Fest'Unità Bologna 2016 - Presentazione del libro «La difficile stagione della sinistra» di Goffredo Bettini (Ed. Ponte Sisto)

Chiederei ricominciare stiamo quasi in orario insomma
Delle note a puntare a questo incontro su
A partire dal libro di Goffredo Bettini la difficile stagione dell'azionista
E sono qua con noi il Sindaco del signor nero latte e professore Piero Ignazi è io mi chiamo Eleonora capelli sono nazionalista di repubblicana furono alla redazione di Repubblica Bologna
E così sarà stata indicata aree
Chiacchierare insomma con i nostri ospiti di questo a partire da questo libro
Che
Ripercorrere ricorda insomma alcune tappe
Fondamento fondamentali diciamo della nascita del PD della storia del
Ed è partito che vada TCA PDS DS poi appunto arriva il PD
Ma sa anche delle proposte per il futuro e
Io partirei da questo da questo aspetto ecco perché
Nel libro di Goffredo Bettini che è stato
Diciamo per chi non lo conosce insomma
L'uomo che ha retto le redini del partito con Veltroni segretario e insomma oggi europarlamentare
In passato insomma sempre impegnato in politica tranne
In questo in un breve
Pausa di riflessione no una pausa difese di qualche anno di cui parla nel libro
Al seguito appunto delle delle dimissioni di Veltroni da segretario
Bettini lancia un'idea di di
Innovazione della formate il partito
E inteso come come campo
Un
Un nuovo una nuova forma insomma che prevede un'interazione più forte mi sembra di aver
Mi sembra d'aver capito
Tra
La base gli eletti gli elettori simpatizzanti gli iscritti e degli eletti o comunque i vertici ecco
è il sindaco di Bologna ne erano a qualche settimana fare un'intervista al nostro giornale
Aveva chiesto proprio di ripartire insomma di richiede di riproporre agli iscritti al popolo delle primarie una nuova TAC formulate la legge elettorale dell'Italia comune
In questi giorni pare che entra in effetti una breccia siamo aperti a nel
Nell'idea di ridiscutere di tali compiti e mi era l'avevate parlato di di rischio che se non si interveniva insomma nascessero due partiti distinti
O comunque insomma CIPE
Ci fosse una connivenza sempre più difficile tra due anime ormai molto molto nettamente separate ecco io visto che il Sindaco e proprio partito da questi de di sotto DD comunque di di chiedere
Ecco che cosa ne pensano gli elettori iscritte al registro delle primarie di questa legge elettorale che cosa ne pensa del futuro e del PD ecco volevo chiedere se queste è un po'l'idea
Di campo TERNA Bettini c'è
L'idea di un partito più
Che ha aperto forse anche alla
Ad vota la partecipazione degli scritti sulle scelte strategiche e sulle scelte politiche di direzione da prendere
Si tocca
Come le nomine
No il Sindaco chiedo se lei si sente visto anche adesso in queste ore carenze sta chiudendo la festa di Catania
E nazionale e pare che di apra con indicazione daranno indicazione su i cambiamenti dei pali con che lei ha chiesto quindi assistente
Senta ed è stato ascoltato ecco esistente soddisfatto di quello che che ha detto il premier se le sembra che si possa scongiurare con
Con questo questa nasca di due partiti diversi distinti di cui ha parlato
Sì buonasera buona serata a tutti
Spero che parleremo molto del libero anche perché merita di essere letto quindi cerco anche di far riferimento quello che ho trovato nel nel libero
Io penso che abbiamo bisogno in questo momento come il sinistra italiana di trovare le il modo di creare dei ponti di parlarci
In questo senso avevo detto che è giusto che reinseriti rappresenti una posizione di maggioranza e che quindi
Decida nello stesso tempo non va sottovalutato il clima che si è creato un prima che io sento preoccupante
Nel senso che questa contrapposizione anche bisogno di una capacità del nostro Segretario nazionale che credo sia
Compito di un Segretario nazionale non solo quello di decidere ma anche quello di provare a fare sintesi in questo senso avevo detto converrebbe
Ascoltare quello che ha detto Giorgio Napolitano e quindi presentare aprire sulla legge elettorale impegnarsi a una discussione sulla sulla legge elettorale
E lì ho accennato a una cosa che è molto motivata nel libro di Goffredo Bettini su come intendere il Partito Democratico
Cioè anch'io credo che sia molto importante è essere conseguenti con i nomi a questa discussione assistono gli scritti assistono gli elettori del Partito Democratico non partecipano in modo attivo
Esistere da tempo da quando è nato nello Statuto del Pd uno strumento che si dice si chiama far votare gli iscritti
Siccome io credo che davvero esistano due partiti nel PD cioè due oligarchie
Una di maggioranza e una di minoranza
Penso che sia opportuno per scuotere questa situazione su questo argomento del referendum così come su altri argomenti
Provare a dare uno slancio all'idea di un partito più autenticamente democratico
E il passaggio di contrastare le correnti le oligarchie
Facendo votare direttamente gli scritti
Previa adeguata informazione così gli elettori alle primarie certificati lo trovavo la trovo un'ottima idea
Non temo tanto alla scissione in due partiti battemmo una scissione silenziosa
Nel senso di una perdita di fiducia di un calo di questo sì di fiducia verso il partito il Partito Democratico che in questa fase della vita del Paese può davvero
Crearci dei problemi in questo senso la proposta di pensare in termini nuovi a un partito democratico come campo come possibilità di tenere insieme all'interno di una stesso soggetto politico
Quelli a che si definiscono la nostra sinistra con
La parte civica moderata che non si vuole rassegnare una destra illiberale nel nostro Paese questa proposta
Che con tenacia ripropone Bettini io approvo molto molto convincente noi abbiamo continuamente a sinistra una volontà di scissione l'abbiamo verificata
Qua a Bologna anche nelle ultime lezioni
Credo che questo sarebbe uno dei delle modalità fondamentali per provare a rilanciare un po'di fiducia nella politica
Però io non vorrei parlare appunto solo dell'attualità perché un libro attuale nel senso che è un libro che si basa
Sulla memoria noi siamo molto schiacciati sul presente viviamo di presenzialismo di presentino smog e allora avere a che fare con delibere che fanno nascere le loro idee da una rivisitazione della memoria
E cercano Lilia risposte nuove
Io credo che sia un fatto importante da non disperdere vedo che non è così anche nella discussione
Politica nazionale e penso che invece si sia molto bisogno di
Di riflettere di riflettere su questa sinistra di riflettere
Sul suo passato di ridarci villaggio e il tempo di un pensiero lungo non schiacciato sull'attualità ma che cerchi di di rilanciare in modo migliore
Un'idea di sinistra per questo Paese
Per l'Europa
Quindi questa idea del campo democratico l'idea di una maggiore democrazia e anche troverete nel libro un concetto che a me sta molto a cuore
Che è quello di fare i conti sulla base di una appunto rivisitazione di quanto è accaduto nel passato con un'idea di sinistra attuale
Io la interpreto così Goffredo noi abbiamo bisogno
Di una maggiore eguaglianza e nel libro vengono definite in che modo si deve intendere eguaglianza che non ha nulla a che fare
Con egualitarismo e con collettivismo si definisce anche l'idea del del potere ce non so se avete presente quella bellissima vignetta di Altan anche uso molto spesso
In privato o in pubblico dove c'è l'operaio che si svolge a Cipputi
L'operaio dice non c'è più destra e sinistra e Cipputi risponde neanche alto basso
Ecco io credo che il futuro stia sul fatto di comprendere bene oggi
Che la Sinistra che può farcela che può dare risposte al nostro Paese in Europa è una sinistra che mantiene i propri valori di eguaglianza
Ma si accorge traendone alle conseguenze che c'è un tema grosso di distribuire potere alle persone nella loro vita quotidiana c'è un passaggio bellissimo nel libro
Dove appunto si dice il problema lascia inteso così quindi mi scuso il problema non è solo la partecipazione
Di tante persone alla politica Perego freddo non
Non ha nessun interesse alla discussione un po'fatte etica tra partito pesante partito leggero il tema che pone che senso
Diamo al fatto di stare una comunità che ci ostiniamo chiamare partito quali sono i valori quale
Nella nostra vita quotidiana che può motivare la decisione a un campo democratico
Però in questo passaggio se scritto dobbiamo sempre tener presente che
Per partecipare bisogna poter vivere
Che per partecipare c'è molta gente nel mondo che ancora dei problemi di sopravvivenza e questi problemi ci sono anche la nostra società nelle nostre nelle nostre città
Da qui la necessità di rilanciare in forme nuove il tema delle quali ANSA ma anche quello evitare gli strumenti alle persone perché siano capaci
Di cercare di determinare la propria vita il proprio destino e quindi con coraggio c'è anche un'idea
Della politica come distribuzione di libertà intesa come responsabilità come possibilità di fare
Ecco a me interessa tutto questo poi
Sono preso da molti altri problemi facendo il Sindaco ma io non trovo questi discorsi astratti io ritrovo molto concreti ritrovo delle bussole ed orientarci sia nell'amministrazione
Che nessun perché fare oggi rispetto a un partito democratico che si sta avvitando in una discussione
Un po'astrusa perché o il referendum è una tragedia dalla quale non ci sono le vedremo oppure comunque non succederà niente AA indipendentemente da come si voti per referente
Quello che vedo è una grande assente da questo dibattito
Cioè noi
Cioè quelli che si ostinano essere iscritti al Pd e sono costretti a fare i tifosi tra un dibatto tra l'altro per il sì e no
E quelli che sono elettori certificate il PD pure
Francamente io penso che abbiamo altri problemi però vedo e qui sono deluso carenze
Vedo che
Del partito del perché si sta insieme
Dell'idea di perché si fa politica qual è il senso dei valori che vogliamo portare avanti pochi sì preoccupano e sono tutti preoccupati a capire
Se vince il no chi quale corrente vincesse evincersi quanto si rafforza reinseriti
Preferisco amministrare Bologna
In effetti nel libro Bettini scrivendo la sinistra in qualche modo esiste in natura se non la vogliamo chiamare sinistra chiamiamo l'ANCI piede tra in ogni caso esisterà sempre un campo insomma alternativo
A secondo lei è una cosa su cui potrebbero essere chiamati
A partecipare in effetti gli elettori la legge elettorale quel troppo tecnica o non mangiano pane e legge elettorale per dirla con parafrasando Bersani
Giornali
Insomma le cose
Penso sono scritte in
In questo libro e c'è anche un po'una risposta per quanto riguarda sia i referendum sia la legge elettorale una risposta
Diciamo abbastanza circoscritta perché
Io poi se occasione tornerò sul tema
Di fronte alla drammatica crisi del rapporto tra cittadini gente istituzioni francamente
Il carattere il peso una dimensione delle riforme che stiamo discutendo in particolare del predetto dati non mi paiono decisi
Non mi paiono dieci
Il libro infatti è un libro da questo punto di vista
Abbastanza compresso io non so se è riuscito va abbastanza complesso nel senso che
Io sono iscritto all'anno al partito dal quale provengo nel Partito Comunista Italiano
Da quando ero proprio ragazzo
Io vorrà contato qualche volta mi sono iscritto a quattordici anni al PC di allora nell'adesso sessantatre fra poco sessantaquattro Vinicio cinquant'anni essere forse un po'per pigrizia
Diciamo e per senso così della conservazione ho seguito sempre la maggioranza di questo popolo al quale
Mi sono assediato da quando cioè o quattordici anni ho seguito tutte le sue peripezie in tutti i suoi cambiamenti
Ho sempre cercato diciamo di seguire il flusso fondamentale diciamo di quella comunità la quale mi sono sentito attratto fin da quando ero ragazzo
è la verità stata sempre una vita di impegno politico a sessantatré anni a sessantaquattro anni io
Ho pensato di fare un libro che fosse anche minimo diciamo di
Di resoconto di valutazione beh va beh insomma un impegno così lungo alla fine
Che cosa ti lasciano ecco che
Che bilancio fai che
Che sensazione ai di aver dato qualcosa di aver ricevuto qualche cosa e quindi il libro è da questo punto di vista un libro certamente di attualità politica però ha ragione meno neanche un libro che intreccia la memoria intreccia visto
Qualche riflessione più di fondo persino esistenziale ecco io pensavo di doverlo fare anche perché diffido
Dei toni politici che fino a settant'anni ottant'anni stanno lì a gestire il potere a voler fare di nuovo la settima ottava decima la sua intesi una legislatura
Ecco io sono molto grato diciamo agli elettori e mi permetto in questo momento di fare un'esperienza bellissima che quella del parlamentare europeo
Che è stata un'esperienza che ha detto che
Una un'esperienza di grande
Di grande importanza e a me interessa che lui stimolo soprattutto per un compagno Pol per un dirigente
Della mia età però ecco penso che dopo questi due anni che mancano sia il momento proprio di
In qualche modo limitarsi esclusivamente a quell'impegno per un impegno di idee di formazione dei giovani di aiuto
A una esperienza e rinnovata della sinistra
Italiana in forma
Di suggestioni di ricerca di elaborazione ecco
Quindi libro ha un po'questo infatti nel libro ci sono vari piani cioè un piano più di attualità politica su un piano
Più di riflessione storica e c'è un piano più esistenziale ecco che a me preme molto
Io inizio il libro proprio con una riflessione di fondo sulla mia esperienza e cerco di rivolgermi in particolare alle nuove generazioni
E e qual è il succo di questa esperienza sul podio il succo di questa esperienza è
Diciamo la
La ricerca il tentativo di non perdere il senso più nucleare
Più basico più profondo che mi ha portato ad essere prima un comunista italiano nelle forme in cui era il Partito Comunista Italiano parti abbastanza anomalo intuiamo
Nella quadro dei partiti comunisti tutto il mondo e poi di essere appunto un militante della del democratico della sinistra eccetera
E quindi di ritornare a alla a quello che io penso sia la scaturigine fondamentale del perché noi siamo di sinistra oggi
Ritorna molto questo tema è scomparsa la sinistra a destra Tizio
Penso che tutto questo si è invece
Assurdo perché oggi più che mai sono forti le distanze e forte l'estradizione delle persone dalla propria vita dalla propria esistenza
C'è un senso molto forte di perdita del significato della vita c'è una grande solitudine me colpito moltissimo nell'ultima campagna elettorale europea
Dove accanto a problemi enormi di occupazione soprattutto di futuro dei giovani
Anche in alcune parti di livelli di vita che essi stanno facendo molto pesanti per tante famiglie italiane però la cosa è più ricorrente ed ho sentito più pronunciate
Per questa sensazione di solitudine cioè questa sensazione di essere molto più Frati di molto più esposti
Senza una rete senza una possibilità di organizzare una risposta collettiva rispetto alle cose che non vanno
In fondo proprio la motivazione nostra della sinistra è quella di una in su portabilità di fronte
Alla alla alla diciamo al vedere al manifestarsi dell'ingiustizia della prepotenza dello squilibrio delle forze
Io ricordo da ragazzo domanda molto il cinema è stata una grande passione della mia vita fatti a Roma poi nell'esperienza che ho fatto politica a Roma
Ho avuto anche il tempo di fondare la festa del cioè di Roma di dirigerla
Insieme
Ad elettroni io ricordo da ragazzo la mia grande difficoltà proprio emotiva nel vedere qui gli ultimi dieci minuti di un film la memorabile divisi chiama Germania anno zero di Roberto Rossellini
In cui c'è questa scena di questo bambino vive il popolo campano ecco dentro la Berlino distrutta dalla guerra e tra le macerie di questa città ormai piegata ecco Bava così
Senza ormai più nessuna Rete in una assoluta spettrale solitudine va verso il suicidio
E io ricordo come questa cosa muovesse in meno ma cosa fa fortissima da un
A parte da un po'triste estetico perché il film è sublime quella una delle scene più belle del citato
Di tutti i tempi
Però anche in questo senso proprio bella disperazione che non è
Li inibire alle quali non si può dare una risposta che ti pone come oggetto Marcella umana tra le immagini fisiche di una città bombardate
E questa sensazione ti porta inevitabilmente a muoverci
Poi da chiamiamo sinistra la chiamiamo CBF
Una volta l'abbiamo chiamata rivoluzione del diciassette un'altra volta la possiamo richiamata informe diverso Rivoluzione francese e l'altra volta le rivolte che facevano i contadini quando non ne potevano più
Oppure Spartacus che è il primo che dà il nome a questo riscatto di fronte
Alla alla violenza di un potere ottuso e che poi dà il nome
Lo stesso Spartacus alla forse alla Partito Comunista più intelligente più colto che ha avuto il Novecento che il Partito comunista tedesco
Ecco
Allora capisci che tu stai dentro a qualche cosa che sta in a Turati antropologicamente fondato
E adesso visto che stanno facendo un un libro proprio credo un'intervista Rizzolatti
Che questo grande scienziato Garlasco coperto insomma individuato questi lodevoli specchio spiegato scientificamente il perché
Noi sentiamo l'empatia e non sentiamo le IPAB diabetici abbiamo dei neuroni che ci fanno capire quello che c'è in testa l'altro quello che ti sta vicino e quindi touche soffre l'altro soffre anche te
E quindi non è infine fare qualcosa per gli altri è un fare qualche cosa eccetto per gli altri ma è sempre un fare anche qualche cosa perché
Perché muovendo diciamo l'azione per lei l'inutile anche l'ingiustizia che riguarda gli atti una sproporzione di forze un'offesa
E tu nello stesso tempo in qualche modo dare una risposta dura attua esigenza di una
A qualche cosa che dentro di tesi manifesta ecco noi la sinistra è figlia di questa
Di questa diciamo tradizione in pratica la sinistra è empatia si fonda su questi tasti del pianoforte
Che ognuno di Togliatti dentro dissi naturalmente non abbiamo solo questi perché se no poziore con tutti vuoti disinveste c'è anche un altro modo di rispondere all'angoscia umana di organizzare la vita di rispondere
Alle esigenze dell'esistenza che è quella della destra che crede nelle gerarchie è un modo e attenzione
è un modo di rispondere di organizzare la società al mondo che ha funzionato acuti molti momenti estetico giurista soverchi sta sotto guai il peso del tallone DTT sta sopra la roccia la soddisfazione di mettere il tavolo Colucci sta sotto
Nelle gerarchie poche domande tante risposte dall'alto non si cerca la Rete non si cerca la creatività sintetica l'intreccio tra le esistenze tutto si organizza in modo diverso e parte da una visione
Molto molto più pessimistica dell'animo umano la testa porta con sé una visione molto molto più disperata radicalmente diciamo negativa del dell'animo umana ecco
Noi però siamo figli di questa tradizioni
E però uno la riflessione che io cerco di fare e ti di cui sono convintissimo
E che vorrei trasmettere proprio ossia nel modo più diretto soprattutto i giovani che questa rivolta che una rivolta salutare che sta Palitta di fondo della bottiglia quando questo è necessario
Che egli ha fatto proprio progredire l'umanità anche lei anche il suo diciamo malgrado gli esiti negativi perché
Se noi pensiamo alle diciassette all'esito negativo che poi ha avuto storicamente il comunismo realizzato però noi non possiamo dimenticare che quella scintilla ha illuminato il sei coloro che il secolo di legni in novecento edizione Colucci quella rivoluzione perché
Perché a prescindere dal fatto che il rifiuto che succedeva detto Unione Sovietica che è stata normata tragedia immane
Però quella quell'idea di riscatto si è moltiplicata in paesi dove non sapevo niente rivoluzioni Unione Sovietica però hanno preso con il simbolo per espropri lire per le combatte il colonialismo combattere le forme ultime di schiavismo per combattere le forme di sfruttamento più spietato
Noi stessi
Pensiamo alla storia italiana con il Partito comunista italiano che non c'entrava niente o pochissimo
Se non in forma diciamo di
Come dire di silenzioso
Accordi un silenzioso appunto tende formale
Ha di fronte a quello che succede in una serie di fronte allo stalinismo non c'entrava niente non è stato protagonista
Venivamo da un altro pensiero da un'altra storia che era quella di bilanci da un'altra cultura
Eppure ecco pure noi partito comunista
Quella rivoluzione
Quella scintilla ci è servito per fare la democrazia in Italia non per i fari Langer è stata una spinta enorme
Per conquistare nel nostro Paese spazi di libertà l'espressione
Di riscatto
Di tanta gente e quindi però questo il punto ecco channel nel libro una riflessione amara sul potere realistica sul potere ecco quando
Si è stampata la bottiglia dopo si consolidano subito dopo
Si consolida un'altra tiranni
Tirannia nel senso dico fra virgolette
Nel senso di un esercizio del potere ecco che sempre in qualche modo tirannico
Perché quando si esercita il potere si decide sulle persone
E c'è sempre qualche cosa che mette in ansia la persona che oggetto della decisione anche quando la democrazia e la
Migliore democrazia e per sempre uno spazio
Tra la dignità delle persone e
Il livello di governo e di decisione che decide su quella
Vita c'è sempre un elemento di il sospetto che il Ministero del potere e quindi
Nel libro io faccio una riflessione su questo e quanto luoghi sappiamo diciamo
Adesso io per carità lo dico in punta di piedi ma sappiamo anche che la nostra storia
Politica
Che presiedono alla storia il nostro partito
Quanto dobbiamo essere attenti quando si consolidano le burocrazie gli apparati i sistemi in qualche modo chiusi e quanto sentiamo il bisogno invece
Di mettere in discussione attraverso una rinnovamento critico ecco
E certamente l'Emilia Romagna
Stato un esempio una storia straordinaria di progresso di modello sociale ma
Quanto oggi sentiamo che certe cose e devono essere
Anche qui cambiate perché poi
Il voto a cinque stelle adesso lasciamo perdere le performances il poterci queste chiude o certi voti di protesta che incominciano a venire anche nelle zone più ricche nelle zone più consolidate non si è trovato non solo forse
Il campanello d'allarme e
Di una tradizione della sinistra e che alla fine si è trasformata in qualche cosa
Di meno suggestivo da un punto di vista del cambiamento dell'innovazione dello stappare una bottiglia e più invece
Più pesante sul terreno della gestione e del rapporto con
I cittadini e quindi l'esigenza di aderire
Uno sfogo una enorme
Possibilità capacità costante di critica di messa in discussione ecco e quindi si sta parlando ottica si consolida un potere che
Nuovo e nello stesso tempo si deve immediatamente di mettere in moto
Diciamo il movimento della libertà perché non basta l'eguaglianza e ci vuole l'Ucraina sei Pomoni l'uguaglianza non può essere imposta con l'apporto
Ma deve essere sempre sottoposto a nuovi processi di libertà che poi saranno riequilibrati attraverso un processo di lotta per l'uguaglianza e quindi è un processo appello un processo vivo legato alla società questa diffidenza nei confronti del potere ecco io
Questo vale e molto del potere e persino una una una vigilanza sui limiti della politica e racconto un episodio che mi hanno molto colpito perché è stato un grande maestro Pietro Ingrao
Che
Insomma l'ha seguito per tanti anni io ho diretto giovanissimo a trentadue anni fa
Il Partito Comunista di Roma che è stato era un'organizzazione molto importante
Allora io mi ricordo quando ho fatto il segretario a trentadue anni entrando nella mitica direzione degli dell'allora Picci io il più giovane insieme a D'Alema
E io ricordo che insomma Ingrao spendeva molto tempo
Con molti giovani
Che si sono dirigenti che hanno fatto la storia
Però avevano tempo di parlare con in più solo di perdere pomeriggi a parlare con i giovani adesso non so se voi avete questa sensazione cioè questi nostri leader sono sempre molto indaffarato son sempre Mutu
Spesso non riescono neanche a segnare la cronaca di un giorno e altro che storie eppure sono sempre indaffarato sono per i patetici
In un in dopo
O non lo so però per i patetici sicuramente in Transatlantico sono sempre in movimento con nugoli di giornalisti
Con agli assistenti cose non riescono mai assenteisti il pensiero non si siede mai su se stesso sicuro
è un pensiero volatili come i loro le loro falcate nel Transatlantico di Montecitorio
Invece allora c'era
Presto c'era questa Foglia e un uomo che ha fatto la storia come Pietro Ingrao passava i pomeriggi
Con noi i giovani e quanti pomeriggio OPA a chiacchierare non affari euro dire tranquillizzo i preti tecniche erariale
Trasmette un'esperienza buongiorno Ingrao mi disse andiamo a sederci in un bar
E io dissi d'accordo
Seppie torniamo se vogliamo parlare dice no signora se nel secondo allora mi portò in una vecchia
Gelateria romane che si chiama Petracchi riformulato bonis esso è scomparso il nesso naturalmente una jeanseria
E lui ci sedemmo l'hanno già il gelato in cui non parlava io non riuscivo a capire bene che cosa voleste da me quella
E dopo un bel po'un'ora e mezzo lui mi disse Goffredo hai osservato la gente che passa mi consente
Abbiamo per l'altra d'acquisto accetti pars ecco i allora inedito Manno ma noi che sappiamo di quest'ultimo
Noi che sappiamo delle loro esistenze dei loro problemi dei loro dolori delle loro speranze le loro passioni Covi acchiappiamo
Come riusciamo a decifrare
Di così edifici poco dice no nulla offre
Noi non sappiamo nulla eppure questo
E il sale della loro esistenza essendo il sale della loro esistenza dovrebbe essere il sale della politica
E in questa piccola lezione diciamo che mi ha votato cioè da tutto il senso del limite della politica di fronte come la politica poi arriva fino a un certo punto perché non si deve inalberare su se stesse
Sono venute fuori tendi tragedie nel Novecento quando la la politica ha creduto troppo in se stesse diventata demoniaca
Ha pensato di poter cambiare addirittura la natura umana
Riformare l'uomo nuovo oppure di costruire una razza come il nazismo élite leghismo superiore fino al delirio di
Di tre io non avendo trovato ma anche in Germania
La sua ratio superiore alla fine della guerra negli ultimi mesi da quella odiava pure i tedeschi perché riconsiderare inferiori rispetto le sue ambizioni dal suo delirio di onnipotenza
Quindi questo senso di
Accortezza di arrivare diciamo
Alla politica con mano leggera con decisione forte ma con mano leggera nelle rispetto di questo limite
E in questa interrogazione continua che deve avere la sinistra sul sulle persone sull'esistenza delle persone suddivise di più profondi e cercare di far venire fuori dalle persone tutto ciò che hanno dentro
Il mondo i migliori il mondo meravigliosi che al momento perché ogni persona gli contiene sia essa intelligenti meno intelligente ricco povera malata Ossana fa dei mondi meravigliosi dentro che deve
Quote risibili
Quindi questa parte
Del libro ecco una riflessione su questo che mi porta poi
Chiudo perché la faccio troppo lunga
Magari dopo Ignazi segnarsi chi vuole chiedere qualcosa o fare delle osservazioni potrò rispondere ma ecco mi porta a a fare una riflessione
Anche sullo
Su come è finita la tradizione di Comunisti Italiani
Io dico la verità venendo da quella tradizione e avendo anche una forte nostalgia per certi aspetti c'è tutto un capitolo sulla disciplina presenti
Il secondo me
Eh io dico però che quando per esempio uno come D'Alema si domandava ma
Io mi sento per mi sento un ospite del PD
E ma io gli ho detto tra ma l'ho detto anche pubblicamente lui macchine pone questa domanda del perché un ospiterà deve porre solo se stesso
Perché stessi Lorenzi non è la causa della crisi della storia dei Comunisti Italiani e la conseguenza della crisi dei Comunisti Italiani il loro auto tasse
Perché e io ho dato questo perché
La l'autodafé della storia dei Comunisti Italiani avviene proprio nel momento in cui
Smettiamo di fare Comunisti Italiani
Non di fare i Comunisti Italiani perché cambiamo nome
O perché
De poniamo certi vessilli io mettiamo nei cassetti certi libri
Ma perché smettiamo dice Walter e nella realtà italiana quella funzione precipua
I Comunisti Italiani seppero svolgete nel dopoguerra in tutti gli anni gloriosi iniziali della democrazia repubblicana
E qual era questa funzione la funzione era quella i nuclei ISEE dove lo Stato e le istituzioni sono storicamente ed è pure di svolgere quella funzione di collegamento
E anche di educazione di formazione e gli antichi concessioni di potere
Dal basso tra il potere le istituzioni i cittadini italiani
Questo hanno svolto i grandi partiti di massa che la Costituzione italiana nell'articolo tre dice che ti voglio rimuovere gli ostacoli i dirigenti nel dopoguerra appare per raggiungere la libertà e diritti
E i dirigenti di allora ha preso sul serio quella Cuccu quell'affermazione
E svolge le quella funzione di rimuovere gli ostacoli esattamente la funzione dal basso che i partiti hanno svolti
Per
Costruire una democrazia fondata
Il mondo Narducci puro oscene
Non dal da quando sono entrati in crisi quei partiti non ci siamo posti più questo problema queste ragazzine della tradizione dei Comunisti Italiani quando nel novantadue
Grazie ci chiama
Fu la chiamata di correo di Craxi in Parlamento sui ve la ricordate il cui visse ma qui siamo tutti colpevoli
No non dovevamo rispondere come abbiamo risposto cioè
Che tutto sommato noi siamo i buoni e loro erano tutti cattivi
Perché non è negativo noi dobbiamo rispondere noi non siamo là
Non abbiamo fatto arricchimenti personali non abbiamo vissuto nel lusso con i nostri gruppi dirigenti io ricordo
A Milano non solo ricorderete a Roma c'era il pranzato si facevano le grandi feste tutti ricerche valida del mestiere tutta 'sta roba qua però noi facciamo questo
Ma noi siamo prezzi hanno
Martedì
Fino in fondo di un sistema politico e partitico che ora
E arrivati alla fuga
Perché anche noi davamo parteciperanno al trentatré per cento degli appalti alle cooperative perché anche noi designa ramo con i nostri rappresentanti
Diciamo che il Governo a dirigere la sanità perché anche i colori come succede all'ATAC il sindacato deciderà chi entrava e che non entrava all'attacco
E potrei continuare così
E quindi
Era un sistema che Berlinguer mille ottantuno
Aveva già denunciato nelle sue forme
L'esaurimento di un'esperienza di pubblica e parlava suocera perché nuora intenda
Non parlava di loro ma era chiaro che parlava anche di noi basta guardare il diario che ha fatto Tonino Tatò piena il suo fido assiste
Negli ultimi anni di Berlinguer quanto fosse forte da questo punto di vista la battaglia politica interna dentro il partito comunista dell'ultima fase di ritagli di copertura
Noi abbiamo perso quell'occasione abbiamo detto noi siamo il voto abbiamo politicizzato la crisi della Repubblica per andare al Governo abbiamo fatto delle cose buone pure
Siamo riusciti anche a
Dare diciamo
Dei momenti importanti adesso è inutile che ripercorriamo i momenti importanti della vita repubblicana e tuttavia non abbiamo accredito la questione di fondo
Che il Paese e via via si distaccato dalla politica delle istituzioni
E non cessa noi oggi parliamo di riforme istituto prostituzione anni l'abbiamo fatto due o più in fretta
Ma non glieli diamo dissi
E le stesse cose di cui stiamo discutendo sono fondamentalmente la Reggina rispetto a quello che sta accadendo nella Repubblica italiana
E cioè il vuoto il controllo che porta poi al Governo chi degli improvvisati la vicenda di Roma è abbastanza eclatante su
Ma evitare quelli che hanno in qualche prova in questi anni
Dimostrato questa incapacità questo ritardo questa cecità io li chiamo Sonnambula i nel libro ponendoci in questi
Perché diventa difficile
Acconsentire ancora
Ha una storia che appare i soliti non per Renzi
Va aperta un processo dentro
Potrei dire tante cose su questo
E naturale e chiudo su questo che questo comporta che cosa una grande riflessione non solo sulle riforme istituto ma sull'atto di furbetti l'orchestra nei nostri mari
E che lo faccia che quel partito
Noi per fare le riforme dobbiamo
Cercare alleanze dobbiamo quale latte cosa falsa hanno per cosa che fa quell'altro eccetera e c'era e Napoli
Ma c'è una
Vivendo solo e la riforma del partito
Zione libroni dico che ho sostenuto
Che ha fatto secondo me è un un lavoro importante sul piano del Governo che non va cancellato ma sul partito
Zero zero Carbone
Zero zero Carbone suo partito come si dice
Cioè
Non si è mosso
E per certi aspetti non volendosi nulla in presenza di un certo dinamismo dal punto di vista politico
E giuridicamente ruspante
La fa Silvia percorsi nasca il carattere sfasato del processo in tanti
Per quel partito attonito racconto perché non
Non c'è più il partito
C'è un'accozzaglia su in alcune parti dell'Emilia Romagna
Ci sono tanti ancora militanti straordinari ma il partito in quanto comunità montane
Io penso la situazione come quella di Roma Balcani iniziata correnti con poco ma non correnti di pensiero cose no pure strutture
Di sostegno alle candidature questi extra
Pure strutture di sostegno all'Italia quando l'allora ci si capisce più niente
Io adesso che sono molto distaccato da Roma dopo tre mesi di turno
Cambia tutto ma dico ma perché ci sono e discussioni tuttavia di quel posto sono cambiati questi giochi tutti interni che che ne hanno soltanto una disaffezione
Da parte della gente normale
Ecco perché io rivendico un partito dove continuo di nuovo le persone
Noi dobbiamo ritornare alla solitudine di queste persone di gare loro voce
Voce alle persone in quanto tali nell'esercizio della loro responsabilità individuali si devono rischiare
Noi dobbiamo
Destinare questo non c'è altra strada
E dobbiamo anche spiegare attraverso un luogo innanzitutto luoghi che non ci sono più i luoghi
E la debolezza di cinque stelle che ha una forma particolare non sottovalutare
Perché è stato un certo tipo di risposta ma anche ruolo
Perché la rete non meno
Non è un luogo di formazione che è un luogo di informazioni
E invece manca il luogo dove ci si mette in discussione dove si arrischia dinamici inimicizia
Solo se i Haggis inimicizia tutti lei un processo reale di confronto con l'altro
Fai venirne fuori quello che hai dentro in un processo reale
Di crescita individuale di accumulazione del proprio destino
Noi non abbiamo
Più
Classi sociali categorie blocchi stop ma tosta
E facciamo l'alleanza giù
Partiva dall'Emilia Romagna e la grande riflessioni sui ceti medi Togliatti c'è più niente
C'è un atto utilizzazione una uno sfrangiato mento che ormai in tutta la grande politologi aspirante dal grande sociologi hanno accertato analizzato per il singolo banalizzato mai consigli
Tendenzialmente così
C'è una sorta ormai di perché la Cina sta bene nella globalizzazione globalizzazione una sorta
E percepita come una sorta di grande processo possa amico
Piera sia inerente abbastanza
Il significa anche
L'azione di individui la
Consapevole azioni di diciamo un po'oggetti fluttuanti dentro questo
Diciamo questa armonia cosmica e confuso
L'uomo moderno europeo è in crisi perché l'uomo moderno europeo tra la teologia in testa che da qui religiose è diventata politica un fine miglioramento
La donna è l'uomo al centro del processo con la sua consapevolezza non perché è in crisi l'Europa perché questo è stato messo in discussione
Da i grandi processi di sviluppo tecnico scientifico la Cina si dà una sua che confuso avete in testa
La cultura dell'ordine cosmico che viene dall'alto l'essenzialità delle persone la cultura cinese procediamo
Ha detto preparare a una fase di Gemonio al Duca gli altri punti
Gli altri
Però
Non deporre le armi senza combatte
E quindi diventare noi stessi il centro di una crisi perché non sappiamo rimotivare la parte più frenetico e più giusta che può dare un senso ancora al nostro ruolo nel mondo
è il senso appunto di una possibilità da parte delle persone
Di realizzare se stessi
E
In grado l'unico consigliere dato si libero sempre un uomo libero ma libero no perché capaci di parlare
Che vuole parlare se parla pure troppo
Libero perché capaci di realizzare tutte le parti che ha dentro di sé più autentiche senza essere condizionato dagli altri tale immobile dai giudizi dalle contingenze lottando per essere se stessi
Se dovessi dire la cosa più importante che mi ha dato proprio la lezione della sinistra
Che di un partito ed un movimento quali mi sento
Così fortemente legato è stato proprio questo di essere libero in questo senso pure di cercare di realizzare
Tutte le parti che sento più vere dentro di me e di cercare di farli realizzate alle persone che ti sta bene
Accorpata degni Cinque Stelle
Il professor Ignazio ha scritto un articolo su Repubblica che parlava proprio di questa
Diciamo di questo distanza dal potere come una delle ragioni che ha portato Cinquestelle loro successa una questa quest'idea di quote di
Di governare dal basso attraverso lo strumento della Rete
Che diceva Bettini però non è un luogo dai reali e quindi non è il luogo dove e ci si incontra e ci si scontra anche Seagram inimicizie ecco lei professore diceva il
Il paradosso di questo tipo di questo momento del Movimento cinque Stelle che un movimento nato per far decidere
Tutti quindi anche la base e più velocemente più partecipare di più è diventato invece movimento dove si decide dall'alto
In queste ore insomma lei naturalmente commentava quello che sta succedendo a Roma che però è un banco di prova da per una delle forze in realtà anche candidate poi a guidare il Paese perché
Dei numeri non è una scenario irrealistico
Quindi io le volevo chiedere questo secondo lei lei invece il PD può trovare e delle forme per rispondere a questa esigenza
Che ha portato appunto a volte anche a vincere Cinquestelle come reazione come diceva anche lo stesso Bettini
Beh non è facile di intervenire dopo discorso così lungo ampio appassionato come quello di Bettini
E anche di limitarsi solo a cinque stelle francamente visto ma l'abbondanza di argomenti trattati fin qui
La profondità storica la riflessione teorica
La ricchezza e di era passione gli argomenti che abbiamo sentito fin qui
Io come raramente mi succede quando ricevo un libro di un
Dirigente politico ho letto questo libro dalla prima all'ultima riunione
E vi sono
Debiti orecchiette nella nella nel testo per i punti che mi interessano e quindi inevitabilmente
Prima di rispondere a domande che mi è stata posta che è centrale e comunque
Ho alcune
Riflessione
Valutazioni domande
Perché mi piacerebbe
Quindi porre qui all'attenzione del dibattito
E ovviamente mi sono segnato i punti di dissenso perché è inutile parlare delle cose su cui siamo in accordo altrimenti come dire vivente una cosa stucchevole
E vi sono alcuni aspetti che appunto io vedo in maniera diversa rispetto a come sono presentati da Bettini
A innanzitutto
Direi che B potremmo partire dal fondo dalla fine proprio perché così mi riallaccio alla domanda che è stata fatta
A proposito delle vicende romane come voi sapete Bettini è stato quello che
Giornalisticamente viene descritto l'uomo forte della PD
Primari PDS DS Pd di Roma
E quindi della persona addentro a tutte le vicende della città non solo untore quelle nazionali ma anche in particolare quelle della città
A è stato indicato spesso dalla stampa come
L'inventore della candidatura Rutelli nel mille novecentonovantatré
Il sostenitore a IVA dirà anche il
Il braccio destro per certi aspetti della
Vicenda di di Veltroni al Comune come il PD e infine il supporter della campagna elettorale del Sindaco Ignazio Marino
E quindi se incominciamo dalla vicenda romana
E qui vediamo due aspetti interessanti
Cioè
La contraddizione del Partito Democratico e del Partito Democratico a guida iniziale
Vale a dire la contraddizione tra l'idea dell'apertura l'idea della partecipazione di del coinvolgimento
E da un lato le idee invece dell'ubbidienza l'idea della adeguamento alla linea nazionale
Ricordiamo tutti molto bene votiamo ricordo molto bene quando
Appena
Arrivato alla governo Matteo Renzi ad uno scontro molto forte con
Il Sindaco Ignazio Marino a proposito dei fondi per Roma capitale che devono essere sbloccata i che rimanevano ancora bloccati
E quello fu come dire uno sconto decisive in cui come spesso fa segretario del PD definisce amici e nemici
Quindi a quel punto Maria dettato un nemico si aspettato il momento buono per farlo fuori
Marino ci ha messo del suo come sappiamo Popper incompetenza un po'per
Anche lui un atteggiamento molto molto centrato di uno che si considerava capace di risolvere molte cose nonostante le buone cose fatte all'inizio come giustamente dice Bettini
Non si può fare la
Politica da soli
Non lo si può fare a Roma non lo si può fare in altri luoghi non lo si può fare nemmeno ovviamente al Governo
Questo quindi è una notazione critica
Che giustamente va
Mai
Come dire
Risparmiare suonare a vari livelli
Il difetto di Marino fu quello di
Agire troppo da solo di non avere
Legami sufficienti con una varie componenti della società romana
E pensare di poter avere anche dietro le spalle il sostegno di un partito nazionale che invece ovviamente gli aveva già tracciato una strada
Di fallimento
Ora
Questo dimostra che cosa
Questo dimostra che ci sono alcune pulsioni tipiche
Della dell'agire politico e dell'agire all'interno dei partiti
Di cui
Tutti i partiti a incominciare dal Partito Comunista sono stati cui tutti i partiti e non già per i ministeri coinvolti in cui c'era troppa deferenza nei confronti della leadership
Troppa troppo ossequio nei confronti della leadership
E io ho sempre la differenza spesso va assieme con una il desiderio del tradimento
A mio avviso questo la chiave interpretativa della fase attuale del Partito Democratico nel senso che
Rispetto a coloro che esplicitamente si ritengono
A ritengo che da una visione diversa all'interno del partito e molto legittimamente si organizzi ricorrente non ho mai capito questa cosa della
Demonizzazione delle correnti
Trovo che sia un riflesso autoritario antidemocratico oppure fosse una
Vecchia
Passione per il centralismo democratico pensare che le Correntino debbono insiste corretti sono il sale dei partiti politici
Le correnti devono esserci in un partito altrimenti facciamo un partito presidiano e
Dove chi dissente parrucchiere
Oppure un partito totalitari di altro genere di destra e correnti sono il sale della democrazia di un partito dove ci si scontra perché non ci si è mai
Dubito molto che si possa sempre d'accordo su tutti ci sono dei posizioni diverse le politiche diverse esplicitate
Direttamente come diceva molto bene Bettini alla fine
A rischio di inimicizia a rischio di rompere anche dei rapporti personali bah della politica bisogna essere franchi come si dice nel gergo diplomatico agisce un incontro Franco che ci siamo detti tutti colori
Ed è questo che deve fare il PD
In maniera sempre più forte in maniera sempre più chiara non sono d'accordo su come funzionano le due le direzione del PD io visti esprimere direzione del PD e mi sono sembrate molto cubane francamente lungo discorso leader massimo e cinque minuti per gli altri
Non mi piacciono molto quello anche perché il PD giustamente come veniva detto prima vive in una specie di a diciamo di vuoto senza regole
Quali sono le regole di comportamento all'interno di una degli organi centrali già essere vedo ben precise
In cui si parla per determinati tempi si vota eccetera
Cioè
Una riunione di deputati dei senatori in cui
Arriva il segretario del partito sia tale partito prende la parola continuamente bensì età del partito ha invitato dai deputati che fanno
Un incontro
Visto che non è
Né senatore me deputato
Allora è necessario che ci sono delle regole perché senza regole il conflitto all'interno di qualsiasi organizzazione politica esplode nelle maniere peggiori vale a dire
Ho con lacerazioni che portano alla fuoriuscita lo spezzettamento eccetera
Oppure con un adeguamento come dicevo prima ossequioso che nasconde in realtà
E prepara il tradimento nel momento in cui c'è un passo falso dell'ITC
Cioè solo con una l'apertura
E solo con la franchezza e solo con la presentazione netta di proposte e visioni idee diverse che un partito può essere vivo vivace e attraente
Allora veniamo al punto
Dopo la vicenda Marino e per come si è conclusa qualcosa mettesse le mani nei capelli Europa dei notai una roba sta né in cielo né in terra francamente
Era ovvio che il povero Cecchetti una delle persone più simpatiche
E politicamente secondo me di grande potenzialità stato mandato non potesse altro mandato allo sbaraglio ovviamente perché
Ma perché
Vediamo che negli ultimi tempi
Questo è
Un paese diciamo Saturnino che mangia tutte le novità c'è un bisogno è una specie di modo che va alimentato continuamente di novità se non ha delle novità impazzisce
Anche Cinquestelle sarò tra
Tra
Tra poco omaggiati
Perché la novità deve essere continua costante
Cioè la novità Renzi che stavolta deflagrante il mondo della sinistra e nella politica italiana e sono assolutamente d'accordo l'ho detto e ridetto ad infinitum che prezzi è stato votato soprattutto
Innanzitutto se si guardano i dati nella prima nella prima primaria quelli in cui visse Bersani Bersani bis nelle nelle ragioni forti aprire Umbria Toscana Marche ed Emilia Romagna dice solo quali vennero magna perché ovviamente insomma
Come dire l'ha fatto pay insomma quindi chiaramente nel
Pagate Regione Veneto Renzi nello di grosse
Quindi altro che Bersani l'uomo dell'apparato tutte balle
Tutte stupidaggini olistica ci si vanno a vedere i dati in realtà questo partito che una gran voglia di rinnovamento soprattutto in coloro che appunto hanno costituito l'ossatura da sua parte forte voleva cambiare
Voleva veramente qualcosa di nuovo
Presi era l'occasione
Con cui si esprima questa novità
è stato un'occasione che poi dopo per le circostanze fortuite che sappiamo poi si è realizzata grande successe norme successe etc
Il problema che oggi agli occhi dell'opinione pubblica la novità Renzi non c'è più è finita esaurita
è letteralmente esaurita certo che il Governo
L'ora inevitabilmente il Governo logora ma oggi Renzi non è più un'alternativa
Presi purtroppo non è riuscito a creare quel movimento che potesse attrarre
Componenti significative soprattutto le componenti giovanili
Il PD Renzi hanno non riesce ad attrarre componenti giovani vi dico solo un dato per capire la situazione a cui siamo di fronte ci troviamo di fronte
A
Tra gli elettori
Dai diciotto ai quarantacinque anni
Qui non i ragazzi
Ma le persone mature i padri di famiglia verso di carriera in realtà il nocciolo portante di un Paese diciotto quarantacinque anni
I consensi Cinquestelle sono supera il quaranta per cento
Questo
è e da qui che bisogna partire una politica
Già capire questa cosa altrimenti veramente rischiamo la catastrofe cioè avere cinque stelle dove
Che la catastrofe
Rischiamo veramente
Con un sistema elettorale come quello congegnato su questo lasciatemi due cose perché ce l'ho qui da tempo
Allora io mi ero fatto promotore
Con ovviamente a
Leggi date più grande politologo italiano Giovanni Sartori
Di un appello
Condiviso da molti i politologi italiani che non abbiamo mandato abbiamo anche
Comunicato al ministro delle riforme per una legge elettorale che ricalchi modello diciamo dei sindaci elezione dei sindaci o se vogliamo dire modello francese
Quindi
Maggioritario a doppio turno
Si vota per il proprio
Rappresentante collegio per collegio
Poi
Se nel collegio il rappresentate non è arrivato al cinquanta per cento settanta ballottaggio semplice conosciuto apprezzato nessuno chiede di cambiare stiamo elettorale per i sindaci perché allora non lo trasferiamo
A livello nazionale
Risposte
Dell'altro mondo ma comunque andava bene italico
Vitale com'era perfetto
Era
Il sistema parole purtroppo uscite dal senno il nostro Segretario che tutti gli altri Paesi ci avrebbero
Imitato
Quando gli altri Paesi
Ridacchia stanziamenti questo sistema
E adesso si scopre che non va bene perché non va bene perché non è funzionale al successo del PD è una cosa che anche qui dal Sen fuggita del nostro ex Presidente che si fanno le leggi elettorali per vincere ma siamo matti leggi elettorali si fanno perché si deve assicurare la rappresentanza di governabilità
Chi vince vince non lo si fanno ritagliate
Agli interessi di chi ha il potere in quel momento e nelle cose peggiori che ci è stata fatta in questi anni da parte del gol del PD e del Governo
Quindi
Bisogna porsi il problema
Che esiste
Una opinione pubblica oggi nella sua componente giovanile ed esso componente portante di questo Paese che è distante
Dal Partito Democratico che non riesce a trovare nel Partito Democratico una risposta
Allora
Questo
Il vero problema che una classe dirigente di un partito deve porsi come riuscire a tagliare l'erba sotto i piedi non con le inchieste giornalistiche francamente sembra a volte quasi dei bollettini vede delle veline stampa di Palazzo Chigi quando si parla di
Dei Cinque Stelle certo che è loro
Sono quello che sono si vede no
Combina anche che ovviamente dopo un po'scoppiano in tutti i partiti e quindi non è questo il punto ma non crediate che quello che succede a Roma sconvolga molto chi elegge chi vota per i cinque stelle perché comunque vogliono qualcosa di nuovo
Poi arriverà magari un'altra
Opportunità e l'alto opportunità che arriva viene da destra dall'estrema destra c'è ben chiaro
La prossima alternative Cinquestelle estrema destra
Su questo sono pronto a fare scommesse con tutti
Finito quella quella barriera arrivano estrema destra come vediamo in tutti gli altri Paesi europei
Per adesso lo fanno barriera perché perché era con lo scontento la voglia di novità
Allora
Non non parlo della destra
Perché la destra
è
Organizzativamente
A pezzi
Ma esiste ancora un elettorato di destra moderato che non ne vuole sapere di sinistra
Non è voler sapere di sinistra
E l'illusione questo non sono sempre d'accordo con quello che dice lui predetto tunnel
Le elezioni europee sono stato un'illusione ottica una pericolosissima illusione ottica perché tutti i Paesi il voto europeo un voto che si dà
Maniera molto diversa da come si vota alle elezioni politiche amministrative
E quel quaranta per cento era né espressione così di entusiasmo di cambiamento eccetera non poteva che poiché
Ritornare indietro non era certo una base costruire
La stessi illusione ottica che è difficile ottantaquattro quando arrivò primo tetti ricordi primi
Per primi primi ottantaquattro perché sono stato io circostanze eccezionali come quella della morte Enrico Berlinguer
Ma poi dopo l'ottantatré altro che i primi
Quando si è votato per il Governo quindi
Una pericolosissimi visione ottica quella del del
L'adesione europea di me quattordici
Perché perché c'è
Fondo ancora forte di i soddisfazione di protesta di distacco di alienazione chiamarla come lo vogliamo che non è solo dei settori marginali
Che non è solo i settori marginali che il voto il voto di Roma
Sconvolgente
Pd ricettario
Per in tutte le periferie cioè si è ribaltato il mondo sostanzialmente
Si è ribaltato il mondo vince il Palio
Allora su questo su si se questa mia analisi è vera se questa mia analisi è vera
Credo che il Partito Democratico debba avvenire in mente soprattutto come recuperare tutti quelli che stanno andando
Verso una direzione di protesta che oggi e sui cinque stelle e di domani può andare direzioni molto più pericolosa
E per questo sollecitavo il Sindaco Merola oggi a Bologna
A farsi carico in maniera sempre più pressante di quelle aree di disagio che esistono ormai nella nostra città in maniera
Sempre più acuta perché
Rischiano di sfuggire di mano alla prossima alla prossima elezione
Mi fermo qui grazie
Due domande passo
Al Sindaco e a Bettini al Sindaco voglio chiedere
Visto che adesso
In dopo la rielezione
Che qui non è visto comunque il ballottaggio con cinque stelle quindi questo è la differenza densità oggi Buganini
Che è stato l'avversario ha detto che comunque la rotta a Roma raggi non sta facendo bene è loro Sperandio andate comunque a Bologna c'è un panorama un po'diverso
Però valutazione se zona è stato buon centrodestra a guida leghista e però c'è stata una difficoltà diciamo tre primo turno e ballottaggio e
Dopodiché insomma il Sindaco Merola presa la parola e la notte stessa delle lezioni attento bisogna ripartire dalle periferie e l'ha detto anche insomma anche il segretario
Adesso io volevo visto che appunto oggi
Professore innanzi in un'intervista su Carlino ha detto comunque
Che a livello nazionale non si può essere cavalieri solitari nel senso che pezzi
Insomma come come si può strutturare questa iniziativa di Merola così nei confronti del partito ecco che cosa di cosa c'è bisogno per recuperare questo rapporto con le periferie a parte l'Amministrazione che
Voi avete cominciato a fare no con questi incontri di Giunta nei vari territori
Io credo che ci sia bisogno appunto di
Di riflettere innanzitutto
Noi a Bologna abbiamo vinto le elezioni le abbiamo vinte al secondo turno l'annotazione che fra Ignazi sul sistema elettorale del doppio turno io la trovo preziosa nel senso che ho sempre condiviso che è il sistema elettorale migliore
Detto questo sia a Bologna che a livello nazionale noi un po'meglio perché a quel punto abbiamo vinto le elezioni e stiamo dando la possibilità a Bologna dopo vent'anni di avere un sindaco che riesce a fare due mandati cosa che appunto
Non era ancora successa dal novantanove ad oggi
Però a livello nazionale c'è un tema che riguarda tutte le città
Diciamo una cosa che mi ha colpito in queste discussioni della direzione nazionale
Come il nostro premier ha detto che il voto nelle amministrative locali era un buzzo o indecifrabile
Non si capiva perché sarà vinto al primo turno
A Rimini perché si era vinto al secondo turno a Bologna a me sembra un voto molto decifrabile ombra il campanello d'allarme anche
Il tema è esattamente questo stiamo perdendo il contatto con i ceti popolari
Allora siccome ci stiamo interrogando oggi
Sulla funzione della sinistra io credo che questo sia un campanello d'allarme nel quale muoversi tutti subito reagire
A questo
Come cercando ognuno innanzitutto di rimettere al centro della propria iniziativa politica argomenti importanti
Noi abbiamo bisogno incitare lo stiamo facendo e lo faremo sempre di più
Di tenere fermo il ragionamento sullo stato sociale sulla sanità sulla scuola continueremo a investire su questo lo possiamo fare ancora meglio
Possiamo migliorare la qualità della vita incita con tutte le opere che sono attuare ma dobbiamo riprendere il rapporto con una io dico il mondo degli astenuti
Rispetto a temi che ormai attraversano tutte le città e in tutte le democrazie urbane abbiamo una città con cento mila anziani
Li abbiamo una città con cento due nazionalità diverse
Questo tema di una nuova cittadinanza di come si definisce alla cittadinanza oggi è un tema fondamentale
Per un partito che vuole essere di sinistra
Quindi io penso che sia opportuno a livello nazionale riaprire questa riflessione
Bettini lo fa
C'è a livello nazionale un una componente che si chiama campo democratico
Preciso che io non ho nulla contro le correnti in quanto punti di vista e il pluralismo all'interno di una comunità
Ho molto contro le correnti come distribuzione dei posti e spartizione di posti tutto mi sembra molto ridotto a questo
E quindi voglio precisare magari ci fosse un dibattito di di spessore da questo punto di vista
Però uno fa una corrente anche per ribadire le proprie idee ma anche per magari trovare dei terreni comuni sui quali convergere
Questo non avviene e non avviene soprattutto che non decidano gli scritti di questo partito perché magari da lì passa la possibilità un giorno di essere etichettato di una corrente il giorno dopo di un'altra cioè davvero fare una discussione di merito far far prevalere le proposte migliori
Credo che questo almeno come ambizione ce l'ho ce lo ce lo dovremmo fare
E qui c'è un tema come contribuire a questo dibattito nazionale
Innanzitutto riprendendo una riflessione sulla memoria
Io penso davvero che noi abbiamo bisogno di memoria e qui siamo tutti per cambiare in particolare la destra USA ossessivamente la parola cambiare noi più quelle innovazione perché
Siamo più acculturati forse
Però siccome siamo tutti per il cambiamento
Io francamente comincio ad avere dei dubbi nel senso che penso che ci siano molte cose da difendere ed a non cambiare
Penso che sia molto attuale dire che noi vogliamo una scuola pubblica una sanità pubblica e
Investire sulla ricerca e sulle per sulle persone sulla loro istruzione e sul fatto che condividono progetti condividono insieme nei rioni nei quartieri
Possibilità per appunto fare delle cose insieme
Quindi io uscire dal generico anche a livello nazionale c'è questa bella discussione da fare ogni anno bella per modo di dire sulla legge di di stabilità
Io vorrei che si cominciasse a dire appunto
Che bisogna stare in Europa Illy fare la battaglia perché l'Europa sia coerente su che cosa è nata cioè i diritti sociali
Il nucleo fondativo è stato questo la risposta al nazionalismo che aveva discriminato le persone in base alla Russel all'appartenenza alla nazione l'Europa nasce
Per fare lo Stato sociale i diritti sociali per fare l'uguaglianza e per evitare che un giorno si fosse costretti a scegliere
Sedare i servizi ai propri cittadini di serie A togliendoli ai nuovi cittadini di serie B
Cioè quelli non nati in cui
Per le vie diverso
Siamo di fronte ad appuntamenti di questo tipo
Allora
Questa discussione va fatta questa soluzione può essere fatta
Io la Grady Roda Sindaco
Cercherò di dare il mio contributo dal Sindaco
Di tutto si sta parlando in questa legge di stabilità tranne che esistono i Comuni
Esistono le autonomie locali
Che i Comuni escono da due mila otto a oggi dal fatto di a vere restituito allo Stato più di trenta miliardi di euro
Abbiamo fatto la spending review
E che siamo al dunque
Se vogliamo giocare la partita dalla democrazia urbana
Combattere la destra
Con una linea di sinistra Stato sociale le cose che dicevo prima il tema delle risorse
Sull'autonomia e locali controlli l'illusione di un neo centralismo che appunto il Governo dall'alto che si risolverà tutte le questioni
Io credo che qui ci sia uno dei punti dove possiamo possiamo noi amministratori
Cercare di dare di dare un contributo a questa a questa discussione per portarla appunto al dunque di di ragionamenti più concreti
è una sfida difficile però è una battaglia da fare
Ed è una battaglia da fare non nella vecchia logica che Bologna non è mai contatta molto
Del Partito Comunista Italiano nei DS no da fare per che questa città ha bisogno di continuare ad aprire una sua grande autonomia
Ed è una città che dite di relazioni con il mondo la voglio fare Brehme
Ma se Bologna deve decidere il proprio destino tra un ritorno al nazionalismo
E
Fare a meno dello statalismo imperante per stare in Europa questa città non ha dubbi
Noi abbiamo una dimensione che la nostra forza e che abbiamo moltissime relazioni con il mondo siamo pieni di studenti che arrivano da tutte le parti siamo pieni di aziende manifatturiere che esportano
Solo per dare alcuni dati e quindi questa discussione nazionale che non si apre
E che in base alla Goffredo piacerebbe come me che si aprisse visto che sta facendo con passione il parlamentare europeo se ci pensate ci sono tre tre questioni che non
Non collimano l'una dall'altra c'è la globalizzazione
C'è il ritorno allo Stato nazionale e c'è la democrazia
Le tre cose insieme non condividono
C'è chi pensa che bisogna tornare allo Stato nazionale controllare globalizzazione
L'unico modo per salvare qualcosa di di democrazia però qui la deriva autoritaria e populista molto più forte secondo me e c'è chi pensa che il momento invece di rinunciare a qualcosa dalla nostra sovranità nazionale
Queste questioni andrebbero affrontate a partire da una cosa minima che io debbo fare perché rappresento tutta la città non può essere si faccia una discussione in una legge di stabilità
Senza dire ai Comuni
Come pagano i loro servizi pubblici
Perché in Italia vi informo siamo tutti presi dal referendum Serino rese non Renzi i Comuni sono alla frutta
Non tanto il Comune di Bologna che ancora resistiamo bene visto quello che si è riusciti a fare
Ma ci sono dei Comuni che non sanno come fare la manutenzione delle strade la manutenzione degli edifici scolastici
Come garantire i servizi e assisto sconcertato a una discussione nazionale
Chiedendomi ancora una volta guardando Walter vitali perché ormai son quindici anni che ne parliamo io e Walter come è possibile che non ci sia un Governo che pensa che per uscire da questa crisi bisogna fondarsi sulle città
Bisogna aprire un'agenda urbana nazionale e le politiche di investimenti concordarle con le città perché noi
Abbiamo i quartieri popolari noi sappiamo che c'è una domanda di servizi sociali fortissima sappiamo che c'è una domanda di sicurezza fortissima
E
Veniamo lasciati a barcamenarci Piero tra il tentativo di limitare il leghista e quindi un giorno c'è Pizarro ottiche toglie le panchine davanti alla stazione
Oppure il fatto di provare ad indebitarci al massimo
Per difendere i nostri i nostri servizi sociali qui c'è un tema di concretezza della vita della gente
Che io davvero trovo
Quindi il PD
Io c'ho creduto molto ci credo tuttora
Però voglio siccome in Giare a parlare con gente che insieme a me a un certo punto di grazie anche stavolta
Fatte due partiti
Noi non aderiamo né all'uno nell'altro
E cerchiamo nelle nostre città di mettere in piedi delle
Belle
Attività civiche sulla base delle dei nostri dei nostri valori e i nostri valori per me l'avete capito perché il libro
Di Goffredo mi intriga molto sono quelli
Quindi
Non voglio fare la fotocopia dalla destra
Non voglio ridurne a quello una cosa interessante
Miazzi la detta vi prego tutti di di rifletterci il nostro problema non è il Movimento cinque Stelle Movimento cinque Stelle votato da persone che hanno sfiducia nella politica
Maturavano molto scontento però noi dobbiamo mantenerci lucidi perché dove non c'è il Movimento cinque Stelle cioè nel resto d'Europa sono già voti di destra
Quindi dobbiamo mantenere una posizione lucida dialogare il più possibile con loro ma
Ammesse sperando che non c'è offendano personalmente perché purtroppo Bologna è capitato
Continuare nel
Dialogo sapendo che
Non siamo fuori dal mondo se anche a Bologna
Noi sentiamo né i ceti popolari infinite balle
Che
Prendo noi nuovamente alla nostra gente date la casa prima gli immigrati e poi la date a noi
Date le scuole prima loro che prima noi dobbiamo sapere che il vero pericolo che abbiamo di fronte io non so se sarà Parisi
Ma non è affatto sparita la destra perché come la sinistra esiste innaturale e nel nostro Paese questa destra
Si sta riorganizzando e io credo che sarà quello davvero lo scontro
Per questo quando noi diciamo campo democratico io penso che non si possa affrontare il fatto che ci sono i Grillini la destra e il Partito Democratico pensando che deve vincere
Uno dei tre basta penso che noi dovremmo anche ragionare molto sul fatto di lista di costruire alleanze e coalizioni
E io davvero la TESECO Mediaset su questo non cambiasse la legge elettorale sulla
Ballottaggio ma magari sul premio di maggioranza perché quello sì abbastanza
Autoritarie
Maliziosamente SIC è partita se
Però io farei
Sanno Ballotta c'è mi piacerebbe avere una legge a doppio turno perché anche qui se siamo ridotti a discutere del pericolo di una legge elettorale che ci farebbe perdere abbiamo già perso
Abbiamo già perso perché noi non abbiamo più fiducia in voi stessi e nel fatto di cambiare le cose
A Bologna non è stata una tragedia abbiamo fatto la nostra battaglia si vince al secondo turno ma vincere secondo turno voto agli elettori
Non è mica che sei da meno se vinci al
Al secondo turno ecco queste strade discussioni
Che ogni tanto facciamo io le trovo davvero preoccupanti da questo punto il col dire che in Francia allora è un sistema antidemocratico perché c'è il doppio turno no c'è la possibilità di votare il partito e dopo di votare
Quello al Governo che ti convince di più
Io avvio
Quindi non lo so le forme
Però sotto lo devo fare a partire da un fatto che faccio il Sindaco e che ci sono questi Comuni che non ne possono più dopodiché
Goffredo Goffredo anche qui
Anche nel tuo libro è una cosa su cui volevo parlare con te alla fine della nostra cultura in particolare quella comunista
Una volta c'era una splendida tradizione di autonomismo locale
Quando siamo al dunque questo tema scompare dalla discussione
Sia a livello nazionale che a livello locale Governo Prodi
Il Governo dopo
Abbiamo cominciato con il centro sinistra a fare i tagli ai Comuni e abbiamo riscoperto il centralismo
Ci sarà un problema qui dentro
Caro Sindaco ti faccio una proposta cambio di per la guida dell'ANCI
Ok adesso vorrei
Chiedere una cosa da
Voi insomma il tempo è poco ma facciamo in fretta volevo solo una cosa semplicissima ma che succede a Roma scusi lei se ne intende zero perché
Restiamo attacca uniti spettatori e da
Das va
Basilicata
Lettori e data persone che cerca di informarsi però è è un po'difficile io
Intanto vorrei ringraziare compagne e compagni
Graffeo è stata se il pubblico che ha seguito questo dibattito gli interlocutori
Che hanno un si sono intrattenuti anche sul libro
Quindi voglio dire solo un accordo sulle cose diceva Ignazi e poi rispondo all'acquisto di Roma nel modo più rapido possibile che si è fatto tardi
Su una questione io vorrei riprendere Ignazi mi ha insistito moltissimo molto d'accordo su questo su
Questo ventre diciamo un po'oscuro che si sta determinando nella società italiana
Che non si riesce bene ad acchiappare lui dice giustamente persino
Qualche modo Cinquestelle
Rispetto a questo trattengono diciamo così questo questi impulsi più brutti più minacciosi cappello sul terreno democratico
Persino in Italia nella storia italiana questa funzione l'ha avuta anche la Democrazia Cristiana nel dopoguerra che ha tenuto sul piano
Torino democratico il corpaccione del consenso al fascismo
Lo ha avuto anche Berlusconi per certi aspetti perché delle pulsioni che aveva impianti la destra italiana ecco nonostante tutto la storia poi dovrebbe essere iscritta con maggiore distacco Berlusconi attenute sul terreno
Democratico perché non è che Berlusconi ha fatto tanti tanti guai però non è che ha fatto un colpo di Stato non ha fatto non organizza no dare non auspicabili
Ma insomma non ha organizzato quello che la democrazia italiana vissuto in maniera molto più concreta adesso non voglio parlare di Berlusconi
Dico che comunque ci sono state anche forse avversa annui molto lontane da noi che hanno svolto una funzione in questo senso
E quindi lui dice attenzione perché tutta questa roba se
Finisce anche la novità dei cinque dei Cinque Stelle può presentarsi con il volto di una destra molto più
Si è tutta come destra molto più autoritaria molto più pericolosa persino molto più antidemocratica io sono molto d'accordo
Però la questione che io pongo e qui vengo alla questione delle correnti
La questione che io pongo dato ove del risultato questa voglia continua di novità che poi si consuma così rapidamente che
Perché potrà accettare
Una Società dell'acqua si consumano leader
Parole d'ordine politiche in maniera
Porto pal facendo restare tutto sommato tutto un po'come
Come perché poi tutte queste novità
Punto quando voi si confrontano il Governo a Roma poi raggi oggi fa i conti con il sistema di potere di Roma che io ben conosco che noi abbiamo combattuto eccetera eccetera
Siamo sempre là ecco matta che cosa deriva perché i nuovi non acchiappiamo giovani
è verissimo questo io offre cerco di frequentare parecchi giovani a Roma perché mi piace proprio il lavoro di formazione e otto su dieci cioè le uno del del PD edotto suddette cinque stelle
Giovani bravi che doni che vanno all'università che studiano
Io credo che
La
Il motivo fondamentale su cui dobbiamo riflettere la distanza non siamo distanti
Cioè la cosa che io avverto parlando anche con
Queste persone che
Non trovano il nono punto differimento un'interlocuzione è proprio la distanza imbottita
La distanza
Nel linguaggio una distanza del mondo che hanno in testa loro la distanza rispetto alla nostro gergo al nostro linguaggio cioè è una distanza una grandissima distanza
Questa distanza deriva io credo da quello che ho cercato di dire di argomentare mi libero
Non mi sono vent'anni che non facciamo più il mestiere che fece dei grandi partiti di massa questa distanza e la distanza
Che non è solo italiana tipo celeste tutti i Paesi
Questa però in Italia è particolarmente pericolosa perché lo Stato italiano è più debole degli altri Stati
Perché in Francia c'è una pubblica amministrazione che è riconosciuta perché in Francia ci sono alcune grandi università che sono un simbolo della Francia
Perché in Inghilterra ci sono i taxi e ancora del con a bombati perché ci sono le cabine telefoniche rosse perché c'è ancora la leggina perché in Inghilterra ci sono ancora certi liti perché c'è Oxford e Cambridge
Cioè
Gli altri Stati hanno ancora qualche cosa che li sorregge anche simbolicamente
In Italia questa distanze catastrofica perché il nostro Stato come
Cerco di argomentare anche nel libro uno stato di storicamente più fragile più debole cioè meno senso civico
La straordinaria esperienza delle città è stata fonte di civiltà ma è stata anche il fronte di divisioni di competizione gli egoismi quindi questa distanza e grande tema che si squaderna di fronte a noi
Allora adesso io perché la voglio far lunga questa distanza si recupera con le politiche si recupera con le leadership si fa si recupera con la cultura si recupera con l'esempio ma si recupera ampie
Determinando dei luoghi io su questo sono ultra convinto
Cioè la politica sono l'uomo la politica senza dei luoghi non si fa non esiste è un esercizio fasullo
E allora io penso
Che quando noi parliamo di correnti
E quando noi parliamo di partito
Le correnti partito così come oggi e ancora affinché io di una degenerazione oligarchica
Sucameli
E figlio di quella
Di quel moltissimo di quella inerzia che la sinistra e la nostra tradizione ha avuto dalla crisi dell'ottantanove del novantadue in poi io ho dato molto lì
La svolta il Crystal concetto quel distacco era già presente nel settantasei
Già le prime crepe ci furono nel settantasette quel distacco
Ci fu era evidente negli anni ottanta e Berlinguer l'ha segnalato ma questi stacco diventa una voragine nei l'inizio degli anni Numa
E noi prevediamo quella capacità di
Rapporto e quindi di vicinanza con la società Italia
E allora sei ragiono così le correnti che sono esclusivamente strutture o litigare Chiti e minimamente legate alla Società perché se le correnti di un partito diceva meno
E un tempo le correnti democristiane erano a pezzi di società italiane che si organizzano e c'è un dibattito politico
Cioè non è che il molo Teo il giorno dopo diventava Fagnano all'improvviso perché aveva perso il Colle no no mai
No
C'era una cultura c'era una struttura
Diciamo che manteneva né il tempo che il doppio di trasformismi celerità studi ma per carità di Dio ma erano
Cose riconoscibili facevano parte
Perché la democrazia Cristiana con le colleghe dalla benissimo perché facevano parte di colpirli di cui il collegamento avrete che la Democrazia cristiana aveva della società e che era pianale di trasmissioni oggi di che cosa stiamo parlando
Quando io mi scagliò contro le correnti mi scagliò contro le correnti dentro un partito che e diventato un partito o l'incarico
Ma non perché ci sono quelli che fanno del oligarchico perché e sopraelevato rispetto alla società
Rappresenta una specie di astronave dentro la quale ci possono essere Totti ognuno l'otto aprile conquistarli posto di guida masse presto trovarli rimane
Non è che la lotta interna la rende più vicina latte parlerete più lontana perché astronavi rimane
Allora io di concorrenti per dire attenzione
Perché anche questo gioco politico tutto dentro a questa autoreferenzialità che aumenta la distanza ed ecco perché penso che invece la cosa necessaria edili confrontarsi con la vita
Dura minuta difficile smorza i cappelli con molta
Appena abbozzata dell'esistenza delle persone
E quindi un partito che vi dia forza alla presenza individuale esistenti si manifesta anche in aree di pensiero di ricerca culturale ma che continuamente si riverifica attraverso la sua gravità
Perché la corrente non da sovranità in vita
E il massimo delle strane azione del militare
Perché militante entra accasato alla corrente ex-rete ripensare il sì qualcuno alla voglia di farlo pensionati che sono poi smette di pensare smette di
Partecipare di decidere di confrontarsi con gli atti noi dobbiamo recuperare questa dimensione
E francamente ma se ne frega
Se da un punto di vista formale può apparire un certo ritorno in ma non è un ritorno il centralismo democratico perché si fonda la sulla democrazia diretta
Continuamente in movimento era un'altra cosa e l'altra struttura di partito
Ma se c'è una fasi di emergenza questa emergenza ma
Pratico va ricondotta al problema politico che abbiamo come
Quello della lontananza rispetto alle persone
E quindi la forma partito ci deve
Cercare
Di risolvere contribuire a risolvere su nuove nelle cose bearish oltre
E quindi io sono contro lo schema oligarchico intermedio e sono per una leadership forte e per uno evitiamo dice
Costante alla sovranità dei cittadini ecco perché nel libro io dico attenzione forse le esperienze più interessanti sono quelle vizi
Ed è l'indignato subito spagnoli
Sì Pasca affatto forte decisione monocratica e continuo rapporto trasparente
Richiamata la decisione non solo alla quantificazione da parte dei cittadini e ha governato una situazione difficilissima noi siamo tutti contenti se abbiamo la leadership forte gli diamo le botte in testa per renderla dei
Ed
Se abbiamo i militanti li facciamo tacere perché quello che prevale questa bella Grasso strutture
Che vive di rendita intermedia
Fatta di quelli che devono diretta avveduta devono diretta Consiglieri regionali devono diventare consiglieri comunali devono diventare il tutto che non producono oppure
E che sia un po'producono nella distanza Mastronardi triennale due mila negli anni Celli della politica ed è completamente lontana
Dalle fatiche dai problemi dalle solitudini tale speranza
Dei cittadini
Che si centri in questo modo estranee e che quindi cercano di capire tutte le novità perché ogni novità e illusione di una nuova vicinanza
Arriva Salvini infantili ci rappresenta
Dopo servili funziona
Berlusconi che
Era il populismo di governo
Che rappresenta
Popoloso si identifica col popolo come tutti populismo
Comunisti loro sono la vostra voce del popolo diretta
Questo questo il meccanismo del populismo
E poi
Berlusconi adesso se cinque stelle cioè due stelle dall'idea poi arrivare al momento arrivano a Roma allora gli studi degli avvocati
Il ceto politico tradizionale
Gli imbrogli tradizionali quello dell'AMA che già c'è che è stato pagato fino all'ultimo che diventa assessore della dell'amata Cerroni che quello che decide tutto sulla sulla mondezza RU
E qual è stato un errore non sto qua a Roma
Però rosso o verde è stato ben nel momento in cui dopo quindici anni miracolo del modello Roma il miracolo
Perché Roma è stata governata niente soltanto straordinariamente bene nei due anni di Luigi Petroselli
Grande Sindaco comunista della città di Roma il più grande e nei quindici anni del modello Roma con Rutelli e con Veltroni
Prima
Di Petroselli cessato il disastro democristiana
Dopo la sconfitta di Vettel c'è stato il disastro della gente dopo che finito col Gerace che l'assessore all'urbanistica che fuggiva sull'accordo anulare
E si è arreso solo quando sul raccordo anulare definirà la benzina a macchina il cellulare se scaricato allora si è arreso balle
Erano porta all'inviata
Questa è stata rubata
Poi ha governato Alemanno
Quando non c'è stato Petroselli col Governo Roma questi sosta dell'esperienza
E poi c'è stata la vicenda difficilissima complicata da ricostruire tutta io cerco di farlo con una certa
Obiettività penso di Marino
Che sicuramente comunque è stato un candidato vincente
Che poi noi per ragioni su due
E qui le diffidenze nazionali è finito nel modo in cui
Ignazzi ricordata
Ma tutta l'esperienza di Governo a Roma che è stata un'esperienza fallimentare Filumena città soci
Difficilissimo
E no voi di sinistra invece di valorizzare quell'esperienza di quindici anni entità come potevamo regolare o no con un nuovo gruppo dirigente dei giovani
Il tema fondamentale è stato che il gruppo dirigente dei giovani non sopportava più
Il comando politico del sottoscritto di Veltroni
Il solo esplosivo
Ma che sfugge escluse le correnti
Detta
Mente
Insensate correnti che hanno smesso di fare politica che allo SME non hanno prodotto
Il dicastero una pagina su
Che alla fine
In questo ginepraio di correnti come posso essere d'accordo partito così
Io lo ultra negli anni proprio
Lettera dall'India
Si sono alleati
In strani giochi politici interni
Con dire anziani della prima
Questi anziani abbiano sono TRIPS speciali fanno un tubo sono direzionali cultura
Allora io direzioni col turco si sono alleati con i dalemiani
Probabilmente dopo una lunga riflessione politica dopo una convergenza di valori etici tardiva di rappresentanza sociale è venuto fuori questo nuova maggioranza
Che ha portato poi a un disastro politico fino all'altro Cassino che si è verificato sulle vicende di
Di mafia
Io vorrei un partito che evitassero tutto questo e che cercasse di andare agli fondarsi
Nelle forme possibili senza tante illusioni sapendo che il percorso è difficile che questioni di far dire
Più che di generali senza esercito rifondarsi
Sulle persone sulla loro che cosa verrà fuori non lo so
Non è prevedibile perché le forze che lavorano continui sono enormi
E il professor Shea tonico e difficile da poter governare non ci facciamo illusioni e difficile da poter governare
Perché l'ho detto prima i processi di globalizzazione CIPE ha ragione ci portano fuori misura
La discussione sull'Europa è ridicola
Ma noi pensiamo che ritornando al nazionalismo noi possiamo fronteggiare l'India la Cina miliardi di persone che stanno arrivando con una voracità di vita con giovani che hanno voglia de lavorate studiate rischia
Noi pensiamo davvero di poter affrontare il mondo
Ancora con le nostre reti categorie non voglio fare polemica perché il dato
Ma
Per cui non riusciamo forse a ragione la bocca seggi viene spostato in luogo di lavoro
Se nella scuola chiediamo di andare dove servono gli insegnanti
E non di restare dove non servono quando arrivano a piedi
Piedi
Cinque mila chilometri a piedi le persone che sono disposto a fare ogni lavoro
Noi pensiamo di reggere in questa situazione
Tranquillamente dentro un volo con protettivo che è già stata nello stesso mostri bond determinando scombussolamento carcerazione conflitti io penso di no
E quindi ci dobbiamo preparare un lavoro difficile dicendo la verità
Lasciando perdere i ricordi indietro lo stato d'azione che è ridicolo l'Europa è l'unica dimensione
Che ci può tenere in gioco nel mondo Marche
Scene queste ultime
Questo il problema Europa sta mancando una sola occasione ce l'ha avuta nell'ottantanove
La fine della Russia doveva essere l'inizio di un euro
L'Europa diverso era finita la storia del dopoguerra in cui l'Europa si sta Cicogna schiacciare sugli Stati Uniti d'America perché c'era il pericolo della Russia del comunismo era finita quella storia
Noi abbiamo voluto strafare non solo vincere sull'Unione Sovietica mobiliari
Per cui oggi la Russia con Putin ritrova anche certi toni nazionalistico di grande
Perché non li vogliamo mettere i missili sotto casa
Con la NATO il Montenegro io ho votato contro
L'allargamento ad est e considerato che il cuscinetto
Di sicurezza verso la Russia non riconosciuta neanche come potenza regionale
Attenzione
L'Europa aperti
Un pezzo della Russia Europa San Pietroburgo è Europa e il fior fiore di uno
Che c'entra protrarre una guerra fredda che finita quando invece l'Europa potrebbe conquistare nel mondo avrebbe una grande funzione
Un suo ruolo te pezzo dopo
E più potente
E più potenti più forte
Sono le grandi cose che ci scodella risulta non ci vuole una classe dirigente che abbia
La forza di cose che ci sta il dopoguerra o almeno la forza di colpi Mitterrand
Di quelli che hanno
Accettato la sfida dell'unità tedesca che hanno accettato la parità del marco
Piano gettato il cuore oltre l'ostacolo ci volete questo
Uno non c'è
Ma non c'è anche perché c'è una crisi culturale anche perché la gente distante anche perché la politica è diventata subcultura
Fatta di offese di insulti
E penso che questo sia di grande lavoro da fare dei democratici
E ci vogliono nuove generazioni
Non possiamo scrivere sono un'armata
Poi ci vuole una generazione di quarantenni di cinque temi
Che non siano la Battini
Pronti a diventare sempre i luogotenenti di chi comanda
Ma che i rischi non può
Che producano
Che facciano valere le proprie idee che si unisca
Ma è mai possibile ma perché le iniziative
Pensi ha stravinto perché ha trovato
E come il coltello del buco
Ha rischiato si presso le sue responsabilità
Anzi più rischi e più si invasione di
Finché più difficile
Se trova un muro alto diciamo a come passo sto pulizia molto
Cioè e completamente diverso dalla coda sbiadita
Dei giovani funzionari che vengono dal Partito Comunista Italiano
E che hanno anche grandi responsabilità
Ma che non aprono bocca
Che alludono padovano setta Bovoli gomito aprono alza un sopracciglio viva la faccio da rimpiazzo
Una volta e di le guide
Perché comunque sarà un processo positivo processo che fa crescere
E far crescere la comunità di tutti i miti e voi ieri
Ripeto sono semi che noi possiamo lanciare io Hitachi
Compagno generazione non vecchi una generazione che ha fatto la sua parte
Merola e più in campo più giovane e più in campo
Però ci vogliono ci vogliono appunto quei giovani che
Sono così appassionati a
Fare lo sperduto fare di il percorso che li deve portare nelle istituzioni e così poco appassionati nel fare il percorso che li possa avvicinare alla gente di oggi
Grazie