Fine pena: ora. Un nuovo diritto costituzionale penale

No buongiorno a tutti
Dopo
Il per seminario di ieri con il dottor Colombo
Padre Guido Bertagna
E ed altri ospiti oggi il secondo di questi seminari che abbiamo organizzato con Nando Dalla Chiesa
Vi devo però subito comunicare che per per gravi motivi familiari il dottor Elio Falsone non non può essere qui presente con noi ci ha mandato e lo ringraziamo tutti comunque una sua testimonianza che dopo verrà letta e in ogni caso ci ha comunicato di essere comunque molto contento che il suo libro
Possa ricevere anche in una università attenzione da parte del studiosi e studenti
Ora da parte mia farò una brevissima introduzione al seminario di oggi del il titolo mobilità alle nostre spalle
Vi presenterò i nostri ospiti e poi inizieremo subito
Allora la la scorsa settimana
Molti
Molti di voi ricorderanno che esattamente
Lunedì
Riconfermato
Esattamente
Lunedì scorso
Il ventitré maggio
Abbiamo parlato durante il corso del regime dell'ostatività e abbiamo visto
Le idee del suo inventore che come sapete
Giovanni Falcone
L'occasione è stata
In esse
Particolare perché ricorrevano i ventiquattro anni dalla strage di di Capaci
E abbiamo cercato di mettere in risalto
L'idea
Del
Diritto penale di
Giovanni Falcone sicuramente un diritto penale costituzionalmente orientato
Per via di tante motivazioni la prima versione dell'ostatività è sicuramente da un punto di vista costituzionale
Più accettabile di quanto voi è stato introdotto quindici giorni dopo la strage di Capaci
Non che sia esente da limiti ma
Probabilmente è da un punto di vista costituzionale in più accettabile
D'altro canto non l'abbiamo detto la scorsa volta lo voglio però aggiungere oggi tra i tanti padri professionali che ha avuto Giovanni Falcone uno era Nino Caponnetto
Che per noi costituzionalisti
è molto importante
Perché fu da giovanissimo Pretore riparato il primo giudice in Italia a sollevare la questione di costituzionalità alla Corte costituzionale
Non lo fece una volta ma lo feci due volte in entrambi i casi la Corte Costituzionale il diede ragione a questo giovane Pretore
Che per la prima volta in Italia Chiesa alla Corte di emergere una sentenza
Quindi
Sicuramente Giovanni Falcone si fece interprete di un diritto penale costituzionalmente orientato dovete lavorare sempre al limite
Ma anche Nino Caponnetto non non era da almeno basti ricordare che
Una volta andato in pensione prese la Costituzione andò per centinaia di scuole ad insegnare né i valori
Da allora
Tuttavia sono passati tanti anni sono passati venticinque anni
E il diritto costituzionale penale è cambiato
è cambiato per via di tante motivazioni
Ricordo la giurisprudenza sovranazionale
Ma ricordo anche la giurisprudenza della nostra Corte costituzionale ed in particolare proprio in materia di rieducazione che come sapete bene non riguarda più soltanto la fase esecutiva ma anche la fase di abrogazione la fase legislativa
Ed anche in materia di automatismi legislativi
Tuttavia
Sono cambiate anche altre cose e una penso sia importante da mettere in questa
Sede in risalto
è rivoluzionaria però allo stesso tempo è semplice e chiara iniziare a cambiare o ha iniziato a cambiare
Il modo con il quale approcciarsi al diritto penale
Ci si mette nei panni
Di chi veramente alla fine la pena la sconta
Potremmo dire con una battuta che la fase esecutiva lasciata nel dimenticatoio per troppo tempo si sta iniziando a prendere tutta una serie di
Rivincite
E lo dico con una certa commozione voglio cogliere questo momento anche ricordare
Quel politico da marciapiede che era Marco Pannella
La definizione di Umberto Eco perché eri voglio ricordare Marco Pannella
Perché
Penso che
Pochi come lui
Scusate
Va meglio sì perché colgo l'occasione per questa
Per questo piccolo semplice ricordo perché pochi come lui ci hanno voluto trasmettere con il proprio corpo
Con la concretezza la sofferenza dei sofferenti
Si è messo molto in gioco come persona ma penso perché voleva trasmettere la concretezza di quella che la detenzione
Marco Pannella che mi piace ricordarlo con
Anche con il sorriso si lavori o in diritto costituzionale scoppia passando la tesi
E il suo relatore un autorevole costituzionalista serio galeotti inizialmente non lo voleva laureare perché ha capito che la tesi era scopiazzata sui Patti lateranensi
A un certo punto però il suo relatore capì che c'era qualcosa che lo appassionava allora
Decise comunque di andare avanti a interrogarlo nonostante capì che era completamente scopiazzata
E la fine anche se con un voto basso loro laureare uno perché riuscì a far capire alla Commissione
La sua passione per il diritto costituzionale
Quando gli ho ricordato personalmente questa questa cosa lui disse essi si andò proprio così ma avevo un sacco di cose da fare allora erano gli anni Sessanta ad Urbino
Mi domando elette cosa c'entrano Giovanni Falcone che Marco Pannella con l'incontro di oggi allora un modo hanno rappresentato il primo
Il limite oltre il quale da un punto di vista costituzionale non bisogna andare Giovanni Falcone che più di una volta disse di non aver bisogno di strumenti emergenziali lo disse più di una volta
E Marco Pannella come vi ho detto la concretezza della detenzione
Ebbene penso che il libro di radio Falsone mette insieme entrambe queste caratteristiche da magistrato per trent'anni ed io Falsone si è sempre fatto guidare dalla Costituzione
E con questo libro ci ha voluto comunicare senza luce andare in cella senza lui essere rinchiuso
Ma comunque ci ha voluto comunicare che cosa significhino ventisei anni di pena i condizioni che potete immaginare visto che le carceri italiane
Sono quello che sono
Per discutere di queste tematiche abbiamo scelto dei relatori pensiero ma non ne ho dubbio tra i più autorevoli il primo al professor Andrea Pugiotto che voi conoscete molto bene perché avete come testi obbligatorie reca
Per l'esame anche suoi testi e soprattutto a parte gli scherzi
Autore come sapete di ergastolo anni senza scampo con Carmelo Musumeci e il il sottoscritto che
è un libro che da un certo punto di vista a dei legami con il fine pena mai di Elio Falsone anche se ci sono delle differenze
Poi la professoressa Angela della bella che invece è una penalista non una costituzionalista ma una dei penalisti che
Si occupa del carcere duro del quarantuno bis in modo più organico da più tempo
E
Non siamo noi a dirlo che tra il quattro bis del quarantuno bis esse c'è un legame e il legislatore
Che ci dice che il quarantuno bis può esistere est laddove solo dire
Lo sta attività aggiungo una considerazione ma assolutamente personale
Il diritto costituzionale penale non non nega la legittimità di trattamenti esecutivi differenziati parola vuole che siano umani e vuole che siano individualizzati
E questo legame che è molto problematico solo per determinati discutibili di autori
Ma siccome siamo convinti che
Pena è reato devono andare insieme non si può comprendere fino in fondo la pena senza comprendere un reato e falle il contrario
Abbiamo chiesto e
Già lo conoscete a Nando Dalla Chiesa di
Svolge delle sue riflessioni sulla parte riguardante i reati che più riguardano le pene di qua delle quali ci occupiamo Nando Dalla Chiesa che
Indubbiamente uno tra agli studiosi più attenti più autorevoli del fenomeno della criminalità organizzata attraverso il quale è nato
Il regime dell'ostatività
Oggi i reati che sono dentro il quattro bis sono tanti ma l'origine
Era limitata solo a quei tipi di reato scusate il mare
Infine
Abbiamo chiesto anche la dottoressa Sara dell'ICI di svolgere
Delle delle brevi riflessioni
Lascio di soldi
Potremmo aggiungere l'esame abbiamo chiesto alla dottoressa Sara bellici di svolgerò alcune riflessioni
La sua storia penso che per voi possa essere senza esagerare esemplare
Dopo essersi da poco laureata con una tesi di laurea dal titolo programmatico fine pena mai quali ricadute della giurisprudenza di Strasburgo in Italia
è diventata parte imprescindibile del progetti di ricerca sull'ergastolo finanziato dall'Unione europea entro il quale questa iniziativa si si svolge
Attualmente svolge il tirocinio presso il Tribunale di libertà cioè il luogo dove la nostra storia inizia praticamente dove inizia il carcere
E dottoressa bellici che voglio ringraziare perché ogni tanto occupandomi anche dei reati un poco accollo un po'tenteranno perché
I reati dei quali ci occupiamo sono reati gravi molto e Ferrati
E lei mi mi porta sempre un po'sulla strada dritta perché mi dice ogni volta che l'uomo non è mai solo in un gesto che fa anche il il più tremendo
Infine ma ovviamente non per ultimo la dottoressa Grazia Colacicco che è sostituto procuratore presso il tribunale ordinario di di Milano
Che G leggerà la lettera di Elio Falsone della quale gli ho detto e poi ci offrirà una sorta di riflessione e di di conclusioni sopra cercherà un po'di
Di trarre considerazioni conclusive
Io non vi tolgo altro tempo ai nostri ospiti la regola purtroppo ferrea e quella dei quindici venti minuti per intervento per poi lasciare spazio
Anche alla discussione quindi do subito la parola al professore andrà Pugiotto e ringrazio tutti i nostri relatori per il convegno di oggi Andrea
Marco
Fini mi domando perché si scrive un libro sul carcere fino alla morte cioè ci del gas
Mi sono fatto quando ha sentito ordini
Leggere fine pena ora degli fascione ma era anche una domanda che mi accompagnava nella scrittura contemporanea
Del libro ieri Castorani senza scampo
Pubblicato poco dopo quello di miglior falso
Ora lo so che l'autobiografia non è mai elegante
Tuttavia consentitemi di attingerli perché vorrei motivare la risposta a questa domanda
Da alcuni anni
Ho fatto della dimensione costituzionale del diritto punitivo il principale oggetto dei miei lavori di studio
Il volume sulla fenomenologia e la criticità costituzionali del gas ostativo solo l'ultimo prodotto di questa filiera ma se guardo alle pubblicazioni precedenti vedo messi in fila indiana
Erika Sturani internati lo Piccini
Stranieri rinchiusi in centri di identificazione discussioni detenuti stipati in celle sovraffollate condannati alla pena capitale
Mi occupo di somma del diritto degli sfigati come ironicamente mi viene fatto notare anche le persone a me molto care
Un'ironia affettuosa in cui tuttavia percepisco il rimprovero
Di un mio partito preso o di un mio atteggiamento ira indica mente ideologico indennitario
Non è così
Non è così
Io non voglio bene agli ergastolani
E non ho particolare simpatia nel degli internati né per i migranti
E ciò per identica ragione per cui non voglio bene maestri di violino è una particolare simpatia per i tassisti e Peluffo voluti
La Regione era stessa non si può correre bene a una categoria di persone
Ma sono singoli individui con nome e cognome in carne e ossa
La vita può darci l'occasione di diventare amico anche di una riga stonano
E di costruire con un rapporto utenti con personale
è capitato anche fascione nella sua relazione personale ed epistolare con Salvatore
A me è capitato con Carmelo Musumeci coautore della monografia sull'ergastolo ostativo
Ma non si scrivono libri così per amicizia
è inutile dire che non si scrivono libri così per cursus honorum preti filmare un libro come lega stonano ostativo
Non è che ti asfalti la carriera
Ne si scrivono libri così
Per partito preso rispondendo a un automatismo ideologico da difensore dei detenuti
A prescindere come avrebbe detto tutto
Come per il giudice fascione così per chi vi parla il principio della responsabilità penale è personale rispetto della legge sono entrambi
Necessarie premesse a una convivenza pacifica tra le persone
Senza
Avremo una condizione selvaggia in violenta del tutti contro tutti
Mentre la democrazia è conflitto senza spargimento di sangue
Ecco perché al giudice fascione e ai costi saliste Andrea Pugiotto
La sanzione penale resta la risposta necessaria condotte illegali tanto più se particolarmente gravi
Nessun buonismo dunque
Né alcuna confusione di ruoli tra buoni e cattivi giustifica la scrittura di questi libri
E allora perché si scrivono
La mia risposta è questa
Mi pezzi mi ricordo
Che la nostra Costituzione ammette la forza di cui lo Stato ha illegale il monopolio ma nega la violenza
Ovunque la dignità dell'uomo subisca la mortificazione della suddetta mento fisico la cui potere
Ecco perché quando la pena minacciata dal legislatore irrogata dal giudice eseguita dalla Polizia penitenziaria sotto il controllo della magistratura di sorveglianza travalica il confine
Che separa la forza dalla violenza
è la legalità costituzionale ad essere violata cioè violentata
E il costituzionalista come il giudice che credo nel diritto come violenza domata bene dire la sua
Ecco perché cerco di usare quel che so e il fare quel che so fare per evitare che lo Stato potente
Diventi prepotente rendendo impotente la Costituzione dietro le sbarre
Il molto costoso e della pena riguarda e guarda tutti anche Caino perché lo ricordava prima Davide detenuto è reato non sono una stessa cosa
Una persona l'altro suo errore
Come scrive fascione nel libro nessun individuo uguali a quelli io che era venti o trent'anni fa e perciò è ragionevole che il nostro giudizio sia diverso a seconda che si appunti su quel no su questo figura
Ciò che oggi sembra indegno di qualsiasi atteggiamento benevolo prosegue Tassone può diventarne creditore dopo molto tempo e moltissimo partire
Badate vale per tutti
Noi compresi
La bestia feroce eh dentro ciascuno di noi controllata fatica del nostro titolo interiore
Ecco perché nella vita tutti facciamo esperienza degli errori qualcuno fa anche l'esperienza dell'orrore
E nessuno qui dentro uscirebbe bene se fosse ricordato esclusivamente per la cosa peggiore che ha fatto
Dunque se dovessi sintetizzare in un ticket i motivi che hanno spinto senz'altro a me
Oso pensare ed Falsone a scrivere
Un libro sulla pena fino alla morte
Direi così
Del gas ostativo poi un problema politico certamente umanitario anche ma è soprattutto prima di tutto un problema di legalità
Questo a me pare il primo denominatore comune tra il libro che ho scritto il libro che ha scritto il dottor Somma
Trovo una seconda da Lucia tra fine pena ora e gli ergastolani senza scampo
Entrambi sono stati scritti a quattro mani
Da un uomo detenuto e da un uomo libero
Nel tentativo di restituire ragionevolezza situazioni senza speranza
Ciascuno ha fatto in solitudine
L'uno nella sua cella l'altro nel suo studio
Perché a scrivere un'attività solitaria che richiede il giuramento
è una solitudine che viene infranta se lo quando navi qualcosa che accresce la libertà di tutti
E allora che la solitudine da scrittura diventa un atto solidale che magicamente ti riunisce le altre persone
è allora che si realizza quella che è già di cocaina Carofiglio chiama della condite da perfezione provvisoria quando le parole i concetti e il modo di comportarsi vanno ognuno al posto giusto
è
Personalmente ci sono momenti in cui mi sento un buon giurista
Salvatore con le sue lettere filtrate dalla sensibilità degli UFO Ascione Carmelo Musumeci con il racconto della giornata sempre uguale di Vergassola non ostativo
Scandito né i ritmi dell'alba mattina pomeriggio sera notte sempre uguali sempre uguali esame tre ciascuno di noi al loro posto
Narrano con l'autenticità la Qatar basi di un ergastolano ostativo costringendo il lettore immaginare l'inimmaginabile
Sono pagati pagine molto dure del loro perché dura e la condizione del gas dall'ostativo al limite della dignità umana eppure
La dignità umana non si acquisisce per meriti e dunque non si dovrebbe perdere per demeriti
Ora
Di fronte alla insostenibilità della vita che Salvatore racconta nel libro di Sassuolo che Carmelo Musumeci racconta nel mio libro
Per favore evitate scorciatoie mentali
Sempre più convivere tranquilla coscienza vostra ridimensionate da loro condiziona una fortunata intersezioni traiettorie assolutamente eccezionali personali cadere in errore
Basterebbe in proposto legge l'appendice al volume Virga Sturani sento scampo curata da Davide Galiani che illustra come ho
Ho imparato
Come ho già voi sapete perché orrore lo usate commetta il libro di testo e quindi tu la mia solidarietà agli studenti che loro devono preparare
Nell'appendice italiani e l'uso risultati di un'inedita ricerca condotta da circa duecentocinquanta gli ascolani
Finalizzata a ritirare innervare i così detti David agonia cioè le ricadute di un regime penitenziario perpetuo sulle condizioni di salute fisica e psichica di detenuti a vita cioè a morte
Il quadro clinico che ne esce drammaticamente eloquente
Si giustifica così anche empiricamente quel passaggio nel libro di fascione
Dove
Dice che quando il giudice pronuncia la condanna all'ergastolo e in Aula scoppio un urlo Hassini
In fondo che ha ridato a qualche viscerale la ragione anche noi stiamo spegnendo una vita sia pure dietro lo scudo della legge
Se così è ed è così io credo che di fronte al tema delicato l'ostativo siamo tutti chiamati a una presa di posizione
E cosa nel Gaston ostativo
è una pena che si applica ai soggetti condannati per reati di particolare gravità
Che si ricavano ma non solo dall'elenco dell'articolo quattro bis l'ordinamento penitenziario e sono reati per lo più legati alla criminalità organizzata al terrorismo anche internazionale
è una pena destinata coincidere nella sua privata con l'intera vita del condannato e nelle sue modalità con una detenzione integralmente intramuraria
Cioè sono modo più lucida questo regime e rientrare del regime di ergastolo anni comuni collaborare utilmente con la giustizia ai sensi dell'articolo cinquantotto terra dell'ordinamento penitenziario
Barattando così la propria libertà con quella di altri mettendoli in galera il proprio posto
Rispetto a quella delega strano comune la condizione delega stonano ostativo scrivere si possibile ancora peggiore
Lega strano comune almeno conserva il diritto che il protrarsi della pretesa punitiva dello Stato sia periodicamente di esaminata ai fini dell'accesso ai benefici penitenziari
Castrano ostativo invece non ha neppure tale diritto perché in assenza di una condotta collaborante esigibile qui gli stessi istituti i sono preclusi per sempre
Per lui e solo per lui
Ogni giorno trascorso è un giorno in più
E non in meno di detenzione
Per lui è solo per lui l'espressione di allegare finire dentro
Vale alla lettera
Cioè nei sensi inedito e senza speranza chili di chi dentro in carcere destinato a finire cioè ammonirvi
E così
Si rivela falso quel manterrà un luogo comune proprio della dosso dominante secondo il quale l'ergastolo in Italia non esiste perché dopo un po'di anni escono tutti non è vero
I castagneti attivi non escono mai neppure per un'ora fino allora certificato di decesso
C'è dell'altro
Poiché la condanna però dei reati assolutamente ostativi indicati nel quattro bis
è l'anticamera l'accesso regime detentivo differenziato di quarantuno bis di cui parlerà poi Angela della bella
Il cast Lagosta attivi finiscono spesso invito un fenomeno di triplice schiacciamento
E chiesto piatti della propria vita in quanto gli ascolani
Privati di ogni residua speranza in quanto ostativi stralciati dalle normali regole del trattamento penitenziario in quanto sottoposti a regime del cosiddetto carcere duro
Sono in altre parole ergastolani senta scampo come li ha definiti Adriano Sofri
Nel suo ultimo libro leggi Mauro Rostagno suddividendo con una precisione così chirurgica che la citazione di Sofia diventati diventato il titolo del mio libro
E sono tanti lirica Sturani senza scampo
Lavorare gli stati generali dell'istituzione Comune evitando conviene perché grazie al lavoro al Ministero ho potuto tenere un dato statistico ufficiale
Alla data del dodici ottobre due mila quindici il DAP contava mille centosettantaquattro ergastolani ostativi il settantadue virgola cinque per cento del totale degli ergastolani che ammontano a mille seicentodiciannove
Ora secondo disegno costituzionale delle pene non poniamo qualcuno per averlo poi indietro possibilmente cambiato
Come scrive fa solo il suo libro cito rieducazione da prima delle parole fanno del trattamento penitenziario sta scritto nella Costituzione e vieta la pena di estate sulla mente pena
La domanda è
Il regime del quattro bis che produce il gas allo sportivo sta dentro o sta fuori questo orizzonte costituzionale
Il fece nel sostenere che sia una pena costituzionalmente compatibile
Perché una pena che punisce due volte il reo per aver commesso un reato e per non aver collaborato utilmente con la giustizia
Perché è una pena perpetua non riducibile come verrebbe definita Strasburgo dalla Curtolo pari diritti dell'uomo integralmente intramuraria
Che espropria dottoressa la magistratura di sorveglianza della sua funzione attraverso una bugia agli automatismi normativi
Che adopera la sanzione penale come strumento di pressione
Trasformando l'apparato carceraria un ingranaggio attivo delle attività investigativa
Eppure
Secondo i giudici ricognizione
Dell'esecuzione
Costituzionali
Nicastro ostativo non sarebbe degli Urali una pena perpetua
E se anche del fatto si rivela tale
Già sarebbe imputabile verità spopolano che preferisce il carcere a vita a una collaborazione esigibile
Ho studiato seriamente queste sentenze nel complesso
Mi sembra di poter dire che si tratti di una giurisprudenza verosimile ma non
Vera
Badate il vero scibile non è il vero
E mi simile è stata la verità con un dipinto stallo oggetto rappresentato ecco perché è uno di rispondenza difficile da superare perché apparentemente attendibile
Sbaglierò ma io armato nel mio cacciavite costituzionale ha cercato di smontare ingranaggi del quattro bis
E lì stanno assai gli argomenti in dissenso a ciascuno dei quali dedicati in apposito capitolo
In dialettica con le tesi opposte come si faceva nella parte distinta medievale
Il catalogo lo conoscete perché continua a provare un brivido lungo la schiena studiate il testo che è stato scritto da me Carmelo Musumeci
E sono legali largo mento delle dove giudiziario dell'irrilevanza del percorso rieducativo
Devo Tuma diremo normativo della lesione del diritto la difesa delitto non la perdita delle Gaston loro
Diranno riducibili età della pena della pena contrari al senso di umanità del divieto di tortura della violazione della libertà morale deve visita normativi ragionevoli dell'applicazione retroattiva
Sono undici criticità costituzionali
Sufficienti io credo per riaprire una discussione sulla legittimità delle caso lo sto attivo troppo frettolosamente archiviata
Lo stesso ritmo di fascione presente nella sua ricca appendice finale un apparato argomentativo che erode il fondamento costituzionale della pena dell'ergastolo
Ed è in quella indice che afferma senza esitazione cito che un intervento accoglibile senza traumi è quello volto a cancellare almeno questi lettori Castro sportivo pagina duecentodue
Su questo equilibri parola stessa lingua
Ma che parlano
A chi si rivolge agli o forse ne consultivo ti ho pensato di rivolgermi
Io Carmelo Musumeci con il nostro
Mi piacerebbe dire
Che in un altro lettore il Parlamento
Attualmente impegnato nell'approvazione di un disegno di legge dai legali iniziativa governativa che prevede tra le altre cose anche il superamento del gas ostativi
Nell'ambito degli stati generali per la riforma dell'ordinamento penitenziario il tavolo tematico numero sedici
Di cui io stesso sono stato commensale enti ha elaborato a tal fine la proposta innovativa che va ad aggiungersi alle molte altre proposte parlamentari ministeriali già in campo che sono ricordate nell'ultimo capitolo del libro che ho scritto
Approderanno a qualcosa
Questi proposte
Vedremo
Io credo che il principale ostacolo a tali ragionevoli proposte di riforma in verità non sia di ordine giuridico
Va cercato altrove
Nelle aspettative sociali verso una pedina certa attenzione però
Perché l'ingaggio una innocente
Che cosa si imbocca quando si invoca la certezza della pena
Riflette fa solo sul punto
Dice costituzionalmente la pena è certa quando non è il reato nega su misura sono frutto dell'improvvisazione del potente
Ma prosegue fa solo noi da alcuni anni a questa parte la formula ha fatto una capriola
Perché oggi la certezza della pena significa che che l'altro cittadino quello che non delinque e che deplora
Deve essere concerto che l'appena ci sarà irrogata in tutto il suo rigore ed espiata in tutta la sua intransigenza
Concordo
Il mio ci aggiungo questa considerazione
Pena è parola biforcuta
Sta per sanzione punizione
Ma anche e prima ancora per dolore e sofferenza
è a questo secondo significato che si riferiscono in molti temo la maggioranza
Invoco la certezza della pena perché il singolo che chi ha agito contro la legge debba soffrire patire punitive penare appunto
A cominciare ovviamente ma i più cattivi fra i cattivi che sono gli ergastolani ostativi cui va tolta non soltanto la libertà ma anche la speranza
E poiché la pena massima delle Gastone un formidabile catalizzatore di anzi sociali è arduo pensare che venga cancellato da un voto parlamentare
Saremmo semmai costretti ad ascoltare in coro ok oggi non è il momento
Espressione che sassone uso nel suo libro definendolo accinto il motivo sedicente pratico di chi è convinto di vivere una stagione eccezionale per nessuna ragione che era sua
Ed è refrattario il pensiero che non ci può essere sempre in emergenza
Ecco perché gli autentici interlocutori veri lettori di questi due libri secondo me vanno cercati altrove
Sono la Corte costituzionale la Corte lo perde i diritti umani e prima ancora coloro giudici avvocati che possono città nell'intervento
La viene istituzionale è dello stato di diritto ed era giusto aveva per sollevare rovesciare qualcosa Darida altro senza scampo che la politica non sarà o non vuole rimuovere dall'ordinamento
Badate è già successo
Per la condizione carceraria ad esempio il processo di riforma e messo in moto dal Governo e Parlamento in questi ultimi tre anni deriva da importanti sentenze sui diritti dei detenuti e pronunciate a Palazzo della Consulta e a Strasburgo
Sollecitati opportunamente da singoli detenuti da giudici chiamati altrimenti applicare norme illegittime
Diversamente tutto sarebbe rimasto come prima
Ora se Azzaro io non spaccio moneta falsa
Prevedere come due Corti risponderebbe nominate cessioni di dei contro la legalità Veritas ostativo va oltre le mie capacità
Fascione addirittura sia pure negli interstizi di una nota a piè di pagina motiva il suo giuridico scetticismo
Tuttavia
So e insegno che diversamente da un voto politico
Il giudizio delle Corti va argomentato secondo razionalità giuridica
Sarà guidato da un principio di legalità costituzionale convenzionale che ha una sua logica stringente non inopinabile da ragioni di opportunità o peggio di consenso populistico
Perché due Corti rispondono a due carte
La Costituzione la CEDU non al consenso popolare
Compito del giudice che contesta la costituzionalità del quattro bis o dell'avvocato che presenta un ricorso a Strasburgo contrari Castro ostativo e argomentare penso passivamente perché la pena fino alla morte
Siccome che fuori dall'orizzonte costituzionale ed europeo delle pene
In ciò questi due libri possono essere d'aiuto
Come una farei trans da cui estrarre frecce per colpire al centro il bersaglio
Perché
Come diceva Umberto Eco che la tela di sia lieve
In modo migliore di rispettare i libri eh usarli
Vale specialmente qui chiudo
Per di più carcerari come quello di aglio fa solo come quello che ho scritto con Carmelo Musumeci
Cito dice ancora una volta la nostra lingua madre
Le parole il libro e libertà
Hanno una comune tredici Radice lattina
Libero
Ci avevate mai fatto caso
Io la trovo una coincidenza fantastica
Non è una bizzarria dunque sperare che le pagine
Di un libro possono rivelarsi un'arma preziosa per restituire alle Castorama senza scampo il diritto a meritare un giorno lo cito ora in carcere o come scrive fa solo noi
Per sottrarla ruolo kafkiano di quello che attende davanti alla porta della quale nessuno ha la chiave
D'altra parte non si è sempre detto che la lettura è una forma di evasione in modo per evadere
Era una buona lettura tutti quanti grazie
Andrea Doha subito la parola alla professoressa già dalla sul
Iscritti
Il
Cancellino
Va bene quelle successive
Buongiorno a tutti
Innanzitutto volevo ringraziare Davide italiani per avermi invitata per avermi dato così l'occasione per fermarmi riflettere su questo libro benissimo
Che mi ha commosso turbato enormemente che vi invito davvero a leggersi ancora non l'aveste fatto
Mi sa cosa già anticipatamente del fatto che purtroppo passate quattro dovrò andare quindi mi allontano un pochino prima l'incontro per un altro impegno a cui non posso mancare
Ecco dopo dall'intervento di Andrea Pugiotto sulla rete astro ostativo adesso due due parole sul quarantuno bis per farlo vorrei proprio partire da libero
E in particolare dalle pagine nel quale Salvatore così si chiama detenuto col quale il giudice infatti era corrispondenza viene messo il quarantuno bis è un capitolo che si intitola in modo significativo giro di vite
L'incipit
è questo
L'estate del mille novecentonovantadue segna uno snodo drammatico nella storia recente il ventitré maggio hanno assassinato Giovanni Falcone il diciannove luglio Paolo Borsellino il Paese è scosso lo Stato rischia il collasso
L'Italia infatti è stata colpita al cuore sono stati uccisi magistrati simbolo della lotta alla mafia e si difende ancora ci dice Passoni occorre riconoscere che una risposta se è vero doveva essere data
Ecco tra le risposte sedere c'è in quarantuno bis
Quali sono le esigenze alle quali il quarantuno bis risponde
Il quarantuno bis provente già lo sapete nasce per rispondere ad un problema che gli omicidi di Falcone Borsellino come tanti altri delitti di mafia di quegli anni avevano reso evidente che c'era
Molti di quei delitti venivano decisi e ordinati dei boss di Cosa Nostra che erano detenuti
Nei fatti con intenti con l'intensificarsi dell'azione di contrasto alla criminalità mafiosa con il maxiprocesso molti dei boss
Mafiosi aveva realizzato ad abitare le nostre carceri e niente
E mi fa cominciato ad esercitare la loro azione di comando anche sul carcere dentro al carcere ma continuano ad essere possa anche al di fuori e cioè
Trasmetteva la comunicazione ordinava avere atti all'esterno
Ci si rese conto in sostanza che la detenzione nelle sue
Modalità ordinaria nel suo regime ordinario non era in grado di
Perseguire è quello che
è lo scopo primo della detenzione cioè sostanzialmente la neutralizzazione dell'autore di reato da qui
L'introduzione
Di un regime che taglia drasticamente i contatti del detenuto con gli altri detenuti ed detenuto con l'esterno
Questo è lo scopo del quarantuno bis queste l'unico scopo legittimo si dice probabilmente è vero che il quarantuno bis neanche altra misura simbolica una misura
Che soprattutto nei primi anni aveva una funzione di far presto aveva la funzione di
Come dire far pressione da sul detenute i fini della collaborazione ma questi sono finiti
Come dire che bisogna
Eliminare dal quarantuno bis ce n'è uno che però è legittimo che queste questa funzione di prevenzione speciale che la pena compete
Ecco detto questo fattore dopo aver
Rapidamente contestualizzato l'introduzione del quarantuno bis
Ma guardare gli effetti che il quarantuno bis produce sulla persona
Infatti parlando di Salvatore ci dice che il mutamento è durissimo tanto che in quel periodo la corrispondenza tra il giudice detenuto
Si dirada sono anni in cui detenuto non scrive più volentieri perché la sua forza disperare viene meno il magistrato fa un paragone radice come nel macchina che stava salendo lentamente la china poi con il quarantuno bis viene
Brutalmente reso spinto verso il basso perché chirurgo sempre le parole del nostro libro la legge tre Tura impassibile ecco questo secondo me è un passaggio
Mirabile e questo è uno dei tanti pregi di questo libro sta ad accogliere i due lati della medaglia portarci a capire che c'è essenzialmente un problema di
Esigenze contrapposte ed è proprio
Questo siccome il punto dal quale vorrei partire alla base del quarantuno bis c'è un problema di
Bilanciamento di esigenze contrapposte da un lato esigenze di prevenzione che sono oggettive
E ineludibili lo Stato deve combattere la mafia quegli strumenti detti uno stato di diritto
Dall'altro c'è la compressione dei diritti fondamentali della persona che lo Stato ha ugualmente il dovere di tutelare
Ancora una volta fasto nelle pagine introduttive del libro parlando del process generali del diritto penale ci dice che l'ordinamento realizza una programmata compressione del diritto
Ma che questa compressione deve fermarsi ad una soglia oltre l'acqua nella compressione diventa negazione illegittima del diritto
Ecco allora la chiave sta qui
Non nel negare l'una o l'altra delle due esigenze ma piuttosto né nel trovarne il punto di equilibrio ragionevole
Prima di
Provare a capire dove sia questa soglia volevo aprire una parentesi dargli una fotografia
Di chi sono i detenuti in quarantuno bis in questo momento cosa possibile il perché
Proprio di recente una Commissione del Senato la commissione straordinaria sì peraltro
Per la promozione dei diritti umani presieduta da Manconi ha pubblicato questa indagine conoscitiva la trovate su internet i dati sono recentissimi dell'aprile due mila sedici
Si dice che i detenuti in quarantuno bis sono settecentoventinove
Sia a soggetti in attesa di giudizio presentati che condannati tutti uomini tranne una donna tutti italiani tranne uno straniero
Quanto agli atti come abbiamo già detto i destinatari del quarantuno bis sono diciamo individuati fra gli autori dei reati di quel quattro bis ma e questa è una differenza importante
A differenza del quattro bis che si applica automaticamente sulla base del titolo di reato il quarantuno bis è una misura individuale certi presuppone un accertamento in concreto della attualità dei collegamenti fra il detenuto all'associazione criminale di appartenenza
Quindi mentre i detenuti in quattro vi sono alcune migliaia i i soggetti a cui applicato quarantuno bis sono appunto circa settecento
Nei fatti poi in realtà di tutto il lungo elenco di cui ha composto il
L'articolo quattro bis
Vediamo dalle statistiche del quarantuno bis eh usato quasi esclusivamente come strumento di contrasto alla criminalità mafiosa infatti certo tra casi in cui i reati sono i reati di terrorismo gli altri settecentoventisei sono tutti reati di mafia
Quattrocentosedici bis otto reati comuni con l'aggravante con la finalità scusate con la trovati della finalità di mafia quindi omicidio estorsione con l'aggravante dell'articolo sette
Ci sono questi sono essenzialmente i soggetti apicali delle associazioni mafiose i componenti dei gruppi di fuoco c'è killer o comunque soggetti che hanno informazioni importanti per le associazioni per cui è importante per l'associazione che sta lì fuori e mantenere il contatto con queste persone
Quanto poi l'associazione di appartenenza veniamo a sapere che il quaranta per cento
E camorra ventotto per cento Cosa Nostra ventidue per cento 'ndrangheta equa stimato anche un po'un cambiamento nel tempo perché i dati di dieci anni faranno tirarsi Cosa Nostra era sicuramente
Insomma mi confessò sicuramente maggiore rispettato il dato chiamai colpito partirò da chi non ero mai riuscita ad ottenere sono quelli che riguardano la durata della permanenza in quarantuno bis
Centosessantuno detenuti di questi settecentoventinove sono il quarantuno bis da un periodo che va dai dieci ai venti anni
Ventinove sono in quarantuno bis da più di vent'anni c'è dal mille centonovantadue sostanzialmente e sono mi azzardo a dire sono quasi tutte le Castorani evidentemente
Il numero di soggetti in quarantuno bis per guardiamo questi dati molto come dire dinamico va crescendo ma non perché oggi si usi più quarantuno bis rispetto al passato ma perché è una come sito tributi forme in cui si entra e difficilmente si esce
Infatti i decreti di prima applicazione del due mila e quindi ci sono circa cinquanta il problema che
Il numero di soggetti che esce sempre minore di quelli di quelli che entro
In cosa consiste il quarantuno bis lo sapete tutti e il quarantuno bis costringe il detenuto in cella ventidue ore uno strano rimbombo
Costringe il detenuto in cella ventidue
Troviamo questo eccesso a meglio costringe detenuta in cella ventidue ore su ventiquattro delle due ore in cui esce una eh
Corte nel cortile dell'istituto cortile che ha sempre però la rete anche sopra quindi il cielo viene vista attraverso una rete
L'altra è la cosiddetta socialità
Con un gruppo di tre o quattro detenuti che sono scelti dall'amministrazione penitenziaria
La corrispondenza vistata
C'è un'ora di colloqui al mese con un familiare da dietro però un vetro a tutta altezza quindi non c'è contatto fisico così peggio
I fatti che entrano e escono dal carcere sono tutti controllati
Per quanto tempo la prima applicazione di quattro anni e può essere un possibile proroghi di due anni ma senza un termine Massimo
Ora vediamo l'altro lato della medaglia abbiamo visto quali sono le esigenze sul quarantuno bis risponde vediamo quali sono i diritti che sono
Che sono compromessi beh innanzitutto la salute
C'è ormai una solida evidenza scientifica nel senso che
La sottoposizione ad un periodo anche breve di isolamento produce effetti dannosi anche reversibili sulla salute psichica del detenuto
Ecco a buona ragione quando parliamo di quarantuno bis possiamo parlare di isolamento posto che
La definizione ormai interazione internazionalmente accettata di sanitari confà in mente è quel regime che presuppone almeno ventidue ore
Di appunto isolamento ritenuto con il nostro caso il detenuto sta ventidue ore nella cella singola
Isolamento genera depressione IRAP irritabilità parità autocontrollo e poi colla
Con l'aumentare del tempo ovviamente
I disturbi sono sempre più importanti allucinazioni uditive visive fino a vere e proprie patologie psichiatriche come paranoide schizofrenico non è un caso anche il fatto che gli atti di autolesionismo e i suicidi tra i detenuti in isolamento sono molto più frequenti rispetto alla a quelli diciamo dei detenuti comuni fra virgolette
Quindi la salute i rapporti familiari è ovvio che vent'anni ma ne bastano anche dieci in cui vedi tu compagno molto o figlio tuo fratello là dietro un vetro senza poterlo mai neanche abbracciare qualcosa che
Che minano alla alla la conservazione del rapporto famiglia
La libertà personale i quarantuno bis implica una perdita ulteriore di libertà rispetto la detenzione ordinaria il perimetro della sua vita non è la sezione come adesso il perimetro della vita dei detenuti al regime ordinario Marcella
Quando fa il colloquio ha davanti un vetro quindi non può andare avanti la mano un po'una carezza non può rubare un bacio
Del resto accorta dei diritti dell'uomo nelle sentenze che si occupano di regimi detentivi speciali lo dice chiaramente che i regimi di rigore fondato sull'isolamento
è un'impresa mentre lui tende preso una prigione nella prigione
Il che personalmente mi fa
Dubitare del fatto che sia legittimo applicare quarantuno bis con un provvedimento amministrativo quando l'articolo tredici della Costituzione imporre la riserva di giurisdizione per qualsiasi provvedimento limitativo della libertà personale
E ancora la dignità
Le giornate del detenuto in quarantuno bis scorrono vuote non ci sono attività che possano impegnare la persona e dare un senso anche minimo il tempo che scorre
Abbiamo visto come
Salvatore nel libro di Falsone sagra per quel poco di attività che può fare che lo impegna in qualche in qualche misura anche minima loro realizza ma quando entra in quarantuno bis cala il buio le speranze vacillano
Insomma e questo diventa
Come dire gravoso nel momento in cui si pensa come le statistiche ci hanno messo sotto gli occhi che il quarantuno bis è un è un regime di lunga durata
Parliamo di dieci addirittura vent'anni come appunto nel caso di quei ventinove detenuti che sono i Provenzano e Riina gravi ani a cui probabilmente nessun giudice mai userà togliere quarantuno bis
E il problema della durata del quarantuno bis è un problema enorme vent'anni di quarantuno bis sono una pena umana
Il problema è enorme non tanto laddove come dire ci sia una cattiva applicazione del quarantuno bis perché là dove noi
Possiamo andare a dire che per quel detenuto non ci sono esigenze di prevenzione lì come dire il quarantuno bis chiaramente legittimo
Il problema il dilemma è quando in realtà l'esigenza di prevenzione e ci sono ed è chiaro che per una Prina ad esempio per un Graviano esigenze di prevenzione continuano a esserci
Ecco fino a che punto lo Stato
Può spingersi deve deve fare un passo indietro un certo punto nel perseguire queste esigenze di prevenzione
Qual è la soglia oltre il quale in uno stato di diritto non si può andare
Arrivo
Alle conclusioni
Personalmente ritengo che lo strumento del quarantuno bis
Sia uno strumento di cui non possiamo fare a meno
Detto questo credo però
Che in qualche modo le
Il punto di equilibrio fra le due esigenze contrapposto debba estere spostato anche qui mi avvalgo diciamo del metodo alla Fasson e nonché relazionare l'ergastolo non proporre l'abolizione dell'ergastolo matti ma cerca come delle soluzioni per
In qualche modo per ridurre l'area occupata da questa da questa misura ecco allo stesso modo bisognerebbe fare io credo
Per il quarantuno bis ci sono alcune indicazioni che reputo imprescindibili
Innanzitutto attribuirne la competenza ad un giudice
Farne un provvedimento giurisdizionale non amministrativo in secondo luogo individuare un limite di durata massima del quarantuno bis soprattutto nei casi degli ergastolani vent'anni di quarantuno bis sono
Tanti forse sono troppi e lo studio della giurisprudenza europea dei regimi detentivi speciali mi porta a pensare che se non lo facciamo noi sarà Strasburgo forse sono ottimista fra poco a dirci basta
Sotto questo profilo infatti bisogna evidenziare che alcune recenti pronti in alcune
Recenti pronunce la Corte ha affermato la violazione dell'articolo tre
In relazione ai regimi detentivi di rigori non dissimili dal quarantuno bis proprio in ragione dell'eccessiva durata
Allora bisognerebbe allentare come dire l'isolamento del detenuto con il passare del tempo trovando questo lo dice anche la Corte non rinunciando ad esigenze di prevenzione ma trovando delle modalità che sono meno
Meno invasive bisognerebbe ad esempio riempire il tempo di questi detenuti organizzando delle attività così da nominare completamente l'equilibrio psichico di queste di questi soggetti
Nel caso di pene temporaneo Corrado anche pensare che la fine del quarantuno bis non dovrebbe coincidere con la fine della pena perché occorre anche una progressiva
A
Ritroviamo con questa
Anch'essi
Microfono ostativo
Comunque niente relazione alcuni diciamo il concetto anche
Abolire al quarantuno bis
A mio avviso ovviamente non si può farlo perché le esigenze proposte peggio no perché le esigenze
Forse è meglio senza
A Belfast manca poco quindi è solo
Occupano al processo di pace decise
Dicevo anziché abolirlo immaginare ex possibile a realtà ridurne no ridurne il terreno a ridurne anche l'incidenza sui diritti fondamentali della persona
Quindi ridurne prevedere un termine massimo di durata o comunque pensare ad un allentamento come dire di questi solamente a mano a mano che il tempo di permanenza nel regime prosegue pensare di riempire il tempo di questi detenuti
Facendoli partecipare a delle attività
Nel caso di tutte di pene temporanee poi occorrerebbe evitare
Di far finire come oggi invece succede di far finire quarantuno bis A con il termine della piena
Perché occorre in qualche modo in ossequio a quel principio della progressività del trattamento occorre appunto
Pensare ad una ad una progressione verso la libertà
Ecco la chiave per fare questo bilanciamento
C'era da ancora una volta il libro di Fassa donne in bilancia questo bilanciamento fra esigenze contrapposte va fatto non in astratto ma in concreto prestando attenzione come dice lui al percorso umano di qualsiasi condannato
Tenendo a mente qui citerà stessa frase che c'è stata Andrea Pugiotto che nessun individuo uguale a quelli io che era venti o trent'anni fa
Perché ce lo ricorda sempre l'autore nessuno ha mai tutto in un gesto che compie e questa forse è l'essenza di quell'umanità della pena che la nostra Costituzione nell'articolo ventisette ci impone di rispettare grazie
Angelo a fare la sua vocazione
Riguardano il fondo
Qualche riflessione
Certamente
Comando
Carcere
Ci
Magari
Non luogo a questo primo funziona questa è una è una finzione come Giuseppe
Dunque
La discussione secondo me molto
Delicata tocca principi delicati
Si muove sui confini su cui si è sempre mossa
La riflessione
Giuridica avanzata
Da circa trent'anni a questa parte
Sul tema della lotta alla mafia perché poi
Di questo si sta parlando
Cioè stiamo parlando di un imputato di mafia fa solo il padre dell'imputato di marzo il quarantuno bis è concepito e approvato dal Parlamento
Dopo le stragi di capaci di Kyoto meglio
La motivazione fondamentale che viene data al quarantuno bis nasce proprio dalla specifica natura
Dell'associazione mafiosa che è stato ricordato dalla professoressa dello bello
Le i temi sono proprio tanti perché poi c'è ancora la giornata di ieri che non è stata metabolizzata per ragioni di tempo fino in fondo quindi
Riflessioni sono davvero tante e dire che anche l'equiparazione dei terroristi mafiosi non funziona
Ma non abbiamo avuto il tempo discutono questo
è chiaro che in una in un'Aula come come la nostra
Si tratti di portare delle
Riflessioni del con conoscenze anche un surplus conoscenze
Frutto di studi di decenni
Che possono portare in violazione diverso per ciò che
Può essere non solo legittimamente ma credibilmente sostenuto
E non mi è facile intervenire non solo perché sono credo l'unico neo avvocato nel magistrato ma perché
Catturare perché era infatti spiegato molto bene che i rifiuti lo professione il giusto
Locale però
Allora
Primo
Bisogna distinguere la discussione sulla
Del resto questo tipo per quello sul quarantuno bis
Mentre
Di fatto il luogo in cui inseriamolo discussione nel momento in cui siamo discusso nello stesso rigido cui prendiamo il passo e lo stesso ho esibito riprendiamo il passo che sono gli stessi
Io non so
Ho
Per quello che conosco non credo di conoscerlo poco agli UFO sole se questo sarebbe stato il taglio in cui si sarebbe inserito più volentieri
Io credo che la roba qua veramente
Sembra di essere
Perché
Io partirei dalla dalla cultura di aglio Fossona
Che è probabilmente il punto di partenza migliore per discutere di questo libro
Che è scritto da un un grande magistrato a cui credo che
Non solo la culla cultura giudiziaria cultura giuridica debbano molto ma anche alcune istituzioni non giudiziaria debbano molto nel momento in cui è stato anche il senatore ha lasciato una traccia profonda che nei lavori parlamentari
Questo è un libro che esprime
Una cultura della libertà prima di tutto
Falsone crede nella libertà
è stato ricordato anche il rapporto tra
Etimologico tra il libro e la dimensione della libertà
Crede nella libertà
Gli formale
Come faceva male ci ha raccontato ieri Gherardo Colombo
Infliggere a qualcuno una privazione di libertà
Diversamente da quello che ci ha spiegato grado Colombo che per questo ho lasciato la magistratura lo fa lo stesso però perché magistrato
E perché ha una legge da osservare è una serie di competenze che lo portano la consapevolezza
Che quel processo che viene truffato per mafia Torino e che non ha ancora davanti a sé il precedente del maxiprocesso
Richiede
Una condanna all'ergastolo
Perché si è macchiato di reati di mafia lo sappiamo stimando questa persona con la quale ha stabilito lo spiega sotterraneamente durante il processo un rapporto di stima e di
Tra virgolette fiducia
Il campionato
è questa contraddizione che va accolto
è un uomo che ama la libertà
è un uomo che sa che la libertà si nutre anche di leggi
Possono essere delle leggi ingiuste e lui le leggi ingiuste cerca di tenerle lontane dalla
Diciamo dalla propria sfera di
Di decisione tanto è vero che potrebbe in forza di legge condannare delle persone
Per reati di opinione
Ma non lo fa
Ed è l'agorà una giurisprudenza di cui abbiamo goduto in tanti quelli che scrivono
Che tutela la libertà di opinione di coloro che scrivono libri
In una vicenda paradigmatica che è stata quella di Corrado Stajano opposto proprio a un uomo di mafia cento Ostillio in Calabria cioè le cose vanno inquadrate
Si trova davanti a una soluzione situazione contraria cioè a un nuovo scrittore e giornalista che un uomo di mafia vorrebbe condannare al carcere perché ha raccontato quello che succede in Calabria nei teatri di mafia
Falsone scrive di fronte a questa pretesa
Una sentenza bellissima
Che tutela per sempre la libertà di opinione dei giornalisti degli scrittori
A il senso della libertà nella sua cultura giuridica e questo non gli impedisce di comminare una riga stono ma lo porta a pensare a quella che sarà
La
Condizione in cui si farà trovare colui che è stato condannato all'ergastolo per sua decisione e per questo dal giorno dopo incomincia scriverci
Temendo che l'interessato
Rispedisco al mittente la lettera e trovando invece accoglienza perché quel rapporto durante il processo si era veramente instaurato quel rapporto di
Di stimolo reciproco
Trovo una cosa bellissima queste
Ma
Dobbiamo capire di chi stiamo parlando
è una cultura della libertà che lo porta a distinguere nella sua attività parlamentare perché passa attraverso fasi parlamentari diverse la libertà dalla licenza
Lo fa schierare sempre con la libertà
Lo fa schierare sempre con la legge che tutela la libertà
Lo fa schierare sempre contro la licenza
E quindi se andate a rivisitare gli atti parlamentari trovate delle
Degli interventi in aula anche alle undici buondì Sero mezzanotte che cercarlo di non fare entrare la licenza il principio di vicenza nelle leggi che il Parlamento si accinge a varare
Con quali qualcun quali successi è inutile dirlo pochi successi ma qualcuno si qua qualcuno sì perché la forza del diritto può valere anche laddove si tende a far valere soltanto la forza politica
è uomo di istituzioni
Uomo di istituzioni profondamente l'istituzione
Ed è per questo che si assume fino in fondo le responsabilità che gli derivano dal fatto di appartenere a una istituzione come quella giudiziaria
Di rappresentare un potere come quello giudiziario che egli nelle polemiche fatte sulla Costituzione
Si rifiutava di
Paragonare a un ordine la magistratura è anche un ordine ma esprime un potere costituzionalmente e spiegava perché lavorando sulla lettera della Costituzione cosa che potete fare tutti agevolmente
è un
è una persona
Che dimostra in in questo in questo libro
Di riconoscere i diritti altrui anche quando anche i diritti dei condannati
E se ne fa carico ma se ne fa carico non
Cambiando la pena
Se ne fa carico assumendo sulla prima cioè di instaurare un carteggio che spiegano in questo libro non Tura così nemmeno tra Manti ventisei anni di carteggio tra il giudice e l'imputato che è stato Daloui condannato all'ergastolo
Si assume il Luglio un incarico in più
Non sottrae qualcosa la giustizia
è importante questo sottolinearlo perché
In in agli o fa assorbe io credo di potere riconoscere
Davvero un
Un magistrato che ha prodotto anche giurisprudenza e che ha difeso la legge e che facendo loro si è mai dimenticato che la legge finisce per punire delle persone
Andando oltre i propri intenti che è il caso di questa di questo racconto di questa variazione
Per questo si pone il problema del
Fine pena ora
Uomini cambiano
Quest'uomo cambia
Attenzione io ho ripreso la frase non tutti gli uomini cambiano nella stessa misura
Non tutti gli uomini cambiano in carcere
Dice nessuno è mai tutto in un gesto che compie questo è verissimo
Ma bisogna vedere se l'uomo è in carcere perché ha compiuto un gesto o perché si appartiene organicamente un'organizzazione la comanda
E il suo progetto di vita sta nel fatto che con l'organizzazione continuino a detenere lo stesso potere o anzi ne acquisisca di più
Il Progetto di Cutolo in carcere è che la sua organizzazione camorristica diventi la più forte in Campania
Mentre in carcere coltiva al progetto della nuova camorra organizzata
Coltiva al Progetto di fare tabula rasa delle altre organizzazioni camorristiche ed impone una sola monolitica
Attirando nell'organizzazione stando in carcere stando in carcere la massa di emarginati napoletani che volevo dei ragazzi napoletani che volevano entrare nella camorra
In carcere succedono cose molto diverso
E le modalità con cui le persone che sono state condannate ci stanno sono molto diverso
Noi abbiamo portato qui Davide lo sa in Aula Magna lo spettacolo delle donne della Sezione di alta sicurezza di vigevano
Perché contrariamente a quello che si può pensare hanno dimostrato che perfino le donne che hanno un'appartenenza a clan mafiosi o camorristici di alto lignaggio qualunque
Posso incominciare un percorso che generosamente di finisco di ravvedimento ma sicuramente di allontanamento
Dare loro origini
Quattro ter sul teatro
Teatro può essere una grande medicina questo lo stiamo scoprendo sempre di più in carcere
Questo mi porta a
Ritenere che una discussione come questa sulla discussione dove intanto ripeto bisogna separare
L'ergastolo ostativo
Dal quarantuno bis
Bisogna sapere che in carcere
Purtroppo la situazione non è quella che immaginiamo noi sia nel
Male cioè succede peggio di quello che noi immaginiamo interni di trattamento riservato i detenuti sia nel bene dal loro punto di vista
Perché
Non perché sono stati Miso lamento anzi senza essere mai passati dello dall'isolamento decine e decine e decide i mafiosi camorristi ndranghetisti
Beneficio di perizie psichiatriche comperate
Che certificano la loro impossibilità e la loro incompatibilità con il carcere abbiamo avuto il recente mente esempi clamorosi c'è uno studio fatto da uno psichiatra napoletano che prende soltanto la camorra per indicare quanti siano stati in questi casi
Dobbiamo sapere ancora in questo senso pongo dei problemi alla collega Della Bella
Che
Le decisioni discrezionali che vengono assunte
Per decidere in un senso o nell'altro qual è la condizione del detenuto sono sempre sottoposte a delle pressioni intimidatorie quando colui che ne deve beneficiare appartenga un'organizzazione mafiosa
Non si può ISPESL e dal nostro novero di riflessioni il comportamento di coloro che appartengono organizzazione loro capacità di intimidazione che non smentì affatto in carcere lo smentì affatto né quella di intimidazione né quella di corruzione
Allora se è il gesto di una vita è un conto
Se la il Progetto
Politico organizzativo è un altro
Non è detto che chi ha un progetto politico organizzativo non possa partecipare dei percorsi e quello che sostengo ma questo significa che noi dobbiamo con la massima
Acri piglio
Dico sociologica ma probabilmente anche
Giuridica prendere in considerazione tutte le casistiche che ci si possono presentare perché se no formulando delle teorie generali sbagliamo
L'unica teoria generale che ho
Su cui mi sento di concordare che è che l'ergastolo ostativo è un ergastolo che chiude troppe porte e
E che finisce per
A sua volta per proporla teoria generale teoria generale che nessuno se nessun modo recuperabile mentre lo è in Aula Magna abbiamo visto il contrario
Io mi sono trovato dopo quello spettacolo che i miei agli evito detto perché mi è toccato Grasso io mi sono trovato dopo quello spettacolo a abbracciare una camorrista che mi chiedeva di farlo
E cattivo che se avessi detto in quel momento in un secondo che non lo facevo potrei umiliato il suo sforzo di allontanarsi dalle sue origini culturali non potevo farlo
Anche a rischio di fotografia lo potevo fare
No poi mi sono reso conto dopo che le fotografie non lo potevo fare ma questo
è è è stato al di fuori del mio circuito mentali in quel secondo allora
Questa discussione discussione importante in cui sono
Oppure voluto
Ho chiesto di partecipare a al professor Galliani e ho voluto portare anche i miei allievi perché penso che entri in una riflessione generale
Sui percorsi di educazione alla legalità in cui noi abbiamo inserito anche la rieducazione o l'educazione che viene soltanto in età adulta per coloro che passano per i circuiti carcerari minorili per i circuiti carcerari
Chiudo con una riflessione perché la tensione c'è sempre stata Davide questo io lo devo dire per
Onestà
La tensione c'è sempre stata perché sono in ballo davvero principi che devono essere contemperate
E che non possono essere assolutizzato
Nelle conseguenze appunto sono arrivato
Per la tua storia e per i suoi sentimenti
Di un'ora soltanto volere ricordare qui Marco Pannella
Ma il rapporto stabilito tra la sua storia e la storia di giudici come Falcone Caponnetto
Non è quella che tu hai provato amorevolmente a sintetizzare
Perché ci fu un attacco furibondo
A quella che fu una delle
Creazioni principali forse la principale di Caponnetto cioè la nascita del pool antimafia Palermo
Caponnetto Rigolato presentato il padre del pool antimafia a Palermo e il pure era considerato uno strumento
Che esultava dai confini della democrazia giudiziarie
Era uno strumento che di repressione che alterava
La parità delle parti
La magistratura e l'avvocato difensore il diritto all'accusa e il diritto alla difesa
Polemiche furibonde così come ci fu una polemica furibonda nei confronti del maxiprocesso che fu una creazione voluta da Falcone
Voluta fortemente da Falcone
Attaccato io mi ricordo ancora che dovete andare unirmi dove incontrai stupri stupendo mi perfino a Brema perfino a Francoforte con persone che
Erano state
Poco tempo prima indotte su quello che succedeva in Italia che teorizzava che Italia stesse tornando il fascismo perché c'era il maxi processo
Oggi tutti riteniamo poi possiamo pensarla come vogliamo ma certamente le due posizioni maxiprocesso come
Come
Creazione avanzata nell'azione di contrasto della criminalità organizzata mafiosa da parte dello Stato maxiprocesso come strumento di riedificazione di una cultura fascista nel diritto in Italia sono inconciliabili
Non c'è una sintesi tra questi
Ed è tanto è vero ma questo non lo dico per tono che nell'ottantasette le elezioni politiche l'ottantasette Totò Riina diede l'indicazione di non votare più democrazia cristiana ma di votare per un altro partito che tutelava di più i loro diritti
Questa è storia devo ricordo Ricucci come continuo con i miei allievi ma valorizzare
La storia come patrimonio
Il rinunciabile per la comprensione dell'oggi sono costretto
A ricordare quel pezzo di storia importante per il quale sono anche passato
Dopodiché
Io penso che quando delle persone
Hanno dei maestri e sanno apprezzarli quando non ci sono più o quando magari su hanno
Anche quando sono in disgrazia io le rispetto sempre tu devi sapere che le persone che io ho rispettato di più nell'ex Partito Socialista sono quelli che hanno continuato a professare la loro fedeltà Bettino Craxi
Le persone che ho apprezzato di più perché hanno dimostrato di credere davvero in
In un esempio in un cammino in un sentiero
Questo dovevo dirlo ti chiedo davvero scusa però per informazione di tutti credo che sia
Doverosa
Poi confiniamo con questo credo che Falsone
Lo avrebbe detto meglio di me avrebbe spiegato meglio di me tutto il suo percorso la sua grande cultura di libertà grande cultura di libertà
Credetemi persone così ne ho conosciute poche e aggiungo nella cultura della libertà la sua umiltà perché ci vuole un'unità
Fuori dall'immaginabile
Perché un Presidente di Corte d'assise scriva un suo condannato per mafia per stabilire un un colloquio ma è l'unità delle persone che credono nelle istituzioni e le sanno mettere al servizio delle persone che contano di meno
Questo è quello che io ho imparato da lui questa la ragione per cui loro
Lo dico e mi farebbe mi avrebbe fatto veramente piacere poterlo elogiare in pubblico ma lui non non lo sa però
Anche questa una cosa che dovevo fare
La chiesa
Come
Come vi ho anticipato non solo
Grande studioso della criminalità organizzata ma quello che mi ha raccontato vaccinato sullo stato quando dice che il personale dell'undici di sera in Parlamento
Parlamento
Rossoni e lui era la maxiprocesso quindi Pinto verso l'ha vissuto sulla sua bene
Testimonianza
Lantella
I suoi strumenti invece sia comunque molto molto importante
Non si riesce
Doppiamente sfuso Marco
Marco partendo dal veramente sarebbe davvero chiede
Ieri Taranto ma anche sul balcone evidentemente da dire ancor più di quanto sinergico questi molte persone
Chiediamo anche di vedere possono essere anche
Privati già alcuni lasci finire ieri citando
Lascia
A questo punto
Leggiamo
Se è d'accordo dottoressa
Grazie con cipolla
Ripasso
Io
Smorzato invisibili ascoltiamo la strage grande star problematica veniva autonoma queste rigoroso
Ok vuoi per sentire bene il fondo è abbondantemente sembra ma
Proviamo magari un po'lontana troviamo così
Se non lo tolgo anch'io e urlo
Per i quali a medio termine dodici
Allora io prima di tutto vorrei ringraziare chi mi ha invitato qui perché per me la splendida occasione
Avere la possibilità di confrontarsi e di confrontarsi anche con delle persone giovani come siete voi
E con chi è qui che ha ha voglia di sentire di ascoltare e quindi di riflettere su questi temi che sono temi molto impegnativi secondo me una cosa molto bella
E ed è una cosa che mi appassiona sempre di più ultimamente ultimamente è io lavoro in Procura a Milano
Da un po'di anni e negli ultimi anni mi sto interessando sempre di più e colleghi giovani che entrano in magistratura da poco
Perché noto che spesso noi siamo un po'affannati no
Nella ricerca di ragioni del del raggiungimento di un risultato dove chi come me che studiamo insomma diritto che vogliamo fare magistrato per non fare gli avvocati
E ci dimentichiamo almeno io questa la sensazione Chioin questo quello che ho provato anch'io sulla mia pelle a volte
A un attimo riflettere su quello che veramente accade intorno a noi
E e quello che significa poi quello che facciamo
Io parlo spesso unicamente con gli avvocati cercando di creare un ponte Renault comune perché la realtà
A monte nelle battute quando siamo in udienza quando stiamo anche Alvaro ci troviamo così
In varie occasioni siamo sempre un po'contrapposti no
Quasi un po'nascosti nelle nostre posizioni istituzionali in quest'Aula contrapposizione che in realtà non dovrebbe esserci egli e quando non c'è e vedo che i risultati che raggiungiamo
Sono dei risultati molto più soddisfacenti di quelli che avremmo potuto raggiungere barricandosi Cino addietro la nostra scrivania e continuando a scrivere e a dirci delle cose anche un po'scontate
Invece importante io questo lo dico spazio anche agli avvocati riempito fece critiche che che è vero nel senso che
Trovo corrispondenze di idee su questo
Sul fatto che poi non parliamo è vero che ne faremo dei fatti io quando sono entrato in magistratura la prima cosa che mi hanno insegnato è stato quello che io appunto dovevo occuparmi di fatto del fatto
Di giudicare eventualmente un fatto mai una persona ecco questo io devo dire primi anni di legislatura mi ha tranquillizzato tantissimo perché è allontanare un po'l'idea
Della persona mi dava la possibilità di valutare meglio quello che io dovevo diciamo valutare e quello che dovevo quindi fare io ho parlato io non conosco il di Falsone personalmente
Quando abbiamo deciso io ed altri colleghi di organizzare un forum letterario al Tribunale di Milano il quale chiaramente siete invitati tutti quindi voglio dire e aperto al pubblico
Abbiamo iniziato a leggere alcuni libri
E tra questi ci hanno proposto questo titolo canna colpito subito e io ho detto lo leggo io lo leggo io perché chiaramente ci siamo divisi i compiti
E quando l'ho letto che sono l'ho comprato uscendo dal tribunale iniziata leggerle metropolitana io leggendo la notte non ho dormito
Intorno ecco
è questa cosa mi ha colpito molto perché io pur occupandomi di diritto penale sempre sono entrato in magistratura subito in Procura quindi non ho mai fatto il giudice civile non ho mai fatto
Diciamo anche se il diritto civile molto bello però mi sono sempre occupata poi del diritto penale del diritto processuale mi piace molto il diritto processuale
Devo dire che sulla parte della pena l'ho detto anche prima arrivando cui
Un po'terra perché la divisione del lavoro poiché in quegli uffici grossi è così tempo spezzettate questo e penalizzanti sotto certi profili perché a volte perde un po'la visione dell'insieme
Non è che ce se ne occupa tanto da diciamo non c'è io mi fermo è questo
Lo dico io ma quando sono venuta qui chi mi ha invitato questa Nando Dalla Chiesa io ho chiesto ai colleghi parlati in un attimo pieni di questa testo non statico perché sono veramente poco prima chimici erano qualche cosa facciano brutta figura vuol dire che adesso non vi faccio i nomi dei colleghi
Ma mi hanno guardato dire naturalmente
Sì c'è però ecco insomma chiede a chi si occupa di esecuzione chiede a chi si occupa di sorveglianza ecco
Questo ci deve far riflettere e mi ha fatto riflettere mi ha fatto riflettere questo libro
Perché poi alla fine anche a me ha colpito tantissimo il Presidente della Corte di Assise che si immette scrive
L'unità Mita che io vedo poco a volte i tribunali e che invece deve esserci da parte di tutti i magistrati per primo perché il magistrato alla responsabilità
Altissima in quanto rappresenta lo Stato ma anche tutti gli altri fino all'ultimo cancelliere perché facciamo parti tutti dello stesso sistema né tutti abbiamo ruoli diversi
E e e e per far funzionare per fare diciamo applicare in maniera corretta con i risultati tipo il sistema
Prevede e che magari possono essere ancora corretti devono essere molto umili onesti nell'applicazione dei singoli ruoli
Allora io scritta benché fossero nel perché anche se avevo mi ha mandato il numero di telefono io ne avevo il coraggio di chiamarlo mi sentivo di poterlo chiamare disturbare
Io ho scritto una mail che però in forse mi dispiace non aver portato però non è un nel diciamo scritta e quindi privata e la risposta immediatamente tra l'altro mi ha risposto immediatamente
Con un'ammenda quelle ringraziava l'invito ma diceva di non poter accettare perché poterle Talpo per gli impegni che questo libro
Gli avevano avevano insomma inaspettatamente portato lì non se la sentiva di affrontare insomma il viaggio è scritto che
Da Torino diciamo vicino Torino Milano e quindi aveva garbatamente ringraziato ma ha risposto di no
Io però non mi sono arresa chiaramente perché perché secondo me invece era importante invitarlo
E parlare con lui no con i colleghi giovani e allora lì mi sono sbilanciate mi ricordo che era una sera agli ho scritto spero in maniera molto sincera cosa avevo provato leggendo il suo libro
I pensieri che mi aveva mi aveva fatto nascere e liguri devo dire ha ceduto
Sia stata brava e quindi mi ha detto di sì
Molto libero
Questo per arrivare alla lettera di oggi perché è anche purtroppo settimana scorsa dovuto declinare l'invito che avevamo fatto
Per le stesse ragioni per i quali oggi non c'è
Sono chiaramente motivi molto seri ma stanotte mi è venuto in mente di disturbarlo e di chiederglielo istruito una perché di notte quando
Finalmente si rilassa al pensieri viaggiano nella testa egli ha detto io ci trova il massimo di dice di no ma io devo fare farlo conoscere agli studenti
Agli studenti dell'Università perché da quel poco che io ho letto di lunga quelle poche mele delle poche telefonate che abbiamo che abbiamo avuto a me ha lasciato tanto mi ha veramente ogni volta che mi mi comunicò che in qualche cosa è una fonte di ispirazione devo dire la verità
Ed è stato così bravo perché stamattina lamenta mi ha chiamato
Mi ha mi ha chiesto bene se aveva capito diciamo le personale il quale si doveva rivolgere e nel giro di venti minuti mi ha fatto arrivare la mail queste alla lettera che ho descritto
La lettera indirizzata a voi chiaramente che sono soltanto un tramite
E scrive così cari amici
Mi permetto di chiamarvi amici perché è l'essere cui
O poi qui oggi testimonia una sensibilità che vi rende sicuramente tali
Avrei voluto essere presente per l'antica è diventata amicizia che mi lega da tempo con il caro professore Dalla Chiesa
E per quella più recente che mi accomuna al professor Galliani e alla dottoressa Colacicco questo non è vero l'ha voluto mettere perché carina ma perché è costretto ad
Ma vicende familiari non gli è che me lo impediscono vorrei però che il saluto che invio fosse figlia dice perché continuo a sorprendermi in modo figli c'è l'accoglienza che riceve questo mio libretto
è una storia così esile che la posso chiamare una non storia eppure suscita accoglienza e Manni che stringono le mie con un calore particolare
Penso che sia così perché questa storia fragile risponde senza saperlo e senza averlo cercato ad una qualche attesa profonda
L'attesa di un lieto fine che non sia di amici diamo
Che anzi l'epilogo delibere tragico ma si è semplicemente il faticoso volgersi dell'uomo verso il bene come l'unico approdo che appalta
Una rieducazione che non sacche di retorica Maggi illuminazione e convinzione interiore e soprattutto una riconciliazione utenti Cattrall autore di un male
E la comunità che mi è stata ferita così da ricomporre quella lacerazione classe una giustizia di tribunale non basta militare
Queste attese a evidentemente e così spesso frustrata che apprendiamo con sollievo la buona notizia che almeno qualche volta ciò di cui abbiamo un'attività don strategia ha potuto avverarsi
Io di puro che nella
Vostra futura vita professionale questo accada spesso e con il vostro contributo contributo un caro saluto a tutto tutti ente stazione
Capite il quarto d'ora venti minuti scrivere una cosa così mentre insomma immagino avesse anche altri pensieri per la testa
Che l'uomo possa appunto essere il fosso
Io non so cosa dirvi di più nel senso che chiaramente non è che ho preparato un intervento e quello che ho sentito oggi devo dire mi ha mi è piaciuto mi arricchito mi piace vedere che ci sia un posto a sedere in quest'Aula
Così gremita di persone devo dire che non ho risposto a tutto quello che hanno detto certe un ruolo difficile quello che rivesto io
E io ci penso non soltanto quando chiedo il rinvio irrogazione di una di una pena manca quando questo l'ho detto anche a del più passo nel telefono in una conversazione che abbiamo avuto anche l'iscrizione a modello ventuno cioè nel registro degli indagati una persona io mi ricordo le prima volta che lo ha fatto
è stato un gesto che mi ha pesato molto
Però è anche vero che noi viviamo in una società
E nella società ci sono delle regole e le regole vanno rispettate e mi tutti dobbiamo decidere da che parte stare
Quindi dobbiamo fare questa scelta e assumerci anche la responsabilità di questa scelta dopodiché dobbiamo anche però riflettere su quello che facciamo pensare
E dobbiamo anche fare in modo che tutto ciò che derivi e appena soprattutto perché la crimini erogata dallo Stato quindi lo Stato ha una responsabilità enorme nei confronti di chi
In quel momento detenuto non ha la possibilità di difendersi
E allora il rispetto della regola anche dentro il carcere fondamentale
E se si può mai Zanon appena io penso e la risposta migliore perché quando un individuo cancan sbagliato magari ha fatto anche delle scelte fin del delle origini come dice il professor Nando Dalla Chiesa sbagliate
Però capisce che la collettività le braccia a parte e può partecipare anche se in un secondo momento come ha fatto Salvatore voleva fare Salvatore nel libro secondo me la risposta migliore che si può dare alla criminalità semplice la criminalità organizzata
Quando tutti
Ti rendi conto che per far parte di un altro tipo di collettività e magari ti sic vengono date anche delle responsabilità dalle più piccole di via crescendo anche all'ente all'Istituto carcerarie io penso che lo Stato abbia la possibilità di vincere perché questa è una guancia che si deve fare con chi decide di stare fuori
Dalle regole e che quindi lenti tutti quanti fisicamente economicamente non dimentichiamocelo
Sì chi talmente e anche nei sentimenti
E quindi
Accogliamo diciamo l'invito che ci vai falde Fazzone di poter partecipare tutti ad una società che insomma si è più vivibile sia migliore grazie
Adesso
Oggi
Tra
La sua
Piazza
Egidio registrare che
Tra
Sono tanti
Pubblici ministeri
Comunque
Costruttività grandi i giudici
Non modo o nell'altro ma solo sono dati pubblici ministeri
Con i quali significa colpisce dovranno mai sentito parlare
Iscritti è molto importante
La possibilità di
Io
Rilevante votata
La conoscenza
Viaggiare migliorato registrare un attacco realizzato
Ai spessissimo
Carceri
Non so
Richiamate ci si trova
Imbarazzo praticare sentiamo sempre più urgente
Chi si schiera con priorità assoluta
Il ministro svizzero
Riccardo
Giudiziaria autorevoli magistrati di sorveglianza sono Contri
Per me è fondamentale che anche Nando Dalla Chiesa
Sia disposto a problematici passare
L'automatismo legislativo in base al quale se non collabori non serio educato quindi veramente vuol dire che il tema merita una una un'attenta riflessione soprattutto da parte dei pubblici ministeri più esposti
Soprattutto da parte dei pubblici ministeri più esposti ora
Lo so che l'ora è tarda gli argomenti sono stati pensi
Difficili ma insomma
Penso che si arrivi sia riuscito il convegno ad esporli comunque modo
Accessibile chiaro avete visto ci sono diversi
Profili non meno importante quello magari sul quale il CIPE ci ripromettiamo di fare un'altra analisi tornare nuovamente su quegli anni veramente sulla
Su quel maledetto su quella maledetta estate del del mille novecentonovantadue
Capire veramente cosa scrisse Falcone dalle Ministero dalla giustizia e capire
Poi
Quindici giorni dopo la strage cosa si scrisse nel decreto legge che introdusse
Lo sta attività come oggi voi la la conosciamo quindi anche un'analisi dei dibattiti parlamentari delle discussioni che che allora che allora si fecero certo il momento o dove
Cinquecento chili di tritolo fecero saltare in aria cinque persone innocenti che sono
Solo le ultime di una serie impressionante di magistrati uccisi che probabilmente non ha eguali
Al mondo Falcone e solo Ludwig penultimo
Di una serie quasi cinquanta magistrati
Da da
Da Scaglione che forse il primo fino appunto a Paolo Borsellino quindi anche un'indagine storica penso sia importante l'indagine giuridico politico istituzionale
Se se qualcuno come dire a non dico una riflessione perché capite che il tempo ridottissimo cinque minuti però li abbiamo
Altrimenti darei a dottoressa per riciclare la conclusione so che spaventata per via insomma della
Della
Però se
Se siete d'accordo finirei con con lei e vi ringrazio a tutti va bene
Complicate
Vigile
Cinquanta profitti politici che si pongono ai problemi che secondo tematica complessa qual è quella
Dell'ergastolo delle recassero ostativo del carcere duro
Non si sente
Allora così si sente
Va bene
Ancora quello che
Penso che sia la grandezza degli ingredienti Fazzone
Enti al di là dell'aspetto giuridico per cui gli chiede lui possiamo aver compreso chi vuoi che affrontato negli studi giuridici propria del compreso
è l'umanità di base che pervade libere che gli permette di essere una lettura e che credo sia stata anche
Partendo insuccesso che poi gli ha avuto e della risonanza che ha ottenuto il libero che è in grado di arrivare al cuore delle persone comunque
Di porre il lettore davanti a una serie di questioni
Che appunto su quindi tutti siamo chiamati a riflettere in veste di giuristi ma anche però che investe i cittadini
Perché
Alla fine
Laddove essa dovesse fare
Un sondaggio
Per cui se l'abolizione dell'ergastolo
Quello che Vincenzo Collegio Lorena paura
Oltre a tutti i profili giuridici che possano essere discussi tra gli atti che i lavori e quindi è importante che in un libero riesca a portare una testimonianza
Di speranza che alla fine a una testimonianza di speranza
Ora a parte il tentativo finale di Salvatore di togliersi la vita comunque né intendiamo una seconda vita di una persona
Tanto a
Ha tolto alla siccità perché libero si apre con il racconto in tutti gli omicidi per cui appunto fazioni Stato quasi costretto ad infliggere la pena dell'ergastolo
E penso che appunto questa sia importante che nella vita di tutti entrino riflessioni che non ci sono emendamenti giuridiche che hanno bisogno di trovare uno spazio collettivo per permettere
A tutti un testo unico per cui anche poi
Tra la vittima del reato è l'autore del reato che di fatti è uno dei temi poi gli attuali
Sparati justice che è stata anche affrontate durante gli stati generali
E che
Tra l'altro si propone anche di arrivare a toccare quei condannati quattro bis con un programma appunto di riavvicinamento tra la collettività
Sì
Non saprei interessi offesa dare atto diciamo offesa per cercare di
Per rendere dentro tutti gli Stati danni che ci possano essere poi effettivamente l'autore del reato
Quindi ecco penso che anche questa sia la grandezza degli del FAS nella capacità di arrivare e alle persone di stimolare una riflessione che vada anche oltre l'aspetto giuridico che sicuramente
Deve essere discussa stai offende discusso mi sembra
Sempre di più
Grazie
Vogliamo
Fotografico
Possono avere
Amministrati sicuramente
Grazie