FestAmbiente - L'era del Cambiamento e le sfide ambientali per uno sviluppo sostenibile

Dunque io sono Emilio Casali che sono un giornalista
Qui a fianco come su un giornalista di Report quindi
Mi hanno chiamato perché così mi diverto tantissime queste situazioni
Qui con me no aspettata sia
Aspettiamo un attimo finisca intervista poi si sposta un attimo perché
La compriamo più che altro
E
Come già Simona Bonafè europarlamentare Commissione ambiente presiedere potranno dire la padrona di casa Rosella Muroni presidente di Legambiente
Barbara Degani al sottosegretario che sta lì fare intervista
E ecco anche lo saremo nella fame intervista rimaniamo io e Barbara Simona Bonafè va benissimo così
Cominciamo ad un tranquillo e farne interista voi
Puoi fare impresa anche sulla scuola
Con Alitalia
Umana si può fare interviste parlo anche da solo mi trovo veneta gran problema
Mi sono abituato
No si son bellissimo queste partenze no restiamo abbiamo iniziato
Attendiamo iniziata ma non è colpa mia c'erano anche perché ha detesto gravoso scappati tutti
Direbbe l'amico Marzullo fatti una domanda dati una risposta da zona nell'azione
Ma no ma non siamo ci dipingono così non siamo così R. cattivi come l'Europa che dicono che cattiva realtà molto buona
Detto una cazzata se no si è sereni disse l'avete fatto scappare gli inglesi caspita poi iniziamo rientra pane
Parliamo di ecologia analisti
Sostenibilità ambientale parliamo di Legambiente lega
Perché tu sei in Europa e quindi non hai vissuto perché stare lontano hai vissuto tutte le questioni comunque Legambiente casa contrapposto al Governo non ne parleremo qua da esso ma appena arriva la sottosegretaria cioè tre mesi fa c'era una battaglia pazzesca poi le Borsa non si sente niente di quello che succede qui è veramente
Però se son d'acquisto allora però io in Europa con Legambiente lavoro o meglio sui temi che sto portando avanti in Europa in Italia con Legambiente lavoro venisse
Non posso dirlo quale essa rinata la sottosegretaria per cui le domande cattive li puoi fare a lei no perché
In Europa allora se ho per lei si occupa di economia circolare quindi è una cosa bellissima
Le polemiche sui referendum non arrivano a Bruxelles perché c'è una specie di filtro proprio menarmi sarà appunto c'è stato un altro referendum anche è stato quello sulla break Sita che insomma ha portato al risultato che notoria
Mentre sappiamo tutti non è andata benissimo perché i sostenere ragioni dell'Europa però insomma possiamo fare di meglio però sull'economia circolare stiamo lavorando bene sulle strade volevo rassicurare il sì
Nella specie sulle su sul fatto di quello che è successo qualche mese fa che volevate tanto bene vi siete molto amati con tra Legambiente Ministero poi aspettiamo legato Presidente che ci racconta come ha vissuto quel bel periodo
Però nel frattempo incomincerà no ma non è per essere cattivi è che proprio
è un costo
Solo una cosa anche allora intanto introduco un pochino
La festa qua di Legambiente se ci sono anche le sono viste sanno già tutto però per chi non lo sa qui hanno duecentocinquanta loro richiamano volontari sono degli schiavi
Però sono felici sono onestamente sono tra i più felici gli schiavisti i volontari sono sempre schiavizzate i sono quelli più o meno felici tipo Ikea o all'epoca Marlena vedere dalla faccia che hanno
Questi sono veramente felice perché si prendono si ascoltano dei concerti straordinari quindi
Questo non non è male c'è gente c'è nemico che c'era da vent'anni ho scoperto a sentirsi concerti Legambiente alla festa ambiente quindi non è male
Ci sono un sacco di relatori ci sono un sacco di incontri domani se venite cioè un in interessante dibattito con don Luigi Ciotti sempre su questo palco don Luigi Ciotti Luigi di Majo Rosella Muroni
Prima falce sarà la presentazione con per il Presidente del Senato Piero Grasso che presenta un libro
Sulla rifondato sulla bellezza
Quindi so questi sono i primi incontri che sono un sacco
La ci sono delle cose molto interessante questo ma colpito esso Stefano soprattutto Angelo che se ci sono trenta lavoratori enologi e ci per Van vini cioè gli fate
Non si tocca trenta laboratori e non logici proposte ogni giorno città dei bambini ottimo mi sembra che prendiamo da piccoli
Ricette non ci sono delle c'è la PAC il lievito con la pasta madre sembrate farine ti quando parlate ormai
Batte allora tenere questo è la cosa più importante è che questo evento è al novanta per cento produce la raccolta differenziata
Cioè tutti i rifiuti che vengono pronti qua novanta per cento vengono
Indirizzati verso raccolta differenziata esattamente come succede a Roma quindi c'è questo parallelo come esempio tra Roma e rispedisce a come parametri di riferimento
Io direi che finché
Arriva appunto Rossella la io partirei proprio dalla
Dall'Europa
Poi arriviamo all'economia cercare che il parallelo con Legambiente collego però vorrei chiederti
Da ma davvero o sono curioso cioè scalate stiamo andando alla stessa velocità l'Italia e l'Europa cioè voi state facendo un'azione sacco di cose interessanti
Andate avanti per conto vostro o cioè una dimensione in cui con i Paesi si lavora insieme oppure può essere come con la Bolkestein nelle fatto una legge quindici anni dopo in Italia ci si accorge che prefetti produce
Insomma
No cioè
Vic nel suo ricorso sì sì sì c'è
è una bella domanda
Non è la domanda
No per l'appunto quello che ti posso dire e che in Europa è chiaro cioè in Europa non cerchiamo di tracciare la cornice
Fatti somma propriamente l'Europa
Le direttive e regolamenti che vengono fatti in Europa
Molto spesso devono essere poi interpreta depura se poi accolti all'interno degli ordinamenti nazionali e lì si scontrano con tutte le difficoltà che ci sono delle varie economie nazionali i vari Stati membri però generalmente l'Europa appunto il compito di fare
Così il quadro no di dare quelle indicazioni generali evitare però anche male di dare quindi un po'di margine agli Stati membri per adattare le normative europee alla propria situazione particolare perché sulla lo slogan dell'Europa l'Europa
Il mantra dell'Europa è uniti nella diversità per cui somma è chiaro che ventotto Stati membri non possono avere ventotto su tutti i temi e poi poi magari entriamo anche nello specifico
Temi ambientali che sono quelli che più direttamente seguo però
Ecco è chiaro che non si può pensare che oggi con ventotto Stati diversi abbiano ventotto situazioni economiche sociali di politiche del welfare di politiche ambientali identiche
Per cui è evidente che un po'di margini ci deve essere un po'sulle politiche prendo proprio
Alla quale ha sulle politiche ambientali io ti posso fare un esempio l'esempio e questo noi oggi stiamo discutendo di economia circolare poi immagino ne parleremo anche in maniera approfondita
Stiamo discutendo di economia circolare potrà intanto dirti ecco potrà intanto dirti che l'economia circolare non è come ritengono molti le culla alla una politica di rifiuti
Perché è vero che l'economia circolare parte dal presupposto che con rifiuti possiamo tracciare un pezzo di economia possiamo sviluppare un pezzo di economia ad esempio di Corbetta che abbiamo visto prima e ce lo dimostra chiaramente infatti io
Sono molto contenta ingegner Corbetta perché lo diceva battuta
Quello che ho visto oggi significa che la è realtà che non è solo ha un lavoro fuori da da da da ogni tipo di possibilità di realizzazione quello che sto facendo in Europa ma è realtà
Quindi punto dicevo l'economia circolare questa cosa qui non è una politica dei rifiuti è una politica ambientale è una politica economica è un pezzo di sviluppo economico sostenibile nel nostro Paese prima con Corbetta si diceva oggi per fare economia circolare servono
Piani di investimento piani aziendali piani industriali serve una politica delle tracce senza una politica industriale vera e propria perché circolare
Circolare perché parte dal presupposto che noi
Utilizziamo fino in fondo un prodotto e quindi dobbiamo imparare a fare prodotti che siano riparati riciclabili e riutilizzabili quindi mantenere il più a lungo possibile invita e solo alla fine
Conferirli ma non in discarica
Perché un altro quindi possibilmente riutilizzarli fino al
All'esaurimento anzi scusi si può dire
Ma ecco l'altro tema che ci siamo posti è la chiusura delle discariche o comunque un conferimento massimo fino al cinque per cento dei rifiuti non riciclabili in discarica perché quello che deve prevalere oggi è un altro concetto del concetto che appunto i prodotti
I prodotti possono essere fatti in maniera da essere possono creare un altro pezzo di economia in questo modo
Non risparmiamo anche materie prime risparmiamo chiaramente rifiuti non inquiniamo l'ambiente ed è un meccanismo virtuoso che produce anche il PIL e posti di lavoro e di qualità però per farmi tornare un po'alla tua domanda iniziale
Mi dice di come la situazione cioè quella l'Europa ma in un modo gli Stati membri ma è un altro modo in parte vero perché per esempio cito un dato
Non ci sono oggi i Paesi che conferiscono l'ottanta per cento dei rifiuti ancora in discarica
Non parlo dell'Italia perché l'Italia situazioni molto diversificate da regione a regione non necessariamente le diversificazioni non virtuose sono al sud perché al Sud abbiamo buoni esempi comunque anche di comuni che fanno la raccolta differenziata
Di di di buon livello per cui
Non è la classica distinzione nord-sud sulle sulle politiche dei rifiuti però
Appunto ci sono Paesi europei anche in Italia ci sono regioni in cui si conferisce il novanta per cento di rifiuti in discarica e non va bene e il ministro lo sa la sottosegretaria lo sa
Però ecco l'Europa che cosa sta dicendo l'Europa sta dicendo se vogliamo mettere in moto l'economia circolare i rifiuti diventano risorse
E noi con i rifiuti ci facciamo economia per cui se ne mettiamo in discarica li abbiamo persi per sempre da lì l'obbligo che in porremo agli Stati membri di chiudere le discariche
E come dicevo ci sono stati membri che oggi conferiscono novanta per cento in discarica ci sono stati cito la Romania per esempio uno di questi Stati ci sono stati membri in cui oggi in discarica ci va a meno del quattro per cento dei rifiuti cito la Svezia
Questo che cosa mi porta a dire che la situazione è molto diversificata
Che in Europa ne dobbiamo fare delle norme
Che siano si elastiche ma insomma che diano la linea di indirizzo
Che mettano in condizione di Stati membri di arrivare agli obiettivi che abbiamo fissato ecco perché somma questa economia circolare sarà supportata da un piano di investimenti che metta in grado gli Stati che oggi conferiscono novanta per cento di rifiuti in discarica
Di realizzare le infrastrutture che servono perché anche lì c'è insomma non pensiamo e l'UPI stiamo vedendo a Roma il problema di Roma è che non ci sono impianti di riciclaggio non ci sono impianti di compostaggio quegli impianti vanno fatti
Ecco a pari merito negli altri Stati europei devono essere messi in condizione per raggiungere i target europei di avere gli impianti quindi l'economia circolari sarà supportata da un buon piano
Di di investimenti per cui le norme servono a questo noi europei servono a dare la direzione serve una dire qual è la direzione che l'Europa deve prendere
E guardate lo dico così cioè per il bene dell'Europa
Perché somma parliamoci chiaro oggi politiche ambientali che funzionano il pooling una politica di economia circolare che funziona
Significa dotare l'Europa soprattutto in questa in una fase in cui le materie prime hanno dei costi e in cui soprattutto insomma la situazione in cui l'Europa sappiamo che è scarsa di materie prime ecco fare una buona economia circolari significa
Anche agire sul livello di competitività economica dell'Europa però in maniera seria cioè tenendo insieme sviluppo perché non dobbiamo svilupparsi e non credo né la decrescita felice io credo non lo sviluppo
Ma lo sviluppo senza sostenibilità ambientale oggi non va da nessuna parte e non lo dico perché sono la festa di Legambiente lo dico perché ne sono pienamente convinta
Non a caso cito un altro esempio Obama in America
Ha varato un piano investimenti pubblici in cui l'ottanta per cento di questi soldi sono andati alle imprese green
Perché sono le imprese che più stanno crescendo perché sono le imprese che sono in grado di fare economia del futuro e l'economia del futuro va in quella direzione dei perché le materie prime e saranno sempre più scarse e perché il pianeta i limiti del sostentamento ci sta mostrando tutti
Vediamo le stagioni vediamo i limiti
Lei le migrazioni stessi fenomeni migratori insomma no quindi è tutto molto legato ecco perché dicevo che oggi
L'economia circolare eh insomma una politica che può rendere l'Europa
Veramente competitivo può rendere l'Europa al passo coi tempi e quindi è un bene che anche gli Stati membri si adeguino con le particolarità che hanno per chiudere la citavo prima andato delle discariche sulle discariche ma anche sugli altri targhe perché il discorso potrebbe essere generalizzato ti potrei parlare di politiche economiche sebbene i parametri di Maastricht che cosa ci impongono perché lo vediamo tutti i giorni
E magari non sempre ha ragione perché se avessimo dei margini un po'più ampi potremmo anche fare politiche di investimento anche in termini ambientali però l'Europa a cosa serve per chiudere serve anche per dire che laddove non ce la fai a raggiunge il target io ti supporto
Però serve anche a dire che tu quei dati e prive di raggiungere perché non non non è pensabile che in Europa si facciano i furbetti no che ci siano zone virtuose zone meno virtuosi per cui
Tutta la mano a chi non raggiunge target ma poi insomma la direzione deve essere quelle deve essere quella condivisa da tutti se no non si sta in piedi
Facciamola fare farà cosa era partita però siccome Clemens preferenza in italiano a votare un record era bravissimo parlare per cui insomma
è una partita che ho anche a lavorare non sono attaccate
No se no era partito di casa dice far di tutto e non dice niente poi invece
Qualcosa ha detto che nessuna ebbene
Per non per io non volevo assolutamente cavalcato ve lo giuro assolutamente no nemmeno pensato di puntare alla polemica sui termovalorizzatori di Roma se però l'ha detto
La alla Vettorello deputata chimica dello stesso partito che sta che appare sono ho parlato di impianti di era riciclaggio e di compostaggio in Campania ugualmente il ministro Galletti ma il ministro Galletti che Ministro e sempre dell'ambiente
Ha parlato di un termovalorizzatore di cui ci sarebbe necessità da da realizzare a Roma
E io credo che insomma Legambiente si schieri assolutamente a favore di questa ipotesi però volendo sapere avendo Sottosegretario qui presente vorrei chiedere come ci si pone su questa cosa con una piccolissima inciso in Cina qua anni fa ho fatto una collaborato un pochino sui rifiuti
è un contratto un signore che fa sì che era diventato miliardario facciamo una cosa semplicissima metteva delle macchine delle pressa caldo per il polistirolo nei porti nei veneziani mercati del pesce
Comprimeva tutto il polistirolo migliaia di tonnellate se lo portava in Cina l'ostilità la facciano materia prima e faceva cornici canaline per Lele cosa elettriche che riprendeva tutto il mondo ISO nove mila diventato miliardario
è venuto in Italia proporre questa cosa dicendo cioè di una semplicità visto che siete idioti non la fate voi fate la farà mai l'abbiamo rimandato figlia dal suo Paese vorrei sapere quanto impianti di riciclo di polistirolo ci sono in Italia credo nessuno
Il polistirolo è in agricoltura in casa nostra nel pesce nell'angusta cioè una cosa quindi ci sono dei margini giganteschi su questo il
Questo di che potesse riciclo
Come la questione sui termovalorizzatori cioè cosa bisogna fare sagra delle polemico delle battute su Roma
Io risponderei solo su Roma nostro onore in maniera generale perché come ha detto prima l'eurodeputato ci sono c'è una situazione del nostro Paese sicuramente a macchia di leopardo e non necessariamente come ha ben detto lei
In una distinzione nord-sud
Quindi fare un discorso molto più generale che abbiamo cercato di affrontare come il legislatore nazionale ma che come Governo con lo sblocca Italia
Cioè ci siamo resi conto che l'idea che ci fosse un'autosufficienza regionale era una ipotesi perché
Valeva per poche Regioni vale per poche Regioni
In Italia e quindi c'era necessità di fare un ragionamento più ampio sull'impiantistica in generale non solo quella dei termovalorizzatori ma anche quelli
L'esempio degli impianti di compostaggio di cui abbiamo parlato per esempio un il primo modo per affrontare un problema di raccolta non differenziata è
Fare la la la differenza fra secolo umido utilizzare l'umido e non come fanno a Roma nella parte in cui fanno la differenziata con l'umido magari portarlo nelle nostre del nostro territorio visto che siamo entrambi i padovani quindi
Secondo Scurtu secchio da Roma va be'dal punto di vista ambientale è un costo incredibile ed al di là del costo economico Rebel vantare loro pensione anche no embargo incerto è un vantaggio potenziale quindi
Secondo me attraverso lo slot Italia si è cercato di capire di mappare la situazione dell'esistente di chiedere alle Regioni quali fossero le loro intenzioni quindi di
Quantificare gli impianti regionali e anche di fare una proiezione di quelle che sono ovviamente lì i prossimi dieci anni
Una
Taratura su quelli che sono gli impianti che le Regioni avrebbero iniziato autorizzare quindi facendo un ragionamento serio
Anche all'interno delle Regioni
Il piano è stato approvato di
Rispetto anche all'interno della della Conferenza Stato-Regioni sono mi pare due le Regioni che non lo hanno appunto
Non hanno dato parere favorevole
Sì ma è su questo si sta proseguendo poi siccome non si parla più a di Regioni ma di aree
Ci ha se c'è necessità dell'impianto l'impatto si fa se non c'è necessità di un impianto di intanto non si fa
Però non se ne contenesse le zone si tratta di non essere latore Zingaretti ha detto che adesso fanno riportano i numeri pancia fanno un'analisi perfetta precisa
Ecco il vaso i numeri anche qui sui numeri il fatto ad esempio che noi si sia approvato ma il Parlamento non è stata una Italia sommate
è il la legge sulle agenzie
Mi fa ben sperare anche nell'ambito della de dell'esattezza dei numeri ecco perché ognuno calcolo ah va anche a livello regionale a livello di singolare fa i numeri in maniera un po'diversa quindi il fatto che adesso esista per legge la rete nazionale
E e quindi che i dati vengono elaborati da Ispra anni fa ben sperare sul fatto che ci sia a una unità di misura uguali e per tutto il nostro Paese
Lo facciamo un applauso anche ha risposto dai no anche perché assentendo appunto questi due va bene perché visto che sono tra donne tre donne di dire di potere
Io la sentivo prima più piccolina spiegata verde giustamente grazie
Sono in un angolino e io sono felicissimo dopo è faticosa avere rapporto essere dominanti sempre no per i decenni come uomini pende adesso si affermiamo una piccola voglio riferire avete io sono felicissimo
Si è tenuto a mente risentire quindi un bel momento poi sono anche oltretutto due rappresentanti veramente
Importanti del PD e quindi avere questa analisi no seriamente sul bisogno dei del degli impianti di compostaggio a Roma cioè se ci fosse se non fossero andati a governare Roma almeno in questo modo ventennio una volta insomma sarebbe stato importante avrebbero cambiato tutto
E siccome questo me l'hanno portato qua poco farlo giuro non l'ho portato io perché poi dicono no sei dire porta centrale geotermica termoelettrica tra le vigne del Morellino
Merano pena portato devo ancora studiarlo che non l'ho studiato vi faccio sapere perlomeno per ha portato signora venuta col marito siccome un paio no tre mesi fa ad aprile
Tra presidente di Legambiente Rosella Muroni ma anche Edoardo Sterpa insomma se le sono dati di santa ragione solo il referendum appena poi finito referendum ma
Il premier Matteo Renzi ha detto sì va bene comunque adesso abbiamo ma c'è stata una contrapposizione però anche noi
Vogliamo per esempio raggiunge gli obiettivi del energia prodotta al cinquanta per cento alla fine la gente s'legislatura quindi sa abbiamo in realtà lo stesso obiettivo stavo piccolo fraintendimento su questa cosa del del delle
Delle trivellazioni però insomma abbiamo lo stesso obiettivo anche il Governo vuole andare verso le stesse quindi anche le responsabili del PD
Oggi l'hanno detto
Legambiente cosa chiede per come si pone tutto questo non è stato così conciliante il premier
Ha detto che eravamo racconti alloggi sì
L'ha ribadito anche diciamo ha ritenuto di citare l'ambientalismo ideologico anche stando al New York mi è sembrato diciamo un po'fuori scala insomma come
Come quando ne è andata a firmare l'accordo sul clima
Quindi non è stato diciamo così conciliante quella è stata una vicenda quella referendaria
Che io credo è stata utile da una parte rispetto al lavoro anche di informazioni di mobilitazione che abbiamo fatto da un punto di vista culturale e dell'avanzamento del confronto
Assolutamente da dimenticare la dico così nel senso che c'è stata una contrapposizione dei temi e delle posizioni che non ha aiutato una riflessione
Vera sul futuro energetico di questo Paese e i risultati si continuano a vedere è vero che il premier annunciato che entro la fine della legislatura questo Paese produrrà
Energia per il cinquanta per cento da fonti rinnovabili noi però continuiamo a non vedere
Degli atti conseguenti in Toscana è necessario per voi
Beh innanzitutto per esempio si dovrebbe favorire tutta la partita della riqualificazione tecnologica delle energie rinnovabili già esistenti a partire dall'eolico
Nel frattempo in questi in questi anni insomma in quest'ultimo decennio le tecnologie sono
Sono maturate tantissimo c'è un'efficienza l'efficacia della produzione energetica che va
Assolutamente in avanti e quindi sicuramente un investimento di tipo tecnologico
Si dovrebbe produrre come dire Energia da fonti rinnovabili anche permettendo ad esempio l'autoproduzione bisognerebbe proprio cambiare
Mentalità non grandi concentrazioni ma perché in questo Paese ancora proibito ad esempio c'è dell'energia elettrica prodotta da un pannello fotovoltaico all'azienda vicino all'industria vicina al al Consorzio accanto diciamo laddove si produce energia ecco
è questo tipo di di percorsi che ne continuiamo a non vedere peraltro io l'altro giorno ero in Adriatico
Avrò sfumare una delle accuse che ci sia mossa durante il referendum era che mentiva amo quando dicevamo che si sarebbero aperti nuovi pozzi da a Rossi polmonare siccome si parla di concessioni si stanno aprendo tre nuovi pozzi di estrazione del petrolio
E non si può parlare di sostenibilità ambientale di turismo di sviluppo del territorio se poi si pensa che questo è un Paese debba essere un Paese
In cui il futuro è l'estrazione di idrocarburi in particolare
Dal mare si tratta di scegliere cioè io non sto avvisando che noi abbiamo come dire la soluzione nelle nostre mani e che la verità assoluta la nostra parte io penso però che bisogna fare delle scelte lo stesso vari sui rifiuti
La nostra non è una posizione ideologica contro e Termoli pensatori ma guardate eccome costruire una casa partendo dal tetto
Se tu non mette le fondamenta che sono Larry individuate come dire da anni viene cultura ambientale quindi riuscì colorare la riduzione la riduzione perché non si fanno delle leggi in cui la grande distribuzione e la grande produzione è costretta a ridurre la quantità di parcheggi prodotto
Ci sono delle azioni che vanno fatte a monte che se conseguenti appunto riduzione riuso riutilizzo riciclaggio
Renderebbero danni Bani la costruzione di termovalorizzazione termovalorizzatori peraltro
Non solo c'è un problema di priorità quindi si parte dalle fondamenta nel costruire una casa non dal tetto ma nel frattempo la termovalorizzazione c'è il concerto di bruciare rifiuti è diventata becchiamo Concetto Vecchio
Perché nel frattempo abbiamo dimostrato che volendo appunto i rifiuti possono diventare nella quasi totalità il loro diciamo nuovi materiali
è questo che noi chiediamo una una conseguente azione governativa anche su questi temi costruisca una realtà perché Paesi principi spesso ci troviamo no
Quello che è il seguente se non sempre non sempre così
Io vorrei chiamare un secondo siccome abbiamo parlato alla stalla appena parlato di sviluppo sostenibile
Una delle componenti più innovative del della nostra economia che sta sviluppando assi nel turismo male nel turismo poco rispetto a quello che potrebbe
Nei parchi
Vorrei che salissero un attimo qui sul palco gli franche un applauso Giuseppe Antonacci e
John Giampiero somme vorrei se poteva essere in un secondo credo un attimo secondo cui perché vorrei chiedere loro una piccola testimonianza
Sull'importanza dei parchi debiti abbraccio pubblico a voi sapete Taranto ACI e Presidente del Parco delle dei Nebrodi era stato anche oggetto di un attentato
Questo cosa sta a significare che oggi
Purtroppo non tutti i parchi ma insomma in alcuni parchi dove si lavora bene
Si produce economia si produce trasparenza si danno degli esempi di un'economia diversa e questo da molto fastidio
Quindi vorrei che un attimo la contrasta un attimo la vostra un'ANSA è anche Presidente Sammuri consente di Federparchi che appunto raggruppa questa questa doppia figure insomma anche di sistema
Noi abbiamo
Attuato un modello ne parlavo prima prima con Simona non è abbiamo attuato un modello che è quello di
Riuscire apportare la tutela dell'ambiente verso lo sviluppo del territorio
Come
Applicando
Modificando delle norme che consentivano
Alle associazioni mafiose di accaparrarsi i terreni per far fare le truffe per i fondi europei e quindi
Arrivare a moltiplicatori del due mila per cento neanche il mercato della droga
Per poi finanziare tutte le varie attività parliamo di un giro d'affari sono in Sicilia di circa tre miliardi e mezzo di euro nella precedente programmazione
Però noi abbiamo fatto anche un altro percorso
Che quello di tutelare l'ambiente la legalità anche concentrandoci per esempio sulle macellazioni clandestine
Sulle problematiche legate all'uso dei farmaci sugli animali quindi alla
Tutela la salute pubblica vedete quando
Un parco
O quando attraverso un parco si muovono più direttive e soprattutto si fa capire
Che non si parla solamente di legalità perché guardate noi ve lo dico lo dico sempre
Se noi parliamo solamente di legalità di tutela dell'ambiente non li affianchiamo lo sviluppo le persone di legalità non non vogliono non possono morire allora noi abbiamo dimostrato invece
Che si può fare tutela dell'ambiente e legalità e nel contempo attivare una serie di percorsi di sviluppo del territorio che che
Danno forza i due concetti principali
Lo abbiamo fatto per esempio creando un marchio d'aria quindi abbiamo capito e ciò le problematiche
Legate a questi fenomeni anche di cui il rischio di salute pubblica l'abbiamo detto bene adesso facciamo un marchio d'aria dove mettiamo dentro dei disciplinari molto forte anche legati alla tutela dell'ambiente
Poi abbiamo messo anche del primo marchio in Italia abbiamo messo anche il certificato antimafia dunque noi stiamo dicendo che chi comprerà quei prodotti chi funerali quei servizi nel territorio deve essere convinto certo del quelli saranno
Persone aziende che tutelano l'ambiente
Che stile
Lo fanno in maniera serrata onesta che certamente non fanno parte né neanche lontanamente del mondo della criminalità organizzata
Dunque noi abbiamo portato un modello e questo è il modello secondo noi vincente tant'è vero che insomma non i risultati li abbiamo porta io parlo sempre un presidente Sammuri di questo di questo modello che noi comunque abbiamo un gap esportato in Sicilia e che
Stiamo stiamo lavorando anche sulla norma nazionale con il ministro Martino per fare una norma sul sull'agricoltura che tuteli queste truffe all'agire anche modificando il nuovo Codice antimafia inserendola dentro le norme perché noi
Per tutelare dobbiamo fare le norme non possiamo lasciare gli amministratori a dovere interpretarla possiede una cosa
Torre stima immaginato che andando a fare le Presidente di un parco
Avresti rischiato la vita
No
Però
Io dopo io mi sono insediato a ottobre del due mila tredici
Quando a gennaio due mila quattordici un sindaco del Parco perché le comunità dei parchi sono importanti un giro del parco venne da me
E mi racconto di questo sistema che poi si
Per scoprire essere un sistema regionale e non è certamente solo un sistema regionale non è solo un problema della Sicilia
Ebbene lei cinque gli occhi
La paura la solitudine in quel momento fece una scelte lo feci insieme alla mia famiglia perché i capi che c'era un problema è un rischio lo fece anche insieme al Presidente Sammuri che ho vissuto anche le mie
Le tensioni e le mie io sono un uomo come tutti quindi anche le mie paura
Ho capito che avevamo aperto un pentolone
Oggi si è scoperto che Cosa Nostra in Sicilia si finanziava per il novanta per cento sui fondi europei allora era una percezione
Però l'ho detto prima Rossella parlavamo
Si fanno delle scelte e noi noi di questo mondo facciamo solo quelle scelte quelle scelte di legalità non siamo non riusciamo a farne altri
Presidente è una strada questa no
Che dovete seguire che porta un impegno anche forte sia assolutamente io voi ogni volta che sento Giuseppe ricordo appunto le cose che diceva lui
Ci siamo conosciuti subita per diventato Presidente del Parco e la condivisione la condivisione di tutto quello che lui ha vissuto una condivisione ed è molto più facile perché lui era in trincea io invece
E lo ricche parlavo con lui e che condividevo con lui
Queste preoccupazioni ma in trincea c'era lui a fare queste scelte e devo dire che
In questa visione dei parchi nella legalità Giuseppe è quello che ha subito
Appunto l'azione più eclatante ma ci sono altri Presidenti di parco che fortunatamente in misura minore
Ma che hanno avuto Proietti recapitati a casa che hanno trovato ordigni rudimentali sotto la macchina che hanno avuto lettere intimidazioni e così via e questo avviene sempre quando si fa quello che sta cercando di fare Giuseppe cioè quello
Di
Affermare la ricarica che nei parchi è una cosa decisive decisivo ovunque ma nei parchi forse ed ancora di più novità chi siamo lì a tutelare l'ambiente
Siamo a tutelare l'ambiente e l'ambiente si tutela solo se si rispetta le leggi se non si tutela anzi a volte come diceva giustamente il sette leggi vanno anche sistemato un po'meglio perché ci dà ci diano la possibilità
E
Infetti il modello di sviluppo che noi stiamo portando nei parchi che si parte da una tutela dei valori ambientali rigida importante quei valori ambientali vanno tutelati
E poi lo sviluppo sostenibile che proprio sulla tutela di questi valori si basa
è una cosa che dà fastidio a chi invece pensa di potere lì utilizzare in maniera
Fraudolenta e mi con una rapina del territorio truffando le leggi e
Passando soprattutto quello che deve essere una tutela è chiaro che questo modello dà fastidio anche perché è un modello che noi portiamo avanti nei parchi ma che speriamo Legambiente Rossella me lo dici sempre insomma no che i parchi
Questo dovrebbero cercare di farlo io sono d'accordo con lei anche di più esportarlo fuori cioè far capire che queste il modello
Di sviluppo sostenibile che ci deve essere sede se vogliamo che sia duraturo perché gli altri modelli di sviluppo
E io lo dico lo dico sempre quando noi ragioniamo del PIL voi pensate che quando si disboscare Losine foresta hanno
E venti mila ettari in Amazzonia il PD schizza alle stelle in quel momento perché quelle legna un valore straordinario ma quanto dura questa cosa
Cioè quanto può durare un pile in quel modo il pile tra i tanti limiti che ci ha c'ha che è una cosa istantanei immediata
Non è una cosa duratura ecco invece i parchi lavorano per un PIL duraturo perché ci sia uno sviluppo sostenibile perché la famosa frase altre oramai inflazionata qualche anno fa conosciamo un po'che oggi finalmente la conoscono tutti
Quella dei nativi americani non abbiamo la terra diciamo idealità dei nostri padri ma in affitto dei nostri figli e vera
Noi dobbiamo pensare ha le
Future generazioni e lo possiamo fare soltanto se facciamo lo sviluppo sostenibile se facciamo un'altra cosa e niente uno sfruttamento immediato che si sposa molto spesso con l'illegalità ecco perché
Le azioni che fa Giuseppe altri che come lui sono in prima fila io dico sempre in Toscana e faceva il Presidente del Parco no perché
Male che chi va a chi mandare a quel Paese insomma ecco questa era la cosa peggiore che chi può capitare dove
Lavora Giuseppe dove lavorano atti è molto più difficile molto più complicato però è straordinariamente importante noi ovviamente
Siamo in prima linea per essere insieme a loro per questa azione importante
Grazie
Grazie uno due tre proxy
Oltretutto se esso prima ne parlavamo insomma se riusciranno a al Governo a far passare una
Una rinnovamento diciamo di questa legge anche sulle nomine dei direttori dei parchi che sono ancora collegata a un albo un po'anacronistico magari tutto si migliora
Io volevo rimanere un attimo
Con
La dottoressa Degani
Perché
Presso parlavano di impatto sul territorio io so che state portando avanti un discorso sulla educazione ambientale e però vorrei capire cosa significa perché no se no appunto
Educazione con cioè significa educazione del recesso vuol rendere nel per noi per gli adulti vecchi per cui
La sicuramente nelle scuole perché il nostro primo interlocutore come Ministero dell'ambiente è stato il Ministero dell'istruzione
Abbiamo lavorato a quattro mani rivedendo le linee guida sull'educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile e quando c'è stato la l'emanazione del della buona scuola e anche adesso
Nell'ambito dell'attuazione della buona scuola abbiamo cercato che nell'ambito di una materia un po'simile a quella quando andava a scuola io l'educazione civica
Ci fossero anche le tematiche ambientali e quindi abbiamo voluto mettere cittadinanza attiva sostenibile e responsabile
E c'era ovviamente la possibilità da parte dei dirigenti scolastici di ampliare la trattativa di queste materie molto spesso viene fatto diverse dipende dalla sensibilità del dirigente scolastico degli insegnanti
E anche dal territorio perché molto spesso il territorio propone alle scuole se la scuola primaria e se la scuola secondaria inferiore ma anche superiore
Il
DD svolge l'attività di educazione ambientale che va tal
Riutilizzo riciclo delle dei materiali e quindi spiegare che cosa che dal cosa serve fare la raccolta differenziata cioè l'effettivo riutilizzo della materia
Ma anche non so la conoscenza di un parco quindi al mondo che ci circonda del valore della biodiversità possono essere
Cioè l'al l'argomentazione ovviamente può essere la più varia
Fino ad arrivare alla scuola secondaria superiore dove ci si può inventare nuove attività quindi tutta la parte delle nuove attività Green tutto collegata magari con l'innovazione e ci sono dei percorsi bellissimi che vengono fatti dalle scuole
Abbiamo cercato di implementare questo l'altro lavoro che stiamo facendo con il Ministero della pubblica istruzione
è che nel PON Istruzione ci sia la possibilità
Di spendere una parte del PON per la formazione degli insegnanti
Perché su questo abbiamo cercato di chiudere un accordo
Dopo educazione ambientale non si tocca a te lo sviluppo sostenibile e lo si può parlare non ci si può limitare solo la scuola se noi abbiamo firmato a Parigi dalla Coop ventuno
Se si vuole arrivare nel due mila cinquanta a utilizzare sopra cinquanta per cento di carbon fossile al due mila cento che dopodomani e
Arrivare allo zero significa che noi dobbiamo cambiare il nostro stile di vita e dobbiamo anche
Vedere qual è diceva prima Rossella lo sviluppo che vogliamo dare al nostro Paese la nostra Europa al momento in generale
E quindi l'educazione ambientale o allo sviluppo sostenibile non può essere solo quella che viene fatta nella scuola
è importantissima però non può essere solo quella deve essere fatta anche fuori dalla scuola su questo un ruolo fondamentale hanno sempre avuto ad associazioni ambientaliste Legambiente in particolare fa delle
Delle attività incredibili sia nella scuola che fuori dalla scuola subito a quella che l'educazione informale non formale
è però pare ovviamente non è sufficiente che la faccia rosso le associazioni ambientaliste necessario che ci rendiamo consapevoli di questo abbiamo approvato una legge e l'altro giorno sullo spreco alimentare faccio un esempio può molto chiaro
Tra
Grandissima attività è stata fatta dalle associazioni sulla
Sulla produzione sulla trasformazione
Sulla sulla grande distribuzione ma sulla distribuzione per recuperare non sprecare il cibo che altrimenti andrebbe della nostra pattumiera però molto c'è da fare ad esempio sull'ultimo sul consumatore finale su di noi
Perché non ci rendiamo conto di quanto viene sprecato le frigorifero di casa nostra e il professor Segre siccità dei dati che sono incredibili noi abbiamo
La stiamo portando avanti con lui un Progetto che si chiama Progetto ridusse
è che andrà proprio a quantificare quanto è il cibo che noi sprechiamo a
Nel nostro frigorifero quindi un cambio importante degli stili di vita io credo che Legambiente su questo è sempre stata al nostro fianco come Ministero dell'ambiente
Nella
Denunciare quelli che sono gli stili di vita sbagliati e anche nell'indirizzare quelli che sono gli stili di vita invece corretti
Le vorrei chiedere assumono con a fare
No mentre tutto il litorale e
Però una cosa davvero che reciproci e perché a c'è un problema di distanza ancora tra noi cittadini quello che succede in Europa no cioè ci arriva sempre l'affetto
L'effetto finale ha sempre fatto a sparare anche anno con un periodo ritardato da dall'emanazione quindi
Il timore che questo è un problema anche di comunicazione perché insomma forse se fossimo già coscienti di quello che sta succedendo finché avviene forse sarebbe anche più facile prenderne le redini come coscienza di cittadini intendo
In anticipo e non quando ti arrivano addosso che ti sembra sempre di subirne le cose
Però io ti volevo chiedere siccome sa in Commissione ambiente e siccome
Questo discorso della distanza tra le due velocità per l'Europa che fa normative e poi l'Italia che non so penso a egli depuratori a tutta la situazione che abbiamo in Italia le varie Regioni
Con i depuratori ancora scaricano a mare e chiudo questi distanza rispetto alla best practice schiaccia
In Commissione ambiente lato esperienza adesso cosa c'è di importante che avete fatto che avete anche che avete compiuto e costate se c'è una cosa interessante che sta avvenendo proprio portarci avanti su quello che si sta maturando di nuovo
Ma è verissimo quello che dici e tante volte dall'idea anche a me che sono lassù e che vengo da un'esperienza amministrativa break io la la mia attività politica lo iniziata facendo l'assessore di un comune alle porte di Firenze comuni Scandicci un Comune cinquanta mila abitanti dove
Mi rapportavo tutti i giorni con le esigenze dei cittadini e provavo a dare risposta alle esigenze dei cittadini per cui il mio
Diciamo la mia attività quotidiana anche misurabile in qualche modo
Dalle dall'area battuto soprattutto per la buca sotto casa o piuttosto che per il cassonetto dei rifiuti che magari non veniva svuotato visto che siamo in tema
Cose concrete però appunto era misurabile oggi un po'questo lo avverto questa distanza che non è solo la mia distanza è obiettivamente la distanza dell'Europa
Non però occhio rispetto ai temi che i cittadini sentono come Vieri è perché abbiamo parlato reso di politiche dei rifiuti potrei parlare di politica dell'energia
Espero effettivo anche le stesse politiche economiche perché poi insomma è vero che la subisce diamo il Piano Juncker la legge di stabilità la vidi Miano
Però anche la la la le le politiche economiche che vengono decise in Europa cioè se fare più o meno investimenti poi ha un riflesso concreto sulle opere che un Governo può fare che uno Stato può fare e quindi sulle infrastrutture e quindi sulla qualità della vita dei cittadini
Quindi è veramente tutto legato però si questa distanza c'è
Noi però di cosa ne facciamo tante ne facciamo tante che hanno un riflesso riflesso immediato
Penso
Prima cito l'esempio di Corbetta perché qui perché l'abbiamo visto cioè fino al Corvetto aiutami due mila e sette due mila e sei e sei
Fino al luglio due mila sei i pneumatici non era appunto obbligatorio a
Anania com'era obbligatorio riciclare idoneo a parole
Abbiamo visto che una bella normativa europea ha messo in piedi quello che Corbetta sta facendo e quello che abbiamo visto cioè questi bei i pannelli fonoassorbenti che vengono utilizzati nell'edilizia che vengono utilizzati per le infrastrutture
E non solo c'è quella roba lì ha messo in moto anche un processo di ricerca continua di innovazione perché oggi con i panni con le con le gomme con i primati ci vengono fatti pannelli magari chissà domani con l'innovazione dove potremmo arrivare che cos'altro potremmo fare
Questa è l'economia circolare di cui parlavo prima
Per cui ecco questo è quello che poi l'Europa si decide chiave riflessi concreti sulla vita della gente cioè altre cose prima parlavo di politiche energetiche alla in Europa non è che parliamo solo di nostri in massa un Stream
E quindi le grandi politiche di approvvigionamento energetico la geopolitica ecco non parliamo solo di questo
è vero che fissiamo il target prima veniva ricordato con l'Accordo di Parigi che possiamo dire un grandissimo accordo perché finalmente sulle politiche climatiche non ci sta solo l'Europa che sia sempre spesa
Ma ci stanno anche Cina e Stati Uniti che sono due grandi inquinatori che fino ad oggi se ne sono sempre sbattuti delle politiche climatiche
Per cui quel grande accordo lì però
Impone a tutti noi sia un cambiamento anche nelle scelte quotidiane
Ma impone a tutti noi anche delle scelte concrete diciamo da mettere in pratica ogni giorno
Presente tutte le politiche e l'efficienza energetica sappiamo che i vincoli che sono stati messi sono anche il cinquanta per cento di riduzione della
Del del consumo di energia che è il miglior modo no poi per per fare
Per fare energia pulita ecco l'efficienza energetica anche come l'applichiamo in casa e oggi ci sono le tecnologie che ci permettono di comprare un elettrodomestico che consuma di meno
Ci sono tecnologie che ci permettono di mettere in moto i sistemi di domotica in casa e nelle città che ci permettono di risparmiare energia
Tutta questa roba stiamo decidendo in Europa
Cosa stiamo facendo oggi ecco per un'altra cosa io sono in Commissione ambiente ma mi occupo anche di sicurezza alimentare
Anche da questo punto di vista ecco gli OGM sì gli OGM no anche da questo punto di vista le politiche a tutela dei prodotti enogastronomici cioè insomma è tutto veramente molto legato e lo decidiamo in Europa purtroppo il vero non arriva
Non arriva subito arriva dopo tanto arriva per poi meccanismi che dicevo prima perché poi non in Italia Europa stabiliamo le normative e poi gli Stati del devono a loro volta applicare
E quindi passa del tempo ma non solo per questo anche perché purtroppo in Europa non abbiamo un procedimento legislativo chi è la cosa ce ne siamo abituati a parlare del bicameralismo perfetto in Italia lo faremo abbondantemente in vista del referendum
Ecco io non parlo del processo legislativo Europa perché Cellino ci ci sarebbe bisogno di un referendum ci sarebbe proprio bisogno diedi di radere al suolo di ricostruire l'Europa su altri base questo probabilmente il punto
Perché pensare che oggi in Europa ogni legge è il frutto di mediazioni tendenzialmente al ribasso perché e qui non sono sempre processi virtuosi anzi
è il frutto della mediazione a ribasso sottolineo di tre pezzi istituzione diversi con tre dice esigenze diverso il Parlamento europeo che è il fronte più diciamo europeista e chi è quello che tende sempre alzare molto il livello dell'asticella
Il Consiglio europeo che fatto dallo a sua volta dalla mediazione dei ventotto Stati membri
E la Commissione europea quindi capite bene che mettere insieme questi tre mondi ecco richiede anni per cui la decisione arriva diciamo arriva poi negli agli Stati membri gradevoli implementare ecco perché esse spiegato l'Europa è lontana
Allora come fare io guarda credo e non perché devo difendere un interesse ma credo che l'Europa ci sia un grandissimo bisogno perché pensare oggi di
A risolvere i temi d'attualità che sono temi e sfide globali in chiave tutta nazionalistica è una pura illusione
Parlo del fenomeno delle migrazioni c'è oggi lo vediamo no è impensabile pensare che il fenomeno delle migrazioni e lo possiamo risolvere solo come Italia e lo vediamo
Ma anche le politiche ambientali ce le politiche la sostenibilità ambientale le politiche dei cambiamenti climatici
Cioè oggi dicevo prima l'Accordo di Parigi ha un senso se ha un valore non perché l'Italia si impegna a rispettare Cleary targhetta fissati ma perché il mondo si impegnasse a rispettare target fissate beni
E questo perché c'è stata un'azione negoziale dell'Europa fortissima quindi dell'Europa a mio parere c'è bisogno
Però c'è bisogno di un'Europa diversa io da questo punto di vista non finirò mai di dire che secondo me adesso sono maturi i tempi per fare un salto di qualità io sono una grande sostenitrice degli Stati Uniti d'Europa
Penso che a ventotto sia difficilissimo arrivarci però magari un primo aspetto con gli Stati fondatori
Magari anche con altri non lo so però un primo step è fondamentale farlo soprattutto in questa fase di crisi di identità dell'Europa
Ce ne dobbiamo ritrovare le ragioni dello stare insieme perché se prevalgono per ragioni distruttive ripeto non porteremo a casa niente
E parlo anche di politiche ambientali perché sono in una sede in cui insomma la sostituirà la la sensibilità è alta
Anche sul fronte delle politiche ambientali della sicurezza alimentare non dette Remo nessun tipo di
Legge se andiamo in ordine sparso per cui oggi l'Europa politica a mio parere non è più diciamo il sogno dei padri fondatori mela vera esigenza su cui dobbiamo impegnarci su qui insomma Iucci metterò tutto quello che posso
Pensate che fanno sulle profondità del dello dello dall'attività ogni tanto siccome non mi basta avere una sede per votare si trasferiscano tutti insieme
Do tutto il Parlamento tutte giornalisti trasduttori tutti quanti con le casse dei corridoi e su questo posso dire che Report
Ha fatto un bellissimo servizi di cui ti faccio i complimenti pubblicamente dall'altra parte poi tornano indietro verso una cosa allucinanti
Rossella
Cioè già siamo in chiusura atti hanno convinto se Conte oggi parte tutto qua
Tra che hanno convinto va tutto
Chiudiamo bene osserva
Oggi abbiamo
Si riesce a farmi le domande cattive almeno
Dunque io sono volevo riprendere adesso il concetto di sono tracciava Simona perché a me convince molto questo scenario europeo che ne abbiamo di fronte anche per le prossime generazioni se però Simona diventa uno scenario di avanzamento posso dire
Alla fine
Quello che sto dicendo Simona assolutamente più o meno la stessa relazione al vostro congresso anche noi come sì come insieme cioè c'era l'idea appunto di una sfida verso il cambiamento in cui sicuramente lo scenario europeo fa la fa di riferimento
Non so se avete visto nella nella festa abbiamo seminato queste bandiere che abbiamo fatto per un'Europa dei popoli no
Perché a proposito di distanza quello che secondo me è successo con Brecht SIT
è che
Questo continuare a ripetere i cittadini italiani io parlo dell'esperienza italiana che conosco di fronte a qualsiasi legge che arrivava anche magari era punitiva non cioè dal vincolo di bilancia
Ce lo chiede l'Europa ce lo chiede l'Europa come se l'Europa ci fosse non Sabra alcuna
Tutti da Totti personaggi più cattivi del mondo dei dei fumetti che in qualche maniera
Opprimono i popoli e quindi le Nazioni da una parte dall'altra la vicenda turca di questi giorni era corposi
Ricorda anche quanto l'Europa sta fallendo di fronte a
Come dire uno stimolo verso la democrazia un percorso di crescita allora per questo che non vogliamo l'Europa assolutamente no meno vogliamo molto di più
La vogliamo molto diversa
Io devo dire che la legalmente apprezza particolarmente lavoro che sta facendo
L'onorevole Bono a fare in Europa perché c'è una preparazione
E c'è una come dire un crederci un presidiare il territorio che non sempre però è stato tipico degli eurodeputati italiani anche questo possiamo dircelo
La nostro Paese ha presidiato quel luogo di decisione strategica come ce lo raccontava Simona in maniera
Distratta
Un poco preparata davvero l'onorevole Bono a fare e si distingue da questo punto di vista e questo non ha non ha pagato negli anni perché chiaramente il nostro Paese è sempre stata come dire in ritardo
Continuiamo a pagare milioni a mio milioni di euro di sanzioni e perché non rispondiamo alle richieste fatte dall'Europa aspri ma si parte si citava
La depurazione e ne paghiamo cinquanta anni milioni di euro all'anno stanza
Duecentocinquanta
è cinquecento milioni all'anno di multe dall'orrore europea capite bene che insomma è un danno economico concretissimo su cui
Appunto signor si misura sicuramente la distanza da un'istituzione da parte dei cittadini ma anche la distrazione davvero terrificante rispetto
Diciamo al Parlamento alla politica nazionale lo scenario però è forzatamente e virtuosamente io dico
Quello europea OCSE l'Italia però anche se mette di stare ogni tanto
Con quelle retroguardia ribasso no perché anche solo gli obiettivi posti sulle rinnovabili e sul scusatemi sull'abbattimento delle emissioni sui target indicati dagli accordi di Parigi
Ebbene l'Italia ha cercato di infilarsi dietro la Polonia cercando di Mandarà ribasso gli obiettivi che ci ponevamo mentre noi potremmo svolgere in Europa
Io su questo ci credo profondamente un ruolo di leadership perché poi in Italia quando le cose si fanno bene e si fanno veramente che possono essere raccontata al mondo l'abbiamo visto
Con l'esperienza di ecco per me è un se e i consorzi e le aziende che accompagnano la Legambiente anche in avventure come queste sono agende che raccontano anche
Quanto l'Italia sappia produrre buoni economia no
Alla perché non sappiamo trasformare questa capacità nei fatti nella concretezza in azione politica presidio e il ruolo di leadership a livello europeo e questo io credo anche l'obiettivo
Che ci dovremmo porre mi sembra invece che la discussione sia sempre un po'asfittica sempre un po'provinciale no rispetto agli obiettivi per cui termovalorizzatore si termovalorizzatore no quando l'Europa come dire discute proprio a un altro livello non so cioè io penso che
Un'altra fatica che immagino si faccia è raccontare in Europa il dibattito nazionale forse non lo fai forse l'idea di far lo dico dopo soprassiede diciamo Ando intesa perché è evidente no perché per tutti conosce
Questi temi io parlo dei temi ambientali evidente che c'è una distanza
Del
Tra la percezione diciamo che noi abbiamo sul territorio delle emergenze delle priorità e invece gli obiettivi e i livelli di discussioni che possono essere fatti
A livello europeo
Chiudo dicendo che per noi la radica del cambiamento
è un'era in cui tutti cambiano questa è una festa lo ho provato a spiegarlo all'inizio in cui noi sempre di più vogliamo testimoniare il fatto che c'è bisogno di tutti cioè c'è un'azione trasversale e non è buonissimo il mio ma invece è un renderci conto che per esempio un ambientalismo che assenso nel due mila sedici è un ambientalismo che deve fare rete
Che non deve assolutamente chiudersi nel salotti buoni
E invece stare sul territorio a fare rete anche con i comitati riconosce le differenze un ambientalismo che ad esempio sacche nelle imprese
E nei produttori nell'economia a
Come dire una sponda fondamentale di concretezza di realizzazione di quello che noi andiamo predicando da tanti anni no è però se la realizza
Un imprenditore e che ambientalista non è
è proprio la dimostrazione che quella ricetta che tu proponi
Ha una ha una valenza universale e poi le istituzioni la politica ne abbiamo sempre avuto rapporti molto forti con le istituzioni perché si crediamo profondamente nelle istituzioni PAI come dire si può criticare l'operato di un Governo
Però è fondamentale che questo contatto con la politica con l'istituzione continui perché i cittadini non possono rinunciare le istituzioni rinuncia alle istituzioni è un meccanismo molto pericoloso per una democrazia
E quindi è fondamentale continua a lavorare triangolare Ando le competenze le sensibilità
In un confronto anche aspro come è successo sui temi del referendum per questo dicevo che il referendum non è stato un passaggio utile dal punto di vista culturale dell'interlocuzione perché ha polarizzato le posizioni
E quel referendum andava evitato
Ma non dei cittadini ma da quelli che avevano la possibilità di cambiare quelle parole che avrebbero permessa la Corte costituzionale di appunto
Renderlo come dire di di di renderlo superato quindi io spero che questa festa ambiente racconti tanto di questo spirito ringrazio Barbara Simona di essere state qui con noi peraltro
Si faceva prima la battuta sulle donne non so prima c'è la cella si allontana dal strazio cella Comandante del Corpo forestale dello Stato quindi provinciale di Grosseto
Come
Alessandra Baldassarri che ha eccezionale
Per prima scherzavamo dicendo ama sarà Presidente donna hai fatto un dibattito di aperture con sole donne
E e abbia iniziato a enumerare lei nell'arma nel Corpo forestale dello Stato io nel mondo dell'ambientalismo tutte le donne che avevano raggiunto o no
è scherzando dicendo abbassiamo stati duemila anni in panchina adesso fateci riscaldare da decentralizzare ad un fondo e quindi grazie di essere state qui con noi di essere venute ad inaugurare la festa anche perché
Pensiamo che sia anche questo un bel segnale di cambiamento