In che mondo viviamo - Presentazione del libro di Pier Paolo Segneri (Ed. L'Erudita)

Allora buonasera a tutti benvenuti grato e siete veramente numerosissimi e questo conferma in realtà anche la nostra CELTA no in qualche modo
E appunto siamo qui per presentare questo libro particolarissimo di Pier Paolo Segneri
E che appunto diciamo è un esordio con noi intanto
E questo libro ha avuto diciamo i racconti di per Paolo hanno già avuto un riscontro di pubblico sui sociale in internet
Attraverso lo line appunto redatta forme on line da e quindi tutto questo sarà anche molto incuriosito
Il terzo riprende un po'i materiali che sono stati diffusi on line ovviamente incrementando lì di alcune
In realtà scoperte rivoluzionarie se vogliamo o no come Pier Paolo poi illustrerò
Insieme a Giovanni Pieri che qui con noi e insieme di allocheranno appunto su questo
Testo alquanto particolare e poi sono stesa tra l'altro di presentare anche il ragazzo che ha disegnato la copertina di questo libro
Che è Matteo Vaporidis
E sul quale poi ci soffermeremo un attimo centrato non sono un giovanissimo ragazzo che ha fatto se non è un lavoro splendido suk insieme all'autore e poi come mai la casa editrice questa non è una cosa semplice soprattutto per un ragazzo molto giovane
Perché diciamo venire incontro a quelle che sono le esigenze editoriali e autoriali e tutt'altro che semplice quindi insomma ma è un merito dell'IVA riconosciuto pubblicamente
E il marchio della vita è un piccolo marchi editoriale che vuole appunto lanciare esordienti autori emergenti
E di probità di Giulio Perrone e vuole appunto a andare incontro ai giovani autori e per dare la possibilità appunto di entrare in questo che nel difficile mondo il mercato editoriale
Non mi soffermo oltre l'incontro tra me e per parole avvenuti in maniera del tutto casuale anche se non totalmente casuale poi ci racconterà e anche tu abbia un tramite c'è sempre un tramite un e quindi abbiamo apprezzato appunto questa questo suo lavoro e questa passione che lui mette in tutto quello che fa
E anche devo dire ho apprezzato molto e lui anche il lo splendido lavoro che fa con i suoi studenti l'attenzione che ha e la sensibilità che ha nei confronti delle delle storie delle vite dei propri studenti e anche il desiderio di scrivere qualcosa che possa arrivare a rimanere al loro
Questo secondo me e di grande valore insomma grande riconoscimento
E io appunto passo la parola direttamente alla Giovanni pieni o
Ok direttamente all'autore poi di lassù
Anzitutto grazie di essere venuti così numerosi anzi oggi con la pioggia temevo no che qualcuno
Si facesse impressionare invece l'aveva già andata via tornata o comunque del tempo di giugno io volevo anzitutto fare dei ringraziamenti perché sono necessari anzitutto allora si dice l'erudita e qui Maria Francesca Gagliardi
Che così ha introdotto il tema
Poi ovviamente voglio ringraziare Giovanni Pirri che ha
Permesso che questo questo romanzo fosse conosciuto a tappe prima sul web fino a un certo punto
Poi ovviamente Matteo Vaporidis che è stato mio studente di ieri in anni passati a Fiumicino all'Istituto Paolo Baffi
E che appunto ha realizzato questa meravigliosa copertina volevo ringraziare Radio Radicale
Che stare G sperando questa presentazione in audio video
Voglio ringraziare il Ministro del testo e lo stesso di ieri ma di quest'anno che mi stanno dando una mano anche per gli accrediti studentesse dalla seconda Kama promosse già in terza H quindi apposto
Voglio ringraziare liberi punto tv con Gianni con l'Ascione
Che ha fatto le interviste prima di iniziare
Veramente grazie a tutti in particolar modo ovviamente
A con voi che vi siete trovati un posticino cui nella calca ma anche a tutti gli amici sono qua seduti e che sono venuti per questa occasione
Grazie veramente di cuore poi avremo modo per d'entrare meglio nella
Nella tematica del romanzo però questi non sono ringraziamenti così diciamo formali veramente volevo
Dire grazie anche ai colleghi insegnanti ho conosciuto negli anni passati che ho frequentato quest'anno a scuola l'dicevo Pinturicchio ci sono studenti un po'di varie istitutiva le scuole che ha avuto in passato e che ho solo studenti di ieri
Essendo un supplente finito l'anno niente però soltanto studenti di ieri come faccio solo viaggi di ritorno io so di Frosinone ritorno a Frosinone ritorno a Roma ritorno a Frosinone ma viaggi di andata non ne faccio mai
Quindi grazie
Dire
Che dire a me il compito di una breve sintesi me la prendo la ve la ma rimando
è un libro cartaceo dal profumo web mi viene chiamarlo così perché è il frutto di un lavoro sinergico dal binario che molti definiscono morto nel web
Il libro le parole del libro sono volate fuori e hanno raggiunto la carta che poi una meta ambita è una meta
Che dalla possibilità di guardare con occhi nuovi questo lavoro questo work in progress che è stato il frutto di collaborazioni con gli studenti ma anche di collaborazione con tutte le persone che hanno scelto di leggerlo anche in orari improvvida nel senso che poi alla fine questo libro
E veniva pubblicato ogni lunedì mattina alle sette del mattino offrire l'occasione per
Ricordarci in che mondo viviamo ma soprattutto per i insegnarci a sognare continuare a sognare continuare a trovare uno spunto
Nuovo e di riflessione durante il corso la giornata
E quindi è una è una scommessa vinta è un obiettivo raggiunto e adesso Cibus stiamo e possiamo rileggerci quando vogliamo anche of Wine
E quindi l'erudita quell'erudita la come viene vanno i miei ringraziamenti io quando ho sentito ho parlato con Pier Paolo lo scorso anno e mi ha parlato di questo progetto per fatti di cultura punto net
Mi son detto perché non non essere pionieri di qualcosa che riusciva a raccontare qualcosa nella lettura dava la possibilità di spaziare di sognare
E quindi di continuare a pensare e così è stato per ventuno settimane abbiamo abbiamo lavorato insieme e oggi siamo qua
Tra l'altro punto con Giovanni quando ha pensato questa avventura ci siamo dette bene speriamo un giorno di vedere questo romanzo pubblicato il realtà e in che mondo viviamo ha avuto un in seguito di visualizzazioni sul web molto importante che è andato crescendo di settimana in settimana
E ci siamo fermati promettendo che il giorno che avremmo avuto la versione cartacea ci sarebbe stato anche un capitolo aggiunto che non si trova sul web e che è il capitolo ventidue tra l'altro all'interno del
Del libro c'è anche un altro disegno che rappresenta il vecchio
Alchimista è stato realizzato anche questo da una mia studentessa di ieri che sta studiando per l'esame di Stato dicevo artistico di via Ripetta
E a proposito di questo volevo passare un attimo la parola a Matteo Vaporidis che invece ha realizzato
Questa copertina tutti posso dire due parole anche lui sul lavoro che abbiamo portata avanti insieme
Posso
Ho voluto rappresentare l'universo la nascita dell'universo come racconta il professore nel suo libro nel suo romanzo
Vista però dall'occhio di un bambino quindi ho disegnato quest'occhio del bambino dentro il quale ci ha il Big Bang quindi
L'inizio dell'universo e uno dei personaggi principali che il Drago che scoprire leggendo il libro è un personaggio fondamentale di questo libro
Latour Busetto le letto il libro parco
Che ne pensi
Ma
Deceduto volto
Consigli lo consiglio lo continuare grazie
E
Sì adesso vi dico delle cose sul libro importanti anzitutto
è un libro semplice ma non facile
Semplice perché
A dei personaggi che sono degli archetipi cioè personaggi che
In realtà rappresentano in nuce qualcosa che possiamo far risalire magari al mito alla leggenda
I personaggi principali sono tre
Cioè il Corsaro che sarebbe il pioniere c'è la regina del mondo è emerso e c'è il Drago quindi diciamo una raffica ce n'è abbastanza semplici tre personaggi da favola da fiaba
E all'interno però di una storia che
Uno leggendo potrebbe pensare beh questa la storia di fantasia in realtà
In questo caso visto che c'è Radio Radicale uso una frase di Marco Pannella cioè la la fantasia come necessità
Quello che ho raccontato in questo libro una storia vera
Cioè l'ho vissuta personalmente
Non è irrealistica non è il reale perché l'ho rappresentata allora assicurata attraverso archetipi simboli allegorie metafore similitudini attraverso appunto figure retoriche
Ma quello che c'è scritto è tutto vero anzitutto conciato a pensarle a scriverla quando conosciuto Kamilia mia moglie infatti la dedica libero è proprio per Camilla che ringrazio che essa
E quindi è una storia vera
Alla base c'è appunto questa storia d'amore che ha un'illuminazione fu il colpo di fulmine la mora a prima vista un Big Bang
Però
All'interno poi commesso
L'esperienza che ho vissuto ognuno di noi può incontrare difficoltà ostacoli pericoli uno c'avrà avuto il proprio sì il proprio Dragona
Ecco la raffigurazione del drago una raffigurazione che cerco di spiegare all'interno del libro
Con una idea che è quella di mettere insieme vari materia i vari discipline ma non in chiave didattica quanto il in chiave diciamo di coinvolgimento
No in una storia che potrebbe sembrare fantastica ma parla all'universo interiore quindi alle mozioni alla coscienza alla sensibilità di ciascuno e quindi è una storia che vuole parlare a tutti a tutte le età
Infatti la dedica
Se diciamo successiva anche tutti i miei studenti di ieri perché vorrei che questo libro potesse accompagnare nella cresce negli anni tutti messo il venti di ieri
Perché crescendo troveranno in quello che ho scritto degli elementi
Che agli aiuteranno magari a capire riflettere a secondo dei momenti di vita che trascorreranno che incontreranno che diranno
Quindi è veramente un un omaggio loro per me come dico spesso gli studenti sono dei veri e propri allievi
Delle quasi di figli quindi quando pensa loro pensa qua a qualcuno che
Mi può dare come si può apprendere dagli agli visti essi
Il cioè forse a volte i miei più grandi maestri sono propri messo udenti
E quindi l'ho messo insieme varie materia di no che danno forma come la materia di Michelangelo che viene
Scolpita e dà forma all'opera d'arte
Varie materie tra di loro troverete la letteratura addirittura letteratura italiana del Novecento infatti ogni capitolo ha come premessa una frase tratto da un attore da uno scrittore deve tarature italiana
Del secolo scorso ritroverete Pier Paolo Pasolini Leonardo Sciascia Vasco Pratolini
Carlo Emilio Gadda insomma
E che sembrerebbe in modo più comunque per accompagnare una storia che riguarda tutti che parla tutti perché
Parla al alle mozioni
E allo stesso tempo parla disse di astronomia
Parla di storia parla di geografia unisce lettini insieme la matematica la fisica diciamo in materie umanistiche la psicologia scienze umane
Ebbene raccontata attraverso un un atto della fantasia come se la fantasia fosse quell'atto di libertà
No che che può permettere anche al lettore il sesso di intraprendere il proprio raggio all'interno della storia con le proprie diciamo con le proprie gratis con le proprie peculiarità
Ma soprattutto io spero che possa essere letto con gli occhi del bambino ecco perché Matteo Vaporidis
Raffigurato questo occhio perché il modo migliore se come per leggere questo romanzo
Leggero con gli occhi del bambino ritrovare diciamo l'elemento di ingenuità che in ciascuno di voi
E che possa far scoprire quello che
Nel libro sembra manifestarsi soltanto come un segreto
Allora se non abbia molto di nel dubbio se non siamo presi dalla curiosità
Se non ne abbiamo anche la voglia di cercare di trovare un segreto all'esistenza perdiamo pago l'ingenuità quella quello stupore che ci fa vivere la vita in maniera non scontata non banale non
E quindi è un libro che si può leggere a vari livelli
Sicuramente il livello più alto e quello che si può fare leggendo con gli occhi del bambino poi ciascuno dentro secondo la propria cultura può trovare dei riferimenti degli elementi Massaro e molto semplice
Una degli esuli degli spunti è stato proprio la raffigurazione di un dipinto di Paolucci Aiello San Giorgio il bravo con la fanciulla quindi quelle sin molto semplice San Giorgio il drago la fanciulla
Sono che nei libri nel libro voi ci sono delle varianti a questa raffigurazione e quindi ci sono dei delle sorprese
DESO Trezeguet
Poi arrivano a manifestarsi in maniera più chiara nell'ultimo capitolo quello che non è stato mai pubblicato e che troverete
Sulla sul libro sulla versione cartacea
Quindi in che mondo viviamo perché
Perché in realtà l'idea quella di ricordare a tutti che la razza umana e uno è una soltanto
C'è una sola razzo umana quello che ma anche fare modo che questa razza umana faccia un salto di qualità che ci sia un'emergenza un emergere
Della coscienza civile civica e quindi in questa emergere
Dell'umanità si possa passare dalla razza umana il genere umano cioè
Al di là di quello che noi vediamo in televisione
A livello proprio di cronaca ma anche
Di notizie di violenza di sangue tutto quello che noi vediamo uno
Perché il Novecento ci ha fatto vedere nella sua nella sua parte disumana
Addirittura o codici A non umana
Ecco stiamo parlando di cose che ci accompagnò oggi nella vita di tutti i giorni e che
Accadono davanti i nostri occhi ebbene per fare in modo che questo venga superato bisogna che tutti
Si facciano un un salto di qualità sul modo di sentire di percepire di di
Di essere
Al di là degli allievi e quindi
Questo volere cercare comunque di dare forza non tanto alla speranza Manni stessi e in questo caso essere quindi speranza nuovi per gli altri
E quindi trovare anche negli studenti ragazzine la possibilità
No che questo possa accadere Albert cambi UDC IVA
La libertà e la possibilità di essere i migliori
Diceva che a mio la libertà e la possibilità di essere migliorati
Quindi
Che cosa volesse questo libro vuole dare una possibilità cioè vuole essere un atto di libertà infatti il romanzo comincia da un atto di libertà della fantasia
Che all'interno del unità celeste preesistente prima del Big Band
Non sopporta più la costrizione di questa massa di materia tutta incorporata
E tenta attraverso uno scarto di tentare una via diversa questo innesca un diciamo un ciclo che porta all'esplosione del Big Bang e quindi la formazione dell'universo ed acqua inizia la storia fino
Ad arrivare ai nostri giorni infatti il romanzo poi terminando nel luglio due mila e quindici
Cioè un anno fa
Quando la navicella nuovo Regions questo si avvicina davanti al Plutone al pianeta Plutone
E fotografa
La diciamo la parte il versante del pianeta rivolto verso la Terra
E ci sono le fotografie se voi vedete anche su internet e quasi sembra che la raffigurazione di questo versante del pianeta riproduca un cuore
E quindi come a voler dire il futuro ha bisogno d'amore
Ed è il senso che porta avanti tutto il discorso del romanzo
Nel tentativo attraverso fatti realmente accaduti attraverso elementi storici antropologici e di
Diciamo
Anche astronomici
Di ritrovare quell'universo interiore che ci ci rende speciali come persone
No che ci fa levare dalla mediocrità Dallan
Dalla bestialità peggio che bestie
E quindi ecco perché in che mondo viviamo
Un modo per dire ben viviamo in questo mondo però
è possibile che ci sia un domani un mondo diverso dipende da noi e questa possibilità si chiama libertà e questa libertà nasce da un atto della fantasia
Vediamo un attimo lo stupore la meraviglia degli occhi di Giovanni davanti alla lettura di questo libro
Sicuramente è un libro che merita di essere rieletto ma soprattutto con piastre vissuto con occhi corsare perché dalla possibilità di potere realmente essere precursori
Di nuova fantasia eredi
Non la speranza mi viene voglia di leggere comunque un amore sviscerato e passionale per per Paolo Pasolini un ma un per
O lo pasoliniano ancora a carattere questo e questo è ben chiaro ma soprattutto la voglia di portare in evidenza agli anni di in questi primi anni dieci e autori del Novecento che sono cresciuti che continua a crescere
E soprattutto a ricordarci che il Novecento è stato ora quindi comunque non è finito ma soprattutto continua a vivere attraverso momenti momenti culturali importanti che non vanno dimenticati e vanno trasmessi
Alle nuove generazioni e quindi è un viaggio a Perton viaggio aperto alla conoscenza
E che rimane secondo me alla alla letta dell'ultimo capitolo Un viaggio aperto anche ad altro nel senso che
O libro che non chiude non si chiude con un finale
Ben definito ma si apre a qualcosa di nuovo quindi è un libro che sul quale dobbiamo restare sintonizzati
Perché ne potremmo vedere delle belle secondo me
Allora per
Per rendere anche più dinamica questa presentazione anzitutto volevo aggiungere ringraziamenti iniziale anche me ringraziamenti personali a all'avvocato Antonella sospira che è qui presente lì vorrei dare la parola
Perché è stata lei spread Unione che mi ha messo in contatto malgrado il ponte con la casa editrice quindi Antonella che poi insomma mi conosce anche mica di Camilla magari se vuole spendere due parole
Grazie
Lei
Sono molto contenta di fare questa presentazione per d'per diverse ragioni non solo perché sei una persona che amo e stimo molto e non solo perché se il marito di Camilla ma perché di stimolato il tuo impegno sociale
Per credo che se
Sei tra le poche persone che testimoniano solo nella sua attività professionale lui ma anche al di al di fuori di qua e là questo tuo impegno solo su questo tuo impegno verso gli altri verso la società
Verso il sociale quindi non avevo dubbi sulla sulla bellezza del tuo libro come ho detto prima nell'intervista non ho voluto leggere la parte guarda
Perché per me il libri sono cartacei
E quando il libro è stato pubblicato e tumefatto maggio io o una visita a guarda i libri sotto due diversi profili
Intanto come prodotto e quindi mi piace guardare la copertina bravissimo complimenti
Mi piace guardare come sono stati il cadenzati i paragrafi e di solito mi piace l'idea di poter immaginare se il capitolo finale
Può comunque essere messo all'inizio spaccio sempre testati partito a poppa
Nel tuo caso il romanzo che tu Palmi di finire cose unico è realmente tale e non solo perché tu parli del Kosovo ma qui questo romanzo
Sintetizza una serie di archetipi incredibili cominciando da questo numero che alla fine del cartaceo diventa ventidue quindi io che sono appassionata di tarocchi non ho potuto è ovviamente il gioco di POR
Posso mettere il capitolo finale con il capitolo iniziale appartiene proprio la dimensione di tarocchi perché la carta ventidue la carta zero il malto che di solito viene messa zero all'inizio del viaggio ottiene posta alla fine del percorso
Tu hai spiegato in un'intervista che il la scelta del numero ventuno dei capitoli aveva un valore alchemico slegato
Alla cabala e quindi al significato anche numerico della della somma di questi due numeri
Ma la cosa incredibile alla quale sicuramente Turone pensato però il consumo agisce così
Anche ciò che qui che noi non predisponiamo in ogni caso lo attiriamo quindi anche se tu non è pensato e tarocchi questo libro può essere tranquillamente visto come una mappatura esistenziale
Che come quella che avviene nell'ambito dei tarocchi perché la carta ventuno e la carta del mondo e quindi è un primo romanzo cosmico le
Poi la carie le capitolo ventidue o la carta ventidue e il matto colui che si mette in viaggio il Corsaro quindi l'avventuriero
In questo caso questo personaggio alcol che ti somiglia perché tu inizi un viaggio Un viaggio nella letteratura perché
Passa attrarre esamini e citi quasi tutti i tuoi autori preferiti
Poi c'è questo bellissimo personaggio femminile è la Reggina Mizzau anche questa è una carta dei tarocchi
Per quanto riguarda la figura del Drago qual è la figura del Dragone tarocchi e la carta della forza
Che è una carta legata comunque la forza tipica femminile cioè dico ed è di mai donne capaci di domare senza alcuno sforzo la bestia di affrontarla direttamente guardandola negli occhi
Quindi veramente denso di di significati
Ho guardato poi libero esaminato il libro anche dal punto di vista linguistico io poi per lavoro
Mi occupo di scrittura nel senso che guadagno rami di guadagno da vivere scrivendo atti giuridici però la mia passione Maria Francesca lo sa pure sarebbe stata quella di avere il tempo di scrivere un romanzo
Che ho letto come saggista quindi in questo libro qui prende il volo come romanziere perché la tua il tuo linguaggio è completamente diverso qui e anche questa una grande prova perché di solito Maria Francesca lo sa meglio di me
Chi e dissi esitare a si connota con un tipo di scrittura e di argomentazione difficilmente no come colui che bravo nella poesia difficilmente bravo in egual modo nella prosa
Invece complimenti perché qui la prosa è asciutta asciugata
E questi capitoli che sembrerebbero semplicissimi anche Belleli
Nascondono invece una non significa una un mondo dietro c'è quindi ogni parola ha un mondo dietro ogni frase
A un mondo dietro che qui davvero complimenti dal punto di vista della prosa che hai scelto
Dal punto di vista della del coraggio di scrivere un romanzo così
Plauso perché è veramente un comma un grande coraggio perché e un tipo di di racconto e immediato completamente nuovo per cui credo veramente che il ma la maggior parte dei del pubblico che chiamerà
è un pubblico di giovani e quindi il fatto che tu abbia scelto ancora una volta di rivolgerti
Alla ai giovani è essenziale perché questo è un libro come dici tu
Già i anche gli altri lo hanno già espresse un libro che a bis che induce a sognare quindi basato sulla fantasia ma che poi non è una fantasia fantastica ma una fantasia che spinta nel spinta primordiale
Perché in fondo o no anche chi
A a un certo punto ha deciso di chiamare i big venne a questo
Questo questo questo accadimento universale che ha sconvolto il nostro universo ha comunque avuto Fantasia così come coloro che hanno deciso di chiamare quella stella Nizzar quell'altra stella
Al corpo hanno avuto comunque questa spinta di sognare di
I ritardi se di rifarsi a qualcosa che hanno immaginato che qui
Grande spinta verso l'immaginazione è un romanzo d'amore
Qui l'amore e viene Espresso non in un modo mi l'osso e anche questo va
è un complimento no perché abbiamo quest'idea però avviene anche espresso in modo coraggioso perché viene espressa o viene ricordato i lei le
Uno dei delle caratteristiche dell'amore che sembra essere ormai dimenticato e l'amore come motore no la morchie cioè che muove cioè l'altre stelle
Quindi questa cosa questa spinta cioè è veramente come diceva Giovanni sono io sono sicura che questo libro avrà un seguito
Perché in che mondo viviamo e davvero
Limitato rinvii le lo spazio diventi due capitoli per poter indicare in quale mondo viviamo
Sicuramente in questo attuale quello che che costituisce la nostra realtà
E prima dighe e dove non possiamo negarlo che sia privo della capacità di sognare per cui di questo tipo di rete di Roman sanare di questo tipo di viti di linguaggio avevamo bisogno per qui grazie
Io spero che ci sia una seconda edizione compete Nonda della di questa versione perché di questa spero che ci siano tante ristampe ma che ci sia veramente un prosieguo e di altri venti due capitoli manca
Ringrazio di cuore Antonella sospira diciamo la sua analisi proprio perfetta anche sulla norma ecologia sulla cabala insomma anche questo discorso
Delle delle carte mi trova se è così dall'altro è una cosa che ho ripreso anche da Italo Calvino perché anche i cardine aveva ripreso questa quindi in realtà il riferimento certi nascosto però chi lo conosce lo ritrova quindi grazie per le tue parole
Meravigliose diciamo da del critico letterario
Ai bravissima quello che c'è qualche mio studente che voleva dire qualcosa venti
Così sentiamo si Alessandro Alessandro fa
Salva tutti mi chiamo Alessandro come piacere darvi al professore sono un suo studente di ieri
Voluta intanto ringraziarlo per avermi invitato a questa importante
Sua presentazione
Volevo dire che invito tutti quanti e leggere questo libro perché un libro molto importante anche se piccino Contiero minore me significato che non hanno da invidiare ad altri libri fantasia anche più grossi che di contro Roma molto povero
Da non sottovalutare questo libro perché proprio come dice il titolo
In che mondo viviamo è proprio la parola chiave di questo libro visto che
Anche se è una storia fantasy
è una grande metafora della vita di adesso anche della politica di attori per tutti i giorni possiamo anche definito come
Un mito greco come minimo un tempo definito zero osso il fulmine mia specifica del fulmine voleva zero osso professore con questo passaggio o fantascientifico
Vuole portarci alla luce fatti e che viaggiante di solito scorda omonima
Non ne fa parola orde di attualità moderna e invito presso ambito si presta in ambito
I seguenti a fare un grande applauso professori avessero avuto grande coraggio
Con questo divario
Ringrazio Alessandro Bartoloni lo dico per
Radio Radicale poi c'era Andrea Schipa volitivo accorso tu
Altro studenti di ieri però di quest'anno di recente diversa
Buonasera a tutti se ne andrà schietta e io volevo ricordare questo professore non per questo è un angelo conosco quindi non non commento
Tanto per le sue lezioni durante durante scolastiche che non sono lezioni di storia o geografia fecero banali
Calvano
Non sono tanto le azioni ha finito c'è l'UDC ha insegnato a vivere non l'abbiamo appreso come si vive su tutti i fronti quindi
Sì perché tra l'altro diciamo il mio fare sempre quello la scuola entità e quindi tutto quello che accade nella scuola e lealtà
Un modo di vivere è una vita che anche se circoscritto in quell'ambiente però è una vita a tutti gli affetti quindi
Anche anche divari discipline di alta sono parte integrante della vita del cammino di ciascuno quindi
Non so se c'è qualche altra persone vuole intervenire fare una domanda chiedere
Qualsiasi dubbio perché
Ovviamente vi dico una curiosità
Allora al corre Mizar che sono i due protagonisti Carta
Il nome viene preso
Dalle due stelle che fanno parte del gran carro ed è classe la che verifica la stella du Pia perché ad occhio nudo vedendo i gran carro
Ci sono queste due stelle che dalla terra sembra talmente ravvicinate che appaiono all'occhio umano non diciamo
Con l'ausilio del del telescopio
Non appaiono come un'unica stella allora viene definita la stella du Pia e quindi al corre Mizar che sono il Corsaro della Regine mondo emerso
Se li fanno i nomi a questo elemento astrale perché l'asse della doppia mi sembrava una capacità di unità
In questo gran carro che quindi simbolicamente mi sembrava un'immagine fortissima e che
Ho utilizzato lo vedi per riprendere un po'
Anche la storia vera mia di Camilla che divento è una su quello che scritto lì è una storia vera
Ci sono a c'è una persona
Nome e cognome perché così Radio Radicale
Buonasera a tutti io sono Marco Petrillo compie al palo ci siamo incontrati dopo moltissimi anni io avevo conosciuto un giovane politico
Capace l'ho ritrovato sono molto orgoglioso di aver stretto l'amicizia con con Pier Paolo che è una persona straordinaria
E in questo romanzo io sono rimasto colpito da due elementi che sembrano in contrapposizione con loro da una parte il mondo vuoto dove
Le due variabili principale sono lo spazio il tempo che noi viviamo in maniera setti TAC
E dall'altra parte c'è l'amore l'amore e molto autobiografico la mole di Pier Paolo ma non l'amore solo per Camilla vie d'amore
Bellissimo ma l'amore per i propri studenti
L'amore per tutto quello che ci circonda l'amore per il teatro perché l'UE ha un grande regista teatrale l'amore per le persone che incontra tutti i giorni la l'amore per la sua famiglia per la sua terra di origine che viene sempre fuori in qualsiasi parola
Lugli enuncia
Però di riuscire a collocare le questo amore
Questo questo è l'insegnamento che Pier Paolo penso che
C'abbiamo voluto dare cioè riempire il vuoto spazio temporale con l'amore e il più elegante e proficuo dei propositi che il prof ci poteva dare
Grazie grazie grazie grazie
Io volevo approfittare anche della presenza in sala di Antonella filastrocca per ricordare due cose anzitutto che mi sarebbe piaciuto che oggi fosse qui da noi purtroppo non c'è più
Professor Luigi De Marchi perché sicuramente sarebbe stato fra
Poiché che queste questo rapporto con gli studenti l'ho imparato da lui il suo sono altro lavoro di psicologo pezzo rapporto diretto con gli studenti salone cose principali voi imparato da Luigi De Marchi
E poi nel romanzo soprattutto un omaggio a lui perché lui parlava di rivoluzione cosmica
E allora mi sono rifatto Luigi e quindi anche se non l'ho scritto un po'questo romanzo anche dica da lui fatti da persone web ne ho fatto un'intervista Vascon liberi punto tv
Il giorno dell'anniversario la scomparsa di De Marchi un po'una dedica anche a questo amico
E anche se aveva una età maggiore della mia e che è stato anche un po'un maestro ne approfitto anche per Radio Radicale per ricordare il vigile Marche Marco Pannella
Che non ci sono più ma sono qua con noi
A dare la parola ad Antonella Filas
Buonasera a tutti sono emozionata scusate la mia mozione
Beh devo dire anche
Quello che accomuna Pier Paolo a Luigi De Marchi
E che entrambi
Parlano lo stesso linguaggio il linguaggio delle mozioni che linguaggio poi quello vincente perché arriva al cuore
E casi mi veniva in mente il film l'attimo fuggente Han
Nicola essa appunto professore che si
Che comunicava alla pari con i suoi allievi
E Rinieri azioni anni ha commosso quello che diceva
Il tuo alieno
Proprio l'emozione che comunicare la gratitudine che ti comunicata Pier Paolo
E penso che insomma un professore che
Si pone così colonna
Con gli alieni è una cosa molto bella è importante proprio perché la scuola e la nostra vita io sono stata aliena dire marchio conosciuto del tavolo ci conosciamo da
Insomma
Tanti anni
Tanti anni non ho letto il romanzo appunto stavo dicendo alla mia allieva che è un romanzo
A parte la cultura umanistica
Queste sono le mie origini è un romanzo ricco di spunti psicologici e veramente parte che invito tutti voi ma la scuola di specializzazione anche una Scuola di psicoterapia pieno diritto dedicata Luigi De Marchi
Appunto farà sarà lieta lì organizzare una presentazione tutte veramente ne vale la pena grazie dell'invito Pierpaolo è grazie a voi
Grazie al collega
Da un attimo la parola ad Antonella sostituirà
Va bene però poi dell'ARCI dei particolari allora come è andato il vostro rapporto perché la cosa curiosa almeno
Il lavoro che poi bisogna fare perché è un racconto un romanzo diventi poi un libro
Allora raccontati ci com'è andata questa cosa perché di solito lei
Nelle case editrici gli editor raccontano sempre di quanto gli autorizziamo nostre malamente attaccati
Alla alle loro pagine quindi magari l'idea di dove il sfoltire di dover coprire delle esigenze legate a come il libro dovrà
Venir fuori spesso provoca dei litigi tra l'editor e l'autore accaduto vi siete trovati bene come avete fatto
Io lavoro alla Francia
Sì
Mi fa sorridere la sua domanda perché in realtà questa è la domanda per eccellenza e la domanda alla quale forse nella mia vita ho risposto più spesso è che mi fa sempre piacere rispondere però purtroppo in questo caso non posso farlo perché la mia posizione in questa casa e di perché se non è più quella di Edith ormai di direttore editoriale che perché fa il mestiere come mia realtà cioè per chi è editor dentro o avere un ruolo maggiore non è sempre una cosa bella perché significa avere delle responsabilità in più è perdere probabilmente qualcosa
E quindi quello che io perdo nel dirigerò Margherito reale e sicuramente il poter lavorare come editor
Con con gli autori quindi Pier Paolo ha lavorato insieme a una serie di redattori che sono presenti in casa divisa e probabilmente sono loro che potrebbero rispondere a questa domanda
Io so come è andata perché ovviamente
Svolgendo questo ruolo seguo le cose però non discuto più non c'è più quel rapporto empatico e che che ho e che ho avuto con alcuni
Autori ma in questo caso in questa veste all'interno delle erudita non sono un editor cioè no non posso più svolgere quel ruolo e quindi perdono in realtà e perdo la rissa sta alla tua domanda che per me ed è veramente tanto perché proprio il mio modo di essere quindi non è un demerito ma è esattamente quello che io sono
Però appunto qui c'è un mare d'attore che Antonio son seri era alta il nostro capo redattore ma non non sostituiscono vedo un po'impegnato però in realtà posso dirvi che comunque
Per poi una persona squisita anche dal punto di vista della del del lavoro proprio anche redazionale che poi c'è stato perché lui è una persona molto sicura molto decisa
Sa
Qual è la storia che voleva portare avanti e l'ha fatto con molta determinazione ma allo stesso tempo anche con grande infinita umiltà cioè il lavoro che c'era da fare sul testo è stato fatto e questo non ha creato nessun tipo ovvero quello che tu dici spesso si discute
Soprattutto quando c'è un editing che chi è che avviene nelle prime fasi del testo non si lavora proprio anche alla realizzazione della storia spezza e in questo caso è un editing successivo e comunque avevamo davanti appunto l'autore
Veramente pronto a lavoro editoriale forse anche mia non solo un umile ma grato anche della possibilità di fare un lavoro con qualcuno e in quanto in questo al di lo strato quello che poi hanno detto i suoi studenti cioè il fatto che è veramente un maestro di vita col quindi non è solo uno che millanta e lo insegna
Ma che lo mette in pratica e quindi nel lavoro come ma la nostra la relazione lo ha ampiamente dimostrato
Grazie grazie
Comunque mi sono trovato molto bene con l'erudita mi sono sentito accolto ma anche
Anche acché si
Io ho sempre fatta di dice la diversità tra essere colto due esseri VDT
Ma le nudità che è poi femmina due donna Mita il senso questo il senso di femminilità che mi fa sentire quella dolcezza quella
Possibilità di potere portare avanti un discorso che
Forse no a livello invece conflittuale maschile non si potrebbe e in particolar modo no mai cessato c'è stato escussioni pessimo chiesto anche suggerimenti per esempio nella versione
Uno sul web
Avevo messo dei riferimenti ai quattro elementi acqua aria Terre del Fuoco in un certo modo poi ragionando anche con Antonio ed io che sono secondo tema è qui
è più il momento dell'acqua o il momento del fuoco e l'ho fatto non
Devi dire abbiamo discusso in realtà ho dovuto correggere una cosa perché poi ragionandoci insieme ho capito che
Il mio ragionamento iniziale non era preciso come quello che ho fatto quaranta ore quindi ho corretto mi sono anche affidato alla loro sensibilità e mi sono trovato molto bene
E quindi facciamo un applauso alla nostra redazione
è giusto no volevo dirti sempre per rimanere nel cosmico e realtà tu parlavi di San Giorgio Elda io sono nata il giorno di San Giorgio quindi anche questo rientra no probabilmente nel discorso che visito sarà un'altra carta non lo so non so che è carta siamo però anche questa contribuito probabilmente alla riuscita del testo
Allora io direi che abbiamo detto tante cose
Ah ecco perfetto
La partenza perché se c'era a qualcun altro voleva fare una domanda professori professoresse in sala
Se qualcuno aveva voglia di
Non so qualche curiosità qualche dubbio
Leggere quello sì quello sì
Camilla
Dov'è Camilla
Sì direi che
Possiamo leggere un breve brano vedere così per far sentire un po'nelle presentazioni
Va bene
Va bene leggo io allora un
Perché giustamente
Richiamo pone
Se
Maria
Vieni così leggi
Scendi
Questa è la
Penso che
L'unica cosa si sente
In ogni casa chi si sa
E ciò che è ancora iniziata sentono nell'animo
Nel petto
Sulla pelle
Lo sappiamo bene perché siamo anche noi con loro viviamo le loro stesse sensazioni
Sappiamo e descrivere le loro emozioni perché i lettori
Del Diario antenne come siamo noi in simbiosi con il libero
E sappiamo quello che il diario misterioso ci racconta ma soltanto mentre il Corsaro e della regina non reggono procediamo con loro passo dopo passo insieme
Per il resto sono tutte le sensazioni percezioni le loro e le nostre emozioni vere
Perché
La sensibilità di chi scrive legata a doppio filo con la sensibilità di chi legge
Grazie
Grazie di cuore grazie tutti ai miei studenti di ieri a la partecipazione di tutti anche alle esponenti dell'Istituto case manda studentesse dell'altro ieri
Che hanno rinunciato a qualche ora di studio per l'esame di Stato per essere qui quindi bravissime meglio una presentazione libero un pomeriggio di studi vi assicuro
Sede sicuramente più pronte di rimasta a casa studiare invece voi siete qui io vi ringrazio di cuore in grazio tutti
Io
Si
Otto e Luigi conviene che rimanga qui per firmare
Nel cassetto