Roma PD anno uno - Assemblea di SinistraDem - Campo Aperto Roma e Lazio

Allora se prendete posto
Cominciamo scusandoci per il ritardo ma
è cosa abbastanza frequente qui a qui a Roma in Italia in generale e quindi
Io volevo intanto ringraziare sia le persone che hanno lavorato a organizzare questo evento sia la la Casa delle donne
La Casa Internazionale delle delle donne e le persone che ovviamente sono venute qui oggi sia portare un contributo sia ad ascoltare
Tra quelli che hanno lavorato a questo a quest'evento voglio ringraziare Federico Mercuri
Che ha curato il video che fra poco vedremo e che si occupa sempre di queste cose in maniera anche molto
Simpatica Marcella Marcelli che doveva essere qui ma è malata e quindi non non potrà essere qui con noi
Dire brevemente due cose noi abbiamo organizzato questa iniziativa perché pensiamo questo tipo di iniziativa questo format perché pensiamo che il Partito Democratico a Roma negli ultimi mese gli ultimi
Anni abbia sbagliato diverse cose di questi errori mi ha pagato non solo il
Il Partito Democratico ma l'intera città chi giustamente poi ci ha punito alle ultime elezioni
Con una storia che poi conoscete tutti che ci spinge oggi insomma prendere atto degli errori che sono stati fatti come Partito Democratico forse come Partito Democratico chiedere scusa alla città
E spinge il Partito Democratico almeno per la parte il Partito Democratico che questi errori
Riconosce a rimboccarsi le maniche ripartire appunto dal dalla citata quella parte di città
Che di più
Ha sofferto alcuni problemi quella parte di città chi ci ha mandato i segnali più forti
E quella parte di città anche che faccia parte del partito e chi si è allontanata dal partito o quella parte di città che riserva
Molte intelligenze e e e che sono quelle intelligenze insomma quelle risorse che noi con questo tipo di iniziativa vogliamo
Coinvolgere con questo tipo di iniziative vogliamo coinvolgere per provare a ripartire a ricostruire il partito in modo che nei prossimi anni questo partito questo possa tornare ad essere uno strumento
Quindi utile alla città apprezzato dalla gente possa riottenere la fiducia delle persone ma poi di questo dirà meglio Marco Paciotti nell'introduzione
Che farà e raccoglieremo dopo entro il signor Di Marco
Gli interventi di alcuni già programmati o di chi vorrà intervenire io avrò il ruolo sgradevole insomma di passare la parola e di dettare i tempi siccome
Interventi già previsti o quelli che chiederanno di parlare sono
Solo un numero consistente io direi
Di teneri tempi fra i sei e sette minuti tranne alcuni interventi I quali daremo qualche minuto
Qualche minuto in più quindi prima di lasciare la parola a Marco Paciotti per l'introduzione vorremmo aprire questi lavori con un video
Molto bella che anche un un gioco uno un po'uno scherzo ma scherzo all'interno del quale pensiamo siano contenuti alcuni elementi chiave
Di quella che è la situazione ecco però vi lascio vi lascia vedere il figlio lasciamo
Ora
Di Federico per cui
Vorrei
Credo
A
Dopo questo vi do la parola a Marco
Dopo questo ritorno parole complicato prenderlo insomma tutti l'appello o fuori luogo
Però rende l'idea soprattutto il panorama metropolitano che le viene raccontato la monnezza come si debba Romani sotto forma di lontananza le gru quindi i lavori che continuano
A mangiare pezzi di città
In una periferia che non è più unica
Sono tante periferie molto differenti da loro e che ormai rappresentano più dell'ottanta per cento della composizione nella nostra città che diventa sempre più area metropolitana
Quello di oggi voleva essere come ha detto Eugenio nella sua presentazione un momento di riflessione in Assemblea
Non dico senza Rete perché
è un'occasione politica non è uno sfogatoio però è un appuntamento dove veramente non abbiamo lavorato per avere qui sicuramente pezzi del nostro partito il Partito Democratico
Rappresentanti di associazioni forze sindacali centri studi
E qui cittadini che fino a ieri hanno guardato con interesse al nostro partito come interlocutore come forza politica di riferimento e che oggi si sono sentiti un po'più orfani negli ultimi mesi per tante ragioni
Tante ragioni che però hanno determinato qui a Roma ma non solo a Roma e su questo poi sentiremo anche alcuni interventi di compagni che vengono dalla Provincia di Roma o da altre province laziali il taglio di un essere anche laziale
Hanno determinato una sconfitta che per dimensioni e caratteristiche io almeno a memoria non la ricordo
Ed è una sconfitta che va ben oltre il semplice dato elettorale
Le prime analisi raccontano di una cita spezzata in cui
Il PD resiste in alcune aree quelle più centrali
Nelle periferie o meglio fuori da quelli che sono i municipi centrali a macchia di leopardo continua ad avere un elettorato che lo segue in altri posti viene spazzato via
Spazzato via non doppiato ma addirittura triplo triplicato dalla dalla rappresentanza del Movimento cinque Stelle
E tutto questo rappresenta un andamento che però non è riconducibile alla semplice vicenda degli ultimi mesi dell'ultimo anno
è un andamento una tendenza che negli ultimi anni come dire sia consolidata ha preso forma e auto quest'ultimo punto appuntamento elettorale con tutti gli errori fatti a livello nazionale
E a livello locale come epilogo politicamente tragicomico
Io per curiosità come tanti di voi hanno fatto sono andato a rivedermi un poi i dati elettorali di questi ultimi anni queste ultime tre elezioni amministrative
Mi metto a guardare i dati di politiche europee perché sono molto difformi per natura Costituzione sistema elettorale però è singolare che dal due mila otto
Il PD in termini di voti assoluti
Raccoglieva cinquecentoventi mila voti nella città di Roma
E vinceva o comunque consolidava otteneva le posizioni
Nella provincia laddove alcune roccaforti invece una sono cadute mi riferisco a Genzano per citarne una ma più simbolica quello dove sessant'anni di Governo di sinistra sembravano inossidabili
E sembra impensabile che andasse dipartimenti invece anche questa volta insomma Marino Nettuno tante altre realtà importanti importanti perché nei prossimi anni costituiranno sempre più di quanto non è già ora
Un corpo unico con l'area metropolitana con Roma e quindi quella tendenza che noi abbiamo registrato nelle cosiddette periferie Livo cosiddette perché voi meglio di me potrà spiegare
Salvatore Codispoti delle Presidente de L'Unione borgata ma prima di questo e memoria storica di quello che significa dalle borgate e le periferie qui a Roma B quelle periferia ormai si saldano con queste i centri meni
Dell'hinterland romano e diventano un unicum
Ecco se questa saldatura significa che lì noi spariamo come soggetto politico e come rappresentanza sociale
Quella sconfitta assume più di prima un carattere storico eppure più di prima delle domande di senso oltre che di carattere programmatico
E diciamo di schieramento e
Io non so voi facendo campagna elettorale tra le mille difficoltà che ciascuno di noi ha dato dando un volantino parlando con i nostri concittadini
Le difficoltà che si ravvisavano lì era una stratificazione di problemi
Alcuni che segna risentivano
Mi aspetto nazionale le promesse mancate o con quelle politiche non ancora percepito nella loro pienezza e forza di questo Governo
Il lo scontro che si è avuto con alcuni di quelli che sono i nostri insediamenti sociali elettorali storici mi riferisco
Alle forze sindacali al mondo della scuola a tante cose che su Roma e la Provincia di Roma hanno una ricaduta particolare per la natura stessa della città
Scelta dei ministeri ma generale una città che ha fatto di questo mondo
Una un elemento di composizione sociale importante
E a questo si aggiungono gli errori manchevoli sono errori che maturano a Roma una corresponsabilità corretta il gruppo dirigente locale ma spesso anche su decisioni prese nazionalmente
E però questo dato che ve li portavo prima quello di Rutelli nel due mila otto cinquecentoventi mila voti di lista
Pochi anni dopo con la vittoria di Marino il PD precipita duecentosessanta mila voti
Per arrivare duecentodue mila di adesso quindi un'erosione in termini di voti assoluta pesante
Che non si giustifica solo alla luce di quello che è accaduto in questi ultimi due anni ma che evidentemente almeno per quanto riguarda il PD di Roma della Province del Lazio
Porta come dire degli elementi degli errori originali o meglio autoctoni locali che noi dobbiamo esaminare perché se veramente come oggi noi
Abbiamo voluto intendere parlando di Roma hanno uno e non hanno zero quindi siamo pronti a ripartire ci vogliamo mettere le condizioni dare un contributo positivo a tutto il partito
No come componente che coltiva la differenza al proprio interno senza quel confronto però c'è bisogno di un momento di analisi noi oggi qui partiamo con questo che vorremmo poi condividere
Con tutti i compagni del nostro partito ma anche con quelle forze politiche e sociali
Che in qualche modo hanno determinato il successo elettorale del PD il PD è sempre stato forte attrattivo verso l'elettorato di centrosinistra quando di questo schieramento ha rappresentato il perno culturale politico e poi organizzativo
In questi otto anni che ci dividono due mila otto due mila sedici sicuramente l'elemento culturale e politico è venuto meno o se via via andato indebolendo fino a diventare quasi impercettibile
Credo che questo sia
L'elemento di senso politico che è venuto a mancare il PD e quella difficoltà del nostro elettorato anche quello storico che si sente ed è di sinistra identificarsi di andare a votare
L'analisi dei flussi ci dirà che una parte sicuramente di questo elettorato è confluito consapevolmente e non semplificando con il voto di protesta
Il voto del Movimento cinque Stelle e io credo che Gianni nella direzione abbia fatto bene
A difendere la figura del Sindaco di Roma
Perché è un Sindaco che è parte dovrà governare rappresentare tutti noi mangiarne deve raccogliere quasi cinquecento mila voti ha già raccolto un pezzo di mondo nostro di consenso
Oltre al fatto che rappresenta un'istituzione e guarda caso l'istituzione che Capitale del Paese
Ma tutto questo non ci lascia come dire con grande interrogativo su questo dobbiamo ragionare consapevolmente quindi ne perdiamo voti in parte verso il Movimento cinque Stelle mai larghissima misura verso il non voto
Ed è un'emorragia questa che continua ma i danni contino ormai da anni
Chiedo che inizia anche da prima si è consolidata rafforzata questa tendenza fosse diventata più veloce ecco su questo io credo che noi come area politica
Dovremmo interrogarci interrogare il nostro partito su quelle che saranno le scelte
Sia di carattere nazionale ma su questo chiaramente tutti voi siete oggi chiamati a dire cosa ne pensate e sicuramente Giannini le conclusioni se la storici
Più di altri potrà dire sviscerare questo tema sia con alcune scelte che riguardano invece con il nostro partito all'interno
E i temi sono tanti io rinuncio due-tre ma ci possono essere altri centocinquanta non voglio fare un'introduzione breve per non rubare tempo chi dovrà intervenire
Il primo è su cui i criteri dico su cui si seleziona la classe dirigente di un partito e la formazione quindi
Se il criterio deve essere la cooptazione attraverso la vicinanza per fedeltà o devo essere ha competenza la militanza che matura sui territori
Questo è un tema importante perché poi spesso le scelte portano a fare scelte politiche perdenti Roma ma soprattutto la Provincia di Roma secondo me e steccati questo approccio di cooptazione
Dove si preferiscono gli schieramenti
Più vicini per amicizia
A quelli politici altrimenti non si spiega come si perdono altri comuni se vincono altri nello stesso momento non può essere solo perché un Sindaco e più simpatico di un altro
C'è sicuramente anche quell'elemento c'è il buongoverno ma il buongoverno non giustifica più a mio modo di vedere le Vittorio le sconfitte
Perché altrimenti a Roma che conosco meglio tanti municipi dove abbiamo avuto ottimi Presidenti giovani bravi che bene hanno amministrato B anche lì l'ondata non è stata come dire bloccato dal buon governo che si è avuto
Questa è la su cui riflettere quindi non basta più il buongoverno
Non basta più diciamo la capacità personale
Il Sindaco o del Presidente del Municipio o del buon amministratore se hanno un progetto politico serve una visione serve un senso sul quale chiedere i nostri elettori ritornare a crea confidare a credere a dare credibilità a questo progetto
E questo è il secondo tema quindi selezionare una classe dirigente e come questa attraverso il partito di metterla in connessione con quei pezzi di società con quei corpi intermedi che anche adesso vengono spesso percepiti
Da una parte del nostro gruppo dirigente come avversari guasti politici e che invece devono tornare essere interlocutori
Mi riferisco non solo le forze sindacali Invesco al mondo dell'associazionismo del terzo settore del volontariato che spesso sono privati di un'interlocuzione stabile che spesso non si ritrovano più
No con il singolo amministratore perché rapporto non è riguarda io con lui
Ma con una forza politica e mancano le sedi condiviso di confronto in modo permanente
Ecco io credo che noi come aria più sensibile per cultura provenienza
Per militanza di molti di voi in questa rete di associazioni questo tessuto sociale ricchissimo che ha fatto la ricchezza del Paese prima ancora che della sinistra parlo di ricchezza sociale culturale non solo economica
E come dovremmo riportare al centro discussa nel nostro partito questo
E se questo è il vero nodo uno dei nodi da affrontare ne consegue anche come dire iniziale di tornare a ragionare su come organizzarci
Non abbiamo vissuto qui a Roma una fase di riorganizzazione che ha seguito una vicenda giudiziaria
Un commissariamento che doveva intervenire per rimuovere alcuni bubboni com'era giusto che fosse e che però spesso ha finito per non incidere a fondo in quei bubboni
Le correnti sono più forti di prima lo testimoniano le preferenze voti presi da alcuni esponenti rispetto ad altri anche le comunali ma anche dei municipi
Si sono chiusi semplicemente alcuni circoli
Di tutta la vicenda mafia capitale di organizzazione del partito definito pericoloso
Rapporto barca voi ricorderete
Partito finito definito pericoloso e dannoso per la città indistintamente
Io come quei compagni che hanno lavorato per un mese la festa dell'Unità magari dietro le griglie
Definiti pericolosi
Indistintamente da chi invece pericolo solo era della res publica che aveva stipulato essere arricchito e che dovrà giustamente rispondere non agli organismi di partito
Ma a quelli giudizio di quello che ha fatto se ha commesso dei reati
Ecco tutto questo significa ripensare a come costruire il partito le ricette possono essere tante sicuramente non è chiudendo i circoli sicuramente non è
Abbandonando quelli che sono stati i nostri luoghi privilegiati politicamente come scelta di confronto con la città e mi riferisco vedo Fabrizio Ruffo che
Insomma diretto Behrami nostra sezione universitaria
Qui a Roma la città dei saperi punto le università di Roma quello della cultura
Senza tornare alle periferie che vengono spesso citate abusate come denominazione sa sono tanti luoghi che noi progressivamente dal due mila otto ma forse già prima
Abbiamo via via abbandonato come luoghi di militanza collettiva inteso come partito appaltando tra virgolette alcuni di questi settori ad alcuni pezzi di partito e fossero are occorrenti
Con
Il punto d'arrivo due mila sedici partito duecentoventidue centodue mila voti diciassette per cento in città di questi duecento mila voti di lista oltre settanta mila sono preferenze
Settanta mila preferenze su duecento mila voti di lista segnala che l'unico elemento di traino politico della lista PD sono state le candidature
Significa che non abbiamo avuto
Un'idea di città ne abbiamo avuto una visione programmatica l'abbiamo saputo interloquire con nessun altro che non fosse che passava per i comitati elettorali grossomodo
E che questa sia una malattia ormai diffusa condivisa
E che però si può e si deve tornare indietro e per questo non mi convince fino in fondo la ricetta che da alcuni giornali avvenuta quella di chiedere di dimissioni di questo di quell'altro
Io sono ancora più critico non mi bastano le dimissioni di ordini o di chi insieme al Fini ha svolto in questo anno circa una funzione di
Reggenza mi interessa capire come mai in questo anno questo gruppo messo vita nazionale non lo dimentichiamo che il commissario nominato
Sì autonomia quindi le responsabilità sicuramente vanno condivise tra Matteo Fini e chi lo ha messo lì però mi interessa dire come in questo anno non c'è stato nessun tentativo
Di riconnettersi con questi mondi che ho citato velocemente brevemente sicuramente non lo dimentica di alcuni
Non c'è stato in nessun momento la volontà di una gestione complessiva
Va bene gli organismi sono sospesi però le forze in campo intellettuali politiche
Che pure sono numerose nel nostro partito alcune sono anche qui perché non si sono messi intorno a un tavolo non c'è stata la forza di affrontare politicamente la questione Marino
Se arriva da un atto notarile
Cosa gravissima
Che cosa gravissima perché la politica
Che abita a se stessa però il cittadino dice ma se torbida se stesso perché dovrà scegliere te anziché un altro
E infine non si è trovato un candidato o meglio si è trovato quando poi
Questo sia un dopo secondo candidato se candidato
A Firenze durante un appuntamento promosso dal nostro Segretario della sua area
O si sono fatte le primarie le primarie a cui hanno partecipato quaranta mila persone
Sessanta mila in meno di qualche anno prima con Marino e sessanta mila sono i modi che mancano al PD del due mila sedici rispetto a quello del due mila dodici
Erano duecentosessantasette mila coloro che hanno dato il PD nell'elezione di Marino sono stati duecentoquattro mila le persone che hanno votato Giachetti nella sconfitta proprio che non c'è
Una proiezione matematica
Però indicativa questa cosa ecco io credo che questi sono tutti responsabilità politiche di cui sicuramente il fine responsabile ma è corresponsabile ed è corresponsabile con un gruppo dirigente romano
Ma soprattutto nazionale che su Roma ha voluto giocare una partita che a me ancora non è chiara francamente ma i cui diritti i cui risultati invece sono chiarissimi a tutti
Con il partito che oggi qui noi vogliamo ripartire a discutere a rimetterlo in piedi e dal nostro contributo
Parto da partendo di hanno uno
A settembre ci sarà la festa provinciale è stato annunciato dei giornali altre strade dell'unità
Io credo che noi dovremmo esserci dentro questa festa
Dovremmo essere a disposizione
Non di affini del nostro partito
E credo che dobbiamo chiedere un congresso
Ma un congresso fatto con regole e passaggi certi
Congresso reale dove il tesseramento se è possibile farlo
In cui la discussione non sia su Tizio o Caio o per correnti ma sia sui temi su quell'idea di città dove secondo me a partire dalla festa noi dobbiamo chiede che si discute in modo aperto con quel campo aperto che è il sottotitolo
è stata nostra associazione Sinistra democratica ecco sono tante cose che noi oggi mettiamo in fila io l'ho fatto in modo
Un po'brusco anche a colpi d'accetta in questa brevissima introduzione
E quindi ripeto oggi siamo qui a settembre
Arriveremo a questa festa da qui a settembre c'è ancora quasi tutto luglio io credo che noi dobbiamo farsi promotori nei nostri circoli in tutti i circoli dove siamo presenti di assemblee come questa
In cui si fa un'analisi anche spietata perché fatto peggio di così è difficile che possono andare le cose
Chiedendo di interloquire con noi a tutti quelli a cui finora non si ha chiesto
E non parlo solo delle forze politiche
Per arrivare poi a settembre essere pronti essere pronti simile essere pronti a stare la festa sì essere pronti a rifare il tesseramento noi stessi
Perché se noi dovessimo fare oggi il Congresso
Penso che verremo spazzati via
Urti qui non sono iscritti molti non hanno rinnovato molti hanno fatto le tessere ma appartengono ad altre aree politiche che hanno gestito tesseramento
E quindi anche qui attente a inseguire ricette velleitari commissariamento e congresso io dubito in un congresso in agosto mi sembra difficile organizzativamente io si fa a luglio o si fa a settembre con la festa alle porte
Mi sembra improbabile quindi presumo che ottobre quando scade il mandato del commissario si aprirà il percorso fino allora noi dobbiamo rafforzare il commissario e chi lo ha messo lì sulle loro responsabilità politiche
Con le nostre proposte che non sono solo proposte di merito che già è molto
Ma sono proposte su individuare gli interlocutori come mettermi a discutere con noi trovare le sedi giuste riconnettersi
Con quel sentimento con quella domanda di senso che secondo noi e una delle grandi questioni che ha determinato questa sconfitta elettorale
Finito
Grazie Marco adesso passiamo CONI i primi interventi quelli
Ai quali abbiamo chiesto solo di dare un'ottica una panoramica particolare della città di quello che è successo quasi concediamo diciamo dieci minuti in modo da poi
In modo che poi possiamo darla parola a tutti il primo intervento è quello di Alessio cioè c'era che il consigliere ed ex assessore del quattordicesimo Municipio
Dopo di lui parlerà si Alessandra Maggiani alla quale chiedo di prepararsi
Grazie grazie a tutti intanto condivido completamente l'ampia relazione introduttiva di Marco questa
è un'occasione ghiotta per noi per tutto il partito romano che è privo di luoghi diciamo di discussione di analisi di confronto come sappiamo per cui diciamo carcere come queste ci rimettono in pista per discutere di politica e di ossigenare ci conta minacce con le riflessioni un'analisi non solo del voto ma anche della situazione
Generale io partirei dall'ultima direzione nazionale inevitabile insomma concedetemelo perché lì
Diciamo sono state fatte alcune riflessioni a mio avviso non sono state fatte riflessioni analisi ma non sulla sconfitta di Roma non sono state fatte analisi sulla sconfitta nazionale del Partito Democratico lo diceva benissimo Gianni
Nella sua relazione
Noi non abbiamo verso Roma l'abbiamo persa a Torino che era il fiore all'occhiello della nostra Amministrazione doveva governato Chiamparino dove ha governato Fassino abbiamo persa Trieste a Pordenone a grossi dal Novara Benevento a Napoli
Cioè non abbiamo avuto una disfatta nazionale e questo è il dato che emerge dal quadro delle amministrative di quello si doveva discutere in direzione nazionale e purtroppo devo registrare il nostro segare in quella relazione lo ha concentrato in una frase sia abbiamo perso le amministrative non fosse andato politico enorme per il Partito Democratico né ho qua dobbiamo partire per riflettere
Perché
I cittadini hanno rottamato il loro rapporto con lui punto espletato che ci consegnano le amministrative e perché qui c'è un tema di metodo e di merito
C'è un tema di metodo perché il leader accentrato tutte le cariche diciamo contendibili quella del capo del Governo e del Presidenza del partito della segreteria del partito
E
Si è sconfitto il leader del partito cade anche il Governo e questa cosa non può andar bene non può andar bene neanche la sua dichiarazione di dire bene se per il referendum
Rimango segretario del partito non ci può scegliere in quale postazione a rimanere c'è un'analisi politica a tutto tondo che va fatta e che deve essere messo al centro della riflessione c'è una questione di merito
E cioè che dalla rottamazione che è stata la spinta propulsiva di Renzi che ci ha consentito di vincere al quaranta per cento le elezioni europee non abbiamo saputo avviare la fase due quella della innovazione cioè mettere in pista una nuova classe
Dirigente che sapesse diciamo rappresentare quella prima fase di rottamazione diciamo di novità all'interno del partito ma c'è stata una sterzata conservatrice
Cioè un certo punto i cittadini cosa hanno percepito che il Partito Democratico Convertini da una parte il Partito della Nazione il patto del Nazareno queste frasi che circolavano anche sulla sta Passi arroccarsi in una visione conservatrice anziché innovatrice ecco questo è il dato
Che emerge a mio avviso da questo dato elettorale da quella
Nefasta diciamo Direzione nazionale che non ha affrontato
In una discusso nulla
Gli elettori oggi vedo nel Movimento cinque Stelle quella idea i nomadi non partiva quell'ascensore sociale che rappresenta le classi diciamocelo anche più umili
Anche più ignoranti ma più semplici che un tempo noi rappresentavamo e che oggi vedono nel movimento cinque stelle un soggetto contendibile avverto libero plurale questo è il dato che si riscontra nella città e che penso si riscontra
Nel Paese la sinistra era un'altra roba un tempo era innovazione era progresso
Era guardare avanti era come diceva non so se si può dire ancora in grado sognare la luna volere la luna cioè conquistare qualcosa di realizzabile il sogno oggi quella roba non ci appartiene più purtroppo culturalmente lo interpreta il Movimento cinque Stelle per questo sbanca
In aree periferiche della città dove si vive un malessere sociale poiché in aree periferiche sulla periferia si è detto tanto in e molto ma la periferia Roma e tutto il nulla è un un coacervo di territori molto complessi diciamo complicati da da affrontare
Noi
Vinciamo quando vinciamo nei quartieri medio-alti perdiamo in quei quartieri appunto ultra periferici perché non siamo più in connessione con i cittadini
Allora cosa fare per risento risarcito con la gente l'ha detto anche questo Gianni nel suo intervento in direzione azione condivido un bagno d'umiltà io penso che basta questo per rimetterci in linea in sintonia con le persone il bagno di umiltà significa
Concedetemi non Ali sì anche poco più diciamo poco elevata più terra terra ma anche andarsi a vedere una partita in curva e non in tribuna no una cosa banale e semplice uscire dei nostri salotti sintonizza ah di davanti a Mediaset o Sky e o andare nelle di fare andare in una curva a vedere le partite in curva significa capire cosa dice la gente quella normale quella che una volta frequentavi bario forse noi
Non frequentiamo più fare essere in linea con le esigenze primarie di quella fetta consistente della popolazione che non è la città non ci guarda e non ci dà non ci chiede più nulla non ci non la RAI presentiamo il noi non sappiamo più cosa dirvi oppure capire cosa accade in quei territori della periferia più estrema di Roma quella che va dal grande raccordo anulare i Comuni della prima fascia
Dove insiste una
Come dire un degrado culturale un'inciviltà una crudeltà un razzismo un'emarginazione sociale che poi produce i fatti di fermo
Perché quella roba nasce all'interno di quella estrema periferia che noi non intercettiamo più ecco questa il bagno d'umiltà a mio avviso capire che cosa significa quella roba
E capire anche perché noi vinciamo quartiere Salario Balduina Parioli nelle zone più centrali che sono fondamentali come tutte le zone della città
Ma non è sono il nostro core business se come si direbbe in gergo aziendale non dovremmo rappresentare soprattutto lì come ha detto benissimo Prodi nella sua analisi
Del voto i ceti più emarginati quelli socialmente
Più deboli allora l'unico strumento inclusivo e rappresentativo che rappresenta l'ascensore sociale per quelle classi sociali e e rimane il partito il Partito Democratico quale uno sì unico soggetto politico
Rappresentativo del centrosinistra che deve essere sanno nuovo contendibile non chiuso non in casi armato e non ripiegati se spesso fa esattamente quello romano abbiamo descritto il partito romano
Un partito in toppato in caserma ad un generali colonnelli commissari subcommissari una roba insostenibile per chi ha vissuto una comunità politica
Dei vecchi partiti che hanno fondato il Partito Democratico
E allora lui dobbiamo come ha detto Marco Paciotti prima non solo chiedere le dimissioni che ho fin qui sono una precondizione politica una precondizione politica ma il tema non è le dimissioni Tufino e che si office domani si dimette il partito romano risorge
Diciamo nuove fasti
Noi dobbiamo rimettere in pista diciamo un nuovo soggetto Bonifacio uno soggetto poi una nuova classe dirigente che sappia rifondare il tutto allora dove ha sbagliato figlio profili doveva e creare nuovi luoghi di discussione aperta e plurale
Doveva cercare di rimettere in pista tutta quella pluralità del partito che invece a contingentato ha chiuso anche a umiliato dove io a valorizzare la nuova classe dirigente che era presente all'interno dei municipi qui ce ne sono tantissimi oggi
Rappresentati di ex assessore assessori consiglieri ex consiglieri e perché nella precedente Giunta Marino che tanto ha sbagliato ne abbiamo fatto tante cose di sinistra tante a Roma perché è di sinistra chiudere Malagrotta e tagliare il cordone ombelicale con Cervoni
E di sinistra valutare i dirigenti e presto vicino al Comune di Roma e di sinistra invertiti investire milioni di euro nelle opere pubbliche per l'assetto idrogeologico e di sinistra
Abbattere le liste d'attesa degli asili nido a Roma cosa che abbiamo fatto presente al quattordicesimo Municipio passando duecentoquaranta bambini in lista d'attesa a zero
Di sinistra a far tornare il bilancio del Comune di Roma in una situazione di legalità tornando un bilancio ordinario preventivo l'assestamento e consultivo
Non è di sinistra commissariare un sindaco non in Aula ma dal notaio non è di sinistra uccidere un'esperienza politica viene municipi ha avuto l'espressione a mio avviso più alta della nuova classe dirigente che si è misurata
Ecco allora dall'intervistato fine io ripartirei vi dice che tra due mesi si dimette perché lascia il campo nuovo di una discussione o Congresso come diceva Marco bene approdiamo a quel congresso con una idea nuova
Del partito quale queste del nuova puntare sulla nuova classe dirigente che emerse in questi mesi in questi ultimi due anni nei municipi nuovi Presidenti Presidenti di municipi uscenti
Quelli sono la classe dirigente a mio avviso del futuro che è connessa con quelle periferie di cui tanto si parla perché se leggete il dato elettorale
Ah Selva Nera a Tor Bella Monaca nelle periferie più estreme
Giachetti Stra perde alle comunali i municipi Presidenti municipi tengono I municipi perdono perché quando crolla la montagna chiaramente
Coraggio tutto ma attengono col dire che i Presidenti di Municipio e i municipi hanno saputo interagire con quei pezzi di territorio se vogliamo riconnette PCI con quella fetta di popolazione ripartiamo da quella classe dirigente grazie
Adesso anche per come ha mantenuto i tempi di adesso avesse a Maggiani di sinistra demmo a Frosinone e poi si prepari Salvatore Codispoti
La prima di tutto vi faccio una battuta la prossima volta che mi portano a fare un'assemblea senza aria condizionata di vanto Renzi analista almeno quelli l'aria condizionata ce l'hanno troppo
Però a parte questo diciamo ricorre come dire l'obbligo al piacere in realtà di portarvi la testimonianza di una Provincia che è quella di Frosinone
Che spesso a parte le questioni calcistiche non è molto come dire analizzata nelle cronache
Nazionali tantomeno nelle cronache politiche
Il compagno che mi ha preceduto ha detto che abbiamo perso dappertutto abbiamo perso malamente a Frosinone abbiamo perso anche di più se è possibile perdere anche di più
Nei maggiori centri dove si votava che erano solo tre
E parliamo di centri che vanno dai quindici mila ai trenta mila abitanti
Noi solo in uno abbiamo corso con una lista con il simbolo di partito tenendo conto che tutti gli altri erano che rinnovavano comuni
Erano comuni con diciamo abitanti al di sotto della soglia dei quindici mila vi rendete conto che non è sostanzialmente in un solo comune abbiamo una lista del PD
In tutti gli altri Comuni ed è grave dirlo per quelli più grandi
Non si è riusciti a fare una lista del PD il nostro partito è andato spaccato il simbolo non è stato assegnato
E quindi i nostri compagni si sono come dire abbondantemente divisi non solo tra liste diverse a volte anche tra candidati al Sindaco diversi
Questa è la situazione di Frosinone ma da poter fare i racconti che ho sentito insomma
Sembra che la si sia la situazione abbastanza diffusa in tutto il territorio nazionale
Indubbiamente nel caso di Frosinone i problemi vengono da lontano ma il dato che ci fa riflettere e questo ve lo può raccontare bene gli ha fatto campagna elettorale ed è andato a casa per casa a chiedere i voti perché da noi ancora si fa consigli
è che ha proprio la nostra gente che non ci vota più sono quelli che venivano a votare il PD che non ci votano più
E che spesso esprimono dei pareri anche abbastanza diciamo crudi nei nostri confronti ed è vero che diceva che noi abbiamo rotto i rapporti con tutto un pezzo di società tutto un pezzo di elettorato
Con una serie di persone che hanno fatto un in passato la nostra ricchezza e che erano la nostra risorsa
Che ora non solo non ci votano più ma ci criticano aspramente
E molta parte negli ultimi tempi è dovuta ovviamente ad un dato di politica nazionale ma voi non ci abbiamo messo del nostro sostanzialmente
Questa settimana la nostra federazione avrebbe dovuto tenere un'Assemblea per l'analisi del voto ovviamente appena è stata rinviata l'Assemblea nazionale a catena quella regionale non si ha pensato diciamo di fare cosa migliore che approfittare per rimandare anche la nostra
Di riflessione
Cosa abbastanza grave perché da noi c'è da riflettere c'è da riflettere molto
Ma come pensate che noi riusciremo a fare una ragionamento serio
La vulgata che già è stata ben distribuita sugli organi di stampa locali acché il PD ha vinto dove io continuo a francamente non sono riuscito a capirlo però abbiamo vinto quindi tutti felici e contenti e tutto va bene senza discutere nulla
Senza vedere in quella che
Diciamo
Vediamo tutti la realtà al il nodo che vediamo tutti che ormai il PD a livello locale è scomparso noi siamo scomparsi proprio nell'immaginario della gente come forza politica
Perché abbiamo scelto
Di
Portare avanti piuttosto che progetti politici progetti di
Di costruzione di nuove di condizioni migliori di vita per i nostri cittadini delle tattiche di bassissimo livello che sostanzialmente si sono limitate a spartirsi voti in uno con l'altro
Per fare che cosa sostanzialmente per
Dividersi le macerie di questo partito in vista delle prossime candidatura le politico alle regionali
Io ho preso settecento voti rubando né duecento a te
Così io mi posso candidare capolista questo famoso capolista bloccato che ancora non abbiamo capito chi sarà il fortunato vincitore di questo posto toni aggressivi meno quindi attenuti tocca niente in Provincia ne siamo ridotti così
Dalle nostre agende sono spariti i bisogni delle persone le nuove povertà i nuovi di saggi le zone di emarginazione è sparito il lavoro noi abbiamo due casi gravissimi non gli unici purtroppo ma sono emblematici
Quattrocentotrenta lavoratori ex Videocon ex Videocolor perché si ricorda i televisori diciamo a tubo catodico
Che tra un mese rimarranno senza stipendio sesta senza cassa integrazione senza cassa integrazione in deroga e Sanza mobilità senza niente quattrocentotrenta famiglie senza risorse
E centotrenta lavoratori ex multiservizi del Comune di fusione che rimarranno senza niente dopo settecento novanta giorni di picchetto sotto l'amministrazione comunale di Frosinone
A queste persone la nostra politica la nostra politica ha dato risposte vaghe
Diciamo abbastanza variegate ma tutte finalizzate ad un solo scopo raccattare voti in vista delle consultazioni elettorali quella gente come non ci parla più perché non ci ritiene credibili
A queste persone noi prima o poi qualche risposta la dobbiamo dare
Ma questa è
Diciamo come dire a un'analisi complicata che va fatta nel tempo e va costruita con i compagni perché l'analisi è tragica ma io vi posso assicurare che nei territori annui soprattutto a questa parte del partito
Molti guardano ancora con speranza
Quindi la nostra diciamo ricetta vincente è quella di tornare sui territori a parlare con le persone a costruire come diceva il compagno che mi precedeva
Dei luoghi di discussione aperti e plurali dove non solo noi ascoltiamo le persone ma teniamo anche in conto di quello che ci dicono le persone
Perché troppo spesso abbiamo ascoltato senza poi ricordarci di quello che ci veniva detto perché di campagna di ascolto ne abbiamo vissute tante pari sul tali non sono mai diciamo stati iscritti nessuno agenda politica
Soprattutto ne potremmo svolgere una differenza nel chiedere un gruppo dirigente diverso perché quando manda i propri rappresentanti nelle consultazioni amministrative pari a Jean crede leggerli non fa
Non non causa diciamo l'abbandono di questi amministratori che si riescono a fare qualcosa di sinistra costruire qualcosa di buono per i cittadini lo fanno in splendida solitudine senza un partito che riesca ad elaborare dei progetti POR politici complessivi
Il territorio però va aiutato noi a Frosinone viviamo una situazione dava per alcuni versi positiva perché in poco tempo siamo riusciti a costituire una comunità anche differente che ragiona in modo differente
Siamo bravissimi siamo bellissimi tutti citano le vacche sulle mani è ovvio che pare quando però si parla di ciccia politica quelli che fanno contare il peso sul tavolo sono i portatori sani di voti diverse
Non so se da soli questa battaglia ce la possiamo fare diciamo a portarla a casa però accerto che è un impegno maggiore del gruppo dirigente regionale e nazionale
A me ci può dare respiro perché purtroppo da ne funziona ancora così serve qualcuno che ti viene a mettere la mano sulla testa del venerdì se e dire questi sono bravi li potete ascoltare perché hanno un'idea buona
Solo un'ultima cosa e poi chiudo molti guardano a noi con molta speranza e attentamente per quanto riguarda il
Purtroppo per quanto riguarda quella strettoia che si è creata che è il referendum di ottobre che per noi diventa come dire un esame anche abbastanza difficile
I compagni con cui ha parlato mi ha chiesto di prendere una posizione netta seria coraggiosa per stavolta di rottura
Perché dicono solo voi potete difendere quello che era il
Qui le ragioni per cui è nato il PD e riportare la politica in mezzo alla gente
Ora io sono le difficoltà per una formazione come la nostra che ha scelto di rimanere in un partito
Di fare un'opposizione in questo senso io mi rendo conto dei pericoli a cui andiamo incontro però teniamo in conto questo appello questo grido appurato che ci viene dai nostri di prendere una posizione netta parole d'ordine forti e mette in concreto
Adesso
Salvatore colpiscono di poi si chiude Presidente Roma borgata poi si prepari Natale edicola io intanto rispondo alla domanda di Alessandra che chiedeva se era possibile fare peggio di Frosinone la risposta è sì
Per esempio a Cosenza dove
Dove il PD unito ha pensato bene di allearsi con alati Verdini e abbiamo perso al primo turno con gli avversari hanno preso il settanta per cento
Posso
Tanto grazie per per l'invito perché sembra banale ma non
Non è semplice trovare un luogo di discussione
All'interno del quale diciamo riportare
Le proprie idee i propri punti di vista le proprie esperienze
E diventava il sempre più nel tempo una costante ve lo dico diciamo nel mio piccolo ruolo di Presidente di un'associazione che
Ha scelto di di lavorare nel territorio e di partire dal territorio per capire quali sono le istanze sociali per capire come si può migliorare la città partendo dal basso
Lo considero oggettivamente un modo di lavorare che un po'di sinistra in questo diciamo
Lungo frangente di tempo nel quale mi sono impegnato assieme a tante altre persone a fare questo tipo di
Di operazione né di uscita mi riusciva di capire molte cose le cose che
Probabilmente oggi escono fuori
In maniera così corposa e dirompente mi trovo molto nel ragionamento iniziale di di Marco Paciotti perché è riuscito secondo me ha
Cavare la politica nel territorio c'è a calare i principi della politica le letture della politica del territorio legando il modo di formazione della città quest'area metropolitana estiva sempre più configurando come dato centrale della vita Diversabilità
Ad alcuni esempi ad alcune valori della che deve avere una comunità politica e sociale
E mi sembra inevitabile partire anche dall'analisi del voto che è stato un voto sotto questo profilo assolutamente sconcertante
Sapere che le parti centrali vivacità del centro storico le parti più ricche della città abile abbiano avuto votato nettamente il candidato del centrosinistra
E le periferie hanno voltato le spalle al partito del centrosinistra mi sembra già questo è un dato talmente importante che non c'è nessun elemento di discussione
Più serio da cui partire un dato sconcertante guardate anche l'immagine simbolica di Giachetti è parte dal Gianicolo rivederla come dire un po'con
Consenso L.F.
Sì con l'analisi del voto è è un dato talmente evidente realmente come di
Io ve l'ho visto un po'con un valore gerarchico cioè partire dal Colle per guardare il resto della città la città non si guarda più così Rita si guarda
Dall'interno si guarda dal basso si guarda
Attraverso le azioni
Quotidiani giornaliere delle delle associazioni
Noi abbiamo un tessuto importantissimo che è fatto di queste
Di queste esperienze e tenere conto che qualche anno fa abbiamo fondato con altri associazione europea è un'associazione sia Vavà serre perché il Parlamento europeo l'intervenuto con un finanziamento
è interessante e metteva assieme
Le speri che voleva appunto mettere assieme le le agli interessi delle associazioni che lavorano nelle grandi città metropolitane per capire com'era come si poteva ridurre il divario che esce data una politica taglia su tre diciamo tra
Tra i cittadini gli eletti
Noi eravamo come Unione borgate la più grande associazione europea ne eravamo in rappresentanza di un mondo talmente importante ricco
Che Cimbri diano all'estero nelle ci nelle civiltà mitteleuropea nelle istituzioni vite dove
Non esiste un così importante valore non esiste loro costruiscono il laboratorio ci mandano i professionisti a parlare con la gente allora questo è uno
Dei dati più importanti
Secondo me da mettere al centro di una discussione come giustamente sta facendo questa aria di partito
Capire per quale motivo questo grande patrimonio deve essere sempre più vilipeso sempre più emarginato sempre più è escluso dei processi decise tali dei processi che devono portare i partiti di centro-sinistra governare lecita che il Paese nella maniera più giusto possibile
Lo trovo un controsenso assurdo cioè sapere che addirittura e questo patrimonio invece di essere valorizzata essere messo al centro delle attenzioni della politica viene continuamente messo all'angolo
Io sono stato molto contento della del modo con cui
Non lo dico con altezzosità tale lo dico con me
Come cittadino che ha vissuto l'ultima fase della campagna elettorale in maniera veramente
Come di nevrotica con sofferenza non mi piacevano tutti quei messaggi che arrivavano quell'insistenza per votare non considero un diritto quello di governare per me il diritto a governare non esiste esiste la capacità di un partito
A collocarsi nella maniera giusta con i bisogni della gente per essere naturalmente
Delegato a governare i processi io ho visto in questa campagna elettorale delle ultime settimane una nevrosi che non mi piaceva c'è un'ansia di vittoria che non è corretta con l'impegno che è un po'partito di centrosinistra deve
Deve mettere in campo e mi ha anche un po'dispiaciuto vedere un valore come quello di
Fazio oncologo adesso di Livia Turco scusatemi che considero come di un un simbolo del della democrazia di questo Paese essere messa al servizio di un progetto che si vedeva faceva un po'
Come dire a cazzotti con quell'idea di fondo di vincere per forza non mi piacevano gli slogan di Giachetti non mi piaceva quel modo di fare teatro
Ve lo dico perché credo che questa è una delle ragioni assieme ad altre due-tre cose mi fa piacere raccontarvi
Questo è è una delle ragioni per cui quel distacco è cresciuto così vertiginosamente nelle ultime settimane questo la gente l'ha percepito la percepito con forza ha percepito l'ansia
Del voler governare forza percepito la forzatura di voler introdurre anziché contenuti slogan immagini comunicazione questo è un altro tema che noi non possiamo
Non rivedere al centro delle nostre analisi allora come vanno viste
Queste cose in una grande città è chiaro che il distacco con le periferie un distacco
Non facilmente colmabile nella generazione delle giunte nelle diverse generazioni di giunte che si sono succedute dal novantatré a oggi
C'è stato sempre un approccio un po'ondivago altisonante al tema periferie nella prima Giunta Rutelli addirittura mi ricordo all'assessore Cecchini che pure euro ha governato con grande correttezza
Nel suo ruolo pensava che era inutile parlare di periferia allora noi in questo pure mettiamoci d'accordo perché poi
Questa decisione di fondo questa tentativo di hangar soci a schierare con
I luoghi dove c'è il degrado sociale economico civile è una scelta di campo non si può vincere al centro storico e ai Parioli
Così per caso si vinceva rioni al centro storico perché c'è un insediamento sociale che sente più proprie quel tipo di
Idee
Non si vince in periferia perché la gente non capisce linguaggio che è stato portato avanti in questi ultimi anni io non entro nel merito
Delle cordate non entro nel merito dei caminetti non entro nel merito delle diciamo come dire le dei diversi gruppi che hanno in qualche maniera condotto i temi della politica romana negli ultimi anni
Però parto da un presupposto probabilmente lo so che è una cosa forte che forse non è condivisibile
Un partito che è rimasto invischiato suo malgrado dente vicende di Roma Capitale forse avrebbero dovuto avere il coraggio
Di non partecipare a queste competizioni elettorali e di decidere di portare avanti in maniera più giusta e più corretta ma punendo l'intero corpo delle sue funzioni e delle sue forze
Di dicendo abbiamo sbagliato prendiamoci incarico questa responsabilità so che Walter Tocci già approvato un certo punto a fare questo ragionamento mi sembrava un'idea interessante l'ho vista vero perdersi molto rapidamente nel vuoto
Credo che forse l'idea che deve governare un grande partito non è
Appunto come dicevo prima governiamo perché è giusto governare perché noi siamo i migliori ma un grande partito governasse a la sensibilità di
Interloquire con i bisogni della gente io non sono d'accordo avevo detto prima che sono rimasto molto favorevolmente impressionato dalla dichiarazione che ha fatto che ha fatto
Cuperlo la Direzione nazionale a proposito delle accuse brutte e cattive devastante antipatica maschilista di deroga
Rispetta Bigica raggio sotto accordo con curve allora Bigica raggi il nostro Sindaco e noi siamo i primi a dover rispettare quel ruolo e chiede se non il nord prima di tutto lo rispettiamo
Quel ruolo e non impariamo i nostri figli a rispettare le istituzioni non avremo
Una città migliore non avremo un futuro migliore avremo una città sempre più
Decadente sempre più priva di valori sempre di meno pronta a chiarire che esiste la possibilità di fare politica in maniera serena in maniera saggia per dare migliori opportunità di vita e i cittadini cosa sono oggi le periferie quindi
E tanto è complicato impegnarsi sulle periferie la città se formata verrà addizioni e per formazioni spontanee
Lo diciamo finire un minuto solo lo diceva prima Marco per quello mi è piaciuto il suo modo di calare la politica sulla
Cioè l'abusivismo devastante di questa città contro cui lo Stato ha fatto poco dagli anni Sessanta e Settanta in poi
è una lettura che ancora oggi attuale ci sono pezzi di città che si sono formati per disobbedienza civile
Con modalità che sono più prossimi all'illegalità che la legalità di massa quindi non bisogna fare promesse bisogna lavorare per trovare le chiavi di lettura per trovare i rimedi per questo
Immenso lavoro
E complicato trovare le soluzioni ma io credo che il tema delle periferie oggi
Si può sicuramente leggere come e il dato elettorale che ne esce che esce fuori dalle periferie si deve leggere come sommatoria di errori che sono stati fatti soprattutto
Nel periodo in cui noi siamo stati al Governo perché il periodo in cui ha governato il centro destra
E molto breve rispetta la quantità di tempo che abbiamo da disposizione per fare delle cose che ha lasciavano il segno e lasciavano la struttura che serviva per garantire che in questa città continuava a governare in maniera giusta e corretta
E non mi sono piaciuti che ho finito i due anni e mezzo di Marino
Perché ancora una volta ritenevo giusto rispettare un sindaco democraticamente eletto
Ancora una volta ritenevo giusto non cancellare le esperienze che comunque
In molti casi non esperienze di sinistra con una modalità che non è piaciuta la gente di Roma e che vorrei che non si vede se ne è più per i nostri credo grazie
Marco Ricci Eric arco dicerie il Segretario Generale dell'Eurispes e una di quelle diciamo voci esterne del del partito che abbiamo invitato apportare il il contributo sono nella sua
La sua visione esterna io chiaramente quando batte i tempi significa che la prima volta che mancano due minuti e la seconda che ne manca uno
Grazie vai Marco
Porto un contributo di un istituto che fa analisi ricerche
Fra l'altro io non sono di Roma la civico da trent'anni ASM sul fiorentino conoscono altre realtà eccetera
Il contributo che posso dare e questo noi durante un po'prima delle
Elezioni
Con i nostri ricercatori segretaria di redazione eccetera viabilità ma non ho fatto una domanda
Così quasi per caso per stimolare
Dico ma scoperte quante volte vai a piazza al lavoro a piazza San Pietro e così via
Avvenuto fuori che ormai da vent'anni che non ci andava un'altra era quindici anni che non ci andava eccetera cioè vuol dire che vivono una Roma completamente diversa da quella che nell'immaginario collettivo
E abbiamo provato ad approfondire un po'perché stimolante questo discorso
Abbiamo messo due ricercatori a fare un po'di telefonate in giro per approfondire questo aspetto lei quante volte ha visto Piazza Navona piazza espandere cioè il cuore voglio dire valori c'è
Allora è venuto fuori un quadro incredibile
Cioè la gente vive fuori Roma cioè non o vive in un altro mondo non vive a Roma quella che immaginiamo noi come città
Ma soprattutto è venuto fuori che facendole telefonate la mattina perché i nostri ricercatori
Questi ringraziava uno perché
Finalmente avere qualcuno con cui parlare cioè il dato rilevante era la somma di tutti
La grande soli tutti
Allora ci siamo fermati perché voglio dire questi due elementi
La non veri il non vivere la città e il viverla in maniera di piena solitudine fa capire qualcosa di grosso
Esiste come problema al di là dei quelli che sono poi i bisogni sociali ben individuabili l'asilo nido stelle assistenza del Consigliere eccetera
Cioè c'è qualcosa di più
Su cui
Provare a lavorare e allora io credo che la proposta che possiamo che ci suggerire civili permettiamo di suggerire questa
Il primo è chiaro che
Una forza politica vive su un Progetto
E il e progetti si può solo fare un negli uffici studi e lo siamo specializzati a fare gli uffici studi a tavolino chiamando gli aspetti oppure si possono fare costruendo mi in mezzo alla gente cioè
Parte legandoli a una operazione del camminare insieme un Progetto fatto insieme per
Perché il
E basato su un elemento ben preciso che qualcuno qui ricordato dice la sinistra e future eccetera io
Non userei in questo momento questa parola perché ci apre tutto uno scenario dibattito politico
Però partendo dall'esperienza che abbiamo fatto io cercherei di capire qual è la prospettiva di vita della gente più che futuro parlerei di prospettiva perché sulla società di oggi
Pesa hanno dei cambiamenti strutturali enormi
Che riguardano l'individualismo esasperato lo sapete meglio di me e quindi
La precarietà diffusa all'individualismo esasperato in culture consigli eccetera che modifica le prospettive di vita della gente
Come vivo con i miei colleghi come faccio una famiglia come vivo la comunità e così via quindi lavorare sulle prospettive mi sembrerebbe a cercare di capire queste che cosa possono essere mi sembrerebbe
Il punto di base da cui partire
Cioè un Progetto che nasce camminando insieme alla gente
Che lavora sulle prospettive e gli elementi culturali della gente per costruire un disegno plausibile
Poi cammin facendo questo lavoro ci sono mille strutture possono dare una mano ma
Alla fine è quello che conta quello che sta solo che trova qualcuno aveva parlarci e che li recupera anche i valori che questo può esprimere che lo rende partecipe di qualche cosa
Di più dei più attiva ecco che io mi sentirei di fare questo suggerimento ma ha fatto impressione una cosa e chiudo bene
Ci siamo fatti spiegare da degli e Sperti della
Di la campagna elettorale americana e questo fenomeno che pericolosissimo incredibile di Trump eccetera allora ce l'hanno detto che
Tra
Con tutte i limiti e addietro delle società
Di che controllano immessa
Oggi delle usano i big data
I messaggi informatici per cui analizzano al millimetro l'espressione delle parole delle gente
Per cui lui tutte queste sparate pericolosissime sono costruite sul pensiero e sulle parole che sono state registrate i telefonini mi Facebook nel cose eccetera
Cioè non è campata in aria
Ora questo diciamo una cosa un sofisticato fissità
E che spiega poi perché prende voti un matto voglio dire una per una figura pericoloso eccetera
Però questo può essere
Uno
Al limite anche uno strumento da utilizzare cammin facendo però l'idea chiara qui il di
Scegliere e fare una scelta politica un progetto costruito da uffici studi da intellettuale eccetera o farlo partendo dalle prospettive d'le condizioni reali della gente ecco io me lavorando sulle prospettive reali che uno
Se uno è vent'anni che non fa viene Piazza Navona vuol dire
Che
è fuori di Roma cioè è un'altra
Rispetto a quella che io rappresento i turisti che vivo che penso che mettono i manifesti e così via di camminare insieme credo siano Apruzzi
Azionato c'è stata nemmeno bisogno di parte dei tempi perché è stato molto al al di sotto Livia Turco
Sono
Grata di questioni di questa discussione ringrazio Marco come sempre
Per il suo impegno e condivido moltissimo quanto ha detto che tra l'altro
In altre partita da dei dati in questa mi sembra fondamentale avere ben presente di che stiamo parlando così come non sono d'accordo con molti temi posti nella discussione in particolare ma anche l'ultimo intervento che ha
Anche le anticipato cose che volevo camere volte che dirò mi ripeterò su questo
Io ho ritenuto di dover dare una mano da campagna elettorale perché appartengo a quella scuola che quando ti chiede di dare una mano vada
In questo caso
Per la mia conoscenza la mia storia personale avrà avuto modo di apprezzare il candidato Sindaco
E di apprezzare il programma che penso sia un materiale da cui partire perché è un programma che ha una
Visione di Roma e a una decisione
In cui ci sono cioè a me l'ottica è un'ottica nettamente dalla parte della uguaglianza dell'articolo tre della Costituzione della dignità della persona
A capitoli di cui dividendi di cose di cui mi occupo sono capitoli che erano scritti in modo molto condivisibile e molto dettagliato
Quindi considero quel materiale un patrimonio di tutti foto a cui
Da cui ripartire e
E quindi ho fatto la campagna elettorale sono molto contento di averla fatta perché mi ha consentito di
Così e via dei mezzi termini in realtà che avevo conosciuto in altri tempi perché Tor Bella Monaca Pietralata
Cinecittà anche per dormiamo alle periferie io le ho conosciute come c'è una sezione del PC si facevano le feste dell'Unità
Le ho conosciute girate come ha fatto il ministro degli affari sociali e euro ho visto la crescita della rete dei servizi sociali ho continuato a girare nel
Nel lavoro con le donne ringrazio molto Francesca Danese che mi ha consentito
Di portare editi visitare scuole delle periferie per parlare del settantesimo del voto alle donne quindi insomma
E che cosa mi peso sulla contenta di essermi del di aver desse mi risulta righe immersa in queste benedette periferie
Allora intanto penso e lo dobbiamo evitare la retorica adesso che abbiamo perso della delle periferie scopriamo le periferie così come vorrei che si evitasse la retorica della condizione sociale come se prima non esistesse
Io ho apprezzato molto che Fassino dicesse che bisogna tenere presente la condizione di vita reale con la prospettiva
Però se uno andava qualche alle Vallette teneva conto della condizione di vita reale quello si stupiva perché paraggi ha stravinto per esempio in quel quartiere
Quindi non vorrei che ci fossero retoriche
Esistente entriamo molto nel merito come è stato fatto qui
Allora io che cosa ho visto nelle periferie ho visto sicuramente quello che
è immaginabile cella la difficoltà del lavoro i problemi del
Nel trasporto e di problemi che sono stati presenti nella campagna elettorale poi ho visto molti problemi che purtroppo non sono stati presenti dalla campagna elettorale o non sono stati detti nel modo con cui bisognava dire
Vi faccio degli esempi molto terra terra che però sono indicativi
Se è vero che c'è la speranza di vita così diverso e difforme a seconda del quartiere e in cui si vive in questa città perché questa è una scoperta che ho fatto la speranza di vita e profondamente difforme
A seconda del quartiere in cui relative la città di Roma
E
I problemi di cui non si è parco Debbie cui che non sono stati presenti nel dibattito
Nel modo giusto adeguato sono
Quello della solitudine delle persone io sono molto d'accordo su questo non c'è soltanto un impoverimento tradizionale
C'è un impoverimento che riguarda proprio
Il sentirsi soli il sentire che non ce la fai da aver bisogno di compagnia
è stato impressionante questo tutte lo dicono te lo dicevo tutte lo dicono le persone sul mercato te lo dicono le associazioni alle quali io sarò sempre immensamente grata perché e dobbiamo essere immensamente grati per in questi anni difficilissimi comunque ci sono ostinati a dare una mano
Io ho visto un pesantissimo arretramento
Di quella che era l'eccellenza di Roma perché io mi ricordo il Piano regolatore del sociale dell'assessore Piva vede la realtà dei servizi sociali
Cioè quando tra i centri anziani che erano un fiore all'occhiello in alcuni in questi quartieri o spariscono o sono tenuti insieme
Da
Persone che proprio ci credono
Ma sono luoghi tristi di aggregazione scusate mi sembra un esempio banale ma io credo che non sia affatto banale così come
Il le lo Stato
In cui vivono persone che hanno una le famiglie che hanno una persona disabile o che hanno a persona malata mentale ora questi sono problemi enormi
Enormi che segna nuovo la qualità della vita se vogliamo parlare delle periferie dobbiamo parlare
Della della dell'urbanistica dobbiamo parlare di trasporti dobbiamo per parlare di una pulizia però dobbiamo parlare molto di più di quanto non sia stato fatto di questi temi e prenda ce n'è veramente a cuore perché
Appunto la vita concreta delle persone la misura di lei soprattutto di quelle che somma più fragili allora mi piacerebbe tanto
Che a partire da questo luogo dalla sinistra
Da quelli che nel Pd si chiamano sinistra
Ci fosse un cambiamento di atteggiamento rispetto a questi problemi senza considerare le questioni che riguardano quelle che sono appassionati del sociale o gli operatori sociali polacco operative che tra l'altro che Romano vissuto una situazione drammatica
Io credo che su questo punto a con faccio sottolinea un limite Panchetti questo luogo
Rispetto al tema al tema che viene chiamato
Brutalmente scusatemi politiche sociali che noi quali ci stiamo invece un modo di guardare la vita delle persone
E c'è anche un modo di intendere la politica io credo che non ne usciamo da questa situazione di perdita profonda di credibilità della politica
Facendo discorsi sui progetti sulle strategie va benissimo però c'è un punto che si chiama pratica politica e l'unica pratica politica che serve
Scusate mi
Usate nei se io
Parlare un linguaggio che non sembra proprio di un partito politico invece secondo me il passo in avanti che dobbiamo fare e che di questo linguaggio si deve appropriare un partito politico
La pratica politica deve essere quella che noi ci prendiamo cura di
Che comunque di quella persona ne condividiamo fino in fondo i problemi
Che il nostro fare politica vuol dire fare del bene agli altri è banale non è politico ditemelo perché io ho bisogno di saperlo ho bisogno di sapere se in questo modo di intendere la politica c'entra con la politica o non è politica
Perché se mi dite che non è politica va bene Ivano
So che c'è da fare
Nel senso che è pieno di mondo di volontariato straordinario che fa questo ma io credo invece che debba essere
Un bel politica della sinistra
Quella di dire di prendersi cura delle persone a partire dalla norma quotidianità
Condividendone i problemi è una cosa molto difficile perché non significa solo fare delle chiacchiere discutere di strategie ma fare la fatica di me di me immedesimarsi nella vita delle persone
Che
E qui penso che la politica debba essere questo debba essere quella che risolve che è uno stile che trasmette calore umano che prende per mano che ricostruisce a una comunità ma lo fa sul serio lo fa così
Io
La penso in questo modo questo è ciò che ho imparato riemergendo mi nelle periferie
Quindi mi piacerebbe
Che da questo luogo
Si chiedesse al Partito Democratico nel suo insieme perché io credo che noi siamo qui dice non siamo no in come ha detto Marco siamo abituati a ragionare così
Che a
E fuori dal mondo che non ci sia una sede di discussione ma che sia tutto è rinviato a ottobre
Anche per risolvere così impellenti a proposito di vita delle persone ci sono i centri antiviolenza chiusi in questa città ma se vogliamo occupare
Vogliamo occupare
Ci vogliamo occupare di dividere del del fatto che appunto intanto le famiglie che hanno difficoltà continua a vivere color difficoltà
E che cosa fanno i consiglieri comunali che sono stati eletti vogliamo avere un rapporto come si vede che i consiglieri comunali
Mi sembrerebbe così normale fare un'Assemblea del Partito Democratico per ricostruire comunali e cominciare a discutere di che cosa si fa e quali sono i punti della battaglia di opposizione
Così come penso anch'io che ne abbiamo Presidenti di municipi perché poi in questo mio emerge mi nelle periferie ma che l'imputato il PD purtroppo il contrario Presidente delle periferie i Presidenti delle municipalità l'associazioni alcuni circoli però insomma si è visto che anche nella
Vivere la campagna elettorale come diceva Marco quali sono poi i problemi
Allora io qui il mio penso che sarebbe importante che da qui nascesse la richiesta a chi dirige il Partito di fare un'Assemblea per poter degli iscritti
Buoni i nostri eletti e per poter discutere delle priorità della nostra battaglia di opposizione poi secondo me sarebbe molto bello se noi dessimo l'esempio e andassimo in giro nelle periferie
Non parlassimo riprendessimo questo loro
Prendendo i contatti quei convegni quei compagni che ci sono che ci sono
Ma che ci fosse che dessimo proprio questo vedessimo l'esempio
E qui mi piacerebbe che si
Ho con che prendendo contatti con i circoli con i compagni con perché sono stati nelle municipalità ritornare in quei luoghi riprendere contatti con le associazioni discutere di quali sono i problemi non lo aspettiamo a farlo al Congresso non aspettiamo di affrontare i problemi di Roma al Congresso perché questo è politici che si può
Se invece ci sta a cuore la politica che si prende cura delle persone sa che ci sono delle cose drammatiche una citate in sede di violenza potrei dire altre cose sulle famiglie con disabilità eccetera eccetera
E quindi noi dobbiamo partire adesso con una agenda concreta così come ci è stato proposto grazie
Grazie
Intanto
Fabrizio Fabrizio Ruffo
Poi si prepari Ottorino Ferilli Fabrizio Ruffo e non docente Bioetica dell'Università la Sapienza gente fa parte del Circolo
Per la Sapienza era va benissimo
Chiedo
Dunque
Grazie per questa iniziativa tre
Tre cose più o meno
De io ho sentito molte cose interessanti io mi chiamo Fabrizio Ruffo forse mi sembra importante
Dica
Che ci sono ho fatto il segretario del dei prima dei DS poi del PD della Sapienza per circa un decennio
Poi diciamo
Valutato che il mio tempo forse terminato per mille motivi perché non mi riconoscevo più dentro un contenitore PAI perché penso ci sia un una stagione per tutto e quindi io
O ho passato la mano
Io
Diciamo ho ascoltato molte cose interessanti
Però vorrei cellule bisogna partire da un punto
Che non lo possiamo eludere cioè
La gigantesca questione morale
Che attanaglia questo partito su Roma cioè e quando dico questione morale non mi riferisco alla patologia di mafia capitale tanto per essere chiari è una patologia
Ma alle modalità con cui noi abbiamo definito almeno negli ultimi quindici anni
La nostra etica della responsabilità interna e come questa etica della responsabilità che abbiamo definito meglio della irresponsabilità noi l'abbiamo calata nei territori
Nella relazione con l'associazionismo e così via se non
Riflettiamo su questo nodo
Noi non andiamo da nessuna parte
Questa vicenda della questione morale una è un tema ineludibile
Senza il quale non riusciamo altro che hanno uno
Quindi io voi invito tutti a al
A cominciare da me a riflettere su questa cosa
I nostri comportamenti sono stati adeguati rispetto a quello che accadeva dentro il partito io faccio ammenda
In primo luogo da da si veda o di circolo per tanti anni o sufficientemente alzato la voce rispetto a comportamenti
Parassiti ritualità che erano totalmente inadeguate rispetto a quei problemi ad esempio le cose che tu dicevi Livia poco fa erano assolutamente inadeguati
Roma
Io ho ho l'impressione anche qui che noi diciamo così ma norma lo capisco cioè talmente e Tocci APPA a utilizzarla però un ritorno alla parola umiliante
Cioè la le i risultati delle delle elezioni sonno
Un devastanti c'è un
Siamo spazzati via letteralmente da interni settori da alcuni pezzi di città questo è quello che è accaduto
Noi conosciamo questa città riflettiamo su questa citata
Pure qui
A me questo supporto ultimamente or finirono affini caro Fini è l'epilogo di una vicenda che parte da un po'di tempo sicuramente da quando per quelli che hanno la mia storia
Che
Parte già con i DS non si riflette su cosa sia questa città dove portare questa città al due mila trenta
Più o meno dalla fine degli anni ottanta poi l'abbiamo messa l'abbiamo messo in campo un po'diversi sviluppate
In quella fase durante le prime due sindacature di Rutelli poi è finita infinita cioè abbiamo vissuto un po'di rendita col primo Veltroni e la cosa è andata a noi non abbiamo un'idea di città da
Vent'anni venticinque anni almeno e e le cose si vedono a me ha molto impressionato durante Lelli i primi giorni a campagna elettorale
Ora al di là dell'aspetto tecnico
è partita tutto quello di quel quel vociare sulla vicenda della funivia io le ho trovate emblematica
No no tutto queste battute non si vedevano quelli che posta Avano perché se questa cosa il video dell'ordine della del maestro di sci no
La cosa che mi ha più colpito è che la la la la nostra si indaga aveva semplicemente ho ripreso una idea di un comitato di quartiere cioè non è neanche sapevamo che quella era l'idea di un comitato di quartiere
Fa proprio l'atto tali dissociazione con interi pezzi della città vengo a quello che tra virgolette conosco di più
Diciamo sempre Roma è il più grande comune agricolo d'Europa allora Roma è il più grande concentrato di ricercatori d'Europa
A Roma vivono e lavorano ottanta mila persone nel mondo della ricerca
Ottanta mila
Di questo dato di questa
Immensa mole di risorse umane questo partito hanno mai pensato bene di diciamo così di chiedergli qualcosa
Assolutamente no io tutto il periodo in cui ho fatto il segreto ricircolo avremmo scritto più o meno un documento l'anno che sistematicamente nessuno al mai letto
Sistematicamente Stato cassato
Sistematicamente per trovare uno spazio tutto detto la festa provinciale dell'Unità io vorrei capire cosa andiamo a fare la festa provinciale L'Unità a settembre se non per ripetere pulito stanco cioè
Cosa ci mettiamo dentro sta festa
Io Lions voi pongo una domanda a chi pensa di fare sta festa poi se mi si dice no bisogna farla perché vado
Tante cose si devono fare perché però insomma
Allora per trovare uno strapuntino dentro la festa dell'Unità per i temi dell'università e ricerca era una costante battaglia
Alla fine piazzati sempre in un palchetto sperduto in un angolo mediamente due quando nessuno ti ascoltava perché di questa roba non fregava niente a nessuno questo questo è il senso
Mente l'idea del
Che so della Roma città della conoscenza potrebbe essere un grande tema però per ridare un senso a questa città ma con chi
Con un partito che negli ultimi anni io ho partecipato una serie di tavoli pensava di parlare con
L'universo ita semplicemente perché si sedeva intorno ad un tavolo con le gerarchie accademiche di questa città cioè convocando i quattro Rettori
Un po'di dirigenti degli enti di ricerca e l'idea era quello abbiamo parlato con il mondo dell'università della ricerca no
Chiudo su questo perché perché voi spiega molte cose io sono in Sapienza dal mille novecentottantacinque
Da studente poi da docente perché va all'estero ritorno sono una trentina d'anni per la prima volta non c'è stato l'appello quella cosa abbastanza inutile di
Quelle cento duecento persone che firmavano una lettera a sostegno del candidato la sinistra non c'è Stato
E nessuno si è preso a cominciare da me la premura io andai facciamo questa cosa inutile tutti abbiamo pensato ma
In fondo ecco io questo diciamo questo questo questa mancanza
La trovo quanto mai emblematica scusatemi più chiudo veramente in un secondo con una
Non so chi l'aveva nota polemica chiamarlo come volete
Così mentre noi siamo qui
C'è in corso un'altra riunione della sinistra del partito a me non interessa chi ha iniziato prima che a inizio dopo non mi interessa mi rivolgo a
A voi mi rivolgo a Gianni mi rivolgo anche a e viviamo avete una funzione in qualche modo dirigenti in questo partito
La situazione
Drammatica cioè usciamo
Da da questa a due invita
Perché
Se continuiamo così andiamo a sbattere ma in modo pesante ecco questo è
Diciamo un appello accorato non so se non alla polemica ma è un appello accorato a appunto a riprendere una
Etica della responsabilità
Grazie Fabrizio allora Ottorino Ferilli
Si prepari poi Natale edicola Ottorino per il sindaco di Fiano Romano io vi prego di stare nei tempi perché noi vogliamo dare le parole la parola Gianni per le conclusioni
Quindi se stiamo nei tempi parliamo tutti come è giusto che sia se no
Dovrei cancellare altri che sono già iscritti a parlare e non mi parrebbe corretto quindi vi prego tutti di rispettare i tempi e stare nei sei sette minuti al massimo
Grazie da quando ho fatto la prima volta due minuti la secondo quanti minuti sei sei sette minuti molto più generosi della Direzione nazionale quindi
Allora io innanzitutto voglio ringraziare Marco per avermi dato questa opportunità questa disponibilità sono quasi emozionato ma non per l'esposizione pubblica perché una funzione un ruolo che
Ci appartiene quotidianamente bambine perché difficilmente
A un amministratore
Locale un Sindaco viene data la possibilità a livello partitico di poter dare un contributo di poter esprimere la propria esperienza quindi ti ringrazio però sono felicissimo di farlo
In compagnia di Livia di Gianni che sono delle persone che ci sarà presente nel nostro partito che veramente sono state costantemente e quotidianamente impegnati sui nostri territori ascoltando le persone
è molto bello vedere molti giovani e molto bello vivere l'emozione l'attenzione che provava quella ragazza la ragazza di Frosinone credo della provincia di Frosinone Francesca
Che chiedeva di supportare perché di diciamo i simpatizzanti e propri elettori chiedevano tutti mettere in campo una prospettiva una prospettiva di rottura
Io proverò a rappresentare la mia esperienza noi siamo stati e sono stato eletto nel due mila undici con una percentuale il sessantuno per cento
E in controtendenza nel due mila e si dice con una percentuale contro una lista Cinquestelle ben il settantuno per cento li abbiamo pensato abbiamo guadagnato dieci punti in percentuale prova a raccontare questa esperienza per capire
Qual è la mia esperienza partitica e come vedo oggi questo nostro partito il Partito Democratico
L'esperienza siano è stata un'esperienza dove
C'è stata una politica di governo dove abbiamo lavorato ci siamo impegnati con dedizione con passione
Ma c'è stata anche questa politica governativa locale
In un Paese di ventimila abitanti è stata supportata da una autonomia
Partitica del nostro circolo
Che è non si è ripiegata come strumento sulle attività di governo locale Manzi a supportato ha sostenuto
E ha fatto quello di cui a cui eravamo abituati prima onoriamo siamo estrazione diversi
Io vengo ETS quello che si faceva prima sui territori
Dove lo strumento partito era uno strumento che rilevava che percepiva le esigenze le necessità le difficoltà dei territori era la cosiddetta sentinella che dava la possibilità di migliorare le attività di governo eletti cercare di dare prospettive prospettive diverse
Questo è un po'è quello di avverrà delle diciamo considerato l'elettore il cittadino la persona non solo come eletti vorrei a ridosso della tornata elettorale ma cercando di mettere in campo una politica a partecipare a questo è quello che è stato
Che succede paradosso
è che o lo crede che una modello tipo questo di partito anche se il locale passando allo stadio più prossimo che è il parco diritto provinciale non parliamo del nazionale che regionale di cui io non conosco perché non conosco il segretario regionale anche se è stato invitato sono felice che c'è la mia segretaria
Del Circolo più volte ma non conosco
Neanche il timbro vocale
Ma parliamo della provinciale un partito che non lavora sul territorio in questo modo potrebbe essere come tanti altri partiti intatti gli altri territori preso come modello ad esempio invece no qual è l'attività che viene messa ma in campo l'attività che viene messa in campo è stata quella di
Cercare di aggredire perché è un modello partitico così unito così compatto così coeso non è bruttino elettorale per i nostri rappresentanti
Ad altri livelli quindi si cerca di aggredire con associazioni perché è previsto dallo Statuto del nostro partito che le associazioni a sostegno della PD possono essere supportate e sostenute
Non si chiamano che di questa associazione si chiamano qui e nella di come è successo da noi e supportate e sostenute da nostri rappresentanti parlamentari a ho cercato di aggredire questa unità creando all'interno delle frazioni e delle minoranze perché attraverso le frazioni vengono anzi si può avere un lago dove pescare
Questo è quello che è accaduto non è stato quel sito permesso
E quindi questa è stata diciamo la parte l'aspetto positivo
Voglio raccontare due esperienze perché faccio il rappresento anche il ruolo di Presidente la Conferenza dei Sindaci di diciassette che hanno diciassette Comuni
E quando c'è stata questa delibera debba apra a livello amministrativo si faceva un po'all'interno dei corridoi della Regione Lazio si faceva delle riflessioni ad alta voce ed alcuni miei colleghi hanno esternato che bisogna rivede e alcune situazioni all'interno del partito rivedere un'organizzazione che non esiste più non c'è più pensate che noi nel due mila undici abbiamo proposto come sistema di lista la pianta dell'Ulivo per noi molto importante
In questa tornata abbiamo chiesto al Petit provinciale di poter riutilizzare per eccesso di zelo abbiamo chiesto se dovessimo essere dovevamo essere altro Rizzati il PD provinciale interroga regionali regionale nazionale nazionale di palla l'al regionale regionale e provinciale pro gestionale chiama e dice
Sì fate voi magari tagliate una fondo Lina perché così non avete nessun problema
A che io dico non avevamo chiesto di portare la pianta per noi la pianta quella un'importanza perché rappresenta una cosa importante quindi siamo andati avanti
Da questo dicevo a voci il vociferare all'interno dei corridoi della Regione Lazio facendo un'analisi visto che non è possibile fare un'analisi che si viene subito l'etica e Tati con quella un l'altra maglietta
Si viene etichettati nell'essere quel fondi Bellino all'interno della
Diciamo del discorso complessivo
Si faceva questa si esternava questa riflessione ad alta voce questo mio collega è stato raggiunto da una telefonata da un nostro rappresentante parlamentare che gli ha detto ma come ti sei permesso ad esternare questa considerazione perché non è chiamato il diretto interessato
Non è una cosa bella non è una cosa bella essere un anno di partito e fare un'analisi
Di quello che ha
Accaduto
Quindi si è creato cerco di essere molto veloce si è creato un vero e proprio scollamento oltre che a livello dirigenziale ma soprattutto soprattutto su
Sui territori
Abbiamo perso io porto la nostra esperienza abbiamo perso degli amici ed amiche dei compagni e delle compagnie
Che non hanno riposto solo ed esclusivamente la fiducia nel pronto cinque stelle ci si sono candidati illustri compagni nei nostri territori che hanno fatto delle battaglie che derivano da generazioni di partito comunista
Hanno fatto delle battaglie per la le proprietà terriere si sono candidati in risse Cinquestelle e questa la dice tutta sono d'accordo con lei via quando dice che all'interno dell'agenda di Governo non deve esistere la top list solo parlare come in direzione nazionale e giustamente per carità la nave c'erano dei Black Street
Come giustamente del ruolo dell'Italia la leadership all'interno dello scacchiere europeo ma bisogna ritornare a parlare con il linguaggio della gente con il linguaggio dei territori bisogna parlare della problema dei rifiuti che siamo stati lasciati abbandonati senza una cabina di regia
Bisogna parlare di immigrazione territori abbandonati a contrastare e e cercare di usare lo stesso linguaggio reale è uno strumento quello
Prefetture oggi Emanuel non deve essere la corsa a chi fa la frase più bella su Facebook
Perché io credo che Emanuele sia la drammatica fotografia istantanea di oggi
Dove secondo me c'è un'assenza c'è stata un'assenza totale di progettualità inclusiva e culturale questa è
La situazione per parlare di sanità salute io ho sentito Ruffini parlare e dire che non si prendono voti
Perché si urbani sa perché si creano degli spazi comuni perché si fanno delle scuole beh io debbo dire che la nostra esperienza totalmente opposta
Dove ha detto Matteo Fini perché noi migliorando la qualità della vita dei nostri territori abbiamo avuto consenso
Io credo e giungono alla alla al termine
La cosa brutte che prima quando si andava sui territori io faccio l'amministratore va
Fatto cinque anni l'Assessore alla scuola per cinque anni il Sindaco quando andavo a fare la campagna elettorale le persone siccome io ero un'estrazione di un partito non ero a Torino Euro con un parto di un partito
Mi diceva Ottorino questa tematica il tuo partito certo quello locale che si interfaccia con gli Stati superiori
Che cosa pensa come sta dibattendo questa tematica quali sono gli strumenti che sta mettendo in campo o le prospettive
Oggi quando si va a fare la campagna elettorale si dice Ottorino cosa pensi tu alla tua squadra cosa volete fare pure la tua squadra e questo è un dramma perché quando Torino non c'è più e non c'è più la sua squadra non c'è alcun organo una struttura organica
Che era quella di
Erano i nostri il nostro i nostri partiti oggi il nostro partito
Abbiamo lavorato mettendo in campo tanta passione tanta soprattutto tanta umiltà all'ascolto tanta umiltà
Cercando di considerare le riflessioni fatte ad alta voce dei nostri compagni dei nostri amici delle nostre compagne delle nostre
Amiche come spunto per il dibattito e non cercando di etichettare quelle riflessioni ad alta voce cercando Tibe legittimare quelle riflessioni ad alta voce aggredendolo come avviene in direzione nazionale Gianni in maniera elegante
In maniera sorta in maniera con charme perché sempre aggressione sempre aggressione
Io dico credo che noi possiamo essere
Visto che viviamo nel mondo dei sotto perché noi viviamo il mondo di sotto potremmo essere ancora oggi considerati come quei termini che venivano usati una volta nel partito i terminali nota c'erano i terminali
Io credo che non possiamo ancora essere e finisco IRI terminali i termometri che misurano la temperatura dei nostri territori
Chiudo con una citazione di Gramsci che credo che sia proprio opportuna indicativa nella situazione attuale diceva una generazione che deprime la generazione precedente che non riesce a vedere le grandezze il significato necessario non può che essere Mestrina e senza fiducia in se stessa
Anche se nessuno ne posseggo dati attorno
E Spagna grandezza io credo e spero
Che ci diate un'alternativa di sinistra grazie
Grazie
Natale ricordare
A seguire club di amici
A tale dico a lei Segretario generale la funzione pubblica Lazio della CGIL
Io ripeto vi prego di stare nei tempi e che non è sgradevole anche per me
Grazie
Quando Marco mia contattato per partecipare con entusiasmo pensato che
Era arrivato un po'al momento di
Riuscire a dirci un po'di Cosenza inciviltà anche le cose che ho sentito dire da linea in questa campagna elettorale anche il coraggio su alcuni temi particolari
Ci danno la voglia e forse anche la necessità di provarci
Di provarci dicendo civili un po'di cose oltre a guardare i dati numerici anche a togliere alcuni Manta li ho sentiti adesso dall'idea sulle periferie ma anche su
Il disagio sociale che ha portato a cinque stelle
La realtà sta da un'altra parte
I cittadini hanno scelto di rottamare PD di Roma
Perché e io penso che noi ed è qui la discussione lo dice chi ha vissuto in questi anni difficili quelli anche della Giunta di sinistra non ha mai conosciuto un partito
Verrebbe da dire il PD a Roma non è mai nato perché quando la immaginiamo un partito immaginiamo un partito che ha le idee chiare che ha dei connotati dei tratti distintivi ma
Io penso si vada a ricercare
In molti dei temi venivano citati prima qui l'ambiente poté parlare del sociale potrei parlare dell'educazione potremo parlare della scuola potremo parlare del lavoro
A Roma non abbiamo mai avuto un tratto distintivo e anche una posizione chiara che potesse far misurare anche le organizzazioni sociali
La crisi della politica e la criticità crisi tutti i soggetti di massa la la nostra organizzazione la CGIL come tutti i sindacati non vive un periodo importante
Estende soprattutto la mancanza di un partito che abbia delle idee chiare e anche un partito che possa essere il contrastare con delle idee innovative di cambiamento
Veniva citato per ultima su questo ne soffriamo gli errori che paghiamo oggi e che ha pagato la Giunta Marino
Erano errori che ci portavamo da il governo della stele sinistra e il problema dei rifiuti la chiusura di Malagrotta era un segno di civiltà
Problema che chiudere Malagrotta senza aver per quindici anni investito sul ciclo ha portato la città a soffrire per i prossimi quindici anni
Abbate ne siamo molto anche arrabbiati con nostro presidente perché della Regione che il tema degli impianti dei rifiuti dopo tre anni di Giunta Marino ha portato a zero
E ne adesso avremo un un né il Sindaco già l'ha detto siccome gli impianti anche quelli più innovativi danno fastidio i cittadini è più facile populismo risultato saranno altri dieci anni di emergenza sui rifiuti
Qua sono gli errori e qui non c'è stato il PD quand'anche il sindacato ha fatto delle battaglie per provare a ragionare non c'era quel tessuto non c'era quel lavoro nel territorio
Che dava la voce ai cittadini e non scritte militanti perché sotto nel nell'i circoli nelle poche stazioni che funzionavano questi dibattiti c'erano il problema della raccolta differenziata veniva fatta contro i cittadini
è un tema che faceva soffrire nostri i nostri i nostri iscritti i nostri militanti così come sul sociale io
Lancio qui un appello è anche un grido d'allarme la vicenda ma tra capitale Chihi riporta che a settembre non ci saranno più i servizi sociali a Roma
Non ci saranno più
Perché i vincoli burocratici e anche la mancanza di procedura amministrativa porteranno che Roma cancella i servizi sociali
Hanno già la magistratura cancellato un modello e cioè quello del
Del sociale e cioè delle cooperative di quel mondo lì era un'idea nobile che ha fallito e in questa città nessuno discute io
Ho sentito Livia
Recentemente ma c'è anche qualcuno che ha provato a fare delle cose però con le difficoltà che c'erano perché
Io l'ho detto tempo fa
Noi siamo riusciti nel due mila tredici a cacciare i fascisti
Questo è stato il modo per la città non ha vinto il PD i cittadini hanno scelto lì di cacciare i fascisti riserve uscito nelle realtà territoriali a mettere in campo nuova classe dirigente che non aveva un programma non aveva nessuna perché sosteneva e non c'era nessuno la prendeva delle scelte
Non si è mai deciso saranno giusto o meno le ventisei partecipate abbiamo fatto sarà giusto immaginare che alcune aziende potevano essere gestite dal pubblico potranno essere lanciata potevano essere migliorata nessuno ha mai messo mano la macchina capitolina
Decidendo quali erano i pregi quali erano i difetti e magari cercando nelle forze progressiste anche del sindacato delle alleanze per cambiare ecco qui stanno i problemi
Ne abbiamo bisogno di rifondare il partito abbiamo bisogno lo diceva poco fa se non sbaglio sentito mentre
I congressi non risolvono i problemi del partito e soprattutto non risolvono i problemi della città abbiamo bisogno di avere le idee che stanno alla base delle del Partito Democratico perché altrimenti e questo è
Ci sono nel mondo del del sindacato ma anche in tutto il mondo per l'associazione di chi si impegna civilmente in questo Paese c'è una un rifugio facile io parlo per il sindacato per la CGIL e l'indipendenza del sindacato dalla politica
Qualcuno che aveva fatto la sua dal sindacato diceva ad l'indipendenza dal mare il sindacato l'abbia bisogno dell'autonomia ma nel confronto quando qualcuno che ti sostiene
Qualcuno che insieme a noi viene a prendere gli schiaffi per cambiare le cose se il cambiamento viene lasciato soltanto alle associazioni e sindacati
Quel cambiamento non avviene perché poi prevalgono
L'aspetto delle corporazioni la spinta degli iscritti c'è bisogno di avere un tessuto c'è bisogno di una buona politica che costruisca quelle maggioranze quel pensiero di sinistra di cui di cui ha bisogno la nostra città ecco il mio era un appello anche a non lasciare da soli
Lasciare da soli chiesti chi nel territorio quei circoli che continua a fare attività i lavoratori che pensano che esista ancora un'idea di sinistra e che lavoro sia un pezzo importante
L'abbiamo una fase delicata io ne approfitto un scusami trenta secondi e su un tema
Su un tema su cui
Nel Paese neanche si discute
La CGIL adesso sono anche dei referendum sul tema del lavoro immaginando che
Tramite il quesito referendario si possano non risolvere i problemi perché il referendum ma non hanno hanno patto grandi battaglie logica ma anche hanno dato dei segnali chiari
Però io mi aspetto ecco che su questi temi almeno se un dibattito la fa sia anche su questi temi la nostra città e su alcuni temi come il balzo ne cito solo uno
Che è la legalizzazione del lavoro nero
Uno strumento lo diceva poco fa
Caro compagno lo strumento per un'idea intelligente diventava dalla legalizzazione del lavoro nero ecco io penso che ne abbiamo bisogno di rifondare su alcuni
Principi e non se ne è di sinistra ecco lavorare tutti quanti per fondare il partito democratico a Roma perché i cittadini hanno bisogno a quelli che credono ancora nella buona politica sono a disposizione per dare una mano
Abbia conosciuto
Si prepari Andrea Ortenzi dicembre Ortenzi ecco
Buonasera io mi presento molti che non mi hanno
Usano cari amici sono stata consigliera comunale consigliera municipale dello dato ex undicesimo Municipio di Roma e
Marco mi ha chiamato per portare la mia esperienza di non più iscritta diciamo e volentieri anche se con fatica
Ho scritto qualche riflessione che vorrei condividere con voi
Io di farlo come una politica della sinistra un'ex iscritta al PD che dopo aver militato per quasi vent'anni in questo partito stando come vi dicevo sia sul territorio che nelle istituzioni
Due anni fa vi sono arrivi sa
Perché non mi riconoscevo più o in un partito che pure a Milano mi aveva visto tra i padri fondatori e che però dopo tanto tempo non avevo più riconosciuto non riuscivo più a riconoscere come mio
è stata una scelta dolorosa che per me è nata quando la mia sezione io appartengo la sezione Garbatella
è stata di fatto sfrattata da quella sede storica che era un luogo di partecipazione di incontro
Per far posto ad una logica diciamo di ristrutturazione
Non molto condivisibile
All'epoca ne pensiamo di essere un caso isolato invece ci siamo resi conto che siamo stati forse degli antesignani di quella che è stata una fase che ha visto analoghe soluzioni che sono state adottate anche di recente prendendo
A spunto strumentalmente da un partito romano di fatto mal gestito che appunto ha preso strumentalmente a pretesto la relazione del compagno barca che secondo me aveva in sé
Delle osservazioni che potevano essere anche ritenuti interessanti
E che però purtroppo
Hanno dato luogo a delle manovre interne che secondo me non hanno dato
Spunto errori e Risoluzione a dei casi come posso dire di risoluzioni di problemi ma hanno sacrificato realtà virtuose e hanno anche salvato luoghi di potere
Io ho fatto parte di quella generazione per questioni anagrafiche che era considerata troppo giovane quando alla guida di questo partito c'erano i D'Alema in usi Berlinguer
E sono stato anche considerata però troppo vecchia quando sono arrivati i rottamatori che guidati unicamente da una logica anagrafica hanno forse creduto che l'entusiasmo dell'età bastasse a governare il cambiamento
Nella mancanza di una successiva fase costruttiva che necessariamente ci doveva essere per costruire una nuova classe dirigente ho visto che a quel punto c'è stato un costante
E purtroppo irreversibile decadimento del nostro partito
Che ha progressivamente abbandonato i suoi luoghi d'origine la sua funzione originaria che era quella di essere un collante sociale un momento di congiunzione tra le istanze dei cittadini cioè gli ultimi tra di loro normalmente
E le istituzioni abbiamo smesso di aver ideali di lungo periodo progetti di cultura democratica e visioni sociali abbiamo smesso di essere comunità e mi riferisco a quello che diceva anche di via prima
Ci siamo illusi che essere le istituzioni fosse di per sé sufficiente e che quindi le nostre radici in i territori i nostri compagni e dei nostri compagni le nostre sezioni
Che non erano in alcuni casi funzionali al permanere anche spesso personale nelle nei luoghi del potere diventassero un fastidioso ingombro
La normale dialettica interna aspra dura difficile è stata vissuta come un'insubordinazione e i pensatori critici come pericolosi sovversivi
Le sezioni sono diventati circoli ed anche nel nome davano l'idea di luoghi chiusi e destinati a pochi e faccio notare che nel mio Municipio l'ottavo punto ex undicesimo
Iscritti al partito sono meno della metà di quelli che non avevamo come sezione Garbatella e credo che sia un problema
Lei si era al governo dei territori e non solo soprattutto per coloro che si erano avvicinati alla politica in quella fase senza dover vivere l'opposizione e la lotta per la conquista di quel Governo cioè l'uso che le bacche la battaglia fosse solo nel mantenimento ad ogni costo delle posizioni
Che si erano conquistati
Fin quel momento e abbiamo così sostituita la lotta politica quella correntizia siamo diventati alieni nostri stessi iscritti quindi figuriamoci se i nostri centri simpatizzanti ed elettori
Abbiamo radicalizza ATO la personalizzazione della leadership proprio noi che avevamo combattuto in Berlusconi anche quello
E soprattutto la logica dei ho con me o contro di me
I caminetti sono diventati cerchi magici ed abbiamo lasciato
Da soli i nostri elettori i nostri simpatizzanti della nostra comunità
Che ci guardava incredula guardando quello spettacolo che si svolgeva all'interno delle nostre stanze mentre fuori nel mondo reali una crisi senza precedenti si mangiava la vita e le speranze di diverse generazioni
Non contenti entri della nostra autoreferenzialità abbiamo governato come fossimo eterni abbiamo gestiti situazioni e persone difficili e penso a Roma e Napoli ma non solo
Con la spocchia del bulletto di periferia il pressappochismo di un'armata Brancaleone
Abbiamo fatto di noi di tutti noi la casta e abbiamo catalizzato sulla politica tout-court l'odio di coloro che abbiamo abbandonato abbiamo
Leso credibile un leader telematico e populista e un movimento pericolosamente privo di pensiero democratico e ora ovviamente ne abbiamo pagato le conseguenze tutti anche dove magari si era ben governato e penso a Torino
Le ultime amministrative hanno seguito hanno non ci hanno assegnato solo come un punto di non ritorno non abbiamo perso le politiche io dico ci hanno asfaltato insegni come dire consentite questo sistema nenia municipio
In quartiere storico come Garbatella la sinistra è scomparsa nonostante la nostra candidata Presidente abbia preso tre punti percentuali in più rispetto a già che il Sindaco e questo ci dà l'idea di come sono state fatte le scelte
Tralascio l'analisi del partito romano e del fatto che il commissariamento azzerato di fatto la buona volontà di quanti
Negli anni sine solitudine in minoranza combattevano il malaffare e nel momento in cui sono stati commissariati si sono ritrovati alla pari
Di chi andava effettivamente commissariato
Abbiamo fatto una campagna elettorale in cui abbiamo risposto alle continue di incessanti richieste di aiuto di quella parte della società che un tempo era la nostra gente e che oggi non si ritrova in fantastico rinviano mondo delle start-up del referendum costituzionale o della ripresa che non vede
Ma che invece combatte quotidianamente per la salute per la scuola per il lavoro e per la casa
Allora dicevo abbiamo risposto prima parlando di Olimpia di e dopo la sconfitta basando le prime prove di opposizioni questionando sulla presunta liaison della sindaca e offendendola nel suo essere donna
Così non andiamo da nessuna parte
In questi giorni mi è capitato di sentire che sono preoccupata molto preoccupata perché a Roma queste elezioni non hanno cancellato dal panorama ho finito politico il PD o sinistra italiana ma la sinistra tutta
Non quella con una bandiera o con un'altra ma quella delle idee e quella dei diritti dell'uguaglianza e della solidarietà dell'inclusione delle pari opportunità perché lasciatemi dire con una battuta in Movimento cinque Stelle non è sinistra
Io credo che ci sia un partito romano da ricostruire dalle basi mettendo in campo un'azione politica e non una
Azione poltrona IPSIA bisogna anche però rivolgersi all'esterno bisogna parlare e vedere al di là delle tante iniziative che sono state promosse in questi giorni da
Come dire sedicenti sinistre di cui fanno parte anche nel nostro partito persone che non sempre hanno praticato quest'area politica questi luoghi
Del del pensiero apriamoci al confronto alla critica armiamoci di idee proposte camminiamo nella società e lavoriamo con i cittadini e per i cittadini torniamo ad essere riconoscibili per le nostre idee e non per le nostre
Internet incomprensibili battaglie di potere
Non cediamo nella trappola di chi vuole gettarsi l'agenda politica costringendoci a discutere di personalismi e non di persone di bonus e non di diritti di finanza e di banche e non di equità sociale
Lavoriamo per una sinistra nel partito ma anche soprattutto nella società non basta un'analisi del voto che comunque ancora non c'è ma serve un esame di coscienza
Nella scorsa
Riunione un compagno che Andrea che seguirà il mio intervento ha detto che la prima cosa da fare a Roma e chiedere scusa ai romani per quello che la nostra città è diventata anche con il nostro aiuto ecco ripartiamo da lì
E poi dalle tante energie positive che ancora credono in quei valori e credono in lui dentro e fuori questo partito nelle strade nelle piazze tra le persone di questa città
Grazie andare al i precari Elisa Castellaro
Sì mi presento nel già citato
Se non mi sento penso mi sentissero anche
Va beh ma già citato quali ad esempio sono andrà Ortenzi anche io ho una storia un po'lunghetta insomma cominciato da giovane da ragazzone specifico DDS DS fax resezione poi
Per motivi meramente personale nel due mila e
Tre sono andato a lavorare una decina d'anni all'estero e quindi come dire of perso di vista ma non troppo mantenuto la destra fino a
Sostanzialmente l'anno scorso
L'ultimo rinnovo dopo tutto il tema che sappia ciò per c'era sostanzialmente avevo due giorni di tempo per avere
Sta benedetta verserà non non ero a Roma passare in cavalleria e amen
Ho deciso comunque di impegnarmi in questa campagna elettorale anche grazie al fatto che non fossi tesserato nel PD sono stato diciamo visto come una delle figure che poteva far parte della lista civica che è stata
Un'esperienza
Un'esperienza anche molto molto bella un contratto tante persone tante persone che hanno messo hanno deciso di mettere la faccia anche in una situazione molto difficile in cui era diciamo palesemente chiaro a tutti che fosse complicato e che molto probabilmente insomma
Ci sarebbe stata una sconfitta magari non così
Pesante come voce sparava
Allora dinamo quello lì per esempio un patrimonio da cui dobbiamo e possiamo
Ripartire da energie che dobbiamo che dobbiamo cercare di di drenare ora io o un po'in mente gli interventi che mi hanno preceduto qua soprattutto i numeri terrificanti
Che che reca che hanno fatto parte della insomma non sono state alla base del dell'intervento di Marco io dicevo i numeri ci dicono delle cose delle cose incredibili innanzitutto
Non è non è pensabile che una
Sanapo io io vengo da esperienze aziendali faccio
Dirigente d'azienda quindi Hassan mi son sempre occupato di marketing a volte casco marker in alcuni casi anche customer relationship
Quando l'azienda perde
Duecentocinquanta mila
Consensi nonché supponiamo che fossimo un'azienda Bersani diceva la ditta
è la prima cosa non non è festeggiare perché abbiamo ripreso il Comune capire dove dove abbiamo perso si duecentocinquanta mila voti e perché e attenzione che
Perché fa il mestiere che faccio io i clienti più più
Terribili da trattare voi per da rivendere sono quelli che non si fanno sentire perché quelli che come diceva Flavia
Vanno nelle sezioni interfacciano le associazioni parlano coi dirigenti politici anche quelli che passano grasse dei grandi rompiballe poi alla fine ti stanno chiedendo una mano restituiranno aiuto vogliono comunque mantenere una relazione Conte
Il problema è quelli che proprio non ti dicono niente
E e quello è complicatissimo allora di dicevamo ognuno
E sono stato citato prima da Flavia vorrei spiegare perché noi come centrosinistra in parte diciamo e e come PD dovremmo chiedere scusa lo dobbiamo chiedere scusa
Perché dal due mila e sei in poi si è prodotto un vulnus incredibile che di noi dimentichiamo nel due mila e sei Walter Veltroni vince col sessantatré sessantaquattro per cento qui a Roma un anno dopo come dico io scherzando gli viene di fare il PD
Cosa nobile per carità di Dio però io francamente non ho non sono a conoscenza di per ignoranza mia non sono a conoscenza di
Sindaci di capitali così importanti che all'inizio di un secondo mandato così forte tra l'altro da parte degli elettori prendono e lasciano la società la la la città così
Per carità per andare a fare una cosa importante per fare il candidato premier anche se poi abbiamo perso però diciamo gialli comincia a esserci un vulnus
Nella arroganza di a
Chi pensa di prendere determinate decisioni magari
Anche non troppo condivise non solo sì si fa sì che Walter lasci si crea la condizione per cui Walter lasci la carica di Sindaco ma si candida anche tutta la Giunta
Cioè è passato un messaggio nel due mila e se e otto che attenzione ci ritiriamo tutti in Parlamento perché anche lì era abbastanza evidente che si perdesse quella volta lì
Poi continuiamo facciamo un altro danno abbastanza grosso l'ha detto anche Giachetti nonostante fosse uno dei suoi sostenitori da subito
Si mette come capogruppo in Comune a Roma una figura politica che è nota per non essere proprio una di quelle più arcigna da opposizione
E lì tra virgolette se non ci spiegavamo a fare un segretario di federazione
Un po'battagliero
Marco Miccoli che incalzano tutti i giorni Alemanno sui giornali sua ce
Famosa la battaglia su Acea c'è traccia non si capisce bene lo dove si andasse a parare
Continuiamo riproponiamo
Riproponiamo lì a
Anche avevamo fatto un'altra cosa non solo avevamo
Babà alterano aveva lasciato ma si era riprodotta nuovamente l'ipotesi che Rutelli fosse Sindaco ok poi se arriva Marino in un percorso strano
In un percorso in cui scoppia quella guerra tra
Tra correnti no che il Senato e questo è Renzi hanno e quell'altro fa capo a Gentiloni e quell'altro alla fine si fa Marino si butta giù Marino senza una logica una logica di un certo devo
Cioè senza capire che cosa sarebbe successo dopo attenzione queste sono elezioni che anche le difficoltà che al partito nazionale non ci sarebbero se a Roma non si fosse votato qua perché probabilmente
Non si instaura un certo tipo divento e probabilmente neanche perdevamo Torino
E avendo vinto Milano nazionalmente della poter gestire dicevo
Una sola cosa visto che manca un minuto e mezzo
Bisogna tornare a parlare con la gente davvero bisogno tornare a parlare con la gente in maniera credibile
Bisogna essere credibili ora io ho portato Giachetti anche nella mia narrazione ho fatto in campagna elettorale come fosse un errore
Senza macchia e senza paura però bisogna dire che bisogna essere non solo credibili male bisogna essere anche conseguenti nelle cose che comunichiamo ora
Per quale motivo
Un padre di famiglia che ce la fa fatica a mandare i figli all'università
Ma non dico che abita a Tor Bella Monaca e che abita a Garbatella da dove vengo io
Non
Non deve trovare mise Liding come dicono quelli bravi la narrazione di Giachetti quando da alla raggiri dice dalla raggi che non è preparata
Ho Giachetti è uno che manco e manco il laureato
E paraggi comunque laureata e un avvocato non è proprio così semplice no Fabio lo spiegate spiegarlo
Così come non è così così come non è così semplice che quando la raggiro contrattacca dicendo di non ama lavoravano come a dire la politica solito discorso populista che invece era la politica e impegno serio no lo dice ma io per mantenermi
Vendevo
Vendevo le sterline loro che è una regola dobbiamo o io quando facevo l'università per mantenermi andavo a lavorare alla cooperativa Diviggiano che montava Verselloni dai ribaltoni
Lo facciamo insieme e ce lo ricordiamo allora non è che proprio nelle nel mondo
Reale
C'è chi
A
A casa le le sterili varo col quale mantenessimo è importante intanto che partiamo da una sana analisi delle cose che abbiamo sbagliato come partito come centrosinistra
Che l'analisi sia rigorosa che ci siano dei luoghi della decisione politica non si vada a decidere e a fare determinate cose
Ma che ne ho nonché traguardi nord due mila cinquanta ma anche che traguardi nei prossimi cinque anni senza che ci sia effettiva discussione
Credibilità è una comunicazione che sia coerente dopodiché e finisco tema del Congresso Cerba riaperto tesseramento se no al congresso il buon Orsini l'ha già vinto nulla quindi perché stiamo a parlare allora soltanto cominciamo a fare la cosa
Definitivamente secondo lei le risorse
Le risorse di persone
Idee esperienze ci sono
Ci sono ditecelo se ci volete tenere fuori
Però insomma sia scolpito nella pietra grazie a tutti
Grazie Elisa Castellana
E si prepari poi Simona Ceccarelli
Pare
Enti
Però dei veneti hanno rinunciare in diciannove
No no sono gli ultimi due perché
Tra tutti quelli che saranno prenotati gli ultimi io vi chiedo scusa ma richiedo di ricominciare che siano Gianni parla quando avanzava in quota
Nuovo novantanove
La Regione
Parere
Allora intanto mi presento io non sono di romanza anche se sono a Roma da diversi anni
Come chi mi conosce sa ho votato a Roma per la prima volta quest'anno
Perché ho scelto
Per diverse ragioni di trasferire la mia residenza
Questa situazione di militanza politica più generale e di vita a Roma
E finisco subito su le nella mia presentazione devo dire ho sempre vissuto con molta difficoltà Hilla LAN boss
Svilita di entrare nell'ambiente politico romano nell'ambiente politico del mio partito Po a Roma della sinistra a Roma tant'è vero che
Anche per questa ragione ho continuato ad avere latte in Senato
A in provincia di Taranto dato ordine appunto provengo con lei e a Castellaneta Provincia dia chiusa questa parentesi vorrei chi sottoporre va a proporre soltanto due argomenti un paio di argomenti velocemente in pochissimi minuti
E il primo riguarda tenendo conto del fatto che per la convinzione che ho che le definizioni oggi più che mai sono
Molto importanti ascoltando anche l'intervento di invidiare un po'più complessivamente dibattito mi mi sono chiesta ma che cos'è la politica oggi che cosa significa fare politica oggi
E mi è venuta in mente a proposito di questi no una recente intervista
Di uno dei più importanti dirigenti della sinistra dirigenti delle figure politiche della sinistra a livello mondiale
Shimon Peres qualche giorno fa intervistato a proposito della crisi dei laburisti dei socialdemocratici della sinistra di via della sinistra di là
Ha detto con pochissime parole
La politica oggi non può più essere dirigere i popoli la politica deve essere servire i popoli no servire il popolo è ormai del
Sette è tutt'altra cosa servire
Servire i popoli
E io credo che il Movimento cinque Stelle
Via Cuesta illusione non illusione credo che il Movimento cinque Stelle si presenti faccia credere anche questo o molto quell'sto ai cittadini
Io non penso perché la politica o tutt'altra formazione che la politica debba esservi verso lo specchio della realtà o tutt'altra formazione tutt'altra opinione tuttavia credo che sia molto importante direi quasi urgente
Avere un approccio di confronto positivo con alcune istanze che vengono
Anche
Anche
Dalla dalla esperienza dalla proposta dall'atteggiamento da quello che voglia non so neanche io apro così ridefinizioni chiamare dello stesso Movimento cinque Stelle o comunque più in generale di alcune spinte
Che noi i cataloghi diamo immediatamente come il populismo questa grande porcheria del populismo
Per esempio
Del
E il concetto di cittadinanza c'è
Io insomma ripeto non sono di Roma ma conosco abbastanza la l'agibilità l'ambiente
Lo frequento anch'
Cioè la gente sente le persone sentirsi dire voi contate siete cittadini è sentirsi città definire così approcciarsi così con demagogia a tutto quello che vogliamo
è molto importante conta non è con questo con queste nuove nuovi paradigmi noi dobbiamo assumerli dobbiamo introdurli
Nella nella nostra riflessione e pratica politica
Il voto a Roma naturalmente non voglio proporre un'analisi dettagliata non ne sarei neanche capace tuttavia
Vorrei voglio dire in maniera molto secca noi non possiamo continuare a dire il PD ha perso nelle periferie no il PD appena adesso a Roma
E hanno vinto soltanto in due municipi il PD nella sinistra
Hanno perso a Roma
Del resto del resto e finisse ai primordi sorsi e del resto anche a proposito di periferie ma cosa significa dire periferie a Roma
Sì nati Zare le persone qui a Roma come persone periferiche della Capitale d'Italia cioè è un concetto è una e non è
Proprio
Non è proprio ma perché Tuscolano e periferia perché la Balduina in periferia perché lei è uno e periferia perché Montesi approvo e periferia e si può conti si potrebbe continuare a proposito di analisi del voto e della sua distribuzione
Ci dicono pezzi importanti di classi dirigenti di di di di di di di di di di di di diverse categorie di diverse categorie oltre che popolo naturalmente o dentro il Popolo dunque
Tutto questo io non sto non dico che noi dobbiamo scioglierci nella società ci mancherebbe tuttavia noi dobbiamo
Sono convinta di coeso e Roma questo lo presenta con una certa urgenza Daria anni od un processo politico ad un processo politico
Capace di confrontarsi con altre forze compreso compresa chi ha creduto nell'a esperienza di sinistra italiana
Io adesso confessione per confessione io ho firmato per la candidatura di Stefano Fassina Sindaco ho firmato perché ero interessata ad un po'oggi movimento nella rappresentazione politica qui a Roma così come ho partecipato seguito i lavori di Cosmo politica insomma un insieme di cose che si muova io penso che noi dobbiamo confrontarci a me è una disponibilità l'al confronto abbia idee volerci confrontare è anche aiutare un project so
E finisco la Giunta raggiri la Giunta raggi è un'aggiunta per quello che capisco io che conosco io che ha al suo interno delle
Personalità che in quanto a competenze non amministra non politiche anzi qualcuno è anche figura politica qualcuno
Ma che anche le competenze molto importante noi dobbiamo aiutare un processo politico avere disponibilità e con altrettanta fermezza respingere dei profili politici come quello che attiene alla concetti alla alla all'approccio del Movimento cinque Stelle rispetto alla immigrazione e visto che i toni con una componente
Che è emersa in diverse occasioni persino razzista
Ringrazio Marco punto per avermi invitata e e penso che in ogni caso la scadenza del congresso non possa ed cioè che questo ragionamento debba dire a un suo
Un non in chiave politici sia ma che questo ragionare Ettore debba o vorrei tanto potermi non penso che le mie idee debbano essere ma vorrei tanto confrontarmi su questo anche
In chiave di dibattito congressuale
E Pia
Insomma ci sarà tempo per introdurre diversi argomenti grazie Grazioli Sara Simeoni Ceccarelli e poi l'ultimo intervento ti Francesca Danese io poi avevo altri tre chiese negli ultimi tre che si erano iscritti
Quindi se dimezziamo un po'di tempo si è cercato di stare nei tempi
Sì però stando nei tempi perché se no
Soprattutto pregherei quelli che hanno parlato di non andare via
Rapidissimo questo allora grazie a tutti anche organizzato per opportunità
Io noto da parecchio tempo ormai in questo partito una tendenza a a rimanere sempre incastrati all'interno della dell'analisi politica
Sociale della situazione senza riuscire ad arrivare poi a sintesi
E proporre una concreta soluzione a a ciò che si analizza allora io prendo dalla Provincia di Roma sono coordinatore dei Circoli del litorale Verona nord lago di Bracciano
All'ultima direzione che abbiamo avuto provinciale ne abbiamo abbiamo affrontato anche l'analisi del voto
Quello che io noto
Parlo in quello che ho notato che tendenzialmente a livello proprio nazionale tutti Italia abbiamo avuto questo andamento nei piccoli centri il partito ha ottenuto più o meno
Più si allarga la base elettorale è più il partito affatto difficoltà avuto difficoltà a Roma Torino abbiamo avuto su base elettorale larghissimo un tracollo
Devastante perché questo io credo e questa è l'analisi io credo che noi abbiamo un corto circuito grave che va risolto
Nel meccanismo di selezione dalla classe dirigente di questo partito allora al di là delle analisi sulu quanto sia pericolosa verso l'avanzata del Movimento cinque Stelle perché
Sempre parlando della Provincia adesso c'abbiamo Roma
Anguillara Civitavecchia Pomezia Marino Genzano aiutato e mi sono sette
Questo comporta un altro problema grave a livello istituzionale perché nella provincia di Roma cioè la città metropolitana e con il voto ponderato la città ma da Poli Tana è in mano praticamente cinque stelle il prossimo anno sul litorale
Della della Provincia di Roma voteranno Cerveteri e Ladispoli
E anche lì i cinque stelle sono gli hanno già messi nel mirino si vota anche nel mio poi al Paese un paesino Allumiere li Cinque Stelle hanno difficoltà perché perché più il piccolo il circolo più il piccolo l'elettore diciamo la bacino elettorale
Più il partito riesce ancora a tenere quella relazione diretta e fa il partito diciamo che si può il ruolo di partito con con gli elettori e non si disperde non non non interviene quel meccanismo di allontanamento
Fa eccezione Fiano Romano per esempio che un centro già più grande però perché la gente non l'ha detto adesso il Sindaco ha detto anche che c'è la sua segretaria non so chi siano le faccio i complimenti perché il Piano Romano ha mantenuto quel quella struttura di partito
Che ancora permane la società che intercetta i cittadini intercetta i propri bisogni rientrare nelle nelle periferie rientrare nei punti dove non sono diciamo i centri nell'arco nevralgici della Società come si fa
Io credo che noi
E dovremmo avere visto che andiamo a congresso il coraggio di prendere una posizione per capire quanto meno che tipo di partito vogliamo
E io credo che noi dovremmo avere il coraggio di superare il meccanismo delle primarie
Perché è tramite il meccanismo delle primarie che noi abbiamo abdicato al ruolo prima si parlava di circoli che sono diventati circoli trimarano sezioni
Il sezione sia sempre sentito dire dato di qualche anno a questa parte sì va beh ma adesso che senso ha seppure le i tesserati sono equivalenti a quelli che stanno fuori
I segretari li scelgono da fuori che senso ha fare una tessera che senso ha fare l'attivista che senso ha una sezione a questo punto se la selezione dalla classe dirigente
Avviene tramite meccanismi che non passano dalle Sezioni non passano dal partito noi siamo costretti a lasciare il passo a a chi è più bello che è più bravo a chi ha più forza che ha più soldi
Un altro problema che abbiamo nel Lazio e concludo poi non conosco la realtà in giro per per l'Italia ma nel Lazio ce l'abbiamo e grave
Ma se noi abbiamo una legge elettorale
Con con le preferenze su collegi il collegio della Provincia di Roma è Roma e provincia cinque milioni e mezzo di abitanti
Un partito che elegge dieci dodici tredici dai consiglieri regionali come il Partito Democratico
A conti fatti servono trenta mila preferenze ma come fa come fa uno volenteroso giovane e bravo preparato che studia dire però in un piccolo centro come fa ad emergere in questo partito
E soprattutto se servono trenta mila preferenze per essere eletti nel Partito Democratico e il collegio e tutto quello della Provincia di Roma
Quanto costa una campagna elettorale cioè io spendo trecento mila euro per una campagna elettorale che ha parlato di questione morale prima ma dove le varie dopo da dove vengono poi quei soldi per forza uno voi è costretto a un a relazionarsi
Con la malavita noi abbiamo un problema strutturale non voglio dire che che è obbligatorio ma abbiamo dei meccanismi che strutturalmente favoriscono la corruzione il malaffare dentro il partito noi dobbiamo correggere dobbiamo anche a livello nazionale anche nei confronti dell'Italia gomma proporre nuovamente i collegi uninominali proporzionali piccoli
Piccoli che costringono invece un circo una una
Come dire dominante una circoscrizione enorme
Un piccolo una piccola circoscrizione un piccolo collegio costringe con un solo nome a mettere in lista il migliore che hai sul territorio così invece di rimanere dentro le sezioni i migliori non sempre accade chiaramente ma i migliori saranno le sanzioni saranno costrette a metterle in campo poi i poteri che ha contati chiappe esseri padroni della tesserone che spariranno però sicuramente su un bacino più piccole verranno ridotte io questa la mia proposta intanto partiamo dalla struttura la dico in senso marxista per cambiare la sovrastruttura poi ci arriveremo
Grazie mille
Grazie aveva
Francesca Danese
Buonasera insomma mi viene una battuta spiritosa come vedete sto con voi e non sto in Giunta con la con ragazzi
Io ho fatto
Una scelta perché insomma mi sono ritrovata poi su tutti giornali non ero stata chiamata neanche al telefono pare ci sia stato questo sondaggio che loro hanno fatto
Nel quale nelle periferie le associazioni insomma
Avrebbero gradito una mia presenza ma poi
Ad un incontro anzi qualcuno di voi neanche detto ma dai Francesca Why vedendo ma uno non può entrare in antitesi farsi venire una malattia autoimmune perché avrei generato molti molti
Anticorpi per cui ho ringraziato detto non mi avete neanche consultato ovviamente sarà mia
Premura passare tutto quello che ho fatto come assessore delle politiche sociali abitative però io sono e resto una persona
Profondamente autenticamente di sinistra non sono iscritta
Teramo
Ero iscritta nel senso che sono stati all'assessore al bilancio più giovane di questo Paese in Abruzzo in un territorio molto molto difficile
Divento Oggiaro ma da diversi anni e quindi li ha già votato non mi sono mai più riscritta perché io ha interpretato il mio modo di fare politica
A sinistra servendo la mia città servendo anche l'Italia attraverso tutta la rete di
Associazioni di volontariato e di cooperazione anche internazionale quindi mi sembrava un modo di
A agire fortemente la politica è un dato sul quale vi invito anche a riflettere
Quando Olivia fece la trecentoventotto del due mila
A Roma ero nel gruppo di lavoro sulla del Piano Regolatore Sociale che a quei tempi pensavamo che anche luminare una una strada significava dare qualità della vita alla persone
O non darla fare scelte in questo senso
Dopodiché ho io mi aspetto delle scuse
Io mi aspetto delle scuse serie
Vere
Non mi guardi così perché ora spiego perché forse ha già capito perché io sono stata chiamata a fine dicembre
Pieno scoppia mafia capitale
Quindi mi sono assunto la responsabilità importante ho avuto due assessorati pesantissimi politiche sociali e politiche abitative quindi questa è un senso evitare il senso al web fare perché il welfare si declina
Dalla versione averci una casa dall'aver ci un lavoro dateci la possibilità di acquistare dei farmaci in questa città abbiamo l'ottantotto virgola otto per cento
Di persone affette da malattie croniche che non possono permettersi di acquistare
Farmaci
Abbiamo una città con schiene delle donne fortemente appesantite donne che hanno una persona ancora più anziana da assistere
E mentre io cercavo di andare verso la coprogettazione la coprogrammazione ha tirato fuori
Una questione dolorosissima settecento affidamenti diretti da venti trent'anni tirato fuori la questione di abitative dall'oggi al domani fatto anche fortunata perché ha avuto vedo anche Mariagrazia persone che mi hanno insegnato tanto
In questa mia
Militanza diciamo a questa mia passione
Civile e nel momento in cui uscivano questi dossier
Mi sono trovata dal oggi al domani sotto tutela
Un anno quasi di scorta nel momento in cui io portavo avanti la battaglia per le politiche abitative
E nessuno e capite neanche cercate di accogliere questo mio appello che io non avevo nessuna nessuno diceva che bello Roma ha dato in dieci mesi cinquecento case popolari
A me vanno ne dava cento
Questo significa aver tirato fuori anche una questione delicatissima di gestioni fatte
In maniera folle anche da alcuni nostri compagni di viaggio aver trovato che forse la casa popolare non veniva data a chi veramente ne aveva di Sorbi sogno ma a clienti ma di genere di clienti
Il mio interlocutore più importante mentre facevo questo lavoro faticosissimo
Di ricostruzione della città e di
Aprire le porte a tutti quelli che avevano avuto le porte chiuse
Perché questa città è fatta anche di associazioni e straordinarie che ogni giorno e tutti i giorni conoscono i propri quartieri
Conoscono le periferie con le quali stavamo ricominciando lavoro su bus oggi basta oggi qualcuno se la ricorda basta oggi
Ecco io ci sono andata abbiamo ricominciato lavoro con loro residenza dimenticato da Dio e dagli uomini io non potevo parlare connesso uno e anzi è stato molto molto
E terribile per me per come sono fatta insomma chi mi conosce sa che insomma mi chiamo Francesca sono proprio franca
Un giorno mentre stavo cercando di far risalire faticosamente
La graduatoria dei cittadini aventi diritto erano tre anni che i cittadini romani non sapeva hanno quale era il loro posto in graduatoria
E con vari movimenti chiavi vario titolo e a diverse elezioni cercavano di trovare poi
Un accordo in qualche modo perché pesavano tre mila voti io sono stata invitata in un luogo con di fronte
Alcuni personaggi di alcuni movimenti che nel frattempo facevano facevano fallire la prima gara europea Aruba per
Far sì che le persone avessero una casa anche fuori delle residenze ne abbiamo chiusi dieci ma all'interno della città tutta da Corviale a Testaccio e via discorrendo per cui l'interlocuzione un dialogo
Interrotto che non esisteva io riuscivo a parlare è meglio prima contabili anni che piuttosto che
Con le persone del partito con il quale avevo condiviso una serie di di storie
Secondo elemento
Quindi
Trovare anche il modo di studiare di ritornare a pensare
Le città metropolitane tutte perché le politiche di Welfare vanno fatte con una programmazione a vent'anni a trent'anni Roma si è impoverita ma si è impoverita anche per un'altra questione
Il ceto impiegatizio che abitava alla città
Si è spostato tutto nell'area metropolitana a parte che comunque nessuno ha mai discusso lo Statuto dell'area metropolitana per cui i nostri cittadini le persone che abbiano questa città
Neanche sanno di che cosa stiamo parlando e quali compiti ha
L'area metropolitana
Dopodiché il ceto impiegatizio sia spostato tutto fuori nella cerchia intorno alla città facendo aumentare i costi degli affitti in quelle aree Roma si svuota la gente preferisce andare
Alla cittadina più vicina all'Area metropolitana alla dove è stato dalla casa piuttosto che
Rimanere a Roma quindi lavora a Roma però abito fuori questa visione questi dati
Lo studio di queste
Di questi dati sono fondamentali se si vuole ricominciare anche a fare politica la città che fra l'attuale più importanti sedi e organizzazioni
Umanitario esistenti se abbiamo rifatte abbiamo niente nessuna relazione non può essere il singolo assessore anche se preparato sul studiato il PUA e ci ha tanto coraggio va avanti
Però alla fine serve anche
La possibilità di studiare ultima cosa e scusate semi sta togliendo anche qualche sassolino sono mesi che io sto in silenzio non vedo l'ora anzi mi piacerebbe che la Procura mi dica quando finalmente si potrà raccontare
Tutto
Non è possibile che una città come questa
Non abbia avuto la possibilità di avere una comunicazione quotidiana anche con una visione politica e e di rafforzamento
Con la Regione Lazio non è possibile che ci sono bilanci su alcuni temi
Importanti come Lou quel fare come benessere delle persone che abitano la nostra città e che comunque a causa del rientro e delle politiche sanità sapete qual è il debito il bilancio del nostra regione
Ma che non ci sia stata la possibilità di interloquire di fare delle scelte insieme ha pesato tanto comprese debiti fuori bilancio un'ultima cosa voglio ricordare siamo ultimissima
Siamo a luglio l'anno scorso faticosamente
Da
Maggio a ottobre questa città ha gestito sessantatré mila tra anzi tanti nessuno gli ha detto grazie
Con tutto quello che abbiamo letto è stata un po'alla nostra rivincita siamo riusciti a riaprire anche i circoli Marco si ricorda abbiamo quindi ricominciato un percorso anche di dialogo su un tema come l'immigrazione
Che
Fondamentale anche lì non è possibile che non ci siano delle scelte
A volte e il Weill assessore di turno non può ogni notte essere terrorizzata perché a seconda degli sbarchi non si capiva quale visione politica ci fosse e
L'immigrato dove lo metto è veramente inaccettabile grazie scusate se ho capito
Grazie Francesca
Aereo
Chiedo scusa alle fortissime ultima persone alle quali non siamo riusciti a dare la parola siamo restava fanno quasi con tutti ma
Adesso io direi
Se
Serio negli ultimi tre
Allora io Simoni Cossutta Luca Giordano reali c'è il mascara tra l'altro
Tra l'altro tutti i giudici dello stesso territorio quindi se almeno gli altri due ecco rinunciare moglie Gianni possa concludere la Salaria
Secondario
Compagni buonasera innanzitutto io penso che lo aprire un dato politico non indifferente cioè non ha perso le periferie partirà per suo comunque
Io la via del primo Municipio per il partito cercato di parlare con la gente nel mercato in tutte le zone del primo Municipio risplende molti mi sono compagno Cossutta Simone
Ma certo Tusa ragazzo di sinistra e idee importanti per i municipi e per il partito ma comunque il simbolo come facciamo poterti compagno Cossutta
Bene perché ritengono che quel simbolo sia lasciato qua poi la politica che difende la sinistra all'idea di accordi politici fatti in Parlamento con Verdini
Andrea politica è quella del segretario Matteo Renzi il lavoro prole politicamente parlando dico che a Roma hanno allacciato non è un problema di Roma ma un problema politico nazionale
E lo votare contro il PD non a Roma contro chi dirige il PD nazionalmente quella sua deve politica bene i compagni e penso che la
Spiegato alla gente come era diverso il PD nazionale del Pd romano
Le due di un'opera dei territori per il Comune per i municipi
Siamo tanti candidati preparati bravi municipi al Comune siamo abbiamo perso ovunque tranne che domani CP dove nel primo e nel secondo abbiamo vinto Grazia ha una classe sociale che civile che di alta spessore sociale
Non perdiamo dove cioè il popolo dove cioè proprio da sinistra dove noi proponiamo di esse PDS Rifondazione Comunista cioè quel popolo che il popolo delle del centrosinistra noi dobbiamo rappresentare come scelta politica
Sì perché il PD pensava chi lo dirige oggi di poter rappresentare
Il tutto cioè per il voto di destra da sinistra non abbiamo capito che
Sia presente il tutto c'è il voto destra sinistra soli cinque stelle oggi previo pigliatutto non siamo noi
Ne dobbiamo proporre al partito che dirige un'idea di
Kiwi come e in che maniera vogliamo rappresentare ecco perché è importante ricomincia dal centrosinistra il tipo un ponte politico con le associazioni
Con chi è fuori dal PD con quei partiti di sinistra che ci sono
Conclusi dubbio dobbiamo derogare chiede una deroga economiche il PD non è cattivo il PD non è sporco c'è gente di sinistra come me come Marco come genio come
Con il compagno quello che sui temi sociali insieme di immigrazione
Sui temi del del della casa Conciapelli Pierfrancesco e stiamo lavorando nei territori siamo qui per questo ed è per questo che io credo sarebbe risposte concrete nei territori spiegare alla gente ce ne diversa di Partito Democratico
Stiamo dando per questo e spiegare che nel caso in cui la gente lo sta chiedendo Gianni e importanti dirlo che a un certo punto sulle fermo a dare una risposta netta e chiare mentire o anche nel circolo ma cosa facciamo noi come sinistra PD siamo perizia siamo per il no
E dobbiamo dare dare abbiamo parlare io non lo dobbiamo confrontarci per capire perché mi sento in grande in grande difficoltà con i miei compagni di circola un grazie
Grazie
Grazie Simone allora adesso io darei la parola Gianni ringraziandolo tra l'altro
Ringraziandolo Caravà
Anche per il grandissimo lavoro a livello nazionale che ha fatto per
Per sostenere tutti i candidati
Con lealtà tutti i candidati del Partito Democratico in giro per a per l'Italia anche quando
La una parte del partito si dedicava poco alle elezioni amministrative lo e penso sia stato il primo ad avvertire il pericolo e a dire
C'è prima a giugno e poi ottobre dedichiamo ci prima
Alle elezioni amministrative quindi con questo ringraziamento io do a Gianni la la parola grazie
Ecco
O grazie sono io che ringrazio voi Eugenio che ha
Condotto questo pomeriggio Marco Livia che qui
Vicino a noi
E tutti voi che siete intervenuti perché questa è un'occasione preziosa soprattutto per ascoltare almeno per me è stato così
Poiché siamo tutti persone che amano la politica e quindi lo sappiamo ci sono delle discussioni che possono risultare più pigre di altre
E questa di oggi non è una discussione pigra in ciascuno di voi che è venuto qui ha detto quello che pensa l'ho fatto con un carico di
Passione a volte anche di intensità sul piano emotivo che rivela come
C'è una necessità c'è una domanda c'è un bisogno di discutere d'altra parte
La politica e anche questo non è solo questo di via detto delle cose importanti sul valore della politica sul senso della politica però è anche la comprensione
Di quello che succede attorno a noi poi guardate non è facile ragionare separando i problemi le questioni se soltanto noi siamo lo sguardo oggi abbiamo parlato molto del voto di Roma
Di questa realtà ma se soltanto al siamo un po'lo sguardo ti rendi conto che succedono molte cose attorno a noi info Tellas sconfitta le elezioni amministrative ciò che è successo nella capitale
La necessità di ripartire da quelli che avete chiamati i bisogni delle persone prima mentre stavate intervenendo si sono avvicinate due giovani donne che hanno chiesto a me è un contatto credo anche a Lidia
Sono due insegnanti precari abilitati di seconda fascia e chi ha seguito un po'la riforma della cosiddetta buona scuola sa di che cosa sto parlando
Sono due insegnanti a cui lo Stato aveva garantito in un patto una sorta di tutela per il loro avvenire per il loro futuro persone che vanno in classe da anni
E hanno formato pezzi rigenerazione siccome lo Stato italiano non poteva bandire concorsi per l'ingresso nei ruoli organici della scuola gli hanno detto gli è stato detto da un nostro Governo peraltro nel passato
Investite le risorse del tempo della fatica della passione abilitate di e noi si stabilizzi daremo la vostra condizione anche perché l'Europa ce lo chiede
E dopodiché facciamo una riforma che contiene anche delle cose buone e le cose giuste ma a questa categoria di insegnanti come quelle due giovani donne che sono venute qui prima
Comunichiamo che devono ripartire dalla casella di partenza
Ed è chiaro che per loro poi possiamo parlare di tutto no dell'universo mondo ma per loro è quella condizione di ingiustizia che hanno vissuto sulla propria pelle
Che fa premio su ogni altra cosa allora ti ti chiedono di capire come si può affrontare quel problema quindi
Il voto nelle città ai il risultato di Roma ai bisogni delle persone ma poi c'è poi c'è il mondo stamane in Aula alla Camera è venuto il Ministro degli esteri
A riferire al Parlamento sulla morte di nove nostri connazionali attacca venerdì notte
Il racconto che ha fatto il
La descrizione dettagliata come si usa fare in questi casi che Paolo Gentiloni ha riferito
Fa rabbrividire per la tragedia per la agonia lenta cui quelle persone sono state costrette
E poi le notizie che arrivano da qui vicino nota un paio d'ore di macchina da qui fermo
In una regione civilissima
E dove c'è un alto grado anche di rispetto però succede che l'uomo bianco e razzista uccidere a pugni e calci
L'uomo nero che non ha diritto di stare dove sta e oggi pomeriggio c'è un senatore della Repubblica che a Palazzo Madama cerca di minimizzare l'episodio dicendo che bisogna approfondire vedere il contesto capire capire cosa
Capire che l'uomo bianco ammazzato di botte l'uomo nero
Lo vedevamo né fine americani e ci indigniamo sulla poltrona di casa se succede
Nella cronaca che viviamo tutti i giorni dovremmo riflettere oppure
Oppure l'idea che un miliardario moderatamente razzista discretamente razzista faccio una corsa per conquistare la Casa Bianca
Farebbe rabbrividire solamente il pensiero invece succede succede anche con i database con i big data con gli strumenti della comunicazione sono cose diverse no Roma
La sconfitta alle periferie un docente abilitato di seconda fascia che sente ingiustamente violato il suo diritto insegnare tacca
Quell'omicidio affermo
Trump e l'elenco potrebbe essere ancora più lungo sono cose diverse a volte anche molto distanti però c'è anche un filo che le tiene assieme
Ho comunque che li orienta e in questo senso io sono affezionato all'idea forse conta anche un po'la formazione della quale provengo proveniamo un po'tutti noi che siamo dietro questo tavolo
Conta molto capire dove sei in quale punto delle racconto in quale punto della storia il mio vecchio maestro Alfredo ma anche il Mila conta spesso
Che quando erano molto giovani trentenni dopo la guerra Togliatti usava ammonire i giovani dirigenti di quel partito dicendo l'analisi
L'analisi bisogna fare l'analisi e deve essere un'analisi giusta perché se sbagli l'analisi poi sbagli e vai anche la politica conseguente
E forse un po'questo vale anche per noi se guardiamo all'Europa quello che sta accadendo anche un po'oltre i nostri confini
Sì l'avrei sette non è materia che abbiamo discusso oggi pomeriggio se n'è parlato poco anche la direzione
Del PD l'altro giorno qualcuno l'ha definita se come giustamente quella cosa che i sociologi chiamano un cigno nero c'è un evento improvviso ed imprevisto
Che cambia il corso della storia o comunque l'Oriente in una direzione che non prevederli
E la reazione più semplice no se uno pensa a quello che è accaduto due settore settimane fa
In Inghilterra nel Regno Unito la la reazione più semplice e quella di dire che l'Europa non ha retto l'urto della crisi e e guardate che non è mica banale dire una cosa di questo genere a me è capitato di raccontarlo ogni tanto ma
Io che sono un uomo maturo adulte maturo io sono nato l'anno in cui il modo più celebre della seconda parte del novecento in Europa è stato costruito
A Berlino
E mi sono sposato sono diventato genitore a cavallo dell'anno in cui quel muro è crollato e con il collo di quel mondo sono crollati anche molti altri muri
I nostri figli che oggi sono ragazzi adolescenti anzi un po'più che adolescenti a differenza nostra che ci siamo formati siamo cresciuti in un'Europa dove morì cadevano
Sono nati in un'Europa dove i modi non c'erano più e stanno crescendo e diventando adulti donne e uomini adulti in un'Europa dove i muri tornano ad essere
Ad essere costruite anche questo vuol dire qualcosa Sile Europa ha sbagliato la risposta che ha dato alla crisi e questo mai lo riconoscono tutti non solo la sinistra
Leggevo l'ultimo rapporto qualche giorno fa della signora la carta distilla Carlo direttrice del Fondo monetario
Che spiegava che bisogna ridurre le diseguaglianze perché la leva fondamentale per rilanciare la crescita e accorciare le diseguaglianze detto dal Fondo monetario
Fa piacere insomma sono soddisfazioni ecco però se questa intuizione abbastanza geniale nonché rivoluzionaria la prendevano una decina d'anni fa forse questo avrebbe cambiato un po'il corso delle cose
Ma soprattutto si è sbagliata la lettura l'analisi no avrebbe detto il migliore l'analisi la lettura di quello che succedeva e il conto e drammatico il conte dalmatico sul piano sociale sul piano culturale
Perché poi guardate è vero se n'è parlato poco oggi pomeriggio ne abbiamo discusso di ben altre cose è vero che la politica tende a radicalizzare assi su una scala più vasta Donal Trump ne è un esempio ma non soltanto lui
A competere per la nomination dei democratici è stato Bernie Sanders un giovanotto non più giovanotto che ha espresso delle posizioni molto radicali noi diremmo noi molto di sinistra
Adesso è oggetto di feroci polemiche dopo break SIT ma il partissi affidato Angelini Corbin che è un altro signore non più giovanissimo espressione di una visione che definiremmo noi più di una sinistra
Tradizionale anche combattiva e poi sull'altro versante pensata la parabola
Della signora le pene in Francia o di far nascere nel Regno Unito pensate al ballottaggio osteria co che si fa settembre dove per un filo una candidato perde un po'un outsider ha sconfitto un candidato della destra estrema
Però prima di questi fenomeni che sono più legati a all'attualità era venuta un po'nel silenzio no nel silenzio anche disattento della sinistra che hanno sinceri
Una parabola come quella del Primo Ministro ungherese in carica da qualche anno ma mai si chiama Victor Orban
Come lo definì resterà un uomo di destra un fascista un radicale
Nazionalista è un signore che ha scritto degli articoli dei saggi dove esprime delle riserve molto esplicite sui principi della democrazia occidentale
E del pensiero liberaldemocratico insomma forse bisogna anche interrogarsi su che cosa il mondo e l'Europa hanno partorito
E se metti in fila tutti questi elementi torna l'immagine per me formidabile di quel testamento politico e culturale che un grande studioso storico toni Giarda ha lasciato in un libricino uscito qualche anno fa che si chiamava il mondo guasto
Ed è un mondo guasta effettivamente ma è guasto anche nella forma di un paradosso che ne dobbiamo avere il coraggio di vedere di aggredire di risolvere e il paradosso è questo meriterebbe una discussione ben più approfondita io me la cavo con una sintesi una battuta
E il paradosso è questo la sinistra
La sinistra nelle sue diverse espressioni nelle sue diverse declinazioni storiche e nate sorta per un fine fondamentale che era a contrastare la diseguaglianza garantire l'affermazione di diritti di emancipazione e di opportunità
A chi non le possedeva
Eppure alle nostre spalle non c'è un biennio un semestre c'è un trentennio
Che ha visto il mondo cambiare con un segno particolare però molto preciso si calcolare sono calcoli abbastanza precisi dell'arresto che dal mille novecentottantatré al due mila tredici
L'uno per cento l'uno per cento al famoso uno per cento della popolazione mondiale
Ha accresciuto in questo trentennio il proprio reddito del novanta per cento
E a accresciuto la propria ricchezza patrimoniale dell'ottantuno per cento
Naturalmente in corrispondenza con questa impennata di reddito e di ricchezza dell'un per cento una gran parte dell'altro novantanove per cento ha visto decrescere la sua ricchezza e soprattutto il suo reddito
E allora qual è il punto il paradosso è nel fatto che la sinistra è nata è stata pensata è sorta per contrastare le diseguaglianze più immorale più indecenti
Ma nel momento in cui la storia ha creato le condizioni per una massima affermazione della diseguaglianza nelle dimensioni che io appena accennato ma ci sono scaffali di biblioteche riempite di volumi su questo tema
Nel momento in cui la diseguaglianza è esplosa al massimo della sua violenze virulenza la sinistra ha mancato l'appuntamento con la storia con la sua storia
E non è una cosa da poco poi discutiamo del voto la periferia amministrative ma tu devi a fare l'anno l'analisi di quel signore lì
Devi avere la visione di dover in che capitolo della storia stai stesse all'inizio del libro in mezzo stesse verso la fine orientati in questo senso
Il risultato qual è stato ce ne sono stati tanti dei risultati a causa di questo paradosso io ne indico uno
Il risultato è stato che davanti alla nostra fragilità nostra in senso lato la sinistra in senso ampio si è creato un vuoto uno spazio e anche un voto di rappresentanza
Dove si è inserito un altro tipo di dualismo al quale noi non eravamo fino in fondo pitturati noi avevamo molto esperti del dualismo destra sinistra lo siamo tuttora ma si è aggiunto un secondo tipo di dualismo che è quello alto basso
Che prima era stato assorbito dentro le grandi culture popolari quelle che abbiamo conosciuto anche nella storia della Repubblica italiana e invece si è imposto questo dualismo alto basso con un'eloquenza con una capacità
Di costruire rappresentanza che se guardate l'esperienza della Grecia si Lisa o della Spagna potemmo se al netto dell'ultimo risultato in parte dell'utente fa riflettere
Cioè è successo che la logica inclusione esclusione insider outsider chi è dentro e chi è fuori
Affiancato e per certi versi anche ha inglobato le risposte quelle più tradizionali della sinistra che si erano storicamente fondate sul quel tanto di redistribuzione delle risorse che potevi offrire
Ma siccome la torta delle risorse da ridistribuire sia andata restringendo in modo progressivo e drammatico pensate soltanto a cosa ha significato dal punto di vista culturale concettuale
Introdurre il pareggio di bilancio nella costituzione di tante democrazie a partire dalla nostra
Siccome la torta si andava a restringendo
Beh l'elemento del dentro o fuori è diventato un elemento discriminante anche per decidere da chi farti rappresentare d'altra parte quindi appaltato Torino a proposito della credibilità no della politica
E d'altra parte scusate io non sono un economista
Ma se per anni sette otto anni quelli della grande crisi gli economisti ti spiegano che sono cambiate le condizioni materiali di vita di milioni di persone
Tu non puoi pensare non puoi nemmeno immaginare che se cambiano le condizioni materiali di vita delle persone i loro bisogni le loro aspettative non cambi anche loro modo di pensare
Non cambino i loro sentimenti non cambi anche le aspettative che hanno nei confronti dello l'avvenire del loro futuro di però dei loro figli e non cambia da un certo punto anche le aspettative che hanno nei confronti della politica
E di chi meglio di altri può interpretare quei bisogni e dare loro una rappresentanza
Il punto qual è il punto è che da solo l'alto e basso non basta
E tu devi riuscire a costruire un impianto diverso perché non basta neanche l'impianto tradizionale della sinistra il voto della Spagna e lo confermo serve una mescolanza
E se non la fai questa mescolanza tra la vecchia sinistra ed una nuova sinistra tra l'altro il basso tra i tuoi principi
E le politiche che li possono tradurre nella concretezza della crisi se tu non sei questo il pericolo e che grandi Paesi grandi Paesi grandi culture grandi civiltà la break site questo
Possano rinchiuderci in una difesa corporativa dei loro interessi e questa sarebbe una sconfitta per l'Europa sicuramente ma prima di tutto per la sinistra e per tutti noi allora
Rapidamente che cosa fare in Europa che cosa fare in Italia e poi
Una nota un'osservazione su gomma e su di noi
Proprio per flash perché l'ora è tarda Europa
La prima cosa da fare al di là della retorica al di là delle vocazione degli Stati Uniti d'Europa tutte cose molto belle molto ambiziose ma la prima cosa da fare se se la sinistra se se la sinistra europea
è un impegno coordinato
Per fare in modo che si blocchi l'aumento del flusso dei profughi in condizioni disumane nei confronti delle nostre coste
E per fare questo tu devi affrontare l'emergenza e la priorità della questione siriana
Tu devi mettere fine alla guerra in Siria ma soprattutto se sei la sinistra devi dire basta
Basta alla logica che negli ultimi quindici anni a incoraggiato l'Occidente a cercare di ottenere dei cambi di regime traumatici
Attraverso interventi che si sono rivelati drammaticamente tragici e fallimentari il rapporto che condanna
Di fronte alla storia il Primo Ministro inglese Tony Blair per l'avventura irachena è passato un po'sotto silenzio ma forse meriterebbe di essere letto con attenzione Iraq Siria Libia
Sono responsabilità dell'Occidente
E sono tre Paesi falliti tre nazioni fallite quando il Papa tarda della terza guerra mondiale a pezzi si riferisce a questo
La differenza lo scritto Lucio Caracciolo con le prime guerre mondiali le due del Novecento e che quelle avvenivano per l'aggregazione di impegni
Per l'aggregazione di sistemi di potere questa terza guerra mondiale di cui parla Papa Francesco avviene per la disgregazione dei Paesi oggi ai tre grandi realtà tre grandi territori che sono preda
Di un controllo disseminato di tributi conflitti
Senza un ordine senza una regia sul piano politico l'Europa questa prima evidente priorità secondo rilanciare il principio dell'equità Equitalia una bella parola uguaglianza equità
Per la classe media che è stata colpita pesantemente da questa crisi
Bisogna aggiornare l'etica della sinistra lettica significa anche le scelte conseguenti che tu assumi un'ampia spesa sociale
Per la sanità per l'istruzione per la famiglia
Recuperare il valore per noi un valore costituzionale un principio costituzionale della progressività della pressione fiscale
Ma e possibile non puoi essere la sinistra
Che fa del no tax sei cioè del noi muterà i la chiave identitaria della tua forza
Ci sono sei punti che la candidata Hillary Clinton ha presentato nelle ultime ore per sostenere il rush finale degli ultimi tre quattro mesi che la porterà nella campagna elettorale
Ma mica si è inventata la rivoluzione te lo sapete cosa dice la Presidente la candidata alla Presidenza degli Stati Uniti
Al primo posto alzare il salario minimo al secondo posto gli americani hanno un linguaggio un po'più diretto più tasse hai più ricchi mai possibile che la sinistra non ha riscontro anche sul piano della comunicazione e poi ci sono i big data
E tutta la complessità del mondo contemporaneo ma è possibile che noi non riusciamo a risalire a ricostruire
Anche l'origine più semplice più dirette di messaggi che hanno una forza evocativa
E che se tu dici che chi ha di più deve dare di più c'è qualcosa dentro questo approccio che dà la misura anche di una sinistra che non può pensare che la modernità e nelle rinunciare alle ragioni della sua parte
Io assistito una di quelle mattine in cui ci capita di frequentare questi simpatici soci televisivi
Ad un commentatore un uomo di sinistra che viene della nostra storia che a proposito del bonus erogato dal Governo almeno nelle intenzioni diciottenni a un certo punto Lidia sostenuto con una certa fermezza di principio
Che era giusto che questo bonus fosse rivolto a tutti a prescindere dalle appartenenze delle classi sociali cerchi di riferimento
Perché non le più di sinistra questa era la frase nulle più di sinistra che dare tutto a tutti ma come no
Ma non è che devi scomodare il manifesto del Partito comunista e don Milani non c'è nulla di più ingiusto diceva don Lorenzo Milani che fare parti uguali tra diseguali la sinistra deve recuperare
Una sua capacità di
Ricordare anche con un linguaggio di verità
Sull'Italia e poi Roma sull'Italia l'Italia è un problema e noi siamo il problema dell'Europa uno dei problemi dell'Europa nel cresciamo da quindici anni la metà della crescita dell'eurozona
In questi ultimi quindici anni si è bloccato il progresso tecnico di questo Paese come se si fosse spento con un'economia
Dove l'innovazione si è molto rallentata al sud dove questa crisi gli ultimi sette otto anni hanno prodotto un impatto drammatico nel Mezzogiorno d'Italia
Il crollo degli Investimenti pubblici e privati è stato del sessanta per cento sono esplose le diseguaglianze esplose le diseguaglianze mi colpiva l'intervento di Francesca Danese da ultime le cose che diceva anche a proposito dei farmaci
Ci sono undici milioni di cittadini italiani che oggi
Hanno in parte o in tutto ridotto
Il ricorso alla diagnostica quindi alla prevenzione o alla cura delle patologie meno invasive meno drammatiche
E per risparmiare su una Monte
Di disponibilità economica limitatissimo confinano la spesa sanitaria i medici I farmaci essenziali o le visite che non puoi fare a meno di fare ma undici milioni sono una cifra
Dalla quale tu non potresti non puoi secondo me prescindere
E allora la crisi è è stato questo nel nostro caso siamo ancora un grande Paese industriale si lo siamo
Però le due recessioni che hanno colpito l'Italia quella del due mila otto due mila nove
Fondata su un calo delle esportazioni quella del due mila dodici due mila quattordici fondata su un calo un crollo dei consumi privati
Hanno prodotto dicono gli storici dell'economia io ho sentito il professor Ciocca fa una lezione su questo illuminante hanno prodotto
Il calo più grave del nostro PIL e della nostra produzione industriale dalla storia dell'Italia unita noi abbiamo perso in questi sette anni undici punti del nostro prodotto interno lordo un punto di PIL sono circa sedici miliardi
Abbiamo perso il venticinque per cento della nostra produzione industriale
Vi rendete conto che cosa significa in sette anni perdere un quarto complessivo della tua produzione industriale e l'impatto avete parlato della vita delle persone l'impatto sulla vita delle persone e fatto anche di paure
Di paure
Io non sono tra quelli che dice io vado sull'autobus sulla metà ovvio per Roma giro con la destra insomma quindi non sono di quelli che possono vantarsi di avere il polso diretto però insomma
Un po'di personale incontri un po'di mele ricevi
Un po'di umanità vera l'assenti
Amica discutono delle nostre beghe queste scontato ma non discuto neanche del bicameralismo che pure questo né molto seria discutono moltissimo delle banche ma mica perché sono appassionati al destino delle grandi
No perché nella condizione in cui si trova oggi questo Paese anche il pensionato che ha un deposito a intesa Unicredito dovunque sia di tre quattro cinque mila euro di risparmi se la chiede
Se quei risparmi sono sicuri dopo le vicende che hanno visto un po'di risparmiatori che avevano fatto anche degli investimenti sbagliati naturalmente però perdere settanta l'ottanta per cento dei loro risparmi ti chiedono delle pensioni
E se è vero che noi stiamo mettendo mano nuovamente un sistema previdenziale allora è chiaro che la sinistra deve dare delle risposte che sono operative concrete credibili
E questo significa anche avere il coraggio secondo me di fare una discussione dentro il nostro partito che fino ad oggi non abbiamo fatto
Ed è una discussione dove dobbiamo uscire però tutti lo dico io per primo da una logica nella quale se prendi parola e avanzi delle proposte viene descritto come uno che vuole sabotare l'azione del Governo perché così non è
Io l'ho già detto non sono un economista ma qualunque economista o qualunque studente di economia verrebbe qui meglio di me di spiegherebbe magari lo sapete meglio di lui che
Il moltiplicatore tecnicamente si chiama così degli investimenti pubblici sul PIL sul prodotto interno lordo c'è sulla creazione di ricchezza è molto superiore al moltiplicatore della detassazione
Detto così uno dice si sfalda a quest'ora della sera traduciamo lo
Fare Investimenti Pubblici ha un impatto sulla creazione di ricchezza e quindi sulla possibilità di redistribuire delle risorse
Molto più alto che non tagliare le tasse e soprattutto se l'Italia quelli che le tasse le possono pagare e che sono all'origine di un sistema di welfare e di redistribuzione
Garantisce
Allora se
Sempre gli studiosi degli storici dell'effetto dei fenomeni economici che spiegano che gli ultimi tre Governi nella storia di questo Paese Monti lettere Henze gli investimenti pubblici che hanno complessivamente tagliate per una percentuale non irrisoria
Forse c'è qualche ragione se un pezzo del PD si alza e dice nelle sedi competenti Mecca no nei gruppi parlamentari nella direzione del partito
Invece che alla fine del due mila diciotto aver dato venti miliardi di euro di decontribuzione all'impresa anche quelle che hanno finto di assi su mere come risultati che sono per certi versi incoraggianti ma assolutamente parziali rispetto al dramma dell'undici e passa per cento di disoccupazione del Paese
Quei venti miliardi o una quota di quei venti miliardi di poteri di optare su una politica di investimenti rimessa in moto l'economia diffusa forse non è sbagliato
Forse non è sbagliato non abbiamo parlato di povertà e di impoverimento in questo momento noi abbiamo un sistema di welfare
Che ha delle approssimazioni in diversi settori ma qui ci sono persone più esperte di me comunque rispetto all'impoverimento della fascia medio-bassa della popolazione noi oggi abbiamo un sistema di welfare che garantisce una forma di sostegno al reddito
Per il ventisette per cento delle famiglie italiane sotto la soglia di povertà
Un provvedimento di legge che garantisca un sostegno è un'integrazione al reddito familiare nell'ordine di quattrocento euro mensili per consentire al maggior numero di nuclei familiari sotto la soglia di povertà
Di superare la soglia di povertà consentirebbe di garantire una forma di sostegno al reddito al novantuno per cento delle famiglie italiane che oggi sono là sotto la soglia di povertà
Sapete il costo di questa manovra di questa operazione sono sette miliardi di euro voi mi dite
Dove li troviamo io vi dico non sono pochi mali puoi trovare perché se hai scelto di tagliare il limo attutire anche a quelli che lo potevano ragionevolmente pagare e se un testo del partito che ha detto togliamola settanta per cento limo quelli che davvero hanno interesse
A recuperare quella somma per poterla riciclare in consumi di altro genere ma quella quota del trenta per cento che li può pagare sono mediate qualcosa giallina recuperi un miliardo che di lotti su un provvedimento sulla povertà che abbia quelle caratteristiche
Parliamo di sistema previdenziale dei nostri figli dei vostri nipoti
Andranno nel mercato del lavoro nelle condizioni precarie che sappiamo
Un provvedimento che garantisca un assegno previdenziale di base per tutti i giovani che entrano nel mercato del lavoro di quattrocentoquarantotto euro mensili
I quali si sommeranno a tutti i contributi che verseranno nel corso della loro attività lavorativa di modo da vere un assegno previdenziale alla fine del loro percorso di vita insomma lavorativo dignitose non miserabile come quello di adesso
è un provvedimento che si può ragionevolmente affrontare e gestire riorganizzando la spesa complessiva dei nove miliardi e mezzo che o ci spendiamo per l'integrazione al reddito minimo alle pensioni minime
E dei cinque miliardi degli assegni sociali
Devi ripensare il modello di welfare sul sistema previdenziale manda il perché non possiamo entrare nel merito delle risposte che diamo perché poi ha ragione Livia certo che la politica e
Condivisione dei problemi certo che la crisi non soltanto dei partiti secondo me della rappresentanza anche sociale da questo punto di vista in questi anni ci dice che è successo qualcosa in questo Paese
Io per ragioni generazionali
L'ho vissuto il terremoto del Friuli ero piccolino però visto me lo ricordo bene quale fu nel maggio del settantasei
Il
Gesto generoso di una comunità nazionale che li arrivo con i camion con le tende che non era la protezione civile era agli albori e pochi anni dopo dell'ottanta dir Pigna fu quel bagno di solidarietà ma è possibile che noi da alcuni anni
Mi siamo alle prese con un fenomeno come quello dei flussi migratori sulle nostre coste meridionali ed è giustissimo che la Marina militare la Guardia costiera facciamo lavoro straordinario che fanno ma perché le grandi organizzazioni sindacali di questo Paese grandi partiti della sinistra
Non hanno organizzato delle forme di accoglienza di solidarietà rispetto a quel pezzo di umanità disperata che arriva da noi
Perché non possiamo che pensare in questa ma il fatto che non sia accaduto vorrei fosse chiaro non è una critica caso mai un'autocritica ci deve fare riflettere anche sulla perdita sullo smaltimento più senso che anche noi abbiamo lasciato un po'sullo sfondo
E allora da questo punto di vista io penso che è chiaro che il tema il nocciolo del problema che abbiamo davanti non sono le riforme costituzionali e della legge elettorale ma avete posto il problema voi
è un problema certa una questione che deve aiutarci ad affrontare meglio questi problemi ma come l'affrontiamo la riforma della Costituzione referente l'autunno la legge elettorale con partiti delegittimati con un problema di qualità della democrazia
Guardate l'Italia un Paese complesso voi lo sapete ma l'Italia un Paese anche che è stato storicamente terra di fazioni
La logica iper maggioritaria la logica della figura solo al comando non funzionano
E non funzionano non necessariamente perché la fazione vincente prevarica ma perché storicamente la fazione perdente ha pensato di essere prevaricati
E guardate abbiamo parlato di economia diritti i bisogni guardate che l'economia italiana
E andata meglio nei periodi storici più diversità Capula Giolitti alla gestione della DC negli anni
Cinquanta alla stagione dell'Ulivo e andata meglio l'economia italiana quando si sono cercate soluzioni di compromesso nella società
L'economia italiana è andata peggio quando si è scelta la via dell'uomo forte sempre Christie Mussolini Berlusconi
E allora la combinazione della riforma costituzionale della riforma elettorale a limiti di metodi di merito perché non garantisce quell'equilibrio necessario per la governabilità e rappresentanza
E allora cambiare adesso almeno la legge elettorale restituendo al Parlamento una protesta in questo senso
è anche un modo di affrontare la novità di un modello di democrazia che non è più già più oggi bipolare in questo Paese come abbiamo pensato dovesse
Esse negli ultimi vent'anni mai tripolare e devi farti carico di questo perché i ballottaggi del diciannove giugno oltre registrare la nostra sconfitta in molte realtà
Ci hanno anche detto che se non cambiamo questa legge elettorale ci sono moltissime probabilità che a decidere il Governo del Paese sia la forza che arriva terza e che decide di far convergere i suoi consensi in una logica contro chi è arrivato primo
In una logica escludente perché il doppio turno nazionale per il Parlamento che non esiste nessuna democrazia al mondo
Anche queste implicazioni
Ne parleremo noi abbiamo preso una posizione se non è giusta
Quella di dire nessuna cambiale in bianco bene le riforme ma noi vogliamo garanzie che la legge elettorale si cambi se vogliamo costruire le condizioni di regole condivise
Altrimenti ciascuno si assumerà la sua responsabilità e vi assicuro non in questa sede ancora prematuro che lo farò anch'io lo faremo anche noi
Le ultime battute scusate sono stato molto lungo ma le ultime battute sono sul voto delle città e anche su Roma perché vedete l'ho presa alla lontana ma il voto di giugno si è inserito in questo quadro
Io l'ho detto l'altro giorno intervenendo la direzione secondo me non abbiamo sbagliato soltanto la campagna elettorale questo può succedere perdonatemi se lo dico così può essere persino un peccato veniale perché può capitare di vincere o di perdere e può capitare di indovinare la
Campagna elettorale o di non indovinata ma noi non abbiamo solamente sbagliato la campagna elettorale e noi abbiamo sbagliato la campagna elettorale sto facendo ragionamento che ovviamente riguarda l'insieme del Paese
Noi abbiamo soprattutto sbagliato il racconto dell'Italia e il racconto che abbiamo fatto all'Italia delle sue condizioni e questo per una forza politica
è una colpa molto più seria
Perché quando sbagli il racconto del Paese quando sbagli le racconto della vita delle persone
Quando cerchi di convincere le persone che vivono una vita che non è la loro si rompe si spezza anche un rapporto di fiducia
è una campagna elettorale la puoi fare bene la prossima volta se non più un rapporto di fiducia ci vuole molto più tempo di costruire come la reputazione impieghi un sacco di anni a costruire te le poi
Ti capita di fare una battuta sbagliate te la compro metti nel raggio di nell'arco di un secondo
Prima si è tentato di derubricare il voto delle città un errore serio come fai a derubricare il voto di tutta la dorsale appenninica vota Torino Milano Bologna
Vota a Roma vota Napoli è ed è un voto locale perché i cittadini voteranno chili tappa meglio le buche non è mai stato così
E poi si è tentato di derubricare il risultato del voto dicendo e a macchia di leopardo bisogna vedere sono fenomeni locali
E la direzione da questo punto di vista l'altro giorno non ha dato il segnale di una volontà di cambiamento
Sì sono continuate a ripetere le cose come se quelle racconto quello di prima fosse le racconto vincente e come se il fatto che non abbiamo vinto soltanto perché non l'abbiamo spiegato sufficientemente bene ma non è così
Io posso ascoltare chi sostiene legittimo che John Sat
è la riforma più di sinistra della storia degli ultimi decenni in questo Paese
Ma c'è un punto c'è un punto che se quella riforma aveva otto l'unità di un pezzo della sinistra già questo da solo basta diretti al netto dei risultati che ho ottenuto che non è la riforma più di sinistra che ci ha messo in campo
Se il più grande sindacato di questo Paese raccoglie tre milioni e trecento mila firme in calce a tre referendum alcuni intervengono su quella ma via è quella la manifestazione è evidente che tu ha introdotto un elemento di rottura così come sui voucher intervenuto qui
Natale su su questo punto e nanna non puoi far finta che tu hai aggredito risolto il problema della precarietà fosse solo perché a dicembre due mila quindici il tasso di precarietà nel mercato del lavoro di questo Paese ha toccato il quattordici per cento che il picco massimo da quando nel mille novecentonovantadue sono iniziate le rilevazioni del tasso di precarietà
Del nostro mercato del lavoro e non puoi negati che centinaia di milioni di ore di voucher assegnati sono l'elemento che ha trasformato la precarizzazione in un'altra forma in un'altra modalità
Dire che tutto era giusto rischia di essere davvero la democrazia degli ultimati dove io ti spiego quello che è un bene per tutte e se tu non capisci che è un bene per te te lo spiegherò in modo ancora più convincente qui c'è un esegeta del pensiero
Di un grande cantante perché se dico poeta si offende ma ricorda quel verso di Faber quando
Credo intorno per fare dice mi spiega che penso reperimmo caffè non è che tu puoi spiegare necessariamente alla gente quello che pensa la gente quello che pensa lo sarà se e allora abbiamo fatto degli errori io l'ho detto così
L'ho detto così l'altro ieri quanto ci è costata
Quanti voti c'è costata la battuta sul marchio né i sindacati
Perché non è solo una battuta ho modo di intendere il mercato del lavoro i rapporti sociali le funzioni dei grandi organismi collettivi noi dobbiamo costruire un acconto diverso qui e nel Paese
E anche il tema delle periferie vedete il tema delle città io ascoltato l'intervento di Piero l'altro giorno Olivier la direzione
Sono stato a Torino a sostenere Fassino come fatto tu abbiamo fatto delle belle manifestazioni io sono convinto che Fassino è stato un ottimo amministratore e amministrato bene quella città
Poi però perdiamo a Torino che è una città straordinaria se non ci andate da un po'di tempo in questi ventitré anni di amministrazione i nostri Castellani Chiamparino
è una città meravigliosa passeggiate nel centro passate dal Museo egizio Museo del Cinema la moglie Museo del Risorgimento il Circolo dei lettori eretti TC riempie il cuore gli occhi
Dopodiché esce un articolo il giorno dopo la vita della Pendino di Giuseppe Berta che uno storico dell'economia che la città la conosce bene mi veniva in mente per quel riferimento che facevi le periferie romane
Dove dice che c'è una linea urbana di un tram
Che parte dalla per Collina borghese torinese attraversa l'intera città definisce le Vallette l'estrema periferia dall'altra parte e le diceva se spesso il tram per tutto il tragitto vedi cambiare il panorama sociale nodi quelli che salgono e scendono l'abbigliamento
Perché vivono in luoghi diversi della città
Poi però ti spiegava da studioso dai storico da sociologo che di demografi spiegano che esse nascite SPD la tua vita nella collina
Prego chiese nella precoci la borghese torinese hai un'aspettativa di vita di sette anni più lunga che non se nascesse di via le Vallette dall'altra parte della città allora io amministrato bene quella città
E quando vai a visitare il Museo egizio a bocca aperta e la mole sente la mole mostra del cinema a bocca aperta ma poi questi sette anni sono un pezzo
Per l'attuazione di Governo e anche del tuo modo fatto l'esempio di Torino ma a Roma naturalmente sarà molto diverso
Allora sceglievano racconto diverso vuol dire fare due cose parla del Paese rifondare questo nostro partito e guardate e ho finito purtroppo suo ma mi pare un'altra volta non fatemi dire solo questo entrambe le cose riguardano Roma
Riguardano quello che è accaduto in questa città in questi anni io non sono in grado di fare la storia
Dal modello Roma al dramma Alemanno
Però ed è una cosa bollette in un'intervista a lungo libro intervista di Roberto Morassut mi ha colpito
è vero che la città la nostra città lo dico dico nostra perché come altri qui sono adottivo ma ormai da
Da quasi trent'l'anno prossimo saranno trent'anni due aprile ottantasette ho fatto questa riflessione che più di trent'anni chiediamo solo l'ergastolo quindi io sono condannato a vivere in questa città che però amo molto
Ma
è vero che la città la nostra città ha conosciuto dei cicli di solito ventennali
Interessante questa riflessione mila trecentocinquantasei non c'eravamo inchiesta dell'Espresso famosissima sulla speculazione dell'Hilton a Monte Mario
E quel titolo passata alla storia non ricordate c'è ricordate l'avete letto studiato capitale corrotta nazione infetta
Mila trecentosettantaquattro convegno del Vicariato Romano sui mali di Roma e nuovo rapporto tra la Chiesa di Roma e la città
Mille novecentonovantadue Tangentopoli quindi cinquantasei settantaquattro novantadue due mila quattordici mafia capitale ora qual è il punto il punto è che dopo ciascuna di queste crisi di questi momenti di passaggio la sinistra ha messo in campo una risposta
Una risposta più o meno efficace il centrosinistra la prima volta le giunte straordinarie della seconda metà degli anni Settanta afgane poi Petroselli
E poi Rotelli l'esperienza di Governo del modello mano
Oggi questa risposta è mancata questo è stato il problema di fronte a un po'un dramma come quello che si è consumato non bastava un buon programma è Roberto aveva un buonissimo programma l'ho letto mi sono appassionato anch'io che pure
Non basta questo si è pensato di gestire un trauma come la parabola di Marino e le vicende di questa città
Con un modello commissariale in tutti i sensi un modello commissariale
E cioè l'inchiesta di Fabrizio Barca la chiusura dei circoli la centralizzazione delle decisioni nelle mani di un emissario delegato del premier l'assenza di luoghi collegiali di confronto
E il rifiuto di un momento alto di confronto con la città
E guardate è stato un peccato di presunzione anche però soprattutto secondo me ci si è mossi dentro il solco le logiche di prima e questo non poteva che portare ad una sconfitta molto molto severa
E allora cosa fare adesso quello che avete detto voi
Restituire la voce ad un partito offeso nella sua parte migliore se non lo fa il PD nel suo insieme io vi proporrei di chiederei di valutare se costruire voi noi con altri è
Per l'autunno una Convenzione sul futuro della città e sulla sinistra in questa città con tappe di preparazione
Conta per i preparazione nei luoghi da dove pensiamo giusto ripartire che avete detto qui periferie luoghi fisici luoghi del pensiero del lavoro
Luoghi del conflitto anche per ricostruire un'idea di radicamento di questo partito lo diceva Flavio evitare un partito non puoi ridurlo solamente nella dimensione delle istituzioni
Guardate chi come me e come altri in questa stanza ha scoperto la politica da giovane da ragazzo ha scoperto un partito per me valeva il mio ma anche gli altri
Che non era solamente un luogo di formazione culturale e politica una palestra civile era anche un luogo di socialità ma voi lo sapete nelle sezioni del mio partito quante persone
Hanno trovato ospitalità hanno trovato accoglienza hanno trovato anche un modo di sentirsi vissute di sentirsi rispettate in un contesto che spesso le avrebbe escluse
I partiti sono stati anche queste ore
Sono state una grande forma di condivisione
E questa dimensione non la puoi sostituire unicamente montanti gazebo ogni due anni per fare le primarie questa dimensione di comunità questa dimensione di socialità
Di affettività è qualcosa che sta dentro la natura stessa dell'essere aggregazione che condivide dei valori e dei principi
E noi che siamo la sinistra operano ripartire da qui anche da un'idea del contrasto alla solitudine come la condizione per ricostruire le ragioni del nostro
Essere parte sentirsi parte stare assieme sentirsi assieme non è semplice non è semplice perché lo vedo anche del clima di questo nostro partito
Non è semplice perché a me capita di intervenire né riunioni dove nel momento in cui esprimo delle critiche guardo negli occhi e quelli che stanno davanti a me vedo non elemento di rispetto di attenzione di curiosità ma di diffidenze di ostilità
E non è facile
Costruire una militanza e un senso di appartenenza dentro una comunità dalla quale ti senti respinto della quali ti senti può un po'un corpo estraneo
Però credetemi non c'è alternativa a questo non esiste alternativa a questo io sabato scorso in questa sala per un incontro un'assemblea della sinistra un po'più radicale
E hanno raccontato questa sera ce la seconda semifinale degli europei che ne stiamo perdendo ma adesso vi mando a casa
E allora contato che io non sono un esperto di calcio però ho incrociato un saggio su una cosa molto bella che ha riguardato quello sporta
Ed è l'esperienza di quella cosa che va sotto il nome di calcio totale siamo nel mille novecentosettantaquattro
Ad un certo punto compare una squadra di fenomeni
E l'Olanda giocano con una casa a chi in arancione
Corrono come degli o sessi hanno una tecnica sopraffina e e di colpo le partite di calcio cambiano estetica nel senso che prima i giocatori entravano in campo avevano dei voli definiti terzini centravanti mediano
Invece l'Olanda gioca al calcio totale
Ogni giocatore deve andare sull'avversario cercare di prendere la palla e poi lasciando scoperta la zona del campo dove sta la prima però appena lui lascia scoperta per la zona del campo altri due o tre giocatori della squadra vanno occupare quella zona del campo
E cambia completamente la la la filosofia la rapidità del gioco ricordavo l'altra settimana che c'era stato un precedente storico secondo alcuni del calcio totale che era la nazionale ungherese di calcio degli anni Cinquanta
E ci allocco bravi pare della nouvelle vague aveva definito la nazionale ungherese degli anni cinquanta e l'unico esempio di comunismo realizzato nella storia anche questa è una bella definizione secondo me
E e io penso che noi dovremmo ispirarci un po'a questo ma mi sembra un po'blasfemo un po'eretico ma dovremo ispirarci un po'a queste al calcio totale non è il momento di giocare a uomo o di usare il gioco Azzone più classico
E lo dicevo sabato scorso non basta neanche avere messi nella squadra perché poi può capitare
è successo due settimane fa in Coppa America che anche messi abbia paura di sbagliare un calcio di rigore e lo sbagli
E può capitare che anche avendo messi poi perdere le elezioni perché sbagli la campagna elettorale il suo calcio di rigore abbiamo bisogno di un calcio totale cioè di una politica totale di una dimensione della politica dovesse un pezzo della sinistra fa una mossa e si sposta un po'
C'è un altro pezzo della sinistra che va a coprire quel campo
Perché alla fine come dicevo l'altra settimana quello che conta non è mica scendere in campo e partecipare quello che conta ogni tanto e vincere la partita volevo
Grazie a Gianni grazie a tutti voi
E a rivederci presto