Intervista a Gaetano Quagliariello sul referendum costituzionale e sulla riforma della legge elettorale il cosiddetto Italicum

Radio Radicale abbiamo qui con noi ancora una volta l'ex ministro delle riforme Gaetano Quagliariello senatore Quagliariello referendum medicali ma questo punto secondo lei è possibile modificare l'Italia
No prima del referendum non è perché no
Ma perché
Non ci sono i tempi e soprattutto non c'è la volontà politica di farlo
Io sto ai fatti il Governo
A
Presentato la riforma costituzionale
E la legge elettorale correlata
Il Governo ha guidato in Parlamento l'approvazione della riforma costituzionale e della legge elettorali
Il Governo ammesso la fiducia sulla legge elettorale
Il Governo ha respinto al mittente per più di un anno ogni proposta di revisione della legge elettorale anche al vedi armonizzarlo con la riforma costituzionale ed erano proposte fatte diciamo in tempo non sospetto
E con spirito costruttivo
Oggi
Che i nodi vengono al pettine
Renzi dichiara letali come un'ottima legge ma la si può cambiare
Ma l'iniziativa di cambiarla non la prendo io governo che ho guidato tutto il processo fino ad ora me lo dovete dire voi
Ma
A me sembra una furbata
Altri la chiamano apertura
Chiarissimo secondo lei dopo il risultato del referendum sì che vi parlerà di legge elettorale molto dipenderà suppongo dal risultato del referendum ma se vince il no la legge elettorale si deve obbligatoria mente cambiare anche perché quella legge è prevista per un solo ramo del Parlamento
Se di INCE il figlio possiamo stare tutti sereni
Il gol di
Che che insomma indipendentemente dalle dichiarazioni e cioè c'è però una volta
E vince inizi è chiaro che questo rimane l'impianto compresa la legge elettorale a suo avviso la vita del nostro che verrebbe una forte zona l'instabilità nel nostro Paese mi sembra legge leggendo alcuni mi interventi all'ambasciata di stare uniti che ciò sia
No non credo innanzitutto perché
Una riforma della legge fondamentale
Va vista per i suoi contenuti e va anche valutata per i suoi effetti non sulla contingenza ma sul lungo periodo
Insomma
Noi abbiamo l'esempio della riforma del Titolo quinto anche allora si diceva che se non la si approvava il processo di riforma si bloccava oggi tutti dicono che quella riforma fatto perdere
Competitività e soldi all'Italia il secondo motivo
Per cui non credo e che tutti si dimenticano che noi siamo ormai
Quasi alla fine della legislatura per la legislatura a dopo il referendum durerà al massimo un anno e due mesi
Ma se noi abbiamo
Una situazione nella quale occupiamo sette sei sette mesi
Per fare
La nuova legge elettorale
Magari
La riduzione del numero dei parlamentari fatta perbene
E cioè quattrocento deputati duecento senatori
Perché noi abbiamo fatto anche un po'ad una riduzione del numero dei parlamentari un po'insensata lasciando una camera dei seicentotrenta che è il vero organismo ipertrofico
Beh e poi si va alle urne io credo però che di italiani ne avranno soltanto un beneficio si chiude una stagione
è finalmente se ne apre un'altra anche con una maggiore legittimazione popolare chiarissimo che siamo come sempre Gaetano Quagliariello già Ministro delle riforme come sempre un saluto da Radio Radicale