Intervista a Paola Binetti sulla proposta di spacchettamento del referendum costituzionale

Con Paola Binetti di appeal parliamo di spacchettamento di del quesito referendario promosso dai Radicali Italiani e poi però tutto questo in seguito parlamentare cioè che onorevole onorevole Binetti a questo punto proprio per una anche pro questione di tempi
Si potrà riuscire ad arrivare in Corte di Cassazione soltanto con un certo numero di firme dei parlamentari ci vuole il venti per cento di parlamentari che quindi alla Camera circa centoventisette all'ammontare lei è andata a firmare firmata sia fermato perché di fatto mi sono convinto
Che i questa dialettica di contrapposizione
Finisce con l'essere un referendum per Renzi continuamente
Oppure finisce con l'essere un referendum che abolisce un tempo che quello che abbiamo vissuto in questi ultimi anni
Per rilanciare una proposta di democrazia che viene vissuta come dire con maggiore libertà da parte delle persone
Quindi
è necessario
Andare nel merito di questi e sottrarsi alla logica Ballin malissimo massimalista del tutto o nulla
E io mi auguro davvero che la Corte costituzionale sia in grado
Riformulati i quesiti assumendo i punti qualificanti e permettendo alle persone di esprimersi in modo tale
Che alla fine questo referendum non vedo dei vinti o dei vincitori
Metà quesiti che saranno accolti e magari quesiti che non saranno accolti
Però come espressione di un lavoro di riflessione di rielaborazione fatto da tutti gli italiani
Una delle critiche che con questo metodo a parte il fatto che il disegno di legge era ed è stato unico quindi
In questo caso il lavoro che la Corte di Cassazione dovrà fare rispetto alla formulazione dei singoli quesiti non sarà semplicissima che pari esultato finale dopo che appunto
Si sono espressi i cittadini potrebbero non essere organico
Certamente
Potrebbe anche non essere organico il che significa che il Parlamento dovrà in qualche modo di costituire intorno alle eventuali disorganicità no quel tessuto comune che restituisce l'assetto unitario a questa riforma
Ma bisogna anche dire che all'interno della riforma ci sono passaggi versi
E ogni passaggio può meritare un'attenzione specifica
Penso ad esempio al meccanismo che riguarda i senatori I meccanismi di elezione dei senatori che sono ancora oggi piuttosto oscuri
Penso per esempio i passaggi che riguardano invece
Il procedimento legislativo la diversità delle competenze tra Camera e Senato Lazio diversi Tarantelli bigino su cui gli uni potranno dare il loro parere
Piuttosto che invece dovete accettare così come è arrivata all'altra Camera ci sono passaggi che possono essere distinti ecco io quello che non vorrei che un lavoro intenso che è stato fatto
Da Camera e Senato seppure con alterne vicende con altre amministrazioni
Venisse buttato
Tutto in blocco nel cestino così come avvenne anni fa con quella che è stata la riforma costituzionale
Sotto il Governo Berlusconi tende rifiutata in blocco
Per poi poter
Accadere quello che è stata
Capendo anche adesso che alcune parti di quella riforma erano tutto sommato buone il sonno riproposte in questo momento se l'avessimo acquisite in quel momento con ben proposti conti viste da tutti probabilmente adesso ci saremmo concentrati su altri passaggi
In ogni caso una volta acquisito che la Costituzione e la riforma della Costituzione sono un lavoro in progress niente ci vieta che togliendo la drammaticità di questa consultazione a un certo tempo se ne possa fare un altro
Ringraziamo Paola Binetti gli atti