CambieRai - Presentazione dei risultati della prima Consultazione pubblica sulla RAI

O grazie
Della presenza direi di iniziare
Questa
Presentazione
Dei
Risultati della prima
La consultazione
Sul
Servizio pubblico lo faccio dando subito la parola al Presidente dell'Istat ringraziando
Davvero in modo non formale ma
Sentito per il lavoro prezioso di qualità e veloce che
Istat ha garantito per un'assistenza che è andata anche oltre
La competenza professionale investendo una partecipazione piena è questa
Iniziativa fatta anche di
Di passione enti ed intelligenza e di aiuto e quindi davvero con l'apprezzamento e la gratitudine vorrei fosse lui aprile
Questa nostra presentazione
Buongiorno a tutti grazie sottosegretario sono
Lieto di di portare qui il mio saluto nell'occasione della presentazione del Rapporto sulla consultazione cambierà ai che rappresenta come sottrae al Sottosegretario ha prima consultazione sul servizio pubblico radiotelevisivo
E multimediale ascolta in Italia
Lista per rispondere sempre volentieri alle richieste di collaborazione interistituzionali
Animate dalla volontà di mettere a sistema diverse competente diverse competenze per fornire un buon servizio al Paese peraltro la mese scorso abbiamo svolto a Roma la dodicesima Conferenza nazionale di statistica
Qui abbiamo voluto dare il titolo più forza i dati un valore per il Paese e oggi siamo qui perché questo valore in più
Può derivare anche da collaborazione condivisioni fra produttori e utilizzazione utilizzatori anche istituzionali della statistica
Del resto la domanda istituzionale di supporto da parte dell'Istat nella definizione di scelte politiche nel monitoraggio degli affetti che esse producono è in continua crescita né figure esempio
Per l'aumento forte che abbiamo di convocazioni ad audizioni da parte delle Commissioni parlamentari ne abbiamo fatte
Dieci in questa
Prima parte dell'animo e sempre in quest'ottica mi fa piacere ricordare in questa occasione che Istat e Ministero dello sviluppo economico collaborano in progetti specifici di monitoraggio delle politiche
Di cui è è un esempio la recente realizzazione del sistema di monitoraggio e valutazione delle misure a favore delle start-up innovativa
Anche in questo caso quindi l'Istat ha volentieri messa a disposizione le proprie competenze tecniche per la realizzazione di quella che di fatto come
Si è detto è stata la prima rilevazione
Delle opinioni e delle aspettative dei cittadini sul servizio pubblico così importante d'altra parte
Che si tratti di un servizio figli un tema rilevante lo dicono anche i dati stessi che rileviamo ogni anno ecco
Come Istat con riferimento
Alle persone di tre anni e più
Che guardano la televisione e nel due mila quindici
Il novantadue della popolazione italiana risultato guardare la televisione l'ottantuno per cento la guarda tutti i giorni
E le quote più alte si registrano tra la popolazione di età minore diciott'anni in quella
Sopra a cinquantacinque anni mentre un po'meno le classi
Centrali che peraltro vedono una lieve diminuzione negli ultimi anni
Raggiunge il cinquantotto per cento invece la quota di popolazione che ascolta la radio con picchi anche oltre al settanta per cento tra i laureati
All'iniziativa che oggi viene presentata l'Istat ha offerto la propria assistenza metodologica innanzitutto per la redazione del questionario i cui contenuti erano stati sette selezionati in precedenza dai partecipanti in rappresentanza di associazioni enti pubblici e istituzioni centri studi a sedici tavoli tecnici convocati a questo scopo dal Ministero dello sviluppo economico
Il nostro intervento ha quindi riguardato gli aspetti tecnici di costruzione del questionario quali linguaggio da utilizzare per la formulazione delle domande
La loro sequenza
La selezione delle modalità di risposte più efficaci o in linea con le classificazioni adottate dalla
Statistica ufficiale si tratta di elementi importanti per la buona riuscita di una rilevazione e per la successiva fase di elaborazione
Dei dati raccolti su cui l'Istat ha una forte esperienza maturate maturata anche a livello internazionale
Una volta approntato un questionario alla rilevazione ha potuto effettivamente aver luogo secondo la modalità scelta dal mise ovvero quella della consultazione via web aperta al pubblico
Gli strumenti di rilevazione via web sono particolarmente vantaggiosi soprattutto per la velocità di raccolta dei dati e per i costi estremamente ridotti e anche l'Istat negli ultimi anni si è attrezzato per utilizzarli laddove è possibile
Per fare alcuni esempi la quasi totalità delle rilevazioni sulle imprese avviene ormai via web abbiamo un portale per raccogliere informazioni sulle imprese in occasione dell'ultimo censimento della popolazione del due mila undici
è stata data la possibilità di compilare anche on line il questionario
Tuttavia è importante riflettere sul fatto che la modalità di consultazione aperta al pubblico sia essa via web o meno si basa sostanzialmente sulla volontarietà dei rispondenti
Questa tecnica di rilevazione non è usuale per la statistica ufficiale che privilegia tecnica di indagine diretta di tipo censuario o indagine campionaria che consentono di costruire un quadro rappresentativo
Di tutta la popolazione
La volontarietà dei rispondenti farsi invece
Che questi si auto selezione inno costituendo un insieme che difficilmente risulterà rappresentativo di tutta la popolazione d'interesse che in questo caso perché l'oggetto di studio
è un servizio pubblico rivolto a tutti i cittadini non è altro che l'intera popolazione italiani
Lato selezione determinata da due fattori il primo riconducibile all'interesse per il tema oggetto della rilevazione
E il secondo riconducibile invece la possibilità di accesso alla Rete alla cosiddetta alfabetizzazione digitale in Italia notoriamente bassa tra le fasce di popolazione meno istruita e più anziana
Alcuni esempi possono chiarire le setto di questo processo di
Autocelebrativo
Quasi il sessantasette per cento dei rispondenti di cambierà ai sono uomini quando questi rappresentano
Il quarantanove per cento della popolazione italiana gli over sessantaquattro sono
Il ventidue per cento degli italiani
Ma
L'undici per cento dei rispondenti ricade in questa classe d'età e questo probabilmente anche risultato
Riconducibili alla minoranza Bettiza azione e digitale degli anziani
Sono invece
Sovrano rappresentate le classi di età centrali tra venticinque sessantaquattro anni così come sono sopra rappresentati i laureati prego oltre il quaranta per cento
Beh rispondenti dichiara di possedere un diploma universitario a fronte di una quota nazionale che supera appena al tredici per cento
Ciò nonostante pur non essendo generalizzabili i risultati di una consultazione aperta al pubblico presentano comunque elementi di notevole interesse
Questo elemento di selezione non statistica probabilistica dei rispondenti ne costituisce per certi versi anche la sua forza
La consultazione consente infatti di conoscere l'opinione di quella parte della popolazione che si mostra più interessata I fenomeni di cui si discute
Quindi un'opinione più informata che allo stesso tempo perché consente di individuare le caratteristiche di questa popolazione che come accennato sopra sembra per lo più composta da uomini
Istruiti in età lavorativa più diffusa tra i residenti del centro nord
Una partecipazione dunque motivata da un interesse ad esprimersi più competente sui diversi formati e canali di diffusione del servizio televisivo e piuttosto estesa interni di numerosità
Il fatto che abbiano partecipato undici mila cittadini è un risultato interessante complessivamente quindi non si può
Che apprezzare questa iniziativa per le informazioni e gli spunti di riflessione utile ai fini
Rispetto ai quali è stata progettata e realizzata e per le modalità di collaborazione che ha previsto e quindi vi ringrazio il mese il Sottosegretario Giacomelli per aver voluto coinvolgere l'Istat e naturalmente
Auguro un buon proseguimento
I lavori di questa mattina grazie
Grazie Presidente grazie l'intervento e per il lavoro
Passerei direttamente la presentazione intanto
Ricordando dove si inserisce in quale percorso in quale contesto questa consultazione pubblica
Abbiamo approvato lo ricorderete una
Una legge che alla riforma
Nella governance della RAI
E all'interno di questa legge erano previste alcune innovazioni significative
Un'altra innovazione era prevista nella stabilità e riguardava il metodo di pagamento del canone con l'utilizzo della bolletta
Ma all'interno di questa legge previste due novità significative la prima
L'obbligo
Per la RAI di attenersi al
Cosiddetto Piano trasparenza e alla comunicazione pubblica di una serie di informazioni il secondo elemento al
L'idea che
Alla
Alla predisposizione dello schema di decreto da parte del Consiglio dei Ministri
Diciamo che questa iniziativa questa scelta del Governo fosse preceduta da una consultazione pubblica che abbiamo scelto di fare nelle forme nelle forme in cui ho appena ricordato il Presidente
Quindi è una consultazione che si inserisce nel percorso di rinnovo e che inevitabilmente per come è posta nella legge
Era indicazioni che dovranno essere trasfuso dal Governo e che dovranno
Essere naturalmente con le considerazioni dal Parlamento per
Il rinnovo della concessione o meglio per la nuova concessione a RAI la scadenza oggi ecco al trentuno ottobre
Di questo anno e poi degli atti successivi quindi per il contratto di servizio che seguirà
Non eravamo partiti con la legge sulla governance
In
Lasciando totalmente intonsa la discussione sul fra il Consiglio dei ministri insieme al testo della legge sulla governance aveva approvato alcune linee guida o meglio alcune indicazioni che a opera del Governo erano le linee su cui doveva muovere la trasformazione del servizio pubblico
Trasformazione Emilia Company l'acquisizione di un più forte profilo internazionale con il canale in inglese per valorizzare
Il
L'immagine lo stile la cultura gli interessi italiani una nuova offerta editoriale in relazione a nuove piattaforme un ruolo di traino industriale
Rispetto all'azienda all'industria della creatività italiana una riforma della informazione un ruolo centrale nella
Alfabetizzazione digitale
Ovviamente queste erano le indicazioni di partenza del Governo era giusto verificare uno la condivisione in Parlamento lo vedremo anche il momento del parere allo schema
Di decreto ma anche in qualche modo
Misurare la sintonia rispetto all'idea che i cittadini hanno del ruolo che il servizio pubblico deve svolgere quindi una consultazione che non è
Fine a se stessa o
Screen come dire che ha semplicemente lo scopo di soddisfare una curiosità ma che è esattamente inserita nella legge perché
Volta a ritrovare a comprendere fino in fondo il
Le idee le funzioni gli obiettivi che i cittadini ritengono debbano essere assegnati alla RAI
Abbiamo
Fatto
Recedere la consultazione dalla costruzione del questionario
Anche qui per evitare non solo letture
Politicizzate ma anche
Per provare a dare al senso della consultazione fin dall'inizio il suo carattere di apertura e coinvolgimento
Sono stati costruiti
Sedici tavoli di quattro macro aree tematiche coinvolgendo centocinquanta persone in rappresentanza di sessanta associazioni di venti enti pubblici
Di undici centri studi venti esperti sedici rappresentanti che RAI ha indicato per partecipare a questo lavoro
Già il lavoro dei tavoli è stato un lavoro
Importante per
Approfondimento e qualità
E io devo esprimere la gratitudine a tutti coloro
Che si sono
Resi disponibili a questo lavoro gli esiti diciamo gli elaborati finale li trovate on line
Si può apprezzare come su ognuno degli argomenti ci sia stata davvero la capacità di
Sviscerare i punti più importanti e di arrivare anche a una sintesi spesso totalmente condivisa in ogni caso
Da qui sono nate le suggestioni gli argomenti l'indicazione dei temi che poi
Istat con
Capacità e competenza e in tempi
Davvero previe
Per aiutare a
A impiegare caro il tempo che non era eccessivo che c'era stato concesso ha trasformato in un questionario questionario che è stato messo on line io ringrazio
Il
Dottor Tamburrino dirigente del mise i suoi collaboratori perché
Il sito cambierà ai su cui è stata fatta la consultazione provvedete forse nella slide ecco noi abbiamo testato con
Il
Sistema che viene usato per valutare
Quanto
I siti siano
Facilmente usabili siano veloci siano comprensibili e mi pare il risultato soprattutto
Nel cento per cento della usabilità sia un riconoscimento alla professionalità di chi ha costruito
Questo
Questo sito alla consultazione
Su un questionario di trentasei domande tenuto per quarantacinque giorni on line hanno risposto undici mila centottantotto partecipanti dei quali
Nove mila centocinquanta qualcuno in più a completato interamente il questionario ci ha risposto a tutte
Le domande
Solo per avere un parametro di riferimento che e almeno qualifiche anche la nostra iniziativa
Si fa spesso riferimento alla consultazione on line fatta da BBC
Nel caso della BBC un questionario di diciannove domande quindi molto più veloce tenuto se non sbaglio per quattro mesi
Ha incrociato la partecipazione di sette mila seicento cittadini
Quindi
La partecipazione a questa iniziativa e quindi
Molto soddisfacente o per lo meno ha dimostrato che c'è un desiderio una disponibilità a partecipare
Il tipo di composizione delle persone hanno risposto restano appena
Descritto dal presidente
Voi avete tutti credo
Il
Ne ha lavorato completo che già oggi
è anche da questo momento è on line e quindi
Consultabile e analizzabile da tutti
Vorrei solo magari insieme possiamo solo vederne alcune
Diciamo più significative almeno dal nostro punto di vista
Nella prima parte ci siamo occupati di risorse principi i compiti come vedete
Alcune almeno per me alcune risposte
Ecco sono apparse meno scontate di quelle potevamo pensare per esempio abbiamo chiesto Bema visto che al canone in bolletta probabilmente verrà
Verranno nuove risorse
Quello che il meschina ma extragettito
Che il gettito normale recuperato ma insomma extragettito queste risorse
Come dovrebbero essere usate nel corso
Nella nuova concessione per diminuire ulteriormente il Canone per diminuire la pubblicità
Per ampliare e migliorare l'offerta di contenuti ecco voi vedete per me sorprendente mentre ora
Diciamo quasi il cinquanta per cento risponde che quelle risorse dovrebbero andare ad ampliare e migliorare l'offerta di contenuti
E
L'altra metà si divide in modo
Quasi
Quasi paritetico tra
Diminuire l'importo del canone o
Diminuire la presenza di pubblicità
Rispetto ai compiti del servizio pubblico
Meglio rispetto ai principi che caratterizzano il servizio pubblico abbiamo chiesto quanto di questi principi viene rintracciata nell'attività
Dirai e voi vedete che
Il riconoscimento è superiore al cinquanta per cento avviene solo per l'universalità
Cioè il sessantacinque virgola otto per cento ritiene
Che
RAI nella sua attività sia davvero in grado si rivolga effettivamente a tutti i cittadini alle
Diverse componenti della Società italiana cioè incroci questo principio in modo
Convincente questo principio di universalità già per gli altri qualità diversità trasparenza indipendenza innovazione
Vedete bene che la percezione almeno del campione risposto al questionario on line
Non è
Non c'è un giudizio di apprezzamento rispetto alla relazione tra l'attività di RAI questi principi
Abbiamo poi
Provato a chiedere quali compiti ritiene
Importanti
Per il servizio pubblico e sapete in genere si fa riferimento informare educare intrattenere mi pare su questi tre su tutti c'è certamente
Una
Apprezzamento sulla domanda di informazione di essere messi nella condizione di comprendere di capire io non
Nulla Dell'Utri che lei poi magari possiamo sono
Anche nell'analizzare non è semplicemente io credo una domanda di nuovi spazi
Ma esattamente la domanda di più informazione di più strumenti però anche per
Educare e intrattenere
è altissimo il
Convincimento a parte i cittadini e questi siano
I i compiti del servizio pubblico
Abbiamo provato a chiedere quali compiti aggiungerebbe
Al servizio pubblico e voi vedete che c'è
Una
Un ruolo molto forte di promuovere l'innovazione questa domanda di innovazione e cambiamento e che la RAI debba essere il motore
Qui l'innovazione si può tradurre in molti modi e potremmo e lo faremo anche per comprendere meglio andare ad analizzare
C'è un'innovazione tecnologica che è la prima a cui naturalmente si pensa di piattaforme di di modalità di fruizione ma c'è anche un'innovazione dei linguaggi c'è anche un'innovazione
Delle riforme della rappresentazione una innovazione rispetto alla percezione che si trasmette della Società della sua complessità insomma
Il tema
Della
Di una innovazione che deve essere più centrale è un tema che emerge così come questo raccontare l'Italia al mondo c'è una percezione di come ormai
Viviamo in una comunità globale di come uno dei compiti di RAI debba essere
Quello ma insomma tornerà come vedremo quello di raccontare l'Italia anche fuori dall'Italia
E se voi vedete
Alla domanda se
Ritengono che realizzare un canale in lingua inglese che diffonda l'identità lo stile promuova la cultura gli interessi italiani se questo sia
Un temono che riguarda il ruolo del servizio pubblico
Il sessantasei per cento risponde condividendo questo obiettivo fissando dunque in nella realizzazione di un canale capace di parlare alla comunità internazionale dell'Italia
Mi pare un dato significativo perché
Spesso si ha la sensazione
Che
Non solo in RAI diciamo e non in tutta la RAI ma
Più in generale
Nella discussione ci sia molta attenzione sia quando si fanno critiche polemiche o apprezzamenti
Il riferimento è sempre molto
Pensato diciamo al mercato interno ecco la quando si domanda i cittadini
Se
C'è un ruolo centrale dirai che riguarda anche il racconto dell'Italia fuori dai confini
Fuori da a noi stessi la risposta che otteniamo e significativa affianco che si vedono gli strumenti anche qui e interessante
Non è semplicemente un racconto informativo che si chiede una iniziativa
Che punti
Una sorta di bollettino ma al contrario
Si fa riferimento a una
Elaborazione
Culturale artistica creativa che promuova esattamente la dimensione del patrimonio culturale ma più in generale l'identità nazionale a produzioni documentali film e fiction che sono i primi
Elementi della risposta fa riferimento evidentemente a questo
E a proposito dei firme delle fiction
Come vedete ogni domanda poi trova una sua cartina di tornasole una sua riprova in altre domande successive andare a comprendere fino in fondo
Se il film e le fiction con quali affermazioni è d'accordo torna sempre questo tema voi vedete che il settantadue per cento
Del di chi ha risposto ritiene concorda con l'idea che
RAI debba produrre film e fiction per il pubblico italiano sia per il pubblico italiano che per i mercati internazionali cioè
Un prodotto che vada oltre
Il mercato interno e poi naturalmente le altre risposte così come
E qui abbiamo a mio avviso
Una prima specificazione dell'idea di innovazione che si chiede
Nella figura venti si vede qual è l'importanza che viene
Data un'offerta di fiction documentari animazione di prodotto
Declinata in modo più articolato rispetto ai gusti alle esigenze
Neve diverse fasce d'età e alla composizione sociale e più della metà che ritiene che l'offerta debba essere
Più articolata
Mo'un punto interessante su cui torneremo a lavorare sulla figura ventuno programmi intrattenimenti i di intrattenimento
L'ottantadue per cento ritiene che RAI debba investire maggiormente in produzione
Produzione di informati nuovi originali progettate in Italia ma capaci di
Avere un interesse discordo l'interesse anche in me nel mercato internazionale
Non sto a fare il parallelo con la situazione attuale penso ciascuno di voi delle persone vedove è in grado di fare benissimo
Diciamo l'ottantadue per cento ecco ritiene che la produzione di formate quindi un ruolo esattamente di
Che esalti la fase di creazione e produzione e che eviti grandi ridurre il ruolo solo alla distribuzione di prodotti di altri
A ventidue ancora riferimento alla cultura altissimo
Come elemento dovrebbe contraddistinguere un programma di intrattenimento RAI rispetto a quello
Di altre realtà la cultura ma anche il racconto di storia
Il racconto di storia ci sarebbe un programma però alcuna esporrà Marai ma lasciamo stare c'è questa domanda forte di una caratterizzazione
Internet e digitale il rapporto con la rete
Intanto
L'ottantanove per cento e ritiene che sia importante loro servizio pubblico nella alfabetizzazione nella guida nell'aiuto al
All'uso di internet
L'ottantanove ritiene importante la RAI si è allineata e migliori Stendhal tecnologici
L'ottantaquattro per cento ritiene che la RAI debba produrre ancora attorno al tema produrre programmi per tutte le piattaforme per i dispositivi
Tema di cui abbiamo
Talvolta discussioni serie istituzionali e politiche
Per i cittadini almeno stando al campione che ha risposto per l'ottantaquattro per cento colore hanno risposto RAI deve produrre programmi per tutte le piattaforme
Diciamo è la conferma dell'idea
Di Media Company di cui
Si faceva cenno nelle linee del Governo
Qui i programmi in cui professoressa di programmi per la promozione
L'uso di internet vediamo ancora
Una domanda di informazione
Però anche importante programmi educativi e d'archivio cioè il riferimento a questa idea probabilmente
Che
La possibilità di
Rendere fruibili on line
Tutti i contenuti di uno straordinario patrimonio che Raia potrebbero essere una anche una possibilità non solo dalle Chimento culturale di conoscenza ma anche
Di
Familiarità con l'innovazione
Anche qui per me è importante non non immaginavo così
In rapporto alle imprese del settore che oltre il cinquanta per cento dei cittadini ritenga che la RAI deve promuovere la nascita di nuove imprese di start-up del settore audiovisivo e digitale
Mi pare che vi sia una sintonia con questa idea che abbiamo più volte detto
Che RAI debba in qualche modo trasformarsi
Da una
Azienda da una dimensione individuale di azienda ruolo di Perna motore di un sistema complessivo della creatività e dell'innovazione italiana
L'informazione informazione tornata ma avete visto spessissimo
Qui è una fotografia che forse non è del tutto sorprendente penso che
Chi si occupa di questo abbia chiaro questo dato certo così del tutto diventa del tutto
Evidente
Il come qual è lo strumento quali sono le piattaforme quali le modalità attraverso cui ci si
In forma ITG altre riforme nella Rete
Solo i TG sulla Rete voi vedete
Che
Oltre la metà diciamo già oggi affianca
Hai telegiornali i giornali on line il social network gli strumenti innovativi della rete quindi già oggi abbiamo
Una
Fonte diciamo radici informative che vanno
Supera un po'la centralità della
Televisione il trenta per cento
Trenta per cento dice sì guardo poco telegiornali mi informa attraverso la rete
è una fetta consistente
Mentre il diciassette dice no al di là dell'innovazione e la Rete sociale per me il riferimento ci sono e continueranno ad essere
I notiziari nella RAI
Abbiamo visto prima che una delle
Questioni su cui c'era un giudizio critico dei cittadini era in qualche modo l'indipendenza
Allora abbiamo chiesto ma
Il
Quali strumenti possono migliorare l'indipendenza dell'informazione del servizio pubblico e qui ci sono le risposte che vedete
Quasi il cinquanta per cento l'assunzione giornalista in base a concorsi e selezioni una indicazione
Che
Mi per fortuna stiamo già abbiamo già ripreso
Che stiamo attuando più spazio al giornalismo inventi investigativo di inchiesta potremo dire di approfondimento io rendo ritorno su questa interpretazione innovazione informazione cambiamento
Approfondimento credo che emerga il bisogno di un servizio pubblico che fornisca strumenti possibilità occasioni per comprendere
La realtà e le posizioni
E poi quaranta per cento conoscenza del
Del curricolo
Quali dovrebbero essere i contenuti dell'informazione RAI più della metà più notizie sul mondo la consapevolezza che ormai la distinzione tra
Diciamo una classificazione in politica estera
Di tutto quello che accade oltre confine è un po'azzardata ormai
C'è una interdipendenza così elevate così importante purtroppo accentuata dalle tragedie che segnano
Questi nostri giorni
Ma che comunque è già presente per cui c'è una domanda di più informazione sul mondo e poi però allo stesso tempo anche più notizie più informazione
Sull'Italia infine cultura educazione società naturalmente infine per quelle abbiamo selezionato ma poi
Potete naturalmente di veramente approfondire attraverso
Risposte a tutte le domande sono on line
Le priorità legate alla
Missione educativa qui torna questa valorizzazione degli archivi RAI quasi il quaranta per cento la indica quasi quaranta per cento che le più visibilità di programmi educativi
E poi questa l'importanza dei contenuti culturali o del segno della cultura nei programmi RAI anche di intrattenimento e di informazione e
Qui una specifica di che cosa si intende
Temi a cui dedicare più spazio certo i temi di cui spesso si parla mi a me paiono significativi
Queste quote oltre un terzo in entrambi i casi integrazione e coesione sociale e i diritti delle persone mi pare diciamo che siano tra le richieste più significative
Queste qui le
Le slide le domande che avevamo selezionato per
Dare un'idea anche
Diciamo del dell'importanza che questa consultazione appelli
Le indicazioni che fornisce sulla base di queste indicazioni ora noi
Predisporremo il
Testo della
Nuova con nuova concessione che andrà in Consiglio dei ministri che evidentemente non potrà
Non tener conto di queste indicazioni come
Questo è un tema che ci stiamo ponendo
è evidente che emergono alcune linee su cui si vuole che il servizio pubblico vada
E quindi è evidente che
Queste non possono non trovare un ruolo forte sia
Nel nella convenzione che stipuleremo sia nel contratto di servizio
Io credo ma ci rifletterei a Montalto a oggi
Dovremo trovare il modo anche di rendere queste indicazioni
Molto più forti rispetto a una
Fa un generico indirizzò
Molto più forti rispetta un auspicio e in qualche modo di trovare una relazione tra gli strumenti e le risorse che la comunità nazionale mette a disposizione
Del servizio pubblico e gli obiettivi che la stessa comunità nazionale affida il servizio pubblico che fino a Lizzano l'uso di quelle risorse
è evidente che dovremmo
Fare una riflessione l'abbiamo detto altre volte non
Non sarà
Un
Rinnovo ripetitivo banale nella nostra idea è una nuova concessione
Ed è
Un po'il punto
Se non conclusivo certo uno dei punti e ne avevamo indicato fin dall'inizio dell'azione che ricordate
Una nuova governance per una RAI più azienda più industria meno legata nella gestione alla politica
La riforma del canone la consultazione pubblica finalizzata a una nuova concessione capace di riscrivere
In profondità i compiti del ruolo del servizio pubblico quindi gli elementi ora
Ci sono e quindi
In nel rapporto doveroso con il
Parlamento e nel confronto con il Parlamento e rimane riferimento fondamentale ora predisporremo gli atti
Per recepire queste approfondire queste indicazioni
Allora questa è una presentazione una conferenza stampa però siccome vedo sola parecchi colleghi se c'è qualche domanda
Tra cui il professor alleva o Sottosegretario Giacomelli passo la rispondere altrimenti più chiaro
Ormai
Tali guardava alla e c'è tutto un problema strutturale aziendale diciamo della RAI che non è definita c'è la la formata la più agili dita c'è sempre stata persa ogni scogliera tra pubblico e
Parti indice ex società veri e propri
Viene possibilità che in modo pensare prevedere immaginare anche una diminuzione della pubblicità
E poi è alla base tutta questa dibattiti adesso gli stipendi senza Monza Titta dei duecentoquaranta mila potrebbe essere di stabilità anche dallo Statuto direttamente e
Dalla Rice essa oppure si saranno la stabilità o da qualche altra parte è un grande Anita del Governo
Cioè ci sono ci sono diverse domande no in una sola rete
I colleghi son bravi
Allora sul risorse
Beh mi pare
Almeno per me una sorpresa ma la maggioranza delle idee dei cittadini hanno risposto più che concentrarsi su diminuire il canone o meno pubblicità oltre il cinquanta per cento dice migliorare l'offerta
Che per me a un dato significativo io lo dico sinceramente avrei scommesso son testa a testa fra le altre due
Quindi
L'indicazione dei cittadini è prima di tutto che
Una parte consistente
Che queste nuove risorse debbano andare a migliorare è implicito anche un giudizio evidentemente sulla realtà attuale debba essere investito per migliorare la qualità dell'offerta
Quanto al tema delle risorse tra le risorse è un tema che non riguarda solo il servizio pubblico
Riguarda
Per una parte e dire principale
Il rapporto con la garanzia del pluralismo
Noi stiamo intervenendo in vari modi sul tema delle risorse e dell'informazione
Nel pomeriggio proseguiamo al Senato i lavori su un testo sull'editoria che prevede
Interventi di agevolazione fiscale per la pubblicità su carta stampata emittenti locali individuando alcuni anelli deboli o più deboli di altri nella catena per cui occorre lavorare
Abbiamo cercato di favorire in ogni modo e mi pare a questo punto posso dire con soddisfazione
Accordi di tipo industriale commerciale
Tra Google e quindi diciamo i giganti della Rete e
Gli editori italiani e i broadcaster italiani e abbiamo avuto la soddisfazione di vedere gli annunci degli accordi siglati sia con gli editori con Mediaset con tante altre realtà
Quindi il tema delle risorse è un
è un tema generale che dobbiamo porci perché oggi
Risorse vanno anche verso realtà innovative insomma il ruolo delle di internet da questo punto di vista è significativo va affrontato diversi punti di vista ma certo non può non riguardare il servizio pubblico
Io penso che in ogni Paese
In particolare in ogni Paese europeo il servizio pubblico nascevano alcune caratteristiche
è un
Il servizio pubblico sempre diciamo
Caratterizzato da alcuni elementi fondamentali ma in ogni comunità nazionale ha un suo modo di essere declinata
Da noi il rapporto è sempre stato ibrido quanto a fonti di alimentazione
Cioè
Cannone
E pubblicità
è vero che c'è un tema
Che noi rispettiamo che anzi proveremo
A rafforzare
Di separazione contabile che consenta di
Imputare con correttezza secondo le normative europee i costi
è vero però
Che ci deve essere un rapporto d'equilibrio
A mio avviso fra le risorse tra quelle del Carone quella pubblicità
Allora
Per noi non è impossibile una riflessione che dice in presenza di un significativo
Aumento di
Una corresponsione del cannone che porta quindi a poter fare nuovi investimenti
Beh
Perché non ragionare sulla
Possibilità di liberare per il sistema nel suo complesso una parte della pubblicità non è un tabù non è un tema
Noi vorremmo impostarlo come abbiamo impostato il tema
Dei diritti delle opere
Cioè
In termini di sistema Paese non in termini
Di un segnale di attenzione all'uno all'altro alla RAI e al partito RAI a Mediaset e quindi tutto quello che comporta le emittenti locali perché la carta stampata perché sono amici degli amici
Se questa fossili bello di discussione perderemmo tutti un po'un'occasione anche la possibilità
Noi abbiamo un tema
Di risorse
Pluralismo attività industriale nuove piattaforme noi vorremmo e lo faremo con il sottosegretario lotti
Come sui diritti lo Patton Franceschini
Provare a convocare un tavolo di tutti gli attori per discutere insieme
Di una risposta complessiva equilibrata in termini di sistema che salvaguardi
Quello che è necessario per il servizio pubblico quello che è necessario
Per
Le altre attività di informazione intrattenimento produzione del sistema e che sia in grado di dare
Una risposta equilibrata quindi
Sì
Disponibilità l'abbiamo detto fin dall'inizio ad affrontare questo no porremo affrontarlo anche in altri termini
La prima questione che c'è un tema di correttezza nell'uso delle risorse
Diciamo certamente
Penso al servizio pubblico si utilizza la pubblicità come risorsa accessorio rispetto al cane debba avere rispetto di questa risorsa
Certo immagino che pesano sia la risorsa principale
è però se da qui si passa mattiamo la disponibilità faccio per ipotesi non credo che avvenga ma
A
A svendere la pubblicità per mettere in difficoltà tutti gli altri soggetti privati B questo per esempio è un comportamento che andrà che andrebbe nel caso in cui si verificasse
Andrebbe evitato perché la prima caratteristica del servizio pubblico e la correttezza nell'uso delle risorse tanto più se quella risorsa che per te accessoria per gli altri esattamente l'ossigeno
Dalle radio emittenti locali le emittenti nazionali la carta stampata quindi
Il secondo punto c'è un tema d'affollamento
Io credo ANPA interpretato bene la norma sull'affollamento pubblicitario sui tetti
Credo che l'interpretazione corretta non non dico di rivederla stiamo a quella che c'è
Quella
Indicazione io penso non possa essere elusa immaginando di fare la media
Dell'affollamento tra
RAI Uno e RAI scuola perché
Sappiamo tutti come funziona
Questo meccanismo io penso
Che
Affollamento i diritti si riferiscano a ciascuna rete presa nella sua individualità non a una media indistinte quindi quando parliamo di risorse non siamo disponibili a farlo in termini innovativi
Intanto ne possiamo parlare con più tranquillità perché
Abbiamo scelto la strada del canone in bolletta che consente di recuperare
Una evasione consistente
Che fino a oggi è stata tollerata
Vorremmo farne un'occasione perché
Non dico con serenità ma certo con lealtà in termini di sistema tra i diversi attori
Che garantiscono il pluralismo dell'informazione nel nostro Paese ci fosse su questo una
Una riflessione quanto al cosa sono gli stipendi o
Ma diciamo io ho già detto quando questo cosa abbiamo parlato sulla legge sulla governance
Se il Parlamento
Ritiene
Che vi sia la necessità di correggere la norma generale che riguarda le società partecipate è sufficiente che con una piccola modifica intervenga sul testo conosciuto
Se c'è una norma generale che regola
Questa questione io penso sia difficile immaginare
Una via diversa di intervento quindi
Non ho nessuna contrarietà a questa idea e penso che
Legittimamente le forze politiche a cominciare dal PD
Nelle prossime ore qualcuno ha già fatto anche informalmente faranno conoscere la loro opinione penso alla Presidenza del Consiglio valuterà l'opportunità
Nella legge di stabilità intervenire o meno su questo tema ma evidentemente valuterà anche
Come quando comunicare le sue intenzioni
Dico solo
Che
Intanto ci sono delle valutazioni da fare sulla situazione
Cioè una legge che abbiamo approvata
Concede
I poteri di gestione all'amministratore
Ma
Fissa nel CdA il soggetto che deve dare le indicazioni i parametri i criteri le linee e deve verificare che l'operato l'amministratore sia conforme
A
Le linee date dal CdA approvati dal CDA
Quel testo di legge per i dubbiosi se volete riprendiamo ma ci sono le specifiche
L'amministratore risponde al CDA quindi anche su questo tema io penso
Prima di riportare ancora una volta
Questa è la mia vera preoccupazione prima di riportare un'altra volta il tema della gestione quotidiana a contatto con la politica
Mi piacerebbe che
Ciascuno assumesse una responsabilità quella della politica è quella di
Creare condizioni e dare gli indirizzi quello che abbiamo fatto e stiamo facendo sulle risorse sulla governance
Sulla nuova convenzione con la consultazione pubblica di garantire la trasparenza
Poi c'è un consiglio d'amministrazione che ha la responsabilità
Io non so immagino ci sarà stato un confronto e cosce amministrazione avrà approvato linee criteri sulla gestione del personale sulle scelte dell'amministratore così visto che è nelle sue prerogative
Lo ha fatto non ha fatto pensa di farlo vorrei evitare nuovamente che si tornasse
Al tema per cui ogni atto di gestione diventato su cui Siria innesca la partecipazione della politica
Quindi al di là del merito dell'occasione per me va benissimo
Se questa è l'ordine del Parlamento si modifica la norma si metta un tetto i duecentoquaranta quello che benissimo e lo si assuma instabilità benissimo che avvenga per autoregolamentate cioè dell'azienda
L'azienda per esempio modo forma deciso di non fare pubblicità su alcuni canali non c'è nessuna norma gliela obbligata quella obbligata
Azienda può tranquillamente decidere una linea un criterio quindi
Vorrei
Semplicemente evitare che
Questo diventasse un tema è nuovamente riporta la gestione la politica a uno troppo stretto contatto del resto su
La gestione del personale penso che il CdA abbia anche altri elementi su cui
Mi pare avrà sicuramente svolto un'azione
Nel senso che
Vi dell'amministratore citando sempre dalla legge
Propone al CDA delle idee criteri le modalità per il personale è chiaro che immagino che uno dei criteri logici sia prima cercare una professionalità all'esterno magari
Pagando anche
In modo impegnativo ci sia stata un'attenta valutazione delle professionalità magari anche di quelle sebbene fossero non utilizzate
Che ci sono all'interno dell'azienda e immagino il CdA su questo abbia chiesto e verificato con l'amministratore che questo sia stato fatto
Quindi in sostanza è vero che c'era
Un tema aziendale un tema di servizio
Però
Io non perdere il valore dirai che ha una dimensione aziendale industriale quindi ciascuno si assuma le sue responsabilità ciascuno spieghi
Le ragioni detto questo se la politica a cominciare dal Governo
Ritiene che in questa situazione sia preferibile introdurre
O il
Limite precedente un limite diverso ci sono gli strumenti per farlo ma
Ci sono anche le occasioni per comunicarla
Potesse approvare
Riguarderebbe anche il direttore generale il Presidente oppure dovrebbe rimanere diciamo a lei dirigenti li visionare ad assecondare Andreatti riti ripeto la formulazione della domanda
L'eventuale tetto che il Parlamento dovesse approvare cioè dovrei commentare
Una iniziativa del Parlamento ipotetica e stabilirne le caratteristiche mi fai troppo onore il Parlamento è sovrano c'è una legge che dice
Che i tetti valgono per un certo tipo di società e che se ci sono operazioni in Borsa quotazione e quant'altro
Questi non valgono il Parlamento può tranquillamente ma l'abbiamo già parlato alla discussione in Aula frange sulla governance modificare e dire
Faccio un esempio che l'emissione dei titoli obbligazionari o di bontà non è sufficiente ad essere esentata dal rispetto del tetto giudice ancorata mila euro
è sufficiente questo
E il Parlamento può farlo
Può farlo il Governo certe leggi di stabilità il Governo può assumere l'iniziativa
è una valutazione
Che in quel momento verrà fatte apposta ora
Su questo tema credo ci siamo già confrontati molte volte
Si può
Reintrodurre
Il tetto per RAI
Penso che
Oltre a questa discussione se è giusto non è giusto il tetto mi piacerebbe che non è l'utenza Simo
I ruoli e le responsabilità di chi ce li ha sarà aziendale
Cioè i siccome la legge attribuisce poteri e prerogative penso che in termini aziendali debba essere esercitata pienamente la responsabilità delle proprie prerogative
Nel rispondo per la mia parte
Diciamo nella nostra idea ma anche nell'impostazione
La procedura da ora in poi vere il rinnovo della concessione sarà esattamente questa cioè
Ogni rinnovo della concessione sarà preceduto
Da una consultazione pubblica nelle forme
Che consenta una maggior partecipazione
Non escludo nemmeno che possiamo immaginare anche in periodi più ravvicinati di riutilizzare questo strumento
E per la verità stiamo riflettendo su come
Affiancare a quello della consultazione on line anche altri altre modalità che arricchiscano
La possibilità di partecipazione perché a quello che si riscontra che c'è una disponibilità un interesse dei cittadini a intervenire e a dire sul servizio pubblico e che le risposte sono diciamo tutt'altro che scontato e quindi c'è un valore in sé
Penso che oltre a questo
Si possa immaginare una
Una formula che consenta per esempio alla
Nella tappa intermedia del contratto di servizio cioè a metà della concessione cinque anni
Quindi evidentemente vado oltre le e limiti di questo Governo millimetro a formulare un auspicio
Sia il Governo che ci sarà sia il Parlamento che ci sarà potrebbero ritenere utile a metà del percorso
Una ripetere una consultazione che consenta di vedere se
I cittadini ritengono che le indicazioni che hanno dato siano state recepite se c'è una percezione quindi abbiamo aperto una strada per quello ci riguarda da ora
Questo elemento con caratterizzerà il percorso rinnovo di concessioni
Grazie come ho già sottolineato questa consultazione al valore
Di riflette l'opinione di quanti volontariamente teso esprimersi e quindi non possiamo generalizzare risultati come indagine campionaria
Vi è stata già conduce indagine campionaria presso le famiglie in particolare sull'uso del tempo quindi anche sui consumi
Le televisivi
Nulla vieta che a fronte di un interesse istituzionale
Si possa prevedere un modulo all'interno di un'indagine le famiglie con riferimento alla gli affetti di riforme o a valutazioni
E di qualità naturalmente si tratta di programmarlo ma abbiamo
Tutte le le competenze
Le caratteristiche per condurre una cosa del genere naturalmente i costi sono ben diversi da quelli mettere il piede una indagine del genere come anche i tempi per avere risultati
Questa è stata a costo zero sottolinearlo
Altre domande
Allora grazie grazie a tutti