente
Niente
Tributando riunione caloroso e affettuoso abbraccio collettivo che ancora appunto nella memoria di tutti noi
Quel due mila undici fu un passaggio
Significativo di quell'opera di riaffermazione
Nel senso di unità di orgoglio nazionale di cui il Presidente Napolitano è stato artefice primario come sappiamo
E anche quest'anno anche il due mila sedici segna una diversa loro importante parere sarà importante per il Paese
Succede nel settanta anni della Repubblica ed è un anniversario importante anche per la nostra città la città della Spezia perché settanta anni fa
Proprio da la Spezia l'otto maggio del mille novecentoquarantasei partirono venali fede Fenice alla volta della Palestina allora ancora sotto amministrazione britannica
Trasportavano mille quattordici profughi dei campi di sterminio
Da allora spezie conosciuta
Come pensarsi o come Porta disegno
Quel profughi furono accolti e sostenuti da una città stremata avrebbero mandamenti
E la Spezia poi venne insignita dieci anni fa il venticinque aprile due mila sette la medaglia d'oro al merito civile proprio
Per l'aiuto prestato alla popolazione dalla popolazione spezzina I profughi ebrei scampati dalla seconda guerra mondiale
In questo anniversario così importante con Londra
Unione delle Comunità ebraiche italiane
Che danni patrocinio al premio abbiamo scelto di attribuire il premio Exodus al Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano al riconoscimento del suo
L'impegno costante contro l'antisemitismo per la difesa dei valori democratici e dei diritti umani per il rafforzamento dei legami tra Europa e Israele e per la pace in Medioriente
Questa edizione del premio Exodus
è così diventato un doppio riconoscimento che fonde
Una fuggevole ma importante momento della storia d'Italia qui lo Xerox visto ha visto protagonista la mia città nel quarantasei con la figura politica che per quasi nove anni
è stato un solo capo dello Stato ma il volto di cui l'Italia andava orgogliosa nel mondo
Settant'anni fa
La mano tesa della nostra città agli esuli
Dall'Europa delle persecuzioni dei campi di sterminio rappresento
Il primo gesto di ripartizione di riparazione di amicizia verso quello che doveva diventare lo Stato di Israele
Nell'ultimo decennio il Presidente Napolitano ha avuto un ruolo importante illuminate lungimirante nel valorizzare cementare il rapporto contemporaneo tra Italia e Israele
Noi siamo ben coscienti di poter aggiungere
Ben poco alla statura internazionale ed europea
Giorgio Napolitano
Parlano da sole
La stima l'amicizia personale di leader come Obama come la Merkel l'accoglienza che lui ebbe alle Nazioni Unite all'Unione europea la NATO
Parlano le cento personalità corse a Roma da tutto il mondo su suo invito e concrete preavviso il due giugno del due mila undici per celebrare i centocinquant'anni dell'Unità d'Italia
Parla da ultimo il premio Kissinger consegnato ed io lo scorso giugno a Berlino dallo stesso Henry Kissinger
Più modestamente
Molto più modestamente del pregresso Dussin intende
Forse colmare una piccola lacuna da parte italiana
Fra i meriti storici del Presidente Napolitano in tutta la sua lunga carriera politica istituzionale spiccano sempre il suo costante impegno per l'Europa e la sua firma scelta atlantica
Meno attenzione ha forse ricevuto almeno in Italia la sua capacità di iniziare a tracciare un forte dei tre gambe con Israele testimoniato dalla perdurante amicizia con l'ex Presidente israeliano Shimon Peres
Inoltre il Presidente Napolitano e un amico Israele che non ha mai smesso di operare davvero amico anche per la pace tra israeliani e palestinesi
Giorgio Napolitano neanche l'unico Presidente della Repubblica che durante il mandato settennale se si è recato due volte inesorabile la prima volta in visita di Stato nel due mila otto la seconda
Cinque anni or sono nel maggio del due mila undici ricevere a Tel Aviv perché il premio a Cannes Davide dalle mani di Shimon Peres che disse appunto
Perché lo consegnava come un faro di ragionevolezza moderazione difesa dei valori democratici l'intolleranza come una figura ammirata e rispettata dei membri di tutte le parti
Il Presidente Napolitano mi rispose conoscendolo riconoscendo una singolare esperienza e autorità di uno Stato quello di Israele nato e sviluppatosi come democrazia parlamentare nella difficile regione del Medio Oriente
Coerente con le motivazioni
Quindi triestino poi l'importo che milioni di dollari dalla questo resta di fianco Orchestra del maestro Argentina israeliano da il Palermo
Nata con lo scopo preciso di favorire il dialogo fra musicisti provenienti da Israele e Palestina
Nel due mila quattordici il Presidente Giorgio Napolitano
Ricevette i Presidenti d'Israele e Palestina Shimon Peres adunanza in quell'occasione
Per essere riconsegno la Medaglia d'onore efficienza presidenziale israeliana
La più alta onorificenza civile del suo Paese per la prima volta consegnata al di fuori del territorio in Sardegna in quanto come si legge nelle motivazioni
Figura cui IVA in Europa nella lotta al negazionismo della Shoah e dell'antica all'Antishow
Quando l'otto maggio mille novecentoquarantasei fede e Fenice saltarono dal motore Italia
Lo Stato di Israele era solo per un sogno
Quel termine germoglio di democrazia
Attecchito malgrado guerre e terrorismo
Una parte del mondo che sta conoscendo tragedie umanitarie Baldari atrocità a rimanere un solido riferimento di valori cultura e istituzioni rappresentative
Un Paese amico dell'Italia collegarmi sempre più profondi alcuni la Spezia continua e vuole continuare a dare il proprio piccolo contributo
Oggi mentre ricordiamo con orgoglio cittadino quel lontano otto maggio quarantasei
Nessuno meglio del Presidente Giorgio Napolitano esprime il legame di amicizia che si è creato fra Italia e Israele nei settanta anni tra loro trascorsi con il premio Exodus nato nel due mila
La città della Spezia vuole contribuire a portare in Europa e nel Mediterraneo l'idea della pace della convivenza
Ed è anche per ribadire nel nostro piccolo una firma precisa idea di Europa che abbiamo scelto in questo settantesimo in questa fase così delicata per la vicenda europea di Cofferati conferire prima Exodus due mila sette circa Giorgio Napolitano
Il premio prevede anche una menzione speciale un premio speciale per una personalità locale oltre che per una personalità
Il profilo nazionale o internazionale
Lunedì scorso a la Spezia abbiamo scelto di attribuire questo premio questa menzione speciale
Allora
Al nostro vescovo Monsignor Luigi Ernesto paletti e con lui a tutti gli operatori impegnati in questi mesi in questi anni per l'accoglienza dei profughi in termini di Foggia
Che abbiamo voluto dedicare questa edizione di Exodus alla memoria di un partigiano o meglio Guerrieri molto conosciuto dalla nostra città scomparso alcuni anni fa c'è stato un comandante partigiano
Giustizia libertà mentale al valore Tarcento che fu uno dei protagonisti ecco di quelle giornate di solidarietà della nostra città nei confronti
Di coloro che si radunavano all'interno del porto di la Spezia
Ex surplus ci racconta in sostanza ancora oggi la storia
In una città che pur stremata dai bombardamenti Spezia è stata una delle città più devastate distrutte vitale Seconda guerra mondiale
Eppure se deve essere in un momento difficilissimo come ci ricordava come ci ha ricordato Ada Sereni nel suo libro sempre essere gentile così dice la classe
Gentile accogliente con
I superstiti dell'esperienza più tragica che
Il Novecento ci ha lasciato la Shoah
Una storia fatta di solidarietà i valori alti oggi più che mai importanti per affrontare con la speranza e spirito costruttivo la fase delicatissima che stiamo
Vivendo e che sta vivendo l'Europa
Perché con il pregresso sul se tanto più con questo premio al Presidente Napolitano vogliamo
Contribuire a rilanciare una l'idea di Europa una precisa idea d'Europa l'Europa che non rinuncia ai suoi valori fondativi d'Europa che non alzeremo rimarchevole è garante che si sente abbastanza grande e forte da poter accogliere
Quell'Europa che in ogni occasione Giorgio Napolitano rilancia con la sua passione per la sua lungimiranza e di cui appunto si parla benissimo pensavo l'ultimo saggio Europa politica passione
Oggi corriamo il rischio fortissimo
Proprio DNA un tradimento di quel progetto il progetto europeo il pensiero
Non può che andare racconto che correva l'Ungheria la prima pranzare muri appunto
Contro i migranti e poi se vogliamo anche all'Astra che per fortuna ha reagito
Problema che circa il rapporto con il referendum e inglese
Ma come ricorda Giorgio Napolitano non c'è sicurezza con arroccamenti entro le frontiere
Restando per una paura quasi inspiegabile chiusi nella propria azione
è vero il contrario si è più sicuri se insieme si controllano le frontiere esterne ideale europeo è compatibile con la sicurezza deve esserlo con il rispetto il diritto all'asilo del diritto internazionale esige sia riconosciuto
Insomma non bisogna cedere alla tentazione del catastrofismo bisogna reagire
Puntando su un riscatto e rilancio del concetto dell'Europa comune richiamandosi ai precedenti di quelli perché scesero
Rischiamo are rischiarono fortemente pur di superare ostacoli e problemi giganteschi forse ancora più grandi di quelli che noi abbiamo di fronte
Ci
Nell'Europa spazzata da crisi protesta intolleranza c'è ancora posto per politica è passione e con il premio nessuno sfogliamo contribuire a questo passaggio
Politica passione coraggio decisionalità speranza
Un po'quella speranza che continua a raccontarci proprio la vicenda
Quella vicenda scritta nel quarantasei è un po'quella speranza che era probabilmente leggibile negli occhi mi che le persone che si radunano somma alla Pirelli
E che probabilmente è la stessa espressione di speranza che noi non ci possiamo reggere negli occhi non più di chi parte da la Spezia una dei tanti che appunto sono arrivati a la Spezia
Atti che Obama era al canto che risuonava nel porto di anni fa all'arrivo delle nostre navi
Canale fede Fenice
Che le tante donne e tanti uomini stipati proprio su quelle navi sgangherate cantavano
Quel canto ce l'hanno raccontato proprio coloro che abbiamo poi conosciuto in un
Kibbutz
Che è stato fondato
Proprio da coloro che sono partiti da Spezia che puzza stamattina scelte abbiamo premiato due anni fa con
Con il premio ex giusto si raccontavano appunto questo arrivo
Confronti ai fa e di questa canzone che loro cantavano la speranza che poi è diventato l'inno nazionale israeliana
Il pregresso su due mila sedici viene pertanto conferito al Presidente emerito Giorgio Napolitano a riconoscimento
Nel suo costante impegno per l'amicizia fra Est tali Israele per la difesa dei valori democratici ed i diritti umani nei due Paesi
Per il rafforzamento dei legami fra Europa e Israele e per la pace in Medio Oriente
Grazie Presidente
Voglio
Innanzitutto rivolgerle
Un caldo ringraziamento al sindaco di La Spezia
Che rappresenta l'intera città
E che ha formato anche questa bellissima delegazione
Specifiche è qui presente oggi e qui ringrazio per essere venuti
Ma lo ringrazio perché con una generosità enorme ha voluto coinvolgere l'Unione delle comunità ebraiche italiane in questa cerimonia
Che per
Noi ha un valore enorme
Perché non è solo una cerimonia del ricordo di una tragedia passata è il ricordo di un inizio di una rinascita dopo la tragedia della Shoah
Quindi
La Spezia che ha meritato anche il nome li porta di Sion
è stata una città che ha offerto ospitalità
E che ha consentito a tante navi di partire
Per Israele
E allora ancora era mandato britannico non era ancora stato fondato allo Stato
Ma
è riuscita a superare aiutato i profughi sopravvissute i campi a superare quel periodo difficilissimo
Nel durante il quale
Del
Le forze britanniche hanno tentato di impedire gli sbarchi
C'erano
I sopravvissuti dei campi di sterminio che riuscivano a imbarcarsi riuscivano arrivare vicino alle coste d'Israele poi non avevano la possibilità
Di scendere a terra ora il contributo della città di la Spezia rimarrà
Sempre nei nostri cuori e nella nostra memoria
Mi piaceva e l'onore è stato quello anche e soprattutto
Di poter conferire insieme
Sindaco di La Spezia il Presidente dell'Unione questo premio a una persona come che il Presidente
Giorgio Napolitano
Che
Io conosco
Ho sempre saputo quale fosse la sua personali fare la sua attività politica
Poi dieci anni fa nel due mila sei io fui eletto per la prima volta alla Presidenza delle comunità ebraiche italiane
Ci fu poca distanza di tempo con l'elezione del Presidente Napolitano come Presidente della Repubblica e quindi inizio grazie anche
Alla sua dedizione
Un rapporto
Molto stretto perché una delle dei fatti storici
Che
Il Presidente Napolitano ha sempre voluto ricordare valorizzare
è stato quello del ricordo
Di quello che
Il popolo ebraico aveva subito ma soprattutto di valorizzare la speranza che si possa
In un futuro speriamo vicino trovare un nuovo equilibrio nella zona mediorientale
E arrivare ad una pace vera fra
La popolazione ebraica la popolazione araba musulmana e cattolica
La personalità di Napolitano la conosciamo tutti perché fa parte della storia del nostro Paese
è sempre stato un uomo che non ha avuto
Paura avuto sempre il coraggio di conservare la propria autonomia di giudizio ecco e parlare con Presidente Napolitano sia dei fatti passati sia del presente
è una lezione continua
Di
Impostazione
Ideologica storica
Che viene da un grande maestro una persona che indipendentemente che parlasse con la mission avversari manteneva sempre la sua autonomia e la sua lucidità
Nel giudicare le situazioni in questo
Mi permetta Presidente io la considero veramente verbali tutti un maestro una persona che già
Insegnato quale
Deve essere il clima dei rapporti fra tutte le forze in uno Stato democratico qual è l'Italia oggi
Vorrei ricordare anche che
Il Presidente Napolitano ora senatore a vita sta dimostrando di
Possedere una grandissima Energia una grandissima attività seguita svolgerle una grandissima attività politica
Quindi anche adesso continua ad essere un esempio di impegno che noi vendiamo come esempio quindi per me
Un piacere un onore
E essere insieme al sindaco di La Spezia nel conferire questo premio è un premio che va
A una persona che
Dopo
Aver lavorato insieme per anni con lui
Sesta colorato da parte mia ma so che è ricambiata anche un rapporto di grande affetto e di amicizia grazie
Sono davvero molto onorato di salutare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
In occasione della consegna del premier Exodus conferitori dalla città della spesa
Una città
Un'intera popolazione che fu fiaccato a dei bombardamenti e come ricordava il Sindaco profondamente provata dalla guerra
Ma che non esito a dare un sostano ordinario aiuto ai profughi ebrei sopravvissuti alla Shoah che speravano di prendere il mare dal porto della città spezzina
La mia città per tornare in Palestina
E ha fatto bene il Sindaco credo ad accostare quel passaggio
Ah alloggi
E a sottolineare come non vi sia necessità che avanzi qualcosa per dare qualcosa a qualcun altro
Quella era una città stremati sinora pochissimo da dare ma non esitò ad esprimere un moto di solidarietà per persone che in quel momento
Fuggivano una tragedia ancora più grande
La fine del blocco britannico dovuto anche al clamore a sostegno della gente permise alle navi di salpare
E cambiò il corso dell'immigrazione ebraica mimesi e negli anni immediatamente seguenti il conflitto e così cambia anche la storia della nascente Stato di Israele
Due anni fa in occasione del conferimento dalle mani del presidente Shimon Peres della più alta onorificenza civile israeliana
Per la prima volta consegnata al di fuori del territorio dello Stato di Israele Giorgio Napolitano
Ebbe a dire
La mia costante relazione con lo Stato di Israele il popolo ebraico la mia determinazione a combattere l'antisemitismo e gli attacchi contro Israele sono parte integrante del mio impegno antifascista
Mi sembra che anche in questi giorni in queste ore questo impegno Giorgio Napolitano lo abbia confermato che questo impegno lo abbia esposto attacchi davvero inaccettabile
Posso affermare che questo impegno e di questa storia sono oggi grati al presidente Napolitano tutti gli italiani di o con loro
L'impegno antifascista la costruzione dell'Italia democratica l'orizzonte del socialismo europeo l'arresto le responsabilità istituzionali gli anni del Quirinale come più alto rappresentante della Nazione italiana
Ecco il sentiero di una vita che incrociate dalla recato reso più percorribile le strade di tutti noi
Un sentiero iniziato ancor prima che sull'Europa sul mondo calasse il clima della guerra fredda il tempo dei pilastri contrasti politici e gente di ideologico
In un bel libro rigoroso ma anche affettuoso
Paolo Franchi ha raccontato questa lunghissima attraversata da Botteghe Oscure al Quirinale
Livio trovato tra le altre cose evocato una pagina che non ricordavo ed essa riguarda il rapporto tra il Partito Comunista napoletano dell'epoca
Nel quale Giorgio Napolitano giovane studente di legge nutrito di buone letture attratto dal cinema dal teatro dalla letteratura appassionato cultore Thomas must di Thomas Mann ha cominciato a militare e la povera gente di Napoli
Mi riferisco a proposito di esodo alla costituzione del Comitato per la salvezza dei bambini
Nato per predisporre l'accompagnamento al nord e dei bambini e delle bambine che non potevano essere mantenute nelle loro famiglie di origine
Era la vicenda di un'immigrazione interna
Meno drammatica hanno meno dirompente che fu anche una prova straordinaria di organizzazione insieme di generosità di umanità uno di quei momenti in cui si salda lo spirito di una comunità
Ho nominato un autore da Napolitano molto amato Thomas Mann
Un grande scrittore europeo un grande tedesco
Grande
Della letteratura tutto Tondo Thomas Mann e che scelse l'esilio del trentatré dopo l'incendio del Reichstag che fu privato della cittadinanza per tedesca del trentasei Thomas Mann di cui circolava la voce in chiave denigratoria che fosse lui stesso ebreo
A questo grande tedesco si deve l'atto di coraggio con cui tramite i suoi radio messaggi dall'esilio americano fece conoscere al popolo tedesco in ascolto l'orrore
Massimo del nazismo Fulvia rilevata Rizzoli rivelare il quattordici gennaio quarantacinque
Quanto inviati svizzeri missione umanitaria non ho potuto vedere nei campi di Auschwitz Birkenau prima ancora che la disfatta finale della Germania consentisse di aprire i cancelli
Videro quello che viste quello che disse Manna che nessun uomo sensibile disposto a credere se non l'hai visto con i tuoi impropri occhi
Thomas Mann ha sempre considerato l'ebraismo Lavina più no più mobile espressiva della coscienza europea
Forse anche la cifra di ciò che avrebbe più tardi definito il suo umanesimo militante ebbene credo che questa cifra appartenga anche al profilo politico intellettuale del Presidente Napolitano
Potrei chiaramente costruire questo mio breve intervento con le parole che gli ha dedicato i rapporti di amicizia di lealtà col popolo di Israele
Mi limiterò invece a citare la lectio magistralis tenuta dal presidente in occasione del conferimento della laurea honoris causa in filosofia da parte dell'università
Ebraica di Gerusalemme nel due mila euro
Un discorso denso ed importante in cui Napolitano affronta una questione critica che negli anni successivi andata soltanto a quello sì
Idem i dilemmi che le nostre comunità politiche oggi vivono derivano infatti dalla difficile articolazione tra orientamento nazionale prospettiva sovranazionale e globale
Era il tema di quella lezione svolto a partire dal rapporto fra Israele e l'Europa Stati nazionali e identità nazionali ieri è oggi
E andando a quel discorso prova a dire quello che vi vedo indicato con la più grande consapevolezza
Che cioè logiche forze operanti nella globalizzazione possono innestare per contraccolpo reazione spinte di segno opposto irrigidimenti populisti ci teologici quando non
Apertamente razzista
Guai a non vedere la profonda problematicità di questo nodo dialetti gli anni appena trascorsi ci hanno mostrato che questo nodo può diventare un vero e proprio dilemma che non si supera senza una chiara volontà politica
Penso a quando di fronte a questo scenario viene posta la richiesta che considero ineludibile di estendere e rafforzare i processi democratici di decisione e le istituzioni e le istituzioni deputate
Quando ancora si chiede alla politica di allargare i processi di legittimazione delle politiche sovranazionale comunitari
Non è questa l'occasione per soffermarsi sulle ragione degli inciampi avute sul terreno comunitario europeo voglio però almeno evidenziare che nessuno può sottovalutare l'esito che il loro accumularsi può favorire ma se vi è un uomo che non ha mai compiuto un simile orrore di sottovalutazione nel suo lungo è altissimo impegno politico istituzionale sia in Italia che è un'Europa bene quest'uomo il Presidente Napolitano
Partigiano dell'ideale di un'Europa sovranazionale in chiave federale come ha voluto giustamente definirsi nel suo ultimo libro dal titolo particolarmente indovinato Europa politica e passione
Penso che il merito maggiore perseguito con assidua tenacia da Giorgio Napolitano sia proprio anzi qui
Nell'avere indicato cioè la necessità di accompagnare vorrei dire di dare fiato alle tappe del processo di integrazione attraverso la spinta di quegli ideali di libertà di uguaglianza di pace di fratellanza che sono l'essenza della nostra civiltà liberale e democratico
E questa spinta non può che avvenire sul terreno e con i mezzi dell'azione politica avendo in vista obiettivi concreti
Oggi questi obiettivi sono chiari di fronte a nuove
Sono la drammatica priorità della gestione dei flussi migratori l'esigenza di combinare insieme sicurezze accoglienza all'integrazione politica monetaria
Ma aggiungo non è un caso se nel discorso pronunciato a Gerusalemme il Presidente Napolitano tenne stretti in un unico nodo la questione ebraica e la formazione dell'Unione
Perché il consolidamento di entrambi queste straordinarie e assolutamente inediti esperienze storiche ha richiesto che fossero scacciati gli stessi demoni
Che fosse infranto lo stesso patto scellerato che lo spirito europeo aveva stretto col diavolo nazismo per dirla ancora una volta con immagine cara all'autore del dottor Faust U.L.S.S.
Oggi un nuovo protagonismo dell'Europa comunitaria deve tradursi in una più tenace disposizione a favorire processi di pace nella intricata situazione israelo-palestinese
L'Europa deve fare la sua parte insieme agli Stati Uniti alla Federazione Russa in sintonia con Longo l'Unione europea non può permettersi di abdicare al ruolo che essa ha rappresentato e rappresenta devianze ritrovare una visione politica strategica genuinamente interessata ad un processo di stabilizzazione che si allarga tutta l'area mediorientale
Deve riscoprire significato di quell'appartenenza mediterranea che ha permesso di unire conciliare interessi popolazioni e civiltà nel corso plurisecolare della sua storia
Deve ribadire con forza in termini che ci vincolano operare contro ogni forma di antisemitismo intolleranze ambiguità nei confronti del diritto all'esistenza dello Stato di Israele
E da questo punto di vista mi pregio di aver assunto l'iniziativa incontrando il Ministro della Giustizia israeliano per un'iniziativa comune nella campagna contro l'odio che viene
Che viene scatenato
Utilizzando la rete ci le nuove tecnologie
Ho tracciato brevemente le direttrici che mio che connotano la personalità e l'azione politica di un grande uomo di Stato un grande italiano è un grande europeo quale Giorgio Napolitano
Avviandomi alla conclusione voglio infine ricordare il discorso è rivolta al Parlamento riunito in occasione del suo giuramento per il secondo mandato alla carica di capo dello Stato era l'aprile del due mila tredici lo ricordiamo tutti molto bene
è un Parlamento dimostrato sin eccezionale affanno fu il destinatario di queste Parolo parole non si può più in nessun campo sottrarsi al dovere della proposta alla ricerca della soluzione praticabile
Alla decisione nette tempestiva per le riforme di cui hanno bisogno e improrogabile per sopravvivere progredire democrazia Società italiana
Un forte appello a tutte le forze del Parlamento affinché dopo molte lavorazioni dalla discussione spesso sviata dalla polemica politica si passasse finalmente i fatti
Il dovere del cambiamento attraverso risposte concrete non soltanto urlate ai notai molti nodi irrisolti che il Paese aveva di fronte questa nel l'urgenza non più in mio non più eludibile
Ritengo che da quel momento si sia imboccato una strada diversa ritengo che si sia assunto l'onere
Di quelle parole in maniera responsabile corretta pur dovendo se affidare ad un sostegno parlamentare non sempre semplici
Per quanto riguarda il dicastero che Guido vorrei ricordare soltanto i passi avanti fatti sulla questione del sovraffollamento delle carceri ma non posso non menzionare il messaggio rivolto alle Camere dal Presidente della Repubblica
In cui si denunciava con forza la condizione umiliante in cui l'Italia viene a porsi dinanzi alla comunità internazionale per violazione dei principi sul trattamento umano dei detenuti
Eravamo in una situazione di forte emergenza siamo riusciti nel giro di due anni a lasciarla le spalle ma soprattutto abbiamo avviato un percorso di riforma dell'esecuzione penale che credo lascerà in eredità che lasceremo in eredità
Con soluzioni mature e duratura
In quel messaggio alle Camere del Presidente Napolitano si raccoglievano anche le sollecitazioni tanto grande amico di Israele scomparso da poco Marco Pannella la cui figura ricordato ieri nell'Aula del Senato
E proprio ieri abbiamo letto una notizia che anche Pannella
Credo avrebbe salutato con piacere quando era Presidente Napolitano decise di non
Donare alcuni dei libri ricevuti durante il mandato al Quirinale giovani detenuti delle carceri minorili
Un libro per ogni detenuto
La sensibilità del Presidente Mattarella fatto sì che l'iniziativa andasse avanti proprio ieri è stata completata questa donazione
Oggi comunque siamo alle battute finali di un altro decisivo capitolo di riforma su cui fronte state ed è tuttora decisivo l'impulso del Presidente Napolitano
Il referendum confermativo con cui gli italiani potranno giudicare la riforma costituzionale può restituire il senso non solo simbolico che una fase spesso faticosa della politica italiana si chiude
E se da essa se ne potrà aprire una più attenta l'esigenza del Paese della società più audace nella capacità di offrire risposte anche sul piano internazionale
Ritengo che parte del merito andrà dato a quelle parole nette che Giorgio Napolitano volle pronunciare in un momento così eccezionale della storia del nostro Paese grazie
Chiedo
Io desidero innanzitutto ringraziarvi tutti per essere venuti da lontano relativamente lontano insomma avete fatto un bel po'di strada avete compreso che diciamo
E meno facile per me spostarmi
Come un tempo da un capo all'altro d'Italia quindi grazie per il sacrificio e per la vostra presenza e ringrazio in modo particolare per la loro presenza si intende
Il ministro Orlandoni Presidente Gattegna il Ministro plenipotenziario che rappresenta qui l'ambasciatore dello Stato di Israele e ringrazio personalmente molti altri ringrazio chiarissimo
Io collaboratore
Di parecchi anni avanti Presidenza della Repubblica all'ambasciatore Stefanini autore di uno splendido articolo questa mattina e che ringrazio e ringrazio
Tutti gli altri che sono più sono oggi convenuti in modo particolare coloro che hanno preso la parola ma soprattutto
Considero
Veramente un particolari onore per me qualcosa di assai coinvolgente gratificante l'attribuzione del premio Exodus e
Una
Premio che ci viene assegnato nell'anniversario
Nell'anniversario settantesimo denti quello che fu capace di fare la popolazione di la Spezia all'indomani della conclusione della seconda guerra mondiale e vedete
Io debbo dire che quando
Sono stato così fortemente impegnato a promuovere e a
Presidiare le celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia da un capo all'altro del Paese con un successo
Che quasi nessuno riteneva possibile
Perché in tutte le parti d'Italia abbiamo visto rappresentanze di ogni specie rappresentanze sociali culturali
Istituzioni
Che erano guidate anche da schieramenti politici diversi
Ritrovarsi in questo sforzo di memoria collettiva che poi ci penserà anche memoria familiare in partecipazione al grande processo che porto alla nostra unificazione nazionale io ho ricordato
Naturalmente tante vicende tante storie non ho ricordato questa
Non ho ricordato questa perché non era presente il mio ricordo e qui c'è un interrogativo che ha affrontato
Caro amico se è farina del suo articoli stamattina questa cancellazione questa cancellazione che si ispira soltanto con gli accertamenti del periodo della guerra fredda
Questa cancellazione di un episodio così straordinario in splendido di sensibilità sociale culturale e politica
Degli italiani degli italiani di la Spezia credo che veramente e possiate essere orgogliosi di voi che rappresentate la Spezia nella guida della città e che rappresentate la Spezia
In questo momento anche al Governo del Paese
è vero in una condizione difficilissima io conosco quella in cui visse Napoli dopo la liberazione in una condizione per molti aspetti drammatica che sono state tende
Incredibili incredibili manifestazioni di spirito di sacrificio di generosità e poi nei confronti di questo fenomeno che era un fenomeno
Tra i più tragici della seconda guerra mondiale e in generale tra i più tragici dell'avventura del nazismo
Lo sterminio degli ebrei la Shoah e qui richiamo andavano a cercare
La loro patria dove potevano ricostruirla e il fatto che da parte di questa non grande città una bella e significativa città italiana sia partito questo movimento
Questo impegno di solidarietà tradotto si poi nell'assistenza alla partenza nella sede della Fenice di queste due navi poi fu anche la volta dell'Exodus è veramente un capitolo straordinario e serio
Concluderemo le celebrazioni del centocinquantenario dell'Unità d'Italia dicendo traiamo
Non ripercorrerò nostra storia e l'altra metter tra luci e ombre abbiamo avuto anche delle ombre pesantissime nella vita dello Stato della società italiana ma se la ripercorriamo
Con orgoglio
Per trarne motivo di orgoglio ITI fiducia in noi stessi oggi più che mai dico questo è un capitolo
Da ripercorrere da far rivivere al Paese che lo ignora largamente per trarne le ragioni di orgoglio e di fiducia in noi stessi e ho
Ho avuto questa mattina complimentarmi col direttore era stanca Maurizio Molinari che conosce tra l'altro sebbene Israele per avervi dei lavorato
Come corrispondente come bravissimo giornalista per questa pubblicazione che serve a squarciare un velo di ignoranza mi auguro che si conti ingressi Contini domani e poi successivamente a raccontarla a farla rivivere questa questa meravigliosa questa meravigliosa esperienza io perciò
Vi ringrazio molto per questo riconoscimento che avete voluto attribuirgli e naturalmente
Non sono in grado
Di seguire
L'amico Orlando nella ricostruzione quasi archeologica di lontanissime pagine nel mio passato
Perché si è riferito niente di meno a quel mille e novecentoquarantasei però voglio dire qualcosa di più per spiegare quella iniziativa il Comitato per la salvezza dei bambini di Napoli
Perché
Bisogna ricordare
Che quell'iniziativa nacque
In una città che aveva votato il due giugno del mille novecentoquarantasei
Con oltre l'ottanta per cento dei voti a favore della monarchia eclissi poco si toccò il punto estremo di una divisione che spacco il Paese in due perché
La Repubblica per il secondo un adeguato margine di voti ma vinse nel Centro-Nord nel Mezzogiorno in nessuna regione da Repubblica vinse ci fu una Regione che sia vicino
Diciamo a un
Consenso per la Repubblica più di altre fu la Basilicata ma
Dalla da Napoli dalla campagna a Palermo alla Puglia
Ad altre regioni del Mezzogiorno fu prevalente di gran lunga la causa della monarchia per ragioni che naturalmente non sarò di indagare a Napoli era talmente
Profonda e drammatico il soul copie che l'undici giugno di quell'anno l'undici giugno di quell'anno dimostranti monarchici isteriche esatti
Dai loro capi che non volevano accettare il verdetto della vittoria repubblicana assaltarono assaltano con le armi
La sede della Federazione comunista napoletana locali io mi trovavo come rappresentante degli studenti e anche cacciò nacque quella iniziativa parlare a questo popolo questo popolino
Che si era espresso per la per la monarchia Marche doveva essere compreso e doveva essere
Oggetto di solidarietà per le sue condizioni terribili di vita e quindi andare a raccogliere le disponibilità di farvi vi è
Che volessero mettere i loro bambini al riparo da offrendo e dalla fame attraverso questi treni che partivano
Per città ospitali del nord e in modo particolare
In modo particolare della della Regione della Regione emiliana
Ebbene
Ringrazio Armando perplessa retrospettiva cerco di avvicinarmi diciamo ai tempi nostri e lo faccio dicendo che oggi
Io c'era il loro
Teso grande settantesimo anniversario grande della città
Di la Spezia e per i rapporti tra Italia e Israele e cerebro anche contrari
Tesi mo anniversario personale perché fu proprio il mille novecentosettantasette non nel mese di maggio ma nel mese di ottobre che mi vide compiere il mio primo viaggio in Israele
Pochi mesi prima io ero stato designato dal Congresso del Partito comunista italiano che si tenne a Firenze come responsabile della politica estera e dei beni e relazioni internazionali nel PC
E volli fare praticamente il mio primo viaggio significativo in Israele cosa che non aveva mai fatto un dirigente di principi in quanto tale
Trovammo un canale che era il canale di un comitato per la pace in Medio Oriente ricordo il suo nome perché lo merita
Distinto dagli edifici ingorghi prendemmo contatti col Comitato per la pace che esisteva che esisteva assilla prima e
Intrapresi quel viaggio il fu allora quindi nell'ottobre del mille novecento ottantasei che il mio primo incontro con Shimon Peres secondo
La tradizione politica
La prassi politica di quell'epoca Shimon Peres perlustrazione aveva appena lasciato nella coalizione di Governo il ruolo
Di primo ministro aveva assunto il ruolo di Ministro degli esteri e io andai accompagnato da Cimoli in cui il suo studio eravamo noi due soli con
Shimon Peres e facemmo una concreta escussione
Che cosa debbo dire
Debbo dire che non dimenticherò l'onesta che quel confronto uso solo questa promessa sapevamo
Benissimo che avevamo ha alle spalle delle storie tormentate storie tormentate per tanti aspetti io qualche mese fa forse uno o due mesi fa ho partecipato alla presentazione di un diario di Emilio Sereni
L'uomo cui sono stato vicino
Personaggio compresso
Per molti versi anche segnato da esperienze drammatiche
Un un grande intellettuale che aveva vissuto una stagione giovanile sionista e poi si era convertito un suo
Questa espressione perché c'era molto di fideistico forse nel primo caso che anche nel secondo e passaggio dal marxismo azionismo
E non voglio aggiungere molto altro perché rivendichiamo soltanto il saggio di David Bidussa bellissimo dedicato ai due fratelli perché l'altro sereni Enzo Sereni che rimase sionista rimase attaccato alla causa ebraica poi
Andò in Palestina
Diverso è un kibbutz dei conti straordinario senso
Dibattiti Tisbo nazionale si fece paracadute are in alta Italia durante l'occupazione tedesca e fu fucilato dai nazisti storia straordinaria ripeto per molti versi
Angosciosa e contraddittoria
Ebbene sapevamo queste cose quando ci incontrammo al però parlammo cercando il punto d'incontro che era quello della salvaguardia
Del diritto dello Stato di Israele alla vitali all'assistenza in sicurezza e il riconoscimento delle ragioni del popolo palestinese della popolazione palestinese
Perché in fondo quelli che partivano dal porto di la Spezia settant'anni fa
Sapevamo di andare
Verso
Possiamo dire così una comunanza di terra e di destino con la popolazione palestinese
E forse non erano nessuno poteva essere consapevole dei nodi che si sarebbero appropriati dopo il riconoscimento a vele spiegate la parte del dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite della nascita di uno Stato indipendente indipendente di Israele
Fu un colloquio onesto un confronto onesto
E poi ci saremmo ritornati sopra e quindi
Fu trent'anni fa ho pochi mesi mancano ancora che ed in questo primo incontro che si è trasformato in una durevole amicizia e collaborazione fraterna Oshima un pregresso
Fino alla sua visita poco prima che io lasciassi l'incarico
E si è ricordata ma un'onorificenza che mi concesse io ho voluto mettere qui sul tavolo quello che mi porto insieme quella piccola colomba che tengo sempre nel mio studio
Ebbene
Di chi è partito un impegno che poi ho cercato di per realizzare dispiegare al massimo durante gli anni della Presidenza della Repubblica e ringrazio molto
Se l'amico Gattegna per avere ricordato quegli anni tutte le celebrazioni e gli abbiamo fatto in Quirinale solennemente ma soprattutto
Con impegno con dedizione
Dell'anniversario dell'anniversario de della Shoah e vedete io ho voluto anche molto impegnarmi su un terreno scabroso che quello diciamo
Del confronto della polemica con l'antisionismo perché naturalmente si può dire che a parole
Sembra quasi che non ci sia nemmeno più a polemizzare contro la smentisse nichilismo e per molti anni
Si può dire che in Italia da parte di tutte le forze politiche non si è mai ceduto all'antisemitismo ma ho parlato a suo tempo di un travestimento
Antisionisti Co. dell'antisemitismo perché senza fare
Dichiarazioni o prendere posizioni antisemite però si concedeva molto all'antisionismo ricche era in qualche modo pretestuoso
Però in sé che cosa conteneva conteneva la negazione del fondamento storico idea le della nascita dello Stato di Israele e invece siamo riusciti caro Gattegna lei lo sa come siamo sempre riusciti a tenere distinta
La massima limpidezza di imposizione su queste ragioni di fondo dell'esistenza e della sicurezza dello Stato di Israele da qualsiasi
Legittima critica e discussione sulle politiche essi di volta in volta a ciascun Governo dello Stato di Israele sviluppa perché è un'altra sfera che va tenuta distinta e che non può mai però offrire pretesti a fare dell'antisemitismo più o meno più o meno travestito abbiamo
Fatto queste cose credo molto utilmente io insieme con il premio dando a Viterbo lui
Rivolgo un pensiero commosso suo al suo inventore che me lo volle poi conferire nel due mila e undici io
Ricordo molto bene anche l'ha fatto Andrea Orlando d'altronde
Conferimento della laurea honoris causa da parte dell'Università
E tra i cani genio solenne altro grande onore altro momento gratificante per me anche perché
Quello in cui il riconoscimento di rene poi dalle mani di un carissimo amico cresce omonime ieri che avevo conosciuto
Per una singolare circostanza in
I lungo periodo
Contenutistico
Negli Stati Uniti d'America nel mille e novecento ottantacinque
Bene io vi ringrazio delle cose che avete detto che considero naturalmente leggermente eccessive nei miei confronti se mi consentite ringrazio Andrea Orlando anche per il richiamo a Thomas Mann
Che poi non dimentichiamolo
Autore di quel capolavoro Giuseppe i cinque fratelli che forse era più alta rappresentazione letteraria diciamo del dei delle origini delle delle origini del
Della cultura ebraica
E dobbiamo lavorare su questi grandi filoni ideali culturali su questa nostra eredità spirituale europea nelle sue espressioni Emilio ho richiesto punto tener testa e sopravvivere al nazismo ritrovare nuove ragioni nella democrazia che si è fondata in tutti gli Stati
Riscontri dopo la Seconda guerra mondiale riunitisi nelle istituzioni che hanno
Fatto concreta decisiva
La integrazione l'integrazione europea in una strada sulla quale dobbiamo procedere
Sono d'accordo
Ringrazio anche il Sindaco per avere sottolineato questo aspetto una strada lungo la quale dobbiamo procedere sapendo
Che l'Europa ha poi il suo sbocco storico naturale nel Mediterraneo ed è molto importante il rapporto con l'Africa e col mondo arabo vedete
Pochi sanno pochi ricordano che nella Dichiarazione Schuman del nove maggio del mille novecentocinquanta con l'attuale
I capi di governo d'Italia Francia
Germania Belgio Olanda e Lussemburgo gettano le basi dell'integrazione europea c'è un passaggio che dice
E sempre di più la Federazione europea indicata come obiettivo potrà dedicarsi al suo compito fondamentale due punti lo sviluppo del continente africano
Nel mille novecentocinquanta oggi nel due mila sedici forse capiamo un po'di più quel passaggio che un nostro impegno che è un nostro dovere e esercitando il quale noi possiamo molto contribuire anche ad una prospettiva di pace nel Medioriente in cui anche Israele nella pienezza del suo diritto a vivere in sicurezza possa finalmente riconciliarsi col popolo palestinese grazie
Rocco
Se vuoi anche
Due
Signor
Vorrei fare
Propongo
Voleva
Oppure
Guarda
Uno
Che poi non c'è uno specifico può farlo
Illustrissimo utenti alte
Cresciuto
Grasselli confronti volete assumere
O l'altro