La Responsabilità Penale nell'ambito dell'attività di Protezione Civile

Tutti
Quale Presidente della sesta Commissione do il benvenuto a tutti voi agli illustri relatori i partecipanti di questa importante sessione di studio
Sulle tematiche della responsabilità penale nell'ambito dell'attività di protezione civile
L'odierna giornata l'odierna seduta pomeridiana
E anche
Il sei quel se vogliamo di un altro importante giornata di studio che si è svolto il ventinove maggio Siracusa relativa appunto alla protezione civile nella Società del rischio e oggi
Come Consiglio Superiore della Magistratura e in particolar modo anche come sesta Commissione teniamo particolarmente a questa giornata sotto un duplice punto di vista
Sia per dimostrare l'attenzione e la sensibilità di fronte ad una tematica oggi divenuta quanto mai importante alla luce purtroppo di e drammatiche situazioni e drammatici eventi che il nostro Paese ha vissuto nel corso degli anni fino a partire dai terremoti
E in Irpinia e Lucania nel mille novecentottanta fino
Ad arrivare ai giorni nostri per ovviamente non tacere il più recenti disastri
Che si sono verificati con il
Recente terremoto dell'Aquila ma soprattutto per porre l'attenzione e su quelle che sono le evoluzioni giurisprudenziali
Su o materie di sicuro interesse che saranno oggetto anche di una tavola rotonda che riguardano oggi l'istituto della colpa della prevedibilità dell'evento
Tutti istituti di carattere sostanziale e processuale che riguardano più da vicino il tema della formazione dei magistrati
Sui quali la sesta Commissione in evidente relazione con la Scuola superiore della magistratura
Proporrà lo anticipo ovviamente all'inizio di questo convegno un'apposita sessione è un'apposita tematica organizzata
In maniera prevalente per la formazione dei magistrati un secondo aspetto sul quale io ritengo che
Debba essere soffermata l'attenzione e quello che più da vicino riguarda
Le tematiche prettamente processuali e più in generale il coordinamento delle indagini soprattutto attraverso un interscambio di
Professionalità
E diversi saperi tra
La magistratura appunto il ruolo fondamentale svolto dalla Protezione civile però anche prevalentemente l'ambito processuale
Rappresentato in questo contesto evidentemente anche dal saper calibrare quelli che sono
I progressi della scienza con quelle che sono le realtà
Problematiche del processo penale
E penso che da questo punto di vista mi rivolgo anche alla presenza del Presidente Cananzi della settima Commissione un ruolo molto importante
Sarà anche quello della organizzazione interna degli uffici anche dal punto di vista tabellare
Al fine di maggiormente soffermare l'attenzione sulla specializzazione per quanto riguarda il lavoro del magistrato
Evidentemente stiamo trattando una materia che oggi non può essere lasciata all'ente all'improvvisazione
Non può essere lasciata a di interventi e superficiali e soprattutto non preventivamente organizzati e quanto mai importante che all'interno e degli uffici di Procura e degli uffici giudicanti
Anche il Consiglio Superiore della Magistratura debba porsi il problema di come organizzare dal punto di vista tabellare e organizzativo gli uffici
Lascerò adesso la parola hai relatore in
E i nostri illustri ospiti che ci sono venuti trovare non prima però di aver concluso su un tema sul quale ovviamente io porterò l'impegno della sesta Commissione e più in generale della scuola quello di destinare appunto
Apposite giornate ma soprattutto sessioni di studio organizzate anche dalla Scuola superiore della magistratura su questo specifico tema anche al fine di favorire un interscambio
Culturale e di professionalità tra i diversi soggetti che sono in campo do ora la parola per un in breve indirizzo di saluto al primo presidente della Cassazione Giovanni Canzio
Ecco
Siamo molto felice di questo incontro realizzato gente
Molto felice parlo al plurale perché è stato uno sforzo corale questo insieme della magistratura del Consiglio superiore della magistratura della scuola della protezione civile
Uno sforzo corale che
A un
Suo retroterra
Che parte da esperienze innanzitutto personali che contro molto nella vita
E che hanno che costituito lo stimolo per partire in questa direzione che faccia più di riferimento il qui presente con noi oggi Capo della Polizia il prefetto Gabrielli faccio riferimento al terremoto dell'Aquila della
Aprire
Del due mila nove
Che vide subito dopo protagonisti ovviamente
Innanzitutto la Protezione civile allora diretta dal cigni Bertolaso e però il Prefetto dell'Aquila che prefetto Gabrielli
Ed io ero stato designato Presidente la corsa per la
Quindi capimmo in quel momento capimmo capimmo progressivamente in quel momento che senza mettere in cantiere
Dei modelli e dei percorsi e linee guida dei protocolli organizzativi
Questa
Invenzione quotidiana del da farsi
E probabilmente non avrebbe dato risultati positivi quindi cominciamo a creare tutta una serie di
Percorsi critico anche professionale in tessuti buone pratiche di best practice anche con l'ausilio dell'allora Consiglio della magistratura
Che ci aiuto a capire che cosa fare
E degli partico essa intuizione che sul terreno operazione civile il rapporto con la magistratura è un rapporto ineludibile
Vedete e sistema versione civile che ne conosciamo
Spesso solo sulla carta
Oppure perché lo vediamo in televisione
In realtà percome fragile il
Nostro territorio e quotidianamente impegnato in una serie di operazioni operazioni che sono tutte potenzialmente attenzione abili da parte della magistratura prima quell'inquirente per quello giudicante
E allora
Quale è stata la intuizione che ha condotto a ben tre convegni prima di quelle di oggi
Partimmo da Roma poi Milano poi Siracusa e oggi questo
Quello di mettere a fuoco le problematiche
Rispetto alle quali
I giudici interventi e si forma giurisprudenza su questo su queste materie
E allora cosa si scopre lavorando su questo terreno
Ve lo diranno dopo magistrati come dove
Magistrato la quarta penale Corte di Cassazione che fa la nomofilachia proprio e quindi corsi legittimità proprio su queste materie
Vi diranno che in questi casi si intrecciano le tematiche fondamentali del diritto penale classico
Il rapporto di causalità
Materiale e prestiti
La colpa
Sotto il profilo e la prevedibilità prevenibilità evitabilità dell'evento
E poi ancora più
Come retroterra come sfondo nella ricerca il rapporto più generale cioè il giudice la scienza fra il diritto alla scienza
E allora la costruzione del diritto vivente che parte dal basso dalla giurisprudenza di merito per arrivare poi legittimità
Ha bisogno di supporti culturali testi scientifici molto forti
Del supporto anche organizzativo molto forte
Che deve pervenire dalla scuola dal Consiglio superiore e dai saperi scientifici che sono a disposizione di questo Ente sa
Che si chiama sistema nazionale di azione civile e che ha
Delle professionalità ed è lì delle
Delle professionalità tecniche in grado anche attraverso la compra in sedi aiutarci capire certi fenomeni
Perché oggi questo incontro
Perché il modello organizzativo e implichi legislativo è in forte movimento il quadro è in forte evoluzione
E richiede una nostra presenza culturalmente accentuata forte su questo terreno
Perché
Pochi sapranno ma
La Camera dei deputati ha già approvato un disegno di legge delega per il riordino di tutte le norme riguardanti la protezione civile ed è in questi giorni all'esame del Senato
E uno dei temi e sui quali il PIL più è forte l'attenzione è proprio quello acque intitolato nonché il convegno di oggi la responsabilità penale dei protagonisti
I giudizi sulla responsabilità penale toccano non sono le figure apicali a Volterra eccessivi che ma anche figurino una Pica anche semplici operatori e talora anche i cittadini interessati
è coinvolto in queste vicende gli arresti della Corte di Cassazione e della Quarta sezione penale stanno aumentando nel corso degli anni
Solo quest'anno ci sono due sentenze di dire di straordinaria importanza da studiare proprio nella sezione quarta penale la prima sulla quella che ha definito
Per il terremoto dell'Aquila responsabilità la Commissione grandi rischi
E l'altra che
Apparentemente non riguarda il Dipartimento Protezione civile ma è una stima storica è una vicenda che coinvolge edifici scolastici ma nei quali noi abbiamo assistito auguro che e sono certo che doveva illustrerà abbiamo assistito a un'evoluzione anche
Della nozione di causalità di colpa di causalità psichica di colpa di individuazione delle posizioni di garanzie che fanno sì che oggi
Non sia più fermo questo terre
Diritto penale classi come diritto penale in forte evoluzione
E allora c'è bisogno di un nostro sapere il nostro coinvolgimento di sinergie ma anche se posso usare questo termine di grande umiltà nell'approccio a questi temi
Umiltà che e poi tra l'altro è coerente con il nostro modo di lavorare cioè capire per decidere
Capire come funzionano
Questi meccanismi capire come quali sono gli assetti decisori quali sono gli assetti valutativi quali sono le tecniche di prevenzione quali sono i i momenti di intervento post evento quali sono
Cioè in definitiva i terreni specifici delle rispettive responsabilità
E quindi c'è bisogno che
Noi entriamo all'interno di questo progetto di riforma anche di tipo legislativo ma non solo di tipo legislativo per dare anche un nostro contributo
Che come ho sempre sostenuto parte prima dei giudici di merito
E se posso aggiungere parte prima delle
Da di tutto dalle Procure della Repubblica
La scelta di una imputazione anziché un'altra dell'individuazione in giù soggetto come titolare ove cioè gli anzidetti
In un accertamento tecnico immediato o di una consulenza un incidente probatorio della scelta di quel consulente
Attraverso il contributo o meno della
Parte scientifica migliore di questo Paese che può sciogliere scelti in ogni
è un compito ineludibile innanzitutto il pubblico ministero
Ecco se io posso concludevo chiedo scusa se ho preso qualche minuto in più fare un appello è un appello molto forte innanzitutto alle procure della Repubblica
Devono saper scegliere
Tempi modi soggetti dell'intervento mi affido molto alla loro saggezza alla loro multa alloro anche capacità di dubitare del dubbio
Vi ringrazio il Presidente Canzio che già come dire ha messo sul tavolo degli spunti penso importanti Pietro dalla successiva tavola rotonda
Soffermando l'attenzione dal punto di vista del del diritto sostanziale sulle due importanti sentenze della Cassazione
Della quarta sezione penale però soprattutto per
Ci tengo a dirlo anche sull'ultimo aspetto che e a mio avviso merita un ulteriore approfondimento penso che poi la presenza
Di Giuseppe De Falco procuratore della Repubblica ci consentirà di affrontare questi temi che anche il ruolo delle procure della Repubblica nella conduzione delle indagini ed in particolar modo un tema a me molto caro a proposito
Delle problematiche scientifica e quello della individuazione e della scelta del consulente soprattutto del rapporto
Che poi deve esserci tra procuratore della Repubblica tra titolare delle indagini
E e consulente tecnico però su questi argomenti rimandando
Ovviamente agli indirizzi di saluto il piacere di dare la parola al capo della polizia Franco Gabrielli come è noto già capo del Dipartimento della Protezione civile e a proposito
Della sulla definizione delle tematiche di cui discutiamo presente all'epoca dei fatti decrescente terremoto dell'Aquila e lo ringraziamo particolarmente per la sua presenza oggi
Grazie onorevole ringrazio voi credo che questo sia un momento veramente importante è un un approdo
Però significativo e lasciatemelo dire anche insperato perché poi
Nella vita molto spesso non sia ancora la voglia la capacità e il tempo di guardarsi indietro ma
Questo percorso vorrei ricordarlo a me stesso mai tanti amici
è stato possibile io oggi non voglio fare la geografia di Giovanni Canzio non nel fabbisogno perché
Tanto di Primo Presidente della Cassazione dubito che possa fare qualcosa di meglio di più quindi non è il
L'area lo non non non li vogliono
Lanciare la lei come dire la volata qualcosa d'altro dico questo guardate lo dico con con la sincera amicizia che mi lega
Questo personaggio non abbiamo cominciato nel due mila undici
E che il due mila undici è un anno estremamente complicato nella vita del servizio nazionale di Protezione civile
C'era in atto un processo all'Aquila dove sul banco degli imputati c'erano esponenti del mondo della scienza ma soprattutto
Del dipartimento della Protezione civile il due mila undici e anche nell'anno in cui la legge dice di fatto smantella completamente il sistema di protezione civile che avevamo conosciuto fino a quel momento
E il due mila undici è l'anno successivo a tutte le polemiche del delle inchieste nessuno la Scuola dei Marescialli sul
Su
Però quello che impropriamente fu detto
Il sistema della Protezione civile ecco io credo che iniziare un percorso sulla responsabilità in campo di protezione civile in un terreno così minato circondati da
Da tante macerie è stato possibile perché l'allora Presidente della Corte d'appello
De L'Aquila e poi di Mila non poi
Ci ha messo del suo e cioè e ci ha creduto al pari di noi tutti ma mentre
Il nostro crederci era molto collegato a una quasi a una necessità di sopravvivenza
Da parte invece del Presidente Canzio come dei magistrati Quentin gli esponenti del mondo della dottrina che ci hanno seguito in quei primi passi c'era anche qualcosa di più e che in questa sede vero veramente vi ringrazio
Consentitemi di di fare due annotazioni
Gli episodi da qui noi siamo partiti sono degli episodi e come tali rimarranno
Quello che noi dobbiamo riaffermare sono due cose la prima
E che il mondo della Protezione civile è un mondo complesso
Già il fatto che io nei miei quasi cinque anni direzione del Dipartimento alla fine non sono riuscito a
Assegnare significativamente il la percezione che la Protezione civile non è un'Amministrazione la dice lunga sul fatto che ancora oggi
Anche nel parlare guardate nella nel parlare comune ma anche nel parlare di quelli che si sentono Nenni nel
Nei telegiornali si continua a dire sono intervenuti
I vigili del fuoco nella alle forze dell'ordine e la Protezione civile
Io sono stato audito qualche giorno fa elimina
In una commissione parlamentare su temi che in questo momento mi riguardano come direttore generale della pubblica sicurezza
E una parlamentare che notoriamente edotta su queste cose un certo punto mi fa questo esempio è prefetto è come se i vigili del fuoco
Confluissero nella protezione civile eletto da onorevole splendido lei non ha capito niente
Perché i vigili del fuoco sono una struttura operativa del servizio nazionale di Protezione civile e allora se
Non
Se non si parte proprio dalla BCE dalla dalla conoscenza e lo sforzo che noi abbiamo compiuto ma soprattutto ci ha consentito di compiere il Presidente Canzio
Questo sforzo di contaminazione questo forse su questo sforzo di conoscenza come
Di converso molto spesso il mondo della Protezione civile ha guardato con eccessiva diffidenza chi invece era chiamato a svolge una funzione fondamentale che è quello della giurisdizione
E allora fino a chi non si sono consentiti le condizioni perché ci fosse un momento di contaminazione io credo che
Tutto questo ha consentito anche di generare delle situazioni di incomprensione delle situazioni che certamente non hanno contribuito
A a a rendere un servizio al Paese perché vedete
La giurisdizione è una delle condizioni irrinunciabili di una società
Democratica di una società civile ma credetemi anche un maturo il sistema di protezione civile eh
Una
Condizione imprecisi imprescindibile e siccome i momenti di patologia necessariamente attraverso
La giurisdizioni l'esercizio della giurisdizione passano
Se questi due mondi tanto più si conosceranno tanto più si frequenteranno e tanto più credo renderemmo un servizio al Paese e l'ultima sottolineatura lo diceva il
Il Presidente Canzio
In un sistema nel quale esiste l'obbligatorietà dell'azione penale è ovvio che
Gli eventi che non sono quelli metereologiche ma sono gli eventi morte delle venti lesioni
Hanno necessariamente danno luogo ad un percorso
E chi ben comincia e a metà dell'opera e quello che noi molto spesso registriamo dico noi perché io sono ancora un cittadino di questo Paese quindi appartengo al servizio nazionale di Protezione civile
Perché i volontari cittadini fanno parte del servizio nazionale di Protezione civile
Registriamo che troppo spesso all'inizio di questo percorso ci sono consulenze che denotano una non conoscenza del sistema
E il e la non conoscenza del sistema che il presupposto per indirizzare l'attività del magistrato soprattutto requirente verso approdi che non necessariamente sono quelli corretta
Io credo che questo debba essere tra le tante cose che so sono nelle intenzioni del dipartimento del Consiglio Superiore della Magistratura ecco
Come reduce vi posso dire che il tema del delle consulenze e dei consulenti
Sarà necessariamente uno degli snodi più più importanti che ovviamente l'augurio
Di un buon lavoro oggi ma soprattutto di quello che
Riuscirete poi a costruire perché poi alla fin fine tutto quello che riuscirete a costruire lo costruite nell'interesse del Paese quindi ognuno di noi ne è parte quindi ognuno di noi e non può che direzione poi soddisfatto grazie
Ringraziamo il capo della polizia per questo intervento e prima di passare alla tavola rotonda porto tutti voi i saluti
Del procuratore generale Pasquale circolo che purtroppo per un concomitante impegno istituzionale non potrà essere oggi con noi quindi dare inizio
Appunto alla tavola rotonda che sarà coordinata dal
Consigliere aprire alla quale parteciperanno
Il collegato vere della quarta sezione penale della Corte di Cassazione il
Collega Di Falco Procuratore della Repubblica
Di Frosinone l'avvocato Altamura consigliere giuridico della fondazione Cinema e il dottor Curcio Capo dipartimento della Protezione Civile seguirà un dibattito
Con interventi e liberi e concluderà i lavori salvo che già in questa fase non voglia intervenire il vice Presidente Legnini quindi inviterei
I relatori prendere posto sul palco
Franco fra
Presidente
Viene
Selvagge
Va bene così
Se vuole
Risposta al centro per favorire
Cui riteniamo
Però va bene allora possiamo iniziare questa seconda fase
Dell'incontro di studi che abbiamo immaginato con il modulo nella tavola rotonda
E dirò poche parole per introdurre i lavori il confronto che abbiamo immaginato devo naturalmente unirmi anch'io ai ringraziamenti
A tutti tutti i partecipanti che sono stati invitati e che al nuovo l'ho fatto l'onore di essere qui presenti con noi oggi quindi con un ringraziamento particolare naturalmente
Ai partecipanti a questa tavola rotonda che hanno accettato il nostro invito
Il senso e il significato di questo incontro è stato spiegato in maniera molto efficace da chi mi ha preceduto in particolare
Il primo Presidente Canzio ha chiarito come la finalità di questo incontro che un incontro di completamento di un percorso che ha già avuto riunita per i precedenti veritate in diverse città italiane
Che un percorso che è finalizzato essenzialmente a mettere a confronto le voci le esperienze
Di due mondi diverso è stato usato in maniera molto efficace questo termine dei due mondi diversi che hanno bisogno e dialogare tra loro il mondo della giurisdizione e il mondo della protezione civile
Abbiamo ritenuto così di mettere a confronto
Il portato conoscitivo l'esperienza di due rappresentanti del mondo della protezione civile
Si tratta del Capo Dipartimento che naturalmente è portatore di una
Significativa
Se funzione dirigenziale all'interno di quella struttura e l'avvocato Marco Altamura che quale responsabile nella Fondazione fino a che la Fondazione che cura gli aspetti giuridici
Anche per conto del dipartimento della Protezione civile si occupa di queste tematiche abbiamo poi ritenuto come avete potuto accogliere agevolmente dalla lettura del programma di offrire il contributo di due magistrati
Un magistrato che si diceva che funzioni requirenti un magistrato che si è cioè le funzioni giudicanti in sede di legittimità la ragione e fin troppo evidente quella di immaginare un percorso
Che speriamo che sia quanto più fruttuoso che possa mettere
Ora diciamo in cantiere anche possibili grossi interventi è possibile vostre sollecitazioni che parte dalla offerta di esperienze di vita
Di sostanza che è costituita da eventi naturali ma soprattutto da scelte umane come è stato detto scelte che condiziona in maniera profonda in maniera incisiva
Vicende giudiziarie e poi cercare di comprendere come questi fatti come questi comportamenti si possono tradurre in questioni giuridiche
E qual è la
Corretta impostazione di queste questioni quale la possibile lettura anche possibile dare che
Tali a tali vicende
Però introdurre il dibattito che
Violiamo offrirvi formulerò alcune riflessioni brevissime punto nero spazio naturalmente
Ai nostri invitati ma queste mie riflessioni vogliono fare solo da apripista da stimolo per il confronto
A mio modesto parere
Nello studio di tematiche riguardanti la possibile responsabilità degli operatori in cui sono affidati compiti della protezione civile
Possono essere in parte ha riproposto i risultati di un'elaborazione che non è solo dottrinali e giurisprudenziali ma direi più in generale di cultura giuridica
Che riguarda la materia della responsabilità penale a titolo di colpa nella società del rischio
è stato già detto molto bene da chi mi ha preceduto
Che l'analisi di istituti e di singoli aspetti che hanno qualificato il dibattito in relazione ad altri settori dell'intervento statuale penale penso soprattutto al settore della responsabilità in campo sanitario
Ben può essere riproposta nel settore di cui oggi qui non ci stiamo occupando
Penso alla definizione degli ambiti di configurabilità dei reati omissivi impropri
Nei quali come è noto il collegamento causale tra l'inazione tra la mancata attivazione e un evento è il frutto di un giudizio logico di natura meramente ipotetica
Oppure alla problematica individuazioni di leggi scientifiche di copertura che possano spiegare iniziali inneschi eziologici soprattutto in quelle vicende
Nelle quali intervengono fattori che riprendendo una categoria che è stata brillantemente fornite ha offerto ad alcuni autori rispondono alle regole della cauti cita
Penso ancora alle difficoltà nell'esatta determinazione degli ambiti operativi di categorie quale quella della prevedibilità che condizionano il riconoscimento o meno dell'elemento soggettivo della colpa
Tuttavia
Le questioni giuridiche che qualificano il settore della responsabilità
Penale eventuali responsabilità penali degli operatori della Protezione civile sono caratterizzate a mio avviso da aspetti di una certa peculiarità
Mi limiterò ad accennare solo a tre aspetti certo che questi argomenti saranno ripresi da chi mi seguirà il primo aspetto
Riguarda la definizione del contenuto della così detta posizione di garanzia cioè di quella situazione tipica nella quale si è riconoscibile in campo a un soggetto un obbligo giuridico di attivarsi
Ebbene il problema non è solo quello di dare contenuto a Napoli generica garanzia ma spesso è quello di individuare i soggetti in capo ai quali
Riconoscere questa posizione di garanzia e questo problema e tanto più avvertito in una realtà quale quella della
Provvigioni civile che è caratterizzato da complessità dell'articolazione da una diffusione soggettiva di poteri esercitati
Quindi in concreto la difficoltà di individuare caso per caso la titolarità di queste posizioni chiare zia
Difficoltà che sono tanto più accentuate
Per il fatto che la legge
Prevede in capo agli operatori della Protezione civile non solo il tradizionale il compito di soccorso in favore della popolazione civile
Colpita da eventi o calamità naturali nella
Comune opinione dei cittadini la Protezione civile e quella struttura sono quei soggetti che intervengono quando l'evento antigiuridico quando il grado di vento
Si è già verificato ma la legge è bene ricordarlo attribuisce a questi operatori anche funzioni di predizione e prevenzione dei rischi
Con collegati obblighi di comunicazione di informazioni in favore della popolazione dunque il problema e quello di capire e questa è una sollecitazione che offro alla tavola rotonda
Di capire quali l'esatto spettro di quella posizione di garanzia cioè se esso debba essere modulato esclusivamente o prevalentemente
Sugli obblighi derivanti da specifiche fonti normative oppure in chimico inc oppure e in che misura da generali regole diligenza o di prudenza e il tema
Classico del diritto penale che riguarda la differenza tra la colpa generica la colpa specifica
Un secondo aspetto
Che merita di essere evidenziato e quello che attiene criteri della prevedibilità ed inevitabili tale elemento antigiuridico
Che come è noto costituiscono i criteri di individuazione delle misure da adottare nelle situazioni in cui potrebbe sorgere una situazione di pericolo
Ora
Secco la individuazione di questi criteri e obiettivamente più agevole e più facile in tutte quelle situazioni di pericolo
Per così dire già sperimentato cioè in quelle situazioni nelle quali
E già riconosci riconosciuto e riconoscibile il comportamento doveroso che bisogna attivare tutto si complica in quei settori che sono caratterizzati da conoscenze scientifiche incerte
Nei quali cioè mancano precedenti quindi preesistenti regole di condotta oppure quando l'evento naturale si presenta con caratteri di assoluta eccezionalità
In queste situazioni quindi la questione sul tappeto
Che io voglio sulla quale voglio sollecitare la vostra attenzione e se la regola della precauzione
Cioè di quella stessa in regola che trova applicazione
Nella materia dei reati di pericolo possa valere così come taluno ha sostenuto come criterio generale di anticipazione della soglia di punibilità oppure solamente
Come canone di valutazione delle tradizionali norme comportamentali cautelari infine e mi avvio verso la conclusione
Sperando di non aver ecceduto rispetto limite il mio compito
Siete chiesti assiste così come avvenuto in altri settori della responsabilità penale a titolo di colpa soprattutto penso al settore medico
In ragione della particolare complessità e difficoltà delle attività tecniche scientifiche cui sono chiamati
A fare fronte agli operatori della Protezione civile de iure condito cioè sulla base delle norme attualmente esistenti se queste norme poi verranno modificate
Dovremmo aggiornarci faremo un altro incontro di studi ma
Sulla base della normativa attualmente vigente non vi possa essere spazio
Anche richiamando disposizioni che operano in altri settori della responsabilità quale quello civile
Per valorizzare canoni strettamente interpretativi finalizzati a distinguere i casi di colpa colpa grave e colpa lieve
Se non vi sia possibilità lo domanderemo ai nostri interlocutori di valorizzare ti sperimentare la portata per così dire l'elaborazione anche interpretativa che è stata
Operata in altri settori della
Responsabilità penale a titolo di colpa anche in questo settore
Sono questi solo alcuni
Naturalmente di temi sui quali
Penso oggi si debba dibattere e per questo motivo senza togliere ulteriore
Tempo e spazio ai partecipanti a questa tavola rotonda
Seguendo un ordine che abbiamo voluto in qualche modo darci ho parlato con naturalmente preventivamente con
I protagonisti di questa tavola rotonda
Seguirei quest'ordine io darei innanzitutto la parola al dottor Fabrizio Curcio
Che il capo dipartimento della Protezione civile il quale può
Innanzitutto mettere sul tappeto le questioni fattuali
Alle quali poi bisogna e così via e tentare di dare una veste giuridica che eventualmente una soluzione ancora grazie dottore deve avere accettato il nostro invito e passo senz'altro lei la parola
Si relaziona buongiorno buongiorno a tutti ovviamente io mi associo ENI
Ringraziamenti per
Aver potuto
Per essere presenti qui il vice Presidente Legnini consegnare fa lavare solutore numerose autorità iniziare dalla
Presidente Canzio ma anche al senatore collina che è presente e su quale poi magari faremo riferimento proprio sulla sulla legge delega
Io al di là degli aspetti poi contingenti specifici credo che sia importante usufruire di questo spazio per poter ancora una volta
Ripercorrere il quel più quel tratto di strada che abbiamo fatto insieme che stiamo facendo insieme sempre soprattutto nella logica di quello che ci aspetta
Mutuare da poter poi ragionare su quelle che possono essere delle soluzione delle proposte per migliorare anche il lei il rapporto e la conoscenza tra questi tra questi mondi quindi quattro
Considerazioni rapide è già stato fatto un po'il percorso dal prefetto Gabrielli è stato fatto anche dal
Presidente Canzio come è nato e come è maturata questa
Necessità questa esperienza appunto nata dalla dalla dal posto terremoto in Abruzzo la consapevolezza che i fatti che si stanno vivendo
Potevano costruire costituire occasione di di un salto di qualità sia nell'azione operativa del servizio nazionale di Protezione civile in tutte le sue
A articolate componenti sia anche nel mondo del diritto che ovviamente nelle sue dimensioni normative accademica di ricerca e giurisdizionale
Ora portare a conoscenza questi due mondi un un'attività
Importante nel senso che il sistema di protezione civile vive questa questa differenza questa difficoltà che in qualche modo è stata sottolineata anche dal
Dal prefetto Gabrielli mai ci imbattiamo sostanzialmente con tre tipi di protezione civile la Protezione civile che ognuno di noi ha in mente
Perché se noi facciamo un'analisi di che cosa si pensa sia la Protezione civile probabilmente avremmo una serie di risposte differenti
La Protezione civile che uno vorrebbe e anche qui c'è la Protezione civile che uno vorrebbe perché ogni tanto c'è questo nome che viene tirato fuori non lo strumento straordinario che consente di derogare nell'ordinario e poi combattiamo e lottiamo con la Protezione civile che
Che è quella che invece stabilita dalle norme con le quali ne dobbiamo fare riferimento e che sono norme come come poi vedremo che cambiano anche quindi
Devono essere aggiornate rispetto a quello che l'aspettativa che uno pone anche rispetto al sistema di protezione civile
E questo va fatto tenendo conto questa questa analisi partendo proprio dal presupposto che anche gli operatori di Protezione Civile anzi soprattutto gli operatori di polizia civile hanno una conoscenza scarsissima
Di quello che è l'aspetto
Giudiziario e più Cornel nella sua complessità cioè l'operatore non è pronto e non sa come confrontarsi e come comportarsi rispetto ad un mondo che che vive anche con quella quella sorta di timore
Col quale si si avvicina con con estrema cautela allora ragionare di queste cose in tempo di pace è stata un'intuizione come a suo tempo né la chiamammo ma
Il prefetto Gabrielli a Siracusa il ventinove maggio la definì come una necessità
Perché questo è una necessità da parte del sistema di
Di di avvicinare questi due mondi e quindi
C'è stato questo primo incontro è stato fatto qui proprio la Biblioteca nazionale di Roma qui vicino in cui
Noi abbiamo un po'preso le misure
L'uno con l'altro i Comuni si sono confrontati anche in maniera abbastanza
Inizialmente anche un po'rigida se vogliamo
E abbiamo definito in quell'occasione anche un po'per quello che è stato il nostro campo d'azione comune cioè qual era l'aria nel quale voi
Avremmo dovuto affrontare il le analisi successive poiché ha avuto una serie di confronti successivi a Milano e a Siracusa e quindi questo ci ha permesso di entrare in quel campo di approfondire la conoscenza reciproca di focalizzare
L'attenzione la riflessione sui temi appunto che poi sono andati in discussione quindi abbiamo avuto modo di ascoltare tante autorevoli voci
Che sono state importanti hanno rappresentato i temi trattati
In una rappresentazione plurale e anche dialettica alcune volte anche serenamente dialettica ma nel nella partenza di posizioni abbastanza diverse e convinzioni abbastanza diverse
Questo questo mondo non poche pensare ad una trattazione di un aspetto così rilevante e pervasivo
Quale quello dell'intero ciclo della gestione nel servizio di protezione civile quindi come è stato detto non solo finalizzato all'evento ma finalizzato a tutte le varie fasi nella fase di prevenzione
Di previsione alla prevenzione dei rischi fino alla gestione delle emergenze anche a quelle che sono le azioni volte al superamento delle condizioni
E di emergenze tenendo conto per l'appunto delle modifiche normative guardare alla Corte costituzionale ha coniato con un'espressione molto felice il il servizio nazionale di Protezione civile l'ha definito come un sistema policentrico
Il sistema policentrico che è un concetto oggi impresso nella consapevolezza degli operatori di protezione civile e quindi anche l'analisi di questo mondo
Non può avvenire in una in un livello di responsabilità mono dimensionale ma deve essere come dire approfondita tenendo conto del
Proprio del fatto che il mondo e policentrico quindi sono diversi livelli
I livelli di radiazione quindi due mondi complessi
Con articolazioni regole specifiche che hanno necessità per interagire in modo
Fruttuoso di approfondire e anche dirimere quelle che possono essere delle incomprensioni
Devono appunto essere devono essere fugate quindi ancora una volta intanto grazie al Presidente Canzio per averci spinto in maniera importante chiara in quella che lui ha definito
Negli incontri passati questa conterminazione di saperi e di linguaggi no la contaminazione di saperi ma di linguaggi perché quel linguaggio è sostanza ride anche appunto possibilità di conoscenza
Secondo aspetto sul quale
Diciamo focalizzare l'attenzione il patrimonio che si sta costruendo se in questi incontri mai abbiamo costruito
Del materiale c'è la pubblicazione degli atti dei tre incontri quelli di Roma di Milano e di Siracusa che sono stati raccolti nell'ambito di una
Ne specifica coro collana curata dal Dipartimento di Protezione Civile dalla Fondazione Cima che come sapete è un nostro partner scientifico strategico centro di competenza
In questo settore offre agli operatori di protezione civile e anche a quelli del diritto un patrimonio crescente di materiale documentale
Sul quale costruire i ragionamenti poi ognuno per quello che riguarda la propria competenza quindi fino al due mila undici
C'erano abbastanza rari abbastanza disorganici i documenti e gli studi che erano disponibili sul tema della responsabilità nel sistema di protezione civile
Soprattutto ovviamente letti in prospettiva giuridica oggi possiamo dire che la qualità di questi contributi che sono raccolti in questi lavori offre a tutti un un corposo bagaglio come dire di partenza dal quale poi continuare questo percorso così
Quindi colgo volentieri l'opportunità che mi viene offerta
Dal Consiglio Superiore della magistratura ancora per esprimere nuovamente la gratitudine per aver
Contribuito con gli illustri rappresentanti delle dei mondi che poc'anzi ho citato a costruire
Questa
Base sul quale poi continuare a lavorare
Soprattutto offrendo nel negli incontri che abbiamo avuto il proprio contributo di pensiero
Anche con qualche provocazione provocando essendo stati provocati insomma sono stati anche confronti abbastanza e intensi devo dire ma assolutamente in un clima
Di pieno e rispetto reciproco rispetto
Io credo che possiamo dire oggi che grazie l'autorevolezza anche dell'istituzione che ci ospita
E che ha voluto promuovere questa tavola rotonda che il tema della responsabilità è un argomento con piena dignità nel panorama delle scienze giuridiche
E dell'organizzazione dei sistemi complessi non rientriamo pienamente in quella che questo panorama quindi un argomento
Per scandagliare per del quale scandaglia la collana si inserisce
In il volume degli atti dell'incontro di Siracusa costituisce un un è un terreno ricco di spunti sui quali appunto cresce per fare ulteriori ragionamenti
Il terzo aspetto sul quale vorrei portare la vostra attenzione quello che io ho definito abbiamo definito
Quello della contemporaneità
In che cosa consiste questo c'è la riflessione che abbiamo avviato siete sviluppate assunto spessore mentre maturava anche
Nella
Esigenza di un riordino complessivo nella materia di protezione civile quello che che è stato citato centri mentre noi ragioniamo su questi temi
Il sistema Paese ha sentito l'esigenza di porre ordine
In in materia di protezione civile
è una norma particolare laddove cinque perché una norma che
In qualche modo
è sempre stata considerata una norma
Di grande spessore di grande omogeneità di grande democrazia una norma dizionari è una norma che mette insieme parla del sistema Paese una norma che nasce dopo l'esperienza del mille novecentottanta
Ma una norma che negli ultimi anni ha subito delle una serie di modifiche che
In qualche modo non non si capisce come se da una parte viene considerata fondamentale democratica trasparente il tema della sussidiarietà dall'altra parte viene modificata negli ultimi tre anni cinque volte andando in qualche modo a inficiare
La sua originaria formulazione
Norma che oggi in qualche modo pone anche quasi delle delle contraddizione c'è una dichiarazione di stato di emergenza che deve essere fatta nell'imminenza dell'evento ma che poi per essere attuata impiega quattro mesi di istruttoria amministrativa quindi
Una dichiarazione sull'emergenza che per legge deve essere fatto nell'imminenza ma quell'immensa ad uno Lupoi in determinati eventi
Attuare perché hai bisogno di un'istruttoria che ti porta via quattro mesi allora
Questa norma evidentemente ha necessità di essere ritardata e quindi questo furore di modificazione che ha accolto la norma della medio cinque dal due mila dieci al due mila e oggi oggi ci porta ad una necessario
Ripensamento che come è stato detto
Approdato alla e prima e tredicesima Commissione del Senato e proprio il giorno ieri sono terminate è stato concluso il termine per la presentazione degli emendamenti e quindi attendiamo il Senato sulle decisioni che vorrà fare rispetto
E alla normativa
E questa norma ha creato come dire
Un'altra frattura nel sistema di protezione civile perché e passata in questi cambiamenti da a chiusure di stato di emergenza che duravano diciotto anni
A definire dal giorno alla dalla mattina alla sera e lo sono emergenza durava sessanta giorni
Per complicando notevolmente quello che era la risposta operativa e non solo
Andando a togliere quello che era un concetto di prevenzione strutturale del sistema di protezione civile definendo non proprio del sistema di produzione civile quindi andando a sovvertire quelle che sono stati per anni
Le attività alla base della norma
Tutto questo ovviamente accelerato dalla crescente pressione mediatica e dalla pubblica capacità di essere presenti in ogni cittadino né i media i social media e quindi complicato da una disponibilità tecnologica di oggi pone al centro della comunicazione quello che è l'essenza cioè addirittura la comunicazione del più importante della realtà non è importante quello che è una importante quello che si comunica
E tutto questo ovviamente impatta fortemente
Quindi
Ovviamente l'aspetto normativo che poi va di pari passo con la modifica del Titolo quinto altro argomento di assoluto rilievo
è è fondamentale perché ci troveremmo di fronte un sistema di protezione civile il combinato disposto dalla modella approvazione la legge delega e del il referendum di ottobre ci danno e ci daranno due sistemi di protezione civile completamente diversi
Cioè se il referendum passerà e quindi il sistema di protezione civile la parte normativa presa civile tornerà ad essere di competenza nazionale avremo un certo tipo di protezione civile
Sei manteniamo la situazione che oggi e quindi materia di protezione civile è materia concorrente tra Stato e Regioni avremo sistematico esigibile completamente diverso quindi anche in questo percorso noi lo dobbiamo assolutamente
Accompagnare rispetto a quelle che saranno le modifiche generali che sono in corso cioè sono modifiche che da qui a fine anno
Porteranno un sistema piuttosto che un altro
L'ultimo aspetto sul quale ovviamente
Vorrei focalizzare l'attenzione e che
Distingue noi le nostre giornate di incontro anche a quella odierna e quello del valore del dell'integrazione c'è
Noi abbiamo certamente trovato il modo in questi incontri di
Integrarsi di capire quelle che sono le regole di ingaggio e capire come questi due mondi
Possono trovare una forma di dialogo è anche un altro aspetto assolutamente importante soprattutto in tempo di pace c'è ragionare di questi aspetti senza la pressione dell'evento che
Inevitabilmente irrompe nelle relazioni e l'altro elemento cruciale quindi lontano
Dalla
Particolari Zazie oneri della risposto su quello quell'altro evento su questo o quell'altro processo su quello quell'altra procedura
Ma due mondi che conoscendosi nel loro loro rispettive competenze dialogano per trovare
Sì all'evento prossimo la capacità di avere un integrazione maggiore quindi io credo che noi oggi con oggi con la presenza qui in questo posso autorevole con questo consesso importante
Credo che noi siamo pronti ora al di là di questa serie di appuntamenti che abbiamo avuto fino adesso a rendere questo rapporto più stabile André questo rapporto
Più continuativo arrendere questo rapporto diciamo più fruttuoso nell'ordinarietà in questo ovviamente il Dipartimento si pone a disposizione di tutta la struttura
Per poter fornire quello che la nostra visione nostro contributo per avere poi finalmente la possibilità di scambiarci e continuare a crescere in questo percorso congiunto quindi grazie prassi veramente io ovviamente seguirò insieme ai numerosi colleghi che sono presenti qui tutti quelli che sono gli sviluppi più tecnici
E ovviamente ne siamo a disposizione proprio per approfondire in qualunque sede in qualunque momento grazie
Grazie dottor Curcio io
Del suo intervento mi permetterei di valorizzare
Di recuperare due due temi
Prima di passare la parola alla successivo relatore
Mi è sembrato molto importante il riferimento che è stato fatto alla diffidenza IT nuovi che hanno speso caratterizzato questo incontro tra i due mondi di cui stiamo parlando
Un confronto difficile
Dal quale abbiamo dovuto prendere atto come la conseguenza è stata per certi versi quella di una sorta di protezione civile difensiva è un fenomeno che noi conosciamo bene
In altri settori si è verificato pensiamo ad esempio la medicina difensiva cioè a rischio
Che un intervento per così dire squilibrato un intervento non proporzionato
Da parte dell'autorità giudiziaria possa provocare dei destinatari negli operatori reato settore una tendenza in qualche modo a fare in meno per non correre rischi ad autolimitare i propri interventi
Per ridurre al massimo i pericoli di una successiva sovraesposizione giudiziarie
La seconda considerazione che è stata fatta lì mi piace riprendere quella che riguarda
La integrazione tra i due mondi io direi per quel che riguarda i magistrati
Si tratta di un'esigenza di integrazione tra il nostro mondo e la realtà circostante
Fa parte della cultura della formazione
Consiglieri prima oggi nella scuola della magistratura in generale della formazione dei magistrati idea che la formazione debba essere autoreferenziale debba essere una formazione basata sul confronto con gli altri e con i nostri diritti interlocutori nelle aule di giustizia nella realtà nella quale viviamo ancora prima
Passo ora la parola alla collega Giuseppe De Falco
Al quale chiederei di riprendere in qualche modo i temi che abbiamo
Portato alla vostra attenzione dal punto di vista del pubblico ministero
Cioè di colui che è chiamato ad intervenire in prima battuta
Al quale si pongono dei problemi di tipo strategico di strategia di naturalmente l'indagine ma naturalmente anche di corretta impostazione
Di investigazioni che dovranno poi portare a dei risultati eventualmente da rappresentare all'attenzione dell'autorità giudicante
Grazie collega a te la parola
Grazie io sono onoratissimo di essere stato chiamato dal Consiglio superiore partecipare come relatore a questo
Importantissimo incontro come magistrato concittadino
Direi anche che sono emozionato se non fosse che la figura del Procuratore della Repubblica forse per definizione deve essere impermeabile a qualsiasi tipo di
Emozione sa in un altro sotto il profilo professionale
E sono stati già evocati dalla Presidente Canzio e dal prefetto Gabrielli
I problemi io rilevantissimi che caratterizzano la fase delle indagini relative acquisto tipo differenti
E che indagini che mai come in questo caso condizionano un po'tutta l'impostazione dell'azione in cui Reding
Ma poi condizionano ovviamente anche il la scena della del dibattimento si al dibattimento si deve giungere
E quindi è quanto mai importante fissare dal punto di vista dell'organo investigativo
Dei punti di riflessione dei temi di riflessione
Che riguardano proprio la gestione delle indagini con riferimento aderenti di natura calamitoso e
Riguardano anche il tema delle responsabilità della protezione civile ma ovviamente non solo il tema delle responsabilità della protezione civile
Per cercare poi di addivenire per quanto possibile nei limiti del possibile
Non direi forse a delle prassi o dei protocolli operativi perché l'estremo carattere variegato di questa tipologia di aventi rende quanto mai difficile fissare a differenza di quello che si può fare con rispetto con riferimento ad altre tipologie
Di reati rende quanto mai arduo far passare dei protocolli operativi che possono aprire una certa validità generale ma quantomeno fissare dei punti
Dei temi delle criticità sulle quali discutere e sulle quali provare a convogliare il consenso figli organi inquirenti secondo quello che cercherò
Di dire
Io ovviamente non ho la presunzione di dare indicazioni interpretative operative mi sono confrontato
Frosinone con problemi di questo tipo con riferimento alle precipitazioni nevose del febbraio due mila dodici che diedero luogo numerosi ci crolli di edifici o parte di edifici anche pubblici
E con riferimento a dei fenomeni alluvionali dello scorso autunno
Frane e quant'altro
Ma ho cercato preparando questo mio intervento quindi senza avere la presunzione di insegnare niente nessuno di individuare dei punti di riflessione sui quali mi piacerebbe
Stimolare anche il confronto se non altro da parte dei colleghi della Procura che credo sin qui
Presenti
Allora una
Una prima puntualizzazione di carattere generale che in qualche modo derivava già deriva già da quello che hanno detto Presidente Canzio prefetto Gabrielli Pubblico Ministero in questa
Tipo di indagini proprio per la delicatezza del fenomeno che Weiss investigare ha un ruolo importantissimo
è quanto mai necessario che
Rimanga
Impermeabile a qualsiasi tipo di suggestione emozionale un mediatica
Sarà scontato quello che dico perché è chiaro che dobbiamo rimanere indifferenti a questo tipo di suggestioni anche quando
Ci confrontiamo con il furto nel supermercato
Ma è evidente che questo tipo di fattispecie provocano rischi di questo tipo maggiori di altri
Noi dobbiamo muoverci sulla base delle regole
Che appunto informatizzata del nostro agire
Cercando le responsabilità
Cercando al tempo stesso di non creare allarmismi che in questo settore sono particolarmente nocivi non solo con riferimento alla specifica fattispecie
Ma anche per il futuro abbiamo già passata al passato del
Precauzioni stimo delle strategie
Difensive della protezione civile e io nel mio dal piccolo neo avuto sentore dopo la pre-CIPE tra le precipitazioni nevose in
Rilevanti nella provincia di Frosinone del febbraio due mila dodici ad ogni minima allerta meteo
C'è il provvedimento di chiusura delle scuole allora secondo me
Non è un bene per la collettività
Che
Ci sia questa questo eccessivo timore questa non è prudenza questa non è precauzione poi parleremo degli aspetti giuridici di questi concetti questo è un timore che secondo me non ha nulla a che fare con un
Corretta gestione del sistema Protezione civile ma non dobbiamo essere noi i magistrati
Con scelte investigative e poi di definizione delle indagini
Diciamo
Un po'esasperate a volte esasperate oppure chi eccessive a creare
Vorrei prima soffermarmi su alcune criticità problemi tematiche sosta per così dire sostanziali delle investigazioni partendo da quello che può essere un dato scontato ma che secondo me in onore il tema di partenza nulla difficoltà
Di origine delle investigazioni in questo tipo di di fattispecie riguarda la corretta il corretto inquadramento dell'evento
Cioè la corretta definizione individuazione
Dell'evento quale punto di partenza delle investigazioni quale oggetto delle venti investigazioni eventualmente all'esito delle indagini quale ipotesi di accusa
Le difficoltà individuazione dell'evento derivano dal fatto
Che molto spesso questi fenomeni naturali
Calamite usi
Consentono me inadeguata lettura degli stessi
Solo ex posto ad evento definitivamente concluso e questo è un dato di fatto che crea difficoltà non solo per l'indagine giudiziaria ma prima ancora me ne potranno dare atto
I rappresentanti della protezione civile proprio a livello di intervento della Protezione civile di individuazione dei
Soggetti tenuti ad intervenire si dice infatti non a caso che l'individuazione dei garanti nel sistema della normativo della protezione civile dipende dalla natura dell'evento
Ed è evidente che noi ci troviamo di fronte a tematiche problematiche investigative oltre prima ancora di intervento
Da parte della Protezione Civile diverse a seconda che per esempio siamo di fronte ad eventi a produzione immediata in crollo una oltraggio
Disastro ferroviario terribile
Dell'altro ieri o al contrario aderenti a formazione progressiva un'alluvione un'esondazione un sisma
Cioè tu hai visto quanta
Poi materia di discutere di investigare è stata data con riferimento al sisma dell'Aquila proprio le problematiche relative
Alla
Suscita allo sciame e alle successive
Quindi è
Molto diverso l'oggetto dell'investigazione a proposito degli eventi a formazione progressiva mi permetto di far cenno soltanto perché poi il tempo ovviamente non ci consente di soffermarci
Ulteriormente a una particolare tipologia di eventi
Che forse fino ad ora ha visto poco se non mi sbaglio l'intervento della Protezione civile ma che secondo me che potrebbe sicuramente stimolarla parlo degli eventi e di inquinamento
Inquinamento atmosferico inquinamento da effluenti discarico nei corsi d'acqua o nel suolo
Sono degli eventi a formazione progressiva che la Cassazione con l'ultima sentenza di Stefanelli Tomassini quella sul
Disastro ma sul problema del
Dell'eternit tra l'altro fenomeni di inquinamento a formazione lenta e progressiva non immediatamente percepibile la Cassazione ha pacificamente ricondotto alla figura del disastro disastro quattrocentotrentaquattro
Mai come in un caso di
Evento di inquinamento le problematiche in tema di individuazione dell'evento e quindi di individuazione dei garanti e delle responsabilità sono
Palesi e delicati ma c'è un'altra distinzione che mi permetto di fare quando parlo delle difficoltà di individuazione delle dentro l'individuazione la distinzione tra evento primario se vogliamo chiamare così of fonte e gli eventi conseguenti
L'elemento primario può essere il sisma l'evento conseguenze e qui
Cominciamo a parlare di evento sotto il profilo giuridico e la morte delle diverse persone
Allora
Evidente che
Il rischio di fare di tutto un'erba un fascio di fare un'investigazione un po'generica e non mirata alla specificità dei singoli eventi
è un rischio da evitare tanto per fare un esempio va bene che c'è stato il terremoto va bene che alcune persone sono morte in conseguenza del terremoto ma come sono morte l'avvento del creatore cinquecentottantanove
Il cinquecentottantanove può essere diverso per la persona implicare cause e responsabilità diverse rispetto alla persona bis
Basti fare un esempio
La persona e la sentenza dell'Aquila se n'è occupata moltissimo anche sotto il profilo da cosa Rita psichica
Una cosa è una che una persona muoia in quanto un non corretto di sistema di allerta informazione
Non le consente di prendere delle precauzioni che altrimenti avrebbe preso parlo in termini generici senza entrare funditus la questione
Una cosa assolutamente diversa è che è una persona muoia nel crollo della sua abitazione costruita male
Quindi
Questo senza voler
Semplificare l'individuazione dell'evento è un primo problema fondamentale che rileva poi innanzitutto come qualificazione giuridica corretta del reato
Ma
Rileva sotto un profilo anche investigativo perché è indubbio che la ricostruzione della dinamica dell'evento e delle connesse responsabilità
Ma compiuta specificamente con riferimento a ciascun evento in questo senso la distinzione che mi sono permesso di delineare in termini assolutamente miei non è di
Evento primario ed eventi conseguenza o derivati in questo senso mi riferisco i singoli decessi per esempio è una distinzione fondamentale
Ma l'individuazione delle vento ho già fatto cenno a una
Undici voglio soffermare un po'di più guida l'individuazione delle posizioni di garanzia che come è stato già accennato il come il collega dovere sicuramente
Entità con maggiore dovizia di particolari è un tema fondamentale
L'articolo quaranta secondo comma che ha l'obbligo di impedire dell'evento ne risponde se me lo impedisce individuazioni di posizione di garanzia
Sulle quali non mi soffermo voglio soltanto
Per me li dai cosa magari ne pensi indicare due punti che secondo me sono importanti
Come è stato scritto nella sentenza di Brusco proposito del disastro di Sarno posizioni garanzia può derivare non solo da regole scritte ma addirittura da una precedente condotta in senso lato illecito illecita
Per fare un esempio nel nostro settore non ho dato il necessario di doveroso
Insistono messo in opera è necessario e doveroso sistema informativo
Devo in qualche modo rimediare ex post
è un esempio su quale
Si può discutere
Altro profilo secondo me interessante importante delle posizioni di garanzia e questo lo deve tenere presente prima di tutto il pubblico ministero quando si un'accusa una posizione di garanzia non accompagnata dalla titolarità di poteri impedì tipici
è una posizione di garanzia rispetto alla quale non è possibile formulare un giudizio di responsabilità e questo cominciamo a vedere in fase di indagine non quando arriviamo in Cassazione ci smontano le sentenze
Ma l'individuazione dell'evento tre quindi per esempio che riguarda sempre l'indicazione posizione di garanzia e la la legge sulla protezione duecentodieci mila duecentoventicinque che secondo me esemplifica ciò che ho detto
Se noi leggiamo l'articolo due tipologie degli eventi ed ambiti di competenza i tre tipi di eventi eventi naturali
Naturali o connessi con l'attività dell'uomo che possono essere fronteggiati mediante interventi attuabili dai singoli enti o amministrazioni competenti in via ordinaria lettera
Lettera b eventi dello stesso tipo che però comportano l'intervento coordinato di più enti o amministrazioni competenti in via ordinaria
Lettera c calamità naturali o connesse con l'attività dell'uomo che la loro che ragione loro intensità estensione debbono con immediatezza l'intervento essere fronteggiata con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e precisi predefiniti per in tempo se non abbiamo ben chiaro che tipo di evento ci stiamo riferendo il sistema delle posizioni garanzia non lo riusciamo a individuare correttamente
Perché le norme successive della duecentoventicinque in relazione alla diversa tipologia di questi eventi fissano competenze diverse
Abbiamo l'articolo cinque una competenza a cui si faceva cenno prima in relazione allo stato di emergenza che vale però lo dice l'articolo cinque solo con riferimento alla terza tipologia di eventi identica
C'è la competenza della del del del Sindaco un articolo quindici
Che è ovviamente una competenza limitata delle dimensioni territoriali dell'evento dalle mezzi a disposizione del Sindaco
C'è la competenza del prefetto l'articolo quattordici che è una competenza che va oltre in veste quella del Sindaco investe gli eventi di cure reperibili il CIPE
E
Quindi questa individuazione dell'evento come diceva non è un fatto così
Banale come potrebbe essere sembrare ma
All'individuazione delle Trento segue anche in quell'individuazione delle
Norme
Di dovere o delle regole cautelari che poi fissano il parametro della colpa
Il quella individuazione dei comportamenti doverosi che avrebbero dovuto essere tenuti ed al contrario dei comportamenti anti doverosi che sono stati messi e che sono stati posti in essere
Perché se noi non sappiamo bene qual è l'evento e quindi
Che
Cosa quali norme di dovere di comportamento vengono in gioco con riferimento a quel
Tipo di evento e ancora una volta richiamo questi articoli
Trait cinque quattordici quindici della legge sulla protezione civile perché oggi soprattutto di protezione civile
Parliamo ma come ho detto all'inizio è evidente che con riferimento ad ognuno di questi eventi poi sono in gioco responsabilità di tipo diverso se non abbiamo chiaro qual è
La natura dell'evento non abbiamo anche neppure la possibilità di individuare comportamenti adeguatamente
Posizioni di garanzia e comportamenti doverosi barra antidoverose ma ancora una tra
Precisazione anche essa banale la natura e l'individuazione dell'evento
E quindi la dimensione territoriale dell'evento far variare poteri o obblighi di intervento addirittura sotto il profilo processuale rileva sotto l'aspetto della competenza dei diversi uffici
Home
Per quanto riguarda
Il sistema della protezione civile dal sistema normativo
Sistema normativo il la tipologia di evento purtroppo come dicevo sprint spesso
Definibile compiutamente solo ex post
Fissa gli ambiti di intervento si parla di un sistema di competenze a geometria variabile competenze diffuse
Principi di sussidiarietà ma certamente
Confrontandomi con il tessuto normativo della legge duecentoventicinque io dico
Mio Dio
Cioè questa è un sistema normativo di competenze diffuse
Stato Regione Provincia al Prefetto al Sindaco
Che
Andrebbe benissimo in un mondo ipotetico
Dove ogni titolare di poteri e competenze sappia benissimo come armonizzare l'esercizio dei propri poteri con quelli degli altri
Forse qui da noi non è così
E allora
Questa ramificazione non chiarissima di competenze
Va bene è un problema grosso per il pubblico ministero investire altri ma prima ancora è un problema per i cittadini al momento dell'intervento soltanto se vuole per gli operatori incerto
E rischia di creare vuoti di azione
O quell'altro grosso problema
Che
L'affidamento nell'operato al Trulli non lo faccio io perché ci pensa ad altro
Che una comportamento che sotto il profilo giuridico
è totalmente stimati disabile posso fare affidamento nell'operato altrui e questo ce lo dice ormai la giurisprudenza costante a partire dalla materia sicurezza del lavoro solo nel momento in cui io integralmente
Adempiuto i miei compiti
E quindi il sistema
Complicato che forse andrebbe semplificato
Ma anche in cui
è la stessa evoluzione dell'evento che può mutare la competenza
L'esondazione di un fiume
Se dall'attività interessare
Un territorio comunale passati interessare il territorio di più comuni
Sposta tutto
Sotto il profilo del potere immediato del dovere immediato di intervento dei singoli Sindaci ma poi sotto il profilo del dovere di coordinamento da parte del
Prefetto
Passaggio da dimensione infra comunale la dimensione sovracomunale dell'evento qualcosa assolutamente rilevante anche sotto il profilo investigativo
Ma poi sempre limita agganciandoci a questa individuazione dell'evento andiamo a venire un po'più in concreto come può
Mutare in maniera rilevantissima il quadro delle possibili responsabilità e tutto questo il Pubblico Ministero che investirà
è un problema che si deve porre il topo più prima perché varerà appena possibile
Perché orientare indagini in modo piuttosto che in un altro modo poi vedremo alcuni profili processuali il problema è che molto spesso solo all'esito della conclusione delle indagini magari all'esito della consulenza tecnica se fatta bene
Siamo una chiarezza
Della tipologia di evento
Con cui ci si confronta e quindi delle eventuali responsabilità ma
Così per esemplificare parliamo di responsabilità evento
Pensiamo alla progettazione alla realizzazione alla manutenzione di strutture qui la Protezione civile non c'entra niente ma il Pubblico Ministero che investiga
Se lo pone il problema oggi il tema dell'incontro responsabilità del giudizio civile ma la complessità delle indagini
In questa materia deriva dal fatto che la Protezione civile solo uno degli attori
Rollo un edificio perché c'è stato un sisma ecco come sappiamo e la
Sentenza di brogli otto
Sulla convitto dell'Aquila
Ce lo dice chiaramente andiamo a individuare responsabilità in relazione in quel caso anche la gestione della scuola e viene in rilievo la tematica della sicurezza del lavoro decreto legislativo ottantuno due mila otto
Responsabilità diverse riferite direttamente all'evento è il tragico caso dell'altro ieri il disastro ferroviario nicchia chiama gli ATO e ha fatto muovere due treni contemporaneamente l'uno contro l'altro
Responsabilità collegate all'evento e qui vengono in gioco anche i delicati poteri e doveri d'intervento della Protezione civile l'articolo tre
Che tu chiami giustamente norme di dovere fondo Sturniolo ma non regole cautelari no ottemperano bene
Ci
In individua queste attività sia pure in maniera generale ma importanti attività di revisione e prevenzione della protezione civile e prevenzione
Non solo prima dell'evento ma anche in caso di evento formazione progressiva in corso di evento è questo il tema proprio
Della
Dell'Aquila no
Non intendo
Problema di prevedere un certo tipo di rischi ma anche una volta che l'evento comincia a verificarsi prevenire
L'evolversi
E quindi con riferimento all'evento vengono in due un con un gioco eventuali doveri e quindi responsabilità in materia di preallarme
Di allarme vera della popolazione qui viene fuori tutto il discorso cui si accennava prima
Delle impostazioni difensive ti do l'allarme sempre e comunque così mi mette al riparo dal pubblico ministero e questo ovviamente non va bene ma non va bene per il sistema Paese non solo per la protezione civile o per la Procura
Problemi di informazione ma ancor più problemi di pianificazione
E sotto questo profilo il coacervo degli strumenti pianificatori che con diverse imputazioni
Vengono messi in luce dalla sistema normativo del Duecento e la legge duecentoventicinque a mio modesto parere forse andrebbe un po'rivisto e semplificato
Certo problema dell'adeguatezza della pianificazione per esempio in tema di emergenza è un problema che poi il Pubblico Ministero che va a fare le investigazioni si può opporre può doversi porre ma perché
Ha facoltà di questo problema deve aver chiaro qual è l'oggetto
Della sua investigazione e quindi l'individuazione
Dell'evento individuazione quindi dell'evento individuazione posizioni di garanzia individuazione delle regole cautelari individuazione dei possibili
Responsabili e qui un tema delicato sul quale appunto il confronto con altri colleghi delle procure mi piacerebbe se nemiche in cui è possibile allora la mia
Personale opinione è che in tutte le indagini che non hanno riferimento a
Profili di
Criminalità per così dire delinquenziale per cui dobbiamo investigare a sorpresa
Non dobbiamo scoprire le carte
In questi settori di intervento dove viene in gioco un profilo di responsabilità colposa professionale
E
Di attività lecita e tra l'altro per quello che riguarda la protezione civile
Doverosa da parte di un attore fondamentale nel sistema sicurezza dello Stato la Procura dicevo la mia opinione non deve giocare a carte coperte
Non c'è nessun senso che giochi a carte coperte
Questo significa
Poter e dovere operare nel contraddittorio
Anticipandolo per quanto possibile ora questo questa mia opinione mi rendo conto è bella forze in astratto in concreto però è un po'difficile da
Applicare
Perché da un lato se noi iscriviamo nel registro degli indagati un numero estesissimo di potenziali responsabili lo mettiamo sì in grado
Di intervenire nell'espletamento della consulenza tecnica che come vedremo tre momento centrale
Però dall'altro per questo direte voi cosa ne pensate li esponiamo
A rischi di magari anche mediatici di allarmismo di questo e quindi c'è una
Una
Equilibrio delicatissimo da cogliere
La regola che il pubblico ministero deve seguire prescinde da valutazioni di opportunità se c'hai degli indizi chiede di iscrivere servirà iscritti e fai una consulenza ai sensi del tre e sessanta glielo devi dire
Se non ai indizi di responsabilità non li devi scrivere non li puoi coinvolgere
Solo per chi dici la voglio fare in contraddittorio
Il problema delicato e perché e che per quanto sia auspicabile l'acquisizione da parte del pubblico ministero del più elevato ed esteso bagaglio conoscitivo prima dell'affidamento della consulenza
Nei fatti è pressoché inevitabile che questo bagaglio conoscitivo in termini lo ripeto ancora di individuazione evento regole cattedrali posizioni garanzia venga fuori solo all'esito durante l'espletamento della
E consulenza quindi c'è questo delicato punto di equilibrio
Minimi finisco cinque minuti cerco di andare veloci su scusami ma
Ho
Sempre sotto il profilo sostegni indicazione responsabile sotto il profilo sostanziale un un altro punto importante che il Pubblico Ministero che deve guidare il pubblico ministero nello sviluppo delle indagini la contestazione
Deve essere fatta con riferimento
A comportamenti doverosi omessi o a comportamenti commissivi errati dei quali deve darsi alla luce delle
Norme vigenti una determinazione oggettiva e specifica noi dobbiamo essere in grado di contestare analiticamente singole omissioni o singoli comportamenti commissivi
Errati non dobbiamo indulgere inc contestazioni generiche
Secondo me la contestazione così detta alternativa in questo tipo di
Dieci di reati non dovrebbe avere ingresso
E richiamo profili di responsabilità oggettiva anche questo è un dato scontato che tale per ogni tipologia di reati
C'è il rischio che questa tipologia di reati e quindi di eventi lo amplifichi velocissimamente consente ogni Arcole alcune notazioni di carattere processuale
Proprio da procuratore
La complessità di questi eventi rende necessario senza di solito una creazione di un pool di magistrati difficilmente
Lo può gestire da solo un singolo magistrato personalmente ritengo che la responsabilità del dirigente dell'ufficio debba essere sempre impegnata e quindi l'utilizzo sempre fa parte
Pool di magistrati creati limitatamente al bisogno effettivo non è che questo tipo di procedimenti poi per quanto abbia un'esposizione mediatica importante
Può andare a discapito dell'atto l'attività dell'ufficio
Altro profilo fondamentale coordinamento tra Procure nel caso in cui l'evento calamitoso superi la dimensione circondariale non può esistere come ho visto che
Con riferimento lo stesso evento calamitoso che ha toccato
Nel circondario di due procure si vada a giudizio davanti a due tribunali con imputazioni
Soggettive diverso sì d'appello stette in meno stesso analogo fatto da un lato me la prendo
Con la l'Autorità x le valute Rita ipse non l'altra se la prende con l'autorità zeta l'Autorità accatta
Ho uno contesta una cosa è uno contesta un'alta il trecentosettantuno del Codice procedura Penale coordinamento tra i dati secondo me qui il proprio deve essere se ce ne sono i presupposti e quindi dimensione ultra circondario
Ultra circondariale qui deve essere proprio un faro che ci deve guidare nell'espletamento di attività di indagine insieme e anche secondo me espletamento di consulenze tecniche
Sequestri
Sono necessari
Devono esserci tempestivi limitati non si devono sovrapporre all'attività di emergenza e su cui soccorso funzionari all'accertamento della prova Monti creiamo problematiche col sequestro
Acquisizione di documentazione è importante
Valiamo civile inchieste amministrative operiamo in collaborazione con gli organi amministrativi non dobbiamo essere contrari allo scambio di dati ovviamente con la dovuta caute
Dobbiamo acquisire i provvedimenti presi
Dunque per riavere chiarezza di ciò che è stato fatto
Dobbiamo acquisire documentazione relativa se c'è stata alla gestione di precedenti casi simili perché purtroppo in Italia gli eventi calamitosi spesso nello stesso territorio si susseguono
Non è ultronea l'acquisizione di testimonianze
Sulla dinamica dei fatti e ritorna ciascun evento va investigato automaticamente sulla decisione tese e qui dico funzionari la Protezione civile verbalizzazione verbalizzate ciò che è stato
Fatto in un processo importante sentenza si parlava di decisioni su cui si discuteva Lapresa non l'ho appresa in che termini Lapresa all'esito della riunione non dico chi non dico come non esiste una cosa del genere per quanto la cui cincillà concitazione posso
Creare problemi
Consulenza chiudo qui ma due parole devo spendere è
Lo strumento fondamentale
A mio giudizio come ho detto tre sessanta ma abbiamo
Già visto le difficoltà un problema non si può andare a scegliere il consulente col passaparola
Perché la funzione la capacità la competenza del consulente è fondamentale
Allora io mi chiedo non è possibile formare a priori perlomeno su base distrettuale un elenco di possibili consulenti
Per questa tipologia di eventi non mi basta l'elenco dei geologi e scritti tra i periti del tribunale perché io non ne so niente di quei geologi chi è bravo che non è bravo
è chiaro che un elenco è importante sotto questo profilo la Protezione civile non è nostro potenziale indagato ma è un perno del sistema sicurezza Parise
Ci deve cedere e ci può aiutare però è chiaro che si deve parlare si deve parlare di caratteristiche
Essi di consulenti
Per motivi di qualsiasi condizionamento anche se poi la deontologia del consulente non accettare l'incarico perché i rischi di condizionamento purtroppo ci sono
Ultimo punto la consulenza tecnica fa guidata da chi li affida quesiti generici del tipo senti un po'
Dei mica successo e individuabili responsabili non hanno ragione ti esiste sia perché contrari alla struttura del processo sia perché per quello che ho detto non hanno veramente alcun senso
Che cosa vuol dire guidare il consulente secondo me vuol dire orientato a me l'azione
In base acquei parametri di ricostruzione della causalità e della colpa che
Poi la giurisprudenza di legittimità ci insegna e con i quali ci dobbiamo confrontare
Perché è inutile che io
Prescinda per esempio nella fase della individuazione delle responsabilità e quindi nella
Gestione nella guida dell'attività del consulente da quello dalle indicazioni che mi vengono in tema per esempio di prevedibilità ed irritabilità dell'evento
è inutile che io mi faccia dire dal consulente perché lui non ragiona in termini giuridici che quell'evento era prevedibile il punto seguono gli vado a chiedere che vuol dire prevedibile perché attenzione
Il comporta è prevedibile sotto il profilo della colpa un evento che abbia una concreta
Possibilità di verificare sì sulla base di leggi scientifiche regole inutili che non quello che abbia un'elevata credibilità razionale che invece il metro di ragionamento sotto il profilo della causalità
E poi di questo accenno solo ma
Il diritto è inutile che io gli dica e prevedibile e non li chieda in qualche modo se era evitabile
Quel comportamento perché la prevedibilità non accompagnata dalle evitabilità e quindi per esempio che la titolarità di poter impeditivi come dicevo non rileva
è inutile che li faccia una richiesta generica di dirmi se prevedibile o meglio parliamo di rapporto di causalità è chiaro che la ricostruzione dell'evento al primo punto la consulenza io gli chiedo qual è il comportamento alternativo doveroso messo
Ma non basta degli questo sport
Comunali fonti normative o non normative
Individuano quel comportamento che è stato messo quindi guidare il
Consulente
Se è necessario escuterlo assommare informazioni per fare ciò che siamo abituati a vedere in ogni dibattimento c'è una bella perizia
E poi davanti al tribunale gli vengono fatte domande orientando le domande sulla base dei parametri di valutazione che noi conosciamo facciamolo nella fase
Delle indagini
Per chiudere
Profilo principio di precauzione
E qui dobbiamo chiarire il Pubblico Ministero si deve chiarire dal da subito che cosa pensa del principio di precauzione
Se è un principio come mi pare tu abbia affermato che non rileva
Ai fini della individuazione della prevedibilità
Dell'evento
Non ci interessa che il consulente ci dica era meglio fare così sarebbe stato meglio fare al così
Perché non è in base a quel tipo di ragionamento che Napoli imposte Rimola valutazione circa la configurazione di una responsabilità
Se al contrario riteniamo
Che invece
Anche
L'inadeguata precauzione possa rilevare se non altro sotto il profilo dell'imprudenza
Allora è chiaro che potremo
Affidare al consulente anche un tema di indagine diverso
Scusami per sarò abbondanza
Sono Giuseppe Conti devi scusare siamo noi invece legittime in Graziano prima una relazione che vorrei dire è stato un compendio molto efficace un una sorta di piccolo manuale
Di quelle che sono le indagini come vanno fatte le indagini
In questo settore ma si tratta di indicazioni di carattere generale che verrebbero anche come protocollo indagine altri settori
Del tuo intervento mi permetto solamente di richiamare
Un passaggio mi è piaciuto particolarmente quel momento nel quale ha richiamato l'opportunità che in ragione a questa tipologia di indagini
Spesso riguardanti i fenomeni molto complessa molto articolati
La Procura non devi giocare a carte coperte molto bella questa frase ciò che deve in qualche modo anticipare
E il contraddittorio già nella fase della individuazione degli elementi sulla base dei quali qui decide esercitare l'azione penale c'è un problema
Strettamente collegato che è quello del mutamento della dei singoli giudicati dichiaranti
Perché quei su un problema per così dire
Avvertito in diversi iscritti in questo settore
Perché il rischio fin troppo intuibile che noi corriamo e quello di intimidire
Se così fosse ovino si interlocutori quindi i non riuscire ad acquisire quei dati di conoscenza che sono fondamentali per poter iniziare in maniera corretta le indagini
D'altra parte ai nostri interlocutori dobbiamo fornire le più ampie garanzie difensive così come l'ordinamento processuale ci impone di fare
Il terzo intervento sarà quello dell'avvocato Marco Altamura
L'avvocato Marco Altamura che il responsabile della Fondazione cinque
Abbiamo chiesto
Di riferirci brevemente di che cosa si occupa la folla si riusciva ma soprattutto l'idea di fondo era quella
Nel mettere in collegamento l'attività del l'organo requirente con quella poi è l'organo giudicante
Lì verificare quali sono quali sono per così dire i riflessi che l'iniziativa dell'autorità giudiziaria sull'attività della protezione civile
Sia con riferimento alle specifiche vicende nelle quali
Quella autorità si sta occupando sia in relazione naturalmente ai riflessi che lo stessa iniziativa giudiziaria polvere sulle altre attività di competenze la Protezione civile prego avvocato grazie
Rappresento in effetti fondazioni cima credo che sia buona educazione almeno così mi hanno insegnato presentarla perché assuma tutti gli altri soggetti sono noti Fondazione Cima
Forse va da presentato proprio due parole
è un ente di ricerca che si occupa di promuovere e sostenere la ricerca scientifica in campo sul piano tecnologico di porte civile di riduzione del rischio
è stata fondata nella ormai qualche anno fa sono qua dice dieci anni nel due mila sette dal Dipartimento dalla Regione Liguria
E dell'Università di Genova sostanzialmente e la fondazione è un'evoluzione di un centro interni per citare il monitoraggio ambientale esistente già da molti anni prima
Per la riconosciuta credo riconosciuta competenza scientifica dei numerosi ricercatori che la compongono
E e centro di competenza del Sistema nazionale di Protezione Civile quindi del sistema all'interno del Paese per quanto riguarda riscrittura geologico e negli ultimi anni ha offerto proprio perché si occupava di quella materia dal punto di vista francamente più model distico idraulico moto perché
Si occupava di quella materia per aperto un settore che riguardano appunto la responsabilità giuridica degli operatori e in questi
Anni ha consolidato soprattutto dal suo osservatorio qualora vi dirò ha confidato la sua competenza soprattutto con collaborazioni con altre
Intini certa tengo a dire sul punto con il Centro studi Federico Stella di Milano alcuni resta il Firenze
Che cosa ha fatto fondazioni cima per cui credo che possa stare questo tavolo ha ad ammorbare di un po'su alcune delle cose che che ha fatto che non osservatori sostanzialmente di un osservatorio
Dal due mila nove e osserviamo quali sono i che cosa sono i procedimenti penali che riguarda l'attività di parte civile nel Paese abbiamo anche una piccola sezione
E anche procedimenti di altre altri Paesi e con altre giurisdizioni questo ci complica un po'la vita perché la comparazione facilissima parla dal novantasei al due mila dal domando scusa dal novantadue
Al due mila cinque cioè in questi tredici anni abbiamo rinvenuto sette procedimenti
E noi riteniamo essere strettamente di attività di per sé civile o connesse attività di parte civile sette
Dal due mila sei cioè quindi al novantadue mila cinque sette dal due mila sei ad oggi ne abbiamo esaminate abbiamo rinvenuti oltre ottanta
Sessantasei di questo ottanta sono attualmente pendenti quindi negli ultimi dieci anni i procedimenti penali che discutono l'attività di processo civile si sono più che doppi duplice duplicati più che duplicati
Domando scusa più che decuplicati
Le imputazioni più ricorrenti le sappiamo li abbiamo visti Micelli visioni disastro induzione elusione frane prolifici tutti informa colposa ogni regione italiana a
Uno o più casi gli imputati sono amministratori pubblici dirigenti profili civile dirigenti comunali pubblici amministratori
Professionisti ad alta qualità professionale sono anche però diamo anche un caso di un volontario per sancire quando qualcuno ha detto anche un cittadino è vero abbiamo anche un caso indagato archiviato se Dio vuole
Di
Ma ma che ha creato davvero un non non non poca preoccupazione in quel posto
E sono secondo noi ma vinto i nostri numeri sono un po'da diciamo forse tanta da verificare ancora il nostro non lo quali concorrono studi un osservatorio ma
Riteniamo che ci siano oltre duecento tra imputati gli indagati
Quindi ritengo di potermi offrire sperando che abbia un qualche interesse tutti i casi rinvenuti tre casi rinvenuti quel chiusi
Dopodiché con alcune pronunce più significative naturalmente non le commento non ci sarebbe tempo non sarebbe forse neanche l'oggetto di questa di questo incontro
Il primo alla prima pronuncia che noi prima di tutto significativa e la più antica in materia strettamente i propri civile quelle del la Cassazione del due mila uno la trentatré mila cinquecentosettantasette sull'allusione
Del Piemonte del novembre novantaquattro nella Procura contesto
A diversi suoi la procura di Alba contesto a diversi soggetti e in particolar modo al al prefetto di cui non è il Sindaco di Alba l'accusa di aver
Attraverso la propria inerzia contribuito
A ad aggravare il disastro allusione ricordo che
Soltanto su Alba le vittime furono nove
Primo e secondo grado condanno gli imputati prefetto il Sindaco la statura la Cassazione invece tasso con rinvio la sentenza di condanna del Prefetto di Cuneo
Ritenuto che appunto è stata invece ritenuta la responsabilità dei due anni precedenti per carente accertamento del nesso di causa quindi
Diciamo nel
Nel due mila uno abbiamo questo per questa prima sentenza secondo noi rilevante
Che assolve di fatto poi il il prefetto sordomuto sulla cassa sta cassa le sentenze precedenti ritenendo non accertato congruamente il nesso di causa tra l'omissione del prefetto ed eccessi
E interessante riferimento quello che diceva il dottor De Falco che
Siccome le vittime furono poi anche in zona di Asti e in zona di Alessandria
Ci furono altri procedimenti quindi l'evento evidenti come elemento punto nel novembre novantaquattro e e il altre procure altri in CIPE decisero diversamente addirittura nello stesso ufficio principe
Di Milano da una parte ci fu archiviazioni dall'altra parte rinvio a giudizio
Un'altra sentenza datata ormai due mila due non è molto importante e credo perché e più di natura processuale però siccome riguardava anche qui il Sindaco il prefetto di Crotone per l'allusione che me nel novantasei pasto alla città di Crotone facendo
Molti morti addirittura il non sulla palazzina morirono sei persone proprio il caso con l'alluvione
In questo caso era rilevante questa sentenza dieci sei due mila due della Cassazione che diciamo accoglie l'archiviazione non fate l'opposizione difese l'archiviazione proposto al pm
Interessante perché
Il pm aveva inizialmente proposto archiviazione G.I.P. aveva respinto e potevano fatto supplemento di indagine quindi somma quel caso arrivo in Cassazione poi per motivi di tipo processuale molto importante invece la sentenza
Di Cassazione del due mila otto la numero quarantatré centodiciotto sull'alluvioni Val d'Aosta
Nel due mila ci furono sette morti per una frana nei Comuni dice persone polla n
E quella sentenza di fatto dichiarò poi la prescrizione dell'imputato però confermo i giudizi di responsabilità di un funzionario di un geologo della Regione Val d'Aosta che secondo la tesi accusatoria
Aveva sottovalutato intatti tecnici a sua disposizione circa il possibile innesco
Di una frana
Una frana che era sottoposto sul monitoraggio e
Per questa sottovalutazione non segnalata idea il pericolo in atto e così secondo la tesi accusatoria sempre frustrata
Impediva all'attivazione del piano di emergenza che avrebbe previsto l'evacuazione
La segnalo questa sentenza perché subito
Si potrebbe davvero parlare molto ma la segnalo perché anche in questo caso il mentre in primo grado c'era stata
La soluzione per una non convincente prova sul nesso di causa
Invece poi i la Corte d'Appello di Torino affermò la responsabilità di quel geologo e sostanze mente pur con la prescrizione ma la Cassazione ritenne diciamo di conformare quei giudizi di responsabilità dell'appello
Naturalmente è stata già citata Sarno vi ricorderete le colate di fango del novantotto a sentenza da sedici mila settecentosessantuno Brusco del due mila dieci
Centotrentasette morti qui e vale la pena dire due parole di più fu fermata la responsabilità del Sindaco
Rammento nonostante le prime due pronuncia assolutoria di fatto la Corte di Cassazione qua
La produzione di qualcuno ha parlato di
Ribaltamento però di fatto è così due i due precedenti giudizi furono soli tori
Quella invece ci fu condanna vale la pena proprio ricordare brevemente il principio
Che colpisce molto gli operatori Protezione Civile dice quel principio il giudizio di prevedibilità non va compiuto con riferimento
Sta parlando del Sindaco non va compiuto quindi guardate il giudizio del Sindaco di prevedibilità non va compiuto con riferimento a quanto avvenuto in passato lui si difende dicendo
Capitavano sempre queste colate non levo mai viste esitare così nei principi Genova compito con riferimento a quanto avvenuto in passato ma quanto può avvenire in futuro
Nel senso che involge un giudizio di rappresentatività di possibili interiori e più gravi e venti dannosi
Quindi di prevedere
Non quello che poi prevedere ma quello che
Può capitare ancora di più grave rispetto a quello che sai a proposito del sapere quella sentenza
Aggiunse che la mancata conoscenza del fenomeno da parte della comunità scientifica non si era mai visto un fenomeno del genere non vale a mandare esenti da colpa l'imputato
Per commentano brevissimamente vale però su Sarno la pena ricordare che per lo stesso evento si era proceduto anche per i morti del Comune del versante opposto stanno cioè il Comune di quindici
E quel procedimento si concluse con Cassazione millecinquecento ventisette del due mila undici
Tutti assolti gli imputati per una mancata di prova sul nesso di causa promesse evacuazione e invece sì
Temporali Messina del ventisette sette novantotto fece tre morti c'è una Cassazione la trecentosette del due mila dodici
Qui
è stata confermata la responsabilità né gravi precedenti di un funzionario del Genio Civile di Messina responsabile adire vie dell'accusa ma di fatto ormai tante della di tutti i giudici di civiltà Pino Neri impedito
Che una strati di un che è un vecchio rio si trasformasse in una strada
Ormai utilizzata da secoli come strada ma anticamente un rinvio quelle funzionale giudice un civile tanto ritenuto responsabile per avere provveduto somma a a ottemperare a il dovere di cautela di prevenzione perché quella quella via non venisse trasformata in strada ovvero
Che d'ufficio fronte I nubifragio che si scatenò ventisette sette novantotto fosse impedita la circolazione
Sul terremoto dell'Aquila che la sentenza dodici mila quattrocentoventotto del mille sedici non dire una parola
Ubi maior il c'è una Cassazione che forse per comporre sta ricordata quella sul sulla scuola meno la riteniamo strettamente di protezione civile
E invece più strettamente i propri civile una più recente l'ultima che ne abbiamo monitorato che stiamo osservando la quattro sette due mila sedici e confermo una soluzioni di Cagliari sull'alluvione di Villagrande strizzare del due mila quattro che fece due morti
Qui erano imputati Cal diversi funzione del giornale del tecnici che
Secondo l'accusa avevano messo la prevenzione di alcun diverse santi franosi e soprattutto la prevenzione le strade
Sì arrivano delle colate di fango che invasero l'abitazione dove vivevano due persone cagionando e la morte ma ledendo qui est fu dichiarato eccezionale e questa conferma di eccezionalità c'è stato in tutti i gradi di giudizio
Questi sono procedimenti finiti sentenza passata in giudicato vi voglio anche per far vedere diciamo l'accuratezza o il tentativo di accortezza del nostro osservatorio e voglio anche rappresentare alcune pronunce su casi che sono pendenti di casi non definiti perché alcune sono diciamo interessante il primo il Tribunale di Lecce
C'è una sentenza del diciassette luglio due mila quattordici che condanna il Sindaco un dirigente comunale
Per la mancata chiusura di un sottopasso nel quale perché non fu chiuso questo sottopasso provola morto una tubista durante durante ieri che era non c'era un anziano avvocato
Quindi sono molto lunghi colpita la cosa durante un in cui nubifragio del ventuno semina nove a Lecce questa
Questa sentenza scatenato le ire di ANCI somma di di di più di tutto diciamo la componente sindacale dei dei lesina che ci alcuni Ampa per la diciamo di Forte in Sezione eccessive estensioni una posizione di garanzia il Sindaco come autorità locali poté civile e addirittura richiami a rischi di responsabilità oggettiva
Il Tribunale di Massa una sentenza del dieci dicembre due mila cinque di queste non non sono ancora note deposita le motivazioni però c'è una soluzione
Di molti dirigenti la Provincia del responsabile avori su fatti imputati completamente sei persone per la morte di due persone sepolte una frana che caduta al trentuno ottobre del due mila dieci
Questa è una sentenza assolutoria di
Di di tutti e sei gli imputati
Vi sarà nota senz'altro la sentenza del Tribunale di Messina recentissima ventisette aprile due mila sedici la condanna degli dei sindaci di Giampilieri e Scaletta Zanclea per i fatti
Per il terribile elusione di di Kevin coinvolse il messinese trentasette vittime dell'uno dieci due mila nove sono stati condannati
Per omicidio colposo plurimo il sei anni di reclusione anche un pensionamento e severa ma l'evento era davvero grave
Due ex Sindaci del comune di Messina in scaletta
Qui e la prima volta che noi verifichiamo nella giurisdizione un richiamo all'omessa adozione del piano di emergenza
L'ho messa effettuazione di opere prevenzione questo invece è una contestazione più tipica questa invece e più nuova una scorretta gestione dell'emergenza in particolare naturalmente l'aver omesso l'allertamento l'evacuazione
Tengo a dire che gli indagati iniziali furono diciotto
Quindici rinviate a giudizio
Due condannati
In primo grado tutti assolti dall'accusa di disastro
Ancor più recente appello Venezia c'è una conferma della soluzione dieci sette due mila sedici recentissima conferma della soluzione di tribunali Belluno per la frana di Bocca di Cadore del due mila nove
Anche qui erano stato contestato tipo Val d'Aosta
Perché uno Poletto ripresi civile non avesse gestito bene il sistema di monitoraggio questi imbuto interessante questa sentenza perché proprio in contrapposizione e la no alla faccio notare perché va in contrapposizione con quella di Aosta che poi fu confermata la Cassazione la responsabilità
Perché dice due cose la prima dice che
La scarsa efficienza tecnica del sistema di moda nel di monitoraggio esime da colpa l'operatore
E ancora più interessante dice che l'eccesso di allarmi deciso che venivano dati dal sistema inficiano la credibilità del sistema stesso
Quindi unendo la fedeltà tecnica da una parte esime da colpa e l'altro l'eccessivo allarmismo l'eccessivo segnalazione del sistema porta a rendere non credibile a far sì che il decisore non si affidi del sistema di previsione
L'ultima questa è una nel decreto di archiviazione ma
Vale la pena citarlo secondo me riguarda l'ordine del Veneto
Per cui gli eventi alluvionali che compie colpirlo subito il veronese tra al novembre due mila dieci del marzo mille undici quindi un ci furono vittime ma la competenza della Procura
Nei confronti del Cindy ci di vari Comuni del veronese anche funzionale prossimi civile del Gino della città era solo per disastro
Il quattro aprile due mila sedici arrivata la richiesta di archiviazione che è stata colta dal CIPE e e molto interessante questa questa sentenza vi vi rinvio a fronte alcune parti
Archivia perché vince il CIPE si è in presenza di con ponti di competenze stratificate lungaggini burocratiche e non ultimo fronti fatti troppo risalenti nel tempo
Secondo punto delusioni sarebbero ste provoca per una serie di casi tra cui la straordinarietà delle piogge
La conformazione geografica di corsi d'acqua l'uso dissennato del territorio la presenza di fauna stanziale l'un sufficiente stanziamento di fondi per la manutenzione Zazie nuove strutture
Risulta dunque impossibile attribuire responsabilità
Anche perché secondo una consulenza gli interventi di mitigazione giudizio contrattuale non avrebbero comunque consentito di evitare delusioni
Al momento dell'Unione il vero non c'è stata una comunicazione della situazione ma tale omissione sì non può ritenersi causale rispetto le dentro il quale si indaga
Cinque prove lì vi rappresento ancora cinque processi in corso l'occupate non c'è né quindi sentenza definitiva né una sentenza ma ve li chiamo per l'interesse che a la nostra fondo sui su questi casi il primo
L'alluvione di Parma del tredici ottobre mio quattordici sapete forse queste son tutti siete noi
Diciamo attingiamo più dall'est dalla stampa diciamo mettere le mani su nessun tipo di atto anch'essi tentiamo un po'ma siamo atti quindi della fonte ci scuserete se magari non è precisissima ma mi sembra interessante punto affrontare anche questi procedimenti pendenti dicevo il primo Parma trentotto vino cattolici
E indagato il Sindaco il funzionari del Comune di Parma nonché un dirigente l'ARPA Emilia sono tutti accusati di disastro colposo
Per il Parma non ha fatto vittime qui la contestazione e la mancata tipizzazioni di procedure di grado più elevato rispetto a quelle effettivamente prese perché si contesta una sottovalutazione di dati
Anche qui ci interessa la posizione difensiva e comunque già emerso diciamo nel procedimento
Possa difensiva secondo la quale come Bocca di Cadore proprio appena citato
Queste ma di dia di allertamento è un sistema che da continui segnali si parlava addirittura di centoquarantaquattro attivazioni
In duecento giorni e quindi il decisore ha ritenuto di non affidabile quel sistema di previsione
Alluvione Genova quella più recente del due mila quattordici abbiamo un'imputazione per disastro omicidio diamo una vittima
Il processo e oggi in corso anzi oggi ci spinge ci sono proprio le difese finali proprio in questa questa mattina non so come stia andando
Nei confronti di un assessore c'è il giudizio abbreviato nei confronti invece del
Di un dirigente della Regione Liguria c'è richiesta di via giudizio il profilo di interesse qui e che l'accusa sostiene
C'era un avviso questo avviso non era sufficiente occorreva dare un avviso di grado maggiore occorreva danno lealtà due
Voglio rassegnarmi questo profilo l'interesse perché soltanto l'allerta due avrebbe attivato appieno la Macchini procede civile
Quindi avete mandato in H ventiquattro sistema prese avrebbe consentito il presidio geologico il pattugliamento l'utilizzo il pagamento degli straordinari
Invece il semplice avviso non ha consentito la macchina di mettersi a pieno regime e quindi perfetto del maggiore ammanicato allerta nesso di causa in relazione a la vittima
Naturalmente la difesa
Lei non è
Siamo si siamo oggi Elena no no come ho spiegato prima nei confronti dell'assessore c'è il rito abbreviato oggi c'è la linea difensiva
E nei confronti del dell'invece del del dirigente in pensione civile c'è una richiesta in via giudizio
Naturalmente a difesa sostiene che invece è quella quell'avviso era quello che e interessante molto interessante il dato da un altro punto di vista più filosofico che pur che in Regione Liguria si avverte uno scontro
Filosofico ma anche diciamo istituzionale tra esigenze di efficientismo volontà difficili ISMEA ci Liguria una regione tra le più brillanti da tutti se la capacità previsionale
E invece la tesi precauzioni sta e il la difesa sostiene appunto in quel caso che quell'allerta meglio con l'Adisu meteo che fu dato conteneva comunque già lo scenario che poi si diede quel tema tecnicismi devo andare velocemente
Mi scuso se volete poi io il professor Ferrari schede che che che viviamo di questi casi
Possiamo ora magari non abbiamo la capacità giuridica interamente che che c'è qui oggi ma la casistica l'abbiamo crediamo imprenditrici in circuito università
Altro caso interessante l'opinione di Sardegna del diciotto undici due mila tredici qui abbiamo due procedimenti a Nuoro cinque procedimenti oggi abbiamo diciotto vittime abbiamo una serie di imputazioni
Siamo in corso nel primo grado siamo in quello che procedure stiamo osservando il disastro che si tenne in Gallura tredici vittime qui anche interessante
è stato contestato il il fatto che non sportiva turco che su fatti al dottor adottati provvedimenti troppo tardi ancora Genova Genova una città martoriata purtroppo da queste
C'è un il processo vecchio quello delle delle sei vittime nella luce nei quattro undici due mila undici anche in questo caso si contesta la gara la grave impreparati a seconda se accusatorio mentre la gravi in preparazione del sistema di protezione civile
L'ultimo caso che vi voglio segnalare ente interessante per un aspetto sempre economico poi vi dirò meglio la frana di Courmayeur del lungo il due gennaio due mila undici in cui ci fu un morto e un ferito
Siamo in rito abbreviato davanti al punto d Aosta sono imputati in funzione lana su un dirigente della Regione Val d'Aosta e due sindaci sedici Courmayeur l'attuale la ex
L'accusa sostanzialmente l'aver posto in essere le misure di prevenzioni per mitigare il rischio si portava assuma di una frana che poi
E cascata sulla strada e la difesa contesta questo l'interesse tra le altre cose il fatto dell'esistenza di regole di priorità
Degli interventi di prevenzione a fronte della ristrettezza economica CIAL fonte della pochezza delle risorse economiche per fare interventi super allora una una delle degli assunti difensivi ci siamo dati delle priorità
Se poi quelle priorità non torno perché l'evento si dà però abbiamo questo tema importante di gestire poche risorse economiche e dover dare priorità agli interventi quindi devo questa classificazione di casistica che vi ho detto
Abbiamo osservato anche questi sono i processi osserviamo gli impatti sul sistema i propri civile come come diceva il consigliere alcune sono percezioni dalle pensioni più basse non so se non vi ricordate come nel gennaio due mila tredici in cui c'erano
Shami in in Garfagnana ecco punto it e il Comune sostanzialmente vo e va compaesani cioè era in piena pendenza del processo
Dell'Aquila e la Garfagnana o il sistema di protezione civile la Carfagna rispose così con un Twitter veneta quattro l'intero Paese assistiamo ad alcune regioni dove
La struttura di pronto incivile fatica a a essere architettata tutti lo considerano un ambiente pericoloso i Sindaci vogliono trovare il sistema per delegare a terzi le proprie funzioni
Diciamo la sentenza dell'Aquila fatto sì che dal tema della comunicazioni rischi oggi si parli sostanzialmente di rischio della comunicazione
Ma
Oltre a queste percezioni abbiamo due studi Lucio devo dire condotti dal dal dal mio collega professor Ferrari scrive che ha condotto un un piccolo gruppo di ricerca mi ha fatto credo due studi più di dettaglio che quello che vi ho detto sono percezioni sui dettagli dicono questo
Mi ha fatto il più dal due mila otto due mila quattordici su tutti i centri funzionali che sostanzialmente sono quei centri regionali che fanno televisioni che che che metereologiche
E questi centri funzionali abbiamo visto che ha nove intatto notevolmente Mele sopra stime
Con false allerta per il rischio rispetto al due mila otto tutte le Regioni tutte le Regioni a nome intatte le tasse allerta
Alcuni l'hanno persino raddoppiate questo
Professor Ferrari se qui se qualcuno vuole poi chiedere abbiamo i numeri precisi tra l'altro con un paradosso col paradosso che
Le Regioni che hanno le migliori performance quelli che faccio fanno il previsioni il numero corretto il maggior numero corretto sono quelli che rischiano sei volte di più un processo penale
Perché naturalmente l'altre sono più precauzionale quindi le fasi non hanno mai
E c'è un altro studio che evidenzia questa una simulazione che esse
E spendessimo al massimo il principio di Sarno cioè dove quando abbiamo un'allerta duro con una probità non nulla di evento dobbiamo prefigurare l'ipotesi peggiore
Noi passeremo da cinque giorni
D. all'arte massime due pongo ieri due oggi rossa cento giorni di allerta massima
Ma in altri cosa significa vivere somma oltre tre mesi con scorso scuole chiuse strade chiuse fabbriche chiuse negozi commerciali chiusi limitazioni lo spostamento e al al traffico
Mi ha avvio alle conclusioni perché io so di essere per il vostro
La vostra dica rispetto diciamo al più interessante intervento del consigliere dove le con cui ci sono queste
Nel due ancora nel due mila dieci la Protezione civile nazionale il sistema nazionale frazioni civile va considerato
Non da qualcuno in Italia ma dalle Nazioni Unite dall'OCSE come
Uno dei migliori al mondo forse migliore al mondo dal nostro osservatorio sempre che dal giudizio il sistema penale non si possa dire lo stesso è vero che il giudice penale
Non traguarda i sistemi ma riguarda le persone tuttavia abbiamo visto che ci sono obiettive difficoltà del sistema di controllo giurisdizionale
Mi sembra che anche questo incontro l'abbia fatto emergere cioè
La fatica nasce dalle in certe posizioni garanzia degli operatori dalla difficoltà di accertare il nesso di causa in un contesto di certezza ci
In tilt Sica anche dal punto di vista soggettivo abbia mi su quelle questioni perché si tratta spesso di condotte in situazioni di emergenza e di urgenza
E di gestione di un rischio diciamo non creato di attività legittima recita e supporto di rischio non crea
E non a caso io credo di avere vinto evidenziati contrasti giurisprudenziali anche nello stesso procedimento oppure in procedimenti diversi mai relazionali stessi eventi naturali
E devo dire che molti sono i rigetti delle tesi accusatorie ci sono poi molte anche a soluzioni ma voi sapete che la vera gogna e quella del mediatica la vera piena e quella del processo e delle spese legali ma
L'ultima battuta il sistema di Protezione civile pur sotto pressione di questi procedimenti da quella che viene percepita come una una opere prima di sessione quindi
E tentate forse più che tentato da pratiche difensive noi abbiamo potuto constatare il nostro nostro Centro ricerche per contestare che emergono buone pratiche
Proponente emergono buone pratiche anche quale affetto di questo controllo giurisdizionale o forse anche dal nostro studio
Non è questa è la sede di elencare buone pratiche in questo libro nel terzo quello che oggi vi diciamo che abbiamo portato qui c'è un intervento mio il sempre professor Ferraris che elenca queste buone pratiche del sistema di protezione civile a tutti i livelli Dipartimento Regioni Comuni
Sono attendersi un ente attività di compliance però non una compliance soltanto di conformità normative
Ma sono pratiche virtuose di efficientamento di vera e propria efficientamento del sistema brevemente sono
Sulla comunicazione rischio sulla pianificazione emergente ASP d'emergenza sugli outing Terni sulla tracciabilità e trasparenza delle decisioni che si vengono a prendere e infine sulla bozza di protocollo
Ma
Il lavoro di questi tre anni di cui parla abbiano un parlato all'inizio del convegno c'ha portato a dire che anche la giurisdizione
Credo che possa operare degli efficientamenti questa in questa sede mi permetto di sottoporvi alcuni quelli che sono emersi in questi anni di studio
E se vorrete potremo poi confrontarci come stiamo già confrontandoci anche in altra occasione beh una
è stata detta cioè quello di affidare la consulenza tecnica o la perizia soggette Sperti forse aggiungo
Che si potrebbe pensare di coinvolgere per esempio laddove è possibile comincio il compito incompatibilità il coinvolgimento poi va studiato il Dipartimento
Oppure i suoi centri compra o i centri di competenza del Servizio un'Amministrazione tanto di scegliere il modo di coinvolgerli diventerebbero soggetti esperte che se non destinatari dell'incarico ma coinvolti nell'incarico
Il secondo ha proposta che faccio è quello di individuare con precisione subito le pozioni garanzia questo è stato detto mi sembra già da chi mi ha preceduto del preceduto per evitare il processo a persone che non sono titolari o non hanno effettivi poteri di impedimento
Questo è una richiesta di procedere sempre nell'accertamento controfattuale commi ricco con il rigore contro Vittorio quindi anticipano quanto prima e con il rigore del metodo scientifico
Sarebbe preferibile farlo davvero in una fase l'indagine criminale un'altra richiesta che è emersa nei nostri
Convegni alla giurisdizione è quella di
Cercare di determinare i parametri di previsione degli eventi naturali
Dentro le soglie che esistono
Certe volte son soglie che esistono per lei per legge oppure dentro le soglie che sono riconosciute all'epoca dei fatti evitando di forme Marmentini formarmi di nuove con categorie catastrofisti cade
E infine sempre nelle pronunce quindi la richiesta viene fatta la giurisdizione soltanto sul punto il giudice del dibattimento cioè quella di curare di evidenziare specificare quale comportamento intellettivo lecito era dovuto
Così da contribuire a creare un paradigma dell'agire doveroso
Alcune di queste pronunce non ci sono già con il punteggio discrezionale ed esperienze investigative che vanno in questa direzione le nostre richieste come per esempio con l'insieme di tentare un monitoraggio di quest'esperienza
E concludo con una battuta nei nostri recenti incontri abbiamo sempre parlato un po'IFEL forse praticamente di voler passare della figura della gente modello a quella del sistema moda
Ecco spero di non essere impudente a pensare che si volesse intendere non solo il sistema di protezione civile ma anche quello del controllo giurisdizionale e grazie
Grazie avvocato io ho trovato nel suo intervento molto interessante molto stimolante
Devo dire che del suo intervento mi permetto di richiamare solamente un elemento che un elemento che in qualche modo sollecita
All'adempimento di un dovere secondo me al quale noi magistrati siamo convenuti
Noi sappiamo che l'esercito del nostro potere caratterizzato dalla diffusività dalle fatture non subordine un potere diffuso e tuttavia noi abbiamo
Il dovere la necessità fondamentale
Per rispondere in maniera adeguata all'attività che noi svolgiamo nei confronti di cittadini di cercare quanto più possibile di uniformare gli orientamenti giurisprudenziali
Quello della prevedibilità delle soluzioni interpretative
E una dovere al quale non siamo tenuti
Siamo tenuti nei confronti innanzitutto di noi stessi ma siamo tenuti soprattutto nei confronti dei cittadini
Ed i nostri dei nostri utenti
La certezza del diritto si garantisce anche attraverso la prevedibilità del diritto sotto questo punto di vista la funzione della Corte straccione una funzione esiziale sistema perché quella Milano fino a chi a quella della determinazione della
Nella uniformità nell'interpretazione delle norme evidentemente è una funzione fondamentale nell'economia generale il sistema giustizia
Io chiederei al collega dovere che è stato più volte evocato durante di interventi precedenti di fornire per quanto possibile nel tempo limitato che ci è concesso
Una indicazione di quelli che sono gli orientamenti
Gli orientamenti più recenti della giurisprudenza di legittimità in maniera tale da chiarire che cosa
E consolidato che cosa è indiscutibile la nostra giurisprudenza e che cosa invece
E in evoluzione e per così dire e qualcosa che sta cambiando nella percezione degli operatori e gli operatori giudiziari grazie
Grazie
Innanzitutto ringrazio il Consiglio dell'invito ed esprimo un senso di disagio perché
La il tempo a disposizione
Rende davvero complesso difficile rispondere anche solo all'Aula scarpata richiesta che mi viene da Ercole Aprile
Il mondo la colpa dei reati colposi di evento di quelli degli oneri reati omissivi impropri che il mondo nel quale abita tutta la tematica che è stata evocata
I diversi interventi è un il mondo della complessità ed è impensabile quindi riuscire a semplificare
La semplificazione non è possibile sfugge alla
Disponibilità di qualsiasi giudice
E
Non manifesta anche se mi consentite udire
La struttura stessa del servizio di protezione civile
è stato detto più volte che il policentrismo già emerso è un elemento di difficoltà ritiri un elemento di difficoltà operativo diventa un elemento di difficoltà dell'accertamento processuale
Io in questa
Rapida
Carrellata
Abbandonerò la scaletta che avevo predisposto articolato attraverso uno scritto chi ne avesse interesse potrà
Prenderne lettura perché non lascerò alla organizzazione di questo incontro detto che o condiviso la fatica
Della elaborazione della scrittura dell'elaborazione della deliberazione della decisione ovviamente con un collegio e della scrittura con il collega Marco Dell'Utri
Visto che la sentenza è stata più volte evocata voglio dire su che cosa fu soffermerò la mia attenzione in primo luogo vorrei dare un po'il senso del momento che vive
La responsabilità del fatto colposo
Perché forse se non lo sforzo se non diamo uno sguardo a a ciò che ci siamo lasciati alle spalle e a quello che costituisce il presente non capiamo in quali direzioni ci muoviamo
Che gli umori finiscono per avere la meglio
Sulla razionalità che occorre da parte di tutti per nell'affrontare questi argomenti
E poi vorrei trattare di alcuni aspetti che sono gli citati dalla specificità che ci propone la Valli l'attività di protezione civile
Da dove da dove
Siamo giunti al momento attuale
La il controllo di legalità che ha avuto ad oggetto i reati colposi è stato per lungo tempo inesistente
Il mondo della sicurezza del lavoro che un amore che mi accomuna a Giuseppe De Falco ha conosciuto per tanti anni la suggestione della giuria della fatalità
Tutto accade per fatalità non c'è responsabilità di chi organizza l'impresa
Se proprio va individuato un ordine una responsabilità nell'insipienza del lavoratore
Il mondo dall'attività lenti che è stato governato da un atteggiamento parlo del mio settore della giurisprudenza
Da un atteggiamento
Di
Come dire
Benevolenza paternalistica
Maturata nel contesto di una concezione ben più estesa che dispetto alla giurisdizione di una posizione sacrale del medico
Dominus del mio corpo della mia salute
Possessori di competenza in attingibilità parte dell'ordinario cittadino dall'organo uomo qualunque
Questo ha significato se poi a ciò si aggiunge anche
Il coevo ridotto progresso tecnologico ha significato lì la rarefazione dei procedimenti in materia di cultura
A un certo punto si è passati alle esso all'esatto opposto anche i giudici hanno scoperto il progresso scientifico hanno avuto una ventata di scentismo forse aveva ragione ma di durasse quando parlava
Di processi di attribuzione della colpa che rimandano a una logica ragionevole e razionale della stessa intera comunità sta di fatto che i processi per colpa sono esplosi
Oggi il rischio di essere imputati coinvolti in un processo compositori scoppi Quintario esteso a tutti noi
Non c'è segmento non c'è il settore non c'è un tratto non c'è recesso della compagine sociale che non sia
Passibile
Di coinvolgimento in un processo per colpa
Indubbiamente tutto questo se voi considerate che anche la dottrina bisogna dirlo
Manifesta la dottrina italiana perlomeno manifesta un certo ritardo nell'elaborazione dogmatica intorno I concetti della fattispecie colposa dei vari Stati specie colposa di evento della fattispecie omissiva impropria
Che spesso si fondano in un in una specie di
Di caleidoscopio della complessità allora vedete bene che da una parte c'è
Questa
Questa
Estensione a macchia d'olio del rimprovero penale e da un'altra la necessità e la difficoltà di maneggiare strumenti di estrema sofisticazione di estrema complessità
Questo è il passato è questo il Presidente secondo lei qual è il futuro il futuro che noi abbiamo davanti un futuro che se volessi titolare direi e il futuro della ricerca delle regole dell'equilibrio
Siamo tutti impegnati nella ricerca dell'individuazione
Di quel grado di raffinamento del processo e su questo è già stata richiamata la vostra attenzione
E delle categorie giuridiche che il manipolo diamo oggi utilizziamo per fare il sì che venga davvero reso
Vivo
Il fatto di carne di sangue il vincolo costituzionale alla responsabilità per fatto proprio e col
Mi è molto piaciuto il riferimento che ha fatto il prefetto Gabrielli ma anche
Il Presidente Canzio
A questi enti siccome parte di un tutto organico operare insieme
Operare insieme è importante e importante che lo concepisca che lo sappia l'operatore sia esso il medico si è colui che appartiene al servizio
Nazionale di Protezione civile ed è importante lo sappia anche il giudice che si sente anche a chi è anche la giurisdizione si senta fatte in tutto
Che non pensa che possa operare dimenticando che cosa in quali contesti da collocarsi non lo deve fare perché
La pronuncia giurisdizionale non deve essere lontana mille anni luce dalla realtà la deve tradurre ne deve deve essere consapevole dei limiti di questa traduzione che viene
Dalle caratteristiche proprie di quella
Pantomima di quella di produzione che si verifica nel processo della realtà
Ma lo deve fare anche perché deve essere consapevoli che nel processo diventare per quanto possibile tutta la realtà
Da questo punto di vista del sistema sconta sicure rigidità qualcuna è stata già indicata la rigidità per esempio dell'obbligatorietà dell'azione penale
La rigidità di un sistema che non conosce grado azioni che non conosce la rilevanza delle diverse gradazioni della colpa per esempio
Si producono Delli dei fenomeni
Come dire di flessibili
Si produce la medicina difensiva
Si produce la l'aviazione civile difensiva c'è un Regolamento comunitario di recente adozione
Che per esempio
Indica
La strada ricerca una strada per far sì che prevalga su una logica di rigore sanzionatorio quella di
Una come dire di un di
Di di un ponti d'oro colui che detentori di informazioni che saltino che consentano
L'acquisizione di conoscenze circa i fattori che hanno causato l'incidente quasi incidente
In modo da privilegiare la prospettiva della prevenzione piuttosto che quella della repressione
E poi il decreto Balduzzi Renato Balduzzi ci dice che
Non si è inserito nel sistema anche nel sistema penale una valutazione del grado della colpa che era rimasto sinora estraneo
Alla al confine penalistico entro il quale il grave la colpa soltanto
Valori e di
Variabile in rapporto alla trattamento sanzionatorio non già in ragione in relazione
Al suo tessere irroga inflitto un vino oggi una ipotesi di colpa lieve può condurre addirittura alla
Esclusione di responsabilità che cosa ci dice tutto questo si dice che a mio modo di vedere che innanzitutto è necessario l'intervento normativo
Non non può fare tutto la giurisdizione
Ci sono delle scelte che vanno compiute dal legislatore
E poi si dice anche che bisogna essere aperti a questo cambiamento di sensibilità
A queste indicazioni che vengono
Da fonte estremamente autorevole come il legislatore nazionale e sovranazionale e sovranazionali
Tutto questo si scontra o comunque debba calato nelle specificità della protezione civile
è stato detto più volte più e più volte che c'è il problema delle posizioni di garanzia ebbene vorrei provare a sintetizzare alcuni concetti con delle parole d'ordine
C'è sicuramente quello della ridondanza soggettiva si vero c'è una lo ha detto benissimo Giuseppe Di fa come ha detto da ultimo anche l'avvocato dottor Mura diciotto iscritti nel registro degli indagati quindici perché a mio giudizio due condannati
Al netto delle vicende processuali che sono dominate da come dire da disegni imperscrutabili certamente questo colpisce ma in effetti è così in effetti
Il pericolo che nei reati omissivi né di reati omissivi impropri in particolare vi sia una moltiplicazione Delli dei soggetti attinti quantomeno dall'indagine
è un pericolo molto reale
Io non entro nel merito del principio di sussidiarietà ovviamente però bisogna dare atto I fatti
Che in genere hanno la testa dura che il principio di sussidiarietà aiuta questo processo di molto di
Come dicevo di ridondanza soggettiva
Soprattutto se poi il siamo individuare il soggetto gestore del rischio solo in rapporto al tipo di evento che si è determinato quindi in primo luogo l'ha detto già Giuseppe non ho bisogno di ritornarci in primo luogo c'è la difficoltà ad identificare l'evento
Perché non è detto che la definizione che ne dà l'operatore del lavoro della produzione civile sia la stessa che mi dà il giudice
E in secondo luogo una volta fatto il questo Babbi edificato chi si è stato in concreto il gestore del fisco
Vi è poi ed è questo un dato che ancora non è emerso un ulteriore effetto di complicazione che va nella
Direzione della ridondanza
Ed è indubbiamente l'istituto della cooperazione colposa
E siccome la cooperazione colposa sta vivendo una fase nella quale
Rischia di farci sempre più esile la relazione tra la condotta del soggetto cooperante l'evento che si è prodotto
Ed è un tema sul quale la giurisdizione dei portali molta attenzione perché quanto più esile quanto più è labile questa relazione tanto più questi processi di moltiplicazione soggettiva attendono
A
Diventare incontrollabile e la seconda parola d'ordine che pure scandire in questa sede è quella di prigionia cognitiva
Lo è stato detto sotto il più
A terminologie già da chi mi ha preceduto il problema è quello dell'incertezza scientifica
Che però sinora che è stato apertamente collegato soltanto al tema della consulenza
Ecco qui in realtà secondo me sono due livelli anche se pure questo in qualche modo è stato già evocato il primo a un livello di carattere sostanziale
Ed è quello della definizione dei doveri del gestore del rischio
I quali sono evidentemente
Condizionanti
Nel loro concreto esplicarsi dall'insufficiente conoscenza del fenomeno quindi dalla reale dimensione degli rischio se non sia a conoscenza sufficiente del fenomeno e difficile poter operare le scelte che poi
Che con il senno del poi possono anche essere
Rimproverati perché omesse in quanto col senno di poi appariranno necessario
Quindi è in gioco l'ampiezza del dovere di diligenza il secondo piano invece della prigionia deve dire proprio quello processuale
Qui il problema bisogna dirlo a chiare lettere senza infingimenti il problema è quello del rapporto fiduciario che si crea tra il giudice il consulente tecnico
O il Pubblico Ministero il consulente tecnico il giudice il perito
Occorre lo dirò fra poco che cosa significa questo un'emancipazione culturale rispetto a questo dato
La terza parola d'ordine per fortuna l'ultime riverbera azioni descrittiva voglio dire quell'effetto di rimbombo che si crea quando il giudizio non è in grado di
Farsi carico delle reali condizioni di esercizio dell'attività
Quando quelle condizioni di emergenza che segnalava l'avvocato Altamura quelle condizioni di stress che può essere uno stress cui meeting insufficienza di informazioni uno stress operativo
Condizioni di emergenza uno senso individuale inadeguatezza rispetto alla posizione oppure sovraccarico di lavoro
Non vengono considerate nell'ambito del giudizio in questo caso noi abbiamo una descrizione che va oltre il limite che sarebbe definito da un valore polveroso rimprovero personale
Questi sono i fenomeni distorsivi
Proviamo a vedere quali possono essere
Molto rapidamente delle soluzioni
è chiaro che alcune non sono già detto prima nella
Disponibilità della giurisdizione
La ridondanza soggettiva deve essere risolto innanzitutto dal legislatore
L'abbiamo detto
In lungo e largo il principio di sussidiarietà e il modo in cui questo si incardinano il sistema
La definizione e precisa delle tesi dei compiti delle sfere di competenza ma anche dal punto di vista contenutistico
Giuseppe ha invocato l'articolo tre è una norma che pone dei dubbi immani pone con un'ampiezza estrema perché quando si dice che va affrontato previsto tutto praticamente tutto ciò che può produrre un danno
è difficile chiedere poi al controllo giudiziario di limitare questi doveri quando non lo sono nella norma
Il rimedio
Secondo me lo accennava lei mi ha fatto piacere anche Giuseppe
Capire che
Individuare una posizione di competenza una posizione gestoria di rischio e invito i colleghi presenti a
Rinfrescare anche la terminologia seguendo le indicazioni che ci vengono dalla gente dalla sentenza delle Sezioni unite
Nella vicenda ThyssenKrupp parlare di posizioni garanzia è come guardare alla realtà con un occhio chiusure uno aperto perché le posizioni garanzia riguardano i viaggi omissivi impropri
La colpa riguarda la gestione dei distinto nella sua complessità quindi anche per le condotte attive
E allora guardare alle sfere di competenza
Nella gestione del rischio nel ritenere che con questo si sia risolto il problema della sfizio né penale e errato
Una volta identificata la posizione digestore revisioni vanno individuate
Le specifiche modalità comportamentali che siete attenuti a mettere in campo onde attivare quel percorso a ostacoli irto di difficoltà complicato
Ma garanzia del cittadino che conduce infine al giudizio penale quando si tratta di colpa e di colpo omissiva in particolare
Comportamento alternativo lecito capacità impianti impeditiva del comportamento doveroso e quant'altro tutti in questa sala conosco
Il diritto penale e il diritto penale il diritto della frammentarietà è ben possibile che ci sia un soggetto titolare di posizione di garanzia che deve per esempio in virtù di questo compito prevenire offese
A beni giuridici e che tuttavia in quel caso non si è responsabile per l'offesa che si è determinata perché non aveva
Omesso con modalità comportamentali che si sono rilevate comunque
Inadeguate mai era tenuto solo a quelle modalità comportamentali quindi l'attenzione alla distinzione tra la norma di dovere per la regola cautelare
Cogliendo l'invito che veniva da Ercole è una delle frontiere sulle quali bisognerà ora portare la riflessione giurisdizionale e giudiziarie più nella sua complessità
L'incertezza scientifica
La prigionia cognitiva
è stato più volte evocato il problema del principio di precauzione io vorrei essere per quanto più possibile diano anche a costo di semplificazioni o di soluzioni semplicistiche
è chiaro è stato scritto
In tutte le sentenze che io ricordi della Cassazione
Che una cosa e il principio di precauzione e altra sono le misure cautelari e che il sistema incentrato sulla misura cautelare quindi la responsabilità del fatto corposo allo Stato ripudia il principio di proporzione
Il principio di precauzione
Bisogna però intendersi su che cosa
Intendiamo che cosa indichiamo quando parliamo
Il principio di precauzione a mio modo di vedere il principio di precauzione e recupero questa convinzione all'analisi della dottrina che da qualche anno da pochissimo peraltro
Si sta occupando di questo aspetto con una atteggiamento di non
Pregiudiziale chiusura portando così avanti la riflessione l'approfondimento a mio modo di vedere
Il il principio di precauzione riposa su un interrogativo di risolto
A
Produce beni
Non lo sappiamo
E allora però anche se non lo sappiamo devo mettere in campo delle cautele
Questo è il principio di precauzione
La misura cautelare invece riposa su un'affermazione di tipo ipotetico
Se ci
Allora determinabili
Ora
Il fatto che ha dei termini dei
Non è dubitabile possiamo avere una conoscenza più o meno approfondita più o meno estesa del percorso che da conduce a e b ma possiamo affermare ragionevolmente che di e prodotto da seggi
Chi è il fattore ignoto più o meno noto più o meno ignoto sul quale c'è il dato dell'incertezza scientifica
Che però non determina
La come dire la riconduzione di questa di questo caso a quello che ho indicato sopra come
Assume agente invece all'ambito del principio di precauzione sono due situazioni che vanno tenute distinte solo la prima
Non sappiamo dire sia produce di non lo sapremo dire fino a quando l'incertezza scientifica sarà risolta in un senso o nell'altro
Solo questo il caso del principio di precauzione
Quindi bisogna un attimo sgombrare il campo secondo me da qualche fraintendimento invece il pendant processuale della prigionia cognitiva esattamente
Quello che dicevo prima la relazione del giudice la prova scientifica ora da questo punto di vista a me pare che vi siano già nella giurisprudenza di legittimità le indicazioni necessarie per procedere
Rimediando agli errori che sono stati segnalati da chi mi ha preceduto naso intensa Corsini in avanti sentenza aguzzini sentenza Cantore
La giurisdizione della giurisprudenza e legittime ha ridisegnato il rapporto che deve intercorrere
Tra giudice la prova scientifica e perché come dire tra il giudice il portatore di competenze di carattere specialistico
Non è più
Consentito che il giudice si affidi ciecamente al consulente
Salvo poi
Coprirne le criticità
O coprire questo rapporto di mero affidamento richiamandosi al principio per cui il giudice il perito di crediti da un atteggiamento antistorico
Nelle sentenze che indicato cella precisa indicazione di quale sia il compito del giudice è un compito di
Si si dice
Nel mondo anglosassone che il giudice colui che è alle porte del processo per evitare che diventi la scienza spazzatura ecco questo è il compito del giudice bisogna che si faccia una verifica
Della qualità del lavoro di intermediazione che l'esperto fattuale il processo il mondo scientifico
Il giudice non
C'è un
Se mi consentite l'espressione che peraltro è rinviata un legittimo ignorante
Non può conoscere ciò che viene nel processo attraverso L'Espresso perdere l'esperto nessuno glielo può chiedere e però deve essere invece il garante di ciò che viene il metodo utilizzato dall'esperto delle fonti ed esperto capite bene che questo determina una rivoluzione anche nella formulazione dei quesiti
Perché l'esperto deve sì deve dare conto di quali sono le sue fonti del grado di consenso nella comunità scientifica di questi suoi fonti
Certo rimane il problema della scienza incerta oppure della
Dell'ignoto il ma lì non c'è altra soluzione che mi indubbio pro reo a mio avviso non possiamo inventarci conoscenze che non si che non si hanno i luoghi deputati a produrre
Infine il terzo il terzo la terza criticità la libertà e la riverberi azione ascritti IVA
Io credo che vi possa essere un concorso virtuoso fra il legislatore e il giurisprudenza certo il legislatore potrebbe adottare la stessa tecnica che ha utilizzato con la Balducci estendendola chiaramente anche ad altre categorie
Ad altre attività che sono segnate dalla particolare complessità questa complessità può essere di carattere tecnico può essere di carattere operativo dovrà essere legislature scegliere
Anche in questo caso però la giurisprudenza di legittimità offre delle indicazioni che sono affidate alla elaborazione dell'intero corpo
Già da qualche anno nella giurisprudenza della quarta sezione si è detto che l'articolo due mila duecentotrentasei del Codice civile non è
Il peso trasportabili nel processo nel giudizio penale tuttavia denso si ricava una regola di esperienza che permette di
Dare rilevanza alle ipotesi di minima rimproverabilità
Nella sentenza spero di entrare la sollecitazione lavoro personale nella sentenza dell'Aquila questo discorso viene per esempio viene ripreso
E viene offerta qualche indicazione perché anche alla luce della novità costituita dall'articolo tre del decreto Balduzzi
Si pensi alla possibile apertura di vie di maggiore rilevanza per le protesi di colpa lieve certo il giudice non può scrivere quello che non ha già scritto il legislatore
Quindi per maggiori più ampie applicazioni occorrerà
Aspettare un intervento normativo quello che mi preme segnalare che noi non possiamo più evitare di sporcarsi le mani portando nel processo la realtà vera
Nelle quali nella quale e maturato il fatto oggetto di imputazione non possiamo dimenticare non possiamo farlo
Le condizioni nelle quali si è operato il grado di difficoltà dell'attività poste in essere l'incertezza dell'operatore nel momento in cui era stato chiamato a prendere delle decisioni
Non possiamo fare finta di operare in loco in vitro da questo punto di vista sarebbe come
Enunciare il principio costituzionale e tradirlo nella sostanza quindi l'augurio che formano in chiusura
Perché essendo l'uomo né essere essenzialmente colposo come affermavano scrittura di lingua tedesca ognuno deve sorvegliare per quanto in suo potere che non vi sia
Uomo chiamato a sopportare il peso di colpe che non sono sua grazie
Grazie al collega dovere
La
Incarico che gli aveva affidato il compito che era affidato era improbo perché effettivamente sintetizzare in venti minuti una tematica così complessa
E quasi impossibile però mi sembra che una serie di temi siano stati
Focalizzati in maniera molto adeguata in maniera molto efficace
A questo punto secondo il programma era previsto un momento di confronto di dibattito
Io facendo personalmente ammenda perché ero avevo il compito di una gestione dei tempi devo chiedervi di rinunziare a questo confronto
In quanto dobbiamo dare la parola al Presidente Legnini per formulare le conclusioni di questo convegno
E perché la sala alle diciotto e destinata allo svolgimento di un altro incontro istituzionale
Quindi mi rendo conto che questo per così dire al Consiglio un elemento di debolezza rispetto
Ha una impianto organizzativo avevamo immaginato cosa di cui sinceramente mi scuso
E tuttavia siamo nell'impossibilità di modificare il programma rispetto a questa previsione
Quindi io passerei senz'altro la parola alla Presidente Rimini ringraziandolo per averci dato la disponibilità Franco intervenire in cui esso incontro di studio grazie naturalmente
I tempi sono stretti anche per me seguo lo stesso metodo del Consigliere dovere cioè abbandono diciamo il punto il testo le ipotesi conclusivi alle quali avevo pensato che peraltro hanno trovato ampia
Trattazione degli ottimi interventi all'azione che abbiamo ascoltato e mi limito mi concentro su alcune considerazioni e poi su una qualche
Prospettazione di un percorso di un possibile percorso futuro appunto prospettazione sul senso di questo incontro
L'origine le finalità i contenuti della di questo ciclo di incontri e sono state molto ben illustrati
Dal Presidente Canzio dal prefetto Gabrielli alle all'inizio
I quali costituiscono sono stati promotori di questa di questa lavoro straordinario che poi il l'ingegner Curcio il capo del dipartimento
A richiamato nella sua completezza con
Il suo intervento
De ricordo ingegner Curcio quando tornavamo da Siracusa lo scorso anno al terzo evento di questo ciclo
Sul e ci dicemmo adesso che cosa facciamo nel prossimo nei prossimi mesi il prossimo anno
E io li prospettare la possibilità di ospitare qui in un confronto di questo tipo esattamente
Il lavoro che abbiamo fatto oggi la possibilità appunto di mettere a confronto esperienze magistratuali
Altre come quelle che abbiamo ascoltato esperienze magistratuale importanti quelle che
Sul campo ogni giorno si confrontano con i temi che abbiamo
Che abbiamo affrontato e
Il sistema il servizio della Protezione civile nella sua
Articolazione devo dire che
Avendo ascoltato gran parte non tutto bene mi dispiaccio degli interventi
Che sono stati svolti la previsione può dirsi pienamente rispettata e anzi forse siamo andati oltre
E non abbiamo neanche sbagliato a mio modo di vedere per le ragioni che sono state già richiamata all'inizio
Credo di ricordare con precisione dal Presidente Canzio e poi dal Consigliere aprile che ringrazio
Insieme al considera Palamara per essersi fatti fatto carico di questa organizzazione insieme al Dipartimento dalla Protezione civile alla mia collaboratrice dottoressa Rinaldi a tutti coloro che hanno
Che hanno partecipato non abbiamo neanche sbagliato a scegliere questa questo tema quello appunto del
Per i profili penalistici della più ampia estesa responsabilità che
Ricade in capo agli attori del sistema del servizio di soggetti attivi del servizio della Protezione civile del no che non è stato un errore anzi è stata una scelta
Credo di opportuno completamento del lavoro che era stato impostato più caratterizzato da una confronto interistituzionale e tra la giurisdizione e le altre istituzioni
Perché lo abbiamo ascoltato non voglio ripetere gli argomenti che sono stati ottimamente svolti
Perché proprio alla la la
La prospettiva della responsabilità penale che di svela
I problemi che abbiamo di fronte nel nel nell'esercizio della funzione giurisdizionale e nell'esercizio del della
Complessa attività difficilissima attività riconducibile al sistema
Come è stato più volte detto policentrico del della protezione civile mi ha colpito ciò che diceva
L'avvocato Altamura che ringrazio insieme al alla Fondazione Cinema perché ha
Ha fatto molte cose le abbiamo ascoltato sta curando queste pubblicazioni con il Dipartimento mi auguro che anche la giornata di oggi possa confluire in una quarto volume mi ha colpito
Questo accostamento tra la prospettiva appunto
Dei valutatori del nostro sistema dei valutatori internazionali del nostro sistema di Protezione Civile che ci raccontano ci dicono che il nostro sistema forse il migliore al mondo tra i migliori al mondo
E invece la
La realtà che emerge dal a dal processo dai processi penali che ci racconta una storia diversa probabilmente parziale anzi certamente parziale perché
Le buone pratiche e la buona esperienza la grande esperienza del nostro sistema di protezione civile per fortuna per larga parte non confluisce nei processi penali
Ma comunque questa questa contraddizione non è una contraddizione che colpisce
è vera l'una cosa la prima cosa
O o l'altra attenua quel giudizio è un interrogativo al quale
Nessuno di noi può dare una risposta
Ma forse la risposta la deroga la troviamo in molte delle considerazioni che sono state svolte adesso dal consigliere dove dovere che appunto nel
Nel dire affermare che il mondo della colpa e il mondo della complessità
Si riferiva anche ovviamente alla la alla complessità del sistema soprattutto dalla previsione della prevenzione e della gestione delle emergenze e soprattutto dei rischi
Sono in particolare nella fase pre missiva se è vero com'è vero che
La forza della legge quella previsti viva appunto
E la risiede nella sua capacità di
Prevedere le conseguenze di ciò che dovrà accadere
Va da sé che la debolezza della norma
Delle disposizioni legislative che pure Consigliere
Dovere richiamava risulta infatti Zatta rispetto
Ha fatti e venti che
Non consentono più per definizione di essere esattamente previste da una disposizione normativa né da una disposizione
Organizzativa le la molteplicità
Del degli eventi delle emergenze che si manifestano seppur spesso anche con ripetitività in questo o quell'ente del territorio per questo quella
Tipologia non consentono di affidare per intero benché ci sia un ampio spazio per un miglioramento del del quadro normativo e il Parlamento vi sta provvedendo anche a seguito dell'apporto del contributo
Che i tre eventi precedenti hanno fornito al legislatore oggi alcuni deputati che abbiamo invitato non non sono noti
Non sono stati presenti per la impedimenti era presente il relatore fino a poco fa del disegno di legge che pende al Senato il senatore Molinari
E credo che il percorso normativo sia una fase
Abbastanza avanzata buona conclusiva non consente di appunto di
Fare in modo che affronta del dei molteplici problemi che
Che
Sono stati esaminati le risposte provengano per intero dal legislatore
Ci sono alcuna risposta che può deve dare ha dato e sta dando il servizio e il sistema della protezione civile altre risposte che la giurisdizione si è fatta carico
Di affinare nel corso degli anni anzi è proprio questo quadro questo contesto queste relazioni che enfatizzano
E non lo devo dire a voi il ruolo la funzione della giurisdizione non per arretrare rispetto
Alla esigenza di avere un quadro normativo e istituzionale e organizzativo anche finanziario più adeguato alle sfide che abbiamo di fronte alle nuove emergenze
Alla alle necessità appunto di far fronte
Alla alle fragilità del nostro Paese perché c'è anche questo aspetto che
Rileva ma perché e inesorabile Celan giurisdizione
Se questa è se questo è il contesto nel quale ci muoviamo è destinato a doversi far quando a dover dare alcune risposte più che in altri settori della della
Giustizia penale della giurisdizione complessivamente questa è la ragione per la quale questo confronto sviluppato negli anni e oggi approdato qui nella sede del Consiglio Superiore della Magistratura che vogliamo ulteriormente sviluppare un confronto che costituisce un ponte
Tra tra
Il giudice il pubblico ministero dite suo malgrado si trova a dover indagare e poi giudicare spesso
Colui che si è fatto carico di affrontare
Una situazione di emergenza e magari di dover utilizzando strumenti
Non sembra adeguati dover affrontare
Situazione di incolumità
Persino situazione che possono mettere a rischio appunto la o o che hanno compromesso la salute la vita la vita delle persone ed è paradigmatico non l'ha fatto il consigliere dovere
Perché insomma l'ha detto di fiumi non non voglio parlare di cose che io fui contribuito definire ma la sentenza la Commissione grandi rischi della quarta sezione penale costituisce un paradigma o
Di questa di questo complessità di questo scenario che a mio modo di vedere decisivo
Non solo per la
Per le complesse questioni giuridiche
Che dovevano essere affrontate in quel processo che ha avuto le vicissitudini che io anche da cittadino di quella regione ho vissuto con sofferenza
Ma perché consente di
Di ampliare l'orizzonte di osservazione dal punto di vista della giurisdizione dal punto di vista del servizio di protezione civile consentitemi seppure ecco in meno
Avendo noi ormai
Pochissimi minuti di leggeri pochissime righe la parte abbiamo vedere più rilevante del
Del di quella sentenza
Importante che dice l'organo della Protezione civile che provvede a fornire informazioni alla pubblica opinione circa la previsione
L'entità o la natura di paventati avente rischiosi per la pubblica incolumità esercito una concreta funzione operativa di prevenzione e di protezione ed è a tal fine è tenuta ad adeguare il contenuto della comunicazione pubblica
Ad un livello ottimale di trasparenza e correttezza scientifica dalle informazioni diffuse
E ad adottare il linguaggio comunicativo i canoni della chiarezza oggettiva comprensibilità e inequivoci tale espressiva ora voi impegno
Non lo devo dire a voi lo avete già fatto immaginate quale il PIL
La funzione il compito tremendo
Che il giudice delibere
Affrontare e ci ha fornito uno spaccato molto efficace il procuratore Giuseppe De Falco di fronte alla tema della previsione
Al tema della comunicazione sulla previsione
A fronte di un quadro di incertezza e scientifiche che e quello che è stato richiamato
Di fronte ha un orientamento che ormai può dirsi consolidato che tende ad anticipare l'obbligo di previsione di gestione del rischio e quindi gli obblighi compendi sul sistema dalla protezione opero in sede civile
Già alla fase della comunicazione ai cittadini con il rischio di produrre o quella
Gestione dei procedimenti amministrative della responsabilità individuale per così dire difensiva che è stata
Richiamata mi hanno colto colpito quel dato i giorni lo si si aumenterebbero dal cinque accento diceva lo la
Fare se la diciamo a livelli il livello di
Attenzione di obbligo di comunicazione venisse interpretato nel senso che che è stato detto quindi si anticipa
Il ca
L'obbligo gli obblighi di previsione gestione alla fase
Della comunicazione che precede la previsione vera e propria
Spesso precede la previsione dell'esproprio non è soltanto
Relativa alla previsione
Può essere anche riferito a ipotesi di rischio anzi e riferita ipotesi rischio perché se c'è la certezza del rischio è evidente che
I tempi sono anche ad affrontare le responsabilità conseguenti sono
Sono ben altre e poi il giudice che si trova a dover valutare
L'adeguatezza della comunicazione la sua completezza la sua
Comprensibilità elimina equivocità espressiva
E quando ma il giudice è stato chiamato a fare un'operazione di questo tipo pure chiamata a farlo
è chiamato a farlo perché non devo riferire qui un dato della vita con quotidiana di ciascuno di noi
Che ci riguarda e che anzi spesso ci vede protagonisti in base al quale noi cittadini oggi pretendiamo che le autorità pubbliche
Non solo quelle costituenti anche se per gran parte quelle che costituiscono
Il sistema della dovrebbero essere preventivi pretendiamo di essere informati persino dalla nevicata
Ho che non è propriamente un evento catastrofico
O della pioggia
Diciamo intensa ovvero nei termini che conosciamo
Anche con riferimento a fatti che sono accaduti vorrei dire alcune cose non ha non abbiamo più il tempo aggiungo soltanto che mi sono chiesto vi propongo
Lo faccio per la prima volta anche approfittando la presenza di consigliere autorevoli che poi si dovranno occupare nel caso direttamente di questi temi adesso che ne facciamo di questo lavoro
Di per sé è prezioso
Importante che è stato svolto in questi quattro quattro occasione
Compreso compresa oggi innanzitutto la documentazione delle riflessione dei contributi degli apporti scientifici culturali di varia natura in questa attività di confronto tra saperi
Di per sé comunque un risultato a disposizione come in giardiniere Curcio diceva a disposizione della comunità
Complessivamente intesa non solo di quella degli addetti ai lavori del
In secondo luogo credo sia arrivato il tempo lo diceva il consigliere Palamara all'inizio nell'intero aprendo
I lavori sia arrivato il tempo di promuovere con la Scuola superiore della magistratura
Moduli formativi
Costanti nel tempo che consentano per ciascuno degli uffici giudiziari italiani di avere una competenza specifica approfondita su questi temi e su questa materia
Sono hanno un'estensione voi lo sapete benissimo
Che va molto oltre
Il pur rilevantissime pensate al tema del Paese pensiamo al tema del risarcimento non già delle vittime dei reati che sono ovviamente seguono
I percorsi che conosciamo ma delle vittime delle della catastrofe degli del
Dall'emergenza un tema rilevantissimo che non ha trovato sistemazione n nella legislazione né ancora completamente nella giurisdizione
Ecco che cosa ne facciamo attività formative e poi escludevamo
Prima di aprire questo questo confronto questo importante
Convegno seminario con l'ingegner Cucciago presente Canzo ecco pronto Gabriele forse dovremmo cominciare
A ipotizzare nel contesto del lavoro che stiamo facendo sul sulla in diffusione implementazione delle buone pratiche organizzativa degli uffici giudiziari italiani
A forme di protocollo che consentano di
Di far dialogare sulla base di schemi non già per arretrare rispetto alle funzioni di ciascuno e ci mancherebbe della giurisdizione dal nostro punto di vista no
Per poter assolvere
Hai doveri che
Incombono su ciascuno degli attori di questo confronto così speciale
Per poter assolvere a questo dovere nel modo migliore possibile forme di protocollo e forme diceva il Presidente in caso di coordinamento
A fronte di
Eventi imprevisti imprevedibili di emergenze quando io lo ricordo benissimo ci si trovò di fronte a quello
Specialissima drammatici siano
Terremoto quello aquilano che colpì il capoluogo banalizzo tutte le funzioni pubbliche di una Regione
Lì si manifestò l'inadeguatezza dell'apparato normativo e di quello organizzativo perché non sai che cosa fare perché critico i fascicoli
Presidente del Tribunale dell'Aquila della Corte d'appello in laguna non sepolti sotto le macerie
Come RIA Bindi
L'esercizio della giurisdizione in quei casi con effetti che non devo dire a voi ecco
Forse dentro quel percorso protocollare di di di di anche per evitare
Di dover attendere risposte legislative che si fa fatica per le ragioni che ho detto
Allora vedere spesso
Anche questo tema del coordinamento della giurisdizione con il sistema della protezione civile
Del giurisdizione del sistema della Protezione civile con gli altri poteri so che molto è stato fatto su questo dal sistema della produzione civile forse un altro terreno
Su cui lavorare con la stessa passione e lo stesso interesse gara caratterizzato questo incontro e quindi
Grazie per davvero e continueremo in questo importante lavoro