Brexit: conferenza stampa del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi

Buongiorno
Buongiorno a tutti
Il popolo britannico
Nella giornata di ieri ha scelto
Noi rispettiamo questa decisione
Ora si volta pagina
Un giorno senza precedenti in un giorno non facile
Ma l'Europa ha dimostrato nel corso della sua storia di essere più forte di ogni e qualsiasi difficoltà
E sono qui per dire che l'Italia farà la sua parte
Nel percorso che oggi si apre
Il Governo
Le istituzioni europee sono nella condizione
Di garantire con qualsiasi mezzo
La stabilità del sistema finanziario e la sicurezza dei risparmiatori
E del resto d'Italia in è tornata solida oggi ha un dovere
Il nostro Paese ha il dovere di offrire questa solidità
Anche agli altri partner europei
E per questo
Siamo impegnati sin da domani con i Ministri degli esteri a cominciare dai Ministri degli esteri dei Paesi fondatori
E poi da lunedì
Quando incontrerò la cancelliera Merkel e il Presidente Orlando
A Berlino
Se devo dare un nome all'Europa voglio chiamarla casa
Perché la casa non è soltanto un luogo fisico
La casa è un insieme di sentimenti è un insieme di emozioni
E la casa è un luogo di solidità e di sicurezza
L'Europa è casa nostra non solo nostra di noi italiani ma è casa nostra ed è la casa dei nostri figli e della casa dei nostri nipoti
Lo diciamo oggi più che mai convinti come siamo che questa casa abbia bisogno di essere
Ristrutturata
Forse rinfrescata
Ma è la casa del nostro domani
Il mondo che verrà del resto molto bisogno di Europa ha bisogno dell'Europa dei valori delle OPA della fantasia dell'Europa dell'innovazione delle lampade il coraggio dell'Europa della passione
Dell'Europa della cultura della libertà della democrazia
In una parola possiamo dire che il mondo che verrà ha molto bisogno dell'Europa dell'umanesimo che ha segnato la nostra civiltà per secoli
E a chi oggi domanda più sicurezza e più tranquillità
Dobbiamo ricordare che ci sono settanta anni di storia lì a dimostrare che la pace è stata possibile grazie all'Unione non alla divisione
Che il periodo più incredibile di pace e della storia dell'umanità è stato garantito da questa istituzione che ha saputo mettere la parola fine
A decenni e secoli di guerre fratricide di guerre civili
Far prevalere ciò che ci unisce e non ciò che ci divide
Questo e il tempo della lucidità e dell'equilibrio il tempo della forza calma che in un momento non semplice
Può vedere l'Europa tornare protagonista
Il venticinque marzo del due mila diciassette ricorderemo a Roma in sessant'anni della firma dei primi trattati
Vogliamo arrivare a questo appuntamento avendo coinvolto e facendosi coinvolgere da tutte le istituzioni europee dai nostri partner
Vogliamo arrivare a questo appuntamento segnando un lavoro comune di condivisione e di unità
Perché noi italiani sappiamo che cosa significhi avere la responsabilità verso la storia essere responsabili verso la nostra storia non significa solo essere responsabili verso il nostro passato
Verso i padri fondatori
Ma significa anche soprattutto essere responsabili verso il futuro verso i figli che chiedono più Europa un'Europa più capace di interpretare i loro sogni i loro sentimenti le loro aspettative
Arriveremo all'appuntamento del venticinque marzo del due mila diciassette a Roma con la convinzione e con la consapevolezza che nei momenti di difficoltà l'Europa tira fuori il meglio di sé stessa viva l'Italia
Viva l'Europa