Maria Latella intervista il Ministro Maria Elena Boschi - Festa regionale de l'Unità della Toscana

Allora
Io direi di iniziare ringrazio innanzitutto i nostri ospiti a partire da
La direttrice Lantella e
Ovviamente il ministro
Maria Elena posti
A cui credo debba dare il nostro applauso per essere qui
A chiudere diciamo la nostra festa regionale Toscana il Partito Democratico due mila e sedici
Che è stato risultato straordinario devo dire
Di un lavoro intenso fatto il ventiquattro giorni di festa cui
Il ringraziamento più sentito OPA agli organizzatori a partire da Stefano da Riccardo da Marco da Mila e da tutte le centinaia di volontari che hanno allestito garantito
La presenza qui
Per questi
Non diretti quattro giorni ma straordinari di cui sicuramente almeno al territorio e mi storia ne porterà un ricordo straordinario da avendo dato una dimostrazione
Altrettanto intensa di quella che è la comunità del partito del Partito Democratico abbiamo fatto il giro Maria Elena
Tra i volontari e diciamo a questo giro non casualmente mi son portato lo zainetto perché è stato un come fare la cosca fa gli OLO per chi conosce le nostre montagne
Ci ha avuto diciamo un percorso davvero intenso però credo ne sia valsa la pena perché momenti come questi che in una fase in un contesto in cui quello che noi oggi stiamo vivendo non sono così scontati e
Oggi
Né può per cui
Ormai
Tutto si dice la società liquida tutto e sta lì per fare dei partiti hanno forse sempre più meno incidenza rispetto a un tempo il no lo può con orgoglio dire di essere ancora un partito forse l'unico nel nostro scenario noi oggi stasera concludiamo iniziative la festa o l'iniziativa
Che è stata caratterizzata inevitabilmente dalla riforma costituzionale visto il periodo in cui è cascata lo facciamo Maria Elena che sicuramente è stata alla testa di questo di questo percorso parlamentare intenso e come dire avremo occasione stasera come fatto anche le altre sere ma stasera ancora di più di poter entrare anche nel merito e scendo un po'da
I canoni dei canoni che strumentalizzazioni di cui spesso siamo costretti ad ascoltare a sentire in particolar modo
Emilia nei Veneto ci su questa credo sia l'occasione per poter entrare nel merito e dare il segno di quella è una riforma per certi aspetti davvero rivoluzionaria forse non tanto per le generazioni di oggi ma per quelle che verranno e quindi questo credo sia l'elemento più importante il lascito la parola voi augurando augurando a tutti buona serata e chiedendo al pubblico qui presente di fare il più possibile silenzio grazie a tutti e buona serata
Allora
Buonasera a tutti buonasera Ministro Bossi
Allora tra
Due anni e io festeggeremo
I trent'anni di dibattiti alla festa dell'Unità perché ogni estate da a Bergamo dove eravamo l'anno scorso a Reggio Emilia Bologna
Insomma io
Ho il piacere di moderare dei dibattiti alle feste dell'Unità e vi dico la verità ci vengo volentieri perché mi piace la gente che non c'è
Perché citerò della gente autentica vera che non è pagata per venire qui e non credo che impegnato e per le grigliate perché qua in Toscana le grigliate le fanno bene dappertutto
Quindi
Voglio ringraziare Marianella Bosca basche ringraziare voi perché non ero mai stata Pistoia
E ho scoperto una città
Bellissima meraviglio
Io di domande
Ammaliare da vostri ne avrei centinaia
Ma ho chiesto un po'prima mentre che aspettavo e
Molti di voi mi hanno detto noi vogliamo capire di referendum vogliamo capire che cosa è
Il contenuto di questa riforma costituzionale e allora attraverso delle domande che possono sembrarvi anche banali
Io con voi cercherò appunto di farmi un'idea
Poi per tutte le altre domande e ne ho tante
Aspetto il ministro e voi molti di voi siete abbonati a Sky TG ventiquattro mi avete detto
Vi aspetto a settembre quando ricomincia l'intervista la domenica mattina e ovviamente vi invito è subito per il ministro delle riforme
Prima di parlare di referendum però
Noi ci siamo visti a un anno fa a Bergamo alla festa dell'Unità
Come è cambiato secca avviato il clima delle feste dell'Unità perché
Stai facendo dei giri quindi
Un po'cioè il polso della situazione
Buonasera a tutti ben
Innanzitutto in Toscana siamo a casa questa è la festa regionale della Toscana quindi venire acquistata
Etica anche rivedere chiama c'è tante amiche che che siamo abituati a a conoscere a frequentare da anni ha rincontrarsi anche a chiedersi
Come stai cosa cambiato in famiglia quindi ha proprio una comunità che di anno in anno si ritrova alle feste dell'Unità e non solo alle feste dell'Unità perché
Sono un po'il Kourou per nostra stagione ma poiché sappiamo che i circoli nostri iscritti volontari lavorano durante l'anno attivamente al racket tante iniziative politiche
Le feste dell'Unità però sono
Una grande ricchezza del nostro partito perché non ci sono altri partiti che hanno delle occasioni così belle di incontro per stare insieme
In cui si può discutere di politica in cui si possono affrontare tanti temi nel merito ai dibattiti con l'aiuto anche di giornalisti che ci stimolano nei confronti ma si fa anche sesta come dice la parola si mangia insieme si deve insieme si sta in famiglia si sta con gli amici di tutte le età
Io credo che sosta
L'ho il senso della comunità forte del Partito Democratico tutto questo è possibile grazie a tanti uomini e tante donne che volontariamente si mettono a disposizione ci danno una mano passano le loro serate in cucina servire ai tavoli
E io credo che sia veramente una grandissima ricchezza ed è una cosa bella perché soltanto il Partito Democratico saprà tutte viene adesso sentiamo dei siti
No perché non sanno dove andare perché non ci sono più affini gode
Gli esponenti dei partiti
Presente
E allora quando si dicono che il Partito Democratico non sta tra la gente
Queste è la prova che non è vero perché ci sono amministratori locali sindaci consiglieri regionali gli assessori parlamentari che sono stati persero essere qui a parlare con le persone ad ascoltarla raccontare quello che facciamo
Quindi non è vero che non stiamo in mezzo alla gente io sono stata in Piemonte in Emilia Romagna ieri l'altro ieri
Nelle piazze
Nelle feste dell'Unità in giro a parlare le persone è un partito democratico che ha voglia di stare tra la gente all'orgoglio di stare tra la gente a raccontare quello che di bello e di positivo abbiamo fatto in questi due anni e c'è tanto da raccontare
Perché io vorrei dire accanto a persone
Che a volte sono un po'critiche nei confronti del nostro partito o anche a all'interno del nostro partito perché ci sono a volte discussione anche un po'accese che dobbiamo ritrovare l'orgoglio delle cose che abbiamo fatto insieme
Perché noi siamo il partito che ha approvato una legge sul dopo di noi qualche settimana fa
Che vuol dire dare
La possibilità a delle famiglie che hanno delle persone con dei problemi grandi di avere una prospettiva per quando purtroppo non ci saranno più i genitori a potersi occupare di quelle persone
E io credo che molti di voi sappiano cosa vuol dire in famiglia o tra amici avere qualcuno che ti dice una cosa che è tremenda per un padre per una madre
Io spero che mio figlio non se ne vada prima di me perché non so che cosa gli accadrà quando io non ci sarò più
E allora a fare una legge sul dopo di noi significa cercare
Di pensare a quelle persone fare una legge sulle unioni civili significa pensare a delle persone che non hanno più differenza di fronte allo Stato per le scelte di vita che fanno per le scelte d'amore che fanno
Questo è il Partito Democratico aver approvato questa settimana una legge contro gli sprechi alimentari che va a recuperare il tam Tosi può che si butta via nel pubblico e nel privato e che può aiutare invece tante persone che sono in difficoltà perché magari è cibo ovviamente ancora buono
Che può essere utilizzato o indumenti o medicinali che non sono ancora scaduti questa il Partito Democratico che è stata la gente che non ha paura di confrontarsi
Possono fischiare se vogliono noi non permetteremo di interrompere un dibattito in cui si parla di riforme costituzionali in cui si parla del futuro del Paese
Perché la nostra Costituzione che salva guardiamo che riconosce a tutti la possibilità di esprimersi di parlare di confrontarsi
E noi stasera lo continueremo a fare
Amministra opposti
La prima domanda che vorrei fare è che credo
Qualcuno qui dalla platea vorrebbe fare ma con tutti i problemi che ci sono in Italia
Perché proprio concentrarsi sulla riforma costituzionale perché perché così importante parlarne trovarla
Bene è importante perché noi sappiamo che ci sono tanti sfide che ancora il nostro Paese per affrontare le riforme costituzionali
Lo sappiamo non sono la soluzione di tutti i problemi non sono l'ultimo
Passaggio del lavoro che ancora si attende in tanti settori però sono un passaggio fondamentale cruciale perché abbiamo bisogno di strumenti
Che ci consentano di affrontare il quelle si dice che acquosa spettano quelle riforme quelle trasformazioni con degli strumenti più efficienti con un Paese che funziona meglio con uno stato più semplice
E le riforme costituzionali sono la chiave di lettura per avere un Paese più semplice la chiave di accesso
Per una grandissima operazione di semplificazione e di efficienza di modernizzazione del nostro Paese
Ovviamente la scelta però spetta a ciascuno di noi con il referendum
Perché il Parlamento ha lavorato per oltre due anni intensamente per approvare le riforme costituzionali
Lo ha fatto con maggioranze molto molto alte perché in tutti e sei le votazioni che ci sono state in Parlamento abbiamo raggiunto il sessanta per cento dei voti quasi
Però adesso tutto dipende dall'esito del referendum in autunno i referendum in cui tutti noi saremo chiamati a decidere con un sì o con un no non è un referendum con il quale si chiede un parere un'opinione
è un referendum che come sapete è decisivo il vostro sì o il vostro no è determinante per andare avanti sul percorso delle riforme costituzionali del cambiamento nel nostro Paese
O per bloccare tutto permanere così come siamo quindi l'appuntamento del referendum fondamentale per scegliere che tipo di Paese vogliamo costruire insieme
Perché Giorgio Napolitano il Presidente ha il merito in un incontro qualche tempo fa detto
Io sulle riforme che ci sono rotto la testa per nove anni
Io so che magari non possiamo
Ottimo rapporto con il Presidente Napolitano forse
A lei e l'ha spiegato che cosa voleva dire che questa espressione
Beh io credo che il Presidente della Repubblica non abbia mai fatto mistero in tutte e due i suoi mandati dell'importanza delle riforme che costituzionali e anche
Di riformare la legge elettorale la legge che noi conoscevamo come porcellum la legge Calderoli
E credo che da Presidente della Repubblica di ha sempre sostenuto il percorso di riforme spronato il Parlamento a intervenire per rendere il nostro Stato più efficiente
Lo ha fatto nel suo primo mandato ma soprattutto quando nel due mila tredici in aprile non riuscivamo ad eleggere un nuovo Presidente della Repubblica voi vi ricorderete tutti le immagini che arrivavano da Roma
Noi
Io Eduardo Fanucci che che vedo qui davanti eravamo alla prima esperienza in Parlamento eravamo stati eletti da un mese poco più
E non riuscivamo a uscire come tutti gli altri colleghi dalla Camera perché c'erano i cittadini arrabbiati davanti arrabbiati con noi perché non riuscivamo a eleggere il Presidente della Repubblica
E Napolitano generosamente accettò
Primo caso nella storia della nostra Repubblica un secondo mandato ma chiedendo ai Gruppi che in Parlamento gli chiedevano questa disponibilità e che poi lo hanno votato di impegnarsi nelle riforme istituzionali
E ce lo ha detto chiaramente in Parlamento quando è venuto a Camere riunite per il giuramento in modo anche molto duro molto diretto
Ed è stato tanto applaudito dai parlamentari che c'erano vuoti lo ricorderete avete visto le immagini in televisione tante volte
Ci ha chiesto di affrontare le riforme costituzionali che per decenni erano state promesse e mai realizzate perché servivano al Paese ma non servono solo per far funzionare meglio le nostre istituzioni democratiche
Ma è un Paese più efficiente aiuta anche il Paese a crescere di più da un punto di vista economico a creare maggiori opportunità maggiore competitività anche rispetto ad altri Paesi
E non è un caso se uno dei principali sostenitori delle riforme costituzionali è proprio il ministro Padoa
Perché sappiamo che da uno Stato che funziona meglio passa anche un maggiore sviluppo per il nostro Paese
Senta ministro una delle cose che non è chiara ammonti
è questo cambiamento questa
Diciamo evoluzione
Del Senato
Intanto si riducono il numero dei senatori
E però il rapporto privilegiato è quello tra la Camera
E il Governo
Allora cerchiamo di capire la prima cosa
Riduciamo il numero dei senatori
Macché farà davvero il Senato secondo è una buona idea mandare in Senato i consiglieri regionali che non sono proprio quelli che hanno dato
La migliore del diciamo prove almeno in alcune regioni non
Beh sicuramente il Senato non farà più le stesse cose che fa la Camera questo è il primo obiettivo della riforma voi sapete tutti che bicameralismo paritario o perfetto ma perfetto non in senso positivo che funziona bene ma nel senso che come in uno specchio Camera e Senato fanno esattamente le stesse cose
Non ci sarà più
Perché superare il bicameralismo paritario vuol dire che
Nelle leggi il Senato non avrà gli stessi poteri della Camera quindi sarà la Camera ad avere la parola definitiva e ad averla in tempi certi
Oggi voi sapete bene che per approvare una legge Camera e Senato si devono mettere d'accordo sullo stesso identico testo se la Camera cambia anche solo di una virgola
Una legge la pelle mandare al Senato dove si ricomincia daccapo e spesso servono mezzi a volte anni per approvare una legge
Noi abbiamo approvato al Senato questa settimana una legge molto importante quella per il contrasto al caporalato
Adesso però dobbiamo aspettare che la Camera intervenga che ricominci daccapo noi ci auguriamo che possa essere breve il tempo che ci separa dall'approvazione definitiva ma occorreranno altri passaggi
Lo stesso per la legge contro la povertà che ha approvato la Camera e che adesso va al Senato
Allora noi abbiamo detto occorre un sistema più semplice in quelle leggi sono approvate in tempi certi senza che si vada avanti indietro da una parte all'altra ma non perché servono più leggi
Serve però che le leggi di cui abbiamo bisogno
Possano essere approvati nei tempi che servono
Perché approvare una legge con due anni di ritardo con tre anni di ritardo con cinque anni di ritardo significa non essere in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini dei lavoratori delle imprese ecco perché abbiamo bisogno di un sistema più semplice
E nel nuovo Senato
Ci saranno meno
Poteri legislativi meno competenze di quelle che a oggi il Senato ma svolgerà delle funzioni nuove
Perché sarà un Senato che rappresenterà il territorio le autonomie quindi consiglieri regionali e sindaci perché ci saranno anche i sindaci nel nuovo Senato faranno parte del Senato
Un Senato che avrà solo cento senatori e non trecentoquindici come oggi
E senatori che non avranno uno stipendio in più delle indennità in più perché già fanno i sindaci e consiglieri regionali cosa ma andranno a fare
Innanzitutto porteranno
Il loro contributo la voce dei territori perché è vero che la Camera ha la parola finale nelle leggi ma il Senato può proporre delle modifiche può partecipare alle decisioni comunque della Camera
Ma soprattutto essendo un soggetto autonomo indipendente perché non dà più la fiducia al Governo quindi è del tutto slegato dal Governo e rappresenta i territori consiglieri regionali e sindaci
Svolgerà delle funzioni nuove e di controllo sull'attività il governo della Camera
Valuterà la pubblica amministrazione
L'impatto delle politiche comunitarie sui territori lo stato di attuazione delle leggi
E servirà proprio da cerniera da collegamento tra lo Stato e i territori proprio perché a sedere in quel Senato saranno i rappresentanti dei territori che svolgono una loro funzioni istituzionale
Anche nella Regione e nel Comune
Io credo che avere un Senato
Che non ha più trecento quindici membri
E che fine siamo alla Camera del nostro Parlamento uno dei più numerosi tra le democrazie occidentali del resto
Lei conosce bene gli Stati Uniti gli Stati Uniti che sono molto più grandi e molto più popolosi di noi hanno un Senato di cento senatori la Germania addirittura sessantanove nella Camera alta
Quindi questa riduzione si mette in linea con il resto dei Paesi europei
La scelta di avere propri sindaci consiglieri regionali deriva dalla volontà di far sentire la voce dei territori e tanti che sono presenti stasera e che magari sono un po'più grandi di me
Si ricorderanno che prima ancora che nel PD o in questo Governo la proposta di un Senato che rappresentasse le autonomie che rappresentasse territori
Era una proposta che nella sinistra veniva dalle tesi di Prodi ma prima ancora dal programma di Occhetto ma prima ancora dal discorso che mi il degli otite in atti un vino nel mille novecentosettantanove
Quindi il Senato delle autonomie voi lo conoscete meglio di noi a quante feste dell'Unità ne avete discusso a quanti incontri pubblici
Lo avete approfondito in questi trent'anni non è un'invenzione che arriva oggi per la prima volta dalla Commissione di esperti del Governo precedente o
Dalla proposta che ha votato in Parlamento serve a dare voce ai territori al centro però ai territori alle Regioni questa riforma toglie anche delle competenze perché
Almeno per quello che che penso io la riforma del Titolo quinto ha dato alle Regioni una serie di competenze che non sono state utilizzate nel modo migliore allora io vorrei capire
Che cosa resta e che cosa viene tolto alle Regioni
Proprio
Nel senso di valutare il futuro del loro impegno
Le Regioni proprio perché i loro rappresentanti saranno componenti del Senato sicuramente potranno partecipare di e la loro nelle scelte che vengono fatte a livello nazionale fin dall'inizio nel momento in cui si approvano le leggi che poi dovranno essere applicate sui territori
E avverrà in Senato dove i lavori sono pubblici dove ciascuno anche stando a casa accendendo la televisione può seguire quello che si dice quello che avviene in Parlamento in modo trasparente
è vero che partecipano alle decisioni a livello nazionale ma si riducono il potere che hanno le Regioni oggi
Da un punto di vista legislativo giallorossa intendo cerealicola sacchetti di emettono a presto
In molti casi oggi
Senato è stato e regioni hanno competenze sovrapposte cioè decidono entrambi sulla stessa materia questo spesso ha generato confusione
La necessità di chiedere alla Corte costituzionale poi di decidere se ha ragione lo Stato se hanno ragione le Regioni perché non è molto chiaro chi deve fare cosa
Quindi abbiamo detto innanzitutto chiariamo in modo netto cosa deve fare lo Stato e cosa devono fare le Regioni per evitare che ci siano continuamente ricorsi giudizi che poi bloccano perché nemesi in cui la Corte costituzionale deve decidere
Si blocca tutto si blocca per lo Stato si blocca per le Regioni ma si blocca per i cittadini perché non sanno chi è che deve decidere non sanno chi è che può dare un permesso non sanno qual è la legge che davano applicare
E allora mettere più chiarezza è vita l'immobilismo ma
Aver lasciato con la riforma del due mila uno che ci fossero venti Regioni che decidevano in modo diverso su alcune materie trasporti
Cosa ha provocato che i cittadini hanno avuto un aumento di burocrazia
Perché se è un autotrasportatore con un trasporto eccezionale parte dalla Toscana e vuole arrivare in Sicilia deve chiedere un permesso di versa ogni Regione che attraversa
Se si vuole aprire una fabbrica qui a Pistoia magari per i salumi o di biscotti
Ci saranno determinate regole per l'igiene per come si mettono i rubinetti per esempio per i dipendenti se quell'azienda si ingrandisce gli va bene magari vuole aprire un altro stabilimento in Umbria o nelle Marche per eseguire delle regole diverse
Ma per un piccolo imprenditore
A maggior ragione se si tratta di un artigiano di un'impresa individuale di immaginate la complicazione di conoscere venti regole diverse a seconda delle regioni in cui deve operare
E allora dire che ci sono regole che valgono per tutto il Paese vuol dire semplificare semplificare per i lavoratori semplificare per gli imprenditori semplificare per i cittadini
E magari vuol dire che non servono venti uffici diversi con persone che lavorano in venti uffici diversi per un permesso per attraversare col camion quella regione perché non serve perché a burocrazia in più
Quindi chiarire cosa fa lo Stato e cosa fa le Regioni e magari ridurre qualche potere delle Regioni significa semplicemente far funzionare meglio il Paese e ne è una prova è secondo me è un grande
Pur voglio anche del nostro partito
Che non solo i parlamentari hanno votato in Parlamento per ridursi del trenta per cento i posti per la volta dopo che vi posso garantire che quando si racconta all'estero
Non ci crede nessuno che un Parlamento in modo democratico senza una rivoluzione senza una guerra abbia votato per sopprimere il trenta per cento dei posti
Ma ne abbiamo anche un sacco di consiglieri regionali di Sindaci
Che sostengono la riforma costituzionale che si stanno impegnando a favore del sì che si stanno impegnando per i referendum perché sanno che questa riforma magari toglie qualche potere alle Regioni ma fa funzionare meglio il nostro Paese
Magari ridusse le indennità dei Consiglieri regionali perché non potranno guadagnare più del sindaco della città capoluogo di regione ma mettono da parte le legittime aspettative anche di carattere personale perché c'è un interesse più grande della comunità
Perché c'è un interesse delle nostre istituzioni a funzionare meglio perché si guarda al futuro del Paese
E questo vuol dire essere una comunità e vuol dire essere una classe politica che è seria che al responsabile che quando va in giro alle feste dell'Unità o va in giro in campagna elettorale a dire
Che se ci date fiducia se ci aiutate con i vostri voti se ci aiutate col vostro impegno a vincere
Avremo uno Stato che funziona meglio o meno burocrazie meno costi della politica meno parlamentari poi lo fa
Abbiamo dimostrato che non gli impegni li manteniamo
E allora dobbiamo essere noi a chiedere
Con il massimo rispetto e con la massima tranquillità ma siamo noi a dover chiedere agli altri a chi legittimamente la pensa diversamente perché dopo anni che ci ha detto che era per il superamento del bicameralismo paritario
Che era per ridurre poteri delle Regioni per ridurre il numero dei parlamentari per ridurre i costi della politica votano in Parlamento per tenersi i propri posti
Allora forse
Forse
Dobbiamo parlare anche
E lo dico da una festa dell'Unità
Da orgoglioso membri iscritto del Partito Democratico dobbiamo parlare anche a chi magari non è iscritto al nostro partito e magari non vota per il nostro partito
Ma che vuole bene al paese
Vuole un Paese che funziona meglio e che magari è più saggio di chi li rappresenta in Parlamento perché non è interessato al presupposto ma in pressato ad avere un Paese che finalmente più moderno a vedere mantenuti quegli impegni che gli sono stati promessi in campagna elettorale per anni
A loro dobbiamo parlare convincerli che referendum non è un voto per il PD o contro il PD non è un voto però o contro questo governo proprio o altro ministro delle riforme al Presidente del Consiglio questo è un voto per il futuro dell'Italia
Quando tutti noi andremo a votare al referendum non voteremo per i prossimi sei mesi per quello che succede nei prossimi sei mesi noi andiamo a votare per i prossimi trent'anni dell'Italia allora dobbiamo andarci con questo senso di responsabilità con questa consapevolezza
E credo anche che questa consapevolezza debba esserci anche tra tutti noi che facciamo parte di questa grande comunità che il Partito Democratico
Perché bloccare adesso questa opera opportunità di cambiamento bloccare adesso le riforme costituzionali dire no adesso alle riforme costituzionali
Non vuol dire che tra sei mesi siamo pronti a votare una nuova riforma costituzionale perché ci sono trent'anni alle spalle che ci dimostrano che non è vero
E perché ci sono due anni in Parlamento con cinque mila seicento votazioni quattro mila cinquecento interventi dei parlamentari ottanta
Tre milioni di emendamenti delle opposizioni a dimostrarci che chi ci dice che in sei mesi siamo pronti con una riforma scritta meglio non ci sta dicendo la verità
Perché magari se l'ha anche detto per trent'anni che era così e non ha mai approvato una riforma costituzionale quindi dobbiamo essere seri
Nel sapere che questa
è la volta buona poi si può essere qualche elemento da rivedere da perfezionare nessuno pensa aver fatto la riforma perfetta ma meglio qualcosa che si può perfezionare del niente dopo trent'anni che ci dicono che è meglio niente per qualcosa che si può perfezionare
Manca limitrofa scriversi considera una combattente
Io
Credo che rende una combattente
Io credo di essere una persona che
è determinata sicuramente perché
Ci vuole molta calma ma ci vuole anche molta determinazione
E molto coraggio che non è il mio il coraggio e e il coraggio di una comunità di un gruppo di persone perché cambiare richiede molto più coraggio che lasciare le cose così come stanno quindi sicuramente
Siamo una fondamentali persone
Coraggiose determinate
E sicuramente siamo anche una comunità di uomini che donne che non si arrendono perché a qualcuno di noi è capitato anche di prendere qualche batosta
Però ci si rialza sempre
Si accettano nuove sfide si ricomincia daccapo e non ci si arrende perché se uno ha di fronte a sé
L'idea di un Paese migliore l'idea che impegnarsi in politica serve magari poco ma per quel poco che può fare per la sua piccola parte
A rendere la vita migliore per qualcuno allora non ti puoi arrendere anche quando magari qualche sconfitta te la Betti perché capita
L'importante e cercare sempre di rialzarsi di ricominciare daccapo e di fare meglio la volta dopo
Senta
Lei carina
Accennava al fatto che
C'è voluto tanto per mettere d'accordo tutti su questa riforma però non è un mistero che anche all'interno del vostro partito in tanti richiedano
Il sistema talmente di rivedere
La legge elettorale vitali comma che è messa in relazione con la riforma costituzionale allora intanto chiedo la sua opinione
L'Italia il comma si può rivedere visto che tanti dicono che così come
Farebbe vincere al ballottaggio per un solo voto e quindi darebbe una vittoria che non è poi rappresentativa di tutto l'elettorato quindi uno si può cambiare secondo lei
E se
Se
Si può cambiare come la cambierebbe
Beh intanto ha detto bene votando a referendum noi non votiamo sulla legge elettorale perché referendum riguarda solo le riforme costituzionali non la legge elettorale anzi
Se passa il siccome io mi auguro come io credo
Con la riforma costituzionale sarà previsto che l'Italie come sia sottoposto al giudizio della Corte costituzionale e da qui in avanti in via preventiva tutte le leggi elettorali che il Parlamento approverà nei prossimi anni
E questo perché la legge elettorale come sapete bene è una legge ordinaria si cambia come qualunque altra legge in Parlamento non richiede una procedura complessa con maggioranze rafforzate come nel caso delle riforme costituzionali
Io credo intanto che dobbiamo partire per quanto mi riguarda da un
Dalla consapevolezza che questo Parlamento è riuscito dopo dieci anni ad approvare una nuova legge elettorale l'italico perché per dieci anni
C'è stato detto che si doveva cambiare il porcellum ci sono nostri colleghi anche in Parlamento che vi ricorderete hanno fatto lo sciopero della fame chiedendo che si cambiasse quella legge elettorale prima che la Corte costituzionale si dicesse che non andava bene
Eppure solo noi siamo riusciti a cambiarla ad approvare una nuova legge elettorale e voi sapete tutti perché chi acquista sera è appassionato di politica o magari ha fatto esperienza politica diretto la sta facendo ancora
Quanto sia complicato trovare un accordo sulla legge elettorale perché ciascuno legittimamente alla propria idea di che cosa funziona meglio di sé in cosa funziona di più
C'è chi preferisce collegi uninominali chi preferisce le preferenze ognuno ha
Un'idea di che cosa può funzionare meglio quindi mettersi d'accordo in Parlamento non è stato facilissimo
Quindi
Se
Il Parlamento che è sovrano deciderà di cambiare la legge elettorale che c'è oggi lo può fare in qualunque momento l'abbiamo detto non c'è nessuna preclusione occorre però trovare una maggioranza su un'ipotesi alternativa
Perché magari ci possono essere i singoli punti di questa legge elettorale che a qualcuno non piacciono per carità
Ma
Bisogna vedere se
Poi ci si trova d'accordo tutti su una nuova legge elettorale diversa perché
Non è facile mettersi d'accordo su un sito sul no è facile
Essere contro qualcosa ma mettersi d'accordo su un'alternativa non è così semplice se il Parlamento avrà i numeri per farlo cambierà la legge elettorale senza nessunissimo problema a me però piacerebbe
Che venissero anche sottolineati gli elementi positivi che questa legge elettorale acché l'Italie un presenta perché non sono pochi io dico brevemente
Tre elementi uno estero c'è un premio di maggioranza
Ma è un premio di maggioranza che ha limitato
Che è predeterminato perché chi vince a ventiquattro deputati di maggioranza meno
Di quelli che c'erano oggi
E soprattutto
Sono i cittadini
A scegliere a chi va a quel premio di maggioranza perché o va alla lista che ha raggiunto il quaranta per cento al primo turno e tutti sapete che non è facilissimo raggiungere il quaranta per cento solo il PD negli ultimi cinquant'anni c'è riuscito alle europee
Oppure se nessuno raggiunge il quaranta per cento al primo turno si va ad un turno di ballottaggio come avviene per i Sindaci delle città più grandi
Egli è vero i cittadini sanno che vanno a votare al ballottaggio per attribuire quel premio di maggioranza per decidere chi vince
E funziona così che poi vinse neanche con un voto in più come avviene per i sindaci perché se
Qualcuno decide di non partecipare di non andare a votare al ballottaggio e non è che possiamo non consentire a chi invece decide di partecipare di votare di poter
Incidere
E io credo che attribuire i cittadini con il voto nelle urne la possibilità di scegliere la maggioranza in Parlamento
è un grosso passo in avanti perché oggi la maggioranza si forma dopo le elezioni come abbiamo visto nel due mila tredici voi avete votato per il nuovo centro destra
O avevate votato per Forza Italia quando nel Governo letta si fece l'accordo con Forza Italia
No
Nessuno aveva vinto con quel sistema elettorale con la Costituzione vigente in un momento di emergenza per il Paese di crisi economica profonda di crisi delle istituzioni si è ritenuto giustamente di fare un accordo ampio per provare
A far
Ripartire il nostro Paese a rimetterlo in moto e dopo due anni di lavoro duro ci siamo riusciti
Ma noi vorremmo che fossero i cittadini al momento in cui votano a decidere la maggioranza che di dare governare per cinque anni
E a cadere una maggioranza che per cinque anni faccio non faccia le cose dopo cinque anni cittadini o votano perché sono contenti del lavoro fatto osservano altro ma nella chiarezza
Senza avere alibi io non credo che sia normale che nel nostro Paese siamo il sessantatreesimo Governo in settant'anni di storia repubblicana perché negli altri Paesi non succede così
E quando va in Europa
I pali a parlare anche di interessi del tuo paese come è giusto che sia in agricoltura inerzia
Se tutti i presenti ogni anno con un ministro diverso con un Presidente del Consiglio diverso mentre gli altri restano per cinque anni come fai a essere credibile ad aver autorevolezza quando deve andare a chiedere qualcosa per il tuo Paese
Abbiamo bisogno congiuntamente tutti acquistabile
Ebbene
Una legge elettorale
Che a mio avviso riavvicina
I cittadini agli eletti perché comunque noi avremo una Scheda davanti a noi quando andremo a votare in cui accanto al simbolo del partito avrà il nome
Che il capolista di quel collegio collegi piccoli di cinquecento mila seicento mila abitanti
E se non ti piace nomi il nome che trovi accanto al PD pulpiti non lo voti l'abbiamo visto a tutte le elezioni al
Si vota il partito ma si vota anche una persona di cui ci si fida che si stima che si conosce che si incontra che può è rivedere la volta dopo che lei votata
E poi puoi esprimere delle preferenze è un mix in cui si tiene insieme i collegi pluri nominali piccole le preferenze si è trovato un accordo
Anch'io avrei preferito i collegi uninominali ma non c'erano le condizioni in Parlamento non c'erano i numeri quindi si fanno gli accordi e secondo me è una cosa che funziona
E funziona per esempio che chi vuole esprimere due preferenze la seconda la debba dare un candidato di un genere diverso dal primo
Perché io credo che sia una questione di democrazia
Favorire la presenza delle donne in Parlamento poi se uno vuol dare una preferenza sola dà una preferenza sole voterò o per un uomo o per una donna a seconda di chi lo convince di più come sembra diciamo il timing
Perché tesa alla
Pronunciate dalla Corte costituzionale no
Poi
Aspettiamo la fissazione della data del referendum che previsioni fa così ci organizziamo e non andiamo in vacanza
Bene ormai non dovrebbe arrivare a breve ci dicono domani ma insomma di sicurezza o il quindici di agosto l'ordinanza della Corte di Cassazione che deciderà sulla raccolta delle firme
Io devo ringraziare anche tante persone presenti stasera che ci hanno dato una mano nella raccolta delle firme e io credo che sia da un grande risultato che il Comitato dei passi
Le firme le arance anche il Comitato del no non ha nemmeno raggiunte le firme per i referendum
Una volta che la Corte di Cassazione avrà deciso il Governo perché la legge prevede che sia il Governo non perché siamo noi che ci inventiamo che lo dobbiamo stabilire la data è la legge che attribuisce al Governo questa prerogativa
A sessanta giorni di tempo per decidere quando verrà fissato il referendum ma il Governo a disposizione una scelta lo dico perché so che in questi giorni diciamo le opposizioni chiedono
Un confronto sulla data
Il Governo margini di scelta di venti giorni sulla data non di più cioè non è che possiamo decidere quando ci pare di fare il referendum c'è una legge che disciplina con dei tempi precisi e il Governo a venti giorni di margine di scelta sulla data del referendum
Che sarà
Io ritengo ragionevolmente a novembre ma che ancora non è stato fissato il Consiglio dei Ministri
Nei prossimi nei prossimi giorni deciderà
Dobbiamo aspettare i tempi tecnici lo so con porno io so da raccontare ma almeno siamo tutti informati dobbiamo aspettare i tempi tecnici perché dopo l'ordinanza della Corte di Cassazione c'è un periodo in cui si potrebbero fare dei ricorsi e quindi dobbiamo aspettare qualche giorno in più
Senta una delle cose che in questi giorni a occupato forse più
La
Vedere l'interesse dei giornalisti che non quella
Chi giornalista non è ma insomma è un
è un tema è un tema sicuramente
Ecco come sarà questa campagna referendaria in RAI sono cambiati i direttori di tre telegiornali e c'è chi dice
Bene allora adesso tutti
I telegiornali meno della TV pubblica faranno campagna per i missili e
Cambierà un po'verrà alterata la
Diciamo l'informazione
Perché Bianca Berlinguer era
Stato al direttore molto popolare nel mondo della
Della sinistra anche tra voi
Ovviamente le nomine dei direttori dei TG non sono prerogativa del Governo quindi non è stata una scelta del Governo chi dovesse fare i direttori del TG
E sapete anche che era una scadenza atteso non è stata imprevisto improvviso il cambio dei direttori ma era attesa come scadenza cambiano negli anni
Voi sapete che non sono carica a vita cambiano nel tempo cambiano negli anni succede sempre
Ma io non credo che
Aver cambiato i direttori dei TG
Comporti una modifica per la campagna referendaria sinceramente
Perché
Sono professionisti autorevoli e capaci come lo erano quelli che li hanno preceduti tant'è vero che la stessa Bianca Berlinguer continuerà a lavorare a RAI Tre con un programma suo
Diciamo di commento di approfondimento politico in cui chiaramente potrà continuare a dare il suo apporto a dire la sua opinione
Ma
I tempi del referendum in televisione quando inizierà la vera e propria campagna
Referendaria come sapete sono disciplinati in modo molto puntuale dalla legge c'è un'autorità indipendente che deve vigilare che siano rispettati i tempi in televisione
Quindi sicuramente in televisione avverrà nel pieno rispetto delle regole come è sempre avvenuto a prescindere ovviamente dai direttori
Io mi auguro
Che più che il TG che hanno tempi molto stretti quindi gli spazi di approfondimento sono relativi perché in trenta minuti davano darci tutte le informazioni della giornata quindi non solo i referendum spesso ci sono molte altre notizie di attualità pensiamo
A tutto quello che avviene nel mondo
Alla politica estera a al terrorismo molte sono le notizie io mi auguro che da settembre in poi ci sia un modo tempo e spazio anche in televisione di a vere
Se ed in cui ci si può confrontare nel merito in cui magari
La domanda non è se abbiamo letto l'ultimo blog di Grillo o l'ultima dichiarazione di Salvini
Macché come abbiamo fatto stasera riguardi il merito delle riforme cosa proponiamo al Paese come vorremmo cambiare l'Italia poi chi la pensa diversamente spiegherà il perché la pensa diversamente
Però
Più che della televisione
Io mi preoccupo
Di quello che potremo fare insieme
Nella campagna Porta a Porta in questo il Partito Democratico ha un'esperienza straordinaria e ha una capacità di mobilitazione che pochi hanno siamo l'unico vero grande partito in Italia il più grande partito in Europa
Noi abbiamo bisogno che questa informazione che questa comunicazione che racconto sulle riforme costituzionali si faccia
Alle feste dell'Unità ma qua si facciano i mercati si faccia nelle università si facciano i luoghi di lavoro dell'associazionismo
Che i comitati per il sì facciano la loro attività
Da qui al giorno del referendum per informare per parlare con i cittadini per promuovere il sì al referendum magari per aiutare anche qualcuno che ha dei dubbi a superare dei dubbi delle perplessità
Magari anche a sfatare qualche falso mito perché io ho sentito anche qualcuno sostenere che ne mettevamo in discussione i principi fondamentali della Costituzione
Basta leggerla la legge costituzionale per vedere che non è vero che tutta la prima parte della Costituzione quella che riguarda i principi fondamentali valori nei quali ci riconosciamo tutti come comunità
Per i quali tanti hanno lottato in passato perché potesse esserci una Carta costituzionale che li sanciva per sempre non vengono toccati di una virgola non vengono messi in discussione non vengono modificati
Si guarda solo la seconda parte quella dell'organizzazione dello Stato non è principi fondamentali
Ma per fare questo per raccontare la verità abbiamo bisogno di voi
Abbiamo bisogno dell'impegno di ciascuno di voi da qui al referendum perché è una scelta troppo importante per non sentirsi protagonisti per lasciare che altri decidano per noi
Questa è una scelta che riguarda ciascuno di noi
Questa non è la riforma del PD non è la riforma del governo questa è una riforma che porterà la firma di tutti voi che andrete a votare al referendum in cui padri e madri conseguenti sarete tutti voi e tutti noi
Però bisogna impegnarsi rafia referendum per vincere questa battaglia consente al ministro boschi c'è una cosa in questa riforma costituzionale che lei pensa non sia arrivata
Anche per per colpa vostra che non l'avete spiegata bene a
A chi ci sta ascoltando stasera ENEA a chi l'ascolterà domani in un'altra città
Tutti citano per esempio la soppressione del CNEL che fa risparmiare
Cifra considerevole
A parte la soppressione del CNEL su cui se se vuole ci può
Diciamo informare nel dettaglio c'è qualcosa che lei pensa dice non sono stata abbastanza dono avuto il tempo non sono stata capace di farla ridare meglio
Sì perché sono tante le cose di questa riforma che poi non riusciamo a a raccontare per colpa nostra anche
Anche stasera perché abbiamo parlato tanto abbiamo toccato tanti argomenti e magari non no parlato
Dei nuovi strumenti di democrazia diretta di cui si parla poco in generale spesso si dice quali meno chi è sul fronte del no vuole farci credere che questa è una riforma che limita la democrazia
Che porta all'uomo solo al comando che è una riforma autoritaria
Ora
A parte che
è divertente andare a vedere la riforma che ha votato il centrodestra ed nel due mila cinque e vedere come è diversa dalla nostra Lissi si cambiavano i poteri del Presidente del Consiglio e del Governo non in questa
In queste poteri del Governo e del Presidente del Consiglio non vengono toccati non si cambia niente
Ma oltre a non cambiare niente
Della forma di governo e dei poteri del Presidente del Consiglio vengono introdotti degli strumenti in più che oggi la nostra Costituzione non prevede di partecipazione diretta dei cittadini alla vita democratica alla vita delle istituzioni
Voi sapete che posta possiamo potete promuovere leggi di iniziativa popolare raccogliendo le firme
Ormai sono decenni che si può fare
Sapete quante di queste proposte di legge d'iniziativa popolare sono state esaminate dal Parlamento in questi decenni
Provate a dire un numero
Prego
Tutte le altre non sono nemmeno state prese in considerazione dal Parlamento sono rimaste in un cassetto
Con questa riforma costituzionale noi diciamo che il Parlamento avrà l'obbligo di prenderle in considerazione di esaminarle magari uno le condividerà sarà il Parlamento a decidere però le dovrà esaminare se i cittadini hanno firmato per proporre una legge
Il nostro referendum non prevede il nostro la nostra Costituzione oggi non prevede che ci siano referendum di indirizzo
Consultivi
Con la riforma costituzionale introduciamo anche questi nuovi tipi di referendum
Oggi voi sapete che i referendum abrogativi prevedono la raccolta di cinquecento mila firme tra i cittadini
Per poter essere però validi i referendum abrogativi perché possano decidere occorre che partecipino al referendum il cinquanta per cento più uno degli aventi diritto al voto
Ecco questo referendum abrogativo resta non viene cancellato non viene modificato che vuole continuare a utilizzare questo strumento può continuare a utilizzare questo strumento
Accanto a questo referendum abrogativo che voi conoscete bene la riforma ne introduce un in più
Quindi ha un'aggiunta una possibilità in più che si mette nella riforma costituzionale per cui se raccogli più firme perché nella vita accoglierà ottocento mila
Ai la possibilità di avere un referendum abrogativo in cui il quorum è molto più basso perché dipende da quanti hanno votato alle ultime elezioni politiche
Vuol dire rendere molto più facile la possibilità che quel referendum abrogativo possa andare a buon fine possa decidere davvero possa essere in grado di incidere
Questa riforma aumenta gli strumenti di democrazia diretta la possibilità per i cittadini di partecipare non restringe gli spazi di democrazia e forse questo lo diciamo troppo poco forse questi dovremo riuscire a spiegarlo meglio a raccontarlo di più
Allora ci abbiamo provato in in questa occasione
Ci avviamo verso la fine di questa nostra intervista
E vorrei chiedere alla ministra delle pari opportunità adesso oltre che la ministra delle riforme in questi giorni ma non è certamente la prima volta
E data giornalista midollo go che le le donne che fanno il mio lavoro
Reagiscono così passivamente ma insomma in questi giorni la Presidente della Camera Laura Boldrini esatta ripetutamente oggetto di
Un atteggiamento
Del tutto poco consono alla carica che che ricopre nessun Presidente della Camera o del Senato è stato mai oggetto di
Atteggiamenti di questo tipo
E lo stesso vale per molte altre donne in politica lei inclusa ma per esempio vale negli Stati Uniti per Hillary Clinton Donal Trump dall'ultima accusa che le ha rivolto e di essere
Mentalmente instabile ma allora come ministra delle pari opportunità non crede che questo Paese abbia bisogno di una campagna di
Diversa a quella che è stata fatta finora di un atteggiamento molto fermo molto serio perché Sennori
Accettiamo passivamente che le donne in politica vengano trattate in questo modo
E poi accettiamo anche che le donne che non fanno politica ma che vivono uno normalmente vengano trattate malissimo dai loro compagni e mariti padri eccetera
Sì
Diciamo che ci sono due profili
Secondo me una il profilo dette della Presidente della Camera o di altre donne che fanno politica in quanto donna e vengono attaccate con una frase molto volgari molto si insiste
Per il loro essere donna io credo che nessuno paragonerei Buonuomo a una bambola gonfiabile come è stato fatto per la Presidente della Camera sinceramente
Riguarda
Doveva essere donna
Ma purtroppo anche se non fa notizia
Anche tante donne che fanno altre professioni subiscono a volte delle frasi Sissi liste anche dai loro colleghi di lavoro è perché vengono sminuite le donne anche in tante altre professioni in tanti altri lavori
E ovviamente non possiamo che credo tutti insieme un uomo IMI e donne condannare questo tipo di frasi questo tipo di offese
Nei confronti di ciascuna donna a prescinde dalla carica che ricopre a prescindere dal lavoro che fa perché offende ciascun nuove ciascuna donna chi
Si rivolge
A Laura Boldrini qui dicono no a Presidente della Camera Laura Boldrini o a qualunque altra donna utilizzando quei termini ed è per questo che noi riteniamo
E stiamo facendo un lavoro con la ministra Giannini proprio per questo
Che si debba ripartire dalla scuola dall'educazione perché quando sei grande e difficile cambiare e allora bisogna partire dalle famiglie e per quanto riguarda lo Stato dalle scuole
Per cercare di insegnare il rispetto di ciascuno
Il rispetto anche per le diversità per le differenze che ci sono tra uomini e donne ma a rispetto anche
Per per le donne a cominciare dal linguaggio che si usa dei termini che si usano poi secondo me però c'è un altro profilo
Che Laura Boldrini è anche Presidente della Camera
E io credo
Onestamente
Che chi
Fa politica
E in Parlamento
Non rappresenta se stesso rappresenta i cittadini che l'hanno votato rappresenta una comunità rappresenta un territorio
Non può permettersi di usare quei termini per rivolgersi alla terza carica dello Stato perché nel momento in cui si svilisce
Una istituzione
Che rappresenta tutti perché la Presidente della Camera rappresenta un'istituzione la Camera dei Deputati che rappresenta tutti i cittadini
Si svilisce sono le istituzioni punto perché un domani ci sarà un altro Presidente della Camera come ci sarà un altro Governo come ci saranno altri che svolgeranno incarichi istituzionali perché le persone cambiano per fortuna passano tutti me compresa
Ma l'istituzione resta
Allora io credo che si debba riconquistare tutti un po'più di sobrietà nel linguaggio che usiamo soprattutto quando
Rappresentiamo tanti uomini e tante donne e non parliamo solo a titolo personale citavo prima
Donald Trump Donal Trump è riuscito a diventare
Eccola
Il candidato dei repubblicani con una campagna elettorale molto spregiudicata molto aggressiva e utilizzando anche l'insulto in campagna elettorale
Mariella boschi è stata la convention democratica di Philadelphia spedirla di Clinton in questo momento è avanti nei sondaggi ma
Fino a quindici giorni fa non lo era no io ho due domande la prima
Che atmosfera si respirava alla convention io quest'anno non ci son venute esso molto curiosa la seconda
Che cosa cambierà sei
Hillary Clinton sarà la prima donna Presidente degli Stati Uniti
Faccio una premessa perché su questo il Presidente di Forza Italia Brunetta affatto interrogazioni cose eccetera io sono andata alla convention democratica ma a mie spese volo aereo convention tutto no perché
Ci tengo a dirlo perché
C'è stato chi ha captato capace di fare una polemica anche su questo
Ed è stata un'opportunità però molto bella devo dire la verità anche lui si può imparare anche tanto
Glielo dico col sorriso perché non sono equiparabili le due cose però la Comensoli democratica a degli elementi in comune organizzata molto meglio con più
Tempo hanno più risorse economiche a disposizione però simile anche ad alcune esperienze che abbiamo provato a fare in Italia anche qui vicino a noi
Alla le opportunità
Perché
è un'esperienza in cui
Parlano non soltanto
I rappresentanti dei vari Stati parlamentari la candidata alla Presidenza ma anche tanti cittadini comuni che non fanno politica che non hanno incarichi ma che salgono sul palco e parlano di politica
Che dicono le loro idee che magari dicono piccole società io non l'attuale assentito l'ho sentito in televisione perché non c'ero sono arrivata il giorno dopo perché eravamo in Parlamento a lavorare ma ci sono stati interventi molto belli
Di Michelle Obama e di tanti altri da by the che mi ha colpito molto Barack Obama che ha fatto un bellissimo intervento
Però a tanta gente comune che ha fatto degli interventi che ti fanno capire
Perché è bello fare politica
Perché in qualche modo ci sono tante persone che ti affidano le loro speranze i loro progetti le loro aspettative
E posso dire la verità che Trump è stato molto offensivo con Hillary Clinton e ovviamente non possiamo che che condannare le frasi che ha usato verso Hillary Clinton
Ma a me ha colpito molto di più quando ha offeso
I genitori di un ragazzo che era
Un militare un appartenente all'esercito degli Stati Uniti musulmano ucciso in combattimento
Perché loro non fanno politica non solo il suo avversario politico sono uomo una donna che hanno perso un figlio che hanno perso un figlio nell'esercizio del proprio lavoro del proprio dovere
Perché faceva parte dell'esercito degli Stati Uniti d'America e loro sono andati su quel palco
In modo anche molto commosso perché comunque dovevano raccontare la loro esperienza di vita di sofferenza
A dire che anche se professata no la religione musulmana anche se erano arrivati da migranti negli Stati Uniti
Loro si sentivano americani perché la Costituzione americana riconosceva anche loro come cittadini degli Stati Uniti anche se professano ad un'altra religione
I loro figli era morto per quegli Stati Uniti perché si sentiva parte di quella comunità si sentiva americano
Allora quando attaccato quella coppia perché non ha parlato la mamma ma solo il padre a sinceramente vuol dire veramente non avere più rispetto
Nemmeno
Dei valori fondamentali dell'affetto dei genitori per il proprio figlio di dei valori di una comunità
Quindi questi lavori la mia mi ha colpito particolarmente mi ha preoccupato visto che se dovesse vincere dovrà rappresentare tutti gli Stati Uniti anche quei genitori anche quelle comunità
Però c'era un clima molto bello di entusiasmo positivo di di crescita del Paese di fiducia nel futuro
E secondo me lo slogan che ha scelto Hillary Clinton per questa campagna elettorale molto bello perché è più forti insieme
Allora l'idea che si sia più forti insieme
Credo che sia un messaggio molto positivo molto bello per
Per chiunque si senta parte di una comunità per chiunque si senta parti di un gruppo come se ho anche noi del Partito Democratico io mi auguro ovviamente che vinca mi auguro che sia la prima Presidente degli Stati Uniti d'America donna
E me lo auguro perché è una che non si è mai arresa
Ha avuto delle sconfitte avuto dei momenti complicati ha perso le primarie contro Obama ha lavorato al suo fianco ad fatto del suo meglio per il proprio Paese ha cantato Palma e oggi ci riprova perché non fare resa perché non accollato
Io le auguro affitterà possa fare
Mi sembra di capire
Che le combattenti piacciano
Le donne che
Si rialzano
Mi piacciono le persone che non
Si arrendono qua i combattenti e sembra una cosa di questi tempi sono sempre parole da usare con un po'di attenzione diciamo che mi mi piacciono le persone che non si arrendono perché
Perché io credo davvero
Che valga molto un proverbio che disse Kadir sette volte Maria alzati otto e vale per tutti per qualsiasi lavoro per qualunque esperienza
Io non non mi fido molto di chi non ha perso mai
Io preferisco fidarmi di Kippur
A volte essendo caduto può essere alzato ed è ripartito quindi mi piace la storia di una donna che non ha sempre vinto ma che si è sempre rimessa in cammino
Prima di
Prima di sanità
Democrazia metterle una curiosità che Chinchio raccordo tra le persone che che sono qui
Ma se per caso seppe cause vincesse il no
E
Secondo me non è vero che la raccolta qui perché sono tutti per il sì quindi non se lo pongono il problema cari sono preoccupato
Magari sono preoccupata
Poniamo poniamo che
Renzi come eternit Carraro
Dicesse bene allora vado
Ci sarebbe pure una Teresa Bay qua in Italia
Noi ci siamo dati una regola molto saggia parliamo del futuro del Paese e non del futuro di questo Governo e siccome vogliamo vincere il referendum noi ci chiediamo solo quello che faremo il giorno dopo quando avrà vinto il sì per questo però abbiamo bisogno del vostro aiuto che ci diate una mano che sappia referendum
Lavoriamo seriamente
Credo che
Vogliamo salutare
Più appropriatamente io vi ringrazio e
A
Tra due anni io compio trent'anni di moderazione dei dibattiti e comunque la festa dell'Unità compie settant'anni prestando in generale e quindi abbiamo noi abbiamo già un bella
Speranzon affrettai grazie a lei qualora sapete scusate dateci un secondo a sedici euro tre minuti poi dopo i controlli sono affliggere né potete gioire
Allora zone abbiamo un rituale stasera e perché chiude la peste perché abbiamo ospite Maderna abbiamo addirittura tre e le vorrebbe seguire con calma ma con piacere il primo
è in Toscana è nato da pochi giorni un comitato donne Berizzi
E può reparti un omaggio lo reale
Rappresentato da Antonella e ci fa piacere
Il secondo
è il rituale che facciamo tutte le sere e cioè facciamo firmare i nostri ospiti un appello
Per un'Europa che dorme procederà Schengen è che rimanga a terra di opportunità come tutte le sere lo presento nostro giovane militante stasera il delegato alle politiche europee per l'azienda provinciale Mirko Esposito che conosce come
Sì salterà questa sera dopo
Richiesto
Costruzione per favore
Viene richiesta la sottoscrizione vari ospiti intervenuti anticipate sono qui va bene
Chiederlo al Ministro Maria Elena boschi anche per i quali richiedo un nuovo applauso per la forza il coraggio per essere venuta qua in un periodo così delicato per il Governo non è facile
Mi piace lo faccio
Questo è un appello
Prego questo è un appello rivolto a tutti i Capi di Stato
Perché non si facciano passi indietro rispetto lapidi Schengen perché essi possa rimanere l'Europa un luogo di baci accoglienza la libertà
Grazie a lei per concludere le quattro colonne della festa cui lascio la parola lascio il parco Marco Stefano mila ritardo che hanno da omaggiare
Allora prima di consegnare tutti questa maglia
Che è stata sottoscritta da tanti volontari che sono qui nella festa
Ti diciamo che noi abbiamo cominciato a lavorare per questo evento a febbraio non pensavamo di fare i numeri che sono stati fatti di partecipa zione ma anche diciamo di economicamente diciamo resta aperta perché ha avuto diciassette mila coperti sette mila cinquecento frizione
Trentacinque mila presenze e perciò dire i numeri non
Pensavamo che fossero questi i si ringrazia con l'omaggio
Dico vista maglietta che è la maglietta della festa sottoscritta da tutti i volontari
Grazie
Quarantuno
E la presidente del circolo parcellizzato madre
L'omaggio floreale
Grazie
No
Grazie
Se ora sole sentite suonare la sirena non allarmante aeree perché perché abbiamo raggiunto i duecentocinquantamila erano in casa
Pertanto a nome della festa di tutti i volontari un applauso dei nuovo a tutti i volontari a Mariella in appositi al tutti coloro che hanno fatto sì che questa festa sia riuscita benissimo
Grazie a tutti buona serata
E a tutte le forze dell'ordine dei questi ventiquattro giorni ci hanno accompagnato eccellentemente nell'ordine pubblico grazie un applauso al tutti grazie