Intervista ad Anna Maria Carloni sui prossimi lavori della Direzione Nazionale del PD dopo l'esito, non positivo, delle elezioni amministrative

Radio radicale con l'onorevole Anna Maria Carloni del PD per parlare della situazione del
Del Partito Democratico
Allora volevo sapere se lei è preoccupata che cosa si aspetta dalla direzione del del ditte il partito
Da quello che ha potuto capire che cosa verso dove si sta andando
Si sono molto preoccupata credo come tutti i parlamentari militanti e dirigenti del partito democratico
Perché è indubbio che questo risultato
Confortato da alcune citare in modo positivo risultato di Milano anche risultato dalla mia Bologna che la città dove ho iniziato a fare politica però insomma per il resto è un risultato
Molto duro per il Partito Democratico per lei ha per le città da noi governate molto pesante io provengo da Napoli nella nostra realtà veramente
Limpidi non è arrivato al ballottaggio quindi se è una situazione molto pesante
Mi aspetto una presa in carica della gravità e della serietà di questo risultato da parte di tutti innanzitutto nessuno escluso perché questo è un risultato che chiama in causa la responsabilità di tutti
Questo la prima cosa molto importante io penso che sia necessaria una svolta
E questa svolta deve essere una svolta sia nelle politiche
Da una parte che devono essere politiche capaci di parlare di più alla sofferenza di questo Paese
Perché noi abbiamo raccontato tutti gli sforzi che abbiamo fatto per portare in positivo di indicatori negativi della nostra crisi
Però purtroppo ci sono fasce enormi di popolazione che si sono impoverite approvi non abbiamo saputo offrire niente e anche dei lavoratori non abbiamo SerT che era il nostro insediamento tradizionale non abbiamo saputo offrire del niente
Delle politiche e io mi auguro anche che il dialogo che è ripreso con i sindacati possa procedere ma poi vorrei dire a Renzi una cosa io non faccio parte della direzione
Io sono una donna di sinistra o una tradizione di sinistra io penso che in questo partito le persone come me devono sentirsi a casa propria pienamente e Nancy secondo me ha il dovere di rappresentare anche nuovi
Ecco c'è un deficit di inclusione in questo partito
Questo questo è grave perché molte persone che vengono da una
è storia una tradizione di sinistra se ne stanno andando questo bisogna assolutamente tenerlo in cui
E io quindi mi auguro che la direzione
Veda anche da parte di Renzi una presa in carico di questo problema e anche la possibilità
Che si creino quindi degli organismi a tutti i livelli che siano pienamente inclusivi per tutti
Che si possa ripartire soprattutto nelle realtà dove il partito non esiste più
Perché se penso alla mia Napoli o se penso anche alla realtà di Roma io credo che bisognerebbe fare questo bisogna proprio azzerare e ricominciare daccapo azzerare tutto il tesseramento mettere insieme le persone in persone dirigenti in uno sforzo che sia uno sforzo di piena inclusione nulla di raccolta ditte estere per sostenere questa o quella corrente
Questo è il guaio del Partito Democratico almeno nella mia realtà che assolutamente deve essere corretto e non mi auguro che Renzi abbia
La la percezione della gravità di questo di questo dato e che immediatamente faccia delle scelte di svolta anche le indicazioni
Ecco delle delle cose che sono state dette da D'Alema in l'intervista credo a Repubblica e quelle scritte da
Da da Prodi che cosa prenderebbe volevo sapere se poi
Condivide la presa di posizione di D'Alema sul referendum
Dunque confesso che stamattina mi sono molto allora
Guarderei allora
Allora Duca D'Alema D'Alema diciamo chiedere inserire di abbandonare la segreteria del partito democratico e comunque annuncia il suo no a referendum costituzionale
Dunque no io non sono d'accordo chiedere le dimissioni di Renzi non non sono d'accordo non hanno senso secondo me in questo momento
Io invece chiedo RNC di farsi carico di una domanda politica e anche a prezzo di un bisogno di inclusione del popolo di sinistra che c'è in questo Pd che non in questo momento è in sofferenza sia diverso da questo
E per quanto riguarda il referendum io ho votato come parlamentare ho votato
Una proposta che certamente può essere molto migliorabile però che a contiene dei punti importanti che sono quelli di cui si discute da vent'anni quindi io voterò sì al referendum
La ringrazio e ringrazio l'onorevole Anna Maria Carloni del Partito Democratico