Sciascia e il cinema di impegno civile

Ma sapete dedicata a Sciascia con questa sera siamo giunti all'acqua al quinto appuntamento al quinto Incontro con il cinema
Il convegno di questa sera ha per tema Sasha e l'impegno civile sarà coordinato da Nuccio Fava e parteciperanno Gianni Amelio Vincenzo Cerami Callisto Cosulich Damiano Damiani Emidio Greco Florestano Vancini Beppe Cino
Angelo Libertini e Vincenzo vitale
Io prima di elencarli ancora i programmi delle prossime due serate volevo naturalmente parlarvi dell'organizzazione di questa serie di incontri
Ed è a cura della Pro loco di Aci Catena delle centro studi cinematografici di Roma e delle Terme regionali di Acireale con il patrocinio della Presidenza della Regione siciliana l'assessorato regionale al Turismo comunicazioni e trasporti
L'assessorato regionale ai beni culturali e ambientali la Provincia Regionale di Catania Assessorato alla cultura il Comune di Aci Catena assessorato ai Beni culturali l'azienda provinciale turismo di Catania e la fondazione Sacha con la collaborazione delle Centro sperimentale di cinematografia di Roma e l'associazione scenografi e costumisti di Roma
Si ringrazia l'Accademia della Nivea l'azienda di cura di Acireale presso la quale essa si era siamo ospitati il Comune di Acireale legni Roma il gruppo Fininvest emiliano e la RAI Roma
Sponsor ufficiale di questa serie di incontri e la Banca Popolare Santa Venera
Vi dicevo dei prossimi appuntamenti domani sera non qui ma alle Terme Santa Venera al pozzo verrà proiettato il film porte aperte di Gianni Amelio sarà presente lo stesso regista
E Ennio Fantastichini Lidia Alfonsi e Vittorio Cerami mentre il due agosto dunque domenica e Vincenzo scusatemi
Il due agosto una storia semplice sempre alle Terme Santa Venera al pozzo di Emidio Greco ci sarà il regista presente e gli interpreti del film è tra gli interpreti Massimo Ghini ed Ennio Fantastichini
Prima però di passare al convegno naturalmente chiamiamo il direttore artistico degli incontri con il cinema per il suo consuete tradizionale saluto di benvenuto Mario Patané
Siamo in tante vite solo brevissimo devo solo dire che Gianni Amelio numerosi può colpire questa sera sarà con noi domani
Francesco Rosi sto girando a Napoli
Fino a domani al pomeriggio impegnato dinamici chiedo Herzen qui con noi a prevenute molto distante Iannucci mi chiamato da Napoli poche pochi poche ore fa scusandosi per l'assenza
Fatto questo avuto il servizio io devo
Ringraziare gli amici che sono qui allora alla mia sinistra per la disponibilità che hanno avuto ad essere qui
Gente implica sta lavorando impegnata nelle loro campo che ha lasciato per un giorno per poche ore dopo la produttività per esperimento noi per rendere omaggio alla proprio Sciascia al a quello che ha significato il dottor morte
Io non voglio dilungarmi ancora dico solo che questo questo questo incontro penso che abbia una un'importanza
Importanza così dovevo rivisti anche i anche il periodo che stiamo attraversando
Al tavolo dette del decreto sommità altissimo livello impegnate
Sul sul sui vari su vari fronti in quella dell'impegno civile è un gioco di parole io vi ringrazio per essere qui e termino
Invitando il augurando un buon ascolto ci vediamo alla fine del dello dell'incontro grazie
Bene allora proseguiamo
Se dopo il dovere di dire subito che io devo in particolare voi tutti dobbiamo molto a Mario Patané
Ma io che non sono né un critico né un uomo di cinema
Sono in senso lato è un un giornalista devo diciamo alla sua amicizia la sua cordiale insistenza
Il fatto di ritrovarmi qui a contribuire insomma moderare come si dice una tavola rotonda sul tema
Così singolare così impegnativo anche per questa stagione
Tormentata travagliata che stiamo vivendo anche se utilizzando
Leonardo Sciascia potremmo dire
Della Sicilia dell'Italia e forse più in generale di questa fase di storia
Una certa chiave
Tutto ci appare come inviati sprofondamento continuo senza però e abbiamo in particolare presente schematicamente
Falcone e Borsellino senza che il fondo all'interno di questo sprofondamento sembra mai raggiunto
Una volta per tutte le
Certo
Sappiamo tutti questa stessa rassegna Arie si cade Acireale né la conferma che c'era un rapporto privilegiato un rapporto importante fondamentale
Nella stessa se posso usare questo termine formazione di Sciascia
Del peso del ruolo dell'influenza che il cinema ha avuto addirittura il cinema muto come sappiamo
E già da questo punto di vista rispetto all'impegno sappiamo che
Su altro piano Sciascia non amava per nulla la televisione
E credo senza andare fuori tema in particolare avendo qui
Uomini autorevoli di cinema sarebbe anche di estremo interesse in questa stagione così travagliata vedere quanto diciamo la riserva una diffidenza o la ostilità
Se posso usare questa espressione di Sasha verso la televisione sia
Di forte
Sollecitazione critica in una stagione in cui la televisione insomma rischia di mangiarsi anche il cinema
E di far parte di un generale processo
Tra virgolette io per carità immaginarsi se non capisco anche non colgo gli aspetti positivi della televisione ma certamente mi pare che concorra un po'ad un banalizzazione se non ad un imbarbarimento culturale complessivo di cui cinema stesso fa le specie in modo pesante
E però dobbiamo riflettere naturalmente sempre con la lucidità e la capacità di ragionamento di Sciascia sapendo che in fondo Sciascia poi non è
Schematizzare non è riconducibile a nessun nessuno stereotipo
è in fondo lo stesso lo lo riferimento così schematico all'impegno civile nel modo in cui si è un po'anche caratterizzato rischia di essere un po'limitativo riduttivo del riferimento Sheshi hanno che è appunto un riferimento in senso lato culturale il grande intellettuale di grande letterato che soprattutto nella parola scritta nel testo scritto
Si offriva in modo inesauribile la sua capacità di disincantata lettura della storia certo della Sicilia ma con quel grande gusto
Della metafora quella interiorizzazione costante della metafora che c'è
Nell'esperienza di Sciascia per cui la Sicilia
E la storia della Sicilia e le vicende di cui si occupa qualunque chiave
Sono poi la metafora più grande della condizione dell'uomo nella storia soprattutto nel suo rapporto
Con il potere con la sopraffazione e anche con la in su saggi della stupidità oltre che la cattività e l'ingiustizia che il potere rappresenta quindi personalmente senza volere rafforzare naturalmente nel lo lo schema di riflessione di contributo di ciascuno degli autorevoli amici che sono qui al tavolo credo che dobbiamo fare un uno sforzo di riflessione ciascuno della massima originalità e libertà della sua riflessione sia di vedere in che misura è come Sciascia si è stato utilizzato nel cinema per appunto questa testimonianza di impegno civile ma vedendola forse soprattutto come sì una denuncia una lettura metaforica ma vedendola soprattutto come un forte richiamo diciamo alla responsabilità
Un forte richiamo al all'impegno in questo senso ma senza lasciarti capsulare dalle parole e dalle formule che sarebbero secondo me la cosa che più fa contrasto con l'insieme della lezione Sciascia e dall'altro lato forse vedere anche in che misura oggi il cinema sicuramente ma più in generale diciamo la riflessione culturale
Etica se posso usare questa espressione cioè di tensione morale e civile nell'insieme ci può fare fare ancora riferimento a Sciascia come maestro di grande rilievo e di attualità ma non nel senso perché è riducibile
Alle vicende singole nomadi attualità perché in qualche modo e in grado di parlare di suggerire di stimolare di provocare ancora tutti quanti noi ciascuno al proprio livello il discorso è naturalmente riferito in particolare al cinema ma al cinema in quello soprattutto che dovrebbe essere diciamo in quello che è stato nelle esperienze migliori con riferimento all'ispirazione ci Hashanah ma in quello che dovrebbe essere ridiventare in qualche modo scoprire di essere in modo nuovo come Juan come grande strumento di diciamo operazione culturale intellettuale collettiva di massa nonostante la televisione per una crescita etico civile complessiva della società italiana e Dio sa se ne abbiamo bisogno
Io vi chiedo scusa per questo ma ho solo dato un piccolo contributo introduttivo molto nella chiave in cui secondo la mia sensibilità il tema mi suggeriva e nel modo in cui io ero diciamo
Modestamente rispetto alla mia esperienza provocato e sollecitato e naturalmente invece rimettendomi anch'io per primo con grande attenzione e con grande ascolto alle voci che ascolteremo da questo momento in avanti facendo soltanto una raccomandazione di uno sforzo diciamo di
Efficace sintesi se così si può dire perché i partecipanti a di volta in volta
Nel dare la parola ritiro anche di che si tratta ma sono tutti nomi e personaggi e autorevoli esponenti che già tutti conoscete
Per cercare poi dopo di avere anche uno spazio di interlocuzione di scambio eventualmente con qualche d'uno anche quindi diciamo della platea per usare questa espressione che voglia interloquire e approfittando poi per un secondo giro qui dal tavolo che insieme eventuale interlocuzione o accoglierà accoglimento delle provocazioni o delle domande che venissero poste e anche di scambio fra gli stessi amici relatori contributori diciamo della nostra riflessione osservate
Mi pare naturale non ci siamo neanche scambiati prima nessuna impressione
E e nessun accordo diciamo nemmeno sul come procedere se non in questo senso che dicevo all'inizio di cominciare con Damiano Damiani che non ha bisogno di presentazione
Tutti sapete tanto meno perché Giorno della civetta con la sua bensì è stata uno occasione importante filmica sia con riferimento a Sciascia sia con la possibilità diciamo di divulgare efficacemente nel grande pubblico
Italiane non solo italiano le tematiche Sciascia allora cominciamo con Damiano Damiani
Buonasera io non parlerò di Sciascia scrittore perché penso di non essere molto qualificato a fare un grave condizionato approfondito discorso in questo senso penso che altri possono fare meglio di me
Lasciate che parli del mio rapporto con Sciascia con l'opera di Sciascia
Si è parlato a un certo punto di fare fin dal giorno dalla civetta chiedo di un scrittore siciliano che cominciava a scrivere praticamente cominciava avesse riconosciuto quindi non erano lo Sciascia famoso che poi diventa e io sono fatto un po'indeciso perché a un certo punto leggendo il libro che pure mi era piaciuto moltissimo dicevo mai conosco io abbastanza la Sicilia per poterne parlare
Poi siccome il libro aveva come protagonista voi lo ricorderete capitano Bellodi che un uomo della pianura padana che viene qui capitano dei carabinieri e fa tutto un esperienza di conoscere per la società siciliana da cui pure dalla cui poi viene mandato via insomma come come voi sapete diranno che le ultime pagine sarebbe bello ritornarci avrebbe una grande mostra regia e una voglia di ritornare qui era in sostanza uno che non conosceva il problema
Allora dico mi identifico in questo capitano che non conosce in realtà approfondendo nel profondamente il problema e quindi ho ho un atteggiamento di di un rude scopre di uno che ci guarda intorno che cerca di capire
Questo credo che ne sia servito
Soprattutto a innamorarmi drastici perché la Sicilia un Paese che io amo moltissimo pur essendo nato in provincia di Pordenone
Perché mai non dovrei amare la Sicilia perché sono nato in provincia di Pordenone io sono per l'unità d'Italia e quindi mi va benissimo
Mia madre la il paese poco lontano dal dal posto dove io sono nata ecco che facendo la la il giorno della civetta
Ho imparato a conoscere le persone e i problemi che queste persone avevano
Mi sono accordato che stranamente contraddicendo quello che ho detto fino a un minuto fa cominciando non è vero che essere estranei significa non conoscere e proprio l'estraneità che fa conoscere perché essendo estranei
Nei riguardi qualcosa che però si ammala
E si guarda con affetto nonché qualcosa che si guarda con pregiudizio o convoglia critica ho voglia di fare cargo ma per qualcosa che veramente si chiama ecco proprio l'estremità fa capire meglio quali sono le cose positive oppure negative di un di un complesso insomma e credo poi a poco a poco a poco a poco a dire se è riuscito a farmi un'opinione
Approfondita io vi dico subito che non voglio dire che la mia opinione sia giusta
Però ho un'opinione su sul problema perché oggi più che mai da come si mettono le cose io mi domando
Il nostro Torre Leonardo Sciascia
Che cosa avrebbe fatto oggi di cui sarebbe stato veramente travolto da uno da un dolore immenso per quello che accadeva
In un certo senso quasi
E così quali soddisfatti che non c'è perché per probabilmente si sarebbe tormentato in una maniera immensa io credo perché le cose andavano in una direzione che forse nessuno poté mattinale talmente negativa allora cercando di capirlo ritorno meno insomma i miei rapporti sia con la chance che ormai con la Sicilia piccoli film che ho fatto dopo i CCD e che possono piacere o non piacere questo non discuto dei indico soltanto delle migliori esperienze io sono il primo che ho fatto un film in cui c'è un magistrato che può essere considerato
Complice la mafia questo vent'anni fa con confessione di un commissario di polizia procuratore della Repubblica cioè vedevo
Una pericolosità fuori dall'organizzazione criminale costituita da una mentalità pericolosa mentalità pericolosa che secondo me secondo me secondo ragioni storiche derivava dal fatto che la Sicilia era stata nella storia sempre vittima di invasioni
Parlo dei Fenici parlo dei greci parlo dei romani parla degli arbitri Norman vide degli spagnoli dei dei piemontesi cioè il siciliano è stato abituato a considerare il la forza di Governo con la forza estranea
E quindi da cui bisognava difendersi questo ha procurato una specie di carenza del senso collettivo della società
Ed è stato una una ragione storica un come per altre ragioni storiche altri Paesi hanno altri difetti o hanno altre altri problemi
Ecco questa è la cosa che secondo me sta all'origine storica della possibilità ante l'avvento di una di un potere all'interno della società che poi diventa Mario e voi sapete benissimo che la mafia le origini si dava anche un atteggiamento di comportamento
Non era una società puramente e unicamente criminale citavo un atteggiamento sentì il bisogno di darsi questo atteggiamento
Secondo problema come si può fare
A distruggere la marcia se non si presenta
Al popolo siciliano e lasciatemi dire al popolo italiano intero uno stato rispettabile
Cioè credo che i cittadini non vedono
Nel rappresentante dello Stato c'è adesso un poliziotto che un magistrato qualcuno
Possano essere rispettato per quello che fa
Questa questo paragone tra la mafia e lo Stato a un certo punto è una specie di Bilancia che a volte si dice e per e peggiore dello Stato in un certo modo che la mafia però questo è un paradosso terribile ma credetemi secondo la mia opinione che ripeto può essere sbagliata
Se non si parte da questo se non si parte da sentirci noi tutti italiani e particolare
Siciliani mi riguarda della mafia poi milanesi nei riguardi di altre cose responsabili quanto persone di voto che leggo loro responsabili dello Stato e quindi è responsabile anche della negatività dello Stato
Noi non abbiamo la possibilità di dare ai cittadini quella forza cittadini noi tutti siamo i cittadini quella forza d'per combattere la mafia in questo ecco io credo
Qui di cui l'opinione che non può non essere mi affermativamente nemmeno smentite ma io credo che Leonardo Sciascia questa cosa l'avrebbe sentita
Moltissimo anche se qualcuno dice che quel suo famoso articolo sull'anti sull'antimafia come pretesto di certi politici gli apparso sul Corriere della Sera
Non era molto chiaro io non ho nulla ho letto mi ricordo B dei dubbi non ho capito molto bene in questi ma non posso pensare
Che oggi Sciascia ci dirà vedere cose nei riguardi di quanto è avvenuto
Che sarebbero il decreto dall'IMI dall'interno proprio del del della Sicilia sarebbe probabilmente stata la bandiera intorno al quale tutti i siciliani onesti che protestano oggi si sarebbero potuti osa donare
Perché questo è necessario fare e quindi se decidiamo farvi fare questo come cittadini di questo Paese che si chiama Italia
E noi dobbiamo pensare che abbiamo avuto dei grandi segnali da un grande scrittore come Leonardo Sciascia come abbiamo avuto dei grandi segnali da persone che io considero senza retorica degli eroi che si chiama Giovanni proprio Falcone e Borsellino
E tanti altri della polizia che hanno subito che hanno subito in archivio ultimo indichiamo lì
Cerchiamo di ricordarmi sempre non facciamo solo delle cerimonie che poi svaniscono nel niente dobbiamo seguire un pochino quello che è l'atteggiamento dei giovani di oggi che io sento e Sicilia
Che sono stanchi che vogliono cambiare le carte
Allora la mia la mia amica la sua esperienza di il nuovo di Pordenone diciamo così che
Vive a modo suo il dramma anche dati c'è tutta l'Italia ci ha detto una serie di cose interessanti collegate anche a ragioni storiche a ragioni Politi stretta attualità io vorrei
Vi dicevo che non ci sono schemi precostituiti ma chiamare in ballo sempre stando nell'ambito di questo rapporto Sciascia all'impegno civile cinema impegno civile chiamare invece in causa Beppe Cino che da Pordenone ci porta a Racalmuto
Perché lui è un cinema fa il regista ed è naturalmente
Concittadino Di Nardo Jacques ecco come tu ti ricordo che impressione di fa anche questa lettura delle stesse cause storiche che Damiani faceva
Della condizione della Sicilia della ragione della mafia della estraneità o avversità dello stato della corruzione dati giustizia e così via sempre dentro il nostro tema impegno civile con riferimento a Sciascia
Ma ho preparato dagli appunti grosso modo coincidono con la sua richiesta
E sono appunto i tavoli c'è un amico sono punti che non possono non partire dagli avvenimenti recente recentissime che sono accaduti in Sicilia negli ultimi due mesi
E tutti i mesi è si potrebbe dire ripensando riflettendo
Su tutto ciò che è accaduto in Sicilia negli ultimi due mesi
Che abbiamo assistito a avvenimenti che in realtà si ripetono da d'anni
Quello che è accaduto recentemente non è altro che una fotocopia forse come dire eccessivamente garantita
Di avvenimenti che abbiamo già la nostra memoria avvenimenti
Di tre anni fa di dieci anni fa vent'anni fa di quaranta anni fa e più anni ancora
Avvenimenti che come dire ci hanno dimostrato che sempre fatalmente
Il giuste di migliori debbano per forza morire
Mentre i furbi scritti che stanno in ogni piega dalla nostra società ce la fanno
Riflettevo tra me e me che di fronte a questo fenomeno pluridecennale secolare un fenomeno chiamato mafia
Emerge la consapevolezza che ogni volta che qualcuno con coraggio onestà passione cerca di fare sul serio questo qualcuno debba essere comunque fermato bloccato
Ucciso
E questo succede
è successo negli anni della democrazia
Ed è successo negli anni del prefetto Mori quando sulle indagini
Che tentavano di spingersi più in alto
Compreso lo stesso Mussolini a promuovere e da rimuovere un troppo autonomo e zelante presente
Insomma più in là di una certa porta e proibito andare almeno con le indagini
Ma sicuramente almeno con la letteratura e con il cinema e Damiani ce lo ha ricordato che ce lo ha dimostrato è possibile andare oltre però
Andando oltre che la porta a parlar chiaro fare appello all'intelligenza la passione civile delle torrette dello spettatore e quindi Sciascia e il cinema di impegno civile
Cioè a cui si deve nell'ambito del cinema d'impegno civile non solo il merito di avere con i suoi libri
E con i film da questi ispirati
Superato che la porta fortemente sbarrata
Ma anche di avere stimolato e provocato con la sua straordinaria passione civile
Tutta una serie di fioriture di interessi sono ampiamente collocati negli spazi di civiltà del nostro Paese
Per cui si può affermare oggi
Che c'è sì un cinema d'impegno civile ispirato da eviti di Sciascia ma che c'è stato e c'è anche un cinema d'impegno civile che comunque da quella costola viene che c'è una letteratura di una editoria trenta ai fenomeni degenerativi del nostro Paese che indubbiamente da Sciascia hanno preso politici insomma tutta una realtà baciata dalla trionfale promossa che non si estingue ed anzi oggetto rifiorisce nonostante la sua scomparsi
Io sarei dovuto essere presente a questi incontri con un mio figlio tratto dal primo libro di Leonardo Sciascia le parrocchie greca film progetto di film attorno al quale comincia a discutere con lo scrittore di Racalmuto già nel lontano ottanta film arrivato alle soglie della registrazione un anno fa
Ma che poi è stato sospeso per le solite è insolite difficoltà incontra ogni progetto Salerno ma non voglio come il dire aprire il mio quaderno titoli pianse voglio dire invece che aver pensato di realizzare le parrocchie di Regalpetra è stato de per me è un fatto che oltrepassa la necessità di farne un film
Avere deciso di avvicinarmi al libro di Sciascia letto negli anni della mia adolescenza è stato per me rintraccia era non solo la memoria del Paese dove sono nati i miei genitori mi fratelli dove io in parte distrutto
Ma ripercorre le attraverso le pagine dello scrittore la storia di un popolo
Di un Paese attraversato dalla corrente lucida ed indignata del pensiero di Sciascia nostra traversata dall'amarezza dalla consapevolezza che si lottare si deve testimonianza bisogna esprimere anche se può sembrare vale
E così sulle parrocchie di Leonardo Sciascia imparato di che lacrime e sangue si impastata la vita dei più deboli dagli sfruttati delle classi subalterno
La vita di Regalpetra Racalmuto dalla fine del Cinquecento con la feroce baronia dei del Carretto
Agli anni cinquanta con i galantuomini affacciati ai balconi all'aria fresca e come contabile divinatori
La Giunta chini sulla terra o sprofondati articolare nelle gallerie sotterranee
Insomma un libro per me di formazione la formazione di una coscienza civile ovviamente non soltanto per me ma per tutti quelli che lo hanno
E ripensato sia gli ultimi avvenimenti che alle cose dette prima Damiani c'è da chiedersi se cos'è cambiato oggi in Sicilia cos'è cambiato dagli anni in cui Sciascia scriveva le parrocchie di Regalpetra
E vorrei concludere con le parole lo stesso scrittore con la parte conclusiva della sua introduzione al di al libero una parte che suona oggi straordinariamente profetico
Dice Sciascia questo c'è di nuovo oggi l'orgoglio e l'orgoglio mascherava mise la ragazza decide di braccianti di Salinari passeggiano domenica vestite da non sfigurare accanto alle figlie dei galantuomini etica dandomi commentano guardate come del resto il pane di bocca si levano per vestire così
Ed io penso bene queste fosse un principio comunque si comincia l'importante cominciare ma è un grave comincia è come se la Meridiana della matrice segnasse un'ora del tredici luglio del mille settecentottantanove
Domani passerà sulla meridiana all'ombra della Rivoluzione francese poi Napoleone il Risorgimento
La rivoluzione russa la resistenza chissà quando la Meridiana segnerà l'ora di oggi
Quella che per tanti altri buoni nel mondo l'ora giusta
Sono passati più utili trent'anni dalla scrittura delle parrocchie di Regalpetra
Quello che oggi accade nel nostro Paese
Ci conferma in mente questa ora giusta sembra non arrivare ancora dalle nostre parti
L'ora giusta dice cimoli citando Sciascia è ancora lontana
In qualche modo c'è poi un'incompiutezza che pari a quello Cipro fondamento che Moro ma il fondo
Vorrei chiedere allora a Florestano Vancini che a tocca ai finiani settantanove quando raramente una storia Forte terribile rivolta di ribellione popolare di dura repressione siamo questa espressione
E con rispetto sa al al mondo di Sciascia agli tragici accadimenti alle ulteriori scansioni diciamo della tragedia Sicilia di questi ultimi giorni
E possibile trovare un collegamento universo in che modo appunto anche lì un regista di estrazione per nulla siciliana
Trova in qualche modo una continuità è una riproposizione nuova di questo rifarsi erri riscaldi i versi della tragedia siciliani Florestano Vancini
Sì un
Un collegamento con quei lontani avvenimenti
Perché io ora entrato con la collaborazione di Sciascia nel film Bronte cronaca di un massacro
E di con il clima nel quale quel film Melato brevemente il film che lo sapete tutti ambientato abrogate un Paese che voi tutti credo conoscerete
Mille ottocentosessanta nel momento in cui Garibaldi sbarchi in Sicilia in cui nasce questa nuova nazione il film con è stato pensato elaborato iscritto nel mille novecento sessantuno trentun anni fa
A questo film che avevamo cominciato a scrivere insieme a Fabio Carpi due fatali io di Ferraro di Milano Carpi
Abbiamo chiamato a un certo punto io ho sentito il bisogno della presenza di un uomo che conoscesse la Sicilia noi eravamo preparati come eravamo veramente tutte ricerche possibili verranno fatte diciamo la cultura siciliana conoscevamo
L'amavamo molto
Gran fino a prender nota Roberto Capuana
Ma nel momento in cui io dovevo dar voce al punto in verità dei personaggi così lontani nel momento in cui
Andavamo scoprendo proprio leggendo che le vecchie carte che in questo mondo era apparso ai nostri conterranei che erano calati cent'anni prima in Sicilia così diverso così lontano come di un altro pianeta incomprensibile
Incomprensibile
Perché questo è quello che appare al ai garibaldini il mondo la Sicilia e i siciliani
Capivano c'era qualcosa che ci sfuggiva sentiva il bisogno di chiamare questo giovane scrittore che non era già la nostra attenzione aveva pubblicato le parrocchie dire inoltre tra e dissidi Sicilia
Mentre lavoravamo ma ancora no non lo conoscevamo uscì il giorno della civetta avevamo bisogno appunto di questa verifica di questo controlli questa presenza
E così credo che sia stata l'unica esperienza di Leonardo di
Sentirsi ed essere coautore di un film perché a quanto mi risulta credo che non abbia mai
Anche nei film tratti dalle sue opere
Ma non abbia mai partecipato alla elaborazione
In questo caso la freccia ebbene dicevo ecco prevederà la domanda che lui ha fatto
Il senso del discorso
Uccio Fava nella presentazione nell'invito a parlare
Qual è illegale
Il legame ecco siamo fatalmente portati ai due interventi che mi hanno preceduto è chiaro parlò della attualità
C'è secondo me è un legame che non può essere solo quello oggi
Del
Criminale nel protesta deve impegnarsi Carlo in modo forte attivo è il problema più urgente
Per battere questo
Questa piaga questo tumore questa cosa orrenda
Ma però a mio avviso ed ora ecco questo è il discorso che intendevamo fare nomi trent'anni fa insieme a Sciascia
E che rifacemmo esuli fatto dieci anni dopo per il film è rimasto in un cassetto quasi dieci anni lo girai nel settanta e lucidi nel settantadue
Il polemiche anche nati allora e gli interventi di Sciascia ne fece molto in difesa del film
Riporta un problema ecco cioè voglio dire un esame di coscienza furono commessi degli errori siccome ci siamo qui credo tutti Perù un impegno non siamo nessuno di noi credo non abbiamo potere in questo senso non siamo credo non c'è nessuno qui vuole politico sì a voi cittadini di questo Paese o di uno per la sua parte cerca di fare credo la propria parte nel migliore dei modi
A mio avviso in questo momento mi sento di essere in questa parte che ha delle grosse responsabilità quella così che fa anche opinione
Quella di chi fa spettacolo facendo spettacolo di di opere il film come questi di cui stiamo parlando
Si fa opinione
Giornalisti
E a mio avviso e questo Sciascia tutta la sua vita è stato un esempio in questo senso
Ma sempre richiamato
L'attenzione e la correttezza nel modo di impostare i problemi credo che un esame di coscienza e un'autocritica ce la dovremmo fare
Il discorso storico che faceva Sciascia
Era preciso ma
Spesso fu
Come devo dire dimenticato fu addirittura mal interpretato anche
Non si volle per esempio vedere che non e non è mai stato approfondito veramente e quindi fatto diventare una un una vera presa di coscienza dell'opinione pubblica
Da dove cominciano da dove nascono i mali della Sicilia certo sono molto lontani dei secoli ma c'è un momento
Che raramente poi avviene in un nella nella storia di un popolo c'è un momento discriminante che una data precisa ed è il mille ottocentosessanta
Quando nasce questo stato quello che oggi noi ci troviamo a dover difendere e qualcuno dire rompiamo l'un'altra volta e in quel momento che comincia malamente
Molto malamente
La la nascita di questa nazione
Io
Don in questo in questo modo di vedere la storia Sciascia è stato sempre a mio avviso un e ci siamo trovati infatti in una sintonia straordinaria mentre lavoravamo questo film
Aveva questa coscienza di di di di questa origine proprio sbagliata
Che avviene del rapporto che nasce fra nord e sud nel mille ottocentosessanta e dico e quella la data e poi negli anni successivi quando lo Stato comincia a darsi una organizzazione e a nascere a costruirsi come Stato ma nell'agosto del mille ottocentosessanta Bronte avviene un fatto che proprio il la il modo di cominciare
A fare stanno insieme questi due due entità che erano il nord e il sud e che sono una parte che viene qua e intere lo fa fucilare degli altri che stanno qua sembrava che avessimo gli stessi ideali si trova adesso in uno il fucile a Tor Bella
In questo modo sbagliato e che quello che prosegue poi negli anni successivi per gli interventi dei governi che considerano
Questo Paese il Sud
Forse con una colonia
E per colpa anche perché anche questo dobbiamo avere il coraggio di dire di una classe di una classe dirigente locale
Che si rende ah beh è stata definita in modo più semplice e più tutti siete grado dico cioè si dice ormai questo termine Gattopardo gattopardesca ed è una classe dirigente che non fa certo interessi
Della propria terra
Ebbene quando di questi problemi si discute
E vengono fuori sulla stampa in modo clamoroso negli anni settanta settantadue al momento dell'uscita del film
E la confusione è spaventosa
E Sciascia interviene qui è stato pubblicato un volume
Con al alcune testimonianze mi dispiace che c'è un intervento di Sciascia a proposito di fronte ma non è stato trovato credo un articolo che lui scrisse sulla stampa dove a un certo punto fece proprio un esame di il tutto è diciamo di quelle più significative tra l'una dall'altra parte delle critiche questo film e faceva esattamente questo discorso cioè la
La la deformazione proprio Q per fanatismo per ignoranza storica per ragioni politiche contingenti nel momento zitella interpretazione di quei fatti
Questi sono errori come devo dire colpe di una un una classe di più di intellettuali dice De appunto che fa opinione
Che non ha poteri politici evidentemente ma anche a quello di fare opinione e di aver creato degli e quindi alla contadina creato degli equivoci delle di aver dato proprio informazioni sbagliate
Per cui da una parte
L'aver ricordato un episodio come quello di fronte sembrato per un verso l'insulto alla patria
Il Palermo alle memorie storiche più sacre e dall'altra è sembrato invece come ma o un'operazione di riformismo squallido di esaltazione
Così della proprio del del tipo di adattamento di trasformismo più più squallido quando invece il film era esattamente ricevuti tentativo di colpire
In un punto massimo di crisi il momento in cui una nazione si svolge e da lì
Parte
Il e partecipa alle e la questione del mezzogiorno l'abbiamo portata avanti per oltre un secolo e siamo arrivati oggi a questo punto
Ah io prima risentiremo
Hai cantato per allargare subito la parola ad Emidio Greco
Che
Siamo
L'ultima opera filmica realizzata con riferimento appunto una vita semplice ultimo racconto di Sciascia
Volevo tirare in ballo Callisto Cosulich
Come critico tutti conoscete cosa Orizio per dirgli
Ecco l'opera complessiva Sciascia Anna e l'utilizzazione che mi ha fatto anche in termini di impegno diciamo il cinema italiano fino a oggi
è stata un'operazione insufficiente
Non ha dato i frutti se così possiamo dire
Che ci si poteva attenderei data l'efficacia della testimonianza del denunzia
Secondo punto e possibile ancora che il cinema cinema italiano in particolare attinga utilmente alla ispirazione Shamshi-Adad riferimento allo spirito perché sappiamo bene che nel rapporto con con le sue opere diciamo Sciascia sempre tenuto molto a sottolineare la differenza diciamo tra una lettura testuale no filologica che non gli interessava invece quello che lo spirito civile etico nella sua lavoro ecco cioè oggi ancora materia
Quello che abbiamo come avrebbe come risultato
E sufficiente ma perché non è andato risultati adeguati e dall'altro lato c'è ancora materia anche con riferimento agli avvenimenti tragici che abbiamo vissuto e che abbiamo sotto gli occhi però rilancio del cinema d'impegno civile diciamo interfaccia Scianna
Callisto Cosulich
Ma a me francamente mi fanno un po'paura le parole impegno impegno civile
E via dicendo soprattutto in un momento in cui la televisione
Buona o cattiva che sia a tolto molto terreno al cinema oggi non è più concepibile per esempio
Un istante fin come si chiamava una volta succede un evento i turchi fai subito dopo
Un film cioè c'è ancora chi tenta ho letto attivamente che sono in dopo il la strage mi capaci sono sul sono stati subito
Annunciati Arrigo cinque figli su la storia il giudice Falcone
Ma
Adesso non so cosa succederà di questi film perché a distanza di due mesi film hanno sempre bisogno di una lunga preparazione è avvenuta la strage
Di via D'Amelio Eposerin una mucca peso faranno difensore Giovanni Falcone poi impossibile voce aggiungeranno agli altri e che purtroppo potrebbe anche succedere Borsellino sia l'ultimo magistrato essere ucciso e non voglio fare il cinico ma è evidente che il cinema non può fare queste cose
Cui Realacci Hush Hush
L'attività di c'era c'è stata in un certo senso sul piano scritto un po'cinematografica un po'televisiva adesso mi spiego meglio cioè noi conosciamo Sciascia puramente narratore cioè conosciamo Sciascia saggista o comunque autore di romanzi saggi ecco diciamo anche un uno Sciascia giornalista pieghe Sciascia giornalista lo rilascia anche incautamente o meno forse non si è spiegato bene ha parlato anche di professionismo dell'Antimafia no
E il lo Sciascia televisivo cioè clochard sacche registra intenta ad interpretare i fatti che mi succedono intorno immediatamente come fa la televisione io credo che tutto sommato che nel bene e nel male qualcosa serva perché la previsioni indubbiamente per quale motivo oggi quando sentiamo un miglio che parlava lasciamo creato la Sicilia
Crespo dirà se i suoi problemi lasciamola perde via dicendo dice una cosa che sembra lunare anch'io non mitiga nemmeno sotto il concetto vera patria non voglio essere così retorico ha semplicemente perché oggi dopo grazie che tutela previsione questa questa scissione non sarebbe più possibile ma non è possibile se non ci sentiamo vicini alla Cina riteniamo Tienanmen non essere vicina la Sicilia di Palermo siamo ormai tutto un villaggio e questo in questo senso credo che la televisione sia servita moltissimo
Però c'è un'altra cosa
La televisione deve registrare registro bene mare nei limiti che impone limiti che vuole ma il cinema evidentemente non basta che basta che comunichi deve anche dicevo e anche il esercitare l'arte del comunitari cioè deve mettere in forma deve riflettere
Ecco perché io penso che il il discorso che viene più concreto più fattibile il momento in cui cosa si può scegliere di Sciascia
Lo Sciascia marcatore lo Shasta giornalista una fascia
Saggista forse oggi come oggi per lasciare la libertà e il cinema di muoversi coi suoi specifici mezzi
La fascia saggista perché chiuso lo Sciascia che Nara narra con l'impegno che Diego culto e un narratore così perfetto così chiuso nella sua nella sua forma
Per cui il cinema c'è poco da aggiungere dopotutto al più illustrare e se per caso vuole aggiungere qualcosa rischia di di scade nei confronti di quello che il teste mente poi fascia Kfar romanzi racconti ma che sono anche dei saggi lascia una libertà come per esempio ha saputo egregiamente utilizzare a meglio imporsi aperti porte aperte un libro che lì per lì non era trasferibile sullo schermo
Così quasi quasi utilizzando le pagine di questo libro no ha bisogno di una modificazione sostanziale
Questo io credo che sia sostanzialmente il problema ma ripeto il di importante e e questo tema cinema oggi il poter mettere informa quello che gli succede in giro l'impegno come tale non basta io mi riferisco a un film per esempio
Che per cui non si è fatto il nome di Sciascia ma può se lo si poteva fare e il caso Moro c'era anche privo di Sasha non la fermo
Bene in cui firma subito numerosi attacchi
Non mi ricordo ma di che natura di natura puramente contenutistica perché
Metteva in polemizzato a con quello che era stata l'atteggiamento della
Politico lo generale in quell'epoca e cioè della fermezza
E allora per esempio mi ricordo che la stampa comunista
Critico fortemente sia attraverso la critica sia attraverso anche l'articolo diciamo di fare privi di diritti politologi l'atteggiamento di di Ferrara nei confronti di quello che era successo Combo
Io mi ricordo che e via scrive ma già ma se quel film
Avesse invece interpretato in maniera corretta come si diceva
La tesi della fermezza pavimento Othello
Non credo che questo era tipo diventava importante diventava diventava efficace dimezzava entrava nella storia del cinema italiano credo che si poteva ragionare in questo modo problema era tutto diverso
E così anche dobbiamo ragionare dicasi diciamo di questi di questi fichi impegno io personalmente penso che negli ultimi anni
Il momento in cui la possibilità di incidere e di riflettere su quello che il nostro Paese e l'unica mia questa parte del cinema abbiamo due soli film che possiamo chiamare tra virgolette politici questo è ovvio personale opinione
Non tanto come critico ma quanto anche diciamo come uomo Como si occupa di quello che succede nel mondo l'Italia in particolare
E sul due uno la voce della luna di Fellini e l'altro ladro di bambini a meglio cioè due finché non partono apparentemente da un impegno preciso politico su dei fatti effettivamente avvenuti
Allora
Sentiamo allora rosso
E mi auguro che consumato siamo storia semplice io non ho visto il film ma devo dire ancora mi rammarico molto ma non sono riuscito neanche in previsione di questo impegno qui ad Acireale ma le cose che ho letto anche l'ultimo intervento Fantozzi sbaglia il nome come spesso gli capita da inizio diventi Emilio della libertà
Peraltro sempre attente acuta Lietta Tornabuoni su L'Espresso che stavolta non sulla stampa dice che il tuo è un raccontare diverso devo raccontare non per questo meno come dire efficace
O meno ci siamo in sintonia con lo spirito Sciascia ecco allora io ti chiederei ecco in che senso tu o accetti o accoglibili questa dimensione di un'ispirazione in funzione di un impegno civile
O in che modo questa stessa dimensione dell'impegno civile in qualche modo un abito troppo stretto per il mondo di Sciascia senza nulla togliere al fondente al valore di motivazioni etiche civili politiche nell'opera cinematografica
Emidio Greco
Ma io sono un po'imbarazzato
Metteremo di dire delle cose che possono suonare un po'incongrue
Io intanto ho fatto un film tratto dall'ultimo racconto di Sciascia o dall'ultimo romanzo di Sciascia
Un racconto che è stato definito una specie di testamento
Perché dico questo perché è vero che Sciascia può essere interpretato come uno scrittore di impegno civile ma come hanno diceva poco fa Nuccio Fava temo che sia un vestito che gli va un po'stretto o se si preferisce
Bisognerebbe vedere nell'opera di Sciascia un primo momento in un secondo momento
C'è un primo momento in cui il l'impegno civile e forse lo scopo principale di Sciascia
C'è un secondo momento che parte sostanzialmente dal contesto in cui gli interessi di Sciascia non sono più quelli dell'impegno civile
Sciascia tenta a mio avviso un'operazione difficilissima
Che è quella di
Conciliare un'ottica razionale volte Adriana della realtà con un sentimento della realtà che la contraddice vale a dire con un sentimento che per semplicità
Può essere rapportato a quello di borghese vale a dire di un sentimento che dopo aver considerato la realtà nelle sue manifestazioni più crudeli le annulla
Proiettando le in una dimensione che tocca inutile star lì a nascondersi delle parole
Tocca che sono di natura metafisica
Ora io avendo fatto un film dall'ultimo libro di Sciascia mi sono confrontato ho creduto di confrontarmi con questo Sciascia che io interpreto in questa maniera
Apro una parentesi non penso che Sciascia insieme ad altri pochissimi scrittori come Calvino per esempio con me Josh padre
Con Kundera tenta un'operazione difficilissima che punto che appunto parlo del del del secondo Sciascia che è appunto quello di portare in un romanzo un sentimento della realtà
Che altri scrittori prima di lui avevano racchiuso nell'ambito di racconti brevissimi in quanto c'era il rifiuto proprio romanzo vale a dire il rifiuto di poter raccontare la realtà
Scusatemi questa escursione di natura letteraria torni hanno a Sciascia
Cosa mi ha colpito quando ho letto il racconto di Sciascia
Sapete tutti come racconto brevissimo sono cinquanta pagine appena mi sono trovato di fronte a un racconto straordinariamente razionale con una struttura narrativa di acciaio
Con un sentimento della realtà italiana assolutamente agghiacciante
Il libro di Sciascia un libro apparentemente senza alcuna speranza
Però quando poi
Ho chiuso il libero pensato ha la possibilità di farne un film
Mi sono accorto che affianco a questa ottica assolutamente razionale
Mi è venuto il sentimento che il tutto fosse sognato fantastica
Ho cercato di lavorare in questa direzione l'ho cercato di essere insieme fedele il il film appare come fedelissimo al libro in verità voi o lavorato aggiunto delle cose per recuperare questo sentimento
Che il il tutto fosse un incubo più che ha più che una fotografia della realtà italiana
Pur essendo una fotografia della realtà italiana queste l'ambiguità che c'è in Sciascia e c'è un altro sentimento che mi ha accompagnato che contraddice quello che dicevo prima vale a dire di una storia di una fotografia della realtà italiana assolutamente terribile è senza speranza mi sono chiesto ma è possibile che l'approdo possano essere questo
E ho creduto di scorgere nel personaggio del professor Franzo che in qualche modo e Sciascia la chiave di lettura che mi è parso più giusta voglia dire lo spostamento
Della responsabilità
Non soltanto del dell'individuo nei confronti dei fatti della quotidianità di ognuno di noi dei fatti della dell'area della società che gli tocca di vivere ma sposto spostati però su un piano molto più profondo vale a dire a mio avviso alla alla fine della sua vita Sciascia sposta definitivamente l'interesse del di tutta Nannarella la problematica sociale sul rapporto che c'è tra l'individuo e l'altro
Cioè cosa succede tra l'individuo e l'altro nel momento in cui questo rapporto sfocia nella morte dell'altro
Cioè a dire a mio avviso Sciascia si interroga intorno a una a un quesito senza risposta
Il quesito a mio avviso è questo
Impegnarsi bisogna cercare di operare per il bene un obbligo
Ma so che nel momento in cui con tutto il bagaglio culturale possibile immaginabile con tutte le migliori intenzioni di questo mondo credendo di operare per il bene faccio quello che posso fare
So che nello nell'incontro con l'altro posso procurare la mortadella
è un interrogativo di natura assolutamente metafisica o se si preferisce di natura etica che va ben al di là del dell'impegno civile
In questo senso Sciascia in epoche non sospette aveva già trattato questo tipo di argomento quando diceva la Sicilia quando parlava da la Sicilia come metafora intendeva dire che la Sicilia era la metafora della della realtà italiana ma era la metafora del mondo e allora se i problemi non sono quelli siciliani ma sono quelli del mondo se la Sicilia è una metafora sette i romanzi di Sciascia sono una metafora
è giusto certamente come dire leggerli al primo livello vale a dire a leggerli per i problemi che sta trattando però non si può trascurare che hanno il il l'interesse di Sciascia era spostato molto più avanti
E arriva appunto a questo interrogativo assolutamente drammatico vale a dire tento di comportarmi nel miglior modo possibile
E presso che il modo poi migliore possibili Emilio sconfina nella morsa dell'altro
Vedete che si allarga il Lambeth hotel riflessione
In questo senso il termine impegno nonché perda di valore ma valletto diciamo nella chiave
Meno schematica possibile meno riduttiva almeno di militanza congiunturale se posso dire
Per un attimo ampliamo ancora chiamando in causa un magistrato
Che Vincenzo vitale anche conosci panico se posso usare questa espressione poi sentiremo Daloui di Leonardo Sciascia
Per aiutato a capire sicuramente nella dimensione
Diciamo nel mondo ideale nella
Nel suo narrare il tema della giustizia
E anche
Il paradosso della il ritiro raggiungibilità umana della giustizia adesso non vorrei esserti condizionato troppo dalle cose che diceva greco ma c'è né io per nulla sono un critico letterario eccetera sono un ammiratore un lettore ma comune di Sciascia non ho strumenti critici particolari mai che da sua peggiora giustizia sicuramente
La il tema anche
Del magistrato che sui problemi delle contraddizioni della sua essere in qualche modo anche esso parte del sistema Ethel gioco del potere
E molto presente e credo che gli sia poi costato anche in qualche modo il giudizio somma
Retrospettivamente lo possiamo ancora dire oggi ingiusto nei suoi confronti nel senso che non è stato capito è stato strumentalizzato a proposito adesso mi pare
Veniva ricordato dei professionisti dell'antimafia ecco vitale un magistrato con tutto quello che Aime
Grammaticalmente aperto dei problemi della condizione italiana della convivente
E non solo anche quando lo stereotipo dei palazzi dei veleni di Palermo che pure così ahimè cronaca quotidiana della nostra vicenda ecco un magistrato che conosce che stima Sciascia che gli è stato amico come dire questo
Sua condizione diciamo di impegno professionale se possiamo chiamarlo nel confronto della lezione c'è la sciata proprio sul tema della giustizia sia nel senso più ampio e sia dell'operatore del magistrato operatore di giusti
Prego senza
Beh io vorrei iniziare con una nota polemica nei confronti di Damiano Damiani
Va con tutto il rispetto credo che una cosa da da detta credo cioè che dedicarsi come alcuni giornalisti hanno fatto negli ultimi tempi e come Damiani poco fa si interrogava da se medesimo chiedendo si su interrogandosi circa ciò che Sciascia avrebbe detto ciò che Sciascia avrebbe scritto e quale sarebbe stata la sua reazione
Nell'assistere alle vicende gravissime di questi giorni ebbene credo che porsi in una simile prospettiva che nello stesso tempo mi pare
Sentimentali Istica da un lato e consolatoria dall'altro lato possano risultare alla resa dei conti abbastanza fuorviante
Nessuno di noi ha diritto di porsi questa domanda cosa avrebbe detto cosa avrebbe scritto corsa come avrebbe espresso in forma narrativa
L'inquietudine che sarebbe certamente illuminata gravissima e amara
Dalla costatazione della cronaca che noi oggi viviamo sulla nostra pelle e mi sembra che che è più utile estremamente più utile andare a vedere ciò che egli ha scritto
Ciò che egli ha detto e che resta per noi come una sorta di salutare lezione a cui potere
Nel momento del bisogno nel momento della necessità fare il riferimento puntuale e obiettivo
Ebbene da questo punto di vista non dico niente di nuovo
Dico una cosa che è stata detta è sottolineata da tantissimi prima di me meglio di me affermando che l'attenzione ora delle attenzioni prevalenti di tutta l'opera di Leonardo Sciascia fuoco l'attenzione per il tema della giustizia
Per il tema del diritto ma ancor meglio di lei per il tema della giustizia perché il diritto quasi giusta giusta turisticamente o è giusto o non è diritto
Cioè o il diritto riesce
A risolvere secondo criteri generalmente accettabili secondo criteri che rispondono a una concezione profonda di eticità di equità i dilemmi sociali le controversi sociali oppure veramente non si può parlare di diritto ma tutt'al più si può parlare di potere
Ecco quali sono
Li ho denunciati consiglio appena accennati i due i momenti che in tutta l'opera di Sciascia vanno vissuti con intensa drammaticità il diritto alla giustizia da un lato il potere dall'altro ma perché ma evidentemente perché
Si può rendere giustizia solo attraverso l'esercizio di un potere e veramente questo da un certo punto di vista è pericoloso da un altro punto di vista è paradossale
Perché per il semplice motivo che il potere ha una doppia faccia no il volto Gerico del potere o il volto demoniaco del potere e tutto questo tema un tema se volete classico
Del della sua genesi io direi che percorre complessivamente l'opera di Sciascia come un filo rosso
Essa può essere tutta rimetta veramente alla luce di questa interpretazione io non alla giustizia e torniamo al tema della giustizia
Sono state estremamente interessanti le ultime osservazioni fatte da
Emidio Greco poco prima che Parma DiDio evitino sì
Che ha parlato vi ha preceduto
Perché perché
Il dramma della giustizia dentro la scrittura di Sciascia e proprio un dramma di carattere metafisico
Cioè l'uomo ciascuno di noi sa
Nella profondità del suo spirito
E e esperisce nella realtà della sua esperienza quotidiana che ogni congregazione sociale è pensabile The praticabile solo a partire dalla realizzazione della giustizia
Ma nello stesso tempo ha bisogno che il lui cresce questa consapevolezza e cresce anche un'altra che il disegno paradossalmente opposto
Ed è che la giustizia attraverso il diritto attraverso le procedure attraverso i poteri istituzionali non è raggiungibile
Quindi da un lato abbiamo le procedure e le norme tutto quell'apparato istituzionale che viene sempre più raffinato e paradossalmente sempre più appesantito e che è pensato immaginato per raggiungere la giustizia
Dall'altro lato sono proprio questi apparati sono proprio queste forme sono proprio queste forme queste norme che impediscono di
Raggiungere la giustizia ma badate
E questo non è un problema soltanto nostro è un problema antropologico come tale e il problema dell'uovo direi no e in questo senso Sciascia ce lo consegna della sua autentica portata non bisogna storicizzare troppo non bisogna cadere nel tranello di leggere sempre
Come purtroppo un certo tipo di lezione ci ha indotto a fare soprattutto negli ultimi tempi ogni problema con l'ottica dello storicismo questo è un problema antropologico tout-court cioè un problema che riguarda ogni uomo di ogni epoca
è un problema che ci angoscia e non finirà mai di angosciarci e che dentro l'opera di Sciascia viene veramente di individuato fotografato con un nitore che ha del tragico e lo stesso problema rivisitato se volete del pensiero tragico greco di colui che nello stesso tempo vuole ma non riesce a volere ciò che vuole non riesce a volerlo fino in fondo non riesce a coglierlo ecco perché c'è una bellissima
Definizione del nuovo che da Bergson che Abordi Peuterey in questa in questa circostanza l'uomo è colui che cerca che non ciò che non troverà mai
Mentre l'animale a differenza dell'uomo e ciò che trova ciò che in realtà non ha mai cercato e con la nostra condizione la condizione di colui
Che e chiamato continuamente a cercare in questo caso la giustizia in questo caso l'equità dei rapporti sociali in questo caso il giusto equilibrio tra potere ed esercizio del potere da un lato da un lato e giustizia realizzazione della giustizia dall'altro lato
Ma sapendo fin dal primo momento in cui si mette all'opera che questo punto Archimede io
All'interno del quale reggere il bond delle sorti negli uomini non è possibile trovarlo
Ecco perché mi pare si possa a bordo diritto parlare di classicità
Teoretica letteraria delle opere della scrittura di Sciascia proprio perché si trama si tratta di temi presenti fin dagli albori della nostra cultura
E di quella in cui ci siamo formati in cui siamo nati e in cui ancora oggi viviamo in cui naturalmente eviteremo rancore ma dall'altro lato anche di una estrema modernità di un'estrema contemporaneità
Non illuministica ma posto illuministica scusatemi il posto perché so che si tratta di uno di di quelle parole abusate ma in questo caso ci sta proprio perché perché la consapevolezza che Sciascia e che costituisce uno dei cura delle tragedie della sua scrittura e che ci viene offerta come tale perché tutti ne possiamo prendere consapevolezza e proprio questa non solo la necessità di ricorrere continuamente alla ragione ma anche e nello stesso tempo la consapevolezza dei limiti ineludibili della ragione
La ragione e l'unica stella polare di cui debbo fidarmi per risolvere i destini del mondo ma nello stesso tempo la ragione conosce dei limiti
Questi limiti non posso vari Carli questi limiti mi condizione euro
Ma all'interno di questi limiti però ciò che si muove ciò che si dipana ciò che viene Colin continuamente agitato nella dialettica della storia ragione non un'altra cosa oscura e incomprensibile ecco perché si può veramente io credo tra estremo giovamento
Proprio nell'ottica dei problemi della giustizia nell'ottica direi anche dei problemi il di politica istituzionale che oggi in Italia sono veramente sul tappeto all'attenzione di tutti e ricordando
Ciò che Sciascia amava ripetere e che poi incarnava personalmente perché nulla sarebbe valso ripeterlo se non li avesse dato testimonianza diretta a proposito della figura dell'intellettuale
Egli amava ripetere lo scriveva ma lo disse anche in alcune interviste che ebbe a rilasciare che l'intellettuale non è il pensatore l'intellettuale non è il filosofo l'intellettuale non è colui che escogita sistemi di pensiero l'intellettuale non è lo studioso l'intellettuale e
Radicalmente e fino in fondo l'oppositore
L'oppositore di chi l'oppositore di chi detiene il potere
Perché solo a partire da questa posizione di radicale opposizione nei confronti di chi detiene il potere è possibile ipotizzare almeno intesi anche se poi non sempre riuscì bip che possibile riuscirci una depurazione del potere
Il potere ha bisogno
Direi costi tutti costi in modo costitutivo
Per legittimarsi di un'opposizione questa opposizione non istituzionale ma sociale e perciò estremamente dense estremamente ricca estremamente sofferta e di questa opposizione depositario l'intellettuale
Ecco perché Sciascia presenti veramente molto prima di quello che poi tutti siamo stati costretti a registrare la fine delle ideologie
Quindici anni fa vent'anni fa Sciascia usò le ideologie e poi se ne di specie ebbe il coraggio di disfarsene perché perché
In virtù dei di quella matrice razionale di cui egli sempre usava
Dei con le caratteristiche che brevissimamente certo in modo incompleto cercato di delucidare si era perfettamente reso conto che attraverso il prisma della ideologia tante volte la realtà non viene fotografata ma viene deforma
Il discorso qui si apre verso problemi che sono assolutamente sconfinati che non possono assolutamente essere neppure toccati
Certo si è che l'uccisione di Falcone l'uccisione di Borsellino l'uccisione di inizio
Al di là delle reazioni emotive che in ciascuno di noi possono essere legittimamente direi in maniera comprensibile suscitate
Rappresentano forse un salto di carattere quantitativo nell'operato della criminalità che oggi attanagliano Italia in particolare la Sicilia il Sud
Del nostro Paese ma certamente dal punto di vista qualitativo dal punto di vista del principio ispiratore dal punto di vista della dinamica di violenza
Nulla hanno di diverso rispetto agli omicidi di dalla Chiesa rispetto gli omicidi di Chinnici cioè rispetto a episodi di efferata violenza
Che hanno purtroppo insanguinato anni fa ormai quello di Dalla Chiesa credo risalga dieci anni fa ma ci sono anche quelli precedenti che non dobbiamo dimenticare
E e che hanno insanguinato il nostro il nostro la nostra tormentata
Regione ora
Perché dico questo ecco per ritorno al punto di partenza
Una domanda in qualche misura improponibile quella di chiedersi cosa avrebbe detto cosa avrebbe fatto
Andiamo a vedere ciò che dice ciò che fece
Ecco qual è che qui qual è l'impegno ma non è un impegno di carattere filologico no non è un impegno chiuso all'interno di una cornice di carattere erudita
E che ha come scopo soltanto la ricostruzione appunto filologica di quello che una un tessuto di scrittura che si dipana secondo i suoi propri moduli che si tratta di ricostruire in maniera più o meno fedele e ecco qual è l'impegno civile
L'impegno civile risiede proprio qui
Riscoprire la funzione del diritto riscoprire
I limiti del diritto riscoprire la funzione dell'intellettuale e da questo punto di vista debbo dire che ahimè purtroppo non sempre il cinema
Almeno in alcune sue prove più emblematiche e riuscito a porsi su questa stessa lunghezza d'onda cioè tante volte il cinema approvate ed è una sua grande benemerenza
A misurarsi con questo tipo di impostazione
Ma troppe volte ha fatto velo l'ideologia troppe volte ha fatto velo quello che poco fa veniva chiamato l'impegno civile nel senso forse più banale del termine troppe volte Sciascia si è perso per via queste cose bisogno di essere non perché esse suonino come accusa nei confronti di qualcuno di qualcuno
Ho di qualcosa per carità ma semplicemente perché solo a partire da questa consapevolezza e possibile oggi nell'epoca difficilissime nel momento storico gravissimo che tutti noi viviamo e che chiamano le nostre istituzioni europee è un impegno ulteriore cercare solo in questo modo è possibile cercare di capirci qualcosa grazie
Pensiamo a un buon punto avete visto ridotte si è allargato io vorrei dire però sono per una ragione
Compito mio in questo momento che forse il magistrato vitale nona colto nello spirito vero l'intervento di Damiani
Nel senso che credo che Damiani non intendesse come dire razionalizzare a posteriori un ufficiale sia con riferimento ai tragici fatti
Ma quasi dire che ci manca
Un contributo di Sciascia rispetto alla riflessione alle come dire angoscia che ci prendono a vari livelli
Rispetto a quello che accade ma con questo senza volere minimamente a mio avviso per lo meno poi Damiani qua secondo giro possiamo fare sminuire o volere ricondurre diciamo a un orizzonte più ristretto
L'insieme è il significato complessivo dell'opera di Sciascia io prendo questa sera vi dico adesso una cosa per alleggerire anche un attimo ma sulla stessa lunghezza d'onda di Damiani da questo punto di vista che mi ha fatto un'enorme impressione è una battuta
Di Andreotti
Dell'ex presenza del consiglio che uscendo sulle radici sulle cose biscotti eccetera lei e il regista e così via Andreotti
In l'eterno anche in questo senso Andreotti si rammaricava di non poter essere al posto dell'astronauta italiano di Sandro Malerba proiettato le lanciato nello spazio
Per una volta tanto dire stando lassù non poteva essere accusato ogni volta di tutti gli stati di TAC e a me me passa questa cosa talmente andreottiana che ha detto ma chissà
Sciascia che cosa avrebbe detto rispetto che cosa avrebbe pensato quale spunto ma con questa senza volere minimamente come dire strumentalizzare o ricondurre Sassa in modo banale a un tema dell'attualità ma anzi provi questa chiave metafisica non solo perché era in ballo Andreotti ma perché c'era anche questo
Connazionale che per la prima volta orbitava oltre
La gravità
Della della terra ma questo solo come dovere di alleggerimento
E di precisazione poi naturalmente siamo tutti qua e possiamo arricchire e si ha ringrazio
Molto poi anche vitale per questo suo contributo e andando verso la conclusione vorrei chiamare in ballo Angelo Libertini che è il direttore del Centro Sperimentale girato grafia
Per una
Chiamiamo la congiuntura ma che poi ha un valore più ampio interessante cioè quest'anno gli allievi del Centro sperimentale hanno diciamo concluso la loro prova finale
Del corso Genova via misurandosi appunto sull'opera di Sciascia
E quindi può essere riusciti ad ovviamente interessa vedere questo Sciascia che resta attuale e come dire ispiratore
Di opere cinematografiche per nuovi
Registi per aspiranti per nuovi maestri chissà grandi talenti nel futuro che la Cheney cinematografia italiana e naturalmente ci facciamo raccontare Daloui all'interno dalla riflessione del nostro tema questa esperienza acciai di laico
Angelo Libertini grazie
Certamente il Centro sperimentale di cinematografia
Mostro in questo caso si trova ad essere come anche molti altri osservatorio privilegiato
Perché se si pone quest'argomento Sciascia il cinema Sciascia il dentro impegno civile in direzione del cinema
Cito sperimentali l'ente pubblico che da una parte contiene la Cineteca Nazionale cioè il Conserva
Tutto
Quasi tutto
Il cinema prodotto in Italia quindi compresa anche visti fin di cui stiamo parlando per legge fra l'altro per obbligo di legge richiede cioè questo deposito obbligatorio di chiunque produce un film in Italia presso la Cineteca Nazionale e dall'altra come scuola di cinema che poi come voi sapete la una delle più antiche la più antica insieme a quella di in grado uno dei più prestigiosi del mondo per cui sono uscite anche senatori prestigiosi fra cui Emilio Greco fra l'altro che il presente
Dicevo come scuola di cinema appunto ha deciso di dedicare a conclusione del biennio accademico che si concluderà quest'anno atti porre come tema non solo ai gli allievi del corso di scenografia Centro sperimentale
A dieci classi dieci corsi che vanno dalla regia appunto la scenografia al costume alla sceneggiatura all'organizzazione e produzione alla recitazione
Come tradizione da sempre gli allievi che si ritrovano debbono realizzare in San Girolamo cioè dei veri e propri film lavorando insieme sotto la guida di nuovi insegnanti che sono i prestigiosi che vanno Tania Wertmuller Piero Tosi
A Giuseppe Rotunno secondo le varie specialità
Cento quando naturalmente gli argomenti untuosi di cui stasera sia largamente parlato non erano prevedibili almeno ma erano prevedibili in termini persone che sono accadute quindi praticamente all'inizio ti questo anno accademico a ottobre del novantuno fu scelto come tema dei saggi di filo di Roma
Appunto i racconti di Sciascia
Sciascia come autori sulla falsariga di quanto era stato fatto in passato con altri autori come per esempio morali e in effetti sono stati realizzati
Cinque film sono adesso larga parte in corso di post produzione come si dice sono al montaggio alla stampa c'è e cinque cortometraggi naturalmente dai venti ai trenta minuti è un documentario ispirati ai racconti di Sciascia
Qui buio potete vedere in municipio questa mossa che oltre a molto altro materiale che è stato portato da costituzione scenografi costumisti Grazia intervento i nostri docenti nel prato e Crisanti e che raccoglie contributi originali
Di grandi costumisti scenografi acquisti firme di famosi in cui stiamo parlando
Compreso quel dirigisti qui presenti ma in più c'è questo materiale scenografia bozzetti disegni fotografie e modellini che sono stati realizzati per questi film del Centro sperimentale
Però poi esistono e saranno visti di fine veri e propri
E allora veniamo al punto su cui mi è stata posta una domanda
Qual è la vitalità qual è il motivo di questa scelta perché Sciascia è sembrato
Dicevo in epoca non sospetta una documento idoneo da proporre a dei giovani che dovrebbero essere i grandi autori del cinema italiano di domani
Ovviamente ci sono dei motivi tecnici
Ovvie interessante per degli sceneggiatori misurarsi con determina dei testi letterari imparare a cavarne qualcosa che deve essere insieme uguali diverso
è un argomento di grandissima
Utilità di grandissima possibilità per i costumisti tre scenografie per gli attori misurarci su personaggi che esistono a monte
Sulla pagina letteraria di tanto valore di tanta pregnanza ma che poi debbono assumere una c'è ciascuna di queste specialità una diversa angolazione specifica e differente pur conservando fedeltà al modello originario
Però ecco c'è questo grande motivo che che è stato riassunto
Sotto il l'etichetta di impegno civile possiamo anche condividere le riserve che sono state espresse da terminata angolazioni su questa terminologia ma poi sappiamo tutti
Chi come tutte le parole può avere vari significati c'è quel certo significato che tutti più o meno contestiamo c'è un significato differenti e più serio che ben si attaglia all'Autore all'argomento e che sembrava
Un uno spunto un riferimento particolarmente adatto per dei giovani che appunto si affaccia un'attività professionale però su questo fornite nel più breve tempo possibile considerando l'ora e quantitativo di persone
Che hanno parlati che debba ancora parlare queste notizie che possiate capire
Quello ci tocca mini ferire ecco volevo trarne anche una mia piccola morale che allacciandomi anche a quello che è stato giustamente detto perché non ecco ne sarà sembrato limitativo dico in verità
La maniera con cui questo in nostro appuntamento di questa sera partito legittima ma limitativa cioè questo riferimento continuo e martellante purtroppo d'altronde ben comprensibile sul piano ma hanno personale di ciascuno di noi a questi fatti terribili che hanno turbato la nostra coscienza io credo che questa sia una limitazione sono molto contento che già al poi dando più oltre
Alti abbiamo spostato questa angolazione abbiamo parlato naturalmente di qualcosa di più ampio tra famosa e mai abbastanza ripetuta
Argomentazione della Sicilia come metafora
Del discorso non più semplicemente d'impegno civile ma di un sentimento civile della realtà certamente nella realtà italiana ecco su questo io posso portare il contributo di un piccolo dato di fatto
Parlato di cinque racconti che hanno ispirato altrettanti film a soggetto Oltrepò il documentario
Abbiamo avuto i problemi tecnici vogliamo girato in Sicilia poi a un certo punto per difficoltà sopravvenute perché i tempi si stringevano mentre le cose non ancora entrata abbiamo dovuto sul cercare diversa ambientazioni più vicino a noi vicino a Roma
Ecco di questi racconti soltanto alcuni erano iniqui cuoca abilmente e necessariamente di ambiente di argomento siciliano talché ci hanno creato questi premete ambientazione altri potevano essa ambientati praticamente dovunque
Soltanto alcuni erano inequivocabilmente inevitabilmente riferiti aggiorni presenti o comunque vicini a noi perché insomma in fondo anche gli anni sessantuno cinquanta sono talmente vicini che non vale la pena
Di fare una distinzione sostanziale anche se poi questi sezione esistono per esempio abbiamo e se andate a visitare questa mostra
Nel municipio dai bozzetti dovete leggere che quello dal punto di vista di il costume della scenografia è stato ovviamente l'impegno maggiore abbiamo dei racconti è uno dei film spiega il capitano che gli adulti ambiente secentesco addirittura
Che cosa voglio dire con questo
Voglio dire che non va certamente spinte anzi e necessaria stringenti riferimento ai fatti presenti e al luogo specifico la Sicilia però ovviamente il discorso è molto più ampio
Il messaggio la possibilità che citava Sciascia che noi abbiamo che io ricordi iprite in epoca non sospetta sospetta era qualcosa di molto di più era questa riflessione
Civile esistenziale sull'uomo di un di ogni uomo di ogni epoca come ha detto il magistrato che mi ha preceduto e questo era ciò che più ci interessava e ciò che abbiamo voluto proporre e i nostri allievi sperando che anche da questa esperienza traggono spunto per essere domani dei grandi registi dei grandi scenografie grandi costumisti insomma di dare un contributo a rifare un po'grande questo nostro cinema
Ritroviamo
Grazie all'angelo libertini per questa testimonianza questa esperienza così utile a nella riflessione ti questa sera e anche diciamo nelle prospettive
C'è un immagini i maggiori e i migliori auguri a questi giovani registi diciamo e passiamo all'intervento che chiude questo teramano primo giro che è abbastanza denso peraltro di contributi e di rapporti con Vincenzo Cerami che scrittore sceneggiatore un dato molto popolare è stato lo sceneggiatore di Johnny stecchino che oltre a divertire molto che ho visto nella relazione dei miei figli
L'hanno vissuto molto come un firma antimafia
è com'è un film a modo loro di impegno civile
Ecco io vorrei chiedere a Cerami conclusivamente adesso ecco secondo te
Nell'attualità indubbia
L'utile sottolineando ulteriormente di Sciascia assenso oggi parlare di impegno civile con tutto quello che si è portato dietro di sufficiente e in che modo è improponibile
Quello che la parte
Interamente accettabile di impegno civile nell'utilizzazione di Sciascia e per la cinematografia italiana
Io ho sempre qui sa per quale intanto sono mi fai parlare per ultimo emblema qualcheduno è volta io Enrico ultimo dove stava preparazione no perché ogni volta dico adesso dico questa cosa invece la decina un'altra allora cambiamo argomento e del a a questo punto sono rimasta proprio a zero dico la verità che la razionalità però però adesso provo comunque a trovare una clausola di arrivare darò bisogno d'incoraggiamento netta
No io parlo proprio da da falegname proprio da falegname che lavora tutti i giorni con le parole con le storie che inventa storie dalla mattina alla sera per il teatro per il cinema per la narrativa e anche quando scritto poesia per esempio fatto narrativamente udito un romanzo in versi eccetera
E quindi da da falegname ho sempre considerato un po'il il film d'impegno civile all'opera diciamo civile come in genere
Risolvere un regista di che firme voi fare lui vuole fare un film comico e vorrei fare un film una commedia un western ma insomma eppure oppure oppure di io vorrei fare un film impegnato c'è un film d'impegno civile
Cioè l'ho considerato un genere preciso che MT che in qualche modo mettesse così inscena un film molto legato all'attualità
A adesso io dico così poi non li ho fatti questi film in questo senso perlomeno non infatti con questo spirito ma anche perché non mi è mai
Nessuno mi aveva neanche mai chiesti
E quindi ho pensato che l'impegno civile fosse un genere molto preciso con dei condoni che perché che comunque poteva mai riuscire bene o male nel senso che se riuscivano bene erano film che si potevano vedere anche dopo vent'anni si riuscivano malefico la la stagione dopo già erano vecchi e oboe obsoleti perché questo perché un film d'impegno se da un punto di vista drammaturgico parla sempre il falegname docu-film d'impegno
Si fa forza a un da un punto di vista narrativo sui fatti che sono già noti al pubblico la il pubblico a una serie di informazioni
E quando si scrivo un film d'impegno civile ci si fa in un certo senso si fa riferimento a queste informazioni che sono in qualche modo extra testuale chiamati così
E quando allora il film esce il pubblico a queste informazioni fresche Candy che funzionano drammaturgicamente quindi può leggere e decodificare il film quando i naturalmente cosa succede che quando questo film si rivede dopo dieci anni chi lo andrà a vedere non è più lo stesso pubblico se non gli dai un una una fotocopia un ciclostile che gli spiega che gli dà a tutti evidente che in occasioni quale uso Service film diventa abbastanza incomprensibile piuttosto astratto
E mostra molto spesso proprio i segni della vecchiaia
Quindi io blu impegno questo termine impegno l'ho visto solo in questo senso come un genere diciamo Fini cinematografico mi sono i geni della letteratura
Eccetera poi per quanto riguarda ecco anche in caso di Sciascia
Pensando ai suoi libri film che sono stati fatti ma pensando a a Sciascia così come lo ricordo io è come l'ho letto
Polo in questi giorni pensava ad un altro grandissimo scrittore di veramente grande uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi ad Hegra lampo per esempio e regala un po'venatori primissime mille ottocento otto mi pare americano
E ha e se io domando a qualsiasi di voi insomma di gara lampo lo conosciamo un po'tutti per lo scarabeo d'oro
Per la Casa Usher felice per il per le storie nere il noir per le storie di terrore per le storie di paura sia domando qualcuno già fanno difficoltà a piazzarlo per esempio l'americano che al sono spesso in Inghilterra
E poi si è il dico guardate che se devi se a ed era la può andava in un saloon poteva benissimo incontrarsi con Davy Crockett
Poteva benissimo incontrarsi con John Wenner una pistola e chissà magari quante volte anche scappato inseguito dagli indiani e mentre lui scriveva queste sue cose in dolce intorno a lui stavano massacrando gli indiani d'America ebbene nei suoi tanti racconti che ha scritto in tutta la sua opera di questa America qui non si vede quasi nulla
Ambiente e tutti i suoi racconti a Parigi a Londra a Varsavia in tutto il mondo tranne che in America l'America deve deve ambienta pochissime cose persino il suo unico romanzo
Nel loro ambiente in mezzo al mare una storia che avviene in un posto che assolutamente inattendibile
E questo non impedisce che non ha impedito ai regala un po'di essere non solo uno dei più grandi scrittori che siano mai nati sulla terra ma anche è stato boy studiato profondamente si è scoperto che pochi come lui hanno raccontato l'America in realtà perché lui ha raccontato dell'America tutta la parte non espressa la parte segreta ridiciamo ER raccontato i fantasmi dei pionieri del West
Cioè in questo senso io dico che la in l'arte e comunque sempre impegnata ma sempre tra virgolette levando gli tutti i connotati diciamo storici Stige eccetera
Nel senso che l'arte con in qualsiasi esposizione il cinema che nella letteratura nella pittura non fa altro fa la sua funzione e quella di mettere in scena cioè di esprimere la parte inespressa del del dei cittadini
Cioè di mettere in scena il rimosso la parte rimossa di ognuno di noi c'è ci fa vedere ci fai per quale ragione a questa natura fantastica sempre l'arte e perché ci mette in scena non do la realtà così com'è ma una lettura diciamo un po'medianica anche una lettura un po'misteriosa della realtà e che noi comunque riconosciamo come nostra perché lo scrittore si basa su quello che agli inglesi chiamo il senso matrimonio del dicono sei più il senso comune insomma cioè un sentimento che che che di tutti quando prima il magistrato vitale affatto che la bellissima io condivido fino in fondo analisi del comunque generale questo filo rosso che dicevo che attraversa ad attraversa tutte le opere di di Sciascia io o lo mi sono scontrato proprio con le stesse i i Sconcerti il
Nulla su una una schema prestabilito in precedenza
Perché lo tradisce comunque lo delle e forse solo che anche questo schema ma in realtà nello scrivere nello le sviluppare la storia poi lo contraddice profondamente forse proprio in questa contraddizione Giove nasce lo spessore la dialettica diciamo
Diciamo del racconto perché dico questo perché un falegname sa che si tratta di far di mettere in scena far vivere i personaggi che parlano che versa in un certo modo che si trovano in certa stanza che parlano con le donano rapporto con le donne in un certo modo con gli altri uomini con i superiori in un modo con inferiori in un altro
Dipende da che ceto sociale vengono fuori cioè quando loro parlano non parlano come se fossero usciti fuori da uno schema dei diciamo matematico devono essere personaggi in un certo senso veri allora di qui perché per chiudere per non dare troppo lo mediare troppo vivi per quanto riguarda per esempio la è vero che è perché porte aperte
Non è un un romanzo né tanto meno un racconto era uno di un pamphlet direi quasi cioè c'è qualche piccolo straccio visto Oria come quella per esempio di un assassino durante nel trentasette ambientato cioè quando nel periodo fascista c'era la pena di morte in Italia
è un libro che è uscito in un momento in cui ci siamo chiesti ieri Gianni ma che che che facciamo un film sulla pena di morte in un Paese come il nostro dove la pena di morte non esiste
Non c'è neanche tanto una storia dentro
C'è soltanto un personaggio inquietante un personaggio che è questo di questo giudice integerrimo ma contemporaneamente però fascista
Che che che fa la sua Fassini si pone contro il fascismo pur rimanendo comunque fascista
E ci chiedevamo ma ma perché Sciascia lo ha scritto adesso e soprattutto per quale ragione noi ipossico in che modo noi possiamo comunque commuovere perché poi questa è si parla sempre il falegname naturalmente che cerca sempre il mestiere
Di mettere in gioco quegli elementi che che in qualche modo mettere il rapporto l'opera con col pubblico che lo vede quindi che quali sono gli elementi che possono commuovere oggi uno spettatore sulla storia dei tempi un brindisi di una realtà così lontana
Di un una realtà colpa pena di morte un libro dove non c'è neanche una storia
è in realtà poi dove abbiamo fate se fosse un segreto sciocco io è un meccanismo anche lì un po'da da falegname ci siamo chiesti ma che cosa che ci inquieta di questo personaggio perché ci affascina tanto
Anche se perché in un certo senso lo sentiamo vicino anche se sta si sta occupando di cose lontanissime da noi anche voi tra l'altro in uno in una ordinazione ordinamento giuridico diverso dal dal nostro oltretutto beh noi abbiamo sentito in quel momento vicinissimo questo personaggio perché somigliava tremendamente da un tremendo cui somigliava trattamenti l'ambiente dentro cui questo personaggio opponeva al suo rigore di di giudice una l'ambiente non era neanche voi in Sciascia era diciamo fascista così come siamo abituati a vederlo nelle cartoline era un'aria possibili di immoralità come dire proprio la immoralità di und regime che ormai rende in decadenza quindi un'immoralità che ormai è diventata costume diventata carne diventato spocchia è diventata norma arroganza bonaria ed era esattamente l'aria nell'ispiratori speravamo alla fine dell'ottantanove
Quando dice sì ci sentivamo che addirittura all'immoralità era qualcosa che si esibiva persino Lassissi si metteva in scena ecco
L'cattivo gusto era una cosa normalissima addirittura sul cattivo gusto ci si facevano dei delle si diventava il buongusto insomma e via discorrendo e questo personaggio invece solo isolato
Che
Sì in puntava su una una lotta che doveva perdere per forza perché la legge era contro di lui
La legge era contro questo assassino mai abbiamo fatto ammazzare come lui è scritto anche nel racconto apriamo proporvi fatto vedere da vicino questo assassino che ammazza tre persone una dietro l'altra volevo l'ultima persona che ama se addirittura la moglie
In un posto spaventoso e poi quindi tutti devono esser contro di Luís e tutti devono esser per la pena di morte in quel momento ma questo giudice che rimane sempre un giudice fascista che oppone al fascismo semplicemente la sua coscienza dei vividi magistrato legato alla legge trenta tutti i modi
Per un principio e basta di opporsi a questa ingiustizia ma non lo vuol fare tradendo la legge lo vuol fare seguendo tutte le possibilità che il Codice Lita
Per arrivare a quella sentenza perlomeno di trasformare la pena di morte in ergastolo
Una battaglia assurda
Ma noi quando abbiamo dovuto vestire il film di personaggi che gli sono intorno dargli una casa sapere da dove viene eccetera abbiamo avuto qualche problema
Perché noi dovevamo dare l'immagine di un personaggio veramente isolato che fa questa lotta non per delle ragioni di principio astratte noi dovevamo dare delle ragioni di principio concrete dovevamo riconoscere in questo personaggio un personaggio che ha delle ragioni
Di carne per voler queste non delle ragioni mentali che sono spesso incomprensibili e difficilissime da tradurre comunque in Cina ma quindi la soluzione che noi abbiamo trovato è stato poi l'uovo di Colombo in realtà è quello di creare a questo personaggio una famiglia piccolo borghese al contrario di quella che invece sembra essere il personaggio di Sciascia nel libro un un alto borghese
Con diciamo tutta la l'arresto grazie a la la pulizia e la coscienza di una democrazia che veniva da lontano se abbiamo preso ufficiali abbiamo fatto diventare figlio di un fornaio
Il quale quando va a casa e licei sono le scene che sono fondamentali per capire poi tutto il percorso di questo personaggio vacanza si trova una famiglia che è tutta per la pena di morte che il nome in maniera bieca immediata non un viscerale umorale ebbe diciamo conformista
E quindi Luís deve essere solo fino in fondo che doveva uscire proprio da lì per poter potrà contare non saldo soltanto una questione di più una lotta per la lesione di principio ma una lotta esistenziale di qualcuno che vuole uscire fuori dalla propria cultura
Ecco è questo il il motore che ma magari tutto questo non con un compare in maniera così evidente ma certamente ci ha aiutato aiutato il regista a dire a Gian Maria Volonté come muoversi a dire a Fantastichini come agire che gesti fare come parlare eccetera ecco questo qui per per dirvi
Un basta
Mi pare che nel giro coi
Del falegname artigiano insomma una capacità comunicativa è un contributo anche all'arricchimento di questo modo di intendere diciamo pure l'impegno civile paradossalmente parlandone quasi mai contro in effetti poi ci ha detto come si può testimoniare rappresentare nella udienza diffusa popolare una capacità di presa di coscienza di maturazione ulteriore quindi di condivisione poi del tema e dall'argomento affrontato noi siamo a un punto che direi abbastanza da considerare complessivamente verso la conclusione di questa intensa serata nel senso che un'ora trentacinque un'ora e quaranta che procede la riflessione a più voci ma come avevo detto c'è adesso una parte se vogliamo utilizzarla di contributi insomma di interventi anche lì mi auguro brevi e sintetici di domande singole di sollecitazioni di arricchimenti
Di provocazioni come come volete anche ai alle singole persone che hanno autorevolmente parlato d'acqua
Dopodiché sentiamo di nuovo chi vuole al tavolo interloquire e rispondere quindi la parola adesso a chi la chiede non so se c'è un sistema di microfono che girano
Questo bel giardino eccolo qua un giovane scattante che indichi vuole
Faccia segno direi che sono potremmo dedicare una decina di minuti a questo
Dialogo
Comunque vediamo intanto come va
Se
Come a lungo
Siamo in tempi di Olimpiadi quindi va benissimo
No
Sì quelli senza figli sono meglio ma non sempre ci sono anche i potenti mezzi dalla RAI non sempre ce li hanno quando se ne andò non funzionano spesso funziona eccelse
Ciascuno gentilmente per tutti dica nome cognome sì richiamo Letcher del Ricciardella re
Insegno Galli Della Valle dicevo scientifica classico scuso non è l'unica cosa che non è come dal no non se lo ricordano Veneris allora muovessero verde sì grazie
Volevo osservare al magistrato che tale c'è una domanda che si è posto Damiano Damiani mi sembra invece molto interessante
Perché sarebbe oltremodo utile sapere cosa penserebbe Ciancio conserverebbe o cosa avrebbe detto oggi
A ridosso di questo due immane sciagura del questa sconcerta del genere che ci coinvolgono tutti
Giacevano delle Ande chiamo
E l'autore di quell'infelice articolo intitolato nazionalmente sia pur i professionisti dall'antimafia quello che non si vuole fare il processo a Sciascia però non è neanche accettabile mi pare
Che ora l'escussione
Se debba Solvay lo so perché Sciascia è morto perché è un grande personaggio in un lavoro oggi
Ah il gigante sbaglia e io credo che l'articolo pubblicato dal Corriere della Sera
In quel sabato dieci gennaio mille novecentottantasette sia stata la peggiore scivolata del nostro grande letterato scrittore intellettuale engagé tutto quello che si vuole tre spettacoli sulla persona ottimo narratore finissimo letterato o impegnato ma anche uomo soggetta a sparigliare
Ora di fronte all'esito
Tragico ed poco de quella Berlanda Gabriele che lui degno spiegavano come possibile a chi si impiccia se dei processi di stampo mafioso come diceva testualmente
No e obbligo chiedersi che cosa avrebbe detto più cosa avrebbe scritto armerie si deve pensare che avrebbe facilitato un mea culpa per esempio
Eppure non è così ovvio pensare a un mea culpa anche perché quegli articolo sono state raccolte in quel limbo a futura memoria
Anche perché oggi su Corriere oggi c'è una polemiche deve poco serene
Da parte di alcuni amici Scianna Radaelli Archer il quale accusano Stajano
Accusano Davanzo e l'altro sottende esso Panza e compagnia bella e che hanno criticato hanno usato per legare Sciascia cioè hanno osato mettere violenze le violente scusate il gioco di parole
E hanno parlato il queste signore amici piscina esce addirittura di prevede tanta spudoratezza
Deve lente menzogne vestirli vicino alle menzogne le meschine vendette personale roba del genere proprietario sul Corriere Della Sera di oggi
Allora giustamente Stajano risponde che Moriconi
Neanche di dinanzi ai corpi straziati quei due bersagli sbagliate dalla volevo di Sciascia del tutto un gruppo
Neanche a del fronte insomma a veramente occorsi travolgente così sconce mente disumane e smisurate
Si ha il coraggio di ammettere l'evidenza così a fare accusare crede esce dei Sciascia per quell'articolo Capello pranza in quella sera di articoli interviste eccetera
Di menzogna quando il testo sono lì controllabile da tutti e non abbiamo il tempo né e il momento di devolvere legge decida questo non significa che la signora voler togliere almeno da Sciascia segna però vuole togliere
Legittimazione a una discussione che debba risolvere se necessariamente in una tipologia
è chiarissimo personale il problema posto gravissimo anzi io girerei subito per dare un po'di vivacità al al massimo grado apicale che fa alta penso uno e il più indicato mi pare a rispondere su questo tema anche se poi ciascuno di noi potrebbe dire delle cose perché insomma mi pare un modo un po'riduttivo quello di leggere però per carità prego vitale sì dunque io ribadisco che mi pare poco fruttuoso continuare a chiedersi cosa avrebbe scritto e cosa avrebbe detto
Perché abbiamo la fortuna di poter eleggere ciò che scrisse e di poteva ricordare ciò che disse
E in ogni caso credo che se proprio mitigate
Far parte di questo esercizio che credo lo ripeto completamente infruttuoso neanche fuorviante io credo che scriverebbe direbbe esattamente le stesse cose e per un motivo molto semplice se mi permette vorrei completare grazie
E per un motivo molto semplice perché
A parte la natura redazionale di quel titolo
Relativo all'articolo che apparve sul Corriere della Sera mi pare il dieci o l'undici gennaio dieci gennaio del mille novecentottantasette il senso di quell'articolo
Posso grafici il senso di quell'articolo va inteso per quello che soggettivamente
Se ricordiamo bene Sciascia prendeva le mosse da un libro di Christopher da grande
Uno storico inglese che si era preoccupato in un suo approfondito studio di andare a verificare determinate dinamiche che durante il periodo fascista
Erano presenti nella realtà italiana proprio con riferimento diretto alla lotta contro la mafia la criminalità organizzata
Ebbene in quel libro
Veniva fuori che in qualche misura e naturalmente mutatis mutandis rispetto a quella che era la prima volta italiana e quello che la realtà italiana di oggi
Ecco la lotta contro la mafia
Era in alcuni casi è stato era in alcuni casi è stata un trampolino di lancio un modo per auto affermarsi un sistema attraverso cui oggettivamente si veniva ai essere titolari di determinate posizioni di favore o di privilegio nei confronti di altri che pure non avrebbero affatto demeritato rispetto ai primi
Questo era il dato testuale bibliografico da cui Sciascia partiva e Sciascia si preoccupò se ricordiamo l'incipit di quell'articolo di esibire le proprie carte di credito non so se ricordate
E iniziava l'articolo dicendo autocitazioni o qualcosa del genere perché ha la memoria corta
E citava a se stesso
E allorché aveva scritto naturalmente pagine notissime
Ma che Sciascia riteneva necessario opportuno richiamare alla memoria di tutti quelli che poi avrebbero detto di essersele dimenticate perché evidentemente quando scrisse quell'articolo ben sapeva bensì prefigurava
Quella che sarebbe stata la possibile reazione di determinate parti dell'opinione pubblica o di determinate parti politiche cosa che puntualmente avvenne
E allora il senso di quell'articolo era semplicemente questo come tutti sappiamo che per Sciascia e le istituzioni politiche dell'Italia repubblicana post belliche non sono altro che una variazione delle istituzioni fasciste
Questo già ce l'ho detto e ribadito in diverse occasioni cioè il predominio democristiano che per trentenni o quarantenni se esercitata in Italia per certi aspetti non è che la traduzione che si è avuta attraverso altre forme istituzionali di precedenti esperienze prebellica segretamente quelle fasciste
Il parallelo che Sciascia voleva sottolineare e voleva indicare all'attenzione dell'opinione pubblica era proprio questo
Kobe nell'epoca del Ventennio sì erano realizzati in certi casi quelle dinamiche e possibile che anche nell'Italia repubblicana di oggi quelle dinamiche mutatis mutandis si ripetano
E prendeva come esempio faceva come esempio due casi
Uno
Non faceva il nome di Leoluca Orlando parlare in generale di un sindaco e di un sindaco di una città si diceva in quell'articolo Che lascia scriveva che lanciano proclami contro la mafia che partecipava alle sfilate che si preoccupava di andare a dibattere in televisione o in qualunque luogo di pubbliche incontro e che tuttavia sembrava preoccuparsi meno di altre faccende che apparentemente erano di minore importanza
Come per esempio la gestione della nettezza urbana o il traffico o l'edilizia urbana e poi si faceva il nome di questo sì apertamente si faceva il nome di Borsellino no no così se si faceva no ho letto l'articolo tu giochi
Certo non fare il non ricorso va be'comunque non ha importanza perché riconducibile immediatamente alla figura sì
Va be'
Ecco infatti io ricordo che si
Infatti io ricordo così non è così su questo sono disposto a scommettere
Raganella queste assolutamente privo di rilievo chiedo scusa
Sì sì non credo di poter continuare così dovremmo però evitare nel suo insieme solenni che conti del
Sì ma non è che possiamo fare su questa vicenda
E soprattutto perché nonostante tutto a me pare che essi che è un elemento poco e davvero secondari si siede al clero salvo senso complessive secondaria che anche chili
Può considerare che fosse un errore grave o un giudizio su una persona che ha avuto toh la tragica fine che ha avuto verso la quale tutti fra l'altro abbiamo non solo senso di riconoscimento ma anche senso di colpa di
Dolore per non avere saputo da
Salvare la vita io non credo però che l'opera complessiva di Sciascia possa essere ovviamente ridotta interpretata sulla base di un riferimento che può anche essere diciamo un errore specifico in quel momento ma che non modifica per nulla il senso complessivo che io vorrei una siccome questa è una sede in cui stiamo facendo una riflessione di questo livello ciascuno poi può mantenere sull'episodio il punto di vista che vuole
Però quello che è importante non come dire
Dispiace se uso questa espressione
Immiserire in qualche modo l'altra riflessione a questo aspetto che è discutibile nella interrogazione che ciascuno a ricordare ma che secondo ma in ogni caso il coerente con lo discorso complessivo che Sciascia prima ballato con tutta la stima che anzi grazie per volerlo rivista perché arriva vorrei che il del Giovio costerà l'originale con cura e che anche lei per un attimo possa replicare perché non vorrei minimamente qua tra noi tutti che si abbia la sensazione che vogliamo bloccare la riflessione estiva ma dando la giusta misura la giusta proporzione alle cose prego vitale novembre come lo spinsero il vero bersaglio si sente
Va be'ma adesso sempre il vero bersaglio di quella polemica in realtà non era tanto Borsellino era il Consiglio superiore alla magistratura
Cioè vera il luogo istituzionale in cui venivano dotate delle decisioni sulla base di criteri che non erano criteri stabiliti dalla legge
E non ero neppure criteri predeterminati rispetto alla decisione che doveva essere adottata ma erano criteri che di volta in volta
Derivano inventati
Venivano trovati venivano cambiati a seconda di come Sofia se il vento quello era il vero obiettivo polemico tanto è vero che e questo è un dato diciamo storico che può essere anche confermato
Da tante persone in ordine non solo da me mesi dopo alcuni mesi dopo quell'articolo e le polemiche che ne seguirono in cui certo
Gli avversari e i critici di Sciascia e non si limitarono a criticarlo ma fecero ben di più c'è chi fu che c'è chi propose di collocarlo i limiti della società civile ci furono reazioni
Di una violenza inaudita e da questo punto di vista quell'articolo fu pedagogico
Fu salutare per la nostra società
Perché in quel momento si vide chi erano le persone tolleranti e si vide invece dentro di chi covasse il germe dell'intolleranza quell'intolleranza contro di cui lui si era sempre lo scrittore si era sempre battuto
Ebbene alcuni mesi dopo Borsellino e Sciascia ebbero occasione di incontrarsi a Marsala mi pare in onda per la prima volta perché non si erano mai incontrati giace non aveva mai visto in faccia Borsellino lo conosceva neppure e viceversa
Ebbero modo d'incontrarsi in un'occasione pubblica Marsala tre o quattro mesi dopo se ben ricordo quella polemica e passioni io per primo riconobbe
La giustezza dell'intuizione di Sciascia cioè in lì pale sono il suo apprezzamento per quello che era il vero obiettivo polemico che non era la persona di Borsellino perché dove verrà con Borsellino sedi Borsellino nulla sapeva
Il loro obiettivo polemico il Consiglio superiore della magistratura e lasciatemi dire il Consiglio superiore di magistratura di motivi di polemica che solleva tanti
Tantissimi non solo quel Consiglio superiore ma ogni Consiglio superiore e modo di dire forse un pochino
Abusato tra i magistrati
Il seguente ci lamentiamo di questo Consiglio Superiore debito tenercelo perché quello che verrà sarà sicuramente peggio ora no dico è un modo di dire se volete una boutade ma fa capire il senso di quella polemica io poi sono perfettamente d'accordo con Fava cerchiamo di non immiserire troppo no il senso di questa interpretazione di questa sera
E cerchiamo anche di vedere tante altre cose che ci sono e che vanno dette grazie
Professori cervello una battuta a lei già il microfono
E poi continuiamo oltre senta io temo che si mise a rischio pesato scusiamo se non lo vogliamo dura la polemica Borsellino Sciascia che l'intervento di Sciascia fu sponsorizzato sorretto da tutta una serie di e chi depresse deposizione
Facevo parte e siamo a sei stato giocato inconscia pente io penso sia stato male informato Romolo Kuhn ha detto
Noi siamo in un contesto chiunque a partire da quell'articolo sciagurato sedativo che ha poi la nomina di mele apposto dopo salone ecco lo smantellamento del Polo andrà mafia
Il frazionamento dell'inchiesta nata da el dalle confessioni del pentito Calderone in ben dodici tronchi concede e si assiste ad una strategia che giustamente Panza penso ha detto dicevo era lo schermo Dalla Chiesa ha pregato a Falcone dietro Borsellino scelse egizia Falcone si è la strategia dei poteri
Polito con mafiosi de quest'intreccio perverso per azzerare il lavoro che quella persona che stava provando troppi ma perché come è stato detto qui autorevolmente
Sembrerebbe legato questo schema o questa successione del fatto quanto le indagini dei giudici onesti e coraggiosi ci sono spinte oltre un certo livello bisognava fermare questi giudici e sono state puntualmente tragicamente fermati
Ore lei parlava di posizione o contro Sciascia lasciarsi ha definito il cordone andando ante Matt Damon Cusona eccetera Comuna Francia fanatica e stupida
Sciascia usato ma dispiace per lui perché io lo amo sempre io lo leggo con molto da letto con molto piacere giovamento
Ha usato parole pesanti due accusavano interviste del giorno tutte e due il giorno dopo
Al messaggero ribadiva una volta era avuto delega amavano nel sistema oggi invece fa comodo dire che esiste e ci trova ci si trova di gran vantaggio
Di intervista al Giornale di Sicilia figuriamoci scelse purtroppo non se la cava nessun giornale neanche a quelle che obiettivamente avevano sempre appoggiato una certa mafia siano certo intreccio voli dell'Amati
Intervista al TG due il giorno dopo ancora adesso se sta formando o un potere antimafiosi che ha stimolato a potere mafiosi al potere fascista ma che scherzavo queste immiserire lato scusi questo no scusate nazione norme e allora Juan poi prendete posizione Pannella che dice queste giudice stanno formando stanno denaturate alzando un ammutinamento silenzioso subdolo contro lo Stato Pannella che non perdono occasione spararlo spesso grossi Montanelli e tutto il suo entourage scriverlo questo Budel sei ha formato un clan un club di poche puntando riservatissimo ed appostavo del toghe Laura volate dall'impasse particolare mete anteriore
Falcone demandato il Mitrotta Noble Falcon Crest
Pietro Falcone c'era il PC che voleva dare l'assalto ad ad eleggerlo Sergio dal potere dal controllo accertate Palermo guarda caso per potare potere poi averlo amico quindi eventuale indagine contro le cooperative rosse ma c'è tuttora se la Fumagalli
Ah beh si teneva verbo insomma ha detto una delle sue sciocchezze
Adegua la sua fandom diamo il pollo se avrà molte veniamo e che più meno dell'orrore Fava e me ne scuso lo voglio dire perché da quella parte sa è più comodo se prendessimo legato io vi ricordo da queste e molto più disagevole no ed esame scusi ossia disagevole commovente prevalere assoluto non si tratta dei pesaresi io devono cosa al giudice le dà me pare che il suo atteggiamento a un come dire
Sconti o Ugo da un test acque eccessivo dagli fatte tragici che ancora sono intorno a noi se fosse vero nodo da Sant'io sarò un emotivo
E so pagare un'irrazionale a Verona no no che lasciasse volevo essere con l'azionista è un Voltaire riarmo
Che a un certo punto perché poi giustamente Greco ha messo in luce dall'altra casa dalla corte nei propri contributi voglio dire sì asiatici volevo alla dello questa questa vicenda si che è una cosa da vedere caro prima cosa io avrei vorrei rispondere con una sola battuta e dei queste
E diventa infinita per la media
Io non me le però lei che faceva suonare l'aveva non Dogon era lasciare alterna Bamba vediamo lariano pericoloso che vista abbiamo isolato come ampiamente a tutto il verbale reso noto che una sola battuta Sciascia è stato indubbiamente e probabilmente fu strumentalizzato
Però forte isolato chi dice la verità si espone al rischio di essere strumentalizzato ma questo non è un buon motivo per dirlo da Coriolano ed è una cosa sola striscia ecco l'ultima Kolarov esso Sasha
Poteva anche dire quello grosso ma in un altro momento in un altro continente vedo che c'era nell'oceano assassino del Montana l'assassino
Dalla Chiesa detto dura tre anni prima dei Cassarà e compagnia da non era il momento direi alla vostra va bene però grazie professore per il contributo di ciascuno è adulto e si fa la sua riflessione io
Sono sempre convinto dell'idea Paulina peraltro che comunque la legge letta in modo meccanico può distruggere lo spirito insomma e lo sforzo che dobbiamo fare
Specie in riflessioni di questo tipo e di non essere troppo congiunturali pur sapendo quanto ci brucia la condizione presente e quanto noi vogliamo cercare di modificarla in meglio ma poi leggere tutto in chiave distretto congiuntura lirismo si presta al rischio di una strumentalizzazione banale questo non lo dico per lei evasori versione
Generale la ringrazio per la passione con cui lei ha espresso soprattutto perché esponeva anche il suo amore
Parzialmente tradito in questa circostanza secondo lei di Sciascia ma proseguiamo con altre contributi
Prego c'è un giovane che intravedo male perché noi abbiamo pure Scalfari importante non vediamo quasi nulla prego
Eccolo lì vedo la maglietta viola tennis ed una io volevo intervenire sul