Oltre Chiasso. Il mio viaggio con Marco Pannella e il Partito Radicale Transnazionale - Presentazione del libro di Massimo Lensi (Ed. Nardini)

Alle qua
Nardini editore vi ringraziamo moltissimo
Io sono Ennio
Col mio collega Claudio
Siamo
Come dire felici
Di avere potuto evitare
Il libro di ma si volesse
Oltre Chiasso lo dirà Massimo ma insomma oltre Chiasso vuol dire oltre quello che
E il nostro confine più vicino
Quindi chi va fuori di questo confronto e questo confine
Chi è andato fuori per ragioni particolari che saranno raccontate che era conteremo
Il nostro
Il cuore del nostro racconto quelle ragioni sono state le ragioni di vita
Di militanza di
Centinaia di persone centinaia di radicali in particolare che fondando il partito radicale transnazionale cioè quindi non un partito
Di quelli tradizionali che si presentano alle elezioni ma un partito che sceglie di non presentarsi alle elezioni e sceglie un altro ambito
Quello appunto intende quello transnazionale perché perché l'inquinamento non non conosce confini perché la violenza non conosce confini perché i problemi del mondo non sono più i problemi di un di un Paese
Basta vedere ancora succede basta vedere la cronaca di oggi di questi giorni affermo
Due
Immigrati africani che scappano dalla violenza di poco Aramini seria vengono trucidati da due italiani da un gruppo di italiani giovani italiani contemporaneamente il Presidente dell'Ungheria
Convoca un referendum per non accettare due mila e seicento immigrati
Che costituiscono la quota parte dell'Ungheria nella divisione nella distribuzione degli immigrati di tutta Europa per due mila e seicento i problemi non sono più
Dietro l'angolo non sono più in questa piazza non sono più
In un Paese sono problemi appunto transnazionali e da qui parte la storia
Quindi oltre Chiasso
Chi abbiamo stasera oltre che Massimo Lenzi che è l'autore del libro l'autore un militante storico del Partito Radicale trans prima Partito Radicale poi Partito Radicale transnazionale
Ci racconterà la sua storia ce l'ha raccontata in questo libro
E in per qualche minuto vedremo un bel breve video dura cinque minuti
Che fa ci fa capire per immagini che cosa è successo in quel periodo
Dagli anni ottanta per circa vent'anni che cosa è successo eh che cosa di che cosa molti non si sono accorti perché poi questa è la
Il rovescio dalla medaglia
Abbiamo
Massimo Lenzi abbiamo Vincenzo don Vito Vincenzo invito è una figura
Storica non troppo anche se poi
Quando si dice storico si rischia sempre dire anch'io sono un po'uno storico c'è un po'vecchio un po'un po'di quelli vecchi però vecchi no ma insomma una figura importante uno dei fondatori
Del Partito Radicale moderno uno dei fondatori a Firenze un riferimento fondamentale per i radicali
Però Sedico Vincenzo convito
Qualche volta non bastasse dico caffè Voltaire
Dico anche altro caffè Voltaire a Firenze il primo locale
Tra virgolette alternativo il primo locale laico il primo locale libertario
Per la città quei locali dove finalmente si poteva andare a discutere non soltanto a bere si poteva andare
Con una piccola tessera si poteva passare una serata favolosa dove c'era cultura dell'alimentazione dove c'era cultura libertaria
I caffè Voltaire è rimasto a Firenze come un riferimento è tutto quello che è venuto dopo di locali simili è stato spesso una scopiazzato ora non solo caffè Voltaire Vincenzo dormito ma anche centro viaggi Voltaire
Lo slogan del centro viaggi Voltaire
Che era un tour operator e un'agenzia di viaggi destinata a fornire servizi ai soci
Era dove si scopre che il viaggiatore non è un turista è uno slogan che oggi è stato molto copiato anche questo molto utili riutilizzato
Qualcuno addirittura ha copiato ha preso il marchio
Del il logo il marchio del capo del centro viaggi Voltaire degli anni Settanta e lo usa tranquillamente oggi come se niente fosse dimenticandosi che la disegnato se non ricordo male un certo Giorgio Del Prato
Tantissimi anni fa un pubblicitario un noto pubblicitario Fiorentino radicale tra l'altro
Vincenzo ambito poi ha fatto una con un'altra cosa magari se ne parlerà lui meglio di questo posso dire poche parole Aduc ad hoc è
Una associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori
Ce ne sono tante associazioni di questo tipo però ti dico di questo tipo perché e sono troppo generico di questo tipo in realtà non ce ne a se non laddove
Con questa con questo spirito battagliero con questa chiarezza c'è soltanto la ad hoc
Firenze la sede nazionale e Vincenzo invito il fondatore è il
L'associazione che difende i diritti degli utenti dei consumatori e lì li difende
A tutto campo quindi non soltanto una difesa generica ma anche una difesa specifica nel quotidiano fino alla tasca del vessato italiano Fiorentino
Del versamento che paga tutto quel parcheggio Sempre troppo noi non ci rendiamo conto purtroppo ma io ce ne rendiamo conto basta dire una bolletta telefonica basta dire
Quanti soldi ci vengono rubati tutti i giorni ma banalizzo qua parlando di bolletta telefonica lato che tanto altro
Accanto
C'è Andrea Valcarenghi
Che devo chiamare non più Andrea mamma circa Andrea machete Valcarenghi beh Valcarenghi se qualcuno ha non dico la mia età ma anche un po'più giovane si ricorderà fondatore direttore della di una rivista
Incredibile si chiama Re nudo la rivista una rivista che ha fatto la cultura underground italiana che ha fatto la cultura alternativa
Il Festival di re è nudo sono rimasti nella memoria come un po'le Woodstock italiane con una caratteristica tutta propria
Masi ed
Poi
è diventato un militante un dirigente del mondo italiano che fa capo a osceno il leader
Spirituale indiano e vive a in un a Osio village che una un villaggio in Toscana da lì continua a fare re è nudo che è rinata dopo tanti anni
Rinata con sempre maggiore
Creatività e si occupa di di tante cose che al però chiedo poi all'UDC di di raccontarsi un po'di spiegare
Oltre Chiasso partiamo con i cinque minuti di video da qui poi darò la parola a Massimo Lenzi grazie
RAI
Mai
Ma
Annotare
Prendo
Alle
Mentre
A
Allora
Summit misurata
Siamo
Grazie massimo abbiamo visto una parte delle cose fatte
In questi quindici vent'anni credo che però ossia una parte significativa avete visto tante lingue tante cose difficile da leggere quindi sicuramente erano fuori dall'Italia sicuramente un risultato c'è stato
Un po'i risultati si racconterà Massimo
Una cosa devo dirla su Masi Valcarenghi che che lavora l'autore della prefazione al libro quindi e a maggior ragione lo ringrazio di essere qui e di aver fatto questa splendida prefazione io do la parola a Massimo
Poi il piano piano vedremo Massimo perché
Perché il libro ma intanto grazie a tutti grazie a chi è venuto Grazia Grazia Magi De Grazia Vincenzo grazie a Radio Radicale che sta
Registrando questa presentazione di un libro
Allora
Le scosse da dire sarebbero tantissime a partire e da una persona che avete visto nel video
Che è l'ispiratore anche un po'il
Quello che unisce le persone che sono qui stasera quelli che sono sul palco e che non c'è più che è Marco Pannella
Ci unisce perché sono state le intuizioni di Marco che hanno mosso in questi
Tanti anni passati della politica italiana e non solo italiana moltissime cose
Il libro è un libro non sulla storia del Partito radicale non è un saggio
Non è altro che il racconto
Della mia militanza radicale
Interfacciata con il rapporto che ho avuto con Marco Pannella e attraverso questa militanza descrivendo di aneddoti descrivendo le situazioni che scrivendo i motivi che hanno spinto un gruppo di persone
Diverso negli anni ma sempre unito dall'intuizione di Marco è arrivato fino a creare
Un soggetto politico
Che si chiama Partito Radicale transnazionale e che però
Stranamente pochissimi conoscono
Molti
Sanno e conoscono le storie del Partito Radicale in Italia le lotte che il Partito Radicale affatto sui diritti civili fino alle ultime
Iniziative idee negli ultimi e dieci anni però c'è una specie di piccolo buco
Che è la storia della nascita di questo soggetto politico transnazionale Partito Radicale transnazionale che poi ha assunto il nome anche di
Non violento e i trasporti do che nasce formalmente nel mille ottocento mille novecentottantanove a Budapest e che ancora vive perché ha avuto un suo momento di
Forzare anche di penetrazione di idee e di iscrizioni fino al mille novecentonovantatré l'assemblea dei parlamentari iscritti al partito
Di Sofia in Bulgaria ed è poi ha iniziato un lento declino fino a quello che vediamo oggi con tutte le difficoltà che ha l'aria radicale
Di contro per confrontarsi internamente trovare le soluzioni di tanti problemi economici politici
E politici e raggiungere
Una nuova
Se vogliamo se Lare radicale loro
Riterrà opportuno una nuova vita con nuove percorse nove iniziative
Vuol dire quindi c'è questo
Esigenza da parte mia che è stata quella di
Non
Scrivere una storia del partito transnazionale ma
Attraverso la mia militanza far capire come un ragazzo
Che aveva ventisette ventotto anni decise di e cambiare la sua vita e intraprendere insieme ad altri compagni fra cui
Vincenzo non veto in parte magiche Valcarenghi e tantissimi altri tempo alla Vitti visti chi è radicale riconosce Olivier Dupuis Sandro toni Marino busta che n
E tanti altri veramente intraprendere questa carrellata di avventure in giro per il mondo una sorta come qualcuno ci disse ci criticò una sorta di turismo politico in verità era la costruzione
Di un progetto politico ben definito progetto politico che nasce
Nel mille novecentottantaquattro se proprio vogliamo trovare una data
Guardiamo il Partito radicale
Il Partito Radicale quando si chiamava ancora PR ha sempre avuto questa anima all'epoca si diceva internazionalista
La battaglia per il la fame nel mondo contro lo sterminio per fame nel mondo Segretario radicali in quel periodo fu francese Jean Favre
Però
C'è a un certo punto
C'è una cosa che scatta che scatta cioè la costruzione di un nuovo modello di istituzioni
Nell'ottantaquattro la Commissione Spinelli la Commissione e Parlamento europeo presieduta da Altiero Spinelli
Vota un progetto istituzionale molto bello molto importante è il frutto diretto
Della
Grande idea di un gruppo di persone Altiero Spinelli Enrico Rossi
Ricorro si Colorni il manifesto di Ventotene
Quel gruppo di persone ha lavorato per tanti anni per creare
Questa soggettività europea nemmeno centottantaquattro il Parlamento per la Commissione Spinelli vota e il Consiglio europeo boccia il disegno Spinelli a Marco Pannella viene l'idea di costruirci su questa bocciatura una grande battaglia politica nasce a questo punto l'idea del Partito Radicale transnazionale al di là delle frontiere
Per costruire un'unità europea vedete
Un grande pacifista e amico dei radicali
Alex Langer
Negli anni della guerra in Jugoslavia disse una cosa precisa ricordate l'assedio di Sarajevo disse l'Europa nasce o muore a Sarajevo
Era il mille novecentonovantasei quando Fini l'assedio di Sarajevo vent'anni dopo l'Europa
Si trova ai minimi termini l'Inghilterra Regno Unito ha votato la break site il break Street in Ucraina dal due mila quattro
C'è guerra
L'Europa inizia un processo di deflagrazione quella
Quell'idea d Oro punita la sconfitta di Sarajevo per tutta l'Europa oggi la stiamo pagando sono siamo arrivando a pagare il conto della deflagrazione di questo continente della mancanza di dei quelle basi che cercammo di costruire
Nel mille novecentottantotto ottantanove gli anni seguenti per dar forza l'idea dell'Unione europea per creare
Un'Europa non più delle patrie
Ma della patria europea non più un'Europa delle nazioni molo Europa veramente unita federalista con un Parlamento europeo dotato di poteri effettivi e non più un Europa intergovernativa come adesso
Questo era il nostro sogno questo cercavamo di realizzare eravamo un'armata Brancaleone
E nel libro descrivo tanti aneddoti sempre perché Brancaleone etichette in Turchia facevamo
Avendo
Cava in due
E
Abbiamo dovuto superare tante difficoltà in maniera anche certe volte rocambolesca
Però l'idea che ci veniva e il progetto finale sul quale vedevamo
Anche degli orizzonti di possibilità concreta di realizzarsi ahimè è finito nel nulla per mille motivi
Una certa indifferenza da parte delle popolazioni europee la ripresa dei nazionalismi
Il problema forte che ha scatenato e nel nostro continente anche il fenomeno del nazionalismo c'è l'emigrazione l'incapacità d'Europa di pensare
Al di là delle frontiere al di là di alcuni schermi politici tradizionali questo è il motivo per cui
In qualche maniera oggi siamo veramente ai minimi termini e
Abbiamo iniziato un periodo
Dal quale dobbiamo avere tutti insieme la forza politica di
Superare gli ostacoli superare il break sette superare gli antagonismi nazionali superare le paure che ci assalgono e arrivare a ritrovare un'unità forza
Per riprendere un cammino che porti a quella semplice concetto che ho detto all'inizio si chiamano Stati uniti d'Europa un continente unito un solo popolo
Tante lingue tante differenze ma la voglia di costruire un percorso che
Non è certamente quello che ci ha visto essere sconfitti come rupe iniquo Slavia per le guerre in ex Jugoslavia che ci vede tuttora sconfitti in Ucraina nel due mila quattro quando scoppia
Fin quando scoprono i problemi nel dopo h
Bene in Ucraina in Crimea la Ucraina la prima cosa che fa il Governo dopo i fatti di Maida ne chiede l'associazione
All'Europa e l'ho Hamel nel nel due mila quattro quindi nemmeno a quattordici
Questa è la realtà cioè l'incapacità anche di reagire e di affrontare i problemi quelli che abbiamo in casa l'abbiamo sempre fatto siamo stati degli ignari
Allora il libro nasce su questa esigenza di raccontare questa esperienza di raccontare l'avventura del Partito Radicale transnazionale
E semmai di creare un dibattito perché si possa anche nella nostra sono lenta città riprendere in mano a quegli ideali di Europa unita e di
Nuove istituzioni
Verso unanime
Una realtà istituzionale europea che deve essere assolutamente cambiate modificata da quella che
è incapace di affrontare anche il minimo dei problemi non vogliamo più l'Europa che si occupi della curvatura del cetriolo dalla dimensione delle forchette vogliamo un'Europa che si occupi
Dei problemi veri delle identità dei diritti civili e di costruire il percorso degli Stati Uniti questo racconta cerca di raccontare il libro che però come mi dice il mio amico Vincenzo non è un libro politico
E ci tengo a che non sia un libro politico perché è semplicemente il racconto scritto in maniera molto semplici di come un ragazzo fiorentino di ventotto anni ha creduto in queste cose
Grazie Massimo
Io
Chiederei intanto
All'ospite che viene da più lontano anche se viene sempre da dalla Toscana Majid
Intanto di presentarsi un po'meglio di come ho fatto io e poi una domanda matto come ha incrociato i radicali e in particolare
Questi matti che giravano il mondo cercando di costruire un
Un un'organizzazione europea diversa cioè gli Stati Uniti d'Europa piuttosto che gli Stati che son venuti fuori cioè gli Stati burocrati d'Europa
Come come ti sei trovato come come conosci questo mondo quali sono stati tuo i rapporti con questo mondo
Buonasera a tutti quanti grazie Massimo
Prima di di di risponde volevo dire che
Per me ad aver fatto la prefazione al libro di Massimo è stato
Un gesto d'amore perché io per frazioni cose scritte io no non ho mai scritto nulla al di là del delle mie esperienze
Di vita e di il di lotta di partecipazione
E quindi fare una prefazione
Poi dicevo anche a massimo all'inizio noi all'interno del Partito Radicale ci siamo incrociati poco quindi è stata anche poca comunanza dal punto di vista di una pratica
Però Uncle pensa c'è stata sempre dal primo momento se la memoria non mi tradisce dal primo momento che
Ci siamo frequentati una fortissima empatia
E per me questo è un elemento importantissimo più della linea politica
Nel senso che nella mia storia di vita la la dimensione umana all'interno del
Anche delle battaglie politiche o di affermazione di cose di principi di
Dite elemento umano è stato l'elemento fondante centrale
E io con Massimo sentito sempre una fortissima empatia anche a distanza e e quindi mi è venuto subito spontaneo dire di sì anche se non sapevo ancora no
Quasi nulla di quello che poi
Bossi coperto perché nel nel libro c'è tutta una storia che poi è stata anche abbia rappresentata nel nelle immagini di cui io a sprazzi ero insoluta conoscenza o
In certi casi obblighi minimamente partecipato però così come
Compiutamente affatto Massimo sicuramente no una mia stato un'altra storia quindi grazie Massimo
Del dell'opportunità
Io ho incrociato il
Prima del Partito Radicale io ho incrociato Marco Pannella cioè avevo vent'anni
Facevo un giornale Toronto per cambiare che si chiamava Onda verde
A Milano
Che fiancheggiava i bit
Delle corazze parla del sessanta senza
Santa sensi
E all'interno di questo mio percorso di Onda verde
Anche per o fatti che eravamo un piccolissimo gruppo anche noi eravamo c'erano Marco media si Gianni Sanguinetti e Pilati
Stesso loro hanno fatto grandi strade io sono sempre lì
Alle punto di partenza però insomma è una scelta anche quella
All'interno di di questo gruppo in certo momento ha coinciso il fatto che io sarei dovuto andare a fare il militare
E coincideva il fatto che non eravamo contro l'esercito contro la struttura militare
E
E due più due fa quattro e allora ci siam detti no allora io li militare no
Allora
Ma io non sono Dattolico non sono credente no
Ed è nata le questa idea di un'obiezione politica al servizio militare un avvio un'obiezione politica alla struttura
Dell'esercito la funzione del dell'esercito
Fra l'altro ho avuto anche un piccolo battesimo subito prima dell'arresto
Del
Il
Una nel piccolo perché non è che il due novembre di di di quell'anno sono andato alla parata militare che c'era a Milano ogni anno con i carri armati soldati tutta la rete serio
Vestito da carabiniere londinese di Portobello cioè all'epoca avevo dei capelli anche lui
Allora essa giacca da carabiniere una bellissima striscia rossa comprata da un amico Portovenere mi son presentato la parata con
Dei volantini
In cui diceva prima l'esercito
E poi però c'era
C'era era un approccio come dire provocatorio no poi dentro c'era scritto altro
Però mi ricorderò sempre le le facce di questi militari ufficiali poliziotti che non capivano perché è un povero vestito da militare però chiaramente
Non era un militare avevo questi volantini da lontano si vedeva grande scritto viva l'esercito
E ci sono stati quei
Tre o quattro minuti prima che mi acchiappa Asseme buttassero del cellulare dove io sono riuscito a a manifestare insomma dare via i volantini a
A fare presenza quindi è stato un battesimo
Interessante ha fatto anche
Qualche giorno ma poco a San Vittore
Qualcuno ha detto adesso lei fatto hai stralciato la galera col Casagrande fa andare fare obiezione di coscienza con la previsione di vini di qualche anno che
E invece per me è stato al contrario è stato come un vaccino detto accolta bella cadere questa
Allora
Adesso non è più una sorpresa sono preparato
E quindi in realtà mi è servito a entrare meglio nel nella parte di quello che stavo facendo
Ma chi chiedere aiuto
Per questa cosa perché eravamo quattro
Ragazzini
Con un po'di testa un po'di cuore ma
Poco altro insomma in questa Milano allora
Mi sono rivolta a Marco Pannella
Quattro
A Marco che
Avevo visto forse un paio di volte perché mia sorella
Era nel Partito Radicale mila nuove idee quindi somma l'avevo incrociato
E ho chiesto una mano e lui mi ha dato una mano mano a mano importantissima
Organizzato conferenza stampa a Milano e a Roma è venuto alle due conferenze stampa
Maturato pure un prete che io adesso non mi ricordo più chi fosse
Però l'ha portato lui è ben accetto ha dato il suo contributo anch'acconsentito anche uno spariglia mento di immagine rispetti giornalistiche non capivano più bene che cosa cosa cos'era questa cosa
Però ha funzionato nel senso che ha avuto un punterei scontro stampa
E mi ha aiutato poiché a a fare il passo andare a fare
La disobbedienza
Fatturato da cui chiosare in questa disobbedienza è che io sono arrivato al Cardi Cosenza
Accolto fornito dalla stessa che te lo sapevano tutti che io venivo lì ma io non sapevo che loro sapevano perché Cosenza lontanissimo salvo quanto la cosa fosse arrivata in realtà
C'era tutta la caserma in subbuglio ma l'ufficiale di picchetto che mi ha accolto
Era un tenente un sottotenente di leva Felice Laudadio si chiama che poi
Diventò Presidente alla Biennale di Venezia ha sposato Carla Gravina fatto anche lutto tu
Un suo percorso all'epoca era invece un militante del Partito comunista l'Italia marxista leninista sottotenente dell'esercito Italia analoghe
Curioso ma a cosa simpatica i rom aiutato moltissimo a all'ingresso in in caserma nel senso che
Poteva capitarmi qualcun altro né sì né capitato lui che mi ha accolto con grande affettività attenzioni mi ha portato subito
Alla mi foto più da mangiare qualcosa
Isola e poi mi accudito durante tutto il periodo del prima della fatidica disobbedienza che era un atto simbolico che gli è stato rimandato giorni e giorni giorni perché ogni giorno ogni notte ogni dolore veniva un colonnello un capitano un ufficiale a cercare di convincermi
A non fare che querelle aveva il senso unitario non era così brutto che la galera militare era pessima e che avere potuto cambiare idea insomma io non capivo per venti giorni mi ante Nuzzoli e lui mi ha
Mi ha aiutato in questo periodo
In modo si tratterà questo non c'entra niente con pennello per delega e quindi chiudo scusate la divagazione ma era come dire che il prima però c'è stato un approccio con Marco
Non col Partito Radicale
Poi
C'è stato un secondo momento ma sempre con Marco non ancora l'operatore Micale quando gli chiesi la prefazione al mio libretto infame
Chiamata negando pugno chiuso scritto in due notti lo dico per giustificazione perché Pasolini giustamente lo stroncò dicendo che ero riti Lante
Se non altro da alcuni sta formale e aveva Regione
Però la prefazione che chiesi a Marco anche questa è stata una cosa che Lupoi nella nella prefazione lo diceva perché viene a chiederlo a me
è vero perché che in quel momento in realtà io non ero più nel mood del dell'obiezione di coscienza e quindi dell'approccio
Di quel tipo di area ma era un attimino infatuata o dall'ondata che c'era in quel momento nel movimento
Per cui era un attimino sospinto verso una cultura della violenza molto soft
Molto soft ne non
Però
Avevamo pubblicato su re è nudo in quel periodo de il primissimo i comunicati delle brigate rosse c'era qualche c'era la presenza di Notarnicola nelle sue pagine insomma c'era qualche cosentina che
Mi aveva un po'allontanato dall'approccio iniziale
E allora perché rivolgersi a Marco pergamena sta nel mio in corso
Io stava andato tanto da un'altra parte Manni ancora c'è invece era ben radicato quindi io l'ho capito dopo mi sono rivolto a Marco per
Chiedere in qualche modo una forma d'aiuto per correggere il tiro ed è riuscita a darmela ha fatto una prefazione che molti di voi forse
Avranno conosciuta perché poi Pasolini ha definito il manifesto del liberalismo italiano insomma ha avuto un grande una grande diffusione la prefazione giustamente non non il libro
E ed è stato un altro contatto con Marco ancora una volta from con Pannella più che con il il partito
Però
Poi da lì è iniziato anche
Una una una un rapporto con la col partito
E il momento in cui come dire si è manifestato in modo forte nel senta punto di vista mio all'interno del partito
è stato ancora una volta
Quando in questo caso però mi sono rivolto al partito e non solo a Pannella
Quando io sa Aniasi in dice Prodi Orso
Ho vissuto l'ostracismo nella campagna di diffamazione internazionale nei confronti del mio maestro
Io rifiuto del visto d'ingresso da che aveva posto il ministro Scalfaro all'epoca degli interni
E per cui a quel punto chiesi una mano al partito
E a Pannella insieme per
Reagire aiutarmi a a creare un dato politico fatto politico da questo rifiuto in nome dei diritti umani
E questo è stato forse il il momento più più importante perché poi è quello che
A attraverso la la l'inserimento mio nella segreteria del
Del partito sono in entrato seppure attraverso la campagna però in contatto poi
Ho partecipato al
Ricordava prima Lenzi Iveco con Paolo che Sina nel momento del partito transato nazionale siamo andati in Germania pendere contatti perire come Partito radicale con
I tedeschi e quindici c'è stato un momento proprio di più di di pratica radicale all'interno del partito
Però quello che
Volevo raccontare con un aneddoto
Perché si testato qualcosa che poi da lì è partito qualcosa che è andato avanti senza di me poi nel merito
Né per il radicale
è stato segreteria Negri ottantasei forse ottantasette la memoria a macchia di leopardo ma
Uno di quei due momenti lì
Quando in segreteria un giorno
Proposi dato che io avevo
Contatti con Italia Tibet attraverso Piero Wernicke era e per residenti in Italia Tibet è collaborava re è nudo
Da dalla dalla nascita
E sentivo come è molto vicino la la problematica dei diritti umani del Tibet e come potenziale tematica per il Partito radicale che era
Il partito dei diritti umani e quindi proposi in segreteria
Tra l'uno sguardo un attimo distratto di detti Emma Bonino uno sguardo interrogativo di Stanzani
E una curiosità di qualcun altro però
Come cosa veramente nuova
Proposi una manifestazione del Partito Radicale per i diritti umani in Tibet da fare davanti all'ambasciata del Tibet a Roma
E questa manifestazione comunque fra fu approvata
Andai io ne eravamo una una ventina di militanti Revi cali una decina di partecipanti Italia Tibet
Che la cosa che che racconto può e anche nella prefazione del del del libro scusate il CIPE ha già letta ma che è stata abbastanza curiosa
E che durante questa manifestazione cioè dopo un paio d'ore che eravamo lì ecco i nostri cartelli e slogan
è uscito una detto dal dall'ambasciata un diplomatico
Ha chiesto chi è responsabile di questa cosa
Allora io mi minimi per esempio non sono io della segreteria imprese radicale
E allora lui con grandi sorrisi e salame letti mi invita all'interno della della dell'ambasciata
E io incuriosito entro
E per
Un'ora e mezza credo una cosa ma forse anche qualcosa di più mi fa un monologo così continuo intervallato da immagini fotografie documentazioni
Per hanno inizialmente ha detto ma perché voi fate questa manifestazione contro la Cina giorno noi facciamo una manifestazione per i diritti umani decisive che i cinesi hanno violato questo
Era è stata la premessa chiaro e per un'ora e mezza mi documenta
L'inverosimile per dimostrare invece la bontà dell'invasione cinese che hanno portato la civiltà mano portatori di diritti che i lama avevano negati al popolo tibetano eccetera
E io ascoltavo con molta attenzione
Senza interloquire ascoltammo annuivo
E l'uso ridevano fino alle sigarette cinesi gli usciva dispersa mese mi offriva ai Beatles Cetti cinesi i documenti cinesi sanata anche l'onere alla fine di questa ora e mezza
Mi
Mi vede sempre silenzioso e mi dice adesso
Ha capito e io voglio
Tentazioni
Ho capito che la Cina in base al Tibet a violati i diritti umani sono gli ha fatto praticamente la stessa altamente lo stesso discorso iniziale
Con cui mi aveva invitato al che
Ha perso quella quell'ombra di diplomatico sorridente che aveva tenuto per tutto il tempo
E trattenendo la carica che però era trasparente di collera ma ha detto Marco
Allora conti posso parlare per i che chi del Partito Radicale per dire queste cose visto che lei non è evidentemente preparati Oglio può parlare col Segretario Giovanni Negri
Che sicuramente sarà interessato
Infatti poi quello che successe che Giovanni Negri prese in mano la campagna per per il Tibet la la la portò come una delle
Tematiche principali del partito dell'epoca e poi voi la storia la conoscete appese poi successivamente Pannella addirittura con tutto il i rapporti col dall'esame eccetera eccetera e quindi
Questo è stato
Una nido che coloro che raccontare perché è stato qualcosa
Che poi è rimasto nel pentola di Calle mentre le altre cose un po'si son persa insomma no a questa
Quindi adesso come dire
Mi taccio
Prima di dare la parola Vincenzo però volevo ricordare che quella prefazione che ha citato Majid al suo libro del settantatré Händel Granda pugno chiuso che lui ormai rinnega è pubblicata sul libro con un titolo che
Gli abbiamo dato negli anni novanta la fantasia come necessità
E il è un titolo che abbiamo dato noi i militanti radicali segreteria di Olivier è un testo che abbiamo diffuso in tantissimi lingue in tantissime situazioni e che ha riscontrato sempre un'attenzione
Particolare perché o testo veramente bello se non l'avete letto e l'occasione di farlo perché lì si capisce molto bene chi era Marco Pannella e il perché è nato il partito
Credo che ora sia il caso che parli anche Vincenzo visto che qui vi diamo la parola
Si vuole fare del libero sì
C'è il libro che e la storia di massimo sostanza
Dove io ci sono agli inizi di questa vicenda
Poi coscientemente anni sono defilato vecchio abbandonato per dieci anni in Ungheria
Dove stavi ricostruiti la famiglia politici ricordato che ieri contro la famiglia in assoluto e si è tornato qua fartelo un'altra
Comunque no e quindi è importante capire questi cioè e la storia di una
Militante come si è definito Massimo stesso che ha creduto in un sogno
Dal sogno che
Erano gli Stati Uniti d'Europa all'inizio poi sono diventati anche gli Stati Uniti del Mediterraneo mi ricordo anch'io
E si è parlato anche gli Stati Uniti del mondo più niente a che fare con l'Ulivo mondiale di che ogni tanto qualche anno fa Prodi ne parlava
Insieme a
Agli inglesi cosa del genere
Cioè è una storia di di un
Di un giovane ragazzo diventato poi adulto più che cinquantenne come attualmente che ha creduto in un sogno e si è buttato su questo e ha potuto farlo anche
Ed è stato anche molto bravo bisogna riconoscerlo pesano molto bravo perché hai tenuto in collegamenti fra tutta una serie di persone compagnie come usano chiamarsi radicali
Che altrimenti non sarebbero stati completamente scollegati fra di loro
Collegamenti che però
Anno Domini due mila sedici il risultato oggi è questo e quello di Massimo Lenzi che ci scrive questo libro dove o qualcuno di noi si ritrova
è occasione per ricordare come ha fatto Majid il suo approccio al partito radicale
Ma
La prima domanda che mi sono fatto nello sfogliare poi nel leggere con attenzione quello che è scritto Massimo è stato bene io in genere leggo i libri non per svago
Leggo i libri perché devo imparare qualcosa
Io leggendo il tuo libro ho imparato quanto tu sei bravo a scrivere quando sembrava raccontare
Quanto si è bravo a descrivere situazioni molto difficile molto intricate dal punto di vista politico e umano
Ma non ho trovato un filo politico
Non ho trovato un filo politico perché oggi
Il cosiddetto Partito Radicale transnazionale non violente tra spartito fosse dimenticato qualche aggettivo
Non non l'ho detto detto l'ho detto
Non lo vedo questo libro mi serve soltanto a
Capire quella che è la storia di una sconfitta di un impegno
Trentennale quarantennale quanto è stato quasi quarantennale
Che oggi ci ha portato ad avere niente in mano io l'altro giorno c'è stata un'assemblea del dei radicali cosiddetti transnazionali a Teramo l'ho ascoltata in parte grazie a Radio Radicale
E sono rimasto un po'colpito per le parti che ho ascoltato ovviamente non integralmente se rimasto molto colpito per la semplicità per la superficialità
Degli interventi che venivano fatti dove erano tutti interventi appassionati di gente che voleva rifare
Voleva re impegnarsi e poi c'è la contesa che oggi non mi appassiono assolutamente non ve ne parlerò tra i radicali nazionali chiamiamoli così e quelli tra stazionaria quelli Bonini ANIE quelli pannelliani
è però non sono riuscito accogliere
Il filo conduttore politico di quale potrebbe essere oggi l'impegno le battaglie e il metodo
Per cercare di far conoscere di informare il mondo di queste battaglie perché questo sogno possa avverarsi il sogno cominciato Ventotene dal Manifesto
Di Spinelli e Rossi e che poi star naufraga andò in queste ultime settimane in maniera clamorosa con la break sette della Gran Bretagna
è su cui non vediamo prospettive figuriamoci poi di un partito radicale transnazionale che andava anche oltre
La non
Oltre la Comunità europea cioè non riesco a capire un bel racconto Massimo sì ma io oggi
Il mio sogno dove lo posso trovare a cosa faccio riferimento dove mi posso impegnare io vedo i tavolini con cui i radicali fiorentini si stanno impegnando su alcune questioni locali molto importanti
Che hanno a che fare con le carceri che hanno a che fare con la vivibilità della città di Firenze e che hanno a che fare con
Le proposte di legge attualmente depositate al Parlamento per la legalizzazione della cannabis
Però non vedo niente di a che fare con questo sogno
Che è scritto in questo tuo libro e quindi tornando a monte quello che dicevo prima
Io leggo i libri perché ci devo trovare qualcosa che mi ispiri quindi ha forse media coraggio qualcosa che poi possa comunicare in modo particolare a coloro che non sanno
Oggi ho un interlocutore privilegiato che una bambina di dieci anni mia figlia e tot cercando di comunicarle il più possibile quello che
Gli ha ispirato io ho cominciato a fare politica che avevo dodici anni figura
Quindi stiamo parlando della metà del secolo scorso
E cercare di comunicare questo qualcosa perché
Questi questi giovani di oggi possano trovare un'ispirazione per andare avanti nel tuo libro questo massimo non c'è c'è la tua storia scritta benissimo perfettamente c'è parte della mia storia
Ci sono alcuni errori anche sulla mia storia
Per esempio quando tu dici che organizzai un pullman è che ti salvo la manifestazione per il Tibet a Ginevra portante di cinquanta radicali a Firenze no nel realizzare i due di pullman teleporto a cento
La seconda edizione sarà corretto questo che la terza gravissime ero Renata seguiamo tre pullman
E questo ecco appunto del
Ecco però a questa tua storia io voglio capire e qui è importante perché gli interlocutori con cui con versiamo questa sera sono tutte persone che non hanno
Necessità di essere meglio informati per capire cos'è il Partito radicale perché Vincenzo perché Massimo perché Majid perché Enzo
Ignoto o perché Marco o perché Emma no sono persone che stanno cercando di mettere
Di focalizzare ognuno sulla propria storia cos'è accaduto cosa
Sta accadendo e cosa potrà accadere cioè stanno cercando di capire come nonna avverrà città di Londra sprecare gli anni ancora che ci mancano
Fino a quando poiché moriremo e passeremo per qualcuno a miglior vita e per qualcun altro perché finiremo
Ecco
E questo che io voglio capire dall'alto dalla tua storia
Dalla particolarità della tua storia dove sono finiti tutti
I nostri amici africani
Dov'è finito qua il ginseng che ha preferito andare a vivere negli Stati Uniti d'America e non in Italia anche se la sua liberazione dalle carceri cinese fu essenzialmente dovuta all'impegno Dino i radicali transnazionali all'epoca
Dove sono finiti tutti i nostri amici del del Mali i nostri amici degli altri Stati dalla Costa d'Avorio
Non li vedo più un qualche anno fa c'è stata un'Assemblea in cui sono ricomparsi in diversi in via Torre Argentina a Roma
E mi è rimasta impressa nel ne avevano RIA l'ingresso e non mi non mi ricordo e chiedere un deputato del dell'allora Partito Comunista Italiano che era invitato a questo incontro entrò in questa sala e vide
Questa questo gruppo di persone erano circa un sessanta settanta persone ognuno vestito con i suoi abiti tradizionali
E sembrava di stare arma in una sessione delle Nazioni Unite invece no eravamo Nenna la sede di un partito privato del in via Torre Argentina ho pagato con i soldi dei militanti
Dove sono finite queste persone io so che alcuni sono morti per esempio un mio caro amico che all'epoca era Ministro degli esteri del Mali è stato trucidato brutalmente nelle carceri dopo che c'è stato il solito CUP detta insolito colpo di Stato che lo ha buttato fuori
Perché
Qual è la politica che oggi può essere fatta in virtù dei raccontiamo che tu ci hai fatto in questo libro per cercare di
Recuperare queste persone ammesso che il progetto sia fattibile perché
La storia dei tour acconti era in una
Europa che si stava costruendo
Io e temi ricordo scrivevamo i libri divulgativi per cercare di comunicare il più possibile per vendere i nostri banchetti che cosa significava Unione europea che cos'era la prospettiva degli Stati Uniti ed Europa
Quali come funzionavano le istituzioni europee per dicevamo dall'inglese dal francese dal tedesco citava la fare come matti facevamo volantini in dodici lingue per comunicare a questi favoriti anche dal fatto che viviamo una città trans transnazionale come Firenze
Ebbene
Tutto questa esperienza
Come oggi si può concretizzare
La domanda che faccio a Chiti è venuto gentilmente qui a ricordarci ad ascoltarci e che faccio essenzialmente a tema si o perché tu oggi a differenza mia che sono impegnate in politica in modo diverso dal tuo
Anche se siamo
Molto vicini su molte cose che facciamo
Però tu oggi sei molto impegnato in quello che è il simbolo dei radicali se impegnato sulle politiche dell'amnistia sulle politiche della droga sulle politiche della bellamente lontana sia sulla politica del diritto all'uso del proprio corpo ecco ma
Tutte cose che hanno poco a che fare con la frase nazionalità hanno molto a che fare con l'esistenza di leggi
Che esistano che devono esistere sul territorio nazionale e che devono essere emanate dal nostro Parlamento anche perché il referendum e progetti di legge di iniziativa popolare come abbiamo verificato
Servono molto a poco ma conta di più le lobby che si riescono a fare all'interno del Senato e all'interno della Camera
Come oggi allora possiamo far tesoro di questo tuo raccolto come possiamo andare avanti ti faccio questa domanda Massimo
Un applauso se lo merita
Io quando quando con Ennio mi sono chiesto ma chi potremmo invitare alla presentazione del libro il primo nome che ci è venuto in mente è stato quello di Vincenzo e il suo intervento
Era proprio quello che aspetta
Aspettavo un intervento critico un intervento da chi ha vissuto negli anni Ottanta e Novanta una fortissima militanza radicale ma di quelle cose che stravolgono la vita e che poi a un certo punto si disillusi
E
Trova come ha detto lui stesso altre vie per consentire alla sua coscienza di impegnarsi per cambiare la società in cui vive
E Vincenzo questo lo sta facendo lo ricordava prima Ennio con l'Associazione diritti utenti e consumatori latu con facendo delle battaglie
Interessanti
L'ho fame questa domanda
Il punto
E nel libro lo dico proprio alla fine
Che chi come me ha fatto quel tipo di
Scelta di vita di credere nel manifesto di Ventotene di credere negli Stati Uniti d'Europa di credere in determinati
Valori istituzionali
Oggi si ritrova con un pugno di mosche e lo dico infatti dico che il Partito radicale ha iniziato un lento ed inesorabile declino che l'ha portato ad oggi alla sospensione statutaria
E dico anche che secondo me è ineludibile oggi dare il via a una fondazione in nome di Marco Pannella perché si possa studiare meglio il suo pensiero le sue opere e quello che fa
Questo è quello che penso perché anch'io penso che oggi
Il Partito radicale la galassia radicale si trova una svolta di
Indiscutibile
Evidenza sono
Lui li chiama i fallimenti fallimento una parola negative brutta ma sono le sconfitte
Le sconfitte politiche che abbiamo subito che sono
è innegabile per
Le potrei elencare tantissime fino dalle ultime siamo dati sconfitti sugli Stati Uniti d'Europa insieme a tanti altri siamo stati sconfitti in ex Jugoslavia per quello che è accaduto durante gli anni delle guerre civili
Siamo sconfitti è vero però
Io dico sempre che non è che le sconfitte che non sono i fallimenti
Che sono cosa ben differente da ferimenti non è che devono
Dal mio punto di vista farmi ripensare a ciò che ho vissuto e a ciò che ho creduto
Quel tavolo la dei mille dell'associazione radicale di Firenze andrete a muri che è un nostro caro vecchio amico che non c'è più perché
Anche lui ha creduto con me e Conte
Un forte ideali
Quel tavolo
A due petizioni
Perché le petizioni sono l'unica cosa che dunque possiamo agire in questo momento sono una per la chiusura dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino che nonostante una legge
Dica che deve essere chiuso da quindici mesi e ancora Perton ed è ancora attivo e c'è un'altra piccola petizione per dedicare la piazza Madonna della Neve c'è la piazza attigua questa a Marco Pannella
Sono pronte altre quattro petizioni sul Regolamento UNESCO di questa città sul parco delle Cascine
Su tantissimi altri argomenti della nostra vita quotidiana amministrativa così come le battaglie prima c'era qui do Mincio Enzo Russo non so se c'è ancora
Cioè a Vincenzo
Dopo andato via che è il cappellano di Sollicciano e ci siamo battuti per anni perché fossero migliorate le condizioni di vita dei carcerati nel carcere fiorentino di Sollicciano ma anche quello del
Del Gozzini del minorile del me Ucci
Queste sono le nostre battaglie sono gli millimetro della teoria della prassi quella che ci ha insegnato Marco cioè
Ok
è vero sugli Stati Uniti d'Europa e su tutto a fare cose siamo stati sconfitti l'idea di transnazionalità non sono certamente io qui che ti posso
Dire come riuscire a convertire le cifre di ancora tuo oggi ci credo ancora io
Ma
Non ci sono gli strumenti politici per poter fare quel millimetro della teoria della prassi quel piccolo passettino in avanti mentre ho a disposizione ancora grazie e compagni
Dell'associazione di Firenze le energie e la voglia per
Per cambiare il millimetro di teoria della prassi dove vivo io lo chiamo il Glocal radicale
Una specie di
Votazione che poi il Partito Radicale viva i suoi travagli in questo momento è normale
è normale per tutti gli anni di sospensione statutaria e normale per la disarmonia che sta vivendo il mondo radicale normale per tante cause che ora non è nemmeno
è giusto elencare perché mancano gli interlocutori però è zero
C'è un momento che assolutamente va analizzato e va rivisto perché a mio avviso e io sono di quelli che nel partito estrarrà convinto il Partito Radicale nasce con Marco Pannella e con Marco Pannella muore
Per cui i radicali oggi se hanno voglia di continuare a lottare hanno voglia di continuare a proporre iniziativa politica lo devono fare in altre forme con altri metodi tutti da inventare tutti però con una
Attenzione che è quella dell'alternativa di regime che è quella della lotta contro un potere che sta monopolizzano e sta modificando i nostri modi di vivere i nostri diritti fondamentali
Io sono e lo sai Vincenzo perché tante volte ne abbiamo parlato e lo sanno anche molti dei compagni per esempio assolutamente contrario arrivi a ripetersi di elezioni cosiddette democratiche le lezioni non fanno parte
Di un contesto democratica ci sono in Corea del nord ci sono in Cina sono però altre forme per il per lavorare per modificare
Per migliorare la una democrazia che è in crisi non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale
Perché certamente non è attraverso il metodo delle lezioni né della democrazia diretta e break siti insegna
Che si possano raggiungere passi in avanti
Oggi si vota con la pancia
E allora ecco la pancia che dobbiamo dialogare no assolutamente le elezioni sono un elemento di antidemocrazia in questo momento nel nostro contesto nazionale e sovranazionale
Vanno trovate altre forme sono individuabili e individuate
Ve ne dico una ma non è il dibattito di oggi è il sorteggio
Come nell'Atene di pellet ci sono studiosi che stanno studiando analizzando il sorteggio
Per modificare le democrazie insomma il dibattito è aperto non sono certamente io con quel piccolo libro a dovervi a dover certo di provocare un dibattito una reazione una riflessione in questa città sonnolenta
E vedo che è invincibile con Vincenzo ci sono riuscito perché orologi vedete qui adesso sembriamo su sibili vissi ma molte volte quando vado a trovare alla dunque dove ancora non si pone riduce con il cartellino Partito Radicale
E c'è ancora anche se è cambiato i locali e discutiamo di queste cose
Perché crediamo entrambi nella democrazia fortemente nella democrazia perché siamo entrambi e dei soggetti che vogliano a fare un passo in avanti e cambiare le cose in cui vivono questo momento i nostri percorsi sono differenti e separati apparentemente
Franca ancora crediamo in quel vecchio ideale d'un tempo quello che
Ci spinse a me e a Vincenzo a prendere un volo una mattina andare in Turchia in Einstein volle e lì a mettere su una sede radicale
Fare gli scritti portarle a un congresso e andare avanti e tutti gli amici che lo ha ricordato e tanti altri che non ci sono più
Sono la nostra spina dorsale quella
Linfa vitale che ci ha fatto vivere fino a oggi bene la nostra vita e che lo dobbiamo fondamentalmente a una persona si chiama Marco Pannella al quale dobbiamo molte
Di queste intuizioni e molte anche dalla nostra Energia la nostra capacità politica compresa quella di Vincenzo nell'adulte oggi
Per questo crediamo
Fortemente nelle democrazie crediamo fortemente nella modifica di quello che invece oggi è una sua attuazione
Priva di
Capacità forse non c'è più
L'assenza oggi è quella dell'indignazione siamo se fatti a tutto accettiamo tutto guardiamo la realtà come se
Fosse un grande schermo dove passano le immagini ma siamo nella nostra casa allora
Tiriamo fuori
La nostra coscienza un'altra volta
Le nostre età e la nostra esperienza come Majid ha detto con la sua grande esperienza corre nudo CONI qui tutto quello che
Potete immaginare basta fare una ricerca su Google
Chiedere Majid Valcarenghi viene fuori un'avventura di vita meravigliosa allora
Ed è il primo obiettore di coscienza politico della storia italiana lo dico per ricordare un
Da lui l'ha accennato ma ci tengo a ricordare queste cose
Bene quei momenti e la sua obiezione di coscienza la nostra tante cose che abbiamo fatto anche fuori dall'Italia non devono andare persa nel nulla
E allora se quel mio racconto quella mia testimonianza politica un senso e perché
C'è un ricordo una memoria che deve essere conservata è una descrizione anche minimale con qualche errore di un sogno che non si è avverato ma che non è un fallimento è solo una sconfitta
E dalle sconfitte si può andare avanti grazie
E quindi da domani mattina tu parti per Londra per cercare di organizzare un prossimo referendum per farli tornare in Europa ristorante Nicosia inglese a Firenze che schifoso
O col microfono
Beh legge troppo interessante per poter
Per farmi stare zitto per cui qualcosa qualcosa dico però lo dico fondamentalmente in termini di domanda
Prima però voglio leggere otto righe
Del libero
E poi la domanda
Non sarà immediata ma insomma
Pannella un certo punto della sua vita in controcanti
E lo faccia al cinema
Come ricorda Emma Bonino
Negli ultimi dieci anni panelle stato solamente tre volte in un cinema la prima volta ha visto il film Gandini italiano
La seconda volta visto il film Gandhi in francese
La terza volta il film Gandini inglese
Il Mahatma Gandhi è il simbolo del Partito Radicale e nel simbolo del partito radicale Pannella nel fondatore il patriarca è la star questo detto Bonino
A parte l'aneddoto cinematografico Pannella conosceva bene la teoria non violenta di grandi come avrebbe potuto
Essere il contrario in fondo Gandhi era un avvocato che in Paro lo stato di diritto
E mischiava questo bagaglio culturale con l'iniziativa personale senza misticismo perfetto per Pannella lo stato di diritto difeso e tutelato dalla non violenza e dall'azione diretta della disobbedienza civile
Allora
Se
Pannella e i radicali se quella storia si è ispirata non solo evidentemente a Gandhi
Come possiamo immaginare di
Anche soltanto di pensare
Che una storia non non faccio riferimento agli interventi Di Vincenzo in particolare per essere chiaro
E come possiamo immaginare che una storia possa finire
Non può finire quella storia magari diversa le storie non finiscono mano finiscono come non finiscono le storie d'amore finiscono solo con un trauma oppure finiscono cambiando
Questa è una storia d'amore
Che non è mai finita è cambiata è cambiata perché Pannella non c'è e quindi doveva cambiare ma era cambiata quando canti è morto quando cade è stato ucciso
Noi abbiamo un amico un compagno non so come dire e di più perché di più
Andrea Tamburi Andrea tamburi era un fiorentino credo che oggi avrebbe avuto
Sessantasette sessantotto anni era qualche anno più grande di me
Ed era per noi un compagno un amico una
O militante di quelli che andavano fieri di dire che ha fatto la terza avviamento
Cioè l'età
A un certo punto con l'età non certo punto ha pensato che non fosse più importante
Aver studiato e aver seguito una un iter scolastico e poi accademico ma che è una scuola potesse essere la vita
Quella vita di tutti i giorni e ha detto io mi impegno con
I radicali con il Partito Radicale prima a Firenze
Ma di manderà Tamburi
Era il militante estivo con con i pantaloncini non c'erano ancora i bermuda c'erano i pantaloncini
Ed era il militante che diceva le cose chiare chiare semplici
Nero grigio perché c'è anche il grigio bianco e tutti gli altri colori non dico nero più bianco oggi nero più grigio domani diceva le cose chiare semplici
E con questo l'abbiamo riconosciuto in questo modo l'abbiamo riconosciuto solo che a un certo punto Andrea
Decide di andare come massimo Lenzi in giro per l'Europa per il mondo e finisce
A Mosca in Russia
Ecco crea una sede del Partito Radicale transnazionale ora potete immaginare un radicale come Andrea Tamburi
Che vende o meglio regala la sua azienda di elettrotecnica
Quasi regalarla svende
Per pur di partire pur di lasciare tutto a Firenze perché dice io devo cambiare devo cambiare vita devono inviare prima me stesso e poi forse possa cambiare anche gli altri va a Mosca e fa l'antiproibizionista a Mosca per un paio d'anni
Andrea Tamburi
Dopo una manifestazione anti professionista
Viene trovato
Alcuni giorni dopo
Morto
In un ospedale cos'era successo
Pare pare che sia successo questo
Andrea è stato
Mentre prim'poco prima di entrare in casa dove abitava a Mosca è stato preso è stato portato sotto delle macchine Stato gli estimi sono passate delle macchine sopra forse più volte è stato picchiato
Ed è stato gli è stato tolto tutto
E qualcuno lo ha ritrovato una sera
E l'ha portato in un ospedale per alcuni giorni quattro giorni credo cinque giorni nessuno ha più saputo niente di Andrea Tamburi
Fini fino a quando per caso dopo varie ricerche qualcuno ha tirato fuori un documento ebbe Andrea era in ospedale Andrea era morto in quel modo in quel momento in cui è morto in quei momenti
Quando è stato ritrovato
Allora se c'è qualcosa per cui vale la pena andare a Mosca e parlare di antiproibizionismo e cioè la lotta contro le mafie che gestiscono il mondo della droga
Se c'è qualcosa per cui perché per cui vale la pena come ha fatto grandi e non voglio fare nessun paragone perché sono siamo fuori sono sia sarei fuori tema
Per cui Gandhi ha fatto quello che ha fatto
E per cui noi andiamo vederci il film in tre lingue cioè ce lo ricordiamo seguiamo noi ma non solo noi i militanti o i simpatizzanti Ovo o il gli ascoltatori di Radio Radicale no noi italiani noi occidentali
Vediamo in grandi comunque un riferimento se c'è qualcosa che
Merita per cui merita
Non merita morire ma se c'è qualcosa per cui vale la pena
Comunque rischiare lavo la vita rischiare la morte rischiare la vita beh questo questa cosa una di queste cose una importante per chi ci ha creduto era l'attività del Partito Radicale transnazionale
Era quell'attività che ha portato cento persone cento giovani a cercare disperatamente in modo dilettanti dilettante esco
E in modo tante presuntuoso direi ma d'altronde lo bisogna essere presuntuosi guardate se non si è presuntuosi a venticinque anni
Presuntuosi perché si vuole cambiare qualcosa non si è mai non aspettiamo di avere sessanta anni per per per PROPER provare a cambiare qualcosa proviamoci a venticinque anni proviamoci diciassette anni a diciott'anni quando io sono arrivato a Firenze
Avevo diciott'anni diciannove anni e sentivo Pannella che parlava di felicità in televisione parlava di notti
Notti non parlava di manifestazioni in politica parlava di notti passati insieme
Notti e fa apre passata insieme a far l'amore parlava di felicità quel simbolino che per vent'anni trent'anni ha portato il simbolino della non violenza significava una parola sola nonviolenza non
Non violenza non violenza
è stata una parola che ancora io non so se la che ha dei media la Crusca va inserita come pericoloso
E l'ha inserita magari trent'anni fa ma non violenza è una parola nuova creata da quel mondo da questo mondo
Bene che naturalmente già da tempo di Gandhi e poi ripetuta ricusata e allora la domanda queste
Ma Massimo ma allora vale la pena
Signora non ne vale la pena per carità
Ne vale la pena
Perché si vive una volta sola e si deve vivere bene quindi si deve vivere secondo me cogli occhi anche l'utopia
E oggi
Non è che all'interno della galassia radicale del mondo radicale non ci sia una riflessione le difficoltà che dicevo prima
Di analisi e di anche configurazione di scelte politiche
Sono all'ordine del giorno ma è normale che sia così
Ed è anche vero che
L'ultima grande intuizione di Marco Pannella
Che è ancora tutta da definire in una nebulosa priva di gambe pratiche prima di una realizzazione quella che
All'interno del mondo legale si chiama la codificazione del diritto alla conoscenza
è qualcosa che forse ci lascia degli spiragli
Di iniziativa di lotta politica
E cioè nel mio modo di interpretare
Questa intuizione di Marco e cioè
Il diritto alla conoscenza la divisione che esiste tra
Il diritto positivo e il diritto procedurale tra la tutela di un diritto e la sua normazione
Il diritto alla libertà è un diritto positivo manca oggi la tutela del diritto alla libertà manca anche in Italia come ma anche da tutti INAF INAF tantissime parti del mondo possiamo dire che al di fuori dei Paesi
Di stampo anglosassone di origine anglosassone il diritto alla libertà è uno di quelle forme meno tutelate
Esiste in tutte le costituzioni compresa quella dei Paesi dittatoriali ma proprio perché esiste come norma positiva in assenza di una tutela non si sa come reagire per poterle dare
La
Maggiore difesa possibile quindi di cose da fare ce ne sono tantissime
Ed è valsa la pena anche di vivere tutte le avventure tutte le scelte che abbiamo fatto negli anni dagli anni settanta sessanta voi io dagli anni fine anni Settanta Ottanta
Certo che vale la pena però vale anche la pena interrogarsi sul futuro
Perché ed è qui il punto vero
Oggi il futuro globale le città globali le Smart City is sono inserite in un definizione più precisa teorica anche di produzione di PIL di produzione economica quindi
Cambia molto il modo di vivere un'iniziativa politica negli anni Settanta Ottanta quando se andava in giro per così dire si faceva politica
Provate a pensarci non avevamo assolutamente nei cellulari non esisteva e internet i collegamenti con romana erano garantiti da alcuni strumenti
Del Parioli Tyco inferiore dei fax portatili te lo ricordi in cui mettevamo la cornetta del fax è che pensava
Una una tonnellata con un telefono e
Su linee a dir poco devastanti per farsi mandare una pagina o trasmettere una pagina occorreva una volta ore cinque sei ore
Oggi cambia tutto
è tutto cambiato ed è vero che radicali non sono stati attenti a rimanere in sintonia con i tempi tecnologici perché questo è vero
Però è anche vero che dal posto dove si vive dalla città dove viviamo e tutto alle Touria che oggi incombe sulle città prima ho citato le Smart City esse le soste di sosta lecita sostenibili l
E tutta un'interessante Teoria evoluzione sull'Islam sulle fa bene l'asse sul modo di interpretare gli spazi
Urbani che ragione questa che ci ha portato non tanto come encomio o ricordo a chiedere una piazza Pannella Firenze ma proprio per rivendicare lo spazio urbano della politica
Che è quello fondamentale perché si vive attivamente una città e invece oggi viviamo passivamente le città
Prevediamo incapaci
Di vederne gli spazi di positività e di politica le viviamo semplicemente come viviamo un
Un panino al McDonald'le ne usufruiamo per
Mangiare o bere invece dobbiamo riconquistare questo spazio Pinchetti
Concludendo ne vale la pena perché oggi Grazia tutta un'evoluzione di elementi di iniziativa politica e di strumenti della politica dalle città specialmente la loro città come questa l'avevamo capito negli anni settanta ottanta quando quasi ogni sera mettevamo i nostri tavoli per strada in via degli Speziali a raccogliere le firme vendere le spillette addirittura vendevamo torte
E salati per potersi raggranellare o un po'di quattrini e fare politica forse oggi è proprio dalle città dove viviamo da città come Firenze da un nostro computer che possiamo realizzare
Quella economia della politica
Al posto invece di
Farci condurre verso altri lidi il teorema di Altiero Spinelli la base fondante del pensiero di Spinelli che è la politica che guida l'economia oggi
Stranamente è stato realizzato mare una forma particolarmente paradossale
Perché oggi la politica
Di un certo tipo che guida l'economia labbra exit lo insegna lo dicevo prima è la pancia
Che
Manda avanti un certo tipo di economia di riflessi economici e finanziari che avrà la break sette in Europa saranno devastanti
Ma ancora non ne capiamo i motivi non ne capiamo specialmente le possibilità di sbocco
Ma è allora io non ho Ennio no no Ennio la la
La soluzione dico solo che
Iniziamo a riflettere tutti insieme grazie grazie un breve giro di chiusura e poi darei qualche la parola al pubblico se vuole fare qualche domanda
Se
Chiusura buone
Una cosa
Schemi mi verrebbe da dire questa che
Ci riporta un po'il presente io
Non posso entrare nel nel merito del dibattito sollevato da Vincenzo ripreso da da Massimo però c'è qualcosa che può un filo conduttore che ci può unire tutti quanti noi
E riguarda il presente
E riguarda
La possibilità di di pensare insieme a una
Grande campagna in difesa del diritto del diritto umano
E insieme alla difesa dei consumatori mi rifaccio al ruolo di Vincenzo come
Responsabile di una società di consumatori
E
Amassimo come esponente radicale e io come come re nudo in questo caso non non non forse a caso nell'ultimo numero
Abbiamo qui qualche copia provo a lanciare questo tipo di di proposta riguarda i diritti
Violati di milioni e milioni di animali in Italia negli allevamenti intensivi
Sarò brevissimo su questo noi spesso pensando agli elementi intensivi pensiamo a sovraffollamento di animali e rinchiusi
è qualcosa di molto diverso
Io ho avuto mio padre che è stato internato a Mauthausen accuse né quindi mi posso permettere un paragone che spesso viene considerato blasfemo
Ma la concezione degli allevamenti intensivi è molto al di là del sovraffollamento degli spazi è una concentrazione concezione scientifica studiata a tavolino
Per consentire attraverso l'immobilità degli animali
E
L'input della là non
La non mobilità che è l'elemento centrale ciò animali che vengono rinchiusi immobili incatenati o chiusi da i ferri
Sotto la luce artificiale senza la possibilità di avere delle ore Daria durante la giornata solamente condannati a mangiare ammalarsi curarsi mangiare ammalare assicurarsi mangiare
Voi sapete che il settanta per cento del costo degli antibiotici
Che vengono consumati prodotti e commercializzati sono destinate all'elemento intensivi
E questa
Percentuale è in aumento serve alla presa l'ottanta per cento cioè significa anche che c'è un lobby di interessi economici stratosferici
Per tenere in vita questo meccanismo infernale qui non è questione di
Essere vegetariani o non vegetariani non c'entra nulla è questione di diritti
Uno mangia carne ha diritto e qui entra anche in casa e in campo la difesa del consumatore ha diritto
E la e l'ha la possibilità di mangiare della carne che abbia un vissuto
Un vissuto
Un vissuto corretti come potrebbe essere la vita di un
Di un animale che va al pascolo un animale com'era
Nel secolo scorso un animale che dire poi viene sacrificato
Per essere mangiato e possibile questo è possibile può ci sono i criteri e degli arredamenti biologici che assumono questo tipo di
Di valenza ci sono dei contadini ancora che mantengono questo tipo di
Di approccio quindi quello che che dico è che forse come è nato
Qualche decennio fa un grande movimento d'opinione rispetto la caccia
Oggi
Potremmo pensare a un grande movimento di informazione prima che di opinione per rendere coscienti
I cittadini che abbiamo il dovere il diritto che gli animali che mangiano o gli animali che nostri amici mangiano magari alcuni di noi no
Abbiano la possibilità di vivere una vita senza dover essere rinchiusi e torturati in quel modo quotidianamente scientemente
è anche ammalando si fra l'altro perché il consumo del del degli antibiotici in quelle in quelle dosi quotidiane poi però cocca
Il conseguenze disastrose per la salute di chi mangia quel quella quella carne quindi
Ecco il mio il mio invito lo butto lì
è di cominciare a pensare le le forme che potremmo assumere e il le le le l'aiuto che poteva ma darci reciprocamente
Per far nascere un momento un momento un movimento di coscienza sul
Una riforma radicale del degli allevamenti intensivi e una progressiva chiusura in favore degli allevamenti biologici
E machete su un'area domanda io credo che il pubblico sia vacua sia abbastanza maturo per capire anche una risposta rapida sì o no ma questa
è una battaglia transnazionale o no
Beh potrebbe esserlo perché il PD gli avviamenti tessile non sono solamente in Italia insomma quindi sicuramente sì
Bene Vincenzo
Non è che la quello che ha detto Majid potrebbe essere o non c'è alternativa all'altra deve essere per forza è una battaglia
Europea della Comunità europea perché non siamo noi per fortuna noi italiani che decidiamo se chiudere o non chiudere il sei
Dare gli antibiotici in quantità x o y a quelli che poi mettiamo in bocca che mangiamo nelle
Miei petti di pollo delle Pineschi McDonald capite no è la Comunità europea che decide questo questa potrebbe essere è un'ottima battaglia che tra l'altro richiama un tipo di sensibilità
Molto diffusa è in tutt'altro che di nicchia che però ha bisogno di punti di differimento che non siano
Estremisti come sono soltanto quelli oggi che non siano soltanto i punti di vista di quelli che
Vegetariani e vegani con visti o quelle che si è no ma sia
La rivoluzione per cambiare il rapporto che noi esseri umani abbiamo con tutti gli altri esseri viventi siano questi
Animali siano questi vegetali
è queste un grossissimo discorso che però è soltanto può partire a livello l'opera e non basta neanche a livello europeo qui dovrebbe entrare in gioco anche le Nazioni Unite e quindi riscosso è molto più grosso
Questo è puntualizzare poi visto che siamo in ultima battuta volevo dire volevo chiedere
Hai i nostri amici radicali fiorentini
Il direttorio si chiama mi pare no che vedrete questo termine un po'fascista osa fasciste nello che avete usato
E non rivela brutto uguale
Solo perché si è avuto Robespierre non è che non era un grande simpatico della Presidenza
Clara perché a state raccogliendo le firme su una petizione per intestare a Marco Pannella la piazza qui accanto che non mi ricordo come si chiama dove si Vanni tant'mangiare la pizza che buone costa poco accadono dalla neve perché non invece spostare questa piazza chiamarla piazza Beccaria e in piazza Beccaria chiamarla piazza Pannella
Mi sembra che
Puntare in alto non è tanto puntare in alto perché se non siamo consapevoli che la politica che ha fatto Marco Pannella in questi suoi ottanta e rotti anni
In Italia in Europa e nel mondo eh equiparabile se non di più a quello che è stato che è tuttora il riferimento storico culturale e politico di Beccaria
E allora vuol dire che non abbiamo ancora valutato a fondo l'importanza di quello che significato Marco Pannella quindi io
Modificherei la petizione non so se questa mia provocazione la volete raccogliere o meno ma perché è piazza Beccaria non si chiami più piazza Beccaria e Marchese ma piazza Pannella ve l'immaginate domani titoli della nazione con su scritto
Caos in piazza Pannella s'è bellissimo scusate
C'è qualcuno
Che vuole fare qualche domanda ti prego di arrivare fin qua perché sarete registrato dalla radio
Io ricordo che l'incontro è registrato in audio e video da Radio Radicale grazie
Sì buonasera sono Roberto Davide papiri
E io farò un intervento di quelli superficiali che piacciono ad un fitto no per dire no veramente molto banalmente che ha fatto il libro mi ha molto cresciuto
Tra l'altro ci ho trovato anche dei pezzi della mia vita del mio percorso di radicale con
Anche con Andrea Tamburi che ricordo con grande affetto con grande
Tarato con cui condividevo anche una passione per la Fiorentina mi ricorderà andare in maratona aveva fiorentina
Però a parte questo no io
Non non sarei così così catastrofico ora capisco che
è morto Pannella siamo tutti un po'sotto choc in particolare chi ci ha lavorato accanto
Io non credo che siamo stati Vincenzo solo sconfitte o addirittura fallimenti
Non solo perché qualche vittoria c'è stata penso alla moratoria sulla pena di morte che è stata una battaglia transnazionale
Che è arrivata all'ONU poiché mi dirai ha eliminato la per i moti del mondo no però è stata una vittoria politica importante ma io credo che il lavoro che è stato fatto che avete fatto voi in quegli anni che sono fatto successivamente ci veniva citato il lavoro sul Tibet
Tutto questo lavoro
Non è tanto importante che abbia vinto o che abbia perso e importante che sia stato fatto perché è un lavoro che comunque ha seminato che ha incontrato persone nei Paesi dove dove siete stati
In Italia chi parlava del Tibet
Nessuno e quinto infine
Si sono
Buttati dei semi che non non vedrà in termini di sconfitte e vedrei certo
Poteva andare meglio potevano essere aggiunti più obiettivi certo negli ultimi anni siamo grosso situazione di sospensione statutaria del partito è inutile negare che una crisi e profonda però io credo che non vada visto in termini totalmente negativi e di sconfitta non vadano visti questi anni
Perché qualche vittoria c'è stata perché laddove non c'è stata c'è stato un lavoro che sicuramente ha comunque ha comunque portato frutto riguardo all'iniziativa transnazionale ne parlava massimo prima io penso che
L'ultima
Visionaria assurda apparentemente proposta intuizione di Pannella cioè la battaglia per il diritto alla conoscenza è una battaglia tipicamente transnazionale e si sta articolando
In questo senso per cui
è dura non sono d'accordo con Massimo quando dice Partito Radicale nato con Pannella morirà con Pannella credo che il Partito Radicale sia stato
Una cosa molto grande e proprio che così grande non potrà finire con Marco Pannella e faremmo un torto a Pannella se lo facessimo finire
E infine chiedere e chiudo con superficialità dicendo Vincenzo siccome io sono appassionato di fumetti come forse tu sai
Quando chiesero a Charles Schulz del creatore dei Peanuts se Charlie Brown ha fosse un perdente perché perdeva sempre
Lui ha risposto no non è un perdente un perdente e quello che smette di tentare io sono sicuro che patio apicale continuerà a tentare e in questo a seminare bene a non essere per cento
Grazie
Ci tengo a dare una risposta a Roberto anche perché Roberto
è un vecchio militante radicale era
Era con noi nella sede di via Cavour negli anni settanta ottanta per cui ha vissuto
Tutto questo percorso io
Voglio
Specificare meglio il mio pensiero inerente all'alta alla al concetto di sconfitta io ho parlato di sconfitta sull'episodio transnazionale
E cioè in relazione a quello che vediamo oggi quando io all'inizio parlavo di Lang R che diceva che l'Europa nasce o muore a Sarajevo e dopo vent'anni dalla serie Sarajevo c'è la Braxton ter il dato di sconfitta politica
Perché non siamo riusciti in questi vent'anni a costruire un sogno europeo un modello europeo con delle caratteristiche vince
E quindi su questo va preso alla sconfitta e analizzata
Sul resto ha ragione
Io fatti non sono catastrofico come Vincenzo e non parlo di fallimenti e
Il dato della la vita del Partito Radicale è pieno di vittorie
Non le sto qui a ricordare per amor di patria ma
Insomma è
Un
Un elemento continuo di vittorie di belle di cambiamento nella società non solo dal punto di vista dei diritti civili ma proprio nel costume
Arrivando al diritto alla conoscenza
E lì è tutto da inventare
Quando però dico che il Partito Radicale muore con Marco non significa che il Partito radicale nella sua forma non deve continuare
Ma solo che cambia strutturalmente formale
Perché il Partito radicale con Marco è una cosa il Partito Radicale senza Marco è un'altra cosa quindi per onestà
Intellettuale va detto che quell'episodio quella storia si chiude con Marco poi siamo liberi
Di associarsi
In altre forme Giovanni Negri sta facendo la Marianna i radicali italiani stanno cercando di avere degli sbocchi mi elezioni amministrative eccetera eccetera
Questo sta
Alla capacità e alla coscienza politica di ciascuno di noi nel libro lo descrivo quando dico che
Le classi dirigenti radicali
Non hanno mai certe volte non hanno mai avuto niente in comune
E c'era la sintesi che era Marco Pannella era Luigi solo capace di unire anche persone culturalmente politicamente e idealmente differenti anni luce l'una dall'altra certe volte all'interno del Partito Radicale
Nelle riunioni che abbiamo fatto e vi dico che io l'ho fatte per
Per un totale di qualche mese forse un accenno di riunioni
Lei visioni che avevamo le analisi che facevamo sulla società erano differenti ma radicalmente appunto differenti
Ciò che univa la sintesi era Marco
Era lui capace dalla differenza dalle differenze trovare l'elemento per fare politica per dare iniziativa politica
L'assenza di Marco ci porta ad altro ci porta a pensare a un partito radicale per chi lo vuole differente per questo dico che non si muore muore con Marco ma è normale che sia così e naturale ed è bello che sia così
No no è proprio una cosa nuova è un soggetto nuovo è un soggetto politico nuovo
Tutto da inventare tutto da definire tutto da realizzare è questo il punto l'elemento che che si deve capire perché fra molti radicali internamente non c'è stato niente non c'è
Gente si appartiene a mondi differenti l'unico punto di riferimento lo ripeto perché deve essere capito era Marco Pannella
Un'altra domanda
Io facciano torno indietro al discorso del trattamento e ove dei trattamenti crudeli
Negli allevamenti animali
E come molti di noi avvicino persone che hanno fatto la scelta vegetariana
Io ho una figlia e tanti o pochi giorni fa io detta questa cosa sarebbe bello assetto accompagnarsi questa scelta a un input siccome è sensibile a una scelta che è dettata da questa considerazione setto compagna si questa scelta era un impegno concreto perché effettivamente questi trattamenti degli animali in questi allevamenti i trattamenti fossero più
Mi verrebbe ditta dire più mani no
Poi aggiungo un'altra cosa siccome appunto sono scelte che sono molto diffuse e che sanno vissute rimangono vissute molto a livello individuale
Una battaglia di questo tipo forse aiuterebbe tanti ragazzi perché molte diffuso poi visite del medesimo fra i ragazzi
Meriterebbe a trasferire una presa di posizione personale
In una battaglia comuni
Che è il problema secondo me
Di tanti giovani adesso cioè la difficoltà a riconoscersi in battaglie comuni e la tendenza ad adottare posizioni personali e posizioni personali non ci possano portare tanto lontano credo
Quindi non per strumentalizzare nulla etico però aiuterebbe forse a invocare anche questa strada
Chi vuole rispondere
Non c'è
No no non non non è una risposta mi sembra una un'osservazione assolutamente che che condivisibile
Sempre sottolineando come diceva don Vito che
Non dorme non dovrebbe mai diventare una
Battaglia dei affermazione del vegetariano esimo ma un'affermazione dei diritti
Però all'interno al
Sicuramente no no ecco no ma il avevo capito
Puntualizzo solo perché condivido quello che ha detto don Vito non si deve trasformare una battaglia animalista ove si col o vegetariani è una battaglia
Dei diritti nel più alto anche comprende quello che sul territorio sono d'accordissimo
Io ringraziandovi per la presenza ricordo il libro il titolo del libro oltre Chiasso
Il mio viaggio con Marco Pannella è il partito radicale transnazionale Massimo levi sia l'autore
Vi saluto
Con la ripetizione del brevissimo filmato sono cinque minuti
Perché illustra i contenuti del libero grazie mille