V Congresso di Democrazia Proletaria

Gli ultimi che son fuori vogliono entrare
Iniziamo allora la parola al compagno Zannino i di Lucca
Si prepari compagno leoni
Di Ferrara
Mi devo scusare con i compagni perché fare un intervento stratificato
Nel senso che ho da dire diverse cose
E quindi non anche da un punto di vista sì tattico io servente non sarà molto legata inizio una serie di postille che avevo messo in fondo però ci inizio in
Ma la prima cosa che voglio rilevare e stata nostro primo congresso la non presenza avevamo invitato il PC da federazioni Luca non ci sono nemmeno presentati il mostrando ancora una volta in determinate situazioni la loro ideologia politica perché erano sotto la nostra sezione volantinava la seconda postilla per quanto riguarda la parte relazione di di Mario Capanna riguarda l'unificazione con la lega comunista rivoluzionaria io sono d'accordo che questi compagni entrino con noi però non leggere nudità ridicolizzato insomma sul dibattito politico
Lo stilista hanno fatto la quarta internazionale quindi sono abbastanza ambizioso dispone di un partito nazionale dobbiamo pregare così insistentemente non sono tanto d'accordo
La terza bustine per quanto riguarda Andreotti ancora una volta in strada quella dimostrazione di una nostra scarsa intelligenza perché ha chiesto come mai rinviamo Andreozzi devoluta il sindaco di Palermo è un'altra grossa subito magari anche io per la degustazione c'è stato l'intervento dell'otto e gli ha detto borsisti ha bisogno di Andrea
Grazie
Ora no tanto il bisogno sicuramente democrazia proletaria ma per la sua politica di unificazione e di una presenza della nazione araba in questo momento serve anche Andreotti
Quarta cosa mettere la quarta bustese conclude passa l'intervento era proprio l'orgoglio dei milanesi milanesi hanno un grande orgoglio anche per quanto riguarda le manifestazioni degli studenti devo dare una notizia storica la prima manifestazione di studenti prima di Milano si è svolta a viareggio presenza tre mila studenti titolo del giornale locale ombre del Sessantotto questo qui per quanto riguarda un problema di storia nostra
Che passo passò all'intervento analizzando anche alcune alcune
Ci sono alcuni punti dalla relazione
E nell'attesa dell'alternativa io diamo un punto momento che io definisco momento tattico dell'alternativa e mi spiego ecco perché lo scettro di riforma elettorale
L'opposto da Pasquino Pasquina Milani da sinistra indipendente che si articola su del venti due blu nel primo l'ottanta per cento dei seggi si vota per i partiti quindi viene salvate la proporzionale nel secondo per le coalizioni venti per cento dei seggi vengono attribuite per il settantacinque per cento alla coalizione vincente e per il venticinque per cento ai perdenti
E quindi di fatto il capolista della coalizione vincente sarebbe il presidente del consiglio designato ora Mario Capanna ha molto paura di queste cose qui ma però se si aspettasse da diva di sinistra così come la dirigiamo onori credo che uno scossone a questo stallo non lo faremo non lo daremo mai
Un altro punto io sono contro il nostro Boscetto cioè la nostra campagna contro l'obiezione fiscale no perché sono contro l'obiezione fiscale però così come è fatta
Fatta secondo ammesse secondo me in maniera di testimonianza sedici agosto e che bisogna andare verso le larghe masse ma in questi modi Guibert larghe masse non ci andremo mai
Bisogna usare la tribuna parlamentare in maniera diversa
Non basta citare le bandierine americane quando interviene la Malfa e mi spiego
Bisognerebbe fare una proposta di legge usare il Parlamento prometteva una rinuncia in cui si metta in condizioni e cittadino al momento di denunciare redditi discendere fra il cinque per cento più sono mi sembra attualmente le spese militari se volevo destinare alle spese militari o seppure le vuole dare per altre opere sociali che possono essere da farmi e via discorrendo
Anche secondo me su queste cose bisogna fare chiarezza
Perché vescovi il possono fare loro mi bei discorsi nel tempio noi davanti alle fabbriche non so come ce la caviamo quando un operaio deve fare di tutto quel processo perde entrare questo cinque per cento quindi io ritengo che bisogna marciare su questa su questa strada collegando sui da questo germe D'Alise mattino io non sono d'accordo perché poi un colpo si parla di violenza
E poi come si fa a riusciti a collegare discorso della violenza hanno e perché se l'Italia prendesse
Una dedizione che intendiamo noi auto centrata di sviluppo la Libia potrebbe essere benissimo riciclata dall'imperialismo americano nei confronti dell'Italia ora abbiamo due esempi che sono di difesa diversa che sono la ricordarmela Svizzera e andrebbero quindi un po'seguiti
Ma fuori sempre riguardo riguardo al problema istituzionali secondo me siamo molto ma molto indietro
Sul problema delle province
Perché non abbiamo fatto niente per portare avanti il nostro programma politico che che era quello dell'abolizione della Provincia sostituendo la magari a circoscrizioni avvertimenti a livello intercomunale la battaglia contro la Prefettura retaggio napoleonico borbonico
Poi la riformulazione circoscrizioni comunali anche questa quindi le zone dove viviamo credo che ci fosse ci sarebbe la possibilità di accorpamenti Edison guardi superamenti Di Negro comuni
E secondo me questo collegato il tentativo un provincialismo agli abbiamo importato da letta battito perché io dico che è libera non c'è un pentapartito ma una volta partito che comprende i radicali trenta abiura di Galileo che fascisti e nel partito comunista quello di dare forza alle Province perché dove abito io Luca c'è il viceministro balzati dobbiamo viceministro almeno così è più contento che vuole fare la provincia di viareggio io preferisco attualmente stare sotto i mercati tutti ai sei perché sono ugualmente l'attesa della posizione della
Un'altra una grossa che voglio dire per quanto riguarda sempre collegato alle riforme istituzionali sul gruppo parlamentare
Io vorrei che il gruppo uscente vadano interessi ripresentarsi questo sì alle alle elezioni per liste del che prendono vita libera non venisse rieletto soltanto il segretario politico deve essere rappresentato in Parlamento quindi tutti gli altri ma la metà seguire liste ma non in Parlamento
Poiché riguarda l'aspetto di eolico beh io credo che su questo punto siamo abbastanza siamo abbastanza indietro perché si parla tanto di andare alle masse di andare davanti alle fabbriche vi pare nuclei
Di fabbrica ma questo non serve a niente sono d'accordo con De Grada per esempio di fare deve dei seminari
E a a livello di studi anche di storia io ritengo come Costanzo Breve anche il biscotto di vedere che lasciare i due testi di Maastricht parlino da solo è un atteggiamento semi religioso
è quanto più gli anti marxista ci possa essere sognare contatto originale va a denti go con Marzio come se dopo altre non ci fosse stato nessuno e questo io chiedo detesta questo modo bisogna lasciarlo all'ideologo del Cremlino e arabi Viterbo del Boldini ISMU
Perché quel poco paddock di autenticità allergene marzo in tedesco non serva a capirlo meglio sicuramente se si usa il metodo sopra detto
E qui secondo me bisogna incominciare a fare un discorso sulla battaglia teorica quali sono nostri punti di riferimento per il nostro marxismo
E anche da un punto di vista economico e bene ha fatto Gabbana chi Barion Connor che gli intelligenti intellettuali Vibo del Partito Comunista ritengono un idiota
Incominciamo anche a ristabilire nel rapporto con il cristianesimo ad esempio un certo signore che si chiama Ernest Bloch che ha detto determinate cose fondamentali sul cristianesimo
E non per la vera come tanti sinistro Orsi col pagine ci sarebbe un discorso lungo del rapporto comunismo cattolico con nostro marxismo con il cristianesimo
Ma questo lo salto perché se no non posso dire
Altro del gossip è presente non sono d'accordo coloni il compagno oltre al campo parti russo S Spena che quando Barnaby de validità del marxismo santo dio ma chi è che non è d'accordo almeno io sono d'accordo con questi discorsi il valore il lavoro di qui ma bisogna cominciare
Andare secondo me
Più in profondità destrutturato questo Benedetto Marx a servire ce ne per il due mila quali sono le banche che ci servono per il nostro lavoro politico e pratico quali solo in parte in cui dobbiamo sospendere il giudizio
Di questo santo Marx sfiduciato fra virgolette
Quali sono le parti di Marx che dobbiamo mettere in soffitta
La no no no no no e allora non mi risponde Russo Spena di posso fare anche nel tempo anch'io
Quali sono le parti che dobbiamo lasciare a giuridica probabilmente ha detto allora su queste cose poi ci sarebbe anche Marina nasce da ragionare su Gramsci ci sarebbe da dire nell'evento va be'ma questo lo faremo
In un'altra occasione
Poi c'è anche il problema del discorso dell'economia mondo un conto è parlare dell'economia al mondo e poi è un conto essa bere non sa bene quello che vogliamo
E quindi scenderà analisi vediamo noi che io do e mi trovo d'accordo un parte Gore Bettelheim sul capitalismo di partito magari dopo non ho tutte le conclusioni che fa Bettelheim Surano rivoluzione
Proletaria all'inizio della Russia ma io vedo che su questi temi bisogna cominciare a discutere perché non vengono deve dire andiamo davanti alle fabbriche mi sembra essere e cozzare di Assago il galeone spagnolo e non sanno niente ritroviamo assalto al bivio alla avviato il primo giornale che viene venduto il primo decennale sono grande e TV Sorrisi e Canzoni ma questo non conta
Ma ora su una quattro per quanto riguarda il segretario come che ecco ciò che mi è stabile sul segretario tutti mugugnano l'hanno buon Cabana Gabbana libica banalità io faccio una proposta se al posto di Gabbana mi devo ritrovare il nostro con presidenti Russo Spena
Il Rossini orali anche la bella signora la compagna Ali o quell'altro a me non mi serve gli enti se dal dibattito non ma io posso parlare io uso un un anche un linguaggio di rifunzionalizzazione in uso lo faccia apposta questo intervento e Russo
Ecco sei se non troviamo o ne un quadro diciamo che M ma questo deve essere una cosa seria politicamente un compagno che preparato io faccio una proposta che la proposta di la prossima se il prossimo segretario sia una donna più serio perché la democrazia proletaria queste dell'ex compagna non so cosa ci stanno a fare perché stanno zitte c'è vorrei una donna magari di ragionasse come se non devo quarto un cervello da un uomo non me ne vogliano le femministe però
Ora almeno Bossi al nostro banca Banna che non c'è me ne dispiace gli lasceremo il tempo di raffinare il suo latino
Di perfezionarsi nel greco che lo conosce già e magari di studiare anche l'etrusco insieme a qualche buoni libro buon libro buon libro magari di bloccare e dilungarsi perché ne ha bisogno anche lui
Una grossa
Un minuto e e in qualche gara non c'entra proprio questo minuto
Sulla stampa io ritengo che sarebbe importante avere un settimanale a livello nazionale perché non possiamo di andare avanti dunque il mensile che abbia è un'altra grossa abbrevierei tutte le realtà locali dove è possibile escluso le realtà nome Zoboli danno invece pare mi pare dei giornaletti locali infatti che non è più classico ciclostilato
Per cioè riuscire a battere perché nella mia zona abbiamo Old giornalai ciò che è la nazione è un giornaletto che il Tirreno ora noi stiamo cercando di mettere su un progetto
Editoriale che si chiama nobili col nome perché no a me non piace per niente insomma ve lo dico si chiama don Chisciotte
Che esce col secondo anch'io mi sono fatto no io mi sono battuto contro questo nome ma d'altronde mi devo adeguare alla mi lo alla alla maggioranza detto compagni e poi l'ultimo l'ultima appunto e poi giuro che me ne vado due dossier uno al presidente pollice
Però
Convoglio all'ex compagno Boris è troppo democratico perché permettiamo la Gtl disporrà chiare mentre noi non ci permettono nemmeno di intervenire determinate il determinante circostanze ora la seconda gotta saltò di Cobolli Gigli parlava quello che accompagna Macmillan noi a quell'articolo il mio intervento se cassette fatta apposta così non a caso Milano non li accompagna che vengono qui con delle relazioni già preparate altri così bella casa e poi si Cazzano dopo un'ora e mezzo che parlano perché il presidente gli toglie la parola reso queste compagni siccome stiamo a guardare quello e quell'altro
Democrazia è la possibilità dare la possibilità di parlare a tutti grazie
Devo ricordare allora Leonid poi ieri
Ma
Devo intervenire su una serie di questioni che mi sembra finora
Scusa per favore puoi fare un altro annuncio la altra grazie
Ci sono stamattina ci sono scusa leoni ci sono delegazioni mi dicono ci sono delegazioni al limite adesso li facciamo sconvocare comunque sollecitiamo ai compagni a rientrare
Però
Dicevo che ero approfondire una serie di questioni che mi sembra finora non siano abbassate all'attenzione dei compagni negli interventi
Soprattutto ad esempio per quello che riguarda il ruolo oggi del partito il modo di essere il partito nella società
Anche perché l'intervento il compagno Russo Spena da questo punto di vista non ha chiarito tutto una serie di dubbi che io e che continuo a dovere mi sembra oggi che ci sia tutto sommato uno scollamento tra quelle che sono le nostre analisi sul ruolo nuovo che oggi Dpa sul luogo storico e oggi Lippi si trova ad affrontare cioè quella e l'unica forza in Italia antagonista unica forza di opposizione e quello che è il modo di costruire spezzoni di lotte espressioni di battaglie di massa che arrivino poi a concretizzare dello che ad esempio un discorso di analisi un discorso di Progetto di alternativa e in queste tesi è stato esplicitato su una serie di punti
Diceva che non sia un dato da può nel senso che oggi se è vero che esistono tutta una serie di contraddizioni nella società se è vero che oggi si aprono giorno dopo giorno una serie di spazi di intervento per una forza come DP
Lasciato anche questo spazio da un vuoto
Dall'incapacità della sinistra storica
Di fare opposizione dalla non volontà della sinistra storica di fare opposizione oggi dobbiamo essere molto chiari su quello che deve essere il ruolo del partito su come si va a incidere in queste contraddizioni
Ebbene mi sembra che oggi dentro Democrazia proletaria ci sia persa rispetto ad anni fa la capacità di capire come ci si muove a questi livelli come si fa organizzare battaglia di massa come si fa ad organizzare le masse come si fa a promuovere dissenso sociale
è vero che soprattutto da alcuni anni a questa parte un pericolo che andavamo cogliendo nei precedenti congressi che era quello di dire stiamo attento i compagni di non confondere quale deve essere il nostro ruolo di non spostare
Tutta la nostra battaglia a livello di appunto antagonismo a livello di opposizione in quelle realtà istituzionale in cui c'andremo ad operare stiamo attenti a fare in modo che la nostra presenza in queste realtà non diventi probabilmente uno dei pochi o forse l'unico terreno di battaglia politica
A me sembra che facendo un excursus di quella che è la nostra presenza oggi in Italia ci sono forti pericoli e forte tendenza in questo sì
Era infatti che sempre più siamo un partito che soprattutto nelle realtà deboli si muove attorno a queste figure oggi siamo un partito che fa molta fatica ad organizzare dissenso siamo un partito che il più delle volte si riduce fare interventi in consiglio comunale dei consigli di quartiere presentando mozioni e pensando che questo sia il modo di dare una risposta alla gente io non credo e questo sia il modo di rispondere
Anche perché se no cioè noi ragionassimo in questo senso
Inutile probabilmente sarebbe stato lo sforzo di costruire un discorso programmatico proprio perché non ci sarebbe la capacità di percorrere appunto con una serie di battaglie ed incominciare a praticare una serie di obiettivi dico questo perché su una serie di vicende secondo me molto importanti il nostro il nostro ruolo è il nostro modo di rispondere è stato abbastanza preoccupante voglio citare esso alcune questioni la questione del referendum sul nucleare io penso compagni che sì importante
Pensare ipotizzare di sviluppare ad esempio questioni come il Progetto
Energetico alternativo però se non riusciamo nel concreto a muoversi se non riusciamo a promuovere una serie di battaglie che vadano in quella direzione che spostino il tiro ebbene allora
Questo progetto diventa un fiore all'occhiello
Che magari può piacere alle cerchie molto ristretta di intellettuale di addetti al lavori ma che resta un qualcosa che poi non ha possibilità nella pratica di concretizzarsi
Io penso che rispetto a questa vicenda sul nucleare si sia perso un po'
Un treno molto importante era la c'era la possibilità di entrare fino in fondo dentro le contraddizioni del Partito comunista c'era la possibilità visto anche che sono andati congressi
Di zona locali della CGIL di creare delle contraddizioni all'interno c'era la possibilità di spiazzare tutte quelle liste quei movimenti
Che oggi invece hanno a loro volta messo in difficoltà noi nei ad esempio con il referendum sulla caccia
Ebbene questo è un esempio ma ce ne potrebbero essere altri io non sono d'accordo Conti ha detto che il nostro modo di stare di muoversi ad esempio nella battaglia dentro la CGIL sia stata come un sol uomo sì è stato unanime
Questo compagni non è vero c'è andato a questa battaglia
Nella maniera più disomogeneo è possibile sono stati compagni che hanno fatto battaglie hanno presentate liste alternative hanno letto compagni sulla base di queste liste alternative ci sono state altre realtà dove il modo di essere
Della componente è stata tutto sommato omologabile alle altre
Anche questo secondo me perché manca la capacità di togliere dove ad esempio vogliamo andare a parare con il discorso
Mi sembra
Ad esempio molto grave il fatto che alla vigilia di una scadenza importante come quella dei rinnovi contrattuali dopo un giorno di dibattito
Pochissimi o quasi nessuno sono stati gli interventi su queste tematiche io penso che questo congresso appunto debba muoversi ed era sciogliere questi nodi che tipo di partito siamo che tipo di iniziative facciamo per spostare queste cose ma quello che mi ha preoccupato è il dato che oggi la tendenza che c'è dentro i compagni di DP questo secondo me vale e a livello nazionale ma anche molto a livello locale
C'è una tendenza appunto di rispondere di dare delle risposte su delle questioni
Che sono di tipo tra virgolette molto istituzionale mi sembra che quello che è stato uno dei cardini del lavoro apodittiche democrazia proletaria in questi anni cioè lavoro di massa
La capacità di entrare nelle contraddizioni di promuovere aggregazioni sociale
Sia molto calata
Citavo già prima quali secondo me erano le contraddizioni che si verifica
Oggi però dobbiamo interrogarci
Su quale il nostro ruolo eccome il partito poco per essere e quando il partito ha un senso è un ruolo in questa società ebbene io penso che se oggi noi dobbiamo essere il partito dell'uno e mezzo per cento
E sempre in grado su tutte le cose i dire qualcosa di diverso magari anche qualcosa di bello che può piacere alla gente però poi non siamo in grado di tradurre questi discorsi di dare risposte precise alla gente
Che appunto ha bisogno di avere risposte precise immediate che sappiano risolvere una serie di problemi che hanno di fronte e che non sono tipo di risposte che noi spostiamo possiamo spostare in avanti sono risposte che vanno date nell'immediato
Perché oggi i problemi
La gente lire nell'immediato quindi li ha mai essere quella forza che ad esempio non solo riesce a fare un discorso bello e organico suo recupero dei centri storici ma dobbiamo essere quella forza che in tutte le realtà locali riesce a organizzare ad esempio gli sfrattati delle battaglie sulla casa
Riesce a organizzare le battaglie sul centro storico ma davvero non facendo le petizioni in consiglio comunale
Dobbiamo essere quella foresta
Ieri si è ad aggregare quelle foreste ambientaliste pacifiste su delle battaglie concrete
Noi danni stiamo facendo discorso
Dell'uscita dell'Italia dalla NATO del discorso il disarmo nucleare unilaterale ebbene mi sembra che rispetto alla vicenda ad Iseo già della Sirte in pochissime realtà in Italia sia andata delle mobilitazioni precise caratterizzate come partito
Da molte parti c'è previene il getto la presenza nelle grandi manifestazioni di massa
Assieme al sindacato magari insieme agli studenti portando alla nostra bandierine io penso compagni che oggi le battaglie per caratterizzarsi non vanno fatte in questo senso
C'era la possibilità su questa vicenda della NATO in una fase in cui scoppiano grosse contraddizioni e quindi molta gente era sensibile su queste tematiche di proporre ad esempio una serie di questioni legate ad esempio ad un grande appello grande petizione popolare su scala nazionale per l'uscita dell'Italia dalla NATO dove in alcune realtà abbiamo approvato verificare questa cosa e i risultati sono stati eccellenti
Faccio l'esempio di Ferrara in due pomeriggi abbiamo raccolto più di mille firme c'erano centinaia di persone che si fermavano
E discutevano con noi Piceno finalmente un qualcosa di concreto disposto una serie di cose allora questo probabilmente la direzione questo sposta qualcosa non certo o forse non solo la nostra presenza con i nostri striscioni vento grandi manifestazioni unitarie forse non le battaglie dentro i consigli di quartiere per spostare due parole più a sinistra delle mozioni con tutti gli altri partiti io vorrei avere un quadro più generale ed esempio del tipo di risposta che nazionalmente è stata data questa cosa
Qui alcuni compagni propongo appunto questa grande avventura battaglia da promuovere sulla NATO io penso che sia unico un'occasione importante da accogliere
C'è un'occasione importante anche perché quello che è successo sul referendum sul nucleare mi crea una serie di preoccupazioni
Ci deciso di non andare a quella battaglia perché c'era la preoccupazione di non essere in grado di raccogliere le firme di non essere in grado di promuovere a livello nazionale questa questa battaglia ebbene
Se questo questa è una preoccupazione che da più parti si è sollevata ci sono altre preoccupazioni che derivano allora volte da questa cosa
Ricordiamoci compagni che anni fa abbiamo fatto una battaglia ugualmente impegnativa in una situazione dal punto di vista organizzativo dal punto di vista economico molto più difficile
La battaglia sul referendum sulle liquidazioni
Ebbene
Se ci ricorda e se vi ricordate compagni fu proprio quello il momento in cui DP riuscì a fare un salto di qualità riuscì ad imporsi nazionalmente con una propria immagine precisa
C'è tutta la gente capiva che DP era il partito che faceva quel tipo di battaglia era il partito che si muoveva
Su questioni concrete sul rispetto alla difesa dei lavoratori rispetto alla difesa del salario all'aria Alemagna
A mio giudizio oggi c'era bisogno di dare questo impulso nuova c'era il bisogno di in qualche modo ricucire un'immagine nazionale
Il non averlo fatto con queste giustificazioni secondo me preoccupante e preoccupante perché poi di questo tipo di motivazione potrà essere assunta anche su un'altra serie di tematiche io non credo che la preoccupazione che poi compagni localmente non gestiscono queste battaglie ci faccia perdere il senso politico generato importante
Di una battaglia di largo raggio di questo tipo
Proprio quando
Ad esempio si decide che non si fanno queste grandi battaglie che danno un quadro d'immagine complessivo
Proprio per salvaguardare una serie di piccoli interventi locali di piccole
Mostri enzimi tipiche le cosine che si fanno sul locale che non hanno un riscontro che non risolvono comunque e non danno una risposta precisa in questo senso
Per concludere vorrei dire che oggi secondo me
Il problema è quello di pensare a cose democrazia proletaria deve essere io penso che oggi di P. abbia il problema di fare un grande salto di qualità a del problema di espandersi di crescere in maniera molto consistente ebbene per fare questo io penso che oggi DP debba essere in grado come dicevo prima di attrezzarsi su una serie di risposte precise
Debba essere quella forza politica decresce da greca perché riesce a dare delle risposte perché riesce a vincere su delle battaglie perché riesce appunto ad aggregare quegli spezzoni di antagonismo che oggi della società si esplicitano
Non credo che noi potremo crescere come partito se ci limitiamo ad una serie di iniziative come quelle che oggi
Ad esempio ci vedono protagonisti in realtà molto disgregato
Grazie il compaia ambaradan compagna Olivieri di la Spezia si prepara il compagno tra ci diciamo sì gli gli atti
Di esistenza tanti
Ma compagni io premetto per non essere frainteso che il taglio di questo intervento non è derivato dal fatto che ritengo così l'intervento operaio le fabbriche come il tutto ma dal fatto che essendo direttamente impegnati in questo lavoro la cosa che conosco meglio
Per cui sono d'accordo con la necessità che il partito abbia un orizzonte di lavoro a trecentosessanta gradi
Però siccome la cosa che io conosco meglio è questa qua mi sento di intervenire più specificatamente su questo punto
Allora a me pare che
Nonostante le affermazioni che più volte facciamo
Tutte le volte che parliamo di movimento dei lavoratori cadiamo
Nel medesimo e solito vizio
Che è quello di focalizzare la nostra discussione sul sindacato
Sul modo di stare nel sindacato su che cos'è il sindacato si doveva al sindacato ora sta cosa qui è importante e decisiva non voglio io sminuire la neve indirizzarla e anzi credo che dovremmo riflettere di più è maggiormente sul sindacato e sulla nostra componente però mi pare che concentrare i nostri ragionamenti sono su questo sia riduttivo è sbagliato e cerco di dire perché
Io credo che la questione non va riportata tanto da un punto di vista ideologico per cui quello che conta il partito hanno il sindacato viene in secondo piano va impostata invece a partire dalla situazione concreta
Che i compagni operai si trova a dover affrontare le fabbriche
Allora a me pare che a partire da questa situazione il dato preoccupante politico che dobbiamo registrare sul piano sul qua dobbiamo riflettere e dal quale purtroppo partiamo
è quello che la classe operaia viene fuori da un periodo nel quale è stata sconfitte
Quando io dico sconfitta intendo la parola sconfitta nella sua accezione più larga e dunque non solo sconfitta sul salario sconfitta sulla scala mobile sconfitta sulle forme di lotta sconfitta sulle forme organizzative ma dà anche soprattutto sconfitta sul piano politico ed ideologico questo il punto compagna i compagni operai che sono le falde questa cosa da potranno dire Vinciguerra rilasciasse spiegarla mi spiegava molto bene
Oggi la classe operaia
Il grosso il Narbona classe operaia nelle fabbriche non esprime più delle categorie autonome rispetto al modo di pensare all'egemonia dalla borghesia del padronato
Questo è il punto non c'è più una elaborazione un punto di vista di classe autonome da antagonista
Ed allora
Credo che questo debba essere il centro del nostro ragionamento e a partire di qui credo che discenda la valorizzazione Perroni Lippi come partito di classe come partito di avanguardia che fa che deve fare e deve fare questo lavoro di rivoluzione culturale nelle fabbriche per ricostruire un punto di vista di classe e per ricostruire una cultura autonomo dalla classe operaia del proletariato contrapposta a quella dalla borghesia del patronato
Perché compagni una classe operaia una classe subalterna si può anche perdere quattro punti di scala mobile o cento mila lire di salario futuro dipenderà porte di forza
Il grave quando la classe operaia come subalterno a perde l'autonomia ideologica dal Nemico di classe
Perché diventa una classe pièce subalterna non solo come condizioni materiali ma diventa una classe che nelle mani della borghesia e del padronato
Questo è quello che noi rischiamo oggi nel nostro Paese perché la realtà è questa qua pensiamo andato sulla conflittualità
Gli scioperi nel nostro Paese sono arrivati a livello come ore di sciopero pro-capite del mille novecentocinquantadue in piena Restaurazione democristiane tira sconfitto opera con un dato ancora più grave rispetto a quegli anni che è vero che in quegli anni siamo stati sconfitti ma è anche vero che in quegli anni comunque salvaguardato un nucleo ideologicamente antagonista cosa che oggi purtroppo ancora non riesco non riesco a vedere se lo avvertiamo le fate questa cosa
Pensate nella mia città non siamo riusciti a fare tranne una una fabbrica a fare un minuto di sciopero contro l'aggressione americana Lilian
Perché lo diciamo noi purtroppo ci sono operai che sono ora italiani
E ci sono tanti compagni che dicono che era ora che bisognava dare una lezione a Reagan ci sono lavoratori che rispetta il problema degli immigrati del terzo mondo dicono che ora che se ne torna a casa perché si portano via lavoro e magari sono i nostri stessi compagni che vengono dagli incendi svizzera quando gli stessi discorsi e li facevano gli svizzeri all'URSS
Ed è passata a livello di lavoratori ideologia della meritocrazia e della produttività e sta passando sempre di più
Ed allora qui viene l'esigenza del partito e di rendere forte un lavoro di partito e non può compagni sono essere limitata i quattro punti di scala mobile alla scala mobile non si tocca
Ma che deve a partire da alcuni punti forti idee forze antagoniste costruire l'iniziativa la posta politica in grado poi di articolare di conquistare la maggioranza dei lavoratori di essere elemento propulsore per questa rivoluzione culturale e luoghi di lavoro che più che mai necessario
Io credo che
Nelle fabbriche ma in generale a tutte le parti insomma ci sono alcuni elementi sui quali si opportuno riflettere un po'meglio e cioè sta cosa qua della crisi del PC
In che senso nel senso che se è vero che la crisi del PC la crisi di credibilità del PC di Progetto libera forte alla sua sinistra
è anche vero che lo dobbiamo capire interrogarci meglio riflettere ragionare su come noi possiamo coagulare queste forze intorno al nostro progetto e siccome anzi noi siamo in grado di favorire ancora ulteriormente la liberazione di forze dal pc erano stati tensione
Questo è un punto centrale Company nostra riflessione soprattutto in questa fase ora io vorrei citare un'esperienza che come Federazione abbiamo fatto cioè noi abbiamo assunto l'iniziativa d'accordo con i compagni e nazionale dove abbiamo fatto un'inchiesta nelle grandi fabbriche della città la nostra città
Abbiamo fatto un questionario su tematiche politico sindacali generali poi fonda questo questionare c'erano due domandine su Lippi
E poi si chiedeva un giudizio al lavoratore che rispondeva sudditi allora abbiamo raccolto un bel po'di questi questionari un migliaio oltre un migliaio
Le percentuali le risposte delle potete vedere sulla rivista comunque c'è un sedici per cento di lavoratori che dice che d'accordo con noi
E poco meno del sessanta per cento che ritiene utile nostro rafforzamento ma il dato più interessante mi pare sia quello delle critiche che vengono poi espresse che abbiamo raccolto in un volumetto ora non parlo delle osservazioni positive quelli che scrivono continuate così va bene mi sta bene
Voglio però riflettere sulle critiche gli appunti invece che la voti tanti lavoratori ci hanno fatto allora da tutto questo dai nasi per queste cose emerge una cosa che tantissimi lavoratori
Ci vedono un pochino come quello che non vorremmo essere e cioè come quelli il cui ruolo è quello di tirare la giacchetta al pc di fare il paracarro a sinistra del PC
Tanto è vero che tantissimi lavoratori ci dicono
Vedrei benissimo tipi nel PC magari con l'attuale gruppo dirigente di Piquet diventa Easy emanata gruppo dirigente del Pci questa per la per la cosa se vogliamo positiva perché vuol dire
Che magari ci vedono bene tanti lavoratori però rispetta la nostra strategia progettuale non è un dato qualche possiamo assumere come estremamente positivo
Allora io credo che dobbiamo riuscire a fare il salto di qualità nei luoghi di lavoro per la classe operaia tra il proletariato
Per non essere più considerati questa cosa ma per essere considerati i visti per quello che in realtà siamo c'è una cosa diversa
Una progettualità riverso una forza rivoluzionaria di classe una propria tattica una propria strategia per fare questo credo che sia importantissimo che noi a partire da questo congresso compagni individuiamo
E ragioniamo su quali sono per noi in questo momento i grimaldelli politici che noi usiamo per forzare rispetto all'area proletaria del PC profondamente in crisi perché questo compagni lo ripeto e lo ripeterò fino alla noia è a mio avviso uno dei punti centrali di questa di questa situazione
Tanto più che io non credo mica poi tanto che noi siamo totalmente estranei a tutto quello che è successo nel PC questo congresso nel senso che se è vero che il dissenso della base di tanti compagni non trova trova una rispondenza soltanto deformata nel gruppo dirigente del Pci
Anche vero però che secondo me la nostre iniziative hanno contribuito in maniera anche rilevante del costruire nella base proprietario del pc queste condizioni e sopra compagni l'iniziativa sugli autoconvocati del quale noi siamo stati uno degli elementi determinanti
Avrà pure influito rispetta i ragionamenti che nel PC tre lavoratori del PC girano sul sindacato io credo di sì così come l'iniziativa sul nucleare così come le inziative sulla NATO
Ecco allora io credo che i ragionamenti che vogliamo fare debbano partire da questa cosa
Dunque compagni sono completamente d'accordo come la le valutazioni dell'importanza dell'attenzione alle aree cattoliche a nuovi pacifisti ai nuovi movimenti
Credo che nessuno di noi sia contrario queste cose perché tra l'altro lo verifichiamo
Quotidianamente però mi pare che questa congresso per omaggiare un pochino di più è un pochino meglio Rispetto e la crisi del PC rispetta come noi da sinistra intendiamo condizionare e gestire questa crisi del PC
Per spostare forze dal pc a riti e per diventare un partito di classe rivoluzionarono avanguardia non più limitata magari come siamo ma finalmente rimase in grado di spiegare al massimo le potenzialità la configurazione la la conflittualità sociale e l'antagonismo di classe
Grazie campagna anche ad Ankara è stata molto all'interno e nei tempi compagna grazie si prepari compagna Luigi Cipriani
Compagni
Porto il saluto al congresso del collettivo redazionale della resistenza continua
Che nonostante questo nome che spesso rievoca soltanto vecchie bandiere è costituito nella stragrande maggioranza da giovani compagni
L'intervento era il compagno di Ferrara
Ha già impostato i contenuti di questa nostro modesto contributo
La centralità della lotta antimperialista nel nostro Paese e l'esigenza che una forza giovane nascente come in pratica quella di Democrazia proletaria
Abbia la capacità la sensibilità l'Ing pulito e il coraggio di farsene soggetto attivo così come in questo momento e tutta la stampa nazionale pari riecheggiano con vari accenti in parte anche ironici
L'alternatività della lotta anticapitalista
Che Democrazia proletaria in questo momento si assume davanti al Paese non può assolutamente essere disgiunta dato che si parla qui dal cuore nel Mediterraneo Palermo è al centro del Mediterraneo non può essere dice giunta da un impegno coerente
Antimperialista
La cultura alla quale anche questo congresso
Cerca di contribuire per rafforzare e rilanciare una ripresa della nuova sinistra non può essere altro che una cultura di liberazione
In tutte le direzioni evidentemente ma soprattutto una cultura di liberazione dal nemico numero uno dei popoli dalla forza che ha condizionato in questi decenni
La stessa classe operaia allo stesso movimento dei lavoratori nel nostro Paese e quindi deve essere una cultura decisamente antimperialista
Lo stesso compagne o capannoni riconosceva nella sua relazione che la crisi della sinistra
La sua situazione di stallo derivano da una insufficiente coraggio dell'iniziativa
Nessuna iniziativa può essere più qualificante abituale e trainante tutte le tematiche rivendicati in da quelle della casa a quelle soprattutto del lavoro garantito a tutti Biella possibilità necessità di ricondurre tutto questo orizzonte rivendicativo all'esigenza dominante di liberare il nostro Paese dalla presenza oppressiva dell'imperialismo americano
Via Alitalia dalla NATO dia la NATO dall'Italia costituisce il terreno ideale per lo sviluppo rapido in tempi rapidi di un movimento di massa e della costruzione rafforzamento ampliamento consolidamento di una forza politica che oggi momentaneamente piccola
Può crescere insieme a questo movimento di massa su questo obiettivo noi non siamo assolutamente d'accordo evidentemente sulla visione che il compagno Colajanni del PC portava l'altro ieri
Consideriamo superficiale opportunista e suicida una visione come Luigi efficiente definiva non catastrofica della situazione veramente per essere lui responsabile di un partito comunista in Sicilia c'è apparsa piuttosto umoristica questa affermazione
Così come non condividiamo l'impostazione riduttivo è insufficiente che attraverso le colonne dell'Unità il PC da pone finalmente come stare nella NATO il problema per tutto il popolo italiano
E per chi si fa carico di un ruolo di avanguardia non è di quello di come stare nella NATO ma di come uscire subito dalla NATO e dal Patto atlantico anzi
In questa situazione noi come un modesto gruppo di compagni abbiamo sviluppato un'iniziativa pratica andando alla verifica delle istituzioni cosiddette democratiche al massimo livello
E negli ultimi anni abbiamo promosso una petizione popolare di denuncia per attentato all'integrità l'indipendenza nazionale invocando l'applicazione
Dell'articolo duecentoquarantuno del codice penale purtroppo ancora con la firma di Mussolini e di Vittorio Emanuele ma viene applicato anche contro le compagnie non c'è nessun motivo perché non venga applicato
Contro i ministri che hanno tradito
E rinnegato gli interessi vitali del nostro Paese
Bene questa petizione denuncia ha raccolto mille porre essendo stata presentata in poche occasioni di massa tra cui
Significativo Company ecco perché siamo particolarmente raccordo con l'intervento del compagno di Ferrara non è affatto vero che certe solidarietà su terreni apparentemente troppo avanzati vanno ricercate in una sinistra estremamente qualificata le prime centinaia di firme per una petizione denuncia per attentato all'indipendenza di integrità nazionale noi l'abbiamo raccolte quattrocento firme nel corso dei lavori alla teologia della liberazione a Firenze quando c'era padre Bossi Balducci eccetera
Noi abbiamo fotografato delle suore dei sacerdoti che venivano a firmare questa petizione dei giovani cattolici delle a mi
Ecco perché noi abbiamo potuto anche essere portatori del messaggio di saluto a questo congresso dei compagni della redazione di testimonianze bisogna saperle usare un partito come democrazia proletaria o cogliere questa occasione capisce che la sensibilità della lotta contro l'imperialismo ella stessa coincide con la stessa esigenza di difendere o riconquistare la pace e quindi è un sentimento largamente diffuso anche se non completamente Espresso perché tutto l'apparato partitico del sistema
Conculcare i prima la possibilità di manifestazione di questo sentimento di fondo oppure democrazia proletaria compagni noi certamente non siamo assolutamente dell'avviso che questo possa avvenire sarebbe costretta rinunciando a questo campo di battaglia unificante estremamente qualificante sarebbe costretta ancora a lungo a permanere supposizioni minoritaria
Perciò noi sulla base dell'esperienza di questa petizione denuncia
Che oggi è riuscita a raccogliere firme come quella dello stesso Balducci padre Ernesto Balducci
Di Lodovico e Mario Geymonat del fratello di Cesare Luporini
Il filosofo del PC Eugenio Luporini anche lui professore universitario e quella di centinaia di studenti dell'Università di Arca pacata di braccianti del fare e braccianti donne anche analfabete del Sele
Quindi c'è un'unificazione ampia nella rappresentatività di queste mille cinquecento firme e noi abbiamo chiesto ai compagni di libri di potere mobilitarsi essere coinvolte anche loro fare propria questa iniziativa che era già venne così promettente magari unificando la all'altra proposta RAI compagni di Ferrara noi riteniamo appunto compagni
Che su questo terreno un partito come democrazia proletaria possa rapidamente crescere e maturare anche a livello di linea e di guardare grazie hanno grazie al mamma gli ambiti sul milanesi preparato il compagno nello spartire la comunità di San Benedetto mentre prima indizi Cipriani no
Un avviso del leader leu delegato di Ravenna deve presentarsi alla porta ha bisogno di un riconoscimento
Sì Gianni Benedetti poi Gianni Benedetti attraversa il suo pensierino chi l'avesse trovato
No gli analisti rischiamo attorno al
Ma io vorrei
Riuscire a sviluppare se ci riesco un argomento che nel filone delle tesi nell'aprile della relazione Capanna
Ma che non è sufficientemente sviluppato che credo che invece sia l'argomento centrale per noi e che in ogni caso è un problema nostro è un argomento che non possiamo delegare
Nei movimenti né al sindacato né la democrazia consigliare né al partito comunista secondo la filosofia di Mario che era quella che lui aveva la linea il PC le masse
Ed è finito che non ha più una linea di massa in una tranquilla pensione del Partito comunista
Ed è la questione del potere dello scontro con questo sistema di potere delle quali avremo bisogno alleati avremo bisogno se l'alleanza sembra che innanzitutto dobbiamo andare avanti noi dobbiamo cercare di capire come aggredire cominciare a svuotare di contenuto a sgretolare questo sistema che ci troveremo in avendo stabilmente di fronte l'argomento che queste tesi sviluppò concentrato le risorse il territorio questo l'hanno capito benissimo molto prima di noi i padroni di fatto il loro sistema di potere non è né nella fabbrica né all'interno di alcune bianche
Ma è un sistema di potere che ormai avvolge abbiamo detto sistema mondo ma che comunque avvolge tutto il potere del territorio delle risorse per i hanno bisogno di poter utilizzare tutto
Secondo i loro disegni loro visite quindi inevitabilmente ci troveremo di fronte a questo fatto e allora come si articola voglio andare velocemente perché il tempo è poco
Come sa quali sono gli elementi caratterizzanti di questo sistema
Un primo aspetto è appunto questo che si realizza in questo Paese più che in altri Paesi dell'Occidente capitalistico questo meccanismo di sovrapposizione tra partiti o sistema di partiti
Stato
E per certi versi anche la opposizione non ha mai alternativa a questo sistema di potere del Partito comunista e del sindacato
E di come questo consenta di creare un sistema che è pur vero che appare fragile dal punto di vista delle lotte di potere al loro interno dalla spartizione dalla torta perché è un sistema infeudato di Stato infeudato da questi gruppi di potere economico e politico
E che a questa apparenza di debolezza ma nel momento in cui si arriva allo scontro con gli avversari al momento in cui la lotta operaia e movimenti di massa crescono questo sistema ci cementifica si consolida il Partito Comunista passa rapidamente dall'altra parte
E non abbiamo questo consolidarsi di questo tipo di struttura
Come allora possiamo a cominciare ad aggredire questa situazione
Ad esempio sono tutti i meccanismi appunto della spartizione
Tale per cui i partiti entrano in tutti i gangli del sistema di potere
è un sistema di potere molto diffuso genere racchiuso semplicemente all'interno delle istituzioni
Ma è diffuso nella società e dai meccanismi di consenso molto vasto per esempio non possiamo pensare a un processo rivoluzionario sia pur di massa così come è avvenuto nei Paesi del Terzo Mondo in questi anni
L'esempio del dire delle Filippine
No di di
Corea pieno di di Ittiri del sul Nicaragua perché questi hanno sistemi ripetere molto deboli di oligarchie molto concentrate dipendente dal sostegno dall'estero nel momento in cui entravano in crisi le diseguaglianze nei talmente grandi per cui esplodeva il sistema di potere
Crollava i movimenti di massa non è in grado di sostituire altri settori di classe al potere in questa nostra situazione questo non è poi non è possibile al sistema di potere diffuso molto articolato molto diffuso della società quindi noi dobbiamo pensare a un modo diverso di aggredire questo
Allora tutti i meccanismi dalla spartizione i partiti sono negli enti locali sono nelle cooperative sono nelle municipalizzate sono degli enti vari svariati insieme varie attivissimi noi dobbiamo comincia ad aggredire questua
Questa diffusione questo ruolo di spartizione cominciare a mettere in discussione i meccanismi della lottizzazione che adesso non si tratta di andare a studiare le scelte tecniche come aggredire questo fatto ma c'è prima di tutto questo tipo di meccanismo
Che fa sì che ci sia questo tipo di diffusione parcellizzata c'è il problema poi della spesa pubblica sempre dal punto di vista delle elargizione
Che funziona in questo modo si diceva prima i sessanta mila miliardi che vengono dati dallo Stato l'impresa
Ma non è indifferente che questi seicento mila miliardi vengono dati in un modo o nell'altro nel senso che secondo lo schema tradizionale sostegno all'economia l'intervento pubblico era un intervento che favoriva rilancia la domanda e quindi per poter accumulare era necessario rilanciare la domanda interna come diciamo noi
Rilanciare la produzione e quindi in definitiva aumentare l'occupazione questo aumentarla strutturalmente l'apporto delle casse antagoniste questo consentiva lo sviluppo di lotta di masse c'era questo tipo di rafforzamento ed era un altro elemento ci consentiva di aggredire questo sistema di potere
Ora il fatto che lei la dizione dalla spesa pubblica Albenga invece attraverso canali diretti di pompaggio nelle tasche dei padroni questo da un lato rafforza
Il sistema di potere dall'alto indebolisce il delle classi antagonisti i settori operai gli strati più poveri oppresso
Anche lo stesso meccanismo della spesa pubblica del tagli alla spesa pubblica a questo tipo di caratteristiche qui la legge finanziaria per esempio l'altro terreno di aggressione
Nel senso che la legge finanziaria ha consentito di strada stravolgere leggi di bilancio dello Stato e che erano funzionavano sulla base dei diritti garantiti costituzionalmente la legge finanziaria in grado di tagliare tutto questo che rimette in discussione le pensioni assistenza sanitaria e servizi sociali
Creando questo stato diffuso vinse al purezza di precarietà tale per cui le tasse antagoniste non sono più in grado di organizzarsi di riunificazione su questo fronte quando tutto diventa precario quando già appellato non più ai diritti
E alla possibilità di far valere questi diritti in mattinata al fatto di dipendere dall'elemosina dell'ente pubblico di questo o quel partito dal favore quindi la ricerca individuale questo segreto alle classi antagonisti ha rafforzato il sistema di potere costituito allora anche tutto questo fronte non è semplicemente una lotta per la difesa delle condizioni di vita ma è una lotta che punta a rafforzare le carte antagonisti andare a ad aggredire un altro meccanismo del sistema di potere che si è andato a costituire c'è un altro elemento di struttura di questo sistema di potere
E delle alleanze che si è venuta a determinare esempio tra questo sistema e il ruolo che svolge la chiesa e questo Papa in questa nostra situazione
Ora io non voglio trattare la questione religiose cattoliche che è un aspetto ripeto ci sono compagni che lo faranno meglio di me
Ma c'è tutta l'altra problematica dei rapporti di potere tra la specie tra la Chiesa e questo papà interventista nel nostro sistema
Politico che è dovuto al meccanismo del concordato che si da un lato un sostegno dello Stato nei confronti della Chiesa ed un finanziamento ma reciprocamente sostiene Dalla Chiesa questo sistema di potere
E il modello democristiano neo liberale che sta venendo avanti di privatizzazione del servizio sociale e di affidare all'assistenza le classi più povere subalterno rafforza questo ruolo della chiesa che andrà a gestire c'è una sorta di Renato di potere temporale e passa attraverso la gestione dell'assistenza alle classi più povere dell'assistenza che una volta veniva colpito dallo Stato che oggi viene invece fornita Dalla Chiesa in questo nuovo modello di alleanza neo liberal da un lato il partito socialista che dice i servizi via i soldi se li paga e per gli altri sarà l'assistenza dall'altra parte rinasce del collateralismo con la Democrazia Cristiana con questo modello se senza distico della società
C'è poi otto e il meccanismo che svolgono certe posizioni che sono di obiettiva subalternità delle classi anticomuniste del movimento operaio in certi settori del movimento operaio e dei lavoratori dipendenti
E fanno sì che ci sia cementato una sorta di cuscinetto di alleanza tra questo sistema di potere queste categorie che ancora una volta rende difficile
Consolidare le creazioni di queste cosa voglio dire prendiamo esempio dalla pubblica amministrazione del pubblico impiego
Questo è un nodo fondamentale da poter utilizzare per aggredire questo sistema di potere come dicevo prima però di corporativo Vizard sì sempre più i diversi strati che concepiscono la loro lotta e la loro funzione tutta all'interno di una logica di salvaguardia di se stessi del
O per livelli salariali alle proprie condizioni
E non colgono la loro posizione particolare strategica invece di essere lavoratore che forniscono servizi al pubblico servizio cittadino e quindi elemento costitutivo di una nuova alleanza tra società e questa funzione pubblica
Ha fatto sì che si sia rotto questo meccanismo di solidarietà e di alleanza con questa area vastissima che sono milioni di lavoratori Pio dobbiamo recuperare qui dentro tutto il discorso
Della qualità dei servizi che nella pubblica amministrazione vengono forniti
Della qualità e del rapporto tra questi lavoratori arresto dalla società rompendo questo elemento di chiusura dico collettivizzazione
E di elemento che in effetti crea un un un cuscinetto che consolida questa struttura che dicevo prima
Ma anche per esempio il ruolo del movimento operaio su determinate questione esempio la questione ambientale e al ricatto del posto di lavoro abbiamo assistito a moltissimi casi nei quali i lavoratori non denunciano
L'inquinamento la pericolosità e il rischio che si corre con un esempio di Napoli all'Agip l'esplosione di questi depositi tutto l'inquinamento industriale che abbiamo visto le conseguenze che ha comportato l'anno e sappiamo che i lavoratori di questo è fatta di questa realtà sanno benissimo quello che succede
Sanno anche che prima di inquinare il territorio prima di mettere a rischio il territorio esterno sono esposti a rischio loro stessi
Però il ricatto da chiusura corporativa ruolo subalterno del sindacato e del Partito comunista e pur di avere un posto di lavoro purché sia pur di avere un fetta di potere locale di poter controllare questi insediamenti ha sempre accettato le situazioni sono venute a determinare questo però crea una situazione di obiettiva difficoltà cioè fino a che il movimento operaio
Non lo farà proprio questo tipo di tematica ripartire come dicevamo alla radice di tutti i problemi che ci sono venuti determinare tuttora nostro problematica dirotta sul territorio
Di modelli economici alternativi di modelli energetici alternativi di risoluzione alla radice di questi problemi
Incontra obiettive difficoltà incontra obiettiva difficoltà a rinsaldare la situazione all'interno dalla fabbrica con quelle che sono all'esterno della fabbrica
Gli esempi potrebbero essere tantissimi lo dobbiamo lavorare per rompere questi meccanismi di subalternità che sappiamo certamente che sono dietro ricatto del posto di lavoro e praticato dalla situazione che si è venuta a determinare no assolutamente bisogna rompere questa omertà questo subalternità per impedire e il modello che si è così consolidato possa continuare andare avanti cioè nella sostanza
Dobbiamo cominciare a introdurre all'interno del movimento operaio all'interno di questi insediamenti della problematica che è nostro del modello di
Il futuro del modello alternativo norma crede vivere già oggi che è il problema di che cosa produrre come produrre perché effetti produrre
E possa consentire un vera rivoluzione che parte dal basso di tutto questo sistema economico che è un'altra scappa che grava sopra e che comporta costi ulteriore sgretolamento questo periodo difficoltà a ricostruire questi grandi movimenti di massa questa grande possibilità di riunificazione di rilancio
Della appunto l'OPEC appuntarsi pettorale ad aggredire questo sistema di potere sono riuscito riusciamo a a superare questo tipo di situazioni lo abbiamo questo obiettive difficoltà a ricreare di costruire grandi movimenti di massa
Pur con le forze poche che noi abbiamo che si potrebbero mettere in modo qualora non riuscissimo a vincere un tipo di situazione
Se voglio parlare di tutta la parte che riguarda il problema di un'obiettiva alleanza tra questo struttura e sistema di potere
E tutte le altre che abbiamo visto in questi anni che abbiamo chiamato poteri occulti qui lavoro tre minuti il ruolo dei servizi segreti dalla mafia del Vaticano spesso dei fascisti della grandi società finanziaria cioè questo blocco di potere che ha funzionato
Ed è il nocciolo duro del sistema di potere che ha funzionato al di fuori delle istituzioni che ancora una volta ci riconferma con le diceva Marx il potere reale non vive all'interno delle istituzioni ma vive al di fuori e che ha creato questo enorme blocco di potere che obiettivamente ha funzionato come terreno di alleanza e così come noi parliamo di alternativa di sinistra
Dobbiamo renderci conto che qualora ci incamminarsi uno su questo tipo di terreno ci ritroveremo di fronte alla stretta strategia adottata in questi anni che è stata la strategia golpista era stata la strategia delle strade è stata la strategia dei poteri occulti non vastissimo intreccio
Che ha impedito che ci fosse una possibilità di cambiamento sulla grande ondata di lotti che ci sono state in questi anni che ha ricattato che ha costretto a fare certi tipi di certe di di di di leggi di leggi di primo lirico Vernarelli assetto politico del Paese all'interno di questo quadro quindi rientra la necessità da parte nostra di non sottovalutare questi aspetti questi terreni e anche qui continuamente denunciare colpire queste blocco di potere che si è venuta a determinare anche qui la questione della mafia
E di come funziona questo blocco di alleanza
Appunto lo abbiamo fatto delle analisi abbiamo cominciato a dire che la nafta semplicemente criminalità semplicemente un bubbone non era semplicemente la mafia si sostituisce allo Stato ma era interconnesso ad un sistema di potere
Che abbraccia tutto questo pasticcio Marcolini di forze che dicevo prima
Allora per noi il problema della mia che non è semplicemente un problema di lotta alla criminalità semplicemente un problema di eliminazione di questo tipo di fenomeno perché non sarà possibile eliminare esclusivamente del fenomeno mafioso perché intrecciato interconnesso con tutti gli altri sistemi i servizi segreti hanno operato opera hanno lavorato sistematicamente con la mafia
I servizi segreti americani operano con tutta la mafia internazionale perché sono i migliori informatori della CIA di tutti i servizi segreti che operano in tutti i porti in tutte le situazioni
E per poter tranquillamente fare i loro traffici stanno da informatori della CIA di tutti gli altri servizi segreti
Quindi il problema mancano dobbiamo vedere sul terreno della nostra proposta di alternativa di uso diverso delle risorse non si può toccare una risorsa dove è presente la madre perché controllo titolare
Quindi il problema è di vedere questo come un avversario rispetto alla nostra proposta di aggressione questo sistema di potere
Di creazione di un alternativa perché ce lo troveremo come avversario come avversario armato e che porterà a quel tipo di livello lo sconto da parte nostra
Quindi in definitiva questo è un è un problema di carattere nazionale non soltanto perché
I soldi l'Anas aveva riciclati a Milano c'è tutto il problema del ruolo della borsa delle grandi finanziarie del riassetto delle grandi concentrazioni delle metropoli Alba nel ruolo della mafia del riciclaggio del denaro della quinta economico
Ma perché obiettivamente l'avversario assieme a tutti gli altri nel nostro progetto di alternativa di trasformazione e di arrivare a attaccare questo sistema di potere la mafia difende questo sistema di potere perché è questo sistema di corte e una delle facce di un unico sistema di potere che vada le grandi multinazionali del Nord alle strutture che noi ci troviamo in questa situazione
Concludendo indefinito cosa voglio dire il discorso è molto complesso richiederebbe un discorso molto più lunghi vale credo che noi abbiamo questo compito appunto studiare scientificamente come si è costruito come si articola un sistema di potere
Dire come noi vogliamo aggredire questo comincerà sgretolando svuotando dall'interno toglie agli alleati per esempio il problema dell'esercito
E le forze armate noi non possiamo ridurre la questione al disarmo unilaterale e all'obiezione di coscienza
C'è tutta un'altra problematica di nostra attività dobbiamo tornare davanti alle Camere tra caserme darvi volantini rilanciare il dibattito politico all'interno delle caserme
Quello che sta succedendo
Ai poliziotti dobbiamo dire che non è solo un problema di professionalità il problema è che non siamo noi non è colpa nostra non sono i proletari non sono i ladruncoli
Nella piccola gente che li costringe a questo tipo di vita e questo sistema di potere di un'ordinanza di minoranza di sfruttatori grande criminalità
Che gli utilizzati contro le classi subalterne e che quindi il problema in definitiva anche per loro anche loro saranno più liberi quando avremo tolto di mezzo questo sistema di potere
Dei quali sono sono uno dei cani da guardia Al di là dalla loro volontà e al di là della loro collocazione di grassi definiti voglio dire questo
L'abbiamo citato molto spesso Marx
Molte volte anche in modo scolastico o ideologico però credo che una cosa noi possiamo dire
In tutte le sue opere da quelle di carattere economico filosofico storico
Ma che non ha inteso creare una nuova scuola di economisti filosofi di storici ma tutto quello che lui ha scritto se lo vediamo nel suo insieme accentato ad un unico obiettivo trovare il sistema migliore per togliere di mezzo il capitalismo
Ma non era né un filosofo né un economista nello storico anzi due cercò di organizzare anche poi il partito perché le sue idee potessero diventare forza materiale era semplicemente un rivoluzionario
Questo non lo vogliono dire questo ci hanno fatto cancellare dalla testa ce lo dicono che era uno storico bravo però un po'superato un po'ci può fuori dalla storia che era un filosofo con le sue cose occorre un po'fuori dal mondo non ci vogliono più dire querce non lo dobbiamo ripartire
C'è questa cosa
Questa fatto che Marcelo rivoluzionare questo parola dobbiamo aver paura di pronunciare certamente se la pronunciamo in modo scolastico
Riproducendo vecchi modelli non vuol dire niente ma oggi essere marxisti vuol dire applicare il metodo di Marx per studiare il modo migliore e direi che non dobbiamo dire più di superare ma eliminare capitalismo perché è la parola giusta certamente non è che vogliamo fare gli ultimi mohicani sulla barricata la sparare più lontano di tutti citate definire cosa vuol dire oggi eliminare con tutto quello che dicevo prima quello che la legge generazione ma dobbiamo usare questo tipo di parola ed è uno dei giornalisti
Che non abbiamo paura di usarla siamo qui per studiare come si può fare la rivoluzione degli anni ottanta
Sale
Assente paventa anche in compagnia ricco
Deputata al Parlamento europeo
Io sono militante di Lippi ma sono questo congresso in rappresentanza dalla comunità di San Benedetto al Porto di Genova
Che da settantacinque è presente sul territorio nel campo dell'emarginazione e siamo legati a un coordinamento nazionale che presenta circa settanta comunità
Quando si parla di comunità oggi si pensa subito alle comunità per tossici e quindi le cosiddette mappe acustiche
Devo dire subito la nostra comunità esisterebbe anche se non ci fossero i tossicodipendenti da eroina cocaina accetta e che rifiutiamo energicamente l'aggettivo di terapeutica
Non cadiamo infatti nell'illusione che sia possibile trasformare le persone lasciando intatte le strutture sociali
Uno dei pilastri dalla nostra comunità
E l'impegno politico ossia una partecipazione democratica
In questa nostra costante partecipazione non vogliamo rinunciare alla scelta
Ci siamo messi sin dall'inizio dalla nostra esperienza dalla parte delle marginale
E ci interessa rimanerci
Sì in questo contesto impariamo a sentirci responsabili e corresponsabili e sviluppiamo il senso universale della nostra storia
E perciò ci sentiamo vicini e vogliamo condurre la nostra lotta politica insieme a tutte quelle forze che storicamente realmente combattono per la giustizia e la liberazione della violenza e della sopraffazione imperialista
Tutti i giorni sperimentiamo la violenza delle istituzioni del sistema di monopolio capitalistico della scienza di regime
Della tecnologia che sta operando una collettiva emarginazione della gente nelle mani di pochi tecnocrati
Dell'ambizione sfrenata del potere del denaro del successo del moralismo delle illegalità legalizzate
Chi tenta e con fatica di pensare con la propria testa si accorge che il nostro è un mondo drogato
Intendo dire un mondo che non è vivibile un mondo nel quale è facile perdere il senso e la gioia di vivere perché la vita non ha valore non conta proprio
Un mondo che produce tante specie i drogati e che ha scoperto come guerrigliero in eccetera essendo tra i più forti consumatori rappresentano una funzione fondamentale dello Stato
E come la loro marginalità diventa centrale in un sistema oppressivo e mi spiego meglio con un esempio
Ci sono i cosiddetti tossici malati passivi rinunciatari non produttivi questi dodici vanno isolati occorrono luoghi per loro per riabilitare per inserirli per distribuirli sul mercato
Il ciclo economico che intorno ad essi ruota non fa una grinza iniziale si chiude nel giro delle multinazionali e niente cambia antisistema si rigenera
Padre portano ad esempi ma ciò che mi preme portare l'attenzione dei compagni è che l'alternativa che la nostra comunità propone e che noi cerchiamo di vivere prende avvio e questo è importante compagni prendervi era il tentativo di trasformare la carica l'energia vitale sottolinea lei
Di coloro che rifiutano e sono rifiutati in contenuti rivoluzionari
Se ne mangi nato prende coscienza delle cause che sono all'origine del suo stato sociale
Se recupera la propria coscienza di vivere non può più subire passivamente imposizioni violenze
Per forza nasce l'Unione esistenza ed a questa resistenza inizia Luís un processo di liberazione psicologico personale sociale e storica qui opporremo anti-NATO possiamo sostituirla con altri tipo oppresso e sfruttato eccetera
Perciò penso che ci rientriamo tutti
Ecco perché per noi l'uguaglianza costituzionale e perciò le politiche economiche e sociali
Devono partire dei bisogni degli esclusi dei senza niente di coloro che in quanto oppressi portano in sé magari inconsciamente magari in forme contraddittorie la speranza di giustizia
Ma volevo ancora cenare ad alcune nostre preoccupazioni che viviamo non scopre non certo l'acqua calda ma decidono sottolinearle
Le nostre comunità tentiamo di realizzare la socializzazione dei beni e per meglio attuare questa gestione ogni comunità anche se molto piccola è autonoma dalla conduzione
Pensiamo infatti che l'accentramento qualunque siano le proporzioni di un organizzazione ostacoli la maturazione democratica
E favorisca dittature e corruzioni
Siamo quindi molto preoccupati di fronte a questa avanzata del potere centrale sull'autonomia locale
Siamo anche preoccupati di fronte al dilagare delle scelte di regime
Di fronte a San Vincenzo Muccioli che salva le scienze umane si sono dimostrati disumane e asservite di fronte alle pressioni partitiche
Vi prego di riflettere cosa significa per comunità come la nostra che collaborano con i servizi pubblici molte dei quali attenti e sensibili questo dilagare del potere terapeutico
A te preoccupazione delle nostre comunità sperimentano forme di cooperazione di lavoro artigianale di volontariato che sono davvero grandi ebbene mancano delle leggi in proposito e le proposte che ci sono riposto da tempo al Palazzo
Nelle nostre comunità vivono o hanno vissuto hanno fatto scelte di vita molte vettore di coscienza
Da mesi il ministero della Difesa boicotta l'obiezione di coscienza creando le condizioni che svuotano il senso incisività del servizio civile
Da tempo il ministero della difesa assunto atteggiamenti di intolleranza nei confronti degli obiettori di coscienza attuando antartica dei prezzi sta meglio autorità
Nei primi paste mio intervento c'è accompagna accennato quella che è la nostra scelta di classe che sfocia in una precisa collocazione nel scenario politico italiano
è una scelta a sinistra quindi che aveva all'inizio il nostro cammino in una larga parte del partito comunista un grosso punto di riferimento un interlocutore di fiducia un compagno di strada
Oggi con l'amarezza constatiamo invece il cambiamento di rotta dodici nelle scelte e nelle posizioni che permetterebbero alla sinistra di portare avanti la notte in difesa di chi ha sfruttato di chi è povero ed oppresso
Ci sentiamo di affermare a questa nostra congresso che oggi con Democrazia proletaria che condividiamo la scelta e gli obiettivi politici
DP piccolo partito pone grandi lotte e noi in piccole realtà che però su un territorio molto conosciuta
Chiede il compagno di soffermarsi più spesso ai loro pensieri e giovani oggi scorci indirizzati e decimati da mancanza di proposte invita e dalle morti ormai giornaliere di eroina
Infine infine vorrei sottolineare la nostra adesione al coordinamento nazionale delle comunità d'accoglienza che ne accennavo prima
Che ha come primo obiettivo quello di non isolarsi in una presenza sul territorio in una lotta politica ma soprattutto quella di non lasciare isolate le piccole realtà che vivono lontano ma sono poco conosciute
Altro obiettivo del coordinamento è quello di distinguersi per scelte per obiettivi dal movimento ormai largo delle comunità terapeutiche che mettono la scienza e non l'uomo al centro della loro metodologie
Commedia appunto spesso repressivi sia fisicamente sia psicologicamente
Concludo compagni penso per credere in questo Utopia di uomo libero in ogni nazione del mondo sta al punto fondamentale che ci unisce e ci porta insieme grazie
Grazie antica parola accompagna Alberto evidente
Si prepara intanto il compagno Rutelli del partito radici
Le compagnie e compagni
Il mille novecentottantasei
Indicato nelle sedi internazionali con un anno
Tra i tanti dedicati a qualche iniziativa
E a mio giudizio un anno estremamente importante
Soprattutto didattico
Questo mille novecentottantasei con il fallimento cioè della
Capacità dei paesi produttori di petrolio
Di determinare come è stata determinata negli anni passati accanto ai molti guai indiscutibili
Ricaduti sulle economie consumatrici di energia
Rappresentò sicuramente una grande esperienza che quale che sia l'esito finale che poi non sarà finale
Rappresenta una grande esperienza di come
I rapporti internazionali si possono regolare o si possono modificare
Attraverso
Un potere mutato dal realizzarsi di accordi accordi di cartello fra i produttori di materie prime è una vecchia versione che e non poteva non essere imparata anche da costoro evidentemente a Vendola imparata prima di tutto sulla propria pelle la classe lavoratrice
Il fallimento di questa di questa associazione la caduta del greggio che ne derivata certamente accompagnata da modifiche nel tipo di consumo e nella quantità di consumo di energia nei Paesi consumatori
Ha fatto sì che l'anno ottantasei veda precipitare il prezzo del greggio e realizzerà quest'anno nel mille novecentottantasei
Di dicevo didattico in quanto ci permetterà d'di vedere da vicino come in un solo anno è possibile trasferire un'immensa straordinaria ricchezza
Dai paesi sottosviluppati ai paesi sviluppati ci sono delle evidente anche delle articolazioni perché molti Paesi produttori di greggio sono anche Paesi appartenenti all'area
Dei paesi consumatori e sviluppati ma è sicuramente prevalentemente da questi Paesi che si staccherà una ingente fetta di risorse che andrà ai paesi consumatori
Il calcolo la stima in in sessanta ottanta miliardi di dollari in nessuna fase della storia
Moderna si era visto in un solo anno concentrata questa immensa gigantesca operazione di esproprio di ricchezza nei confronti dei Paesi del terzo mondo nei confronti dei Paesi produttori di materie prime
Cioè il mille novecentottantasei per coloro che sono affezionati alle tematiche di sviluppo sotto sviluppo
A coloro che sono affezionati ai temi della cooperazione a coloro che sono in qualche modo sensibilizzati come sicuramente questo partito e tutti noi a questo tipo di tematica non può far passare il mille novecentottantasei senza operare delle profonde attento e puntiglioso e rigorose riflessioni e facendo discendere da questa situazione realtà ampie io credo sollecitazioni a utilizzo nei corsi né la forza né attività formativa dei compagni per capire quanto talvolta sia marginale il nostro impegno nostro attività il nostro essere sicuramente col Terzo Mondo quando però io un sistema come questo noi sicuramente l'ottantasei riprenderemo in un solo anno ciò che l'Italia ha speso in dieci quindici anni di aiuti allo sviluppo
E badate bene questo non sa solamente per l'Italia ma per tutti quanti Paesi consumatori di Energia
Del resto le stesse materie prime in caduta vertiginosa dell'invio degli ultimi dieci anni perdono il valore di valuta
Circa il cinquanta per cento ci sono prodotti che perdono il sessantacinque per cento altri né per l'imponente il quaranta per cento una media della metà circa di sostanza di ricchezza
Che entrava nei Paesi produttori esportatori di materie prime nell'ultimo decennio questa è venuta meno quindi noi siamo in presenza di una situazione nella quale qualche conseguenza operativa dovrebbe pur venire nel nostro quotidiano politico io credo che
Da come vengono ormai ripartite definite la ripartizione delle quote di questa ricchezza aggiuntiva nel nostro Paese potremmo immediatamente trovarsi nel nostro quotidiano impegnati a fare delle io credo giuste riflessioni intorno al modo di utilizzare cosa dice Craxi cosa dice Gloria dicono
Che le risorse in più che l'Italia benefici a beneficerà da questo meccanismo di espropriazione che permettono le leggi economiche internazionali
Permetterà di finanziare le imprese
Craxi radici interni più raffinati vigoria
Investendo ce ne dà occupazione cioè alle nell'impresa e poi chissà probabilmente avremmo qualche occupati in meno per via Della naturale ovvia tendenza investire in tecnologie avanzate non certamente in quella vetrate ad alta intensità di capitale a minore intensità di lavoro
Gloria dissi in termini molto più corti al a sanare il bilancio dello Stato e alle imprese quindi il mille novecentottantasei ci saranno due operazioni beffa nei confronti del terzo mondo
In senso proprio geografico del terzo mondo sociale italiano
Una espropriazione di sessanta ottanta miliardi di dollari globali complessivi sottratte al Terzo Mondo i Paesi produttori materie prime e un ulteriore aumento di disoccupazione di marginalità nel nostro Paese
Prego notare queste cose perché credo che siano già su coloro che ci sfrucugliate su cosa fare concretamente cosa può essere oggi un partito di sinistra cosa può essere oggi la nostra critica alla spesa storica bene e su questo terreno
Che derivano alcune cose anche perché non potendo e potremmo anche certamente fare di più e di meglio intervenire sui meccanismi internazionali come vorremmo
Ebbene buona politica è buona cosa
Ebbene incominciare da casa nostra incomincia a dire non siamo d'accordo su questa ripartizione della torta
Non siamo ricchi d'accordo su questa seconda offesa del Terzo Mondo che vi proponete e si propongono i padroni del vapore quindi dire e c'è ancora troppo capitalismo e si capisce anche io credo il fastidio di certa stampa quando noi denunciamo diciamo di questo cose certa stampa ovviamente di regime quella di sinistra ci ha concesso qualche ironia sulla quale voglio proprio
Perché perché questo tipo perché questo tipo di fastidio e questo tipo di ironia perché per la stampa di regime è ovvio che
Sono un po'delusi fuori dubbio
Essendo quasi minuti a capo alla normalizzazione del maggiore partito dell'opposizione storica del nostro Paese sono infastiditi dal fatto che vedono sorgere seppure piccola un'altra forza che dice noi intendiamo prendere il posto di coloro che sembra almeno in parte a rassegnare le dimissioni dall'opposizione
Eppure e sono infastiditi non tanto perché sono piccoli brutti cogli occhi allucinati qualcuno al mi pare che l'abbia anche scritto io vorrei che va da sé nell'India e gli occhi non credo che sia un ciliati ma anche i vostri pedofili splendenti e molto
Ma perché ma perché vi accanite tanto con un partito dell'uno del sei per cento proprio perché il piccolo non rete proprio preoccuparvi oppure vi preoccupate che volendo e avendo chiesto al pc nei giorni scorsi
Tutto ciò che avete chiesto rinunciasse a tutta la sua storia a tutta la sua natura che si trasformasse in una corrente democristiana o in una corrente del partito socialista
Gli interessati
Si incartano perché ci sono altri pronti a prendere il posto dell'opposizione
Dicendo e c'è ancora troppo capitalismo perché se un sistema come questi in un solo anno
Prega ottanta miliardi di dollari
Al Messico alla la Nigeria il Venezuela al Perù all'Ecuador vuol dire che c'è troppo capitalismo visione eliminarne una parte e la ITC proponiamo di fame chiaro che siamo e un po'a quelli che disturbano l'armonia che certamente nulla tutta quanta piena di enfasi dopo il Congresso di Firenze ma che sia talmente dello insomma tipi Madonna
Non è mai finita
Perché risposta alla
Che risposta allora non domani oggi compagni e compagni
Io credo pensa che noi dovremo stare molto attenti nelle criticare non farebbe caricature non solo degli avversari ma neanche dei compagni di lotta e di classe io ritengo essere il PC e il PSI non tutto ma almeno una buona parte
Perché anche perché voi sapete che come dicono i genovesi se volete alzare molto l'alto nelle ambizioni cercate di mettere molta spin altrimenti se Pisapia controvento vi bagnate allora per andare avanti compagni e per essere capaci davvero di cambiare le cose in questo Paese
Dovremmo evitare di fare le caricature
Di partiti che non ci piacciono che sono pericolosi e neanche dei compagni con i quali intendiamo cambiare cioè pungola di criticarli ma non fare caricature per apparire ciò che noi del resto non qua non ancora siamo
Coloro cioè che possono rappresentare il la pietra di paragone voglio dire con toni anche se vuole già autocritici
Che certamente era giusta la battaglia contro il taglio alla scala mobile era sbagliata sottovalutare l'atteggiamento a sottovalutare i guasti che l'inflazione produceva in alcuni ceti pensionati a reddito fisso
E il fatto che si a raddoppi il mercato del lavoro che ha classe operaia assistita ci si articoli vuol dire compagni e compagni che noi su alcune cose non abbiamo colto appieno con tempestività mente facciamo se la lotta per la difesa del nucleo forte la classe lavoratrice
Per davamo polpi battute
E in effetti costoro non ci premiano non ci incoraggia non ci appoggiano probabilmente abbiamo un linguaggio nei loro confronti che sa molto di linguaggio di club chiuso incapace di tradurre con dei sensori talvolta spenti e talvolta senza
Sufficiente Energia nelle proprie batterie quindi allora occhio perché le risposte
Sono hanno e richieste oggi non domani ma queste qualità e la progettualità migliore sapete quello del quotidiano certamente illuminata da una buona strategia Marassi ente quotidiani che rischiano nel concreto ogni giorno di sbagliare macché richiesto qualità superiori mediamente normalmente
Quindi allora dalle risorse ed alla distribuzione di risorse di questa noi dobbiamo centrare il primo
Elemento di progettualità no come disse Craxi e Goria Massi perché alla classe lavoratrice credo sia giusto
Alla vigilia di contratti dire osare di più anche risorse da destinare appunto al nostro terzo mondo sempre più dualistico questa nostra società se il più marginale e quindi con sportivi progettualità da questo mille novecentottantasei che prevede appunto registra questo tipo di spostamento
Un secondo punto che volevo trattare un terzo Cutolo trattare e la come noi ci proponiamo nei terreni di lotta rispetto alle questioni del dei movimenti di liberazione della pace dello sviluppo
Nella relazione si è scritto e le dobbiamo anche difendere
Soste del movimento di liberazione come l'Afghanistan bene la prima cosa da fare compagne e compagni evitare che vengano lottizzati i movimenti di liberazione
Alla testa l'Afghanistan e la e la Polonia e hanno in Nicaragua o o il Brasile ieri o H con la Palestina
Noi dobbiamo assumere noi iniziative per togliere a regala difesa di Solidarność e dei polacchi per non fare gare solitario circolare
E non permettere appunto
Che la destra si impossessi del problema dall'Afghanistan quando va male quando va bene che se ne impossessi ripari peana con l'assenza marcata democrazia protetta
Sono errori gravissimi che fanno cedere la credibilità e quindi nel quotidiano la progettualità di essere noi difensori dell'uomo integro sì all'Expo all'Ovest che al Sud che al Nord
Tre questo padre bene ci dà molta più legittimità quando trattiamo appunto di argomenti dell'Area elitarismo americano in Centro America nera e caraibica ed altri parti del mondo
Ecco quindi la progettualità che si snoda nel quotidiano che assume carismi chi assume credibilità e legittimità di interventi più puntuali più intransigenti anche in altri settori in altri né altri va anche perché il mondo
Quando ne parliamo di nuova tecnologia siete sempre più complessa oggi non c'è più la metropoli è la periferia o meglio ancora non sempre è così delimitata la metropoli dalla Pericle periferia
Mentre il doppio mercato del lavoro dei marginali dei disponibili disperate di disoccupati nei nostri Paesi convive con la tecnologia avanzatissima
Ciò avviene fate bene compagne e compagni anche nel Terzo Mondo
In Brasile la scopa della Uno si salda con punti di alta qualità di saldatura quali usati arriva alte a Mirafiori convivendo la fame dei campi e dei dei campi Camponeschi o dei degli immigrati del Nordeste brasiliano
Quindi questo dualismo in Messico in Brasile in miseria convivono una nuova strategia del capitale multinazionale
Che permette di avere il Terzo Mondo in Italia e in Germania e avere un pezzo di Primo Mondo in Brasile in Messico per un dominio complessivo dell'universo che non è più legato ai vecchi classici sistemi per cui noi eravamo in qualche modo pagati in questa
Complicità di sfruttamento del terzo mondo ma oggi il terzo molto lo propongono qui e quando noi non vediamo
E mi chilometri lontano ecco quindi la ragione di una prigione a vita ed Elisa più puntuale io un puntiglioso se volete sulle cose che sia cadono intorno
E una progettualità non di gioco di rimessa a partire da quella dell'unità
Io vengo dall'esperienza di unità compagni e compagne lo sapete
Tutta la mia vita è stata direi che ha contrappuntato non tanti successi personali e di contrattazione di confronto i padroni la la mia esistenza sede può vantare una medaglia di lunga militanza di un quarto di secolo il sindacato è stato il perseguimento della unità
Perché sapevo e con quell'abbiamo fatto dei passi in avanti compagni non con le polemiche regali catture
Ed allora la nostra critica non deve concedersi alle caricature ma semmai deve essere preoccupata che al momento in cui analizziamo e critichiamo con durezza batte Benelli svolto dalla medaglia e che hanno poi chiesto di più
Quando accendiamo accentuiamo la critica e facciamo le pulci ai difetti tradimenti alle diserzioni badate bene che risvolto di questa medaglia
E Annoni chiesto molto ma molto di più la nostra non tolleranza verso gli altri batte bene si trasforma intolleranza nei nostri confronti in intransigenza nei nostri confronti
Per cui occhio
Quanto di più e chiesto a noi quando noi e chiediamo nella caricatura
Di coloro che vorremmo che fossero migliori non è mica subentrata per caso la tentazione che li vogliamo ancor peggiori per noi di rimessa giocare meglio in campo
La Lazio qui questa domanda che inquietante che per me rappresenta un onere difficile da smaltire a gestire il quotidiano io credo che debba servire anche a voi come stimolo come preoccupazione come inquietudine
E quindi
Come riferimento a come si può fare di più io credo che non debba mai venir meno l'amicizia la stima e la nostra volontà di dialogo e di unità
Anche perché e concludo
Poi sono arrivato il mio tempo
Il conflitto Libia e USA e denso di insegnamento
E denso di insegnamenti perché io credo l'aspetto più evidente
Se dovessimo soffermarsi con maggior puntualità nell'analisi è quello di aver voluto in qualche modo non tanto ribadirlo la supremazia del Mediterraneo perché gli Stati Uniti questa supremazia c'erano dal mille novecentocinquantasei dalla
Avventurosa e sfortunata per loro avventura coloniale
Nuova edizione franco inglese al Canale di Suez
In realtà non si è più un problema di Pomilio Mediterraneo questo ai diventati ormai chiusa la partita risolta semmai
L'atteggiamento americano i confronti dalla Libia era in realtà il tentativo di bloccare di paralizzare l'attivismo diplomatico seppure al megafono come dice qualche giornalista di Corbaccio e questo elemento inquietante
Noi abbiamo un atteggiamento chiaro questo proposito nessuno di noi può essere almeno non può esser tracciato di filo soggettivismo acritico e idiota
Ma è fuori dubbio che in questa situazione di poca novità anche la nomenklatura sovietica aveva registrato sicuramente questa delle iniziativa diplomatica di Gorbaciov muoveva un po'i pallini le borse sul campo di gioco
E quindi li teme intendimento di Stati Uniti e sicuramente questo di bloccare un attivismo e un dinamismo che viene fa venire meno e di fronte l'opinione pubblica nordamericana
E in Europa ad attenta azioni di dire andiamo a vedere come giustamente la relazione di Capanna si proponeva ma propone anche un'altra cosa
Propone anche un'altra cosa
Un'altra riflessione
Cioè non sente dei piccoli hanno ragione rispetto ai grandi rispetto alla forza questo può valere sia talmente per l'equazione Nicaragua non certamente può valere per la Libia
E per la Libia io credo che noi dobbiamo avere con chiarezza in testa quanto della tolleranza europea e quanto della nostro stesso causa stessa incredulità rispetto terrorismo libico abbia danneggiato la sinistra e la capacità di una risposta che difendesse con Gheddafi la sua esperienza tumultuosa di ricerca di identità nazionale difendesse la pace un'area di pacificazione del Mediterraneo
Tutta l'eliminazione degli oppositori di Gheddafi nei mesi passati degli anni passati sono stati i primi atti di destabilizzazione di perdita di credibilità di una posizione essi codarda europea io voglio a questo proposito ricordare compagne e compagni che gli europei non hanno scelto
Lo è l'EP e la Palestina o il mondo arabo perché sono innamorati della cultura araba o perché sono emozionati della ingiustizia storica della Palestina senza i suoi legittimi abitanti abitatori
No perché fuori Catto petrolifero che fece fare dichiarazioni di Venezia che trasformò gli europei da tendenzialmente razzisti a a Paesi filo arabi
Che tra Stromboli europei ieri silenziosi e succubi del massacro ebraico oggi altrettanto succubi del massacro dei palestinesi ma ammiccanti perché evidentemente ricattati dalla questione energetica
Europei di questa fatta di questa natura strategie di questa natura opportunistiche e ammiccanti nell'ambiguità non sono mai un buon elemento di politica alternativa nei confronti de la prepotenza e dell'arroganza imperiale statunitense
Ecco quindi che si pagano puntualmente le tolleranze anche nei confronti di quel terrorismo di Stato che Gheddafi esercitava nei confronti dei propri oppositori e concludo
Io ho usato anche scrivendo non me ne sono accorta e poi però la figlia di cura per la la dico e compagni ho usato il noi non MIR voi perché vuol dire che il processo di identificazione con Democrazia proletaria che molto avanti questo feeling grazie
Un grazie particolare compaia Tridente alla parola compagna Rutelli capogruppo alla Camera del tanti al digitale si prepara il compagno Galeazzo
Un momento per favore devo dare un avviso il tutti capi delegazione deve dei federazioni siciliani si presentino alla commissione verifica poteri
Cari compagni e compagne io vi ringrazio per il vostro saluto non so se questo applauso sarà probabilmente sarà l'ultimo nel mio intervento perché
La mia
L'intenzione è quella di cercare di provare a onorare il vostro congresso e questo dibattito questa discussione in maniera schietta
E raccogliendo quei punti espliciti
Che voi avete tra richiamato che Mario Capanna richiamato il particolato relazione ma anche prima e anche al di fuori della relazione
Che ha inaugurato questo romanzo
Prima vorrei fare una premessa una nota diciamo così che non è personale ma credo valga per tutti da parte di tutti noi radicali
Io ritengo molto importante che esista democrazia proletaria mi auguro che continui
Ad esistere che anzi la sua politica cresca
Può sembrare banale ma credo che sia importante che non ce lo diciamo nel momento in cui
I radicali tra l'altro riteniamo profondamente che le voci Diversi al potere tradizionale al modo
Tradizionale di fare politica
Esistano e crescano non c'è spazio in Italia per un modo diverso di fare politica di fare lotta politica antagonista o alternativo al potere tradizionale non c'è spazio perché non c'è democrazia
Se ci fosse grande sarebbe lo spazio credo che potete riconoscere
E spero che questo possa diventare un un elemento comune
Fondo quando noi abbiamo fatto una battaglia a difesa del diritto del partito nazionale pensionati ad entrare in Parlamento una formazione molto eterogenea qualcuno definita qualunquista
E che però raccoglieva delle istanze di grande importanza milioni di persone in Italia stritolata in particolare alcune centinaia di migliaia di persone
Povere poverissime comprensione di fame schiacciate tagliate fuori da ogni meccanismo persino di informazione sulla loro reale condizione io credo che molto dovremmo discutere questo potrebbe essere un argomento interessante su qual è la reale dimensione la miseria e la povertà dell'emarginazione nel nostro Paese al di là dei facili come dire Milanesi stime talvolta anche tra SISMI sulla benessere di questo Paese dall'altra di certi pianti che si fanno e che in realtà non corrispondono dei meccanismi talvolta illegali
Talvolta di un abusivismo diffuso ma di ridistribuzione di ricchezza fama analisi di titoli hanno importanza che credo per un partito come il vostro potrebbe e dovrebbe sviluppare in profondità però ecco il riflesso sul Partito Nazionale Pensionati citavo fondo del ci avremmo rimesso coralmente permise egiziano che voi se fosse stata colto lo ricordo sono stati truffati l'ora non ho preso il quoziente non gli è stato concesso di entrare in Parlamento per un broglio elettorale o la questione dei Verdi io spero che col passare del tempo anche in coloro che fin dall'inizio non pensato guardato ad un tentativo di egemonizzato Simone radicale sul fenomeno verde anche l'al vostro interno questo si dissolva credo che i fatti dimostrano già dimostra ampiamente abbiamo dimostrato fin dall'inizio che anche in questa vicenda la parte radicale c'era l'interesse politico di un partito
Che si ritiene alternativo da antagonista questo sistema politico partitocratico che nascesse un soggetto nuovo
Che valore nuovi si affermassero che nuove entità politiche in grado di agire nel nostro Paese la nostra società e anche le nostre istituzioni in particolare in quelle locali ma anche in quelle nazionali
Esistesse si affermasse questo è credo il problema è questo perché lo dico in apertura
Nel mio intervento il saluto al vostro congresso perché noi riteniamo che cioè più radicali fanno e hanno fatto molti errori
Sicuramente radicali non hanno paura della polemica politica neanche la polemica esplicita anche con voi non ci tiriamo indietro apertamente e pubblicamente U privatamente lo stesso ci diciamo le stesse cose
Però troppo spesso noi cogliamo in democrazia proletaria e voglio dirlo vostro congresso una ricerca della polemica e un'accentuazione di una competizione che ci sembra sbagliata e che risponde ad una logica vecchia
Che non rientra nel non nell'interesse di nessuna delle forze che si reputano nella loro diversità antagoniste ai poteri costituiti dal potere partitocratico costituito densa di attualità
E voglio subito
Venire ai punti principale della verifica che sia nella relazione sia la nostra iniziativa voi rivolgete avete rivolto Partito Radicale ne prendo tre
La giustizia in primo luogo e questi referendum io sono rimasto sorpreso che non sapevo qual era la vostra presa di posizione sul referendum sono i Maso sorpreso del fatto che voi abbiate dichiarato di essere a favore del referendum sull'inquirente
E contrari agli altri due referendum sul responsabilità civile dei giudici
E sul Consiglio superiore della magistratura
Io ritengo che se siamo un errore e mi auguro che non lo portiate fino in fondo
Perché
Ho paura che in questa vicenda democrazia proletaria e rischi di rimanere
Imprigionata nella logica
Di una piccola
Parte di magistratura evidentemente Magistratura democratica evidentemente i magistrati onesti battaglieri con cui abbiamo fatto molte lotte che sempre abbiamo sostenuto soprattutto negli anni duri e difficili
Però consentitemi dirvi che questa è un'illusione a nostro modo di vedere è un'illusione
Perché c'è più libertà per Magistratura democratica c'è più libertà per i giudici garantisti se c'è certezza del diritto se c'è responsabilità del magistrato è successo correnti Zazie ore del giudice
C'è più libertà anche per chi ha interno alla magistratura si batte per trasformarle per avere un ruolo più incisivo sui processi sociali potrei su quelli giuridici che avvengono nel nostro Paese altrimenti ci si limita ad una gestione
Di uno spazio più o meno piccolo ma in un quadro che illusione dicevo per in un quadro che è un quadro di degenerazione
Di crollo di credibilità
E di profonda ingiustizia come si fa a pensare che i fatti che voi denunciate
Che voi come ognuno denuncia la sua vita fatti di ordinaria quotidiana in giustizia arroganza le vicende milanesi che avete
I periti i fatti i fatti relativi ai pentiti
Che siano eccezioni o che siano fatti che non debbano essere inquadrati in una organizzazione della ingiustizia in cui ripeto è illusorio pensare che si possa ritagliare uno spazio per giudici più onesti più democratici a dove si tratta invece di cambiare in una in radice di imporre la responsabilità ai giudici che sbagliano toglierli franchigie guarentigie cui non hanno diritto come non deve aver diritto
Non deve avere diritto nessun pubblico funzionario e tanto più un giudice non è norme
Decisioni che prende con i sei anni carcerazione preventiva ancora c'è un'Italia alcuni maxiprocesso disponibili che vengono fatti con la gestione che viene fatta con la violazione del segreto istruttorio delle vicende della nostra magistratura con il pentitismo e che non è un fatto specifico isolato non riguarda solo il vicende di Rio violenza o di terrorismo ma si sta estendendo in termini per Venezia realtà allora si tratta di intervenire
In modo incisivo divide interveniva radici seconda questione
La riforma elettorale
La proposta di riforma elettorale avanzata Pannella una proposta
Che io credo su cui dovreste riflettere questo ogni invito ad una riflessione perché è esattamente il contrario della logica di sterilizzazione della criterio proporzionale attraverso lo sbarramento alla tedesca che punta proprio a far fuori le forze piccole ma scomode
E credo metta in causa è anche questo un elemento di riflessione portiamo l'avvocato voi
Metta in causa per i piccoli gruppi per le piccole formazioni le quali ritengono di essere portatrici magari di grandi idee o di grandi degno di grandi con tenuti sui quali hanno pure l'ambizione di misurarsi con i grandi partiti tradizionali se possibile forzando le loro basi se possibile forzando quella che è l'opinione fin qui acquisita che noi lottiamo per modificare beh una proponi vota sì di riforma elettorale e di accorpamento di grandi accorpamenti programmatici forse farà venir meno i nostri partiti o qualcuno nostri partiti nel momento in cui venisse applicata ma porterebbe
Un
L'unico reale salutare tipo di riforma che non sarà mai un'autoriforma nel sistema dei partiti
Perché introdurrà i grandi schieramenti
Ma i grandi schieramenti su programmi nei quali la nostra capacità di pesare probabilmente sarà il sarebbe molto superiore che non quella di continuare a coltivare un raggruppamento persistente mente
Minorità
O terza questione
E coerenza ma con una domanda sarà Onno
Un problema per voi
Se il partito radicale promette né politici di riflessione se partito radicale decidesse di portare avanti
Questo progetto di cessazione delle propria attività
E io non voglio qui replicare alle battute sul nostro autoscioglimento sulle confluenze sul partito radicale
Ma è asservito e via dicendo credo che su questo ci sono trent'anni di storia il partito radicale e ricompare trent'anni di storia il prezzo legale e molte fasi nelle quali io credo qualcuno ha detto molti hanno detto ecco il partito radicale confluisce quassù scioglie si estingue ma le sue ragioni e la gioia autentica indipendenza
E di profonda identità al partito radicale hanno retto mazze noi del Partito Radicale oggi e parente si io non io non dico niente a proposito della visita al vostro congresso di Andreotti anzi lo sottolineo posso polemizzare con andrà una parte della posta posizione politica estera o con la politica resta di Andreotti non polemizza per il fatto che Andreotti ne abbiamo gare come magari in altre circostanze
Rispetto a fatti simili che nascevano i voi avete fatto con ma voglio dire da questo punto di vista sarà un problema secondo voi se un partito come partito radicale
Che in fondo
Ha un grande amore per la democrazia per la lotta politica mette in discussione non in maniera fasulle maniera vera lo vedrete ha creato a settimane prossime sì la propria stessa esistenza perché perché giudica che in Italia non ci siano condizioni politiche di lotta democratica
E che in queste condizioni Pilotta noi rischiamo di rimanere come un fiore all'occhiello con alcune battaglie alcune lotte politica di cambiamento rispetto ad un sistema omogeneizzato
All'interno del quale rischiamo appunto di rimanere soltanto come una sorta di
Scherzo
Ho un fattore importante ma che non riesce mai a determinare una trasformazione profonda è questo il problema che mi pongo e non so se tra
Cinque anni a sei anni magari anche democrazia proletaria adotterà il nostro codice di comportamento in Parlamento
I comunisti hanno cominciato a farlo in comune la Commissione inquirente se forzosa vedere come sentirete lo dicono che siccome li l'operazione truccata siccome non c'è possibilità di comminare niente
E quindi i giochi son fatti le maggioranze non politiche Ipc adottate in una Commissione inquirente lo stesso identico atteggiamento del partito radicale non partecipa la votazione anzi addirittura esce fuori al momento del voto io non so se tra cinque sei anni magari come è successo per la non violenza o per altri o per altri temi o per altri temi su cui comunemente la riflessione andata avanti
Anche Lippi addotti magari lo si renda conto che rispetto alla situazione politica italiana beh non si può stare a guardare comunque io vorrei dire parte Mario verrebbe sorride poi lei lo alle nostre argomentazioni e voi non rispondete parte che tu ci hai un tuo personale codice di comportamento per cui settantotto volte su cento non voti neanche tu ma insomma come di un documentano al case il gli archivi della casa ma a parte il personale di personale Codice comportamento ma voglio dire perché non rispondente alle nostre argomentazioni su che cosa può davvero avviene delle leggi quando si riesce a fare
Uno sgambetto si riesce a conquistare una maggioranza intesa con i Franchi del su quali materie questo avviene io vorrei dire l'esempio che è accaduto durante l'escussione già finanziarie sempre sicuramente marginale
Però sua riforma del Codice procedura penale sulla assistenza e non abbienti la riforma gratuito patrocinio anziché i franchi tiratori c'è stata un'aperta dichiarazione
Di comunisti socialisti demo proletari delle opposizioni addirittura dei liberali che sono venuti in Aula dire che avrebbero votato
Per questi emendamenti e questi emendamenti sono passati quando vediamo le imboscate che esito hanno nel momento in cui comunque dei colpi a sorpresa e vengono riassorbiti il Senato quali modifica il governo
Ritira provvedimento volo in sabbia e via dicendo il problema di fondo lo poniamo Codice comportamento non è quello di un'asta di una contrapposizione di forza che truccata che fa sul
A nostro avviso interno alle istituzioni ma è quello che la sinistra o che le forze di cambiamento riescano ad imporre un'alternativa dei programmi di schieramenti perché se uno slogan
Si può contrapporre allo slogan del Partito comunista al suo congresso è sicuramente che se esiste una ipotesi almeno sulla carta di governo in programma ne siamo ben lontani aveva una qualsiasi ipotesi di programma di governo su cui chiamare il Paese e la pubblica opinione ad esprime
Io concludo compagni
Però
Dopo aver detto quello che secondo me
è vero
Tentato di replicare sebbene brevemente a quelle che sono le vostre
Principali alcune nostre principali criticamente entrando di rilanciare il vostro congresso queste
Argomentazioni perché ne possiate anche discutere se lo vorrete
Però vorrei concludere con un incoraggiamento
Reciproco a valorizzare
Ciò che ci unisce e che può unirci
Compagni cerchiamo molto di più di strappare i consensi
Creare una diversa cultura politica
Di costruire le speranze e le occasioni per una trasformazione profonda
Anche innanzitutto con i meno vicini a noi
Torno a quello che dicevo all'inizio
Perché in democrazia le alternative si costruiscono così
Mentre in Italia proprio la mancanza di democrazia si riconosce nel fatto che non c'è alternativa non ci sono contrapposizioni non c'è un blocco moderato che tenta di strappare consensi a quello tra virgolette conserve progressista e viceversa
Ma c'è l'omogeneizzazione ce la partitocrazia c'è il pateracchio permanente c'è questa omologazione delle varie unità nazionali del diversamente denominati
L'invito che vorrei rivolgere quello a conquistare la battaglia di cambiamento coloro che crediamo e che vediamo diversi da noi
Anziché riproporre quella logica perversa di tanta parte della storia dalla sinistra
Che si è litigato al suo interno che ha puntato a contrapporsi innanzitutto al suo vicino che si è divisa che si è dilaniata che talvolta si è distrutta nelle lotte proprio tra fratelli o tra amici
In questo modo io credo non riusciremmo ad essere più capaci delle battaglie che non ci vedo un uniti
Più efficaci nel dialogo tra di noi più forti nelle battaglie che abbiamo già fatto è in quelle che faremo assieme
Grazie
No parola al compagno Galeazzi di ingegno avanti in anche si prepara Jervolino consigliere regionale della Campania
Mentre aspettiamo
Leggo alcuni avvisi intanto annunciò che è presente in sala Luigi consegno dell'esecutivo nazionale cinese
Poi la commissione elettorale e era convocata per oggi alle dodici è invece spostata alle quindici presso la sala del piano terra se è presente qualche compagna di Partanna è pregato di venire alla sinistra del palco i compagni di Reggio Calabria sono chiamati al banchetto del dipartimento esteri Lazio tutti i responsabili delle indicazioni della della Calabria della Basilicata si devono presentare alla commissione verifica portiere
No non c'è vuol
Ieri i valori compagna Jervolino
E si prepara il compagno Casaroli allora
Posso
Nata
Sessantuno
Compagne poiché la compagna Teresa ha ricordato con un solo consigliere regionale della Campania io non intendo occuparmi di delega al mio intervento problemi di attinenti a questo mio lavoro però vorrei ricordare che prima di partire ho partecipato ad una Assemblea in uno dei quartieri proletario di Napoli di più antica storia
Tradizione di lotta Rione Traiano un'Assemblea di handicappate ai quali con i quali abbiamo discusso dell'attuazione della legge regionale che due anni fa strappa AMMO
Per gli handicappati perché poi di queste cose non ci occupammo nell'istituzione non del due parole The in più o delle due parole dette in meno come paventava qualche compagna stamane
E a questi compagni handicappate o ho detto che di Pete
Considera
La loro questione come una questione strategica
Come una questione che fa parte del nostro progetto politico complessivo
E ho preso l'impegno con loro di portare anche il loro messaggio politico il significato politico della loro lotta a questo congresso
E appunto della liberazione vorrei parlare
Del Progetto di liberazione
Politica
Complessiva
Che
Io credo per quanto possano essere possiamo essere tutti coscienti dei limiti delle nostre forze dei limiti della nostra azione quotidiana
E alla base però della nostra azione
Della nostra prassi politica della nostro progetto politico dell'identità di Democrazia proletaria
Su cui si in terra con il giornale per chiedersi se sia più o meno rosso più o meno verde o più o meno di qualche altro coloro
Certo siamo stati contagiate come diceva qualche giornale sta male dalla movimento della pace
Abbiamo al nostro interno compagni credenti e non credenti
Abbiamo compagni che ricordano le lotte degli anni settanta e compagni giovane del movimento dell'ottantacinque di questo movimento del quale non abbiamo parlato che forse troppo frettolosamente è stato archiviato
Ma che noi sappiamo
è stato e credo sia stato un giusto giudizio politico una giusta valutazione politica
Il segnale di un fiume
Che scorre nella società italiana che forse oggi in questo momento scorre sotterraneo
Ma che esprime il disagio la critica la non integrazione delle giovani generazioni dentro il Progetto neoconservatore Malthus si hanno di cui le classi dominanti si sono fatte portatrici nel corso di questi ultimi anni
Questa prospettiva
Questa politica come prassi deliberazione di trasformazione di pace
Questa cultura nuova della politica che non è certamente patrimonio solo di DP
è frutto di movimento è frutto di lotte frutto di esperienza ma che noi come forza politica
Ci assumiamo l'onere
Di
Rappresentare
Come sintesi politica perché crediamo nel ruolo del partito politico in un momento in cui si cerca di indurre nella testa della gente l'idea che la politica sia solo gestione quotidiana
Mediazione fra le esigenze della gente le compatibilità del sistema
Politica che invece sia anche in prospettiva di trasformazione e di liberazione io non esito ad usare questo nome grosso ed impegnativo
Sappiamo che
Questa prospettiva c'è stata
Ricordata
In modo eloquente
Da
Esperienze lontane e nello stesso tempo noi avvertiamo vicinissime a noi
Penso a tutte le esperienze dell'America Latina
Esperienze che vengono sintetizzate magari sotto il nome Teologia della liberazione ma che non sono solo teologiche
Sono esperienze che venendo dalla America Latina
Ci richiamano all'attualità di una critica generale al sistema di un'alternativa complessiva al capitalismo
Al Progetto a un progetto di lotta per una società diverso che credo noi dobbiamo continuare a chiamare sociali su nonostante i fallimenti e le delusioni dei socialismo i reati
Vale a dire all'attualità di questione che oggi nelle coscienze manipolate
Della gente
Coscienza e manipolate dai padroni dell'informazione dell'industria culturale tendono ad essere rimosse
Ad essere presentate come arcaiche superate ideologiche
Non suscettibile di essere affrontate in un modo razionale efficiente pragmatico
E guai annui se noi introiettate Simo
Questa
Questo tipo di manipolazione delle coscienze possiamo introiettare Belmonte in molti modi
Un grosso è quello di adagiarci sulla corrente dominante
Ed è quello che paventano molti compagni perché nessuno è vaccinato dei rischi nessuno può dire guarda io sono rivoluzionarie perché sono nato rivoluzionario il mio rosso che più rosso del tu
Coloro che hanno pensato così hanno fatto sembra brutto affinché
Quando non l'hanno fatto fare agli altri
Ma c'è un altro modo di introiettare questa questa manipolazione delle coscienze c'è questo voler rinviare ad un orizzonte
Lontano improbabile
La trasformazione socialista la società ed è quella che mi pare
Anche lo può interamente sia stata descritta dal compagno Capanna
Quando diceva che fondo
Un piccolo marce piccolo ghetto
Lo dice il due per cento che però insomma siamo l'uno e mezzo per cento insomma
Ma non ce lo nega nessuno
Invece il problema di dimostrare che questa prospettiva essi nutro Rita del potere crea Tore dell'immaginazione perché per fare politica ci vuole immaginazione se si vuole trasformare le cose
Per esempio ci vuole molta immaginazione per pensare che un'umanità dominata dalla violenza dalla barbarie
Dall'uomo lupo nei confronti dell'altro
Un uomo possa un giorno abolire dichiarare un arnese arcaico la guerra ci vuole molta immaginazione
Ci vuole molta immaginazione per pensare che la violenza che nella storia che abbiamo conosciuta è stata Sempre
Un dato di fatto possa però un giorno
Ma non un giorno lontano un giorno da costruire nella prassi
Così via essere prima ridotta poi addirittura abolita in una umanità non violento
Ci vuole immaginazione tutti rivoluzionare hanno sempre avuto questa immaginazione
Coloro che vogliono fare i rivoluzionari realisti rivoluzionari cinici
Probabilmente non hanno capito molto nemmeno del marxismo
Io credo che il problema sia di dimostrare che queste prospettive siano prospettive attuati se prospettive che vivono giorno per giorno che vivono nei bisogni concreti oggi della gente
Al alla alla quale si deve offrire oggi un'alternativa che non è il socialismo oggi ma è tuttavia una prospettiva un modo di fare politica che si muove nella direzione del di andar di non rassegnarsi al dominio dell'esistente
E allora
Io credo che forse
Dal fatto che ci sia c'è anche dentro di noi una ricchezza una varietà di presenze culturali
Una varietà di anche di matrici di di provenienza
Noi dobbiamo da questo trarre le basi per la costruzione dell'identità teoriche democrazia proletaria perché è vero non è possibile fare un partito che abbia grande ambizione senza vere un'identità teorica ma le identità teorica non si vanno a raccattare nei ripostigli della storia ma si costruiscono
Nella prassi non si fanno le lotte per caratterizzarsi compagno leoni ma ci si caratterizza attraverso le lotte
Le scelte di lotta che abbiamo fatto come di piccole per la pace per l'ambiente
Per l'occupazione e per la democrazia oggi quelle che risultano dalle tesi e dalla relazione di caban sono lotte che ci caratterizza
Sono lotte che sì
Che si portano
Fanno di noi un punto di riferimento alternativo nella sinistra non perché noi pensiamo che da soli dobbiamo fare
L'alternativa così come a maggior ragione non possiamo e non dobbiamo fare da solo la rivoluzione
Ma perché
Se crediamo nella trasformazione della società dobbiamo credere anche nella trasformazione della politica
Dobbiamo credere che la crescita di una forza come democrazia proletaria non è una prece più indolore in primo luogo per voi per le nostre pigrizie
Sono molti i compagni che credono di essere materialisti ma forse sono
Materia luce
Essere materialisti significa legarsi ai soggetti concrete
In carne ed ossa avere una dimensione concludo perché non voglio abusare nemmeno i trenta Seconds ma una dimensione concreta vissuta
Della liberazione per questo concludo ricordando da parte
L'esperienza da cui sono partito quella dei compagni handicappati
Loro che hanno un'esperienza sofferta del corpo ci possono dare anche questo grande insegnamento della dimensione concreta vissuta in carne ed ossa della liberazione
Noi vogliamo liberare non delle entità astratte ma degli uomini che vivono che soffrono che muoiono che noi vogliamo che non muoiano in questa società di morte
Ai quali anche la prassi quotidiana anche quei piccoli sforzi
Ho grande sforzo che costituisce fa che Cossa
Fare un'esperienza politica scomoda difficile controcorrente come quelle di Democrazia proletaria
Può servire per mantenere aperto una prospettiva di trasformazione e di speranza
Lazzaro in compagnia Casaroli della Breda Termomeccanica di Milano si prepara in campagna politica intanto leggo una comunicazione la federazione di Milano a sostegno della scadenza politica delle elezioni delle elezioni siciliane sottoscrive lire ottocento mila la federazione di Palermo
Non è quello stato un gesto coloniale riteniamo il fatto infatti un fatto politico cioè dunque ritorniamo da con la massima prossima scadenza elettorale un fatto politico
Che superando lo stretto coinvolge tutto il Progetto politico di trasformazione che vogliamo realizzare auguri e buon lavoro ai compagni
Io volevo partire
La questione internazionale particolare la questione della NATO
Dicendo che noi su questa battaglia per quanto riguarda la questione dell'uscita Asso dell'Italia dalla NATO Pallotta
Per quanto riguarda l'uscita dell'Italia dalla NATO
Quanto riguarda noi come preda a Sesto San Giovanni stiamo cominciando a costruire insieme agli altri compagni anche del partito comunista su un comitato anti-NATO
In fabbrica che comprende la maggioranza del consiglio di fabbrica
E su questa cosa ci accingiamo a una grande battaglia sia per quanto riguarda la raccolta di firme sia per quanto riguarda altre inizia io credo che come partito
Sia sul territorio nazionale sia sesto ma anche sul territorio nazionale vada ripreso la parola d'ordine dell'uscita dell'Italia dalla NATO non debba esserci soltanto una parola d'ordine ma deve essere concretizzata con iniziative politiche come questi è io credo che vada dato al popolo libico
Ma l'ha detto la nostra solidarietà e la nostra partecipazione perché in questo momento al popolo libico sta combattendo contro l'imperialismo americano
Sulla questione
Sulla questione dell'Unione Sovietica io credo che la relazione
Del compagno Capanna abbia degli elementi importanti di analisi
A Milano ne abbiamo discusso in maniera approfondita su queste questioni io ritengo che l'analisi anche rispetto al socialismo reale rispetto alla questione dell'in cosiddetto imperialismo sovietico vada aggiornato e quindi si vadano fatti convegni e gli aggiornamenti dovuti che noi facciamo anche a Milano come federazione l'altra questione volevo toccare scusate se vado per punti
E la questione la concezione del nostro partito rispetto al migliore Mineo Mino ritardi nel senso che nella relazione dica pane io credo che abbia fatto benissimo a riprendere questa questione
Noi compagni alla Breda e anche anche a Milano riprenderò quell'esperienza per quanto riguarda Milano
Stiamo andando alla battaglia sulla questione dei contratti la buona battaglia alternativa rispetto anche al contratto dei metalmeccanici ma con una logica ed è ricerche eremo nei fatti con una logica di maggioranza di vincere su queste questioni è io credo compagni che anche la questione di esperienze significative
Sulla questione cassintegrati e sono andato a Livorno e a Pisa e ho visto che rispetto a questo aree del partito comunista sta facendo le cause svizzero si stanno avvicinando a noi
Io non son d'accordo il compagno Tonelli che diceva che il problema questo momento è che noi non abbiamo mai tesserato compagni del PC quindi non è un grosso problema questa qua io credo compagni che su questa questione
Si sia uno spostamento veramente a destra da parte della dirigenza del Partito comunista qui di questi reale dello dobbiamo lavorare solo per questo però io credo che essi importanti
Tra i cassa integrati tra pezzi importanti del movimento operaio
Stiano avvicinando siano e non è detto che entra al nostro partito
Del nostro partito
Democrazia proletaria perché hanno cultura anche diverse però io credo che l'approccio ci sia e ci sia non interviene minoritari ma in termini di maggioranza
Come si fa dove all'interno delle fabbriche sia sulla questione del contratto all'Alfa Romeo non sulla nostra piattaforma coi compagni terrazza spiegheranno meglio abbiam preso quaranta voti delegati in consiglio di fabbrica
Perché abbiamo una logica diverso abbiamo una logica di battaglia politica sulle questioni abbiamo una logica di maggioranza come partito
E io credo che in questa situazione Democrazia proletaria
Sì sì alla possibilità reali in alcune situazioni su alcune cose di diventare maggioranza ma comunque noi dobbiamo ragionare in questa maniera
Non si può più ragionare come una logica in alcune situazioni di piccolo gruppo di cose ormai consolidate in alcune aree politiche va la dogana giocarsi tutto il campo su tutte le questioni
L'altra questione e la questione alternativa di sinistra
Io credo compagni che l'esperienza abbiamo fatto sulla questione milanese per quanto riguarda la riunificazione movimenti quella questione cassintegrati degli studenti dei consigli di fabbrica sulla finanziaria vada ripresa vada estesa non solo a Milano ma se tutto il territorio perché è una battaglia politica vera rossa
Di grosse proporzioni ne abbia portato in piazza a Milano compagni contro la Finanziaria
Nel mille novecentottantasei quindici mila il laboratori studenti la maggior parte era stridente su una battaglia d'ordine chiara e preciso io credo che questa tendenza questa logica vada ripresa proprio perché essendo vogliamo essere alternativi e l'alternativa alla sinistra non come fa il Partito Comunista con le alleanze con gli altri partiti Marassi fa in questa maniera dentro i movimenti sulla battaglia politica e sulla battaglia di massa
Io credo che solo in questa maniera possiamo riuscire per andare avanti
L'altra questione sulla questione democrazia del nostro Paese e in qualche modo la questione degli arresti
Io credo compagni dieci sia la tendenza e noi l'abbiamo visto a Mila no non solo sulla questione compagni arrestati e sulla queste a morte del compagno lunga ci sia una tendenza da parte delle forze dell'ordine ma più in generale quanto facciamo iniziativa politica su alcune cose come Cicchetti operare
Davanti alla Magneti Marelli immediatamente cordoni di polizia in maniera spropositata la manifestazione di nei di salvarle sulla NATO diffondono dieci trenta mila studenti in piazza anche lui intervento in particolare contro i compagni Democrazia proletaria l'interpreto a parte la polizia io credo compagni che nel momento in cui dai facciamo delle cose
E e siamo una situazione alternativi idea oppure dentro la sinistra dentro questa situazione riusciamo a coinvolgere anche altri strati sociali
Sia sociali che politici inglese in queste la situazione c'è le forze dell'ordine e c'è un tentativo di res
Così dicendo che ha un problema ci sono stati gli arresti qua ma invece dobbiamo riprendere una battaglia vera con anche altri settori sociali come abbiamo fatto nel convegno a Milano C sessantotto chiude i le lotte che abbiamo fatto
Su queste ed è ripresa la battaglia politica in avanti perché la questione democrazia la questione agli arresti non non facciamo uscire i compagni di galera se non c'è una mobilitazione in Puglia non solo si questa ma questioni ma su tutta la questione gara democrazia nel nostro Paese io credo compagni finisco
Su questa questione che noi dobbiamo esserne
In questa situazione come partito ormai in una logica più alte in una logica ormai che puntiamo direttamente alle questioni direttamente anche a diventare maggioranza su alcune questioni perché abbiamo la capacità la nostra analisi politica e le nostre cose rispetto ai movimenti hanno verificato dove riusciamo a fare delle cose sui cassintegrati sugli studenti sui consigli di fabbrica nelle fabbriche e anche sulle altre questioni sulla questione della pace riusciamo a essere vincenti essere un partito che ha ormai prospettive più ampie
Immaginabili per quanto riguarda democrazia pulita e finisco del tutto dicendo compagni
Oggi qui a Palermo abbiam fatto l'iniziativa e faremo iniziativa sul Mediterraneo
Sulla questione della NATO vado prendo dobbiamo riprendere un'iniziativa vera perché io credo che la questione indipendenza nazionale il problema no nel nostro Paese dell'utilizzo delle basi americane in Sicilia di come se ne fregano questi americani e come la soubrette annienta da parte del governo su questa cosa è una cosa che noi dobbiamo riprendo amministrativa rossa non solo al gruppo parlamentare ma in tutte le situazioni per essere vincenti e per essere veramente noi compagni che fanno la battaglia di sinistra sulle cose per l'indipendenza nazionale grazie finanza compagnia Casaroli
E il compagno poi inizia la parola dopo che compagno pollice parlerà l'onorevole Formica capogruppo del sia alla Camera
Intanto dopo un avviso
I compagni di Abruzzo e Molise e Puglia devono presentarsi alla commissione verifica poteri il Iraq i responsabili delle delegazioni
La parola al compagno Pol insomma compagne e compagni certamente alcune delle critiche mosse alle tesi prima
E alla relazione di Mario poi erano fondatore
Mi riferisco in particolare a tre grosse questioni o meglio tre blocchi di problemi
Che potremmo riunire
Intorno a tre parole mafia Mezzogiorno informazioni e qui informazione intesa come politica dell'informazione
Sarebbe sbagliato però considerare ciò con la mancanza di sensibilità e di attenzione
Verso questi problemi
Bisogna valutare pratica politica contenuti e scelte
Che in questi anni il nostro partito avuto su questi problemi e bisogna valutare anche il tutto in termini di risultati ottenuti
Altri compagni con più competenza di me approfondiranno la questione Mezzogiorno tanto per esempio Giulio Russo Bruno De vita
E diranno delle vertenze dell'inversione di tendenza che su questi particolari problemi
Hanno permesso di dare linee contenuti che fino al congresso scorso erano estranei alla nostra pratica
E ora senza scadere nel meridionalismo d'accatto ci permetteranno di cominciare a dare delle risposte per esempio alle sollecitazioni alle sane provocazioni di Colajanni
Quando ci chiedeva di fare i conti con i problemi posti dall'abusivismo edilizio dalla disgregazione sociale dalla disoccupazione
Dalla lente cattiva perdita c'è identità collettiva delle regioni di frontiera come la Calabria e la Sicilia
Sulla politica delle informazioni c'è un impegno che la direzione uscente si era assunta e che chi credo manterrà anche quella futura quella di arrivare quanto prima a una riflessione collettiva di tutto il partito su questa questione
Perché siamo indietro e perché non c'è una politica programmata serio su questo terreno
Ma io voglio parlare sulla macchina
In particolare sulle me sull'emergenza criminalità organizzata
E vorrei fare alcune considerazioni non solo perché il PPI ha avuto il coraggio di dire cose che nessuno ha mai detto come ci ha ricordato ieri Umberto Santino ma perché su questo scoglio che rischia di arenarsi qualsiasi ipotesi di iniziativa politica e quindi anche quella di Democrazia proletaria
Le sorti della nostra democrazia sono legati alla capacità e alla possibilità che avremo di fare i conti con verità come quelle per esempio che qualsiasi discorso sulla mafia o i fenomeni a est assimilabili
Che non approfondisca responsabilità ed individui complicità è già di per sé copertura omertà responsabilità
Gravi e pericolose queste responsabilità quanto drammatiche sono state le vicende che abbiamo vissuto
Queste verità devono essere chiamate con nomi e cognomi e le battaglie devono essere condotte con coraggio e determinazione
Tutto il contrario dei sociologismi di moda della retorica sull'onnipresenza inafferrabilità della Piovra e degli appelli unanimi Cesari
Ieri Umberto Salvi Santino ricordava che negli ultimi anni è nata una mafia finanziaria
Capace di accumulare grandi masse di capitale utilizzando e accrescendo spazi offerti dal sistema economico e politico e questi spazi sono soprattutto ricordiamocelo droga e a diciassette mila miliardi all'anno sono la movimentazione di denaro della mafia S.p.A. una sola parte di questa ingente massa di denaro farebbe contento il ragioniere cori nessuno ha avuto il coraggio di dire verità sulla democrazia cristiana sul partito comunista e sul partito socialista
è caro compagno Colajanni certamente anche noi rendiamo onore a chi si è battuto ed è caduto nella lotta contro la mafia come compagno l'attore come compagna però no come di sale come Lenin Mancuso
Ma perché non chi vuole dire non si dice che ancora oggi e quindi Sicilia vecchi e nuovi compromessi
Portano il PC ad allearsi ancora con la Democrazia Cristiana attenere accordi sugli appalti e su come per esempio finire la legislatura qui in Sicilia
Perché perché si è difeso fino in fondo l'immagine di un Salvo Lima messo in ginocchio da un dossier dal Centro Impastato rifiutando come ha fatto il Partito comunista al Parlamento europeo la semplice richiesta di discussione sollevata da Emilio Molinari
Così proseguendo è chiaro compagni del famoso livello si fermerà a Ciancimino e lì sarà sepolto
Dopo di me parlerà un giudice di Magistratura democratica uno di quei giudici che sono in prima linea nella battaglia dura e difficile che hanno intrapreso ma anche qui parliamoci molto chiaro un manipolo di giudici
Che possono racchiudere SIM due mani il numero di questi giudici
Ma anche qui possiamo accontentarci della supplenza della magistratura alle carenze dell'iniziativa politica e delle forze politiche
Vogliamo compagni noi noi di Peppino di Lippi non gli altri cimentarci a denunciare combattere l'emergenza criminalità e organizzare forze della società controlla inerzia e la complicità istituzionale
Insomma lo diciamo non lo diciamo che il sistema di potere democristiano è il principale responsabile per la crescita del fenomeno mafioso
E non può essere assolto come per esempio ha fatto il Parlamento nei giorni scorsi col unanimismo sono tutti contro la mafia così rendono il più grosso servizio possibile alla mafia
Ecco la cosa che rimproveriamo ai compagni comunisti e a quei compagni socialisti ci intendiamo Rino Formica che sono onesti e che dichiarano di battersi contro la mafia in un mese due volte il Partito Comunista ha votato con la Democrazia Cristiana ecco il pentapartito sulla P due e sulla mafia
Quale possibilità quale possibilità e qualcosa
Si poteva si poteva svolgere egli facendo così sia assolto tutti e si è completa e si è compreso tutto
Compagnia un lavoro difficile fare questo
è un lavoro difficile dimostrare l'alternate l'alter mentre l'alterità del nostro partito però è un lavoro che assolutamente deve essere praticato e non accetto critiche superficiali come quello che come quelle che alcuni compagni hanno fatto anche questa mattina
E lavoro istituzionale quello di Emilio Molinari solo in una battaglia che sola ha messo a nudo connivenze politica mafiose da Caltagirone stando a Milano fino a Campione d'Italia e lavoro istituzionale quello di Basilio Rizzo che individua presi precise responsabilità sulla nuova imprenditoria socialista milanese con nomi e cognomi e lavoro istituzionale denunciare a rischio della vita quello che succede a San Giuseppe Vesuviano a Sorrento a Ischia come fanno i nostri compagni
Campani oppure scalzare con un lavoro lento costante continuo e vincente si vincente una volta tanto
Centri come lei sa l'Ente di sviluppo calabrese che da sempre è stato un santuario del potere anche mafiosi
E ancora il lavoro di prima linea Sicilia dove ogni parola pesa come un masso e soprattutto se la DC nelle istituzioni si compagni perché sono l'unica cosa che resiste nel tempo e anzi si rinnova non facciamo nel Paese passi che nel Paese passi la logica e si può convivere con la mafia come si conviveva col terrorismo negli anni fra il settanta nell'ottanta
Lotta di massa organizzazioni informazione consapevolezza che essere alternativi significa alzano il tiro essere gente fra la gente capirlo interpretarla ed ha coerenti a va
Guardi e quale noi siamo spostarle progressivamente in avanti sulla strada di un processo di cambiamento rivoluzionario
Grazie al compagno poi inizia la parola all'onorevole Formica capogruppo grazie alla
Dopo l'onorevole Formica si prepari Edo Ronchi
Cari compagni
Colto l'invito a sentire a vedere
E ad interloquire
Mi spinge amicizia e forte simpatia
Per le minoranze irriducibili
Forti per convinzioni
E deboli per intere
Ma sarebbe civetteria e da abbandono della sana ragione non rilevare le distanze
Le divergenze lei differenti e analisi
E di contrasti di valutazioni e di comportamento
Ciò non è secondaria
E quindi e difficilmente accantonato
Però in questo scenario immobile della crisi politica italiana
Qualcosa firmò
E se è vero che i venti non spianano le montagne
è sicuro che cancella nuove piste disegnate sulla sabbia
Voi in questi anni
Raccogliendo tutte le più varie sinistre della sinistra avete canalizzato e sotto alcuni aspetti istituzionalizzato
Umori
Impazienza dei insoddisfazioni rivolte ideali e proteste anche il riflessivo
Il filo che lega cos'è diverso ero radicalizzazione profonde
Era prodotto dall'assenza di soluzioni riformiste quale superamento dei conflitti
E dalle un rifiuto opposto dalla sinistra storica
A costruire la prospettiva dell'alternativa
Non può sfuggire alla vostra analisi di oggi la macchia di colore il nuovo che sotto i nostri occhi
Il riformismo e maggioritario nel sindacato
Ed è al cento del dibattito politico della sinistra
La linea dell'alternativa prende il posto della grande strategia consociativa
Pensate davvero
Che è un sistema dominato e modellato
Dalle regole dello stare insieme possa passare alle regole dello Stato divisi
Costruendo un'alternativa a sinistra della sinistra anziché un'alternativa che guadagni il centro
E qui la differenza di analisi e di prospettiva
Che oggi CPP
E bello ed affascinante guardare oltre l'orizzonte del reale e sconfinare nell'area del sogno utopistico
Cento
Allontana gli uomini dalla contaminazione del quotidiano
Ma li rende anche più deboli dell'incidere e nel trasformare il presente ma non è questo il punto della nostra
Noi riteniamo che spostare eccessivamente in avanti la linea del fronte ci fa perdere il contatto con la parte più numerosa degli uomini
Interessati al cambiamento
E di fatto agevolare una stabilizzazione
Modera
Ma voi avete un forte argomento di sostegno alle vostre tesi
C'è bisogno a sinistra di un punto
Di una la più vicina ai movimenti
E alla sinistra somme non nego la consistenza
Della questione
Ritengo però
Che ciò che si muove si mescola nella società
Ha bisogno di essere ricondotto nei grandi invasi istituzionali della sinistra storica
Nell'azione nel confronto troveremo il modo per attirare la sinistra fuori dei suoi antichi pregiudizi global ISMU che tutto tiene tutto spiega e pragmatismo pasticcione di improvvisatore che tutto tollera e tutto giustifica
Il nostro augurio
Che è un augurio di successo per voi e che democrazia protetta essiccato all'aria Asfor a sinistra
Scarlatti l'idea di essere il collettore dei mille spezzoni dell'impazienza
è roba vecchia ad uno schieramento vasto del ricambio la forza di una critica fatta di ragioni e di tolleranza buon lavoro
Grazie all'onorevole Formica alla parole del compagno Edo Ronchi della segreteria nazionale uscente
Dopo di lui
Parlerà il compagno Giacomo Conte dell'esecutivo nazionale di Magistratura democratica
E dell'Ufficio Istruzione del tribunale di Palermo
Questo congresso viene dopo anni difficili per la nuova sinistra
Dopo gli anni dell'unità nazionale dopo gli anni di piombo dopo la crisi di molti riferimenti della sinistra e nella sinistra essere riusciti nel terremoto di quegli anni ad accumulare crescere a sinistra un patrimonio di militanti di esperienze e di lotta e di cultura di iniziativa è un grande merito di Di Pietro è un contributo a tutti coloro che continuano a sperare nella sinistra in questo Paese
Oggi ci serve certa un congresso di consolidamento politico e organizzativo
Congresso però che non si limiti a questo consolidamento del passato e del presente
Occorre che facciamo uno sforzo rivolto al nostro futuro
O meglio come dice il titolo di questo nostro congresso alle nostre idee ai nostri progetti per l'alternativa al bivio in cui già siamo entrati il bivio di una grande trasformazione epocale
In questa fase di trasformazione epocale il nostro ruolo di forza anticapitalista non si esaurisce certo nel ribadire l'esistenza del capitalismo o quello del proletariato
Ma proprio nel cogliere con la nostra analisi ma anche con la nostra iniziativa politica i grandi cambiamenti in atto nel capitalismo nella composizione sociale e in quella del proletariato
Per definire per quanto è possibile ma qui è ora i percorsi dell'alternativa anticapitalista
La subalternità culturale e politica delle socialdemocrazie ha fatto perdere di vista un dato fondamentale
Il fallimento di tutte le principali ipotesi del capitalismo trionfante che si erano affacciate alla fine degli anni cinquanta e sessanta
Il Sessantotto che non a caso segna la nascita del nostro progetto politico e anche lo spartiacque fra lei era delle grandi promesse del capitalismo e l'età del disagio il capitalismo negli anni Cinquanta e Sessanta lanciato un'ipotesi di crescita certo differenziate di classe ma per tutti che avrebbe dovuto risolvere o contribuire a risolvere gradualmente anche i problemi del Sud del mondo
Che con lo sviluppo dello stato sociale avrebbe dilatato lo stato delle libertà e dei diritti alla sicurezza sociale alla qualità della vita che avrebbe grazie a questa crescita aumenta con libertà e democrazia per tutti
Tutto ciò non è accaduto è accaduto anzi il contrario
Il capitalismo moderno può crescere cresce infatti ma non è più in grado di portare sviluppo effettivo la sua crescita è sempre più distruttiva a livello sociale di risorse naturali e anche di valori non a caso ci trascina in crescenti pericoli di guerra
Grazie a una congiuntura internazionale straordinariamente favorevole il capitalismo italiano e in una fase di crescita economica sono in crescita i profitti la borsa gli investimenti le esportazioni la produttività e via dicendo
La disoccupazione la cassa integrazione le occupazioni marginali e precaria restano però alte seppure in crescita così come allarmanti sono gli indicatori sociali di crescita di vecchie e di nuove povertà
Di fronte a questa realtà il PC pare convinto della necessità è stata riaffermata più volte nel congresso del diciassettesimo Congresso del PC
Di una nuova qualità dello sviluppo che però poi dei contenuti si rivela un puro rilancio del vecchio meccanismo della crescita capitalista con un po'più di stato sociale
Quindi via libera alla ripresa del profitto come leva fondamentale patto dei produttori per rilanciare l'economia e nazionali
Grandi centrali elettriche grandi opere pubbliche per sostenere gli investimenti innovazione tecnologica come portatrice comunque di progresso
Limitarsi a registrare meccanismi dell'accumulazione capitalista
Della sua crescita economica facendo se ne convinti promotori come nel caso del Partito socialista o con qualche contraddizione in più come durante il referendum sulla scala mobile facendo se ne rassegnati garanti come nel caso del PG
Porta a scelte conservatrici e antipopolare porta un riformismo compagno Formica contro le riforme
Dalla svolta dell'euro impone abbiamo sperimentato questo riformismo contro le riforme la scala mobile lo Statuto dei lavoratori la riforma sanitaria l'equo canone le pensioni che via dicendo
è vero che c'è stato un durissimo attacco democristiano e delle altre forze reazionarie di governo
Ma è vero anche che la presidenza socialista è stato un elemento acceleratore di questo processo contro riformatore
E che il Partito comunista si è accodato subito o dopo qualche mese a questa stessa politica mancando di un orizzonte alternativo
Alcune nostre idee per l'alternativa anticapitalista invece cominciano a delinearsi chiaramente primo
Il modello di sviluppo non è una scelta tecnica e su questo io credo bisogna insistere molto è una scelta innanzi innanzitutto di classe di blocco sociale soggetto di questo sviluppo
Nella complessità della nuova composizione sociale generale di classe più specifico occorre avere una bussola precisa a sinistra che indichi la direzione di marcia
Questa bussola per noi parte dai settori più deboli più sfruttati dai disoccupati dall'occupazione precaria
Ma anche dall'occupazione emarginata e sempre più alienata nei nuovi processi produttivi privata più del senso del sempre più del senso del proprio lavoro e di un minimo di controllo sul suo risultato
Pure questo vincolo sociale significante sottoporre a valutazione di impatto sociale l'impiego delle nuove tecnologie e non semplicemente accettare
Ogni innovazione nella pura logica aziendale come la pura completo contemplazione del progresso tecnico
Una diversa qualità
Dello sviluppo significa porre anche la questione della qualità e quantità del lavoro
A partire dalla non più rinviabile
Questione della ridicola drastica e generalizzata riduzione dell'orario di lavoro Massi ficcato
Non solo per aumentare l'occupazione ma per una diversa qualità del lavoro per un tempo di vita non più centrato sul consumi delle merci tradizionali ma dove sia possibile la crescita di nuove socialità di informazione di cultura di diverso orizzonte per la nostra qualità della vita
Una diversa qualità dello sviluppo comporta che mercato e profitto non siano i regolatori finali della produzione e del consumo
L'intervento con risorse pubbliche a sostegno dell'accumulazione dei profitti privati e già ingentissimo è stato tagliato lo stato sociale ma non è stato tagliato lo Stato aziendale
Nella più assistita e parassitarie nulle più assistito e parassitario del profitto in Italia i profitti della Fia dello scorso anno sono stati uguali ai soldi che la FIAT ha ricevuto dallo Stato
Non è affatto impossibile vincolare e orientare la produzione e l'intervento anche sui consumi in maniera arriverà rilevante
Ponendo fine a questa logica che si affida al profitto e al mercato che porta in un vicolo cieco
Un diverso sviluppo e necessariamente anche uno sviluppo auto centrato auto centrato sulle risorse sociali cioè capace di lavora di valorizzare il lavoro di tutti e anche la crescita del contenuto di informazione
Di una società che può liberare risorse immense dalla rottura della determinazione capitalista della scienza e delle nuove tecnologie
Autocensurato sul territorio non più visto come spazio da riempire o da saccheggiare ma come risorsa fondamentale
Perché anche grazie ai nuovi livelli possibili di socialità e di informazione il territorio può costituire una leva fondamentale di uno sviluppo di lungo periodo capace di tutelare gli equilibri ecologici essenziali
Insistere invece come fa la sinistra tradizionale sul modello energetico basato su pochi grandi e rigidi impianti mega centrali nucleari e a carbone comporta non solo insistere su vecchie tecnologie inquinanti ad alti costi a bassi contenuti occupazionali
Ma anche sottovalutare l'enorme potenzialità energetiche diffuse sul territorio utilizzabili con tecnologie moderne e mature meno costosa e più Paul più pulite
E soprattutto adatte ad un modello di sviluppo decentrato ed auto centrato invece di rilanciare la politica delle autostrade o del ponte sullo stretto di Messina o altre grandi opere di regime che alimentano clientele
E comportano sprechi enormi di risorse scarse che potrebbero essere altrimenti impiegate si potrebbe per esempio con un piano di risanamento dei centri storici in particolare del Mezzogiorno
Recuperare centinaia di migliaia di APQ di abitazioni di incrementare l'occupazione avere città più vivibili e consentire ampie ricadute economiche in diversi settori
Il capitalismo industrialista maturo
E questa è un'altra delle quanti grandi questioni da affrontare per vivente lineare i percorsi dell'alternativa
Ha espanso la tecnologia secondo logiche modalità che hanno cominciato ad intaccare la la biosfera rendendo urgente affrontare due problemi quello della limitatezza delle risorse e quello dell'inquinamento
Limitatezza non significa come Qualcomm vinta lista ingenuo
Semplicemente o
Necessariamente esaurimento fisico ma significa disponibilità fisicamente limitata e accessibilità soprattutto a costi energetici ed economici crescenti
Così è già oggi questa limitatezza elemento di sviluppo ineguale di sottosviluppo di crescita distruttiva di maggiori ricchezze a rispetto a quella prodotta è utilizzata inquinamento non sempre reversibile che minaccia alcuni cicli vitali comunque già oggi con costi non solo ambientali e per la salute dell'uomo ma anche economici rilevantissimi
è verissimo
E in questo è giusta la nostra polemica con settori dell'ambientalismo quelli della crescita zero o quelli puramente che si muove in una logica lobbistica che nega non sottovalutano questo aspetto e cioè il sistema capitalista
Basato sulla produzione di valore di scambio la realizzazione del profitto come base dell'acuirsi della stessa crisi ecologica non è vero però che automaticamente la rottura del meccanismo capitalista di produzione comporti tutela degli equilibri ecologici essenziali
Restano comunque due nodi che vanno affrontati seriamente il rapporto fra ciclo economico e cicli ecologici e quello che sinteticamente si può chiamare rapporto fra giustizia sociale ed equilibrio ecologico
La vicenda dell'abusivismo edilizio è esemplare nell'indicare nella cultura del PC ma anche del pentapartito che e quindi anche del PSI che ha promosso la legge quarantasette sul condono
Una visione dell'accumulazione come saccheggio del territorio di sbagliata sovrapposizione fra esigenze sociali mal volte e peggio tutelate ed equilibrio territoriale
Siamo ormai ad un livello in cui attività economica che si basi su un saccheggio dell'ambiente provoca costi anche economici maggiori dei benefici immediati
Un nuovo sviluppo deve essere necessariamente e così sviluppo sviluppo equilibrato che non rompa il cerchio della vita ma che vi si integri
Occorre vedere lo stretto rapporto
Criticando le opposte posizioni del PC e di molti Berti che esiste ormai fra giustizia socio Cialente tutela degli equilibri ecologici
Senza giustizia sociale è difficile a mio parere impossibile pensare un'efficace democratica lotta per la difesa dell'ambiente
In un ambiente degradato dove la calca la qualità della vita sia gravemente compromessa ogni politica di difesa dei più deboli è compromessa in partenza chi sta male sarebbe necessariamente destinato a stare peggio
Vi è un terzo elemento sul quale vorrei insistere la logica del mercato nel capitalismo maturo si è universalità tra la ricerca della massimizzazione del profitto individuale si è estesa alle istituzioni ai partiti alle relazioni personali e sociali
C'è chi ha parlato della crescita mercantile come scarsità esistenziale come crescita di tendenze distruttive autodistruttive
Non vi è dubbio che siamo in presenza di una vasta crisi morale e di valori in una società sempre più regolata dall'egoismo dalla forza dalla violenza elevati e sistema a regole quotidiane di fitta
Nell'epoca in cui per la prima volta nella sua storia l'umanità può provocare la sua stessa estinzione occorre effettivamente cambiare anche il nostro modo di pensare
Ora io non voglio affatto banalizzare un complesso ragionamento sulla pace che sulla guerra
Ragionamento che ha cause stia economiche sociali e politiche che certamente stiamo dibattendo ampiamente come non voglio banalizzare il dibattito sulla violenza e sulla non violenza
Vorrei però che nelle nostre analisi complessive delle cause economiche sociali e politica di queste grandi questioni Nanter oscuriamo anche la profonda crisi di valori che esse comportano ribadire cioè che la nostra proposta di alternativa e anche alternativa di valori sulle questioni di fondo affidare la pace all'equilibrio del terrore ci ripudia non solo sul piano politico
Il disarmo unilaterale e le obiezioni di coscienza non solo solo una forma di lotta per ridurre le spese militari ma anche affermazione di una rivolta morale sì contro la follia della guerra Mola moderna
La non violenza non è solo una delle possibili tattiche di lotta
Non è certa una tattica universale di lotta ma resta deve essere opzione di fondo della ricerca di un percorso di liberazione che pone al suo centro l'uomo della vita
Gioco terzo che anche questa dimensione di valore vada ripresa con forza nel nostro percorso di alternativa
Un percorso non breve né facile che dobbiamo percorrere avendo chiara coscienza della gravità della malattia senile del riformismo il governissimo
Il governissimo colpisce in forme così gravi e croniche sia visto il Partito socialista che il Partito Comunista il governissimo a un gravissimo ostacolo sulla strada dell'alternativa altro che realismo politico tattica politica
L'idea di dover sempre e comunque solo principalmente puntare o entrare nel governo e rimanerci
Ha ridotto la sinistra certo non solo questo a parte di un sistema di potere il sistema dei partiti a sostanziale egemonia democristiana e o conservatrice
La fase preparatoria dell'alternativa non ammette pasticci furbizie tattiche ha solo un nome che la sinistra deve riscoprire con nettezza si chiama opposizione il ruolo di DP nella costruzione dell'alternativa è quello di costruire un polo politico autonomo
Capace innanzitutto di iniziativa diretta di lotta di mobilitazione di proposta di massa sulle grandi questioni di fondo
Capaci di indicare la necessità ma anche la possibilità di un'alternativa anticapitalista nella fase storica in cui mo'ormai siamo entrati
Da questo ruolo diretto e di massa può crescere anche la nostra incidenza sul pc e sul PSI sui processi di crisi e trasformazione che percorrono le grandi forze dalla sinistra tradizionale per fare questo in modo più incisivo abbiamo bisogno di crescere di crescere molto di più di non farsi inchiodare sotto il due per cento sottovalutare questo aspetto sarebbe miope
Pensare ad alleanze subalterne può cartelli elettorali come qualche giornalista suggerisce sarebbe un grave errore
Di P. ha bisogno di affermare la propria identità e il proprio ruolo in modo netto non perse ma per poter svolgere in forme sempre più mature il proprio ruolo di polo dell'alternativa di sinistra e anticapitalista
Ma proprio per questo dobbiamo evitare due possibili errori uno è quello dell'ideologismo l'altro già richiamato anche nella relazione di Mario Capanna del settarismo
L'identità anticapitalista la nostra comune ispirazione marxista
è elemento di ricchezza di forza culturale oltre che politica non deve però diventare ostacolo nella comprensione del cambiamento
Non deve portare a sottovalutare la necessità di trovare risposte nuove a problemi nuovi faremmo altrimenti è un pessimo servizio hanno gli stessi e al nostro marxismo
L'affermazione della nostra iniziativa di retta e della serrata polemica politica va sempre con misurata alle esigenze di masse di lotta in quanto ispirate da profondo senso di unità di massa
Siamo nella fase che ci impone la necessità della sinistra di più polemiche più battaglia politica
Ciò deve aumentare le nostre preoccupazione sulla precisazione estrema dei contenuti sull'importanza dell'iniziativa politica di massa
Capace di rompere l'isolamento in cui tentano di enti o darsi non per noi ma per la l'importanza delle nostre idee dei nostri progetti per l'alternativa in conclusione chiudo veramente
Io penso che noi renderemo più efficace la nostra proposta anche generale se anche da questo congresso individueremo alcune priorità sulle quali svolgere con maggiore forza mi spiace usare questo termine ormai così
Poco credibile però con forza campani nazionali io ne vedo in particolare tre sulle quali penso si debba discutere più a fondo una sull'occupazione sulla riduzione d'orario sulla qualità del lavoro
Una sull'Energia e sul tema del nucleare per sintesi di quei titoli qualche compagno polemizzato sul la vicenda del referendum antinucleare
Io credo Company che al di là di riprendere un dibattito che ormai è un puro senso storico l'importante sarebbe a ribadire da parte di questo congresso canoni questo referendum lo vogliamo e lo promuoveremmo
Buona sul disarmo unilaterale sui suoi affetti sull'uscita dalla NATO in una logica di lotta ai blocchi militare sull'obiezione di coscienza sulla spesa militare
Iniziative di impatto nazionale che raggiungano risultati evidenzino con i contenuti di fondo della nostra proposta di alternativa
Ribadendo però nel crescere del nostro ruolo anche politico quello che riesce così difficile da capire anche a molti dei nostri interlocutori
Compresi alcuni giornalisti presenti in sala il nostro essere rivoluzionari oggi la nostra coerenza che si basa accerto sulla memoria accumulata nella mente collettiva di un movimento che comincia ad avere una sua storia
E sulle nostre lotte ormai quasi ventennale ma che batte col cuore di chi mantiene l'entusiasmo della speranza
La parola a Giacomo con dell'esecutivo nazionale di Magistratura democratica giudice del tribunale dell'Ufficio Istruzione del tribunale di Palermo
Se mi permette il compagno Conte
Suo tramite prima che inizi l'intervento il nostro congresso rivolge un caloroso saluto
A questo gruppo di giudici dell'ufficio istruzione di Palermo guidati dal consigliere capo netto non è un atto formale una sentimento che ci viene da un rapporto da o un giudizio chiediamo del lavoro che hanno svolto in questi mesi e in questi anni in condizioni difficili
E nello stesso tempo vogliamo ricordare chi a ha preceduto Caponnetto il giudice Rocco Chinnici caduto mentre faceva il solo
Vi ringrazio di cuore
Vi ringrazio per l'invito che è stato rivolto da voi a Magistratura democratica nella persona del segretario nazionale e a me personalmente a partecipare a questo congresso
Il Segretario nazionale di Magistratura democratica Giovanni Palombarini mi incarica appunto di esprimervi l'augurio di buon lavoro di Magistratura democratica e vi esprimo il mio personale augurio di buon lavoro
Questo Furio ha un preciso significato politico
Al centro della cultura di Magistratura democratica vi è la ricerca di un rapporto affettivo fra l'attività giudiziaria e la società civile
Fra le iniziative e i provvedimenti della magistratura né le istanze sociali
Ne consegue anche l'attenzione verso le analisi le proposte e le critiche di tutte quelle forze politiche e sociali che tendono alla trasformazione della società nella direzione indicata dall'articolo tre secondo comma della Costituzione e cioè alla libertà ed uguaglianza effettive alla democrazia reale all'emancipazione degli strati subalterni ed emarginati
Tutto questo significa oggi soltanto per cominciare lavoro per tutti significa in primo luogo lavoro per tutti
E lavoro per tutti sembra un'utopia in questo momento storico ma proprio chi come me si occupa di mafia tocca con mano come l'attuale disoccupazione di massa
La precarietà delle condizioni necessarie per un'esistenza decente procuri no continuamente nuove leve alla mafia alla 'ndrangheta alla camorra
Mentre e questo è veramente drammatico vi è una netta tendenza alla crescita della disoccupazione alla crescita della precarietà dell'esistenza
Ho letto quindi con molto interesse il passo della tesi congressuali sulle tendenze alla sovrapproduzione e al ristagno e su quello che globalmente significa
Negli ultimi anni dopo la stagione dei cosiddetti pretori d'assalto degli anni settanta dopo la stagione immediatamente successiva dei grandi processi di terrorismo
Si è diffusa
In particolare a sinistra
Una nuova cultura della giurisdizione come garanzia una cultura che tende tra l'altro a respingere quel modello di giudice portatore di valori che si è affermato in quelle due stagioni dei pretori d'assalto e poi dei processi per terrorismo
Ed effettivamente quel modello di giudice portatore di valori va assolute Erato ma solo in quanto solo se solo quando può portare a disconoscere il diritto di difesa dell'imputato
Può portare a forzare la soluzione delle controversie senza la preoccupazione di ricondurre ogni intervento ogni decisione
Ad un quadro normativo oggettivo
Senta quando può fare insomma del giudice molto impropriamente un soggetto direttamente politico ma il giudice
L'assist l'attività in giudizio l'attività giudiziaria politica lo è
Non si può affatto dimenticare che oggettivamente la giurisdizione e controllo di legalità sull'esercizio del potere
Anche dei poteri privati come quello di datore di lavoro
La giurisdizione e azione di contrasto verso i poteri criminali la che sono la mafia la criminalità economica la criminalità radicata negli apparati amministrativi pubblici
La giurisdizione dunque non c'era so nella totalità delle sue espressioni concrete ma nei suoi momenti migliori nella sua migliore linea di tendenza linea di tendenza da sviluppare ed estendere al massimo la giurisdizione e ricerca di effettività dei diritti
Specialmente dei diritti di chi si trova in condizione sociale di debolezza il corretto esercizio della giurisdizione concorre alla costruzione della democrazia reale
La giurisdizione per definizione oggettiva per definizione oggettiva non per scelta soggettiva di chi la pratichi
E per definizione oggettiva un potere sottratto alle compatibilità e agli equilibri del sistema politico sociale convincente
Un potere chiamato proprio per questo ad accogliere e ad elaborare autonomamente le istanze più vive ed immediate della società
La giurisdizione
Che si cerchi di chiarirlo al meglio in questo momento storico confuso questo concetto la giurisdizione non opera direttamente alcuna trasformazione
Non ci si deve neppure provare ad operare trasformazioni sociali direttamente alla giurisdizione
La giurisdizione accerta fatti di rilevanza penale
E decide controversia deve farlo con serenità e con distacco
Ma l'accertamento di fatti penali e la decisione di controversie queste attività hanno specialmente oggi un'enorme spessore politico
Specialmente per chi non altra arma che la legge per difendere i propri diritti essenziali
La cultura della governabilità della governabilità come semplificazione autoritaria dei problemi
Vuole comprimere questo spessore politico dalla giurisdizione vuole negare alla giurisdizione questo furono più autentico un ruolo che è di garanzia nel senso pieno dal termine
Il nucleo dell'attacco alla magistratura da parte
Uno dei tanti Paesi in cui nome seriamente possibile opporsi legalmente al potere nei rapporti sociali ed economici
A Rutelli con i suoi referendum vorrei rispondere che la responsabilità civile che si vuole introdurre la responsabilità civile dei giudici che si vuole introdurre
Serve per colpire proprio quei giudici corretti seriamente impegnati e garantisti di cui due a parlare
Vorrei dirgli per l'abrogazione della legge elettorale del Consiglio superiore della magistratura serve per distruggere la possibilità dei magistrati di aggregarsi per correnti di cultura di pensiero la possibilità dei magistrati addio lavorare collettivamente cultura della giurisdizione
Di fare questo invece di aggregarsi attorno a dopati i centri di potere interni più o meno collegati con centri di potere serve
Le forze politiche come democrazia proletaria hanno dunque da guardare con molta attenzione a questa essenza dell'aggrovigliata polemica in atto sul ruolo dei giudici e sulla loro azione leggo dalle vostre tesi un passo che è molto bello impegno di Titti e anche che le forze sociali sfruttate dottoressa nel mentre lottano per i loro obiettivi di democrazia di potere mentre lottano
Con ebbe con i loro mezzi diretti per i loro obiettivi
Offrano ai settori democratici della magistratura e degli apparati di polizia i mezzi e i criteri per la distruzione del potere criminale nella piena garanzia accerto dello stato di diritto grazie per queste parole e per i fatti che esse significano
Ringraziamo
Il compagno Giacomo Conte bere il contributo che a votare alle nostre congresso una testimonianza importante anche rispetto ai problemi drammatici
Che oggi sta vivendo la giustizia e anche conoscitivi del
Problema appunto che oggi vede alcune forze politiche scendere in campo per cambiare regola del re piovono avente grazie al Giacomo Conte per il temuto portava il nome di i magistrati democratica
Rivedere la parola compagno Fabio Treves
Do lettura di alcuni di alcune comunicazioni alcune informazioni che valga per tutti i delegati e poi c'è un ordine del giorno sulla Standa cui prego i compagni e compagne di essere attenti intanto informiamo tutti che oggi pomeriggio parleranno alcune delegazioni straniere
In particolare il i rappresentanti delle si difende e dei Verdi tedeschi
Sarà necessario procurarsi le cuffie della trasmissione in simultanea e e sono appunto bello farlo prima dell'inizio dei lavori del pomeriggio
Il responsabile delle delegazioni dell'Umbria e delle Marche si deve presentare la Commissione etica poteri a destra del palco
La commissione elettorale ha confermato che si riunisce oggi alle quindici l'appuntamento è nella sarà antistante imparare per poi appunto andare nella saletta riservata ai lavori di questa Commissione
Allora abbiamo la parola compagno Fabio Treves e sì preparare
Il compagno Falco Accame
Devo confessare che sono molto imbarazzato intervenire dopo
Dopo le
Gli amici compagni che mi hanno preceduto
Tipo
Il magistrato che mi ha preceduto e gli interventi così illuminante di
Io voli non ci compagna fuorilegge
Avevo anche preparato
Qualcosa di scritto però man mano che si susseguivano i gli interventi ho deciso che questi questi fili lascerò magari
Qualcuno
Amante delle degli iscritti e le testimonianze volevo subito partire da una delle ultime parole del compagno Formica quando ha parlato di impazienza intolleranza
Ora non è per per fare i gli estremisti egli in capziosi ad oltranza però compagno Formica io sono consigliere comunale a Milano sindaco un socialista
Come si fa a non essere impaziente intolleranti di fronte a una gestione della cultura
Da una parte il sindaco e dall'altra un altro che un altro quaquaraquà si dice che una volta faceva parte del movimento studentesco
Uno proprio che ha messo insieme un ente morale chiamato Milano suono scusate sì dico queste cose mi del mi sento di dirle
E c'è una gestione culturale io parlo di cultura dove poi mi sono presentata anche come indipendente riscrivibili portare per portare avanti il discorso dei dalla cultura dei giovani dell'emarginazione
Milano capitale morale d'Europa Milano del due mila la Milano che per quanto riguarda la cultura un atteggiamento mafioso se mafiosa vuol dire la cliente la la pasta detta è soprattutto una gestione che va in una direzione sola
Si spendono dei miliardi a Milano e la gestione della cultura a Milano è il sindaco e un altro che la pensa come il Sindaco
De La sette mesi che che siamo in Consiglio comunale l'assessore alla cultura non si è mai visto in Commissione io non è che voglio difendere il lavoro istituzionale dei compagni per creare stupide via Treviglio scontri tra il filo istituzionali stile quelli declino però ci sono dei casi in grossi comuni
Dove abbiamo poco uno diventa il paziente intollerante
Perché a dir poco uno come come come Ministero Difesa Spadolini che a maggio l'anno scorso diceva non sarò il consigliere civetta mi vedrete nelle istituzioni e ha vinto il primo premio per l'assenteismo e in consiglio comunale non si vede mai nemmeno paziente
E va beh la
Lasciando da parte questo festa polemica
Io volevo dare anche il mio contributo
Piccolo è vicino a questo dibattito congressuale DDT al di là del fatto che è la prima volta in vita mia spero che non sia l'ultima in cui partecipò a un a un congresso nazionale
Io volevo anche dire presto c'è è vero uno che sta per dei mesi in un Consiglio comunale come quello di Milano per esempio può correre il rischio di diventare un omino del Palazzo correre il rischio di di quella brutta deviazione che ami sensazionalismo però questo secondo me non capitasse uno
Porta nelle istituzioni la propria pratica politica la propria conoscenza la propria correttezza la propria onestà se conosce prima di parlare
La la la situazione quindi io non penso che un rischio che corrono i compagni che per anni hanno hanno fatto delle lotte conoscono la situazione della scuola conoscono conoscono situazione del carcere conoscono la situazione di portatori di handicap e non è una un qualcosa che io faccio per giustificare il mio operato ma penso che sia comunque in qualcosa legato e comune a tantissimi altri altri compagni
è chiaro che in federazione si lavora alacremente per far funzionare il partito sia all'attenzione rivolta alla riuscito di quella manifestazione di quella conferenza stampa ci sono
Problemi tanti di natura politica che si uniscono a quelli a quelli di natura tecnica tipo la tipo quello del dalla sottoscrizione dei soldi che non ci sono allora più l'impegno da parte di uno più indipendente e quindi non è all'interno della macchina del partito io vedo che ci sono anche tanti sprechi ribadite dall'azione o delle delle montagne di manifesti ora io so che i manifesti costano e quindi ci sono tanti tanti piccoli
Acciacchi perché secondo me di P. vivo e vispo e la sensazione che io ho ho notato in questo congresso che c'è veramente l'attenzione c'è sembra la la la consapevolezza in ognuno di noi che democrazia proletaria non è più il partito che si può attaccare con la battutina
Ho sempre con quegli attacchi personali a capanna come se Capanna fosse il Virgin della politica che dappertutto
Tale con mezzi tribuna elettorale di qua e di là che girerà come come occupazione
Quasi alla consapevolezza che democrazia proletaria sta diventando un partito serio un partito dove ognuno fa quello che può quello che i compagni Pavia mi permetterei mai di fare un incontro con dei una delegazione che aveva in consiglio comunale
Di lavoratori perché io riconosco che so molto poco e allora vado a informarmi chiedo e cerco di non fare la al la figura di di quello appunto il pupazzetto che dice però laddove la mia conoscenza la mia esperienza mi porta a a fare delle critiche profonde allora le norme non ce n'è fin tanto che che io sarò a Milano lavora a Milano mi batterò affinché ci sia un decentramento dalla cultura finché i miliardi che vanno tutti gli anni puntualmente con delle scadenze fisse al Piccolo Teatro al Teatro la Scala ci sia perlomeno perlomeno ho un un riconoscimento di tutte quelle realtà culturali di base di gruppi emergenti di gente che non sa dove dove dovete legarsi e che invece ancora una volta questi bisogni vengono disattesi
Bisogni che a volte vengono di sosta disattesi dagli stessi compagni di democrazia proletaria non certo per per cattiva volontà ma perché se non si è dentro ai fatti alla realtà che ci circonda e se non si conosce si possono commettere dei gravi errori per esempio quello di non pensare che una città come Milano
Ma potrei generalizzare questa realtà a tantissime altre situazione che io ho visto in in qualità di di musicista
L'importanza dei giovani l'importanza noi forse pensiamo ancora troppo che i giovani siano i giovani democrazia proletaria quelli che lavorano tutto il giorno la fremente indebolito in democrazia proletaria
In effetti c'è in realtà poi ci sono dei giovani che che sono quelli con la cresta gialla con gli orecchini quelli che vanno a spendere i soldi
Nelle boutique quelli che comprano i dischi quelli che che fanno fatica a essere giovani proprio il posto di essere giovani è veramente troppo alto
Io severo col
Perché perché poi non bisogna dimenticare che va be'banalità ma i tempi stanno cambiando non è che la la realtà se vuole magari talmente velocemente per cui uno che è abituato a fare un lavoro di di di partito non si rende conto che la realtà cambiano
E cambia velocemente c'è la testimonianza banale ma quelli che a Milano erano compagni di lotta di di Mario Capanna di Fabio Treves eccetera eccetera adesso sono diventati dei dei rampanti sono quelli che lavoravano nelle radio private libere si diceva
E adesso sono nella nella grossa azienda rari c'erano bravi compagni adesso ci sono invece capire personaggi che lavorano nelle nelle testate diede del regime allora questi sono sono faticano ad Ankara il presidente perché perché sono sono veramente il il nodo da cui si parte per risolvere certi certi problemi
Io oggi pomeriggio parto e domani venticinque aprile Sharon in Svizzera in Svizzera suonare quando dieci anni fa pace con le manifestazioni per per si vede per l'anniversario della Liberazione tutti Trulli
Improntati con i caschetti perché dovevano arrivare era de cambiano però bisogna o ci adeguiamo con la nostra forza con la la nostra voglia di rimanere sempre uso un termine molto poco da da congresso
Rimaniamo incalzati mente alzati nel nel verso giusto sempre rivolti a a dare delle delle proposte e non fare un'opposizione così
Sterile becera perché se ne sono già visti tante di beceri soprattutto a Milano e qui hanno ragione quelli dove dove magari fanno delle critiche rivolte soprattutto a Milano
Quindi io volevo concludere compagni amici fratelli perché no fratelli sorelle tutto quello che dal momento che poi la stampa ha bisogno di qualche nota folcloristica
Passare alla storia di sì quello che si è rivolto alla all'assemblea chiamando anche Fratelli d'altronde io sono sono un un estimatore della tradizione della cultura indiana e lei si chiamano fratelli
E quindi volendo chiudere spero in bellezza portando il mio rinnovo l'invito di di buon lavoro a tutti voi ringraziando la presidenza
E mi ha dato l'opportunità di parlare ringraziando
Il compagno Capanna che rimane un po'il Papa al fratello buono per me e anticipa andò che spero al più presto di smettere di di essere indipendente Lippi perché ormai sono quasi dieci anni che faccio l'indipendente tutti francamente mi sono un po'associate
Entrare a a far parte non tanto dalla grande famiglia di Canale cinque nella grande famiglia Democrazia proletaria
Io volevo
Chiudere questo preme intervento dicendo fratelli vediamo di di di stare attenti
A quelle che sono le nostre capacità quelle vere sono le nostre idee le nostre forze le nostre risorse e soprattutto stiamo attenti a non farci fuorviare da gente che ancora dopo tanti anni troppi anni parla con lingua biforcuta grazie
Fabio S
Compagni informiamo che è presente ai nostri lavori sentono all'anno consigliere agli ambasciata in Nicaragua in Italia
Prima e allora la parola compagno Falco Accame si prepari il compagno o Paolo Sabatini di Frosinone prima di dare allora compagno Falco ancora alcuni comunicati i compagni creazioni del Lazio e lo presenta se bisogna verificarlo piega a destra del palco
I compagni del settore scuola si oggi ore quindici e trenta per una breve riunione vicino alla piscina senza costume da bagno
Poi dopo Falco Accame leggeremo ancora alcuni altri comunicati all'ordine del giorno sulla Standa parola Falco Accame
Grazie all'incoraggiamento dia trovandomi a parlare di fronte a voi avevo alcune scelte di temi da affrontare molto difficili perché la relazione di Mario Capanna
Piena di spunti piene di suggestioni su grandi temi ho ho impiegato forse per le formazioni però professionali su temi più limitati come dire però che forse anche in questi temi anche nel particolare ritroveremo qualche motivo generale
Una questione però generale vorrei trattarla anche perché è stata ripresa prima da da Formica riguarda forse un punto su cui non sono due del tutto d'accordo con Mario Capanna la questione dell'alternativa io credo che ci abbia ha detto a chiare lettere Formica che cosa significa alternativa significa ricominciare ad una frontiera rinunciare ad un confine ritirarsi
Nelle ritrovi è io non credo che in nome della governabilità
Della cultura di governo necessariamente si debba puntare a delle alternative credo che un partito un partito piccolo possa avere un suo ruolo della società
Molto preciso raccogliendo i qui raccolgo una cosa che diceva Formica
Quelle spinte che nella società ci sono che nella società sono ben vive non solo ma abbia un vuoto con un volo critico di conoscenti Zazie onere
Di dei mistificazione di smascheramento di quanto avviene credo che un ruolo sociale
Di questo tipo sia molto importante giustifichi da per sé di per sé l'esistenza di un piccolo partito non credo che sia necessario sia necessario pensare ad un'alternativa credo che oggi le forze meno progressisti e più conservatrici siano proprio il partito socialista
Il Partito comunista non credo che noi nemmeno abbiamo l'ambizione di un Ministro della fame spero che Mario non proponga un Ministro della sete non ci sono queste ambizione io credo che si debba pensare a qualche cosa di effettivamente autonomo nostro a anche qui penso che ci siano molti che non sacrificherebbero un fusto trino di quella polvere Andreotti ottantacinque ottantasei per due fustini un'ordinata e uno dichiararsi io penso purtroppo no
Forse ancor meglio
Quel frustino a Mario vorrei dire che io son fratello molto più vecchio di Dole forse uno dei più vecchio il più vecchio in al sodo da qui dentro le quand'ero ragazzo secoli francesi cantavano una canzoncina
Se non c'è da inizia a Gibuti demando Ciano imbuti cosa diciamo adesso che c'abbiamo la questione di Sigonella a Reagan se non ci cioè non ci ridai Sigonella ti mandiamo Craxi e Tortorella non lo so
Bisogna vedere secco resta
Oppure nata Gonnella perché siamo in Sicilia con era siciliano io non credo che questo tipo di alternativa sarebbe di grande di di quante
Di qualche utilità credo che anche se il magistrato che ora ha parlato ci abbia fatto capire chiaramente che cosa significa una governabilità incontro apposta un potere giurisdizionale teniamolo penalmente perché era un'osservazione molto acuta che mi ha interessato
Mi è molto piaciuta passo cambia argomento passo su temi più particolari visto che mi ero fermata Sigonella noi siamo nell'era dopo Sigonella quella del novembre scorso che cosa ci ha insegnato Sigonella Sigonella ci ha insegnato credo molte cose allora ed oggi che il potere purtroppo Stassi sempre in quelle canne dei fucili di cui parlava
Un vecchio cinese di moda altri tempi
Credo che il problema di fondo della politica estera ma anche della politica interna passi proprio per queste vie che non debbano essere sottovalutate passa per quel grosso problema
Della nato di atteggiamenti sulla NATO noi li conosciamo bene
Sappiamo bene come la pensa il PC il PCC su che cosa discutere non solo uscire dalla NATO male sulle posizioni sulle posizioni non è molto chiaro non ci dice ci vuole stare in piedi ginocchio Zagato sulla pancia sdraiato sulla schiena non lo so
Quali siano le posizioni dice comunque che noi si va bene la NATO ma poco poco
Mi viene in mente quella storia sapete dove madri che avevano due figliole una se aveva un fidanzato un po'intraprendente getta un momento
Aspetta un bambino larga ma dice quel marito e figlia incinta sì ma poco poco questa è la risposta che è là che dobbiamo dare
Alla Partito Comunista se ci si sta in un'alleanza ci si sta con le regole del gioco se no non credo che ci si riesca a star dentro
E purtroppo dove però c'abbiamo veramente le grandi forze della NATO abbiamo ben visto in questi giorni chi comanda in Italia
Quell'ambasciatore Rabat che il fatto che la trottola tra un ministero e lato ci ha promesso pure l'aiuto se l'aiuto che era ci può dare come quello che c'è andato quel distaccamento
Americana Pantelleria che appena viste le bombe se la data a gambe anzi appare elevate perché siete andati in elicottero su questo aiuto aiuto credo che non ci possiamo contare molto
Purtroppo
Credo che il problema della NATO sia un problema centrale tipi tranne il suo programma lo deve mettere in atto concretamente dobbiamo pensare a quali possono essere Ippati i passi concreti noi abbiamo per fortuna ove anzi ma abbiamo un ministro della difesa un Ministro della Difesa
Che si allena come sapete tutte le mattine in palestra da quando ha visto Rambo io dico che non abbiamo bisogno né di Rambo deve dire andini di Rambo l'ENI
Credo che un ministro che si è preso è stato a noi come uomo di cultura sua maggio la sua allieva preferita era la fa gocce oggi non è un uomo di cultura ma un culturista
Non abbiamo bisogno dire un Ministro della Difesa culturista di Rampini ce ne stanno fin troppo dalle nostre parti e quindi lo ringraziamo però anche da voi ha fatto dei passi avanti sapete che ha scoperto che si alle il comandante della Sesta Flotta due capelli
Oh no nato e una USA e due molto preoccupato perché non sai mai quale Capello già almeno a questa provocazione esso ha nove sappiamo anche che ci sono altre altre preoccupazioni di Spadolini
In in destando in si sente colto nel mirino del terrorismo
Io sono convinto che quel in quel mio non c'entri proprio dentro vendita si dovere base dovrebbe preoccupare molto Eva questo ministro Spadolini seppe un personaggio interessante
Come sapete ha fatto degli sbarchi è spaccato su tutti i giornali su tutte le televisioni due interviste al gioco dei giorni feriali tre in quelle festivi quindi è veramente sull'onda sulla prima pagina e ma questo ci deve preoccupare vi dico perché parla delle prime pagine parlo dei giornali perché quello che sta succedendo uscendo dal faceto al serio un processo di colonizzazione dell'informazione
Ho scritto due lettere recentemente due grossi giornali romani nessuna è stata pubblicata perché non è stata pubblicata perché denunciavo un fatto denunciavo una versione diversa dei fatti di Lampedusa
E forse questo è una questione forse tecnica ma su cui pure anche anche sulle questioni tecniche e qualche volta si deve meritare in politica che cosa è successo in quelle due ore in quelle due ore da quando
Le agenzie di stampa hanno ricevuto una nota per cui
Una motovedetta aveva lanciando un missile nelle acque di Lampedusa
C'è stato smarrimento Craxi e Spadolini già non vedo niente c'è grande Piana degli USA ma si son messi in funzione i servizi segreti peccato che non se ne abbia parlato spero fonica stamattina non so se c'è ancora perché due è un grande esperto di servizi segreti è sempre buone novelle però non ci ha detto nulla
Due ore dopo pian piano la versione cambiata
Perché è cambiata perché forse la nave era di costruzione italiana è forse il missile era di costruzione italiana
E queste non si poteva dire e da dove il mese nel frattempo diventato corso perché lo ha visto il satellite ma il satellite ci ha messo due ore a comunicarlo a terra
E questo come portava dei problemi perché questo mese a quattrocentocinquanta chilometri di portata bisognava accorciarlo un poco Spadolini aveva detto
Anche se c'è una rondine anche se c'è una mosca noi la vediamo nei nostri radar è passato un mese largo metri e alto dodici nessuno se n'è accorto e allora si è cambiata la versione siete o no ci sono chiamati quei famosi Esperti organici
Ma spesso gli esperti alla dirà alla Ganci di altri tempi con esperti organici chiedevano sempre in televisione a parlare tecnicamente tutto quello che dice il potere politico e si è cambiata la reazione si il missile per non ce la faceva proprio però col vento in poppa ce l'ha fatta poi però il missile non era un missile sufficientemente terroristico perché come sapete una vera mazzata cristiani ma qualche pesce
Allora come lo facciamo addivenire ad far diventare terroristico era andato nell'acqua tolto bisogna dire che doveva entrare in terra la sua imprecisione era di mille metri ecco che la precisione diventa dieci chilometri e quindi e il mese era un missile terrorista e questa era la risposta all'azione di sì come allacci all'azione su Tripoli
Il missile terrorista io credo che dobbiamo andarci cauti nel vedere queste queste panzane arte
Semplicemente perché non la stampa oggi non vuole mai riportare una versione critica diversa allora quando io parlavo di una funzione tema di dei mistifica Trichet di una funzione di smascheramento di un piccola partito
Eccola qui per esempio questa funzione di smascheramento dire che non tutto
Noi vediamo
Non prendiamo come Arrigoni a scatola chiusa qualsiasi cosa ciliegi vendetta dobbiamo ragionare con la nostra testa questi episodi di di Lampedusa sia significativo interessante per tanti motivi
Questa volta l'hanno questa volta diciamo uno storico non è leggermente foto in geografia ma a la
Sì il ministro a difesa ha scoperto Lampedusa spiano se la prossima non scopra lampione
Almeno è servito per far riscoprire questo almeno è servito per mettere in evidenza che questa popolazione non aveva nemmeno dei rifugi che mentre si costruiscono le grandi porte i Tornado per bombardare Mosca
Etc i carri armati per andare nella steppa sovietica
Ci sono delle delle persone che non hanno nemmeno con un rifugio in caso di una drammatica
Evenienze e forse anche la regione siciliana che ha un articolo ventuno la cui presidente la Regione Siciliana potrebbe intervenire
In queste cose ha delle grosse responsabilità non è nel non essersi occupato della protezione civile
Delle popolazioni io credo che Lampedusa che questo insegnamento sia importante e sia da mettersi in relazione con l'altare con l'altra vicenda drammatica
Di questi giorni di quel bombardamento di Tripoli ed anche qui la propaganda è stato Zucconi dico su quote di un democristiano di ferro in televisione Canale cinque
A ricordarci che gli italiani avevano ammazzato all'epoca del maresciallo Graziani
Quaranta mila dei DC
è il film
è bandito dal circuito italiano che rievoca questa vicenda questo è un fatto molto grave ci sarà forse del peronismo Cervesato almeno cento volte di più da parte nostra credo che noi dobbiamo renderci conto della gravità di queste cose ma uccidere ma uccidere un bambino
Dedicò ucciderne dieci non è la stessa cosa che uccidere un bambino americano è molto diverso
Ecco perché ho parlato di razzismo di colonialismo nella stampa una spinta estremamente pericolosa in questa spinta e e ed è questa spinta che c'è dice una scia
Una una scia di cambiamento della nostra società che si va spostando a destra
Perché abbiamo una destra una destra di cambiamento una destra di progresso tecnocratico ma di cambiamento ed una sinistra che conservatrice che arroccata lì né al all'indietro che non vede questa destra che muta che cambia
Allora questo deve essere per noi un insegnamento di non dobbiamo seguire dobbiamo cominciare
Questa corrente
Ritornare ad essere il progresso il cambiamento
Voglio dire in questo anche il riguardo dicevo di una mia deformazione spero professionale dei problemi della difesa credo che ci sia un problema molto importante D.P. si occupa molto gli obiettori di coscienza sono d'accordo con un serio
Sono d'accordo ma con un sei
Se c'è coscienza dell'obiezione
Io sono pronto a sostenere questa tesi ma se c'è coscienza dell'obiezione se c'è come sono recentemente sono stata vent'a Vicenza
C'erano due mila giovani nel palazzetto dello Sco un grande evento organizzato dagli obiettori di coscienza erano obiettori che aveva la coscienza dell'obiezione allora in questo senso importante
Ma se questo volesse significare
Un disinteresse
Mi lascia sommerso un oblio di quello che accade oggi
In tutto il settore della difesa io penso che sarebbe un errore dobbiamo avere un occhio altrettanto attento a quello che accade perché se tutti divenissero obiettore di coscienza e poi magari alcuni obiettori ma senza molta coscienza allora noi ci troveremo nelle mani un esercito di volontari abbiamo avuto cinque golpe non lo dico io lo diceva generale Maletti che uno che se ne intende capo dei servizi segreti di questa questione in Italia dobbiamo stare attenti a che questo non si verifichi anche nell'esercito non si segua questa involuzione estremamente pericolosa che oggi noi vediamo con le forze di pronto impiego evitare gli aerei Harrier i nuovi programmi un Regolamento di disciplina che falsificate completamente quello che ha detto la legge dei principi la legge dei principi da disciplina era allora presidente la commissione quando fu fu fatta diceva che non si deve eseguire un ordine che può comportare gravi pericoli per le istituzioni che deve essere nettamente comunicato a tutti superiori
Il anche i politici anzi in primo luogo i politici oggi nel regolamento disciplina questa cosa è completamente cambiata una recente sentenza della corte corte costituzionale ha lasciato
Il diritto di Assemblea dei giovani protesta comune per gravi fatti che succedono appunto queste cancellato nel Regolamento di disciplina sta per nascere una legge sulla sulla vendita delle armi che non è una legge di controllo ma una legge di promozione
Della vendita di armi e questo è quello che sta passando Mario Capanna si occupò di questa questione quando ci fu la vendita al Sudafrica perché molte di quelle armi italiane vana mazzare
Quelli quei poveri Negri quei di quegli uomini di colore dell'apartheid e credo che noi dobbiamo dire un fermo no una parola di incoraggiamento di sostegno a a questo e questo deve essere il sei marzo il senso dei e il senso di questa di questa legge io credo che qui si debba lavorare per cambiare
I settori delicati come quello dell'obiezione fiscale devono essere approfonditi
Non trattati superficialmente io credo che occorra una selezione di un'obiezione mirata contro quel determinato tipo di armi che può provocare qua provocare una visione aggressiva dell'Italia
Penso che dobbiamo stare attenti anche in questo perché questo è un discorso di fondo più foto sopito che cosa significa la sicurezza
Oggi la sicurezza quella che copre la difesa ricordate di quello che è successo in Argentina quando dalla difesa si è passati alla sicurezza nazionale desaparecidos eccetera una parola molto pericolosa oggi
L'idea generale è questa che la mia sicurezza e la tua insicurezza
Io credo che si debba notare per cambiare nel senso dei di di avvicinare i rapporti quand'ero ragazzino si riunisce alla Germania alla Francia del tutto grazie oggi modo di queste cambiato non c'è più non c'è più bisogno di una difesa in questo senso
Bisogna notare ma bisogna cambiare anche dall'interno non solo con gli slogan non solo con le parole ci sono molte cose da fare davanti ci accusava di non fare nessuna proposta
Io non credo che sia così credo che in ogni settore in questo in questo congresso ne siano immerse moltissime
Di di proposte credo che vadano vagliate al termine del congresso per far vedere quale capacità di cd proposta ci sia in questo settore militare ce ne sono moltissime da fare c'è da ridurre la durata della leva per sparare dodici colpi di fucile impieghiamo ancora
Dodici mesi
C'è da regionalizzare la leva tarda ogni regione una difesa non era il problema come adesso si fa di allontanare gli obiettori di coscienza per dissuaderli dalle loro zone e di avvicinare i soldati alle loro zone esattamente l'opposto che si deve fare
Di avvicinare anche quelli di avere un concetto diverso è stato istituito un in Italia un tribunale del soldato per correggere le cose più gravi che succedono abbiamo avuto quattrocentosettantasette morti
Nel nell'anno tanta quattro l'ultima del quale abbiamo dei dati abbiamo dieci mila settecento malati per epidemie
E quando viene una epidemia grave di meningite non si cura tanto il soldato non si chiude la caserma si guarda al decoro dell'istituzione perché non si sappia
Con la complicità di molta stampa e questa è un'altra delle questioni che va radicalmente profondamente i ai soldati va data la possibilità di accesso ai ai tribunali civili
Perché questi dice soldati non possono essere curati nei suoi negli ospedali civili che molte volte sono più prossimi
Ieri sulla sulla Repubblica c'era una bella lettera di un sottufficiale che testimoniava la drammatica situazione di alcune caserme oggi ce n'è un'altrettanto bella una un articolato e dando belli seconda pagina
Sul manifesto su un processo che si terrà a Roma il venticinque maggio questa è la realtà
Di una situazione grave oggi queste forze non hanno nessun appoggio pezzi sono veramente i più deboli i più scuro tetti
Io penso che non debba essere Comunione e Liberazione
A farsi paladina
Di queste persone penso che debbano essere le forze autenticamente gorgonzola a recepire mesto a recepire questo messaggio chiudo qui perché il tempo è scaduto vorrei dire una cosa però i conguagli in in conclusione che anche in questi settori i settori più chiuso
Non è detto che non ci siano dei momenti di autentica democrazia immensamente più difficile che in settori aperti e voglio fare un nome voglio fare il nome di un poliziotto che coloro che conobbi Anita un po'la un poliziotto che era deve autenticamente democratico che non voleva uccidere che denunciò coloro che denuncia abbia ebbe il coraggio in un in una sfera estremamente corporativa di denunciare quei colleghi che avevano malmenato i torturatori del generale Dozier ebbene questo poliziotto si è trovato a uccidere e ha ucciso se stesso e questo è un grande gesto e questo è il poliziotto vi dico fuori va il mio mio pensiero unico una
Grazie accompagna Falco Accame compagni abbiamo ancora due interventi al costo di alcune brevi comunicazioni di preghiamo di restare fino alla fine
Perché dove compagno Paolo Sabbadini dice l'intervento conclusi dalla mattinata del compagno della Lega Comunista emulsionare compagni io Firenze intanto vi
Annuncio che è presente in sala i nostri lavori compagno Benni nato rappresentante in Africa cresce la fronda tattica
Il
Compaio pedinato parlerà oggi pomeriggio per cui è un altro rappresentante appunto delle delegazioni straniere che interverrà allora il nostro congresso della seduta pomeridiana prima che inizia Paolo Sabbadini che Segrate la federazione e di Frosinone leggo
Due telegrammi e sono giunti alla il nostro congresso gli obiettori di coscienza alle spese militari particolarmente attenti al vostro congresso ha spiegato che in esso trionfi la non violenza
E anche l'appoggia la campagna sicuri che un fraterno e che un futuro di pace ci dov'era insieme auguriamo buon lavoro Gianni Salerno presidente Assemblea nazionale vettori di coscienza
E la lega italiana difesa minoranza albanese sede con interessi lavori congresso
Grave situazione di di dipendenza dire d'essere Mezzogiorno sono riconducibili anche al vuoto delle proposte del Genoa viste elementi importanti di rilancio nuove rigorismo Loi soggetti sociali e culturali
Comprese minoranze etniche linguistiche auspicando contributo per questa tematica e proposti impegno unificante contro uso non coloniale del territorio meridionale
Di Borgo Borghi sono di buon lavoro a nome personale della della lega Mario Brunetti presidente
C'è anche una telegramma dei compagni di Crocevia interna del Centro Internazionale Crocevia
L'ho letto ringrazio vivamente l'invito vostro congresso purtroppo in questo periodo nostri impegni ci impedisca di partecipare lavori rinnoviamo nostro interesse rafforzare contatto con forse era anche di sinistra impegnata nella lotta all'emigrazione dei popoli e per la pace mondiale
Inviamo un caloroso saluto di un sentito augurio affinché il vostro congresso possa contribuire raggiungimento di questi obiettivi eccetera semplice via presidente Paolo onorati scusate ancora una cosa soltanto poi Paolo il compagno Fabio Treves se nel suo intervento si è dimenticato di annunciare che offre una serata della Treves Blues Band the alla pretesa di voler ma sostegno alla campagna elettorale e per le regionali di sì sì
Allora la parola accompagnò Paolo Sabatini
Inizio facendo subito la precisazione però compaiono vettura annunciati sono il segretario federazione ma nel nostro congresso abbiamo deciso di fare la rotazione del segretario per cui io attualmente sono in segreteria ecco il segretario compagna Roberto Consales
Fatta questa precisazione entro immediatamente nel merito delle questioni che ci riguardano
Noi abbiamo visto come anche in questo congresso una domanda comunque ricorrente negli interventi ed è una questione che centrale nel leader negli interventi che poi ci sono stati sia del nostro congresso provinciale ma più diffusamente in Italia
Ed è la questione che riguarda la classe operaia premetto che sono un cassintegrato quindi sono molto interessato alla questione
Ecco io parto dal da una domanda
Che veniva anche dagli allegati alle Tese compagno Maurizio Scarpa di Milano
Ha fatto una ha dato un suo contributo su questa questione
Cercando di dare anche delle risposte su questa cosa io ora intervenire su questa questione anche sulla ma cercando anche di chiarire un po'qual è stato in questi anni la dinamica che ha portato la classe operaia a subire così massicciamente l'attacco padronale è vero oggi la classe operaia un soggetto se vogliamo passivo sono anni ormai che non è più un protagonista attivo c'è stata la parentesi degli autoconvocati immediatamente stroncata sappiamo bene da chi dalla sinistra storica dal dal sindacato
Che però è stato un elemento importante in questi anni la più grossa manifestazione la nostra storia operaia è stata la manifestazione degli autoconvocati a Roma
Ed è un dato molto importante questo vuol dire che non è vero
Che questo soggetto e passi Rizzato è comunque persa un'ipotesi di classe è comunque un soggetto attivo che ha bisogno però di una testa pensante che riesca a convogliare energie e riesca a a ritornare ad essere portatori di Eda Rita
è una cosa che oggi manca
Ma il problema sta a monte
C'è una grossa realtà una una drammatica realtà che la classe operaia subito
Adesso che sono stati i processi di ristrutturazione che sono partiti dall'attacco operaio alla FIAT dai sessantuno poi la cacciata dei cassintegrati alla FIAT che ha dato il via alla cacciata dei lavoratori in tutte le fabbrica e sappiamo benissimo chi sono statico
Pagni che sono stati espulsi dai processi produttivi Pagni per favore ancora qualche minuto di attenzione di vediamo di prendere possono disturbare chi lo chi parla e chi ascolta
Problema drammatico è stata e non ci siamo visti espellere da tutte le fatture di Italia particolar modo i compagni di P. Della Nova Cygni se la sinistra rivoluzionaria ma anche i compagni del Partito comunista
Tutti quei compagni che esprimevano dissenso all'interno delle fabbriche sono stati sbattuti fuori questo lo sappiamo bene così come sono stati sbattuti fuori i portatori di handicap le donne
Io anziani
All'interno di tutta questa situazione si è venuta a creare una
Come dire
Una situazione stranissima che non si era mai verificata nelle fabbriche in Italia per cui all'interno dei luoghi di lavoro è venuta a mancare la testa pensante sono mancati proprio quei compagni che per decenni hanno portato avanti le lotte all'interno delle fabbriche nella mia realtà sbattuti fuori compagni che avevano di di fatto pilotati tutti questa nelle fabbriche
E qui è stato probabilmente una è stata una nostra incapacità
è venuto immediatamente a crollare tutto il discorso in eravamo riusciti a impostare sulla salute in fabbrica sulla democrazia sul tempo liberato con lavoro di Muzio l'orario di lavoro e così via
Ed è una realtà drammatica compagni e io credo che noi dovremo porci questo problema immediatamente lì dove ancora abbiamo dei compagni quello dei riuscire a creare detenuti dei gruppi dirigenti alternativi all'interno delle fabbriche di sedimentare cultura
Per far sì che non possano più accadere cose di questo tipo
La testa pensante non può essere soltanto la per la testa che si porta appresso i compagni perché può una volta fatta fuori la testa l'abbiamo visto in fabbrica non ci rimane più nessuno che ci abbia capacità di coinvolgere i lavoratori sovietiche Ari concreti
Rimane il dissenso diffuso è vero ma quello che manca poi chi riesce effettivamente a coagulare energie e ha pilotato le su settori di lavoro
Quindi riuscire a liberare all'interno dalla fatti all'esterno dalla fatica i lavoratori
Per questo dico il problema oggi non è se la classe operaia una classe egemone o meno il problema semmai è un altro e per ridare un'identità rette erariale alla classe operaia riusciva a fare diventare di nuovo protagonista dei nostri anni
In questo senso io credo che noi abbiamo un grosso compito io alle democrazia proletaria potrà essere determinante dei prossimi anni proprio a partire dal terreno delle fabbriche e sappiamo benissimo quello che significa il terreno delle fatiche perché è lì che si vive la contraddizione della produzione
è lì che ci sono effettivamente la che si vive con effettivamente la contraddizione fra chi produce e chi in camera gli oneri e i gli utili dallo sfruttamento dei lavoratori ed è da questa realtà che lo dobbiamo partire
E tenere sempre presente che questo e ruolo del lavoratore dipendente dei lavoratori salariato della classe operaia finché essa non riuscirà a liberarsi dallo sfruttamento capitalistico
Un'altra questione sempre carente il Ferente riferendosi alla classe operaia sappiamo tutti quanti ma lo dice lo dicono tutti
Temete quello che succede non è che in fabbrica improvvisamente se se inventario cromatismo botte la ristrutturazione industriale questa c'è sempre stata è un processo naturale di qualsiasi elemento produttivo
C'è stata evidentemente una conseguenza logica di ristrutturazioni ma è partita non dall'ottanta è partita da prima
Gli automatismi oggi vengono inseriti all'interno le Fabio sono semplicemente la logica conseguenza di quelli che erano stati inseriti qualche anno fa aggiustati modificati
Quello che effettivamente è successo nelle fattorie e che non sono stati inseriti automatismi che hanno buttato fuori gli operai
è aumentato lo sfruttamento del lavoro Nomentana paurosamente
Lei l'ha un lo straordinario è aumentata la la la la produttività pro capite di ogni lavoratore gli aumenti produttività sono diventare qualcosa di pauroso i ritmi di lavoro all'interno delle fatiche sono diventati invivibili
Ed è in questa realtà che con questa realtà che non ci dovremo confrontare a livello generale in Italia sapendo perfettamente che oggi la battaglia sul lavoro la dobbiamo fare deve essere centrale all'interno del nostro discorso
Perché se non facciamo questo ponendoci proprio come pallino centrale il problema dell'occupazione non sappiamo oggi una realtà drammatica in Italia
Per cui ci abbiamo vicentina ieri migliaia di disoccupati se non sanno più che fare non sanno più dove andare a lavorare
E quello che ci propongono il GAI De Michelis e gli altri ministri
Non sono posti di lavoro non è lavoro concreto solo occasioni di lavoro significa tuba lavorare per qualche giorno e poi mi sbattono fuori significa subire il ricatto padronali significa e tu per andare a lavorare non passi più dall'Ufficio di Collocamento
Ma chi deve approdare al carrozzone del padrone che ti fa la chiamata nominativa perché questo il senso degli accordi che sono stati fatti
E allora dico rispetta tutte queste questioni a me fa un po'ridere quando vengono i compagni del Partito socialista e ci fanno discorsi moralistici sul fatto che la crisi è pesante
E poi rimane ministro del lavoro non è mica compagni Democrazia proletaria no mese lavora e Gianni De Michelis che per compagna del Partito socialista lo stesso compagno che non ci che ci mette cinque minuti a firmare
La la fiscalizzazione degli oneri sociali e la via e ci mette a decine e decine di mezzi per firmare i decreti di cassintegrazione compagni
E quando dico che ci vogliono decine e decine significa ci sono centinaia di migliaia di lavoratori in Italia che non percepiscono salari io sono uno di questi sono quattro mesi non percepiscono cassintegrazione
E credo che sia una situazione drammatica per chi la vive non è soltanto il posto di lavoro è questione la sopravvivenza quotidiana dei compagni e all'interno di questo discorso più generale oggi noi col discorso che se fatti CGIL pericolosissima la perdi e la titolarità dei posti di lavoro e pigra e pericolosa perché non possiamo andare chi ad essa abbiamo impostato delle cause di lavoro collettive a livello generalizzato in Italia
Ma questa cosa serve per dire per vanificare in questo e sono compagni che sono fuori dal mercato da lavoro il problema di ricollocare centinaia migliaia di cassintegrati è drammatico perché sono compagni che o sono stati espulsi perché i politici quindi in collocati altrove o sono anziani e comunque gente che difficilmente riuscirà a trovare un'altra collocazione per questo dico che doppiamente pericolosa
L'altra questione sempre sulle tecnologie che BTicino ormai ci sta sta cosa per cui tutti quanti si riempiono la bocca
Beh se vestito processi informatica esce marinare alla ricerca non esiste compaia importiamo tecnologia uno dei settori centrali che secondo me deve essere quello di un Paese ad avanzato sistema
Democratico e comunque industriale dall'essere fondamentale un pilastro fondamentale la ricerca scientifica e in Italia non esiste la ricerca scientifica
Ne subiamo passivamente quello che ci arriva dalle altre parti del mondo acquistiamo i brevetti con oneri pesantissimi non siamo autonomi rispettando i scorso di lavoro e di ricerca scientifica
E allora dico in tutti questi settori parliamo del lavoro parlando del lavoro significa cominciare affrontare concretamente i quelli che sono i filoni di intervento dove noi possiamo riuscì a individuare centinaia di migliaia di posti di lavoro al con ipotesi ne abbiamo già fatti che vanno dal discorso della piano energetico alternativo
Ma
A far non so problema è la sanità sappiamo tutti quanti che oggi la salì la sanità pubblica sta crollando ma Massa annullando perché tra gli ospedali qua non ci sono gli operatori compagni
Nel soltanto e la Regione Lazio mancano migliaia e migliaia di operatori della sanità l'Inter nelle strutture pubbliche e il segnale è chiaro si vuole affossare la struttura pubblica per rafforzare quella privata
Allora se questo è vero la Regione Lazio credo che sia vero anche in tutt'Italia
Perché non crede la Regione Lazio sia una così la regione più brutta di tutte no
E allora voglio dire cominciava individuare questi filoni sapendo perfettamente che il nostro compito da domani mattina spessa deve essere ogni qual volta noi facciamo delle proposte politiche quello di individuare quali possibilità occupazionali ci sono gli era queste proposte
Partendo dalla legge sui parchi che significa quindi Pato discorso concentrato sulla questione i parchi perché parco significa anche dare lavoro alla gente del posto a quelli che ci vivono turismo agricoltura e così via
Sono per la sanità stesso discorso va bene quindi a Nanni individuare ogni qual volta facciamo delle proposte le reali e possibili concrete proposte alternative di lavoro di occupazione essendo noi in prima persona i protagonisti di questa battaglia
Così come va rilanciata la battaglia per le trentacinque ore e compagni è una cosa che invece molto spesso ne parliamo però a Pola deleghiamo magari compagni dei grazie a consigliare o altri compagni che fanno la battaglia del sindacato da qualche parte parlamenti e così via e Paroli chiama gestiva in prima persona dovunque
E io credo che la battaglia per l'occupazione non può essere delle gare Coppa soltanto ai compagni democrazia consiliare coi compagni deputati e cioè ma deve essere una battaglia che ci coinvolge in prima persona tutti quanti perché veramente drammatico oggi il problema occupazionale
E sempre rispetta la questione occupazionali lo abbiamo delle grossissime carenze culturali che si riscontro principalmente nel Centro Sud però cioè voglio dire grosso modo una buona fetta dell'economia del Nord del Centro Nord dalla Toscana in su è centrata sul discorso delle cooperative
Ora non riesco
Ecco mo'praticamente salto la metà di quello che voglio dire
Grazie problemi dovrei dire io che dovendo nel centro sud in questo problema reale ce lo dobbiamo porre non la faccio più lunga su questa questione perché devo fare gli offre in altra cosa dunque sulla questione dei portatori di handicap
Io credo che come democrazia proletaria riallacciandoci quindi ha discusso la questione cattolica ci dobbiamo porre concretamente e seriamente il problema di quello che sono le comunità di base
Cioè tutte quelle cose che per anni la la sinistra storica e la nuova sinistra la sinistra rivoluzionaria hanno lasciato al filone cattolico
Esistono in Italia centinaia di cooperative
Di comunità di base e così via che non sono mai riuscito difficilmente sono riuscite a rapportarsi con il mondo marxista e rivoluzionari
Io credo che il nostro compito che oggi democrazia proletaria deve avere è quella di riuscire effettivamente a rapportarsi con queste realtà ancora ci sono problemi drammatici gravissimi che vanno dalla modifica della quattrocentottantadue che la legge di quella per l'occupazione di portatori di handicap oggi e credo che su questa questione noi dovremo comincerete venirci perché sta cominciando a essere completamente svuotata di contenuti quindi con modifica di questa legge impegnandoci però sostegno anche a livello regionale comunale parlamentare a sostegno le cooperative integrate per abbattere le barriere architettoniche per i servizi sociali per l'assistenza ai portatori di handicap e comunque a chiunque sia meno abbienti altra grossa questione la questione del volontariato anche questo generalmente affrontato al mondo cattolico che la sinistra rivoluzionaria storica non ha mai affrontato o per lo meno non l'ha mai fatto nei termini dovuti anche su questa cosa un impegno fortissimo democrazia proletaria questo senso deve essere rivolta le comunità di base cioè di quelle comunità che a tutt'oggi alcuni interventi li avete sentiti
Sono quelle che si occupano solo isolato occuparsi del problema delle tossicodipendenze degli anziani dei portatori di handicap dei minori abbandonati delle famiglie disagiate
Io credo che su tutte queste questioni lo dovremo farci una battaglia fortissima sulla questione punta era presente il Parlamento ho finito ci sono due proposte di legge una del PC e una della democrazia cristiana che sicuramente non sono aderenti alla realtà
Ecco io esile compagna comincerà a lavorare anche su questo settore che credo se crediamo veramente nella Società degli occhi che deve liberare gli oppressi non può essere un filone lasciato soltanto al mondo cattolico
Grazie compagno non ricompaiono in quanto quando Firenze della lega comunista russo un'aria
USA
Diamo adesso la parola compagno o della lega appunto ad oggi pomeriggio costretto a lasciare i lavori del congresso pertanto vogliamo in un paio di restare in sala fino alla fine dell'intervento del compagno Firenze dell'ufficio tra mattinata abbiamo alcune comico sono importanti provincializzazione misteriose di quella di oggi pomeriggio ore altri vogliamo anche per questo voglio dire stare comunque in sala
L'allora compagna Firenze
Portando ossa portando un saluto della lega comunista rivoluzionaria a questo congresso
Ringraziamo i compagni di democrazia proletaria per l'opportunità che ci danno di intervenire in modo non formale nel loro dibattito congressuale
Un dibattito che riteniamo importante ai fini della definizione dei caratteri dell'alternativa di sinistra nel nostro Paese e della costruzione dico lo strumento politico di cui la classe operaia le classi subalterne hanno bisogno in questo Paese per emanciparsi
Dal dallo sfruttamento capitalistico per lottare contro con le politiche che i governi di questo Paese gli impongono invito i compagni di Democrazia proletaria a non prendere questo come un saluto formale siccome in questo congresso si sono sentiti molti saluti che io ritengo formali a partire da questo del compagno Formica Parco del compagno Rutelli
Credo che il saluto nostro non sia formale per due ragioni di fondo che voglio in questi pochi minuti che ho cercare di spiegare ai compagni di Democrazia proletaria
In primo luogo perché noi veniamo da un'esperienza unitaria importante con i compagni di Democrazia proletaria un'esperienza unitaria che si è concretizzata nella presentazione sulle vostre liste elettorali nelle aste delle scadenze elettorali dell'ottantatré dell'ottantacinque
E si è poi concretizzata su quello che per noi rimane il terreno centrale lo scontro di classe la costruzione nel movimento operaio della componente di democrazia consiliare in occasione di questo importante congresso della CGIL
Quindi diciamo c'è un'unità d'azione tra le due organizzazioni sui terreni oggi importanti della Resistenza e del contributo ad aiutare questa resistenza dei lavoratori nei confronti della politica di austerità che i capitalisti vogliono imporre ai lavoratori
Ai lavoratori di questo Paese ma c'è anche un'altra ragione che rende non formale questo saluto
Che noi riteniamo che con Democrazia proletaria sia offerto il dibattito sul i caratteri dell'alternativa che va costruita in questo Paese che per noi deve essere evidentemente così come per i compagni di democrazia proletaria in alternativa anticapitalistica
Che si misuri con i nodi drammatici della situazione che abbiamo di fronte una situazione in cui vengono al pettine diverso sino vengono al pettine i nodi della crisi del capitale e di come esso cerca di far pagare i costi di questa crisi ai lavoratori salariati alle classi subalterne ma vengono i nodi anche il fallimento del riformismo e per riformismo intendo qui non il riformismo all'indietro del decisionismo craxiano che insieme alla democrazia cristiana gli altri partiti borghesi gestisce in prima persona
La politica anti operaia e antipopolare
Ma il riformismo presunto il riformismo senza riforme il riformismo frustrato impotente del partito del Partito comunista
Il fallimento del riformismo alla luce delle vicende della lotta degli utili di classe degli ultimi anni è drammatico è pericoloso perché rischia di accentuare quella sensazione di sconfitta che la class Gaia sembra subire che sembra pesare sulla classe operaia italiana di questi ultimi anni non dimentichiamo una classe operaia che ha dato grande prova di sé negli anni settanta che ha strappato grandi conquiste che
Al momento della sconfitta FIAT nell'autunno dell'ottanta in poi subisce arretramento dopo arretramento esattamente perché prigioniera di una politica sindacale non solo sindacale chiede imposta dalle sue attuali direzioni dai suoi gruppi dirigenti in modo particolare dal partito comunista che la politica di accettazione non più solo di accettazione ma di gestione in prima persona nella crisi delle compatibilità capitalistiche
Il dibattito quindi sulle caratteristiche anti capitalistiche dell'alternativa da costruire in questo Paese
Sulle caratteristiche la prospettiva anticapitalistica che questa alternativa deve avere delle imporsi dello scontro di classe concreto il dibattito che noi abbiamo con i compagni di Democrazia proletaria
Ed è un dibattito in cui emergono come è giusto che sia le differenze tra noi
E democrazia proletaria che non consideriamo affatto un ostacolo alcun alla continuazione dell'unità d'azione su livelli sempre più alte di impegnativi e alla continuazione di questo dibattito sulle caratteristiche che deve avere l'alternativa nel nostro Paese
Queste differenze sono su quello che noi riteniamo essere il nodo fondamentale dei problemi che si devono porre i rivoluzionari perché noi pensiamo che il dibattito tra noi e democrazia proletaria
Abbia le caratteristiche del dibattito tra organizzazioni rivoluzionari e per questo non è formale questo saluto ed è un dibattito su un altro piano politico rispetto a quello che i compagni di Democrazia proletaria hanno con i compagni del Partito comunista
Con le altre componenti della sinistra
Le differenze dicevo di approcci a quello che riteniamo il problema fondamentale cioè la natura e le caratteristiche del Partito rivoluzionario e della strategia di cui questo partito deve essere armato
Per affrontare le scadenze importanti dello scontro di classe che ci troveremo di fronte insieme
Nel prossimo o nel prossimo nel prossimo nel prossimo periodo
Un partito che evidentemente non nasceva dal nulla un partito di cui democrazia proletaria già oggi rappresenta una componente essenziale un partito a cui la LC R. vuole portare il proprio contributo specifico importante crediamo che si misura in primo luogo con la propria presenza la propria iniziativa politica
Nelle lotte nelle mobilitazioni nel movimento operaio e sindacale nei movimenti di massa in cui siamo inseriti ma che vuole portare anche il proprio contributo specifico che gli viene dall'appartenenza a una corrente internazionale che ha una sua storia politica
Che produce proprie risposte politiche a quelli che sono i problemi della lotta di classe in Italia e su scala internazionale noi riteniamo che questo patrimonio sia importante ai fini della costruzione di questo partito rivoluzionario e ci poniamo su questa strada riaffermando la nostra indipendenza con l'organizzazione ricercando livelli sempre più avanzati di unità d'azione di discussione con Democrazia proletaria
Ritengo che una diciamo delle cose che ci caratterizza
E che ritengo importante che echeggiata anche oggi nel dibattito di Democrazia proletaria che è stata sollevata per esempio dal compagno Cipriani il problema della natura del potere di come ci si misura nello scontro con il potere capitalistico questo per noi vuol dire una cosa
Vuol dire che è importanti oggi riaffermare l'attualità e la possibilità del socialismo
In un mondo politico come quello della sinistra italiana
In cui il problema del socialismo viene esorcizzato e rigettato indietro prova ne l'accettazione immodificabile dell'orizzonte capitalistico che esce da questo congresso del Partito comunista
Ma porsi il problema dell'alternativa
Anticapitalistica in Italia porsi il problema della prospettiva socialista della sua attualità vuol dire porsi il problema del percorso di questa alternativa e della rottura il problema della rottura rivoluzionaria esattamente per essere all'altezza
Dello scontro con quel potere disegnato nel suo intervento in modo lucido dal compagno Cipriani e che abbiamo conosciuto in questi anni in Italia e che rende il problema
Della rottura rivoluzionaria nell'Occidente capitalistico uno dei nodi strategici da risolvere per qualunque organizzazione rivoluzionaria si voglia porre su questo terreno e voglia concepire la propria costruzione in quanto strumento politico utile alle lotte dei lavoratori oggi ma perché si vuole buttare un ponte tra queste lotte dei lavoratori oggi e la prospettiva anticapitalisti che lo sbocco positivo di questa prospettiva anticapitalisti
Un'altra diciamo riflessione che voglio fare introducendo mi nel dibattito dei vostri compagni della posta organizzazione di questo congresso eh
L'aspetto e il peso che l'assunzione dell'internazionalismo nel proprio programma nella propria strategia deve vivere ai fini non solo
Della costruzione dei movimenti di solidarietà ma della definizione del proprio progetto politico di costruzione in Italia di costruzione in questo paese di costruzione di quel partito rivoluzionario di cui parlavo di cui parlavo prima
Noi individuiamo non da oggi compagni di Democrazia proletaria lo sanno
Un limite nel loro agire politico nel porsi il problema dell'internazionalismo prevalentemente dal punto di vista della costruzione della solidarietà con i movimenti di solidarietà con le lotte operaie di altri paesi è questa evidentemente
è essenziale
Ma non ponendo solo anche dal punto di vista politico organizzativo rispetto all'esigenza di una centralizzazione
Di quelle componenti di quelle correnti rivoluzionarie che nonostante la crisi della nuova sinistra conosciuta dalla nuova sinistra tra la fine degli anni Settanta
E l'inizio degli anni ottanta su scala europea esistono nel cuore dell'Europa capitalistica e non solo nel cuore dell'Europa capitalistica ma i numerosi Paesi dipendenti
Noi evidentemente non pensiamo siccome ci definiamo e siamo una corrente politica che si chiama
Quarta internazionale di esserlo di rappresentare anche soltanto il nucleo iniziale sul piano organizzativo di quell'Internazionale rivoluzionaria di massa che a nostro avviso dovrà essere strumento indispensabile per affermare vittoriosamente
L'esito positivo dalla lotta per il socialismo poniamo ai compagni di P un problema esiste o no l'esigenza
Sulla base dei processi di centralizzazione che al capitale conosce su scala internazionale sulla base di correre oggi un aiuto a settori di classe operaia che in Europa affrontano in modo disperso frammentato isolato lo scontro con il proprio capitale con i propri governi e vengono battuti uno dopo l'altra
Per questa ragione non solo per questa ragione ma anche per questa ragione esiste o no il problema l'attualità drammatica della costruzione di uno strumento che oggi faccia vivere l'internazionalismo
Contemporaneamente come costruzione di forti partiti di classe nel proprio paese e di un primo embrionale coordinamento e strumento politico sovranazionale e internazionale noi pensiamo di sì e la ragione di fondo strategica
Politico-programmatica
E la nostra esistenza si fonda su questa riaffermazione e sul patrimonio vivente di quadri e di esperienze organizzate che la corrente internazionale a cui apparteniamo rappresentiamo evidente rappresenta scusa
Evidentemente questo non vuol dire trascurare l'aspetto
Internazionalismo da un punto di vista della solidarietà internazionale qui arriviamo al cuore dei nodi politici che in cui si trova a fare i conti una forza politica che agisce oggi in Italia
Di fronte alla pace e alla guerra nel Mediterraneo su questo crediamo che
Debba aprirsi un dibattito franco nella sinistra italiana su cosa si intende per solidarietà
Sulla Libia non soltanto si è scatenato il terrorismo razzistico dei mass media ma anche emerso è un'altra cosa di fronte alla paura della guerra
Sette importanti della sinistra italiana reagiscono in primo luogo non a partire da un riflesso di solidarietà nei confronti del popolo libico aggredito
Ma nei confronti del timore di un coinvolgimento del proprio Paese imperialista Italia in questo conflitto su questo occorre fare chiarezza su due questioni
In primo luogo va ricordato che la NATO
è un'alleanza imperialista in cui consapevolmente si chiede non solo al nostro governo ma le classi dominanti che questo governo rappresenta i suoi Stati Maggiori e consapevolmente partecipano anche se in modo subordinato da un punto di vista politico militare alla potenza egemone
Gli Stati Uniti integrato ed attivo sul piano degli interessi che l'imperialismo italiano ha nello scacchiere mediorientale esiste un attivismo specifico dell'imperialismo italiano in seno alla NATO che rende la lotta contro la NATO
Dal nostro punto di vista in primo luogo e la lotta per la pace nel Mediterraneo oggi
In primo luogo la lotta antimperialista contro l'imperialismo di casa propria
Contro la complicità che questo imperialismo insieme agli altri governi europei ha avuto nei confronti dell'azione aggressiva condotta da Reagan contro il popolo libico
Dicevo di fronte al razzismo dei mass media c'è un riflesso ultra difensivo anche negli ambienti della sinistra della sinistra della sinistra italiana che mette in secondo piano quando non lo rimuove completamente per esempio
Nella posizione assunta dal partito comunista quello che a nostro avviso deve essere la ragione fondamentale per cui va espressa solidarietà al popolo libico
Perché quando un Paese un popolo dipendente che subisce la rapina secolare dello scambio ineguale che gli impone l'imperialismo il colonialismo italiano prima l'imperialismo americano oggi è l'insieme dei paesi imperialisti europei che continuano a rapinare l'aria mediorientale
E l'aria dei paesi e l'aria dei Paesi arabi quando questa è la natura dello scontro tra Reagan e Gheddafi bisogna scegliere Gheddafi
E non perché ci piace il regime di Gheddafi ma perché in questo momento non si tratta di criticare Gheddafi dal punto di vista degli interessi della rivoluzione palestinese degli interessi delle masse delle masse arabe dei dei lavoratori in questo momento non è all'ordine del giorno la sollevazione popolare che mira a rovesciare Gheddafi
In questo momento all'ordine del giorno un complotto dell'imperialismo americano
Contro Gheddafi che utilizza anche l'aggressione militare per per rovesciarlo per riaffermare la propria egemonia per riaffermare la difesa la centralità della difesa dei propri interessi in questa zona in questa zona del mondo
Credo di essere stato magari troppo brutale troppo forzato in questa scelta tra l'amministrazione Reagan Gheddafi però credo che oggi questa è la natura dello scontro di fronte all'aggressione che un Paese dipendente sceglie la propria lotta per la pace non può che essere lotta in primo luogo contro l'imperialismo aggressore in questo caso l'amministrazione Reagan
Voglio concludere questo mio intervento sperando di essere spie non abbia rubato troppi minuti in più
Sperando che questo dibattito possa continuare e in primo luogo utilizzando come sede quello che sarà al nostro congresso nazionale che si concluderà alla fine di giugno dal ventisei al ventinove giugno a cui invitiamo evidentemente i compagni di Democrazia proletaria
Non soltanto come scambi di cortesie diplomatiche perché con i compagni di DP ci si incontra quotidianamente nei movimenti di massa nel sindacato e vi si discute ma perché il rapporto politico con D.P. per noi è un rapporto tra due organizzazioni politiche che hanno l'obiettivo in comune
Quello della costruzione del partito rivoluzionario necessaria l'emancipazione dei lavoratori nel nostro Paese
Pensiamo
Compagno Firenze
Per il saluto controllavo portare i nostri lavori
A nome della lega comunista russo l'aria compagni è un attimo l'attenzione c'è intanto un è un'informazione
Il centro ne feriva fermo insieme al ministero la cultura del Nicaragua ha realizzato un progetto per le stime travolse interazione di fotografia questa mostra che riguarda delle nominata Nicaragua una realtà delle Americhe viene lavorata oggi pomeriggio a diciassette nei locali della Galleria d'Arte Moderna di Palermo
E poi a sarà aperta fino al ventiquattro maggio e poi sarà trasferire nata città d'Italia e d'Europa a sostegno alla campagna Nicaragua deve vivere
Oggi pomeriggio una delegazione un compagno per ogni rappresentanza regionale sia caratteriale all'erogazione di questa mostra pertanto l'appuntamento alle quattro qui fuori dal
L'organizzazione per andare a questa d'iniziativa
Siccome come dicevo è una miseria che serve anche per le soste la campagna di solidarietà a favore del Nicaragua è importante anche prevedere eventualmente i momenti successivi perché questa posta posta girare anche in altre città del nostro Paese
La commissione elettorale ero lì da oggi pomeriggio sempre alla CIA e quindi si si riconferma lista appuntamento al bar davanti al bar poi c'è invece un messaggio del movimento internazionale per la riconciliazione saluta questo congresso non in modo formale ma sulla base della comune impegno sui temi di obiezione di coscienza
Dell'obiezione fiscale alle spese militari della trasformazione radicale del modello di difesa tutti elementi che fanno oggi democrazia proletaria l'unica forza politica della sinistra interna
Della sinistra interlocutrice fino in fondo delle istanze della cultura dei movimenti non violenti la drammaticità
La drammaticità degli ultimi eventi internazionali e rende poco credibili tradizionali contorcimenti della sinistra si problemi militari e dell'alleanza internazionale
Oggi il sud dell'Europa a fronteggiare madre di missili e sistemi d'arma d'attacco il sud del Mediterraneo fra i popoli del Mediterraneo non può esistere rapporto diverso se non si esce dai blocchi militari e nel Siryn alle di ipoteca militare le superpotenze
Una mano tesa non può essere una mano armata
E su questo deve inoltre l'opposizione radicale ai modelli di morte che possono cadere vecchie barriere e possono incontrarsi culture diverse
Nella centralità dell'uomo e dei valori della vita e della liberazione continuino a confrontarsi sui grandi temi della non violenza e dei percorsi possibili liberazione via corriamo ci auguriamo che questo nostro congresso segni un passo avanti in questo confronto
Allora all'appuntamento compagni alle quattro operativo Meridiana
Certo
E che è stata presentata
La mamma
Cosa sulla a Zidane compagnia del compagnia ma dal Dipartimento Lavori nazionale ha presentato questa proposta di mozione al congresso il quinto congresso nazionale di Democrazia proletaria nel rilevare che
Nel piano di smantellamento della Standa del gruppo Montedison
Viene colpito in particolare il Meridione
Che è già vive una pesante situazione occupazionale denuncia come questo attacco l'occupazione alla Standa è un pezzo di una generale processo di ristrutturazione del gruppo Montedison che ha prodotto e tuttora produce migliaia di nuovi disoccupati utilizzando migliaia di miliardi
Di denaro pubblico per ridurre l'occupazione la stessa Standa come oggi vuole licenziare presenta utili di bilancio e cerca di imporre con tali licenziamenti la concezione dei lavoratori intesi come variabile indipendente e come tale licenziati pensionabili spostabile in qualsiasi momento
Anche in condizione di non crisi dalla Società un tentativo come
Come può
A vere pesanti che può avere pesanti conseguenze su tutto il movimento operaio e per tutti i lavoratori
Il generoso impegno e il il costo il Congresso impegna perciò tutto il partito affinché sostenga la lotta dei lavoratori standard e prenda tutte le iniziative opportune perché a partire dalla lotta dei lavoratori
Standa si costituisca un fronte ampio contro il licenziamento perché questa lotta di portata generale non
Non venga fatta a ricadere solo sui lavoratori interessati impedendo così ai lavoratori di mettere in campo tutta la forza possibile necessaria per battersi un tentativo perbacco per battere un tentativo di fare un ulteriore salto di qualità nella produzione di disoccupati io credo che congresso può a accogliere questa a mozione quindi la faremo pervenire al coordinamento dei lavoratori della Montedison e la distribuiremo alla Standa alla stampa alla stampa confidando in un pubblici pubblicità pubblicità
Adesso riprendiamo i lavori tenete conto compagni che allo stato attuale delle cose ci sono allora iscritti quarantaquattro che erano nella lista di giovedì più cinquantadue cinquantadue nella lista a partire a partire da domani mattina
Venerdì Venerdì Santo allora finora abbiamo proceduto abbastanza velocemente tenendo un ritmo a anche tenendo conto della correttezza generale generalizzata dei compagni un ritmo incessante abbiamo siamo riusciti a coprire numerosi interventi ma speriamo bene la maggior parte se non tutti i compagni
Poi ci sono posso intervenire
Riprendiamo i lavori del pomeriggio con intervento del compagno Galeazzi
Di Genova che è la seconda volta che viene chiamato che se ecco e s'seguirà il compagno Guido Tonelli
Della stessa dalla segreteria regionale toscana
Scusa un attimo il responsabile per le delegazioni della Toscana devono presentarsi all'ufficio verifica poteri alla destra del palco tra
Sovrani campani
Visto che da parte mia c'è una sostanziale identità
Con le tesi congressuali con la relazione del compagno Capanna
So parlare di una situazione specifica nel mio intervento
Partendo da un dato comune a molti interventi per la
Situazione internazionale che si è creata
Con conseguenti pericoli di guerra e in questa situazione evidentemente ruolo degli Stati Uniti
Questo anche in presenza voglio dire partito comunista fatto addirittura una parte delle attese rispetto a questo in presenza dicevo di un dibattito culturale sulle Stati Uniti e sul loro ruolo all'interno della dibattito generale nel nostro Paese
Quindi è una sembra che ricorra punto la battaglia all'interno del del congresso comunista con l'emendamento Castellina le tesi congressuali
Genova io parlo specificamente del città che di cui sono segretari di federazione
Genova è tutto all'interno di questo dibattito
Si configura sostanzialmente come una città laboratorio rispetto a una una serie di ristrutturazioni
Sia dal punto di vista urbanistico che dal punto di vista produttivo che non sembra a prima vista si inseriscono in questo dibattito non si sposta il perché
Assistiamo un'altra città una ristrutturazione urbanistica che del delinea un passaggio forzato sostanzialmente da un Polo storicamente a vocazione industriale uno dei tre punti del triangolo industriale del Nord Italia all'uno prevalentemente turistico
I dati di questa ristrutturazione urbanistica sono la creazione di una serie di centri turistici
Lo sviluppo di centri culturali non decentrati ma un accentramento della cultura e tutta una serie di cose finalizzate a appunto questa nuova immagine che la Genova dovrebbe a vere nel nell'ipotesi che si sta delineando le conseguenze sono evidentemente quelli che sono caratteristica una serie di altre città di di grandi metropoli soprattutto rispetto a terziarizzazione di grossi di grosse fette della città
Di fatto qui a una ristrutturazione deve tutta la zona del porto a cui amo al no al Monte della quale vi è tutto il centro storico genovese che è uno dei centri storici più grossi e più importanti del del dell'intera Europa con l'espulsione forzata di fasce di popolazione e che vi risiedono da anni da decenni questo evidentemente ci vede contrari nel senso che evidentemente il porto antico che viene legato a città è un dato positivo però di fatto a questo si aggiunge un dato di speculazione urbanistica per cui sarà un seppur de decuplicare degli affitti vi era verranno però ristrutturato tutto appunto della ristrutturazione del centro storico di Genova è finalizzato a questa questa nuova sviluppo turistico
E conseguenze conseguentemente a questo la creazione che già da anni va avanti i nuovi quartieri satelliti nelle zone collinari della città
Oltre a questa di situazione urbanistica di una ristrutturazione anche produttiva
Con un ridimensionamento o a sparizione degli USA manifatturiera è una
Allargamento un incremento del terziario sempre finalizzato anche
In grossa parte al settore turistico le conseguenze di questo sono conseguenza che sono comunque omologabile ad altre città industriali in crisi industriale io cito alcuni dati ci sono azione circa cinquanta mila iscritti alle liste di collocamento con un aumento dalla fascia giovanile essa settembre ottantaquattro sette novantacinque del nove virgola sette per cento nove mila lavoratori in cassa integrazione di cui circa cinquanta per cento con possibilità reali di rientro in fabbrica
Ma perché il due mila cinquecento posti di lavoro tra ottantaquattro ottantacinque al solo settore industriale una disoccupazione femminile del sedici virgola sette per cento e circa sei mila lavoratori prepensionati
Per dare un dato di questi lavoratori per pensionati e c'è un aumento medio ottantuno ottantacinque del due mila seicento per cento
La condizione per la realizzazione di questo disegno complessivo di ristrutturazione
Era sostanzialmente la creazione di una maggioranza pentapartito in comune
Il dato del dell'elezione del sindaco capre pubblicano dato che poi ha avuto una valenza nazionale in cui tutti i partiti sono intervenuti rispetto a questo a questo specifico problema
Con un intervento diretto fra l'altro di Spadolini rivendicare sindaco con delle cose pazzesca del tipo quindici votazione inquinamento i voti fascisti perché non si riesce a creare questa maggioranza
La creazione però questa maggioranza pentapartito era necessaria per passare da un ente locale interlocutore della delle ristrutturazioni del delle forze che qualcuna di queste ristrutturazioni a un ente locale gregario
E costruì costituire un canale diretto di applicazione decisioni politica dei flussi di spesa nazionale
E qui arrivo sul perché si colloca Genome queste ristrutturazioni nel dibattito culturale sugli Stati Uniti
Che tutto questo
Ridimensionamento ristrutturazione della città è collocata all'interno del percorso che da da oggi la da da un anno scorso costa sostanzialmente al mille novecentonovantadue porterà alla culmine delle celebrazioni colombiane
è stata creata per questo a questo scopo una Società per Azioni rischiava Columbus novantadue per dare il dato del del grande business che rappresenta questa queste colombiane per la nostra città ma non solo per la nostra città è questo il senso dell'intervento di vedere e allargare l'orizzonte a una iniziativa che potrebbe sembrare legata solo una città o provinciale siamo a una invece intervento l'idea del partito a livello nazionale su queste cose
Non ha per citare solo un dato sull'importanza e poi sembra una banalità ma si sta già parlando del jazz del dodici ottobre come giorno nazionale di festività la scoperta dell'America
Dicevo comunque
Tutta questa finalizzazione a me novecentonovantadue per dare un dato secondo me estremamente indicativo via ha visto anche addirittura la rinuncia in ambito regionale ambito comunale ad assessorati per entrare all'interno della holding della società per azioni che per favore un avanti il il discorso in previsione del mio novecentonovantadue ne abbiamo parlato e parliamo tuttora rispetto a questa queste celebrazioni
Di una colonizzazione di ritorno da parte degli USA e appunto lo spostamento di ingenti flussi distesa rispetto a questo a questo dato
Noi dicevamo che l'impegno del nazionale del partito e su questo su questo punto deve essere grosso perché grosso sarà comunque il dibattito non già sul sul grande business che è una questione poi se vogliamo quella sì locale della ristrutturazione della città
Ma sul fatto che ci sarà uno stravolgimento ad esempio del concetto di colonialismo
Ci sarà anche culturale rispetto agli USA ci sarà tutto un dibattito che attraverserà l'intera nazione sulla rapporto fra il nostro Paese e gli Stati Uniti
Il presente alla Giunta regionale Magnani va mensilmente a negli Stati Uniti a mantenere i contatti con i rappresentanti per amministrazioni
Della amministrazione USA questo dato proprio rispetto a un'analisi che ne facciamo dell'imperialismo USA del colonialismo dei movimenti nuovi di liberazione
Ha una valenza che ripeto deve essere nazionale perlomeno rispetto al quadro che delineato non già al discorso sulla sulla specifico di Genova ma rispetto a questo dibattito qui democrazia proletaria deve starci all'interno perché è un compito importante e non può essere delegato proprio per le ragioni che i compagni anche prima di me hanno ripeto nei loro interventi soprattutto in una situazione come l'attuale
Di estremi pericoli di guerra di una grossa battaglia che sta facendo a livello nazionale che Atene risposte a anche rispetto alla gente
Rispetto alla NATO rispetto al ruolo degli
E arriva seconda scadenza che secondo noi deve essere importante nazionale per il nostro partito
Anche questa in vista cioè in in presenza di una situazione internazionale quale quella che adesso
Fa nove quindici giugno a Genova io l'ho parlato con i compagni che si occupano di settore dalla pace però che anche i nostri compagnie giovani abbiamo preso dei contatti svolgerà Genova la sesta mostra le bellica
C'è Samos navale bellica una mostra-mercato dei più sofisticati armamenti italiani
Per dare un esempio due anni fa è biennale due anni fa in cui ci fu fra l'altro iniziative con un blocco
Della dell'inaugurazione a mostrava le bellica è una serie d'iniziative collaterali erano esposte per dare il dato le mille con cui poi vennero nominati riporti nicaraguensi quando ci fu l'embargo
Due anni fa fu questa un grosso momento di mobilitazione di sensibilizzazione della città
In questi due anni evidentemente ci sono stati dei momenti altrimenti base movimento pacifista però l'attenzione a questa scadenza biennale piano sancita che già due anni fa l'ha visto un'attenzione nazionale del nostro partito sta ricominciano pian piano a salire evidentemente anche grazie fra virgolette grazie alla situazione che si è creata nell'area mediterranea ma sicuramente anche per una sensibilizzazione della città che storica rispetta questa mostra qui presente i compagni ha ricominciato a raccogliere le firme
Da mandare all'ente locale perché non partecipi all'inaugurazione di questa mostra e hanno raccolto in una settimana più di mille firme
Quindi secondo noi
La presenza di un in di un intervento nazionale del partito vede anche con una mobilitazione di sentire compagnia parlavano anche di un'altra mobilitazione centrale che è quella Piacenza contro i tornado ed è un altrettanto importante scadenza
Per vedere qualche impegnato sia dal punto di vista dei dei compagni che partecipino direttamente le iniziative che verranno svolte altre città appunto questa mostra vale bellica che ripeto non è una cosa che è genovese ha una mostra navale mostra-mercato nazionale cioè di tutta l'industria hard degli armamenti in Italia
Perché
Bisogna all'interno di questo discorso rilanciare le parole d'ordine che c'hanno caratterizzato in questi anni è sorto l'ultimo per il quindi il discorso del mercato delle armi da riconversione industriale bellica dell'obiezione fiscale spese militari e via discorrendo
Secondo me queste sono a interno dicevo dei due filoni c'è il dibattito sugli Stati Uniti e il il discorso del mercato delle armi che ci ha visto presenti finora a livello di dibattiti a livello di intervento politico di democrazia proletaria all'interno delle strutture del del Parlamento gli enti locali a livello di battaglie fra le masse deve vederci ancora una volta impegnati
Anche e soprattutto vista la situazione internazionale che ha favorito una maggiore attenzione e maggiore stimolo al alla gente per incominciare a recepire una serie di concetti che solo democrazia proletaria porta avanti ormai da anni
Mi dicono che il compagno Vidotto nelle in Commissione politica la parola adesso allora al compagno D'Angelo
Nel coordinamento nazionale tossicodipendenza
La parola al compagno cavallo consigliere regionale del Friuli di Democrazia proletaria del Friuli
Compagni nel portare non solo il saluto ma nel mio intervento
Con la presentazione la delegazione democrazie votato il Friuli al congresso di Palermo vorrei appunto portare alcune brevi notte sul dibattito che c'è stato ma soprattutto su alcuni elementi che in questo dibattito mi sembra hanno avuto una relativa
Esposizione e che magari hanno già avuto nelle tesi alcuni elementi di interessa di approfondimento prima di questo però vorrei dire alcune cosucce su Democrazia proletaria del Friuli nel senso che forse siccome in questo congresso vedo molte persone
Nuove il partito stesso degli ultimi anni è cresciuto credo che le esperienze che le realtà federate portano sia per quel che riguarda la Sardegna guarda trentino il Friuli possono essere di un certo interesse per capire anche la crescita l'autorganizzazione i suoi aspetti di correlazione con realtà diverse e quindi la capacità di penetrazione rispetto al mondo in cui siamo inseriti ecco in questo senso di più del Friuli partecipa a questo congresso avendo partecipato alla fase di dibattito ma svilupperà il proprio congresso nel mese di novembre di quest'anno come continuazione credo del dibattito che c'è stato quindi come continuazione una serie di approfondimenti ricostruzione anche di un di un livello elevato è diverso da quello attuale
E anche come momento di verifica sia della propria autonoma capacità di lavorazione politica sia dell'avvio di un processo di rigenerazione qualitativa e quantitativa
Dei propri strumenti organizzativi di partito e quindi di confronto e di intervento per la modifica della realtà sociale economica e istituzionale in cui la nostra esperienza di democrazia e votare il Friuli si sviluppa perché a realizzare per sintesi voglio qui ribadire anche democrazia quella del Friuli non è il partito dei friulani democrazia proletaria non è quindi un palpito caratterizzato unicamente da una diversità nazionale
Ma è un partito che opera secondo linee politiche direttamente correlata Democrazia proletaria all'interno di una specifica realtà storico geografica caratterizzata anche da una presenza di nazionalità diverse sono quella friulana per italiana quella slovena in quella tedesca
E dall'evoluzione storica dei processi autonomia istituzionale
Pur limitata e dall'interno delle contraddizioni da direzione borghese lo Stato italiano che comunque questa autonomia istituzionale speciale riteniamo costituisca un patrimonio popolare e di partenza nell'evoluzione e di prospettiva per il socialismo
Questo elemento puramente di premessa mi porta darà poi appunto alcuni contributi al dibattito china contributi che nascono dalla specificità che le nostre esperienze su due questioni cretesi narrazioni compagno Capanna
Non hanno avuto di necessità direi proprio per il questioni di spazio perché di completezza una matura decorazione e su cui credo sarà necessario lavorare insieme entre anche oltre questo convento una nave carica altre internazionale la seconda questione che ho di carattere in prospettiva
Penso che quella che questo periodo di di momento caldo del Mediterraneo tutto sommato da noi può essere anche di un certo interesse perché lo scontro nel Mediterraneo lo spostamento dell'asse militare italiano a sud ha fatto sorgere la domanda anche nel fronte politico e militare
Del destino delle nostre aree quella nord est dell'Italia anche in termini di compatibilità insopportabilità di spesa per il bilancio già alto della difesa e quindi per il bilancio militare italiano voglio dire
Che oggi anche a livello di autorità militari
C'è sul terreno della ridefinizione funzionale la struttura militare del nord quella che fino ad oggi ha sopportato il maggior peso di occupazione e l'utilizzo di militarizzazione complessiva del territorio
C'è oggi un'incertezza
Che va anche oltre per lanciare un'idea guida e con forza l'idea cioè che la sicurezza anche in termini di difesa per lo Stato italiano al nord est dell'Italia non passa più attraverso le armi mai più sicura ed anche più a buon prezzo questo ovviamente interessa non a noi interessa anche a chi Haymanot piace lo Stato nei termini di una integrazione economica e sociale
Con i paesi dell'Europa di Mediobanca
Chi lo dice all'interno stesso io credo anche del governo e su questo non a caso probabilmente lo stesso ministro Andreotti che i rapporti con la nostra Regione porta avanti parte di questo discorso che c'è un'idea che possibile difendere il confine nord est
Un po'meno con le armi e un po'di più con integrazione economica con i Paesi appunto balcanici nell'Europa di mezzo
Non posso dilungarmi su quel laccio significa in termini diplomatici e di realizzazione di specifiche iniziative
Ma mi pare chiaro che dentro l'identificazione del teatro centouno per balcanico della sede di un un processo di sviluppo economico autonomo
Non cioè come semplice appendice l'articolazione di quella capitalistica dell'Europa occidentale o di quella capitalistico burocratica del dentro c'è questo processo di sviluppo possa esserci lo spazio per un ruolo di idee politiche di politica economica quali quelli che Democrazia proletaria porta avanti per una prospettiva di modello di sviluppo tutto centrato e non imperialista
Voglio dire cioè che si è aperto uno scontro in quella fase sul destino di un'area che è rimasta bloccata per decine d'anni che ha un processo economico di sviluppo estremamente inferiore a quello dello occidentale dell'asse franco-tedesco
E che oggi in qualche modo si pone la domanda si è possibile costruire una diversità di impostazione di carattere economico
E teniamo conto che in quell'area esistono alcuni Stati come la Jugoslavia in Ungheria
Ti pur tra mille difficoltà economiche hanno un dibattito aperto sia sul futuro dell'autogestione
Sia sul fatto che l'economia deve innanzitutto rispondere alla domanda di lavoro
E quindi si sta in qualche modo una prospettiva di confronto che e soltanto embrionale in questo momento ma che all'interno delle quali alcune deve guidare che Democrazia proletaria Viridea il socialismo possono avere una relazione d'un confronto una storia che va riveduta confrontate corretta
Ma che in qualche modo non può essere dimenticato
E che comunque questa è una con queste carte colazione concreta di un nuovo rapporto tra Europa e Mitterrand quindi non è possibile credo pensare ad un cambiamento dell'Europa la concezione che Europa oggi assessore apporto tra nord e sud
Secondo me se non passando anche attraverso una ridefinizione del ruolo di alcun reale che oggi sono a cavallo dell'Europa dal rapporto tra Europa dell'est dell'OLAF
Quindi credo che dovremmo assumere a pieno titolo tra i nostri obiettivi di politica interna ed internazionale
La trasformazione del nord est d'Italia dava un posto armato
Più a rischio proprio per la verità che del nemico in uno strumento di Prato di pace di pratica puntina di una cultura di un'economia della pace la convivenza terreno ideale anche di sperimentazione era una bella di un'alternativa di forme di difesa popolare non violenta
Qui non posso riferirmi a quelle sono anche le strutture attualmente in piedi strutture istituzionali che non hanno alcuna valenza di penetrazione quale le comunità di lavoro Alpe Adria eccetera ma ritengo che questo terreno di lavoro sul piano delle proiezioni internazionali
Su un piano regionale e quindi di teatro cento l'opera balcanico Fossa per noi costituire un terreno d'iniziativa che da qui dal Congresso da questo congresso io spero anche fino al congresso che volete votare fiori ma che coinvolgerà complessivamente lo grazia proletaria
Possa avere delle prospettive ed indicazioni di un certo interesse farlo
La seconda questione
Che vuole portare il fascino di questo congresso
Per noi diamo la semina del Friuli e quella relativa al fatto che la prospettiva e l'indicazione di ottocento natura dello sviluppo
Non possono essere solo delle idee guida per proclamare la nostra diversità ed alterità rispetto all'attuale dominio del capitalismo e alle sue trasformazioni sociali
L'auto citato dello sviluppo deve poter essere in parte perlomeno praticabile fin da oggi ed avere articolazioni e ricadute che la facciano diventare proposta credibile per larghe masse di persone si pone cioè il problema della praticabilità fin da oggi sia di forme di autogestione in economia che rispondano direttamente al bisogno di lavoro con i bisogni sociali alcuni bisogni materiali complessivi delle classi popolari
Non dimenticando la grande importanza
E nel secolo scorso i primi anni di questo secolo avuto per esempio risorse del movimento operaio di quel movimento operaio i momenti di automazione di classe che allora c'erano nel campo economico come le cooperazione di consumo sipari muto soccorso che sono state veri e propri anticipazione dello stato sociale sono poi tradotte in momento negato dallo Stato ma che sono partite da un momento di alto lignaggio dei lavoratori e quindi la capacità di proposizione da dalle proprie organizzazioni come strumento di risposta a determinati bisogni materiali esistevano e che avevano necessità immediata di trovare dei momenti di verifica e di confronto
Quindi si pone Torre dell'economia e della produzione non solo come momento di aggregazione delle lotte ma anche come terreno per la redazione di iniziative di autodifesa tra classi e come indicazione dell'evoluzione del modello di sviluppo
Ecco in questo senso riterrei che alcuni discorsi in questo congresso non ci sono stati per necessità come avrebbe un'analisi di di come si svilupperanno frutto gestione quelle proposte ci sono
Chicche giudizio diamo ad esempio da organizzazioni che parla di autogestione che di autogestione cedono molto poco come la lega delle cooperative ugualmente di questo tipo
Ecco io credo che dovremo confrontarci un po'meglio e per capire come possiamo dare uno sbocco comunque un momento di coordinamento la capacità di approfondimento di realtà ed esperienze economiche che comunque si possono muovere secondo le prospettive che noi già oggi indichiamo indichiamo le tesi
Di esperienze che per i compagni hanno moltissime sotto gli occhi si sviluppò la forse anche al di là e di più di quanto noi stessi pensiamo
Quindi oltre oltre a quella del modello economico si pone anche per altre del modello istituzionale di differimento cioè un modello concentrato di sviluppo ha bisogno di totale governo delle risorse da parte le popolazioni che vivono determinato territorio
Ed è quindi correlato ad una visione dello Stato non centralizzata ma dotata di organici livelli di reale autonomia ben diverso da quello che la prospettiva attuale decentrati dello Stato o di decentramento degli enti locali
Ed è comunque la nostra prospettiva tendenzialmente ed anche direttamente legata ad una prospettiva di Stato federativo che garantisca cioè l'autonomia delle diverse realtà geografiche ma non solo quella realtà geografiche ma anche quelle delle diverse esperienze sociali e quindi dell'insieme dei momenti di anche di autorizzazione la classe in quell'intreccio che c'è tra recupero di momenti istituzionali
Statuali e momenti di autorganizzazione che sono poi state alla base di Addis di una serie di contributi pre congressuali e mi pare anche dell'intervento che compaiono sul tema vie ecco su questo campo DP ha delle carte da giocare e in questo credo la valorizzazione dei partiti federati
E un momento estremamente importante non per la loro diversità ma come strumento di esperienza di confronto e quindi dica Ricupero dica faccia di protagonismo per tutto l'insieme delle strutture
E del partito così come esse si costruiranno ci stanno costruendo in questi periodi
Quindi non c'è soltanto necessita di una critica a restringimento de la democrazia la fa il sistema dei partiti ma c'è anche il bisogno di una proposta organica di ridefinizione dell'intero assetto istituzionale dello Stato italiano
A partire certamente da quelle che sono le esperienze delle diversità nazionali ma più complessivamente sulla capacità di rielaborare un insieme di rapporti esproprio sul piano direi federati
Su questo dobbiamo andare avanti con più forza e coerenza proprio per completezza di tutta la nostra proposta politica e quindi come articolazione della costruzione dell'alternativa su ogni piano della realtà della vita collettiva da quello sociale a quello economico a quello istituzionale
Per concludere voglio solo portare un'ultima un ultimo elemento che mi ricollega sia la relazione compagno Capanna che è stata permeata di lei da questo da questo spirito sia l'intervento di Russo Spena
E cioè sul fatto che nel Pdp debba di necessità a giocare oggi a tutto campo della società
Però lui orientare a sinistra pezzi interi di società e comunque per svolgere un ruolo che ne chiede all'attivo la sua utilità sociale alla sua risposta di cui oggi c'è bisogno complessivamente sia da da ogni realtà geografica sia dominata sociale di classe e popolare
E questo congresso come speriamo sarà il nostro di novembre
Al centro secondo me lo ha avuto anche se in questo dibattito forse viene fuori con una certa rapidità la questione del partito e dell'Ansa che funzioni realmente io questo credo che sia un problema di non è un problema soltanto tecnico è un problema anche politico
Che è venuto fuori anche a quei trenta di questa mattina compagno Treves parlava per esempio dei dei dei trulli manifesti che trovava che trova in sede io credo che siamo un partito ad alto consumo energetico è venuto fuori il nostro dibattito congressuale
E ed anche dobbiamo passare ad un partito a base entropia
Cioè che in qualche modo tutto quello che facciamo deve essere funzionalizzato al massimo agli obiettivi e non possiamo permetterci più di sprecare nulla io credo anche dal punto di vista finanziario le nostre federazioni sono arrivate a livelli estremamente difficili perché aumentando l'attività aumentando gli scritti aumento non le domande e quindi o si razionalizza al massimo le le risorse se ne trovano di nuove si sviluppa quindi un una capacità di organizzazione complessiva altrimenti si rischia di non fare politica tutto questo può in presenza di una situazione di quadri che è estremamente difficile e che ma costruita in tempi molto rapidi ma che evidentemente ha i suoi tempi di maturazione
Di quale siamo Prato credo drammaticamente carenti padre quel rinnovamento che da un lato la nostra forza oggi
In cui tra il novanta per cento del partito è diverso da quello che l'aveva fatto nel mio centottantasette ma certamente su questo c'è anche un problema di di non solo di novità ma di costruzione di capacità di penetrazione di intellettuali collettivi che riescono ad organizzare la realtà e a dirigere
Ha finito e quindi in questo senso io credo che
Noi dobbiamo ecco riflettere molto a fondo su come sopra sul modello sul modello organizzativo e come e su una serie di questioni quali quelle che pone la compagna Capanna su quali sono i blocchi che ci impediscono molte volte di arricchirci ma è la realtà per quello che oggi è possibile arricchirsi la realtà sia in termini di compagni sia in termini di questioni su cui lavorare
Allora ecco in questo senso credo che la prima è una condizione necessaria quella cioè di costruire un partito vi sia in qualche modo più funzionante di quello attuale probabilmente dovremo rivedere anche meccanismi quali quelli di una continua riunisce gli uniti convocazione di unione nazionale il primo trovare strumenti puramente più agili riversi però certamente questo credo sia uno dei compiti che affidiamo al gruppo dirigente sul quale maggiore
E dovrà essere la riflessione a partire da questo congresso
Io ho concluso e per finire posso portare un augurio sia personale che Democrazia proletaria del Friuli ai compagni siciliani rifarsi alle prossime elezioni di giugno
La mora la parola a Francesco Forleo segretario nazionale del sindacato unitario però un po'di polizia
Ricordo Riccardo senza
Anche la delegazione del Sindacato provinciale
Che era già che è presente ai nostri lavori da fin dai giorni scorsi integrazioni guidata da Carmine Mancuso la parola Francesco
Compagni
Io vi ringrazio per quest'invito e vi porto il saluto dei gli associati al sicuro
Ringrazio anche per quella che è stata la commemorazione di questa mattina
Quando avete ricordato la il collega Trifirò
Che ha perso la vita drammaticamente a Venezia
E su questo argomento per non essere rituale per portare soltanto un saluto volevo un attimo soffermarmi
Il filo purtroppo si è comportato come
Per quelli che sono i modelli anche se di fronte al dramma di aver ucciso un altro essere umano
Ha compiuto un gesto drammatico io credo che lo sforzo che stiamo compiendo come sindacato ma che tutti insieme dovremmo compiere e quella di una riflessione generale io credo che la prima questione sia la difficile situazione dei poliziotti è l'incapacità o forse l'impossibilità di scindere il ruolo di poliziotto da quello di sindacalista
E in questa peculiarità io credo che esista la specificità di questo nostro piccolo sindacato che pure molte cose ha detto a questo Paese
Sul quale sindacato credo c'erano e io mi auguro ci siano ancora molte speranze questa lotta di cambiamento uno Stato in cui ci si possono riconoscere ma a differenza di tutti gli altri sindacati che pure si battono per la trasformazione per il cambiamento
Il SIULP o il poliziotto è anche frutto di quelli che sono gli equilibri del potere di quelle che sono le contraddizioni e quindi se ne porta appresso anche in questa sua attività sindacale
è come dire illa trincea avanzata di quelli che sono gli equilibri più generali del paese e emanazione insomma di potere
Infine lo spazio tra quello che noi siamo e quello che noi vorremmo essere non soltanto riferito alle leggi ad una legge dello Stato oppure inattuata
Ma anche a questa polizia che sia non più
Una polizia
Che soffoca limita le altrui libertà ma la polizia della Costituzione garante dell'altrui libertà ecco in questo spazio credo che venga collocato debba essere collocato il ruolo del SIULP
Ma lo spazio nel quale agiscono più soggetti dalle forze politiche dal governo ai cittadini ecco in questa situazione è stata giusta l'intuizione di creare un sindacato unitario un sindacato che sappia coniugare le varie stanze le varie culture
Ma in questo spazio credo che si sia consumato il dramma di Trifirò come si sono consumati drammi di gruppi di chi fatica a vedere il nuovo nel volto dello Stato italiano lo Stato che ancora segnato da avvenimenti
Tanto per citarne qualcuno quale quello di Sindone
Io penso che è stata giusta dicevo la nostra intenzione la nostra volontà di muoverci sul terreno unitario e anche inseguita queste contraddizioni o penso Trifirò si sia ucciso è in questo come segretario generale del SIULP
Mi sento schiacciato da questa responsabilità io non credo che il governo si sia posto il problema il dramma di questo poliziotto
Come credo che non solo si è opposto il ministro dell'interno come credo che non solo conga la burocrazia che considera la morte di Trifirò neanche degna di essere considerata in termini di servizio per quelle che sono poi purtroppo la vicenda della famiglia umane che continuano e in questo senso io credo di poter chiedere la vostra solidarietà
Dicevo
Su questo terreno unitario che si porta la ricerca consentitemi anche di esprimere disappunto rispetto anche alcune posizioni assunte da Democrazia proletaria perché non sarei Franc c'è la difficoltà di evitare in un apparato dello Stato
Delle fughe che possono essere pericolose che possono portare a risultati drammatici come quelle di Trifirò e quindi di accentuare questa nostra ricerca unitaria
Ma si pone un altro problema
La legge di riforma nasce in una situazione politica completamente diverso e quegli assistito in questi anni in quest'ultimo periodo alla ricerca anche nell'ambito sindacale al tentativo in atto
Di riconversione della CGIL e della UIL della CISL ecco io penso che lo sforzo che collettivamente dovremmo fare insieme e che interrogarci
Sul mutamento di questo quadro politiche come potere confluire verso un cambiamento delle nostre istituzioni dei nostri apparati di potere
E qua io credo che tutti fatichiamo a vedere il nuovo a trovare nuove soluzioni
Ecco in questo senso non posso non lanciare un allarme su quello che ha significato e su quello il processo di riforma di polizia su quella che la nostra tipicità noi ci troviamo anche noi siamo uno dei tanti soggetti
E in mezzo al guado c'è tra una polizia che tende verso la polizia dei cittadini del popolo
è la nostra battaglia non è stata insieme a CGIL CISL e UIL una battaglia per l'occupazione di un pezzo di Stato
Per partecipare a questa generale lottizzazione è stata una battaglia per dare stabilità allo stato per liberarlo dalla P due per liberarlo inquinamento dei servizi di sicurezza e come in questo senso è mancato il processo riformatore che doveva coinvolgere tutti gli apparati dello Stato
E il futuro non è molto roseo ci sono dei fenomeni dinamismo che sono preoccupanti
Ecco io volevo ricordare mi rendo conto di quelli che sono i rapporti di forza
Di quante leggi di quanti stanziamenti di quanti aumenti di organico passano nel Parlamento io so bene che Democrazia proletaria non può fermare però democrazia proletaria può almeno protestare verso non perché ripeto è difficile mantenere questa sponda anche rispetto a quelli che sono i problemi internazionali che sicuramente avranno una ripercussione sul piano nazionale ma verso quale Fonte verso quale indirizzo vanno gli enormi stanziamenti che il Paese sta dedicando del Parlamento dedica
Alle forze di polizia vanno verso il coordinamento vanno verso il poter lavorare insieme vanno verso un fronte comune nei confronti della criminalità o vanno verso l'autonomia dei corpi la separatezza la balcanizzazione
Del Paese ecco in questo senso allora è facile assistere a fenomeni di lambiscono è facile assistere agli episodi di Marino a Palermo è facile assistere all'uccisione di Lucca a Milano
Ecco anche attraverso queste situazioni si perpetua messi viola la democrazia
Quindi non è la difesa di una riforma alla quale noi siamo informalmente fa nominalistica menta attaccati male senza della democrazia nel nostro Paese e consentitemi di sollevare soltanto un altro problema rispetto a quello che è il rapporto con la magistratura
Ecco noi non siamo tra coloro i quali certamente non difendono l'autonomia della magistratura però sarebbe un errore anche sdraiarsi come coperte
Come è stato detto con una frase celebre di recente su quella che è una situazione di invasione di ruoli da parte della magistratura
La magistratura non può e non deve sostituirsi all'azione dei funzionari degli ufficiali nell'ambito di polizia nell'ambito dell'attività di polizia giudiziaria ma deve
Presiederà l'indirizzo generale e in questo senso si stanno correndo dei gravi pericoli sul piano istituzionale ma anche sul piano delle garanzie costituzionali
Ecco credo che anche fatti come questi situazioni come queste determina coi gli episodi Marino di fronte ai quali non serve
Per quotarsi il petto
Infine io ritengo che in questo mutato quadro politico di cui questa riforma era frutto di cui questa volontà di cambiamento dello Stato sta attraversando un periodo difficile
Beata rivolto il nostro sforzo per ricercare anche un modo diverso un modo nuovo di fare sindacale
Diceva un amico parlamentare della Democrazia Cristiana che è pericoloso inseguire le utopie io credo che se non si inseguono certe utopie di uno Stato diverso e difficile sconfiggere rugby il Rampi ISMU come sarebbe stato anche difficile per il sottoscritto essere quindi ringrazia
Ringraziamo Francesco Forleo segretario nazionale del SIULP
E diamo ora la parola a Sandro Barzaghi segretario dalla federazione di Milano si prepari gloria calvo
Per guadagnare tempo il compagno Nuccio Gaspare compagno Augusto Giannotti presentano al Congresso la seguente mozione quinto congresso nazionale di Democrazia proletaria esprime profonda indignazione nei riguardi delle autorità comunali e provinciali di Palermo
Per aver concesso il ventiquattro aprile giorno precedente all'anniversario dalla Resistenza la sede pubblica per un comizio politico a Giorgio Almirante
Riteniamo riteniamo soprattutto provocatoria alla presenza del ministro nel comune dove si sta svolgendo il congresso nazionale di DP
Le lotte decennali che hanno visto protagonisti milioni di persone nel nostro Paese
Ma la difesa della democrazia contro i nostalgici rappresentanti dallo dal ministro rappresentate dal ministro del periodo fascista vengono calpestate dalla presenza di un personaggio che tanto ha contribuito a destabilizzare la democrazia nel nostro Paese
Il Congresso invito i democratici le forze sociali progressiste a respingerla con la lotta il rifiuto l'ideologia fascista propugnata da questo partito ed isolare dalla comunità nazionale l'organizzazione rappresentato da Giorgio Almirante
Parola Sandro Barzaghi
Compagne e compagni il fatto di condividere appieno la relazione di Mario
Mi consenta di partire subito da una riflessione su una questione centrale io credo per questo congresso come quella del partito
Una riflessione su Lippi non è un dato di pura osservazione statica o di compiacimento fine a se stesso o di attenzione rivolta puramente all'indietro guardando estasiati i propri gli utenti ma una riflessione attenta io credo ragionata lungimirante che guarda al futuro programmi in merito alla natura identità del nostro partito indispensabile preziosissima per potersi proiettare all'esterno verso il lavoro l'iniziativa politica di massa
Un partito cioè come diceva Capanna che sia il nucleo fondamentale di un'avanguardia di Massimo
Per fare questo bisogna essere molto precisi
Ed evitare la forbice da un lato della deriva estremistica o delle fughe in avanti e come ricordava il compagno Corleo su cui siamo d'accordo di pura testimonianza volte profetica ma disarmata ed impotente
E dall'altro il pericolo di una subalternità reale al sistema politico istituzionale
Una sorta di sottile e penetrante omologazione al sistema dei partiti cioè a quel monopolio della rappresentanza politica di apparati di partito di Stato e sindacali
Di assunzione di una certa cultura prima ancora che politica di tipo perbenista
Di priorità o di delega a livello istituzionale
Buonasera voglio fare un esempio in questa direzione sì a Democrazia proletaria dopo l'inchiesta dieci anni dopo alla luce degli arresti e della provocazione perpetrata nei nostri confronti
Avesse fatto la scelta di non a rivendicare per intero quel patrimonio di lotte di valori e di battaglie democratiche non solo per la difesa ma per l'avanzamento della democrazia che caratterizzarono gli anni settanta
Se Lippi non avesse fatto dicevo questa scelta fino in fondo in modo chiaro inequivocabile seppure critico e razionale il processo di omologazione sarebbe stato completo
Nel rivendicare questo patrimonio da parte nostra non c'è alcuna nostalgia per il passato
Ma invece una coscienza del fatto che il tentare di delegittimare quel periodo storico significa delegittimare infangare il ruolo e la possibilità di un'opposizione oggi di un'alternativa oggi nell'attuale situazione sociale e politica
Questo compagni mi pare il senso più pieno dell'attacco democrazia proletaria che spesso abbiamo sottovalutato
Un attacco guardate non solo e non tanto a Democrazia proletaria
Quanto a quel sistema di valori di solidarietà e di uguaglianza a questa cultura di opposizione di alternativa che oggi noi intendiamo praticare allora compagne e compagni occorre dire in modo chiaro che su questo terreno è necessaria una certa dose di autocritica come abbiamo fatto all'interno del congresso della Federazione milanese
Ci sono stati è vero degli elementi di sottovalutazione dei ritardi il privilegio amento degli aspetti puramente umanitari pure giusti e sacrosanti nei confronti dei compagni in galera
Ma che hanno comportato dopo la giusta presa di posizione della direzione nazionale del partito una sorta di appannamento del contesto politico sociale dell'impostazione politica generale
Allora se questo è vero ed è vero
Mi pongo una domanda
Su cioè quando abbiamo dato tutti noi in temi di mobilitazione di lotta quanto abbiamo dato in termini di mobilitazione nazionale del partito Saverio è o non è un compagno della segreteria nazionale di questo partito
Per tirar fuori dalla galera questi compagni tutti compagni che oggi sono all'interno delle carceri
Lo so e lo sanno i compagni in primo luogo dalla federazione di Milano
Lo sanno i compagni della segreteria nazionale uscente di quanto grandi sono stati problemi le difficoltà e anche le contraddizioni
Ma dobbiamo capire che quando si aprirà a questo processo e magari coincidente con le prossime elezioni politiche
Volenti o nolenti dovremo aver costruito una forte capacità di incidenza sull'opinione pubblica costruendo un consenso che sappia smontare le tesi
Di chi intenderebbe riproporre il teorema della situazione sovversivo dalla banda armata
Un'iniziativa cioè che sappia ribaltare complessivamente ad organi talmente l'impostazione l'avversario
E dunque da parte nostra non impostazione puramente difensiva
Ma che metta di fronte alle proprie responsabilità storiche
Si utilizzò organizzò e diresse fin dentro gli apparati dello Stato la strategia dalla tensione negli anni settanta e che arriva fino ad oggi nelle logge massoniche nel ruolo della mafia e così via
Questo io credo sia l'orientamento e il messaggio forte e chiaro che deve venire qui ed ora da questo congresso
Questo è il compito grande che è collegato alla definizione e alla natura del partito
Un partito di combattimento come dicevamo
Non residuale non nostalgico ma un partito che è proiettato verso il futuro sappia rappresentare al suo interno oltre che all'esterno gli interessi strategici del proletariato e della classe operaia
Qual è dunque la funzione sociale di Democrazia proletaria oserei dire la funzione storica di Democrazia proletaria
Un partito della sinistra e partendo ancora testardamente contro tutte le teorie moderniste dalla contraddizione di classe
E dall'analisi marxista che rimane poi noi caro compagno Ronchi lo strumento formidabile per capire le grandi trasformazioni degli anni novanta e le svolte di tipo epocale sia in grado di rimotivare una prospettiva strategica
I nostri critici ironizzano su questo in quanto dicono sarebbe la Città del Sole di Campanella
Noi affermiamo invece che di fronte alla organicità del sistema capitalistico alla internazionalizzazione del conflitto all'estensione dei rapporti di produzione capitalistici in tutto l'Occidente
E al grande padronato che fa politica e fa cultura come all'indotto sfondandolo sui valori dominanti come quelli dell'impresa dell'individualismo del merito
O c'è da parte della sinistra una capacità di risposta complessiva adeguata a livello dello scontro nazionale e internazionale
In termini di analisi e di proposta e di prospettiva politica o questa sinistra nel suo complesso rischia di essere una forza residuale o di congelare di congelamento del trenta per cento dei consensi elettorali
Voglio fare degli esempi in questa direzione
Di fronte alla guerra in atto del Mediterraneo
Si rivelano io credo come utopistiche e dei realistica e queste si le posizioni di chi riteneva fosse ormai irreversibilmente avviata una fase di distensione tra le due superpotenze dopo l'incontro di Ginevra tra Reagan e Gorbaciov
O di chi pensava ancora ruolo fondamentale dei governanti europei che invece questo ruolo si è sciolto come neve al sole di fronte all'aggressione americana
O di chi ancora delegava ruolo delle due superpotenze un processo di disarmo bilanciato e non unilaterale come invece noi diciamo come invece si ricorda nelle tesi del Partito comunista
Queste mi paiono si posizioni di tipo avventure mistiche ed incapaci di cogliere i mutamenti reali
Pensiamo soltanto ai grandi processi di trasformazione che abbiamo di fronte e vado solo per titoli
All'internazionalizzazione del capitale alla mondializzazione l'economia ai grandi processi di finanziarizzazione alle nuove gerarchia del comando imperialistico con spostamenti di risorse di risorse consistenti dalla periferia verso il centro
Alla militarizzazione dell'economia il confronto militare tra gli Stati e al controllo delle vie strategiche del petrolio vedi Golfo della Sirte
Oppure pensiamo l'accentramento negli esecutive nei processi di democrazia autoritaria nell'era atomica o alla centralizzazione del sistema informativo all'interno dei grandi imperi televisivi
O ancora la crisi dello stato sociale con le conseguenti crisi del riformismo e delle stesse socialdemocrazia
Ecco che abbiamo un quadro di riferimento sicuro per dire che il piccolo cabotaggio del miglior Isma'socialdemocratico
Non è altro che un'operazione di ma chi la dell'attuale sistema sociale incapace perché subalterno di governare i processi di trasformazione dunque volare alto per noi pronunciarsi per quale tipo di socialismo ci battiamo per quale cultura della sinistra
Per quale alternativa di sinistra come percorso tattico nel disegno più ampio più generale di trasformazione profonda del sistema politico istituzionale non è estremismo velleitario mai razionalità e concretezza essere oggi all'altezza dello scontro politico
Ancora
Voglio affermare che la stessa lotta per le riforme
E la stessa lotta per le riforme
E in questo colgo una differenza con la relazione di Mario
Mi pare non essere più un terreno di riferimento per l'insieme della sinistra tradizionale
Così come sul piano della democrazia ci sono pesanti arretramenti da questo punto di vista
Voglio qui riferirmi all'esperienza non solo del Palio dell'unità nazionale ma anche l'esperienza degli ultimi anni
Ad esempio la priorità del lotta della lotta sul piano dell'inflazione
Rispetto alla lotta sul terreno che occupazione
L'assunzione delle compatibilità capitalistiche sul piano del costo del lavoro
I referendum nelle fabbriche per l'espulsione dei lavoratori e tutta la cogestione dei grandi processi di ristrutturazione
E ancora la gestione degli enti locali e delle stesse amministrazioni di sinistra del modello di città e di rapporti con l'ambiente e sociali che questa Amministrazione di sinistra non è terminato lo stesso appoggio la costruzione delle centrali nucleari
Così come sul piano democrazia la legislazione speciale d'emergenza le proposte di riforma istituzionale il nuovo Concordato
Dunque tutti i terreni sui quali la sinistra tradizionale abbandonato un terreno di lotta democratica e per le riforme all'interno di questo Paese
Dunque ADP si richiede non di prendere in mano come si diceva nella relazione le bandiere lasciate cadere dalla sinistra tradizionale ma di rispondere autonomamente alle richieste sempre più pressanti e generali di centinaia di migliaia speriamo di milioni di lavoratori di giovani di pensionate di donne che sono disarmati di fronte all'offensiva dell'avversario
Dunque una democrazia proletaria che non gioca più di rimessa rispetto alle proposte degli altri del Partito comunista del sindacato ma che definisce un proprio progetto autonomo
E qui dovremmo essere più chiari io credo nel definire il rapporto che esiste tra il programma di fase gli obiettivi intermedi e le finalità politiche generali
Un'operazione di pulitura mi pare necessaria dell'ultima parte delle tesi io credo che sia doverosa
Così come dovremo chiarire come le finalità strategiche generali non sono rinviabili ad una mitica preso del Palazzo d'inverno ma esse vivono in ogni lotta in ogni battaglia politica che ha dentro di sé questo orizzonte generale
Cioè ogni lotta non esprime soltanto io credo una nostra illegalità di massa nei confronti della non legalità o della illegalità di questo Stato
Ma deve avere dentro di sé in quanto noi che siamo i portatori un nuovo ordine sociale e politico per dirla con il compagno Gramsci
Potremo fare degli esempi in questa direzione che già sono stati ricordati nel dibattito noi non soltanto ci battiamo per delle condizioni più umane più giuste
All'interno del sistema carcerario ma ci battiamo per la depenalizzazione rade caratterizzazione come forme di liberazione dal carcere per la correzione di una struttura che appunto da questo di punto di vista
è una struttura alienante nei confronti della popolazione carceraria
Così come nei confronti di tutte le istituzioni totalizzanti i manicomi la legge centottantanove abbiamo definito da tempo una nostra posizione così pure sul modello digitali o credo che sia utile la proposta
Contenuta nella relazione di un confronto utile appunto sulle questioni delle città metropolitane e così via
Ma il problema è un altro compagno dover fare questo Flaminio per avanzare questo processo può progetto politico Democrazia proletaria e attrezzata in termini di analisi di proposte di iniziativa
Siamo decollati a questi compiti immensi per una porta piccola e modesta come ancora oggi democrazia proletaria
Prendiamo il problema di una diversa e nuova strategia internazionalista
Occorre io credo oggi una strategia che rifondi non solo che si fondi non solo come è stato nel passato
Sugli aspetti puramente solidaristici Justine sacrosanti
Ma che sappia partire dalla comprensione della strutturalità dei fenomeni internazionali dell'azione complessiva dell'imperialismo siamo in grado di avere Novi una politica a livello europeo di avere interlocutori credibili su questo terreno nella crisi ad esempio delle stesse socialdemocrazie nei rapporti con le forze come i Verdi
Io ad esempio mi chiedo come di fronte la brutale aggressione americana al popolo libico
Sia stata lasciata solo movimento dei giovani ad esempio degli studenti la responsabilità di muoversi su questo terreno oltre a Democrazia proletaria
Ma il movimento operaio le grandi organizzazioni sindacali ma anche i nostri compagni di fabbrica o nel sindacato dove erano per fare una battaglia politica nei confronti di questo tipo d'assenteismo ho quasi finito compiti enormi dicevo di direzione politica per una democrazia proletaria che vuole e sappia essere maggioritaria che sappia costruire cioè una nuova capacità di egemonia del movimento operaio
E allora credo che sia giusto porsi il problema di quale schieramento di massa siamo in grado di mettere oggi sul tappeto per contrastare in modo efficace l'attacco devastante dell'avversario a livello internazionale e a livello nazionale
Per organizzare cioè un'efficace strategia difensiva da questo punto di vista e nel contempo Oro operare con una capacità di iniziativa di controtendenza rispetto al campo dell'avversario
E di fronte allo spostamento a destra del partito comunista e di un suo riallineamento due minuti no e di un suo rilevamento con il Partito Socialista
Siamo o no facilitati in questa direzione io credo che questo sia un problema decisivo che dobbiamo porci
Certo se guardiamo al nostro piccolo interesse di bottega
Si apre un maggiore spazio politico Devero
Ma sul piano delle grandi masse dei grandi movimenti quali sono le contraddizioni ulteriori all'interno del blocco sociale quali le conseguenze di questo spostamento definire
Qual è il segreto nove infine sono già passati tre minuti Sandro virtuale opposizioni
No no no no sono tre minuti esatti
Sito chiudo velocemente scusa Polito chiudo velocemente
Da questo punto di vista mi pare che noi dobbiamo definire una nostra autonomia strategica ed organizzativa
E dobbiamo essere un partito di movimento non isolazionista non chiuso nel suo splendido isolamento ma capace di aggregare di costruire movimenti di massa di avere quella che il compagno Tonelli chiamavo una tensione unitaria
Di spostare pezzi della sinistra del sindacato per poter vincere su qualche terreni
E per rispondere e concludo alla compagna Colajanni del Partito comunista
Mi pare che noi possiamo dire che siamo certamente disponibili al confronto serio e di merito sul programma
Ma mi è parso e ci pare vede gli ultimi congressi anche di federazione come quello di Milano del Partito comunista
Che da parte del PCC sia stato una sorta di conventio ad excludendum dei confronti tutto ciò che si muoveva alla sua sinistra
è innegabile che in questi anni
Ci sia stato un tentativo non riuscito a questo congresso e la crescita stessa democrazia proletaria lo dimostra
Di fare terra bruciata utilizzando in mille modi da quelli più eleganti come il cavallo di Macrì a quelli più voti più grossolani per fare terra bruciata a sinistra ebbene allora che una volta per tutti si superi questa cultura e questa pratica se si vuole effettivamente avviare un confronto di merito di contenuti sui programmi grazie
Compagni
Particolarmente odioso come potete ben immaginare interrompa dei compagni mentre stavano parlando però c'è un problema di autogoverno dalla forte intervento
Allora la parola alla compagna Gloria STEA Carboni della Lega per il diritto al lavoro degli handicappati sempre appare il compagno Franco Russo deputato
La parola
Ecco anni e quant'anni e vorrei forse sorse attenzione un'analisi adesso ammiccanti delle immaginazioni delle fasce e dei cittadini resi deboli dalle organizzazioni sociali di questa società
Tra per contribuire a definire meglio questa questione che a mio avviso sia le tesi che la relazione introduttiva binario Catania non hanno affrontato in una dei San Giustino
Nel partito invece esistono gruppi di lavoro di contanti che hanno portato avanti battaglie contro le immaginazioni di queste fasce sociali
Esprimendo un'alta tensione ideale elaborando un'analisi della situazione e gli emarginati e tre opponendo una progettualità e ottenere l'integrazione e la piena partecipazione sociale degli emarginati una progettare una progettualità pervase da valori importanti con nell'eguaglianza la solidarietà e la condivisione e perciò importante che nel dibattito di questo congresso siano considerate anche queste elaborazioni
Non è una novità per i disabili la privatizzazione che ero stata sociali
Per i servizi che li riguardano
Lo spot associato è stata assente appaltate ai privati i servizi
L'unica legge quadro sull'assistenza e la legge Christie del mille ottocento minoranza badate bene non ha sbagliato ad Atene e terapia mille ottocentonovanta che è stato un primo tentativo dello stato di immettere ordini nelle istituzioni Pieretti Piero daranno assistenza
Sensi entra nel contempo il principio giuridico che a obbligare lo Stato ad occhi ad occuparsi dei dei suoi cittadini ora la questa legge Ernani e obsoleta quindi e si deve fare una riforma di questa legge
Però ci sono dei problemi enormi ci sono degli interessi economici enormi per potere fare questa riforma nei fatti queste ai fornai della legge quadro sull'esistenza
è all'attenzione del Parlamento e Giacinta Anna mente ormai Giada tredici legislature
C'è un nodo importante da sciogliere rispetto a questa riforma ci sono lei Dante le istituzioni di pubblica assistenza e beneficenza non sono una piccola cosa sono circa novemila i tanti ci sono trentacinque mila lavoretti e lavoratori
Interessa una cosa come cento mila utenti cento mila anziani minori handicappati che vivono in questi in questi istituti vi è qualcosa di più questi istituti hanno una cosa comuni circa venti mila miliardi di patrimonio
Quindi ci sono degli interessi economici enormi che non permette o no la riforma dell'assistenza
Ancora oggi in base a
Molto probabile molto probabilmente per questo stato gli emarginati sono dei parassiti da cui il tessuto sociale si deve difendere
Solo da quindici anni a questa parte si è posto il problema di trasformare l'assistenza insicurezza sociale
Cioè la redistribuzione del reddito verso le classi sociali più disagiate attraverso la messa a punto di servizi usufruibili per da da tutti
Con le riforme per l'autonomia locale con le istituzioni della delle regioni con la stessa riforma sanitaria anche i disabili si sono visti riconoscere alcuni diritti fondamentali
Lo smantellamento delle classi differenziali l'integrazione scolastica degli handicappati risalgono agli anni Settanta la disciplina del collocamento obbligatorio degli invalidi è del mille novecentosessantotto nel mille novecentosettantuno l'articolo ventisette della legge cento dischi diciotto se sanciva l'abolizione delle barriere architettoniche
Ora la Seat la situazione sicuramente più pesante la cultura dominante del neoliberismo acconsentito all'allargamento a dismisura della fascia degli emarginati e compatibile con questa cultura solo chi si sottopone alla logica competitiva e individualistica è una cultura per ciò che uccide i valori dell'eguaglianza e della solidarietà ognuno pensa per sé
Rispetto ai disabili questa cultura si è espressa attraverso atti aberranti come per esempio la loro svendita attuata dei vertici sindacali che nel gennaio ottantatré con il cosiddetto accordo Scotti si accordavano con Governo e Confindustria
Per negare il loro diritto al lavoro la stessa legge finanziaria riflette questa cultura attraverso l'introduzione delle fasce di povertà e il rigetto sulla famiglia del peso dell'assistenza degli emarginati
è una cultura che semina disperazione
Una disperazione registrata recentemente anche dalla cronaca quando si è occupata di tragedie familiari in cui padri e Madrid hanno soppresso i loro figli handicappati o drogati vorrei allora proporvi una riflessione sullo stato i suoi doveri e sul volontariato proprio riguardo ai diritti dei cittadini più deboli
Anche se come giustamente afferma Capanna scrive nella sua relazione non sono le riforme da sole che ci porteranno socialismo ora è importante lottare affinché lo Stato garantisca i diritti fondamentali di cittadinanza attraverso la gestione diretta la programmazione e la verifica dei servizi
Non vuole questa estero una visione statalisti Ca'ma l'unica possibilità di garanzia del riconoscimento giuridico dei diritti dei cittadini più deboli
Questo impegno dello Stato deve essere rivendicato come un'educazione alla giustizia e non come compito facoltativo da delegare in bianco approvi di benefattori
Benefattore tesi a dare una solidarietà che seppure generosa ebbene intenzionata e pur sempre in una una assistenza comunque discrezionale
E perciò nel contesto di questo impegno dello Stato che va individuato il ruolo del volontariato che così inteso non si pone come sostitutivo dello Stato
Ma come aggregazioni di cittadini che attraverso il loro servizio gratuito e disinteressato esprimono i valori della solidarietà dell'eguaglianza e della condivisione
Anzi vi sono servizi come comunità alloggio affidi familiari comunità terapeutiche
Che sarebbe bene che lo Stato non gestisca direttamente pena la Burj la burocratizzazione lo svilimento dello stesso servizio
Quindi non uno stato che mercantili già con gli istituti privati per individuare quello che gli consente di stipulare la convenzione più conveniente meno costosa
Per ricoverare l'anziano o il malato cronico
Ma uno stato che fissa standard tecnici funzionali e strutturali ai quali servizi privati si devono adeguare
Se vogliono convenzionarsi uno stato che controlla e verificare la gestione di questi servizi
Il nostro confronto con i cattolici non si deve riferire a coloro che considerano gli emarginati come strumenti della loro gratificazione personale
Due minuti d'oro sì
Questo è lo spirito che spesso guida quei cattolici integralisti convinti di avere in tasca la verità
Non sono questi cattolici che ci interessano ma coloro che individuano negli emarginati dei portatori di valori valori che se trovano attuazioni concrete possono determinare una migliore qualità della vita per tutti
Infatti se proviamo a considerare le rivendicazioni Davis disabili non come problemi che riguardano solo loro faremo sicuramente un salto di qualità favori di tutti
Per esempio se difendiamo il diritto al lavoro dei disabili abbiamo sicuramente difeso meglio il diritto anche di tutti gli altri lavoratori ma non solo
X imponiamo le direzioni aziendali un'organizzazione aziendale che tiene conto delle loro potenzialità lavorative anche e soprattutto in presenza delle nuove tecnologie che paradossalmente non sono in antitesi
Con le difficoltà dei disabili Manzi permettono loro di esprimere meglio le loro capacità lavorative
Ecco quindi in quale modo si potrebbe core coniugare felicemente lo slogan lavorare in meno lavorare tutti lavorare meglio
Esercitare il diritto al lavoro per un disabile quindi non significa rivendicare un salario e molto di più vuol dire rivendicare il ruolo attivo di lavoratore significa affrancarsi in modo definitivo dall'assistenzialismo e autodeterminare il proprio progetto di vita e in questo senso che abbiamo il congresso di di Milano a emendato una parte della della tesi dove si parlava di diritto al lavoro in forma flessibile part-time e Landi captato il disabile che deve scegliere come e in che modo può lavorare
Anche l'abolizione delle barriere architettoniche non deve essere considerato un problema riguardante solo gli handicappati ma una questione che potrebbe benissimo essere considerata come proposta per un ambiente urbano a misura d'uomo
Per un'ecologia sociale che non difende solo la chiusura del centro al traffico privato e il verde
E anche in questo senso e l'emendamento è andato per considerare la propria la questioni in termini globali
Quindi perché quindi proprio perché le barriere architettoniche riguardano tutti riguardano la direzione nazionali uscente riguarda il compagno Mario Capanna al quale io auguro una vita lunga
Lunga ma quando avrà problema quando arriverà la vecchiaia anche lui aveva problemi di varia
Dunque e e poi bisogna anche considerare il problema delle barriere architettoniche come abbattimento di costi sociali indegni indiretti pensate a quanti quanti persone quante persone si infortuna non si fanno male proprio per la presenza delle barriere architettoniche questo albergo è una un esempio Splendido di barriera architettonica
Per la costruzione quindi della perché il socialismo anche gli emarginati possono dare un contributo enorme perciò noi chiediamo di di di non sottovalutarli proprio perché sono gli emarginati il frutto della contraddizione dello sfruttamento del capitalismo grazie
Ringraziamo la compagna
Accompagna Flavia la parola a Franco Russo si prepari l'H la compagna Caterina Romeo da ragazza di Torino
Occorre comprendere compagni la posta in gioco
Di Democrazia proletaria in questo momento
Io credo che non possiamo più accontentarci di una testimonianza delle nostre grandi ragioni mentre il problema di intervenire nelle sulla crisi sociale provocato dal capitalismo nelle sulla crisi politico strategico della sinistra
Sì perché noi di Democrazia proletaria non ci siamo mai minuti sulla mancanza di capacità di risposta delle classi dirigenti
Abbiamo tra i primi colto il professore rivoluzione dall'alto passiva
Il mio è stato dalla borghesia livello produttivo con la terza rivoluzione industriale e a livello sociale politico istituzionale con il decisionismo l'efficienza dei vertici statali la governabilità come il rispetto dei vincoli del sistema
Ci troviamo di fronte ad una vero e proprio sovversione ad un vero e proprio del servilismo delle classi dirigenti le quali esse hanno messo in modo un movimento di crescita economica e di regressione sociale
Accentuando tutte le forme di oppressione e di emarginazione
Mercato profitto individualismo competizione professionale
Efficienza comando parole magiche parole che stanno traducendo il dominio sociale dei gruppi capitalistici che arrivano addirittura ad attaccare la sinistra sul terreno ideale sul terreno delle libertà
Una sinistra che starebbe dicono i gruppi dirigenti borghese propugna dice solo di collettivismo burocratismo statalismo
E che fa la sinistra rispetto a tutto questo dove la sinistra di fronte a questa sfida a tutto campo portate avanti dal capitale dal ceto politico borghese
Il Psi contenga la DC l'avvio del processo di modernizzazione
E di internazionalizzazione dei processi economici
Il psiche spetta la democrazia consociativa mette in crisi il potere di veto del partito comunista ultrà al sindacato per ridurre la classe operaia ad un coacervo di gruppi di interessi
Un paziente tenta un approccio diretto con gli Stati Uniti Comiso e la NATO insegna la DC è costretta a riorganizzare il suo blocco sociale tenuti insieme da vecchie e nuove clientele a tentare di riconquistare il centro del blocco moderato a cercare scorciatoie istituzionali ed elettorali pervengono organi del pentapartito e per tentare di strappare la guida politica di questo bloc
O politica e sociale ma tutto questo compagnie patrimonio delle nostre analisi e sta alla base di questo congresso la questione di fondo a me pare che dinanzi a noi la sinistra
E qui si aprono per noi anche dei problemi e problemi di non poco conto
L'orizzonte del PC a livello strategiche culturale quello della socialdemocrazia europea opzione ritardata ed attardata per certi versi perché in un campo come quello presente o della questioni internazionali e la estende la socialdemocrazia europea una sua Teoria della partner nella sicurezza ad offrire una sponda per riproporre la distensione gli accordi bipolari un'equa intesa fra le due superpotenze per garantire gli equilibri a livello mondiale
Un'idea però cancellato dall'aggressività di Reagan ispirata completamente da ruoli dalla politica dell'orbe
Dose
E l'autore preferito e più tradotto dal partito comunista Blot e con la sua analisi la Società dei due terzi con la sua proposta interclassista
Di un blocco riformatore traccia di produttore sensibile ai drammi dell'emarginazione a cui andrebbero appunto concessi delle nuove briciole da un improbabile processo di sviluppo a tutto campo del capitale
La proposta delle tesi compagni si commisura con le contrazione economica passa alle politiche due secondo me sono i concetti di fondo
Primo la critica della mercificazione dei bisogna dall'onnipotenza del mercato il asseconda la critica del don dell'autoritarismo e del dominio degli apparati critica cioè di una democrazia ed in pista
è la ripresa quindi che noi proponiamo di un marxismo critico però mi si consenta compagni di un marxismo critico il cui nocciolo per ritirarlo fuori abbiamo avuto bisogno di movimento e di apporto di altre tradizioni culturali
L'autosufficienza proclamata dal movimento operaio del marxismo la capacità di intendere tutta la contrizione sociali ha portato a esiti staliniani o esseri socialdemocratici
Per questo io ritengo compagni che la nostra forza neve a formare i concetti di base e cioè a dire la critica ad una società verificata che è il nucleo di fondo del marxismo
Non per caso si può ricordare incontrare con altre tradizioni culturale marxiste non marxista
Citava capanno fondo nel suo lavoro ma è opportuno che teorizza oggi che è il campo della personalità il campo più alto dello scontro fra proletariato e classi dominanti
E ho Connor a ricordarci che oggi è in questa società che i bisogni sono costruiti come i bisogni di merci e quindi come bisogni avviene
E che contemporaneamente oggi solo la riscoperta dell'individuo ad autodeterminarsi che può essere una leva forte di contrapposizione al capitale
L'individuo questa parola sconosciuta nel movimento operaio l'individuo questa parola che ha fatto Sempronio ore nell'esaltazione appunto del collettivismo e dei fini supremi delle organizzazioni
E nella costituzione invece di
E nella costruzione quindi dei bisogni come
In questo momento ci ha ricordato la compagna gloria che non esprimiamo anche forte e schietto
Un afflato morale un afflato normativo
E non facciamo qui del moralismo perché se è un intellettuale come Federico Caffé intende siano puro e in grado oggi di riaffermare può ultimo volume
Che occorre che l'economia sia al servizio dell'uomo più occorre reintrodurre nel mercato un elemento di consapevolezza
Ecco e anche con questi intellettualità
Che democrazia proletaria deve entrare in contatto e può essere anzi l'unico interlocutore valido perché noi oggi ci immettiamo con l'obiettivo di ricostruire l'opposizione delle classi oppresse del proletariato
Per offrire una prospettiva di più alte individualità un'individualità sociale
E fondato su un sistema di produzione fondato su bisogni consapevolmente decisi la nostra proposta così ogni intendo dello sviluppo concentrato proposta alta innovativa
Profondamente sovversiva del nostro modo di pensare
Perché non lo sviluppo docente dato noi affermiamo un altro punto fondamentale compagne della contrapposizione
Dei valori d'uso e valore di scambio la contrapposizione dei bisogni delle persone umane così come sono di fronte alla cecità alla mano invisibile del mercato riscoperta oggi
Con due secoli di ritardo dei nostri riformatori anche quelli socialiste caro
Compagno Formica
E c'è un altro punto compagni che guida ed elemento forte della nostra e delle nostre tesi la critica della democrazia autoritaria
Il problema della democrazia compagni al livello contemporaneo non è solo un problema di porre dei limiti al potere politico ma anche su questo compagni movimento Perahia ha preso da altre culture all'importanza del costituzionalismo
Ed è per questo che io dico qui a Rutelli
Caro Rutelli non è imminente referendum radicali tranne quello sull'inquirente non ci stiamo
Perché non riteniamo importante un controllo anche legale giurisdizionale sulle forme del potere politico perché noi riteniamo che l'attacco ai magistrati con la responsabilità civile sia una nuova arma nelle mani di chi ha potere di chi ha denaro
Per mettere in discussione le decisione l'autonomia della magistratura perché il risultato di quei tre referendum compagni sarebbe semplicemente di costringere il giudice a quo misurarsi con continue minacce i propositi e denunce per venire a capo della responsabilità civile ma però per mettere in discussione la sua autonomia nel processo decisionale e avremo una magistratura nuovamente appiattita sulla corte di cassazione quindi dopo decenni dei magistrati democratici hanno di battaglie per sottrarsi all'egemonia delle alte gerarchie non avremmo con questi referendum nuovamente appiattita la magistratura sui vertici dalla Cassazione e avremmo innanzitutto un processo
Con il pane lasciati su cui tutti sono d'accordo per modificare il sistema di elezione
Del CSM nuovamente in cui i giudici sarebbero dominati dalle corrente più reazionari ne siamo fieri di stare a fianco dei compagni Magistratura democratica
Non è corporativismo caro Caro ovunque perché abbiamo compreso fino in fondo
Abbiamo compreso fino in fondo l'importanza delle garanzie individuali l'importanza dell'esaltazione della giurisdizione anche nel processo di costruzione della nostra democrazia della democrazia socialista
E però accompagni pervade la democrazia non è solo di porre questi limiti al potere politico non è solo di rinverdire il costituzionalismo e di andare oltre la democrazia parlamentare di andare oltre la democrazia delegati e allora compagni non abbiamo solo da fare i conti con la nostra tradizione culturale non è solo un rilanciare la nostra utopia della democrazia diretta
Sono le masse che in questi anni ci hanno insegnato
Che l'autoconvocazione che l'autorganizzazione che le carte della democrazia sono possibili e praticabile è la carta della democrazia di Brescia dei lavoratori è la carta della democrazia degli studenti di Torino che stanno lì ad indicarci la via
Che democrazia proletaria deve seguire per mettere con i piedi per terra un ipotesi di democrazia
Diventa
La democrazia compagni non si identifica con il mutamento delle è lite la democrazia non si identifica con il cambiamento dei ceti dirigenti a livello di governo quand'anche di questi governi facesse parte Democrazia proletaria in questo come D. P. dobbiamo saper riaffermare la centralità dell'autorganizzazione dei soggetti sociali e quindi di essere portatori di un progetto politico nuovo di Democrazia proletaria
Che fa dell'organizzazione non il fino ma il mezzo per la liberazione degli individui
Db spetta anche su questo compagni la gabbia stretta del movimento operaio tradizionali incapace di offrire una prospettiva di democrazia superiore a quella liberale perché appunto a rovesciati mezzi infiniti
La prospettiva della liberazione intesa non come risoluzione dell'individuo nella società ma nell'affidare a società di individui l'estinzione della politica
Che oggi
Davanti a noi e critica del professionali lirismo del ceto politico del burocratismo significa che la vita di tutti deve diventare la vita comunica la vita comune deve assurgere a valore fondamentale della vita pubblica
La cosa pubblica deve significare
Di sogna libertà degli individui queste la sfida che lanciamo alla società questa è la sfida che lanciamo a tutta la sinistra
Ha la parola ora la compagnia Caterina Romeo delegata di Torino si prepara il compagno beni nato dava Henze Sudafrica
Sono nati questi compagni
Io non intervengo a nome della Federazione di Torino ma intervengo in base al dibattito che si è svolto in questi due anni all'interno del Coordinamento nazionale delle compagne
Io credo che parlare di contraddizione di sesso in termini correnti
Implica un radicale e profondo cambiamento culturale
Che individui la necessità di un confronto su un piano realmente paritario con il modo di essere di pensare di concepire la politica e il sapere che le donne portano all'interno di questa società
Questa radicale inversione di tendenza nella società come inghippi pone l'urgenza di una discussione tra tutte le compagne e compagni se crediamo veramente nel nostro progetto politico di cambiamento io credo che in questo non ci sia nessuno spazio per nessun tipo di delega
Mi spiego meglio in genere l'atteggiamento prevalente da parte dei compagni rispetto ai temi che le che le donne possa essere il partito del movimento femminista eccetera e quello che comunque queste sono le cose che discutono e compagni
Io credo che nella razione di Mario c'è un tentativo di cambiare questa questo questa linea di tendenza però credo anche che lo sforzo debba essere fatto da parte di tutti i compagni
Perché questo cambiamento lo facciamo tutti quanti insieme
Io penso anche che è un partito rivoluzionario deve avere un progetto politico capace di comprendere tutte le individualità che all'interno della società si esprimono
A questo riguardo mi pare molto importante il punto delle tesi che parla di diritti ineguali
In questa così mi sono ritrovata molto proprio sulla base di coraggio elemento che movimento delle donne fra quando dice che siamo uguali ma siamo anche diverso e siamo uguali evidentemente sul piano dei diritti della divi qualità etc ma abbiamo evidentemente un modo diverso di porci rispetto ai problemi del mondo rispetto alla politica rispetto al mondo del lavoro eccetera
Quindi a me pare che questo concetto di diritti ineguali approfondite in maniera adeguata
Sia veramente un elemento di novità rispetto a questo tipo di impostazione che noi donne stiamo tentando di portare
E questo ci
Ci dà la possibilità di non ricadere nell'errore che spesse volte il movimento operaio ha fatto cioè quello di pensare
Che nel momento in cui
Il patto degli operai il movimento dei lavoratori sarà egemone all'interno della società ecco allora a quel punto risolveremo anche i problemi delle donne io credo che questa cosa non sia vera credo dobbiamo incominciare in questo momento
Sin da questo momento a porsi in termini diverso rispetto al passato su questa su queste tematiche e pensare già da oggi alla nostra società in termini versi ma pensando dal fatto che questa società sarà fatta di uomini e donne
Evidentemente rispetto a questi problemi che sono di carattere generale esistono delle tappe intermedie
Che ci impongono una lettura della società
In questo senso mi sembra che una riflessione da fare sia rispetto al ruolo che la famiglia sta assumendo l'espulsione della forza lavoro di uomini e donne dalle grandi fabbriche dai luoghi della produzione ha rimpiazzato le donne all'interno della famiglia
In questo modo si nega loro identità al punto che queste stesse donne
Non sono spesso neanche presenti all'interno delle liste di collocamento
Liste di collocamento che peraltro ci hanno già un numero di donne non non rilevante
Ma non sono neanche tutte perché molto spesso vengono registrate si registra una cosa come in occupata come casalinga per quei Tuna neanche la possibilità di essere individua rispetto al lavoro sostanzialmente la Società di cancella
Nonostante questo io credo che un altro errore che non dobbiamo fare e quello di collocare in maniera vecchia le donne tra i soggetti deboli ed è uno
Uno scivolone che spesso facciamo
Io credo che l'essere donne significhi evidentemente essere disoccupate essa recasse integrata essere casalinghe essere madri mogli accettabile ma per questo cioè piazzare l'etichetta sopra mi sembra che sia tra l'altro
Abbastanza funzionale al tipo di valori e di impostazione sociale che il capitalismo si vuole dare no mi pare che sia molto più comodo a loro che non annoierà queste cose
La famiglia basta assumendo un ruolo determinante rispetto allo smantellamento dello Stato sociale
Infatti è in grado di riassorbire disoccupazione inoccupazione mancanza di servizi sociali eccetera
Occorre discutere quindi non soltanto di lavoro produttivo ma anche di lavoro riproduttivo dando a quest'ultimo un valore sociale
E dove per riproduzione non ci sta non si intende evidentemente solo il mettere al mondo i figli ma significa del rapporto con il proprio corpo con il corpo degli altri si dica a mediare tra risorse e bisogni
Significa bel rapporto con le persone che stanno all'interno della tua famiglia e crea anche rapporti per queste persone sull'esterno per cui non è un lavoro così di serie B come normalmente viene in classifica
Oltretutto
A me pare che il tipo di cultura egemone fino adesso nonostante
Le lotte che le donne hanno fatto per diversi anni che continuano a fare
Ha posto alcune uguaglianze che vanno assolutamente scardinate e queste uguaglianze sono lavoro produttivo è uguale potere
Lavoro riproduttivo invece no ecco io credo che noi dobbiamo riequilibrare
Queste due uguaglianze che generalmente vengono poste in maniera abbastanza dura e pesante per cercare di cambiare veramente quelli che sono i rapporti tra i sessi
Evidentemente comunque la battaglia per l'occupazione continua ad assumere un aspetto e di estremo rilievo di estrema importanza
Però se non discutiamo la centralità del lavoro in termini diversi rischiamo io a modificare alla base le condizioni che li determinano la sostanziale diseguaglianze alla Società delle donne
E qui mi riferisco al concetto di doppia presenza dove si intende il fatto che comunque le donne si devono far carico in prima persona
Di andare a lavorare fuori ammesso che abbiano un lavoro ma anche della gestione della casa ma anche di quel lavoro riproduttivo di cui parlavo prima
Quindi evidentemente
Quando si discute di potere ognuno tende a attenersi alla sostanzialmente per cui dobbiamo riequilibrare questo discorso del lavoro fuori casa con il lavoro fuori casa e evidentemente retribuirlo equamente tra uomini e donne
Anche per quanto riguarda il lavoro produttivo ci sono diverse cosa che vanno messe finanziamento in discussione prima fra tutte forse l'orario che così com'è strutturato oggi
Evidentemente taglia fuori rispetto a tutto quel discorso che facevo prima molte donne e le opzionale taglia fuori dal ciclo produttivo comunque le costringe a dei ritmi stressanti di vita no
Anche in presenza di un taglio sui servizi sociali la riduzione sui servizi sociali per cui io vedo i miei colleghi e che alle cinque si precipitano fuori prenda il figlio fanno la stella fanno delle cose tremende sono veramente incredibili non non riesco a capire come fanno l'altro discorso che andrebbe vice arato affondare il discorso delle gerarchia all'esterno del mondo del lavoro
Gerarchia che evidentemente pongono delle regole del gioco
Che che richiedono disponibilità e non soltanto di orario
Che ritengono come validi principi quali la meritocrazia
Io credo comunque questi principi
Che vanno ridiscussi messi in discussione ridisegnati vadano messi in discussione ridisegnate per uomini e donne io non sono convinta che proprio tutti maschietti si trovano a loro agio in questo tipo di società
Oltretutto ci sono segnali ci sono stati segnali pericolosi rispetta questa suddivisione sessuale del lavoro
Porto un esempio per tutti a Torino
Quando esplose il problema della disoccupazione della cassa integrazione abbiamo assistito ad innumerevoli suicidi di cassintegrati e disoccupati
E questi consigli Suicidi erano di uomini ecco io credo che questo sia un esempio emblematico per capire che forse conviene un po'la dico in termini un po'sbrigativi però conviene che tutti ci mettiamo di buona lena a cambiare questo tipo di società e questo tipo di impostazione di di modi di vedere i rapporti tra i sessi sempre rispetto al lavoro nella scorsa IRAP il discorso sulle pari opportunità in questo momento all'interno della CGIL è un gran bel fiore all'occhiello improvvisamente la ci si era scoperto i coordinamenti le donne le pari opportunità eccetera eccetera
Per questo concetto viene anche utilizzato magari strumentalmente dalla FIAT quando chiede alle donne di fare il terzo turno in fabbrica io credo che su questo dobbiamo avere le idee molto chiare il concetto sulle fra di pari opportunità ci sono pari opportunità all'interno del lavoro ma vi sono opportunità dappertutto nella società è un concetto di grande rilievo di grande importanza
Nasconde però alcuni pericoli di cui dobbiamo essere tutti coscienti
E sono per esempio i quei poli dell'emancipazione Isma'
Che non è da confondere con i livelli di emancipazione che sono auspicabili da ottenere da richiedere da conquistare che sono il lavoro la casa eccetera eccetera emancipazione Isma'
E quell'essere
In un certo modo cioè in competizione seguendo determinate regole del gioco
Per cui perché questa o queste pari opportunità non si trasformino in questa cosa
Io credo che tutti i compagni e le compagnie che sono impegnati all'interno se del sindacato che milita interno delle delle organizza e sindacali si devono sentire impegnata ad informarsi rispetto a queste questioni ad intervenire ad essere puntualmente presenti
Così come sono ferratissimo i sulle questioni dell'arredo di lavoro delle flessibilità della scala mobile del salario
E questo credo che vada fatta partire dei prossimi contratti
La contraddizione di sesso passa comunque anche sotto altre forme
Penso all'attacco che si sta facendo i consultori
Il ministro Degan ha fatto la bella pensata che magari nei consultori potremmo metterci i medici obiettori di coscienza
Ecco io credo che questo discorso sui consultori come in generale sui servizi sociali vandali vada ripreso in termini di progettualità anche innovatrice
Però vanno posti comunque alcuni punti basilari io credo che i consultori così come erano stati concepiti così come lo stati richiesti fossero funzionanti tant'è che prevedevano comunque non soltanto evidentemente le le prescrizioni di di interruzione volontaria di gravidanza ma prevedeva l'informazione la prevenzione eccetera
Di fatto oggi vengono attaccati rispetto a questa questione dell'aborto
Allora io credo che vada fatta chiarezza anche qui sul territorio i compagni vedranno come articolare questo tipo di problema rispetto al fatto che i consultori non sono un luogo dove si pratica la porto ma che i consultori sono stati volutamente affossati
Sono state volutamente taglieggiati ed è per questo
Che non hanno potuto svolgere
Quel ruolo fondamentale sociale che dovevano avere di prevenzione
Questo attacco questa tanto per cui ne stiamo assistendo è sostanzialmente una messa in discussione dell'autodeterminazione delle donne
E ci sono degli epigoni di questa messa in discussione che sono particolarmente tremendi viene utilizzato nella pubblicità nel nel fine sedersi e del corpo delle donne in maniera evidentemente strumentale ma c'è ancora di peggio abbiamo sentito anche di peggio nella nostra città
Una ragazza di sedici anni è morta all'ospedale Sant'Anna durante l'interruzione volontaria di gravidanza si dice dica di danza si è detto in realtà questa ragazza è stata sottoposta a una sperimentazione
Per la quale è morta
Allora rispetto a queste cose io credo che noi dobbiamo riprendere un intervento molto puntuale su queste cose
Questo discorso della strumentalizzazione del corpo di una ragazza ma chi sa quante altre donne Successo tra ovviamente lei non ne sapeva nulla ma e in ogni caso un avrebbe potuto dare il consenso
Io credo che su questo dovremmo pensare qualcosa per bloccare i baroni della medicina per cercare di arginare queste cose che stanno facendo sul corpo delle donne
Dico tra parentesi che questo servizio e questo filmato doveva servire ad un convegno che poi si è svolta a Torino per dimostrare ad altri baroni e ad altri professor ogni come si potevano utilmente sperimentare alcune cose
Almeno
Quasi finito
Questo tipo di di tragedia che è successo a Torino è stata ovviamente strumentalizzata
Ed è diventata l'attacco i consultori consultori pagano al consultorio perché ha permesso a questa ragazza di abortire su questo direi che non c'è null'altro da aggiungere
Su questo discorso della cultura diversa
Qui faccio un brevissimo riferimento
Credo che esaspera le culture diverse incominciando dalla scuola ed educazione che diamo ai figli
Per evitare che Dini cresciuti riproducano nella società con gli stessi ruoli che noi adesso stiamo combattendo
E vengono vengono gli ultimi due punti rispetto al cambiamento io credo che di Pinochet immune da questo porto due esempi il discorso della suddivisione all'interno di nuovi tra lavoro manuale e lavoro politico e poi guarda caso e come le funzionarie sono appunto le funzionare sono le donne mentre invece i funzionari politici quasi guarda caso sono uomini allora io credo che su queste cose qua
Mentre siamo ancora in tempo possiamo incominciare a riflettere cercare di cambiare alcune cose
E poi c'è l'altro discorso degli organismi dirigenti su cui impaccio pochissimi commenti veniamo da una direzione nazionale di quaranta membri di cui solo due donne
Rispetto al coordinamento
Questo coordinamento avuto una la la funzione di sassi del discussione tra le compagnie di Lippi
E ha reso poi possibile con questa discussione con questa ricerca di identità il lavoro dei collettivi delle compagnie magari anche isolate in alcune situazioni rende possibile
Comunque alcuni riferimenti rispetto all'esperienza di Trento del Coordinamento unitario per le donne le compagnie di Trento stanno cercando di di far funzionare anche se ripeto può avere questa cosa qui dei limiti
Io credo che a dispetto
A questo lavoro collettivo
Ci sia l'esigenza di una rappresentanza anche gli organismi politici di dipinti
E dirigenti
E però credo che questa rappresentanza debba essere assolta da tutto il partito
Per cui io chiedo e chiudo veramente che dipinti da questo congresso ci dia un segnale rispetto a questo
Allora chiamiamo
Chiamiamo il compagno beni nato dell'African National Congress
Come il sacro se già allora
Come diciamo
Contrario segretario generale compagno Presidente care camera cari compagni e compagne
Wendy Omar quando da scritti il venti
E per sottolineare questo grande evento Holdings strumenti di tenere questo congresso storico
Ai mercati
Io sono del mostro fittizi proprio qualche tempo pochi giorni fa da lastricati presi proprio in particolare per essere presente qui oggi fra di voi perché quindi o altri quando Vito
Sta ai mai leadership io ho ventotto alla democrazia rivede e ho spiegato loro l'eventualità di Democrazia proletaria
Peccato a no tutti al mio popolo tre che fa male demografici quella volta l'organizzazione di così non comico verticale letta accompagnata fanno anche di più dal momento che sono venuto in Italia anche Silvio ho ricevuto seppur molto sotto il regno da parte di questa organizzazione
Voi in quanto membri del vertice del partito della direzione probabilmente non sarà l'ente che in qualsiasi posto di Ostia tanto gli offensori trovato sostegno
Da parte dei vostri membri a Piacenza io sono stato riconosce dai account e da ricollocare intenzione lei si sposò un modello proprio mentre monotono anche alle risposte Cuba conosciuto lo chiamano neri e vorrei come solito dev'essere stati gravissimo il titolo di una fusione la mia direzione la direzione dello dello schieramento appena continua la nota dello Stato esempi più democrazia proletaria e amministrate farfalla stretta dell'accusa
Le armi permettetemi quindi
Nei primi tre mesi ci
Però perde quote di lasciare il messaggio standing la direzione della mia organizzazione a inviato boh
Per nell'occasione di questo congresso di Osio
O si applica invece non fu la direzione della perché nasce l'unico a un livello io penso correttivo state applicate la maggioranza degli oppressi che io rappresento quindi Bailén laziale
Tutto in marmo vasti starnuti e più chiari fraterni attutirne voi compagni di Democrazia proletaria un pugno e Cortinovis nata alla F se voi aveste realizzassero estrema
Assomiglia noi in cui a shopping da One mostriamoglielo voi scusi noi stiamo con i bambini essi capping si sono detti vi opponete in ospedale precari oltre a noi stessi agli oppressi dal frate cantare democrazia proletaria fondò una cosa sola ed esigente noi disabili o meno spesso straniti societari nuova Armenia realizzarsi
Tutti noi combattiamo
Conta niente
Collegi tuttavia Younis di molte volte cavallette nella democrazia ubriachi anche noi crediamo nella democrazia
Ma voi di continuamente tangibili voi ci avete spiegato voi non credete nella democrazia borghese vedi box però voi credete nell'democrazia del proletariato Colaninno entriamo tutti in ogni caso cosa noi distribuiti anche noi il noleggiavano i suoi laboratori di quelli che dedicato a farla Lazzate del mondo che dovrebbero avere il posto d'onore al mondo Mansfield noi siamo
E vogliamo chiedere smaltimento congresso
Fine stizza dettare oggi in questa penso per gli oppressi sudafricani meeting swahili conflitti noi di queste steppe proviamo questo pomeriggio cinque richieste concrete si no contrari come sono definiti e compagni il il muro d'Africa è in un momento che sconvolge messo giusto OBG nel April qui insieme a dietro Benevento generale ai terribili verità assoluta Rashid certo hanno dei beni premonitori in della rivoluzione e noi lo vediamo chiaramente nel nostro Paese dance le vittime ombrose Gambrinus de questi sconvolgimenti diciamo noi i negri sudafricani
Gli un utero bolletta dovete che postali in connivenza con il Governo degli Stati Uniti quindi quando Reagan
è annuisce e il signor
A nei rituali spunto un vero e proprio massacro su il Popolo retto da Flaiano stanno succedendo incidendo una dance ospiti sempre di più i miei fratelli e le mie sorelle come se possiamo animali wings no nazisti ha detto siamo divergenti a di un bambino a calci definire come esseri umani spritz Pezzi leggete i giornali dove io non è il livello di alimenti ogni giorno ci sono particolarissimo nella nei giornali nei nei cinque e dieci otto al dimora maschile
Ieri per esempio c'era un articolo che riportava che ci sono state otto vittime Raineri del giornale boh concede la parola deferenza non siamo abbonamenti un numero siamo neri però la siamo esseri umani tutti e quindi
Quello Visco dopo applaudì esibirsi quell'indignado dando il nostro sangue cade come sta accadendo in quel momento perché noi vogliamo raggiungere quello che voi avete di un di arriviamo abbiano la dignità umana di night Belisario allora ci viene ha rifiutato dal governo razzista sudafricano noi rischiamo innesto
Stiamo facendo un altro danni Schindler risultino della eliminazione totale dell'attivo dell'apartheid in Sudafrica alone di Paestum sfizi chiede un altro manifesto dichiara chiaramente giù
E l'imminente quello che noi vogliamo e l'eliminazione
Governo razzista del box razzisti e noi vogliamo stabilire Criscito un salute Sudamerica non dobbiamo più dall'abitudine primo guizzo ove tutte le popolazioni bianchi e neri potranno dividono indirizzi come un unico Voloshin un solo Paese una favola
No qualsiasi
Guardandosi ciellino accese venuti dalla Romania questi appalti Fini figure voi leggete Francis che vedete tutti i giorni autorizzarmi delle proprie televisioni PCI decisamente sottolineano il fatto che noi Demetra prego quest'Aula Musashi
Stiamo marciando
Vittima verso la vittoria anzi
Gli agenti c'è in ogni siamo tantissime cose da fare per poter pronto alle società piene di Halloween wasp negli Enti udendo mettendo che ne venire qui su parlare Voici modulante strati accluda profondo a tutte le altre forze politiche
A quelle cosiddette porte progrediti testi che Going TAP Dogs portate dalla nostra parte circo pendente per voi avete scherzo Johnny in veri offrendogli la maggioranza nera o prestai gomme armi e per questo ci date giorno ore e per noi è un orrore in quanto neri li sanguinanti commettiamo ricco se ci chiamano sì errori e ricco che chiamano terroristi imboccarli però tutte ci chiamava ci definiscono con una birreria di male parole e voi invece ci mostrate che qui nell'ambito della narrativa proletaria noi abbiamo almeno agli intrighi ecco perché c'avete detto di diritto alle tempie tatuato in realtà setacciare con voi nel copre questo congresso storico
Non lo dimenticheremo stretto
Meridionalista avviene dando Lambranzi numerica niente porte di un primo riguardano alcuni brani simbolico e noi non idee quello dei grandi Bottigella però all'antico riguardo alla qualità mangiando Buon Pastore guarda il corralito basta guardare male datelo Luisa è un uomo
Fa sei tre coraggiosi Dennis Wise niente Mandela
Ma di solito viene Cuerpo andavi Manuela nei gorghi bianco considerato in Sudafrica perché è un uomo e viene alla glieli para pompa di tutto qua
Quindi se mai dal tradimento convoca intrigante e intendo compagni severo aperta dalla parola e per quelli sono alle corriamo continuare nel timore tiene Pozzato tempra e avrebbe la maggioranza degli occorrente sudamericani
Il mio popolo richiedenti zoppo delle stoffe nere avanti investimenti
Questa nostra campagna questa è la prima prima griglietta concrete ma che noi mandiamo autore di Papeete ci sono molte multinazionali in ospedale le tappe prodotto almeno il popolo in modi diverbio noi vogliamo riuscire a Figo ha mai considera questo regime anche dal punto di vista economico è per questo che noi le chiediamo di usare
Diamo critiche
Sì offre organismi crisantemi democratica da permettere appunto al pozzetto aumentare queste nostre il talmente la seconda istanza come voi sapete il no consigliere Nelson Mandela è finito no è stato poi in prigione ed è in prigione da ventiquattro anni a questa parte
Io
Ma noi gli chiediamo tu maschio più deve scegliere al nostro Gaubert nell'ilare brachiopodi borbotta per liberare nel per Mandela e tutti i prigionieri politici e troppe cani incondizionatamente
Entrambi questi equilibri altri carta dei getta la terza istanza che abbiamo da porre Sting gli U compagni e il Sellam deve chiedere a voi chiederà Ornella Vanoni distingue eliminare quanti il quadro legale
Corre il governo farà vivrà semivuota
Hai visto lei noi ne chiediamo l'imminente voglia Remo Bianchi ma pochi quelli comporta dal punto di vista all'olimpico dal punto di vista economico Go dal punto di vista culturale Busby no con lei esce l'ordinamento litorali fiorentina Tessaglia eccetto governo adatti
Basta del Sudafrica
Quel ai che in in quando io sono arrivato qui installa questa mattina uno degli altri compagni stava parlando in vari dell'embargo degli armamenti no
Compagni
Presidente
Sì invece questa un argomenta in modo netto molto delicato e voglio mai Perrone
Diciamo riguarda la vita e la morte e per noi io ventitreenne non è del non è un momento perfettamente teorico è molto reale compagni
Di ambito
Ihama metri che vengono prodotti anche qui in Italia azienda due a testa manodopera italiana l'itinerario da membri del proletariato vis ammise quelli ammessi Dienst attraverso vari obblighi Elway Ynet l'anno dopo si trovano uno sbocco e arrivano in coda sviluppare con Saini sono le padre berretti Tumminelli altre armi che uccidono diffusa
No no egli si complica vedete compagni Mendoza pure Erice quando quei poveri assolutamente Hans Finlandia Tamburrano come te poche ma al macello non è lontano agendo ad etilometro
Sul avrei mai la del mio abbiamo quello sporcano i vostri elicotteri
Su ormai internet
Controllano Berta Marcello che stia in sul sulla terra del Sudafrica
Company vi prego il mio popolo di chiese di chiedere al vostro governo una dei onorare sull'embargo degli armamenti che è stato lanciato dalle Nazioni Unite deponeva Borsani tappeti tutto quanto debba proprio per per fare in modo che quel degli strumenti di guerra non arrivino più in Sudafrica Ospitaletto
Vi ringrazio
Io non potete compagni come vi ho detto Sudafrica in
Un Paese sembra essere accaduto convocano
Ma sino e quello ventitré quello che vedete adesso solo i tumulti di un vulcano
Nel contesto di questi tumulti vota Botta IG scrisse invece secondo me nella sua rack io amo che la vedono in assiste applaude Marcella più di ogni qual volta all'hotel veder abusi di Gigi Sala lo dice l'indagine USA di usare anche l'organismo l'organizzazione lessicale
Per poter a fatti un'area umida o appunto nemmeno dalle scale
Voi sapete che è stato ucciso l'anno scorso uno dei nostri più grandi rappresentanti indietro
Noemi prevediamo la lista dei morti appunto subito dal vittimismo Assab e tutte le altre vittime del Pd tema Six ci sono ho capito sei dei nostri Fringe letali rappresentante hanno i documenti e il tappo
Il l'appello che il patrimonio per tramutare perlomeno la loro condanna Morbegno questi treno prima presentate possono essere impeccabili in qualsiasi momento quindi noi vediamo al quinto congresso di Democrazia proletaria richiedere al Governo italiano l'Inquisizione venire immediatamente per stridere avrà basta de liberare i leader Sarmi amare le dette dipende dai tanti gli Hobbit e tra di loro vi è una donna una madre di due e il
Comizi lontani
Comprese compagni noi
Gli ambiti
Noi ci incontriamo qui oggi vintage Spirit
Nel corso del quinto giornata del quinto congresso Pinto ad alcunché alcuni dei poeti hanno partecipato ad altri congressisti impattato
Visto il business probabilmente poco noto considerare quello interruzioni pure delle code contabile ma non mio popolo non le prende il governo del contante
Non prende queste istanze come delle bambine contate a in Roosters noi ITT impieghi stoppiamo creando e facendo la storia giorno per giorno il look
E di problemi benissimo ne faremo i conti foto sconti esaminate l'organizzazione che c'è stata ed amarezze collocati congresso dovete vedere che Del Piero è una porta in crescita
Complessa compagni
Lui noi ha convinto di FLI saremo liberi
Certamente
No UE del boom quando quel momento quelle morto o quando sarà il momento di trionfo verrà gli atti o sono ricambio il popolo del food andiamo in questa X nel nostro nuovo statua poi gioca X
Cioè presente scriverà la propria storia
Via quel jet Walk certamente ci siamo veramente fondere uccisioni e io ci sono a volte degli alpini per ottenere la libertà
A all'istinto e la nostra storia
Bobby Vinton PX sarà incompleta irrigui Giunone Brandon Holz in auto e non anche il Notturno Ali includeva insieme con grandi ex quinto al congresso democrazia politica
Compagni diamo la parola a Giarre parte dall'assenza farei nell'andata
Quindi non Rizzo a Prezzolini Vikings tenutasi onde porno lei dall'ordine del del trenta anni che non saltino resta
Bella a proporre Carella Milan autorizzabile ingrata compagni e amici liberate arredamento a questa volta vietate le pare Alba propenda congresso nazionale e quindi mi batterò valorizzare azione delle in terra spiega per quella che è la situazione all'Olanda oggi
Non è possibile ribadito stia che io riesca ad esprimere de il perché c'è una situazione conflittuale la mappa serva comunque
Ma bisogna vedere ciò che è successo nel corpo degli ultimi cent'anni mettendo un altro conflitto ha visto non muta la prende nota degli inglesi
E il conflitto arsi a vedere
C'è in provincia di Treviso politiche hanno creato importate preparato in una piccola isola un apparato Bologna la Irlanda del Nord ma è un altro stato la Irlanda del pronta
La Irlanda del Nord versata sui tabellini dati a percorrendo a quello che si trova la maggioranza in quel momento ma è stata creata non dal punto dei messaggi venti da Francis differenze economiche e sociali o radiografiche ma altissimi un un considerazione di ordine puramente veduto accettata dettata la rifiutata da una minoranza politica che gente va in Irlanda del Nord questo stato è stato mantenuto fino al mille novecentoventi ecco delle leggi repressive
Che favorivano le leggi della farsa e dei portali mediante la determinazione dei posti di lavoro risente degli alimenti mediante una serie B nel novembre siamo stati costretti sempre di più ad eccellere volta per volta però questo non ci ha impedito veri a mantenere la nostra mentalità lei i ricordi che ci trent'anni che hanno aperture volete senza di questo Stato è all'assedio degli anni settanta scusate ma non sprizza
A vecchietta delle riforme trasferiti creste sono state gettate annegate
Su Mussi prolificano via
Suona sparare
Con possibilmente non si trattava di un alieno nata Poesie mai ciniche medie mappatura identità nazionale che la Gran Bretagna non aveva di evento e non gli Abba mai gli eritrei in Irlanda
Prima
Nella nube il peacekeeping una borsa liberi dall'interferente britanniche assai relativa al loro destino sono stati non anche sul Sting ed è legna tutti intende sono state deve indurci a ventate capillare raddoppiano educazione fisica e il singolo pronto Selvanesco che detto bravi bravissimo nel mille novecentosettantadue fin quando leggerli insomma trent'anni codicillo qua
Parrebbe che noi e i nostri colleghi siamo carenti astri vengo in zona Rizzo cercando di Combal dove una pappetta patite cadesse aveva delle strade Orlando in quel giorno quello chiaramente ciò ha portato alla lotta armata certi IRAP impianti Ignis oggi la Gran Bretagna timonieri sardo impiattare agli animali lese dai si nulla veniva diritto di autodeterminarsi milioni poi Hernanes non ma in un'è lite continua a ad aver mentre ancora minore entità anch'minoranza Togliatti sentendosi per era in quelle però il rischio che dovremmo avere noi
Ma mediante delle leggi repressive e su una grossa militare si cerca di mantenere la situazione Lucentini alcuni dei pavesi sanno benissimo che avranno azioni l'esercito britannico uccidere esuli per numerosa vi appartenente alla nostra per l'amichevole e noi abbiamo anche struzzo resi noto esponente che sono stabiliti regionale sezione di varie sono arrivate legato anche la gente saltellare Annibal cercando con la degradazione e l'umiliazione sempre venga minacciare ed eliminare la nostra località tentino agli arresti nella sua saga continua a stabilizzare la popolarità Irlanda ricordando appunto a tutti una serie di Harvard interni parmensi
Nel contesto dell'azzardo serale del Nord e continuati Claudio ad afferrare Samantha al mondo che il neo raggiunta dalla da terroristi no non e che loro sono la causa all'instant temi in Vietnam l'Inter in spesso viene leggeri nell'ultimo anno specialmente all'infuori dell'Africa rari casi visto dettati validità parlare le quelle che sono intraprendente l'inserzione a Fidenza
Non le farà RAI non avverrebbe vent'anni tenente riversati migliore dei nostri problemi lire sì di null'semplicemente persone Lagra prepariamo ignora Langella maggiore del conflitto vale a dire la pretesa della Gran Bretagna Tanzi signor quindi vicino a vivere la caserma vedrà in collezione di influenzare
E gli affari interni dell'Irlanda non era rimasto che il fallimento agli operai inglesi vera non sono estremamente quello vero e proprio mentre sono in legge alla al rari sì
Io vorrei queste errate collettiva potessero essere coiffeur
Nell'orecchio emergenze Strings
Lei ora è una scelta più esistere proprio interessa bisognava avere una bambina scarpe alle lo skipper voglia impedire kefiah veda notabilato che la Gran Bretagna è nato a Faenza e mi noi abbiamo dico se non ci sarà più predetta Brentani Canevarolo invitava il ministro Luigi Zanzi
Noi eravamo l'onorevole Bindi seguito da stracciare dottor splicing mandamento Emilio nella sanità può di poi imitati metterlo e tu non puoi prenderli lasceranno la nostra terra vengono saranno il drink lunghi resterebbe e di autodeterminazione nazionale lettino del popolo irlandese o agli enti Irlanda egli unitari posto dal ministero visionaria nell'ambito dei lavori Carl Anderson odierni e dell'Unità appare ormai in grado di riuscire a mandare via la presenta precarietà e a mettere attivamente la presenza di una Repubblica irlandese
Ma visitiamo le aziende il patron la sorella compagni in quanto socialista gli ho parlato spetta a voi tutti questo problema insomma
Devo valutare quanti siete liberi per la questione all'influenza che questo accadrà si fa abbia per poter ed accettare Binaghi azionisti in modo tale da per pubblici un'aperta dichiarazione Nostra d'intenti per dare un essere agli irlandesi sviluppare il loro sociali di fuori sì delle incruenta
Via della Gran Bretagna perché gli Stati Uniti sesto tante partono dalle immagini del Pam il boss sottolineare quelle che sono pensano di delle nostre illusioni per poter creare una nuova Eurostat guiderà da qualifica Tripoli esso entra dalle pulci potente libera dalla droga ore libera Saccà per la scienza quindi iniziamo questa società di un piano comunque il proprio cioè vanno all'Irlanda una di sabato in movimento è un Prosperini appalti rilievo assunse irlandesi che ringrazia
Lo chiamo
Salutiamo e ringraziamo il compagno gelido e qui del Sinn Fein partito al quale ci legano molte cose e soprattutto un una lunga e proficua amicizia
Ad ora la parola al compagno Guido Tonelli che è tornato
Dalla della federazione di Pisa dalla raggiata Scanagatti ornato dai lavori dalla commissione elettorale che prima ho chiamato si prepari compagno
Mario Raffa
Compagni volevo una nota buona per i compagni Palermo cinquecento mila lire di sottoscrizione compagni della Sicilia per vincere le elezioni e costruire partito da parte del Comitato regionale toscano va la cambiale annuncio Gaspare
Al banchetto banchetto delibere
Poteva far fermare la compagna alla al banchetto dei libri che sono il motore per l'abbonamento a trentacinque periodico di discussione sindacale
Ci sono anche due copie per ognuna delle delegazioni naturalmente queste gratis la parola bigotto né
Io penso che occorrerà Koltès l'invito un po'polemico che è stato fatto da questa tribunette venuto anche molti congressi provinciali essi Lippi
A discutere delle politiche delle pratiche degli altri partiti e in particolare degli altri partiti della sinistra
Non tanto individuando le pecche altrui
Quanto indicando le nostre proposte
Non tanto evidenziando i difetti e limiti delle altre forze politiche
Quanto esplicitando la nostra proposta politica
Allora io penso che occorra usare alcuni strumenti che abbiamo
Nelle tesi nella relazione introduttiva e che ci permettono di definire meglio
La nostra proposta politica
Uno di questi strumenti o credo il fondamentale
è l'analisi della crisi cioè dei meccanismi materiali che determinano l'evoluzione della situazione politica la dislocazione delle varie forze sociali
Negli anni settanta
E anche all'interno delle forze di nuovo a sinistra e anche all'interno di Democrazia proletaria
Ha prevalso ed è stato l'elemento di ostacolo la costruzione di un partito rivoluzionario adeguato a quella fase politica
Una concezione della crisi tipo catastrofista
Che vedeva cioè nelle difficoltà e nella crisi del capitale
Un meccanismo quasi automatico di crescita delle contraddizioni
Con diverse accezioni
C'era un'accezione di sinistra una lettura di sinistra di questa crisi tipo catastrofista
Per cui nell'imminenza di un crollo del capitalismo era necessario impugnare le armi e prepararsi in un piccolo gruppo di combattenti ad affossare il sistema e ha prodotto tragedie che conosciamo
E c'era un'eccezione di destra
Secondo cui occorreva che la classe operaia i partiti della sinistra si faccia Sico si facessero carico di questa crisi prendessero in pugno il governo si facesse lo Stato
Questo tipo di concezione della crisi è oggi demolita dai fatti prima ancora che dalla lotta politica
Ed è munita dai fatti perché ne abbiamo visto a davanti agli occhi di tutti
A fermarsi
Quelle concetto che allora avevamo individuato le forze che hanno dato poi vita democrazia proletaria
Crisi trasformazione crisi ristrutturazione
Abbiamo visto cioè come la crisi stessa è stata un'occasione per ridisegnare rimodificare i rapporti di forza fra le classi
E questi rapporti di forza oggi sono ridisegnati in termini per noi negativi
Io qui ricordo alcuni interventi che sono di fatto in questo congresso di compagni di fabbrica questa mattina nella giornata di ieri che molto schematicamente disegnavano quali sono oggi i rapporti di forza fra le classi
I listini di Borsa che crescono giornalmente profitti e produttività in aumento disoccupazione cassa integrazione disorientamento operaio
Una definizione secca e dura ma molto precisa di qual è la situazione di classe i rapporti di forza oggi in questo Paese
Il problema vero però e oggi in questi termini
Liberare anche noi di quei residui di catastrofismo che in qualche misura sono stati ereditati nella nostra cultura la nostra politica politica dal nostro passato io ricordo a tutti per esempio
Che nelle nostre ultime tesi le tesi del quarto congresso
Sì
Paventava ossi indicava una possibilità di crollo del capitalismo
Per la finitezza delle risorse
Oggi con l'elaborazione più ricca a mio modo di vedere più approfondita che è stata fatta con questo congresso e col dibattito che abbiamo avviato qui dentro questo tipo di concezione superata e superata verso la condizione più articolata ricca e positiva
Ma è superata dai fatti
Negli anni settanta avevamo una condizione per cui
Crisi petrolifera aumento dei prezzi del petrolio c'era l'impressione che il capitalismo nel suo complesso sotto i colpi della crescita delle materie prime avrebbe avuto enormi difficoltà a rimettersi in piedi
Oggi abbiamo il petrolio che cala di prezzo
E abbiamo dappertutto in tutti i settori produttivi
In tutti i settori produttivi delle forme di eccedenza e di sovrapproduzione
Che sono il portato di questa ondata di recessione
Che è stata voluta e politicamente guidato in questi anni e che sono il portato di quegli incrementi aumenti di produttività che i compagni di fabbrica descrivono microscopicamente ma che poi macroscopicamente diventano una produzione mondiale di acciaio superiore all'offerta e la domanda
La produzione mondiale di grano superiore nonostante la fame nonostante le situazioni del terzo mondo proprio per questo anzi
Una produzione mondiale di automobili
Una produzione mondiali di semiconduttori
Non c'è limiti cioè non si tratta di settori maturi meno maturi più avanzato meno avanzati è un dato di fatto complessivo che nasce proprio dalla struttura sociale
E dal carattere globale che ha avuto oggi l'economia mondiale cioè se c'è questo cioè se contemporaneamente abbiamo eccesso di capacità produttiva e settori interi del mondo in cui ci sono richieste di materie prime di beni di consumo in cui c'è la fame e condizioni di vita disperata
Non è per motivi fisici ed oggettivi perché mancano le riservate perché la struttura sociale del mondo in cui a me queste il limite principale allo sviluppo e il progresso nel nostro Paese altrove
Non solo i dati fisici od oggettivi che limitano questo tipo di o che creano questo tipo di contraddizioni ma era struttura di classe la diseguaglianza
Nel momento della produzione e della distribuzione dei beni l'ostacolo principale da rimuovere per affrontare e risolvere problemi principali dell'umanità
Questa è quello che le diciamo delle tesi la necessità del socialismo cioè di costruire un sistema sociale diverso da questo punto di vista questo è il movimento reale materiali su cui fondiamo le nostre ipotesi politiche
Da questo punto di vista noi ci confrontiamo
Con un problema
Problema che molto serio che è stato posto qui seccamente da molti interventi anche dall'intervento di Colajanni o di Formica
Il problema cioè di raccogliere su questo terreno
Di raccogliere la sfida dei riformisti
Io penso che democrazia proletaria abbia la possibilità sulla base dei dati di fatto
Di misurarsi su questo terreno e cioè non solo indicare una strategia una prospettiva indicare cioè che una soluzione radicale e definitiva di questo tipo di contraddizioni sia in una scelta diversa con rapporti sociali diverso ma anche che per conquistare oggi nella situazione dell'oggi delle conquiste esso alcuni terreni
è necessario già oggi mettersi in una prospettiva di abolizione del sistema capitalistico di produzione e faccio alcuni esempi
Come è pensabile per esempio di fronte ai pericoli di guerra e alle tendenze che ci sono pensare di fermare questo tipo di operazioni se noi modificando i meccanismi materiali ed economici che spingono le economie occidentali verso politiche di riarmo e di militarizzazione
Pensiamo che l'imperialismo sia una scelta sia una politica che ce ne possa essere altra oppure pensiamo che sia un modo di produzione
Che presuppone e che produce delle scelte politiche
Perché per esempio negli ultimi anni accanto alle spinte e alle tendenze
Alla guerra che hanno travagliato il pianeta negli ultimi vent'anni se ne sono sommate altre c'è perché non c'è più solo per esempio il grave problema del controllo dei posti in cui si producono materie prime e delle grandi vie di comunicazione perché a questi che sono i tre cause di conflitto degli ultimi vent'anni oggi se ne aggiungono altre
Perché l'Inghilterra va in Argentina a fare la guerra delle Falkland perché la Francia va in Ciad a intervenire perché l'Italia si dota di una portaerei ed una forza di intervento per avere un ruolo nel Mediterraneo cosa c'è dietro questo
L'analisi che noi facciamo è che oggi proprio per la situazione economica in cui ci troviamo
In una situazione di accresciuta competitività fra gli stessi paesi imperialisti in cui ognuno difende economicamente le proprie merci siamo ad un passo in cui ognuno difenderà militarmente le proprie merci
Siamo ad un passo dalla condizione in cui dalla protezione economica
Dei posti di lavoro dei livelli di produzione del profitto nazionale si passerà alla produzione alla protezione politica e alla protezione militare di questo tipo di situazione e questo spiega
Perché nostro Paese coinvolto in questa operazione
E questo spiega anche perché ci sono nel nostro Paese forze borghesi che per esempio rispetto alla politica mediorientale dominante
Hanno altre ipotesi perché evidentemente hanno ipotesi di uno sviluppo di tipo imperialistica nel nostro Paese diverso da quello attualmente in vigore che presuppone un ruolo autonomo dell'Italia
Più accentuato nel Mediterraneo in particolare nel Medio Oriente in particolare questo non ci impedisce l'aver rapporti con queste posizioni
Di discutere di usarli di avere anche un rapporto politico ma dobbiamo vedere fino in fondo da dove nascono e in che direzione si muovono
E allora io dico se ci sono queste tendenze
è possibile pensare di fermare i pericoli di guerra la tendenza alla guerra se non si inverte questo tipo di meccanismo economico che spinge alla protezione delle nostre merci all'aumento di produttività che spinge alla competitività delle nostre merci sui mercati internazionali
O si mette in discussione la legge del profitto o si mette in discussione questa divisione internazionale del lavoro oppure saremo trascinati lo si voglia o no in queste scelte di tipo militare
Ma lo stesso vale su altri terreni
Su altri terreni
Vale sul terreno dell'ambiente
Non è il caso che negli ultimi quattro cinque anni ci sono prodotte le devastazioni principali sul terreno dell'ambiente
Perché non a caso negli ultimi quattro cinque anni si è ecceduto si è allentato il controllo operaio sulla maniera di produrre in questo Paese e allora si producono le cose che sono avvenute a Casale Oil inquinamenti nel vino e così via
Tragedie difficoltà che sia Crespo in una situazione di allentamento del controllo dei processi produttivi e del potere operaio luoghi di lavoro come è pensabile di risolvere questo tipo di problemi se non si accresce questo tipo di di controllo per Ayo
Nei luoghi di lavoro e così via e così via è possibile cioè oggi condurre realmente sul terreno delle riforme perché combattere per la pace o combattere per posti di lavoro o combattere per una maggiore giustizia non ci stiamo muovendo su un terreno immediatamente rivoluzionari quello che noi diciamo la sfida che noi accettiamo con le altre forze della sinistra
è chiedere come è possibile oggi conquistare obiettivi se non in una prospettiva di rimettere in discussione i meccanismi del profitto e in definitiva i meccanismi che regolano la stessa società capitalistica
Solo in questa cornice possibile anche ottenere risultati parziali risultati
Contingenti su alcuni piccoli terre
Un ultimo punto che voglio toccare chiudo
Ho chiuso
Si delinea nel nostro dibattito nelle nostre tesi un'analisi dettagliata della posizione del Partito comunista delle novità che ci sono in questa posizione
Credo che sia inutile a questo punto continuare però ad analizzare questa posizione credo sia più utile interrogarci su un punto io vorrei sottoporlo a congresso
Stante questa evoluzione progressiva del PC di cui ci sono strappi passi miete passati ma il cui progredire mi sembra delineato abbastanza nettamente
Quale tipo di rapporti né possiamo prevedere fra noi e il PC nel prossimo futuro
Quali cambiamenti in questi rapporti quale influenza avrà questa evoluzione nei movimenti e che difficoltà sede avremmo di superiori ed inferiori avremo noi nel costruire movimenti sociali
Io chiudo il mio intervento con questo interrogativo l'abbiamo avuto negli ultimi due anni
Un partito comunista che aveva una sua propria linea politica ma che ci trovavamo dentro le lotte di opposizione nel bene o nel male è stato così per gli autoconvocati certa
Aveva il suo ruolo era lì per avere l'egemonia e per dirigere la direzione che non condividiamo ma era lì
Nel movimento per la pace dello stesso movimento degli studenti
Allora io chiedo
è pensabile di avere nel prossimo futuro questo tipo di rapporti penso di no
Penso che avremo ancora maggiori difficoltà andando avanti questo tipo di processo a costruire lotte sociali e movimento a difendere i lavoratori dei processi di ristrutturazione
Penso che questo avrà delle conseguenze
Né i rapporti fra lo il PG nel movimento sindacale che ci sarà una maggiore difficoltà
Che dovremo alzare il tiro della nostra proposta politica penso che chi pensava anche in democrazia proletaria a un'ipotesi di emarginazione del Partito comunista dal gioco politico ha terminato debba fare i conti con questo dato di fatto
Con questo dato di fatto abbiamo di fronte a noi quello comunista che si muove è pensabile che questa sua dislocazione lo riporti all'interno del gioco politico
Questo ci creerà delle difficoltà non solo i rapporti fra noi il PC ma nei rapporti fra noi e il movimento avremo difficoltà maggiori di quelle che aveva avuto negli ultimi due anni e per questi dobbiamo attrezzare meglio DP a questo tipo di scontro e di battaglia politica grazie
Il compagno
Compagnon Ras descritta parlare si prepari il compagno botta Cioni tutti i responsabili delle federazioni che dirò di seguito sono convocati dalla commissione verifica Poteri
Le federazioni sono quelle di Alessandria Novara Monza come no lecco Cremona Sondrio Padova Rovigo Trento Bolzano Sestri Levante Bologna Forlì Piacenza Grosseto Massa Lucca Arezzo Pistoia Macerata Vietti Avellino Benevento Caltanissetta e la Spezia
Las la salate la commissione verifica potere quella destra del palco
Ma il tecnico questo mio intervento a due elementi che si intrecciano e che costituiscono un elemento centrale
Della proposta politica di Democrazia proletaria quella dello sviluppo auto centrato su cui mi soffermerò di più è quella dell'organizzazione
Il lavoro di Democrazia proletaria negli ultimi anni
Le tesi e la relazione di Capanna che condivido già hanno un costo molte questioni voglio qui riprendere un'osservazione critica peraltro significativa che sul dibattito che è emersa nel dibattito precedente al congresso
Che è stata quella posta nel confronto tenutasi a Roma
Nel dibattito su quale sinistra per quale alternativa a cui ha partecipato lo stesso Capanna
E i compagni rappresentanti delle altre forze politiche Tamburrano Bassolino Paissan prodotta e gira Bassolino nel suo intervento a posto una questione
Dicendo che aveva molte perplessità su quella parte delle tesi e della proposta di Democrazia proletaria
Dove si fa la proposta dello sviluppo avuto centrato come è una proposta politica per questo periodo che può fornire delle risposte in un'ottica meridionalista
E articolava poi alcuni di questi dubbi ora e noto come uno dei punti centrali
Della nostra proposta è stato puntualizzato
Pure in questi giorni è proprio quella dell'articolazione propositiva a cui ci stiamo attrezzando con questo congresso e col lavoro che ne deriverà e la gambe le gambe di marcia DTP e questo che in punto richiede la relazione le tesi e tutto il lavoro preparatorio
Un congresso si dice nell'ultimo editoriale
Della nostra rivista Democrazia proletaria di Russo Spena
Raggiunge l'obiettivo se riesce a delineare dei percorsi collettivi naturalmente questi percorsi collettivi devono valere anche e soprattutto per il Sud che tutti concordiamo è un problema centrale
Aggiungeva questa mattina pollice sviluppo avuto centrato mezzogiorno Autonomie locali
Pongo una serie di questione strettamente intrecciate in cui abbiamo fatto dei passi avanti ma molto resta ancora da fare
Il Mezzogiorno oggi vive una fase difficile caratterizzata da una persistente struttura economica dualistica del nostro Paese
Il funzionamento delle istituzioni pubbliche la politica governativa portata avanti in questi decenni hanno accentuato
Il divario Nord Sud e ci dicono che la questione meridionale è caratterizzata da termini nuovi abbastanza lontani
Dalla semplificazione che della questione meridionale
Fu fatta negli anni Sessanta e negli anni Cinquanta ci troviamo oggi di fronte ad un Mezzogiorno costituito da tante aree che presentano caratteristiche sociali produttive e di degrado istituzionale differenziate tra di loro
E pur tuttavia un dato centrale condiviso da tutti è quello che il professor saraceno individua come il problema della ripartizione della ricchezza tra le diverse zone del Paese
Questo problema comporta in presenza di uno che in economia dualistica
Una ripartizione diseguale della ricchezza del Paese tra nord e sud si tratta quindi di un circolo vizioso che già in questi anni le politiche dei vari governi sia sul terreno industriale che assistenziale
Hanno prodotto da una parte politica sviluppo cattedrali nel deserto incapaci di produrre uno sviluppo indotto collegato con le forze interne al Mezzogiorno e dall'altra erogazione assistenziale finalizzate al consenso elettorale
Il nodo centrale di quale lavoro nel Mezzogiorno mai è stato l'obiettivo delle forze dominanti mai è stato un contributo all'emancipazione delle popolazioni meridionali anzi indicativo è il rapporto che queste forze hanno con gli emigrati è stato ricordato il primo giorno utilizzati come terreno di manovra nelle diverse scadenze elettorali
Il terreno centrale dell'intervento politico nel nel nostro partito nei prossimi mesi è la questione della disoccupazione meridionale che crescerà in maniera significativa nei prossimi anni
La crescita demografica e la stasi del flusso migratorio verso il Nord e verso altri Paesi non potranno questa volta come fu invece negli anni Cinquanta essere utilizzati nella politica delle classi dominanti come valvola vispo
La concentrazione di disoccupazione nel Mezzogiorno va sommarsi alle diverse forme di lavoro precario di lavoro nero oggi esistenti il nodo del lavoro rappresenterà il livello vero della questione meridionale come problema nazionale
In che misura i giovani e le donne meridionali
Saranno in grado di respingere una condizione che spinge gli uni verso forme di emarginazione ristretto al processo produttivo in senso lato e le altre appuntino domestico
Per favore così che non non consentite di parlare i compagni e voi non ascolta dell'intervento
Sei troppo comprensibile dopo l'arrivo del rumeno com'era sceso il compagno deve fare il suo intervento siete pregati di fare assolutamente Silenzi
Dicevo
I giovani verso l'emarginazione e le donne saranno e sono già chiamate a ricoprire delle funzioni che non sono più garantite dalla lenta erosione dello stato assistenziale
Alcune analisi e proposte operative emersa dal convegno lavoro in libertà ed in particolare quelli indicati dai compagni di Napoli ci sembrano già sufficienti per affrontare almeno oggi tale questione
Voglio qui invece di prendere una delle proposte più innovativi e nello stesso tempo ancora da precisare però importanti quella dicevo prima dello sviluppo auto centrata vale a dire uno sviluppo che pur respingendo una politica autarchica pone esplicitamente in termini sociali politici ed istituzionali un percorso ah DPB è una serie di forze sociali
Un percorso che mette in discussione tutte quelle forme di gestione accentrata a favore di quella decentrata che considera misura dello sviluppo noi gli elementi quantitativi che in questi anni sono stati al centro del modo di operare dei governi delle accademiche
Degli organismi imprenditoriali ma la produttività sociale dello sviluppo
Inteso
E meridionali ma soprattutto di cogliere alcuni elementi qualitativi dello sviluppo
L'economia decentrata nel caso del Mezzogiorno significa alimentazione di tutte quelle forme di partecipazione i rapporti sociali
Che fanno crescere i momenti di GE sia una collettiva all'interno dell'istituzione e di tutte le strutture avesse collegate una politica economica autocensurato
Milan lo sviluppo di tutte le risorse umane produttivi territoriali di una zona individuata e mira a combinare in quantità e qualità tarde risorse in modo da salvaguardare l'equilibrio territoriale
L'integrazione di tutte le risorse presenti la valutazione dell'impatto ambientale di tutti gli interventi sul territorio l'incidenza delle diverse scelte di assetto territoriale sulle condizioni di vita degli abitanti
Queste scelte vanno quindi dall'utilizzazione delle tecnologie appropriate per i processi produttivi dando risposta ai danni ambientali sui lavoratori prodotti dalle tecnologie dura a risparmio energetico al risanamento ambientale
Alla valorizzazione dei patrimoni paesaggistici culturali e turistici si tratta quindi di una politica che mira a porre sullo stesso piano le diverse zone del Paese ed in questo il dato nuovo cioè dell'impegno di DP nel filone ne del meridionalismo di classe non nel senso che non tiene conto della specificità ma all'opposto le rispetta e le valorizza queste specificità
Facilitando così l'evocazione di origine di questa o quella zona di questa o quella Regione di questa o quella Provincia l'economia Uto sembrata proprio perché è il contrario
Di un'economia dipendente qual è quell'attuale del mezzogiorno mette in discussione sul piano economico l'utilizzazione dei prodotti e delle tecnologie Stern nei casi e possibili in cui è possibile utilizzare quella delle nostre zone o comunque del nostro Paese
La crescita pure di elementi parziali dello sviluppo per centrato mette da subito in discussione quelli che in generale sono i danni ambientali e sociali dovuti all'intervento esterno e si tratta di messa in discussione e non solo del modello economico in quanto tale ma anche dell'intreccio e del supporto che c'è tra questo modello e il modello istituzionale che lo sottende da questo modello da questa proposta deriva quindi un maggior impegno da parte del PPI sul per Renault delle politiche economiche ed istituzionale seguite dagli enti locali delle nostre zone non si tratta allora come compatte e compagni e dice come pure si vuole di far crescere la produzione locale oppure gli investimenti ad alta intensità di lavoro rispetto a quelli ad alta intensità di capitali o ancora il consumo di energie rinnovabili rispetto a quelle non rinnovabile
Ma molto di più la politica basato sullo sviluppo concentrato mette in discussione se veramente seguite se riusciamo a costruire dei primi elementi sto per finire l'attuale configurazione di flussi di spesa pubblica che accendono i fenomeni di Paul peloso all'interno delle diverse zone del Mezzogiorno
Certo noi pensiamo che sia facile far crescere elementi di questa politica in tempi brevi né pensiamo che sia facile utilizzare la spesa pubblica in forme diverse da quelle attuali per avere una redistribuzione che modifichi in profondità gli attuali squilibri e tuttavia l'approfondimento dei lunghi ci pare di questa politica e l'articolazione territoriale che è compito nostro della spesa di noi del Sud sapendo che il quadro del genere tale deve essere fornito dal partito a livello nazionale sono un elemento un punto centrale della nostra iniziativa in questa fase chiudendo quindi compagni
Questa proposta politica se seguita dicevo e chiudo veramente consente di aprire dei varchi di discussione di iniziativa politica di collegamento di vero e proprio lavoro di massa
Anche quando e là dove siamo presenti nelle istituzioni credo che il mio tempo è finito Guido e finito
La completa esplicitazione salto la parte sul partito la sintetizzo la completa esplicitazione allora della proposta del lavoro di sviluppo per centrato ci consente di fare dei passi avanti nel sanare alcuni dei tre limiti o alcuni punti dei tre limiti che Capanna denunciava nella relazione introduttiva ora bisogna su questo esprimersi e io ho credo che il percorso politico organizzativo seguito negli ultimi anni che fa perno sulle federazioni e su le sezioni sui nuclei sui collettive che punta affare dei regionali un momento di coordinamento sto chiudendo per lo sviluppo delle politiche regionali
è utile è un utile percorso che ci ha consentito di sperimentare ci consentirà di sperimentare come viene proposto anche con le difficoltà che abbiamo incontrato e che incontreremo un nodo di costruzione reale del lavoro di massa
Tra la gente nelle istituzioni
Chiudendo questo intervento mi sento obbligato compagni e compagne per il lavoro svolto in questi anni come coordinatore della Campania a ricordare un nostro giovane amico giornalista napoletano Giancarlo Siani assassina sette mesi fa dalla Camera
Esecutori e mandanti non sono stati ancora individuati il suo stile di vita però il suo impegno il suo coraggio
Le sue denunce ci consentono di affermare che è stata la camorra ad uccidere per questo per ricordare questo giovane compagno
Presento una breve ordine del giorno Democrazia proletaria ve lo leggo ricorda Giancarlo Siani giovane giornalista del Mattino assassinato per mano della camorra sette mesi fa
Dopo la Sicilia con De Mauro e fa e la prima volta che viene ucciso in campagna questa volta un giornalista impegnato in prima fila con coraggio a scrivere di camorra e di droga le corrispondenze dissi anni dalla Provincia
Rendevano visibile il volto quotidiano della camorra le sue ramificazioni i suoi retroterra in termini di supporto politici imprenditoriali del sistema bancario del sistema delle relazioni sociali
L'uccisione di Giancarlo Siani mira ad intimidire i giovani i ragazzi chi con la penna o in altri modi è in prima fila nella lotta alla criminalità o nata in tutti i suoi livelli di Pieri ricordando questo giovane coraggioso compagno e confermando il suo impegno chiede che si vada a fondo nell'individuare i manda e gli assassini
Mentre
Per fare compagno Boccaccio lì per il suo intervento abbiamo lettura di alcuni telegrammi arrivati al congresso
Cari compagni vogliamo accogliere IMI vogliamo accogliere i migliori auguri di buon lavoro per il vostro quinto congresso nazionale al di là delle differenti opzioni politiche
Resta intatta la convinzione che per costruire
Non si capisce completamente
Costruì
Per costruire l'alternativa sia necessaria la crescita della sinistra in tutte le sue articolazioni
Per il resto anche nel passato non sono mancate le occasioni di confronto di lavoro comune sui temi della democrazia dell'internazionalismo e della pace buon lavoro compagni Michele Achilli della direzione socialista
Nel formulare dubbi gli auguri più sinceri di buon lavoro auspichiamo che l'annunciato contributo di Democrazia proletaria nella battaglia referendaria contro la caccia aiuti a superare quel milione di firme
Necessarie per sconfiggere le lobby dei cacciatori e degli Armieri comitato referendum contro la caccia Rosa Filippini
Impossibilitato a intervenire al vostro congresso condividiamo i vostri sforzi per perseguire una politica di pace e di libertà e per una migliore qualità della vita
Auguriamo a tutti i compagni e buon lavoro il comitato dei diritti civili per le prostitute
Da un'esperienza di lotta autogestite una nuova cultura una nuova società villaggio Centofiori di Pisa
Impossibilitata a presenziare formulo i migliori auguri vostri lavori Bianca Guidetti Serra
Poi prende la parola il compagno votazioni si prepari il compagno Semenza
Ma io credo compagne e compagni che
Dopo io
I forti
E impegnativi discorsi che abbiamo sentito dai rappresentanti del African National Congress e delle cinque AN
Credo che si dimostri quanto sia miope
Quella raffigurazione
Che alcuni osservatori politici alcuni giornalisti
Hanno voluto fare di noi stessi di democrazia proletaria
Descrivendo il nostro partito come un piccolo partito emarginato una frangia assolutamente marginale del sistema politico a cui tutt'al più è concessa la rappresentazione
Di soggetti bisogni e realtà emarginate marginali
Bene quegli interventi e questa è la presenza di queste e di altre organizzazioni che non rappresentano piccole realtà
Gruppo gruppuscoli di questo o di quel Paese
Ma realtà rappresentative della maggioranza dei popoli oppressi di quei paesi la presenza di queste organizzazioni e il loro discorso al nostro congresso credo che sia la migliore
Dimostrazione della miopia di questa di quanto sia miope questa raffigurazione
Questa raffigurazione in particolare ce l'ha voluta
Consegnare il compagno Colajanni ieri
Invitandoci a non polemizzare con le caricature delle posizioni politiche del Partito Comunista Italiano
Tra queste caricature gli metteva il giudizio contenuto nelle tesi nella relazione introduttiva
A questo congresso
Che
Giustamente definiva che definisce il con la relazione il Progetto di di tesi
Il governo di programma la proposta del governo il programma del partito comunista deve giustamente definita una riedizione della sciagurata politica di compromesso storico ecco io credo che con la Libia Colajanni e gli altri dirigenti del partito comunista debbono avere il coraggio di sostenere apertamente le proprie posizioni
Smettendo la con questa liturgia delle deformazioni e delle caricature cioè tutti in questo mondo in realtà non capirebbero non avrebbero mai capito le posizioni del Partito Comunista in realtà il segretario del partito comunista sia negare la sua relazione introduttiva al congresso sia nelle conclusioni dello stesso affermato testualmente
Che la differenza sostanziale tra la politica di solidarietà nazionale la politica del compromesso storico
E il governo di programma sta nella diversa collocazione del partito comunista rispetto al governo e cioè il Partito comunista secondo nata e qui starebbe la diversità
Non farebbe più lo sgabello come ha fatto all'epoca della solidarietà nazionale al molo
Colore democristiano ma chiederebbe questa volta la cosiddetta pari dignità e cioè la presenza di retta
Di ministri comunisti all'interno del Governo beh allora io dico sei messa così compagne Colajanni ed è così
Non mi pare che ci sia davvero una grande differenza tra la politica di compromesso storico e la proposta di governo di programma
Io credo compagni che e questo è il punto di analisi più importante
Il più grande partito della sinistra italiana ancora una volta
Ossessionato
Dalla questione della sua legittimazione da parte del sistema politico e su questo altare è disposto a sacrificare il tutto facendo del sistema politico e non per i bisogni della gente e qui sta la questione centrale facendo del sistema politico e non dei bisogni della gente la fonte della costruzione della sua proposta politica
Noi vediamo
Con preoccupazione questo stesso rovesciamento metodologico il palazzo al posto della gente avanzare rapidamente nel Partito radicale
Che è il passato dall'uso dei referendum come strumenti di lotta contro il potere
Contro il Palazzo come strumenti di aggregazione contro la partitocrazia a mezzi di riorganizzazione interna allo stesso palazzo di qui l'aggancio l'aggancio
Strategico
Del partito radicale con Craxi non è un'illazione nota compagno Rutelli
Ho una un un nostro atteggiamento malevolo nei confronti del Pioneer radicale la fonte dell'aggancio sta tre strategico con Craxi sta dentro questo rovesciamento metodologico io credo che qui compagni
Walter do
Un punto di riflessione
Sul ruolo del Partito socialista
Io credo che questo ruolo non sia riassumibile
Nella definizione di Bettino Craxi reaganiano ad hoc a denominazione d'origine controllata
Ciò è indubbiamente vero
è vero che Craxi o reaganiano doc e su questo non c'è ombra di dubbio però io credo che saremmo miopi
Se non vedessimo
Che la manovra che la CIA
Sarà nel prossimo periodo nei prossimi mesi nel prossimo anno sarà Diretta non sono concorrenziale niente verso la democrazia cristiana ma anche verso il Partito comunista
E cioè io credo compagni che sia un dato oggettivo
Che i risultati del diciassettesimo congresso
Del partito comunista favoriscono l'offensiva craxiana nei confronti del PC spesso alla quale il gruppo dirigente di questo partito si consegna inerme voglio dire
Che non dobbiamo solo sottovalutare il fatto che non ci troveremo nei prossimi sei sette otto dodici mesi
Ad una manovra craxiana
Che nella propria lotta nei confronti a democrazia cristiana cercherà di accalappiare e di portare al guinzaglio il più grande partito della sinistra la sinistra occidentale cioè il partito comunista e io vedo come punti salienti di questa offensiva craxiana il discorso l'atteggiamento craxiano sulla NATO
E sulla collocazione internazionale dell'Italia che a vedere bene i compagni
è sostanzialmente identica
O comunque molto simile molto affine
Alla posizione del congresso del Partito Comunista laddove il Partito Comunista chiederà riforma della NATO
La rinegoziazione dei rapporti all'interno o all'Ansa d'antica così la questione dello Stato sociale e compagni anche sull'altro punto centrale dello stato sociale abbiamo sentito sia Formica che l'altro responsabile socialista dirci qui
Che anche su questo punto si prospetta un'iniziativa una controffensiva del Partito socialista allora ecco se questo è il rischio e io compagni vedo questo rischio e cioè il rischio che corre la politica italiana il rischio dell'appiattimento
Della dialettica politica su due poli
Molto simili tra loro
Molto omologabili molto omologati
Guidati l'uno da Ciriaco De Mita e l'altro dalla leadership socialista da Bettino Craxi e che magari de in questo quadro la comparsa anche in Italia
Di una destra aggressiva tipo la destra fascista francese guidata dalle penne ecco dico se questo è il rischio è lo sbocco possibile rischioso del quadro politico italiano allora il ruolo di Democrazia proletaria mi permetta ancora una volta il compagno Colajanni il compagno Formica non è certamente quello del pungolo del collettore della piccola a elettorale a sinistra sommersa dell'Arena e emarginate marginali
Io ero alla democrazia proletaria se questa analisi questa prospettiva ed era ed è plausibile è a tutto campo
E questa considerazione ci viene non da un delirio di potenza che improvvisamente c'ha preso tutti noi ma dalla costatazione
Che la gente di questo Paese i proletari Giovanni le donne di questo Paese
Hanno bisogno di soluzioni alternative a quelle che vengono fornite dall'insieme del sistema politico io voglio dire compagni senza perdere molto tempo
Ma guardate
Su tutte le principali questioni
Sulla collocazione internazionale del nostro Paese sull'occupazione sulla precarietà sulla insostenibilità dell'esistenza
Non siamo noi che ci Houghton affermiamo come forza alternativa diversa e la società stessa
Che richiede soluzioni realmente alternative ai problemi fondamentali della vita sociale perché su questo terreno l'insieme del sistema politico
Sta non offre soluzioni al tema
Questione appunto dell'insieme dell'organizzazione dei rapporti sociali ecco allora che l'identità pacifista
Neutra lista
Socialista o autogestione aria
Dico che la già precaria offrono orizzonte lungo processo questo orizzonte tre minuti conclude rapidamente questo orizzonte compagni non è semplicemente il discorso bello
Per qualche intellettuale questo orizzonte è quello che ci permette di fondare la nostra iniziativa politica
A livello sociale a livello politico a livello istituzionale riassumendo babbani siamo in un passaggio politico rischioso
Si profila un forte attacco la cultura la politica di sinistra
E anche alla sua stessa
Esistenza organizzata perché non dobbiamo sottovalutare le operazioni che stanno marciando di riforma istituzionale che coinvolgono tutti ancora una volta anche anche il Partito comunista in questo frangente
Il nostro profilo
Deve diventare ancora più alto avanzando nella costruzione di nuove identità comunista e questo in due minuti l'ultima cosa che voglio dire
In questo lavoro io sono convinto compagni che il secondo è l'incontro con la sinistra culturale del mondo cattolico io sono tra quelli più convinti
Che in questa epoca storica il tronco originario il bagaglio storico del marxismo va vivificato e va rivisto profondamente nel rapporto attento con tutte le altre
Cultura e con tutti gli altri rapporti culturali progressisti
Di sinistra e che stanno dalla parte degli oppressi è però è però vero compagni lasciatemelo dire che l'emergenza di valori alternativi
Non è il risultato del confronto tra cultura anche se ciò è un aspetto fondamentale del processo stesso è invece il risultato di un confronto scontro tra le diverse figure sociali in carne ed ossa interessate la liberazione dall'oppressione capitalistica ecco allora che l'avanzamento della costruzione della moderna identità comunista
è il prodotto non di singoli e illuminati dirigenti magari di diversa formazione culturale ma dello sforzo collettivo di tutto il partito dentro lo scontro sociale
Ora
La parola compagno Semenzato privati
Sì
Allora compagni intanto alcune comunicazioni
Compagno Semenzato si prepara in un paio d'ufficio stampa sorvegliare dire qui a ritirare l'ordine del giorno che prima il compagno orafa Alletto sul giornalista ucciso dalla camorra a Napoli
Domani mattina alle nove e trenta a nella sala vicino a rubare si incontri compagni impegnati di notte per la salute
I compagni nel settore trasporti domani mattina nove in tre a nove e trenta hanno un incontro vicino alla piscina nella stessa lo stesso posto cui sarà alla fine la pala di pallanuoto ci sono anche i compagni ma da meccanismi eh sì contro diciannove sempre davanti alla vicina Lorin piscina Vidigal cui comunque
O invece
Queste delegazioni non hanno ancora ridato le vere che definitive indispensabili sono pregati di farlo immediatamente recandosi a destra del parte del parco per tirare delle che sono resa di Como Cremona Padova Bolzano
Genova Forlì Grosseto Lucca Macerata Rieti Avellino Benevento a Caltanissetta
C'è un telegramma
Invio i migliori auguri di buon lavoro nello spirito la vostra difesa dei deboli
Dello spirito che la vostra difesa dei libretti per i testi anche nei confronti dei congiunti dei caduti e dei dispersi in guerra nei cui confronti Camera deputati è in procinto di varare la riforma pensioni
Che penalizza
Gravemente tarda i diritti di questa categoria date Lattanzi presidente Associazione famiglie cadute dispersi in guerra
La parola al compagno o Semenzato
Democrazia
USA dopo Semenzato si prepari compagno Biagio Longo di Radio Popolare
Democrazia proletaria e sola contro tutti questa l'immagine con cui i giornalisti continuano in questi giorni a descrivere il nostro congresso vi garantisco che non è una difesa della corporazione cui appartengo se dico che i giornalisti non sono cattivi
è che loro vivono strano mondo che però conta molto e che io credo sia rimanga quello del sistema dei partiti ciò che scrivono appare molto logico da questo punto di vista in una situazione in cui il socialismo è stato ridotto a socialdemocrazia e quindi a riforma del riformato in cui il cambiamento è stato ridotto a cambiamento del governo in cui dopo la sconfitta delle giunte rosse non si parla più di blocco sociale ma di alternanza tra i partiti in cui le possibilità dell'alternativa vengono ricondotte alle possibilità di riforme istituzionali
Per chi guarda la realtà con questi parametri ormai largamente diffusi anche nella sinistra è vero che di Pia pare sola contro tutti
Ma questo ci dà orgoglio piuttosto che frustrazione
Con queste premesse i giornalisti in realtà diventano ciechi incapaci di vedere questo nostro congresso incapace di vedere con altri occhi che non siano quelli della omologazione al sistema politico
Ma spetta anche a noi levarle il questa cecità per fargli vedere come alla nostra eseguita il presunto isolamento dentro il sistema dei partiti corrisponde invece una nostra consistenza
Un altro ruolo estremamente ampio nella società civile nei movimenti di massa nell'interpretare le aspettative della gente non abbiamo quindi alcuna intenzione dicendo di cedere alle lusinghe di chi ci dice Formica tra questi viene tra noi ti daremo spazio e ruolo
Ma non ci nascondiamo e il percorso del sociale non è semplice che la nostra strada è tutta in salita e la necessità di ricerca e sperimentazione prevale sulla capacità di fornire risposte esaurienti per i problemi degli anni Duemila
Se c'è un entusiasmo in questo congresso è perché abbiamo accertarto di misurarsi con questa scommessa storica non perché abbiamo già le ricette pronte
Per questo nessuno può confondere l'asprezza delle nostre polemiche con la mancanza di volontà al lavoro unitario nei movimenti di massa di cui di Pio la parte attiva una tendenza che nei movimenti si confronta e scontri
Non ci nascondiamo inoltre che questo progetto alla sua massima difficoltà di una crisi di soggettività proletaria che le gestioni sindacali hanno favorito rispetto alla quale non sempre DP e sufficientemente attrezzate
Vorrei fare un esempio fra le tante questioni
Pensando alle difficoltà che tuttora abbiamo gestire a partire dalle fabbriche del sindacato una campagna per la riconversione dell'industria bellica che rappresenta un modo emblematico il nodo pace produzione occupazione e sviluppo
Eppure questi spazi esistono come dimostra il recente dibattito sul nucleare sviluppatosi dentro la CGIL
Ed è nostro compito riuscire a portare queste tematiche dentro le fabbriche costruire piattaforme da obiettivi in altre parole dobbiamo saper avere un'iniziativa che sia all'altezza del nostro progetto astrattezza
E se su questo si tratta di lavorare credo che una prima scadenza l'abbiamo già nel mese di maggio
Anche di fronte alla sentenza della Corte di Cassazione che criminalizza l'obiezione fiscale alle spese militari noi scegliamo di andare davanti alle fabbriche e distribuire centinaia di migliaia di moduli per invitare e fare l'obiezione fiscale
Non solo ma credo sia utile indire una giornata in cui in tutta Italia tutti noi ci impegniamo in quanto stupida propria questa sentenza in una campagna una giornata di disobbedienza civile
Ma più in generale non possiamo sottrarci a quello che oggi chiamerei un compito storico che noi abbiamo aprire una grande battaglia per l'allontanamento delle basi straniere per l'uscita dell'Italia dalla NATO
Fino a pochi mesi fa sembrava un velleitarismo BTP ore tutto il problema della NATO dire che tramite il meccanismo dell'alleanza rischieranno di essere trascinati in guerra
Fino a pochi mesi fa sembrava appunto DP contro tutti oggi tutti discutono della NATO e si pongono il problema di affrontare la questione
Dobbiamo allora rilanciare questa lotta contro la NATO sapendo che di P può anche dover fare come già fatto a Sigonella ciò che il movimento pacifista nel suo complesso non sa o non può fare
E credo che anche questa mobilitazione deve nutrirsi di iniziative di tipo diretto non violenti
E vorrei per questo fermarmi sul tema della disobbedienza e della non violenza per dire semplicemente tre cose
La prima cosa che la non violenza ripropone con forza è il nodo dell'obbedienza
Sì ogni potere si fonda su una rete di obbediente e che solo rompendo e queste il potere viene messo in crisi
Nelle società moderne telematiche informatiche riprende la discussione sulla disobbedienza sull'erosione del consenso è un fattore essenziale
Proprio per riproporre il tema del potere
La seconda questione riguarda le forme di lotta il terrorismo aveva prodotto l'equazione legalità uguale violenza e questo ha costretto molte lotte movimenti di un legalità lirismo che io credo assurdo
Dire che molte leggi di questo Stato sono ingiuste talvolta anticostituzionali e che esse vanno infrante
Dire insomma che ribellarsi è giusto è un discorso che ritrova possibilità di pratica proprio grazie alla non violenza
La terza questione riguarda la scommessa storica che noi vogliamo fare una scommessa che non gliela toglie a nostro giudizio sulla natura violenta del potere e della società
Una scommessa che in consonanza con quelle che la relazione chiamava le aspettative diffuse di una società liberata dalla violenza ci faccia lavorare per un processo di cambiamento della società in cui la violenza non si è presente
Una scommessa indubbiamente ma sappiamo quanto nella storia come negli uomini il prima condizione il poi come le idee sul futuro condizionino i passi del presente
Per questo e non per un problema ideologico mi pare importante questa discussione
Abbiamo a lungo discusso in questi mesi sulle questioni internazionali e tra l'altro sull'URSS e su Gorbaciov
Io credo che non abbiamo mai considerato Carter uguale A reca e nello stesso modo non consideriamo oggi Corbaccio uguale a Brescia
Se l'URSS fa delle proposte mi sembra ovvio che le prendiamo in considerazione
E io per la verità sono anche convinto che le contesto politico in cui sono poste cioè quelle dell'arroganza USA le proposte di Gorbaciov rappresentano comunque un segnale di distensivo
Ma non dimentico però che sono segnali che si muovono in un'alternativa tra guerra fredda e distensione che è molto diversa da quella tra riarmo e disarmo
Non dimentico neppure che alcune di queste proposte
Come lo scioglimento della NATO del Patto di Varsavia sono proposte vecchie e fatte ad esempio proprio nel momento in cui loro stava sviluppando il massimo sforzo per superare gli USA sul terreno militare
Ma soprattutto credo si debbano evitare di utilizzare questo tipo di dibattito lo dico francamente per ottenere una discussione come copertura per lanciare talvolta ponti verso le cosiddette are capolista del PC e del sindacato
Credo che questo sarebbe un grave errore perché se con queste aree possibile avere momenti di unità in fasi particolari e se non rappresentano certamente per la loro cultura generalmente produttivi strada economicista una porta strategicamente utile al nostro progetto se non dentro un profondo processo di cambiamento e di critica da parte
Ma vorrei mettere in evidenza che questo dibattito sulle diverse responsabilità tra USA e URSS si muove comunque dentro una contraddizione tra Est e Ovest
Ma quando noi riproponiamo come centrale la contraddizione nord-sud dobbiamo allora saper vedere come USA e URSS siano unite da una stessa logica di dominio sul mondo
Dal punto di vista
Nodale dell'apporto nord-sud quello dell'autodeterminazione dei popoli e quello dell'espropriazione delle risorse
USA e URSS non diverso Manzi convergono pienamente
Quando parliamo di capitalismo come sistema mondiale non possiamo dimenticare che i blocchi ne sono la principale determinazione politica il modo specifico con cui il Nord controllo il Sud
Il nodo su cui è si è infranta l'esperienza di Solidarność il nodo di un processo rivoluzionario alle soglie del Duemila
Ma vi è un altro punto essenziale
In un mondo in cui dietologia cattolica viene utilizzata come strumento di liberazione
E il marxismo ridotte ideologia viene utilizzato come strumento di dominio di repressione
Il nostro compito e di salvare Marx dal marxismo il marxismo dall'ideologia marxista di salvare il socialismo dal socialismo realizzato
Vorrei chiudere
Vorrei chiudere una riflessione sul Nicaragua se osserviamo questo Paese dal punto di vista della situazione economica dei rapporti di forza internazionali
Del prodotto interno lordo degli scambi con l'estero cioè dei parametri con cui ci vengono costantemente proposti come base del realismo politico possiamo soltanto concludere che il Nicaragua non può esistere
Ma il Nicaragua esiste
Esiste perché vi è la volontà di uomini e di donne perché vi è l'orgoglio della dignità conquistata perché vi è il gusto della libertà e autodeterminazione
Il Nicaragua esiste perché la soggettività la volontà la mobilitazione delle risorse umane e in quel Paese più forte delle leggi dell'economia della storia perché il Nicaragua come ogni movimento di liberazione fa storia voglio ricordare questo perché come in ogni processo rivoluzionario di liberazione sono più le cose che loro insegnano a noi di quanto noi riusciamo ad aiutare loro
E l'insegnamento che nicaraguensi inviano nuovi
Ma su cui dovrebbero riflettere coloro che ritengono ferrei mortali e immutabili le leggi del capitalismo e che avendo il coraggio di puntare sugli uomini si può fermare e cambiare la storia
Fanno allora
La parola compagno Biagio Longo di Radio Popolare intanto che viene alle microfono alcune intanto l'ordine dato di questa sera va be'il compagno Biagio Longo interverrà il compagno ora minare la divisione tra l'Arcigay
E poi concluderà Laure la serata il compagno della Parlamento europeo Germania verde
E schiva alba Ute France che appunto che interverrà alle otto e mezza e regali compagni sarei fino a fine mantenendo anche il possesso delle cuffie
Alcune
Comunicazioni sa il dipartimento esteri organizza per domani sera alle ventuno e trenta sempre presso la vicina una riunione di coordinamento con tutte le compagne e i compagni al lavoro per la campagna in Nicaragua deridere domani mattina alle undici e trenta
I compagni e compagne Pubblico impiego sì riuniscono appunto anche loro vicino alla vicina
La parola compagno Biagio Longo
Va innanzitutto vi ringrazio per l'invito che avete fatto a Radio Popolare di cui vi porto il saluto e l'augurio per un dibattito proficuo credo sia questo vostro invito il riconoscimento
Al al lavoro che Radio Popolare svolge prevalentemente in Lombardia ma anche del voto che questa radio seppure piccola ormai acquisito nell'informazione di sinistra del nostro Paese
Vivere sugli allori tuttavia non è nel nostro stile né sarebbe saggio per voi
Credo scambiare l'esistenza di Radio Popolare per la risoluzione di uno dei problemi centrali della nostra epoca quello dell'informazione come direbbe Capanna al bivio del Duemila
Le democrazie politiche sono forme strettamente interagenti quando nonno dipendenti dal sistema dell'informazione e lo stesso agire politico quindi il vostro agire
E determinato dai codici del villaggio globale elettronico come ha detto poco lontano da qui in questi giorni
Sergio porsi il presidente della Federazione della stampa che stanno facendo un un congresso in pratica contemporanea questo vostro
Non mi interessano qui riportare analisi trite e ritrite
Sulla Società dell'Informazione però voglio approfittare per richiamare con forza la vostra riflessione sulle conseguenze politiche delle trasformazioni già in atto
Su quello che potete fare voi anche con le vostre scelte quotidiane per intervenire in queste trasformazioni
Guardate il bombardamento sulla Libia
è stato solo l'episodio conclusivo
Ma non no ultimo credo di un lungo processo di aggressione
I cacciabombardieri partiti dall'Inghilterra sono stati l'ultima ondata
La strada ad essi l'aveva aperta un altro bombardamento continuo quotidiano solo otto impercettibile ma non meno disastroso il bombardamento cioè dico dei vostri cervelli
Fatto dai mezzi di informazione dominanti guardate le notizie inventate in questi giorni guardate il razzismo dei titoli guardate gli slittamenti vigente anche fuori da qualsiasi sospetto sulla retorica militarista guardate il caso Biagi ma attenti a non prender vera con i giornalisti
Non ci sono infatti capri espiatori o grandi manipolatori è molto peggio
E il meccanismo di ingranaggio che funzionava così l'avvelenamento e alla fonte il resto eppure la distribuzione di materiale inquinato non ci sono differenze di prodotto la differenza solo nel trattamento
Che viene presentato appunto come oggettivo quando non addirittura legittimato con i criteri della professionalità
Il giornalista non è è bene dirlo complice di questo sistema la complicità richiede un minimo di partecipazione attiva
Invece nella prima vittima con la passività della carta assorbente il giornalista cioè ma mi ci metto anche io crede davvero all'Occidente ai suoi valori
Negli interessa chiedersi se Occidente parola peraltro cognata dai reazionari d'inizio secolo sta per Nordamerica né se l'appello ai valori comuni guardati i titoli dei giornali di questi giorni non copre invece meschini interessi nazionali degli Stati Uniti oppure neppure meschini anche legittimi però sempre loro interessi
Ne bella sbrigate dicendo che siamo ignoranti noi giornalisti
Il giornalista sa che la CIA spende metà del suo Budget per agenzie di informazione e agenzie di viaggio
Verranno Tridente
Ma non è di moda denunciarlo e poi si salva l'anima e la coscienza di democratico occidentale appunto perché negli Stati Uniti questo viene denunciato anche se lascia il tempo che trova
Sappiamo sono anche io che il golpe in Libia e la fase due dell'aggressione che è già pronto il comunicato che spiega come la morte di Gheddafi sia stato un perfetto fortuito
Ma cosa volete
Che sia anche questa notizia dell'informazione generale di Radio Popolare dico Radio Popolare per dire una voce libera non abbiamo neppure trovato il tempo per commentarlo questo comunicato già pronto nei cassetti del Pentagono come sappiamo anche abbiamo l'imbarazzo
Nella denunciare questo dibattito alla congresso americano ho sentito diversa valutazione al congresso del PC
Su di valutazione sul congresso americano il fatto che si discuta e democratico non è democratico non tutti gli io e lei gli americani sono reaganiano e cioè sta a significare un imbarazzo della sinistra mostra quindi
Di
Denunciare le cose per quelle che sono cioè abbiamo l'imbarazzo
Di
Denunciare un bel dibattito in un congresso parlamentare che stanze dei soldi
Per quelli che potremmo chiamare filo terroristi americani terroristi americani che vanno dietro le un femminismo di contrasto e invece
Di questo non ci scandalizziamo ma invece ci scandalizza avremmo moltissimo
Addirittura raccoglieremo delle firme come giornalisti se un tale dibattito avvenisse nel Parlamento siriano o Albéniz nel governo di Gheddafi o di qualsiasi altro Paese che volesse intervenire su un governo legittimamente riconosciuto
Voi applaudite ma questo meccanismo
Oggettivo un ingranaggio psicologico come diceva Wim Wenders una colonizzazione dell'inconscio da cui Rondò siete strani neppure voi
E noi stessi e neppure i libici
Non so se avete visto il ragazzo americano che indossa la maglietta uccide Gheddafi con Gheddafi nel mirino
Mentre il ragazzo di dico oggi sul manifesto manifesta contro Reagan con la maglietta di Michael Jackson e significativo di questo bombardamento terribile
Davanti a questa intossicazione semiologica come dice Chomsky Lario popolare non basta certo a ristabilire una ecologia della mente certo può compiere qualche cosa
Di significativo di esemplare qualche Risanamento efficace per quanto locale per esempio non tutti sapete che per protestare contro l'impiccagione di motori se un giovane poeta nero
Radio Popolare abolito il nome Sudafrica e usa al suo posto quello di azzanna che è il nome usato dalla National Congress dagli altri movimenti di liberazione per chiamare il loro Paese
Come facciamo piccola opera di ecologia della mente quando pazientemente cerchiamo di smentire le notizie pretestuose sulla massiccia invasione sandinista dell'Honduras o quando per prima l'aglio popolare dando notizia
Degli ospedali degli obiettivi civili rase al suolo dal bombardamento sulla Libia eppure non ci vuole molto il vostro bilancio annuo e un quinto di quello che la RAI spende per una sera di Raffaella Carrà
Eppure abbiamo dato alle sette del mattino la notizia del bombardamento del centro civile
Di degli handicappati di Bengasi la RAI ancora oggi a qualche reticenza sugli obiettivi civili del bombardamento comunque e ben poco per noi e per le vostre ambizioni tutto questo
Certo questo è sufficiente per far scrivere a Giorgio Bocca che una pulce ha sconfitto il gigante RAI con una informazione libera tempestiva generosa sulla guerra del Mediterraneo ma botta vive a Milano
Mentre Enzo Forcella certamente non tenterò anche lui con la RAI che sta a Roma dice che il giudizio di bocca e una esagerazione
Ha ragione bocca che ascolta Radio Popolare ma ahi noi ha ragione anche Forcella perché al Radio poco altro a Radio Popolare non si sente come non si sente in nessuna altra regione non so voi cosa pensate di questo credente che il problema riguardi solo Radio Popolare o non vi sembra già maturo il tempo come a me sembra di porre questo problema dell'allargamento dell'estensione del potenziamento di una informazione di sinistra del sistema radiotelevisivo come uno dei problemi principali della sinistra e quindi anche
è stato arrestato democrazie
Ma scopriamo adesso devo qui riconoscere con un breve inciso a Democrazia proletaria la sensibilità con cui ha saputo rapportarsi con queste esperienze rispettosa dell'autonomia e sollecita a sostenere concretamente questi progetti Asso senza soffocarmi anche forse per una riflessione sul passato senza soffocanti con inutili e antico tante etichette ma riconoscendole come riferimento unitario del popolo di sinistra un atteggiamento meritorio ma non sufficiente perché c'è molta strada da recuperare gli errori della sinistra infatti non si contano schiacciati tra Scilla e Caridi tra il bisogno di dolci di strumenti di partito strumenti di comunicazione interna da una parte e la baia lamento per le reti televisive il fascino della Società dello spettacolo come luogo e strumento di consenso dall'altro il risultato e disastroso e sta sotto gli occhi di tutti
Un duopolio Rai e Berlusconi ha ormai sostituito il così detto sistema misto questa Enti che età che doveva accreditare una presenza pluralistica del sistema informativo del nostro Paese ma guardate le notizie di questi giorni
Guido l'avrà sicuramente vista
Il ministro Gava che si appresta a presentare una legge di regolamentazione del sistema radiotelevisivo e i giornali da chiamato la legge da la tv delle radio neppure l'ombra certa dei mille e cento miliardi di pubblicità che raccolgono tutte quante le ottomila radio messe insieme
Non sono equivalenti I nel mille miliardi del solo Berlusconi ma è scandaloso che si cerchi di cancellare così un'esperienza di protagonismo sociale nella comunicazione di massa che le radio hanno rappresentato nel nostro paese se noi vogliamo la legge di regolamentazione ma non vogliamo essere un'appendice un comma della legge sulla tv può Democrazia proletaria impegnarsi su questo con più forza e decisione di quanto fin qui fatto chi può imbavagliare incatenare da qualche parte pollice finché non viene questo raggiunto
Farsi interprete dipinti quanto chiedono tardive associazioni delle radio non è una battaglia politica simbolica non ti chiedo di fare una cosa alla radicale è una battaglia con trenta ho sentito moltiplichiamo in questi giorni a Marx all'analisi marxiana in quasi tutti i vostri interventi provate un po'ad analizzare Perilli imperi televisivi il meccanismo del loro funzionamento in termini di mezzi di produzione Berlusconi ha vinto perché ha riciclato vasti profitti in impianti di alta frequenza che coprono ormai in territori l'intero territorio nazionale cioè c'ha i mezzi di produzione
Nessun privato può forse ripetere l'operazione non solo con la televisione ma neppure con i più economici impianti radio guardate radio radicale la sola rete nazionale che abbiamo non ci sono neanche le commerciali rischia di saltare nonostante la generosità dei suoi ascoltatori perché neppure tutto il bilancio forse dell'intero gruppo parlamentare serve a coprire i costi degli mangia eppure esiste una soluzione possibile lo Stato a impianti che coprono tutto il territorio nazionale gli utilizza soltanto la RAI ma potrebbero essere messi a disposizione di altri
Dipinti Caro Guido Pollice può impegnarsi perché alle radio di informazione sia facilitato l'accesso e perché non ci sia il modo podio di mezzi di produzione che si dicono statali per finire il pluralismo di informazione potremmo dire alternativa ma visto la situazione da potremmo chiamarla informazione senza alcun aggettivo si garantisce dandogli di mezzi concreti
è una battaglia al bivio del due mila per garantire per garantirsi i mezzi di produzione e di riproduzione della cultura di sinistra della propria identità altrimenti ci resteranno soltanto bande denunce da fare altrimenti non vi darà alcuna dove si darà alcuna possibilità ai giornalisti di fa anzi soggetto di trasformazione sociale a pochi chilometri di qua resteranno anche al Biko del Duemila a discutere tra aumenti di salario e vale proposte di riforma e non invece a inserirsi in un progetto di trasformazione sociale che interviene a partire dai mezzi di comunicazione di massa
Ma altrimenti credo che non si allarga neppure per voi la concezione del vostro agire politico
Spesso anche parlando con alcuni compagni con alcune persone che fanno attività politica nelle zone più decentrate c'è l'inadeguatezza del modo con cui si fa politica degli strumenti che sia a Milano si dice c'è una battuta per la sinistra
Per la sinistra fa più partito Radio Popolare di qualsiasi altra struttura io credo che questa sia solo una battuta perché sono troppo modesto per pensare queste perché sarebbe disastroso se fosse tutto qui ma penso e vi dico questo terre sottolineare che cosa potrebbe succedere in altre situazioni è vero che tutta l'Italia modernità però è anche vero che dove ci sono dei soggetti che si impegnano a sollecitare la partecipazione della gente a trovare strumenti connettivi a sollecitare interazione
Approfittando di questi strumenti sicuramente l'agire politico può trovare risultati più importanti
Gli anni settanta tutto il dibattito che c'è stato su un tentativo di spodestarlo c'è addirittura della ricostruzione di una nostra storia mi ci metto anche io
Il movimento degli studenti e anche il tragico fatto di Luca Rossi
Sarebbe stato molto limitato anche nella stessa Milano se non ci fosse stato se non ci fosse stata Radio Popolare se noi io usciamo a costruire altre Radio Popolare a Palermo a Piacenza o a Trento
Le pulci potranno davvero vincere gli elefanti
Ringraziamo
Il compagno Biagio lungo
Qui voglio ricordare che democrazia proletaria proposto che ire compagni o Biagio Longo trovi spazio riconsiderazione della Rai
Ci auguriamo che la RAI non più lottizzata anche Lippi Possati Rosa presenta saputo il compagno lungo che ha dimostrato a conoscenza e a provvedere molto bene i problemi per il
La parola accompagnò rapina della desolazione dell'Arcigay apprezzo questo orologio
Intanto che il compagno Ramina viene al microfono un attimo un una comunicazione
Riguarda la commissione elettorale che convocata questa sera alle ore ventidue presso il barra rigore comunque considera Albare ma in una sala evidentemente vicina al bar stesse
La parola compagni ora mira grazie grazie a Democrazia proletaria per averci invitato questo congresso
E una specificazione piccola però qualche modo significativo il fatto che comunque sono qui certo faccio parte la direzione nazionale di Arcigay che sono però anche il presidente questo sta come dire a sottolineare una volontà nostra di attenzione nei confronti del vostro partito una attenzione che
Un'attenzione che risale a diversi anni fa ai primi anni ottanta quando ancora sì che non non era un'organizzazione nazionale e coi compagni di Bologna in particolare
Compagni Bologna democrazia proletaria cominciava a svolgere una ruolo del movimento omosessuale che andava al di là di quelle che era stato il ruolo proprio tipico i primi anni Settanta
Un rapporto che poi si è Semenzato è continuato coi compagni di Genova coi compagni differente coi compagni dalla segreteria nazionale
E che ha avuto anche dei momenti per noi estremamente significativi a partire da quel manifesto amare e libertà dove per la prima volta un partito della sinistra disse alcune cose sulla libertà di amare
Comunque che qualunque sia la qualità di questi pochi amore
E anche col contributo che democrazia proletario potevo dei cinque milioni che democrazia proletaria ha dato la nostra associazione che noi abbiamo dato la nostra azione del alle nostre associazioni di Napoli e Taranto in particolare
Questo lungo percorso compiuto assieme credo che comunque si debba consentire anche una maggiore franchezza e quindi passo dichiarare immediatamente un paio di insoddisfazioni che ritengo non siano di poco conto
La primi soddisfazione come dire una constatazione che possono fare tutti
E cioè il fatto che questo sia un partito che nelle intenzioni raccoglie uomini e donne ma in questa in questo congresso io ho sentito solo due voci di donne
E questo mi fa pensare che ci siano dei grossi problemi
Rispetto all'acquisizione di una serie di temi di una serie di questioni che non sono di poco conto perché un congresso dove manchi quella che il nostro amico Maude finiva la metà del cielo
è un congresso che è monco in una sua grossa parte non solo è un congresso che anche contraddice alcuni intenzioni che sono quelle contenute nella relazione che ha tenuto l'altro sono Mario Capanna nel quale si dice
Che del movimento delle donne si coglie anche
I contenuti strategici contenuti più profondi di trasformazione del vivere sociale anche trasformazione
Nei partiti devo dire dichiarare anche la secondi soddisfazione era devo dichiarare perché venendo qui da Bologna
Un viaggio piuttosto lungo perché diffido dei mezzi aerei dei mezzi volanti avevo pensato a una serie di cose delle quali parlare con voi ma devo dire che prima di tutto mi corre l'obbligo di superare
Quel ghetto concettuale all'interno del quale Mario Capanna nella sua relazione di ieri a costretto la presenza omosessuale
Crede infatti che dedicare in mezza riga alla questione omosessuale in una relazione anche impegnativa sia anche una cosa
Del tutto comprensibile e che non scandalizza nessuno tanto meno a voi
Sicuramente però quella mezza riga poteva essere diversa
Cito testualmente il fatto di dire che occorre impegnarsi di Peter impegnarsi affinché si realizzi il diritto degli omosessuali e vivere in pace mi pare una solenne e autorevole fesseria
Vorrei girare
Vorrei muovermi attorno a questa frase seccare di prenderla da qualche parte e capire che cosa voglio dire voglia dire
Anzitutto una nota politica il diritto per gli omosessuali a vivere in pace è garantito da moltissimi decenni da lunghi decenni da un tacito compromesso tra chi domina lo Stato la società e gli omosessuali stessi
Ecco il compromesso quel compromesso che consente il fatto che dal Codice Zanardelli arrivando ad oggi non venga contemplato differenza di moltissimi altri paesi della maggioranza degli altri Paesi anche occidentali anche cosiddetti di democrazia occidentale
Che in Italia non esista uno specifico reato di omosessualità neanche durante il fascismo fascismo neanche nel codice Rocco venne inserito questo reato si disse allora perché l'omosessualità era un fatto marginale il popolo italiano era virile e quindi non si era
Bisogno di inserire questo reato
La pratica naturalmente era poi riversa in questi giorni abbiamo pubblicato i risultati di una ricerca sui sugli omosessuali inviati al confino durante il periodo fascista però ecco non si era una così una istituzionalizzazione di questo
Di questo divieto
è un compromesso che ha fin qui retto pienamente che ha portato spesso anche le persone omosessuali a fare parte di quel blocco conservatore di quel blocco reazionario che ha fin qui governato il Paese pensiamo le reazioni di un Arbasino più volte Tirelli
Di fronte alla al mondo al nascere degli anni settanta il movimento omosessuale o al suo diventare ancora più visibile di questi ultimi anni reazioni di fastidio reazioni in cui si sostiene che si sta molto meglio prima quando non si politicizzata questa questione che i ragazzi
Sì
Trovavano con minori difficoltà ma una reazione di diffidenza di fastidio che non viene solamente da questi partecipi
Della dell'establishment ma che viene anche da settori di proletariato settori operai dove gli omosessuali vivono la propria esistenza in maniera estremamente difficile e accettando questa a queste difficoltà come se fosse un fatto dovuto uno scotto da dare a chissà quale legge di natura credo dunque che non sia a quel vivere in pace che si riferiva Mario Capanna nella sua relazione
Il fastidio di questa frase può comunque derivare anche da un'altra lettura gli omosessuali vivono imparasse muoiono imparasse riposino in pace che la politica poi pensiamo noi
è un sospetto questo che nasce anche da altri passi della relazione e che pare esservi connaturato dall'impianto teorico che la sostiene sul quale tornerò un po'più avanti
Ebbene intanto chiarire che il movimento gay come e a differenza anche di altri non si pone come aggiuntivo ha un impianto teorico che esistenza ad un impianto politico che esiste già per cui basta come succede ai comizi sindacali nuovo prima si parla solo degli operai con gli operai disoccupati gli operai disoccupati le donne e così via non si aggiunge sempre un pezzetto ma di fatto la linea politica resta questa ecco il movimento omosessuale
In questo somiglianze movimento delle donne pone invece delle questioni che sono questioni strategiche che sono questioni di critica
Di fondo ai ruoli che sono di critica di fondo il sistema sociale quindi che sono di critica di fondo anche rispetto ai partiti noi non stiamo lottando solamente per i nostri diritti Stevie rischiamo
Lottando anche per questo non stiamo lottando solamente per la tutela della persona omosessuale posti di lavoro le positività stiamo lottando anche per questo ma vogliamo criticare critichiamo di fatto
L'intero assetto sociale e quindi anche le forme istituzionali che di questo assetto sociale
Partecipano e credo che questa attenzione alla critica globale alla società nella quale viviamo sia una tensione largamente condivisa anche dalle compagne e compagni democrazia pro ettari e che quindi da questo punto di vista si giustifichi la simpatia che intercorre dissi che localmente tra la nostra sottrazione e la vostra come persona eccome che non desidero affatto vivere imparasse in quanto so bene che il conflitto con questa forma sociale è inevitabile penso che vivere in pace per me significhi vivere in pace si con la società ma vivere in contrasto e in conflitto con me stesso
Questo tipo di base è una base che non si interessa che se qualcun altro vuole vivere credo che lo possa fare non crea problemi a nessuno se non a se stesso
Questa precisazione non avrebbe però senso se per l'appunto non si legasse
C'è una questione un po'più ampia alla quale accennavo prima se una certa insoddisfazione da parte mia nei confronti dell'analisi di France è stata proposta anche se mi rendo conto che è davvero difficile in questi anni andare a definire meglio l'analisi delle classi andare a definire meglio cosa sta accadendo i brevi accenni che prima avviato lungo si dava rispetto la questione dell'informazione credo che aprono e terreni riflessione norme non solamente su come si è andato a formare la stratificazione di classe ma anche su come o oggi quali siano oggi le attese le aspettative della maggioranza della popolazione credo che alcuni anni fa esempio chi lavorava in fabbrica
Ho chiesto molti sindacalisti chi lavorava in fabbrica alcuni anni fa desiderava molto andare a lavorare col sindacato oggi invece desidera molto dare a lavorare nella tv private della radio private essere comunque partecipe ad un sistema di immagine che valorizza la persona
Molto di più oggi di quanto lavoro valorizzasse ieri e sa questo fatto sita degli elementi riflessione credo non da poco queste profonde trasformazioni
Trasformazioni tumultuose credo che sia stata accennate una relazione che meriterebbero un approfondimento maggiore
Ma
Mi pare che un dato di fondo sia da estrarre e cioè anche se e nella relazione delle tesi si disse che appunto queste mie modificazione inciso uno si dice appunto che i movimenti hanno una dignità grossa all'interno del progetto politiche democrazia proletaria mi è sembrato poi e nella redazione del dibattito che di fatto si vada di nuovo
A accentrare la presente di Democrazia proletaria sulla figura cento modificata però che pur sempre quella del produttore
Di ricchezza sociale mi veniva in mente prima mentre ascoltavo Bellinato il suo intervento
Che probabilmente molto difficile andare spiegare agli operai della berretta che non devono produrre armi perché questa cosa tutta una serie di implicazioni che è molto difficile mi disse con compagni che fa il sindacalista con le dire andare dagli edili del Trentino non della Sicilia a dirgli che l'abusivismo edilizio ma cosa che non va bene non è da persone per bene insomma fare
Abusivismo edilizio credo che questa cosa ci spieghi che si noi dobbiamo avere differimento a chi subissero pressioni l'oppressione che produce ricchezza senza colpirla però anche che si debba far vedere come ci siano delle difficoltà poi ad andare a ricercare questi questi settori sociali come i settori protagonisti credo che attorno a una serie di domande che riguardano perché si produce come si produce
Per chi si produce la ricchezza e e e come deve essere distribuita quali risorse utilizzare e quali non utilizzare che Rappo orto c'è tra nord e sud del mondo eccome stare all'interno di questo rapporto tra nord e sud i problemi dell'educazione i problemi che nella relazione mi sembra non esistono sempre dell'educazione della scuola ecco questi problemi grossi sicuramente posso coinvolgerà a mio parere milioni di persone che non sono direttamente i produttori della ricchezza sociale ma sono milioni di persone che avverte uno che non è possibile continuare a vivere esistere in un mondo che abbia le caratteristiche che ha il mondo nel quale viviamo concludo velocemente
Dicendo che la complessità di queste dinamiche evidentemente non può essere appannaggio solo di un partito sia esso Grando sesso piccolo o di un'associazione è una cosa che una dinamica talmente complessa che deve vedere un'integrazione un parlare un combinare di diversi di diverse componenti della società
Non basta nominare le tendenze i problemi che ci sono per pensare di essere riusciti a governarli non non basta assolutamente questo
Né credo che Lippi voglia essere come la vedono Formica orgoglio il paracarro una volta del partito comunista o adesso il paracarro nei confronti dei movimenti che sono diventati troppo estremisti per fortuna
Se democrazia proletaria che garantisce la rappresentanza
Istituzionale credo che questa questione del reale dell'utopico sia una questione grossa non accetto assolutamente i richiami delle persone di buonsenso
Che dicono che l'utopia una gran bella cosa che naturalmente bisogna frequentare tra giovani e poi da grandi se si continua a frequentarla si fa alla figura delle persone di malaffare
Credo che siano più di malaffare
Le persone che hanno smesso di frequentare la stima e l'hanno frequentata e che frequentare l'utopia non significa affatto non avere le mani nella realtà o una o non avere le mani all'interno dei problemi ma significa avere una
Significa avere un'attenzione che tensione morale che tensione progettuale c'è una tensione che si fa sentire estranea a questo mondo in questo senso
Nove marzo i nati ma protagonisti all'interno di questo mondo è sicuramente marginali rispetto quello che è un sistema di potere che non si vede consenzienti
Concludo sul fatto che mi è piaciuto molto questa definizione di Mario Capanna sulla fanciulla sapiente forte astuta
Data democrazia proletaria definizione che mi piacerebbe molto fosse poi pratica come dicevo l'inizio credo abbia ancora
Molto molta strada da percorrere per importi per diventare carne per diventare realtà
Credo però che più in generale alluda felicemente al contrasto che esiste strategicamente tra il femminile e il maschile dell'anno la società e che oggi comincia a diventare una cosa mature che attraverso moltissimi aspetti della nostra esistenza credo quindi che ci e questo contrasto tra chi ferisce e chi invece cura tra chi difende l'esistente e chi invece rivendica l'utopia tra chi sottolinea il valore della concorrenza il ciclismo
E quanti costruisco la solidarietà quindi questa fanciulla sapiente forte astuta sia il punto nel quale possiamo trovare momenti di unità maggiore
Compagno rapina
Per il suo intervento la parola compagni io Franca scialba otto della
Devo dal Parlamento europeo per il gruppo dei Grünen
Quella sera campagne campagne io no no no voglio esserci gli ho studiato e poco dopo solo tre settimane italiano due settimane in coma volesse Carmina
Capisco abbastanza abbiamo pala no ma deve parlare inglese quindi sono necessarie le copie sì
Hess
Sentito dare in marcia o o D&D chiarisce l'ingrandirsi bisonte mi è stato rivolto a partecipare al vostro congresso speaking Cirielli infantili con me rallenta il bello Divella legga alternativo aveva dei derby europea nell'ambito del parlamento europeo questo su è una nuova formazione politica una formazione politica membro con membri detta età
Poi anzi dei cinque Paesi diverte ivi compreso sia collettiva la democrazia può restare gli angoli nave con Emilio Molinari affollarsi fino all'anno scorso
Autorizzate orario Vallejo Tridente qui
In jeans lui ce ne chiede in quell'età lega alternativa europea dei perdenti dichiariamo lavorando insieme con dipinti Giugni il verde in in no il due per logiche dei Verdi del Belgio
Between notti il partito dei Verdi dei Paesi da tempo
Con le quindi il movimento a definire tranquilli spento dei dati in Spagna la carico Kerrang
E gli americani e noi sappiamo molto per legge gente Moldavia planetaria pizzeria membra de la lega alternativa si terzi europei no sinceramente verde ecco grazie il teste il verde cedette perché la nostra esperienza in Germania e belli perché vuole aderenti una nuova politica alternativa alle stesse è necessario
Bene tesi in modo insensibile Spotti sette i banchetti totali tetti riunire organo invertono andremo in sesta sono penale dell'ambiente a formare un partito politico legge allora tra il pericolo spuntini della Longhi non aver alla partecipazione da parte della classe lavorati nel migliore ridere non a vera e la considerazione delle tanta della club lavora sempre noi siamo ben felici di a vere dei partiti e gli occhiali pecoroni e a un albergo costituito con lei nel novembre della lega europea del vero degli sviluppi nel non è questo affollamento è la mia opinione ma l'opinione del più grande i membri della lega vedervi al tema degli europei Aniene quell'ente alle io erano Gobineau nucleo striato sulla fonte verità di una buona lavoro con voi Zeiss mio Enzo dicono Gobbo nell'ambito del Parlamento europeo quelli da lega dell'agenda europea c'è il derby
Smeriglio ossobuco altri aprendo per la prima volta nell'ambito del Parlamento europeo spiega porre delle domande a livello politico
Mentre nel passato hanno politiche ediz nonna se erano inclusa nell'ambito alla discussione politica per la prima volta che un gruppo di fronte a è riuscito a sopra gli ottanta per una reale decentralizzazione nell'ambito della dedotto diciamo
Alle nell'ambito della vita economica nell'ambito della della politica è il gruppo Orselli completamente contrario al centralismo uomo
Nomi contributi intricato
E quell'impegno due diciamo empietà la Buonanno interviene nell'ambito della Comunità europea e per la prima volta c'è un gruppo politico che si oppone alla NATO per la prima volta un gruppo politico
Sì rientrando a convenuto nei nuovi memi dossier per l'abbandono della NATO noi per esempio abbiamo subito avvenuto di notte con Tania spagnoli viste sono inclini a debba lasciare l'analisi è la prima volta a gruppo politico acciaio visse sfinito terrorista Reagan nell'intero retta dittatore un vorrei Minale per la prima volta si è sposata per favore nell'ambito del Parlamento europeo
Foto sosta e per la prima volta in questo gruppo politico nell'ambito del parlamento europeo a richiesti sono una militarizzazione store tale eh
Lo dico proprio perché sono fatte bene sopravvive forte polivalente che in Germania noi abbiamo novecento mila soldati ma
Attiviamo segnali pezzi cento otto
Tanta sette banche americane nel nostro dato cento ottanta affette mentre voi ne avete meno di dodici noi abbiamo il dieci e per cento degni in più gli appalti benvenuti a livello mondiale nel nostro Paese soldati lì nel nostro Paese vengono da otto paese Viberti quest'
E per la prima volta
La lega dei dei abbia tre maggio ed europee
Vede occupata nella base per best Molinari e io abbiamo chiedendo per una reale autodeterminazione di tutti i Paesi in tutto il mondo che nel concreto Nicaragua il che non vedo sudafricani viene compreso
La dollari dell'Irlanda ivi comprese tutti quelle nazioni del Terzo Mondo stiano lì Donadel
Carta di autodeterminazione per la prima volta noi abbiamo richiesto ebbe pepata limitativa Minerva Pratella democrazia proletaria
E Newey lei signora abbiamo bello che gestirà un nuovo rapporto nell'ambito dei Paesi europei e con i Paesi del Terzo Mondo
In questa situazione momenti importanti risorse dove gestione pelle del terzo mondo che hanno delle difficoltà
A causa i nomi ma quindi di problemi inerenti allo sviluppo problemi connesse con il petrolio
E per la prima volta un gruppo politico Scappini friendly Necci non totalmente la protezione della natura detto presentarla dell'ambiente l'per la prima volta questo gruppo politico significa anche Laborde in teoria della natura la protezione dell'uomo la protezione visti i lavoratori che lavorano nelle fabbriche in città ex che diciamo ma non sono Romitelli dal punto di vista ecologico il più molti altri partiti nell'ambito europeo si occupano di questioni ambientali
Ma dal punto di vista perdutamente delle piani bene delle del di quelle cose naturali ma non dal punto di vista dell'uomo che lavora nella fabbrica della sua professione
Sezione dedicata filmato grazie uso Foglieni ecco Hitler il gesto ma un'uguaglianza di regia brav'uomo e donna eccentrici anche nell'ambito della rappresentazione bollente Ca'nell'ambito dei parigini nell'ambito parlamentare quindi per esempio il verde i tedeschi hanno finendo dicendo di non niente emerge in non è possibile avere una predominanza di uomini rispetto alle donne in Parlamento ad interim quindi nel proprio gruppo parlamentare del nostro Stato
Vito dei Verdi noi avremmo
In cui Clay si muovono inclinato ma erano comunque è più donne rispetto agli uomini e quello approvato nel corso delle religioni di Amburgo dove aderito spiega un gruppo politico del cento per cento formato da donne ed zero per cento fondando dopo vittime Antenore sviluppiamo e lavoriamo al Parlamento europeo ma non abbiamo potere legislativo svelti il potere legislativo in Europa è nelle mani del Concilio del Consiglio dei ministri
Pubblico
E dal punto di vista del vostro Paese dodici ministre sono membre né questo Consiglio dei ministri donne credo le ministre a hanno il potere legislativo dodici ministri italiani vanno parte preoccupano del godere le violazioni se l'euro zero e noi nell'assetto
Della appartamento
Europeo abbiamo per la prima volta la possibilità di estere i portatori sostenitore di queste questioni Beyoncé in accettato per avere un'unificazione del nostro movimento a livello europeo abbiamo già dei rapporti con il movimento della pace con il movimento per l'ambiente
Signor con Bruno bene di donne che non lo collaborano insieme contro gli attacchi negative dell'introduzione delle nuove tecnologie contro dalle prefetture e le danze chimici abbiamo fatto cuento Office
è una anche delle azioni in qualità di gruppi anche la vede europei e Noemi nell'ambito della lega alternative rock idea perdente
Grazie osserviamo molto da vicino all'Italia Pizzighettone per prima cosa perché è abbastanza sorprendente che voi abbiate un partito comunista con un contento del trenta per cento circa trenta per cento attualmente che non ha mai avuto la possibilità di salire al potere e noi stiamo osservando molto attentamente e quelli che sono gli alberi utile questo partito comunista perché noi abbiamo paura
Che edita in questo stato di diritto vendendo i taxi un partito socialdemocratico nell'ambito politico quello scontro e va be'è un pericolo per il vostro Paese perché noi abbiamo già avuto l'esperienza è un passo Vito socialista democratico molto
Il senso del mio Percoto in otto pagine potenze mostrandola salito al potere Al Jazeera dannoso senti licenzi che ha detto dovranno avere più democrazia e anzi mentre inglese abbiamo avuto un la esattamente la situazione contraria cioè diceva non se circuiti più doveva essere un miglioramento della sicurezza sociale e il risultato è stato meno sicurezza sociale d'imperio dico che secondo il nuovo affidiamo sostanzialmente la situazione italiana perché non è assolutamente comprendendo i perché stia un Castoldi serrande livello di criminali autentiche hanno così tanta influenza a livello politico a livello pubblico inibiva meeting spetterà al Consiglio è guardiamo assestamento del vostro Paese
Entrambi al meeting e noi guardiamo a quello che è stato sede storica per noi attorno ai venti dell'incidente i problemi visivo ambientale partiranno quello di ignoranti nell'ambito dei dibattiti pubblici nel vostro Paese io non rispondo sente questo e quinto ed ultimo noi da non siamo la vibrazione dell'Italia sia che noi dei pavidi Lo-Fi capiamo molto bene perché dovrei quel debito di Stroppa perché in piedi vestito alle lento e dei verdi voi gli impieghi
Chiede che il partner più importante che noi abbiamo in Italia
Stiamo insieme
Utenza mondi di utilizzo qualcuno non ci crede o qualcuno diceva che non ci credeva
Ai sensi di spicco baby boom ecco quello ferroviario voliamo emanare da cui il pm puntiamo imparare com'è possibile dire questa sei gare questa politica della lega ospite Alternativa Verde terra se nell'ambito della da Mosca industriale ivi comprese le presidenziali e le idee socialiste e comuniste noi pensiamo che teme di Alitalia c'era per una politica comune all'inizio del periodo post industriale dov'siamo d'integrare stimati le idee fiaccata dette che comuni bensì ci unisce nella nostra situazione siccome mi avvio alla conclusione la nostra situazione la situazione dei dei quattro altri paesi del sono i membri della lega europea alternativa avverte storno molto di peggio di questa situazione per prima cosa i bagni a voi l'avete sentito smentite
Ecco nel il ventidue giugno il pane si faranno le elezioni e noi abbiamo paura seminudi Zotti dentro questi milioni di persone che hanno votato contro la NATO scritti non cambia nonché scorrazzare nel corso di ben per le elezioni interne non hanno forte dell'entità del dare il loro voto al patrimonio di qualità Stephen d'argento comunista e di birra interna correnti undici
Le alternative disponibili affinità non esistono attualmente e noi abbiamo paura nel che e il carico è schiavo anche il variopinto in terra presentato nell'ambito dell'Agenzia aveva europea Alternativa Verde non avrà delle possibilità di ritornare al Parlamento europeo poi secondo Paese dati dell'anno prossimo vivibile ma vorremmo le nuove elezioni in Olanda
Di essere
E il progresso dei Berberi Berto stabilendo perché è riuscito a mandare due membri del Parlamento europeo ha detto testualmente il ventre corre indietro e noi Bergamo pesci riuscì a un anno avvenimenti Antonioni egli ancora nel corso delle elezioni per esempio non ci sono elezioni previste però c'è una lotta interna
Mazzonis
A livello di decidere diventare un partito riformista o rimanere un partito radicale e in Germania infine noi abbiamo Remo in giugno vale a dire tra due nei venti
Sì lecci le prossime elezioni in stanza
E per la seconda volta Rambo vivibile scritte in uno settantotto e detto
Gettava un a governo contro stock perde o perde rotto come batterista e questo è molto importante per la nuova struttura federalistica
Che da ai ogni singolo Stato il diritto decidere di sulle questioni dell'educazione di compreso problemi scolastici universitari in problemi relativi alla politica problem relativi all'ambiente problemi relativi all'organico delle Vittorie serricolo osé e in giugno farà se possibile che la seconda volta ed è lo stato della va Tonya fra Amburgo e Colonia
Mi dica qui diventerà sarà gestito da una mediazione al nuovo Saber desinenza interpreteranno in gennaio leggo direttamente a tale inidonei Magna che riguarda probabilmente possibile
è una maggioranza rosso verde riuscirà ma vincere ma continua a convogliare le date per il governo del intero paese però Barbara prende la gola casi più nel Coni
Situazione democratici penso che noi sosterremo il rapido vicino socialdemocratico in un governo di minoranza
Noi li sosteniamo anche fuori della coalizione governativa avverte nipote avrà una lega zero peserà mente non è possibile duecentotré in coalizione con undici Izzo purché inesatto sostiene nella NATO perché vuole rimanere nell'ambito della NATO Spyker in merito guardati alle spalle in Sudamerica chi vuole forche
Vi ringrazio
Compagna tanto due minuti oppure comunicazioni c'è un ordine del giorno
Da lettere eventualmente da approvare il compagno Mario Minuzzi
Disabili bevete subito in contatto con la sede degli organi stadio del congresso
Sedo di compagni per favore soltanto due minuti meno non ancora conclusa la Lasa dura
La commissione politica si unisce alle ore ventidue in questa sala
Il compagno Paolo vetturini e Como aperto del proprio blocco notes con degli appunti sul congresso di Varese ritrovato è pregato di portarlo a Compaq qui alla Presidenza
Queste delegazioni non ancora ritirato le deleghe definitive Alessandria Como Cremona Benevento Bolzano Luca Grosseto Macerata Campobasso e Rieti questi i compagni responsabile provvede si contattano la come si verifica poteri leggo l'ordine del giorno che viene proposto al congresso
è un messaggio telegramma da mandare al sindaco di Lampedusa
A nome del congresso di delle nazioni democrazia proletaria
Il congresso nazionale di democrazia proletaria esprime solidarietà alla colazione di Lampedusa e condivide
La richiesta del consiglio comunale per l'allontanamento delle base americana dall'isola
Questa richiesta e l'unica possibile perché lavorazione dalla vostra isola possa vivere in pace con tutti i popoli del Mediterraneo in questo senso siamo disponibile con durezza insieme questa battaglia
Vediamo
L'appalto è considerata come approva apprendere di approccio di questo ordine del giorno reso delle Camere Panda comunque domani stesso al sito Lampedusa
Sì sì
Sì
Allora i compagni ed esistono delle minoranze linguistiche si ritiene sino alle ventidue se ho capito bene al autore normatore normanna Torre Normanna sua otto i nomi da qui per vedere l'altro
Alle alle ventidue nel latino sine all'Ater di allora attore normanna segua l'altro
Domani mattina e noi compagni la congresso continua