L'intervista è stata registrata martedì 21 luglio 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Borsellino, Decessi, Mafia, Magistratura, Sicilia.
9:32 - CAMERA
11:03 - SENATO
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:20 - Camera dei Deputati
15:30 - Parlamento
15:30 - Camera dei Deputati
LA RETE
PLI
Sull'omicidio del giudice Borsellino sul massacro della sua scorta abbiamo ascoltato il perire del parlamentare della Rete Claudio Fava
Io credo che noi non abbiamo più il diritto di stupirci per ciò che accade stupirsi un è un alibi non un lusso che non possiamo permetterci
Abbiamo il dovere di capire che può accadere tutto che sono saltati tutti i margini di incertezza di legalità di sicurezza
E a questo punto abbiamo anche il dovere di rispondere senza isterie senza isterie politica senza isteria giudiziaria
Il cui prodest secondo me risposta già nelle reazioni e quindi sono registrate né in queste ultime ventiquattro ore
Da questa parte di nazione civile che ferita e che dolorante che inerme chiede la pena di morte una ed è una reazione atroce perché la reazione più più stupida
Che si possa in questi casi a un la la risposta istituzionale che è quella di mandare tre mila soldati ed in Sicilia
Ecco io temo che lo stupore finisca per essere la legittimazione di queste risposte di presunta forza di presunta legalità Rieti
La legge eccezionale l'emergenza la cultura della legge speciale per il momento in cui lo le istituzioni devono ritrovare
Una qualità di funzionamento che non hanno perduto soltanto perché sono state aggredite era la mafia ma perché in queste istituzioni accanto a giudici come Borsellino e poi Falcone ci sono anche altri giudici che hanno coperto che hanno assolto che hanno mediato meno dobbiamo dimenticarci che due giorni prima che venisse ucciso in nel modo in cui è stato ucciso Borsellino un boss mafioso come Nitto Santapaola di cui io
Delle cui gestione occupo personalmente da molti anni perché appartengono alla alle cronache della mia città Catania è stato assolto per la seconda volta in questo momento
Vito Santa Paolo credo che sia un cittadino al di sopra di ogni sospetto per la giustizia italiana è stato assolto in appello da un ergastolo che gli era stata inflitta in primo grado com'era stato assolto in appello all'ergastolo gli era stata inflitta in primo grado per la strage di via Carini
Ecco nel momento in cui abbiamo questi comportamenti così incoerenti
Una giustizia che con lo scrupolo del garantismo assoluto rimette in libertà boss mafiosi sulla cui colpevolezza esistono non indizi ma prove praticamente certe dall'altra parte una giustizia che si trova ad essere
Inerme mandata allo sbaraglio
Costretta a questi riti sacrificali ecco quindi Fava lei ha giudicato insoddisfacente la a posizione del governo illustrata ieri dal ministro Mancino d'altro canto dalla pubblica opinione come ricordava si leva un a un grido una volontà di misure draconiane appunto con l'invio dell'esercito con la proclamazione addirittura dello stato di guerra come si può trovare una via di saggezza in questa esasperazione di emozioni
E la via di saggezza vuol dire non obbedire agli istinti e gli istinti in questo caso sono distinti peggiore quelli che vogliono difesa la nostra quotidianità vogliono consentirci di sopravvivere ma non
Non di vivere non abbiamo necessità di vivere non di sopravvive con la mafia vivere vuol dire non mandare i soldatini in Sicilia ma risolvere alla base il problema della mafia che è un problema anche di copertura di connivenza e di complicità di potere economico fra tutte le interviste che ho sentito in queste ventiquattro ore quella più significativa è sembrata intervista e l'agente di polizia che ha detto a differenza di quello che pensa la gente noi agenti di polizia carne da macello non vogliamo leggi speciali non vogliamo leggi cessione vogliamo soltanto che vengano applicata la legge cioè sequestro e confisca dei patrimoni dei beni dei beni dei mafiosi e nel momento in cui poliziotto e costretto a dirci quello che ne ha già dovremmo sapere perché dovrebbe appartenere alla nostra quotidianità politica applicare la legge sequestrare e confiscare i beni dei pareri e patrimoni dei mafiosi
L'accendiamo conto che esistono altre altre via altre risposte di grande di grande civiltà politica ne saremo in condizione di dare solo che ripeto mandare soldatini a Palermo è una soluzione anche come dire
Consolante stava ma perché la legge non è applicata la responsabilità di chiedere forze dell'ordine e dei magistrati qui c'è un richiamo in fondo al responsabilità di ogni cittadino tutti dovrebbero fare la loro parte non c'è nulla di retorico in questo se così accadesse probabilmente qualcosa che cambierebbe fa
In questo Paese i giudici smettere anno di morire i giornalisti e i poliziotti e carabinieri con loro smetteranno di essere carne da macello il giorno in cui ora finalmente ha pregato il principio di responsabilità in questo Paese il principe responsabilità che in termini estremamente sintetici vuol dire chi sbaglia paga non è stato mai applicato soprattutto a livello politico a livello istituzionale
Ti faccio due esempi banalissime il vecchio questore di Catania quando parla di Catania parlo di uno dei capisaldi della cultura mafiosa che anche cultura di economia mafiosa e di politica mafiosa il vecchio questore di Catania era il giorno in cui venne spiccato un mandato di cattura nei confronti di un deputato regionale accusato di brogli elettorali di essersi fatto leggere comprando i voti alla mafia
La polizia i carabinieri cercarono per ventiquattro ore questo deputato per poi scoprire che nel momento in cui lo cercando era a pranzo con il questore di Catania il questore di Catania dopo questo episodio per il quale come dire un'altra persona avrebbe consegna toh definitive dimissioni dalla dalle istituzioni sarebbe ideata vita privata è stato promosse Roger questore di Milano il questore Trio e l'ex questore di Catania il l'attuale questore di Catania Bonsignore giubilato una settimana fa e mandata a fare il vice capo alla Criminalpol sì una settimana prima era in condizione di trasferire nel giro di quattro ore un commissario che aveva sollevato alcuni dubbi sull'efficacia delle misure antimafia applicata la questo di Catania altre parole
Sullo
Sull'intervento nei confronti dei patrimoni e dei beni dei mafiosi e dopo quattro ore e questo come s'è stato sbattuto a dirigere il traffico in periferia il quest'Torre autore di questa bracconiere a misura di stampo cileno è stato promosso vice capo lacrime al Foro Italico queste sono anche i punti in cui ogni insieme a Mola totale
Incapacità di coerenza delle nostre istituzioni stava quando il ministro Martelli pone un problema di ricambio di uomini che hanno responsabilità importanti come quelli di Palermo parlo del questore parlo del prefetto il c.t. consenti con questo tipo di impostazione in questa necessità che riguarda Palermo ma come dicevi anche Catania ad esempio io sono assolutamente d'accordo che occorre che il principe responsabilità non venisse applicato a posteriori
Qualcuno salta in aria a quel punto si manda a casa il questore perché non è stato capace ente la tentar mi sembra una soluzione modi facile anche queste il Principe response responsabilità va applicato il giorno prima
Va applicato a livello istituzionale applicato soprattutto a livello politico livello politico non è stata applicata una stiamo subendo un governo che al di là della formula politica che esprime un governo che nelle proprie file accolto personaggi sui quali quantomeno esiste il beneficio del dubbio sulla sulla loro dirittura morale sulla loro storia politica ripeto la coerenza è una è un patrimonio politico che non può essere speso soltanto in alcune circostanze soltanto quando si tratta di piangere
I cadaveri dei giudici e dei poliziotti amara ammazzare la coerenza politica deve essere come uno strumento di scelte quotidiane fino adesso non è stato così esplode la questione delle scorte quale lavoro e alle utilità
Nella rete vi sono molti parlamentari che hanno delle scorte inevitabilmente dodici uomini che controllava ad esempio gli spostamenti di Leoluca Orlando
Ma anche qui in questo caso dobbiamo prenderci in giro e le scorte non posso impedire certo che vengano piazzati cinquanta chili di tritolo per far saltare in aria un'auto blindata però le scorte evitano in mille altre occasioni
L'omicidio politico diventi una una facile pratica quotidiana io credo che molti molti amici che oggi sono vivi grazie alle scorte o non sarebbero brevi sono essere avuto questa protezione costante perché poi non dobbiamo nemmeno
E infatti Zare questo mito del dell'invincibilità dell'efficacia della Mafia la mafia ha trovato un marciapiede sguarnito in un posto in cui periodicamente puntualmente il giudice Borsellino andava siano la era la casa della sorella ha piazzato un autobomba ha fatto saltare in aria il porro Borsellino se quel marciapiede fosse stato tenuto sgombro da da auto in sosta non non io non so se sarebbe stato se ci sarebbe stato egualmente questa questa questa soluzione drammatica non è facile non è facile uccidere un giudice qua Borsellino come non è facile in questo momento pensare di di di di portare a termine questa questa minaccia più volte annunciata nei confronti di un look Orlando e questo dobbiamo dobbiamo anche allora le scorte anche a un a un rapporto umano che alla fine si è creato spiega scorte non sono soltanto gli autisti vedi taxi driver
Dei politici o dei giudici sotto sotto sotto minaccia sono gli esseri umani che credo che alla fine con condivida Novi il senso il significato le battaglie che hanno portato a quegli uomini ad essere così esposti con questa necessità di protezione costante
Biondi vicepresidente liberale della Camera ieri
Ha svolto un intervento molto applaudito lei Biondi ha detto non si risponde alla violenza con la violenza replicando anche polemicamente al segretario repubblicano la Malfa sì mi son permesso non vi pare una polemica personale la polemica giuridica sostenendo slancio
Che lo Stato al monopolio legittimo della forza e la deve a dovere lo deve ad operare proprio perché a questo mormorò monopolio legittimo al di là della contrapposizione violenza violenza la graduazione di questo tipo di intervento sta proprio nel Tri nell'ambito del predominio della legge quindi della misura la legge Misure proporzione adeguatezza venti alla violenza e personalmente i cori io lo capisco ogni uomo viene reagisce Eleonora che magari smodata meta ma credo che non sia il caso di scendere allo stesso livello rally di chi ad attenta alla alla dignità vale dire prima ancora che la vita delle persone questo la mafia o vuole ottenere questo l'abbassamento dei livelli della qualità dello Stato per dimostrare che lei e e attrae diciamo così positivamente quelli che credono più della macchina dello Stato Pd vediamo rapidissimamente le misure del governo
Innanzitutto il trasferimento dei mafiosi nel carcere di Pianosa l'isolamento
Si dice che catturare latitanti catturati e tenuti questa un cosa può essere utile dicono non discuto dico ma non è una grande risposta era già dentro loro devono mettere dentro quelli che sono fuori quello corretto ieri il si lamentano della non conversione i decreti ma qui si deve convertire quelli che sono liberi in detenuti pur essendo stati condannati Borsellino fa cone hanno fatto un grande lavoro però il processo si è fatto con fatica coniuga corsi proprio i rischi va bene ora che i detenuti rimangono fuori perché se no latitanti lo Stato si dia da fare qui poi non si lamenti se scioperano gli avvocati se dovessimo radio
Ragionare su quanto sia lungo lo sciopero e la latitanza della giustizia ai propri doveri faremo un libello un convenzione simili
Posso lungo il controllo militare del carcere dell'Ucciardone e i militari comunque utilizzati per pattugliamento
Di alcune cit di alcuni dire della città di Palermo de ma io credo che questo diciamo la la riacquisizione del territorio e quindi il controllo legittimo la presenza dello stato si veda anche noi non la considero e Stura menomazione e naturalmente e l'indice fare ora queste cose significa come si potevano fare meglio e strutturate in maniera adeguata anche sto profilo della possibilità di comunicazione io sono convinto che in Inghilterra per esempio il polizia per il quartiere controlla il territorio benissimo eppure c'è la malavita forte anche a Londra c'è già dei terroristi anche irlandesi e che che funzionano benissimo
Purtroppo anche lui perché vi si tratta di vedere come si fa le cose ora
C'è il nodo del decreto ieri alcune modifiche omento dei poteri della polizia
E differenziazioni tra processi per mafia e di quelli ordinari tra virgolette
Beh che vede era un po'quello che il titolo un po'lo dico truffaldino ma un po'ingannatore decreta faceva passare per procedere per procedure antimafia quelle procedure erga omnes il che significa contro la mafia e senza la marchesa il principio della specialità di de Rita un principio pericoloso però io riconosco questo lo posso dire perché i su questa idea assestato anche il mio partito che se si prenderanno misure specifiche rispetta la pericolosità e obiettiva ricco tutela e alla qui dita all'essenza dei reati commessi ebbe sì il problema è stabilire quando si contesta il reato come si contesta in concorso di persone reato quand'è che diventa associazione di stampo mafioso
Addii libitum di chi accusa della polizia stesse
E questo è un problema e ripeto se lo si esamina punto di vista degli ugonotti fili devi tutto il signore sceglieva i suoi questo e mi pare sia abbastanza efficace si stabilisce dal punto di vista dello stato di diritto che vuole che ogni cosa sia commisurata al fatto e al l'uomo che aveva commesso allora qui nasce l'inganno di far passare per misure specifiche e contro la mafia quelle che poi saranno misure di ordinare applicazione che contro gli atti comunque questo lo vedremo mi pare che andare in Parlamento a discutere non sia checché ne pensi GR uno ancora un reato per sentito dire io credevo che fosse parla Papon decalogo che io credevo che fosse il Parlamento a controllare la radio di Stato e la televisione ora s'apre andiamo che la radio di Stato di contro alla parlamento io ne parlerò specificamente al presidente Napolitano perché io non intendo essere sottoposto a censure né preventive né successive
A critiche sì ma censure no
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